Cannabis Legale: flashmob di Radicali Italiani per lanciare la nuova campagna

Non ho
Perché rappresentanza
Ok
Grazie della
Dare forfait
Ricordo
Io
No
Ragione durante allora
Vero
Acquisizione
Liquidarla vista allora e
Come si nella memoria saprà vuol dire che c'era una proposta di legge Cimenis sessantotto mila cittadini
Che abbiamo depositato nel due mila sedici con l'associazione Coscioni ecco non aprite vasta di associazioni che dice chiaramente illegali iniziamo la scorsa legislatura ha avviato un percorso con un intergruppo parlamentare lei da lì vogliamo ripartire anche con l'aiuto di Riccardo Magi che ci aiuterà anche a coordinare i colleghi sensibili su questo tema
Nella scorsa legislatura facevano parte del intergruppo parlamentare molti molti deputati e senatori del Pd dei Cinquestelle qualcuno persino della dello schieramento di destra e tane volendo in questo Parlamento i numeri ci sarebbero sarebbe molto semplice affrontare un dibattito su questo tema
E invece si preferisce andare avanti con la propaganda
Oggi la lotta alla droga vuol dire
Due milioni e mezzo i fondi investiti per andare a perquisire gli studenti nelle scuole
Una spina lo spento trovato davanti alla porta di un liceo di Sanremo è stato il risultato di una grande retata che ha impegnato detti agenti di cui alcuni in borghese quattro volanti
Unità cinofile per andare a perquisire gli studenti per spaventarli per umiliarli perché finalizzarli noi pensiamo che non sia questa la via e che vadano fatti investimenti seri innanzitutto nella ricerca scientifica
Perché la cannabis è una possibilità di cura di cui poco o nulla si sa in questo Paese perché è stato tutto è stato fatto come sarebbe però il caso di dire tutta l'erba un fascio e quindi anche l'aspetto terapeutico è stato criminalizzato
Perciò a ripartire dalla ricerca scientifica da un dibattito che crei consapevolezza nelle persone perché non c'è possibilità di abbattere il mercato di creare un consumo consapevole che quello dell'informazione e invece oggi abbiamo carceri piene tribunali intasati e insieme a noi lo dice anche la direzione nazionale antimafia occorre legalizzare per liberare risorse per intraprendere questa battaglia
Mai ci siamo chiediamo l'aiuto di tutti i cittadini di tutte le associazioni di tutti i partiti persino delle aziende che vogliano aprire un dibattito serio razionale non sull'onda di una tragedia in questo Paese
Da la parola io sono Antonella sono sono la tesoriera di radicali italiani da la parola a Barbara Bonvicini che la presidente la portavoce insieme a me di questa campagna
Già molto da aggiungere a quello che ha detto adesso Antonella soldo se no magari qualche dato vero così iniziamo a capire di cosa stiamo parlando
Restiamo facendo delle interrogazioni nelle regioni per capire a quanto ci sta costando in termini di repressione l'operazione voluta dal ministro dell'Interno Salvini
Scuole sicure
Abbiamo chiesto in Lombardia quali sono stati i risultati lombardi ritardi più emblematico è Mantova
Alle quattordici e quattordici istituti attenzionati hanno portato al sequestro di zero virgola cinquantadue grammi di hashish e zero virgola quarantasette grammi di marijuana
Devo dire che qualsiasi
Cosa si schianta contro un risultato tre che hanno può esserlo questo tipo di operazioni
è il risultato è emblematico e ne abbiamo un ministro Fontana anche alla delega agli stupefacenti che ci dice che la repressione valida ogni costo a ogni costo non è vero
Perché i costi del revisionismo della repressione ce li ha spiegati prima Antonella solo l'umiliazione ai ragazzi che vengono trattati da criminali Elia Simone di istituzioni come la scuola che dovrebbe essere un luogo di apprendimento scegliere né se viene trasformato in un altro in una caserma no in realtà sono proprio sembra una di una una riserva due posso andare a piacimento pescare dei criminali i criminali sono ragazzi che stanno frodando il pericolo più difficili
Della loro vita cioè l'adolescenza e bisognerebbe capire perché si approcciano terribili sostanze non andargli a dare
Del
Criminale e ad arrestarli e a rendergli la vita ancora più difficile al luogo che dovrebbe invece coltivare le loro aspettative coltivare le loro pass Doni coltivare i loro impressi allora noi coltiviamo e chiediamo di coltivare perché la repressione fallito il proibizionismo ha fallito
Abbiamo le case si ritiene se la metà dei detenuti ebbe in Italia è ormai dal vento erano i sessanta mila le sessanta mila unità sono tossicodipendenti e non è attraverso il carcere non è attraverso il passaggio nei tribunali che questa questa cosa questo
Pannella lo chiamava un'esigenza di massa viene gestita e viene e viene risolta do la parola a il nostro onorevole Riccardo Magi che ha portato come diceva Antonella dei semi a tutti i parlamentari
Sì abbiamo recapitato a tutti i colleghi questi questa tessera con il seme dentro un seme
Insieme
Di libertà un seme di democrazia
Perché come è stato detto ci sarebbero oggi le condizioni
Nel parlamento per probabilmente se noi stiamo alle ai posizionamenti alle dichiarazioni delle forze politiche dei gruppi penso da ultime ai le posizioni prese pubblicamente da Beppe Grillo penso al fatto che nella scorsa legislatura
Il movimento queste lei era il gruppo parlamentare più imprese rappresentato nell'intergruppo per la legalizzazione penso che adesso al Senato è stata depositata una proposta che va in questa direzione proprio dal Movimento cinque Stelle penso
A molti colleghi del partito democratico insomma ci sarebbe probabilmente una maggioranza parlamentare favorevole alla legalizzazione della produzione del commercio e dell'auto coltivazione della cannabis
Di sicuro ci sarebbero le condizioni per un dibattito parlamentare un dibattito pubblico quindi per mostrare anche all'opinione pubblica
Quali sono le responsabilità che le forze politiche
Si vogliono prendere o meno
Al di là dei diktat cioè al di là dei vincoli di mandato che vengono introdotti per il rispetto di contratti di governo o di direttive date dai capi politici dei vari partiti perché questo è quello che prevede la nostra Costituzione che i parlamentari possano e si debbano esprimere in base alle proprie convinzioni rappresentando la nazione non rappresentano una forza politica c'è un altro aspetto la legge di iniziativa popolare che è giacente dal due mila sedici con settanta mila firme circa di cittadini che è stata ricordata
è una legge popolare che durerà avrà valore sarà pendente ancora per questa legislatura perché restano e sono diciamo chiama Abbili dalla dai capigruppo per due legislature qui c'è anche un tema di rispetto dell'iniziativa popolare che sta tanto a cuore
Ada a parti consistenti di questo Parlamento e quindi mi rivolgo ci rivolgiamo ancora una volta il presidente Figo chiedendogli di fare di tutto perché abbia luogo questo dibattito poi nell'ambito del dibattito ogni forza politica ogni singolo parlamentare si assumerà le responsabilità di fronte ai cittadini su questa questione della legalizzazione della cannabis e di un nuovo approccio antiproibizionista
C'è ancora checché ne dicano alcuni esponenti di Governo una maggioranza consistente nel Paese che vuole voltare pagina per affrontare questa questione in un modo più efficace più efficace contro la criminalità più efficace per creare nuovi posti di lavoro e un settore economico non in nero
Efficace per la salute e per la sicurezza di tutti i cittadini
Grazie a Riccardo Manzi
Poi però perché pensiamo al bene dei giovani che noi crediamo che sia giusto legalizzare
Il novantacinque per cento delle operazioni antidroga avvenute l'anno scorso hanno riguardato il sequestro di cannabis
L'anno scorso il quaranta per cento in più abbiamo avuto il quaranta per cento in più di segnalazione alle prefetture per il solo consumo di cannabis
Come vedete la guerra la droga punta ribasso puntare l'area di contiguità tra il consumo il piccolo spaccio e ormai punta addirittura alle scuole lei quindi oggi lanciamo
Il nostro appello al Parlamento lo lanciamo concretamente perché sul nostro sito cannabis punto radicali punto it lanceremo un appello che potrà essere sottoscritto da tutti i cittadini che vogliono unirsi hanno in questa battaglia e lanceremo una serie di iniziative in tutte le piazze in tutte le strade in tutte le scuole italiane dove ci sarà possibile organizzare degli eventi con tutti i compagni radicali con tutte le altre associazioni che condividono con le questa lotta e vorrei dare la parola adesso Luca Marola che molto noto nel settore per disponibile a contare da lui che cosa accade in un altro settore che è quello della
Cosiddetta cannabis light gadget
Guardi dall'avvocato
Ossia il portavoce Andrea mostra cosa cala
Sì io porta un'altra testimonianza diciamo ultimamente seppure a titolo di Treviso dove che mi sto occupando di cui alla fine diciamo mediaticamente chiamata anche il Sindaco il proibizionismo entra anche ad uno di loro che hanno
Una canapa legale esistente in Italia sempre l'Italia al primo per il secondo però
Canapai tra scienza e quindi anche di canapa
Da sempre fino agli anni Sessanta ecco la nuova legge ha permesso dal due mila sette pur reca la facoltà di certezza per gli agricoltori
Le infiorescenze non erano prevista ecco ha iniziata un mese fa una serie di audizioni in Parlamento per cercare di ostacolare impedire o addirittura vietare la vendita di Fiori senza droga quel proibizionismo porta avanti da una buona fetta
Di Parlamento si insinua anche i monti come il mondo agricolo
Dove appunto droga non ce n'è perché il proibizionismo e questo è uno degli elementi dei motivi per cui se è iniziata la come ci ricordava il fiore è un'ideologia quindi non ho nessun legame con la realtà è un'ossessione
E porta appunto a questua chiudere forense e a voler chiudere un un mercato che sta dando molto ossigeno all'agricoltura italiana e al commercio in Italia
Lascio la parola grazie Carlo
Galliani Carlo Carla invece a un'altra esperienza quella di un paziente che voi grafico la cannabis in un Paese dove è praticamente ancora impossibile
Abbracciato che
Sono Carlo Monaco presidente dell'associazione canapa cafona
Dalle Scalo San Lorenzo qui a Roma
Due mila e sette
Nel due mila sedici e abbiamo aperto e siamo andati su tutte le testate perché abbiamo messo un asana terapeutica la sala dove i pazienti in cura
Piano prescrizione medica che comprano a cannabis farmacia possono utilizzare la cannabis senza equivoci sia per questo abbiamo avvistato ma l'opinione pubblica dopo tre anni praticamente siamo al terzo anno
E la nostra battaglia sempre ai pazienti pazienti devono trovare dei medici disposti a a farli una prescrizione e quindi sono e da una prescrizione sono sballo Donati nella ricerca delle farmacie
Del territorio perché quasi nessuna fornirà aree ed è difficile per il paziente che già le proprie patologie rispettare però lo dico
Difficoltà su difficoltà tant'è vero che molti sono costretti alla coltivazione proprio verrà allegare la l'ordine patologie e molti hanno condanne sono stati condannati nel testo e quindi alla sua battaglia è fondamentalmente e abbiamo già fatto la proposta di legge per le quattro zampe Tumino Mara legalizzazione delle quattro canta paziente ma in realtà se si nega quasi quattro elegante la coltivazione di cannabis sperduti
Tutta questa angoscia per tanti pazienti finirebbe
Ma noi saremo costretti a Hakoah a comprare la cannabis dall'estenuante Risi vocazione potremmo essere noi sci produttori ed esportatori potremmo risanare l'economia nazionale prodotto o Savio e Poulidor che va bene aggiunge
Niente vi ringrazio dell'intervento
Grazie Carlo Minardi dell'Associazione Luca Coscioni membre direi sei radicali italiani che ha coordinato la campagna per il legali diamo per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla legalizzazione
Grazie scusate io non sapevo di dover intervenire quindi è totalmente improvvisato questo mio intervento credo che ormai sia già stato detto tanto vorrei solo ricordare appunto che come è già stato detto nel due mila e sedici abbiamo depositato
Una proposta di legge popolare d'iniziativa popolare abbiamo depositato il sessantasette mila firme e queste sessantasette mila firme il Parlamento le sta lasciando in un cassetto sta facendo finta di nulla come scusa ci viene detto ma non è un tema che e all'interno del contratto di governo non è un tema che possiamo discutere perché non fa parte della nostra alleanza degli impegni su quei sia fondata la nostra alleanza
Ecco non capiamo a questa in questo giochino perché non è vero vorrei ricordare a tutti che in quel contratto di governo che ha valore solamente all'interno quindi prendiamo no anche per questo
Dice espressamente e appuntamento di questo governo c'è il rispetto delle leggi di iniziativa popolare e questo non può voler dire
Che si porteranno avanti e si discuteranno solo alle leggi di iniziativa popolare che è stanno bene al governo e che mettono d'accordo tutte le forze di governo altrimenti non avrebbe alcun senso va legge di iniziativa popolare riteniamo anche in considerazione un'altra cosa che qua dentro le commissioni Giustizia e Affari sociali che sono le due Commissioni che potrebbero abdicare
Dibattito e portarlo all'aula hanno vuole maggioranze che sono diverse da quelle del governo hanno una maggioranza che si potrebbe fare un formare tra il PG il Movimento cinque Stelle questo cosa vuol dire vuol dire che oggi il dibattito sulla legalizzazione della cannabis potrebbe almeno a partire ed è semplicemente è una questione di volontà politica
è sicuramente spente sicuramente un blocco del della lega nord
Il della dell'attuale maggioranza ma non di tutta la maggioranza Movimento cinque Stelle il Partito Democratico che a parole si dicono favorevoli potrebbero fare tanto potrebbero farlo da sud
Grazie
Però qua subito sappiamo non farà così ma poi Monna molleremo nemmeno un vuoto in questa richiesta pertinente
Si può e tutti i parlamentari che sono favorevoli e sono tanti e anche nel Movimento cinque stelle che è stato il il gruppo parlamentare che diciamo ansia e stress ottimamente anche con dei disegni di legge in materia la richiameremo andavano insieme al PPI e insieme agli altri gruppi parlamentari e questa tessera che abbiamo inviato l'osso
Come pro memoria con il trenino ieri è una tessera che chiunque può prendere la tessera della radicalità Nabis club una nostra iniziativa dell'anno scorso che quest'anno riproponiamo nell'ambito di questa campagna più ampia quindi chiunque può prenderla il sostenere questa grande campagna Assimpredil se esista io ho davvero vi ringrazio tutti per essere venuti qui anche per dare notizia di questa iniziativa perché molto spesso come dicevamo all'inizio se ne parla solo quando accade qualche traccia in via è invece il momento di aprire un dibattito serio nazionale e responsabile grazie a tutti
La pasta fatta grazie quell'ordine
No
Verso la riva tenta
Armani no basta che leziosa collaudo abbiamo grazie patetica
Questa insieme per Roberto Fico è un segno di Roberto Fico come presidente della Camera così come lo hanno ricevuto ieri tutti i guanti i deputati un invito a aprire un dibattito serio nella sede istituzionale e propria tra l'altro il presidente Ghigo potrebbe dare una grossa mano per chiamare
Calendarizzare la legge di iniziativa popolare depositata nel due mila sedici con quasi settanta mila firme di cittadini per la legalizzazione della produzione del commercio e dell'auto coltivazione della cannabis in Italia come abbiamo detto in questo momento ci sarebbe o i numeri per avere una maggioranza parlamentare semi stiamo alle dichiarazioni posizionamenti pensiamo a Beppe Grillo poche settimane fa pensiamo a molti colleghi del Partito Democratico ovviamente al di fuori dei diktat del governo
E dei vincoli di mandato che non dovrebbero esserci in un parlamento democratico
Lanciamo CID in piazza Montecitorio una nuova campagna antiproibizionista che promuoviamo come radicali italiani ma che ha pertanto chi si chiama Windu perché in molti ne parlano ma noi lo facciamo e finalmente vogliamo portare a casa quella che è una delle più antiche battaglie radicali
Oggi la lotta alla droga è qualcosa di più grottesco la repressione non è che punisce Gatti Grami narcotrafficanti va a punire addirittura gli studenti nelle scuole gli ultimi grandi operazioni antidroga sono state quella di Sanremo venti agenti quattro abbondanti cani
Per sequestrare uno spinello spento trovato davanti alla porta o quelle della Mantova quattordici scuole perquisite per trovare zero virgola sei grammi di marijuana ecco no tutto questo ha un costo non so economico due milioni e mezzo di euro investiti negli ultimi sei mesi dal Governo
Per questa operazione chiamata scuole sicure che porta la polizia nelle scuole ma anche un costo umano sociale come la misuri l'umiliazione lo spavento la paura dei ragazzi che si vedono trattati come dei criminali come un serbatoio a cui attingere per trovare qualcuno che qualcosa di sbagliato sicuramente l'ha fatto ecco un ente pensiamo che gli investimenti vadano fatti innanzitutto sulla dice scientifica sulla possibilità di cura della cannabis medica sulla possibilità di conoscere i rischi del consumo di questa sostanza ma noi per criminalizzare la per valorizzare uso più consapevole questi sono gli obiettivi della campagna che porteremo in giro nelle scuole nelle strade nelle piazze di molte città italiane e che porteremo anche nel parlamento perché qui oggi noi facciamo un appello quello di iniziare a ricreare l'intergruppo parlamentare
Per la legalizzazione della cannabis c'era nella precedente legislatura ha lavorato molto bene poi ogni volta
Con la nuova legislatura ovviamente viene azzerato tutto è un lavoro molto molto lungo molto difficile anche da fare ma bisogna farlo non bisogna trattare questo tema solo come argomento di propaganda ma come il fenomeno di governo da gestire