La Camera dice no al global compact. Intervista a Francesco Lollobrigida

Radio radicale siamo con la capogruppo di Fratelli d'Italia Francesco Lollobrigida
Per parlare della dell'attualità politica ma anche del colpo parlamentare che di fatto ieri quando si è parlato delle delle mozioni sulla mafia nigeriana se riuscite a da da a fare approvare un una una parte di questa mozione in cui si dice no al Global compatta ricordiamo che a dicembre c'era stato una mozione in cui il Parlamento si era impegnato a non decidere nulla sul Global Compact allora
Glielo dico così mi alle fregate
No abbiamo battuto la sinistra collega e Cinque Stelle si sono astenuti e noi siamo riusciti insieme a un'altra serie di parlamentari responsabili a impedire questa nazione sia ostaggio di una colto multilaterale che prevede il diritto ad emigrare
Significa che ogni cittadino del mondo può arrivare a casa nostra senza poter che nessuno glielo possa impedire né pensiamo vedi il diritto ci deve essere a restare in casa propria se viene a casa nostra DDA vere sottostare alcune regole e alcuni filtri che tra i quali c'è quello della possibilità di poterti accogliere in maniera degna ma semplicemente di poterci accogliere questo apporto multilaterale
Conte nuvole a firmare notavamo impedito che si firmasse il governo galleggiava senza dire se usciva in maniera chiara dicendo che non lo avrebbe mai firmato ieri siamo riusciti a imporre tra virgolette a questo governo
Di non firmare questo atto un grande risultato ottenuto in all'interno di una mozione che dice anche altro della dà la possibilità anche lì senza il voto della lega
E del Movimento cinque Stelle di mandare l'esercito a riprenderci pezzi territorio italiani che adesso sono in mano alla mafia nigeriana come Castel Volturno ad esempio dove ma chiusi nigeriani vivono spacciando con R. aperte della prostituzione facendo anche cose addirittura più turpi di quello che ho appena dette quindi dietro dell'Italia solo trentadue deputati è riuscito a imporre una linea politica estera a questo governo che sembrava mancare in questo suo impegno e riusciamo a saldare la possibile agli italiani di continuare a essere padroni in casa propria
Allora ne abbiamo visto che voi siete riusciti insomma importi su un Parlamento che non aveva deciso su una determinata questione creando dei problemi all'esecutivo che adesso praticamente non potrà firmare se lo vorrà questo accordo questo accordo allora
Che cosa è successo invece sulla Turchia nella relazione di Savona che il ministro ha firmato prima di lasciare il ministero delle delle delle politiche europee sulla Turchia è rimasto sorpreso rispetto all'inconsapevolezza del bar del Parlamento righe su questa opzione dell'esecutivo allibiti non
Sorpresi non ce lo aspettavamo da Savona non ce l'aspettavamo da un governo che ha dentro la lega e come lui hanno sempre detto che erano contrari all'ingresso della Turchia in Europa la Turchia è uno Stato semi totalitario con Erdogan è che è un
Padrone all'interno tutto lo stato in cui le libertà se la sono conculcati alcuna libertà fondamentali non ci aspettavamo che qualcuno potesse immaginare di portare un partito islamico di tali dimensioni o di voler portare compresa militare dimensione all'interno di questa Europa che altri valori altri riferimenti e altri libertà che vanno difese
Non ce lo aspettavamo o da ovviamente un ministro espressione della lega magari se fosse
Avvenuto con
La sinistra sarebbe stato del tutto comprensibile o coerente invece questa cosa da questo governo ci aspetteremo ci batteremo in ogni modo perché questo non
Diventi un fatto reale
Allora lei vede un Di Maio in difficoltà oggi stretto tra le minacce di Grillo da i retroscena abbiamo visto che se dirà sì alla TAV
Secondo molti nel Movimento cinque Stelle dovrà lasciare mentre lo stesso Di Maio oggi fa sapere che non sarebbe favorevole a un'autonomia che si potesse sposta spacca del nostro e il nostro Paese come stanno le cose secondo lei
Ma intanto gli schiaffoni elettorali e Movimento cinque Stelle
Ha rimediato dal dopo voto alle politiche in tutte le elezioni regionali fanno male e rendono sempre più evidente che i cittadini quando li mettono alla prova poi mi giudicano il comportamento questo governo è ridicolo
A da una parte le cose ce le abbiamo sostenute di inversione di tendenza sull'immigrazione
Da parte del ministro Salvini ma poi non c'è nient'altro all'interno di questo governo ci sono politiche economiche vetuste vecchie che mandano indietro la nazione c'è la crisi
Industriale c'è il tentativo di fermare le grandi opere e di fare cose che in campagna elettorale cinquestelle hanno raccontato cittadini come possibili ma che non sono realizzabili
Sul reddito di cittadinanza per esempio ci saranno solo sorprese negatività di che abbiamo al poi elaborato chiedere vedranno dare soldi agli immigrati dare i soldi ad aprile all'inizio della campagna elettorale senza avere la garanzia che le persone che li riceveranno ne abbiano titolo e Paola lì a recuperare quando le date di Roma piuttosto
Che ha delinquenti
Comuni che hanno fatto cioè le autocertificazioni fasulle li vai a prendere a casa per perché hanno dichiarato di non aver nulla so cose ridicole come queste sulla TAV decennali hanno grande difficoltà perché è un'opera pubblica che serve un'opera pubblica che dà lavoro un'opera o pubblica che ricongiunge
L'Italia ai le rotte commerciali del
Resto Europe che permetterà alle nostre merci dedicare più vicino velocemente a est a nord e ad Ovest del continente europea rendendoli concorrenziali per hanno detto che non si fa e adesso si incaponisce cono
Perché sanno che anche su questo come sulla tappe su altro e i cittadini che li hanno votati si sente libero
Presi incisivo sulla vicenda dell'autonomia è un'altra questione ovviamente sulla quale noi siamo sensibili molto sensibili per l'unità nazionale è un fatto importante ma non è un fatto importante solamente in termini retorici a un fatto importante
Anche perché una nazione e di sessanta milioni di abitanti in questo contesto di globalizzazione
E e quindi a livello mondiale non è già da sé concorrenziale figuriamoci se la facciamo a piccoli pezzetti che non hanno una strategia comune come presente avvenuto sulla turismo si Omero concorrenziali perché il marchio Italia porta il marchio Molise ma financo il marchio Lombardia più debole del marchio italiano capisce pure
Un bambina quindi segmentare la nazione non assenso ma diciamo che l'addio autonomici possono essere anzi diciamo che l'autonomia ce ne potrebbero essere tanti sui Comuni per esempio che sono i veri centri
Direi identitaria all'interno della nostra nazione ma anche sulle regioni ci vuole un contrappeso per un contrappeso forte e noi lo rivendichiamo con il presidenzialismo cioè l'elezione diretta del Capo dello Stato che possano tenere unita una nazione a prenderla
Più efficiente e poter bilanciare una autonomia che invece potrebbe eh sì questa diventa patrimonio secolo delle regioni ricche portare a delle fughe e centrifuga che evidentemente danneggerebbero l'unità nazionale
Ringrazia grazie al presidente i deputati i fratelli Italia Francesco Lollobrigida grazie