Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori Taban cocca Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e che la lo Serafini ventitré radio radicale
E non c'è alcun dubbio questa di nana non possiamo che tornare a parlare e e la visita in Europa della residenti cinesi e si Jinping e per farlo siamo collegati con Giorgio Cuscito analista linea S e tra l'altro che Attinà
Rientrato proprio proprio dalla Cina buongiorno buongiorno al trotto
Buongiorno grazie dell'invito
Allora tordo dopo la tappa in Italia di cui abbiamo lungamente parlato il leader della Repubblica Popolare Polato in Francia e i proprio a Parigi oltre ad aver firmato
Alcuni significativi accordi commerciali efficienti anche però partecipato a un Terzi dice con lo stesso presidente francese Manuel Macrone la cancelliera tedesca
Angela Merkel i presidente della Commissione Jean-Claude Juncker
Se se l'accordo fosse partirei partire proprio da qui perché questo vertice era significativo i perché e dava l'assenza dell'Italia
Beh significativo sicuramente perché è stato organizzato più o meno all'ultimo per come la vedo io allora Rizzato per mandare un messaggio a al presidente cinese Xi Jinping e indirettamente anche all'Italia
Circa quella che è la posizione dell'Unione europea in questo momento
è stato quasi un modo per dissociati dal dalla posizione che in questa parte appreso l'Italia fa quell'appunto di aderire al alla base credo di Nicea ti o quanto meno compie i primi passi per aderire concretamente e credo che questo questa parte ma profitti a nate avrebbero condotto un piano perfetto nel senso che ha fatto da una parte lo gambetto all'Italia
E allo stesso tempo però dopo aver chiesto trasparenza e reciprocità alla Cina Cofferati ha fatto in passato ricordarlo è riuscito a portare a casa una serie di accordi economici molto importanti per la Francia quindi da un lato si è mostrato dal sul piano politico come rigido nei confronti della Cina ma allo stesso tempo poi dopo è riuscito a portare a conclude diversi accordi di rilievo quindi Fiorenza e quella francese che tedesca diverbio regia piuttosto chiara nei rapporti con la Cina
Lottato probabilmente non si può dire della della produzione invece dell'Italia un po'a Parigi
Xi Jinping Macron hanno firmato accordi per una quarantina di miliardi di euro quelli che erano stati firmati e in Italia avevano un valore complessivo di cui virgola cinque miliardi la Francia lo ricordavi tu non ha firmato il memorandum memorandum d'intesa sulle nuove vie della seta
L'Italia ha firmato questo memorandum che non è un mistero ha un fortissimo valore politico
Che la premessa ovviamente che Italia e Francia sul piano economico nei rapporti con la Cina hanno leve negoziali evidentemente diverse
Lanciato fare affidamento suo appunto un un gigante come lei Barbera normale non mandiamo in questo momento
E io credo che gli accordi siglati dall'Italia che effettivamente sono di gli indici dimensioni ridotte ma sono un primo passo Pierre per poi svilupparne altri non credo che possiamo competere in questo senso con la Francia ecco trovando in una condizione di di maggiore debolezza rispetto ai nostri partner europei nei confronti della Cina
E ci siamo trovati in questa situazione probabilmente la la nostra adesione non è stata gestita nel migliore dei modi e anche in termini tempistica certamente questa firma ha avuto per la Cina soprattutto un valore politico
Perché anche sui media cinesi anche appunto parlando un po'applichino
Chi comprende l'importanza che questa questa firma ha avuto per loro si parla soprattutto di una collaborazione strategica tra Paesi non si parla di una questione puramente commerciale che invece a quella che è la nostra Comercial infrastrutturale che a quella coi che invece emerge maggiormente in italiano
Perché evidentemente la nostra posizione appunto Cuesta concentrarci su ciò che serve alla nostra anche l'economia per l'isola risollevarci incerti di una certa un certo frangente
Però evidentemente devo anche fare i conti che occupa quella che è la prospettiva del del Paese con cui stiamo collaborando e con cui vogliamo consolidare la collaborazione quindi ora il dado è tratto credo che bisognerà portare avanti questa collaborazione in maniera attenta
Non solo il punto di vista economico ma anche dal punto di vista di quelli che sono i nostri interessi nazionali
Per ricordare i primi appunto del all'interno di questo di questo vertice a Parigi si è meglio chiarita quella che potrebbe essere la posizione la posizione dell'Europa che torna almeno nelle dichiarazioni sia in Akron che inerzia del a puntare molto sul termine sulla questione della reciprocità
Al tuo viso in vista del vertice essi nordeuropeo che il nove del nove aprile che tipo di falde si apre e è altra questione della Cina anche rispetto ai tuoi incontri avuti a Pechino la scena come di l'Unione Europea
Ma io credo che in questo momento ad aprile pone la prima domanda
Io credo che luglio erogare Gherardi consolidare un po'quelle che sull'attività di monitoraggio nei confronti degli investimenti cinesi vi di alzare un po'la soglia ecco di controllo ma allo stesso tempo la Germania Francia non rinunceranno agli affari che stanno operando in Cina che sono evidentemente molto importanti e quindi ci sarà sarà una fase sicuramente complicata per noi perché per l'Italia perché subiremo in parte la pressione franco tedesca che poi si lega anche alle questioni più strettamente tra intra europea così vogliamo no quindi il discorso del TAR la Francia Italia per esempio
E questi aspetti vanno considerati proprio anche nel nel dialogo che l'europea acqua fascino
Dei invece per quanto riguarda voleva come Roma
Keppel come come da da Pechino stipsi guardati guarda all'Unione europea soprattutto appunto mentre lo sappiamo la società è in corso la guerra commerciale
Coccoli con gli Stati Uniti che ancora ancora è ancora lontano dal per risolversi fare pare di capire ogni insomma l'Europa molti dicono la la strategia e quindi pirite et impera è solo questo o c'è anche dell'altro
Io credo che loro siano da una parte pregano le mani perché credano che appunto latino italiana che è stata un successo dal punto di vista etico politico e in parte hanno hanno ragione
Tra l'altro recentemente pochi giorni dopo l'Italia pare che anche il Lussemburgo ha aderito alle vie della seta
E questo è sicuramente un aspetto interessante quindi i loro credono che la regione italiana via in qualche modo favorito favore favorito la posizione cinese in realtà però il rischio potrebbe essere quello posto
Ovvero è probabile che invece il il gesto di Roma possa innescare un'aria la reazione opposta da parte del dei Paesi europei cioè quello di irrigidimento e quindi qui non ebbe a creare anche un contesto sfavorevole per la Cina quindi io credo che l'approccio che dovrà valere governo cinese nei prossimi giorni anche al summit tra essere piuttosto morbido
Dovrà anche andare in qualche modo incontro necessità europee altrimenti rischia di vanificare quelli che sono stati tutti i tentativi il viluppo delle delle attività con l'Italia economiche in questo senso siamo abbiamo un rilievo oltre che più non avevamo la complicità geopolitico e dobbiamo essere in questo caso proattivi nel senso che abbiamo anche l'occasione volando di svolge un ruolo di mediazione importante però dobbiamo essere rari dal punto di vista proprio decisionale
Ha fa capire chiaramente neghiamo paese europeo che abbiamo bisogno di tutelarci sotto vari punti di vista anche alla luce delle nostre delle alleanze che ci legano al Vecchio Continente e agli Stati Uniti e allo stesso tempo magari trovare un compromesso con la Cina ecco questa parte lavora perse l'opportunità di avere un valore maggiore all'interno di un europeo
Quindi possono questi fattori che credo dobbiamo osservare nei prossimi giorni
Ecco e e appunto però lo dicevamo nel contesto della della della guerra commerciale forse per Pechino fare alcune concessioni rispetto alle richieste che arrivano dalle capitali europee potrebbe essere una mossa una mossa furba diciamo certamente erano certamente non
Certamente icona del
E il secondo te possiamo aspettarci alle delle delle delle concessioni soprattutto sui temi della reciprocità
Ma secondo me non è il ammette poi che fa la differenza ma quello che potrebbe venire dopo sicuramente ne parleranno
Anche durante il summit di Parigi e per lo meno dalla dall'atteggiamento scientific infine si vedeva che non era proprio così contento di trovarci lì al tavolo con a questo vertice quali laterale
Io credo che necessariamente dovranno pensare a fare qualche qualche rinuncia
Ma anche che carta Collina Verde anche con quella che la Rossa regia idoneo politica domestica perché le loro veramente vogliono aprire a maggiori investimenti stranieri che è poi dall'altro che Ivo di questa legge che stanno approvando che hanno trovato in Cina
Allora veramente dovrebbero trovare un compromesso con con l'Europa ma era il pupillo l'interesse perché altrimenti rischiamo di compromettere tutti i tentativi ti espansione che loro stanno facendo all'estero
Non si può espande la reattività geopolitica la propria influenza geopolitica in altri Paesi
Senza offrire qualcosa in cambio e e senza anche consolidare precluso Power la propria immagine perché libero successore approvate in Stati Uniti che appunto è il Paese che la Superpotenza anche perché ha una capacità di influenza indiretta su la sfera occidentale è proprio dipende anche dall'immagine che a quel paese che la Cina non tra non si apre maggiormente non si mostra più flessibile difficilmente riesce a cui invita a cominciare coi gli altri paesi delle vere intenzioni in questo è un concetto chiave
E noi ti ringraziamo torneremo ovviamente da però qui ancora su tutti questi temi ringraziamo Giorgio Cuscito analista Pirina grazie ancora fate voi