Gli italiani e la difesa. Presentazione dell'indagine IAI-LAPS sulle minacce alla sicurezza nazionale e la politica di difesa italiana

Signore e signori buonasera
Buonasera e benvenuti a questa
Conferenza che abbiamo organizzato in occasione della presentazione dei risultati di un sondaggio di opinione sul tema del rapporto tra gli italiani e la difesa
Il sondaggio è stato realizzato dal professor Pierangelo Isernia Terni questa disciplina dirigeva laboratorio di analisi politica e sociale
Collaboriamo da molti anni con Pierangelo Isernia un amico da tempo
E fra l'altro volevo anche annunciare cogliere l'occasione per annunciarvi che il tre maggio presenteremo i risultati di un altro sondaggio condotto sempre l'atterraggio disegno che stavolta su un tema di carattere più generale di italiani e la politica estera
Questo sondaggio è stato realizzato
Grazie al sostegno di Leonardo nel quadro del rapporto di collaborazione di partenariato strategico pesa un'ardua con rischio farebbe nazionali vorrei cogliere l'occasione per ringraziare il presidente De Gennaro che qui con noi oggi
E ed è insieme Leonardo che l'hanno deciso di dedicare questo sondaggio proprio al tema della sicurezza
Della difesa per tastare il polso dell'opinione pubblica italiana su un tema che abbiamo ritenuto di straordinaria sensibilità e anche di straordinaria attualità considerato il quadro internazionale
Due accenni su questo quadro internazionale che sembra caratterizzato da un numero sempre più crescente di fattori di incertezza e l'instabilità
Sia che si guardi alla tema dei nostri partner strategici o comunque dei protagonisti sulla scena internazionale penso
Allora Amministrazione americana nei contorni incerti spesso imprevedibili sulla quale addirittura forse è lecito chiedersi quanto ancora possiamo contare in termini di garanzie per la nostra sicurezza
Penso alla Russia che resta un Paese molto problematico per d'Italia e per l'Europa
Per mille motivi che sono evidenti noti a tutti ma che resta anche al tempo stesso di pista un po'la contraddizione un partner essenziale
Non solo la gestione di crisi regionali abbiamo visto il ruolo che sta svolgendo in Siria forse anche il ruolo che può svolgere in Libia ma ecco acque internazionali importante per la gestione di sfide trasversali e infine la Cina paese che punto più di recente alla ribalta della cronaca dei media in Italia anche di recente in occasione della visita del presidente si Jinping un Paese che si sta affermando sempre di più con un protagonista sulla scena economica internazionale non solo come grande potenza economica ma sempre di più come grande potenza politica
E poi uno scenario di caratterizzato da numerose
Crisi quasi in alcuni casi addirittura conflitti aperti sia che si guardi verso Oriente verso il nostro vicinato dentali sia che si guardi verso sud nel nostro vicinato meridionale
La crisi in Libia è sotto gli occhi di tutti ma non ce ne sono purtroppo numerose Siria niente c'è un conflitto latente fortunatamente ancora non esploso
Tra Iran ed Israele c'è un'attenzione altrettanto evidente tra l'abbia saudita e diranno in quello scacchiere tutti fattori che in qualche modo caratterizzano uno scenario internazionale in cui sono evidenti
Le minacce e diciamo molto spesso minacce non solo tradizionali da qui quindi l'interesse che ne abbiamo ritenuto fosse utile approfondire a capire meglio come la pensano gli italiani per esempio sul tema della della natura
Delle minacce quali sono le minacce percepite come più sensibili come più preoccupanti per la nostra opinione pubblica
Ma anche l'idea di approfondire l'analisi sul tema di che cosa percepiscono gli italiani come percepiscono ideali il tema delle alleanze il tema della collocazione italiana dell'Italia nel quadro internazionale come quanto sfruttare le strutture di sicurezza in cui di tale opera nato in primis ovviamente manco Unione Europea
Che cosa pensano gli italiani del ruolo delle forze armate c'è un dibattito evidente
Sta alle missioni di tipo tradizionale quelle più vicini al settore civile che ha caratterizzato anche il dibattito politico anche questo è un tema che viene affrontato dal sondaggio
Cosa pensano di italiani della nella nostra presenza nelle missioni militari internazionali vedrete che c'è una scala di priorità che emerge con evidenza dai sondaggi ed infine che cosa sanno di italiani delle forze armate scopriremo che purtroppo non fanno molto o diciamo che potrebbero sapere di più ecco tutto questo verrà sviluppato ovviamente in maniera molto più articolata
Dal professore Isernia io volevo soltanto
Aggiungere due considerazioni primo che noi
Ci auguriamo che questo sondaggio sia utile per chi ha responsabilità di governo ovviamente in senso lato penso anche al se avessimo stabilita nel Parlamento
Per capire meglio come si articola questo rapporto non sempre evidente non sempre facile da percepire tra opinioni pubbliche nazionali e settore della difesa e della sicurezza
Spero che questo aiuti chi deve prendere decisioni in questo settore ma mi auguro soprattutto che questo sondaggio aiuti a costruite attorno al tema della difesa e al ruolo delle forze armate un clima di consenso di sostegno da parte del nostro Pini pubbliche
Internazionali che in qualche modo legittimi ancora di più il lavoro che stiamo facendo e lavoro preziosissimo che stanno facendo le nostre forze armate
Nelle missioni internazionali e in Italia chiudo con alcuni ringraziamenti che sono doverosi
A partire dalla Presidente della Commissione Difesa del Senato la senatrice te sei che non solo ha accettato di partecipare ma soprattutto c'ha messo a disposizione resta prestigiosissima Sala naturalmente un altro ringraziamento ancora una volta presidente degrado l'amico Gianni Di Gennaro essere con noi oggi e per avere sostenuto questo Progetto il capo di stato maggiore da difesa purtroppo non ha potuto servono e oggi perché impegnato su un altro fronte molto doloroso e i funerali a Foggia del carabiniere vittima di questo orribile crimine ma ringrazio il Sottocapo di Stato Maggiore difese generale delle Verano che con noi e naturalmente
Monica Maggioni amica di vecchia data Christopher internazionali voi per partecipare a questo dibattito nata ritocchi non la cito perché della casa
E l'ultimo ringraziamento va Pierangelo Isernia e poi protagonista di questa serata e e per il lavoro straordinario che ha fatto
Vi lascio la parola perché ci illustra i risultati del sondaggio grazie
Buonasera come diceva il presidente ormai dopo tanti anni di consuetudine insieme non sarei del tutto fungibile quindi potrebbero fare tutto da soli hanno imparato anche troppo bene come si fanno queste cose
Quindi li ringrazio della cortesia che mi offrono di raccontare un po'Fini risultati so che ci sono dei problemi di tempo quindi cercherò di S. un pochino più rapido di quanto programmarlo
Dopo due parole su come funziona l'indagine vorrei dirvi qualcosa sul particolarissimo contesto di questa indagine non solo per il tema ma anche per il momento con visura fa internazionali abbiamo fatto un'indagine
Anche recentemente l'anno scorso ma e un'altra ce ne sarà come dice il presidente tra qualche giorno sulla politica estera e la prima volta che ci occupiamo di difesa ed è la prima volta che monitoriamo diciamo così gli atteggiamenti dell'opinione pubblica con un nuovo governo il Governo del del cambiamento che vedremo in che senso questo può essere vero anche a livello di elettorato l'indagine che noi abbiamo fatto è stata fatta nell'ottobre del due mila diciotto su un campione di circa mille italiani rappresentativi della popolazione su un panel telematico con la società è segugi che è la proprietaria del pane
Che cosa dirò oggi fondamentalmente dirò propose la nostra già anticipate da un lato qual è il contesto internazionale o meglio come percepito il contesto internazionale dagli italiani e in particolare quali sono le problematiche vedono come più minacciose e dall'altro lato che cosa fare
Per fronteggiare queste minacce
E che vuol dire con chi dato che da soli e poco realistico pensare di poterle affrontare con chi affrontarle
Come cioè con quale ruolo attribuire alla difesa e in particolare alle forze armate e infine se siamo disposti a spendere un po'di soldi per fare questo insomma tutto ha un costo dicevo che questo indagine si colloca in un momento particolare perché appunto un nuovo governo è in carica e questo nuovo governo rappresenta una novità sotto almeno due punti di vista uno dei quali riguarda la composizione elettorale del governo l'altra riguarda la natura del tema oggetto dell'indagine sulla sulla natura diciamo l'elettorato la novità che dovete tenere presente quando mostreremo i risultati di visita partiti di governo l'opposizione de la grande eterogeneità ideologica dell'elettorato di questi due partiti al governo
Da un lato abbiamo un partito fondamentalmente di centrodestra dall'altro lato abbiamo un partito molto più eterogeneo nella sua composizione giusto per darvi un'idea mentre il settantaquattro per cento degli elettori leghisti si collocano sul centro destra e solo il tre per cento a sinistra tra gli elettori del Movimento cinque Stelle il ventuno per cento e a sinistra il ventiquattro per cento e al centro e il sedici per cento e a destra e un trenta per cento
Esplicitamente rifiuta di collocarsi sul continuum sinistra destra siccome i conti non sinistra resta e ancora oggi una discrimine importante per spiegare gli orientamenti sulla difesa
E sulla politica estera questo ovviamente vende il quadro particolarmente dinamico la seconda considerazione a che fare con il tema come diceva il presidente la difesa non è al centro dello schermo e ha dato dell'opinione pubblica e quindi non deve sorprendere che una popolazione generalmente poco informata di politica
In genere lo sia ancor meno sui temi della difesa gli abbiamo posto alcune domande alcune un pochino più difficili altre alte oggettivamente più facili
E di fatto solo il dodici per cento del degli intervistati è stato in grado di rispondere correttamente a tutte e tre
Le domande e un quinto invece non è stato in grado di rispondere correttamente a nessuna di queste tre domande
Il livello d'informazione è anche questa una variabile importante per interpretare i nostri risultati come cercherò di mostrato
Passando al Allen dall'indagine da un lato come vediamo come gli italiani vedono la situazione internazionale
Gli abbiamo chiesto quali di una serie di problemi che vedete qui alle mie spalle costituiscono una minaccia per il nostro Paese
Vi invito non tanto a considerare i numeri assoluti quindi se solo tanto il settanta per cento perché in generale devo dire quando gli si chiede se qualcosa è una minaccia
Le persone tendono a risposta risponde generalmente vicino solo per far piacere agli intervistatori ma anche perché se lo chiediamo col dire che il tema importante ma al ranking all'ordine col quale lei queste priorità queste percezioni sono espressi e vediamo che c'è c'è un ordine e questo ordine di fatto segnala che alcune cose sono più importanti di arte che cosa è più importante beh da questo punto di vista il terrorismo è al primo posto seguito da situazioni in Libia quindi da questo punto di vista diciamo così di eventi degli ultimi giorni non fanno che confermare una preoccupazione che già c'era
Abbastanza forse sorprendentemente le minacce gli attacchi cibernetici vengono al terzo posto agli ultimi posti cioè non ci sono problemi come l'ascesa della Cina e la situazione in Afghanistan o i nostri rapporti con la Russia
Rispetto a questa domanda abbiamo posti una domanda successiva
In che direzione queste queste percepite minacce stanno andando la situazione sta peggiorando sta migliorando rispetto a questi problemi e vediamo che c'è qualche differenza rispetto al alla slide precedente al primo posto di nuovo Trocchia troviamo gli attacchi cibernetici e la situazione in Libia agli ultimi posti troviamo diciamo problemi come il programma
Nucleare nordcoreano e l'interruzione delle forniture energetiche combinando queste due informazioni insieme otteniamo questo quadro che può essere utile diciamo così per i nostri decisore quali sono le priorità per gli italiani le priorità sono i problemi
Più minacciosi le urgenze e dall'altro lato quelli che devono essere affrontati perché la situazione sta peggiorando
A giudizio dei mille intervistati dal Nossa indagine
I due temi prioritari hanno a che fare con le minacce cibernetiche e con la situazione in Libia quali sono quelle che richiedono diciamo così l'atteggiamento un pochino più rilassato
Costituiscono le minacce ma sono meno prioritari e e tutto sommato la situazione lo standard evoluzione non è così drammatica l'ascesa della Cina e i flussi migratori
Questo forse può sorprende qualcuno considerando il il l'attenzione in media d'anno a questo tema però diciamo che si sono i nostri risultati bene sulla base di questa mappa
Siamo andati a chiederci che cosa di italiani potrebbero che si facesse
Quindi il la risposta cucina cosa che il nostro Governo in generale il sistema politico dovrebbe fare come ho detto abbiamo visto tre aspetti con chi farlo come farlo e con quali soldi
Sul con chi farlo vorrei fare una premessa che diciamo così di contesto la nostra è una fotografia della situazione politica di Sarah lettorato una fotografia all'ottobre due mila diciotto ma poi i nostri dati ci consentono di tracciare un film fino a questa fotografia
E il film devo dire rivela un'Italia in una situazione abbastanza unica nel panorama europeo anche se non tratterò la comparazione connesso dello prima prima primo aspetto e i due pilastri della politica esteta Agliana Stati Uniti e l'Unione europea come si chiama non è la prima volta nella storia che le cose non vanno bene o con l'uno o con l'altro è la prima volta però dove in entrambi i casi abbiamo problemi la situazione è leggermente diversa per gli Stati Uniti rispetto all'atteggiamento verso nei confronti degli Stati Uniti il nostro atteggiamento è sempre stato genericamente favorevole con una Peugeot con un andamento se mi permettete questa battuta una logica del tutto inappropriata un po'malato ricco nella simpatia nei confronti di questo Paese
Perché perché a seconda di chi governa questo Paese gli Stati Uniti
Dagli anni Ottanta soprattutto ad oggi gli italiani annotato impressioni diverse sugli Stati Uniti
Quando governo repubblicano
Non ci piace tanto quando governo democratico ci piace tanto quello che voi vedete qui e l'andamento del favore netto cioè quelli che sono favorevole sapienti
Sottraendo quelli che sono sfavorevoli e e come vedete l'andamento e abbastanza erratico ma coincide con queste amministrazioni quindi non c'è grande simpatia nei confronti degli Stati
Il dato più rivoluzionario non è la prima volta che lo mostra anche se questo è aggiornato al due mila diciotto anche perché purtroppo l'eurobarometro ha cessato di fare queste domande e quindi dobbiamo contare sul buon cuore dello lo fa internazionali o di altri istituti che finanze le nostre ricerche
L'Italia è uno dei pochi Paesi dove cessato nel corso di cinquant'anni un rovesciamento completo degli orientamenti e confronti da politica
Anche qui e il favore netto e come vedete da due anni a questa parte i valori sono negativi cioè quelli che ritengono che non sia una cosa vantaggiosa per l'Italia essere membro dell'unione europea sono superiori a quelli che ritengono che sia una cosa positiva
C'è un'eccezione a questo è l'eccezione viene proprio nel settore la difesa una senza raccontarvi la storia di che cosa significa policy mood per inglese
Se cercherebbe di rilevare l'umore della gente sulle tematiche questi dati non sono una cosa che se il sostegno per l'Unione Europea sta calando
In Italia il sostegno per la difesa comune invece resta sensibilmente superiore a quello l'Europa tout-court quindi nel settore della difesa apparentemente gli italiani ritengono che sia più utile per l'Italia fare le cose insieme che non da soli
Abbiamo esplorato nella nostra indagine questo dato attraverso sostanzialmente tre tipi di domande innanzitutto ci siamo chiesti chi è più importante per noi
L'Unione europea gli Stati Uniti entrambi nessuno
L'ultimo punto sulla vostra destra è il dato rilevato nell'indagine di cui parliamo oggi che cosa notiamo da un lato che cala sensibilmente ed è un trend che continua nel tempo le persone che ritengono che l'Europa sia più importante degli Stati Uniti
Dall'altro lato essa sostanzialmente stabile il numero di coloro che ritengono che gli Stati Uniti sono più importanti di Luino
Cresce il numero di coloro che ritengono che entrambi siano importanti
E quindi l'Europa diciamo così a due
Se mi passate questo opposte sia del Polo e poi fuori ai quali rivolgersi e vedremo anche che in questo c'è un po'di atteggiamento strumentale
Ci sono delle differenze partitiche su questo tema e questo questo grafico le mostra abbastanza efficacemente
Chi è più importante per gli elettori dei due partiti di governo e per l'opposizione ridesse l'opposizione di centro centrodestra e di centrosinistra
I membri di Fratelli d'Italia lei qualcosina mi perdoneranno se sono messi tutti insieme ma purtroppo con mille persone i numeri sono quelli che sono bene che cosa emerge abbastanza chiaramente che la sinistra
Osare confermata anche dei nostri dati precedenti e definitivamente europeista per la sinistra l'Unione europea e l'ancora più importante la valle alla quale guarda per il centrodestra non è così il centrodestra offre una prospettiva più variegata sia che si tratti della lega sia che si tratti del dell'opposizione di centrodestra e cinque stelle sono più diversificati nei loro atteggiamenti c'è un quinto dell'elettorato Cinquestelle che ritiene che la cosa migliore sia esse autonomi da entrambi e questo numero fa il paio col quindici per cento dell'elettorato leghista che lo pensa allo stesso modo
Per i diciamo
Le le opinioni su dove andare e con chi stare sono in Italia molto più fratturate frantumate di quanto erano solo alcuni anni fa
Bene però noi siamo già in un sistema di alleanze e che fine queste alleanze
Forse può sembrare paradossale dato quello che ho appena detto ma il risultato è che la cosa migliore per gli italiani e vedevo che ce l'ho qua c'è qualche differenza tra i partiti ma fondamentalmente questa è l'opinione comune
Preferiscono rimanere come siamo ma dare un maggior peso all'Europa all'interno della NATO questo è diciamo così un cioè che sia manifestato molto più chiaramente negli ultimi anni
E che poveri o nelle conclusioni rivela un particolare diciamo così atteggiamento nei confronti di queste organizzazioni internazionali la NATO in particolare da parte dei dei nostri dei nostri cittadini
Anche qui ci sono c'è qualche differenza dal punto di vista partitico
Molto meno che in altri settori e questo probabilmente a segnalare il fatto che come disse un collega americano alcuni anni fa parlando dell'atteggiamento degli europei
Nei confronti della NATO e dell'integrazione difensiva europea io lo prendi l'italianità questi
Usando un termine che lui ovviamente non conosceva preferiscono di gran lunga la moglie ubriaca e la botte piena cioè preferiscono abile sia l'uno che l'altro una NATO forte ma che abbia un'Europa che conti di più
Due cose che mette l'insieme non è così ovvio né così semplice particolarmente Concetta amministrazione
Questa è una delle dei settori ma vedremo se n'è un altro ancora più evidente dove il livello di informazione fa una differenza e quindi da questo punto di vista i diciamo coloro che hanno un orientamento più europeista o che ritengono che l'Unione Europea ribadirlo non è opera scusate che l'Europa debba avere un ruolo più forte era nato cresce accrescere il livello d'informazione
Un quinto di coloro che non sono stati Ungaro risponderete domande fattuali che ne abbiamo posto semplicemente non ritiene di poter dare un'opinione su quale posizione prego
Ultimo aspetto la difesa europea
Su questo tema il consenso diciamo così e bipartisan diciamo così con un lieve diciamo così superiorità delle opposizioni dispetto
Al governo tutti sono favorevoli a una maggiore integrazione della industria del sistema industriale dalla difesa in campo in campo europeo
Questo è un portato in parte spiegato dal secondo da questa seconda slide
Perché al crescere del livello d'informazione aumenta questo tipo di consenso abbiamo visto prima Pippo precede il livello di formazione cresce il numero di coloro che ritengono che l'integrazione difensiva di nato il il miope sia la cosa migliore e quindi ciò un pochino le cose si tengono insieme
Sondando anche troppo veloce via
Bene
Un quadro quindi con luci e ombre
Qualcuno vuole stare da solo ma insomma la maggioranza vorrebbe rimanere nell'assetto nel quale siamo ma senza grande entusiasmo non c'è entusiasmo per gli Stati Uniti in questo momento tanto meno c'è entusiasmo per l'Unione europea
Però diciamo così un sobrio realismo ci fa ritenere che forse la cosa migliore e rimanere la situazione in cui stiamo bene ma in questa situazione diciamo così di alleanze c'è un ruolo per le nostre forze armate e che ruolo le nostre forze armate dovrebbero avere
Su questo diciamo così
Vogliamo offrire una una una serie di spigolature su una ricca massa di dati che trovate anche nel nella foto che credo sia in distribuzione in questo momento
Alla domanda
I quali dovrebbero essere i compiti che le forze armate dovrebbero svolgere anche qui senza soffermarsi sui numeri con esattezza ma guardando alla graduatoria diciamo così delle posizioni
Vediamo che ci sono delle tematiche per le quali italiani ritengono le forze armate più boccate o o meglio che che si aspettano che s'aspettano che svolgano al meglio
Compiti di diciamo così tra virgolette di protezione civile ma anche attività di Intelligence e tutela delle nostre attività commerciali quello che è interessante che in questo ordine diciamo così di compiti che secondo gli italiani le forze armate dovrebbero svolgere all'ultimo posto c'è diciamo così
Quelle che chiamiamo ora le operazioni di peacekeeping cioè le missioni al di fuori delle alle geografiche europee che diciamo così vedono l'Italia estremamente impegnato il sessantuno per cento degli italiani ritiene che questo sia il compito precipuo delle forze armate
Le forze armate diciamo si chiamano forze armate perché la loro principale missione e l'uso la forza ma difensivo offensiva che sia però diciamo l'uso della forza come come ridono gli italiani questo tema
Ci sono differenze che il sostegno per l'uso della forza da parte ovviamente le Forze armate italiane e anche qui è interessante il venti che andiamo a trovare perché perché diciamo così se si tratta di terrorismo ricordate abbiamo satura Sly a quale il terrorismo era ritenuto importante però diciamo non così drammaticamente urgente come gli attacchi cibernetici crolla
Con la Libia per diciamo sì se si tratta di fronteggiare il terrorismo gli italiani si aspettano che questo possa eh sì un caso cioè usare la forza fornire diciamo così sconti di protezione civile sostegno diciamo così al all'approvvigionamento del genio quindi ovviamente compiti per la Marina tutela del diritto internazionale di nuovo interessante e che cosa troviamo in fondo
E troviamo in fondo tutta una serie di missioni che hanno costituito l'ossatura diciamo così da un lato delle politiche nato
Da la seconda fila secondo l'occasione oggi e dall'altro lato un po'quella che ha la missione diciamo così che essendo ad affermare negli ultimi anni di sostegno al cambiamento di governo in direzioni in direzioni democratico
Solo dico solo in un e comunque maggioritario ma solo all'ultimo posto c'è l'idea di dover difendere un alleato della NATO attaccato probabilmente da un avversario e poco sopra il uso della forza per far rispettare diciamo così i diritti umani nei confronti di un governo che non li rispetta
Abbiamo anche chiesto diciamo così abbiamo cercato di capire se questo atteggiamento un po'ambivalente nei confronti delle missioni internazionali fosse frutto di disinformazione
Più le disinformazioni direi di scarsa informazione e se in qualche modo prospettando diversi tipi di formazioni si ottenevano risultati diverso allora la prima cosa che notiamo e che negli ultimi anni e questo dato inferma un trend preesistente gli italiani non sono più
Direi consensualmente d'accordo con l'idea che le missioni militari all'estero siano una buona idea
L'opinione pubblica è spaccata a metà e vedremo che ci sono anche delle differenze all'interno degli elettorati dei vari partiti
Le informazioni suoi il fornire informazioni su cosa noi facciamo che non è sempre facile da da cogliere il dibattito diciamo così mediatico nazionale
Fa qualche differenza
Nel senso che fornire informazioni ad esempio sullo Spaces sospetto dimissioni nei quali siamo impegnati da solo Sassoli vuol dire insomma a guida nostra guida nato a guida ONU Unione Europea occhi di insomma chi più ne ha più ne metta
Fa cresce un pochino il sostegno per questo tipo di missioni però diciamo non è un effetto non è un effetto drammatico molto più interessante sono le spaccature che ci sono all'interno all'elettorato su questo tema
Perché perché diciamo così
Da un lato le forze di Oppi e lettori e sostengo che fossi opposizione
Sono molto più dichiaratamente favorevole a questo tipo di missioni che non gli elettori delle forze che sono attualmente il governo o particolare riferimento agli elettori per Cinquestelle per i quali la maggioranza di due terzi ritiene che non sia una buona idea in generale impegnarsi in questo tipo di missioni e come vedete per tutti o quasi tutti le informazioni cioè il fornire il contesto nel quale l'Italia opera fa un qualche fatto una qualche differenza questa differenza che statisticamente significativa perché di voi appassionare a queste cose però diciamo non è una differenza chiamati
Se passiamo dal generale o meglio dal dalla principio alla pratica
Dobbiamo di nuovo una situazione ambivalente
Abbiamo elencato fornendo tutta una serie di informazioni dettagliate su ciascuna di queste missioni proprio per come dire esclude la possibilità che le persone non fossero informati quindi fornendo loro informazioni necessarie
E come vedete c'è una maggioranza sempre e in ogni caso per queste missioni ma non è una maggioranza drammatica mente alta in alcuni casi e diciamo così molto vicina al cinquanta per cento a quei suoi sono più popolari di altre una volta fornite le nostre informazioni fondamentalmente quindi si conferma questa frattura
Sul tema da parte dell'opinione pubblica e senza che ve ne mostri questa stessa frattura si ritrova all'interno degli elettorati di questi
Cioè le pratiche posizioni come ultimo tema ma non irrilevante le risorse cioè le estese militari devo premette che le spese militari non sono una di quelle spese che suscitano l'entusiasmo delle folle in nessun Paese del mondo tanto meno nel nostro Paese omettendo i militari e i politici quel presenti sanno
In mare quanto gli italiani solo favorire lo metto delle spese militari i pezzi richiederebbe una conferenza che sarò lieto di fargli se qualcuno mi invita però diciamo mi asterrò dal fare oggi perché perché il risultato dipende da molte cose dipende da come le domande sono formulate da quali alternative sono offerte però tutte rivelano una cosa che è un terreno molto scivoloso è un terreno dove diciamo così raccoglie un consenso solido e difficile e devo anche dire che la formulazione che abbiamo quest'anno in realtà enfatizza un po'il sostegno per le spese militari e quindi diciamo di tutti i disegni questo è il più grosso non aspettati di che si possa salire al di sopra di questo fate bene una ragione
Che cosa abbiamo fatto
Abbiamo cercato di fornire una serie informazioni su quanto noi spendiamo nell'idea che diciamo così ovviamente gran parte di noi non ha la minima idea di che cosa si spende per la difesa in verità non abbiamo la minima idea di che cosa si spende per gran parte delle voci del bilancio pubblico però in generale questo è ancora più vero nel caso per difesa
E quindi a un campione la nostra popolazione abbiamo fornito una serie di informazioni relative al fatto che c'abbiamo facciamo abbiamo informato circa quanto spendiamo noi rispetto ai nostri alleati europei e qual è l'obiettivo diciamo così
Nato che dovremmo tenta attivamente
Aggiunge come vedete il il risultato diciamo così e abbastanza abbastanza interessante perché perché di fatto il campione senza informazioni
Ciò dovute un consenso leggermente superiore a quello con l'informazione
Ormai arrivo c'è un minuto a una possibile risposta ovviamente diciamo così analisi più approfondite sono utili però con l'Istituto Affari Internazionali nel corso degli anni abbiamo cercato di capire un pochino meglio questo e quindi per rispondere a questa domanda
Farò ricorso a un'indagine che abbiamo fatto precedentemente però qui voglio mostrare anche come l'andamento fra gli elettori che va ai fatti
Perché perché diciamo così troviamo una qui una spaccatura non solo tra opposizione e governo ma anche già diciamo così destra e sinistra come peraltro ci dice la letteratura e in genere la sinistra è meno favorevole a questo tipo di spesa della testa che cosa troviamo troviamo sostanzialmente che una maggioranza in alcuni casi anche abbastanza robusta di elettori di centrodestra e della lega sono favorevoli all'aumento delle spese militari ma lo sono ancora di più seno gli menzioniamo cosa fanno gli altri qui diciamo se vivono in un velo d'ignoranza tono ripeteva vi fornisco una minima interpretazione di questo dato
Mentre l'elettorato grillino e di centrosinistra è di gran lunga meno favorevole a questo tipo di spese sostanzialmente poi gli stessi affetti
Eccettuato il centro sinistra e ciò e in parte dovuto al fatto che il centrosinistra
Cioè una porta di più istruiti maggiore che non è certo adesso e quindi più reattivi a questo tipo di infrazioni però a questo punto vi devo la spiegazione perché secondo noi c'è questa differenza e perché questa informazione non fa non fa non fa Effetto
Per questa ragione l'anno scorso ne abbiamo fatto una domanda simile con una stessa comparazione e abbiamo aggiunto che questo era diciamo così queste specie andavano visse nel contesto dell'Obiettivo nato del due per cento entro il due mila ventiquattro il due mila ventiquattro
In questo caso l'informazione ha fatto una differenza positiva per chi avesse voglia di vedersi rapporto può andare a vedere che lì invece fornendo così informazioni il dato saliva perché questo per la risposta e che probabilmente
La NATO il riferimento alla NATO
E tutto sommato più efficace dello riferimento a cosa spendono gli altri nel convincere gli italiani a spendere un pochino di più perché questo perché in realtà ritorna il discorso e con questo concludo la mia presentazione ritorno poi discusso che facevo prima circa l'atteggiamento strumentale nei confronti di molti temi e strategie di politica di difesa
Quando noi esplicitiamo che questo è un obiettivo nato sostanzialmente stiamo dicendo che questo avverrà in un quadro nel quale anche altri contribuiranno a queste stesse e che tutto sommato anche se noi in questo momento non facciamo un grande spot faccio meno di altri
Comunque ci sarà uno sforzo collettivo quando invece ci compariamo agli altri paesi europei e a tale effetto è paradossalmente esattamente l'opposto dato il desiderio un pochino di prendere le distanze dei nostri partner europei
Gli italiani ritengono che se gli altri fanno un po'più un po'meno la Germania fa poco più di noi
Stiamo bene come stiamo e non dobbiamo fare dicendo
Cosa significa questo e qui concludo
Significa che rispetto all'esempio all'anno scorso a due anni fa quando come abbiamo rilevato gli atteggiamenti dell'opinione pubblica nei confronti dal politichese di difesa e in particolar modo parlando di tematiche di difesa che oggettivamente sono più rilevanti dal punto di vista della sicurezza dell'incolumità sia personale che collettiva e gli italiani hanno un pochino saggiato i limiti della nostra autonomia
Cioè si sono resi conto che e forse è stato il negoziato sul debito con Levodopa fosse stata la situazione internazionale che si fa sempre più complicata fosse sono state diciamo così
Le le prese di posizione del Governo che su questo ha virato un po'di posizione si sono resi conto che non si può andare troppo oltre non ci piace il club nel quale siamo a molti non piace per niente però e l'unico club che ci possiamo prendere
Grazie
Grazie grazie Pierangelo abbiamo appunto quindi un'opinione pubblica che non mostra grandi entusiasmi non mostra grandi conoscenze riguarda la difesa non mostra neanche grandi grande volontà per il cambiamento ma al tempo stesso viene caratterizzata a mio avviso da quella che è una delle caratteristiche c'è chi direbbe uno dei valori principali non soltanto dalla politica di difesa dell'Italia ma della politica estera italiana ossia il pragmatismo
No e quindi appunto come dicevi anche in conclusioni in qualche modo magari non ci piaceranno alcuni temi ma questi abbiamo e quindi questi questi ci teniamo
E alla nella innanzitutto prima di passare appunto ai partecipanti di questa di questa tavola ci tenevo a ringraziare anche il presidente della commissione Difesa della Camera onorevole pizzo che ho dovuto purtroppo
Annullare appunto la sua partecipazione proprio pochi giorni fa cioè un suo intervento che credo che sia cioè disponibile e appunto ci teneva punta ringraziare anche anche Luís ma soprattutto ci tenevo a ringraziare idraulici questo nostro a questo nostro convegno e e quello che abbiamo cercato di fare nell'articolare questa questa tavola rotonda è quella di concentrarci su quelli che sono i quattro settori principali che poi sono un po'i soggetti a fondamentali della politica di difesa e in particolar modo di fare politica difesa italiana ossia al mondo
Della politica e quindi qui appunto ringrazio la senatrice Donatella Tesei che ringrazio doppiamente lo diceva anche Ferdinando nell'apertura ringrazio anche punto per la disponibilità di questa prestigiosissima sala qui al Senato il mondo militare e quindi il generale Luigi deriveranno
Gianni De Gennaro presidente Di Lenardo e quindi il mondo industriale infine il mondo dei media e quindi Monica Mangione amministratore delegato di RAI comma partirei appunto con un primo giro molto aperto su quelle che sono le vostre reazioni a quello che avete lette a quello che avete appena sentito partendo appunto dalla senatrice presente sotto eccetera lasciare prima della conclusione del convegno
Sì grazie sicuramente un lavoro molto interessante che induce a delle riflessioni
Su una serie di questioni che sono emerse da questo da questo rapporto un lavoro pregevole
Ma io vorrei puntare l'attenzione su alcune questioni che mi sembrano emerse con maggiore forza e su quelli che poi quelle che poi dovrà essere pressioni per noi che siamo chiamati a prendere delle decisioni
Innanzitutto vorrei evidenziare che i cittadini che sono stati intervistati hanno manifestato l'importanza per loro e di avere chiara la nozione di interesse nazionale
Questo comunque c'è emerge in ogni aspetto un'altra cosa che emerge è il fatto che manifestino tuttora la fiducia nelle organizzazioni internazionali in cui l'Italia e nel contesto delle quali l'Italia si trova segnatamente l'ONU la NATO l'Unione europea
E viene valutato seriamente anche l'impegno delle nostre forze armate nelle quali azioni internazionali
In termini pratici questa linea politica ha portato a rapporti duraturi di amicizia con gli USA ad un ruolo politico attivo dell'Italia nelle grandi organizzazioni internazionali
E alla partecipazione contingenti militari internazionali
Con risorse militari che spesso hanno ecceduto quelle in passato anche di Paesi europei dimensioni a noi comparabili
Tutto questo sia scrive a mio modo di vedere nostra spiega azione storica che quella di non isolarsi ma invece di avere comunque un ruolo nelle vicende più importanti del mondo
Io credo che nelle domande che sono state poste emerge anche questa a mio avviso ma necessita di rendere e di diffondere ancora di più quelli che sono i ruoli che svolgono proprio le forze armate
Perché la consapevolezza importante e oltre a quello che il ruolo che le forze armate svolgono di missioni internazionali all'interno del nostro Paese
Bisogna anche far conoscere meglio e di più il ruolo della nostra industria della difesa
Ma alcuni aspetti in questo rapporto rapporto tra tanti altri insieme hanno anche particolarmente significative a mio avviso due indica una certa lungimiranza del campione di intervistati è un altro si fa emergere qualche contraddizione su cui siamo chiamati a riflettere in modo molto molto puntuale
Innanzitutto in tema di sicurezza nazionale quello che emerge la preoccupazione per le problematiche trattate dall'alto sono di attualità che sono quelle della Libia quindi degli attacchi possibili attacchi terroristici di istituire legati anche al terrorismo islamico
E questa è una paura che si riflette sui nostri cittadini con la percepiscono anche nelle azioni della vita quotidiana
Quindi la percezione che la Libia come minaccia alla nostra sicurezza implica una visione più allargata che indica una certa consapevolezza dello scenario regionale in cui il nostro Paese è emerso il secondo aspetto di lungimiranza riguarda la difesa europee hanno perché secondo il sondaggio non credo di sbagliarmi il sessanta per cento degli italiani è favorevole a una maggiore cooperazione e integrazione militare
Dei Paesi europei ora in un momento in cui uno europea non è proprio in grande forma per usare anche un eufemismo e al netto delle posizioni di chi comunque contrario a qualsiasi rafforzamento della componente militare
Mi sembra un risultato di non poco conto questo del sessanta per cento
In favore della di una difesa comune europea
Oggi siamo di fronte a un paradosso sull'alta soltanto apparente in molti settori europea sta afferma se non addirittura va indietro e Treporti ambiti in cui si registrano invece progressi c'è proprio quello della difesa
C'è un tema che storicamente gli Stati nazionali magari hanno tenuto per sé e difficilmente hanno pensato di delegare ad una e formazione più ampia
Ci sono varie ragione a mio avviso che spiegano questo fenomeno e dentro il paradosso appunto soltanto apparente l'analisi di queste ragioni meriterebbe tra l'altro un convegno ad ok quindi non voglio e non posso soffermarmi troppo su questo tema
E però uno degli argomenti potrebbe essere l'esigenze di contenimento dei costi che sono comuni a tutti i Paesi europei il cambiamento dell'atteggiamento degli Stati Uniti il disimpegno del Regno Unito
La nuova assertività della Russia la cooperazione europea se sulla difesa rappresenta una grande opportunità per il nostro Paese che però deve saperla cogliere ora nelle trattative sul fondo europeo che è prossimo all'approvazione il nostro governo a mio avviso ha operato bene ha ottenuto importanti risultati tra l'altro sia per evitare che la cooperazione europea si riducesse all'assetto Ranco tedesco sia per valorizzare il ruolo delle piccole e medie imprese
Ruolo che peraltro io all'interno dei lavori della mia Commissione sto cercando di riscoprire di valorizzare perché secondo me anche questo fa parte di quella disc diffusività
Delle nostre eccellenze che va comunicata proprio anche i cittadini perché non sempre sono informati su ciò che costituisce ecco questo valore importante dell'industria della difesa sia della nostra grande industria tra difesa ma anche delle piccole e medie aziende che rappresenta una delle eccellenze del mondo
E tutto questo rientrano in argomento che ci occupa sulla concetto di difesa nazionale ma rientra anche un argomento di carte molto più generale che spesso tutto ciò che viene portato avanti dal mondo
Dell'industria della difesa ha validità anche in altri settori che non siano solo esclusivamente quello strettamente militare
Le nostre industrie sono all'avanguardia
E tutto questo non non possiamo mai dimenticarlo anche lo anzi lo dobbiamo comunicare in maniera più efficace perché se riuscissimo in quest'intento
Secondo me anche quelle percentuali che abbiamo visto prima e quei risultati potrebbero cambiare notevolmente in senso favorevole alle nostre forze armate favorevole al sistema della difesa e favorevole alle nostre industrie della difesa che sono veramente delle eccellenze del mondo
Ecco allora avuto riguardo a tutto questo anche sul discorso che di grande attualità che è quella appunto del fondo europeo per la difesa e questa l'Italia non può non perdere tempo e deve capire
Che noi dobbiamo esserci
E però dobbiamo anche ragionare mettere in campo i cofinanziamenti che sono necessari per poter accedere alle ai fondi europei per la difesa e quindi su questo dobbiamo essere tutti determinati è vero prendo atto non è una novità le sensibilità sono sicuramente diverse ma io credo di potermi esprimere in maniera assolutamente chiara che questa è l'occasione che il nostro Paese non potrà perdere non dovrà perdere
Dopodiché e papà al punto che peraltro è una conseguenza del mio ragionare che quello dei risultati le di questa indagine su i fondi da destinare alla difesa e qui emerge un elemento che al di là di quelle che sono le condizioni economiche non sono attuali ma quelli di qualche anno perché e la parte dedicata ecco di finanziamenti alla difesa sicuramente ha subito in questi anni delle riduzioni dovuta ad una serie di fattori di contingenze
Tuttavia e questa è una percezione che arriva proprio anche da questa indagine che è stata fatta che quindi gli italiani non sono poi così proprio propensi a pensare di incrementare le risorse da destinare al mondo della difesa
Però va in contraddizione su quelle che sono poi le esigenze che percepisce la popolazione che percepiscono i cittadini e allora anche qui torna l'argomento principale
Forse dobbiamo essere più capaci a comunicare a comunicare bene l'importanza della difesa nazionale però nessuno vuole andare a fare a fare la guerra a nessuno ma sicuramente bisogna difenderci
Dobbiamo stare anche molto attenti perché le forze armate tutte ecco devono anche continuare a svolgere il ruolo per cui sono state fin dall'origine è create e destinate io sono assolutamente convinta che sicuramente cosa che è stato dimostrato che viene dimostrato quotidianamente l'importanza dell'intervento nostre forze armate nei momenti delle calamità naturali dei disastri
Egli non possiamo che dire fortuna che abbiamo questa tipologia di forze armate così preparate così capaci qui in questo nei contesti di questo genere e anche qua ne contesti internazionali dove svolgono altre funzioni ma sempre in modo eccellente
Insegnando anche agli altri partecipi degli altri stati che concorrono poi rallentare le missioni internazionali
Però stiamo bene attenti io dico che non bisogna sconfinare da questo ambito che è giusto anche poter utilizzare nelle catastrofi purtroppo anche il nostro Paese non è immune
Ecco interventi forti ma non possono essere sicuramente la regola perché il compito delle nostre forze armate è un altro io ritengo vanno ben individuati quelli che sono i momenti di particolare
Diciamo criticità e solo alcuni
E e non su interventi che possono essere invece risolti diversamente nella quotidianità
Con altre situazioni che non hanno nulla a che vedere con l'utilizzo delle nostre forze armate
Io credo che tutti prima o poi arriveremo a questo convincimento perché non si possono sbavatura are quelli che sono i compiti e la mission delle nostre forze armate
Quindi concludendo dire che sicuramente questo questa indagine
è un momento importante per valutarla da più aspetti e in modo sicuramente per trarne gli stimoli giusti alle giuste riflessioni
E credo che questo dibattito anzi auspico che questo dibattito possa ancora continuare
E ribadisco secondo me l'importanza di far conoscere all'opinione pubblica vera mente e cosa sono e fanno le nostre forze armate in tutti i settori di cui si occupano è necessario far conoscere l'importanza dell'industria della difesa italiana
E di che cosa significa fare programmazione fare innovazione pareri cerca in tutti i campi che sono stati toccati peraltro nessuno escluso sia quella della difesa dei confini nazionali
Del problema della minaccia cibernetica così come di tutte le altre cose che sono state oggetto delle domande rivolte
Ma sicuramente saremo chiamati siamo chiamati tutti ad una riflessione seria su un giusto livello di investimenti della difesa con un Paese degli ambizioni e in che ruolo geopolitico
Come è appunto l'Italia del nostro deve a dire e non può non avere quindi io credo che questo è un altro mezzo per poter insieme arrivare ad un risultato ad un risultato che io auspico avvenga prima possibile grazie
Se grazie senatrice grazie soprattutto appunto
Per aver ribadito l'importanza degli delle funzioni importanza del non snaturamento della natura delle forze armate
Grazie forse in particolar modo per aver sottolineato la centralità delle alleanze dell'Europa dell'integrazione alla cooperazione di di in materia di difesa soprattutto a pur
Tutto a a livello europeo e passerei adesso appunto la parola al generale Luigi delle verranno Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa
E al di là di qualunque riflessione le voglia fare appunto in generale sui risultati di questa di questa indagine mi interesserebbe in particolar modo una sua riflessione proprio su quelle che emergono come le minacce percepite come prioritarie dall'opinione pubblica italiana
Buon pomeriggio a tutti innanzitutto porto il saluto del capo di stato maggiore difesa generale Ricciarelli a tutte le autorità ai rappresentanti del mondo politico diplomatico accademico
Ai jet mondo industriale gentili ospiti qui presente
Un particolare ringraziamento rivolgo a sua Eccellenza Nelli Feroci perché per quanto riguarda l'invito rivolto alla difesa
Al Michele Nones al caro Michele che ha voluto organizzare questa giornata sulla tematica agli italiani e la difesa
Al professore Isernia che ha dell'università di Siena che ha presentato i risultati del sondaggio
Sondaggio che se mi consentite
è un momento di testa di calata del termometro per vedere qual è la temperatura del Paese nei riguardi delle forze armate che ci potrebbe anche consentire mi porrei individuare delle azioni o dei temperamenti dell'adeguamenti per rivolgerà anche meglio come è stato detto da più parti anche la nostra capacità comunicativa nei riguardi di quello che facciamo per essere percepiti come utili
E avvicinarci al mondo dei cittadini del mondo civile
Questa occasione avrei qualche spunto di riflessione da fare sulle varie tematiche che sono state oggetto del sondaggio e inizierei per primo dagli italiani alle missioni internazionali
Ritengo che la percezione che gli italiani hanno delle delle minacce in termini di terrorismo minaccia cibernetica flussi migratori
In termini di approvvigionamento energetico per la prima parte di carattere prioritario
Poi sono anche abbastanza attenti a quello che sono alcuni dossier geografici la Libia su tutti ma anche i rapporti con la Russia il teatro afgano l'ascesa della Cina
Tra l'altro queste varie tematiche queste varie minacce si combinano in modo diverso in funzione di quello che sono le esigenze momentaneo contingenti come abbiamo visto anche dal sondaggio tutto questo disegno ci ha proposto
La mia percezione dello scenario internazionale
Da tecnico militare di oltre quarant'anni di servizio parlo soprattutto sulla base della mia esperienza di carattere professionale maturata in consessi nazionali e internazionali
Ebbene noi viviamo un periodo in cui le classiche traiettorie di difesa e sicurezza che per anni si si sono avvicinate sino quasi a a sovrapporsi
Forse adesso in questo momento si stanno Ria allontanando
Velocemente
E sono ovviamente da cercare di mantenerle più possibile legate perseguendo uno sforzo collettivo di Terni
In questo contesto l'Italia che per la sua posizione geografica a ovviamente intercetta queste principali flussi di carattere globale attraverso quei canali
Che lei che il mare la sua configurazione anche di Carate orografico e territoriali gli consente ha la possibilità di regolare opportunità di prosperità e di crescita
Anche attraverso un confronto è un contrasto alle minacce che avvengono la sicurezza
Noi a Stato maggiore difesa fondamentalmente la figuriamo questo questo triangolo abbiamo coniato abbiamo rappresentare quest'insieme di minaccia geometricamente Como sotto la forma di un triangolo
La cui base e data dalla dal fronte meridionale
E i cui due lati del triangolo sono uno quello verso occidente che cerchiamo di tenere da conto sia in senso economico militare culturale
E uno invece orientale che ci preoccupa perché sono presenti o potrebbe essere una esserci dei fenomeni di destabilizzazione per quanto riguarda la crisi nazionale
Lo dico perché ovviamente i Balcani per noi sono l'uscio di casa
In questo contesto la preoccupazione ci arriva anche da altri scenari che possono riguardare un influsso indiretto su quello che la nostra sicurezza e tra di essi
Al di là di quello che qualcuno anche come la presidente seria citato
Perché e di palpitante attualità il confronto dossier libico
Abbiamo anche la necessità di ampliare l'orizzonte su qualcosa anche di materiale e di sovranazionale come sono ad esempio le minacce cibernetiche
Questa minaccia cibernetica è ormai come oppure coniato
Quando la ministro Pinotti mimando a fare il primo tavolo tecnico interministeriale per quanto riguarda la sicurezza cibernetica io ho sempre sostenuto che la minaccia cibernetica una minaccia già da tempo immanente è imminente
E non abbiamo avuto anche l'abilità attraverso delle procedure di flessibilità di adattabilità di saperci organizzare per fronteggiare questa minaccia così subdola così geograficamente indeterminato
Al di là della nostra partecipazione alle missioni ritengo che dobbiamo cercare di affrontare queste strategie PPI passo ovviamente
Al secondo dei temi che quello come percepiscono gli italiani le strategie per la sicurezza e come vorrebbero che venissero condotte attraverso questo campione che diede vede due stelle polari di riferimento la NATO e l'UE
Ovviamente dalle dall'analisi del sondaggio si percepisce sempre più una voglia di difesa comune europea no e quindi sempre nel contesto però della NATO Clemente ci ha garantito che ci garantisce anche la possibilità di esercitare attraverso le sue forme il dialogo la discussione la deterrenza e la sicurezza sicurezza alla difesa militare ad ampio spettro
Inoltre questo riferimento a quello che sono le due grandi organizzazioni internazionali consiste anche la necessità di sì
Seguire questa direzione questa luce ma allo stesso tempo riguardare anche la possibilità e in questo le due organizzazioni ce lo consentono di salvaguardare anche di specifici interessi nazionale che non dobbiamo sottovalutare
L'altro tema del sondaggio riguarda gli italiani è il ruolo delle forze armate
Solo contento anche del largo consenso a favore che abbiamo registrato in termini consensuali
Soprattutto anche per i casi in cui noi svolgiamo compiti di soccorso in caso di calamità e di disastri naturali
In più devo anche registrare che un recente sondaggio dell'Eurispes ci ha posto addirittura l'ottanta per cento di quello che è il consenso
Se oltre oltre il settanta per cento del consenso degli italiani per quanto riguarda il gradimento
Che non è solamente dettato da questi casi di intervento in pubbliche la Mita una e venti di straordinaria necessità e urgenza ma possono essere le operazioni che non svolgiamo di concorso alle forze di ordine pubblico
Ma è dettato anche dal modo con cui noi stiamo affrontando la famosa via italiana al peacekeeping anche la nostra partecipazione alle missioni all'estero e allo svolgimento delle missioni di pace che non vengono richieste solamente sul territorio nazionale ma anche al di là dei confini nazionale
Ciò anche ci consente di fare però un'amara riflessione dottoressa Tocci
E non tutti sono consapevoli del ruolo delle forze armate che in prima fase garantiscono la funzione di difesa della patria e che contribuisca alla difesa collettiva delle alleanze tra cui la NATO illuse
Ebbene la consapevolezza non l'abbiamo registrata in maniera significativa nell'ambito di questo sondaggio come non abbiamo registrato neanche la necessità di investimenti di risorse programmatiche coerenti
Per ammodernare poter continuare a garantire i compiti che la Costituzione ci affida non è facile mi rendo conto ci rendiamo conto in questo periodo di contingenza economica poco favorevole di poterci permettere anche in questa attività però poi quando arriveremo alle conclusioni diremo
Che di questo strumento non c'è se po'fa me fare a meno
Mi riferisco ognuno di noi è abituato a casa delle il telefono ad avere l'energia elettrica ad avere l'acqua corrente
Non ce ne accorgiamo che non esiste nel momento in cui viene a mancare la linea telefonica la corrente elettrica l'acqua corrente né nei nostri appartamenti
Questo il momento in cui gli investimenti che vanno fatti servono per garantirci questa forma di tutela e di sicurezza del Paese
Passo adesso un altro tema che riguarda le missioni italiane alle missioni internazionali e come vengono percepite
Le missioni internazionali sono effettivamente state per molti anni come dicevano anche i precedenti sondaggi il nostro biglietto principale biglietto da visita il buon biglietto da visita della famiglia
In questo ambito non dobbiamo dimenticarci che non sempre abbiamo guardato all'orto o all'uscio vicino casa o quanto meno abbiamo guardato in misura minore
Bene adesso invece dobbiamo guardare ancora più da vicino a questo nostro intorno di casa
In questo non soltanto le iniziative sui Balcani ma anche iniziative nel continente africano sono degli esempi importanti per la sicurezza dell'Italia
Non a caso
Ormai da quasi dieci anni a Pristina si parla italiano mai sono dieci anni che abbiamo una leadership e la guida delle missioni finché forti in UNIFIL
Per parecchie parecchie volte mandati l'abbiamo tenuta questi sono riconoscimenti non soltanto che vanno vanno ai nostri collega i nostri professionisti ma vanno soprattutto al Paese alla capacità di questo strumento di difesa di cui si è dotato di potere garantire lo svolgimento a pieno di queste missioni
Gli italiani e chiudo con la coscienza e la conoscenza della della difesa
Ebbene questa indagine come dicevamo purtroppo ha reso ci ha reso partecipi che non sempre c'è piena consapevolezza e conoscenza del mondo della difesa da parte almeno di questo campione che è stato intervistato non tutti sanno per esempio che noi siamo appena secondo le leggi di revisione dello strumento militare dovremo arrivare entro il due mila ventiquattro a centocinquanta mila persone centocinquanta mila persone rappresenta una media città italiana
Questa è la consistenza delle forze armate
Non sono molti anche annotato se non sono perfettamente a conoscenza di quello che sono le nostre attività i nostri comporsi difettiamo di comunicazione
E in questo stiamo svolgendo presso lo Stato maggiore difesa anche una grossa azione propulsiva di conoscenza di quello che la nostra postura nostra capacità nostre capacità anche attraverso delle iniziative del dicastero sta conducendo di incontri circa la difesa collettiva che non è soltanto l'uso sistemico duale di quello che è lo strumento militare
Ma anche ben al di là e a far la dottrina presidente del Siena ribadito che la nostra natura è quella di essere forze armate
Siamo fatte abbiamo dei compiti per difendere lo Stato difende le istituzioni e svolge il nostro compito al meglio e poi ci sono anche gli altri compiti concorsuali che cerchiamo di svolgerla al meglio delle nostre possibilità
Grazie
Grazie generale delle verranno passerei adesso appunto non ha prospettiva industriale con con Gianni De Gennaro presidente di Leonardo
Che vende anche a Luís appunto una riflessione a trecentosessanta gradi ma in particolar modo forse di riflette un po'su quello che è uno dei paradossi forse ab
Non particolarmente sorprendenti che emergono da questo da questo sondaggio che da un lato e questo lo sottolineava il il generale il fatto che gli italiani amano le forze armate sostengono le le loro missioni le loro funzioni però poi quando si tratta di spendere come dire nato esattamente lo stesso diciamo entusiasmo e e quindi appunto una riflessione su questa contraddizione e così come ovviamente sul sul verso del dei risultati di questo sondaggio
Grazie grazie mille
Io sono particolarmente contento di apprezzo stasera
Dal presidente nell'età Lonoce che abbiamo partecipato fattivamente questa ricerca Vito no non posso sapere tutto so no sono molte consenso perché ritengo questa ricerca che abbiamo particolare validità
Dagli interventi precedenti così come dalla presentazione professori
Molto preciso e puntuale
Emerge in tutta la sua chiarezza perché giustamente diceva il presidente Tesei noi siamo del decisore politico
Come decisore politico intanto prendiamo decisioni in quanto queste decisioni sono coerenti con le aspettative di chi Cerrato questa responsabilità adesso dei cittadini italiani
E allora andare capire come scelte di fare un questa ricerca qual è l'obiettivo che chiedono al decisore politico cittadini italiani credo che sia fondamentale per questo ringrazio il presidente dell'Istituto affari internazionali suoi collaboratori di aver
Posso una particolare attenzione
Io ho letto la prima volta opportuno diciamo frettolosamente la ricerca
Ho visto dei dati di assoluto interesse
Ho dedicato voi con la lettura molto più attenti
Che cosa emerge chiaramente se riesce che i cittadini italiani esprimono un bisogno fondamentale un bisogno di sicurezza
Trovo Giuliano il fatto di aver inserito nel titolo stesso dalla ricerca dove si parla del rapporto tra Italia e difeso il concetto di sicurezza nazionale pomici sono soffermato prego ditemi se non obbedire
Ho visto che ci sono ben tredici volte
Citata l'espressione sicurezza nazionale
Per cui mi sembra e la prima cosa che dobbiamo fare
Considerare questa affezione perché poi in fondo emerge una finzione del cittadino italiano verso le forze armate
Verso lo strumento della difesa
Però emerge con
Una diciamo aspettativa nuova quello di vedere nel il sistema di difesa fortemente integrato inserito nel concetto di sicurezza
E questa può essere quella comunicazione in più forse cui faceva riferimento affiderà delle vera però obiettivamente
Quello che poi alla fine ti lascia in fondo con l'attenta lettura di questo documento
Ripeto che conserverò
Sono degli spunti molto importante
E che in fondo c'è un po'di confusione
Questo paio di contraddizioni che ha rilevato prima la Presidente tessere ricca rilevato dopo e in generale delle verranno sono chiare ed evidenti perché nel momento in cui si esprime questo forte bisogno di sicurezza e si considera lo strumento difesa o la componente difesa una delle componenti essenziali e poi lo lo dice chi in una vita precedente si è occupato solo di sicurezza e di quella sicurezza
Più vicino al cittadino no devo di regioni istituzione in cui lo slogan era vicino alla gente al servizio del cittadino
Va bene
Vedere che questo bisogno di sicurezza viene avvertito guardando la componente portante come difesa credo che ci debba far fare delle riflessioni
Riflessione che fermo restando l'ammissione non entro la corrente
E quello che ha già detto il presidente del sei marche ha sottolineato anche grande leveranno perché è chiaro
Che la missione principale quella affidata alla Costituzione forze armate e quella della difesa della patria
Però l'avrei fatta i cittadini che chiedono anche al sistema di difesa e la sicurezza
E allora
Il passaggio successivo sappia per aiutare quel decisore politico
Ad assumere le decisioni più coerenti con la missione che gli è stata affidata in questo caso di dirigere la politica di assolvere al bisogno del cittadino
Quello di corriere questa richiesta
Di sicurezza
E far capire che queste sicura questa
Richiesta di sicurezza
Non è gratis
Ma comporta delle spese e comportamenti investite e allora qui la seconda riflessione mi veniva da fare
Ho preso nota sia
Del decisore politico rappresentante decisore politico alla presidenza del mi sei pesa sia il vertice delle forze armate nella persona del genere verranno dicono Hallo conterà dove c'è bisogno forse di comunicare meglio
Io spero che dei programmi dell'Istituto Affari Internazionali di Sicilia in futuro un programma un Progetto di fare una ricerca analoga sulla percezione dell'industria della difesa
Perché secondo me i cittadini non lo sanno qual è il valore la valenza dell'industria e difesa ma per il loro benessere comune
Eccome investire sulla difesa non significa soltanto ad aumentare la loro capacità di
Affrancarsi dalla paura
Di avere un la libertà dalla paura perché percepiscono una maggiore sicurezza ma anche di trarre tanti ulteriori benefici lo dico dal punto di vista dell'industria che derivano proprio dalle potenzialità dell'induzione agli inferi
Negli anni da sorridere perché come Del Piero otto e quando mi chiamo Presidente non mi giravo abitato da essere chiamato prefetto sentire Natali che li sentiamo il punto di vista dell'industria fa quasi sorridere perché certamente non può essere il mio però con un tanto così per un piccolo sorriso così come Pulcinella impara a fare l'avvocato salendo le scale del tribunale imparato a fare il pregevole per non rischiare di dire piazza Montegrappa insomma
E ho cominciato un po'a capire il valore
E allora se uniamo questi due
La la soddisfazione del bisogno di sicurezza con le tecnologie migliori più avanzati con lo strumento di cui votiamo io il deputato a garantirci questa sicurezza anche un sistema di difesa che ripeto assume una valenza sempre maggiore
è vero nessuno mette in dubbio
La missione principale
Nessuno tutti lo percepiamo lo viviamo lo viviamo anche nei simboli lo viviamo con l'astensione affezione che da questa ricerca traspare
Per è cambiata minacce
Non voglio
Così sembrare ripetitivo di quelli che ormai sono diventati i messaggi comuni nel gergo sia giornalistico sia politico sia dei tecnici la minaccia asimmetrica
A minaccia simmetrica richiedono difesa al firme
E quindi io
Non vedo come un fatto negativo che il cittadino chiede al sistema di difesa di garantire la sicurezza mi spese segue abbiamo verso il tabellone
Basta guardare a quella delle minacce ma coi anche cioè una che che e colpisce il particolare
Quella sugli ambiti di impiego delle forze armate
Ma fateci caso il novanta per cento assistere autorità civili a seguito di calamità disastri naturali in Italia
è un bisogno e cittadino richieda l'ottantotto per cento a contribuire all'attività di un telegenico trasse dal terrorismo a questo legittimare missione internazionale perché chiaramente avendo avuto anche qualche responsabilità nel mondo e la sicurezza nazionale
E c'erano quell'intelligenze si fa sul campo
è la missione internazionale ti consente anche di
Raggiungere milioni informazioni relitto tra sottoritmo
L'ottantaquattro per cento a controllo delle rotte marittime mediterranee Mario
Allora ripeto
Terzo assolutamente mettere in discussione quella che la missione vera delle forze armate questo chiedono i cittadini se il decisore politico
E se c'è una comunicazione ampia corre quella che serve per far capire al cittadino come si sta andando incontro alle sue esigenze
Beh io ritengo che aiutiamo la politica del governo a decidere
Su questi investimenti
Solo sei anni
Sono alla presidenza di questo gruppo quindi anche con forze politiche al governo
Diverso
Il problema è la tematica
Questo credo che Carlo Festucci lo posso dire molto meglio di me non è che lo si volesse anche prima
E allora bisogna trovare quel valore aggiunto per la forza in più e l'industria della difesa otterrebbe ex potrebbe essere un momento di comunicazione importanti
Far capire che quella bella giacca di Gore-Tex esclusa la più moderna per andare a sciare magari non ci sarebbe senza la tuta spaziale dei dei nostri astronauti
Nonostante
Mi disse un giorno la ministra legato nostro approvata immaginare se all'improvviso di spegnesse lutti satelliti che nascono per la difesa
La sola difesa non nascono per altro
Io domenica in macchina sentivo un giornale radio
E il mondo era caduto nel panico perché per tre ore un sembravano Cozza
Figuriamoci se si spegnesse dei satelliti
Ecco allora forse comunicare è la chiave di lettura giusto
Saper comunicare che presso la ricerca ce lo dica
Ce lo dice
Perché
Investire lei comparto della difesa significa anche mettere a disposizione del mondo ha difeso lo strumento migliore perché questo avvenga cioè molle Unindustria tecnologicamente avanzati
L'industria
Che oggi in questo momento l'onore di rappresentare
Siede tra le prime dieci industriale
Della lo spazio e la difesa del mondo
è la decima ma comunque accumulando né comunque siamo tra i primi dieci
Questo significa che il nostro Paese
Può sedere nel salotto buono di quei Paesi che producono alto tecnologica e intanto si c'è lo stimolo a proporre questa alta tecnologia per essi la ricerca e finalizzata modo allo strumento migliore per garantire la sicurezza ai cittadini attraverso un sistema Defence
Allora questa può diventare la comunicazione
Allora questo può far vedere che non è un investimento perché vogliamo all'ammodernare lo strumento militare ma perché vogliamo garantire una migliore sicurezza
Questo può essere soprattutto io ho visto e anche l'attuale governo il ministro alla Difesa insista molto sul concetto di Lou agli USA
Lo strumento messo a disposizione delle nostre forze armate e del nostro sistema della difesa è uno strumento che poi trova impiego anche nella team nella società civile al Comune
Ecco io mi volevo soffermare su questi aspetti e chiudo perché sono stato
Prima avvertito di non andare oltre sette minuti integrale che ci sono per dirvi che
Investire difesa esso se nell'industria e difesa
Significa non solo mantenere cinque la posizione di privilegio rispetto agli altri Paesi
Ma significa anche garantire
Una
Miglioramento di tutto il sistema economico
Colletto in varie ricerche non mi ripeto che è un Euro invece investito nella nell'industria difesa praticamente ha un valore economico di tre euro
Ho cento euro diventano centosessanta
L'indotto l'indiretto ha un valore enorme c'è tutta la filiera dei in paese fornitrici
Dislocate sul territorio nuovi voglio annoiare ma se pensiamo che soltanto Leonardo
Che è una è la prima perché non so se ritrova il sessanta o settanta per cento tutta la produzione militare
Però a settanta insediamenti
Il cui trentotto siti produttivi in quindici regioni
Significa che è in grado di recepire il meglio dell'intelligenza su tutto il territorio nazionale perché l'azienda che ha quarantasei mila dipendenti e venti due mila trenta genieri e tecnici specializzati
Allora questo è quel valore in più per noi possiamo ok
Ecco il valore in più che possiamo trasmettere sostenendo il mondo dalla difesa dell'industria
Grazie grazie Gianni allora grappa
Un link perfetto per per Monica credo che in realtà in questo dibattito sia un emerse quattro cinque importanti abbiamo un tema di conoscenza che però di per sé non porta alla consapevolezza no abbiamo visto quando comunque ad alcune informazioni vengono fornite in realtà di per sé l'informazione
Non cambia in maniera significativa forse statisticamente seguiti infiniti universi però diciamo non cambia molto insomma il risultato e a volte paradossalmente lo cambia la direzione inversa rispetta quella che immaginavamo quindi chiaramente conoscenza non porta automaticamente
Ha consapevolezza anzi magari a volte porta anche a conclusione
E quindi diciamo una terza C e quindi qua credo che per concludere e e e e e e e Gianni è stato molto chiaro anche su questo tema manca la quarta cicche proprio quella della comunicazione
E no e quindi in che modo la comunicazione può in qualche modo risolvere questo che una sorta di corto circuito tra consapevolezza e conoscenza a e e e confusione Monica
Natali innanzitutto buona sera a tutti grazie presidente grazie per la ricerca estremamente importante
Grazie per avere per una volta l'opportunità di parlare della comunicazione non come I e poi c'è la comunicazione ma mi sembra di poter dire alla fine di questo percorso fatto insieme che ne stiamo parlando come elemento fondante di costruzione di valore da molti punti di vista mi ero iscritta mentre scorre in un anno
A lesione del professor Isernia metà scritta ma queste in fondo senza nulla togliere alla ricerche è una grande storia di comunicazione perché quello che esce da quei dati anche la profonda contraddittorietà di quei dati anche la profonda quasi in decritta abilità dei dati a certi che a tratti si rileva è terribilmente legato dal mio punto di vista al modo in cui questo Paese si sta rappresentando si racconta e le persone si raccontano tra loro quindi è una comunicazione che attraversa di i livelli più diversi da quella istituzionale a quelle interpersonale
Bene fa il presidente
De Gennaro quando ci dice attenzione ha guardato il bisogno di sicurezza bene i bisogni di sicurezza è senz'altro centrale e siamo d'accordo ma lui ci dice
Risolviamolo in chiave di costruzione quindi in chiave di prospettiva mentre invece i dati ce ne danno il risultato in chiave di paura
Ossia i dati fotografano l'elemento della paura quindi bisogno della sicurezza percepita come paura
E non trovando sembrano non trovare un faticare a trovare una soluzione
Per cui si orientano anche in percorsi appunto contraddittori tra loro per cui abbiamo bisogno di un alleato ma non abbiamo bisogno dell'altro forse abbiamo bisogno di tutti e due non vogliamo l'Europa però vogliamo la difesa europea
Questa paura sembra guidarci poi lungo percorsi particolari e poi vedete un dato
Si dice c'è più bisogno e comunicazione certamente l'ho sempre detto l'ho sempre detto anche direttamente agli amici e forze armate l'ho detto in tutti gli anni in cui facevo parte di coloro che in qualche misura comunicavano quello che succedeva
All'interno
Delle forze armate non solo però se andiamo a vedere
Anche la storia recente un momento di grande svolta c'è stato e non possiamo solo partire sempre dal presupposto del bisognerebbe fare bisognerebbe comunicare certamente ma un momento di svolta che ci piacciono è stato rappresentato proprio dal modo in cui si somma comunicate le missioni all'estero
Quello sicuramente ha costituito un punto di svolta nel rapporto col Paese un punto di svolta nel rapporto con l'opinione pubblica forse sì andiamo analizzare
Quello che è accaduto a quel punto troviamo anche alcune delle chiavi necessarie per capire come agire oggi perché alla fine della vicenda il tema è oggi Palmarin dobbiamo quel rapporto lì come lo rendiamo più razionale come consolidiamo questo bisogno di sicurezza con il fatto di dire che qualcuno questa sicurezza
è in grado di produrre quella tu non puoi chiedermi sicurezza e poi dirmi non voglio spendere un euro per la sicurezza allora come rimettiamo insieme questi elementi
Forse anche utilizzando quello che era stato
Ma il punto di svolta a quel punto di svolta aveva messo in a corrispondenza profonda
La storia di un Paese nella propria proiezione all'estero con una proiezione in termini di valori di proiezione positiva di costruzione di percorsi e questo sono stati anche nella percezione degli italiani le missioni all'estero per molti anni allora
Ripensare a un sistema valoriali di nuovo mi trovo profondamente rapporto col presidente De Gennaro per cui il racconto di quello che riguarda la difesa e un racconto fattuale certamente ma è anche un racconto capace di inglobare prospettive sogni desideri pensieri una positività che non è una positività di messaggi precostituite ma è una positività di vita di tutti i giorni è la positività appunto dal racconto di dire guarda guarda ti succede se casca assai sporca o o Whatsapp e pensa all'avventura per esempio dell'Italia nello spazio una cosa che chiunque a me succede di avere una percezione totalmente diverse cosa pensano gli italiani quando vado a raccontare delle cose in conferenze o in situazioni in cui un contatto diretto con le persone e quando invece ha detto
Il racconto semplicemente attraverso la televisione si dice che il sondaggio che misura allora cosa c'è di mezzo e mezzo cioè la capacità di coinvolgere le persone e la capacità di rendere le storie che si raccontano storie della vita quotidiana di persone e se all'ora
Da parte di qualcuno c'è il tentativo di adottare la scorciatoia come metodo di relazione transare
E l'elettorato trasse e le persone tra Sir Resto del Mondo bisogna spiegare che quello della difesa per esempio è un ambito che non consente scorciatoie
Che si può e più sicurezza devi venire con me e fare questo percorso attraverso le questioni complesse e attraverso le questioni complesse poi capire come la sicurezza chi viene garantito dire no alle missioni all'estero e poi dire
Serve molta intelligenza per bloccare il terrorismo contemporaneo è una contraddizione nei termini
E qualcuno si deve prendere la briga dipendere le persone spiegarglielo raccontati dalle modo diffuso e raccontarglielo in modo esteso
Che non è fatta di minaccia asimmetrica della quale il terrorismo non passa più attraverso i grandi centri di gestione del messaggio ma passa attraverso un contatto puntuale tra persone sfere d'influenza e fondamentale come tutti i file percepire i luoghi e paesi dove questi messaggi
Acquisiscono dirà di Tai teso e quindi diventa essenziale che quelle persone che riconoscano
Da una parte o dall'altra dello scacchiere il per questi sono messaggi complessi si ma qualcuno si deve prendere l'abilità di dire che per spiegare le cose complicate
Serve tempo volontà e capacità di far passare dei messaggi complessi certo che se io ti voglio convincere che facciamo tutto per noi e quindi via tutti smontiamo tutti demoliamo tutto il tutto fatto perché questo comporta il fatto che domani abbiamo N denari in più per comprarci Balocchi nell'orto di casa
Per i signori sì poi succedono cose gravi e molto gravi nessuno si deve permettere di idee di dire ma come mai è successo
In questi ambiti le cose hanno delle conseguenze spesso le conseguenze non si possono misurare la mattina dopo
Si misurano sei mesi dopo un anno dopo due anni dopo ma chi attori il futuro il destino di un Paese deve assumersi pioniere e la responsabilità di un racconto compresso della realtà
Un racconto complessa della realtà non paga la mattina successiva per uno deve decidere che parte vuole giocare in commedia
Quindi penso che tutti abbiamo una responsabilità in questo senso e che insieme a noi una responsabilità poi ultima in questo senso l'abbia chi la politica la decide la determina perché
No è un uomo
Scegliere una via diversa io credo profondamente
All'interesse nazionale a e ci credevo anche quando dire questa frase nessuna va così bene alle orecchie di molti eppure interesse nazionale vuol dire
Prendersi la briga dispiegare perché certe cose servono comunque e non è questa missione a quell'altra e non è così indusse o con l'altra e non è questo oggetto quell'altro è un atteggiamento profondo di rapporto tra un paese la sua sicurezza e la sua prospettiva di futuro
Grazie grazie Monica in realtà non proverò
Assumere quanto detto in realtà credo che sia stato un dibattito estremamente ricco estremamente vario posizioni molto diverse non particolarmente contrastanti tra loro ma molto appunto complementari e non ne ho parlato con Alessandro con Michele un appunto tu giustamente Monica sottolineava l'importanza di misurare alcuni processi alcuni passi fatti nuovi
In un anno ma in un anno due anni tre anni e così via e quindi mi prendo diciamo la libertà di dirvi che questo non sarà un a un unico nome che sarà uno di questi passi appunto questa indagine
Comi avrà appunto quelle che seguiranno di questi tassi in questo processo di lente speriamo non troppo lenta consapevolezza dell'opinione pubblica italiana grazie a tutti voi