Unione Europea: un percorso comune valorizzato dall'armonia tra identità diverse

A lei signor Presidente da Repubblica
L'opporre resistenza reintrodotto ringraziano RC auto in questa prestigiosa sei dove sono conservati documenti costruiscono un pezzo importante della storia del nostro Paese Fassino Ambrosi identità saluto e ringrazio raccolti riempito contro odierno Serenissima il cardinale Angelo Bagnasco presidente laggiù in Conferenza Episcopale nove e trasformarsi confuciani chiarissimo presente tenete conto del diritto organizzare questo evento che rappresenta un momento di riflessione su un tema grande attualità perché dell'altro mondo europea come coinvolti oltre ai valori comuni anche profili economici che salvaguarda l'effettivo utilizzo la risorsa
La Corte dei conti grazie al Complesso del suo attribuzioni costituzionale di controllo consultive giurisdizionale svolge un ruolo di garante di equilibri di bilancio che sul presupposto necessario
Per la tutela diritti sociali della collettività verificando la coerenza tra le risorse allocate e le politiche pubbliche adottate
La triade istituto che presiedo un respiro anche europeo per quanto attiene il sistema di controllo in uso negli altri Paesi con particolare riferimento alle verifiche sull'impiego dei fondi europei ai quali contribuisce anche l'Italia preoccupando di assicurare un efficace coordinamento tra le strutture nazionali interessate quelle della corte dei conti europea anche in materia di lotta alle frodi particolare attenzione difatti rivolge la colta utilizzo di fondi pubblici per fini diversi da quelli previsti monitorando la corretta applicazione delle norme tutte l'utilizzo di fondi pubblici nazionali di special modo europei
L'Unione europea tende verso tutela di interessi economici tutti i Paesi membri queste le conferisce una vocazione sociale
Non si può non riconosce che il bilanciamento fra interessi finanziari ed è sempre più pressante esigente utero di valori di ultima sociale e di complessa realizzazione il percorso comune dell'Unione va indirizzato verso l'obiettivo di creare uno spazio economico e sociale che Dio quale opportunità a tutti i cittadini che garantisca attraverso l'integrazione che superamento di squilibri edizione elementi territoriale sociale
La Corte dei Conti un ruolo e tutela delle erario dell'intera comunità contribuendo assicura a rassicurare che l'azione amministrativa si svolga nell'interesse di quest'ultima rafforza nel in tal modo la fiducia dell'istituzione e un più alto senso di appartenenza alla collettività
Ed è proprio dalla necessità di consolidare il senso i tappi appartenenza all'europea che bisogna partire per intraprendere un cammino di valorizzazione dell'armonia tra identità diverse
A tal proposito recitare alcuni concetti espressa dal Santo Padre in occasione di una visita al Parlamento europeo ogni unità dive della ricchezza delle diversità che la compongono
L'Unione Europa è un insieme di paesi con la propria storia cultura lingua religione identità
Uniti si ma senza perde la propria connotazione così come ricorda il motto scelto dal mio europea del due mila tra i tanti suggerimenti invidiati dagli studenti e paesi membri unità nella diversità ossia impari aetate concordia
Queste parole sono espressioni di bisogno di armonia e di unione che ci ha indotto ad organizzare l'odierno incontro per la forza il dialogo tra Stati membri è necessaria la piena coscienza la provenienti da che va riconosciuta l'espressa liberamente ponendo la servizio di tutti gli altri Paesi
In effetti elementi di novità introdotti da culture diverse non possono che arricchire percorso comune verso l'Europa davvero unica in tal modo diverse culture tradizioni lingue costruisco una ricchezza per tutti i cittadini europei
Forte l'esigenza di scoprire quei valori che pur appartenendo diverse identità vanno armonizzati della comunione della comune cultura europea
Riscoprire quei
Sì gradualmente e aprendosi al confronto col
Cioè male
Solo te ne
Visione delle
Divisione la pace
Le azioni
I giovani
Secondo l'illusione dell'individualismo
Il secolarismo di come se Dio non ci fosse
E quindi una forma Raf
Quello che Cornelio Fabro descriveva così cito sì io c'è dolce
E quindi una visione distorta che concepisce io come antagonista della libertà e della felicità umane
Collegato a questo fenomeno sta una concezione fortemente individualistica che pone al centro del luogo lì io
E si traduce in comportamenti esclusivi nella vita quotidiana come nelle relazioni internazionali
Il primo individualista il primato individualista genera quella
Cito cultura diffusa quel pensiero unico io omologante
Di cui spesso parla il Santo Padre e che descrive come ancora le sue parole una colonizzazione ideologica
L'individualismo culturale non sembra casuale
è diffuso per sciogliere la cultura dei legami ad ogni livello
Famiglia società civili comunità religiose nazione dazioni Stati
Individui si sentono sempre più isolati come se fossero spinti fuori dalla propria storia
Anziché erede di un patrimonio culturale e spirituale che accomuna senza rinchiudere che consente di aprirsi senza dissolversi
Ma qual è lo scopo di questa ideologia sorgente
Se l'albero si giudica da i frutti quali sono i frutti
Forse l'uomo e oggi più felice
E le società umane le società sono più umane e vivibili
In realtà molti osservatori rileva allorché nelle coscienze abilità lo smarrimento se non addirittura l'angoscia
Michel Foucault scrive a proposito di micce che annuncia la morte di tiglio e dichiara che il suo uccisore e luogo cito più che la morte di Dio o meglio sulla scia di tale morte e in correlazione profonda con essa
Il pensiero Dini ce annuncia la fine del suo uccisore
L'Europa è stanca di tifosi che di disorientamento queste sono le parole del Santo Padre
E la storia insegna che il disorientamento se diffuso e prolungato può generare fantasmi e vostri
Ciò nonostante esiste anche un'altra realtà
Che potremmo chiamare cultura popolare nel senso che sembra ritrovarsi in modo prevalente nel sentire del popolo quello più semplice ma per questo forse più aderente all'umano
Se infatti da una parte e vediamo che una diffusa la rappresentazione tende a far credere che tutto va male che non c'è più speranza
Dall'altra vediamo che la cronaca dolorosa non esaurisce il vissuto concreto
Infatti se solleviamo il velo della narrazione inquietante troviamo che la vita brulicante
La vita vera
Quella di tanta gente umile
Che tira santi giorni con dignità
Che cura la famiglia con amore e sacrificio
Che si dedica all'educazione dei figli con coscienza
Che si prende cura dei propri malati o dei vicini in modo ammirevole
Che è onesta
Insomma sotto la superficie schiuma ante vi è un eroismo quotidiano e noi dobbiamo onorare questo patrimonio di dignità che non fa notizia
La fa storia
Terzo la chiesa
La chiesa crede nell'Europa
Nella sua cultura cristiana
Nella sua spinta umanistica nonostante ombre e ritardi
Crede nel suo futuro e nella sua missione che non è di tipo economico ma primariamente di ordine spirituale ed etico
Crede e la storia lo testimonia che la cultura nasce dal culto
Cioè dalla religione che svela gli uomini la loro origine e li richiama al loro destino generando civiltà Bellezza e fraternità
All'origine dell'Europa non troviamo solo una dimensione genericamente spirituale ma specificamente cristiana
Per questa ragione non fallisse già nel mille settecentonovantanove scriveva che cito se l'Europa si staccasse totalmente da Cristo allora essa cesserebbe di essere fine della citazione
E il filosofo ebreo Carlesi
Afferma affermava con lucidità che le sue parole
Il mondo storico in cui si è potuto formare il pregiudizio
Che chiunque abbia un volto umano possieda come tale la dignità e il destino di essere uomo
Non è originariamente il mondo del Rinascimento
Ma il mondo del cristianesimo
In cui l'uomo ha ritrovato attraverso l'uomo Dio Cristo la sua posizione di fronti assenti al prossimo
E conclude con l'affievolirsi del cristianesimo e diventata problematica anche l'umanità
Un suo testo da Hegel anice
Questa ultima affermazione vediamo
Quanto sia reale
Siamo posti di fronte alla dignità di ogni uomo dignità anche le carte internazionali affermano come il punto di partenza e il fondamento del diritto
Ma anche siamo rimandati al fondamento di tale dignità ovunque proclamata nel mondo e questa è una questione di capitale importanza che richiama il rapporto tra politica e religione monoteismo mi e democrazia
La incita e laicismo diritto e giustizia
Così come impone la riflessione sulla trascendenza cioè se l'uomo sia il fondamento di se stesso oppure si auto comprende in rapporto ad una istanza che lo trascende ma di cui partecipe
Ancora Vacca a delle
Ricorda che quando un uomo le sue parole hai il cuore al posto giusto
Sente l'esistenza di qualcosa sopra disse e non ha paura può influenzare la storia di un popolo
Fine citazione
Ma di queste questioni più appena indicato non possiamo ora parla
Quarto l'umanesimo personalista
Sembra diffusa una crescente intolleranza per quella visione antropologica che il Vangelo simile ad un grande albero che raccoglie ed esalta diversi affluenti
Ha ispirato nel grembo europeo e che come abbiamo visto studiosi di diversa estrazione riconoscono nella storia umana il cammino del pensiero ha riconosciuto la natura dell'uomo come individuo personale
Cioè come relazione aperta al mondo agli altri i alla trascendenza tanto che San Tommaso d'Aquino afferma che le sue parole
La persona e ciò che ritiene di più perfetto in tutta la natura
Persona significa tre idee poteste per sentissimo in total natura
Summa teologica
Ciò nonostante il Santo Padre scrive nell'enciclica lau dato sì
Che le sue parole nella modernità si è verificato un notevole eccesso antropologico
Chiusa la citazione numero sedici
Senza entrare nello sviluppo storico si può vederne un esito in quello che gli esperti oggi chiamano trans umanesimo
Secondo cui la dignità dell'uomo non risiede in un riferimento trascendente ma nella sua autonomia assoluta fino a trasformare non solo dalla natura ma anche il proprio corpo
La dignità in questa prospettiva non sta laicamente nella intelligenza che conosce e si adegua la verità
Bensì nella volontà del soggetto che simbolo alla realtà delle cose degli altri di se stesso
In questa visione quanto più i comportamenti sono artificiali potremmo dire anti naturali tanto più l'individuo affermerebbe se stesso
Questo delirio antipersona lista porta ad ogni possibile sopraffazione e nega la persona della sua costitutiva capacità di relazione di solidarietà e di comunione
La libertà si riduce ha libertà di scelta a prescindere da ciò che scende
Ma una libertà vuota nega se stessa
Non si può dimenticare che l'umanità ci è data solo nell'essere l'uno con l'altro
E che la libertà funziona solo in unione con la libertà altrui
Essa la libertà è sempre una libertà dipendente
Cioè una libertà con gli altri i attraverso gli altri
Quando questa visione viene meno allora il clima si corrompe
Tende a sostituire la ferita con la convenienza e la tradizione con l'abitudine
Tutto viene urlato
I rapporti diventano fragili le Paure crescono scattano meccanismi difensivi
Dimenticando che tutti abbiamo bisogno di tutti
E che gli steccati non solo segna nei confini di un territorio ma rinchiudono i doppioni
Ultimo punto la missione del continente
Come dicevo i vescovi credono fermamente che l'Europa divisa sarebbe un dramma
Forse la fine del continente
Quanto più le spinte divisive sono forti tanto più c'è bisogno di unità e le tensioni centrifughe devono essere considerate seriamente
Di fronte alla globalizzazione è evidente che sono insieme è possibile vivere per lo diventare un mercato a basso costo
Interessi economici di potenza antiche e nuove sono palesi
Tocca all'Europa far fronte in modo unitario per non essere dilaniata
Ma ciò
Richiede uno onesto l'esame di coscienza
Un intelligente verifica su almeno tre fronti
Vedere le conquiste raggiunte individuare le difficoltà riconoscere gli errori
Ricordando che come scrive patologica della Repubblica Ceca
Cito vi sono cose per cui vale la pena di soffrire
I padri dell'Europa unita Schumann Adenauer De Gasperi erano uomini liberi
E avevano chiara la base fondativa del processo unitario ignora la visione dell'uomo
Il personalismo cristiano stava alla radice di quel loro sogno che poteva apparire utopia
Mercato ma che aveva il sapore profetico
L'economia e la finanza sono indispensabili
Ma insufficienti per reggere l'edificio
Per realizzare la casa dei popoli ed Europa delle nazioni
Molto di più che ha un'unione Ippati pensavano ad una comunità
A una comunità gli esempi che quindi efficace
La comunità espressione visibile della comunione che di ordine spirituale e morale
I soli interessi materiali non possono creare uno spirito comunitario che richiede tanto più a chi ha responsabilità specifiche speranza
Spirito di sacrificio umiltà respiro
Come si potrebbe spiegare altrimenti
La resistenza che singoli popoli nazioni persone hanno mostrato in condizioni materiali gravissime
Dove i beni primari mancavano insieme alle libertà fondamentali
Se ciò è accaduto e accade tuttora la capacità di resistenza a caro prezzo
Ciò significa che al di là del benessere fisico esiste una Energia di tipo immateriale che la forza dello spirito
Credo che sia questo il nucleo incandescente dell'Europa
Il cuore della sua missione
Non l'euro centrismo antistorico
Ma l'umanesimo integrale che riconosce promuove la persona nelle sue dimensioni essenziali
Che genera una società intessuta di relazioni solitario
Nel segno della sussidiarietà
Che riconosce e sostiene il microcosmo fondante della famiglia
Grembo di vita di scuola di umanità
Punto solito di riferimento
Spiaggia certa da cui partire per il mare della ditta
Approvato sicuro dove tornare e rigenerare fiducia ed energie
Ma l'Europa spetta anche un'altra missione
Dopo la tragedia delle guerre del secolo scorso Essa ai il compito di ricordare al mondo la grande sfida che l'attende
Governare il potere
Il crescente potere tecnologico risponde all'intelligenza umana che in data alle forze della natura
Ma deve essere governato perché esso non si rivolti contro affinché il luogo preso dal delirio non ne resti dominato
Il potere deve servire la vita non essere strumento di manipolazione e di morte
Romano Guardini
Nel mille novecentocinquantacinque scriveva cito considerare il potere come autonomo e definirne l'uso solo sulla base dell'interesse politico e della utilità tecnico economica
Nota precedenti nella storia
Un suo piccolo saggio sul potere
Quanto più il suo potere è grande tanto più l'uomo dovrà risolversi ad essere forte come un uomo altrimenti soccombere
Ecco il monito che l'Europa meglio di altri può e deve portare al cammino della civiltà
Governare il potere che nelle mani di un dell'uomo
E che crescerà
E questa la cura dell'anima di cui parlava Platone
In verità dello spirito la ricerca dei valori oggettivi l'inviolabile dignità umana la bellezza della ragione la bellezza della ragione
Il senso religioso possono fondare guidare un sentire comune che sia rispettoso del volto di ogni popolo che ha lottato per la libertà e la pace
Identità non significa esclusione
Ma a condizione di dialogo fecondo e di incontro collaborativo
Si tratta di tenere deste le grandi domande
Quelle che alcuni personaggi della storia hanno chiamato questioni oziose
Ma che altri come Norberto Bobbio allora considerate essenziali per l'umanità
Cito
Il compito della filosofia oggi
E di tenere in vita queste grandi domande
Perché impediscano agli indifferenti di divenire retta del fanatismo di Totti
Proprio perché le grandi risposte non sono a portata della nostra mente
L'uomo rimane un essere religioso
Nonostante tutti i processi di demitizzazione di secolarizzazione
Tutte le affermazioni della morte di Dio che caratterizzano l'età moderna e ancor più quella contemporanea
E continua l'esigenza ad una risposta a queste domande che sono quelle alte di fondo
C'è l'esigenza queste domande ci sono il che spiega la forza della religione
Non è sufficiente dire la religione c'è ma non dovrebbe esserci
C'è perché c'è
Perché la scienza dà risposte parziali
E la filosofia pone solo delle domande senza dare le risposte
Fine della citazione
Le considerazioni di Norberto Bobbio non c'è lontano dalla realtà in un mondo Libero Raniero ma al contrario ci conducono ad un ancoraggio straordinariamente concrete sorte
Del quale il nostro amato continente ha urgente bisogno
Grazie
Massimo suoni lunghissima dalle Bagnasco questa questa sua relazione i assoluto a Roma al costoso
Pubblico
Signor ministro
Parlare
Oppure considerazione
I valori inferiori
Vocazione
Riguarda esposti sono continuiamo
Questa è una questione classica che ha occupato a lungo o o
Visto
L'assenza la soluzione di continuità chiamiamo comunemente verifichiamo
è sempre stato imbarazzo perché il posizionamento di un confine concettuale che ha una corrispondenza in un confine fisico indiscutibile corre costantemente il rischio dell'arbitrarietà
Che ci si attesti su di un fiume il volgare Lula o su una catena montuosa agli Urali Caucaso il problema non cambia
Non la geografia non la morfologia ma la cultura la politica in definitiva la storia scintillano il punto di confine
E appunto la storia se le linee di confine sono storiche è fatale che siano oscillanti e variabili si che non possiamo affidarci nell'idea di aver identificato una volta per tutte un punto fermo
E non solo se la storia se la storia comandare inevitabili rischio della pluralità delle sue interpretazioni alcuno dei due delle quali in questo dobbiamo ricordarlo sono anche radicalmente negative
Perché
L'unità del continente è stata contestata evocando divergenti percorsi storico politici che al Nord Sud dovrebbero seguito oppure opponendo le la scia di sangue che da secoli assegnato l'incontro-scontro fra i popoli che chiamiamo europei
E quindi ci sono delle letture che almeno
Coesistenza stesso dell'Europa eppure si avverte subito che in queste posizioni negative
C'è qualcosa che non va
E può essere banale osservarlo ma ognuno di noi ha approvato per esperienza personale con sentimento di europeista e ben presente alla nostra coscienza
Appunto una banalità ma atterrare a Berlino Singapore non è la stessa cosa
E quando torniamo che so da Pechino a Roma vediamo apparire sul monitor del nostro aereo il profilo geografico di luoghi a noi più familiari sentiamo di essere ormai a casa sebbene ancora lo stiamo sorvolando l'Italia
Ma anche se abbandoniamo il campo psicologico ed esperienziale la conclusione non cambia l'Europa come la conosciamo noi nasce con la crisi dell'Urbe universale e con la rottura dell'unità mediterranea
Abiti rende ma blocco diciamo fresco l'anno inteso questo con acuta sensibilità anche se hanno collocato il punto di svolta in momenti non coincidenti per Tirrenia come ben noto la rottura non avvenne con le invasioni germaniche ma con quelle arabe per blog per fare Giancola disgregazione dell'impero romano
Ma quale che sia la linea di percorso e comunque una frattura una frattura
Vi è sicuramente percepiamo bene la fondamentale diversità che intercorre fra il mondo antico nel quale l'idea d'Europa non si era ancora fermata con lentezza il nostro che invece ne è intriso
Intestardirsi a proporre conclusioni scettiche negando il nostro essere europei del resto condurrebbe logicamente interrogarsi criticamente
Mi sembra ovvio anche sul nostro essere italiani portoghesi o austriaci perché che cosa ci faccia tali nella sostanza al di là della forma del possesso dei requisiti imposti dalle rispettive leggi di cittadinanza tema molto
Familiare hanno dei giuristi ecco non è chiaro che cosa nella sostanza ci fa accertare come dimenticare l'aspra discussione che pochi anni orsono in Germania citato l'opinione pubblica su che cosa significa essere tedesco e come dimenticare che il quesito passi storici e ancora aperto al giorno
Probabilmente eccessiva la critica radicale che taluno muove all'idea stessa della rintracciabilità di una identità culturale
Delle comunità politiche si sostiene infatti che questa mozione si voterebbe una fissità in una rigidità che non sono corrispondenti al continuo evolversi dei rapporti sociali suo da ultimo alcune osservazioni di Maurizio Bettini
Ma anche se questo fosse vero mi sembra arduo non condividere un certo scetticismo sulla possibilità identificarla questa identità con scientifica precisione
L'Europa dunque esistesse insiste come realtà storica e psicologica ma quale ne il retaggio culturale con è il retaggio in particolare per quella vasta parte dell'Europa che si raccoglie ai confini dell'Unione Europea
Ora ai tempi del fallito e-mail rivelatosi prematuro tentativo di adottare una Costituzione per l'Europa vi fu chi propose di inserire nel preambolo un riferimento preciso alle singole radici culturali dell'Unione religiose etiche Philosophique e questa ipotesi nel corso dei lavori però si rivelò troppo difficile da realizzare nel breve angolo rimase per essere poi trasferito di peso ma il Trattato di Lisbona
In riferimento all'ispirazione cito testualmente alle eredità culturali religiose e umanistiche dell'Europa da cui si sono sviluppati i valori universali dei diritti inviolabili e inalienabili della persona umana
Della libertà della democrazia dell'eguaglianza e dello stato di diritto
Probabilmente è era fatale che ci si dovesse accontentare di una programmazione così generica e difficile che secoli di storia possono essere sintetizzati per formule
In un testo che è chiamato ad essere normativo
E ho corso dunque porre la questione in modo diverso non si trattava tanto di esplicitare gli elementi costitutivi del patrimonio culturale comune
Perché questo compito che in generale degli storici in particolare dei cultori dei singoli campi di attività umana quanto di far cogliere subito quali fossero state specificamente sul piano ordinamentale gli effetti benefici del processo di crescita
Comune degli europei
E a questo punto chiaro che fuggevoli identificare nei diritti inviolabili e inalienabili nella libertà nella democrazia nell'eguaglianza e lo Stato di diritto lo straordinario patrimonio giuridico che sta al comune patrimonio culturale era stato capace di germinare
Certo
Questo è evidente non tutti gli orientamenti culturali convergono nel definire il contenuto dei semi di nozioni tuttavia il punto d'incontro sono stati e sono ben maggiori dei punti dissonanza forse ci vuole una qualche nota di ottimismo
Pensiamo la vicenda della nostra discussione costituente
Il concetto di persona umana
Non era certo il medesimo per Aldo Moro per Palmiro Togliatti per Piero Calamandrei pur pur si parla di persona umana nella nostra Costituzione pure sì fu capaci di trovare un comune punto di caduta una piattaforma d'intesa perché patrimonio comune non significa patrimonio identico
Se questo era stato possibile a livello nazionale nulla vietava che lo divenisse a livello sovranazionale perché l'ostacolo a ben vedere era rappresentato meno dalla diversità delle identità nazionali che non dalla diversità delle diverse famiglie politiche di appartenenza
Il paesaggio dalla cultura politica europea è rappresentato dall'immagine variegata delle colline addirittura delle montagne la non da quella della piatta pianura
Ma la disponibilità reciproco ascolto e soprattutto la capacità di cogliere appieno i vantaggi di un comune riconoscimento di alcuni valori giuridici fondamentali
Pena avrebbero permesso di superare gli ostacoli e come sappiamo in concreto superministro
Ma i vantaggi appunto ecco nell'Europa che usciva dall'incubo della seconda guerra mondiale ma lo faceva ridotta in macerie l'aspettativa era soprattutto quella della pace
Lo Stato nazionale moderno era nato nel crogiuolo delle guerre civili fra cinquecento e seicento
Presentandosi a seconda delle prospettive di analisi come pactum subì azionista come patto unioniste o come patto un'unione is con effetto immediato Ibac Tour sugli azionisti questa la formula molto elegante trovo Di Giulio
Chiudi
Ebbene una nuova realtà sovranazionale era destinata a nascere dopo l'urto della guerra civile europea una crisis nel senso proprio della parola in entrambi i casi cioè una rottura apriva reporter futuro
Mai più la guerra
Questa era l'aspirazione la promessa che alla scienza distruzioni comunitari erano chiamati a soddisfare e grande momento fu l'entusiasmo di chi comprese rapidamente che la conservazione degli egoismi nazionali avrebbe implicato anche
La conservazione del rischio se non della certezza dello scontro violento della lotta fratricida
Perché fratelli sono coloro che hanno vissuto in larga misura una storia comune e parlano sempre in larga misura la stessa lingua culturale che la lotta fratricida da guerra civile è il peggio che possa accadere
La letteratura occidentale e piena di questa osservazione
Una nuova fraternità appunto si affacciano all'orizzonte affiancandosi non sostituendosi alle fraternità tradizionali familiari di gruppo di comunità territoriale di nazione
Una nuova fraternità che implicava solidarietà ed eguaglianza che sollecitava una prospettiva più ampia una proiezione nel futuro
Per chi condivideva questa prospettiva non poteva non vivere con entusiasmo la nuova esperienza ma in un'esperienza ecco qui
Bisogna sottolinearlo segnato al mondo generico cosmopolitismo troppo flebile per poter essere reale questo ma l'ha compreso con lucida e disincantata direi drammatica profondità Giacomo leopardi
Ma da un ragionevole allargamento degli orizzonti spaziali sin dove ciò è reso possibile da un minimum di omogeneità di struttura economica di convincimenti etici e perché no anche di senso estetico
Erano gli anni dell'entusiasmo
Quegli anni ci appaiono ormai lontani sebbene il tempo che è passato non sia poi molto
Hanno fatto seguito più duri anni di delusione di scetticismo pessimismo se dovessimo dire perché ciò è accaduto dovremmo imputare io credo all'incompiutezza
Il disegno di una robusta integrazione europea supponeva una forte azione politica unificante che non doveva necessariamente sbucare nella creazione di un superstato ma non poteva prestarsi alla soglia della definizione di uno spazio comune di libero scambio
Quella forte azione andata man mano affievolendosi se guardiamo l'attuale condizione dell'Unione ci colpiscono ad esempio
La perdurante assenza di una politica estera comune la mancata riduzione anzi l'allargamento dei differenziali economici fra Stato e Stato pensiamo e differenziare in termini di crescita occupazione investimenti
La perdita del consenso di una parte significativa della pubblica opinione
I valori giuridici di riferimento ne abbiamo visti prima diritti eguaglianza Stato di diritto non sono venuti meno ma si è ridotta la spinta di edificabilità dell'azione politica
Che sola può strappargli dalle pagine della legge e calarmi nella realtà della vita di tutti i giorni facendo lì esperienza di vita più ancora che auspici forma prescrittiva di un'esperienza
Il disincanto se non l'avversione di una parte non trascurabile della pubblica opinione europea però non deve essere liquidato proponendogli facili etichette penso soprattutto portichetto accusati statuale populismo
Ma deve essere interpretato capito governato ed ebbi un soprassalto di capacità di analisi e di strategia politica che oggi abbiamo bisogno non della demonizzazione del problema fin qui l'analisi quella strategia dovrebbe sapientemente risolvere
Ma la questione non è soltanto politica perché anche la cultura dovrebbe interpretare prettamente capire le paure ma senza cedere al loro fascino oscuro perché ha faccio oscuro
Parlare a chi sembra non apprezzare più il valore della competenza ma senza cedere a semplificazioni Rose banalizzazione prendere atto uno scenario mutato ma per capirlo non per farsene cantore ecco anche questa una partita completamente aperto
La storia dell'Occidente come quella di tutto il mondo del resto si è dipanata attraverso l'alternanza alternarsi di lacerazioni e di faticose ricuciture
Alla crisi dell'equilibrio arcaico detiene vestirti raccolti intorno al mito dei loro errori i greci seppero rispondere
Comunicazione incredibile con l'invenzione della polis e dunque con l'invenzione alla lettera della politica
Alla dissoluzione dell'universalismo politico romano l'età di mezzo seppe reagire aprendo il campo universalismo religioso capace di rimediare alla parcellizzazione delle strutture sociali e politiche
All'ostile al cemento delle antiche fedeltà di terre cento
La rinascenza il secolo di ferro seicento seppero reagire gettando le fondamenta del grande edificio dello Stato moderno ora siamo di fronte a una crisi al momento meno grave ma che qualora degenerasse sarebbe foriera di guasti
Forse irreversibilità già parlato prima catena
Noi non dobbiamo sottovalutarli abbiamo bisogno di un nuovo no su
Più che di nuovi no Mori intendo non ci servono nuove leggi ma un nuovo principio ordinatore o meglio ancora una rinnovata lettura di un principio ordinatore che conosciamo bene conosciamo molto bene questo principio è la solidarietà
Essere solidali prima ancora di essere si imbatte compresi e pensosi delle ragioni e dei bisogni degli altri significa essere legati da un destino comune muoversi solidalmente agli altri essere legati diremmo noi giuristi da una responsabilità sorrido
La rottura del vincolo di solidarietà in base al presupposto che ciascuno possa fare perse e un'illusione del pericolosa
Eppure se solidarietà deve essere deve essere autentica deve essere capace di realizzare quella comuni utilizzati s'che Cicerone nel De Repubblica costruiva come una delle condizioni essenziali di qualunque comunità umana
E ragione cardinal Bagnasco per la tenuta di una comunità umana non basta un potere fine a se stesso
è stato ricordato opportunamente importante saggio di Romano Guardini non basta non basta un potere che guardi soltanto se stesso non basta
La vera integrazione attraverso il processo di integrazione turca fare di cui parlava Niklas Luhmann negli anni Settanta ci vuole qualche cosa di più giorni rapire integrazione
Delle coscienze si vuole una comunanza di interessi
Come abbiamo visto
Nel preambolo del Trattato di Lisbona l'eguaglianza menzionata come uno dei valori fondativi dell'Unione in quanto tale comune e irrinunciabile che pure l'Europa dei nostri giorni sembra essere diventata incapace
Sì ad eguagliare i vantaggi che i singoli Stati possono trarre dalla permanenza nell'Unione sia di far comprendere i rischi che un percorso solitario comporterebbe anche un problema di immagine
Abbiamo un'unione economica e per molti Paesi monetaria ma non abbiamo alcuni strumenti istituzionali che sono essenziali per far funzionare appieno il meccanismo dell'integrazione non rigore fiscale uniformi tema
Presidente Buscema non Istituto Centrale di credito che sia prestatore di ultima istanza non la piena disponibilità di un controllo alla circolazione dei capitali non un governo realmente in comune del debito pubblico e privato
In crisi storiche ragionato poc'anzi dimostrano anche alle difficoltà più gravi non si reagisce con la prudenza ma con l'audacia
Perché le crisi radicali travolgono sempre deboli argini che dovrebbero contenere e credo che sia ancora oggi attuale noto pensiero di Massimo D'Azeglio conosciamo molto bene italiani quando i ricordi la fermata che più pericolosi nemici d'Italia non sono gli austriaci sono l'Italia e questo perché i sì
Proseguiva hanno voluto fare un'Italia nuova che loro rimane degli italiani vecchi riti prima
Purtroppo potremmo dire lo stesso per gli Europei di oggi se cessassero di sentirsi europei quali invece sono se dimenticasse dove i valori fondamentali lento lavorio della storia è stato capace di integrare nei nostri ordinamenti giuridici se non coglie estro la gravità del momento non sapessero evitare nuovo Ratto d'Europa
La solidarietà fra europei che deve essergli affermata con forza non solo e non tanto perché ce lo chiede un imperativo etico sarebbe bello sensibili imperativi avessero ancora la forza che sentivano in passato
Ma perché questa è la sola strada che possano essere storicamente percorsa perdere ancora consistenza oggi a quell'idea di Europa qui dobbiamo settant'anni di pace e non è poco grazie
Ringrazio sentitamente sommerse benissimo aspetto sociale analisi molto un'apertura che hanno avuto fornite contabilizzazione e mezzi civili oltre dei condimenti
Emerge dalla Conselice oggi l'Europa è stata fatta mai citati giungessero impossibili secondaria del terrore insomma cosa Bagnasco probabilmente senza le sue potenzialità comunità Primo levi si chiude
Se il senso di appartenenza che Russo Luciano difeso sentite inutile località processabile assiduo profondamente potrebbe esserci rapido col somiglia al Comunale diversi popoli l'Unione europea
Da questa Merli suggestionati riferimento al mito del tratto più Europa evocato possono usare nei limiti Como sosteneva Plutarco anch'esso insomma ecco impongono a sfondo una certa varietà
è innegabile sempre senza l'Europa come realtà storica in cui confluiscono anche quelle dita culturali
Lì Joseph umanistiche che hanno espiantato il Lisbona affondando un nuove identità guidato da uno cent io comune del rispetto del volto ciascun popolo la storia di rallentata alla dignità di persone che come rimarcato reale cioè verso Bagnasco giorno dopo giorno vi è una una vita vera
Che non fa notizia prendersi cura della famiglia dell'educazione dei figli
Abbiamo visto come alla fase iniziale di entusiasmo che ha fatto seguito una fase di disincanto che stiamo ancora vivendo
E su questa che dobbiamo intervenire abbracciando quegli ideali di fraternità e uguaglianza chiaro raddrizzato in fin dall'origine il cammino comune
Riscoperte volo della solidarietà
Opportunamente ricordato oggi consente di raggiungere la comune comuni utilizzati sa quella comunanza di interessi che permette l'aggregazione delle persone che guardano insieme a un bene comune
La solidarietà è un principio fondante espresso la nostra Costituzione posta alla base del movimento sociale essa riveste un ruolo essenziale nell'impedire che la diversità di venti discriminazione
Grande colpo della chiesa del dare può forse alla solidarietà mantenendo sveglia la coscienza la sensibilità delle persone di ogni Paese Cut la sua bici vicinanza alle comunità
è importante saper coi i vantaggi che la solidarietà offrire all'Europa in varietà dei concordia recidere ricordato molto di unione che spia il vicino di armonia di coesione tra diverse intensità europee
Il sentire comune che rispetti le diversità di ciascun popolo come oggi è stato evidenziato è la condizione per un dialogo proficuo e collaborativo
Poter recuperare quell'unità di visione e di azione che concorre rizzare un'armonia tra statico identità differenti
Avviando alla conclusione desidero rimozione del due le due missioni l'Europa di là dal cardinale Bagnasco la prima incentra sulla promozione della dignità umana che può portare a una società in intessuta sulle azioni solidali
La seconda missione compito ricordare al mondo che il potere ha sbattuto quello tecnologico va governato perché deve servire alla vita di Maria da rispondere ai bisogni fondamentali dell'uomo
Possiamo guardare al percorso comune verso un'Europa dell'unità confidano sul fatto che i punti d'incontro son ben maggiore di punte discordanza portando tuttavia così elementi di novità di sicuro arricchimento
Va mantenuto un costante equilibrio tra le libertà economiche e le istanze del natura sociale che sono a privilegiare in quanto è il peso di speranze e i bisogni concreti delle comunità
Rassicurare i cittadini che i propri interessi diritti sono difesi e tutelati rafforza il sentimento di appartenenza prova attenuando quel senso di solitudine sociale sociale di fragilità che influisce sulla fiducia del progetto l'Unione europea
Come è stato sottolineato oggi il percorso comune dell'unione fine pensato verso l'obiettivo di creare uno spazio economico e sociale Chilia uguali opportunità a tutti i cittadini si può ed i pesi in modo equo in sostanza attraverso il dialogo e rispetto dei verso culture va garantito superamento di squilibri e il BBC allineamenti territoriale sociali
La costruzione della moneta unica riprodurre avviare in una prima fase il progetto di un contesto economico in cui creare poi li condizione per realizzare il processo di attuazione anche l'unione dei popoli d'altra parte le opportunità offerte dalla moneta unica per facilitare il libero scambio la libertà di movimento di merci in persone ecco ampiamente colte dei giovani che si riconoscono i cittadini europei condividendo valori e simboli che emergono da loro vivere quotidiano il percorso dunque non è ancora non è compiuto ma il processo di integrazione europea può trovare proprio nei giovani i migliori interlocutori in quanto già proiettati e la dimensione europea alla quale se sento di appartenere ed è qui che possiamo ribadire con nuovi slanci
Adesso presidenti porto il mio saluto rinnovo un sincero ringraziamento su quote sospinta Rita così un ringraziamento dottoressa Giannetto che la nostra padrona di casa che c'ha ospitato e che ringrazio per questa Billie bellissima
Occasione che certe date quindi grazie a tutti anche a a tutti coloro che hanno assistito a questi corpi grazie a tutti