Consiglio Nazionale della Protezione Civile

Allora
Appena
Impianti abbiamo diversi fritte in olio noi riteniamo
Il
Va
Be
Quella e
Poi va
Ma
Risale
Questa questa probabilità proprio che se il ministro dell'interno su questa battaglia finale
Signor giudice
Allora
Vuol
Subito la parola
Perfetto questa relazione
Oppure
Sottoposto piuttosto
Ci si le tecnologie questo inizierà Benito significa non solo e non tanto sostegno all'azione che su vari fronti
Stanno conducendo i ministri presenti sottosegretario
è legata all'obiezione civile le autorità regionali gli apparati dello Stato
Ma anche e soprattutto la testimonianza dell'intero governo per il dimensione nazionale dei problemi che oggi io che oggi voi qui discutere
Il susseguirsi di emergenze
Di vere e proprie calamità ambientali
Invece in modo inequivocabile che siamo di fronte a una sfida salvaguardare l'identità stessa di un territorio nazionale che ha risorse di inestimabile valore
Che è patrimonio comune della collettività
Da alcuni anni ormai la legislazione nazionale
Riconosce che l'ambiente e il territorio sono beni da tutelare il modo attivo
Secondo quanto il nome costituzionali espressamente stabiliscono
A questo orientamento che sempre più si rafforza
Si possono ricondurre alcuni importanti provvedimenti legislativi
Penso in primo luogo al la legge sulla difesa del suolo
All'ordine del giorno della riunione di oggi avete due importanti questioni
La prima e la realizzazione degli interventi di prevenzione e lotta agli incendi boschivi
La seconda riguarda la prevenzione dei dissesti dire idrogeologici
Materie
Ambedue fortemente collegate fra loro nel quadro più ampio dell'assetto nel territorio
L'emergenza in cioè l'emergenza incendi purtroppo tuttora in corso ha reso palese la necessità che il le attività dirette alla tutela siano profondamente riorganizzate e coordinate colla azione di prevenzione
Il passo importante in questa direzione è stato compiuto alcuni mesi fa con la costituzione del Dipartimento per i servizi tecnici nazionali della Presidenza del Consiglio
Anch'esso affidato alla vigilanza funzionale del sottosegretario Protezione civile
Ritengo che dall'operare
Strettamente coordinata per due rigori ismi
Potranno discendere buoni risultati in tempi brevi
Ne è una prima prova la predisposizione della Scame di un decreto di legge
Approvato di recente al governo
Dirette a fronteggiare alle esigenze di monitoraggio e di vigilanza sulle dighe esistenti nel territorio nazionale
Si tratta di attività chiamo che in che impegnano invia diretta vari soggetti istituzionali
In primo luogo le regioni e gli enti locali
Perché debbano trovare un momento di raccordo di sintesi in un organo centrale
Al fine di rafforzare con il coinvolgimento del governo interventi spesso strettamente collegati a bisogni primari dalla collettivi
Non possono essere lo spiccio
Di un coinvolgimento pieno e di una collaborazione leale fra tutte le amministrazioni e gli enti interessati
Superando ogni visione localistici
Nel rispetto delle competenze
Sa di attività
Gli uomini i mezzi le idee debbono essere utilizzati come patrimonio collettivi
Il potenziamento degli sforzi intrapresi e la collaborazione alla quale ho fatto cenno
Significano innanzitutto costante intenso sistematico col coordinamento
In particolare i rappresentanti delle Regioni Sandra che in tale settore vi sono molte e precise incombenze
Che la legislazione non soltanto per la tutela del patrimonio boschivo alla prevenzione degli incendi al loro affidato
Lo stato comunque intende fare e farà la sua parte
Nella legge finanziaria che si sta predisponendo saranno previsti stanziamenti destinati in particolare alla prevenzione alla lotta agli incendi boschivi
Pur nei limiti compatibili con l'esigenza di contenimento della spesa pubblica
E all'esame il rafforzamento della dotazione delle invenzioni
A partire dal porto potenziamento non la flotta degli aerei per lo spegnimento degli incendi
Si intende inoltre definire entro l'anno un intervento normativo che porti maggiore organicità e chiarezza nel settore
Il governo ha già tracciato alcune linee
E in proposito di riferire dall'onorevole Riggio
Al fine di un opportuno scambio di idee dei suggerimenti
Che certamente era questa sede perverranno e costituiranno un prezioso contributo allo sviluppo della rete attiva
Ma al di là delle dotazioni permette l'intervento del Doré più proficuo utilizzo
Di fronte alla realtà che abbiamo vissuto che stiamo vivendo in questa estate
Gli all'opera di prevenzione che deve andare il massimo del nostro comune impegno
Bisogna con urgenza riconsiderare l'intera impostazione della prevenzione
E questo a mio avviso il centro del problema
In tale quadro complessivo
Vorrei far raggiungere alcuni orientamenti
La sua proporre morto assassinato
Quali la possibilità di utilizzare nell'attività sia di prevenzione sia d'intervento per casi di emergenza il personale in cassa integrazione o in mobilità per sé e pubblica amministrazione
In coerenza con il programma già premiato nel governo per il reimpiego di forza lavoro disponibile i società il in attività socialmente io
Altra
Cosa da considerare Edipo per l'incentivazione con strumenti di tipo assicurativo o inventario per le iniziative di volontariato da affiancare ai programmi ordinari di azione degli organi istituzionali
La particolare importanza del recupero ambientale di zone colpite da incendi o da fenomeni di dissesto geologico
Potrebbe infine giustificare l'impiego di giovani obiettori di coscienza
Assegnati ai servizi civili sostituto
Concludendo la prevenzione e la tutela dell'ambiente sono soprattutto un po'nove il valore della cultura dell'educazione civica
Dovrà essere perciò comune preoccupazione accanto al potenziamento degli degli interventi normativi
Favorire con ogni mezzo la diffusione di una coscienza del territorio come bene di ogni individuo patrimonio comune della collettività
Vi auguro un buon lavoro
Si impone in questo campo un salto di qualità
Il Paese lo attende
Vuole che con loro al quale ha conferito il compito di governare a livello locale a livello centrale
Dimostrerà con i fatti
Di condividere la scala dei valori nella quale il sentimento popolare ha collocato la salvaguardia dell'ambiente posizione prioritaria
Lira Di lascio perché purtroppo un altro incontro
Cui certamente c'è di informare che ne parli segnali certi sui temi dell'occupazione
Le parti sociali
Stamattina con
I sindacati oggi pomeriggio con la Confindustria domani con altre componenti e le parti sociali per parlare sia ditemi dell'occupazione sia dei temi della firma
Buon lavoro a tutti io credo che il il comune sentimento vi sia
Soprattutto anche sulla spinta delle precedenti ultime perché non tanto perché si debba operare solamente perché certi fatti sono caduti ma perché io credo che veramente quello che è successo questa estate con questa catena di Lucenti che a mio avviso certamente non sono giustificati solamente è una particolare situazione climatica
Di scarsità di Chioggia di aperture estive
Ci faccia abilitare affondò proprio sull'impostazione da dare alla profezia
Questo è il punto fondamentale bisogna fare in modo che gli interventi che studiamo siano tali di per sé da spingere a vero evitare
L'incendio in modo che però ci sia un interesse di colore che opera in questo settore a chiederò l'evento dannoso non accada perché io punto sono pronto né per l'altra truffa Arbedo cercare di trovare i mezzi per accrescere l'occupazione degli strumenti d'intervento
Ma gli strumenti d'intervento sono già vero
Solamente un modo cercare di contenere i danni prodotti quelle che bisogni bit pare e prevenire e francamente è ingiustificato e ingiustificabile
Che è vero si vedono scoppiare con questa cadenza questi incendi fra cui saltano tutto come da un'isola all'altra come se ci fosse un altro sciopero una
Una mano superiore che è vero riesce a Verona trasportare l'ultima scintilla incendi appena spento a Capri portarla rischia e così via insomma questo francamente è una cosa che deve farci riflettere
Creare veramente un modo di vero reazione che giochi preventivamente in questo campo
Buon lavoro
No
Abbiamo
Vediamo
C'è un problema di sentire
Allora
Sì
Allora per quanto riguarda l'ordine dei nostri lavori il consiglio nazionale la protezione civile come ha detto il presidente
Era stato convocato per l'esame di due questioni Bilancio dalla campagna antincendi di quest'anno e impostazione già da adesso della prossima campagna antincendi secondo un modulo
Che era stato deciso dallo stesso Consiglio nazionale nella precedente riunione del tre di luglio che vuole che per l'appunto noi esercitiamo questa funzione di prevenzione nei tempi in cui è possibile farlo cioè a dire a settembre dell'anno precedente per l'anno successivo e non evidentemente in corso d'opera
Dico subito che questa è la terza riunione del consiglio nazionale che è stato previsto da una legge del febbraio del novantadue consiglio è stato insediato il ventisette di aprile del novantatré e dal momento in cui è in carica il governo Ciampi si sono svolte due riunioni una il il tre di luglio il tredici agosto e la seconda e questa di oggi oggi particolarmente solenne io ringrazio ho già fatto per il presidente per i ministri e per la presenza qualificatissima di oggi credo che dovremo abituarci però a considerare che essendo questo l'unico organo di raccordo in materia di protezione civile come ho già detto debba essere riunito il più frequentemente possibile
E in sede tecnica in sede di indirizzo politico anche perché da qui scaturiscono i criteri programmatici che debbono portare all'approvazione definitiva dei piani di previsione e prevenzione delle calamità a livello nazionale
E i criteri in base a cui poi le Regioni dovranno redigere questi piani abbiamo accumulato un qualche ritardo rispetto alla data prevista dalla legge e dobbiamo recuperarlo abbiamo già nella seduta precedente approvato i criteri
Abbiamo iniziato un lavoro di revisione puntuale dei singoli piani di calamità provincia per provincia grazie all'ausilio prezioso del ministero dell'Interno e dei prefetti
Partendo dalla Sicilia alla Sardegna per risalire tutta l'Italia il problema è di farlo entro l'anno perché questo Paese per legge deve essere dotato di piani di previsione e prevenzione e i piani non debbono essere scritti sulla carta ma debbono trasformarsi in una realtà operativa per quanto riguarda gli incendi io vi fornisco opere
Cosa molto importanti detto al presidente sul cui no niente aggiunge ovviamente dal punto di vista l'indirizzo politico alcuni dati
Che dicono
In modo arido ma significativo quale è stato quest'anno il livello dell'impegno della Centro operativo aereo unificato che è l'unica competenza rimasta dopo il trasferimento di competenze operato seicentosedici del settantasette al livello della protezione civile
E cioè la gestione unificata del comando aereo di pronto intervento
Approfitto per esprimere in questa sede credo anche a nome di tutto il governo alla generale Falciani che comandava sale operative all'Aeronautica militare che è poi fondamentalmente l'elemento che gestisce questi nostri aerei vivissimi complimenti per il lavoro massacrante che è stato svolto e che ha impegnato per per due mesi e tuttora continua ad impegnare non solo il personale militare ma il corpo forestale vigili del fuoco che sono poi di fatto le prime persone che in prima linea anche con sacrificio di vite umane purtroppo
Contrastano l'incendio quando l'incendio assuma quella dimensione colossale catastrofica che non dovrebbe assumere se noi appunto tutti insieme riuscissimo a organizzare meglio l'attività di prevenzione
Io c'ho i dati degli ultimi tre anni perché il mille novecentonovanta non può essere considerato omogeneo dal momento che nel novanta si sono verificati
Numero di incendio altrettanto rilevante soprattutto di superficie boscata
Altrettanto imponente distrutta però si trattava prevalentemente gli incendi invernali stante quella particolare stagione climatica
Mentre sono assimilabili dati del novantuno novantadue novantatré con la considerazione che la novantuno novantadue abbiamo avuto una specie di clemenza del tempo perché le estati sono state particolarmente
Diciamo non non così aride come questa
Il numero di incendi complessivi richiesti alla Protezione civile quindi parlo dell'intervento che si può considerare di calamità tanto da richiedere interlocuzione civile nel mille novecentonovantuno è stato di duecentotrentatré
è stato di centottantotto nel mille novecentonovantadue ed è stato ad oggi di settecentoventinove quest'anno voi capite che già da questo dato si vede il comma la dimensione della a catastrofi cita che l'evento è venuto assumendo eh
Triplicata come triplicato anche il numero dei punti di fuoco il direttore Salice ha fornito gli ultimi dati siamo a sedici mila punti fuoco
E probabilmente li stiamo superando con una superficie boscata che ha superato le settanta gli sport OP settantacinque mila ettari a sé aggiungiamo anche la parte non di bosco arriviamo a una cifra francamente sconvolgente dal punto di vista dalla turbativa dell'equilibrio e profondamente preoccupante per il nostro secondo punto all'ordine del giorno c'ha delle conseguenze in materia di frane smottamenti al dissesto idrogeologico
Approntato il numero di lanci effettuati interventi di incendi settecentoventinove la Protezione civile ha effettuato sedici mila seicentonovantatré lanci
Con l'impiego con un impiego complessivo di cinquanta mila tonnellate di acqua che una quantità sterminata soprattutto se comparata
Alla media degli anni precedenti novantuno novantadue quando eravamo a ventun mila nel novantuno e acqua tè quindici mila nel novantadue
Naturalmente questo dato significa che tutti i mezzi aerei a disposizione del dipartimento hanno lavorato al massimo noi abbiamo avuto quest'anno cinque Canadair perché la dote
Del paese era di sei poi nel mille novecentonovantuno un Canadair finì tra le fiamme tragicamente non pur rimpiazzato
Cinque Canadair a cui grazie alla grandissima sensibilità del ministro Fabio e del sottosegretario Patuelli delegato dolore nautica sono stati aggiunti
Cinque G duecentoventidue portati poi assedi dopo il sei agosto
E due C centotrenta dico due perché anche se i C centotrenta e uno stante purtroppo la esigenza di tenerli in Somalia e in Mozambico nei vostri locali impegnati la rotazione degli equipaggi ha consentito di adoperarlo come figlia
In come se fosse il doppio
C'è un oltre questi mezzi ha operato al comando della protezione civile una flotta di elicotteri per un totale di tredici elicotteri che ogni giorno hanno lavorato e che sono tutti quanti dall'esercito bella
Marina Militare dell'aria nautica a questi vanno aggiunti i mezzi propri del Corpo Forestale dello Stato e dei vigili del fuoco dico per memoria e per conoscenza preporre grazie a Dio in questa materia si parla con una qualche genericità come spesso accade in Italia
Che
Non c'è non ci può essere una contrapposizione tra il Canada e il ventidue e il G duecentoventidue che sono due mezzi complementare
Perché il G duecentoventidue come voi sapete porta del liquido ritardante e che è molto efficace ma purtroppo ha bisogno di tornare alla base per essere caricato questo determina una notevole perdita di tempo a secondo la distanza dalle basi ieri sono concentrate a Pisa l'inverno ma poi vengono distribuite a secondo delle esigenze
Come è successo su tutto il territorio nazionale così come per i Canadair che sono dislocati strategicamente uno fisso in Sardegna ed è poco ma purtroppo sul cinque uno è stato il massimo di sforzo e né potevamo fare abbiamo curato che non fosse mai allontanato alla Sardegna
Nonostante come dire
Esigenze che purtroppo hanno afflitto moltissima per regioni soprattutto meridionali
Un un un altro elicottero e di base fissa in Sardegna gli altri sono distribuiti uno al in Liguria due Ciampino è una Lamezia per la Sicilia la Calabria a questi vanno aggiunti ulteriori elicotteri faccio presente che il Dipartimento la Protezione civile
Paga già una rata fissa di quarantacinque miliardi per nove anni per l'acquisto di dodici ulteriori elicotteri dei quali sei sono già stati consegnati quattro al Corpo forestale dello Stato due vigili del fuoco
E altri sei verranno consegnati i tre sono già stati consegnati ma non sono ancora in linea perché c'è un problema di equipaggi e di addestramento e sono i C H quarantasette cioè i famosi Shylock che hanno anche una funzione militare ma che sono adattati a intervento antincendi
Una delle richieste che nel corso di queste campagna abbiamo fatto insieme al ministro Mancino è che sia i vigili del fuoco che l'esercito dell'aeronautica potenza in al massimo la loro flotta di elicotteri perché come non c'è contraddizione tra i Canadair il G duecentoventidue a maggior ragione lo dico per i presidenti da me non sa che c'ha fatto un'osservazione circa la non ha non importanza del Canadair perché non c'è contraddizione tra l'intervento del canale l'intervento degli elicotteri piccoli che sono invece più adatti per certe zone impervie nelle quali il canale non può andare
E quindi di adottare tutti i nostri velivoli appunti antincendio è una spesa che evidentemente il ministro Fabio d'ora valutare e inserire in Finanziaria è un primo concreto intervento che si aggiunge alla possibilità di acquisto di quattro Canadair dico subito che su questa materia insieme all'assessore Sanna che in modo particolare se n'è occupato per le ragioni specifiche che riguardano la particolare esposizione dalla Sardegna per ragioni di Bo climatico e direi culturale salvo poi specificare meglio questo significa che
Che la ditta che produce i Canadair purtroppo
è in condizione di consegnare i nuovi Canadair che vani produzione del più generale novantaquattro soltanto nel novantacinque e nel novantasei per avere già assunto contratti con nazioni europee
Le quali non solo hanno un numero di Canadair superiori della vecchia generazione ma si sono già attrezzate con ordinativi per W la Francia ne ha dodici ha ordinato altri dodici Canadair
La Spagna ne aveva dodici in esercizio ne ha ordinati altri sei per cui andrà a diciotto è lo stesso per la Grecia che arriverà sedici Canadair
Noi insieme devo dire imposta Amenta dal punto di vista della ritardo del Mediterraneo insieme a Jugoslavia a Turchia e a Portogallo siamo quelli che abbiamo meno ceduti al Portogallo ne hanno quattro la Jugoslavia ne aveva quattro sono i famosi quattro che io segnalai all'inizio la campagna estiva che si trovavano però in zona di operazioni militari in
In Serbia e che non potevano essere nel nove giardini acquistati ancorché la società di gestione avesse fatto questa proposta per lo dia dell'embargo che è stato decretato noi tuttavia abbiamo inoltrato la richiesta della società al comitato per l'embargo e tutti devo dire purtroppo insomma che questi quattro era dettato servirebbero anche a quel Paese noi abbiamo dovuto disattendere lo dico perché spiega la difficoltà in cui siamo trovati richiesta che sono venuti dalla dalla Croazia
E dall'Ungheria in cui è bruciato il più importante parco nazionale dell'Ungheria perché ci è stato chiesto un Canadair nei momenti in cui in Italia bruciava tutto e siamo stati costretti a dire di no il che tra l'altro pone un problema di una più forte cooperazione quanto meno a livello comunitario
Io ho parlato con il Commissario all'Ambiente della comunità
Perché si faccia un Consiglio nazionale soluzione civile per il Mediterraneo che a tutti i rischi e quindi per messa in comune delle risorse e scientifiche e organizzative
Per quanto attiene specificamente alla cooperazione in materia il prende il ministro Mancino ha già preso contatti con il ministro Pasqua
Perché si possano meno per la prossima stagione utilizzare gli aerei della Francia che sono disponibili sulla Corsica e sulla Liguria cioè sulla Liguria e sulla parte confinante con la Liguria della Francia in maniera tale che si realizzi almeno questa Boso di cooperazione c'è già un protocollo generale d'intesa ma occorre definire i dettagli organizzativi
Il ministro Pasqua pare gli abbia dato la disponibilità a incontrare il ministro Mancino e se egli lo riterrà il sottosegretario alla Protezione civile per definire questo incontro per quanto riguarda le altre questioni a me preme subito chiarire un punto su cui ho visto in questo Paese in cui o c'è polemica o non c'è politica molto strano insomma che la politica si sia rovesciata in polemica insomma cui un'indicazione politica passa nell'opinione solo si assume un elemento polemico capovolgendo la radice semantica e culturale dello stesso termine politica
Io non ho mai detto la competizione europea prima di tutto perché non è compito mio
Secondo perché non rientra nel nello stile né mio personale del governo quello di indicare delle cose ho indicato delle disfunzioni dall'analisi di questi dati già comunicati peraltro precedentemente risulta che il maggior numero di interventi ovviamente si concentri alcune regioni in particolare alla Regione Lazio
Poi segue la Regione Campania poi la regione Sardegna poi la Regione Sicilia questo perché perché si tratta di regioni a rischio e per ragioni di tipo climatico
E per ragioni di altra natura che io credo le Regioni stesse debbono analizzare nella loro piena autonomia mi sono limitato a segnalare che evidentemente se c'è un più alto numero di richieste a fronte spesso come accade
Nella regione Sardegna Regione Sicilia di ottime leggi ci tengo a dirlo che hanno ulteriormente specificate migliorato la legge settantacinque nazionale con tutta una serie di indicazioni in ordine alla prevenzione all'intervento
E di un imponente sforzo finanziario so di certo di quello dalla Sardegna ma anche di quella Sicilia almeno nel triennio precedente non sono all'ultimo deve
Se tutto questo accade nonostante alla buona legge nonostante lo sforzo finanziario mi sembrerebbe che occorre che ci sia un'analisi puntuale per vedere che cosa non funziona perché se continuassimo a dire
Che mancano i fondi mancano le leggi noi faremo la solita storia italiana per cui a ogni problema corrisponda una nuova legge ci dobbiamo fare ma noi non abbiamo proposto una legge nuova
La legge del settantacinque le leggi regionali sono delle ottime leggi perché prevedono l'abbiamo lette in una riunione al ministero dell'interno con il prefetto Colzani che appunto la responsabilità della direzione Protezione civile al ministero dell'Interno
E abbiamo letto anche dal professor Alessandrini si tratta di leggi
Estremamente puntuali che dico
Ciascuna Regione deve fare un piano
Questo piano deve prevede le linee tagliafuoco all'interno dei boschi la ripulitura la possibilità di accesso la disponibilità di acqua per l'attingimento rapina dotazioni di tipo elicotteristico e e di vedetta o occhio umano a sensore tutto ciò che dal punto di vista culturale tecnico-scientifico è previsto lo sa è stato scritto nelle leggi ma l'attuazione di queste leggi io credo vada verificata
E per verificarla credo che si ponga un problema
Che il seguente con il seicentosedici queste competenze furono trasferite alle Regioni
Mentre nella legge settantacinque era previsto un controllo del ministero dell'agricoltura
Dopo il seicentosedici non venne il regolamento d'attuazione di quella legge non è mai venuto sì che sostanzialmente alle regioni da questo punto di vista sono state abbandonate a se stesse dopo che le competenze erano state trasferite all'ora
In questo spirito unitario che non ha bisogno di essere spiegato sul piano culturale ma che fa capo a questa nuova diciamo dimensione che il paese culturalmente assunto che è quella del regionalismo cooperativo non si possono dare nemmeno negli Stati federali esistono meccanismi in cui reciprocamente Stato e Regione impostato est Stato federale non dialoghino e non verificano reciprocamente i loro programmi
Credo che in questo nuovo spirito mai dobbiamo presentare e siamo già da Cordova esporre qui delle linea per avere tutti i suggerimenti miglioramenti che la legge prevede vengono dati da questo organo
Un aggiustamento legislativo che sostanzialmente lascia in piedi l'Alcibiade settantacinque perché non va modifica
Però precisa che i piani debbono essere o aggiornati corredati entro trenta giorni dall'entrata in vigore di questo strumento legislativo
Che questi piani debbano essere articolati come la legge prevede zona per zona con particolare riferimento come ministro spiega sottolineato alle aree protette
Perché non si tratta solo di
Interventi finanziari spesso noi abbiamo assistito a un'offensiva nei confronti proprio delle aree protette
Che sono state sì istituite ma poi no né vigilate né sostanzialmente sufficientemente
Attrezzate per la prevenzione allora nulla vale istituire zone nuove territorio magari suscitando reattività e quant'altro immenso all'interno ha potuto verificare in quelle aree se questi piani non prevedano
Un'articolazione per territorio ma non prevedono anche delle unità di coordinamento a livello locale noi individueremo la Provincia come la legge sulla protezione civile prevede la Provincia e l'uomo è la dimensione adeguata
Debbono essere previsti nei piani non solo le risorse materiali e umane tecnologiche per zona per ogni zona ma anche le unità di pronto intervento con la indicazione del responsabile che non può che essere un funzionario regionale
Ma che deve avere al suo fianco sia il responsabile della Forestale si responsabile vigili del fuoco sia il responsabile del volontariato perché abbiamo una immensa grande risorsa che spesso non viene sufficientemente impiegato per meglio di in alcune realtà viene fortemente impiegata in altre molto meno
Non parlo di tutta la questione che riguarda l'uso di ciò che impropriamente si chiama volontaria cioè a dire forme di assunzione stagionale di personale che non si può considerare volontario ribadisco che per quanto riguarda la legge sulla protezione civile
E volontario di presta gratuitamente generosamente la propria opera avendo solo un rimborso non individuale ma alla propria associazione per le specie di attrezzature per la formazione per quanto riguarda le ulteriori ipotesi di tipo legislativo né penseremmo che questi piani possano essere ai sensi della legge quattrocento e sulla base di una copiosa e ormai consolidata giurisprudenza costituzionale
è inviati al commissario di governo per una verifica e eventualmente ma questa è materia di discussione una possibilità di intervento sostitutivo ove il piano risulti carente o di indicazione o di mezzi e quindi poi anche un intervento finanziario nazionale
Che consenta alla realizzazione integrata con le regioni delle indicazioni di piano perché il piano prevede evidentemente uno sforzo in particolare nelle aree
A verde o nelle aree particolarmente protette ma questo Piano va conosciuto visto verificato ed eventualmente poi finanziato il tutto a partire da subito perché se fossimo d'accordo l'orientamento del governo e di provvedere con decreto legge
Per quanto riguarda il livello nazionale anche qui si pone un problema di coordinamento
Nel corso degli anni è mutata la condizione culturale del Paese il ministero per l'agricoltura a assunto funzioni diverse fino alla scomparsa per referendum e quindi alla rinascita o meno secondo altre forme
Ma non c'è più questo organo che aveva una funzione di raccordo con il persona che stava in campagna prima i boschi venivano vigilati da chi viveva nella campagna oggi questi boschi debbono essere vigilati da qualcun altro
Allora il corpo forestale c'è una grande questione che avverta che quella che attiene alla regionalizzazione o meno non per una ne dobbiamo parlare oggi qui
Tuttavia va utilizzato potenziato per la professionalità che apre gli uomini che mette sul campo i vigili del fuoco però il torpore sale dipenda dal io a oggi dal e che se venissero l'agricoltura i vigili del fuoco che sono poi gli esperti del fuoco
I tecnici e quelli che poi dall'altro veramente
Vengono chiamati in qualunque circostanza al di là della distinzione fittizia tra minaccia di vite umane e abitabili qui interviene il vigile del fuoco e campagne in cui per di fatto poi intervengono tutti perché tra l'altro essendo il nostro un territorio enormemente abile normalmente antropizzato questa distinzione spesso non si può neanche fare però dipendono dal ministero dell'Interno
Le Regioni hanno spesso una loro realtà organizzativa diversa
E quindi c'è un problema di coordinamento sia in sede locale in sede centrale il dipartimento Protezione civile la Presidenza del Consiglio poi gestisce gli aerei dei pensiamo alla Costituzione anche qui
Di una unità operativa centrale non si tratta di dire autori di uno da una bella parola io ringrazio il ministro Spini perché appunto arricchisce
Il nostro lingua il problema è che noi abbiamo a legge quadro sulla protezione civile la Guala previsto che tutto ciò che può diventare catastrofe va trattato in termini di pianificazione
In termini di emergenza si si sono già dei livelli previsti le emergenze di primo e secondo livello cioè quelle che possono essere fronteggiata senza la dichiarazione dello stato d'emergenza del Consiglio dei ministri sono di competenza del ministero dell'Interno
Che la esercita a livello centrale con la direzione generale a livello periferico con i prefetti
è già accaduto anche in questa estate quando un incendio diventata emergenza il prefetto è stato l'organo che ha coordinato le forze in campo anche per la concomitante capacità che il prefetto Hardy attivare quei comitati dell'ordine pubblico e sono stati attivati anche a livello centrale su richiesta del ministero Agricoltura che io ho fatto propria
Ho fatto mia rispetto alla preoccupazione che dietro questi incendi ci potesse essere come ha detto il presidente qualcosa di più
Lì mi fermo perché credo che sia in corso delle ulteriori indagini ed è inutile che noi trasformiamo la questione degli incendi dalla questione alla criminalità le due cose
Sono distinte ma hanno io credo un nesso perché oltre sedici mila incendi non credo possano attribuirsi soltanto come ho letto sui giornali all'improvviso impazzimento complesso Dio
Agli Compaq complessivi di Bo freudiano che sono state analizzate ci sarà anche questo ma penso che ci sia qualcosa in più ma non è compito nostro ma del ministero all'interno delle forze investigative di dircelo
Per quanto riguarda le ulteriori misure che propongo al Consiglio nazionale per il parere oltre al potenziamento della flotta aerea quindi acquisto di quattro nuovi Canadair se venissero ordinati subito abbiamo sentito
La si sanno che la società che li gestisce avendo sentito dell'Aeronautica dall'ottantasette ha deciso di non gestirli più perché non voleva
La Sisa merci dice che esse vengono ordinati subito due potrebbero essere consegnati ad aprile
Naturalmente questo non è
Se bisogna bisogna farlo subito penso che l'orientamento sia questo ma qui signori ministri hanno una responsabilità che io per fortuna non ho
Esiste un problema di sorveglianza elettronica abbiamo uno stanziamento di ottantacinque miliardi di tre anni fa per tre regioni a rischio non si è ancora realizzato quasi nulla anzi nulla tranne la stazione sperimentale di Caprera
Bisogna incrementarlo specializzato si chiama sistema SR dieci prodotto dall'impresa nazionale
Bisogna estenderlo perché bisogna razionalizzarlo c'è un problema di qualificazione del personale premi corsi a Castelnuovo di Porto già parlato con ministro Jervolino per la diffusione di una cultura di prevenzione nelle scuole
E e credo di avere esaurito l'arco delle proposte non distribuiscono schema del decreto legge ma avevo illustrato è stato già distribuito ai signori ministri e spezzo che entro il prossimo consiglio dei ministri possono adottare tutte le misure che mi sono permesso di frammentaria
Finisco dicendo nessuna polemica voglia di collaborare di iniziare daccapo come del resto abbiamo fatto in questo stesso organo per tutte le altre materie
Senza fare nessuna polemica ma sapendo però che d'ora in poi nessuno potrà invocare una mancanza di responsabilità precise perché il Paese ha diritto di sapere se l'anno prossimo siamo in grado di mitigare questo danno immenso e questo scacco che quest'anno abbiamo subito
Mi sono in Cina
Ma io chiedo scusa se
Non potrò rimanere fino all'esaurimento dei lavori ma se c'è un'ipotesi del pomeriggio io non ho nessuno difficoltà
A formare non soltanto per ascoltare ma anche per concordare
Eventuali linee solo utile che io mi auspico convergenti da parte dei vari livelli istituzionali
Resta però
Per conto della dell'amministrazione dell'Interno il sottosegretario Murmura oltre che il prefetto responsabile della Protezione civile a livello di
Ministero dell'interno
Il Presidente del Consiglio ha tracciato una linea bis movimento
Tesa essenzialmente a realizzare due risultati
La salvaguardia del patrimonio in sei
Presente sull'intero territorio nazionale
E attraverso un'azione di prevenzione
E
Una misura
Che deve essere considerata organica
Per quanto riguarda
I dissesti idrogeologici che spesso sono causa
E di
Enormi calamità anche dal punto di vista della conservazione
Della specie umana
E questa è una linea che io condivido e quindi non discuto
Ed è una linea che a mio avviso ha bisogno del contributo dei vari livelli istituzionali
E ai fini della concordanza non soltanto della previsione
Ma anche della predisposizione dei mezzi ai fini del raggiungimento del risultato
E sottosegretario Riggio fogli
Via esposto
Una valutazione complessiva senza sottrarsi al dovere di una informazione per una serie di interventi e di misure
Che quest'anno
Hanno richiesto
Interventi straordinari aggiuntivi rispetto ad una media
Ricorrente
Nel nostro Paese
Io sono dell'avviso che se restiamo
Tutti concordi nel valutare
Che cosa occorre aggiungere piuttosto che che cosa occorre rivendicare
Probabilmente evitiamo anche quella che sembra una ricorrente polemica
Che
Ho contribuito marca magari anche io all'epoca in cui ero presidenti di giunta regionale
A stimolare nei rapporti centro diciamo periferia
Io so che noi non possiamo oggi discutere le competenze
E ci sono i livelli istituzionali territoriali dalle regioni ai comuni alle Province così come configurata nella cento quarantadue ma non ancora realizzate per intero
E alle Comunità montane
E sono livelli istituzionali che
Sul piano
Del decentramento politico amministrativo
Hanno bisogno di un punto di riferimento anche dal punto di vista del per coordinamento io credo che il livello massimo di riferimento istituzionale non può che essere la Regione
Perciò nel rispetto
Del
DPR seicento e sedici
Occorre valutare che cosa si conserva io credo che si conservi la gran parte
Delle disposizioni di settore
Perché poi vengono inquadrati in un ambito più generale non si può dire più settore perché i settori sono tantissimi
Sia rispetto alla legge del settantacinque sia rispetto alla legge quattrocento sulla Presidenza del Consiglio sia sulla legge in ordine alla legge istitutiva del Dipartimento della Protezione civile
Ecco io comprendo che il sei dicembre sedici si pone rispetto alla legge settantacinque
In una posizione anche leggermente conflittuale
Bisogna armonizzare
Bisogna togliere qualcosa
Perché bisogna armonizzare rispetto alle competenze regionali quanto a controllo e la gestione del territorio
E naturalmente io chiedo alle Regioni una valutazione d'insieme
Sul piano della pianificazione di una politica di pianificazione del territorio
Sapendo bene che la legge del quarantadue
Superata
Ma
Il controllo del territorio avviene oggi su due versanti principali
Quello regionale dal punto di vista del coordinamento quello provinciale dal punto di vista dell'elaborazione dei piani territoriali di coordinamento cioè c'è l'inserimento
Di uno strumento di intervento sul territorio del tutto nuovo che non può essere però avulso dalla politica delle regioni delle singole regioni anche ai fini di armonizzazione di e di coordinamento
Poi c'è la prerogativa
Vede degli enti locali soprattutto degli enti locali dei comuni per quanto riguarda il governo
Del territorio dal punto di vista non soltanto
Demografico ma anche dal punto di vista dello sviluppo complessivo di questo è un compito che
Molte Regioni portano avanti con molta diligenza ma molte regioni registrarono
Diciamo difficoltà perché ci sono difficoltà
Ecco anche su e soprattutto il rapporto
All'ente provincia così come si è venuto configurando nella legge centoquarantadue
Dal punto di vista generali a mio avviso
Rispettate lei i ruoli istituzionali
Beh proprio per invocare io mi auguro mai ma per invocare l'intervento centrale c'è bisogno
E di un coordinamento delle dei piani regionali il rispetto ad ipotesi di piani ottimali dal punto di vista nazionale
Questo coordinamento deve avvenire
Nel rispetto
Delle competenze
Ma anche degli strumenti di controllo rispetto alle competenze
Perché i piani sono atti amministrativi salvo che non siano leggi
E come tali vanno controllati opportunamente nelle sedi diciamo del Governo periferico o centrale a secondo degli atti amiche si tratti di atti amministrativi originali o di leggi di carattere di carattere generale
Però quello che ha detto il sottosegretario Riggio
Riguarda essenzialmente piani operativi da collocare sul territorio e quindi necessita di un esame occorre stabilire anche l'assedio come possiamo utilizzare la legge quattrocento sulla Presidenza del Consiglio
Ma di certo dobbiamo vedere come mettere insieme lo sforzo che fanno i livelli istituzionali
Subendo azionare il rispetto a un'esigenza di carattere generale che è quello della sicurezza
Del resto non convocheremo mai il comitato nazionale dell'ordine e della sicurezza pubblica
Se non avessimo la percezione esatta che poi a
Si svolgono sul territorio
Perciò dal punto di vista del coordinamento è necessario un coordinamento
Io sono stato sempre convinto e sono convinto
Che
Parlamento e governo hanno il compito di valutare la congruità degli interventi noi intanto per interferire
Quanto soprattutto per integrare e laddove viene completa inerzia nonostante diffida
Per sostituirsi
Però prima di arrivare alla sostituzione occorre metter mobilitare una serie di confronti tra tra livelli istituzionali perché è preferibile che si realizzi fuggita alce al in periferia
E non c'è nessuna volontà di recupero centralistico ma c'è un'esigenza che di fronte a un eventuale inerzia ci sia qualcuno che mi risponda sul piano
Sul piano generale
Noi abbiamo una serie di
Di livelli istituzionali che si interessano ecco io dico ministero dell'ambiente o ministero dell'agricoltura
Ministero dei lavori pubblici o Ministero della difesa
Dipartimento della protezione civile ci troviamo di fronte a una serie di interventi che soprattutto laddove vi ricorrono le condizioni bisogna vedere di dispiegare nell'interesse generale della popolazione ma con la massima tempestività occorrente occorrente rispetto rispetto all'emergenza
Perciò io non ho niente da rilevare per quanto riguarda la previsione di piani di intervento e la gestione degli stessi
Sono i livelli istituzionali periferici che e appendono a questo compito
E nella loro responsabilità decidono il tipo di intervento
Con la sola
Con il solo rilievo che probabilmente dobbiamo armonizzare io sono convinto che deve essere così dobbiamo armonizzare il singolo inviare rispetto a un bisogno di controllo sul territorio dell'azione preventiva che è stata
Che è stata predisposta
E poi c'è il secondo problema il secondo problema che è quello dell'emergenza
Quello delle emergenze è un problema problema serio ha bisogno di una dichiarazione di calamità
E ha bisogno di una prontezza decisionale da parte di un livello che detto di coordinamento uscendo dall'ambiguità della formula
Che rimane ancora nei testi dei libri ma non trova recepimento nel nostro ordinamento se il coordinamento non è una sopra ordinazione non è un coordinamento
è una buona discussione fra persone che vogliono andare d'accordo
Che non intendono litigare però al momento della accertamento delle responsabilità poi ognuno chiama la responsabilità dell'altro perché per i meriti ognuno se li se li rivendica ma quando si tratta poi di assume ci sia anche un ruolo di responsabilità rispetto all'evento calamitoso
O di uno chiama la responsabilità dell'altro poiché il governo centrale del Parlamento non possono chiamare responsabilità la Comunità economica europea poi alla fine tutto si dei come inevitabili anche scaricare sulla responsabilità o del governo
O del Governo del o del fallimento in questa ipotesi
Quel quando occorre davvero il coordinamento operativo non il coordinamento funzionale ma il coordinamento operativo dovendo disporre
Dei vigili del fuoco
Della polizia forestale
Della polizia municipale
Delle forze dell'ordine dell'esercito talvolta per il coordinamento non può non avvenire secondo le previsioni normative che ci sono beh e coordinamento in questa ipotesi in sede periferica deve avvenire attraverso il ricorso al prefetto che fa da coordinatore anche rispetto alle forze dell'ordine a militari che dovrebbero poi avere la qualifica di agente di polizia
E per quanto riguarda poi il centro
Dove dobbiamo individuare quella che noi chiamiamo autoritario non mi appassiono chi debba essere quella che chiamiamo autorità deve essere un'autorità di coordinamento
Di una serie di misure nella ipotesi in cui occorra l'intervento quindi distinguiamo tra il coordinamento di carattere funzionale che io non ho nessuna difficoltà ad intestare alle regioni
Dal coordinamento di carattere operativo che richiede l'intervento di organi che sfuggono poi al controllo e alla responsabilità diretta degli enti locali e delle stesse o delle stesse regioni se noi ci muoviamo in questa direzione probabilmente con tutto lo spirito di operazione non di coordinamento questa volta di cooperazione io credo che possiamo trovare attenti tutte le amministrazioni centrali
Se invece ci dividiamo a una bella lettura di carattere istituzionale per dire che si potrebbe fare anche diversamente probabilmente poi incontreremo incontreremo delle delle difficoltà
Quindi
Sulla ipotesi del sottosegretario Riggio l'emergenza di prima il secondo intervento
Tenendo conto del compito specifico che l'ordinamento la legislazione attribuisce alla polizia forestale alla polizia forestale non dimentichiamo questo
E su questo io dò la mia la mia adesione eventuali ritocchi legislativi mi trovano disponibile
Ma in un quadro ordinamentale che serva non buttando per rivendicare quando soprattutto in caso di occorrenza per precisare chi è che poi si deve attribuire o deve riconoscere le proprie le proprie responsabilità non o volontari distribuirle sul territorio
Ritengo che quando capì un'emergenza e quindi una calamità come quella degli ingenti durante l'estate
E lo non basti dire che ci sono le competenze dei livelli istituzionali minori scusatemi se dico norma tra virgolette c'è un livello di responsabilità complessiva rispetto al quale noi dobbiamo essere pronti con mezzi con uomini e con strutture faremo degli una riflessione anche in sede di finanziaria
Perché credo che la cultura della prevenzione in un Paese come il nostro è difficile recepire
Noi abbiamo più la cultura dell'intervento
Quando è capitata la disgrazia quando l'evento si ebbe si è verificato ma dobbiamo essere all'altezza delle nostre responsabilità
E la prevenzione e anche misura di intervento operativo anzi e la prima misura di intervento operativo perché la preveggenza serve per come con l'uomo ad evitare
Diciamo i BTP
Di ammalarsi e quindici quando tutte le attività di prevenzione e così anche sul territorio tutte le misure atte a prevenire sono misure
Idonee per il primo impatto col territorio il primo intervento di carattere di carattere operativo io credo che non tra noi ministri non ci sono difficoltà ad ammettere
Che c'è tutta la nostra disponibilità a a svalutare una ipotesi di adeguamento di tipo normativo lavorando anche nella ipotesi delle calamità
Sul piano della precisazioni cocca scossa il coordinamento io non lo voglio più leggeri in un testo peraltro raro marchi dottrina mascelle di dottrina amministrativa
Io vorrei leggerlo adesso in un testo legislativo in cui si precisi che cos'è il coordinamento e il responsabile del coordinamento quali ruoli quali compiti sia e di quali mezzi può disporre nel momento in cui deve procedere
Additività di coordinamento non tanto in funzione perché queste e meno difficile quando sul piano della operatività io vi ringrazio sì vi sono anche dilungato ma chiedo scusa soprattutto Segni non può assistere all'ulteriore corso della discussione augurandomi che appena mi sarò liberato da un altro incontro era prefissato
Io posso tornare qui me troppo
Grazie
Posso proporre prima viola però al ministro Spini di quello che si chiama una pausa per il caffè
Ma proprio una pausa perché vedo che sono anche emersi dalle regioni isolate dalle sorelle vorrei sollevare una trendy non è cortesemente non tanto di ordine procedurale senza non è il termine nell'intuizione
Ma il termine di cortesia i figli cambio di
Ostili
Non so se sentito ottimamente proposte e riflessioni fruibilità del governo centrale
Credo che anche le regioni comincino a dire loro punto di riso in modo che ecco c'è no no scusate se emblema possa avere elementi no ma questo era esattamente l'idea è vero ma era e confronta e confrontarsi supposizioni no possiamo invertire se volete possiamo fare al contrario prego il ministro spingono timbrare il suo intervento aereo chiedo scusa nell'isola minima non era ovviamente forse scusa chiedo di relazione era siano dalla Sicilia una ventunenne che vorremmo purtroppo fazzoletti debba allontanare uno dei temi è quello relativo al coordinamento soprattutto in materia di competente
Del prefetto sono difficili da esercitare dall'ambito ristretto alla Prefettura quando l'emergenza è l'incendio ministro
No questa è una delle ipotesi potrebbe costituire una iattura ancora più grave di fronte all'emergenza difficilmente gestibile e quindi noi vorremmo senta con questo voler sminuire la competenza e le grandi capacità operative prefetti rivendicare in questo una capacità di governo del dell'emergenza più applicata oppure noleggiare o comunque più affilata chiara responsabilità operativa quindi al Corpo forestale
Nell'ardua radio è con la tua dibattere quindi almeno il concerto a una condizione tanti anni allora chiedo scusa sul siccome rimane il sottosegretario mormora che ha va be'lega per proprio questa materia
Credo che possiamo fare quella pause ricominciare poi con le regioni ministro spine è così cortese da ovviamente a cedere il passo
Ma voglio dire tanto dobbiamo parla tutti quindi insomma non il fatto che non ci sia il ministro Mancino aprirete il Consiglio non credo che ostacoli nostri lavori c'abbiamo qui tutti quanti gli altri reca
Dieci mila dieci minuti ci rivediamo esattamente da dieci minuti
Non è che a me non è arrivato
Arrivare
è stato accertato una reale quella Calabria consiglio c'è il verbale del Consiglio nazionale venite venite alle riunioni degli eventuali salvo che nel verificare Anna posso chiedere una cortesia con
Ora posso pregare di ricominciare
Vi ricordo che abbiamo anche il punto alla dall'asse Wallis nel pennuto dissesto idrogeologico e quindi dobbiamo
Abbiamo invitato anche la commissione Grandi rischi ministro ai lavori pubblici e anche questa è materia perché voi ci dicono come mai non ci pensate prima insomma adesso siccome stiamo pensando prima vediamo il fa allora io penso che avesse chiesto la parola se sono Graziano dalla Regione Sicilia
E prima ancora chiedo scusa prima ancora il Presidente chiedo scusa Presidente pensavo che lei era già andato presidente alla Regione Calabria
A requisire però gli temiamo allora ricevo iscrizioni perché quello che era un anche esame scritto ben sa la facciamo una cosa semplicissima cominciamo a questa parte come facciamo sempre prego
Per il verbale se poi il nome non riesco a leggere del Colle a presiedere il coordinatore delle Regioni sì sì grazie di essere tra di noi sa sono io che ringrazio lei per questa iniziativa come ringrazio
Il Presidente Ciampi e dei colleghi del consiglio dei ministri che stanno dedicando il loro tempo il loro entusiasmo a questo problema che noi riteniamo veramente essenziale
Io sottolineo
Innanzitutto la grossa disponibilità delle regioni a collaborare
In questo settore in particolare con un distinguo che questa collaborazione
Porti ad una valorizzazione del ruolo delle regioni
E il ruolo delle regioni e tale specialmente in questo momento
Che deve essere per una serie di motivazioni e non lo abbiamo ribadito in tante occasioni dell'essere esaltato
In termini di responsabilità immaginiamo allora
Con quale entusiasmo io sottolineo questo concetto in funzione se l'ambiente ed in funzione della protezione del territorio questo è la prima cosa
La seconda cosa che
Siccome pregare dico conferenza
Delle regioni avremo naturalmente
Necessità di riflettere su quel che il decreto legge che sembrerebbe lei stia per presentare
Al Consiglio dei ministri riflettere su di esso per arrivare alla espressione di un apparire collegiale che sia confortato appunto dalla visione di tutti quanti
I presidenti delle Regioni sia espressione di tutte le regioni e che vada nella direzione migliore qualche velocissima considerazione di merito lei ha parlato con chiarezza di idee
Della del primo passo di quell'essenziale relativo alla necessità di dotare le singole regioni dei piani regionali antincendi sì
Beh dovremmo chiederci perché questi piani regionale antincendi che pure risalgono da un appunto ad una legge mi pare settantacinque
Non siano mai stati adottati dalle regioni stesse ed io ci tengo a sottolineare ma veramente a gran voce che essendo questi piani anti incendi non soltanto dei piani
Da redigere dei piani Cartagine io appunto dei piani da leggere o da scrivere da leggere ma comportando questi piani una serie di azioni sul territorio e lei le ha parlavo di chiarezza di idee perché lei nelle grandi linee proprio con grande sintesi questo aveva fatto degli accenni a questo quindi comportano lavori di manutenzione lavori di infrastrutturazione lavoro lavori ed organizzazione sulle strutture nel Complesso per dare un'idea ma penso che abbiate
Tutti esperienza in materia per dare un'idea dagli amici della Forestale a livello dalla mia regione Abruzzo avuto una indicazione di risorse per soltanto per la regione Abruzzo di circa trentacinque miliardi in cinque anni ecco basta questa cifra per mettere in evidenza da una parte una complessità del discorso relativo al piano dall'altra per spiegare se ce ne fosse bisogno la motivazione per la quale le Regioni a tutt'oggi non sono riusciti a dotarsi
Di questi
Strumenti allora la prima cosa
E noi ci permetteremmo di sottolineare di chiedere che se come e necessario specialmente dopo la catastrofe dell'ultima estate a se vogliamo affrontare in termini determinanti und il problema ebbe ci sarà necessità anche nella carenza
Prego mi pare che questo sia io le chiedo scusa onorevole Savino ma mi pare che questo sia il centro di tutto il problema
Se noi non
Noi e poi hanno insieme a voi ma voi soprattutto governo con il quale vogliamo collaborare dicevo prima
Non riusciste
Ora nella ristrettezza delle risorse pur nella difficoltà economica del momento a reperire quel minimo di
Soldini porre nel tempo ci permettano die arrivare ad essere all'altezza della situazione Beppe Signori miei forse eseguite Remo fare delle belle chiacchiere però
Nelle prossime estati gli incendi eseguite avrebbero con
Intensità forse anche crescente
A scoppiare
Questo quindi il primo problema il problema per le risorse secondo problema ma lo accenno soltanto loro soltanto sfiorare quello del coordinamento
Per il coordinamento la stessa legge attuale mi pare che preveda già una distinzione essenziale di compiti fra la operatività diretta regionale di coordinamento a livello nazionale per quanto riguarda i mezzi aerei
E similari solo per i mezzi
Sì
Beh noi
Vogliamo andare avanti dicevo una una visione d'insieme
Certamente non si potrà bisogna giungere il momento organizzativo che preveda interventi
Tipo quelli delle forze armate o allargati decisamente ad elementi di carattere internazionale non si potrà prescindere da un coordinamento di grande respiro però il discorso deve rimanere
Lo ripeto a livello regionale con una organizzazione concreta
Operativamente all'altezza della situazione che faccia riferimento
A quelle forze alle quali io ecco devo dare atto devo pubblicamente dare atto del sacrificio dell'impegno dalla professionalità dei rischi che hanno corso delle vittime che hanno avuto al corpo
Può restare dello Stato oltre che a quello dei vigili del fuoco
Permettetemi un ultima considerazione
Sulle aree protette
Sempre in Abruzzo noi abbiamo ma il discorso si ripete per la maggior parte delle regioni interessate
A questo
Fenomeno abbiamo ben il trentasette per cento del territorio vincolato appare di nazionali o a parchi uno regionale
In queste aree
In queste aree protette
Per noi
Abbiamo problemi esplosivi del Vivanti non soltanto dare emergenza incendi o che pur ormai grosso modo si è placata ma rimangono per esse tutte le difficoltà tutte le preoccupazioni dei una popolazione che si è vista cavare
Più o meno di autorità nonostante all'inizio ci fosse avessi fossimo riusciti a creare un consenso quasi totalizzato
Una serie di normative una serie di limitazioni una serie di restrizioni a fianco delle quali per motivi che io non voglio esaminare ma purtroppo per problemi di carattere generale non ultimo ecco l'unica cosa soltanto forza voglio mettere in evidenza in positivo questa la la successione dei diversi ministri purtroppo nel tempo brevissimo
Nell'ultimo periodo a queste negatività non siamo riusciti ad affiancare nella benché minima possibilità
Perfino per la realizzazione di alcuni programmi comunitari
Queste popolazioni sono state penalizzate dai vincoli che la situazione attuale di pre prevede
Allora anche in queste zone per queste zone l'appello intanto al ministro Spini di voler procedere alla definizione velocissima degli organi di amministrazione degli organi di gestione di questi parchi
Per poter poi passare ad una gestione un pochino più costruttiva e che porti anche qualche positività come dicevo prima
All'insieme
Proposte operative
Ma tutto questo discorso
Ma mentre regalato al grosso sforzo che il Governo è un po'tutti quanti noi per la nostra parte stiamo facendo in funzione della occupazione
Allora quale risposta migliore per queste popolazioni che una qualche
Decisione operativa che portasse per esempio nell'ambito dei disoccupati lei ha parlato di cassa integrati e situazioni similari io parlo anche di popolazioni residenti di quelle popolazioni residenti che bene o male hanno presidiato il territorio per generazioni che con gli usi civici ripuliva nei boschi
E che adesso trovano difficoltà anche a mettere ancora in essere le antiche tradizioni a loro una iniziativa
Che andando incontro al problema per esempio dalla ripulitura immediata dei boschi Allevi per quanto possibile naturalmente in in termini minimali ma allevia anche la piaga della disoccupazione specialmente dalla disoccupazione giovanile grazie grazie
Prego presidente della regione Calabria facciamo seguiamo l'ordine al tavolo si
Vedrà tanto chiedono di parlare in pubblico
Giustamente spaventati ma a Roma allora grazie sì signor Presidente io poi subito dopo il ministro Spini così sentiamo due presidenti delle Regioni e subito dopo il ministro spiega completa il discorso che abbiamo far
Se l collega del Colle me lo consente
Vorrei essere un po'meno diplomatico
Ed equilibrato come caratteristica peraltro sua tesi
Non voglio fare lo squilibrato in testa
In questa sede stiamo attrezzando anche per ecco vorrei essere molto chiaro dare un contributo in termini di chiarezza
A questa riunione perché io credo che nell'intenzione di tutti
Soprattutto dei promotori
E questa riunione non abbia solo un valore scenico
E posso capire all'esterno avete visto quanto siamo seduti a questo tavolo
Ci stiamo preoccupando di tutto quel marasma di problemi che sono
Tanti sotto i nostri occhi in queste settimane
Stiamo pensando all'anno venturo questo è già un fatto molto molto positivo
Ma poi i problemi restano sul tappeto impieghi e non riusciremo a riso
Dico questo perché credo che vada chiarito subito in parte il Governo centrale stamattina Latteri di quinta con assoluta sincerità
E abbiamo sentito dalla parola del Presidente del Consiglio nel dalle sue parole anche dal ministro dell'Interno
Per lui più pacati
Anche se non sono mancati sotto sotto il rimpallo alle regioni di responsabilità o di inerzie
Quasi che tutto quello che è avvenuto quindi nel nostro Paese in questi due mesi
Forse la responsabilità unica
Dell'inefficienza dell'inerzia ormai storica bella reggino
Io dico che quando noi leggiamo sulla stampa e sui soprattutto sui giornali di grande diffusione
Che i problemi vengono affrontati a livello centrale scaricando soltanto sulla Regione
Le responsabilità sia un modo assolutamente infantile
E inadeguato di affrontare i problemi che ci sono e che riguardano riguarda l'ospedale
Nel suo complesso
E formato dal governo centrale che è formato dai governi aiutano io credo che fino a quando non riceveremo questo concetto tutti insieme che lo Stato siamo tutti
E che non c'è una parte e quella burocratica amministrativa per non dire quella politica con tutto il rispetto che ho dalla burocrazia siamo stati
E c'è invece un'altra perché fa tutto bene e c'è invece quello di livello locale regionale che non sa fare niente che ha sempre Paolo non i problemi non li avremo mai riso mai riso
E dico questo anche perché a me pare che taluni elementi che sono stati introdotti stamattina
Richiedono un approfondimento in una sede diversa da quella
E a compiti ben precisi e specifici
Quando parliamo di coordinamento
E uno dei problemi centrali condividiamo
E che per noi deve essere unno coordinamento che cominci
Ad essere in senso orizzontale e non solo verticale
Cioè fra ministri per esempio
Cominciare a capire qual è la competenza del ministero per l'agricoltura
Quello morto è quello resuscita
Cominciare a capire qual è la competenza del ministero dalla protetto no del ministro del ministero
Della protezione civile
Il ministero dell'interno quindi questo coordinamento già a questo livello
E poi con tutte le altre realtà io credo che questo sia uno dei punti chiave da affrontare in una sede
Che non è quella del Comitato per
La Protezione civile
Pur avendo rispetto per questo organismo accertamento volendo contribuire nella sede propria in termini propositivi
Perché se è vero come ministro dall'interno diceva che ci sono organiche sfuggono al controllo
Delle regioni e che quindi come sempre si riscoprono i preferiti questo impero romano che non finisce mai
Ma ma nemmeno dopo due mila anni nonostante abbiamo Augustolo sia finito nel quattrocentosettantasei euro compresi ancora abbiamo l'imperatore che abbiamo i prefetti o i missi Dominici
Che vanno nei territori
Dobbiamo recuperare la cultura del regionalismo
E dire in questo questa visione dello Stato regionalista quali sono i momenti coordinando
A livello centrale quali sono i momenti operativi coordinati dei livelli locali
E allora per esempio dormono problemi quando si dice organiche sfuggono tornano problemi che noi come Regioni poniamo sempre perché il corpo forestale dello Stato lo zio del giornalista
Possiamo avere punti di vista diversi
Non c'è dubbio le abbia però non è la sede nella quale affrontare questo discorso perché e soprattutto di ordine politico istituzionale allora io propongo che questo pay ma o questo aspetto del tema venga affrontato nella sede propria che la Conferenza Stato Regioni
Non è un tema da affrontare in questa sede
E quindi bene ha fatto il collega del Colle a dire che sulla l'ipotesi di un decreto legge sia la Conferenza Stato Regioni cioè l'organo
Istituzione
Abilitato a stabilire rapporti governo regioni che non sono articolazioni però sta ma sono autonomi
Sono autonomia queste il concetto base che dobbiamo mettere
A come punto fermo per ogni ragionamento
E allora se queste cose io credo che debbano essere questi temi di carattere generale vanno recuperate vanno recuperate nella sede Pro
Perché anche qui condivido la
Posizione
Il del collega del
Come se noi vogliamo collaborare
O se vogliamo scontrarci o continuare a scontare
Che non è accettabile
Che le Regioni leggono sulla stampa sui giornali che per gli immigrati sbagliano le regioni e non hanno saputo spendendo
Che per e la salita meno
C'era un ministro che faceva questo discorso fino all'anno scorso fra le Regioni hanno abbandonato per tre volte la Conferenza Stato
L'anno scorso
E se qualcuno si fosse domandato perché i presidenti delle Regioni hanno abbandonato per tre volte la Conferenza Stato Regioni in materia di sanità forse qualcosa che stiamo appurando in questo momento l'avremmo approvato un anno prima
Allora non si può dire nemmeno che le regioni spendono male o sprecona addirittura mi pare che il termine super pubblicati a quel che sprecano i soldi per la questione degli incendi perché le Regioni non hanno una lira non hanno avuto una lira dallo Stato
Questo la stampa lo deve sapere
La Regione non hanno una linea spendono soldi proprio nell'ambito delle legge settecentocinquantanove
E organizzano con proprie risorse il servizio antincendi
Altra cosa è l'intervento sul voto monitoraggio per alcune al parco è un problema specifico che vogliamo affrontare vogliamo chiarire che vogliamo precisare
Per quanto riguarda la mia Calabria
Il contributo per il monitoraggio e di circa tre miliardi e mezzo sono state assegnate due francesi
O promesse come Francia e nel mille novecentonovantadue ufficialmente
La Regione già in movimento ed è il rapporto col ministero per l'agricoltura per l'appalto prerogativa imminente solo l'appalto una confusione costosa Alessandri che c'è stato in un anno tutto però verranno fuori in due centri monitoraggio
Due centri di monitoraggio per un debito record come la Calabria qui ritorno al al problema di carattere finanziario delle risorse congelata dal Colle certamente con duecento euro ed ha ragione che non risolviamo il problema
E allora ecco con le nostre risorse
Noi in Calabria
Abbiamo gestito il problema del
Fino a questa
Ma bisogna fare una distinzione
Io le dico per esempio che per quanto riguarda il piano annuale previsto dalla legge Barnard ebbe non l'abbiamo fatto ogni accusa l'abbiamo fatto anche questa
Lo facciamo con nostre risorse o non scrivo mai quando strumenti
Utilizzando certe il corpo forestale dello Stato
Col quale peraltro abbiamo una convenzione
Hanno il ministero dall'agricoltore
Se invece adesso a parte tutta l'impostazione di carattere istituzionale politico sulla regionalizzazione abbiamo una convenzione con il Corpo forestale dello Stato che è l'unico organismo che sovrintende a questo discorso e gestisce molto bene io devo dire molto bene che io esprimo apprezzamento ufficiale come esprimo apprezzamento per camper i vigili del fuoco
Tutto fanno il massimo
Come devo esprimere l'apprezzamento per come lavorano i quattro americana Recanati era mi ricordo come si chiama dove mi pare che ci siano dei piloti e degli operatori che vanno paragonata degli eroi per quello che fanno in questo e scontento noi diamo atto per quello che è l'intervento di carattere generale
Abbiamo istituito centotrentanove pontili vedetta con cinquecentosettantadue operai
Regionali distribuite sul territorio boschivo
E poi per il pronto intervento abbiamo squadre di operai formate da centocinquanta centoquaranta quattrocentoquaranta squadre di operare
Per complessive mille duecentottantasette operaia fuori
E nelle settimane scorse in Calabria un operaio forestale Caroppo sottosegretario Ricci un operaio forestale immobile
Nel domare l'incendio
Sull'Aspromonte perché gli operai forestali dalla Calabria muoiono
E non solo di morte violenta
Ma anche facendo il proprio dovere
Noi abbiamo tutto una struttura con per esempio ventisette autobotte di Bo ventidue sono dalla Regione tutti i mezzi e le mette a disposizione la Regione
Allora che cosa voglio dire ministro per tornare far recuperare il concetto essenziale in questo momento
Venne Aumale questa attrezzatura che noi abbiamo avuto
E questo organizzazioni
Anche la dei miglioramenti devono essere fatte a livello regionale come a livello centrale ecco perché gradimento
E quando si parla sulla stampa si affronta una tematica di questo di questo genere si dicono le cose nella
Realtà complessiva di una collaborazione vera e autentica tra il momento centrale momento locale
Per il governo
Allora io dico se fino all'anno scorso in una regione a rischio come la
Dove l'orografia è quella che
Quindi la possibilità di accesso è quella che dove c'è rotto una rete anche così spinta e ha anche una rete di radio ricetrasmittenti attivisti
Il livello regionale
Quindi e comunicati avvistati ai interviene eccetera
Fino all'anno scorso riesce siamo riusciti bene o male a dominare la SIP
A contenere
Non livello accettabile o tollerati
Quest'anno c'è un'emergenza
Che non è venuto alla luce
Non è venuta
Perché basta analizzare i dati la provincia di Cosenza
Dove insiste il Parco del Pollino
Caro ministro
Per il quale tu e noi stiamo lavorando attivamente
L'ottanta per cento degli incendi forse più dell'ottanta per cento degli incendi della Calabria e soprattutto quella provincia di Cosenza
Accaniscono al parco del Colle
Dove si sta costituendo guarda caso non è stata colta e prendono largamente fare
E allora qua c'è un problema anche di ordine investigativo
Ci auguriamo che gli organi inquirenti si occupano anche di queste cose
Per capire chi ha interessi
Veri concreti
A creare questa emergenza perché l'ordinarietà bene o male con tutti i limiti di questo mondo l'abbiamo gestita e controllata fino all'anno scorso
Ma se oggi l'ottanta per cento le vicende in Calabria riguardo nel parco del Pollino o riguarda l'aria potrà protetta di Francavilla Nicola e riguarda Manerbio ma marginalmente l'Aspromonte
Perché l'Aspromonte ancora il parco è vero ministro Spini avremo più tempo dovremmo avere necessariamente più tempo per realizzare e quindi non è un patto che preoccupa domani o dopodomani e allora c'è qualcosa che lui non la controlla né il prefetto del presidente della Regione ben degli organi inquirenti qui dovrebbero prestare un momentino di attenzione in più rispetto magari ai pascoli abusiva al problema dei pascoli erbosi
Forse qualcosa la risolveremmo senza fare queste riunioni magari senza avere questi grossi articolo che il piccolo l'orecchio
Il mostro in prima pagina adesso sono le regioni di ordine col ogni in corso che non va bene l'Italia sono le regioni e non si sa che quando si fa un discorso di questo genere si rafforza quella impostazione con rispetto anche degli amministratori regionali che adesso appartengono a delle formazioni si accentuano l'esigenza autonomistica
Mi riferisco alla lega
Voglio essere antica si accendono queste posizioni estremisti il livello localista
E allora o stiamo insieme in termini di collaborazione vera regioni e Governo centrale governo locale governo operatore nazionale o la conflittualità a me aumenterà
Tra di noi quando non vanno in ormai per quelle che sono la soluzione degli obiettivi e dei problemi io chiedo scusa se non vado oltre per essere anzi è andato troppo oltre e anche per il tono del mio tifosi ma il mio carattere gli amici e colleghi presidente che mi conoscono sanno che di questo tipo non lo posso modificare madre natura mia madre l'hanno fatto in questo modo
Ma c'è in me questo senso forte
Di aderire all'impostazione strage non vorrei che di aderire a questa impostazione
Di analizzare questi inizia
Però io credo che vada rettificata questo momento almeno quello che è apparso all'ente voglio essere anche corretto e onesto dunque quello che è apparso all'estero
Che ci possa essere un momento di varie tante tra la realtà del Governo centrale la realtà dei governi regionali
Io credo che per quanto ci riguarda
Tenuto conto di queste esigenze che tutti abbiamo che avete voi
A livello centrale di approfondire questo momento di coordinamento anche di risorse anche riorganizzazione perché certamente quattro canali erano possono fare quello che stanno in siamo i primi a noi tardi sostegni intervenire
Voi dovete capire che anche noi con i mezzi che noi abbiamo e quali sono i mezzi che abbiamo tutti insieme in un momento contingente come questo quindi le poche risorse che abbiamo stiamo facendo il massimo degli sforzi
Ma con tutte le lacune condotte se riusciamo a raccordarci in termini di serenità forse riusciamo a risolvere il problema ed affrontare e aggredire gli obiettivi
Però teniamo conto non sbagliamo una
Su questo insisto perché almeno questa è l'esperienza che ho io come per esempio la Regione
Quello che è successo in Calabria quest'anno non gli anni precedenti il successo soprattutto perché le aree protette ci sono categorie di persone momenti gruppi che certamente non li vogliono
Non inganni
E allora e qua dobbiamo cercare di vedere come interventiste forse così elimineremo almeno una parte consistente delle merci insieme a questo e finisco il problema del rimboschimento
Adesso sono state bruciate
Vedere come dobbiamo fare per l'impossibile immediatamente per tentare
Grazie grazie presidente il ministro Spini Point mesto Diana ai soli o sono e poi riprendiamo delimitato da parte dello Stato ha posto alcune questioni io approfitto l inizio di intervento quando dovrebbe essere massima la curva dell'astensione
Per dire una cosa io ho intenzione di fare per la prima volta che non è mai stato fatto finora in piano triennale intervento di soldi per capirsi riparte per le aree protette
Solo che c'è un problema che la prima volta il comitato delle aree protette che deve per legge legge l'hanno fatto io che ho trovato a dare il parere è andato senza numero legale allora approfitto di questa occasione per dire che i sei ministeri interessati
E le sei Regioni che fanno parte di questo comitato il sette prossimo venturo alle ore undici vengano sono in ballo centosettanta miliardi di cui ottantacinque i parchi nazionali ottantacinque parchi regionali
Se per ipotesi assurda se nominato quella riunione non avesse il numero legale molte delle cose che ci siamo detti non avrebbero purtroppo possibilità chiede
Chiudo ho profittato chiedo scusa all'onorevole rinvio del punto di massima attenzione e vado adesso al termine al alla riunione una considerazione di carattere generale
Quando è stato fatto il decreto seicentosedici del mille novecentosettantasette la situazione non era così grave per quanto riguarda gli incendi nei boschi come quindi da questo punto di vista credo che questo possa superare le polemiche fra Stato e regioni bisogna essere oggettivi quando il decreto seicentosedici ha trasferito le competenze sugli incendi alle regioni non credo che allora nel mille novecentosettantasette si pensasse
I dovere fronteggiare dei fenomeni così duri e così gravi
Fenomeni che di fatto hanno reso necessario un sempre maggiore intervento degli organi dello Stato
In teoria quel decreto diceva i vigili del fuoco intervengono solo quando sono in pericolo le persone oggi i vigili del fuoco hanno dei Mexicali che devo intervenire generalmente è un'ipocrisia dire che intervengono solo quando sono in pericolo le persone in realtà intervengono perché sono dotati di certi mezzi generalmente alla Protezione civile rimasto ringiovanito ricordato opportunamente incarico una solo strumento il COA ove il comando aereo unificato
Se non è possibile che di fronte a questi fenomeni alla Protezione civile ci sia solo il comando era unificato questi va potenziato io saluto con diciamo positivamente che venga allargato il parco dei Canadair perché siamo di fronte al dato che questi aerei poi quando vengono molto utilizzati si usurano e che Dinoi telefona al povero Riggio dicendo ma perché non c'è qui non lo malati qui perché la malattia la dice ma dopo giorni questo è in manutenzione ricordi questure
Quindi certamente deve essere potenziato questo parco aerei
Ma si deve costituire in un momento di collaborazione fra i vari ministeri fra le varie religioni qualcosa di più cioè un momento di coordinamento per la prevenzione e anche far pesare insieme
Quell'insieme di mezzi e di cui ciascuna regione se dotato perché ciascuna regione ha fatto una convenzione con elicotteri con società e così via e perché non mi deve essere una sorta di censimento soffrono di questo e farlo giocare insieme allora
E personalmente io su questo problema ruolo propositivo nei tempi quando ci fu il primo a prima Bisaglia nel mille novecentonovanta
Allora mi occupavo dei vigili del fuoco denunciare in questa situazioni scollamento non poteva andare oggi come la penso aderirei all'impostazione di Riggio che mi sembra posso sintetizzarlo in questi termini c'è una legge di protezione civile
Quando avvengono eventi di così grande portata come sono avvenuti e poi ne parleremo la protezione sulla legge i meccanismi delle leggi di protezione civile devono scattare anche per gli incendi le cose quando avvengono avvenimento di così grande portata ovvio che quando l'incendio di carattere locale regionale ogni regione se la vedrà per conto suo ma quando siamo di fronte ad un fenomeno di questo genere e credo che sia giusto allargare il in questi casi di emergenza i meccanismi delle disposizioni simile quelli che utilizziamo per i terremoti per le alluvioni e così via anche fenomeno ingegneri posti se la mettiamo in modo così semplice e così immediato non credo francamente che troviamo momenti di rottura
Che cosa è avvenuto c'è un grande vecchio di Prodi è tra questi sedici mila incendi io non credo che ci sia un grande vecchio che abbia con pigiato dei tasti per Htc per incendi da una parte e dall'altra però c'è sicuramente un'unicità disposto mettere in ridicolo tutte le norme e le idee e strumenti che con grande fatica Stato ministeri Regioni hanno enti locali predisposto per salvaguardare l'ambiente dare una risposta
Purtroppo addensate in alcune regioni in altri oggettivamente le cose grazie al cielo non si sono verificate con questa gravità e diretta e metti pure vincoli metti pure cose mite io ti distruggo l'ambiente non è detto quindi che ci sia un unico cioè grande vecchio ma certo lo scopre abbastanza unitario di fronte al quale noi come possiamo rispondere certamente modificando il tipo di intervento anche qui non diamo la colpa a nessuno ma di fronte alla gravità del fenomeno bisogna ripensare a un intervento che oggi è soprattutto successivamente
E l'intervento successivo alimenta delle piccole economie legate a Vincenzo cioè di recente che lavorasse Vincenzo F. e che gioca curasse gli impediscono l'accesso e questo non può andare avanti
è inutile spendere un sacco dopo spendiamo magari lo stesso prima in prevenzione come col monitoraggio
Spero che questi mondi meccanismi tecnologici entri in funzione ma c'è anche il meccanismo umano e qui volontariato può essere di grande rilievo così come c'è il monitoraggio dal dall'alto e quindi è bene che
Do riusciamo a stroncare medio licenzia perché io ho fatto per quattro anni il sottosegretario ai vigili del fuoco non pretendo che sia diventato un tecnico ho imparato qualche cosa un'infarinatura che gli incendi o lo blocchi nei primi venti trenta minuti conoscendolo contiene ormai è andato
Allora evidentemente il piromane si sente scoraggiato se sa che c'è una capacità di intervento mentre se legge sui giornali e nella regione x l'incendio si è sviluppato sarà tentato di ripetere la Regione y purtroppo
Non lo potremmo mai dire ma da questo punto di vista la sottolineatura dei mass media un effetto moltiplicativo perché induce chi vuol farlo ha ha continuato ha detto il professor l'ha detto giustamente ecco da napoletano la possiamo eliminare per carità vuole dire però bisogna sapere che quando un piromane vede la sua azione impegnata in un luogo il piromane numero due riportata ripete da del luogo successivo
Quindi
Questo nostro coordinamento deve avere queste due funzioni principali
La prevenzione e un rafforzamento delle capacità di intervento che possano oggettivamente scoraggiare
Da questo punto di vista ed è molto giusto quello che hanno detto i due presidenti che mi hanno preceduto del Colle Rodinò ci sono varie sedi in cui questo dovrà avvenire l'esame del decreto nella come deputato regioni
Però l'importante è che oggi si dia al Paese il senso che dopo quello che è avvenuto nel novantatré le cose vogliono che si vuole cambiare che le cose cambiano e che vogliamo dare una risposta
Più coordinata e più agguerrita mi sembra che l'impostazione che stia prevalendo sia oggettivamente importazione giusto
Secondo aspetto un molto opportunamente sollevato dal presidente lo dice il sequestro
Bisogna prendere sul serio anche questi reati non sono roba di poco conto io sono convinto che se il piromane è un po'matte Ruggero scusate il termine se ne vanterà del SUAP andrà in qualche bar in qualche luogo e allora se si vuole investigare così se invece è un delinquente di quelli che stanno diritti cioè che colpiscono restano venti b un qualche interesse ce la e allora bisogna operare sugli interessi e vedere se operando sugli interessi si riesce oggettivamente a prenderlo da questo punto di vista credo che alla fine della stagione
Purtroppo non siamo ancora a fine stagione nuovo Comitato per l'ordine pubblico potrebbe tra comporre le conseguenze e vedere che cosa avviene
Mi fermo qui so che altre cose da questa prevenzione le potrà dire meglio di me il collega Diana che terrà dei percorsi ministri sull'accensione di fuochi adesso mi voglio limitare alcuni punti questo aspetto certamente la repressione importante il WWF meritoriamente dice pene più alte per carità tutta la mia simpatia ma il problema principale prenderlo perché se uno dà pene anche del gatto lo di trent'anni fa non riprende mai
Meglio dare cinquanta ma prende lei che non comunque dico niente di male ripieni meglio mentale ma soprattutto purtroppo è un reato in cui le statistiche ci dicono
Individuazione del colpevole attualmente una percentuale molto bassa e quindi bisogna aumentare la percentuale individuazione del colpevole
E fare
Correre questi rischi
Veniamo alle responsabilità più precise del ministero dell'ambiente che naturalmente riguardano i partiti e le aree protette voi sapete che venerdì scorso il Consiglio dei ministri a varato un decreto legge per l'utilizzazione di trenta miliardi a disposizione dal novantuno del ministero dell'Ambiente
Per interventi sui fatti sulle aree protette noi come li intendiamo utilizzare certo con un comitato tecnico in cui abbiamo chiesto al presidente di turno del Comitato delle Regioni proprio l'Abruzzo di partecipare
Ma in linea generale l'indicazione che io cerco di dare di non fare doppio ma comprare né sia per la forestale e per i vigili del fuoco per intervenire nei parchi ed aree protette e con un altro fondo che è a disposizione del Servizio conservazione natura di venti miliardi di aiutare il volontariato
Ma il volontariato devi andare pagato personale più volontariato però io l'ho visto all'opera nella mia regione mette sul torrente binocoli posti d'osservazione eccetera questo campagnole su questo piano è giusto ed importante che possa essere attuale comunque noi vogliamo procedere con un comitato tecnico con i Ministeri interessati ed allargata alle regioni
Problema se i fatti e le aree protette sono particolarmente colpiti non si può dare anche qui una definizione univoca
Io ho chiesto Capri e Ischia che protezioni avevano e mi è stato risposto sulla legge Galasso
Tant'è vero che forse ora sarà il caso di fare qualche protezione per evitare che il piromane abbia successo dove adesso dico che il caso di Capri e Ischia è un attacco probabilmente speculativo lì non c'è problema del fazzoletto a terzi successo soggezione
Solo una previsione che eventualmente si poteva fare un parco marino cioè a dire intervenire per far perdere la testa ma che per ora nessuna utilizzare però è possibile che effettivamente in qualche caso e Dolomiti bellunesi non soffre colpite le Foreste Casentinesi dove sto andando discuto perché è una vecchina cure azionista di contesa però è possibile che in qualche caso appunto di quel Pollino versante calabrese meno mi sembra il versante da della Basilicata
Sia stato colpito allora e qui c'è da fare un discorso effettivamente io ho ereditato una situazione in cui si parchi e aree protette hanno significato soprattutto divieto non fare questa non fare quest'altro e non impone naturalmente da quando sono diventato ministro dell'Ambiente ha cercato anche di documentario girato visti i parchi americani che sono dei grandi successi economici recente contentissima deve quindi vuol dire che dobbiamo muoverci in questa direzione allora che cosa possiamo fare io a luglio ho portato in Consiglio dei ministri ben tre fa mi manca il Pollino mi manca l'Aspromonte mi manca l'arcipelago toscano noi faremo di tutto per perché mancano perché non sai non siamo arrivati all'accordo sulle trivellazioni beh io deciderò settecento per cercare di arrivare a questa cosa
Ma soprattutto come ho anticipato prima incentivando l'utilizzazione dei fondi e dimostrando per esempio che in queste aree tanto per dire la prima si potrà portare studenti fuori stagione turistica e noi stiamo attivando col ministro Jervolino un programma per portare centottanta mila studenti da febbraio delle scuole medie inferiori e superiori avvicinarsi alla realtà dei parchi ed aree protette è un esempio fra i tanti che si può fare
Io ho fatto delle riunioni però scusate brevissimo in Val d'Aosta per il Parco del Gran Paradiso anche dei grandi
Allora facevo ironico i sindaci che mi dicevano questi divieti di accoglierli eccetera fuori della porta mi aspettava gli albergatori che dicevano onorevoli chiarezza perché la gente veda l'altare prevedere il Parco del Gran San quindi evidentemente di il discorso è un po'più articolato di quello penale allora l'impegno che voglio prender ma d'accordo con le regioni di portare avanti questa iniziativa ed ecco perché entro settembre io convocherò un consiglio nazionale dell'ambiente dove le Regioni sono ampiamente rappresentate da discutere un solo tema attuazione della legge stipati e sulle aree protette nel frattempo certamente interveniamo con questi meccanismi di difesa e sono quanto mai importante
Perché è importante l'istituzione degli enti parco perché oggi una situazione impossibile la ogni eccezione per la staccionata Hooper la centrale
Deve essere decisa a Roma dal Servizio conservazione natura e questo è impensabile
Appena istituite enti parchi sarà un problema sarà centrato evidentemente a livello locale e termina io ce la mettono tutta tre cose da una parte spero di poter richiudere termino
Dando tutta la nostra disponibilità di collaborazione sia alle Regioni sia ai ministeri interessati
Dicevo in un'altra occasione che l'ambiente italiane profondamente ferito da quello che è avvenuto è una ferita grave e anche un po'per il prestigio del paese diciamo la verità direi che c'è anche un fatto morale di vedere che tanta gente si è buttata gira per incendi dolosi anche seri non dobbiamo dimenticare quelli accidentali
So che il le tante volte si fa l'esempio di quel treno di Perugia della lega dell'ambiente Gherardi ottime intenzioni riassume oppure Cozzo carbonifera di ottimi
Insomma era un'altra uguale
Era ma voglio dire però però però open o quant'altro ma comunque a parte gli scherzi siamo di fronte all'età di osservanza di misure di prevenzione che sono evidentemente necessari però credo che il segnale che dobbiamo avere oggi è un segnale di riscossa delle istituzioni anche per chiamare in campo tutte quelle porte civili che all'ambiente sono legata associazioni ambientaliste il volontariato
Perché sono convinto che si intorno a una accurata politica di prevenzione noi potremmo riuscire a dare un novantaquattro diverso dal novantatré però e qui prigioni sembra fatto molto bene il Presidente del Consiglio va ringraziato essere venuto qui oggi lo possiamo fare solo se partiamo subito se aspettiamo primavera prossima non combiniamo
Grazie
Adesso darei la parola al visto l'agricoltura non solo si può dire ancora così non si dimostrò fresca il ministro per il coordinamento delle politiche agricole alimentari e può restare ben lesione questa l'ultima a questa l'ultima parola
Intanto ringrazio per avermi dato la parola e ringrazio anche per aver promosso questo incontro vorrei prendere lo spunto dalle ultime cose che ha detto il collega Spini
Per dire che probabilmente ecco questa riunione se fatta dal mese di aprile avrebbe potuto evitare tanti dei giovani che sono capitati dopo
Prendiamo o almeno l'impegno di far sì che questa riunione serva a evitare guai di altrettanto gravi per l'anno mille novecentonovantaquattro
Sul dimensioni del fenomeno ha già dato Becattini il sottosegretario
Ritiro
Credo che valga la pena però di aggiungere di aggiungere qualche altro siamo al ventotto di agosto in presenza di una superficie percorsa dal fuoco di oltre duecento mila ettari docente sette mila lettere secondo le statistiche del Corpo forestale dello Stato
Delle quali la metà circa riguardano superficie boscata
E l'altra metà riguarda superficie non boscata ecco perché si fa sempre riferimento ai boss in realtà gli incendi anche di nel campo agricolo sono egualmente gravi è evidente che il bosco mentre più tempo a ricostituirsi ma non perdiamo di vista quello che è l'importanza del fatto della perdita di raccolti e della perdita di struttura molto spesso legata avvincenti nel nei campi e sono all'incirca la metà duecento e sette mila ettari sono all'incirca le dimensioni di una provincia italiana è un fenomeno di dimensioni tali che veramente ha in testa preoccupazioni peraltro non è un fenomeno nuovo
Abbiamo avuto negli anni passati
Superfici non molto diverse da questo ho qui una statistica che vede nell'ottantacinque bruciati centonovanta mila ettari nell'ottantotto centottantasei mila ettari nel novanta centonovantacinque mila ettari
E il record del mille novecento ottantuno di duecentoventinove mila esseri quindi una superficie superiore a quella che oggi è bruciata
Purtroppo non siamo ancora al termine di una stagione estiva eccessivamente lunga al di sotto di Roma non ha fatto ancora una goccia d'acqua siamo ancora in stato di emergenza incendi gravissima quindi e purtroppo temo che questi dati potranno essere dovranno essere corretti in aumento
Comunque volevo ricordare questo perché effettivamente un fenomeno ricorrente nel ma nel nostro Paese di entità tale che occorre sicuramente mettere mano quello che è un fatto nuovo purtroppo e che quest'anno l'Italia ha superato tutti gli altri Paesi del bacino del Mediterraneo come entità degli incendi
Compreso la Spagna che ha una superficie boschiva di gran lunga superiore a quella italiana che ha un clima non molto diverso da quello italiano fra l'altro ha sofferto anche la Spagna di un proprio una prolungata siccità
Anche se era soprattutto siccità di carattere invernale quindi forse ecco questo fatto è legato a quei dati che ci ha comunicato prima
Il sottosegretario sulla consistenza del Parco dei mezzi antincendi dei mezzi aerei d'Italia ne dispone all'incirca un terzo di quello lì di cui dispone la Grecia ecco che forse da qui abbiamo alcune prime indicazioni pervenire come si è fatto in altri paesi del bacino del Mediterraneo per combattere per prevenire il verificarsi degli incendi
Fenomeno gravissimo che secondo me di deve essere analizzato in dettaglio ecco io non ho la certezza che hanno altri sulla sulle cause degli incendi
Secondo me le cause degli incendi sono molteplici
E vanno individuate chiaramente se vogliamo combattere il fenomeno degli incendi dobbiamo sapere esattamente perché scoppiano incendi quali sono le cause di di questi incendi anni addietro noi davamo sempre solo la colpa all'autocombustione
Ho il la sensazione che l'autocombustione sia un fenomeno rarissimo in natura non voglio dire che non non vi sia ma certamente è un fenomeno resti adesso siamo piuttosto portati a dare sempre la colpa al piromane al matto che si diverte ho ho per scopo di lucro a dar fuoco al bosco
Abbiamo in qualche caso acquisito la certezza che si tratta di fenomeni dolorosi
Abbiamo dei filmati per esempio sull'isola di Caprera che fanno vedere l'accensione simultanea di cinque fuochi in cinque punti diversi dell'isola e che dalla filmato molto chiaro
Fanno venire un fumo nero che in denuncia chiaramente la presenza di idrocarburi quindi siamo in alcuni casi di fronte effettivamente a dei casi di carattere doloso
In altri casi Economic sentire tirata d'artista colpevolezza anche perché
Attraverso dei denunce
E che sono quattrocentotrentatré quelle fatte dal Corpo forestale dello Stato due soltanto sono fatti gli arresti
Ma attraverso le denunce noi vediamo vediamo denunciati agricoltori che hanno dato fuoco alle stoppie pastori che hanno dato corpo alle erbe secche
Campeggiatori che hanno fatto la grigliata ai margini del bosco addirittura nel bosco qui in sostanza ci troviamo in presenza di soggetti diversi che per cause diverse hanno imprudentemente dato fuoco
Lungo l'autostrada Napoli Roma che io percorro più volte per recarsi nella mia azienda un contatto sessantaquattro incendi principi di incendio che sono stati fermati perché opportunamente credo sia stata l'ANAS ha fatto viaggiare avanti e indietro un un'autobotte dei vigili del fuoco quindi molti incendi sono stati fermati sul nascere
Vino ci troviamo in presenza negli speculatori né di piromani
Ci troviamo in presenza di quelli che buttano le cicche sulla scarpata che piena di erbe e che non è stata ripulita per tempo e che di fronte a una dimensione della siccità che e da tale che ha portato la moria
Di alcune essenze della cosiddetta macchia mediterranea che erano vita sempre e che quest'anno sono seccate per mancanza di umidità evidentemente ha ha trovato il terreno terreno Prospero il terreno per capire per il propagarsi degli incendi quindi credo che adesso a caldo perché purtroppo a sappiamo ancora il caldo non solo dalla stagione estiva ma anche degli incendi occorrerà che il ministero degli Interni faccia un'analisi puntuale e precisa
Delle cause delle del che hanno mosso i quattrocentotrentatré denunciati più gli altri che sono stati scoperti sul fatto ad accendere il fuoco
Questo credo che sia un primo dato di fatto importante importantissima rassodare proprio perché se vogliamo intervenire dobbiamo individuare chiaramente quelli che sono i moventi di questa di questa vicenda
Dicevo prima va la
L'opera di prevenzione debba le scarpate stradali ma una legge del mille novecentoventisei credo che fosse dell'illustre mi Serpieri mi
Certamente grande grande conoscitore di questi fenomeni prescriveva la pulizia delle scappatelle lungo ferroviarie allora le Ferrovie viaggiavano a carbone e le Ravel
Necessario obbligatorio per i confinanti anch'io ricordo di aver fatto nella mia azienda il Sempre uso di questo divario di questo lavorazione lungo i margini delle Ferrovie
Oggi è necessario ed è indispensabile che la stessa prevenzione si faccia lungo le strade lungo le autostrade perché molto spesso è da lì che partono gli incendi non non pensiamo soltanto agli incendi che si applicano in cima alle montagne pensiamo a quelli che partano
Dal dalle strade pensiamo almeno ad evitare in quelle mettiamo delle penalità severe a chi butta dici che dalla sigarette le sigarette dalla macchina come succede in tutti tanti altri paesi dove gli incendi vengano controllati in qualche modo
Prevenzione significa anche
Leccese lungo i boschi
Dove il fuoco si propaga London posta all'altro purtroppo è invalsa un'abitudine negli anni passati
Di forestazione attraverso con incedere soporifera rapido accrescimento fra l'altro e con i presso uno degli Tofanelli purtroppo il fuoco lo sentano va lontano prendono fuoco anche senza che il fuoco gli arrivi sotto avverrà dice il prezzo non resinose quindi sono a immediatamente a appetibile al fuoco e purtroppo molte di quelle essenze acconti detto rapido sviluppo non si riproducono più a differenza di altri pino d'Aleppo rinasce dal pinoli e qui ed essenze che abbiamo usato il pinus radiata eccetera perché riceverà solo al rapido sviluppo purtroppo sono a rapido sviluppo ma non si riproducono e vanno facilmente a fuoco allo anche lei
Rimboschimenti successivi bisognerà certamente come dice la legge settantacinque queste cose sono dette sono previste dalla legge dare spaziale latifoglie non non continuare su una politica che certamente alla luce dei fatti si è dimostrata non giusta non non saggia
La prevenzione
Prevede presuppone l'intervento del privato
Credetemi è un discorso che non faccio in qualità di agricoltore e di proprietario terriero Dio venerdì o me ne scampi però credo che si dimentica spesso che il territorio l'ambiente e di tutti i ma è anche di qualcuno in particolare
E se quel qualcuno in particolare in qualche modo immotivato a spegnere l'incendio non appena Fini non appena prende fuoco e probabilmente gli incendi incendi non si propagano si ferma lo subito
Se il qualcuno è soltanto soggetto a dei vincoli a delle penalizzazioni tu non puoi abbattere quella siepe tu non puoi rimuovere quei filari di pini tu non devi far questo tuo marito a quest'altro ma non ha alcun vantaggio da queste cose
Non voglio dire che accende il fuoco tristezza tenute pochi siano gli agricoltori che fanno queste cose anche perché il quel filare quella siepe normalmente non c'è una miccia puntiglio io non voglio non voglio minimamente
Valutare le i meriti del Padreterno ma voglio dire però che quei filari di cipressi di Fini di li ha piantati qualcuno probabilmente proprietaria di quei terreni il quale ci tiene non gli dà fuoco
Però se il fuoco prendesse lui non con vantaggio andiamo soltanto di vincoli maturo
E allora lì forse Dini possiamo pensare attraverso degli strumenti semplici poco costosi
Non so può essere per esempio un beneficio di carattere fiscale chi ha determinati vincoli paga qualche cosa di meno di tasse ecco perché forse già acquisto può spingere la gente a cercare di intervenire quando si propaga al fuoco per fermare per fermarlo subito
Discorso analogo direi di più a maggior ragione vale per i per i partiti non si possono fare i tanti a dispetto dalla gente che ci abita dentro
Bisogna trovare il modo di motivare dico interessare di coinvolgere gli abitanti dei parchi perché purtroppo zone naturali desertiche nel nostro Paese non esistono né esistono molto poche
Ecco se in qualche misura non riusciamo a coinvolgere Acco interessare gli abitanti di quelle zone probabilmente quelle quei parchi saranno destinati andare avanti altrimenti non vanno avanti perché sarà un incendio doloso sarà o che semplicemente la disattenzione ha ragione il presidente della Calabria in questi casi eccola certamente in alcuni casi certamente c'è una una volontà di di non far andare avanti il parco perché il parco mi
Vi vi è mio mi porrei soltanto degli obblighi e almeno a breve termine io non ne capisco il vantaggio siamo raccordate in prospettiva i vantaggi ci sono sempre
Perché il parco attira a turismo attira interessi che vari ma nel breve termine intanto mi impedisce di pascolare mi impedisce di esercitare la professioni che ho sempre fatto su superato
Quindi credo che su queste cose noi possiamo e dobbiamo trovare degli degli incentivi al proprietario del pub
Dobbiamo trovare dobbiamo procurarci anche degli incentivi e permettere i Comuni in condizioni intervenire io son d'accordo sull'impiego dei Canadair
Quando l'incendio
E diffuso non c'è altro che il mezzo aereo per intervenire quando si tratta di incendi lontani sulle cose sulle colline non c'è che il probabilmente l'elicottero che possa
Intervenire alle ore di volo che hanno fatto questi aerei sono innumerevoli fredde si tratta di più di tre mila ore di volo per gli elicotteri altrettante all'incirca per se stessi cinque Canadair dei quali tre di proprietà
Del
Ex ministero della della dell'agricoltura e cinque due a noleggio cinque Canadair in tutto ve n'era un altro che è precipitato l'anno scorso proprio mentre estensiva spessi questi incendi
Ecco dico questo però mail si è detto anche da parte di molti il fuoco prima di diventare un indice un vasto incendio è un po'Carella
E se si può intervenire con una campagnola con sei mezzi semplici di spegnimento con delle squadre di volontari opportunamente addestrati e attrezzati
Perché non basta
Non basta avere attrezzature bisogna anche saperci fare altrimenti le vittime che purtroppo abbiamo avuto quest'anno però si moltiplicherà ebbero ecco
Se possiamo intervenire con dei mezzi semplici perché non farlo perché la Cassa depositi e prestiti non potrebbe per esempio intervenire a favore dei Comuni per dotare i comuni di autobotte di di Campagnolo e di attrezzature semplici di di pronto intervento
L'acqua
Io vengo da purtroppo da una regione dove l'acqua scarseggia dove l'acqua non si trova ho avuto anch'io anche quest'anno come negli anni passati dei gli episodi di incendio
Arriva l'autobotte del dei vigili del fuoco consumano acqua che già nell'alto ponte poi se ne va perché ha quattro possono bene
Eppure il territorio nazionale attraversato per sei milioni di alberi da cane da Conone interamente sotterranee da condotte sotterranee dei consorzi di bonifica eppure tutti con uno i Comuni hanno
Delle delle reti idriche per il rifornimento idrico degli abitanti e consente anche di con una modesta spezza noi potessimo dotare tutti questi comuni comunque tutte queste canalette queste condotte di idranti
Ai quali si possa attingere ma già questo sarebbe un aiuto essenziale per coloro che vedono spegnere il fuoco anche queste previsto nella legge settantacinque la legge settantacinque è una legge buona è una legge tuttora valida
Credo che abbia ragione Mancino quando dice semmai c'è qualcosa da aggiungere
Piuttosto che qualcosa da rivendicare
Ecco credo che questo è una sottolineatura che ha detto Mancino Maiolo no colta nel suo nel suo significato
Io non voglio fare la difesa di ufficio
Del corpo forestale dello Stato che credo in questa occasione si sia veramente prodigato assieme ai vigili del fuoco è una missione che è stata difficilissima svolta in condizioni estremamente difficili estremamente penosa anche con mancanza di mezzi finanziari
Posso dirlo che siamo andati a prestito per chiedere la benzina ai ai distributori perché non hanno i soldi per pagare la benzina
Questo purtroppo
Il ventisei il ventisei di agosto ci sono stati attribuiti i quattrini fino allora siamo andati a preti e abbiamo avuto la fortuna di trovare chi ci facesse prestito comunque credo che il corpo abbia fatto quello che poteva
è utile che il corpo continua a essere un corpo centrale
O è utile o i più utile che venga attribuito alle Regioni Comuni sembrava dire il presidente dalla Regione Calabria che peraltro mi pare abbia detto di avere una convenzione col corpo forestale di essere rimasto molto soddisfatto del funzionamento di questa convenzione
Credetemi se bastasse a attribuire la la competenza del corpo forestale alle Regioni per lo sviluppo e per vincere gli incendi o fare il primo attivi sia credo che il dio direttore Alessandrini non troverebbe ostacoli
Però se questo fosse la soluzione probabilmente noi non troveremmo oggi è al primo posto nella statistica fra tutte le regioni italiane proprio una regione a statuto autonomo che dispone di un corpo forestale autonomia e che ha visto bruciati sessantasei mila ettari di
Quest'anno la Regione Sardegna non credo
Che i problemi si risolvono semplicemente dando il corpo alla a te attribuendo la responsabilità del corpo oggi unito alle alle regioni al contrario
Quando è andato a fuoco l'erba abbiamo mosso i forestali da Cittaducale
Quando avviene un incendio di ventidue elicotteri si muovano all'unisono
Se dovessimo assegnare attribuire il ventidue elicotteri uno a Regione io credo che non avrà non raggiungeremmo gli stessi effetti
Occorre viceversa un coordinamento stretto occorre che questi mezzi aerei siano comandati da un'unica da un'unica in indica e occorre soprattutto che vi sia collaborazione collaborazione da parte nostra vi è la massima disponibilità noi non abbiamo mai negato
La una mano a in alcuna condizione anche quando non si trattava di botti ma si trattava di abitanti e si trattava di città non si può fare
Un distinguo il Bosforo controllo io gli incendi nell'abitacolo controllava il lo controlla con essa non abbiamo fatto comunicati
Nel disco ritenne di vittoria non abbia non abbiamo come menato vanto non vogliamo menare vanto di quelle cose che sono state fatte che hanno visto purtroppo vittime anche fra corre il corpo forestale dello Stato
Siamo disponibili a collaborare con chiunque e e a tutte le condizioni per città semplicemente a cuore e di poter arrivare una volta per tutte a mettere fine a questo
O quanto meno a a contenere questo triste fenomeno che veramente fa disonora al nostro Paese che ha cambiato il volto di questo che in passato noi chiamavamo il del paese
Non solo
La
Sono
Rinnoviamo passo graffiata
Che va continua posto abbiamo fastidio
Possiamo fare considerato anche una particolare sono
Va bene risultò questo patrimonio boscato questo e con la preghiera e il ritorno anche
Reale
Avvocato ripeto sono devono fare
Ombroso meglio prelievo impegnare verrebbe possiamo va be'la tanto signora Ingram
Ma Botticino
Sì sì vi sono
Io ringrazio i colleghi che mi danno la la precedenza in particolare i colleghi delle regioni
Mi sono esibito tempestivamente a parlare stamattina appena sono arrivato perché purtroppo sono vincolato dalla partenza dell'aereo che mi se fa che separa la mia isola dalla madrepatria essendo ed essendo fra l'altro l'assessore più spionaggio d'Italia penso che ci sarà questa come dire questa questa tolleranza è questa particolare attenzione
Vorrei dire anch'io perché condivido le cose che hanno già detto il presidente del Colle il presidente della Calabria che oltre ai tanti disastri che gli incendi hanno provocato purtroppo quest'anno al patrimonio ambientale boschivo dal nostro Paese
Bisogna amaramente di idee che hanno determinato almeno un'attenzione adegua tre senza precedenti da parte del governo
Delle regioni e delle altre istituzioni pubbliche in vario modo interessati alla prevenzione all'estinzione del fuoco
Io vengo vivo e faccio l'assessore nella regione che ha dato anche quest'anno il contributo purtroppo più elevato alla casistica degli incendi e dei territori bruciati nel nel nostro Paese
Ma naturalmente della la consapevolezza di questo e delle dimensioni di questo fatto non so non ci fa accettare neanche a noi signor ministro
Le critiche che sono state rivolte in maniera come dire noi generoso ma in maniera poco dopo documentata
Al sistema delle autonomie regionali e in queste drammatiche settimane da parte di alcuni esponenti del governo nazionale
Io penso che sia inaccettabile il sì e il tentativo di riportare in sede centrale competenze
Autonomistica in nome delle emergenze
Sia il tentativo di scaricare sulle regioni la responsabilità di un fenomeno signori ministri
Che le Regioni hanno finora dovuto contrastare quasi esclusivamente con i propri mezzi e per quanto riguarda la mia regione lo hanno dovuto contrastare non da da qualche anno ma ormai da decenni da quando esiste la nostra autonomia regionale in condizioni di assoluto isolamento e di grande solitudine istituzionale
Allora io non vorrei come dire dare a questo incontro che è importante essere nazionale un carattere perché i minatori ornamento
Bisogna guardare alle sfide presenti e soprattutto al futuro
E quindi da questo punto di vista io apprezzo l'importazione operativa che il Presidente Ciampi e il sottosegretario vigevano dato a questo incontro
Credo che il primo problema sia quello di uscire finalmente dalla logica delle emergenze delle calamità naturali il fuoco
Non è una calamità naturale e purtroppo come ha dimostrato questa drammatica spacca il novantatré e non è neanche
Ho una emergenza
Sta diventando un male sistemico della comunità nazionali e non riguarda più soltanto alcune regioni anche se questo fatto vi assicuro che non ci consola assolutamente riguarda ormai l'insieme del territorio nazionale che riguarda anche Regioni purtroppo finora esenti da questo fenomeno e da questa piaga
Allora per uscire dalla logica per l'emergenza della calamità naturale bisogna che il Paese l'Italia Sidoti finalmente di un servizio di Protezione civile
E di protezione forestale che sia dotato di mezzi e di professionalità dei guanti in grado di intervenire in tutto il territorio nazionale con tempestività e con efficacia
Siamo ben lontani purtroppo va a questa organizzazione onorevole rigiro ricorda appaiono incontrato spesso purtroppo questa estate ricordava qual è l'asportazione di mezzi del nostro Paese per contenere gli incendi soprattutto gli incendi boschivi
Cinque Canadair sei G duecentoventidue tredici elicotteri eccetera io facevo questa repressione questi mezzi sono meno di quelli di cui dispone la vicina Corsica vicina per la mia terra che viene a messa a disposizione dalle madrepatria francese alla Corsica per difendere un terzo del territorio della Sardegna
Io penso che dobbiamo uscire da questa drammatica carenza di mezzi
Io da questo punto di vista non ho paura di perdere prerogative io spero che lo Stato eserciti le sue prerogative io non vorrei signor Ministro nel mio piano antincendi dalla mia regione appelli più nella posta del Bilancio dalla mia regione quella spesa spaventosa che ogni anno dobbiamo sopportare noleggiare elicotteri privati e mezzi aerei privati che si sono rivelati assolutamente insostituibile indispensabili in certi contesti ambientali per contrastare info
Si sono accesi nella mia isola nello spazio di poco più di due mesi tre mila e duecento incendi con una frequenza di quarantacinque popolari al giorno
E con un'intensità nelle giornate più a rischio
Quando temperature ventosità paralizzano qualsiasi sistema di di di difesa si sono accesi decine centinaia di focolai contemporaneamente abbiamo trovato interi territori seminati di esche incendiarie
In queste situazioni non si può intervenire con le squadre a terra si manda a morire alla gente signor ministro con le squadre
Allora per cortesia il governo decida tenendo conto dell'austerità e delle grandi difficoltà finanziarie che sta attraversando il nostro Paese
Decida di dotarsi di questi mezzi e di coordinare meglio i mezzi di cui dispone
Non è più accettabile che noi dobbiamo noleggiare da privati che poi dettano anche le condizioni questi mezzi
Ce li mette a disposizione la Protezione civile nazionale ci siano un'autorità nazionale come propone il ministro dell'ambiente che coordini la utilizzazione di questi mezzi
Non è però assolutamente accettabile
Che noi lasciamo bruciare incenerire o assistiamo passivamente spesso Perone Hofer giornate alla distruzione dei nostri boschi perché i pochi mesi disponibili signor ministro devono andare a proteggere vite umane a salvare la dice
Quest'anno il fuoco nella mia regione le cause sono molteplici sono d'accordo con lei
Ma le incendi sono prevalentemente dolorosi
E allora ci dobbiamo chiedere chi sono le incendiarie
Io non vi chiamo più piromani di i piromani sono malati questa non è gente che placca col fuoco il proprio disagio sociale e psicologico c'è un disegno e ci sono organizzazioni dobbiamo chiederci credo che anche il Ministero delle interni prima di fare analisi superficiali o di inviare agenti della Criminalpol dagli assessori per sapere se conosciamo l'identità dei terroristi del fuoco come io li definisco il credo che si debba adottare anche chi si deve dotare di questi mesi di un'intelligenza che consenta di individuare chi sono l'incendiario
Quelli che hanno sistematicamente signor ministro appiccato il fuoco nei nostri territori
Che hanno colpito quando sapevano che le conseguenze sarebbero stati più devastanti
E che hanno indirizzato il fuoco sistematicamente non solo contro il patrimonio boschivo dalla mia terra dalla nostra isola ma lo hanno indirizzato sistematicamente contro le comunità contro cittadini mettendo nel conto le stragi contro i villaggi turistici nelle parti più pregiate e più delicate del nostro territorio regionale
A Caprera ricorda altre giustamente il ministero
Dell'agricoltura e nonostante l'impianto di telerilevamento che sia detto tra parentesi avvistato il fuoco dopo l'occhio umano perché quel poco è stato avvistato prima dalle nostre vedete e non c'è filo di fumo che si alzi dei ventiquattro mila chilometri quadrati della Sardegna che non venga avvistato dalle nostre vedete dall'occhio umano il problema drammatico e quello della tardività dell'interventi e abbiamo Brera hanno acceso il fuoco l'incendiario non era neanche quell'autocombustione come ha detto adesso giustamente il ministro hanno appiccato il fuoco esattamente due giorni dopo che è stato portato via l'elicottero che non avevamo raccomandato in tutti i modi di non allontanare dall'isola di Caprera dopo che è stato portato via l'elicottero che stazionava
Permanentemente in quella sede
Allora io penso che attorno anche interessi che si stanno facendo così rapaci sull'uso e sulla pianificazione del territorio
Antonio e interessi organizzazioni che hanno connotati ormai chiaramente criminali
Nessuno di noi dodici occorra pensare al grande vecchio un'unica regia che progetta e alto eligendo in tutto il territorio nazionale però ci sono interessi rapaci che stanno facendo anche uso terroristico del fuoco i nostri territori il Governo con il venticinque dispone dispone intervenga
Io finisco
Chiedendo quindi che il Governo prenda rapidamente decisioni per quanto riguarda i negozi e prenda anche il Governo decisioni senza pur di fare l'idea pericolosa a mio giudizio di poter prendere per mano fermano le istituzioni e ragionare considerando che delle istituzioni da mantenere in uno stato di minorità istituzionale permanente decida il governo intanto come coordinare inglesi le istituzioni degli organi centrali dello Stato
Io non non penso naturalmente di accorpare i ministeri dell'Ambiente dell'in termini della difesa della Protezione civile dell'ex Agricoltura in un unico ministero per fare l'unica autorità per carità
Non penso a questo però mi accontenterei signor ministro ad esempio di sapere che fine fa il corpo forestale dello stato nei prossimi mesi sul quale destinazione anche dal punto di vista istituzionale
La ringrazio sono alla base del piano dalla Regione Siciliana
Allora Occhetto ad recitare perché appunto è già in corso alla presidenza del Consiglio una riunione e quindi mi dovrò allontanare in America il fatto che
Non sia presente il Sottosegretario Riggio perché probabilmente con monotonia vorrei ribadire alcune delle cose che sono state dette dal perché con l'arma dal dal presidente Prodi io dal collega Sanna
Purtroppo la nostra venuta qui oggi oltre che avere il segno e la volontà di un contributo propositivo al Comitato per soprattutto la rilevanza
Degli argomenti del
Sono all'ordine del giorno e soprattutto per la valenza che oggi questa riunione può dare al Paese alla natura e proseguire gli incendi eccetera
Diciamo appesantita da una difficoltà d'approccio che è stato dato al ruolo che le regioni soprattutto hanno svolto in tutta questa vicenda un ruolo che è stato indicato nella migliore delle ipotesi portiamo giudicarlo colpevole di ignavia
Di scarsa utilizzazione delle risorse e la coda risulta particolarmente grave ove si consideri che regioni
Come la nostra
Per esempio nell'anno o dal novantatré hanno impegnato ottanta miliardi solo per il servizio di prevenzione incendi dei boschi la regioni come la nostra hanno ad integrazione dei servizi offerti da altri realizzato già integralmente il piano previsto dalla legge del settantacinque e vogliono contribuire a avremmo rendere questo piano più efficace soprattutto in considerazione del fatto che
Probabilmente oggi e in questo io condivido l'analisi fatta dal collega della Sardegna ma anche da perché il vero Dio ci troviamo di fronte ad interessi che reagiscono contro una politica di governo del territorio perché non a caso oggi la gran parte di questi interventi si sviluppano in aree protette della Regione siciliana è una delle regioni che ha tre parchi e centro qua e centoquattro di fare bisogna considerare che la nostra media che negli ultimi anni era stata mantenuta basta quest'anno si è aggravata proprio all'interno di uno dei parchi di nuova istituzione il più grande parco d'Europa il Parco dei Nebrodi
Noi abbiamo avuto l'incendio la cui durata di tre giorni nonostante l'impiego dei mezzi aerei affatto finché la nostra percentuale di superficie boscata
Oggi aggredita fosse elevata in modo insopportabile per nostra questo dimostra che certamente vi è una reazione che chiede l'analisi sociologiche che chiederà interventi economici sostitutivi che dovrà ampliare la capacità di convincimento delle popolazioni rispetto alle aree protette però non c'è dubbio che non si può soprattutto affrontare come eccessiva semplificazione il giudizio sugli eventi la eccessiva semplificazione
Che oggi appatta in qualche elemento mi consentano gli onorevoli ministri anche nella individuazione degli strumenti per far fronte alla politica di lotta agli incendi
Può determinare conseguenze ancora più gravi di quelle che si sono mai prestata ad oggi uno per tutti l'esempio di un eventuale ricorso a cassintegrati per i servizi antincendi
Sì pro rischia di essere uno degli errori più gravi
Nella politica di lotta agli incendi c'è bisogno di altissima professionalità l'abbiamo sperimentato noi che abbiamo pagato con un grande contributo di vite umane quest'anno sei uomini sono morti nella campagna esperimento e sono morti pure essendo dotati di tute antincendio quindi tutela mammut attrezzati per far fronte all'impegno
Ciò nonostante la professionalità di queste squadre fra ospiti ma quindi il la politica di il sussidio deve essere impiegata soprattutto in direzione della prevenzione vale nella azione di il contenimento degli incendi non c'è dubbio che Hubbard Linux Pato soprattutto con grande attenzione
La questione delle aree protette dentro le aree protette nelle aree più a rischio cioè delle aree più difficili da raggiungere per le quali in molti casi e poi l'intervento finisce con Lester tardiva col determinare il massimo apprezzo in termini di politica ambientale
Cosa potrei dire potrei fare l'elenco di tutto ciò che noi abbiamo fatto noi abbiamo vado in campagna e l'avvitamento stiamo facendo già stata già fatta la gara per potenzialità abitabilità mentre il tonico anche se questo dato da solo non risolve nulla anzi normalmente segue solo l'intervento che già a livello umano con una un'efficace rete di avvistamento
Si riesce a prevenire però siccome non bisogna mai rifiutare la possibilità di modernizzare questi servizi prevenzione noi abbiamo sviluppato tutti i nostri passaggi c'è bisogno di un migliore coordinamento
Fra ciò che lo Stato spende dare noi abbiamo preso in considerazione come Giunta lo stiamo facendo integrando il disegno di legge la Protezione civile ma abbiamo preso in considerazione l'ipotesi di provvedere con i nostri mezzi avendo risorse finanziarie probabilmente più ampie di quelle di molti colleghi delle Regioni a statuto straordinario di attrezzarci nei testi con un canadese perché abbiamo avuto modo già nell'azienda del precedente riunione del consiglio
Del consiglio per i grandi rischi di denunciare il fatto che è un Canadair cambia il stanza in Calabria avvolte a un ritardo di intervento di operatività per la Sicilia che sì determina conseguenze che poi non siamo in grado di fronteggiare quindi abbiamo ipotizzato questa dialettica ma attrezzati con un o la disponibilità di alcuni aerei ma di alcuni elicotteri messi
In perizia privati che ci garantiscono un certo numero di ore che già in questi giorni hanno svolto diligentemente avocazione specialmente nelle parti più difficile da raggiungere
Siamo convinti che però questo non poco far venir meno il ruolo delle regioni perché come ho avuto modo di dire
Al ministro Mancino la questione del coordinamento è fondamentale soprattutto in termini in termini di emergenza di incendio
Quindi noi rivendichiamo in questa mi dispiace contro contraddire il ministro Diana
Noi abbiamo vissuto e viviamo l'esperienza del corpo forestale regionale prendono nota una regione a statuto speciale ci auguriamo che il corpo forestale venga decentrato nella competenza delle regioni
Perché certamente in quella sede si realizza il massimo di razionalità dell'intervento certo arrestando che probabilmente l'utilizzazione di alcuni mezzi di cui oggi del ministero dell'agricoltura notato può rientrare appartata di ciò che è il coordinamento nazionale dovrà offrire interni mobilità complessiva è perentorio proprio nazionali
Voglio concludere soltanto dicendo all'amico sottosegretario rischio
In questi casi è importante soprattutto cercare di individuare i gli strumenti utile quindi il nostro contributo sarà pieno sia in sede di Conferenza delle Regioni che di conferenza Stato regione perché il decreto
Sia corrispondente alle aspettative e alle ragioni ma sia efficace per migliorare la politica e purezza e nuove lungo linee di indirizzo a accettabili per le regioni del teste però certamente se vogliamo dare un senso di cambiamento noi dobbiamo dare al Paese un messaggio di coinvolgimento di tutti i livelli
Anticipazioni
Altrimenti la la tentativo di scaricare di trasferire responsabilità anche con dichiarazioni non sempre puntuali finisce col ridurre la credibilità e soprattutto limitare l'efficacia in un momento in cui lottato e messo sotto accusa per questioni politiche per questioni morali ma anche per questioni di efficienza
Grazie
Fossero
Tatarella ringraziamo
Il Piemonte ha ritenuto di partecipare l'incontro di oggi la sua importanza
Dal punto di vista della Tunisia e dell'ambiente e anche perché
è un problema che riguarda il complesso delle regioni ai giovanissimi stanno cercando di lavorare in un mondo
Coordinato collegiale
Prima
Grazie allora che Fazio posso proseguire allora stavo dicendo che che questo sforzo comune al quale noi certamente siamo disposti a partecipare
Il problema del Piemonte certamente come penso Lombardia parlerà politica doti e certamente diverso da quello degli anni delle altre regioni il anche se abbiamo settecento mila lire e settecento mila ettari di bosco quasi un terzo del territorio e anche se direi gli incendi si sono quest'anno sono stati interessati quattro mila ettari
E ciò malgrado non ci siamo riusciti con il nostro impegno per la nostra organizzazione evitare se vedete dei dati nessun alcun ricorso al Centro operativo aereo unificato
Nel novantadue nella novantatré e dal novantuno alle non facciamo ricorso circa camminiamo con la nostra organizzazione con le nostre convenzioni con la nostra attenzione al problema abbiamo costituito sul centro sul territorio cento punti ripresa d'acqua con con la Spesal di miliardi di investimento sotto il braccio per quello che attiene al problema del monitoraggio abbiamo avuto il finanziamento
E al ventiquattro novembre ci sarà l'appalto dei delle prime due tranche per il problema del monitoraggio abbiamo ministro spiritosa la presenza di parchi regionali impegnano ampiamente del territorio quindi abbiamo anche noi delle contro indicazioni anche se abbiamo cercato di dare a questi palazzi un taglio di collaborazione con territorio facendo partecipare alla gestione dei parchi le associazioni record facendo partecipa alle decisioni del partito un po'la popolazione locale perché quanto diceva Spini
E giusto ma anche preoccupante gli albergatori sono interessati ma chi vive sul territorio non può essere penalizzato dalla politica dei parchi si deve trovare una strada soprattutto per i parchi non nazionale una strada che consenta un consenso di chi vive sul territorio di chi fa anche l'agricoltore che e quello che poi gestisce il territorio quindi sostanzialmente noi siamo impegnati a dare tutto il nostro rapporto
Chiediamo chiarezza di competenze e chiarezza di coordinamento perché qui nascono si delineano mi pare un po'due tesi vediamo anche da parte di regioni a statuto speciale come l'Accademia una politica sia quindi sostanzialmente alle responsabilità del coordinamento nazionale
Per noi può essere o anche una soluzione purché si tenga conto di non penalizzare l'istituto regionale in un momento in cui l'istituto regionale mi ricollego all'intervento di avvio ha bisogno di essere fortemente sostenuto anche nell'immagine
Ed è e ha bisogno di avere competenze reali che vogliamo direi rispondere alle esigenze della gente
Che crede nel decentramento e che ritiene che il decentramento sia sostanzialmente un modo positivo dico
Vengo al discorso più generale avendo l'occasione di Parma
Il problema delle competenze un grosso problema io chiedo che la commissione affronti anche il problema delle competenze tra ambiente a ministeri dell'Ambiente e Protezione vicini per quello che riguarda i grandi perché io noi abbiamo degli altri problemi che nascono dall'industria ed esuberanza la morte ingiusta detenzione Carratelli
Vi dei rifiuti tossici abbandonati in un caso interviene la protezione che a stroncare la Protezione civile
Non vuole intervenire anche questo facciamo una riunione di questo Comitato chiariamo le competenze perché chiariamo anche insieme alle competenze anche le risorse che sono necessarie perché questo è un problema di grande importanza e di grande infine tornando al discorso
Per
Nell'agricoltura noi collaboriamo naturalmente anche abbiamo una delega al Corpo forestale dello Stato il problema che è stato posto nell'ultimo intervento mi pare sia molto importante
Ferri non si tratta di voler svuotare il ministero delle politiche agricole col ministero degli interni ma credo che parlavamo prima uno Ilardo atti credo che lei toccherà anche questo tema
Si pone il problema anche nella regione di regionalizzazione di questo corpo
Ad evitare ambiguità
Chi d'altra parte attacca porta nel settantotto con grande con grande penso anche a livello teorico per studiosi di di particolare rilievo
Grazie
Però lei capisce che se le regioni a statuto speciale che hanno deciso hanno più problemi Dinoi allora il problema si fa molto più complesso
Sì ICSI
Possesso sottile grazie nel senso che molte cose sono già state dette non solo in maniera un punto molto puntuale del resto la segretaria dei ministri che sono intervenuti ma anche dai miei colleghi presidenti
Io non per fare polemica ma credo che sia giusto e ringrazio anche per questa riunione puntualizzare una serie di questioni proprio perché credo che oggi dobbiamo uscire da questa riunione con la ridendo vanta volontari si procura di collaborazione per affrontare i problemi positivamente allora se è vero che nel passato sì forse anche quest'anno con gli articoli di stampa infatti si è assistito ad una sterile contenzioso il ruolo fa il ruolo delle regioni il ruolo dello Stato
Che io credo abbia portato ad una sottovalutazione del ruolo regionale in materia emergenza non solo di programmazione di prevenzione
Credo che proprio per questo sia necessario imporre una inversione di tendenza nell'interesse poi della comunità dei problemi che dobbiamo affrontare tutti un'inversione di tendenza basata sulla concretezza la l'efficacia e l'efficienza partendo da oggetti di stati di fatto allora
Questo non significa che non si tratta assolutamente di sottrarre o spostare competenze
Ma si tratta di riconoscere il loro legittimamente il ruolo che il livello istituzionale regionale
Perché nei fatti
La Regione Lombardia che io rappresento ma così come le regioni che hanno parlato prima di me
Hanno in questi anni svolto un ruolo e affrontato il problema non sono ordinari ma di emergenza perché hanno saputo insieme agli altri forti che sono che hanno competenze in materia all'interno delle dei singoli territori hanno saputo svolgere un ruolo collaborazione di coordinamento
Parlo per la regione Lombardia evidentemente quella che conosco nella regione Lombardia da anni
C'è una viene riconosciuto dal Corpo forestale dello Stato agli stessi prefetti permetterebbe il fuoco
Dai volontari che sono coordinati della Regione un ruolo alla Regione proprio di correttamente di messa in campo di strumenti capacità e professionalità e questo ha permesso di affrontare i problemi
E di
E di affrontarli senza arrivare ai drammi certo la situazione della Regione Lombardia non è grave non voglio assolutamente paragonarla purtroppo la situazione filmati ficcata in Sardegna in Sicilia non è questa l'intenzione voglio dire però lombardo sia anche quest'anno si sono verificati cinquecentoquarantasei incendi che hanno interessato a sei mila ettari di terreno di cui tre mila e cinquecento boschivi e gli altri a pascolo
Che con il coordinamento
Riconosciuto di fatto da questi organi alla Regione che mette a disposizione strumenti e risorse
Si è potuto affrontare il problema allora se questo avviene già positivamente nei territori e non credo che riguardi solo la Lombardia sicuramente un dato reale che riguarda anche le altre regioni
Credo che sia inutile come dire riproporre o non riconoscere questo ruolo di fatto e vengo al Corpo forestale dello Stato
Non è un problema di rivendicarono rivendicare nella competenza sul corpo forestale dello Stato
Io cito un dato che credo che non riguardi solo la Regione ma la Regione Lombardia
Si accolla l'onere del costi di gestione del Corpo forestale dello Stato almeno per sei mesi all'anno
Mettendo a disposizione strumenti essi a perché altrimenti il corpo forestale non sarebbe in grado di operare così come invece opera positivamente perché ha a sua disposizione competenza e professionalità che vanno valorizzate riconosciute
Ricordava il presidente Brizio che già nel settantotto qualche studioso io voglio citarlo professor Giannini parlò di sgorbio istituzionale dando le competenze sulle foreste le regioni mantenendo il blocco forestali
Non è questa la sede voglio solo ricordare come ha fatto i miei colleghi come anche questo problema nelle sedi opportune vada affrontato senza pregiudiziali e senza pregiudizi Marco Van l'obiettivo comune di riconoscere a ciascun ente ciascun livello le competenze chiave ruolo che ha e sembra proprio perché gli si riconosce di avere quella capacità se le responsabilità non vengono svolte in maniera puntuale di di di individuare le responsabilità delle inefficienze sapendo che le Regioni non hanno competenze e non vogliono averne in materia di ordine pubblico perché non è questo e quindi al ministero degli interni ai presenti
Demandata questa e ben vengano per carità però io credo che sarebbe proprio è arrivato il momento
Di fare chiarezza da questo punto di vista di riconoscere chi fa che cosa e quali sono i ruoli e quali sono le responsabilità quali sono i meriti
E magari demeriti purché perché non sia indefinito e poi l'indefinitezza dalle responsabilità passi che si arrivi a sprechi di risorse e che
I cosiddetti
I romani che non sono più da chiamare i piromani abbiano qual buon gioco per continuare in questo disastro che credo non possiamo più permettersi permettersi non sono per la difesa del suolo ma anche come dire per la difesa dell'immagine dell'Italia delle richieste naturali che abbiamo che non possiamo sprecare così
Grazie io non parlerò per la Toscana infetti o sbagliato un resoconto da Chéreau all'onorevole Riggio voglio solo dare una nota diciamo un sit-in fonte informativa che forse esemplificativa del ragionamento
Cioè noi i abbiamo il piano regionale lo finanziamo con cinque miliardi all'anno finanziamento tutto regionale preleviamo questi cinque miliardi dalle tasse dei cacciatori e così c'è un contributo diretto dei cacciatori al mantenimento dell'ambiente e questi sci con questi cinque miliardi sono cinque i vostri cinque più il volontariato e devo dire sinceramente che il sistema funziona abbastanza bene insieme ad altre cose
Cinque Piper d'avvistamento cinque di Cozza elicotteri perché son cinque più uno che quest'anno è stato attivato più la comunque il il finanziamento del al volontariato come contributo
Cinque miliardi all'anno cinque mila più altre cose però ci sono
Va
Va va
Disonesti ma fa guasti
E offesa
Con i loro soldi
Ecco qual è il tema perché mi pare che questo stia venendo fuori e dall'intervento a presentare già abbiamo un bel pianto Regione Lombardia nessuno vuole togliere niente a nessuno tutti vogliamo sapere reciprocamente come io racconto
Di quanto spendo per gli interventi aerei è giusto che nella reciproca collaborazione si dà conto di quanto si spende di chi e di che il risultato sia per suggerire anche agli altri come abbiamo fatto nell'occasione del Consiglio nazionale modo che ci sia come la legge prevede uno scambio tra le regioni non mediato necessariamente a livello centrale ma anche attraverso raccordi Ghiretti come quelli che voi realizzato
Questo era o di poi quello Paolo riprendiamo alla fine si infatti questo ad un altro aspetto il ragionamento che volevo sviluppare io mi auguro che il governo accetti la proposta fatta da molti presidenti da molti colleghi
Di un confronto vero in sede di Conferenza Stato Regioni
Devo dire onorevole rigidi precedenti non depongono molto a favore della disponibilità effettiva di questo per questo confronto
I risultati post referendari purtroppo dimostrano questo però io mi auguro che si è attivato fino in fondo questo strumento di confronto politico istituzionale perché alcune questioni hanno questa rilevanza
Insomma la questione del Corpo Forestale dello Stato e io lo voglio ripetere perché è fra l'altro una questione alla quale noi siamo molto è quasi una pregiudiziale per dimostrare questa volontà di riforma regionalista dello Stato
Io qui accanto a me la collega del Trentino Alto Adige anche e la Valtellina Val d'Aosta anche lì c'è la regionalizzazione del Corpo Forestale dello Stato e mi risulta funzioni egregiamente oramai ci sono regioni quali Sicilia Sardegna Valle d'Aosta Friuli Venezia perché ogni tanto ci dà tanto alto algido la regionalizzazione avvenuta con grossi risultati non capisco perché non debba essere spesa a livello nazionale questa regionalizzazione e io sono convinto porterebbe sicuramente a risultati positivi
Però oltre al dibattito politico istituzionale c'è anche un dibattito di merito tecnico insomma il dibattito non è solamente sugli incendi boschivi e sulla politica forestale in questo Paese
è accettabile che lo Stato italiano impegni scarsissime risorse nella politica oppure
E accettabile che la polizia forestale sia vista sull'aumento in termini di vincolo e non anche di sviluppo
E no rimboschimento perché abbiano un incendio ma di sviluppo di una forestazione anche come attività produttiva come risorsa che avrebbe una incidenza positiva anche sull'argomento e ne stiamo discutendo
Allora sulla politica forestale io credo da attivare un confronto di merito
Che esame mi la questione nel suo complesso
Da questo punto di vista oggi pomeriggio ci sono ci sarà l'incontro gli assessori regionale agricoltura abbiamo intenzione di porre questa perché ci sono fatti nuovi anche in sede comunitaria c'è il Regolamento vento tanta signor ministro come lei sa benissimo ma ci sono probabilmente altri regolamenti comunitari che potrebbero essere utilizzati in questo Paese purtroppo perde troppo spesso l'occasione di utilizzare i finanziamenti comunitari potrebbero essere utilizzati per affrontare una moderna politica forestale in questo Paese nel che marcare del quale ancora non è dotato questo la terza questione il coordinamento
Ma io sinceramente mi auguro che
Ci sia
Non un conflitto
Fra governo e regioni
Ma ci sia una
Un salto di qualità da parte dei livelli istituzionali
Credo non produttivo il conflitto Governo-Regioni costato Regione
Credo che ci siano delle carenze delle regioni credo ci siano delle carenze del Governo e allora non ci possiamo pur in termini di
Conflitto che serva scaricare responsabilità indubbie da parte del sistema complessivamente inteso
Io non voglio fare nell'esame delle regioni e funzione di volere un funzione dei ministeri e funzione di Milano un punto c'è un po'lama di riforma sostanziale del sistema
E a questo però bisogna tutti dare un contributo perché se le Regioni non fossero messa in condizione di dare questo contributo vedo che il risultato finale non sarebbe quello migliore
Perché la materia tale ma io volevo sicuramente che si tratti di sviluppare il sistema nazionale attraverso l'acquisto di di altri Canadair
Che si tratti di coordinare Stan Marina aviazione e esercito e in notevoli mezzi a disposizione che fa un altro fatto militari del genio
Militare vi posso garantire che ci sono magazzini enormi pieni di ruspe impianti macchinari il resto utilizzati per tantissimi mesi all'anno o forse per solo per le grandi manovre vengono utilizzati quindi c'è un problema effettivo per questo coordinamento e tutto ciò che viene fatto in questa direzione è sicuramente utile dico però che
Io credo anche molto nel ruolo del volontariato
Cioè nell'attivazione delle comunità locali in questo senso il ruolo delle regioni per questo mi preoccupano non non so se c'è sempre il ministro Spini
Deve tutte quelle proposte dell'Authority che sembra lo impostazioni diciamo sì tecnocrati che so che in virtù quindi non la pensa così ma spesso ci reggiamo o una impostazione che vorrebbe dire insomma con una organizzazione efficientissima diretta in maniera Ferrea dal centro si risolvono il problema
Guardate dalle nostre statistiche
Emerge che la media sugli incendi è di due oppure guardie forestali ma di otto volontari se non avessimo gli otto volontari il ruolo delle due guardie forestali sarebbe ovviamente estremamente limitato
è di sei vigili del fuoco
Ma è di otto operai forestali quindi somma il sistema non può essere semplificato è molto complessa o e siccome un sistema complesso occorre rifuggire da soluzioni apparentemente funzionare da un punto di vista tecnocrati ma che se non attiva le responsabilità delle comunità locali non riusciranno ad ottenere il risultato complessivo
Questo non vuol dire ovviamente il livello centrale un debba fare tutto quello che deve fare e di più però avere la migliore organizzazione
E l'ultima questione
Io ritengo che
Ci sia un problema
Anche da un punto di vista penale dal punto di vista della repressione
E questo ovviamente è una questione così delicata e io non voglio approfondire intestasse credo che però ci dà nessuna sarebbe formato condimento di queste eccezioni di come si riesca lo diceva anche il collega della Sardegna ad attivare da un punto di vista della prevenzione e sistemi informativi
Per esempio mi risulta non fosse nero ma i carabinieri nel periodo estivo vengono tutti postati sulla costa o se conoscono motoristico e cosa succede allora invece per le zone casomai a maggior rischio incendi che vengono sguarnite di questi testi
Come penso valga per altri a altri organi altri organi di Stato
Diciamo che la la questione penale è l'ultima lite sulla quale vorrei soffermare anche se ritengo che meriti nella discussione tecnica e dovremmo fare una valutazione molto attenta questa la propongo all'onorevole Luigi come discussione dell'esperienza della scuola Toscana regionale antincendio per la formazione del personale
Noi saremmo disponibili con la nostra organizzazione ospitare
Venticinque questo numero e ci potremmo ospitare venticinque
Esperti io comunque responsabile alle delle regioni a fare un corso di aggiornamento Scuola antincendio regionale toscana
Che ormai funziona dal novantuno con risultati piuttosto buoni e chiedo all'onorevole rigirato quindi aperta la questione per consumo fa svolge Mango solamente regionale a questo molte esperienze difficili di dilettevole notevole rilievo
Sì
La regola
è opportuno forse dopo
Va bene
Collega soltanto alla luce di alcuni dati può essere calato sul nella realtà
Se è vero come è vero che il Corpo forestale dello Stato dispone di sette mila duecento unità a oggi significa che di fronte a otto milioni e cinquecento mila ettari di bosco il Corpo forestale dello Stato dispone di meno di una di un forestale per ettaro
Io avrei voluto sentire intorno a questo tavolo non una rivendicazione di acquisizione di una parte di competenze ma quanto meno di potenziare un corpo che attenta di tutti è utile efficiente che serve avrei voluto una riflessione sul fatto che se i mezzi si muovano tutti assieme o quanto meno si muovono in gruppo l'effetto e uno se i mezzi si muovono singolarmente all'effetto manca
Il dell'assessore alla Sardegna lamentato il fatto che all'isola di Caprera l'elicottero che era di guardia se n'è andato nel momento che l'elicottero se n'è andato si è dato fuoco al bosco l'elicottero se n'è andato perché ha dovuto porre Ampollino spente del fuoco perché il Pollino andava a fuoco perché non bastava un elicottero sul Pollino per spegnere il fuoco
Vorrei ecco che questi dati venissero valutati sette mila duecento guardie porre del corpo forestale
Tre Canadair
Due sono noleggiati
Diciassette Enrico il costo di ogni Canadair in proprietà è di sei miliardi
Il costo dei Canadair noleggiati e di sette miliardi il cinque Canadair hanno comportato un costo di trentadue miliardi
Il costo annuo della gestione degli elicotteri del Corpo Forestale dello Stato e di dieci miliardi
Con l'aggiunta di quattro miliardi otto per i centri operativi periferici da terra
Praticamente abbiamo disponibili abbiamo avuto a disposizione quest'anno di quarantasei virgola otto miliardi con queste somme con questi mezzi conti poco così limitati di fronte all'incidenza del fenomeno si è cercato di far fronte a un fenomeno di così vaste proporzioni io credo che e l'interno dobbiamo trovare una soluzione nel potenziamento nel coordinamento io stesso ho proposto alla Comunità economica europea gli fare una flotta antincendi mediterranea di unire i nostri cadere a quelli francesi a quelli spagnoli
Il problema qual è che noi abbiamo potuti mettere in in pista cinque e che loro ne dispongo di dodici per ciascuno ma una flotta antincendio europea può arrivare in Sardegna in Corsica può arrivare anche sulla sulle nostre
Coste della Toscana o in Sicilia assai facilmente così come noi possiamo correre in aiuto quando va a fuoco la Spagna quando va a fuoco la Grecia
Qui si tratta non di fare di frantumare ma si tratta di unire semmai di di coordinare le forze di un non di sparpagliati
Una riflessione volevo chiedervi e qui o forse una qualche diversità di opinione dal presidente della regione Calabria presidente ragione karate diceva Ringo stiamo subito io quasi quasi sarei per dire
Aspettiamo a imbottire un paio d'anni vediamo che succede
Dove è bruciata la macchina la macchina si ricostituisce da sola dove bruciato il bosco in alcuni casi il bosco si ride si ricostituisce negli Stati Uniti d'America normalmente si interviene dopo due anni di silenzio
Può forse essere un modo anche per scoraggiare quelli romani che in alcuni casi si dice hanno dato fuoco al bosco perché vogliono in questo modo procurarsi lavoro per rimboschimento ripeto è una riflessione in più che aggiungo
Alla vostra esperienza e sulla quale avrei piacere di sentire le vostre relazione scusate se mi sono bellissima
Grazie
Io eviterò nella maniera più assoluta
Per brevità parlo io siamo in due parla campane ci sto io con la Protezione civile avanza sull'agricoltura
Di fare discorsi Tilgher rivendicazioni di competenze o di responsabilità mi pare che per quello che si sta dicendo stamattina sia questo discorso abbondantemente superato per tutti non credo che ci sia chi Possa
Dire di essere o soddisfatto di quello che ha fatto di quello che è in grado allo stato di poter fare
Per la Campania io vogliono dare subito qualche dato per dire che forse la regione più colpita se non una delle più colpite stiamo su tre mila settecentosettantatré innocenti
Di cui mille cinquecento cinquantuno in aree parco
Con una una superficie colpito di ventiquattro mila e quattrocentottantatré credi comunisti
Dodici mila e diciotto boscata della quale cinque mila cinquecentotrentacinque in aree parco
E con una restante superficie dodici mila quattrocentosessantacinque con danni enormi per la produzione
L'organo vendibile agricola
Quindi è un fenomeno che sicuramente con le disponibilità eppure la Campania posto in campo sottosegretario Riggio ci sono mille seicentoquattordici uomini impegnati
C'è un piano triennale che prevede un intervento di ventitré miliardi
Con un intervento annuale di circa cento miliardi per la forestazione
Il tutto passa per il sessanta per cento di impegno di risorse ordinarie libere della regione
E il quaranta per cento della settecento cinquantadue quindi la proporzione dell'intervento questi io credo che noi dovremmo definire e qui
L'incontro non lo so se può essere esaustivo quello di stamattina
Gli ambiti dell'ordinario che comunque ritengo spettino alle regioni
E il discorso dello straordinario su cui metterci d'accordo per verificare programmazione competenze d'intervento
Soprattutto riferibile alla fase di emergenza
Qui la rivendicazione se la Regione o lo Stato debba farlo mi pare abbastanza inutile
Dovendo comunque individuare riferimenti che vadano forse al di là della competenza regionale se si intendono impiegare mezzi e risorse che siano di proporzioni tali da poter far fronte a situazioni tipo quelle che si sono verificate questa che sicuramente al di là delle risorse impegnate per gli avvistamenti o per fatti di questo tipo che consentitemi di dire
Sono ben poca cosa rispetto a quello che occorre di fronte a fenomeni di questo tipo perché non è facendo solo l'avvistamento che si fa all'avvistamento è stato fatto pure in Campania quasi dappertutto però non arrivavano gli aerei
E né si può immaginare che le persone che stanno terre operano a terra possano intervenire efficacemente in aree boscate
Per bloccare incendi laddove questi incendi non sono bloccate dalla forze umane
Quindi inutile
Su questo attardarsi per dire
Forse l'avvistamento in più l'elicottero non serve su questo credo che dovremmo
Riavviare una riflessione generale
Che non si fermi alla competenza delle singole regioni ma vada collegata collegata a livello nazionale
Allora la gestione dell'ordinario quindi programmazione a livello regionale è di competenza delle regioni ma per quanto riguarda poi l'incidenza è questo ce lo deve dire il governo centrale
Per quanto riguarda l'incidenza il raccordo con le forze dell'ordine
Eppure previsto dalla legge i carabinieri debbano intervenire tra i primi che dovrebbero intervenire a me non risulta che ci sia nessun carabiniere che abbia spedito nessun incendio o per lo meno quest'anno credo nemmeno gli anni precedenti
Ci sono ci dobbiamo stabilire il raccordo con tutte le altre forze al di fuori di quello che direttamente la Regione Bunin gamba del Corpo Forestale che opera in perfetta sintonia con gli impegni regionali
Chi deve farlo e come va fatto perché questo poi rimbalza immediatamente nel momento dell'emergenza per chi deve intervenire
E né si può immaginare di avere una dimensione provinciale
Di una struttura efficace di intervento da affidare al predetto in caso di emergenza perché questo non è possibile non si avrebbe una struttura efficace se si immagina le proporzioni di disastro che sono avvenuti questa e allora la dimensione può essere quella regionale io ritenga addirittura interregionale
Immaginando né distribuiti due tre e quattro ordinamenti sull'intero territorio che possono avere a disposizione mezzi realmente efficace capace di intervenire abbiamo parlato del Canada e X
è la è il mezzo più efficace allora
Proporzione amo la la dimensione
Più alta possibile di di di emergenza
E vediamo come dislocare lato perito non possiamo immaginare di far capo come quest'anno rincorrendo cit alla Protezione civile a livello nazionale per avere dopo tre giorni
Su un fronte d'incendio di cinque chilometri è capitato in Campania sottosegretario Riggio
Per avere l'intervento dal Canada e ora dopo tre giorni quando sanno bruciate sette ottocento ettari di bosco questo non è possibile
Non è possibile e allora perché magari la Forestale aveva detto no c'è la Forestale giustamente aveva detto non c'è interessata nell'immediato nessun centro abitato siccome la precedenza era per i gendarmi dati quindi bisognava dar corso a queste precedenti giustamente e quindi non c'era la possibilità di poter intervenire laddove era necessario e possibile intervenire soltanto con un mezzo di questo Pd
Quindi
Qui la responsabilità delle regioni c'è
Però eh nei limiti in cui le regioni singolarmente possono efficacemente programmare utilizzare le risorse di cui dispongono né si può immaginare che il tutto rivendere all'interno di queste disponibilità questo non è possibile allora
Cominciamo con lo stabilire normativamente chi deve programmare a quale risorse fa riferimento attuali organismi e a quale forze parli ferimenti
Sentito parlare pure dell'esercito a parte il fatto mi chiedono le quindici mila lire al giorno poi per ogni soldato che interviene
Però
Quando poi al soldato bisogna preparare la colazione il cestino per il pranzo
Perché l'esercito non è attrezzato intervenire per questi tipi di emergenza e allora cominciamo con lo stabilire chi deve intervenire come la racconta questa capita
Vincenti della Campania non soltanto per il fatto che siano avvenuti su isole molto note hanno creato danni irreparabile quelli sono forse la minima parte quelli di Ischia e Capri sono tanti ben maggiore anche se poi l'esercito è arrivato è arrivato soltanto lui è un poco sul Vesuvio altrove non è arrivato nonostante sia stato invocato
Quindi è necessario che su questo ci si capisca nel momento chiave della fase in cui si programma
Come raccordarsi e con quali forze raccordare
Come ciascuno nelle specifiche competenze possano far ricorso a mezzi e risorse da poter indignate indicare al momento opportuno perché se e si programma non sapendo l'esercito poi chiamato quale concorso da ho la la Forestale chiamata quale concorso da o i carabinieri chiamati quale concorso danno questo diventa un gioco inutile dove ci possono essere doppio uniti di previsioni è inutilità di intervento al momento opportuno quindi su questo c'è la necessità di un coordinamento centrale che va sviluppate da sviluppatori con una o la rapidità giustamente sottosegretaria Riggio all'inizio prospettava e allora
Questo è il primo l'altro si è toccato il discorso delle aree protette
Qui anche quegli accenni che sono state fatte ai con le competenze di tipo istituzionale va bene per alcune cose
Stiamo totalmente scavalcando le competenze e i poteri delle autonomia delle regioni
Discorso parchi per come sentito invocare la gestione
Mentre
Giustamente nella gestione sono presenti e abbondantemente le associazioni ambientaliste e quelle che hanno amore cura per la natura in modo particolare
Sono più scarsamente interessati quelli che sul territorio devono vivere
Perché poi mi pare che lo accennava il presidente della Calabria e giustamente quando si spopola il territorio o lo sui Losi toglie dall'interesse del rapporto con con con le territorio spesso il cittadino poi l'interesse si riduce la possibilità di presenza si riduce e questi tipi intervento hanno di fatto ridotto il rapporto del cittadino e delle istituzioni locali col territorio
Creando una sovrapposizione alle istituzioni locali e che di fatto gli espropri io spero qui bisogna trovare il modo per raccordarsi perché un'efficace azione di prevenzione possa essere fatta
E che non si programma esortando a livello centrale l'intervento da farsi in queste aree ma questa programmazione tenga conto delle programmazioni locale perché le suscettività reali dei singoli territori siano localmente valorizzate
E siano previste
Non attraverso tradizionali canali che vedono questi problemi a distanza li vedono in modo non sempre molto attento perché anche il problema delle delle delle delle conifere non sembra è arrivato da scelte fatte localmente molte volte arrivato
Attraverso interventi che sono venuti da molto lontano a a fare attività di forestazione sul territorio quindi c'è la necessità prima di un intervento di un riordino normativo
Secondo di un discorso di migliore utilizzo delle risorse che le regioni già impiegano di una distinzione di un raccordo tra l'ordine al primario lo straordinario dell'emergenza
L'emergenza non vuol far carico alle singole Province o a presenze territoriali esigue ma queste presenze pur efficacemente organizzate vanno raccordate a livelli più alti
Perché le emergenze non cadono tutte contemporaneamente e questo raccordo può essere efficacemente utilizzato su territori più vasti e in maniera più intesa c'è in questa necessità se da questo punto di vista la normativa dovesse arrivare subito credo che metterà in condizione le regioni la Campania in questi giorni servirà al Comitato Regionale per la Protezione civile
Ma tutto questo ripeto non è sufficiente se non sia questa necessità di capire chiaramente a chi fa riferimento e come far riferimento per integrare le possibilità che ci sono
Io chiedo scusa se intendeva come tecnico Portogruaro Elio parola dell'autorità politica che ha sicuramente all'armatore pitoti
Interloquire in questa riunione però non vorrei che posso sprecata siccome ci ha chiesto i documenti non sprecare tempo e l'aspettavano questa occasione
Non vorrei che fosse pagato considerazione per provare mettere insieme un metodo di lavoro che io proporrei quanto meno passare attraverso un'analisi critica della situazione fatta a livello regionale da parte delle autorità regionali
Un'analisi critica situazione molto sintetica che esibisse effettivamente i problemi che ci sono potuti verificare nell'arco nell'anno durante questa campagna di incendi boschivi il discorso che faceva la Regione e Calabria o sulla problematica del Pollino effettivamente estremamente del illuminante di alcune realtà che probabilmente non sono del tutto conosciuto a livello centrale avrebbero comunque bisogno diverse ore e verificate attraverso la voce diventa del regioni quindi dell'autorità che vedo nuove testimone della delle delle foto se la situazione
Che soluzioni poi appare come seconda cosa direi sicuramente di effettuare un'analisi sistemi organizzativi francamente si teme organizzativi che ho visto mettere in atto
Sono sostenere così dell'ultima ora cosiddetti e questi siete moderati dell'ultima ora purtroppo non vanno risultati
Io Haber non aspettiamo la televisione interventi con le autobotti addirittura poco sono qui presenti usando lancia due mila litri al minuto la spinga armate Spain Incendi questa è una vera follia che mi consenta naturalmente i tecnici che sono presenti
Di citare cosa come come società autonoma queste cose qui evidentemente
Viste da un tecnico che OPA incendi boschivi chiaramente sono una cosa che non sta né in cielo né in terra ci posso spaccato e mila litri al minuto quando spegne forte se in cielo né Button venti litri al minuto
Cioè buttare via quell'acqua e specialmente dove le risorse in Liga festivo
In Puglia non c'è posto non ci sono evidentemente è una cosa probabilmente ha bisogno grazie a un po'di vista
E poi proporrei al prensili non soltanto questo tipo di analisi ma un'analisi quella probabilmente un problema così insomma uso di scena che l'autrice faceva molto piacere devono spingano due mila leader sparare su un incendio di tipo scagliano
Ecco poi proporrei anche sulla base dell'esperienza che ho recentemente potuto acquisire una non esiste né l'intervento devo dire che il sistema G duecentoventidue Canada è allo stato attuale in fase critica proprio dove sono stati studiati in calando non sono osano non solo i Canadair ma uso altri sistemi che hanno dei metodi
Il sgancio della lama d'acqua che ha una sua introduzione aerodinamica molto più efficace e quindi a livello di spegnimento appena per e invece la deroga dunque molto dispersa sia una lama d'acqua molto più efficace e quindi io non lo non perdere di vista prima di appare negli acquisti o rinnovare gli acquisti particolare un'analisi critica dei sistemi mi riferisca tra l'altro
Mi riferisco tra l'altro anche ai sistemi di avvistamento automatici che ovviamente ci saranno dei delle zone del territorio nazionale che hanno bisogno stemma avvistamento automatico ma sicuramente con la disponibilità di cittadini che abbiamo distribuito sul territorio nonché di squadre antincendio squadroni forestale che abbiamo e di carabinieri e quant'altro che sono cinque due per parte orale ritengo che sia francamente più sistemavamo organizzarsi piuttosto che da sostituire con i sistemi automatici
Dato il nostro territorio visto in Canada dove hanno un un sistema inserzione malus per effetto dei fulmini perché effettivamente territorio calabrese a una non ha gente debbono soltanto sulla pelle nuda perché il colombiano ci sono circa un territorio grande come cinque volte in Italia ci sono tre milioni d'abitanti quindi hanno distribuito il rapitore qualcuno povera capitale quindi il Ceresole ha bisogno di aste detestato ma abito ad essere stato in particolare su una causa per incendio che il punite
E quindi banalizzato ancora prima che sorga sostanzialmente il fuoco che può essere avvistato da un pescatore dica
Infrarosso
La provincia autonoma di Trento mia autorizzata ha naturalmente a invitare i tecnici che sono interessati a una tavola rotonda che noi vorremmo fare facciamo di volta in volta ogni anno in buona sostanza con le ragioni decine il trenta ottobre con Roma Parma Paolo Toso specificatamente ai tecnici sono interessato ovviamente sono invitati a parteciparvi
Oppressi la Provincia Pairetto di mi autorizza a dare una disponibilità del proprio a squadre antincendio della stagione estiva la dove il periodo nel quale la la provincia autonoma di Trento effrazione poi c'è una cosa non vi sono grossi problemi di incendi perché non abbiamo problemi incendi
Gran parte autunnale e nella fase primaverile è stato internato diciamo
Quindi abbia possibilità che i pianeti risposta delle squadre provato costituite prevalentemente a contare qui dà fuoco
Il mantenimento
Che tra l'altro vedo che è una richiesta fatto il ministro spine e se andava che incontrò nel corso di isolamento istituzionale cioè sembrava aver capito da parte della Regione Sardegna che alla quando è a suo tempo avevamo proposto questa stessa nostra collaborazione ma amo trovato grosse difficoltà di carattere sindacale così
Non è troppo lenta sì
Inoltre e per finire e la Provincia autorizzato negare allora la disponibilità di mette a disposizione una scuola provincia antincendio ha cominciato nel petto per istruire almeno venticinque trenta istruttori squadra
Faccio presente che del personale che deve incendi boschivi abito ma per lo meno di cinque settimane di corso tanto per avere un'idea di cosa significa affrontare un incendio
Assolutamente impensabile usare il personale con estemporaneo da prendersi alla alla bisogna buttarlo sull'incendio perpetuamente io oserei dire al suo posto previsto di fatto è un pericolo per la del magistrato rete criminale consentano soltanto questa forma
Sottolineo approvato e quindi mi rivolgo evidentemente anche alla al profeta della Bernardo lo stato perciò come portare civile come l'avevo Sottocapo fa capo una volta la noi riteniamo dal punto di vista dalla Protezione civile
La l'intervento dell'esperimento incendi boschivi come una manovra propedeutica all'organizzazione della protezione civile perché ritiene e hanno bisogno ovviamente di un sistema corredato di un sistema di evitate il più forte e quindi con più comandante con più beh quant'altro estremamente importante pronti anche per evenienze diverse quindi non non sottovalutare l'importanza della devo spegnete ricevo scrivi come banco di prova di queste nostre forte anche se nel passato l'assistenza cresce volti apposta la contabilità da buttare molto importante preparate default perché specialmente per organizzarsi o Coca Cola come grazie
Ma
Benissimo
Sì grazie ringrazio in particolare il sottosegretario Rizzo per aver operato in apertura con la distinzione fondamentale tra i volontari i cosiddetti
I volontari più prendono ferie fanno proprio come sottoscritto che sono in ferie o dal mio lavoro
Certamente il volontariato e non può essere una forza integrativa nell'intervento
Dove resistono devono rimanere de riportante il profitto professionalità come sono state appena ricordate
Però anche nell'intervento ci sono delle azioni in cui i volontari anche giovani e giovanissimi possono essere molto utili ed era il discorso dell'avvistamento foto per spericolato anche altre iniziative di cui abbiamo esperienza
Nella mia organizzazione che l'associazione guide scout cattolici italiani ma anche delle altre organizzazioni presenti si riescono anche a fare delle cose importanti in collaborazione con con gli altri enti ovviamente e non certamente da soli
Ma accanito sono di ritorno da Cagliari dove una nostro
Il nostro Paese da nove anni in collaborazione con la Regione Sardegna
Si sta sviluppando il la Provincia cade il sito ha sviluppato con risultati egregi coinvolgendo ragazzi già anche giovani centodiciotto ammesso
E volontariato diventa un apporto se integrati all'intervento diventa essenziale nella prevenzione
Per quell'educazione ambientale diffusa
Che deve essere la base di qualsiasi possibilità di intervento
Questo sia per la sollecitando le forze locali ma direi anche tenendo conto delle associazioni nazionali
Per un corretto uso del territorio
Credo che appunti voi non sfugga che la prima prevenzione è un uso corretto del territorio anche un suo presidio dal talvolta e devo dire io vorrei cogliere l'occasione di avere qui un auditorium con delle regioni che molto spesso le legislazioni regionali umorismo parroco compreso le nazionali riguarda i parchi
Ha rubato norme giustamente severe di divieto di campeggio
Di di che sono giuste e doverose probabilmente con un solo tipo di turismo selvaggio
Diventa diventano punitive per associazioni come la nostra che da sempre campeggia nei boschi con impatto ambientale nullo è con funzione di prevenzione di presidio corretto del territorio oltre che di fondamentale educazione dei ragazzi anche giovani anche giovanissimi del del loro uso quindi permettano di col spettano avanti di invitare a considerare anche la possibilità di nella nella nelle normative regionali di avere
Belle particolari considerazioni rispetto ad una collezione che possono offrire e che possono anche ricchi firma in maniera maggiore se nel nel futuro delle garanzie
Per quanto riguarda il modo corretto dell'ambiente portare i ragazzi e i bambini nei boschi si può e si deve il ministero della il ministro all'Ambiente ricordava con l'iniziativa del nel dell'amministratore in esecuzione
Credo che in quel periodo si aprirono tagliato possano a fare altrettanto
Questo qua vale anche per i parchi ovviamente
Città ricordavo la vincono appunto poco fa con privatamente che delle azioni di pulizia sentieri di cui e di mantenimento del bosco
Era solo fatto proprio da me qualche anno fa AN ancora proprio nella nel parco Gran Paradiso in collaborazione quasi Vasco guarda con qualche guardia forestale in maniera quasi nascosta rispetto all'Ente Parco perché non si potevano fare certe cose non si poteva essere con le tende lì
E un poco abusivamente abbiamo fatto questa azione l'educazione ambientale di autoaccuso di questi
Credo che in grandissima interessa e delle assicurazioni educative ed ambientaliste la salvaguardia delle aree protette
E i giovani vogliono e possono svolgere un ruolo che non può non essere affidabile ad altri non si tratta anche qui di sostituirsi a forze professionali che fanno che devono poter fare dell'altro ma fare tutte quelle azioni che risulterebbe eccessivamente oneroso
Voi avete sbagliato ad affidare a delle forze di professionisti
La la il presidio del territorio scoraggia la presenza di un campeggio scout scoraggia certamente i piromani rende quantomeno più difficile il loro il loro lavoro l'esperienze concrete di Cagliari l'avevo citata possono essere altre molte di nel prossimo futuro volevo concludere citando che siamo in collegamento
Con le esperienze che associazioni no similari nostra scout stanno facendo in in tutta Europa in Francia in Spagna e in particolar modo dove Elia è un disco d'educazione ambientale passa anche attraverso il riconoscimento dato a queste associazioni e non verrà presentato un progetto europeo alla Comunità europea proprio per quel discorso educazione ambientale che coinvolgerà tutti i Paesi del Mediterraneo che vuole coinvolgendo i Paesi del Mediterraneo credo che dopo aver parla aver parlato aver sentito parlare di volontari vi ringrazio molto perché avete potuto ascoltare un volontario che l'arbitro appuntato dire qualche cosa su questo tipo questo problema così grave ed importante sul quale c'è un'inferenza senz'altro da parte non solo da una parte una ma anche delle apre qui presente
Ringrazio ringrazio per l'intervento
Come sapete il dipartimento crede moltissimo nella l'organizzazione debole impagliato i contatti che abbiamo preso con Trentino Alto Adige quasi volontariato perché quasi istituzionalizzato
Seguono non soltanto a conferma dell'importanza che noi diamo volontaria da che vediamo ridere ancora di più promuovendo dei corsi di formazione per formatori in modo che ci possa essere anche un'attività omogeneo un nuovo che sia comune a tutti
Quindi ringrazio il passo la parola
Sono sono l'eccezione della Regione Marche
Neo assessore da pochissimi giorni quindi partecipa per la prima volta da un incontro con i colleghi che a livello ministeriale
Faccio questa precisazione per un per un elemento che vorrei cogliere subito
A mio avviso noi dovremo stare attenti farle colleghi delle regioni ma parlo anche ai rappresentanti del governo dovremo stare attenti a non trasformare ogni momento di confronto con le i il dialogo in un momento di conflittualità proprio perché perché io ho l'impressione che rispetto alle problematiche che non la città la troviamo che non sono problematiche che attengono ad una
Scusate perché vorrei vedere un attimo di attenzione grazie se non sono problematiche che attengono ad una competenza in materia di alcuni settori o in materia ad alcune
Specifiche competenze che possono essere assegnate alle regioni ai sensi dell'articolo centodiciassette della Costituzione o allo stato e in particolare per queste problematiche questa sera noi abbiamo un incontro come assessori regionali all'agricoltura è chiaro per quello diventa un momento di dialogo di confronto ma diventa un momento di conflitto istituzionale
Oggi noi stiamo trattando di un problema che è un problema rinchiuso all'interno di un settore che non è nemmeno tutto il settore dalla Protezione civile ma riguarda il settore la Protezione civile per quanto riguarda l'emergenza incendi
Quindi evitiamo di trasformare ogni momento di dialogo e di confronto in un momento di conflittualità perché altrimenti rischieremmo di perdere l'obiettivo politico che ci interessa in questo caso e nell'altro caso quando invece le problematiche sono più
Il significative e generali
Ho voluto fare questa premessa anche perché ogni volta che un collega chiedeva la parola ne veniva subito spontaneo andare a guardare i dati che c'erano stati forniti per vedere quanti portico a U era intervenuto in base agli interventi a scuola dalle tonnellate di acqua che erano state scaricabile nelle varie regioni dicevo questa regione interessata però all'incentivo è stata non è interessato questi dati sono assolutamente parziali
Tant'è che posti nell'intervento del ministro Diana ritenuto fuori che sono stati colpiti duecentosette mila ettari complessivi per metà di superficie boscata per metà dei superficie di altra natura
Questi dati quelli che sono stati riferiti è vero che è stato detto che sono stati che attengono agli interventi del fuoco però a mio avviso dovevano essere completati integrandoli con quelli che sono stati gli interventi attuati direttamente dalle Regioni per i mezzi aerei di cui dispongono le riunioni con le convenzioni che esse stesse hanno fatto con gli interventi dei pensieri del vigili del fuoco
Ecco gli interventi degli operatori atterriti dal fuoco al Corpo forestale dello Stato
Perché altrimenti effettivamente noi rischiamo ecco di valutare il fenomeno a seconda degli interventi del cuoio posso dire che soltanto quest'anno per la regola è un attentato intervento proprio perché sottoscritto interessato in qualche modo a questi fenomeni proprio perché veniva a colpire soprattutto superfici boscate ha telefonato al Sottosegretario Riggio sottosegretario debbo dire comune massima disponibilità inviato dei mezzi aerei per far fronte a questi fenomeni
Qui sta succedendo quest'anno un fatto un po'diverso rispetto a quello degli anni precedenti per negli anni precedenti regioni che erano scarsamente interessante posso fare l'esempio proprio la Regione Marche che nell'anno novantuno è stata quella che ha avuto minore superficie interessa dei fenomeni gli incendi quest'anno hanno avuto invece dei grossissimi e venti
E quindi questi eventi vanno apportare anche poche una maggiore sensibilità rispetto a questo problema in tutte le regioni una maggiore sensibilità rispetto a quella che c'era negli anni scorsi
Noi abbiamo questa alloggi per quattrocento cinquanta per cento in più degli delle superfici rispetto a quelle dell'anno precedente evidenti quindici poniamo in un'ottica che è quella di essere interlocutori degli altri colleghi delle Regioni ma anche interlocutori del governo per quanto riguarda le misure e gli interventi che vengono studiati
Per i fenomeni per il fenomeno specifico
Quindi io ritengo che in questo caso noi dobbiamo parlare di un problema generale che è quello di una calamità
Al di là del fatto che sia calamità naturale o provocata noi dobbiamo dare delle risposte ciascuno di noi si troverà probabilmente nei rispettivi Consigli regionali ad avere interrogazioni interpellanze
Richieste di intervento per i danni che sono stati arrecati enormi danni che sono stati arrecati apparivano Errico e anche le proprietà private quindi sotto questo profilo è interessante sapere per esempio se c'è un'ipotesi intervento da parte del governo perché sia il ministro Ciampi sia il sottosegretario Riggio negli interventi hanno parlato di interventi per la Finanziaria novantaquattro che attengono al momento della prevenzione e questo è un discorso nel quale entrerò successivamente non hanno parlato di eventuali ipotesi di glieli fa scattare la legge sulle calamità l'altro discorso invece è quello sulla sui piani e attinge io credo che sia opportuno una un aggiornamento dei piani antincendio ritengo quindi che dei territori il governo si appresta a varare possa essere significativo tenendo conto proprio di queste di queste particolarità che sono state evidenziate già perché con il seicentosedici notizie
Opportunamente adeguato il meccanismo per consentire alle regioni di svolgeva un effettivo ruolo di coordinamento trovo che sia anche un falso problema quello del coordinamento io prendo le Regioni possano effettuare un coordinamento che sia funzionale credo anche che il coordinamento operativo possa essere attivato in sintonia istituendo una sorta di centro operativo per l'emergenza
Composto dalle prefetture che sono le autorità di riferimento del governo centrale che possono disporre anche dell'utilizzo di uomini che fanno parte delle delle dell'esercito ebbe militari delle polizze della Polizia di Stato dalla polizia per restare e quant'altro insieme anche esperienze che nella regione si sono qualificate
E quindi insieme ai funzionari e dirigenti agli amministratori regionali istituire un centro unico
Di coordinamento operativo nel momento in cui si verificano questi fenomeni in quei in questa formula con cui si è sono verificati nell'anno in corso
Io trovo anche che sia interessante e significativo al contrario di quello che pensavano alcuni colleghi l'utilizzo dei cassintegrati e degli obiettori di cosce
Noi ci lamentiamo delle spese che dobbiamo sostenere ci lamentiamo delle spese che dobbiamo a fa gravare sui nostri bilanci che poi comunque gravano anche sulle tasche dei cittadini in alcuni momenti come quelli attuali c'è una maggiore attenzione del governo anche in termini finanziari quindi c'è una politica restrittiva
La possibilità di utilizzare delle persone non vivo per un'opera nella quale opporrà una grossissima specializzazione perché anch'io sono d'accordo che non possono andare
Direttamente sul fronte del fuoco appare opera di spegnimento ma poteva utilizzare queste persone per tutto quello che e le l'indotto rispetto al momento per proprio dello spegnimento dell'incendio cioè la fase relativa al ai rifornimenti la fase relativa alle agli avvistamenti la fase relativa al ai presidi e che bisogna attivare insieme agli uomini delle forestali per evitare che ci siano ulteriori punti di fuoco ecco
Tutto questo tipo di lavoro può essere affidato ai cassintegrati gli obiettori di coscienza mentre invece i volontari ecco avendo anch'essi una preparazione specifica io colgo anche in senso positivo che è stato detto la collega della Provincia di Trento che è stato messo prima
Sul sul tavolo non ricordo quale altro collega per quanto riguarda la possibilità di formare riformare le nostre squadre questo tipo di discorso può essere rivolto in particolare ai volontari che avendo una preparazione specifica oltre all'azione di avvistamento quindi oltre all'azione di segnalazione del dicendo possono essere anche utilizzabile operativa disco un'ultima considerazione luci e chiudo è quella sulla sulle modalità di avvistamento io ho letto pochi giorni fa una pubblicati ora non ricordo su quale su quale stampa
Che questo sistema SR dieci che viene prodotto tra l'altro dalle tecnologie italiane a un sistema che è stato acquistato dagli Stati Uniti
Quindi gli Stati Uniti disporrebbero della nostra tecnologia per poter fare il rilevamento
Elettronico degli incendi non appena essi si verificano e in base a delle prove che sono state simulati le il rapporto è uno a due cioè l'avvistamento umano
è è uno rispetto all'avvistamento elettronico che ha due quindi c'è possibilità di avere un controllo più diretto e più forte io dico in quelle realtà dove questo è possibile band attivato nelle realtà dove la caratteristico orografica e tale da non poter consentire un intervento di questi sensori di questi i sistemi naturale tonica si faccia maggior ricorso in questo caso quindi ci sia maggiore disponibilità di mezzi e di uomini personale si faccia maggior ricorso proprio all'avvistamento umano
Ultima così ultimissima considerazione è quella sui mezzi io ho potuto verificare l'intervento dei mezzi aerei davo atto poco all'onorevole Rita rientrata adesso alla disponibilità e l'onorevole Riggio che nel giro di un'ora quando ho telefonato ha consentito l'intervento di due elicotteri C H quarantasette io non mi fermerei solamente a Cannatello perché i Canadair possono intervenire solamente in alcune situazioni in alcuni ambienti in alcune nostre realtà
Collinari corpi intervallate da da valli nelle quali non è possibile pare un'azione di penetrazione possono intervenire a maggior ragione degli elicotteri in alcuni quasi addirittura elicotteri leggeri ma in molti casi elicotteri che hanno dato dimostrazione
Dico sì sì la capacità d'intervento sorta di C H quarantasei
Quindi non solamente l'acquisto dei Canadair ma potenziare la flotta aerea soprattutto con incerta quarantasette per quelle realtà che hanno questo tipo di necessità
Chiedo scusa era il il violentatore aveva
Prego molto brevemente perché credo che gran parte delle argomentazioni con le quali avevamo iniziato alla nostra riunione sono state abbondantemente sviscerate quindi non bisogna Agnelli dove Tania avviso ripetersi anche per l'economia dei lavori
Noi prendiamo atto con soddisfazione che da parte del governo cioè questa presa d'atto scusate il bisticcio di parole e di una insufficienza cronica dei mezzi messi a disposizione per lo spegnimento degli incendi e che quindi c'è questa volontà che mi auguro si trascorra in atti concreti di potenziamento delle strutture anche con quelle connotazioni che il collega della del trentino della provincia autonoma di Trento della Regione Marche hanno prima lento in ordine ai Canadair noi abbiamo avuto necessità
Di interventi da parte dell'organismo centrale ma ieri si sono ritmi sono risultati inefficaci proprio per le caratteristiche orografiche del terreno dove si erano sviluppati gli incendi che più hanno danneggiato la nostra regione
Volevo soltanto precisare come riferimento specifico alla mia regione che noi non riceviamo alcun aiuto economico da parte del livello centrale nella parte del livello comunitario la regione dell'Umbria considerata regioni a medio rischio
Dalla Comunità europea a un sistema sperimentato da anni ormai da due decenni sulle la prevenzioni e della lo spegnimento degli incendi è un sistema che integrato con gli enti locali per la nostra Regione faccia riferimento in particolare alle Comunità montane
E questo sistema vieni regolarmente
Normato
Annualmente con né piani annuali regionali e anche con il Piano regionali no risale addirittura all'inizio della legislazione nazionale in materia abbiamo una legge regionale del mille novecentottantasette
Per la per regione come le altre ha avuto quest'anno una situazione peggiore rispetto agli anni precedenti e sicuramente le cause che i colleghi hanno prima argomentato riguardano in tutto o in parte anche anche l'Umbria nella l'aumento notevoli degli incendi ha avuto ovviamente anche un riflesso sulla un momento della superficie boscata che è stata interessata dagli incendi
Ma sicuramente non con le dimensioni che anche il rapporto ovviamente alla percentuale territoriale che ha avuto su queste regioni questa ritrovati sistema retto
In Umbria
Avrebbe in Umbria burraco stando alla regione dell'Umbria le entrate proprie della Regione dell'Umbria una cifra per il nostro bilancio notevole perché noi spendiamo anche quest'anno intorno al miliardo e seicento milioni e noi consigliere consegneremo alle al sottosegretario Riggio una memoria conclusiva diciamo così della campagna
Anche i gentili quest'anno vogliamo soltanto che precisare che la nostra attività nei confronti della prevenzione
E svolta in collaborazione con lucerne con le comunità montane
E si è estrinsecata anche quest'anno su corsi di formazione aperti alle associazioni ambientaliste su questo versante abbiamo un buon rapporto con le associazioni ambientaliste il corso è stato di notevoli costi sono stati di notevole successo anzi abbiamo avuto più domande di quelli che siamo riusciti ad esaudire mentre invece sul versante dell'intervento operativo intatti di spegnimento noi dobbiamo aumentare questo rapporto con le associazioni di volontariato e speriamo di poterlo fare con reciproco reciproca
Soddisfazione affronteremo questa sera nel coordinamento delle Regioni
Pr delle Regioni degli assessori all'agricoltura altri temi e questa mattina hanno peraltro appassionato la la platea riferiti alle questioni istituzionali anche le questioni ereditarie ordinamento e alle reciproche e lo scambio delle reciproche esperienze e fra le regioni non è questa la sede noi però teniamo a precisare che in Umbria non solo noi abbiamo un coordinamento funzionale ma abbiamo anche un coordinamento operativo che funziona da anni
E che stato volgendo il suo lavoro egregiamente certamente non abbiamo ha preso leggendo i giornali con piacere delle
Delle degli espressioni che sono stati usati in maniera indiscriminata tra l'altro nei confronti delle regioni che sono state intitolate come Regioni sprecone
E non comunali foglietto che siamo venuti francamente questa riunione sottosegretario ci auguro che questi equivoco mi auguro che questi equivoci verranno
Verranno superati in maniera
Chiara per quanto riguarda la repressione e noi dobbiamo purtroppo evidenziare il fatto che non abbiamo avuto dal versante della repressione probabilmente ci sono difficoltà oggettive
In questo senso
Risultati per lo meno non non abbiamo ancora avuto risultati in questo senso io credo che sarà importante anche seppure mi rendo conto che la l'entità delle pene non è un o strumenti il nostro momento sempre deterrente ma che certamente vengono adeguate alla situazione di emergenza che si è avuta quest'anno grazie
Da allora numerosi interventi molto autorevolezza sviluppati il feretro di essere sintetico puntualizzando alcune proposte
Di carattere sia metodologico che operativo
La prima e quella che bidoni del Consiglio nazionale a blocchi come principio politico generale quello che occorre incidere sulle attuali convenienze che fanno sì che si sviluppino gli incendi pochissimi proliferano gli incendi boschivi in in tutto il territorio nazionale
Su questo punto voglio
Citare anche le parole del presidente Ciampi che ha preso l'impegno e i stanziare nella legge finanziaria attualmente in in discussione degli stanziamenti specifici a questo problema
Io vorrei sottolineare che questo impegno dovrebbe essere indirizzato verso il finanziamento il rifinanziamento dei programmi regionali di previsione e prevenzione
Perché giustamente è stato detto che la legge del settantacinque inadeguata a livello attuale degli incendi boschivi
E soprattutto le nuove vigente
Paradossalmente devo dire che oggi vengono penalizzate le regioni che hanno fatto parecchio
Io vorrei citare il mio carattere avendo anche una regione a medio rischio dove noi quest'anno abbiamo prevenuto trecentocinquanta incendi prevenuto cioè che non son diventati insieme a fronte di duecentocinquanta incendi quindi focolai
Nella vendita questo grazie a che cosa
A limitati finanziamenti perché appunto abbiamo dovuto vagliare quest'anno cinquecento milioni dell'avvistamento trascorso eccetera
Ma grazie a un potenziamento anziché minimo del volontariato ha spinto dagli articoli di stampa che in quel posto ci pare in cui sono stati domati incendi col volontariato opportunamente allettarvi dicono al comitato
Però un atto migratore pipa già costa centosettanta milioni l'onorevole
Io come bilancio regionale per i volontari ciò quattrocento milioni all'anno
All'anno quindi
Tenuto conto che ciò provincia ad alto rischio come quello del forlivese
Dobbiamo necessariamente fare un ragionamento che come diceva amministrative preservazione tantriche gli stanziamenti non possono essere solo per i mezzi aerei nazionali
Bisogna finanziare rifinanziare i piani regionali premiando chi fa prevenzione
E questo secondo me è una svolta
Strategia che oggi ci può dare per il novantaquattro se diciamo la decisione politica di autorevoli ministri oltre che la sua sottosegretario alla Protezione civile
Bisogna premiare chi fa programmi di prevenzione e chi ha dei risultati si preferisce
Questo è la logica che
Per addirittura deve essere portata a tutte le altre emergenze non bisogna aspettare il terremoto perché occorre se arrivano finanziamenti nazionale
Ma bisogna aspettare incendio boschivo perché così abbiamo i miliardi rimboschimento io apre o apre ho avvertita penali
Dobbiamo premiare
Chi fa veramente prevenzione in chi cioè organi dall'interno il popolare gli ottantacinque miliardi per gli avvistamenti elettronici
Ma assenso a questa stella quando non è attrezzato l'intervento
Ottantacinque abbiamo risorse ingentissime alpine che ci si parla mediamente la Regione ha bisogno di quattro cinque miliardi ognuna per organizzare intervento
Quindi con la stessa cifra si potrebbe organizzare pianeti interventi di prevenzione per tutte le regioni d'Italia
Quindi questa è la prima proposta la seconda proposta che creano
Interessante mi riallaccio agli atti al presidente Ciampi e quello di un adeguamento alle quarantasette
L'importazione S. Anna e paradossalmente aggiornati bisogna però adeguati le nuove leggi uscite è una legge che è diventata maggiorenne da pochi metri
Bisogna che ora che è maggiorenne vediamo vediamo tutti noi padre notificato Maggiorelli gli strumenti per camminare meglio di quello che ha fatto quando andava a scuola
Quindi adeguiamo questa legge quarantasette al nuovo spirito le nuove leggi puntando però a due livelli sostanziali a livello regionale e a livello centrale
E soprattutto cerchiamo anche una buona volta di applicare gli indirizzi che citava accetta applichiamo il principio della sussidiarietà
Potenziamo i livelli interevento là dove nascono i problemi quindi decentriamo regionali diamo per quanto possibile in presenza perché e questo il meccanismo che ci ha insegnato dichiara esperienza autorevoli dell'Umbria Trentino
Ed è la Toscana dov'è che si vince
Quando diciamo quelli penso è un problema
Si vince quando è organizzato al territorio per internet
Io potrei fare il migliore avvistamenti
Del mondo ma se non organizza l'intervento alla fine per spegnere finché che ci vuole l'uomo che va be'io l'opinione
è chiaro perché quindi Serri ripensiamo anche a a Conte sia lo stato e aggiorniamo anche i livelli finanziarie regioni con questa filosofia cioè potenziamo il livello di intervento laddove il maggiore rischio quindi valorizziamo territorio fornita ma come regionale e finalmente visto che siamo mai letto del Duemila
Lasciamo perdere questo ricorrente centralismo e anche l'abile ministro Mancino
Alla fine fa un ragionamento per cui la funzionalità alle regioni così guarda caso può eliminare commissario di governo e però accentriamo sopra il tempio del ministero il cuore l'intervento cioè intervento operativo eliminiamo queste foto una volta per tutte sono abbiamo veramente il potere come molte regioni hanno già quell'ente quell'elettorato prospettare in particolare di organizzare anche l'intervento pretese nostra regione già di fatto così
Quindi
Terza proposta regge un arriviamo al proprio protagonista
E diamogli anche la benzina per funzionare perché non regionali beh quando altrove risorse per farlo funzionare
Noi oggi stiamo già prendendo come nella regione Germania seicento milioni per finanziare Corrado era stato nei mondi nei mesi nei mesi estivi quindi
Individuiamo una serie di pacchetti
L'intervento che
Possono valorizzare il momento regionale cominciando anche apparve la decisione tipo questa peregrinazione comporta adottato che si riconoscono anche in più un'altra proposta che vorrei fare qui il governo importante che prende una decisione onorevole sottosegretario
Io ho avuto contatti con autorevoli esponenti comunitari e anche proprio cantante italiano della cenere
Sono considerati molte centinaia di miliardi del fondo europeo di sviluppo regionale
Congelati amichevole dirà
Se la disponibilità
A
Destinare questi fondi
Sulla base attenzione di progetti interregionali in questo campo dice nei boschi signor proposta che faccio è quello di attivare una procedura che faccia sì a livello di progetti interregionali in questo caso non solo Sud ma anche quindi regioni del Centro-Nord
Affinché essi definisca
Un pacchetto di strumenti appunto interregionali che siano diciamo così in grado di potenziare gli attuali livelli regionale interamente ci vuole in questo caso la decisione del governo perché l'azione a assegnato congelato presto mettere a bilancio queste notevoli risorse finanziarie che potrebbero in buona parte rispondere a credo alle esigenze e alle proposte molte regioni hanno oggi fa la quarta proposta che vorrei fare in questo onorevole Rizzo la creazione oggi vi è un gruppo di un attacco un gruppo di lavoro che metta in armonia alle numerosissime proposte parte anche sul piano tecnico
Individui degli indicatori sulla base dei quali andiamo a potenziare un sistema di intervento nazionale articolato però su base regionale
Quindi una task force che abbia anche la capacità sul piano tecnico-scientifico di adeguare posizione alcune autorevoli colleghi Trentino ad altri di adeguare quello che l'evoluzione verrà ecologia attuale mani soprattutto mirata su quelle che sono le esigenze regionale quindi non fa sport ministeriale ma da fuori
Prevalentemente articolata sulle esperienze regionali e integrata con gli e Sperti dottoressa Amerini ad altri che hanno una notevole sull'esperienza in questo campo anche su questa base per indirizzare scelte diciamo così metodologiche
L'ultima proposta che mi mi sento di fare quello di si è parlato di coordinamento si è parlato di diciamo così il maggior puntualità basti sapere che il Popolo d'Italia non c'è una dorsale unica radio comunicativo
Creiamo una colossale unica radio in modo tale che dicevo come l OLAF
Interregionali soprattutto non è vero che le regioni non si elidono a vicenda
Però ad esempio quando è dalla mia dosare regionale non può più parlare con la guardia Piemonte o Colombi
E frequenze dedicate
Ideate una è questa uno strumento per migliorare il coordinamento quindi creiamo questa data è una intervento che in termini di costi viaggia intorno ai dieci sapere quindi qualche decina di biliardo che sicuramente non possono creare Reggio io ho fatto un preventivo per la mia regione e costa sette miliardi emetto creare un atto lo stratega regionale adeguata aree sette miliardi e mezzo telefonico dell'Emilia Romagna forse quindi questo è io questo credo che in tempi di proprietà valga molto di più di ottantacinque miliardi dal ritenete Latronico detto per fare un parallelo
Perché significa interconnettere intanto tutti gli otto mila forestali
Interconnettere tutte le regioni anche tutte le prefetture se vogliamo anche molti comuni e quant'altro per in questa proposta che ad esempio secondo me onorevole Rizzo
La dorsale unica radio per come i produttori civile e corretta raffinati avverte
Perché interregionale e lega nord e sud e grosso modo con ottanta novanta miliardi si fa uno strumento veramente in grado di sostenere interamente in coordinamento un'ultima proposta che mi sento di fare anche forse per l'ultima
Il volontariato l'ho già detto non stiamo già operando va però sostenuto con interventi sulla Finanziaria per altrimenti viene strangolato perché non dimentichiamo che si parla di regioni ma in realtà i bilanci regionali sono ormai strangolati
Dalla poche strade delle delle risorse finanziarie nazionali quindi non si può chiedere aderito un maggiore intervento e dall'altra parte si riducono i flussi finanziari
L'apertura potevo fare che
Mi sembra interessante è quello di un piano di informazione al pubblico
Basato su criteri metodologici comuni ma non sulla stampa nazionale o sui mass media nazionale che anima pochissima incidenza l'abbia replicato che con le radio locali collettività locali l'incidenza delle norme ma solo in quelle condizioni
Quindi anche su questo punto non siamo in grado oggi di finanziare una vera campagna informazione al pubblico
Perché dimensione anche territoriale meritevole e quindi anche su questo credo che potrebbe essere un ragionamento che oggi decidiamo di fare quindi una campagna di informazione al pubblico fatta dalla Regione agli enti locali opportunamente finanziata dimensionata a livello territoriale
L'ultima l'ultima considerazione era riguarda quello della manutenzione noi dobbiamo anche su questo punto
Ripensare a una manutenzione delle strade dei boschi di quant'altro
Finalizzata proprio all'interno dei programmi di prevenzione regionale che di cui si diceva l'inizio ma anche su queste cose ha detto per la manutenzione degli ingentissime
Diciamo così esigenze finanziarie dobbiamo inserirlo all'interno del finanziamento che giustamente il presidente Ciampi si è preso l'impegno di adottare quella finanziaria attualmente in corso quindi credo che tutto questi diciamo proposte che ho fatto potrebbero avere una loro concretizzazione finanziaria sia sulla Finanziaria
Attualmente in corso e novantatré sia sul fondo europeo di sviluppo regionale
Attivando progetti interregionali
L'intervento
Grazie posso fare una proposta metodologica ne possiamo scegliere o interrompere e riprendere come proprio sulla distribuito Mancino che voleva informare oppure andare ad esaurimento e chiudere lascio a voi la decisione
Alle quattro abbiamo
Quindi andiamo avanti a esaurimento con la preghiera evidentemente considerato che abbiamo poi la esigenza della relazione
Del professor Bettini che presenta la commissione Grandi rischi perché appunto polo di Rho meglio alla fine
Noi queste stesse cose che ha appena finito di dire l'ingegnere Luigi sono contenute nel verbale della riunione del pre di agosto
Che non era un verbale per uso interno la Protezione civile evidentemente era l'impegno che ciascuno aveva assunto per diffondere queste cose tutte quelle che sono state dette
Dopodiché lo stesso della non vorrei non deve accadere pure per la finale in materia di prevenzione di frane perché se noi ci viviamo e perché la legge vuole che l'organo di raccordo faccia anche dal punto di
Trasferimento di quello che si è deciso ai livelli decentrati quindi tutto quello che si è detto in materia di incendi boschivi e le cose che io ho detto lo dico perché protocolli dato da anche dalla collega la Regione Umbria al di là dei titoli dei giornali che fanno evidentemente i direttori di giornali io mi sono limitato a dire esattamente le cose che ho detto in questo Consiglio nazionale il tre di agosto e cioè che le competenze sono state trasferite alle Regioni
Ho in materia di prevenzione in materia con un dettaglio Ovidio e compiti normativi che credo non sia ulteriormente migliorabile perché esaurito lo scibile umano
Ma naturalmente c'è un problema di finanziamenti differenziati perché la finanza regionale indica
Ma quando la legge dice che c'è una competenza la competenza o si esercita con fondi propri oppure se non si hanno fondi propri si fa una richiesta tutti sappiamo che le vicende delle finanze
Delle varie finanziarie hanno determinato tali tagli di vario tipo e quindi questo ha creato delle difficoltà ma pur nelle difficoltà non si può non riscontrare che mentre ci sono delle regioni che hanno trovato dei modelli organizzativi dato atto più volte lo faccio anche in questa sede
Funzionali ed efficienti per il conseguimento dello scopo altre regioni
Stentano a farlo nonostante la maggiore move di interventi finanziari che hanno messo a disposizione questa esattamente il mio pensiero che io ribadisco in tutte le sedi che peraltro non è un pensiero che mi sono fatto un convincimento mi sono fatto qui comici venduti sono fatte in Commissione per le queste replica ma in Regione dove sono stato relatore insieme al collega Bassanini di un'apposita approfondita analisi sulla differenziazione dei livelli di apprendimento delle regioni oggi uscito il libro di papà e mamma che stava fra poco tradotto
Le regioni sono differenziate d'altra parte è inevitabile e quindi quando si dice le Regioni non lo fanno i giornalisti si dice una sciocchezza bisogna dire come ho detto io
I livelli di rendimento delle regioni sono differenziati ci sono dei problemi e se vogliamo mantenere una forma di unità statale come credo tutti vogliamo occorre che non solo ci sia uno scambio di esperienze dalle regioni che hanno risolto qualche problema l'abbiamo già fatto in materia
Di prevenzione industria
Lo faremo anche in questa materia ma bisogna anche che per potere dare un apprezzamento almeno si conosca quello delle Regioni fanno la proposta che abbiamo fatto non è né più né meno che quella di inserire i piani antincendio che la legge attuale prevede che le leggi regionali hanno ulteriormente specifica all'interno della dinamica dalla Protezione civile proprio per poterne avere conoscenza e per potere fare scattare il meccanismo approvato
Dalla legge quadro nazionale che non è mai tolto competenze anzi le attribuite proprio perché ha fatto diventare struttura di protezione civile tutti gli enti locali a partire dal sindaco del comune sono che qualcuno bisognerebbe che l'informasse i sindaci perché quando poi succede qualche cosa il sindaco chiede se c'è un ministero per la Protezione civile perché questa lo stato di questo Paese
La Protezione civile sono i sindaci presidenti delle Regioni vede in ultimissimo analisi solo quando l'emergenza diventa insostenibile interviene la delibera del Consiglio dei ministri ed è giusto che sia così
Naturalmente se però in molte realtà locali per ragioni che attengono a Buddy culturale basi finanziarie da te organizzato ideata di politici non si ritiene di dover intervenire perché tanto ci pensa lo Stato rifiutando di essere stato cioè di adeguarsi alla logica dello Stato regionale è chiaro che questo diventerà un problema irrisolvibile chiedo scusa per questo intermezzo mi pare di capire però che andiamo avanti fino alle conclusioni
Prego
Prima no sul retro
Sul rischio
Incendi quest'anno si è verificato un o perlomeno
C'è un potente preoccupa
Cioè
In zone dove non erano mai accaduti incidenti stretta si è verificato il maggior numero di uffici
Appiccati
Indubbiamente durante le ore notturne
Con fuochi che si accendevano a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro sino al numero di dieci
Per cui è partita l'affermazione che è stata fatta quindi
Un qualche cosa di diverso cioè questi incidenti non sono dopo un corso alla casualità
Ho diciamo così alla trascuratezza
Ma sono dovuti a fenomeni ben precisi indubbiamente qui è stato rilevato fanno approfonditi fanno ricerca vanno ricercate le cautele
Devo dire prima di tutto qui è stato detto il piano
Regionale chiari regionale insieme sono stati infatti ben poco
Io ritengo che molte ragioni abbiamo fatto Gran Bretagna ci
La Regione che rappresentano il settantacinque spesso ha rappresentato il primo piano di lotta contro gli incendi ripetendo oggettivamente l'ultima volta è stato previsto nel migliore dove c'è la
Noi riteniamo
Vado però
Tutte le il contratto e che ci sono stati finora come è stato ripetutamente detto tra le regioni posta
Che ci sia chiarezza in modo particolare del coordinamento tra la volta dello spegnimento del budget
Vorremmo che non ci fossero più dualismi
Durante lo spegnimento degli incendi io credo che e cerchiamo di parlando attuali lo Stato deve
Chiarire una volta per tutte
Di qui alla competenza e sappiamo che al momento attuale della Forestale
Desideriamo che questo se deve essere ribadito venga ribadito con forza in modo che le ragioni che hanno una convenzione con la Forestale possano parco conto su le forze che o le quali hanno fatto la convenzione pensa e possono perché porta agire autonomamente ventotto per subire diciamo così per le ripercussioni che possono poi portare ad uno scoordinamento dell'utero
Vanno in Curia
Una regione a rischio
E il sistema orografico dalla Liguria indubbiamente rappresenta per le gravissime difficoltà
I due parla perché sono caduti nell'arco di cinque anni sono caduti in Liguria
Io ce l'ho proprio ragione occorre
Si tratta di questo genere purtroppo noi ce ne rammarichiamo in questo ma il sistema orografico ligure e la difficoltà dell'intervento ha fatto sì che purtroppo due dedicate imponeva
Il forte adesso proprio
Oltretutto l'orgoglio ma solo incidenti durante il periodo
Anzi oserei dire che la maggior parte degli incendi più violente si verificano dei Paesi nel novembre dicembre eterna
Siamo una delle regioni che ha avuto un finanziamento per il monitoraggio trenta miliardi
Io
Ho cercato di evitare
L'insediamento di quei comuni vorrà
E il ministero l'agricoltura osserva a ridere
Tutti gli incontri che ci sono stati
Vedete che ci siamo scambiati potrà vedere che noi abbiamo sostenuto che era al meglio
Di un sistema di monitoraggio del furto di trenta miliardi questi trenta miliardi spenderli
Acquistare dei mezzi e delle attrezzature per poter combattere utile giustamente l'assessore dell'Emilia-Romagna
Ha detto che ci vuole della prevenzione e ci vogliono dei mezzi per sostenere l'intimo una volta che l'incendio è avvistato indubbiamente si mette in movimento una
Interrogati ed efficaci se si fossero prima una quantità di mezzi non indifferente alle
Qui abbiamo acquistato diciannove otto bottiglie nel giro di questi due anni stiamo ascoltando trenta
Stress trenta fuoristrada senza
Però questi pensatori strada vi sono stati richiesti tutti dalla povertà l'assessore il ministro dell'agricoltura si è lamentato perché nessuno di noi ha parlato del potenziamento quella foresta io ne avrei parlato senz'altro ma vorrei dire anche che la Forestale deve essere messa in grado dallo stato di poter operare senza dover il fatto di medico perché tende ad avere i mezzi che noi abbiamo acquistato dieci otto pozzi sono state dato alla Forestale quindici venti
Orchestra passavamo daccapo restare ma credo che questo sia un compito come ho fatto a fornire innesti alla forestale e non la regione che fornisce già oltre al carburante è a centinaia di milioni per vari interventi fa già un grosso sforzo di interesse
Io ritengo che il governo debba apprezzato
Per acquistare ulteriori mezzi so che ci sono delle difficoltà non solo chi non sia ha difficoltà per ordinare questi metodi ha detto il ministro quando ha parlato all'inizio per poterli aveva ma certamente cioè noi continuiamo nell'ordine di idee cinque Carnate altri sei cinque centoventidue eccetera eccetera ci proveremo in grossissima difficoltà più che alcuni di questi apparecchi sovente vanno in avaria com'è successo questa estate a Genova nella foto dice l'autore un carattere sottratto circa sette otto giorni perché non poteva volare e dovevo riparo
Ma qualora si Gabicce Nietzsche all'acquisto di beni come è stato ripetutamente detto e lo ribadisco è necessario specie sperare perché
Non si può non si possono sostenere tutti diciamo così a disposizione in un unico posto in qualche o in qualche o nelle regioni più a rischio devono essere come è stato fatto per la Sardegna dove è stato decentrato un Canadair devono essere decentrati dei mezzi e questi mezzi devono operare l'audizione dei modi sapendo che l'utilizzo di questi mezzi può avvenire soltanto durante le ore diurne e la maggior parte degli incendi la vostra Liguria si verificano invece sgradevole notturni per cui la tempestività dell'intervento attraverso i Canadair e gli elicotteri apra una validità se farà rapida e sarà efficace
Noi quindi
In questi anni abbiamo sovente richiesto l'intervento del fuoco che ringrazio per la tempistica tempestività con cui a opera ma devo dire che da Pisa in Liguria no preavviso ma potevate occorrono almeno tre o quattro ore
Qualche volta o un altro mezzo posso assicurare e in tre o quattro ore nonostante l'intervento degli elicotteri che abbiamo a disposizione intera quattro ore vincenti si insomma sì a approfondiscono s'ingrandiscono e poi rimane difficile specialmente se ci troviamo come quest'anno in situazioni in cui spira un forte vento proprio per
Spegnere questi vincenti
Ecco noi avvocato io vi è il pericolo è troppo perché ha fatto l'assessore dell'Emilia Romagna che condividono la maggior parte chiedo al governo un approccio qui è stato deciso di usare l'esercito di usare i
Il
So di usare diverse persone per poter intervenite io chiedo che sia il governo che infatti individuare le forze che devono intervenire per la prevenzione che lo spegnimento degli incendi sapendo che prevenzione è in modo particolare pulizia dei box
Io non credo che i cassintegrati e possano con in verità che hanno collaborare
Una prevenzione approfondita se non garantiamo loro qualche cosa di più se non garantiamo loro come è stato detto
Diciamo così il vitto durante le ore del giorno
Per cui le regioni tramutarono contributo ma credo che sia il governo che in prima fase deve individuare quelle che sono le forze intervenire con finanziamenti offrire o indiretti
E farsi che l'opera di prevenzione scioperi quella che poi deve essere la fase diciamo così di impiego Clinton come gli interventi per lo spegnimento
Cioè la prevenzione per conto nostro significa tutto significa evitare numerosi incendi significa poter intervenire con rapidità
E giustamente è stato detto che l'opera di prevenzione specialmente se importata sul territorio nelle varie province fuoco dare risultati positivi per lo spegnimento degli incendi non appena si verificano io chiedo soprattutto soprattutto e vi sia un coordinamento chiarezza nel coordinamento ma nelle forze che devono intervenuti che ci sia che si però marchi tutta accordi apriva perché è stata proposta tutte le regioni sì a gli venga a alla formazione di un comitato spesso regionale unico regionale è stato per poter affrontare tutti questi problemi che indubbiamente in un prossimo futuro se le cose andranno come sono andate quest'anno vorranno dei problemi ancora maggiore quegli attori
Grazie ha chiesto la parola il consigliere Federico procuratore della Repubblica Grosseto nostro esperto che ringrazio per aver accettato questo incarico siamo molto onorati
Ecco perché io volevo intervenire perché ho sentito bussare
Da molte parti di una necessita di una maggiore repressione quantomeno maggiore presenza nella parte della repressione di reati che sono indubbiamente gravissimi e che invece dottore sono normalmente contro questo è il giardino reale delle statistiche giudiziarie che però abbia origini a dura da vincere il giustificazionismo innanzitutto il sistema sanzionatorio bisogno dice che se parliamo di peso che sono previste nel nostro codice penale per incendi dolosi o colposi parlare di un aumento di pene Pons eccessivo perché per un incendio doloso su un bosco sì rischia dieci anni di carriera e per un incendio colposo si rischia quasi sette anni di galera
Quindi ritengo che sotto il profilo dell'aumento delle mine il problema si chiamava imposta il problema è quello che ha accennato l'onorevole Spini è dobbiamo
Chi sostanzialmente commettere questi reati e all'origine ci sono secondo me alcune gare carenze che sono innanzitutto nell'assoluta differenziazione anche liberamente in una ingiustificata disparità di valutazione vale sanzioni di carattere preventivo le sanzioni dell'attività repressiva
L'attività di prevenzione che giustamente tutti considero fondamentale in materia boschiva non è altro che nelle sanzioni o di carattere amministrativo delle minime sanzioni di carattere penale loro sanno che è una ordinanza di regionale che denuncia lo stato di pericolosità Tor Vergata zona
Viene tutt'al più pulita con un paio di mesi di arresto e con l'alternatività dell'ammenda per cui batta l'approvazione di qualche miliardi lire per chiudere sostanzialmente il proprio rapporto con la legge questo è un discorso che è assolutamente veramente è una discrasia proponga fra una vera e propria contiene forse una delle chiavi la condotta le omissioni preventive sono sicuramente una delle parti fondamentali per arrivare a un gran numero di incendi dolosi e colposi
Non si può punire i complimenti fusione o con poche lire di Muti ammende un'attività preventiva punire con dieci anni un incendio doloso e questa divaricazione e sintomo sicuramente di un sistema sanzionatorio verbali
E va rivisto innanzitutto nella parte sanzionatoria preventiva noi abbiamo un sistema di prevenzione incendi che prevede per tutte le altre attività purché per i boschi e per le colture agrarie l'abbiamo un obbligo di un certificato di prevenzione incendi ci sono novantasette attività che sono invecchiate e che hanno bisogno di un certificato di prevenzione e i tecnici che si occupano dell'applicazione di quel novantasette attività dicono vita a bordo c'è il certificato di prevenzione incendi l'Italia invece di essere all'ultimo posto o quanto meno in condizioni veramente negativa e porge Gregolini ai fini della prevenzione incendi materia industriale e di altro genere
Ma per quale motivo non prevede un certificato di prevenzione incendi anche Buccico per quale motivo non sottoporre a verifica preventiva con delle sanzioni anche discrete nei confronti quei soggetti che hanno anche l'obbligo di mantenere quello che non è soltanto un patrimonio boschivo e il paesaggio e ambiente Abdel rinnovate che non sono veramente locali
E questo credo che sia uno degli aspetti da valutare nell'assenza di di riformare la legge quarantasette settantacinque che a mio parere anche se indubbiamente prefigura un corretto rapporto fra Regioni esitato ha molti aspetti negativi io non condivido affatto la distinzione che è inserita in quella legge fra intervento di immediata applicazione da parte dalla Forestale intervento sul persone cose dei vigili del fuoco è una distinzione che non esiste il Veneto Bigonzetti della pratica quotidiana
Qui bisogna coinvolgere tutte le forze subito il problema è di coinvolgere immediatamente nei tempi più rapidi quella legge sotto questo profilo si governava in vista ma ribadito sul piano tecnico cioè sul piano di quegli interventi che consenta un immediatamente tutte le forze disponibili a disposizione del bosco
Vediamo il provino sanzionatorio in punire i Celio purché con cinque o sette anni di reclusione apporta costretto a alla sostanziale impunità di chi commette gli incendi colposi perché appiopparli sette anni a un tizio che ha praticamente dato fuoco succede spessissimo ha un proprio fondo per motivi di carattere agrario è molto difficile che venga condannato ma molto difficile che venga Suazo
Io posso riferire perché vivo in una provincia che ha migliaia di ettari di bosco presso la Provincia di Grosseto
Che il rapporto che viene inviata all'autorità giudiziaria giustamente perché non ci sono altri mezzi idea oltre quelli da organizzare rappresenta un po'statistico in cui è individuata quella superficie boscata il danno arrecato e no e l'indagine
Norme deve fare nei lavori scusate nemici per favore una parte Agrigento perché sono impegnati Altivole un incentivo occorre una polizia giudiziaria sia impegna e io dico forse è vero che i carabinieri non vanno spesso la competenza tecnica io mi consentono incendi stanno diventando un fenomeno criminale di grandissima rilevanza come dice il nome come titolo dall'agricoltura a un servizio carabinieri che si occupa di frodi alimentari o qualcosa del genere ma per quale motivo non consideriamo che forse una preparazione
Specialisti alla polizia giudiziaria in materia di incendi
Di coloro che accompagnano al momento dell'insorgere vincendo colori sobri Mario vengano io non posso pensare che un forestale nel momento in cui sta prendendo un incendio a raccogliere le prove che sono formalizzati in quei pochi secondi in cui si arriva sul posto
Perdute quelle prove probabilmente credo voi non riducendolo primo sempre contro ignoti
è la più un problema anche l'idea di investigazione di strumenti di investigazione che induce una incendi rimarranno sempre contro ignoti fin quando non si distinguerà da parte di spegnimento dell'incendio era parte di investigazione
E non si può secondo me se pensare logicamente se l'organo sia pure di polizia giudiziaria ma aggiuntiva perché in quel momento il profilo tecnico che prevale non posso non si può pensare di quell'organo abbia le stesse funzioni anche di una porta
Delle prove siti web una maggiore preparazione all'impegno quegli organi di polizia giudiziaria degli stessi magistrati
Si individuino comunque dei corpi che se succede un incendio in un'area protetta arrivata dimensioni
Sia in grado di piombare da romanzi consente o da qualsiasi altro volto per dare una mano a chi sta facendo gli accertamenti per individuare i colpevoli quindi io credo che ci sono gli strumenti anche i tecnici e ce lo dice l'ottima esperienza rivolte dal punto di vista giudiziario del Nord è andato qui dove si creano dei corpi specializzati anche se limitati risultati si centuplicato no non sono rapportati al numero di coloro che interventi
Quindi secondo me va rivisto il sistema sanzionatorio taglia va rivisto subito aumentandone quindi riguardo intanto tutta una serie di attività preventive di rilevanza calvizie i piani forestali colletto verrà eletto soltanto che non hanno sanzioni saranno sanzioni saranno soltanto di carattere amministrativo liquidabili con quattro lire occorreranno ripeto soltanto con piccole arroganze centocinquanta del Codice penale che non è sicuramente un deterrente per me ci bisogna rivedere la politica sanzionatorie per il figlio e secondo me andrebbe forse rivista che la politica partono dal Codice Penale
Provo a sud
Che per poter colpire
I ha incendiato il fondo proprio bisogna dimostrare che si è creato un pericolo alla incolumità pubblica perché secondo quanto si legge tutti delle delle sentenze della Cassazione micelio rappresenta ancora un qualcosa con i soldi l'incendiario un bosco nei secoli non è mai stato connesso al diritto di proprietà ho studiato per anni gli usi civici garantisco che quello che dice il cittadino più utili degli usi civici soltanto usufruttuario del Boscone proprietario perché Bosco delle arrivare alle popolazioni pubblico
Questi sono concetti sostituì il Codice Penale forse sarebbe opportuno rileverei rapidamente queste norme in modo forse davanti a me
Eccoli
Ma
E questo credo che sia un profilo subentrante ultimo punto secondo me quello che è successo questa con un rilievo altissimo quattro si sente dagli organi di polizia giudiziaria dagli interessati dalla stampa da Veltroni oggi
Gli incendi dolosi poi puro ci fu il primo problema è un rapporto fra la normativa che la legge del mille novecentosettantacinque e la legge duecentoventicinque del novanta qualcuno deve dire quale incendio che diventa grazie
Qual è l'incendio e attente al patrimonio nazionale secondo me quel forte perché evidentemente dentro e a quel punto occorre quel famoso coordinamento che valuteranno loro e che io ritengo la pubblica utilità non può prescindere sicuramente
Dal ruolo delle regioni questo che sono più che convinto anche perché un'attività preventiva che è il vero strumento per combattere gli incendi ce l'hanno le Regioni devono nessuna pullman sostanzialmente né interventi
Come pure il coinvolgimento delle comunità locali fondamentale una delle motivazioni si sente dire e che in qualche sentenza anche scritte degli incendi e la rivolta sostanzialmente verso vincoli ingiusti ebbene sempre appellandosi a quella piccola esperienza dovuto in materia di usi civici garantisco che molti parchi nato contro diritti secolari delle popolazioni non si può estromettere la popolazione perché poi in fondo l'impatto non è solo un passo
è sicuramente un criminale ma criminale chi trova soltanto questo nata a verbale e per rappresentare un'esigenza cautelare allorché il parco maschera possibilmente coinvolgendo le popolazioni credo che gli incendi non so diminuiranno ma diminuirà anche l'attività di prevenzione di spegnimento incendi
Delle popolazioni
Quindi concludo dicendo secondo me a quel disegno di legge o a quel provvedimento che riguarda la ridefinizione dei ruoli fra dato che nei giorni in materia di incendi boschivi va aggiunta anche una buona normativa sanzionatoria
Mettiamoci intorno a un tavolo faccia
Da
Bisogna
Da
No
A evitato di fare una spiegazione delle cose parla genericamente di protezione civile intendendo il ministero della Protezione civile allora è chiaro che la materia degli incendi boschivi
Ebbene resta di esclusivo competenza delle regioni
Perché tra l'altro regioni e comunità locali sono gli unici che possono adattare alle diverse circostanze orografiche e climatiche cultura i piani per gli interventi previsti dalla legge noi non prevediamo comunque di toccare questo boom l'unica cosa su cui vorremmo intervenire col consenso delle regioni
E che questi piani
Preveda hanno una articolazione come la legge prevede aria Perahia ma siano piani operativi cioè a dire faccia un censimento delle forze in campo disponibili prevede no i meccanismi di intervento all'allerta amento veloce per lo spegnimento degli incendi e quindi prevedano anche una valutazione finanziaria così come la legge vuole
Che le Regioni debbono poter indicare all'autorità di governo se sono in grado di esaudire con risorse proprie o se invece abbisognano di possibili integrazioni nazionali nei limiti delle condizioni di compatibilità finanziarie tutto questo è un quadro costituzionalmente ineccepibile perché a partire dal settantotto in avanti la Corte costituzionale ha spiegato che il rapporto Stato-Regioni è un rapporto di leale collaborazione che la leale collaborazione non si può esercitare se per intanto
Non c'è la conoscenza reciproca sicché la richiesta che i piani
Vengano rivisti entro trenta giorni contengano tutta una serie di prescrizioni operative vengano attraverso il commissario di governo dell'unica procedura prevista dalla legge quattrocento inoltrati al dipartimento per la Protezione civile in modo tale che siano gli stessi ideali valutati con le stesse modalità con cui vengono valutati tutti gli altri piani per le calamità prevista vedi duecentoventicinque non dovrebbe trovare come dire nessuna opposizione di carattere costituzionale né di carattere politico tuttavia questa è una scelta che io credo il Presidente Ciampi il governo debbano fare nella sede della Conferenza Stato-Regioni sicché io diramato un primo schema per l'acquisizione
Delle opinioni dei ministri ma occorre poi questo confronto naturalmente in tempi assolutamente ravvicinati
La seconda questione
E che
Fatto il Piano e ha inserito all'interno della logica dalla duecentoventicinque per la quale mi permetto di chiedere un ulteriore sforzo da parte di alcune regioni che non hanno ancora fatto la legge di recepimento che diventa fondamentale
Anche ai fini dell'individuazione oli delle autorità regionali preposte per esempio alle fasi ricostruttive lo dico peraltro verso a in Sicilia dove c'è una situazione di questo genere
C'è stato un piccolo terremoto
Noi siamo intervenuti per legge come la legge prevede soltanto limitatamente al primo intervento nasce il problema non essendoci regia regionale come si provveda alla ricostruzione sicché se vogliamo uno Stato regionale è chiaro che la Ordine legge regionale legge la legge statale legge regionale di attuazione deve essere mantenuto così com'è
Piano nazionale piani regionali per i criteri di piani siamo andati molto avanti stiamo andando avanti
Diamo anche dei criteri per il per incendi boschivi a questo fine io avevo capito che già il tre agosto avevamo istituito una commissione tecnica
Se se ho capito male alla istituiamo di nuovo nella quale fossero rappresentate evidentemente le regioni che hanno
Più esperienza avevamo l'altra volta mi ricordo
Detto il Trentino sicuramente per una parte perché c'è un'esperienza particolare dovuto alla particolarità la Toscana per un'altra parte il Piemonte come regioni del nord e poi vedere per le regioni del Sud in modo tale da utilizzare anche le esperienze aggiuntive
Della regione Sardegna Regione Sicilia che evidentemente hanno naturalmente questo non lo devo decidere io ma vorrei che il gruppo di lavoro venisse messo in piedi rapidamente
Per tutti coi quegli adempimenti anche di carattere tecnico in termini suggerimento sulla parte seconda che vengo a dire cioè le necessarie integrazioni di carattere organizzativo quali sono ora io francamente devo dire qui questo è uno strano Paese
Se uno propone di comprare un aereo gli si risponde che ci vogliono gli elicotteri elettrica
Se uno propone di comprare gli elicotteri può quattro dice no però c'ho la la e allora dobbiamo uscire da questa da questa scenetta che è un tempo da Walter anche motivata probabilmente da interessi sottostante oggi invece do un vezzo
Del Paese insopportabile Hallo io lo ripeto perché forse non è stato colto
Noi paghiamo quarantacinque miliardi l'anno li paghiamo con una rata annuale per nove anni e perché è stata data alla Protezione civile perché un tempo la Protezione civile nel pronto soccorso degli altri ministeri siccome aveva delle procedure di urgenza interveniva scavato quando i ministri non volevano non potevano intervenire è quindi ce la siamo trovata
E intendiamo onorarla questa
Dotazione finanziaria di quarantacinque miliardi l'anno consente di avere alla fine dodici elicotteri
Dei cui se io ho già detto sono già stati dati quattro al Corpo forestale dello Stato
Due vigili del fuoco SI complessivi C H quarantasette di cui tre già consegnati ma non ancora in linea per ragioni di addestramento al personale dunque saranno in linea l'anno venturo più altri tre C H quarantasette
Così come tutti gli stanziamenti che abbiamo fatto sia con l'ordinanza del dodici di giugno
Per alcune regioni particolarmente a rischio che non significa come la stampa forse ha capito abbiamo dato scoppia una regione abbiamo fatto l'intervento di ordinanza integrativo portata a conoscenza di questo Consiglio nazionale
Con cui per le regioni a rischio si è provveduto a un'integrazione finanziaria di venti miliardi per ordinanza ultima volta un ripete in cui si farà perché le ordinanze non possono più farsi in questa materia per legge
Con le quali vigili del fuoco prevalentemente sono stati richiamati in servizio cinque mila cinquecentocinque mila e cinquecento vigili del fuoco aggiuntivi per quelle regioni
E sono stati comprati dei mezzi che il prefetto Cassani ha avuto difficoltà a voi a comprare perché poi in questo Paese
Le procedure di urgenza essendo state malamente utilizzate determinano alla Corte dei Conti un atteggiamento che abbiamo dovuto superare tuttavia questa è stato un problema del governo già risolto con quei soldi compra
Devo dopo Licari cioè quello che è a terra fondamentalmente intanto serve
L'ulteriori incrementi di trenta miliardi erano stati destinati barchino novantuno sono stati destinata a comprare ulteriori strumenti di intervento a terra
Per quanto riguarda gli elicotteri gir poco ce li hanno speriamo di poterne comprare ancora perché sono pochi aggiungo che abbiamo emanato il Cristo Fabbrini incaricava di dire che lo fa studiando abbiamo dato incarico
Alle forze armate di studiare l'adattabilità
Di tutto il parco elicotteri nazionale all'uso antincendio che misura di rigore che consente con poca spesa asperità perché poi non so quanto di avere un parco complessivo di elicotteri che sono utili come qui è stato ricordato in alcune zone
Mi preme aggiungere che la richiesta di acquisto di quattro Canadair che costano centoventi miliardi quattro perché vanno a trenta miliardi l'uno
Da parte di una società che ahimè divenuta monopolista per la carenza dell'Europa che non è riuscita a organizzare un proprio aereo antincendio compresa va industria nazionale che aveva chiesto ottocento miliardi per lo studio il prototipo e una commessa di cento
Esemplari almeno cose tutte già dette
Il Canada è stato evocato ha già comprato lo stato del Quebec sei Canadair
Che vanno ovviamente ad aggiungersi alla strumentazione già esistente il che vuol dire comunque di una quota di Canadair pur con tutte le innovazioni
Fatte in materia di incendi iter Becket ritiene di servizi e noi potremmo riuscire ad avere
Due Canadair ad aprile proprio per il fatto che il contratto fatto travolge vagare nello stato del Quebec prevede che in caso di ordinativo di governo nazionale diverso rispetto a quelli dal Canada agli Stati federati a Lucca si dà precedenza questi naturalmente se li ordiniamo adesso se noi continuiamo questa discussione noi i Canadair non le avevo mai perché sul mercato non ce ne sono altri
Ho spiegato al Paese che gli unici Canadair rimasti erano quattro Canadair
In Serbia el alcuni giornalisti hanno avuto l'amabilità di dire che ero pazzo perché volevo comprare i Canadair dalla Serbia io mi ero limitato a dire gli unici che ci sono sul mercato sono quelli poi se biberon comprano non dipendono da noi perché esiste una commissione per l'embargo che difatti ci ha detto di non comprarli per come era prevedibile ma questo ci ha lasciati senza eh
Quindi comprare gli potenziare i mezzi poi io devo dire la verità sta storia del del telerilevamento io sono a cogliere i giri che l'aveva già detto l'altra volta si capisce che i meccanismi giocattoli elettronici non possono costituire il fattore umano
Però si capisce anche che se c'è un'industria nazionale che ha messo a punto un sistema di dall'allevamento che è stato comprato dalla Florida non si capisce perché noi non dobbiamo almeno metterli in via sperimentale nelle regioni maggiormente a rischio
E non si capisce perché essendoci una legge nazionale di tre anni fa
Il Parlamento ha stanziato tre anni fa ottantacinque miliardi e di nuovo poi altri trenta miliardi non si capisce perché
Ci vogliono cinque anni per arrivare ai contratti perché nessun contratto di quegli ottantacinque più trenta miliardi che sono un aiuto in un settore che lo Stato parlamento nazionale affatto e arrivava definizione si capisce perché perché in molte regioni come io dico assumendomene la responsabilità
La preoccupazione determinata dalle liti tra impresa che vanno ad offrire diversi pacchetti può avere determinato dei va lentamente io lo dico perché e uno fa un'ipotesi e può darsi che non sia vero ma mettiamo che non sia così
Alla fine dobbiamo o no montarli questi due perché è inutile che oggi si venga a dire non li vogliamo più perché al posto della telerilevamento vogliamo invece la leggo però perché basta cambiare la legge nazionale per questi io so secondo quello che mi dice il direttore Alessandri che nessuno delle sei Regioni Piemonte Lombardia Toscana Lazio Puglia e Calabria
Che la totale del triennio hanno una dote di trenta miliardi a ancora definito un contratto di telerilevamento così com'la precedente assegnazione di trentotto miliardi alla Sardegna di trenta miliardi alla sicura di sette miliardi sempre cinquanta la Sicilia non è ancora definita mi auguro che arrivi subito ma questo e nell'interesse di tutti oppure che si decida non vogliamo tenere a mente
Lo dico però perché questo zona dice lo Stato non dà i soldi questa è un piccolissimo esempio di uno finanziamento statale incongruo limitato e c'era che però non è ancora andato a buon fine quanto agli altri finanziamenti aggiuntivi l'unico meccanismo
Che è prevedibile oltre quello che ha sollecitato Egidio cioè l'attivazione delle risorse comunitarie
E quello che si faccia all'interno dei piani la richiesta
Perde finanziamenti ulteriori perché se i finanziamenti non si chiedono non si capisce come si possono dare allora il Piano e l'occasione per evidenziare quali ulteriori risorse in astratto sarebbero disponibili ma dentro le compatibilità finanziarie
Su questo tutti sappiamo qual è la condizione finanziaria ma io penso che se la Regione Toscana con cinque miliardi fa un certo lavoro ci sarà pure una ragione di tipo organizzativo che andrebbe studiata e messa a disposizione delle altre regioni
Capisco che la Toscana è diverso alla Sicilia che la Sicilia diverso alla fervente però capisco anche che non è possibile
Che con tutti i soldi che si spendono in molte regioni il risultato debba essere quello che è lo dico mettendomi dalla parte della regione che li spende perché se i soldi si spendono immagino che sia per ottenere un risultato se questo risultato insoddisfacente io credo che vada fatta una riflessione
Tuttavia su questo non è compito mio esistono organi regionali di controllo ed esistono organi politici di controllo su quello che fanno per Reggio io mi limito però a dire che c'è una esigenza di messa a punto se non posso dire neanche questo me ne assumo le responsabilità non ve l'ho votato sì postali
La legge attuale lo dico perché proprio il pericolo ha introdotto un altro argomento io ho chiesto al ministro di Grazia e Giustizia una riflessione sulla parte che lei ha detto la pregherei di
Partecipare al gruppo di lavoro che questo dibattimento a in piedi per la revisione legislativa perché questa può essere una materia importante
Però francamente io devo dire che la legge del quarantasette
Dice tutto quanto è trasferito alle Regioni
Ad esclusione dell'uso dei mezzi aerei
Che vanno usati d'intesa con le regioni come accade
Perché il comando e funzionale ed è organizzato in raccordo ai corregionali
I corregionali sono quelli che attivano la richiesta noi quest'anno per la prima volta grazie al dottor Alessandri
Ha predetto Colzani a tutti i vertici nazionale abbiamo fatto addirittura qui delle riunioni in modo tale che si fosse una specie di dialogo
Di di linguaggio comune tra coloro che chiedono interventi viola però rendiamoci conto che se ci sono contemporaneamente come è accaduto cinquanta incendi tutti catastrofici
Cinquant'
E i mezzi sono quelli che abbiamo bisogna fare delle scelte che purtroppo fa dolorosamente ma io dico splendidamente complessivamente il comandante dalla sala operativa che è un generale dell'aeronautica perché non credo che su questa materia possiamo politicizzare l'intervento per cui no uno interviene eppure anche questo è stato scritto cioè che io avevo protetta la Sicilia perché aveva impedito che se bruciasse purtroppo sfortunatamente poi ad agosto se bruciava tutto ma quindi
Vogliamo uscire da questa logica è un po'giornalistica un po'di polemica politica il problema vero è mettiamo insieme tutte le risorse di intelligenza finanziaria
Di volontà politica e vediamo di fare in modo che questo scandalo ventennale perché ventennale de uno scandalo di ogni anno queste superfici bruciate dall'allarme psicologico di quello che accade abbia se non dico a finire almeno ad essere fortemente contrastata credo che questo è il risultato comune di questa riunione
Perché
Se no non capisco che cosa significhi il coordinamento parola magica il coordinamento tra Stato e Regioni almeno nel settore alla protezione civile e questa stanza
Perché se no non sapremmo dove in domandarci a coordinare uno dice coordinamento ordinamento è questo cioè che qui si portano le esperienze comuni qui ci si scambia le opinioni qui si trasferiscono le competenze più avanzate se sono più avanzate rispetto a quelle più arretrate qui si assumono delle decisioni che poi io porto perché provvisoriamente presiedo questo organo nella sede del Governo per le decisioni di sua competenza ma che ciascuno porta poi nella sua sede per la decisione di competenza
Perché se non ci diamo qui
All'inizio dell'anno diciamo bisogna fare una forte propaganda a livello locale con le televisioni e con le coll'errati
Per dire a tutti di segnalare il numero verde centoquindici e quant'altro e io poi lo faccio per la parte mia ma ovviamente ognuno deve fare per la parte sua Ave questa e coordinamento se qui si decide che bisogna adottare dei criteri per cui si interviene in caso di calamità attraverso un accordo tra il prefetto e le regioni per voi questo è la legge la legge quadro non la possiamo cambiare perché è stata fatta a febbraio novantadue bisogna sperimentare la legge dice
Che in caso di emergenza di primo di secondo livello e il prefetto che coordina tutto quello che c'è nel territorio queste vale già novantadue dopodiché uno disco mi piace facciamo un'altra ma io questa devo gestire perché la legge del novantadue e è stata fatta dopo una lunghissima venticinquennale discussione ed è una legge che dà al prefetto queste incombenze
Punto dopodiché ci sono delle regioni nelle quali
I prefetti a chiedono aiuto magari alla Regione perché la Regione si è meglio organizzato il prete protetta e devo dire con franchezza che ci sono delle regioni nelle quali meno male che c'è il prefetto
Perché si imbocca spesso il predetto come punto di coordinamento questa piena la differenza che c'è nel Paese che è una differenza che io credo non possiamo fare sottacere dobbiamo superare tutti insieme questo abbiamo già detto l'altra volta non capisco che cosa c'è di nuovo la volta a volta dodici se non il fatto che bruciato qualche cosa in più com'era largamente prevedibile visto che questo è lo stato delle cose
Io su questa parte quindi assumerei gli impegni che ho detto cioè acquisto dei quattro Canadair se il presidente lo conferma come ha detto
Potenziamento della flotta complessiva del Paese di elicotteri questo attiene a livello di responsabilità nostra
Per quanto riguarda invece il meccanismo dimessa appunto legislativa ivi compresa la parte di inasprimento delle pene ma più che l'inasprimento di configurazione in modo diverso dal reato e quindi superamento la depenalizzazione in parte che c'era stato sull'incendio colposo
Penso che
Tutto questo alla messa a punto in una successiva riunione della conferenza in modo tale che prima di arrivare al confronto col Parlamento ci sia un immediato confronto tra Stato e Regioni le linee
Però sono quelle che vi ho detto a me sembrano rispettosa dello Stato regionale però naturalmente io posso pure sbagliare anzi è quasi certo che sbagli in questi casi insomma uno vede
Una parte e non l'intera verità
Non credo che ci siano ulteriori cose vi pregherei però di ascoltare la relazione del professor Ubertini perché per l'appunto
Essendosi bruciato quello che si è bruciato essendo il territorio meno tutelato la riunione di oggi serve anche a ricordare a noi stessi in funzione in termini di coordinamento
Che esistono degli apprestamenti preventivi in materia di assetto del territorio per evitare di doverci ritrovare poi tra un mese con le frane che
Potremmo forse in qualche modo non dico evitare ma insomma mitigare
Prego professor Robertino
Grazie signor sottosegretario
Il io farò un discorso o abbastanza spero verrebbe e alla diciamo come portavoce della commissioni devono geologi omissione grandi ispiratori Doge logico e della Gruppo nazionale difesa grazie a Dio geologica del Consiglio nazionale delle ricerche che l'accoglie la comunità scientifica che collabora con me la Protezione civile
Questo raccordo tra Protezione civile d'Italia comunità scientifica
è un il raccordo che ha fatto
Fare dei salti di qualità alla nostra attività nelle
Istituzioni accademica e scientifica in Italia
E ha permesso appunto alle ricercatori che si interessò motivi rischio idrogeologico quindi piene di inondazioni di frane
I ricercatori fondo il lavoro le nostre università degli anni istituzioni scientifiche italiane di avere dei risultati che sono dei risultati certamente paragonabili a quelli di Paesi più industrializzati più avanzati
Ecco che questo tipo di è attività che è stata riconosciuta poi con e la legge sull'istituzione del servizio nazionale di Protezione civile
Diciamo ci vede coinvolti credo per
Fornire così questa collaborazione al servizio nazionale Protezione civile come un organo belle del servizio nazionale spesso veri
Per così tanto per citare dei numeri si tratta di un un centinaio istituzioni universitari dipartimenti istituti delle Facoltà di Scienze della Terra d'ingegneria
Per circa un migliaio di ricercatori che hanno questo tipo di raccordo seconde la Protezione civile per problemi di protezione civile e che quindi possono essere a disposizioni gli enti centrali e periferici nel momento in cui
Si ha bisogno di una collaborazione chiamiamolo consulenza tecnico scientifica per il re problemi che riguardano il rischio ozono
Io ho fatto questa piccola premessa dell'impegno informare il l'uditorio di questo di questa situazione
Ecco diciamo che per nostro è un Paese che per le condizioni naturale condizioni orografiche filmato logiche
è un Paese esposto a rischio idrogeologico c'è uno dei più esposti e ci sono nelle nel mondo
Ecco però il rischio idrogeologico che tutti sappiamo e conseguente a e venti meteorici intensi è un fenomeno naturale dal quale e ci possiamo e dobbiamo difenderci
La difesa da questa fenomeno naturale
Era attuata fino a qualche anno fa in maniera quasi esclusiva maniera prevalente con le opere di grande importante ingegneristica con grande con opere che noi chiamiamo strutturali cioè sono
Quelle
Costruzioni di dighe diversivi scolmatori eccetera che impegnano una notevole e onere e finanziario
Dai la fine delle negli anni Sessanta si è cominciato anche a parlare di Opel non strutturali che operano strutturali che invece sono diciamo delle organizzazioni delle attività di tipo organizzativo che ovviamente non diminuiscono il
Rischio idrogeologico della zona ma permettono di approntare questo fenomeno perlomeno se si andò di salvare le disumane e in quando possibile i beni e che beni di tipo storico artistico del nostro Paese ecco che in particolare mi riferisco
A questo tipo di opere non strutturali che sono credo l'argomento di in più e immediata così comprensione di un mediato riferimento per questa nostra per questo nostro riunione
Sono diciamo quelle opere che devono portare a individuare nelle piano di protezione civile come diciamo noi con contenuti tecnici la misura per poterci difendere dalle
Un fenomeno di cui stiamo debbano ma qui stiamo parlando
Quando mi il bando di piano di protezione civile con contenuti tecnici che cosa voglio dire ecco cosa dice che deve essere dotato il nostro Paese
Ho perlomeno deviare del nostro Paese esposte al rischio di un e sistema di monitoraggio in tempo reale di un sistema di preannuncio che permetta di fare di dare delle indicazioni sul fenomeno che si sta evolvendo pinne e Tempo reale con un sufficiente anticipo per potere poi attuare dei diciamo delle azioni coordinate per
Salvaguardare innanzitutto la vita umana e poi il e il venti e patrimoniale
La e io parlavo dalla fine degli anni Sessanta lui negli anni settanta dove sono stati introdotti come difese dalle inondazioni dalle frane
Questo tipo di attività perché in quel momento la tecnologia ci ha messo a disposizione dei sistemi di monitoraggio quindi di sistemi di misura di trasmissione e quindi di diffusione dell'informazione in tempo reale
E ci ha permesso anche di fare in molti casi un preannuncio del fenomeno cioè non possiamo fare in un dato momento possiamo fare
La previsione di quello che accadrà per quanto riguarda l'evoluzione di una piena in particolare per quanto riguarda l'azione di una piena dicevo quello che avverrà poi nell'arco delle ore di successive
Ecco però se tutto questo un sistema di monitoraggio di questo tipo non viene accompagnato poi con un piano di protezione civile vero e proprio che possano mettere in atto quelle azioni tali da
Salvaguardare la lei le vite umane e invece ovviamente questo sistema di monitoraggio non serva a niente come ovviamente potrebbe servire a ben poco un piano senza il sistema di monitoraggio allora fatto questa premessa cioè non la l'obiettivo al quale dobbiamo tendere è un obiettivo di questo tipo per avere un del sistema
Di protezione civile impostato in questa maniera
Per poter arrivare diciamo questo obiettivo sono necessarie una serie di azioni la serie di azioni che io mi permetto così di sottoporre a alla vostra attenzione e per e vedere che cosa poi si può fare
E concretamente per arrivare ad avere un risultato
Che sia soddisfacente
Se state ricordati i nella riunione già da fatta Renan la riunione odierna come uno stelle dei problemi che si parlava degli incendi boschivi nel nostro caso non è un ed è molto differente e il problema della manutenzione qui al primo
Destinare e mantenere inefficienza addetto delle reti drenanti le vede drenanti che siano sia di tipo urbano di tipo rurale di tipo regionale di tipo statale
Questa azione di in rivisti iodio manutenzione delle vedere dei briganti è una delle cose che sono state affrontate anche nella
Diciamo a livello di legge della difesa del suolo con un provvedimento ad hoc che già è stato emanato che dovrebbe essere opera
Poiché e diciamo delle individuare a scala operativa
Quelle aree che sono state storicamente pur Merate sia per inondazioni e per frane cioè avere
Il quadro la mappa delle aree che sono state nel passato che hanno subito questo tipo di fenomeni
Ecco
Un il dipartimento della protezione civile
Ha avviato un e la comunità scientifica un iper per l'analisi di di queste aree alcuni documenti sono già stati definiti e questi documenti possono essere messi a disposizione delle delle Regioni delle auto di d'autorità periferiche e nel momento in cui le avremo al dibattimento un la lista delle richieste delle la lista
Diciamo dei nominativi delle varie regioni cara quali possiamo noi inviare questo tipo di documentazione ovviamente saremo o venne e quindici di farlo
Altre e azioni
Siamo da quanto detto poco fa
Ovvie necessarie e punto sono quelle di costruire un sistema centrale di monitoraggio e di preannuncio in tempo reale
Degli eventi meteorologici Idro meteorologici intensi utilizzando il coordinamento i sottosistemi gestiti da enti regionali e locali noti al nostro Paese esistono
Di reti locali che sono veri Gritti diritti dei sistemi che funzionano in tempo reale ecco quello che dobbiamo o fare dobbiamo cercare e di arrivare in tempi brevi ad ottenere comunque un sistema centrali di questo tipo di monitoraggio che i servizi tecnici nazionali in particolare il le servizi democratico
E resta predisponendo nell'ambito della sua attività e e in discorso diciamo della complessità della dopo del coordinamento possono essere utilizzati in questo sistema centrale tutti quanti le reti che sono gestiti dalle dagli enti regionali e locali
Secondo fatto il secondo punto per diciamo una
Attività tipo così avanzato e ottimale e per cercare di ottenere un inventario una mappa una mappatura delle aree che invece sono a rischio di inondazione di pedana cioè delle aree vulnerabili questo è un obiettivo
Che ci siamo posti da tempo su quale e dobbiamo lavorare insieme perché
Non è un obiettivo o semplice perché dobbiamo cercare di ottenere delle mappe che siano poi operative cioè che possono servire realmente a
Approntare
Un problema di questo genere una visione di protezione civile io mi riferisco tanto per essere
Per essere chiaro alla possibilità di ottenere delle mappe catastali cioè delle mappe che abbiano una scala operativa che sia quella del due mila del castagno o al massimo del cinque mila
Cioè l'auto se come se serie
Si potesse utilizzare addirittura le carte garofani dei beni che noi abbiamo e che conosciamo benissimo perché siamo abituati per le diretti motivi
A utilizzare già in quel tipo di il cartografia avere sopra il individuati sia le aree vulnerabili cioè quelle che sono che hanno già subito
Dei dei fenomeni di questo genere sia quelle vulnerabili potrebbe essere e diciamo è senz'altro orrendo
Nella sua in tv in promozione di utilizzare per attuare delle dei problemi che riguardano la legge della difesa del suolo
E delle forze del personale in cassa integrazione o degli obiettori di coscienza
Io volevo così soltanto ricordare che noi avevamo pensato di utilizzare a questo proposito e di questo se ne era parlato in più sedi avendo certo consenso ma poi la cosa non è ma tu vada di utilizzare delle dei giovani di leva perché ci sono necessario aprire in questo caso delle competenze e tutto sommato che non è facile trovare diciamo nelle nelle forze prima dette nelle
Così le persone che che poi ho citato poco fa però il nelle nel giovani di leva che siano laureati in settori di i tecnici di tipo ingegneristico geologico potrebbe essere potrebbe essere invece una buona fonte di di lavoro
Comunque questa è una proposta si potrebbe approfondire perché poi fatto ovviamente di concerto di un certo impegno
Per e azioni immediate da poter re attuare
Con una certa con una certa tempestività
Si potrebbe pensare di installare l'intesa con gli enti enti centrali e periferici competenti mi riferisco al ministero dei Trasporti comuni province regioni eccetera una idonea segnaletica
Segnaletica stradale per quanto riguarda la viabilità delle aree che sono state già colpite da o che hanno subito già inondazioni e e e frane
E questo potrebbe essere un diciamo un avvertimento che potrebbe essere già
Così dato alla a alla popolazione
Ecco questo per concludere onorevole sottosegretario sono delle riflessioni che ho fatto sulla base così nervosa e siamo in grado di dare a al
E al alle regioni alcune indicazioni operative aggiuntive rispetto a quelle che già per conto loro le regioni hanno messo in piedi si manifesta per questa immediatezza diciamo
Io direi che da quanto detto si possono riassumere in questi punti il primo e di i la manutenzione di pettinare mantenere l'erede drenanti che hanno competenze diciamo così di tipo locale regionale provinciale chiesa questo questo proposito forse non sarebbe male
Sì e ci potesse essere dalle da parte delle regioni un impegno a fornire o quanto meno a dotare sì di una cartografia dove vengono indicate nella Rete drenante le competenze delle varia perciò mi riferisco per sapere
Un bel tratto di un corso d'acqua quale di di di chi è la competenza spesse volte ci siamo trovati in e difficoltà
Pozzecco se le regioni avessero un documento documentazioni questo Jack credo che ce l'abbiamo senz'altro attraverso i loro a assessorati Pozzo e non non sarebbe male dall'India si individua Pietro
Diciamo la per l'autorità competente per ogni tratto di di Fosso di di torrente di corso d'acqua eccetera
Poi il e il secondo ed è il secondo punto è della diciamo come azioni di immediate è questa
Ancora questo ma padrone paga autografia del delle aree dove sono accaduto istituire diciamo questi fenomeni cioè dove si si ebbe già verificato una piena uni una un'inondazione una frana
Se vi sono fenomeni che sappiamo per la nostra esperienza diciamo di studio che sono fenomeni ricorrenti che ricorrono molto spesso nelle laddove si sono già verificati
Come ho detto poco fa e noi per quanto riguarda questo lavoro abbiamo già avviato questa analisi di queste aree abbiamo dei documenti sulle diciamo
I trascorsi storici dove sono dove si sono verificate in queste questi fatti e questo tipo di documentazione possiamo mettere a disposizione delle Regioni
Avendo il l'indicazione la persona alla quale noi possiamo inviare possiamo dare questo tipo di informazione che a disposizione qui del dipartimento per l'età che abbiamo o punto predisposto con me
Con la comunità scientifica la collaborazione con gli assenti
Quindi e poi il terzo punto io direi che si questa è una questione da valutare da vedere insieme con me ministero Trasporti anche coloro che hanno un po'il il compito per quanto riguarda viabilità locale
Gli provinciali eccetera perché se si può organizzare un sistema di informazione diciamo così stradale servire che c'è un una strada un'area dove si è verificato un tipo di allagamento un tipo di inondazioni in modo tale che quando c'è un fenomeno intenso di chi come teorico la gente sa che in quel posto si è verificato un tipo di ritardo dipende una una strada alternativa
Per arrivare con l'obiettivo generali arrivare però agricoltore patio prima di avere questi piani di protezione civile con delle diciamo caratteristiche di tipo di tipo tecnico
E per questo ovviamente il il tempo è un tempo che non può essere questo del mese prossimo di due mesi prossimi ma è un tempo più più ampio e civile però ci deve
Consentire di cominciare a lavorare da subito per ottenere dicevo poco fa questo sistema centrale di monitoraggio in tempo reale che ci possa permettere di attuare i piani di protezione c'i leader con contenuti tecnici in modo ottimale o posso pregarla di trasfondere queste considerazioni in un documento che noi inviamo subito alle regioni
Anche d'intesa con i servizi tecnici nazionali per il contributo che i servizi possono dare questo potrebbe essere diciamo una un lavoro utile oltre a lanciare l'allarme perché insomma ognuno poi si attivi
Prima ma aveva chiesto di parlare su questo punto ma in connessione anche con l'auto il rappresentante della lega ambiente e poi se non ci sono altri interventi ci avvieremo alla alla chiusura c'era il dottor per far sì
Sì molto brevemente perché veramente totale
A proposito dell'ultima io non volevo intervenire sulle questioni di carattere generale discusse prima
Però questo discorso che la mappatura della conoscenza del territorio ritenevamo come associazione fondamentale anche per fare al meglio l'altro servizio di prevenzione
E e e intervento terre vincente
Come Legambiente l'abbiamo come dire schematizzato in una serie di priorità
La prima innanzitutto credo che sia quella dell'educazione devo dire anche molto confortata dall'intervento di Ciampi che ha dato centralità anche al lavoro di prevenzione alla necessità della prevenzione
L'educazione chiaramente è fondamentale e e può essere svolta sia dalle associazioni che tale scuola che dai media quindi solo Villagrande enfasi e che è stata messa nella nell'informare degli incendi che può aver suscitato anche per un atteggiamento di simulazione ma un atteggiamento invece di informazioni da potersi svolgere soltanto due la prevenzione sulla prevenzione
Noi come associazioni ambientaliste non so Legambiente la sudiste
Avevamo proposto al Ministero dell'Ambiente allusivo un piano di intervento di sorveglianza di monitoraggio da svolgersi nelle aree protette che nazionali in tutti quei nuovi parchi che sono ancora in attesa di avere gli organismi dirigenti gli enti parco e così via purtroppo per i tempi e terre iscriversi la situazione politica nazionale questo non è stato possibile comunque come associazione abbiamo comunque pur senza mezzi
E senza il sostegno fatto un'attività di volontariato di prevenzione ci monitoraggio in qualche caso con l'aiuto delle regioni
Così per esempio è avvenuto in Umbria e nelle Marche nel Parco Nazionale dei Sibillini
Le proposte di Legambiente sotto il controllo del territorio attraverso un monitoraggio di tutto il territorio dei punti di rischio e l'analisi di questi punti di vista
Monitoraggio Boy delle aree incendiate noi dovremmo riuscire a cadere una mappatura di tutti gli incendi che sono avvenuti quest'anno l'avvistamento umano riteniamo che i mezzi siano necessarie anche quelli elettronici ma l'avvistamento umano è fondamentale pattugliamento la perlustrazione con i mezzi a terra
Questo lavoro può essere fatto oltre io parlo di aree protette nazionali dagli enti parco che si stanno istituendo dal Corpo forestale dello Stato e dalle associazioni presenti
Terzo punto l'intervento anche noi siamo d'accordo che il volontariato non deve essere pagato deve essere però fornita di mezzi perché noi quel poco che abbiamo fatto non è ha ha significato Marlene risolutivo chiaramente
Quindi massima efficienza coordinamento
Rispetto delle leggi vigenti
è la formulazione di un catasto delle aree incendiate noi sappiamo che la legge prevede il catasto delle aree incendiate che su questi anni c'è un vincolo di None edificabilità per dieci anni ma ahimè spesso questo the Dust rimane viene aggiornato
E non ci risulta mi risulta che i piani comunali poi tengano conto di questo quindi se poi non diventa un vincolo al reale questo cataste rischia di non servire a nulla
Siamo anche contrari ai cantieri di riforestazione
Oltre che per rompere quella catena l'incendio e poi i soldi per la riforestazione riteniamo anche che un intervento scientificamente corretta se quello di procedere alla rinaturazione di queste zone crediamo che possibile maggiormente attraverso la rinaturazione
A vedere una zona ricca di biodiversità piuttosto che passare la riforestazione con
Di senza uniti e così via quindi netta dovrebbe secondo milioni
Per quanto riguarda invece le proposte di lega ambiente noi oltre a quello che abbiamo fatto per il prossimo anno lanceremo una campagna nazionale
Noi come le altre associazioni facciamo spesso canti di lavoro nazionali internazionali e così via intendiamo finalizzate alla prevenzione degli incendi per il novantaquattro di privilegiare le altre parti nazionali solo queste comunque queste sono quelle che quest'anno sono state sottoposti a alla maggior parte degli incensi e quindi su questo siamo anche disponibili a coordinarci sia con gli enti locali che con la Protezione civile oltre che con il ministero dell'Ambiente
Permettetemi araldica di dire rispetta la battuta di Spini stamattina ultra incendiario tanto per informare
Che non c'entriamo nulla come gli altri è un'associazione difesa del treno di Rieti che ha organizzato questo trenino a carbone
E ha dato fuoco alle ora io credo che la responsabilità la notizia intanto delle Ferrovie dello Stato perfette rischierà questo poi doveva ad affittare tregua l'associazione che ha fatto che ha fatto l'iniziativa lesta comunque
E Grecia l'iniziativa di difendere le tratte minori delle ferrovie del nostro Paese simili avvertiremo perché non devono mettere in rete le associazioni toccare altri incendi grazie
Grazie dottor Pepe e poi io telegrafico
Diversità di Salerno unitamente ad altre Università dal mille novecentottanta un centro interdisciplinare di protezione civile e quindi Josef si occupa della protezione civile fin da quella data fa mutare appese la campagna la Basilicata
E quindi abbiamo osservato tutto l'evolversi sino alla duecentoventicinque l'evolversi della legislazione in modo particolare io una raccomandazione desidero far sottosegretario Vito
Abbastanza atipico questa materia di ultimare i regolamenti di esecuzione del Duecento in Loggia potrebbero perché dare vita al servizio nazionale di Protezione civile significa dare vita ai regolamenti esecuzione in modo particolare devono da segnalare il il Regolamento esecuzione sul volontariato quello previsto dall'articolo diciotto perché si parla di volontariato e di utilizzare i volontari l'arma Peppone non vi è una disciplina organica si ci sono delle ottima verso il primo è già stato abbiamo già stato ed è operativo regolamento volontà farlo quelle previste dall'articolo diciotto gli auguri quello preso atto è il suo centonovantuno Resasco al dettato festa è stato già istituito il nuovo comitato a nazionale del volontariato ritrova invoco proceda perché sapevo che il Regolamento Esecutivo vederli avevo delle difficoltà Pezzella a abbiamo visto che ogni scolaro esposto avesse organizzato la riporta però non è andato ancora così i ministri ai chi deve andare al Consiglio dei ministri per noi già provate operativa per volevo un'ulteriore raccomandazione che volevo pare eh per incendi boschivi ma anche per quanto riguarda il rischio idrogeologico e Cisal duecentoventicinque l'articolo quindici parla del ruolo del sindaco in materia di protezione civile
Purtroppo l'ufficio comunale di protezione civile cosa necessaria soprattutto per i piccoli comuni i montani dove il solitamente si svolgono gli incendi e questi comuni sono non sono attrezzati per fronteggiare neanche l'ordinaria nella gestione di tipo ordinario io inviterei il sottosegretario vorrei raccontare una circolare in questa circolare si deve promuovere la mafia dagli uffici comunali condizioni civile che debbano servire per la gestione del del nord dell'ordinario e promuovere l'associazione di Comuni con territorio omogeneo per lo più con piccoli comuni unioni montane in una convenzione con luce
Promuovere impera nasce perché questo per quanto riguarda l'incendio i piccoli incendi possono essere domati subito
Non pochi mezzi oggi parliamo di ingenti domani potrebbe essere torna dalla neve potrebbe sì problema delle inondazioni e con mezzi ordinari con pochi uomini piccoli focolai si possono spingere e quindi si può dare un servizio maggiore al al Paese purtroppo nei piccoli comuni pendere stabilite non esiste tutto questo quindi il ruolo della a proiezioni Giles dichiarazione e di promuovere questo tipo di servizio perché da quando nasce anche l'educazione e nasce quella cultura del bosco e della protezione civile e della prevenzione che necessarie per l'attuazione del servizio nazionale un servizio nazionale di Protezione civile senza questa educazione di base non può venire un grande sviluppo
Grazie
Vediamo che
Onorevole
Sì volevo fare sarà un intervento sul rischio idrogeologico però lo spunto di prima perché l'intervento di chi mi ha preceduto mi fa quello spunto per parlare su quell'argomento lì la realtà comunale importantissima
Io vorrei fare un suggerimento mi era venuto anche nell'ultima riunione del comitato del consiglio nazionale c'era quello di invitare il dipartimento qualcuno ha sporto nel conoscere la realtà organizzati Iva delle singole regioni perché è importante il momento che si va a gestire una struttura un'orrenda Toni potrebbe civile corrose dei propri interlocutori
Perché giustamente ha detto anche sottosegretario ci sono esperienze
Per la serie di mille motivi differenziate tutto prenderne atto e cercare di migliorare il sistema nel suo complesso arrivare questa situazione
Tanto per dirle la realtà nota nella nostra regione e di sei mila e cinquecento volontari comunali dico flessibile non le cosiddette associazioni che vengono in campo tipo l'associazione nazionale alpini la Croce Rossa e così via per le grosse emergenze quello che il quotidiano operare di un singolo Comune ogni comune nelle mesti nella nostra regione in base alla legge risuona di poter far civile ha costituito una referente all'interno della giunta il sindaco pure una stessa e di protezione civile un mini ufficio fatto magari anche da una sola persona dipendente comunale che ha apartheid gestisca i problemi a protezione civile e soprattutto un'oretta di trenta canta volontari che coadiuvano all'amministrazione comunale in tuta che metta d'emergenza capita l'incidente stradale capita lo sfasamento tra autobotte
C'è l'incendio boschivo questa è la realtà infatti poi si misurano sull'efficienza noi abbiamo avuto siamo una piccola regione Friuli perché ha ricordo sette mila ottocento chilometri quadrati di cui la metà imboscata abbia avuto trecento innovare da incendi boschivi fino ad ora normalmente la media annuale di duecentocinquanta però non abbiamo chiamato una volta il cuoco o il dipartimento al patron civile tacche funzioniamo e pensiamo anche di essere orgogliosi di questo ecco cerchiamo cioè di fare la nostra parte di svolge il nostro ruolo però così che abbiamo seminato educazione cultura consente al civico ben dazione Scienza funzioni e ruoli istituzionali diversi livelli per fare una macchina unica sistemica che punta una e di all'esportazione Sabino
E sistema anche molto gradito nella nostra regione questo inciso volevo fare sulla rischi idrogeologico altrettanto importante come dice di boschivi aspecifico scrivimi premetto solo di fare un'incidenza di questo parliamo molto detto in questo periodo perché evidentemente il paese flagellato da questi incendi
Però non mi hanno dimenticare mi ricollego anche le parole della rappresentante della Liguria che per alcune regioni del nord e noi siamo tra quelle il massimo periodo di incendi boschivi avviene da novembre ad aprile quando tutto il bosco è secco e quando spirò il venti la norma che son quelli che alimentano propagano fortemente Vincenzo ecco boh questo principio tanto e anche un elemento di differenziazione questo che ci siamo sentiti in un momento che avevamo l'emergenza idrica comuni senz'acqua neanche qui abbiamo il pubblico batte il dibattimento
Ci siamo sentiti chiamati dei prefetti e per averla bisogna regionale del problema un funzionario regionale dovuto correre incontri di quattro perfetti per il freddo prego perdendo quattro giornate utile che basta un incontro oggi si faceva il quadro regionale anche questa falsificazione si è dovuta al ministero degli interni sì non aiuta e non favorisce la crescita del sistema ecco si potrebbe anche migliorare il tipo di rapporto
Nessun rischio idrogeologico che un aspetto molto importante compensi da dire che anche qui come tutto la Protezione civile soprattutto coscienza civile così della Civica educazione e importate mi pare questo Albertini ha fatto il cenno alle piccole opere come attenzione abbiamo in più visti sono sovraccarichi di ghiaia soprattutto nell'arco alpino dalla nostra Regione meritasse il terremoto che ha disgregato tutte le rocce ogni agosto ne importa Civitas
Si forma significasse sospettate artistici un modo ostaggio di andar per le filiali dove c'è in abbondanza e non dove manca di così date si mettono a nudo le fondazioni ma soprattutto la seconda contenuto nella pulizia dei corsi d'acqua piccole ossa cibi spazzatura intasati di decrittazione esercitazione
Che è sempre difficile di tipo ambientalista ma che bisogna avere un confronto meta dei proventi imprevisti financo il taglio di un altro stile
Portata in più e gli altri fondista specie nel corso fuori sacco fondato questo discorso che lì si prepara con Legambiente
Il che ci spinge non so società dagli atti del fiume da risponde in poi epatociti parte ripulita sementi cioè si fanno vanno sott'acqua e questo il discorso punto che mi pare centrato più sulle piccole manutenzioni che sulle grandi opere di questo ha bisogno come prima cosa il Paese secondo aspetto so anche le frane già che son collegati all'idrogeologia io ho salvato la mia esperienza
Periscono molte frane e naturalmente le frane si muovono soprattutto per effetto di una più visite intensa che si verifica nel corpo di frana come Musocco petto non è che son ignote che non si conoscono osservato per il sistema di monitoraggio mancato una stazione più con
Etnica e misure esattamente le piogge caduta su quel corpo di frana perché l'acqua poiché pensando che tali non si muove ed in giù frane porta ad un habitat queste sono elementi punto mentali che bisogna risolvere terzo aspetto è l'ultimo poi chiudo nella mia rapida carrellata è quello della previsione in tempo reale degli eventi alluvionali
Abbiamo visto gli incendi come sono immediati impulsive come si sviluppano abbiamo visto anche i terremoti che allo stato attuale in assenza non può prevederne l'arrivo però viva di oggi quella previsioni meteorologiche possibile prevedere quantitativamente non più
Era tanto la pioggia era piena d'un bacino e noi stiamo lavorando come John in questo senso mancava uno strumento corpo un salto di qualità il Paese integrato di autonomia occorre cioè vari strumenti che in questo caso si chiama pirata mi
Logici la Spagna ha completato un suo progetto composizioni radar copre tutto il territorio spagnolo reparto Bazzoni sui conseguite già quando sono Sibari e via via quando entrano informazioni passò dal centro
Al sesto nel nostro Paese credo che abbiamo due o tre radar meteorologici fino a che punto non tanto bene bisogna rimuovere quindi si si fa una scelta di strategia di fondo e si dice voglia può difendersi dal dubbio dobbiamo farle piccole opere muovere antichi strumenti tecnologici
In numero sufficiente per parla previsioni in tempo reale delle alluvioni perché questo oggi è possibile e se non lo facciamo il cittadino non capirà mai perché il nostro Paese nulla salvato vite umane perché quanto meno ci sarà le vite umane no oltre che anche gli Oak perché se appunto tutti i sistemi di difesa con dodici ventiquattro ore d'anticipo e questo ci fa partono i termini rigorosamente scientifici e non comparse agli arabi in una previsione non quantificata che getta piuttosto incertezza nei l'operatore quei vengono depositate su questi strumenti sono lottizzare così come tornando rigidi boschivi va benissimo il discorso dei Canadair e deve su una distorta di strategie a livello nazionale prosa molto preoccupato che liquido di strategia si danno le manichette le motopompe risponde votare come questo discorso regionale che va cresciuto formato c'è bisogno che ci si muove su livelli ma in un sistema integrato
Questo discorso
Infine basta
Nera
Agli organi
Sottolinea e nell'emergenza casa sì alcunché la funzione normale mezzi navali per il trasporto di mezzi e di personale nonché in otto anni ostinati interna
Però durante questa emergenza ci è stata fatta
Di terrorismo forse avevamo andava raccontare centri Obamacare quindi come grata tale da poter approntare da da questo mi consente se mi consente di fare del disco un rapidissimo accenno di carattere generale
Cioè la legge per la difesa del mare
Che è una legge che è stata posta una spiccata da noi in quanto è una legge diversa dalle altre dove finalmente degli strumenti operativi alle Capitanerie
Tante le leggi di principio questa legge dalla difesa del mare in aderenza ai principi internazionali mare dell'effettività valorizzazione sì Tremonti si preoccupava di creare un'organizzazione di pronto intervento a mare
Questi centri operativi per interi e io sono il peggioramento centro operativo periferico di Napoli è rimasto praticamente sulla carta senza senza personale
Io la volevo richiamare alla sua cortese attenzione che la legge per la via del Mare poi prevede che in caso di emergenze ambientali non affrontabili dal ministero la marina mercantile interviene il ministro la Protezione civile allora per fare opera di prevenzione e non aspettare i disastri
Sarebbe opportuno che i centri operativi Marie Maria Venizelos fortificati com'è nello spirito dalla legge sentivo il ministro scrive che parlava di disponibilità sempre disponibilità finanziarie ci sono realizziamo le e anche il ripiano qualche disastro che potrebbe interessare l'inquinamento che io non sarei in grado assolutamente di affrontare appare
Tale
Tre ma
è sempre così nelle riunioni gran quadrato
Ora il se siete d'accordo io confermo che il testo finale del decreto legge sarà sottoposto alla Conferenza Stato Regioni
Però intanto secondo me è opportuno che venga preparato oltre che dagli uffici legislativi dei ministeri anche da questa specie di Commissione molto agile che avremmo immaginato che è stata proposta direi così
Siccome si riunisce qui dipartimento Protezione civile ma ministero Agricoltura pregherei anzi il professore Sarvese varco dopo e di presiederla è per l'esperienza e per mille ragioni che non dico
Ministero degli Interni naturalmente
Ministero dell'ambiente e poi alcuni aspetti nazionali che professor Santini insieme alle Regioni vorranno segnalare in modo tale che abbiamo appunto il conforto della comunità scientifica per le Regioni la Sicilia la Sardegna la Calabria la Toscana il Piemonte e la Provincia autonoma di Trento
Questo non perché evidentemente essendo venti è vedono insomma se dobbiamo lavorare sei credo che vadano bene sono più o meno le due isole
La provincia di Trento che ha un modello organizzativo che credo sia importante la Toscana al centro la Calabria sud Piemonte al Nord mi sembrerebbe una cosa fatta bene però la preghiera e questi siccome noi probabilmente se dobbiamo andare all'osso alla completato regioni dovremmo stralciare la parte relativa all'acquisto dei Canadair perché c'è un tempo preciso che attiene alla occorre ordine da dare anche questo lavoro va fatto in tempi molto rapidi cioè la commissione sarebbero messi subito nel giro di una decina di giorni metterà a punto un testo in modo tale che poi si fa la Conferenza Stato Regioni perché noi lo vogliamo presentare insomma ecco vorrei che fosse chiaro che le commissioni genere servono per perdere tempo in questo caso servono per fare meglio quello che va fatto di corsa ma di corsa senza l'ho fatto perché non vorrei che poi passata l'emergenza robot e degli incendi e torniamo a parlare a maggio noi ne continua a parlare anzi direi che per dare continuità al nostro lavoro
Sempre sovvertire l'omissione di riscrivere barano questo schema
Lo mandano le regioni e noi prevediamo già come avevamo detto una riunione mensile del Consiglio nazionale quindi ai primi di ottobre così non sa Protezione civile questa volta avrà pienamente all'ordine del giorno la questione
Del territorio così come sono impegnato a fare grazie a tutti e speriamo di avere fatto un buon lavoro