Critica e militanti

Buongiorno da radio radicale qui e Matteo Marchesini per la rubrica critiche militanti Castelvecchi ha fatto uscire nelle ultime settimane due libretti di aghi nel Feller grande filosofa ungherese
Della scuola di Lucca sulla
Nata nel mille novecentoventinove e che compie quindi quest'anno la bella tardi novant'anni uno è un breve saggio intitolato la verità in politica e l'altro forse più interessante
Saggio più intervista organismo su ciò che sta capitando alla sua nazione così sintomatica di ciò che sta capitando nell'Europa del mondo in questo ultimo decennio
La verità in politica la nel parte da pagine famose di Max Weber scritte più o meno un secolo fa
Su un ciò che nella società moderna divinitus diversi feriti che le diverse procedure della verità che riguardano discipline diverso
Staccate i dal monolite della verità rivelata o metafisica la politica l'economia
Il diritto e sottolinea il fatto che le religioni e la metafisica come diceva la Arendt a volte sonore incarnati in maniera degradata modernamente delle ideologie che rendono impossibile quando diventano totalizzanti come loro natura una discussione politica autentica c'è una discussione nella quale la verità dei fatti
E il dibattito sulle interpretazioni
Si hanno in qualche maniera quantificabili appunto discutibili argomentabile volta per volta potremmo dire riassumendo traendo delle conclusioni del discorso
Così netto della Weller che molto spesso davanti agli Asperti davanti ai tecnici davanti ai politici possiamo forse non siamo in grado di dire chi ha ragione ma probabilmente possiamo dire chi ci dice il falso per omissione perché non stabilisce un rapporto attendibile tra i diversi piani del discorso tra fatti i valori argomentazioni
Un luogo in cui la politica rischia di sparire dell'ideologia è l'Europa dei populismi ma soprattutto dice la nel nel libretto intitolato urbani Isma'
Dei nazionalismi etnici che sono altro del populismo un misto di ideologia e politiche identitarie
E Orban nella sua ascesa durata vent'anni è l'emblema
Prima di tutto questo è arrivato in un paese dice la filosofia senza tradizioni democratiche a cui la liberazione dal socialismo reale va be'in qualche modo regalate venuta
è venuta da fuori un Paese versato anche nel Novecento da dittature di diverso colore da da dalla ridefinizione dei propri confini e quindi Orban attraverso questo nazionalismo la chiamata diciamo così alle armi degli ungheresi fuori dall'Ungheria
La trasformazione dello stato di diritto in democrazia illiberale anche con i soldi europei Orban
Ha creato una sorta di tiranni che va così d'accordo con quella fase che sempre un po'a renziana mente la Eller definisce di società di massa anziché di classe cioè dove l'ideologia torna a prevalere e i cechi sono così mescolati così confusi che si fa molto Facchinetti molta fatica a tale
Una lettura socio economica che probabilmente poi spiega poco lo spiega abbastanza
Ormai il suo nemico come come tutti questi tiranni e nel caso è il finanziere ebreo Soros e anche il suo il suo eroe
All'inizio di formalismo lerci ricorda che questo errore eh Salvini
Ripeto la domanda scrive
Amici perché cosa Salvini Orban e altri alleati perché cosa
La risposta è già data
Per prendere il controllo dell'Unione invece di lasciarla cosa che non è così semplice verità Brecht sembra più facile conquistare la maggioranza all'interno dell'Unione
E raggiunto questo obiettivo imporre politiche di nazionalismo etnico a tutti gli stati d'Europa a quel punto però il nazionalismo etnico di ogni Paese ha bisogno di un nemico e i arriva probabilmente dice lei Heller
Se questo è lo scenario è una balcanizzazione e a un nuovo mille novecento quattordici quella guerra che sembrava così improbabile e che poi si è rivelata fatale
Sono due libri che ci mettono sull'avviso e che arrivano da una filosofa cresciuta in mezzo alle tragedia le diffidenze dell'Europa dell'Est nel
Più profondo del nostro continente in una zona che noi italiani colpevolmente conosciamo così poco quindi il consiglio di oggi è abile Feller la verità in politica e organismo due
Piccoli preziosi tardi pubblicati da Castelvecchi a risentirci venerdì prossimo