Presentazione del libro «Democristiani, cattolici e Chiesa negli anni di Craxi» a cura di Gennaro Acquaviva, Michele Marchi, Paolo Pombeni (Marsilio)

Allora buonasera a tutti io sono Luigi De Angelis bibliotecario della Biblioteca di storia moderna e contemporanea e vi porto i saluti della nostra direttrice che questa sera per motivi personali non può essere presente solitamente è lei che fa gli onori di casa
E io
Cercherò di di essere all'altezza vediamo
Come tutti sapete la Biblioteca di storia moderna e contemporanea conduce una intensa attività di presentazione che bravi e abbia perché probabilmente insomma è la maggior parte
Degli storici ritengono questa istituzione
E una istituzione importante che ci tengono a presentare i libri presso di noi in questa circostanza abbiamo anche degli storici politici presenti
E ne siamo e ne siamo onorati comunque questo libro che andiamo a presentare questa sera
è l'ultimo di una lunga serie di di una iniziativa culturale editoriale
Curata da Gennaro Acquaviva
E Luigi Covatta e che studia studiato sotto i vari aspetti il decennio diciamo craxiano indicendo Graziano tutte le vicende di quel decennio e l'impostazione politica di Bettino Craxi rispetto alle varie questioni che potevano essere la questione comunista la questione cattolica come in questo caso e e tutte le altre vicende che si sono presentate in quel decennio o che Craxi stesso a posto all'attenzione del Paese
C'era abbiamo qui con noi i curatori di questo libro che sono appunto Gennaro Acquaviva mite Michele Marchi e Paolo Pombeni
E dicono che abbiamo anche la la professoressa Simona Colarizi che è una storica hanno tutti conosciuta
I meritava
De la Sapienza di Roma dove ha insegnato Storia ma perché Storia contemporanea
Luigi Covatta e parlamentare socialista è stato parlamentare socialista dal settantanove al novantadue altro dirige attualmente la rivista Mondoperaio Andrea Guiso è professore associato alla sapienza università di Roma i Geng Gennaro Acquaviva stato senatore della Repubblica per due legislature già promosse successivamente diretto una ricetta storico critica sull'operazione di Bettino Craxi appunto
Michele Marchi è professore associato presso il dipartimento di beni culturali dell'Università di Bologna al campus di Ravenna
Paolo Pombeni professore emerito presso Alma mater studiorum università di Bologna
Avevo saltato emanare Bernardi credo che ricercatori in storia contemporanea presso il dipartimento Storia Antropologia Regional se spettacolo della Sapienza
E i buon lavoro a tutti e buon e buona
Discussione
Grazie
Grazie a la biblioteca per l'ospitalità
Funzione quella va bene benissimo
Allora
è inutile e
Assuma
Il contenuto di questo monumenti piuttosto corposo
Mentre messo ricordare che con questo volume si conclude
Una con Lerna
Dice
Dedicati
Negli anni grazie decenni ottantatré
Novantatré radicalmente
è stato analizzato col contributo
Studiosi e protagonisti e testimoni
Dei più diversi orientamenti
E infine rappresenti
Oggettive
Un riferimento per chiunque si interessato ad approfondire
La riflessione
Su Periodo che è immediatamente preceduto vercellese
Della repubblica
E che qui
E meritevole di attenzione se non altro del capire
Come poi Pier Lombardo ad aprile
Insieme arrivate
Visto che non abbiamo
Molto tempo fa
Io do subito la parola Emanuele Bernardi pregandolo stare dentro quarto d'ora in maniera che tolto se hanno
Avere un minimo di
Dibattito
E di
E lasciare il tempo per Giuseppe che degli autori prego per me
A
A sia
Grazie molti assume valori
Con il fatto
Sono Rossi
Corrotta
Oggetto
No
Gli anni Trepuzzi sia
Alcune figure che hanno attraversato questo periodo storico ma mai la figura di Craxi e in particolare la sua relazione con il mondo cattolico così come invece viene fatto in questo in questo libro particolarmente articolato allora
Obiettivo del del mio intervento UE intanto presentare i temi principali almeno quelli che a me sono sembrati temi principali e provare a sollecitare poi
Delle riflessioni
Allora il libro si articola commenta mette in tre parti una prima parte perché non l'ha visto i cattolici la DC la politica la riforma con i saggi lombardi Formigoni praterie Acquaviva non seconda parte dici e chiesa di fronte alla centralità craxiani
Con ancora un saggio di insieme gli Acquaviva Santagata cinici Michele Marchi Zanini Acanfora ecco una terza parte con una ricca documentazione
Comprensiva di interventi di vario tipo sulle su alcune delle questioni che attraversano questo periodo storico si conclude come un'appendice con una risoluzione della direzione del PSI
Sui rapporti Stato Chiesa del sei agosto del mille centottantasette si capisce subito quindi
Che è un libro estremamente denso attraversato da anche interpretazione il più delle volte convergenti altre volte diciamo con tonalità diverse o comunque che pongono problemi problematica mente alcune questioni
Nel leggerlo nel tentare di individuare questi temi una prima una prima riflessione che mi è venuta banale direi
Partire dal mille novecentosettantasei quindi dalle elezioni del giugno al settantasei lei più bipolare la storia d'Italia come sono state definite simile a certi versi a quel diciotto via quarantotto quando
Fondamentalmente due partiti da democrazie sia nel PC ottengono insieme quasi il settantacinque per cento dei voti
Allora è in quel momento tra l'altro poco dopo Craxi diventa viene eletto segretario del partito socialista e in quel momento che sembra su questi due partiti sembrano esaurire in un certo senso la rappresentanza la maggioritaria
Del del Pakistan
è in quel momento che queste due culture politiche sembrano quindi rappresentare
In termini
Bipolare e dico tonici
Appunto un'identità nazionale punto interrogativo
Quale spazio esiste può esistere per tutto ciò che non rientra all'interno di questa di questa di questi rapporti di forza
I partiti cosiddetti minori ne escono fortemente indeboliti è chiaro che essi ci si trova di fronte a una situazione nella quale
E qui sono andato dietro diciamo anche collegando alcune riflessioni precedenti
Sembrano avere successo definitivo due strategie contrapposte ma molto simili quasi simmetriche che era quello che più volte degli ospiti aveva definito di concentrazione delle forze
Cioè far della democrazia cristiana comunque del Governo e della Democrazia Cristiana il centro di forse
In opposizione al pc e divenire il baricentro del sistema politico
E lo stesso De Gasperi che nel cinquantatré
Dice della strategia togliattiana la stessa cosa cioè dice dobbiamo fare noi la concentrazione delle forze laddove il PC in quella fase riesce invece a quantomeno se no no allontanare comunque a dialogare con una serie di figure da quadri ad altri delle forze laiche
E quindi a disarticolare diciamo così a indebolire il progetto del centrismo
No questa strategia della concentrazione delle forse eletto
Il occupare il baricentro del sistema politico diventa in quel momento
Una una questione non nodale per certi versi solleciterei quasi un'attualizzazione di questo problema
Così per riflettere fra di noi cioè sembra quasi per certi versi o comunque quello che sta succedendo CD per la lega nord
Cioè a uno a uno
Presidenza minoritaria in Parlamento una forza diciamo minore rispetto
Il monete cinque stelle e al lo stesso Partito Democratico ma ma sembra aver acquisito una posizione di forza dalla quale esercitare l'egemonia il termine egemonia ritorna spesso in nelle analisi in questo libro
Allora una soltanto quindi una questione di forza elettorale ma di come si vive comici si posizione all'interno del sistema politico e di come si costruisce una propria offerte in grado di reagire evidentemente nel settantasei a quelle dinamismo
Va in questo senso il duello De Mita Craxi che bene umanizzato un saggio di di dice vicini
Ripropone propone in modo esplicito le questioni quindi del governo della governabilità della di della leadership della riforma e delle riforme
E ovviamente una delle prime domande oggi se ne parlava anche tra noi
Che ci siamo un po'incontrati prima
Una delle delle questioni è quella relativamente alla alla crisi alla crisi economica la crisi politica nel nostro Paese sta attraversando negli anni negli anni settanta
è una crisi organigramma disorganica di sistema è una crisi
Appunto rispetto alla quale quali schemi di lettura proporre quali
Quale lettura dare del sistema così come si sta configurando allora c'è una vettura appunto di stampo bipolare che sembra essere quella di De Mita c'è una lettura tripolare il Tri pluralismo Craxi appunto la DC PC un terzo polo laico socialista
è una lettura quella di Craxi utile che evidentemente cerca o tende a interpretare ce lo spiega ce lo spiega Giovanni Ceci ma non solo
La DC con un polo conservatore punto interrogativo
Lo pongo come come punto di domanda perché chiaramente e qui ma sollecitazione anche gli altri miei due colleghi
Chiaramente la questione di come Partito socialista si relazionano democrazie risale in quel momento ma anche prima e e qui richiamo le speranze centrosinistra in chiave proprio no
In chiave problematica
Secondo me non dico la questione ma una delle questioni che stanno dietro molte di queste riflessioni mi spiego meglio
Allora se noi a pagina centotrentatré Acquaviva ci dice ci spiega modo stringato
Quali sono secondo lui motivi durante gli anni Settanta
Caratterizzano appunto questa fase di transizione di passaggio la DC aveva esaurito la sua spinta propulsiva che dopo la Liberazione la ricostruzione Serafino espressa nel centrosinistra
La difesa del Paese all'avvento del comunismo non riusciva da semplicemente sufficiente per conservare un'egemonia la Società Italiana sottoposto alla crisi diffusa su diversi livelli che non si compone lo più rischi uno schema semi corporativo e su questo punto ritornarono la divaricazione degli interessi che siamo moltiplicare la base del Paese non consentiva più una composizione armonica delle diverse questioni per cui le funzioni mediatrici della BCE sottopongo funzioni negli uffici della DC si indebolirono estenuanti sì niente carsismo viabilità che impediva assunzioni di responsabilità
Visibili realizzare le scelte che si dovevano fare
La vita internazionali fino al due mila infine poneva acutamente la questione della pace la distensione del riarmo e del modo in cui resta nella NATO le cui ragioni non venivano comunque contestato
Al secondo naturalmente qui vengono posti vengono toccate delle delle questioni importanti per capire la fase diciamo iniziale
Questo questo momento diciamo
Particolarmente importante la storia d'Italia e non solo
E lo sono nella misura in cui la funzione mediatrice le difficoltà del di alcune dell'approccio interclassista della della DC i limiti del dell'impostazione semi corporativa che ha avuto uno sviluppo economico fino a quel momento avere problemi del governo la modernizzazione come si dice comici DC civici sembrano
Appunto esplodere in quella fase estremamente difficile da un punto di vista politico e non solo
è chiaro però se lo dicevamo anche con Andrea in una telefonata che
Cos'è la modernizzazione in quel momento i problemi della modernizzazione cosa significa governo della modernizzazione
E in questo rimanda chiaramente alle trasformazioni che dal miracolo economico avevano caratterizzato la traiettoria del nostro Paese
E a mio modo di vedere rimandano lo accennavo prima alle questioni rimaste aperte del centro sinistra negli anni Sessanta non non vi annoio mamme sembrava interessante
No breve citazione di Manlio Rossi Doria che attraversa quella fase degli anni sessanta
è del sessantanove scrivo una lettera dono implicato in questo mio libro
E lo dice alla fine del sessantanove ragionando sul centro sinistra porta l'importanza di quello che nel corso dell'anno è stato chiamato il rimescolamento delle carte nel due partiti
è dato appunto dal fatto che gli embrioni centrali nuove maggioranze sono finalmente emersi sia nell'uno che nell'altro anche se tra i democristiani questo processo inevitabilmente il Complesso non ancora ultimato se Trezeguet avesse dovuto passare attraverso la rottura
Di quella fittizia unificazione che era stato ideato e realizzato in vista del consolidamento un compromesso conservatore moderato contraddetto tre successive vicende questi due violino a maggioranza malgrado l'orrore che inevitabilmente ne debolezze
Hanno tenuto nel corso degli ultimi mesi hanno saputo stringere rapporti nel caminetto popolare indica nessuno sbocco politico che il movimento da solo non avrebbe potuto trovare
In questo momento essi Citron la fase più difficile per la loro affermazione eccetera eccetera
Allora cosa coso
Su cosa voglio richiamare la vostra attenzione che Rossi Doria più volte che ha vissuto tutti i temi della riforma la Federconsorzi le politiche agricole comunitarie le politiche economiche e così via
Spesso sottolinea i fermenti re innovatori di movimento all'interno della DC eccome quindi lei Aracri di cui di cui si parla ovviamente nel libro la CISL
Tutte quelle forze che nel mondo cattolico sembrano essere credere nella nelle ipotesi del nella prospettiva del centro sinistra
E allora appunto la domanda e chiudo su questo punto che mi pongo vi gongolare
Quanto di quelli Problemi di quelle questioni del centrosinistra delle riforme incomplete o non realizzate condizionano voi l'esperienza successiva quella grazia nello specifico
E le difficoltà e le capacità e i punti di di contatto di convergenza uti dissonanza nel Progetto nel nel dialogo competitivo tattici
E PSI ho l'impressione che da questo punto di vista ci siamo
Ci siamo
Delle continuità importanti su cui riflettere e comprendere anche meglio alcuni passaggi
Sto lavorando sulla storia della Coldiretti che qui non è toccato
E delle
Quel quella parte di quella storia che vive il centrosinistra come in termini di entità di difesa di chiusura rispetto al centrosinistra
Cioè in quel caso la Coldiretti Paolo Bonomi
Resiste al progetto ma ma non non lo fa soltanto da un punto di vista come dire politico
Ciò lo fa perché considera quella configurazione quel sistema quei rapporti una contestazione e ho quasi un rifiuto del sistema precedente
Degli equilibri precedenti di un di un pezzo di storia di cui si sente
Portatrice e quindi richiama nel centrosinistra una coerenza di ideali e di proposta politica democrazia industriale e tutto il mondo cattolico per certi versi comunque
Lo pongo lo pongo come problema
Il nei diversi saggi la questione di
Delle riforme appunto è uno un altro degli aspetti centrali di queste di queste di queste dinamiche
è chiaro che
Ce ancora o tornano gli elementi sull'attualità c'è un'idea che guarda all'istituzione al sistema elettorale
C'è un problema di riforma questo livello e c'è un punto di vista invece riguarda la società e che addirittura si propone a volte in termini dico tonici in una prima fase soprattutto Guido Bruno Bodrato nel mio centottanta
Cioè guardate è inutile che si produce inutile poco utile
Che si proceda sul piano delle riforme istituzionali se non guardiamo al tessuto sociale del nostro Paese alcun punto di nuovo gli squilibri del modello economico e a quello che si sta muovendo a livello territoriale
E in un certo senso qui un elemento di interesse che è un po'accennato non ho sviluppato secondo me poteva essere anche dato lo pongo come curiosità al fenomeno delle dei leghismi
Che secondo me costituisce da vari punti di vista un un problema interessante per particulare ulteriormente alcune alcune riflessioni
Quindi
Come ecco quali sono gli scavi interpretativi di Craxi nel nel incidere quella fase della storia italiana
Da questo punto di vista e e quindi e e viceversa ovviamente il mondo cattolico la DC
Qui c'è un'idea che chiamerei della stabilizzazione da un lato che ha molto a che fare con l'egemonia col mantenimento di quel baricentro che dicevamo prima
Una stabilizzazione del sistema politico che possiamo definire il più termini diciamo così non conservatori ma conservativi
Più statico che mi pare essere quello idealista rispetto a un approccio diciamo dinamico da parte da parte di Craxi laddove si pensa anche che le riforme istituzionali siano una un modo attraverso il quale modificare attraverso il sistema le riforme si sta sezionale anche gli equilibri del sistema politico
E che è un problema ovviamente che viene anche fortemente criticato
Da alcuni settori nel mondo cattolico all'interno della DC
Ancora il le date
Le sinistre dici il cattolicesimo sociale
Sì sì sì ok
Qui si tocca poi ancora una volta mi pare rimanda alle al al problema del centrosinistra nel senso che il dialogo
Reale un meno tra la DC il partito socialista su quei temi che teoricamente potevano essere oggetto di una costruzione di un'alleanza
Diciamo prospettica cioè in grado di effettivamente spostare equilibrio economico sociali
E allora ritorna nell'ultima riflessione di grave rigori pongo come problema anche i miei colleghi l'assassinio Moro il settantotto
Laddove
Craveri sfuma pare che parli proprio della fine del cattolicesimo politico per certi versi mille novecentottantanove viceversa la fine della guerra fredda il pontificato di Giovanni Paolo secondo il rapporto tra Ceglie PSI il la riforma del concordato
Mi pare all'interno all'interno di questi di questi saggi
Il il nodo di come ripensati come pensare questa fase della transizione
è molto condizionato dalle strategie politiche
Nel
Mi fermo
Mi pare che alla fine le grandi questioni del del dell'idea di un governo di una di una riforma
Dello Stato moderno come viene definita e i due rischi autocratico contro la frammentazione neoliberista contro diciamo le degenerazioni dello stato sociale questi due rischi
Fossero costantemente segnalati ma poi
Più strumentalizzati per una conservazione al sistema piuttosto che per una riforma nello stesso grazie
Quindi
Almeno
Qui innanzitutto desidero ringraziare la chiede curatori del volume per questo
Merito invito a discutere
I risultati della loro ricerca che non sarà facile
Come dire condensare nello spazio breve di una presentazione come d'altra parte è stato già sottolineato si tratta di contributi tutti molto corposi ben documentati densi
E quindi meriterebbero un'analisi più puntuale
Diciamo però che il compito di una riflessione generale agevolato dal fatto che questi saggi ripropongono da angolazioni visuali diverse
Alcuni nodi cruciali della storia che insomma ormai siamo soliti identificare con gli anni della crisi della della repubblica dei partiti la storiografia andata molto avanti possiamo dire su questi temi cominciano ad avere anche un dibattito già in parte sedimentato ma che presenta appunto dei problemi aperti alcuni dei quali e in qualche modo mi sembra di averlo colto anche nella relazione di Bernardi
Molto intrecciati con il tempo presente il che ci porta a pensare che la storia degli anni settanta ottanta in realtà ancora non si sia realmente chiusa a me questo sembra uno dei uno dei nodi che esce fuori da questa da questa ricerca e quindi gli anni di Craxi non solo per quanto riguarda questo volume ma per tutti i volumi appunto pubblicati dalla fondare dalla Fondazione Socialismo rappresenta un proprio il filo conduttore che lega alle vicende della lunga transizione dalla prima al Seconda Repubblica secondo cui l'appunto che ormai una terminologia
Direi largamente accettata dagli storici Prima Seconda Repubblica con le virgolette o senza mezzo ci siamo capiti
Il quesito come si dice su questo sorriso
E questo vivere sotto almeno tre profili per quanto riguarda la politica il primo il tema della riforma abilità dello stato e della funzione di governo secondo una logica che proprio in quegli anni
Anni settanta ottanta punto vide prevalere sembra questo almeno dei saggi una progressiva strumentalizzazione del problema delle riforme allora alle ragioni di parte della contingenza politica due
Il tema della modernizzazione del paese declinato su vari versanti mano interessa in particolare
Il quadro di una riforma della politica e dei partiti che fosse in grado di assorbire incanalare istanze le istanze di rappresentatività di una società sempre meno aggregata
Tre il tema della moralità del potere che nasce Montagano dentro i partiti politici
E in particolare mi sembra dentro la Democrazia cristiana più di quanto di solito si è portati a pensare Berlinguer la questione morale cioè
Ma
Questo è un punto molto importante libro attraversa questi tre tre nodi proprio nella prospettiva stretta del confronto tra mondo cattolico nelle sue la che
Nella sua larga accezione anche se sempre meno unitaria messaggi mettono bene in evidenza il PSI di Craxi
Il titolo del libro è un titolo Man cioè il titolo mancato del librone avviso avrebbe dovuto essere l'impossibile confronto se dovessi proprio
Come dire
Utilizzare il titolo come sottotitolo e proporne uno perché tutti i saggi in maniera più o meno esplicita finiscono per sottolineare con forza l'esistenza di una sorta di condizione ostativa al piano disc dispiegarsi di una dialettica appunto politica costruttiva su quei tre nordiche che ho sommariamente evocato
Come qualcuno ha fatto notare
Degli autori vi sono delle convergenze in realtà oggettive tra riformismo craxiano riformismo di vendita
Nei presupposti nella natura negli sbocchi auspicabili
Eppure tali oggettive convergenze non riescono mai poi a tradursi in qualcosa che possa anche lontanamente somigliare insomma una a un'alleanza programmatica per il cambiamento
E tutti i saggi contribuiscono a mettere in luce quali siano gli elementi di incompatibilità tratti SI e ripeto mondo cattolico in questa accezione molto
Peggio le contrastanti logiche di potere tra una DC che punta a riconquistare la centralità perduta in un PSI che invece giocherà sull'apertura di uno spazio di manovra la cruna dell'ago Corte ci insegna Mestre Colarizi in dentro un sistema tendenzialmente ancora bipolare due la difficoltà che la stessa DC incontra nel ricomporre un equilibrio interno che le consenta di ricostruire una una qualche forma di egemonia nel sistema politico anche e questo è un punto molto interessante che emerge per il contestuale al ritorno della chiesa una strategia di presenza nel politico e poi finisce poi anche per condizionare influenzare gli equilibri interni quel partito
Tre
Lo smottamento del terreno sul quale il confronto politico fra cattolici e comunisti era venuto in città indossi negli anni del solidarietà nazionale dopo una lievitazione lenta i cui prodromi
Insomma risalgono già all'opera costituente e poi successivamente nel progressivo imporsi di una logica di bipartitismo imperfetto
Che Moro appunto lascia intendere qui però apriamo un attimo dopo un un piccolo
Una piccola parentesi lascia intendere Fury foriera di ulteriori sviluppi nella direzione punto di una democrazia dell'alternanza
Quattro
In più di un saggio sembra che questi elementi di incompatibilità siano riconducibili a una forma di alterità identitaria molto forti quasi addirittura prepolitica
Antropologica certo anche Craxi darà il suo contributo a questo incerto mondo cattolico per lo più ascrivibile alla sinistra del partito
Nelle sue varie espressioni esterni associazioni giovanili ed ecclesiali sindacalismo cattolico
E si ha un bel dire insomma degli anni ottanta sono gli anni della fine delle ideologie mezzi perché qui in realtà l'anti socialismo nelle sue forme più virulente di emerge non solo nel mondo cattolico stiamo parlando di questo con una forma particolarmente coriacea di ideologia
E di un'ideologia affatto peculiare ossia sempre più insistentemente legato al paradigma del potere declinato in termini etici che anche moralistici
Infine direi quello che
Ricordava anche Bernardi una competizione sulla legittimazione a definirsi veri interpreti della modernità che è una parola che spesso i saggi lasciano un po'così indeterminate nel senso modernizzazione modernità sarebbe appunto interessante
Una semantica storica della modernità perché appunto ricorda Bernardi gli anni sessanta la programmazione quindi una modernità diverso rispetto a quelli Annetta
Preso personaggi come Andreatta che interpretano stampelle le modernità negli anni Sessanta e quelle degli anni Ottanta quella
Nella programmazione dello sviluppo quella monetarista
Insomma quindi antenna è un tema centrale
Tutto questo a mio avviso contribuisce veramente con comporre un quadro storico di grande interesse che solleva anche molte domande ovviamente qualche legittimo spero dubbio interpretativo ma insomma
Non essere così una una critica innanzitutto perché questo quadro lascia quella trasferire però forse il costante emergere in primo piano nei saggi
Delle posizioni espresse dai protagonisti del dibattito del dibattito
Aspettiamo una avventurosi residente aggiunge la la centrale nella splendida cornice rimane da sola troverebbe nella modernizzazione del sono sono sono lì con dove nell'età
Anche la innanzitutto dicevo perché questo quadro lasciamo potrà spedire un senso di ineluttabile necessità della crisi dei partiti ed il sistema politico
E direi che anche il passaggio dalla ricostruzione all'interpretazione a me sembra che un po'confermi questo senso di
Ineluttabilità
Negli autori dei saggi alcuni più esplicitamente altri in modo più più più sfumato collocano non a caso la fine se non proprio che lo slancio riformista quantomeno della propensione al cambiamento dei governi del pentapartito con la sconfitta di De Mita congresso del dell'ottantanove
Di fatto e su questo convergono molte analisi li sembrerebbe che il motore del riformismo possibile venga poi definitivamente spento superato dalla nascita di un nuovo blocco di potere
Organicamente più conservatore interessato più alla gestione del potere per il potere
Proprio a a mo'di provocazione vorrei solo osservare che poneva fine non sempre in politica i cambiamenti o le riforme
Quelle che lasciano il segno sono Sempre il frutto di una lungimirante come dire impostazione intanto talvolta anche il realismo politico sicure anche nelle sue forme più ciniche
Volte può essere foriero di cambiamenti di accelerazioni quando sa di doversi misurare con il principio di realtà parliamo Italia ottantanove novanta cioè di testa avvicinando al traguardo di Maastricht cerca
E
Personalmente non troverei mi avvio a concludere disdicevole diciamo sottolineare come i governi Andreotti
In fondo non so se corrispondano così esattamente ma l'immagine di un piatto conservatorismo di un immobilismo in fondo in quegli anni fu nei governi che pose in maniera drastica il problema della riduzione della spesa pubblica del disavanzo Guido Carli era ministro del Tesoro
Che affrontarono il problema della disintermediazione tra banche e politica legge Amato
Che imboccano con decisione la strada dell'Europa Trattato di Maastricht dopo gli anni trascorsi dall'Italia nel limbo
Garantito da un regime di margini allargati per la vita che durava sostanzialmente sindaco smetta dalla costituzione dello SME
E che costituiva il perno della Costituzione economica del del consociativismo
E poi naturalmente insomma lo slancio verso le privatizzazioni comincia anche in quel periodo le privatizzazioni mettono fine proprio a un sistema di potere
Altri saggi addirittura quello di credere in particolare sono addirittura più estremi nelle conclusioni addirittura grave dice la possibilità di aprire una nuova fase del sistema si chiude in di fatto con con la morte di Aldo Moro
Chiudo velocemente sottolineando come
Immaginare addirittura averli fa una provocazione cioè dice Craxi sarebbe stato un ottimo interlocutore di Aldo Moro se non fosse andato incontro al suo al suo destino e questo Mandolesi indubbiamente suggestiva ma di avviso poco realistica manca un tassello fondamentale nella ricostruzione che
Nel libro viene fatta del rapporto fra DC chiesta dal mondo cattolico da un lato e socialisti dall'altro
Il fatto cioè che fin dal mille novecentoquarantasei il partito comunista e di fatto l'interlocutore privilegiato sul versante laico del cattolicesimo politico e non solo
Abbiamo evocato la Costituente
Persino nei primi anni della guerra fredda non mancano delle attenzioni da una parte all'altra Igino Giordani Mazzolari alcune figure martoriati nel cinquantaquattro eccetera il discorso di Togliatti nel cinquantaquattro e poi ci sarà il Concilio secondo naturalmente una strategia dell'attenzione verso il cattolicesimo del dissenso negli anni Sessanta Moro eccetera eccetera e naturalmente la vicenda degli indipendenti della vita democratica eccetera quindi PSI evidentemente sconti deve risalire una montagna sconta tradizionalmente una marginalità strutturale e culturale
Sul terreno del dialogo tra cattolicesimo e sinistra in Italia e pongano in questo mente di Parenzo Saggioro lo abbia richiamato
Per cui
Diciamo poi molti saggi finiscono anche per attribuire alla vicenda dei cattolici socialisti guardiamo e qui come degli esponenti la storia qua c'è un ruolo di minoranza virtuosa ma sostanzialmente con il pongo generalizzata e soccombente e d'altra parte ricordiamo tutta la vicenda del pacifismo nei primi anni Ottanta degli euromissili anche lì insomma
Quello ci fa capire fino a che punto nella base militante cattolica e comunista si parlassero dei linguaggi assolutamente comuni e Craxi in quel momento era al Governo su opposizione
Dunque sì su quel terreno il PSI è tagliato fuori e la strada più semplice non dico la strada obbligata per rompere l'isolamento è spostare la partita sul piano di vertice sul Piano di governo di cultura di governo della personalizzazione del potere della Presa della gestione del potere posizioni di vertice
E direi che la vicenda del concordato da questo punto di vista è assolutamente emblematica è stato oggetto di un altro libro di un altro volume quindi qui non deve essere ricordata se non perché appunto viene vissuta dal Ascierto mondo cattolico anche con una sorta di legittimo scavalcamento arte di Craxi
Di rapporti di affinità il dialogo che si davano acquisite esitano normali per immodificabile sì diamo anche il caso che quella riforma in realtà fu anch'essa una grande riforme nel senso che dal momento che chiudeva uno dei capitoli di quello che è stato chiamato il congelamento della Costituzione
Quale risultava appunto da una irrisolta attenzione tra le norme concordatari i principi costituzionale in materia di libertà religiosa tensione che appunto la giurisprudenza
Degli anni Cinquanta l'interpretazione giuridica del valore costituzione Patti lateranensi
Caricava ulteriori ambiguità didattiche di letture simpatetica alle istanze concordatario della Santa Sede la sensibilità di Craxi a mio avviso su questo tema fu a mio parere pienamente aderente alla sua visione laica della politica che un segno di un'attitudine all'esercizio del potere tutt'altro che meramente strumentale tattici Istica come d'altra parte mi pare che emerga molto bene da questi da questi contributi appunto che che il libro cioè presentato grazie
Per l'Infernetto osservazione
La preferenza
A boh
L'economista
Con una
Interruzione
Guarco
Ai cattolici socialisti voi esponenti principali non solo in questa sede non ci sono più neanche al mondo
Bene o male nel referendum del mille novecentottantacinque lo abbiamo vinto
Non credo che quest'incontro sia stato così seri lo dico perché qualche settimana fa
Presidente dico il numero
Celebrativo del settantesimo anniversario del mondo per
Anche Paolo Mieli trattenuto precisa che il nostro se
Era andato ad Enzo
Con tutti i vizi che dal povero peccatore mi riconosco dell'organismo cerco di evitarlo
Stimo
Le misure col vantaggio di parlare al penultimo quindi molte cose sono state dette e cercherò di essere il più sintetico possibile perché quanti sono gli autori dei saggi che a me interessa cosa sentire loro dopo averne e quindi lancia un po'di provocazioni gli autorganizzati anche se mi scuso preventivamente che non posso citarli tutti
Allora intanto parto da
Dal titolo del libro
Andrea Guiso lo lo voleva con cambiare invece parte mi pare che i saggi siano organici spetta
Perché e qui non si tratta del rapporto i democristiani o i cattolici concreta
Si tratta di vedere cattolici democristiani e Chiesa negli anni etica
Che cosa significa questa lite stupida precisazione significa che in realtà la sostanza del libro e io qui faccio veramente i miei complimenti a tutti gli autori
Ci racconta la storia dei cattolici della democrazia cristiana e dei rapporti cattolici democrazie cristiane Chiesa naturalmente in un determinato periodo che giustamente Andrea dice è il periodo della crisi del sistema
Ecco che la crisi del sistema quindi e e da lì che noi dobbiamo partire per
Pare hanno una ricostruzione
Di quella che è la crisi della democrazia cristiana dentro la crisi del sistema politico italiano perché se partiamo come diceva Bernhard dobbiamo partire dal settantasei io partirei un po'prima però è chiaro che nel momento nel settantasei siamo addirittura un processo contro la democrazia cristiana
E dati poiché nasce tutto una crisi del sistema ma questo processo alla democrazia cristiana e al processo violentissimo naturalmente molto violento forse qualcuno ha dimenticato
Noi vecchi
Non non non loro cedo ricordiamo bene insomma e ci ricordiamo Todo modo di Elio Petri ci ricordiamo il l'articolo di Pasolini su Corriere della Sera
Del mille novecentosettantacinque
E ci ricordiamo ovviamente il discorso di Moro non ci faremo processare sulle piazze però ci ricordiamo anche leone
E che si dimette e poi viene assolto
Cioè insomma questo è è solo per dire che noi viviamo degli anni che sono gli anni della crisi della DC
Dopodiché gli anni della crisi della DC fino a quel momento cioè la crisi era efficace
Basta leggersi appunto glissato tipo beni però devo dire appunto due che tutti i saggi ci danno un contributo a mio giudizio fondamentale perché entrano poi nello specifico del Periodo
E fanno una soprattutto una diagnosi di che cos'è la democrazia cristiana quali sono i rapporti quando è iniziata la crisi basta leggersi appunto per il saggio di convegni ma anche quello di Formigoni che comincia negli anni Settanta
E bisogna cominciare a livello degli anni Cinquanta e qua c'è un grosso problema
Che attraversa tutti i saggi e che è già stato revocato da Andrea è che il problema di nel momento in cui inizia i a iniziano i fermenti
Non solo all'interno del mondo cattolico nel senso dei democristiani degli elettori dell'elettorato democristiano che vide gli anni
Fino a partire diciamo dal miracolo economico diciamo così una data
E della secolarizzazione del Paese della laicizzazione
Lanaro aveva addirittura parlato di scrissi a utilizzazione della società
Per un partito che nasce come che nasce con un problema cioè non nasce a un problema di DNA che è un partito la cui unità all'unità politica dei cattolici è garantita la chiesa
E de nel momento in cui avviene questo processo di laicizzazione della società e e è chiaro che i il problema nasce
Nasce il problema è che non c'è più a livello di democrazia cristiana questa del grande respinta questo polmone
Di ricchezze che è il polmone del mondo ecclesiale Antelmo ed è la base cattolica
Il pensate i movimenti di i fermenti di protesta sovente vi vi sono quelli che che investono la chiesa
Penso che le comunità di base
E sono lì che si va a erogare in questo devo dire che Pombeni lo spiega molto bene ovviamente solo solo questioni che si stanno però da questi interventi
Che scuotono la chiesa degli anni Cinquanta poi abbiamo il Concilio per cui se non si legge tutto questo insieme è difficile poi dire che cosa succede dopo il settantasei e perché per esempio da questi fermenti
Da questi interventi diciamo cattolici che cosa esce e lo sdoganamento del marxismo
Cioè si ritorna a quello che era già stato evocato no perché noi sappiamo nel quarantadue tra il quarantadue e il quarantacinque che cosa succede
No ci sono i movimenti dei cattolici comunisti dei cattolici marxisti che poi vengono ricondotti in parti dentro la Democrazia Cristiana parte se ne vanno direttamente del PC com'è noto
Allora questo sdoganamento diciamo questo avvicinarsi al marxismo spetta alla fine propone la questione comunista e questa questione comunista e quella che attraversa gli anni settanta e otto
E su questo versato già evocato è il il vero
Fuoco del problema è che la democrazia cristiana ridotto allo stato laicale attese se mi consentite questo gioco ridotta allo stato laicale
è a come interlocutore
E unico interlocutore che voi conoscete è partito comunista ma questo lo comincia a riconoscere anche negli anni del centrosinistra
L'avvicinamento vinte Lella della democrazia cristiana e il Partito comunista è un avvicinamento che non sappiamo benissimo a livello sessantaquattro
Quando c'è la scissione del del PSIUP nel Partito Socialista iniziava la strategia dell'attenzione se vogliamo usare un termine Moratti
Cioè è è quello che l'interlocutore privilegiato
Senta
Non è mai Partito socialista il Partito Socialista è un
Partner c'è una frase che mi sono puntata perché mi è piaciuta è è stato Budget bar Dozzo però nel saggio di Zanini viene richiamata questa frase e dice De Mita quindi riguarda gli anni ottanta
E De Mita dunque tale Partito Socialista preferiti Santucci questo insomma è solo la copia di quello che sto dicendo o per dirla con Baget Bozzo
Craxi è l'avversario sotto l'aspetto dell'alleanza
Il pc è l'alleato strategico nella forma dell'avversario solo Bot di altre fonti potesse l'intelligence circolato adempiere ai quali bisogna bella ed emergenti dalla verbale doganale perché poi allora la questione che si pone a mio giudizio
Però appunto mi fa piacere perché ci sono gli autori qui perché di Ho letto con molto con molto interesse veramente con molto interesse allora la questione che si pone
Alla democrazia cristiana e stato laica
E quella di
Come conservare l'egemonia
Il discorso sull'egemonia l'aveva accettato anche interna però corso dell'egemonia è un discorso su molto semplice
Dal palco per carità il più giovani sono sempre portati a Lupu durare comunque dico io però il discorso del lo e ci si pone il problema dell'egemonia
Quando il migliore parte nemmeno una compagine di Governo per conservare l'egemonia in un sistema in crisi per di più quando il miglior tanti se non il Partito comunista
Impartendo comunista è il partner della democrazia cristiana Leone degli anni del centrosinistra quando è ancora all'opposizione
E in cui c'è un consociativismo sotterra d'altra parte questo sistema proprio perché è un sistema diciamo bipolare
Non può non allora non può reggersi se non a il la fallo dell'opposizione no quindi il consociativismo sotterraneo negli anni Sessanta
Coppi
Questa è anche una logica rispetto al fatto che la strategia di Nenni non ha funzionato no
Cioè Nenni non è diventato vedo marocchino Betty diventato interlocutore su questo ha lavorato volta allora dopodiché si arriva addirittura al consociativismo Alberto chiaro che sono i governi delle astensioni governo della solidarietà nazionale
Diciamo tutti e due del sono dunque che questo governo è giustificato dalle emergenze nazionali eccetera eccetera
Certo alla democrazia cristiana sicuramente non ha gradito che il PSI nel mille novecentosei nel gennaio no nel dicembre del settantacinque dichiarasse che il centrosinistra era finito
è questo sicuramente non ha gradito questo palco c'è un discorso proprio di nature diverse tra i due partiti ma in realtà giochiamo sempre sul discorso dell'egemonia
Il Partito Comunista da si scende gettoni
Perché il Partito comunista non può che non vuole alpestre un'alternativa di governo
Questo è il vero problema
Questa è la vera crisi del sistema politico italiano
Non vuole e non può quindi per la Democrazia Cristiana
L'unica cosa che la democrazia cristiana vuole continuare a conservare è è l'anima anticomunista che non deve essere troppo macchiata
Da questo consociativismo per cui ebbe il felice che la la la fase dell'emergenza sia finita l'ottenuto dal pc quello credo e quindi può continuare a esercitare l'egemonia
Dal Partito socialista di Craxi e quindi arriviamo agli anni ha perché le trasmetto subito arriva al Partito socialista per no io per primo che tu mi convinceva di così allora il Partito socialista di Craxi è chiaro che
è una minaccia perché cambia tutto cambia l'atteggiamento del partito è un partito che rispetto a Nenni cerca di
Di realizzare quello che venire non è riuscita a realizzare e primo luogo diciamo cambiando il discorso cioè affonda facendo l'Arpat Godesberg tanto ci capiamo
Quindi e quindi comincia a cadere un problema la democrazia cristiana tutto il saggio di ci ci e anche gli altri cioè quelli che parlano del duello De Mita
Craxi a ben vedere il che ci convince
E in Italia e Craxi sono hutu hanno fatto quanto al discorso della modernità Tintin di guizzo da la modernità
Cioè nel senso che
C'è uno cambiamento di paradigma
Addirittura epocale scusate tra parole del e troppo abusato alla fine degli anni settanta è finito nel grande comincia a ecco e l'altra e in quel momento la modernità ogni la modernità può essere la scoperta della ferrovia ma anche interne
O della televisione è uno dei la società dei consumi o del fatto che c'è nasce la Società dell'individuo il fatto che dove c'è la Società del sociale so solo questa è la modernità nel bene e nel male anche quella che è oggi abbiamo di fronte questa è la globalizzazione passo ancora più avanti
Modernità chiamiamola modernità insomma ecco quello che che è la realtà e quindi quella De Mita il Craxi quella realtà la capisco
Ha ragione Cece a dire non è vero che sono solo i socialisti a capire che sta cambiando e che devono cambiare proprio i loro parenti di Nibali Oria miliardi
Capisco anche in parte tecnica capisce parte democristiani capisco
La loro rivalità e una rivalità di potere fine
è una rivalità di potere con la democrazia cristiana che sa benissimo che ancora
Mantenere l'egemonia con il Partito socialista potrebbe essere pericoloso perché il partito socialista eh in crescita
Che cosa
Porta al fatto che vince Andreotti Rispetto antisemita nell'ottantasei
Ma secondo me perché la crescita del partito socialista e troppo tempo
Per costituire un PIL Roppi ridicolo allora IG Monia democristiana
Questo vale anche dopo la caduta del muro
è Andreotti Forlani come volete dei Fassa sono coloro che hanno un torto non capiscono che tutto crollerà che ci sarà tutta un'accelerazione ma in quel momento sono abbastanza convinti di a vere tempo dalla la crescita del Partito socialista è una crescita ancora relativamente
Però c'è
Però non mette ancora in discussione la l'egemonia democristiana
E quindi ci si può accordare a livello di riforme ha ragione misero i governi degli anni Ottanta banche dopo l'ottantasette sono dei governi e producono riforma
Non è un tempo però
Non c'è più niente
Non è stato valutato forse questo e poi naturalmente
Questo per restare diciamo nel loro rapporto perché poi tutto in parte si spiega con quello che sta succedendo nella società perché naturalmente il Partito comunista
Non si fa emarginare come in realtà ormai due interlocutori negli anni Ottanta parte Opus
Ci sarà un atto una politica non c'è più
Per cui tutta la politica e tutto il discorso anche del potere è concentrato su democristiani e socialisti
Però al Partito comunista c'è Anna
C'è ancora cioè quella di distruggere il sistema perché a quel punto lo vuole il visto
Non attivati politiche non ha più rapporti
Però può ancora distrutti grazie scusa
Lei la allora gli autori innanzitutto
L'ordine del decreto
Marchese vuole
Sarà decrescente essendo perché come sarà sospettati
Da allora fermo prima dove
Capo lunga
Anni nel senso devono essere sono anch'io
Sono stato per cinquant'anni avessero degli universitari o per circa trent'anni diritto ecclesiastico italiano e comparato per gli altri vent'anni del mio corso di insegnamento che si è concluso nel due mila dieci diritto amministrativo
Ho abbandonato il diritto ecclesiastico poco settimane dopo che la Corte costituzionale concluse con la sentenza duecentotrentanove che la il principio di laicità in Italia realizzato dall'articolo nove del concordato
E io appartengo all'esile sfilza di persone che ritengono che le pagine nere fortemente nere della nostra storia sono state l'undici febbraio mille novecentoventinove
Il venticinque marzo mille novecentoquarantasette il diciotto febbraio mille novecento ottanta
Quattro
E cioè l'avvento delle dei Patti del laterano
Al venticinque marzo quando un partito comunista decide di votare come i democristiani per il ricevimento della carta costituzionale
Dei pazzi della Terrano il diciotto febbraio del mille novecentottantaquattro e quando sono stati approvati impatti
Del concordato
Una grande riforma dice inviso non c'è nulla di strumentale
Ebbene no io non sono d'accordo penso che al contrario del mio amico ma completamente contrastante con me Francesco Margiotta Broglio sono convinto che quella sia stata una pagina nera
Io ho scritto un libro su democrazia e diritti civili italiano la casa editrice Carocci del Duemila
E undici sui diritti civili la tomba della laicità è stata rappresentata dall'approvazione per concordato
Grazie
Nulla di strumentale io condiviso l'opinione di chi riteneva che Craxi avesse fatto la stessa posizione avesse adottato la stessa strategia adottata storni
E quando c'era necessità che qualcuno anche nei confronti della Chiesa cattolica sorse credibile fosse ritenuto credibile
E quindi io vedo negativamente blindata ma quella quella procedura quindi stanza quell'aspirazione che l'obiettivo che si propose Craxi di raggiungere il risultato di a vere un consenso presso la chiesa cattolica
Sono stati dobbiamo tirare insieme ho lavorato con Carlo Cardia giustamente mi si dice che bisogna essere breve Cernigliaro rapidamente
Gli anniversari anniversari servono a capire tante cose
E proprio in questi giorni io faccio parte di un gruppo che stava lavorando nello stile del criminale per parlare con gli studenti romani
Ho avuto già tre incontri e per parlare del rapporto sulla Costituzione romano della Repubblica romana nel mille novecento mille ottocentoquarantanove e la Costituzione vigente
E bene presto e questi le io ricorrenze costituiscono un momento importante viene allora mi riferisco soltanto avvertivo li avete letti forse solo che ritenete forse opportuno leggerli
E l'undici febbraio mille e due mila e i diciannove Carlo Cardia scrive sull'Avvenire articolo due colonnine nei riguardi sì ha necessità di conoscere la storia nulla può sapere su quello che hanno rappresentato i Patti lateranensi della società italiana
E non soltanto prima della Costituzione babbo con la Costituzione quando il concordato rappresentato come disse come vero il titolo di un importante libro l'ipotetica del concordato sull'istruzione pubblica
Sono vecchio quasi ottantaquattro anni fra pochi giorni e mi ricordo un atteggiamento del professore di Filosofia
Della mia scuola del Giulio Cesare
E quando ci ricordava che lui aveva necessità di tenere presente che c'era un articolo che vincolano anche lui secondo il quale l'insegnamento della religione cattolica apostolica romana doveva costituire il fondamento e coronamento di tutta l'istruzione pubblica
Lambrette Fumagalli Carulli ha scritto una volta sbagliando un articolino dicendo che una collega dell'Università di Milano della della Cattolica di Milano
Dicendo anche il fondamento e coronamento non è stata una scoperta del regime fascista
Perché già esisteva nel periodo liberale
Sbagliava chi sbandiera Beretta dire questo perché nel periodo liberale legge Lanza prevedeva che l'insegnamento della religione dovesse costituire il fondamento e coronamento dell'istituzione religiosa non dell'istruzione pubblica
Ebbene mi ha deluso rassicurino Dieter dica allora scriveva su sull'Unità scriveva
Sul su riviste molto importanti esprimeva il dissenso della sinistra nei confronti della storia italiana costruita in mancanza del ballo della recita
Un secondo l'inseguimento su Alberto Melloni
Una paginata al centro delle Repubblica e sui palazzi del della terranno sulla ricorrenza tende undici febbraio mille o due mila diciannove la ricorrenza del vecchio concordato vecchio trattato mille novecentoventinove
Ebbene si legge nell'articolo a un certo punto le che l'articolo sette della Costituzione che non ha costituzionalizzato in parte della Terranova a insieme all'articolo otto della Costituzione rappresentato un nel principio di tutela della libertà di religione in Italia
L'articolo sette quell'articolo di Piero Calamandrei con grande impegno in Assemblea Costituente
E si propose di dimostrare che da quel momento da quella data meglio dal primo gennaio mille novecentoquarantotto e Italia doveva costruirsi secondo una serie di di concetti che stavano nel nel concordato che erano diventati costituzionalizzato il l'aveva detto la Corte di Cassazione
E l'articolo sette della Costituzione che ha richiamato in patria denaro rappresentato un esempio emblematico di tutela della libertà di religione
E io l'ho scritto cinquanta pagine sul periodo della intolleranza nei confronti della libertà di religione verso la Regione
Nel mille novecentoquarantotto hanno nel mille novecentosettantacinque
Da detto tutte sciocchezze tutti i riferimenti la persecuzione religiosa Salvemini etiche scrive sul ponte per parlare della persecuzione nei confronti dei valdesi
A questo punto scusate riuscendo rapidissimo parecchio orgoglioso professore ho notato che per quattro volte anzi cinque volte si è detto la chiesa
E ho pensato quanto dolore avrebbe trovato il mio carissimo amico Giorgio Perroni valdese il quale si era illuso che si conferma la mente si potesse dire abbandonare l'idea secondo la quale si diceva che nella Costituzione si parla della chiesa
La chiesa cattolica bisogna aggiungere l'aggettivo perché se non si dà per scontato che esista in Italia ancora una sola chiesa
Lei io cosa fare Vertone mio amico volevo esprimere subito il mio dissenso scrivere una bella più impegnativa presi il telefono e fatto consolato mozzate scritto Alberto leggo che l'articolo sette della Costituzione costituisce la tutela delle libertà religiose
Vi sono studi chador giochi perché credevo di non vedere bene
Non mi ha risposto Alberto Melloni ma spero di trovare confluire leggere qualche pagina di grazie scusate
In un momento di mancanza del dibattito nazionale ci permette di dire quello che dice sì e in undici riguardo al nel corto che faceva Simona
Vorrei che si mettesse anche l'accento su quello che è stato il cattolicesimo diciamo così del dissenso nel e i Paesi dell'America Latina il ruolo di Camillo Torres io rovino quanto ha pesato sulla società italiana
Il terzomondismo
Come si fa analizzare in quel periodo evitando quello che fu anche l'aspetto ideologico del terrorismo
Altro aspetto la malaria com'era di origine cattolica
La raccolta di Trento fu fatta da piccoli
No fu fatta da Caisse
Va be piccole ce l'abbiamo sbaglia allora la conoscevano come un sol uomo rana con l'asse allora a prendiamo atto che eravamo a conoscenza dell'informazione sbagliata che cos'è non è la prima volta
Questo dice
Per quanto mi riguarda poi la poca crescita del partito socialista questo è vero però il partito socialista divenne rimorchiatore del Partito comunista
Perché sulle grandi battaglie della Bourque del divorzio senza il Partito socialista e radicali non avrebbero vinto minimamente
Queste se ne vanno per il verso del fatto cioè fu introdotto è vero che come dice miele si era illuso lastre d'acciaio tra Dc e Pci per cui qualunque sporto sarebbe stato inutile però questo fu un fatto reale era un rimorchiatore che decora e poi ci sono due fatti e poi chiudo che il Partito comunista non ha mai perdonato al Partito socialista la sconfitta sulla casa mobilità e sulla scala mobile e la battaglia sui ministri
E non è il partito comunista rivendica la battaglia morale quando poi venivano richiamati all'ordine venivano puntati missili sull'Occidente
E qui l'apporto di grassi alcuni a come il sistema anglo americano permetteva di fare delle cose perché era inserito nel contesto di difesa occidentale a differenza di altri partiti
Ultima riflessione io credo che il compromesso storico al di là delle battute di Amendola che diceva
A a Lombardia in bici chi porta più voti il compromesso storico l'alternativa fu in realtà un elemento che mise il Partito Comunista fuori gioco perché se si si si si si si va a vedere allora una grande riflessione dei partiti socialdemocratici e mi riferisco al convegno internazionale dove sorgerà Viscardo estende e ci mette che tenne fuori Moro dalla riunione di fu ricordato che nel contesto occidentale il compromesso storico erano le mento di distruzione del sistema democratico
Grazie
Bene
Ma io sarò molto breve innanzitutto grazie davvero a chi ha commentato e eletto con così grande attenzione il nostro lavoro il lavoro insomma che hanno poi fatto tutti gli autori io ce l'ho come curatore verso Napoli limitato a tenere insieme il tutto
Sono particolarmente contento di questa lettura anche perché l'obiettivo di fondo di partenza quando insomma abbiamo cominciato in un in un in una giornata trentina mi ricordano ancora con Paolo Pombeni Gennaro Acquaviva discutere nel volume l'idea era quella di fare lavoro da storici quindi non lavorare per dire per quale motivo o perché non è andata in porto questo matrimonio potremmo dire tra di essi e mondo cattolico ma partire dall'esito
Il fatto che non è andato in porto
E spiegare come si è arrivati a quel risultato questo è stato il il nostro metodo e quindi io ho davvero apprezzato particolarmente che la professoressa Colarizi abbia sottolineato insomma che e questo è stato il tentativo ancora rispetto a cui alle alle osservazioni mi mi piace ritornare su quell'idea delle
Radici lunghe di questo mancato confronto perché credo che sia stato l'obiettivo di tutti gli autori quello di scavarsi di occuparsi
Della seconda metà degli anni settanta e degli anni ottanta ma di partire con un lavoro che affondasse le radici negli anni profonde degli anni cinquanta degli anni sessanta secondi questo era la nostra idea di partenza e a tal proposito questa il margine interessante della
DCE ridotto allo stato laicale che una bellissima immagini Simona Colarizi Colarizi
Fa contraltare accanto alla DC ridotto allo stato laicale credo che emerga dal volume invece come diceva anche Guiso il ritorno della Chiesa in politica ed è
Prepotente si diciamo questi due sono sui due piatti della stessa della stessa minoranza cioè se la DC scende nel suo permettetemi l'espressione tasso di religiosità la Chiesa sale nel suo livello di politicizzazione è impressionante questo il il
Io credo che il volume da questo punto di vista acqua solo delle piste di ricerche in realtà c'è molto da fare anche perché una parte di fonti lo sappiamo benissimo non esiste cioè quella da parte
Diciamo le fonti delle gerarchie ecclesiastiche non ci sono e quindi i discorsi
Si possono fare solo in maniera parziale però evidentissimo come il pontificato di di Giovanni Paolo secondo abbia questo duplice canale potremmo dire una via polacca è una via italiana
Una via polacca intendo Solidarność intendo insomma
L'anticomunismo e dall'altra parte però c'è una indubbia restaurazione cattolica c'è un indubbio
Ruolo nuovamente centrale e e questo evidentemente in questo gioco di avvicinamento o meno del del PSI e la DC questo è fondamentale rilevarlo
Ecco è è cruciale e ed è un ulteriore fonte di problemi problematicità per il per il PSI
Volevo poi tornare su un altro punto quando si diceva è vero in in fondo è una è una logica lo si commentava il la diciamo lo scontro tra virgolette De Mita Craxi ha perfettamente ragione a mio avviso prezzi quando dice è una rivalità di potere il punto è che è vero il PSE in realtà non riesce a crescere da un punto di vista elettorale
Sufficienza non riesce a fare quello che il partito socialista francese era riuscita a fare commi tema a mio avviso però manca anche un altro tassello non è solo che non riesca a crescere
è che quella via alla riforma di sistema nel contesto italiano sempre guardando a quello francese perché il PSI di quegli anni guardava tantissimo a quel modello lo ha mostrato benissimo Marco Gervasoni ad esempio da questo punto di vista e non arriva però quello choc che in realtà se nel contesto francese per la riforma se io credo che il il punto vero non non non so Cell avvia la riforma istituzionale non fosse la la giusta di e il punto è che quella di ieri non funzionerà perché non c'è uno shock è sufficiente per farla
Quella riforma e e nel caso francese è evidente che l'Algeria però e e difficile il punto e non a caso io venne eletto nelle conclusioni del mio contributo lo dico alla fine vince la via referendaria ed è una vittoria di Pirro perché in realtà quella via referendaria lì
Demolisce completamente ogni logica di riforma davvero istituzionale l'idea della riforma per via referendaria è la fine della grande riforma anche se ci si illude
Che passando attraverso il Grimaldi al passa attraverso il grimaldello del referendum e peraltro tutta una parte di mondo cattolico pensando di mondo cattolico giovanile pensa che sia quella la strada
Ma mi viene in mente quando abbiamo fatto la presentazione ha preso la parola se la secante giustamente detto no invece in realtà c'era quella via lì e però da dal mio punto di vista dalla dall'Osservatore nostri rampa è finita e è finita perché ripeto e manca questa frattura un'ultimissima questione mi ha interessato molto presto questo tema del due piccole cose della altro che fine dell'ideologia e dice Guiso qui sembra che invece i livelli ecologico sia altissimo
Credo che abbia perfettamente ragione dai saggi emersi praticamente da tutti i saggi
Un uso continuo delle della delegittimazione politica in una maniera impressionante e peraltro che spesso arriva ad ambienti cattolici e spesso arriva da ambienti cattolici anche potremmo dire gerarchici cioè pesa la Civiltà Cattolica ci sono alcuni articolo della Civiltà Cattolica note politiche veramente durissimi
Nei confronti della deriva possibile autoritaria e di nuovo ancora qui le radici lunghe di cui
Parlava Simona Colarizi e poi l'ultimissima questione quella relativa al dopo crollo dopo posso ottantanove interessante questa
La riflessione della dell'essere convinti di avere tempo davanti e invece di tempo non c'era più
Mi è capitato solo mi è capitato di dare delle tesi di laurea è capitato di insomma di spingere giovane cercatore fai ricerche su come è stato percepito l'ottantanove novanta latrine pubbliche era piuttosto diffuso tra queste idee che ci fosse ancora tempo
I i contemporanei non avevo capito quasi niente di quel tipo di passaggio
Cioè diceva no no si sono lette le le le cose più disparate nei mesi successivi all'ottantanove quindi da questo punto di vista mi tiene da dire che non so come dire la classe politica e dirigente
Riflettesse un po'un sentire comune e quello che appunto ci fosse ancora tempo comunque io
Mi fermo
Allora questo innanzitutto una occasione per dire che questo libro è stato pensato fortemente per essere scritto da un gruppo di giovani studiosi che non avevano rapporto psicologico vissuto con quegli anni
è un obiettivo che ci siamo
Posti una rammento specialmente inseriamo che che ha riunito questa questa équipe di persone perché io credo che la storia vada scritto perciò vastità anche in parte le persone che possono avere uno sguardo libero rispetto a quella cosa
Quello che Kirk nei bilanci e che non sia una rilettura di perché abbiamo fatto perché non abbiamo fatto noi ci ricordiamo così non ci ricordiamo dopo di che due dubbio breve annotazioni io credo che oggettivamente si sia sottovalutato
Il fatto che
Questa vicenda è fortemente ha già detto in parte Simona Colarizi Telecom con possiamo dire inquadrata e
Messa sotto tutela dalla storia lunga e la storia lunga aveva un aspetto la storia lunga e la storia che il problema del sistema dagli anni trenta quaranta e in avanti era il problema nel confronto fra il marxismo e chiamiamo fra virgolette i
Libri liberarla liberaldemocrazia occidentale che in Italia sembrava rappresentata dalla Democrazia cristiana
Per la debolezza per tette dei big del partito divora libri alimentare non è non è insistito qualcuno pulire di paralisi il cavallo però la verità no non esita ora la la la Democrazia Cristiana
Pastrocchi amandolo mettendoci dentro un po'di clericalismo tante tante cose ma si è presa si apre porterà quella cosa lì tutta questa storia è andata avanti su questa su questa idea che questo fosse il diciamo la la la la la dicotomia
E che questa dicotomia si sarebbe conclusa un giorno dopo la vittoria di una di queste due parti e ottantanove è stato netto così no ottantanove ha sentito il fatto che l'alternativa comunista non esiste più ed è stata come giustamente ricordavi che prima vissuto così anche da tutte le parti perché anche prete comunista del sud con una grande forma di liberazione finalmente possiamo essere più comunisti perché vogliamo dire la verità eran bel po'di tempo dei comunisti non aspettavano altro no e verificarne Intrastevere altra ragione
L'unico che ha intuito
Naturalmente con grandi limiti però ha intuito che investono cosiddetto Craxi perché Craxi arriva intuito che cui il tipo di storia apporto del mille novecento qua trenta quaranta
Era arrivata alla fine ma non sono i mandanti in quella maniera Craxi all'autore dopo il suo limite è stato quello di secondo mio modesto avviso
Così almeno è spinto per una sufficiente riflessione di tipo intellettuale storiografico su questo perché come sempre questo veniva fa tutto molto in fretta F. fra potevano far tutto molto in fretta si fa come dice la famosa barzelletta Lagatta partorisce gattini ciechi
No tetto e questo è stato costano su questo usare termini ritornare dopodiché su questo hanno influito due due problemi uno
Sempre dentro questa ideologia anni trenta quaranta proprio lunga non c'è da stupirsi che l'unico partito con cui convisse
Confrontarsi ripete comunista perché l'ideologia fondamentale di questa cosa eh chi sono i partiti di massa che rappresentano questo e il Partito socialista non era un partito di massa
è inutile nascondersi dietro un dito gli sarebbe piaciuto ma non lo era
Aveva perso queste cose il Partito comunista lo aveva svuotato come partito partito di massa e quindi si pensava che al massimo i socialisti avrà potuto non col cioè attorno tramite tracce pensavo di poter fare come in Francia ritorna a fare parte di massa
Come dire ma utilizzando il Partito comunista
I Francia Mitterrand c'era riuscito in Italia non era considerato una mera questo mentre al contrario il problema della cristianizzazione è un problema anche questo estremamente ambiguo perché pagare nulla perché se una specializzazione sia pure lenta risale giallo a metà degli anni Cinquanta c'è una fila molto carino mentre cinquanta dell'ISE cinquantasette nel consiglio comunale di Bologna si discute una cosa su assolutamente Bolt trova geniale c'è un problema chi una voce di bilancio mi ricordo su che cosa una cosa molto piccola
Dolce che si oppone incideva come Sardos sì sì e si arrabbia dice ma insomma voglio mettere rendermi conto che voi democristiani siete la minoranza no presenti Falcon faccia specie offrono interverrà io è da tempo che so che i cristiani sono due mila nove carboidrati vitamine rasserena cavolata ovviamente
Ma che i cristiani sono a minoranza non occorre nemmeno ricordi noi dobbiamo sapere di essere una minoranza naturalmente per fortuna
Diciamo i verbali del consiglio comunale leggevo nessuno se no l'avrebbero cacciato dalla chiesa no però che quel questa idea c'era ora quest'idea che lentamente si va avanti ed è l'idea sulla che che Dini anche raccolto dal nuovo ci sono anche degli interventi di Moro in questa direzione il noviziato attenti perché non non voglio va percorribili quando viene meno
Come Iniesta sul collo sentimenti fanalino Lucilla perché poi chi lo dice
Vade retro Satana non è vero che siamo centralmente perché siete occidentali dei prati ma se forte come noi orientali de provati voi potete tranquillamente sorveglianza e questo blocca qualsiasi quel qualsiasi quasi problematiche da questo punto di vista a mio modesto di mio modesto giudizio
Come possiamo dire dei questa è una delle cose che il Partito socialista di allora non ha capito cioè non non ha capito che questo discorso sulla scrisse amministrazione che era uno sulla diciamo così
Sulla liberazione della della presenza cattolica da questo problema del tra virgolette clericalismo era un passaggio fondamentale per arrivare a quella strategia che propone tra sì che è la strategia di avere e avete un rapporto con la Chiesa ufficiale dicendo
Stai tranquilla anche se esce se siete in una società specializzata estremamente più la copertura delle imprese cristiana non mi toccare nessuno anzi avrete tante tante belle cose no perché qua non funzioni perché partiva almeno mutilate cambia
Che cambiava che cambia logica quindi abbiamo fatto semplicemente un piccolo primissimo lavoro in questa direzione ultima notazione veramente ultimissima il discorso sulla modernizzazione questo è stato un altro discorso importante è verissimo quello che è stato detto
Il corso modernizzazione è un discorso comune di tutta la società italiana ed è un discorso che arte col programma del centrosinistra
Adesso che è stata ricordata poco dai sociologi avevate la facoltà di Sociologia è stata inventata tacchi signora perché che conto quelli che a Trento diciamo fai una facoltà di Scienze forestali
Vorrei ricordare che topico
Ripete che entrano siccome andiamo esso all'utilizzazione dobbiamo formare attraverso la sociologia che allora sembrava la scienza forte Teramo dedizione grazie formale i funzionari dei nuovi partiti prefetto viene fondato su George top ovviamente di caviglie sposare Maria sessantotto ma questo diciamo fa parte di una evoluzione io non lo so fece questa modernizzazione viene interrotta a tutti è un problema di tutti
Ma tutti non riescono a portare fino in fondo questo discorso perché in fondo c'è un discorso io credo che quello che ci pesa ancora ancora oggi di una visione come possiamo dire illuministico buonista della modellizzazione Amedeo secondo mentalmente sono tutte cose buone
La sola nella la se ne va bene decisiva va bene per tutti è questo lo lo dicono tutti lo dicono anche i comunisti e cioè perché ovviamente la
Il l'Unione Sovietica la Cina sono parte paesi di modernizzazione
E senza rendersi conto invece che l'organizzazione è un enorme trauma sociale egli queste nuove insomma sociale
Porterà a una a un terremoto all'interno della all'interno del Cesare del problema che noi affrontiamo oggi perché noi oggi paghiamo questo non aver fatto il conto che la modernizzazione avrebbe diciamo così McNish messo in crisi il sistema naturalmente nessuno storico così stupido dire perché ci sono perché non l'hanno visto allora perché ovviamente la storia si fa col senno di poi ma la cosa più stupida è quella di pensare
Di di di non ricordarsi di questa collezione di poi di pensare che siano di poi potesse essere esistito esistito anche allora questo ovviamente non è possibile possiamo soltanto in riflettere su come diciamo così affrontare diversamente essere un po'più coscienti un po'più umili nel nell'affrontare i problemi
Che è un sentimento se mi permettete che oggi non è che sia molto diffuso
Acqua Vega
Grazie grazie agli agli oratori ma
Questa è la quinta finito le polemiche che facciamo sul libro
Secondo me è stato veramente il migliore insomma nessuno dei colleghi
Prendi tre interlocutori ma anche perché Odorizzi
Quindi grazie Caboto San speriamo che andrà avanti
Prima mentre quella sentivo cui insomma purtroppo ho sentito solo un pezzetto mercatini sia saltata la una vita nella Mecca ma non ci devono più
Sono uscito per aggiustarla politico ma qui ho perso gran parte ma dimmi ho fatto una riflessione su questa passaggio dalla bici dal dal visione al ci cita o quasi
Cioè veramente il la la casualità mettiamola così la Provvidenza per i cristiani di clienti
è una elemento che spesso la la storiografia dimenticata io ho insistito nella mia nel mio testo sulla casualità di Craxi dico solo questo per sottolineare perché voi ci riflettiamo quelli che hanno letto e guardato con tanta attenzione questo nostro ultimo contributi
Il il l'azione di Craxi l'azione dei socialisti negli anni ottanta nasce da una profonda casualità nasce dal dal vuoto sottostante sulla casualità
Chi è Craxi che cos'è il partito socialista nel settantasei nulla inesistente è stato qui ben dichiarato
Illustrato
Avvengono due fatti la morte di Moro riforme per le ragioni che sappiamo e la guerra fredda che rinasce
E io rende Craxi diciamo Craxi per non portare del gruppo dirigente concreti dei di costituisce grazie sul finire degli anni ottanta decisivo
Nella politica italiana
E gran calcio negli danno di americani nel sedere di Craxi che non mandano avanti questa è quello che io ho stentato descriverli ragionando che vedo che nessuno raccoglie perché troppo troppo poco conformistico
Che cos'è questa se non casualità provvidenza esso Moro è una conseguenza alla morte di Moro in qualche maniera legate consequenziale a questa vicenda
Portorico settantasei
Non non lo fanno entrare nella sala ventotto dove i quattro a parte dell'Occidente discutono dell'avvenire dell'Italia Twister il Presidente del Consiglio anche se
Sfiduciato Marta e il presidente del Consiglio di lega sta fuori insieme a quel poverino di rumor che fa il ministro degli Esteri incontrano
Questa è la condizione militare del sito del giugno del settantasei
Poiché viene quello che avviene allora questa questa casualità di Craxi
Sì lega ad una straordinaria bravura del personaggio che in una fase ottimistica della sua vita io credo nei nei corsi e ricorsi anche nella vita degli uomini perché Craxi devota dopo ottantasette un'altra persona dove noi abbiamo più volte detto è anche testimoniato di aver visto in faccia
Ha dentro di sé una storia cultura liberale diciamo che la la storia la sconfitta dopo il diciotto aprile che ha fatto del Partito socialista
Un partito di intelligenze e non di di piedi per terra perché i piedi per terra dopo il quarantotto se presi tutti i comparti o comunista fare la cooperazione sindacato la forza è rimasta qualche benpensante qualche bella testa che ha proseguito affiliato e quindi c'è una storia di una cultura dentro c'è una libertà che non c'è negli altri partiti in particolare un professionista
Quindi non è che non c'è niente
Poi c'ha qualche spezzone covate per esempio Corriere sono ispezioni casuali pure quelli e però producono c'ha questo Martelli che nasce improvvisamente pure Luigi ENAC formato dicono i nomi a capocchia risulta c'è tanta altra gente che potremmo citare non questi ma Mejdi bisogni è la la modernizzazione della cultura dell'iraniana scelga in qualche maniera anche casualmente
Allora non è che sta solo con gli americani che gli ha dato biondo di il cacciatore
E e che hanno prodotto il preambolo che che cos'era conseguenza del calcio e di conseguenza del dover mettere i missili poi perché hanno dovuto mettere i missili perché l'auto la lotta si è accentuata dopo i settantacinque settantasei
Lo vediamo nella lotta nello nell'ottantanove l'accelerazione denuda la la povertà del dell'Unione Sovietica mette a nudo la impotenza industriale finanziaria del sistema russo solo quello della
Della del potere leninista diciamo ci sono tante concause ma c'è anche una causa imprevista
Non prevista non logica diciamo non è la Libia nella storia questa alla figlia Marzia grazie
Perché o lui questa forza che lo puoi portarlo Orta tutte queste cose che ho detto sommariamente
Lo porta a fare un buon governo cioè a dimostrare che gliela fa
Che non è quello del dieci per cento di onde è un è uno statista è uno solo solo degli statisti questo gruppo dirigente il meno peggio i genitali che che conta migrazione munizioni qualcuna è così è quello che è stato Franco un cubo anche di ragioni casuali oltre che di storia culturale esperienza personale eccetera eccetera ma questo è quello che avviene
Dopo l'ottantasette c'è la botta della delle lezioni è una botta per i socialisti elezione
Quello prende il venti per cento ventidue per cento riprende perché non li prende chi predilige farla penetrare fortissima conto e perché De Mita fa una campagna elettorale fortissimamente contro e noi non siamo forti a sufficienza non c'è dentro la capacità di c'è un sistema elettorale eccetera eccetera turbolento allora lì c'è la sconfitta dopo finito è tutto finito
Poi a riguardo piccolo del Nouvel Maastricht che Hamas unitaria ma questa è un'altra questione
Allora questa casualità provvidenziali ITA
Questa condizione per cui io di faccioni io vi dichiaro questo succeduto a Washington che faccia i disegni strategici per cui giocò su questo tizio che deve rimproverava
E non è che quello che quel tizio detto singolo Cento che fa il i disegni le tigri un Kissinger di passaggio
E deve stabilire dei ritardi un'alternanza non è compito suo anche se non c'è aiuto non fare un'alternanza neanche gli americani però questo vale succede così
E l'Italia finisce nella sua tradizione corporativistico in di impotenza
La la la la la forza della rappresentanza stanno è la democrazia dell'alternanza non c'è soluzione e questo è bloccato dal fatto che
Questa classe dirigente diciamo alla meno peggio del sistema prodotto dopo gli anni settanta non è capace di prendere i voti dei Lince
Ora questa diciamo che è una tesi storiografica e io non voglio essere troppo progressivo ombra del congresso vorrei che qualcuno riflettesse insieme a noi naturalmente
Vedi andiamo ai bilanci difendo il PC andremo lo Sturzo difenderanno la bici presto cioè e gli storici dei che presumo io a Gramsci è successo questo tre giovani storici come voi hanno difeso puntigliosamente il Partito Comunista che me ne frega mette di difendere puntigliosamente il Partito socialista emigranti io non l'ho irridente poi tentare di capire quello che successe
Certo destino Uni En do nella nostra richiesta giardinaggio devo meglio inserzioni guarda da lontano sarà comunque questo è
Tentate di ragionare sì potente in cui storici sulla casualità che sta dietro l'esperienza dei tre
Grazie grazie
Grazie otto
Abbiamo concludo in un orario decente