Notiziario del mattino

Nove e diciotto minuti ancora buon giorno da radio radicale da Piero Scaldaferri regia Roberta Iannuzzi in studio dopo stampa regime condotta oggi da Marco Taradash come ogni sabato
è il momento del notiziario del mattino ci occuperemo della battaglia per la vita di radio radicale che messa a rischio
Dai tai lì decisi dal governo con la legge di bilancio delle polemiche all'interno della maggioranza di governo sulla ministro all'Economia Giovanni Tria ha proposto la questione dei rimborsi a risparmiatori truffati dalle banche della situazione
Nelle sessantaquattro persone si trovano a bordo della nave Hanan curdi dopo essere state salvate in mare a largo delle coste della Libia
Ancora dell'intergruppo parlamentare che è nato per sostenere la proposta di legge per la separazione delle carriere dei magistrati questi argomenti di questa prima edizione del notiziario che sarà conclusa che chiuderemo come ogni sabato con la rubrica
Cinema e cinema di Gianfranco Cercone
Dunque dal cinque al sette luglio si terrà a Roma il quarantunesimo congresso del Partito Radicale questa la decisione è stata presa dalla Presidenza secondo quanto previsto dalla mozione approvata dal quarantesimo congresso straordinario e dopo il raggiungimento dell'obiettivo
Di almeno tre mila iscritti nel due mila diciassette nel due mila diciotto in vista dell'appuntamento di luglio oggi a Roma presso la sede di via di Torre Argentina settantasei si terrà un'assemblea precongressuale con un inizio previsto l'intorno alle ore undici parliamo adesso della battaglia per la la vita di radio radicale messa a rischio dal taglio della convenzione per la trasmissione dei lavori parlamentari che scadrà il prossimo ventuno maggio
E dalla riduzione del relativo corrispettivo economico decisi dal governo con la legge di bilancio credo sia necessario che il governo allunghi la convenzione in scadenza del tempo
Necessario per capire come radio radicale possa continuare a svolge le sue attività ma soprattutto per avere il tempo per riflettere sulla possibilità che l'enorme patrimonio costituito dall'archivio possa magari essere acquisito anche dalla RAI
Questo ha affermato prima di Nicola senatore del Movimento cinque Stelle vicepresidente della commissione parlamentare di vigilanza
Sulla RAI intervistato nel nostro DNA Falconi sentiamo io naturalmente anche quella macchina ho letto gli articoli che sull'Adriatico e radicale così come ho seguito tutto il dibattito pubblico che si è sviluppato intorno alla verticale divide proseguito con l'attenzione di chi come cittadine giornalista è cresciuto volendo
La voce preziosa della vostra radio e da questo punto di vista naturalmente anch'io sono preoccupato credo che ciliati ha impoverito come dire chi riflette con
Con con convinzione sulla situazione Peppino di radio radicale un'emittente storica
Che ha svolto un ruolo di eccellenza nel campo della informazione istituzionale un'attività realizzata anche grazie ai corposi contributi pubblici che ha consentito all'emittente
Fondata da Marco Pannella di seguire appuntamenti avvenimenti decisivi della storia recente del nostro Parlamento per non parlare dei profeti Dietetic partiti
Intorno ai temi di diritti civili della democrazia e la politica estera temi che hanno segnato passaggi decisi passo precedente e si tratta di un patrimonio che a mio avviso non possiamo assolutamente che spero ed io credo che nella situazione che si è creata e che rischia il vedere radio radicale priva del sostegno pubblico al diventerebbe il punto in parte le sue attività i suoi argentee per cercare legittimamente risorse sul mercato privato ebbene in questa situazione è quello che noi dobbiamo evitare che qui il suo patrimonio finisca nelle mani sbagliate
E perciò credo che per evitare questo riesce così ad una il punto necessario il Governo allunghi la convenzione in scadenza almeno differenti comunque
Il tempo necessario che ci serve per capire come radio radicale possa continuare attingere a svolgere le sua attività ma soprattutto per avere il tempo per riflettere sulla possibilità di questo enorme patrimonio costruito dall'archivio di radio radicale posta magari essere perché no rifiuto anche dalla RAI qualora beninteso anche il management della società loro interessi utile comunque opportuno per chiedere un principio ci sono il parto da questo punto di vista d'altra parte il nuovo piano industriale messo a punto dall'amministratore delegato Fabrizio Salini prevede la nascita di un nuovo canale pubblico notificato all'informazione
Il funzionario e da questo punto di vista l'esperienza gli archivi e perché no anche come la professionalità dei giornalisti di Radio Radicale potrebbero pienissimo sposarsi con questo progetto
Era primo di Nicola senatore del Movimento cinque stelle e vicepresidente della commissione di vigilanza RAI
Sulla su radio radicale Giuseppe Basini presidente del consiglio nazionale del Partito liberale eletto alla Camera nelle liste della lega ha promosso un appello tra i parlamentari leghisti a sostegno della nostra emittente
Vi leggiamo il testo
Non sottoscritti parlamentari della lega crediamo che radio radicale sia stata in tutti questi anni è uno strumento di libera informazione e di democrazia aperto a tutti senza discriminazioni verso nessuno e che il servizio pubblico reso al Paese attraverso la diffusione indiretta delle sedute parlamentari
Dei dibattimenti dei tribunali di congressi tutti i partiti sia stata un'opera al servizio della conoscenza come pure la rassegna stampa nazionale e internazionale
Questa opera meritoria che ha comportato il prezzo della rinuncia al canale pubblicitario per il contratto di pubblico servizio in convenzione
Deve a nostro giudizio continuare con il rinnovo del finanziamento pubblico almeno per lo stesso ammontare che per il passato perché il caso di radio radicale servizio pubblico è unico e diverso dal discorso generale delle provvidenze
Per l'editoria privata che pure hanno delle buone ragioni data l'eccellenza l'istituzionalità e la neutralità dei servizi offerti realmente a basso costo utilissimi per riavvicinare il Paese alle sue istituzioni
L'appello è stato firmato finora da altri diciassette deputati della lega tra i quali il presidente della commissione Bilancio Claudio Borghi sentiamo Giuseppe Basini intervistato da Lanfranco Palazzolo arrivare
Trovato per arrampicare scia uno strumento equanime democratico aperto a tutti e ha riportato davvero tutte le voci prodotto per quanto riguarda la sua funzione dell'erario e più al volto un servizio pubblico utilissimo portando a conoscenza del grande pubblico cento affinché le preceduto dal Parlamento i dibattimenti giudiziari insomma credo che abbia avuto un ruolo insostituibile aggiungo io assolutamente non secondario di archivio storico Taccolini storica finora elevare intanto devono scrivere qualcosa su negli ultimi quarant'anni di vita politica italiana radio radicale è davvero utile al pubblico ed è un vero servizio pubblico economico legato all'idea qui ho cominciato solamente tre giorni fa
Ed ha raccolto di caffè tecnico deputati della lega solo deputati della lega quello che è certo è che senza nessuna difficoltà e ha venduto debitamente
Informa prodotto da poco l'importante iniziativa
Ho raccolto diverse e certamente ho informato ricollocarlo fratello come mi sembrava doveroso perché deve da un lato e ancora meglio dall'altro perché vuol dire che espansione della lega per marcare cominciano a questo punto che davvero solo probabilmente anche quando l'Italia
è chiaro che vederti unità di governo c'è una coalizione nella coalizione e poi decide quello Eckert ok non vorremmo parte della coalizione no civiltà contenga radio radicale è autonomia da molti parlamentari
Giuseppe Basini deputato della lega promotore di un appello tra i parlamentari leghisti a sostegno di radio radicale intervistato da Lanfranco Palazzolo in questi giorni al Senato i gruppi di partito democratico Forza Italia Fratelli d'Italia liberi e uguali
Hanno depositato altrettante mozioni a sostegno del proseguimento del servizio pubblico che svolto dalla nostra emittente
Anche i senatori del gruppo delle Autonomie sembrano orientati a presentare un documento analogo Federico Punzi ha sentito il senatore Dieter stecche erano della Sirti Ravanelli Volkspartei
Dobbiamo sapere di cosa parliamo se parliamo di radio radicale
Parliamo della prima emittente ad avere contato le istituzioni nelle case dei cittadini con la durata dei lavori parlamentari
Daria ricarico e di un ruolo fondamentale con la diretta dei convegni dei congressi dei partiti non è delle manifestazioni politiche
E poi c'è anche un archivio
Importantissimo un giacimento prezioso Vittorio d'informazione da tutti quelli che lavorano con le istituzioni
Radio radicale
Io direi uno strumento di lavoro fondamentale quindi è ovvio che noi
Facciamo una mozione in quel vento da garantire anche in futuro di lavoro di voi di radio radicale soprattutto in un elenco e non in un'epoca come questa dove l'informazione di qualità non è una merce come tutte le altre
Non Periodo di tante reclutano
La le vostre informazioni
Voi riprendete tutte le riunioni e quindi il chili per loro volutamente direttamente lo sente non sarebbe interpretazioni ma sempre cosa veramente affondamento del dei fatti e quindi è un bene pubblico che va tutelato questa volta informazioni e infatti noi nella mozione chiediamo appunto
Questa convenzione con lo Stato italiano venga rinnovata cioè è una commissione quindi voi date qualcosa
Secondo me ed importanti pubblica quindi lo scatto
Secondo me ha il dovere di
Di ritornarvi quello che ci serve perché ovviamente non fate un servizio commerciale in quel
Era il senatore del Gruppo per le Autonomie Dieter stendere le dilazioni Tiroler Volkspartei
Su radio radicale il trenta marzo il consiglio comunale di San Paolo di Civitate in provincia di Foggia ha approvato all'unanimità un ordine del giorno a sostegno della prosecuzione nel servizio pubblico
Di radio radicale sentiamo il sindaco Francesco Marino intervistato dal nostro direttore Alessio Falconio
Al di là dell'appalto è lei sua
Politica crediamo che radio radicale fa un servizio di informazione
Allorché la infatti però insomma di quella che è l'attività parlamentare il modo come dire in modo obiettivo per cui con lei consigliere comunale
Abbiamo deciso su proposta della finzione consentono è solo la cultura gli proporre questo ordine del giorno
E hanno votato comunque tutti a sfavore dell'Abruzzo industriali dell'esponente della lega contralto ritenendo anche lunghi eventualmente strano radio radicale fa un servizio
Sono molti sono molti comuni piccoli intermedi ma anche piccoli più piccoli o ancora dei musei diciamo che si stanno quelle questa direzione viene quasi da da pensare che per chi opera sul territorio di von vestire così difficile e anche ingrato
Come quello dell'amministratore nei piccoli comuni
E glielo dica sia un po'una compagnia di lavoro anche
Assolutamente Elia anche perché il mio viaggio spesso ma sulla un mondo insomma finito è quella che è l'attività parlamentare in generale e l'attività politica politica nazionale
Io Personal modifiche che potesse dare un milioncino di io affrettò molto perché voi tante voce a tutti tutti gli esponenti dell'arco costituzionale
Quelli questa è la cosa che ci ha spinto ad adottare questo ordine del giorno sindaco io la ringrazio grazie a lei e alla sua Giunta e i consigli comunali da parte di tutti noi fa errore dei ringraziamenti soprattutto da persone lo scrittore così a tutti i consiglieri comunali e hanno le loro degli ordini delle varie perché dice che oggi
Era Francesco Marino sindaco di San Paolo di Civitate poco più di cinque mila abitanti in provincia di Foggia e approvata ieri all'unanimità anche la mozione per radio radicale nel consiglio comunale di Martano siamo qui in una provincia di Lecce Vincenzo vita giornalista esperto di comunicazione e più volte parlamentare sembra cogliere un clima mutato attorno al caso della possibile chiusura
Di radio radicale a seguito dei tagli decisi dal governo nella legge di bilancio sentiamolo al microfono di Lanfranco Palazzolo
Mi è sembrato cogliere intanto una più netta mobilitazione da parte delle forze penso anche al Partito Democratico che erano state sì genericamente
A favore ma non si erano espressi in modo così intenso ora anche
Da quella parte c'è un'iniziativa più forte c'è da parte ovviamente della sinistra di Leuzzi però la novità ecco anch'io colto da mozioni raccolte di firme e interviste alla stessa radio radicale e anche un po'nel clima che ho sentito dentro la maggioranza di governo
Decisamente da parte della lega non dimentichiamoci anche l'importante presa di posizione della Regione Lombardia Seedorf ma anche da parte di esponenti che Pesoli cinque stelle una iniziativa volta riconsiderare
Un po'la sciagurata
Scelta dettano legge di Bilancio sciagurata perché forse oggi gli stessi che allora la misero così alla chetichella dentro il testo lo metterebbero più perché radio radicale se sto alle parole che ho sentito sia dalla radio sia dal vivo e considerata giustamente un patrimonio talmente importante che solo pensare di di chiuderla è una cosa assurda
Oggi forse non succederebbe più ma proprio per questo mi permetto di azzardare un'ipotesi senza mai ovviamente darci per vittoriosi socio questa iniziativa mi sento di radio radicale insomma stesso della sì forte fratellanza solidarietà sicure
Senza mai demordere ovviamente guai però si può dire che c'è forse un clima un pochettino differente quindi io penso che ci sia qualche possibile spiraglio naturalmente andiamo avanti
Questa l'opinione di Vincenzo vita esperto di comunicazione più volte
Parlamentare intervistato a Lanfranco Palazzolo e sull'importanza del servizio pubblico svolto da radio radicale sentiamo Giordano Bruno Guerri storico saggista docente universitario presidente e direttore generale della Fondazione vittoriale degli Italiani
L'origine in un servizio importantissimo io sono un ascoltatore di Radio Radicale
Ho imparare a torso sarebbero ricorse Brugger ho ascoltato radio radicale fin vi è un servizio pubblico
Che deve esserlo sostenuto dall'erario pubblico me io io sono un liberista ringhiere finanze a mente ai giornali però non percepisco il radio radicale come un la raggiunge un apparato cioè anche se io ho sempre avuto altro gallicana dalle e non sempre anzi discusso comparve voglio queste io guarda io non mi iscrivo al partito radicale perché sono troppo radicale
No
Rispondo semplicemente dover dir radio radicale va mantenuto era con l'aiuto pubblico
Così Giordano Bruno Guerri vi ricordiamo che prosegue la raccolta di firme dell'appello promosso dal Partito radicale per salvare Radio Radicale per garantire il diritto di cittadini a conoscere per deliberare l'appello che è stato sottoscritto per primi
La Rocco Papaleo Alessandro Haber Luca Barbarossa Jimmy Ghione Alessandro Gassman ha superato le cinquantaquattro mila firme è possibile firmare facilmente questa petizione
Dall'homepage del nostro sito internet radio radicale punto it in alto nella pagina principale trovate il link all'appello diffuso in Rete attraverso la piattaforma Cenci punto org
E il segretario di radicali lucani dirigente del partito radicale Maurizio Bolognetti
è giunto al trentottesimo giorno di sciopero della fame per sostenere appunto la battaglia per la vita di radio radicale
Adesso cambiamo argomento veniamo all'attualità politica parliamo delle polemiche all'interno della maggioranza di governo sul ministro dell'Economia tria proposto e la questione dei rimborsi
A risparmiatori truffati dalle banche dopo il nulla di fatto nel Consiglio dei ministri la questione dovrebbe essere risolta
Lunedì prossimo dal presidente del Consiglio Conte che intanto invita il ministro all'Economia restare sereno e assicura che il governo non corre rischi
Ascoltiamo l'opinione di due giornalisti la prima è la prima voce che sentirete quella di Augusto Minzolini intervistato a Lanfranco Palazzolo
Tria nella sua debolezza è comunque diventato l'uomo di garanzia per le istituzioni economiche nazionali internazionali per le istituzioni politiche a cominciare da dal Quirinale per cui debole quanto vuoi ma alla fine rischia di diventare insostituibile per una serie di motivi
Intanto diciamo liquidiamo subito il primo argomento che tu hai tirato fuori la storia del decreto per i risparmiatori
Un provvedimento sacrosanto ma fatto con i piedi perché è chiaro che tu non puoi fare un provvedimento Carey sicché non entra non entri nella specificità di ogni situazione ci sono dei problemi sia dal punto di vista dell'equità se dal punto di vista poi della punto di vista giuridico-legale senno da dei soldi così a pioggia rischi e qualcuno poi gli chieda i soldi che ha sperperato perché son sempre soldi pubblici
Per cui io capisco la la sua prudenza e questo è un discorso l'altro discorso più generali invece riguardo al suo ruolo di garante anche di una situazione economica e si fa sempre più difficile perché diventa garante perché bene o male Luís già nella legge di bilancio aveva tentato di imporre la politica Napoli che più realistica al governo dando diciamo dei dati di crescita molto diversi da quelli che sono entrati una legge di Bilancio e che adesso si sono rivelati occulto fallaci
Quindi bene o male rimane sempre un personaggio che da questo punto di vista ha mostrato diciamo il folto ovvero della nostra condizione e non quello che invece faceva comodo per Fini politici o elettorali
La sua responsabilità semmai è stata quella di non temere quando è stata fatta DG bilancio al costo di mettere sul piatto le proprie dimissioni
Mazzei
Questo non è che si può chiedere più di tanto gli uomini però alla fine di tutto questo è evidente che ora di fronte a una politica economica che ha dimostrato di essere assolutamente Rino qui
Che adesso deve tener conto una condizione congiunturale sia internazionali sia e soprattutto del Paese che non volge sicuramente al bello evidente che da questo punto di vista lui ha le sue ragioni
Ed è difficile che possa essere sostituito sicuramente non ora
Ma neanche dopo le elezioni europee e ti spiego perché perché probabilmente dopo le elezioni europee quelli che sono i maggiori se maggiori detrattori cioè i grillini e si troveranno a dover far fronte ha un risultato elettorale che li vedrà decimati addirittura sotto il venti per cento
E quindi è difficile che da una posizione del genere di debolezza possono imporre la sostituzione di ministro
Questa la lettura politica della vicenda data da Augusto Minzolini retroscenisti ha del giornale ma alle norme congelate che sono state preparate dal ministero dell'economia e delle finanze e sono state concordate con Bruxelles potrebbero come detto essere inserite nel decreto legge crescita dopo l'incontro di lunedì prossimo del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte con le associazioni
Dei risparmiatori quale parte della maggioranza e non è d'accordo con questi correttivi abbiamo sentito il giornalista del Sole ventiquattro Ore Gianni trovati
Conosca bene al Movimento cinque stelle in particolare e nota bene per motivazioni politiche perché nella manovra il fondo da un miliardo e mezzo era stato accompagnato dall'idea di rimborsi automatici per di anche Lippi obbligazionisti eccetera eccetera tesa appartare con risultati proprietà hanno arbitrale
Pittura un duplice comunque interveniva per ridurre io a mettere ho Quetta spinta a Moro ambiziosa
E però parta subito in contrasto con le normative europee e questo contratto ha bloccato il fondo perché non voglio tornare indietro per ragioni politiche perché se attuati al fatto una campagna per dire che avrei sfidato rimborsi a tutti senza necessità di nessun esame ora ritorna indietro prevedere un esame politicamente delicato di prove che l'alternativa è mantenere intanto in fondo perché premia
Non firma un decreto attuativo contratto con l'Unione europea e quindi tutto viene bloccato la posizione delle associazioni è variegata in verità cioè una fetta importante di associazioni dei risparmiatori che potremmo chiamare moderate così giusto per capire Philip usare una terminologia Poli
E fatte con il pretendente correzioni così parte del fondo c'è invece un'altra parte le associazioni tecnico-pratici sono opposte
A questo tipo di modifiche ai la maggioranza dei Cinque Stelle sono apparsi particolarmente diciamo così attenti a questa feconda
Mi pare associazioni quella più chiamiamola intransigente e quelle troppi muoverà motivato lo stallo cosa succede ora concreti ieri le tariffe di attori tutte le mittente anzitutto in poi scontri all'interno della maggioranza lunedì incontrerà le associazioni dei risparmiatori
Per l'Occidente impiegherà che l'unica strada diciamo così far partire davvero i rimborsi e quella effettuata dall'accordo con l'Europa e alla nel si dovrebbe ricomporre appunto su questa posizione con il risultato che già martedì
Nel nuovo consiglio dei ministri
Ma critico rettifiche ieri sono stati bloccati potrebbero incarichi provare eletta del decreto decreto che come sempre approvato salvo intese cioè una che permette l'
Ecco questa l'ipotesi che fa Gianni trovati del Sole ventiquattro Ore che abbiamo intervistato qui a Radio Radicale adesso cambiamo completamente argomento e facciamo il punto sulla situazione delle sessantaquattro persone che si trovano a bordo
Della nave all'ancora di dopo essere state salvate in mare al largo delle coste della Libia e per un aggiornamento della vicenda ci colleghiamo con il nostro corrispondente dalla Sicilia
Sergio Scandurra buongiorno Sergio
Buongiorno alla curdi ha abbandonato in fretta la posizione in cui si trovava ai confini marittimi nazionali dell'isola di Lampedusa alla prua verso con Malta ancora circa poco più di cinque ore di navigazione a regime per arrivare invece al confine
Appunto territoriale dell'isola di Malta a bordo ci sono i sessantaquattro salvati in acque internazionali
Da un gommone che era alla deriva soccorso ha avuto luogo mercoledì scorso allargo all'altezza Idrisu Ara ma soprattutto questo improvviso abbandono
Dalla posizione in cui si trovava sostanzialmente porta a dire che ha vinto la linea Salvini sullo scontro che si è consumato tra la le energie le autorità italiane IED dal momento in cui mamme con i bimbi si sono rifiutati di di discendere ieri peraltro alla notiziati uno sbarco ad hoc per soli quattro dei sessantaquattro a bordo
Della alla curdi la scena era anche di un consistente presidio di polizia cellulari celere diverse vetture della Polizia di Stato solo alla notizia del possibile sbarco dall'Alan curdi di soltanto due mamme una neonata di undici mesi è un bambino di sei anni questa era la fotografia che si presentava peraltro ieri
A Lampedusa poi non sono sbarcati perché questa però è la versione della ONG cioè l'Italia offerto di evacuare soltanto solo due bambini con solo le loro madri ma raccordo ricorda la ONG sia i
Col governo federale tedesco riguardava le famiglie al completo
E dunque in un comunicato ieri hanno detto che la ONG non sarà complice di torture psicologiche e che a questo punto ha deciso questa l'argomentazione della ONG di puntare la prua verso Malta perché secondo la loro valutazione Malta non sia non si presta a una separazione delle famiglie che comunque viene anche contemplata dalla dalla Carta dei diritti dei diritti umani
Quindi la situazione in questo momento si presenta così e con ogni probabilità ancora una volta con una trattativa sui sui disperati con le cancellerie europee mobilitate
Con il rischio che la la curdi a meno che non ci siano novità
Improvvise di sbocco della situazione con il rischio che appunto dalla utili resti inchiodata al largo con i i i salvati
In regime potremmo dire di segregazione perché ancora una volta non c'è dispetto dell'Europa delle carte internazionali
E delle convenzioni internazionali che regolano questo tipo o di cose soprattutto per l'assicurazione una totale protezione nel luogo sicuro più vicino e a proposito di luoghi sicuri in Libia la situazione ancora
è ancora delicata le forze mi Haftar
Stanno cercando di entrare di penetrare dalla parte sud di Tripoli ma assegnerebbe cartaria stia trovando delle resistenze da parte di potenti anche milizie fedeli a satanici e quindi la necessità giura di Zintan Zawiya eh degli autocolonna venti che sarebbero arrivati addirittura anche da misurata misurare che all'inizio sembrava voleva essere un punto di equilibrio tra la Cirenaica la Tripolitania ma che a questo punto si è schierata apertamente a difesa
Di di Serra i libri al momento i trasporti ero navali sembrano essere ancora regolari vediamo
Il solito andirivieni sui di sistemi tracciamento di petroliere cargo mercantile motonavi di supporto delle piattaforme petrolifere al largo della costa libica
Idem sugli scali portuali dove ci sono le pipeline sei le le condutture del delle carburante sempre sistemi tracciamento ci risultano e li vediamo ancora
I voli regolari dall'aeroporto di miti Galleria portò l'unico aeroporto funzionante a Tripoli
Che sta proprio in centro del capoluogo della Tripolitania ma intanto nottata al Consiglio di sicurezza dell'ONU dopo il rientro della missione che ovviamente non ha ha portato i frutti sperati del segretario generale Guterres una la non c'è ancora nessuna azione specifica concordata per quanto riguarda l'auto tutto di questa riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che invita comunque a stare affermare l'offensiva
Sostenendo che tutte le parti comunque verranno ritenute responsabili presumibilmente di riferimento alla legge sui sui crimini di guerra intanto già da ieri e si parlava di una pressa del vecchio aeroporto internazionale circa venti chilometri a sud
Della presa da parte di affittare del vecchio aeroporto internazionale di Tripoli in adesso una Reuters ha annuncia che invece le forze di selvaggina
Avrebbero riconquistato ieri sera all'ex rapporto internazionale del sud della capitale secondo una dichiarazione delle ministro degli interni di Tripoli aggiungendo degli scontri sono in corso nell'aria
Di Bengasi la sempre vicino a lei dopo un po'più a sud
Della reo porto
Internazionale che ricordiamo o comunque una e lo porto pieno insomma un'aria un abbastanza deserte inutilizzata essendo stato bombardato tra il due mila undici
E il due mila e quindici ci sono timori per l'aggravarsi della crisi umanitarie ieri una nota dello Imt
Molto allarmata tanto per le sorti dei civili libici quanto ovviamente per le centinaia di migliaia di migranti che sono detenuti dentro
I gli hangar i centri di detenzione dentro un regime di trattenimento classificato dall'ONU in mezzo agli orrori inimmaginabili certificate alle Nazioni Unite
In Libia e dunque c'è anche una questione che batte sezionata rispetto a un possibile flusso di persone in fuga dalla Libia in ogni modo
Per terra per mare citi parla anche delle famiglie più ricche di lì di Tripoli che avrebbero noleggiato si fa per dire delle scorte private un tentativo da tre Sara Costa Ovest per portarsi sul confine della Tunisia dunque dovrebbero attraversare territori di diverse anche spregiudicate milizie
Ogni centimetro
Della Libia sostanzialmente una mina vacante a proposito di mine vaganti ovviamente nessuno
Ha facoltà di chiaroveggenza per capirne ora le evoluzioni di ogni metro quadro
Del Mediterraneo impersonale ma soprattutto del suo territorio del suo terreno abbiamo però un dato certo a questo punto è patente la Tunisia l'unica democrazia dell'area in stato embrionale
E ora schiacciata tra la mina vagante della Nigeria e quella appena esplosa
Della Libia per concludere un ultima notizia di cronaca quattrocentocinquanta chili di cocaina in purezza sono arrivati al porto sicuro di Gioia Tauro i porti aperti per la 'ndrangheta per le mafie
I porti chiusi per i disperati salvati dal naufragio in mare ed agli europei inimmaginabili certificati dall'ONU in Libia
Per ora è tutto vi restituisco la linea
Grazie a Sergio Scandurra torniamo in studio prima di passare al tralatizia un aggiornamento dalle agenzie ricorre oggi il decimo anniversario del terremoto dell'Aquila parla il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la ricostruzione resta una grande sfida nazionale affidata la responsabilità delle istituzioni a tutti i livelli che devono assicurare sostegno ai progetti certezza e continuità nelle risorse trasparenza nella gestione parliamo adesso dell'intergruppo parlamentare per la separazione delle carriere dei magistrati che è nato per sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dall'Unione delle Camere penali con il sostegno del Partito Radicale
Lanfranco Palazzolo ha intervistato il deputato di Forza Italia Francesco Paolo Sisto relatore del provvedimento alla Camera
Nato per diciamo input dell'onorevole Costa di Enrico Costa io sono il relatore in Commissione affari costituzionali della proposta di legge d'iniziativa popolare sulla separazione delle carriere che dice una cosa molto semplice che non si può diciamo già care in nella nella stessa squadra fin quando sostanzialmente i risultati sono diversi cioè chiaro che il Pubblico ministero che accusa e chi Magiste il giudice che giudica non possono avere la stessa appartenenza è molto semplice è un conflitto di interessi perenne che non credo possa essere risolto se non anche sul sul piano istituzionale dei proponiamo due diversi Consigli superiori alla magistratura proponiamo così una netta divisione molto infatti il termine separazione forse non prende proprio l'idea perché sostanzialmente rimangono uniti però una divisione proprio funzionale fra chi accusa e chi giù una cosa molto giusta molto semplice e di tanti altri Paesi esiste l'abbiamo creato questo intergruppo ad un solo scopo c'è quello di unire tutte le forze politiche in una battaglia che riteniamo al di sopra delle forze politiche la battaglia di matrice costituzionale una battaglia che ha il suo perché militari cittadini la certezza che chi giudica lo street si l'occhio a chi accusa contrapposte se sintetica ma questo il tema ecco io lo chiedo da relatore proprio intervista la proprio perché lei è relatore di questo provvedimento si è arenato
Chi è che sta remando contro non si è fatto Renato tutto al suo settimo all'inizio le audizioni uno abbiamo avuto avuto prima le audizioni sulla riduzione del numero dei parlamentari
Ora a seguire ci saranno quelle sulla separazione delle carriere denunzia fatto Renato certe provvedimento che merita di essere come posso dire Bonizzato digerito perché è un progetto importante di grande rilievo istituzionale nessuno vuole fare sprint
Però degli stress su questo provvedimento tutti devono poter riflettere l'intergruppo che vede Cinquestelle Partito Democratico lega cioè ci sono esponenti di tutti i partiti
Speriamo che sia un viatico sia una sorta di bonsai per raggiungere risultati
Era il deputato di Forza Italia Francesco Paolo Sisto relatore del provvedimento sostenuto dall'intergruppo parlamentare per la separazione
Delle carriere dei magistrati nato appunto per sostenere questa proposta di legge di iniziativa popolare promossa dall'Unione delle Camere penali con il sostegno del partito radicale l'intervista di Lanfranco Palazzolo
Adesso siamo proprio in chiusura come ogni sabato la rubrica cedimento Cinema a cura di Gianfranco Cercone che questa settimana ci parla del film
Dumbo di Tim Burton
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Si sa che l'arte dovrebbe perseguire prima cura la realtà io volti piuttosto che la realtà la verità
Infatti la verità o almeno una verità può essere espressa anche attraverso una favola e dunque un acuto tutt'altro che realistico
Ora io credo che sia proprio una verità contenuto al fondo del racconto a conferire una certa grazia una certa bellezza alla tavola narrata da Tim Burton nel suo film intitolato danno boh
Che rifacimento come si dice in Livata Sean dunque con attori in carne ed ossa
Del cartone animato realizzato nel quarantuno da Walt Disney
Da ambo è il soprannome di un elefantino riso goffo sgraziato due lunghe orecchie che dipendono ai lati del culto di culto perché è un animale riso un po'antropomorfi go
Come spesso capita dei film di Disney
Easy Beatle sulla pista di un circo dal rombo viene di dileggiato per il suo aspetto dal pubblico ma soltanto fino a quando quelle i suoi lunghi ridicoli orecchie
Si riveleranno due ali capaci di farli spiccare il volo suscitando lo stupore e l'abitazione di tutti gli spettatori
Si sa che i simboli delle favole si presta vuole svariate interpretazioni
Forse perché il personaggio appartiene comunque dal mondo dello spettacolo
Si può pensare che nella figura di da ambo si nasconda il diverso per eccellenza e cioè l'artista
Quel poeta che Baudelaire in una celebre poesia paragonava un albatro il gabbiano dalle lunghe ali
Quelle ali che quando albatro è costretto a camminare rendono i suoi passi goffi tanto che i marinai raccontano Bolero perché lo catturano Lou dileggio no
Ma che poi gli permettono di spaziare a proprio agio in cielo
Palliative fuor di metafora Miceli dell'immaginazione
Il film di Tim Burton lo sembra favorire questa interpretazione perché il suo elefantino più espressivo degli umani che lo circondano
Vive dei propri sentimenti che siano la depressione un'euforia il terrore un'esaltazione una tenerezza e cioè non li dissimula visite in tipica interamente come capita ai bambini o appunto ai poeti
Come di solito immaginiamo che i poeti siano
Suoi alleati sono per l'appunto i bambini di alcune d'ombre
Mentre i suoi nemici sono gli uomini adulti quelli più integrati nel mondo dominati dalla logica del Pd Lisboa e degli affari
Due principi che gli aliena moda i sentimenti di inducono ma schierarli o peggio ancora soffocarmi
Va detto che non tutto il film di Tim Burton alla bellezza della sua invenzione centrale e cioè appunto la figura di da ambo e particolarmente il suo ruolo imprevedibile estatico che scongiura volte una caduta a precipizio
A volte l'intrico di un racconto e un po'rocambolesco convenzionalmente spettacolare
Eppure quella piccola verità racchiusa tra le righe del cuore del FIB
L'emarginazione e la gloria di un diverso
Forse la felicità e i tormenti dell'artista in un mondo a luglio estraneo almeno secondo l'interpretazione gli ho suggerito
Ecco basta fare di Dabo un film da vedere dunque da ambo di Tim Burton un saluto lo Gianfranco Ferré ore
E l'appuntamento con una cinema-cinema e terrà sabato prossimo in chiusura aveva di questo notiziario vi ricordiamo l'Assemblea precongressuale che si tiene oggi a Roma presso la sede del partito radicale mia di Torre Argentina settantasei
Inizio alle ore undici e in vista della quarantunesimo congresso del Partito radicale che si terrà a Roma dal cinque al sette luglio come stabilito
Dalla presidenza del partito secondo quanto previsto dalla mozione approvata nel quarantesimo congresso straordinario e dopo il raggiungimento dell'obiettivo di almeno tre mila iscritti nel due mila diciassette e nel due mila diciotto
Grazie alla regia di Piero Scaldaferri adesso andiamo ad ascoltare stampa regime con Marco Taradash