Le polemiche sul Congresso mondiale delle famiglie: intervista ad Ignazio La Russa

Era di radicali siamo con Ignazio la Russa per a parlare della polemica sul congresso mondiale delle delle famiglie allora ne abbiamo visto che c'è stata questa incomprensione non sappiamo quanto voluta sul patrocinio da parte del del governo come trova tutta questa vicenda dove il Governo fa finta di non sapere o sa perfettamente qui non si capisce
Chi forse ha dato il patrocinio va be'governo fa quello che ormai siamo abituati a vedere cioè siccome non son d'accordo su niente
Cercherò di far finta di nulla però la cosa drammatica e che Cinzia ancora una versione alla possibilità di manifestare liberamente il proprio pensiero
Io sono veramente allibito di fronte al fatto che ci possa essere una contestazione a una manifestazione mondiale qual è quella che vuole rivendicare il diritto di una visione della famiglia di un certo tipo che potrà essere giusto potrà essere sbagliata io per esempio non so contro il divorzio
Però se uno mi anche Almirante neanche Almirante vero governo fu messo in minoranza io allora ero troppo piccolo per votare in seno alla direzione
Sì però se uno vuole parlare a favore del divorzio non non bianca cito capisco che ci possono essere posizioni
E lo stesso sulla Bortot io non sono a favore dell'aborto però sono contrario però capisco che ci possano essere delle tesi di persone e che invece ritengono che l'intuizione l'interruzione della maternità Avossa vere è una possa essere una necessità in determinati casi invece il pensiero unico dominante che si manifesta anche in questa occasione e sembra andare nella direzione o la pensi come me o non ha il diritto di parola
Ecco voglio dire qualcosa sull'espressione utilizzata da Di Maio che ha definito questa iniziativa da da destra da spighe di sfigati
Berlanda quindi sfigati ma Di Maio farebbe bene il un parlare perché non vorrei che gli si ritorce se contro una frase di questo genere io credo che una un pensiero come questo che invece in tutto il mondo a milioni e milioni milioni
Di seguaci pensi persino più numerosi di quelli che vogliono del il reddito di cittadinanza che pure sono tantissime e non non possa essere
Liquidata da un Di Maio qualunque in questa in questa maniera assolutamente no e io noto un un crescere a dismisura del pensiero unico consentito ma lo vedo anche troppo così celebrare il quarantaquattresimo anniversario dell'assassinio di Sergio Ramelli
Noi il quindici che in pratica coincide quasi con il giorno in cui fu colpito facciamo una manifestazione a Milano al Teatro orde on ingresso libero alle ore ventuno non tanto e non solo per ricordare che tra me e le fu
Un eroe non di destra ma di tutti quelli che non accettavano il pensiero unico della sinistra violenta dell'epoca
Ma facciamo una manifestazione per dire che il pensiero unico starci dentro
Tanti anni fa potevamo ricordare Sergio Ramelli senza che nessuno protestassero se non i violenti oggi è addirittura la magistratura che è il pensiero politico che dice non potete fare il presente quando ricorda del rame
Credo che ci sia un'involuzione terribile
In base alla quale o la pensi come chi comanda o è meglio che tu ti astieni dal pensa
Ringrazia grazie a Ignazio la Russa i Fratelli d'Italia