Per la vita di Radio Radicale. Intervista ad Enrico Mentana

Radio radicale abbiamo il piacere di avere con noi Enrico Mentana
Notissimo giornalista e direttore del TG La sette benvenuto direttore bentrovati allora direttore Mentana commessa nei prossimi mesi e a rischio la sopravvivenza di radio radicale visto che nella legge di bilancio sono stati dimezzati i fondi della convenzione
Convenzione con lo Stato
Grazie alla quale radio radicale
Pur essendo una radio
Privata ma di fatto senza utili danni riesce a rendere un servizio pubblico importante sia per i cittadini che per le istituzioni ora direttore Mentana qual è la sua opinione in merito alle opinioni in merito è il doppio primo anche
Insomma la
Cecità di fronte alla ruolo che ha svolto radio radicale è incomprensibile perché oltre a tutto stata radio radicale aprire la strada ad analoghe iniziative poi del della radio pubblica no che ha dovuto in qualche modo mutuare né quella che era stata la principale caratteristica di essere radio radicale per tanti anni e l'archivio lo dimostra l'archivio sonoro di radio radicale
Lo dimostra lo conferma l'unico luogo in cui si poteva seguire direttamente quelle che erano le realtà non soltanto istituzionali e di questo Paese Zac conoscere senso anche ovviamente ai processi a lei dibattiti ma soprattutto appunto alle situazioni istituzionali alla Camera e al Senato nelle Commissioni
Quindi io ritengo che assolutamente e questa è la prima parte vada salvaguardato e salvaguardato anche dal punto di vista economico con la tutela anche deriva appunto dalla convenzione
Questa peculiarità di radio radicale ma poi voglio dire un'altra cosa perché se no tutti sono bravi a fare i democratici con i soldi comuni ci sono tante persone sono anch'io tra queste e che usufruiscono del servizio di radio radicale e se non sarà se non sarà la mano pubblica come non è sempre poi del tutto salutare che sia come vediamo in questi giorni travagliati
A finanziare possono essere i singoli tranquillamente anche i singoli utenti che sarebbe forse la cosa migliore radio radicale sopravvive se grazie a chi l'ascolta grazie al contributo al cloud quando Engle di chi l'ascolta
Questo è un aspetto che io mi permetterei di segnalarvi di consigliarvi perché è vero e giusto affermare un ruolo ma è giusto anche consolidarlo e anche spronarlo attraverso il libero aiuto di chi sono tanti tanti sono anche coloro che conoscono fanno seguono e si abbeverano
Alla al lavoro eccezionale tirati radicale tra l'altro direttore Mentana radio radicale vive di assurdi non soltanto è una radio privata che svolge un servizio pubblico come ha ma l'intero finanziamento
Recepito dalla tramite la convenzione dallo Stato a dato a Radio Radicale viene interamente speso per il compito che c'è affidato non ci sono utili da dividere questo è un ulteriore particolare importante
Sì ma assolutamente però ripeto vediamo di intenderci io so benissimo che anche voi vivete tutto questo come una una serie di anomalie è giusto che venga riconosciuto il ruolo del servizio pubblico ma restanti Dinoi fanno informazione si illudono di svolge un servizio pubblico lavorando magari nel privato aperture e avere un'affermazione di mercato che tutelerebbe radio radicale
Ulteriormente rispetto appunto ai alle stagioni buone e cattive della politica ci sono tante battaglie e non c'è nessuno più dei radicali storici
Che lo sanno non ci ci sono battaglie che sono sacrosante pure minoritaria e quindi a rischio di essere per ora dal rischio di perdere invece un'emittente una voce libera è un'altra cosa e è un problema non per chi svolge quel ruolo non per chi mette in condizione di tutti i giorni di vivere con la radio lavorandoci ma è un problema è un rischio che riguarda tutti coloro che la democrazia e per questo che che ovviamente
Dorme subito disposta a fare la mia parte io propongo che esista un Trout funding cioè una
Una messa a disposizione di soldi da parte di tutti coloro che seguono la gravità
Tra l'altro direttore Mentana questo aspetto abbiamo toccato anche col direttore Mieli
Sono moltissimi giornalisti che ascoltano Radio Radicale
E dei giornalisti che prendono anche tanti spunti per il proprio lavoro giustamente ora non crede che sarebbe opportuna una mobilitazione anche da parte dei giornalisti per salvaguardare la vita di radio radicale cioè non soltanto
Attestati di stima ma poi di fatto atti concreti io non li che sono bravissimi nel fare
Mobilitazione di firmare appelli da sempre
E giornalisti se sei davvero come vero come so che è vero usano strumentalmente più intenso buona la parola pescato l'avverbio radio radicale mettano mano al portafoglio che erano fuori e cinquanta cento euro ciascuno salverebbero radio radicale
Giornalisti e le altre categorie politici e e i singoli cittadini che seguono ciascuno secondo le proprie possibilità se se segue radio radicale la finanza di questa voglio dire che quella linfa liberale dall'inizio della vita del partito radicale anche in questo caso si dovrebbe affermare
Direttore mentale un'ultima domanda Luciano Fontana direttore del Corriere della Sera che ha affermato di ascoltare danni radio radicale ha detto che radio radicale ha sempre fatto uno sorge ora il servizio pubblico
E ha definito il provvedimento del governo che ha dimezzato i fondi della convenzione sbagliato Luciano Fontana che si è augurato che il Governo ci ripensi e riveda le proprie decisioni lei è d'accordo
Arena io poi non sono d'accordo su tutto ma un governo espressione del voto dei cittadini confortata dalla maggioranza parlamentare e quelli hanno quella linea la linea soprattutto del principale movimento italiano in termini di voti il Prete Cinquestelle di togliere tutti i finanziamenti a all'editoria praticamente se non in pochi casi in particolari situazioni uno prende atto di queste dice cosa fai aspetti gare di un altro governo oppure aspetti che cambino le stagioni non lo so ritengo che la cosa più giusta sia ripeto con fare delle bellissime dissertazioni su come sarebbe giusto
Che fosse lo Stato a pagare allegorica lette mai nuovi al portafoglio direttore grazie per il tempo che ci ha dedicato grazie alle tante