Sono intervenuti: Andrea Tamburi (RAD), Giandonato Caggiano (professore).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Balcani, Bosnia Erzegovina, Criminalita', Diritti Umani, Giustizia, Guerra, Jugoslavia, Onu, Tribunale Internazionale.
Rubrica
Commissione
09:30
RAD
professore
Radio radicale
Considerando che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite deliberando secondo il capitolo settimo della Carta deciso con la risoluzione numero otto due sette del venticinque maggio mille novecentonovantatré e sulla base del rapporto predisposto dal segretario generale
La creazione del tribunale internazionale chiamata a giudicare e punire i responsabili delle gravi violazioni al diritto umanitario internazionale commesse nel territorio dell'ex Jugoslavia
Considerando che occorre ora che sia rispettato il carattere di urgenza determinato dallo stesso Consiglio di sicurezza
Per l'effettiva costituzione del tribunale la nomina del giudice e del pubblico ministero nonché il loro insediamento all'Aja sede del tribunale l'inizio quindi dei lavori di inchieste distruzione connesse all'avvio della fase giudicante
Considerando che il rapido riavvio dell'attività del tribunale ad hoc costituisce un importantissimo passo in avanti
Verso l'affermazione del primato del diritto e della legge l'istituzionalizzazione di una giurisdizione internazionale
Finalizzato alla creazione di un tribunale permanente abilitato a giudicare e punire i responsabili di crimini internazionali noi sottoscritti rivolgiamo un appello solenne
Al presidente e membri dell'Assemblea generale al presidente e membri del Consiglio di sicurezza
Al segretario generale delle Nazioni Unite affinché operino ciascuno per quanto attiene alle proprie competenze e responsabilità perché siano realizzate le condizioni necessarie adempimenti tecnici per l'entrata in funzione del tribunale internazionale sulla ex Jugoslavia
Al più tardi nel dicembre del mille novecentonovantatré
Perché l'assemblea generale dell'ONU prenda nel corso della sua prossima sessione
Le decisioni necessarie per l'avvio effettivo delle procedure volte alla creazione di un tribunale internazionale permanente ci impegniamo ad agire nell'ambito delle nostre rispettive capacità perché i governi dei nostri Paesi agiscano tanto in sede interna che in seno alle Nazioni Unite per il conseguimento di tali obiettivi
Questo è il testo dell'appello radicale per la effettiva creazione del tribunale internazionale per i crimini di guerra nella ex Jugoslavia Tribunale deciso il deliberato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite con un'apposita risoluzione e poi per l'effettiva creazione anche di un altro organismo il tribunale internazionale permanente per le violazioni riguardanti tutti i crimini di carattere internazionale
Si tratta come i nostri ascoltatori sicuramente si ricorderanno di una delle più importanti campagne d'iniziativa politica decise proprio dall'assemblea di Sofia del partito radicale di poche settimane orsono
Ecco ecco ma innanzitutto cerchiamo di chiarire ai nostri ascoltatori a chi è a chi è rivolto quest'appello ascoltiamo Andrea Tamburi del partito radicale
Buongiorno ascoltatori intanto anche a te Claudio questo appello rivolto alle Nazioni Unite e quindi alla Assemblea generale al Consiglio di Sicurezza ovviamente anche al segretario
Delle Nazioni Unite questo perché dal ventuno di settembre fino al venti dicembre etica nella sessione della delle Nazioni Unite l'assemblea generale
è il momento di restare le Nazioni Unite affinché calata realizzazione ad un impegno preciso quello assunto con la risoluzione ottocentoventisette di costituzionale punto del tribunale
Internazionale per giudicare i crimini commessi nella ex Jugoslavia la decisione spetta però devono essere fatte ancora delle diciamo si attuasse questa decisione devono essere votati
Gli undici membri gli undici giudici membri del tribunale deve essere votato il pubblico ministero deve essere attivata tutta la procedura per l'installazione l'attivazione della fede già stata decisa fra all'Aja e quindi dobbiamo far pressione sulle Nazioni Unite perché tutto questo avvenga senza dilazione senza rinvio
A questo punto cerchiamo di capire di chiarire ai nostri ascoltatori chi e come può aderire all'appello insomma chi vuole sottoscrivere come può farlo e come può dare il suo contributo a questa campagna lo ricordiamo per la effettiva aprì l'azione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza volta la creazione del tribunale internazionale per i crimini di guerra nella ex Jugoslavia e per l'avvio delle procedure concernente la creazione di un altro organismo in tribunale permanente internazionale ascoltiamo sempre Andrea Tamburi
Ecco il chi è chi può aderire a questa pelle come
Dunque aderire può aderire chiunque evidentemente
Per farlo occorre chiamare più al partito radicale gli otto nove sette nove uno
Prefisso zero sei per chi chiama da fuori Roma sei mettendosi in contatto con Rita Bernardini e con Riccardo Meloni che coordinano
Diciamo così la fase cooperativo oltre che politica di questa raccolta di firme chi può aderire appunto tutti i cittadini ma evidentemente è importante che aderiscano
Personaggi significativi magari del mondo della magistratura
Degli avvocati
Effettualità politiche quindi sindaci deputati e indica e quindi a tutti non solo ad aderire ma anche ad attivarsi ciascuno nella sua città per contattare personalità importanti che siano un sostegno significativo a questa iniziativa sì anche perché ricordiamo quest'appello può essere utilmente trasformato in mozione comunque un altro tipo di strumento di iniziativa parlamentare o consiliare appunto certamente ci sono davvero parlare dei consigli comunali
Dove dei documenti sono stati presentati stiamo attendendo
Che vengano votati per dare ulteriore forza forza a queste iniziative ecco ho eh hai parlato della sede del Partito radicale a Roma vi sono altri punti di riferimento in giro per l'Italia che certamente ci sono altri punti di riferimento però per questo magari sarà il caso che in collegamento più tardi o magari domani con Rita Bernardini che ha il quadro della situazione anche perché si tratta probabilmente di molti ma alcune decine ci augurano diventino centinaia di punti di raccolta firme e quindi magari una volta anche molto lunga in termini radiofonici per cui darei per valido per ora anche otto nove sette nove uno
Con il prefisso zero sei
è stato nei prossimi giorni avere un quadro più delineato anche in ambito locale bene ti ringraziamo ringraziamo andrà per tamburi per questo collegamento dando al partito radicale vorrei dire sì l'ultima volta i tempi sono molto molto molto stretti che l'assemblea generale finisce appunto il ventuno
E quindi abbiamo dodici tredici giorni per organizzare per raccogliere quanto più sostegno è possibile quindi a tutti l'invito è pressante
Di chiamare da subito di attivati da subito non solo con la propria regione ma anche raccogliendo adesione di altri cittadini
Bene ti ringraziamo moltissimo la spiegazione ascoltato
Fin qui per l'appello per firmare l'appello solenne
Volto appunto lo ripetiamo ancora una volta all'effettiva applicazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza s'concernenti la istituzione del Tribunale per i crimini di guerra nella ex Jugoslavia
E volto a far iniziare le procedure per la creazione di un altro organismo il tribunale internazionale permanente ma perché
E in un'inutile necessario indispensabile uno strumento di questo tipo perché è necessario creare degli organismi di giustizia internazionale ascoltiamo quello che è un esperto uno dei massimi esperti non solo italiani
Per quel che riguarda il diritto internazionale Giandomenico
E Caggiano professore universitario e segretario della Sea Oil la società internazionale per la Società Italiana scusate per l'organizzazione internazionale ha detto intervenendo al recente seminario del partito radicale a Sabaudia buon ascolto
Cioè in sostanza il diritto internazionale lo conferma Boutros Ghali in un discorso che è stato distribuito grazie la gentilezza di Filippo di Robilant
Il il diritto internazionale e un linguaggio non mi non trasformiamo il diritto internazionale in un qualcosa che sia omogenea la nostra esperienza del diritto nazionale e più che altro linguaggio col quale si contestano
Lei situazioni che si creano e come dice Boutros Ghali
L'importanza del discorso giuridico nella pratica diplomatica mostra a chi livello la competizione nella quale si lanciano gli stati nel tempo si è arrivata la competizione nel quale slancio vista
Nel tentare di imporre un linguaggio dominante e per controllare l'ideologia giuridica che questo linguaggio esprime
Cioè nella sostanza il problema di auto qualificazione degli Stati a dire quello che è il diritto internazionale
Senza tener conto di una istanza internazionale combattendo un'Inter un'istanza che sia terza rispetto alle monetine degli Stati
E un un tentativo che in ogni momento va combattuto se si vuole arrivare ad una omogeneità G valori nella comunità internazionale
Che però non vuol dire
Affermazione di un diritto quale che sia come non si è persa nella tradizione partito radicale lottato per anni un
Diritto in Italia ma per avere un diritto che avesse le caratteristiche di una solidarietà da Stato laico cioè che non pretenda di di essere Chiesa che non pretenda di fissare dei valori civili a tutti quanti che consenta
La protezione delle minoranze
E del diverso di tutto ciò che non rappresenta solo quel minimo di ordine e di sicurezza di garanzia dei diritti fondamentali al quale
Una certa concezione dello Stato ovviamente non tutte le concezioni che sono state partorite dalla storia hanno affermato dunque questo
In questa importanza di riuscire a dire
Che nella situazione della Bosnia il linguaggio ideologico che si fa passare per discorso giuridico e uno dei possibili discorsi e che invece si vuol fare allo stesso livello un discorso di tipo
Liberale di tipo garantista che fissa le regole del gioco e poi non pretende di detta le discipline di comportamento
A chi chi sia alle minoranze così come nel passato si voleva fare agli individui nel diritto nazionale nella società nazionale
Negli ultimi duecento anni è estremamente importante
E non non possiamo pensare che la situazione è la Bosnia sia diversa da quella del diritto interno di altre situazioni interstatale
Su questo dissento da Lorenzo
E un'ipocrisia che si stanno creando tre che si stanno creando tre Stati che si Federer hanno dopo centocinquanta milioni di morti in una guerra civile si sta creando il presupposto di una annessione
Di due per i due parti del territorio ex bosniaco di questa realtà che è esistita cinquecento anni non è esistita un anno alle Nazioni Unite perché la storia o dimostra che lo Stato bosniaco e vissuto
Quattrocentocinquanta anni prima
Basta leggere la storia vuole dire libri di storia ci sono nelle biblioteche si può andare a vederlo
Questo che e si e sono i presupposti per la annessione
Di territori che sono che hanno fatto parte di una realtà e quando la la competitiva anche da parte musulmana via questa consapevolezza perché quando la battaglia si limita l'accesso al mare
A al porticciolo di neo Umma vuol dire che evidentemente non si concede perché spezza che cosa spezza non in territorio bosniaco spezza il territorio croato
Cioè spezza l'unità di uno sta la possibile ricostituzione di un ultra nazionalismo croato
E allora in questo discorso il con tutti i limiti del diritto internazionale che io non solo non minimizza ma anche anzi esasperano proprio perché si deve capire la diversità con le lotte
Relative ma quel alle a livello di Stato di Stato nazionale ma quella tradizione partito radicale che è consistito nel combattere una visione della solidarietà
Che nazionale come base del diritto che insegnasse agli individui che cosa fare
Deve essere affermato nel diritto internazionale quando qualcuno pretende di gaffe di insegnare alle minoranze al diverso al gruppo etnico religioso quello che sia quello che il concetto di solidarietà e di comportamenti comuni
A questo livello io ritengo che sia fondamentale perché questo è un tema scatenante la riflessione sul diritto delle minoranze e sulla differenza tra minoranza e diritto a disporre autodeterminazione dei popoli sul quale si sofferma Boutros Ghali Gloria Maria molto brillante in questo discorso
Che porta poi al micro nazionalismo perché il vero problema come dice Boutros Ghali e in questo momento costruito da un lato dall'ultranazionalista cioè dalla pretesa di fissare su una base nazionale una estensione di valori a realtà che non le sono omogenee che non accettano questo tipo di identificazione e di colonizzazione
Dall'altro il micro nazionalismo di qualsiasi cosa che appare diverso e siccome la diplomazia multilaterale lo dice Boutros Ghali ha bisogno della forma stato perché altrimenti non esiste una diplomazia multilaterale non esistono le Nazioni Unite non esiste un modo di incidere su questa realtà il micro nazionalismi non deve essere accettato e deve essere portato ad una dissoluzione in una realtà internazionale nella quale i valori di tolleranza non sono garantiti dalla Mona destato ma sono garantiti da un diritto internazionale da una struttura istituzionale che sono le Nazioni Unite nelle quali questo valore è un valore diffuso
è un valore accettato è un valore imposto anche con la forza
Attraverso la decisione del Consiglio di sicurezza
Bene questo era Giandonato Caggiano della Sea Hoyt la Società italiana per l'organizzazione internazionale
Sulla necessità di un diritto internazionale e di decisioni del sistema internazionale dell'autorità terza della giustizia internazionale se necessario imposte come abbiamo sentito con la forza
Sistema internazionale che faccia propri i valori del rispetto dei diritti degli individui e dei diritti delle minoranze come appunto abbiamo sentito poco fa dalle parole di Giandonato Caggiano
Ma ora ascoltiamo un altro intervento dello stesso Giandonato Caggiano sempre all'interno del seminario del partito radicale in particolare in relazione alla tragedia della Bosnia Erzegovina e in particolare alla tragedia che si sta consumando
Nella conferenza nella cosiddetta conferenza di pace di Ginevra
Ascoltiamo
Così mi sentivo di
Innanzitutto di ringraziare Marco dell'apprezzamento ma soprattutto dell'apprezzamento rispetto ad una definizione che in questo momento appare estremamente importante di quello che sta succedendo sul piano del diritto a Ginevra
è una storia antichissima che tutto sommato poi nel diritto internazionale corrisponde chiuse perché anche a un destino dei dei nel il mondo arabo o comunque dello di origini dell'Impero ottomano c'è la stessa vicenda che si verificò dall'ammissione al concerto europeo della sublime Porta con il regime delle capitolazioni che effettivamente fu sul piano del diritto internazionale la no l'eliminazione della sovranità dell'Impero ottomano ma alla imposizione della sovranità delle potenze europee che allora rappresentava una comunità internazionale insistente strutturata rispetto al resto del mondo
Ed è la stessa vicenda che riguardava i trattati cosiddetti ineguali cioè quello con la Cina
Che e un capitolo classico del diritto internazionale nella quale nel quale si insegna la nullità
Degli accordi conclusi
Quando la rappresentazione della volontà degli organi dello Stato e coartata con Koussa da una situazione nella quale appunto questa libertà non può o liberamente
Questa volontà non può liberamente formarsi e dunque il consenso tecnico l'espressione di una volontà che valida a vincolare lo Stato come dice la anche la convenzione di Vienna sul tetto dei trattati
La libertà di esprimere del del consenso tubi Bound by trittici e la possibilità di esprimere lontano fallita alla surrogazione alla identificazione di un trattato in quanto tale e quindi diciamo chiunque nullità
E inesistenza e qualcosa che va al di là della categoria tecnica della nullità
Quando appunto la situazione e non avvenuto ecco scusi nell'espressione non avvenuto e e perché la nullità comunque presuppone una serie di affetti che poi vengono in ogni caso
Considerati nulli nel diritto internazionale non esiste l'annullabilità ma solo la nullità e la inesistenza radicale in queste cose
E corrisponde ad una categoria molto molto definite che quella dello yo scorge anziché Seccia di cui
Categoria alquanto
Diciamo esoteriche perché nessuno sa definirla più di tanto ma che certamente include una categoria cioè l'uso della violenza
Il diritto che e ottenuto con l'uso della violenza con l'ipotesi più classica della violenza che l'aggressione cioè non l'uso della forza in piccola misura ogni destina destinato Trichet pilotati ma l'aggressione in quanto forza totale in quanto socio d'azione totale di un altro soggetto internazionale insomma il caso del sul quale poi molto più semplicemente si mosse la quella guerra del del compagno del del del del Golfo per la liberazione corrette
E è lì che ovviamente non c'era stato non c'era stato un trattato ma la affermazione della inesistenza degli atti e dei comportamenti delle
Degli atti amministrativi di ammissione da parte dell'Iraq e delle province del Nord del Kuwait considerato come Provincia diciottesimo meschino province dell'Iraq allora c'è tutta questa problematica che definita benissimo come nullo è mai avvenuto ma che corrisponde poi ad una piccola manipolazione che può essere anche minima arricchì
Diamo a queste categorie e c'è da dire che i trattati di pace perché siano validi anche questo è un altro capitolo classico diritto internazionale non possono essere stipulati
In flagranza della guerra anche il trattato di pace decreti diversa fedele stato di pace qualità sempre stati conclusi qualche tempo dopo cioè nella misura in cui queste comportassero sì magari anche una valutazione di situazioni di fatto ma in ogni caso attraverso la possibilità di
Rappresentanti che non siano rinchiusi nell'hotel il don sotto la minaccia della forza e che devono arrivare attraverso viaggi perché comportano quattordici ore di
Trasporti fantasiosi per fare cento chilometri cioè mi sembra che
Chiedere su queste cose poi non è è chiaro che anche c'è la mistificazione di un consenso ad un atto preparato a livello internazionale che quindi voglio dire come armistizio può essere un azione di peacekeeping ma di di di
Lusso rotolamento della della minaccia alla pace ma che in quanto a tre trattato di pace sarebbe una
Commistione con una con una crimine internazionale se volesse rappresentare questo
Un un consenso chiesto a tre a tre fazioni a tre gruppi dei quali uno solo e Libardi esprime la volontà ed è quello che infatti dal consenso senza alcuna obiezione perché lo può fare lo ha voluto certi mi sembra che questa cosa sia non solo vuol dire un'occasione di reiterare la storia del diritto perché io credo che
Certe tradizioni giuridiche siano parte forse il diritto romano qualcosa non il diritto europeo diceva Marco qualche due giorni fa diritto europeo ha prodotto Lalla con la civiltà europea ha prodotto delle negli abominio ma forse quello che poi lei l'innesto tradizionale il diritto romano
Codificazioni Giustiniani eccetera presenta qualche momento di diciamo di di razionalità dell'uomo quindi voglio dire di cose che sopravvivono senza arrivare al diritto naturale
A tante a tante manifestazioni e comportamenti storici dunque questo rappresenta un modo di richiamare una grandissima tradizione di far sì che non diventi un precedente di far sì che non che non sia quel realismo politico
Con me contrapposto alla rigidità del diritto e il diritto deve essere rigido non può non può essere accomodato alle situazioni perché in
Strattoni diritto rappresenta una teoria astratta una fattispecie astratta per regolare successivamente fattispecie concrete
E quando si verifica una fattispecie concreta non si può dire la fattispecie astratta
Va modificata in quel momento Ovada sì era quella magia all'élite che è la negazione del setto
Che è la negazione della della validità di una cattiva a questo mi sembra non solo voglio dire un momento di grande collegamento se
Come Marco là sotto Bill ha sottolineato tra una
Un movimento politico diceva anche Emma come si fa a dire che certa politica estera qualcuno ha detto di mi ha mi mi ha fatto sorridere e che parlare di queste cose significa giocare bene andare poi inseriti
Mi è stato detto parlare del diritto e della politica internazionale insomma una cosa me Space le finestre dei giorni idriche
Però poi non porta voti non lo so questo io non sono assolutamente estraneo a queste valutazioni però dico che a un certo punto giocare bene ha un suo significato in sei e ha un significato di che poi non è detto non sia produttivo di
Soprattutto rappresenta un'identità un patrimonio un'identità di fare di affermazioni di schieramenti sul piano del diritto
Che il nucleo di un partito democratico la tradizione del Partito Radicale
La figura di Marco Pannella devono devono richiamare in una situazione di continuo aggiornamento perché altrimenti si resta forse legati a delle esperienze ma non
Non si segue la realtà bene terminiamo come questo ulteriori nuovo intervento di Giandonato Caggiano
Questo primo servizio dedicato alla campagna radicale volta alla effettiva applicazione della risoluzione del Consiglio di sicurezza che istituisce il Tribunale internazionale per i crimini di guerra nella ex Jugoslavia
E volta a creare le condizioni per e avviare le procedure per l'istituzione di un altro organismo il tribunale permanente internazionale in conclusione ricordiamo ancora una volta il testo dell'appello
Noi e sottoscritti parlamentari membri di organi rappresentativi donne e uomini della comunità accademica scientifica culturale e religiosa cittadini del mondo intero
A considerando che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite deliberando secondo il capitolo settimo della Carta deciso con la risoluzione otto due sette del venticinque maggio mille novecentonovantatré e sulla base del rapporto predisposto dal consiglio dal segretario generale la creazione del tribunale internazionale chiamato a giudicare e punire i responsabili dei gravi che delle gravi violazioni al diritto umanitario internazionale commesse nel territorio dell'ex Jugoslavia
Di considerando che occorre ora che sia rispettato il carattere d'urgenza determinato dallo stesso Consiglio di sicurezza per l'effettiva costituzione del tribunale
La nomina del giudice e del pubblico ministero nonché loro insediamento all'Aja sede del tribunale l'inizio quindi dei lavori di inchieste distruzione
Connesse all'avvio della fase giudicante sì considerando che il rapido avvio dell'attività del tribunale ad hoc costituisce un rapido un importantissimo passo in avanti
Verso l'affermazione del primato del diritto e della legge l'istituzionalizzazione di una giurisdizione internazionale finalizzata alla creazione di un tribunale permanente abilitato a giudicare e punire i responsabili di crimini internazionali
Ciò premesse per questi fini noi sottoscritti uno rivolgiamo un appello solenne
Al presidente ai membri dell'Assemblea generale al presidente e membri del Consiglio di sicurezza al segretario generale delle Nazioni Unite affinché operino ciascuno per quanto attiene alle proprie competenze e responsabilità
Perché siano realizzate le condizioni necessarie pentimenti tecnici per l'entrata in vigore funzione del tribunale internazionale sull'ex Jugoslavia al più tardi nel dicembre del mille novecentonovantatré
Perché l'Assemblea generale dell'ONU prenda nel corso della sua prossima sessione le decisioni necessarie per l'avvio effettivo delle procedure volta la creazione di un tribunale permanente internazionale
Due ci impegniamo ad agire nell'ambito delle nostre rispettive capacità perché i governi dei nostri Paesi agiscano tante inserì interna che in seno alle Nazioni Unite per il conseguimento di tali obiettivi
Questo lo ripetiamo è il testo dell'appello internazionale per l'immediata costituzione
Del tribunale internazionale per i crimini di guerra commessi per i crimini commessi nell'ex Jugoslavia chiunque voglia aderire può farlo chiamando il partito radicale zero sei
Il prefisso il numero e sei otto nove sette nove uno e chiedendo di Rita Bernardini o di Riccardo Meloni buon ascolto da Radio radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0