Presentazione della Proposta di legge sulla mobilità dei disabili e per la loro sosta gratuita nelle strisce blu

Sappiamo che il codice della strada prevede alcune garanzie pensiamo ai parcheggi dedicati
Senza obblighi di tempo nella sosta ma dall'altro lato sappiamo che nel nostro Paese così come in tanti altri Paesi si deve anche lavorare oltre che dal punto di vista normativo
Anche dal punto di vista culturale perché è vero che ci sono sanzioni per chi parcheggia nei posti adibiti alle persone con disabilità
E che ci sono appunto
Sanzioni ma purtroppo questi fatti avvengono avvengono ancora ma oggi parliamo di un altro tema e ne parliamo prende in un modo molto
Molto positivo e propositivo e tra l'altro ringrazio
Gli altri colleghi che assieme ad altri più di cinquanta hanno aderito a questa proposta di legge promossa
Davvero alla cittadinanza attiva e da lui il pm nazionale colleghi di diverse forze politiche alla mia destra la mia sinistra o l'onorevole De Carlo di Fratelli d'Italia Lisa noia del partito democratico Federico Fornaro peraltro il presidente del gruppo
Di Leo alla Camera il mio collega in e capogruppo in commissione Agricoltura la Camera e sta per arrivare avuto qualche problema anche l'onorevole tela di Pella di Forza Italia quindi davvero è un tema che non ci deve dividere ma riguarda riguarda davvero davvero tutti
E partirei dall'esperienza personale perché come spesso accade e anzi oserei dire forse giusto che sia così
Alcune proposte di legge magari le proposte di legge migliori spesso nascono date le esperienze di vita quotidiana che avvengono nel nostro territorio è stato così in questi anni e vale a maggior ragione per questa proposta di legge
E tasse Ray la parola a Schnitzler perché a Francesco che fa che Cira sì una pronuncia spero di averla detta correttamente io ovviamente sono Maria Chiara Gadda o proporre mi sono presentata sono partita così perché appunto la voglia di raccontare le cose tanta ho presentato questa proposta di legge appunto come
Come prima firmataria ma credo oggi sia importante più che ribadire chi ha firmato la proposta di legge capire da dove da dove nasce quindi da un'esperienza personale
Di un imprenditore di una persona che come ciascuno di noi si muove e si confronta con le difficoltà che nel nostro territorio nazionale ancora ci sono
Grazioli Garda innanzitutto ringrazio tutti i presenti perché per me è un motivo di
Grande soddisfazione vedere che poi uso ragionato sulle così la vita quotidiana poi qualche elemento di promozione di una vita
Sociale più giusta e più equa poi piano piano le cose signora quindi e si riescono a ottenere la mia esperienza personale molto banale
Nel senso che il mio padre è stato vittima di un dal salame rimanga molto aggressiva e quindi negli ultimi anni non riusciva quasi a muoversi
E però quel momento di portarlo in giro per la città con l'auto per lui era un momento come dire di tale no di grande soddisfazione
E un giorno mi capitò nel parcheggiare l'auto non trovando venti gli stalli adibiti per disabili parcheggiai la macchina con il contrassegno padre sulle strisce blu
E dopo una mezz'oretta rosse sviluppa quella panchina torna alla macchina e trovai una multa io liberi cercai di capire il perché la multa non trova nessuno quindi l'andai poi pagai questa musica
Successivamente invece me capita di assistere in un'altra regione in un altro comune
Ad una signora che accompagnava una persona disabile quindi con una in calma carrozzella la quale protestava con il vigile urbano che gli aveva messo la multa perché anche lei aveva parcheggiato nelle strisce blu
Finita la discussione io mi avvicino al vigile chiedo come mai è prevista la multa e il vigile urbano mi disse ed Emily vi riporto le parole mi disse guardi io mi vergogno di questa cosa
Però purtroppo c'è una delibera comunale che prevede il pagamento quantunque l'auto che parcheggi nelle strisce blu sia dotata del contrassegno per disabili
Quindi io pensai la Pro è una cosa assurda pensavo che fosse un problema non regolato dal Codice era stato in realtà diciamo ho scoperto però visto che c'erano tanti disabili che hanno fatto ricorso in Cassazione di tribunale eccetera ma in realtà avevano sempre avuto torto avuto torto fondamentalmente perché mancava
Una norma che chiarisse che la finalità del contrassegno disabili
Non è legata solo alla mobilità mahleriana tutti aspetti voleva la mobilità ivi inclusa la sosta
Ma nel due mila quindici la Cassazione che cosa ha detto ha detto no
Il contrassegno di Salman Khan una norma esplicita il contrassegno per la sosta assuma funzioni mobilità ma non dà diritto alla sosta e alla gratuita della sosta e quindi io questa cosa l'ho trovata
Come devo dire
Uso un termine forte quasi indegna per il nostro Paese perché è inconcepibile pensare che quel contrassegno valga solo sugli stalli deputati e quindi tutto sommato sarebbe addirittura quasi una limitazione dei possibili parcheggiare anzi che fosse esteso anche le strisce blu
E quindi mi offra aggiornato con con Antonella odioso corra scuole telefonicamente come regala Garda per capire diciamo come risolve questa situazione è in realtà questa citazione si risolve però con il disegno di legge che rappresenta una regata che un articolo chiarissimo semplicissimo che potrebbe risolvere tante
Se vogliamo non cose gravi però cose antipatiche secondo me non sono giuste
In situazioni che sono già difficili
Naturalmente io sono contentissimo che onorevole Gad è stata capaci raccogliere tantissime firme secondo me è una cosa che non ha un colore partitico è una cosa che tutti dovremmo condividere è una cosa che tutti dovremmo far sì che venga approvato rapidamente senza discussioni
E senza motivo di creare così aggiuntive cioè approviamo una cosa semplice facciamola portava a casa in questa legislatura una cosa utile che chiarisce
Un principio sanno ed equo ovvero che si col contrassegno per disabili posso parcheggiare sia nelle strisce gialle che nelle strisce giù senza dover pagare
Grazie
Ringrazio Francesco e tra l'altro in cartellina troverete questa cartina questa cartina non vuole distinguere
I buoni dai cattivi da soltanto un esempio di come possa essere difficile nel nostro territorio nazionale potersi muovere e poterlo fare anche in località
Di villeggiatura di vacanza per e quando parliamo di diritto alla mobilità parliamo tante cose dell'afrobeat fruibilità di un museo di una località di villeggiatura della possibilità
Di poter partecipare a un'esposizione universale
E con questo modo voglio passare la parola Alisa no io una collega una deputata del partito democratico
Ma soprattutto oggi qui in veste di anche in veste di delegata nel Comune di Milano per l'accessibilità e quindi abbiamo l'esempio
Di una sfida che la città di Milano ha voluto ha voluto raccogliere in questi anni
Sia per quanto riguarda il trasporto pubblico locale
Lo ricorderemo poi nei prossimi interventi ad oggi purtroppo le carenze del trasporto pubblico locale spingono le persone con disabilità spesso ad utilizzare in mezzo proprio quindi da questo punto di vista di passaggi salti in avanti che dobbiamo fare ancora tanti ma il modello Milano da questo punto di vista può penso fornire degli spunti importanti di riflessione
Grazie mille
Grazie chiara dunque io appunto il Comune di Milano sta facendo un lavoro che io penso sia importante perché il tema dell'accessibilità è diciamo un grande ombrello dentro cui c'è sta ovviamente il tema della mobilità
Dico solo una cosa di tipo
Specifico su questo disegno di legge guardate il fatto di avere la gratuità non è un privilegio per le persone con disabilità il senso è di poter parcheggiare liberamente vicino al luogo in cui si sta andando perché le persone con disabilità fanno fatica a muoversi ma muoversi è la precondizione per poter partecipare alla vita delle loro città
E qui mi riallaccio al tema dell'accessibilità
L'accessibilità è qualcosa che significa per tutti poter entrare nei luoghi poter girare la città poter fruire di tutti i beni materiali e non che animano una città ed è la precondizione per mettere tutti nella condizione di condividere l'esperienza e la città
E anche di poter dare il proprio contributo a queste esperienze io se non posso entrare in un luogo in cui si svolge una riunione in cui si svolge una cena in cui si svolge un evento di qualsiasi tipo non posso contribuire a quell'evento Colemi del mio talento le mie esperienze
A Milano l'istituzione di questa delega che ha una delega del sindaco e che ha una delega specifica sull'accessibilità non sua disabilità
Beh c'abbiamo tenuto molto a questa distinzione
Proprio perché il tema de l'accessibilità non è un tema che riguarda solo le persone con disabilità una città in cui tutti si possono muovere più facilmente in cui tutti possono entrare nei miei negozi possono entrare nei Musei realtà una città in cui tutte le persone stanno Weng quel forse non venne rendete conto perché non non sempre uno alla percezione maxi fatta per caso i luoghi in cui ciascuno di voi si trova più a proprio agio sono sempre i luoghi più accessibili perché sono i luoghi in cui ciascuno ha la possibilità appunto di sentirsi autonomo e libero
Quindi lavoro per la stiamo facendo a Milano capolavoro che secondo ma l'utilità di essere un'esperienza pilota che peraltro anche tante altre città fanno iniziano a fare è quello di provare ogni volta che c'è un Progetto ogni volta che si prende una decisione tra le varie questioni che si prendono in considerazione a considerare anche l'accessibilità come elemento trasversale quindi se io devo per esempio occuparmi di un nuovo palazzetto per lo sport
Mi preoccupo di far sì che quel luogo sia accessibile al pubblico e a tutti i gli atleti paralimpici e quando dico pubblico non intendo solo le persone per esempio in carrozzina io intendo proprio tutte le persone quindi vuol dire la disabilità
Sensoriale la disabilità cognitiva le persone che hanno delle difficoltà cognitive spesso a seconda di come si fanno le cartellonistica e possono o non possono muoversi liberamente in un luogo le persone Ipercoop ipovedenti non so se tutti a un'idea di quanto cambi il colore con cui si dipingono le pareti ogni singolo vuole segnaletiche
E anche le persone che magari si rompe una gamba
E per un certo periodo non si possono muovere o per esempio le famiglie che hanno un bambino in carrozzina o una persona anziana che fa un pochino più fatica a camminare io credo che appunto questi siano temi in cui c'è uno sposalizio magnifico tra idealità e concretezza
Perché l'idealità e appunto l'idea di una Società la collettività in cui tutti hanno la possibilità di dare il loro contributo e di starebbe bene con gli altri e la concretezza del fatto che sono tante misure anche molto apparentemente piccole ma che poi realtà nella quotidianità alla persona
Hanno un impatto molto più elevato di di tante altre iniziative che magari assumono così un'aria molto più importante però poi grazie a questa PdL se sarà approvata rapidamente tutte le persone con disabilità su tutto il territorio nazionale in qualunque comune si recheranno sapranno di poter parcheggiare tranquillamente senza ricorrere in sanzioni e soprattutto io credo che sia anche un modo per trattare tutti nello stesso modo perché non è ammissibile che una persona con disabilità secondo del comune in cui si trova ad un trattamento differenziato questo io credo sia molto importante
Ringrazio Lisa passando la parola Marco Rasconi presidente nazionale dell'unione italiana lotta la disconosce distrofia muscolare
Il fatto di avere norme omogenei consente di dare uno strumento positivo agli amministratori locali che spesso con difficoltà si confrontano con normative che sono spesso contraddittorie e ancora di più con le interpretazioni delle norme
Che vengono punto interpretata in modo disomogenea sul territorio nazionale ma con Marco vorrei aprire la tematica e capire assieme assieme a lui quali sono le nuove sfide che ciascuno di noi deve affrontare le istituzioni locali e soprattutto fornire quattro dello stato dell'arte sul territorio nazionale e quale sfida che i nostri cita di grandi dimensioni le grande metropoli e le aree urbane ma anche i piccoli comuni
Devono affrontare come saper raccogliere anche ad esempio con l'utilizzo delle nuove tecnologie oggi abbiamo degli strumenti in più che in passato non avevamo e soprattutto anche come ricordava disarmonia con un diverso modo di progettare perché abbiamo in Italia spesso la cattiva abitudine di rincorrere i temi invece coprogettare e iniziare a pensare prima delle politiche urbane nelle politiche nazionali
Inserire appunto anche l'accesso alla mobilità per tutti
Una norma non soltanto di civiltà ma rende la vita migliore per tutti
Grazie assolutamente io partirei da due concetti demografici il primo è che le persone con disabilità anche con malattie gravi rare
Esattamente come me possono avere una speranza di vita adesso di vent'anni circa più più alta e questo è già un primo dato importante perché se prima dovevamo fermarci a ragionare all'accesso soltanto agli istituti scolastici adesso invece dobbiamo ragionare ha su una vita piena autonomia
L'altro aspetto l'invecchiamento generale della popolazione che effettivamente pone un po'tutti di fronte alla situazione che invecchiando aumentano le criticità
Ecco perché allora cominciare a ragionare su metodologie dare strumenti che permettano alle persone e alle istituzioni di ragionare insieme per abbattere
E progettare insieme appunto
Strumenti di abbattimento delle barriere è assolutamente secondo me strategico
Per una serie di motivi il primo motivo è ovviamente quello che la persona con disabilità adesso a estrema voglia di vivere è questa vivere la città vive del suo lavoro chi per il tempo libero
Che tra l'altro è sempre messo in fondo come fanalino di coda ma
La persona nel proprio tempo libero conosce se stessa riesce assolutamente a capire nel profondo chi è e quindi a dare ancora di più come diceva Lisa quello che può portare indipendentemente dall'aspetto lavorativo
E di vita vissuta della città ma poi c'è anche tutta la parte legata al turismo una persona che vuole vivere il proprio Paese debba avere la possibilità di farlo in maniera semplice il lavoro delle associazioni qua
Mi metto la giacca proprio associativa e quello di dire alle persone che possono uscire di casa che lo possono fare in serenità che si possono sfidare che possono superare dei limiti e dei preconcetti più agevoliamo la strada il percorso
Alle persone più è facile che questo accada e questo ha delle conseguenze intanto le persone con disabilità davvero riescono a dare quel contributo forte di cittadinanza che che è assolutamente doveroso che possano dare
Ma
Diventano parte della comunità parte di una comunità vuol dire che ci abituiamo di più a vedere quel tipo di diversità questo è la chiave culturale
Nel senso che è difficile far ragionare tutti sui pochi ma ma mano che aumentiamo
Allora vuol dire che riusciamo a scardinare quel preconcetto allora nel momento in cui si progetta per persone caro una disabilità grave o gravissima automaticamente l'ambiente più accogliente per tutti
Ecco perché le sfide di Milano di grandi città ma anche dei piccoli comuni devono partire sicuramente da qualcosa che arriva dall'alto ma devono anche partire dalla voglia del mondo politico di incontrare il mondo associativo
E quindi cogliere quelle che sono le percezioni del bisogno che sono attuali che a volte vengono ritardate per la risposta al bisogno di cinque dieci anni e ovviamente con una tecnologia una velocità di tecnologia medica che va questa velocità sicuramente non non ce lo possiamo permettere mi mi permetto visto che mi occupo di vita indipendente di sottolineare anche un altro aspetto
Una persona che può facilmente vivere la propria città
è più libera è più autonoma ha bisogno di meno assistenza
E quindi costa meno
Fondamentalmente decidono in maniera molto molto banale un progetto di vita costruito a Milano e costruito invece in una città del sud a costi differenti perché ci sono degli strumenti differenti che possiamo mettere in pista
Ecco perché partendo da questo Progetto di legge mettiamo un pezzettino in più che però è a disposizione di tutti e da questo poi possiamo ragionare su tutto il concetto di mobilità di accessibilità di tutte le persone con disabilità con tutti i tipi di disabilità e sicuramente per come la vedo io perché poi a Milano il tessuto è davvero rinato quando abbiamo cominciato a ragionare tutti insieme coinvolgere i giovani coinvolgere le università
In progettazioni che capitanate dalle istituzioni e dalle associazioni possono coinvolge tutta la cittadinanza e spingere tutti a fare qualcosa per migliorare la vita di
Grazie a Marco e tuo intervento mi fa subito passare la parola ad Antonio Gaudioso segretario generale di Cittadinanzattiva
Quanto quanto è importante che questo tema diventi patrimonio collettivo e come vedi questa partnership oggi abbiamo abbiamo costituito un tavolo
Tanti soggetti questo tavolo lo allarghiamo anche a voi che state nei posti di fronte a sedere perché quando parliamo di queste tematiche certe volte bisogna anche imparare a cambiare il vocabolario
Non a caso ad esempio le convenzioni internazionali ci invitano anche a cambiare le parole a parlare di persone con disabilità e spesso anche anche nei media anche tra di noi e dibattiti parlamentari si usano anche le parole sbagliate quindi fare re cultura significa davvero migliorare tutti
Sì diciamo
Marco
Precedendo niente ha detto già delle cose molto importanti
E in una fase in cui si parla tanto di antipolitica di problemi di fiducia nel rapporto tra cittadini e istituzioni
Questo è un esempio di come una piccola cosa può contribuire a cambia un paradigma
Nel senso che prima si diceva
Si può immaginare per tre minuti quanto sarebbe più semplice la vita di tutti noi se si partisse anche all'interno le città dal pensa lecita partendo lady Segneri delle persone piuttosto che fa sì che il viso depressione si adattino alle esigenze dell'amministrazione perché nel momento in cui stiamo parlando ad esempio di una cosa così semplice così banale
Che non intacca la finanza pubblica che è solo un atto di civiltà diciamo una roba che dai subito per acquisita
Prima che in quella stessa città tu parcheggi la macchina e poi con la carrozzella non puoi salire sul marciapiede perché non c'è uscivo
Cioè Tahiti e da un'idea della città che tartari esigenze le persone quindi vi sia dati venga costruito i modellata sulla sulla base di questi bisogni
E e un modo anche per entrare diciamo
Per dare le risposte concrete ai bisogni molto concreti che hanno a che fare esattamente quel rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni perché quello che stiamo di cui stiamo parlando è la presentazione dello Stato nella vita di tutti i giorni Dapporto con noi
E quindi visto che si parla anche tanto di democrazia diretta diciamo che questo questo progetto di legge una sorta di
Iniziativa di democrazia diretta ante-litteram che nasce nel mondo civico via si confronta con le istituzioni all'istituzione fondamentale del nostro Paese che il Parlamento trova della una disponibilità da parte di un di un nuovo importante di rappresentanti al Parlamento che si fanno carico di un'esigenza portando la alla discussione del dell'organismo parlamentare
E vorrei dire su questo un'altra cosa che è molto importante perché come ci siamo detti all'inizio e questa è una caratteristica di Cittadinanzattiva deal di MD tanti gli amici che sono intorno a questo tavolo
A me non ci piace fra l'effetto annuncio vogliamo della possibile dirvi ad un certo punto ci vediamo abbia contiamo come è stata approvata
Perché anche dal punto di vista simbolico sarebbe bello
Proprio perché è una norma piccola puntuale macchie ha un effetto simbolico molto importante che ad esempio venisse trovata in Commissione parlamentare piuttosto che andare in Aula cessa ebbe anche un segno è come dire di di di ghiande impatto di di come le istituzioni riescono a farsi carico di un problema concreto dando una risposta concreta e vorrei anche e diciamo in chiusura eliminare una cosa insomma così le eliminiamo subito
Chiarendo diceva all'inizio
Stamattina facendomi intervista al giornalista diceva ma non c'è la possibilità che ci sia nove frodi perché qualcuno ragazzi
Nella politica nella vita nell'impresa nelle cose di tutti i giorni una cosa e chi chi froda anzi per quanto mi riguarda chi utilizza fraudolentemente questo tipo di strumenti dove deve il doppio della pena dal punto di vista simbolico e una cosa è il novantotto per cento delle persone che utilizza questi strumenti piede una livello di qualità della vita dignitosa ok quindi non mischiamo
Ritenere che sarebbe improprio scorretto e soprattutto manieristi ridare visibilità che si comporta scorrettamente rispetto al bisogno puntuale che quello di cui stiamo parlando quindi indi anzi gli amici che si sono fatti carico di questa esigenza e diciamo non vediamo l'ora di David appuntamento per raccontarvi l'approvazione alla legge
Raccogliamo l'altra sfida e aggiungo un pezzo per conto anche dell'onorevole Pella che purtroppo non per problemi personali non riesce a raggiungerci deve essere una sfida anche tranci per l'Associazione nazionale dei comuni dei comuni italiani perché mentre al Parlamento e dato il tempo per analizzare questa proposta di legge già oggi si può deliberare si può scegliere di comportarsi nella propria comunità in un modo in un modo differente
Passerà io ora la parola a Luca De Carlo e un deputato di Fratelli d'Italia ma soprattutto il sindaco di Calalzo di Cadore e prestiti di una comunità montana
Cadore è una località per quanti di voi ci sono stati bellissima
Con lui la domanda è molto semplice la bellezza deve essere o no fruibile per tutti
Questa pertanto grazie ringrazio onorevole Gadda per la versione per avermi coinvolto in questo in questo proseguì lager perché io ripeto faccio
Il sindaco ormai da dieci anni quasi solo meno qualche mese di uno dei quasi otto mila comuni d'Italia la maggior parte dei quali sono comuni medio piccoli e quindi ciò che va bene anche sul tema della disabilità dell'accessibilità nei grandi comuni poi si declina in maniera diversa
Nei comuni più piccoli specialmente poi nei comuni come il mio che ho sono comuni montani quindi si aggiungono ai problemi de dell'accessibilità
Delle persone con disabilità quelli che già esistono per l'accessibilità per le persone normodotate cosiddette normodotate quindi questo sono due problemi che si che si accavallano per di più poi la frammentazione che esiste appunto nei nostri otto mila comuni che sono la ricchezza di questo Paese però a volte fa sì che magari a distanza di pochissimi chilometri anche perché ci viene a visitare come turista
Ci siano sostanzialmente dei metodi e degli usi e dei costumi totalmente differente ci sono comuni che hanno deliberato la gratuità dei parcheggi e comuni che non l'hanno fatto e impensabile oggigiorno nel due mila diciannove che esista
La possibilità che uno parta in vacanza da da chissà dove giaccone il problema dell'indipendenza che ha del fatto che voglio andare in vacanza da solo che una cosa che ne parlavamo prima
Con la loro noia è qualcosa che costituisce anche un risparmio l'indipendenza di una persona con disabilità il fatto di poter occuparsi di se stessi da soli è una è una è una cosa fondamentale ma anche un risparmio per la società il fatto che chi parte in vacanza debba andare a vedere su qualche sito internet o sul sito internet di ogni comune
Che frequenta se le strisce o meno solo a pagamento e non tanto per una questione meramente economica di non prende la multa anche solo per il fatto di poterci fruire di cui servizi che abbiamo quindi questa è una proposta di legge che uniforma soprattutto per noi per piccoli comuni però ma che faccio il il presidente anche dalla Comunità montana di otto comuni che hanno un un picco di visitatori durante i mesi estivi e invernali che mettono in difficoltà anche vigili ausiliari del traffico e oggettivamente anche le persone con disabilità perché non sempre riescono a trovare i loro stalli liberi
E quindi sono costrette non no non lo fanno come scelta semplicemente sono costretto a parcheggiare sui sul sugli spazi sulle sulle strisce blu qui questa è una legge che finalmente sgravi anche il sindaco da questo onere di dover fare uno degli molte volte ve lo dico per esperienza personale
I sindaci dei piccoli Comuni nemmeno lo sanno questo loro hanno ed è un problema grave perché un sindaco che si insedia non conosce magari che Debray che deve fare la delibera a un con un personale de de di polizia locale che non è magari formato con con delle professionalità che sono le stesse che possono avere le grandi città per cui in qualche maniera si è sempre fatto così e si continua a fare così e quindi certe volte non ci si adegua
A quelli che sono i tempi
Facendolo con una compose le razze nazionale evidente che questo problema passa e non si può ripeto poi più lasciare alla sensibilità di un sindaco al fatto che la sensibilità ci sia o meno quella che il parcheggio c'è gratuito quindi ben venga questo che risolve un problema sì per le persone disabili
Ma anche per tutte quelle amministrazioni soprattutto le medio piccole che non hanno una struttura per essere costantemente al passo con i tempi grazie
Del ricco Fornaro è il presidente dei deputati i deputati di leu l'onorevole De Carlo ha ha parlato di ha parlato di turismo quindi oltre alle tematiche abbiamo messo sul tavolo
Credo che in questa sede si possa parlare anche di opportunità di mobilità delle persone che possono venire anche scegliere il nostro Paese
Da altre parti del mondo
E quindi
Mettere sul tavolo e con questa iniziativa abbiamo aperto penso una discussione può essere utile anche per rilanciare anche il nostro Paese rimetterlo nel nel binario nel binario giusto e passando ti la parola mi sento di dire mi sento di dire questo le leggi le norme hanno sicuramente il ruolo di regolamentare dare indicazioni chiare e precise a chi poi deve applicare sul territorio
Però per tutti noi hanno anche un messaggio culturale capire quali sono i temi che la politica soprattutto tutti i cittadini
Devono mettere sul tavolo nell'ordine di priorità giusto
Ma grazie ringrazio anch'io davvero precaria Garda per avermi coinvolto nella come proponente di questo proposta di legge sostato già dette molte cose
Differimento alla sua domanda è evidente che noi siamo risparmi ci confrontiamo con molte nazioni penso ovviamente al nord Europa con una cultura sulla non autosufficienza
Ancora inferiore diciamo al ai passi avanti sono stati fatti in quei territori quindi da questo punto di vista migliorare
Anche in chiave di ricettività turistica è sicuramente un elemento importante io però mentre voi parlavate pensavo che tra qualche minuto noi saremmo in aula a discutere di riforma costituzionale
E pensavo che in fondo a questa legge più e come altre una legge che prova ad applicare i principi della Costituzione e quindi da questo punto di vista una norma di civiltà credo queste se la ragione per la quale siamo qui seduti a questo tavolo persone che arrivano da culture politiche differenti che però hanno un'idea cioè l'idea che alla fine i diritti
E le questioni di civiltà devono unire sotto diciamo al Grande cappello delle norme dei principi della Costituzione io credo che questo sia l'elemento forte sulla quale battersi e provare andare
Come diceva prima Antonio Gaudioso in una direzione di una via di retta che è quella dell'approvazione di questa legge in legislativa direttamente in Commissione questo è un procedimento che necessita Durante l'ok di tutti i capigruppo
E quindi io credo che se la prima firmataria che da questo punto di vista e detentrice diritto Duso stima
Parlano corso capogruppo proporrà questa strada se si ritiene che questa strada sia una strada utile da percorrere
Mente mi impegno quello di sostenerlo nel segno dei capigruppo per poter dare questa opportunità questo certamente smentirebbe
Moltissimo consentirebbe adesso bisogna poi vedere tutti e una serie di aspetti regolamentari però credo che questo può essere una strada che facilita a quel punto qualche modo è un invito ovviamente al Senato per fare altrettanto e quindi questo potrebbe realmente
Velocizzare il mio disco chiede chiudo però anche all'appello che faceva
Il collega Garda sul fatto che nel nella fase transitoria lanci potrebbe svolgere un'azione importante nella direzione di trovare ad uniformare diciamo l'interpretazione normativa attuale e suggerire ovviamente che ancor prima della legge ci sia una sorta di tre
Di fatto di pre attuazione della legge in arrivo
Perché scorrendo diciamo questa carta geografica vediamo che ci sono realtà importanti grandi realtà sono piemontese ovviamente l'occhio mi è caduto su Torino
Ad avere il pagamento strisce blu per le persone contestabili disabilità appagamento credo che diciamo da questo punto di vista lanci potrebbe svolgere un ruolo molto importante e spero proprio che anche dietro lo stimolo di questa legge lo possa fare
Lascerei spazio alle domande prima di lasciare le battute finali a qualche conclusione
Domande o interventi anche
Tutti d'accordo magari per rompere il ghiaccio del se posso le faccio io una ad Antonio Gaudioso e a Marco Rasconi perché presidente Fornaro giustamente ha parlato di costituzione e ha parlato di diritti
Però nella Costituzione ci sono anche i doveri
Di cui non non tanto spesso si parla quali sono i i doveri relativamente a queste tematiche perché chi parcheggia
Dei parcheggi che non sono per lui evidentemente non sta rispondendo a questa esigenza
Ma allora io quando parlo di disabilità parlo sempre di diritti e di doveri
Sottolineando quanto alla base delle norme ci sia sempre una logica faccio sempre questi esempi io quasi mai utilizzo i parcheggi per disabili perché comunque con la mia carrozzina posso fare più strada parcheggio disabili serve a una persona che ha particolari esigenze particolari criticità la norma vuole sottolineare questo nel momento in cui una persona con disabilità vuole vivere la propria cita sa bene che a a disposizione dei diritti che è giusto che faccia che faccia conoscere e riconoscere soprattutto conoscere mi verrebbe da dire perché spesso e volentieri
Non sta non si sa esattamente questa figura misteriosa della persona con disabilità che cosa può o non può fare o addirittura le normative vengono imposte
Spesso senza una spiegazione dietro e questo ve fa sì che vengano veramente viste come un diktat e mettono in cattiva luce la persona con disabilità Steps
Quindi credo che penso bisogna se necessario qualcun quelle che sono i diritti ed è chiaro che nel momento in cui io vivo la mia vita pretendo anche di avere tutta quella serie di zuccheri che voglio
Assolutamente
Adema acquisì assolutamente voglio adempiere nel senso che per me è un dovere ragionare su una progettazione di vita indipendente che faccia risparmiare perché sono un cittadino e ho a cuore il fatto che la spesa si accontenta perché mi rendo conto che può essere utilizzata per il miglioramento della vita dalla qualità della vita di qualcuno
Partendo da questo concetto che credo sia il concetto di base che dovrebbe muovere ogni cittadino sono convinto che le persone che dall'altra parte vivono invece
Diciamo un diritto di qualcun'altro debbano partire dal concetto che così che rispettare il diritto di qualcun altro portare rispetto del diritto di tutti e quindi anche dello quindi credo che sia davvero questa la chiave di lettura del concetto di dovere da questo punto di vista quindi laddove c'è una norma è giusto che venga rispettato da tutti consapevoli di del fatto che noi dobbiamo fare cultura su cosa c'è dietro per la
Non molto da aggiungere a quello che ha detto macro perché e chiarissime io penso che la funzione e le organizzazioni civiche si è anche quella di fare una sorta di vigilanza attiva sul territorio cioè prenderci cura insieme
Dell'attuazione delle norme e anche di quelle iniziative di segnalazione di barbarie che ci sono nelle nostre città quindi taccheggi abusivi Packaging tripla fila parcheggi sulle strisce pedonali eccetera eccetera eccetera quindi
Evidente che c'è
Una diciamo un imbarbarimento della della dell'utilizzo di spazi che dovrebbe essere non utilizzati che poi l'hanno a togliere diritti ed altri
Piango vorrei dire una cosa perché questo è molto importante a maggior ragione quando si parla del tema i diritti la cosa fondamentale che andrà che ha che fare quel rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni non è solo la definizione i diritti valutato concreti esigibilità
Perché troppe volte hai l'impressione che siamo sulla carta e troppe volte non si parte dei bisogni e le persone
Badate
Vi faccio un esempio
Che non è un esempio clamoroso una cosa che accade abbastanza quotidianamente c'è una mamma che nel nostro Paese prevede che ogni anno quando devi Adela all'invalidità di venderla i certificati ogni anno
Siamo e nessuno dieci anni che ci battiamo su questo fronte come se una persona che ha un problema dichiara disabilità ogni anno dovesse andare certifica che sta in quelle condizioni che è una cosa assurda
Ma non è quella la cosa più assurda e che nel frattempo inattesa di che tira i certificano ti viene rischi di che ti venga sospesa ma non è neanche questa la cosa più assurde che quando ti fanno le le visite a volte di mettono al primo al secondo piano senza ascensore e cominciai
E allora tu dici ma chi ha avuto l'idea di mettere l'ufficio per il controllo in impavida al primo piano Agonà scale senza ascensore è una persona cattiva non necessariamente e che non c'è l'idea che si parta dei bisogni delle persone e in qualche modo noi ci adattiamo adattiamo il sistema i bisogni e le persone no c'è un ufficio se tu ne hai bisogno lo raggiunge
Non è così non è una cosa normale quindi
Quando si parla di migliora il viado di civiltà
Probabilmente anche una norma che piccola puntuale ma la sua significatività anche in termini di segnale cioè ci adattiamo ai bisogni della comunità ci adattiamo i bisogni di persone che diciamo hanno pieno diritto all'esigibilità di una vita normale
E credo non ci sia bisogno di di conclusione desidero ringraziare tutti voi per avverrà partecipato a questa conferenza stampa e ringrazio anche i colleghi i relatori che l'hanno voluta condividere con con una grande delicatezza permettetemi di dire questo perché poi oggi si abbiamo parlato di una norma ognuno di noi dovrà fare il suo dovere il suo mestiere Perrotta abbiamo parlato di vita quotidiana di vita quotidiana che peraltro può riguardare cui ciascuno Dinoi in qualsiasi momento perché poi ci si può trovare anche in una condizione di disagio e di difficoltà
Per una malattia per una malattia grave si può intervenire nel tempo perché un proprio congiunto com'è capitato anche a me qualche qualche mese fa e ci si scontra poi con questi ostacoli che determinano grandissima sofferenza nelle persone in i penso che lavorare assieme andò anche oltre gli gli steccati
E le nostre battaglie ciascuno di noi alle sue battaglie la sua la sua provenienza ma sulle norme che ci aiutano
Creare una comunità diversa penso sia giusto fare una battaglia comune quindi davvero grazie ringrazio tutti voi che siete intervenuti