Radio Carcere: "Carcere & Lavoro" - Cosa succede nell'Icat di Orvieto? Piccola inchiesta sugli istituti a custodia attenuata dove il lavoro dovrebbe essere al centro della pena (ma il condizionale è d'obbligo). A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Adesso anche il la linea che abilitate al
Qualcosa
Alcuni
Come è possibile che potete fare quello che fate
Così secondi no secondi non è simpatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Dichiaro voi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Da cinque aprile del mille novecento
Ben trovati ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di e Riccardo Arena oggi vogliamo entrare all'interno non di un carcere normale ma di un carcere di una struttura Quinzi aria
Pensata apposta per far lavorare le persone detenute e pere svolgete sviluppare programmi di reinserimento si tratta di un istituto a custodia attenuata il cosiddetto indicate questa sera vogliamo entrare
All'interno di uno di questi i Kataklò ovvero nel Licata
Di Orvieto Orvieto un vecchio carcere
Che è un vecchio monastero
Del del secolo scorso un antico monastero trasferito in carcere
Nel mille ottocentottantadue che nel due mila e quattordici
è stato trasformato appunto iniziate Istituto a custodia attenuata e ci vogliamo occupare proprio bellica
Di Orvieto Berti e dall'ICI arrivano ormai da mesi voci di cattivo funzionamento e vogliamo capire
Attraverso chi c'è stato realmente chi ha vissuto la pena lì
Vogliamo capire quali sono
Le reali problematiche non a caso tra poco ascolterete la voce di Marco che ha passato parecchio tempo nel carcere
Di Orvieto delicate scusate di Orvieto e scopriremo sempre grazie alla testimonianza di Marco che Nelli carte di Orvieto etero tutti i detenuti lavorano circa un centinaio peccato che lavorano
Due ore al giorno
è vero Nelli che atti di Orvieto quasi tutti i detenuti lavorano peccato che lavorano un mese sì
E un mese inno è vero delicate di Orvieto tutti di tutti lavorano peccato che in quelle sole due ore di lavoro svolte un mese sì
E un mese no spesso
Si passa il tempo a fumare le sigarette o a chiacchierare
Questo ed altro ci racconta Marco che è stato detenuto delicate di Orvieto ovvero una struttura penitenziaria pensata per far lavorare le persone detenute
E pensate per sviluppare programmi di reinserimento sociale ma è proprio così
Allora Marco lei è da poco uscito dal carcere di Orvieto vero sì senta però lei Marco prima di arrivare a Orvieto si trovava nel carcere di Siena sia da un po'di Siena dove a un certo punto da quello che mi diceva
Vede un avviso in bacheca che riguarda proprio il carcere di Orvieto che diceva questo avviso che il bando praticamente parlava di possibilità lavorative parlava di comunque un istituto a custodia attenuata
Insomma dava un una serie di delucidazioni direi erano appetibili appetibili tanto che lei fa richiesta di trasferimento da Siena Orvieto errato
Richiesta che viene accolta subito al tema Rio dopo sette giorni ad Orvieto dopo sette giorni assieme a lei quale mansioni svolgeva va diciamo ho svolto i dovuti all'ultima dalla cucina domande rialzo alloglotti molte praticamente tutto l'ultima
Però volevo no no va bene arriva a Orvieto te unicatt è un istituto a custodia attenuata quindi un saluto Mura che dovrebbe essere preposta
Al recupero del persone detenute quindi all'attività lavorativa ai programmi di reinserimento sociale
Ma ora ce l'abbiamo partiamo intanto dalla realtà detentiva presente nel vecchio carcere di Orvieto
Nella cella dove lei era detenuto in quante persone eravate eravamo in in in sei in i cinque ai poli di varie nazionalità chi fumava chi non fumava
L'opzione veramente complessa ma sei persone in quanti metri quadri più o meno quant'era grande la cella Martone molto quindici metri Gualich automatico al non di più sei persone sei persone in diciotto metri quadri
Grossomodo sì ma nel carcere di Orvieto ci sono per celle anche più sovraffollate
Sigle assolutamente ci sono celle dieci undici persone poi la cosa strana è che cento unità non dovrebbero prende le persone che si vengono a consegnare andrebbe fatto un bloc andrebbero fatte
Una serie di procedure che non sicuramente vengono vengono rispettate invece vengono presi un po'tutti i politici che se io sicuramente c'è gente addirittura che se metto in albergo in attesa che gli arrivi definitivo per poi presentarsi
Presso il cosiddetto in calo Orvieto perché è reputato almeno in teoria un buon carcere questo sì perché ha reputato un buon carcere perché diciamo è ben conosciuto il magistrato di sorveglianza che fa veramente
Un ottimo lavoro dottoressa Nicla Flavia Restivo cioè brava senta Marco ma ecco in queste celle del Cansiglio reddito rimane la dei giudici o almeno era nata Berti è unicamente sì sì no però aperti dalla mattina alle nove fino alla sera alle nove
Almeno io insisto il problema era che invece venivano osservati per quanto riguarda l'aria per quanto riguarda l'attività esterne negli stessi orari di una casa circondariale cioè
Dalle nove alle undici Paul dall'uno alle tre l'ora d'aria rimane la la stessa voglia di
L'ora d'aria praticamente rimaneva la stessa mentre nella lirica non sarebbe prevista l'apertura continuata fino almeno alle diciotto nel pomeriggio anche perché poi vedremo che non tutte queste ore vengono occupare per lavorare a Orvieto giusto no assolutamente no ci arriviamo
Senta Marco il carcere di Orvieto
E anche un antico monastero ma migliaia le celle sono rovinate oppure no diciamo che c'è alle sono Hannibal tant'sua patisce relitti cioè nel senso che loro hanno fatto nei restauri di alcune celle
Che non sia riuscito a capire per quale motivo però venivano tenute chiuse
Quindi ci andavo ad affrontare questo problema di reale sovraffollamento cioè quelle restaurate rimangono chiuse non ho capito si è trovato almeno quattro celle
Qualcuno mi dice che ci sono infiltrazioni nei muri nelle celle del carcere di Orvieto è vero sì oscuramento ma è vero che di notte vi tolgono la concorrente del Cansiglio Orvieto
Sì esatto dalla mezzanotte fino alle cinque e quarantacinque del mattino sia d'estate che d'inverno catastale che d'inverno quindi se una persona deve andare in bagno
Bisognava riempire dei ciechi e praticamente in macchina persone in cella con ferito Palizzi programmatica quella gara no ma qua finisce poi
Se la cornice usato
Senta Marco nel carcere di Orvieto risultano sulla carta essere presenti tre educatori
Su quattro previsti ma almeno questi tre educatori vi seguivano a voi detenuti ma diciamo che la situazione di educatori errata così abbastanza blanda nel senso che c'era uno sportello mercoledì
E poi i poteri ENEL potevi ovviamente segnati ha udienza ma non non ci riuscivo a capire perché ma infatti questo era un problema che avevamo tutti i detenuti
Perché c'è stata proprio una rivolta contro gli educatori a un certo punto perché non esplicava no cioè non non espletavano il lavoro previsto da un educatore mi faccio un esempio
E beh per esempio ci andava dall'educatore
Presentare un permesso dottoressa potrei sapere anche tu
Ma io non ne so niente ma non so che dirle ma non scusi ma se non lo sa lei a che punto è la la mia richiesta di permesso o qualsiasi altro eventuale cioè immagini nero lavoravo da due leggi
Andavo dalle di dall'educatrice e ci consenta magari ho bisogno di cure cioè
E le chiedeva Maletta lavorando con scudi ma lei non lo sa ma levigatrice cioè che che forma ecco io rimanevo un poco Vialli e anche gli altri suoi compagni detenuti Orvieto hanno ricevuto trattamenti simili da educatori identici sì
Che sia assolutamente
Dicevamo prima che Orvieto
Del vecchio carcere vecchia ex monastero esitato trasformato nel due mila e quattordici in un istituto a custodia attenuata il che significa che il leader tenuti vengono inseriti in attività lavorative e programmi di reinserimento sociale
Ecco partiamo dal lavoro
I detenuti ristretti nel carcere Nelli chiatte di Orvieto lavorano tutti allora diciamo che è proprio questo il problema loro per far lavorare tutti considerando che quando c'ero io c'erano circa cento
Centodieci anch'io centododici detenuti avevano ridotto e i turni facendo una doppio turnazione giornaliera dei due ore
E quindi lascio immaginare qual era la situazione cioè sì chi lavorava tutti ma con stipendi veramente da da da fame da panna dir poco cioè non non riuscì neanche a mantenere che quelle che sono i fabbisogni c'è uno che Suma un pacchetto di diretta al giorno sono cinque euro cinque euro e cinquantotto umile Marlboro
Cenavano cento centottanta euro solo deciderete prendere centotrenta euro di stipendio
Ma poi al di là del di questo discorso per l'inserimento nel tessuto lavorativo esterno era inesistente Eisler Yamen però mi faccia dire una cosa lei Minelli che Attilio Orvieto
è vero che tutti i detenuti lavorano Oberon lavoro soltanto due ore al giorno Silvio euro al giorno a dura geloso niente
No praticamente a nulla nulla perché Pepper unica praticamente nulla Licata dovrebbe essere fondato sull'attività lavorativa dove stavano otto ore al giorno quanto meno sei ore
Sì almeno per ora due ore al giorno non impari nessun lavoro cioè niente
Ma al di là che non impari nessun lavoro
Comunque sia diciamo che è talmente che di quel tempo che Tuscia impegnato che al di là del del non impara nessun lavoro agli margine di tempo dove c'è proprio l'immobile fermo quando non lavori quando non lavorino non c'è praticamente nulla a parte la paletta al campo sportivo
Hanno iniziato adesso con qualche attività diciamo vide corso di dettaglio Roma code organizzare Sempre in maniera blanda perché la struttura comunque non è organizzata per recepire
Questo tipo di informazioni allora noi sappiamo che nel carcere di Orvieto sono presenti alcune attività all'interno del carcere come falegnameria Falleri eccetera è giusto ce lo può confermare Ceci assolutamente
Alla faccia un esempio lei dove lavorava cloro falegnameria ecco in falegnameria lavorava per due ore ma quando stava in falegnameria queste due ore l'impiegava tutte per lavorare no assolutamente
Anticipiamo Stati l'ultimo mese eruzione temendo che ci andava al lavoro soltanto per la presenza secondo me proprio per una questione di giustificare la partenza lavorativa per mantenere lo status di lirica perché in realtà nono non facciamo niente eravamo lì parlava chi fumava
Un paio di persone che erano più anziane che erano lì da sei sette anni svolgevano le attività lavorative il resto eravamo lì a far nulla e questo questo non far nulla nelle due ore di attività lavorativa riguardava
Solo la falegnameria o altri reparti delicate di euro di Orvieto mano anche al le barche
Quindi del carcere faccio una sintesi
Nel ricatto di Orvieto che dovrebbe essere una struttura penitenziaria pensata proprio per far lavorare tutte le persone detenute
Non solo si lavora due ore al giorno ma poi in quelle due ore non è detto neanche che si lavori dell'otto
Una follia una politica vera e propria lo stipendio quante per queste due ore di lavoro tra virgolette lo stipendio Orio al massimo con ricevuto sono cento con centonovanta euro al mese
Centotrenta
Compreso tra vincolato che c'è una parte come Céline colata e una parte che qui viene data in saldo disponibile ma la quindi il totale era sulle centotrenta trentacinque in netto quanto quanto appreso in tasca
Ottanta euro ottanta euro
Cioè neanche i soldi sufficienti per comprarsi le sigarette in un mese appunto no dirà di nomadi dal campo il lavoro ancora più
Assurda è che praticamente tu il primo mese lavori cioè finché non raggiunge gli un vincolato disponibile superiore a cinquanta euro divincolato non è utilizzabile
Va beh andrebbe tutto bene se uno lavorasse
Veramente se imparasse un lavoro utile una volta libero va bene andrebbe tutto bene ma qua il lavoro Orvieto da quello che lei ci racconta
Appare essere del tutto virtuale nota ma oltre a essere virtuale non è che si lavora tutti i mezzi c'è chi lavora in alcuni senatori come me e
E un metro di pista schermi in altri settori si lavoro metriche omette no cioè quindi il lavoro potenzialmente ridotto alla metà dell'anno
Allora io capisco se in due ore due ore mesi un mese no allora nel caso dopo in America due ore per dei medici di continuo
Gli altri settori è in vigore per un blocco metropoli se li gatte di Orvieto e rigori ai nostri ascoltatori Licata significa istituto
A custodia attenuata il che significa che i detenuti vengono inseriti in attività lavorative programmi di reinserimento
Sociale qui insomma abbia questa attività lavorativa se così si può chiamare presente Licata e di Orvieto come persona
Detenuta lei non ha ricevuto nessun beneficio per la libertà cioè non è onesto ha imparato a fare il falegname opportunamente anche proprio niente ma ti facevano in questa falegnameria di Orvieto dare
All'inizio avevamo un recinto di lavoro un ordine di top Dharma che tutto quello praticamente ci siamo ritrovati e io nulla la cosa più strana che arrivavano per cani dall'esterno arrivavano si facevano mobili che non ho capito al quale utile lo vuol dire del Siena dall'esterno
Abbiamo imparato un trentina quarantina di persiane che non facevano parte della struttura di Orvieto e gli altri progetti che vi sono arrivati gli altri elaborazioni di falegnameria dove arrivavano aerei questo è veramente complicato poterlo però sicuramente non non erano
Lavori che venivano può nel per il nei quali peraltro utile celestiali lunario che questi lavori persiane e questi altri quest'altro mobilio fosse un lavoro non ufficiale
Che sia assolutamente
Senta Marco e invece visto che li carte
Las la struttura accusa attenuate fondata sia sul lavoro che sub programmi di inserimento sociale nell'Italia di Orvieto vengono fatti i programmi di inserimento sociale celebrò detenute vengono accompagnate gradualmente verso la libertà
No assolutamente assolutamente tua insomma côté semplice dica prevede un tot numero chiuso di di presenze
Delle quali la metà dovrebbero essere in cui ventuno proprio predisposti all'inserimento lavorativo con collaborazioni con cooperative o con il Comune quindi tutti i vari le varie possibilità
Che offre un anche dure Bufi unica
In questo caso ho allegato Orvieto c'erano due tre articoli ventuno su
Centododici presenze senta Marco tempo fa nel carcere di Orvieto è stato trovato un telefonino mi sembra giugno dell'anno scorso esautorato un telefonino addosso a un detenuto che lo portava lo nascondeva nelle mutande se non ricordo male
Questo è secondo leoni bisogna isolato direi di no perché da perché insomma il telefonini giravano all'interno verificarlo lieto giravano
Cresce
Da questa cosa grave
Molto di lei e girava dell'altro nel carcere di Orvieto girava un po'di tutto nel calcio coglievo a nuovi io ora non voglio essere non non voglio fare delle discriminazioni ma non riconosce animazione che coinvolge un
Poco quattro tutti carceri italiane nello specifico gli obblighi sollievo ma arrivano notizie anche da altre carceri insomma siccome sono sono
Ma ho ribadito perché dovrebbe essere più facile introdurre qualcosa illegalmente perché ad esempio i controlli quando rientra permessa ante sono fatti un po'superficialmente occorre più blandi ma le dicevo c'è un nesso
Tra per caso tra lo scarso stipendio che ricevono le persone detenute Orvieto
E questo ipotetico è traffico di cui mi sta parlando sia molto con l'ordinanza sette ma come dicono che a volte
Il sabato sera soprattutto il carcere di Orvieto è un po'rumoroso Rita Botto
Mentre perché le varie che negli altri organi vengono le grigliate organizzano qualche qualche
Appuntato credo proprio
Cotti tanto per passare il sabato credo che organizzavano vegliato evitino accompagnata Dino cioè agenti in servizio perché è assolutamente la crisi sono affermazioni importanti Gravity
Giusto intere si assume la responsabilità perché noi non possiamo adesso in questo momento
Verificarle senta Marco ma lei è stato anche nell'isolamento del carcere di Orvieto che la vecchia struttura ecco come viene come viene effettuato l'isolamento in maniera regolare nel cartiglio Orvieto pure
Si vive in una condizione disumana e degradante ma diciamo che allora nel Complesso diciamo alla polizia penitenziaria corpo di polizia penitenziaria di Orvieto non ci qualcosa dal nulla perché veramente
Al di là di ogni cosa sono persone squisite sono persone molto tranquille sono persone che comunque per qualche accordo sono presenti ti aiutano fanno in modo che qualsiasi cosa venga risolta
In maniera abbastanza serena però l'isolamento poco o particolare perché praticamente privo di televisore ecco perché un simile a un quattordici bis taglia unica un giovamento
Per l'altro è stato in isolamento non perché era stato punito ma perché doveva essere protetto da un'altra persona detenuta sono se non sbaglio vero davanti a una serie di questa terapia perché Rezza setta Marco ci può dare una definizione del carcere di Orvieto che sulla carta
Leggendo quello che pubblica il sito del Ministero Giustizia sembra un una struttura modello secondo lei quale sarebbe invece la definizione giusta per il carcere di Orvieto
Allora il carcere di Orvieto diciamo che fa un tentativo di essere ciò che dice il ministero registi strappa un tentativo di diventare
Carcere modello ma intanto la la struttura diverse andrebbe completamente modifica cioè presso l'unica avrebbe completamente modificata
Poi che cosa succede il problema vero reale è il fatto che e impoverito del Provveditorato umbro stavo assorbito da quello che non so
E quindi che cosa succede praticamente tutt'che indesiderabili del carcere di Sollicciano del di tutti i vari carceri vengono rigettati all'interno
Dedicato lieto ma come li chiamate dovrebbe selezionare le persone detenute che deve ospitare no non c'è la sua versione anch'gente che arriva metadone contro metadone
Per Aprilia conto della roba che non dovrebbe esistere all'interno di unità sette ma cioè econdo lei come come ex detenuto
Toni sarebbe il caso che la magistratura gli organi competenti facesse un accertamento
Reale e fattivo su ciò che accade all'interno del carcere di Orvieto
Sulle tante cose nascoste io non voglio puntare il dito esclusivamente sul carcere di Orvieto dove comunque c'è gente tra virgolette fa anche un discreto lavoro per mantenere una certa calma una certa serenità questo andrebbe un po'fatta una verifica in generale Poma
Luglio ho girato diversi carceri e le dico che
Ho trovato condizioni anche peggiori nove sono immagino però dalle voci che arrivano sembra quasi che ci sia nel carcere di Orvieto un sotto mondo che invece andrebbe portato alla luce perché insomma parliamo di istituti dello Stato e lotto vogliamo decidere noi ospite comunque sarebbe il caso di verificare
Determinazioni io io di radici specialmente sulla denominazione di grava sulla questione del lavoro che ci vorrebbero delle verifiche da fare la maniera più assoluta
Senta senta Marco un'ultima domanda anzi una mia battuta
L'Orvieto è stato ribattezzato rinominato ridefinito Istituto a custodia attenuata però dal racconto che ci fa sembra essere più un istituto a custodia autonoma
Lei è d'accordo sì Del Turco
Diciamo al dodici tra virgolette autodisciplina alto tra virgolette antitrauma immediato che è una struttura del genere che potrebbe funzionare di fatto non funziona quello lascia l'amaro in bocca insomma
Sì questo lascia un po'l'amaro in bocca perché potrebbe è veramente unisce minuto tra i migliori d'Italia
Marco tra l'altro lei da detenuto è un ascoltatore di Radio carcere vero sia assolutamente ecco sa che adesso è a rischio la sopravvivenza di radio radicale quindi
Di radio carcere da ex persona detenuta qual è il suo pensiero in merito ma io penso una cosa io penso che abbiamo passato storico
Con radio radicale radio carcere con Marco Pannella che andrebbe intanto rispettato perché già c'è stato qualcuno che ha fatto delle lotte che veramente che ha schierato dalla parte dei diritti dei detenuti sono proprio radio radicale radio carcere questo è una cosa che veramente oltre al sistema Italia più che mai quindi l'errore più grande che si potrebbe fare chiudere un'istituzione del genere grazie grazie Marco e buona fortuna e grazie a voi
E va be avete capito questa è la testimonianza di Marco che ha vissuto parte della sua condanna della sua pena nell'istituto a custodia attenuata di Orvieto un istituto
Un istituto penitenziario dove in teoria almeno le persone detenute dovrebbero tutte lavorare in maniera attiva e formativa e dove dovrebbero esserci programmi di reinserimento sociale
Il condizionale come avete ascoltato è d'obbligo visto che come ci ha detto Marco nel Licata e di di Orvieto
Sì è vero tutte le persone detenute lavorano ma lavorano per due ore al giorno e neanche per tutto il periodo della pena perché spesso capita che si lavora un mesi sì e due no oppure due sì
E uno no e non solo quelle due ore impiegate a lavorare tra virgolette nel carcere di Orvieto non è detto che siano tutte finalizzate al lavoro
A volte si passa il tempo durante quelle due ore di lavoro tra virgolette delicate di Orvieto a fumare la sigaretta a fare due chiacchiere insomma se neanche negli istituti
A ciò destinati il lavoro di fatto non esiste se arriviamo alla ipocrisia alla pantomima alla farsa ionica perché i CAT non è non siamo di certo messi bene
Comunque sia adesso è il momento di entrare in tante case italiane perché è arrivato il momento di leggere le lettere scritte proprio dalle persone detenute Benvenuti Benvenuti nelle padre galere
Allora ci scrivono un gruppo di persone detenute nel carcere di Tolmezzo
Che nella loro Lettera ci raccontano la loro versione di quello che dovrebbe essere stato un pestaggio avvenuto proprio nel carcere di Tolmezzo due chiaramente non possiamo avere conferma
Della verità di questo pestaggio non abbiamo modalità per verificare la veridicità di questo messaggio però allo stesso tempo ci sentiamo in dovere con le dovute cautele di riportare quello che ci scrivono queste persone detenute
Nel carcere di Tolmezzo persone detenute del carcere Tolmezzo che appunto scrivono cara radio carcere ti scriviamo per informarti circa un episodio grave che è avvenuto qui
Episodio che ora è al vaglio degli inquirenti devi sapere infatti che un nostro compagno detenuto che si chiama Domenico tramite i suoi legali
Ha presentato una denuncia circa un pestaggio che avrebbe subito mentre si trovava detenuto in una cella di isolamento un'accusa grave
Che è stata ripresa anche dagli organi di informazione regionali compreso il TGR della RAI
Sia chiaro scrivono ancora queste persone detenute
Nel calcio di Tolmezzo sia chiaro per noi non si tratta di un fulmine a ciel sereno ma casomai vista la mancanza di una direzione stabile di un fatto che prima o poi sarebbe accaduto
Ora e dopo la denuncia spetterà chiaramente alla magistratura ed edificare l'accaduto ma intanto ti vogliamo raccontare il fatto così come noi lo conosciamo vivendo all'interno del calcetto il mezzo per prima cosa devi sapere che tutto è nato dal fatto che questo nostro compagno avendo una gamba ingessata aveva grandi difficoltà a salire sul letto a castello e per questa ragione
Aveva chiesto di poter essere spostato in un'altra cella
Richiesta questa che alla fine non è stata accolta e da cui è nata un'accesa discussione con gli agenti
Discussione che poi è proseguita anche con il comandante
Tanto che poi questo nostro compagno è stato portato nella cella di isolamento
Cella d'isolamento dove il giorno successivo che in base a quanto denunciato
Questo nostro compagno è stato picchiato da alcuni agenti riportando diverse visioni sul corpo e diverse tumefazioni facciali
Inoltre scrive ancora queste persone detenute
Nel carcere di Tolmezzo inoltre qualche giorno fa il difensore di Domenico lo ha fotografato riscontrando diverse ecchimosi al volto l'occhio sinistro tumefatto
Altre due fazioni alle orecchie ed ecchimosi alla gamba sinistra e al braccio destro
Ripetiamo ora spetterà chiaramente alla magistratura ed edificare l'accaduto e siccome in quelle celle ci sono delle telecamere interni
Ci aspettiamo e speriamo che queste gravi accuse verranno confermate come sempre
Vi ringraziamo per la voce che ci date e vi salutiamo con tanta stima la lettera punto è firmato da un gruppo di persone detenute nel carcere di Tolmezzo ecco come voi
Giustamente dite
Se da un lato riportate i fatti così come gli avete conosciuti dall'altra parte è anche vero che spetterà alla magistratura verificare
L'accaduto e speriamo che la magistratura si determini quanto prima per fare chiarezza su ciò che potrebbe essere accaduto in quella cella d'isolamento
Delle carceri di Tolmezzo faccio anche presente che in merito a questa indagine è intervenuto anche il procuratore capo Antonio De Nicola il quale ha affermato la Procura promette indagini
Attente ha spiegato il procuratore
Perché perché non ci sono sacche di impunità nemmeno dietro il carcere ma specifica ancora il capo della procura ma operiamo con ponderazione
Ebbe come non condividere le affermazioni del capo della Procura Antonio De Nicola dobbiamo aspettare l'esito delle indagini vedremo cosa succederà voi nel frattempo chiaramente dar calci Tolmezzo mi raccomando temi etici
Aggiornati pace scrive Salvatore della sezione di alta sicurezza dei calci di Frosinone Salvatore che solleva una questione Dupuis abbiamo parlato proprio
Martedì sera e che riguarda
Le retribuzioni
Per i lavori domestici che ricevono le persone detenute scrive Salvatore carissimo Marina
Ti scrivo per sottoporsi la questione di quei pochissimi detenuti che in carcere hanno la fortuna di lavorare Cucco che scoppino o come Porta vittoria detenuti che leggendo alcuni giornali
Vengono descritti e definiti come dei privilegiati a cui vengono dati degli stipendi d'oro ora basterebbe farsi un giro in quartiere galera per capire che qui dentro Doro non c'è proprio nulla scrive Salvatore
Dal carcere di Frosinone e basterebbe approfondire un po'all'argomento per capire che i pochi detenuti che lavorano in carcere prendono come stipendio una vera e propria miseria ad esempio scrive ancora
Salvatore dai calci di Frosinone ad esempio nella nostra sezione del carcere Frosinone abbiamo due detenuti lavoranti che si devono occupare di
Distribuito da stesa ritirare istanze o domandine e che si devono anche occupare della posta due detenuti che per il lavoro svolto percepiscono circa centoquarantaquattro euro lordi
Centoquarantaquattro euro lordi a cui però vanno tolti trenta Europ presumo per tasse e circa sessantuno Euro per le spese di mantenimento morale scrive ancora Salvatore dal carcere di Frosinone morale questi due detenuti per lavorare circa ventitré ore al mese detengono pagati cinquantacinque
Euro al mese
Ora domando scrive sabato dell'HC Frosinone ora domando quando i giornali parlano di stipendi d'oro
Per i detenuti si riferiscono forse a cinquecento euro in busta paga ed ancora chi dovrebbe difendere i nostri diritti non solo come detenuti ma anche come
Detenuti lavoranti
La verità temo sta nel fatto che oggi non solo siamo ristretti dalla prigione ma siamo anche costretti da un'Amministrazione che è del tutto assente
Sia nei confronti dei detenuti che lavorano sia nei confronti di quelli che purtroppo non lavorano
Nella speranza di queste notizie vengano conosciute all'esterno di questi luoghi vi saluto con affetto la lettera appunto è firmato da Salvatore persona detenuta nella sezione di alta sicurezza del carcere di Frosinone e l'esperienza di Salvatore ovvero quello che ci riporta relativamente a una busta paga per una persona detenuta che veramente
è la miseria sono quattro spiccioli
è l'esperienza che simile a Terni che si vive nel carcere di Rebibbia di Roma esperienza di tante persone detenute perché hai da è vero che chi lavora in carcere deve contribuire alle spese di mantenimento però appare un po'strano che da un lato la politica di governo parli tanto della necessità del lavoro in carcere e dall'altra parte si di mezzi no i fondi
Per consentire alle persone detenute in tutte le carceri italiane
Di poter lavorare e guardate che ne in questo caso siamo parlando di lavori domestici lo scopino portavitto che non hanno nulla di rieducativo quando invece dovremmo parlare di lavori
Veri e propri
Il pizzaiolo il fabbro l'idraulico voglio dire se non ci sono i soldi per pagare uno scopino un portavitto come pensiamo che ci siano soldi
Per insegnare lavori autentici utili una volta liberi alle persone detenute
E questa domanda che al di là degli slogan ci dovremo porre e che ci pone la realtà detentiva
Poi ci scrive Marco dai carceri Terni
Marco che ci scrive una lettera
Che sintetizza
Tanti fallimenti del sistema penitenziario italiano
Non ultimo quello che potremmo definire lo smarrimento della persona tanti scrive Marco nella sua lettera caro Riccardo non ti parlerò del carceri Terni
E questo perché sapete bene che la maggior parte delle carceri italiane versa in condizioni pietoso
Come sapete bene le condizioni altrettanto virtuose in cui versano i nostri tribunali insomma un sistema giustizia composto da processo il pena dove ogni giorno
I poveracci colpevoli o innocenti che siano vengono privati della libertà
Della dignità del diritto alla salute
E del diritto a mantenere i legami con i familiari un tritacarne scrive Marco dai calci Terni un tritacarne dove purtroppo sono incappato anche io come tanti
Ma anche un tritacarne che di fatto mi ha schiacciato l'anima fino a farmi impiccare e già eh già perché chi chi scrive
è uno dei tanti detenuti
Che ha approvato ad impiccarsi in cella e che purtroppo è stato salvato in extremis dagli agenti della polizia penitenziaria e anche se il fatto è accaduto pochi giorni fa
Dico purtroppo perché il carcere così com'è oggi invece di reinserire ti di prepararti a un domani migliore
Ti devasta dentro fino ad arrivare al gesto estremo il suicidio
Considera scrive ancora
Marco dai calci di Terni considera che ho quarantasette anni sono invalido al cento per cento o una bellissima famiglia che mi aspetta fuori e mi trovo detenuto perché quando facevo uso di droghe avevo commesso una serie
Di piccoli furti proprio per procurarmi il denaro
Necessario a comprarmi la droga
Ora mi mancano meno di tre anni per finire di scontare la mia pena
E anche se nono reati ostativi e anche sì otto un lavoro che mi aspetta fuori da tempo non riesco a ottenere nessuna misura alternativa credimi scrive ancora Marco dal carceri Terni Scredi mi per il lungo tempo trascorso in carcere non ricordo neanche più i miei reati ovvero ciò che ho commesso e credimi anche se ti dico che non è facile spiegare cosa vuol dire vivere
Un carcere senza speranza un carcere che ti schiaccia dentro un carcere che è resta
Una macelleria di anime
Ecco scrive ancora Marco dal calci Terni ecco ora e dopo aver tentato di impiccare mi
Una cosa te la posso confessare ovvero che sono preoccupato davvero preoccupato per la mia stessa vita ciao e grazie la lettera appunto
è firmata da Marco persona detenuta
Nel calci Terni Marco che come lui stesso ammette anche con coraggio e Marco che ammette di aver tentato di impiccarsi in cella perché si è sentito schiacciato da questo sistema
Disumano eppure eppure come non condividere le parole
Di Marco come non potersi immedesima are in chi vive oggi
La detenzione in un contesto dei disumano e degradante inducendo colpevole che sia come non capire le parole di Marco quando scrive
Un carcere senza speranza un carcere che ti schiaccia dentro un carcere che è e ressa una macelleria
Di anime
Marco che dirti
Forza forza e coraggio cerca veramente di essere forte fortissimo
E di e di metterti in piedi perché da parte nostra non potrai che ricevere il sostegno
E soprattutto l'invito a non perdere la speranza
Non perdere la speranza nonostante tutto ti manca poco per finire la tua pena che vuoi che sia tra qualche anno tutto il passato non lasciare che la tua vita sia ancor peggiorata ancor più condizionata
Da disperazione che ora ti porti con te io la capisco però mi raccomando ritrova la speranza un domani c'è sempre un domani c'è sempre
Poi si scrive un gruppo di persone detenute nel reparto di due sezione due CID è il carcere mamma gialla di Viterbo un gruppo di persone detenute che afferma cara radio carcere le scriviamo perché le nostre condizioni detentive sono davvero pessime tanto che abbiamo già presentato un esposto alla Procura
Al DAP e al magistrato di sorveglianza
Per prima cosa infatti siamo costretti a restare chiusi in queste celle per un tempo eccessivo non a caso mentre la direzione assicurato l'apertura delle celle
Per otto ore al giorno noi di fattori siamo chiusi per diciannove ore al giorno e le assicuriamo che è davvero dura
Inoltre scrivono queste persone
Detenute nel carcere
Mamma già di Viterbo inoltre in quelle poche ore in cui le celle ci vengono aperti noi non sappiamo cosa fare e questo perché qui non ci fanno lavorare nel ci permettono di frequentare corsi formativi e così
E così le uniche attività che possiamo svolgere sono quelle di andare all'ora d'aria o distanziò ornare in una saletta saletta
Che altro non è che un'altra Cello un po'più grande dove dentro ci sono dei tavoli e delle sedi
Inoltre qui scrivono ancora queste persone detenute
Nel carcere mamma gialla di Viterbo inoltre qui anche quattro educatori che ci sono lasciano a desiderare e questo perché non solo abbiamo una grande difficoltà per poterci parlare tanto che qui ci sono detenuti che attendono un incontro da oltre sei mesi
Ma quando uno di noi alla fortuna di avere un colloquio con uno di questi educatori questo spesso appare prevenuto
Nei nostri confronti morale morale il principio costituzionale della rieducazione della pena nel carcere di Viterbo non esiste proprio ma non solo
Scrivono ancora queste persone detenuti nel carcere
Mamma Gianna di Viterbo ma non solo
Anche la magistratura di sorveglianza
Non sembra avere a cuore i nostri diritti e questo perché
Non sembrano vigilare sulle nostre condizioni detentive e soprattutto appare restia a concederci
Benefici o misure alternative ora siccome non siamo più disposti ad essere abbandonati senza alcun reinserimento non solo abbiamo fatto un esposto evidenziando queste circostanze
Ma ci stiamo organizzando anche per intraprendere una protesta pacifica protesta pacifica che vogliamo portare avanti ad oltranza finché le autorità competenti non si occuperanno
Dinoi chiaramente la terremo aggiornata e intanto la salutiamo cordialmente per evitare appunto è firmato da un gruppo di persone detenute del reparto di due sezione due cicli del carcere mamma già di Viterbo un carcere quello ma maggiore di Viterbo
Che non smette mai di far parlare di sé e non direi spesso in maniera positiva ragazzi bravi che avete iniziato queste azioni legali e queste azioni non violente lo chiaramente di sosterremo come abbiamo fatto sempre
Saluto poi Alfredo che ci scrive dal carcere di Caltanissetta e che ci chiede copia
Dell'ordinamento penitenziario Alfredo non mi sono dimenticato della tua richiesta soltanto che sospettando che di trovare un testo unificato con le nuove misure che hanno introdotto così da poter tuo
In deviare saluto poi Mario dal carcere Teramo e Salvatore che si scrive dal carcere Pagliarelli di Palermo ed infine voglio salutare una persona che ci segue però non è una persona detenuta voglio salutare
Una cittadina una cittadina libera che segue radio radicale radio carcere voglio salutare la signora Marta che ha ottantadue anni che ci scrive da Reggio Emilia e che ci invia attraverso una lettera delle parole
Bellissime di incoraggiamento di cui noi facciamo tesoro anche perché sono molto utili a farci andare avanti è il nostro piccolo e modesto lavoro
Allora come al solito vi ricordo i nostri ricavi di come entrare in contatto con noi di Radio Carcere innanzitutto se volete chiamarci se volete parlare con noi di radio carcere basta fare il numero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno di ricordo anche il nostro indirizzo e-mail radio carcere chiocciola radio radicale punto i t vi ricordo che siamo presenti
Anche su Twitter su Facebook e su Instagram basta cercare radio carcere di spunterà fuori il simbolo
Di radio carcere e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì questo l'indirizzo per scriverci dalle carceri radio
Radicale rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo V due
Zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette non solo da quelle quattro mura ma anche
Dal silenzio che a volte fa danni peggiori ma ne approfitto anche visto che dobbiamo salvare radio radicale ne approfitto anche per rivolgermi
Agli ascoltatori liberi ai cittadini liberi vi ricordo che potete contribuire a salvare radio radicale firmando la petizione che è presente sul sito centra il punto Org quindi basta andare sul sito centri punto Org cercare salda radio radicale e subito vi spunterà fuori la petizione da firmare quella belle immagini di una bambina su cui domina la scritta
Viva radio radicale mi raccomando firmate firmate firmate contribuite per la saldezza
Di radio radicale bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza in regia audio e poi grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporca e sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Italiano l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento