Il Mondo a pezzi

Radio radicale riprendiamo indiretta per parlare di economia quello consueto spazio di approfondimento che lunedì mattina e lo facciamo con il professor Paolo Guerrieri buongiorno professore
Buongiorno buongiorno buongiorno e naturalmente buona Pasqua buona Pasquetta
Per il cambio anche dello sconto sul senta professor Guarino abbiamo appena finito di ascoltare un altro professore un suo collega accademico il professor Baldassarri e le comincia proprio
Dopo finito con lei
Con il professor Baldassarri comincio vuole da loro finivo professor Baldassarri mi scusi molti conservatori molti economisti danno insomma sono molto preoccupate dall'indicazione molto preoccupate e preoccupanti per il nostro Paese nei prossimi mesi dopo le elezioni europee e a cavallo tra l'estate e l'autunno e se non vado errato anche lei poi approfondiremo in tema è tra questi
Però e le voglio dire e queste previsioni preoccupate e preoccupanti per l'Italia non è che sono nuove anche l'anno scorso sempre a cavallo dell'estate dello uno ci furono Prem analisi e ipotesi molto preoccupate è molto preoccupante
E però poi alla fine non si sono avverate me che fare un po'troppo le Cassandre capisco il vostro mestiere però insomma
Ma io credo che appunto sia un problema poi di come dire con ripartizione tra pessimisti e ottimisti
Emana degna appare il quadro che che soprattutto emerso dal Petta presentazione di questo documento del due mila diciannove e poi anche dalla discussione che CE
In qualche modo perché seguito qui a un anno per lecco dove avviata ottanta carri detriti qual è la situazione
Che da un lato come dire purtroppo nulla di nuovo tempo che l'economia italiana dipende strettamente da quello che succede
In media Europa ancor più naturalmente a livello internazionale
Per cui la Roma rinviati per i meriti e demeriti questo governo diciamo un nuovo governo era stato quello di farci credere che in realtà
L'economia italiana che poteva muovere come dire controcorrente in dispetto di quello che stava succedendo in Europa
Con il tempo e siamo tornati diciamo in una in una terra nota cioè che quello che è successo poi in Italia
è ogni volta come dire un riflesso di una congiuntura internazionale come sappiamo peggiorata corte mentre con un rallentamento globale ma particolarmente importante in Europa e come al solito dettato il Catto che ci separa ormai da dettagliatissimi anni con con l'Europa noi questo rallentamento europeo lo abbiamo non solo preso tutto ma lo abbiamo trasformato in una in una recessione per quanto liete
E allora le cose non sono purtroppo nei migliorate McGrath orate cioè i numeri finalmente perché ci restituiscono hanno o immagine Lothar cioè il fatto che poi se scenari internazionali sono fondamentali che tra l'altro non è neanche vero che c'è stato un allargamento del teste differenziale
Fra crescita del nostro Paese la media dell'Eurozona diciamo così come McKee grave perché cresciamo sempre meno
E li abbiamo conseguente sempre più pesanti mancava esattamente come eravamo diciamo e siamo stati in questi anni che cosa significa questa
Significa che le nostre sorti sono fortemente legate strettamente legate a quello che avverrà a livello internazionale
In poche parole come era il ciclo internazionale
Diciamo potrete trovare poi un suo miglioramento questo è quello che essi i chili individua nel rallentamento in atto ci potete perché in qualche maniera un punto di minimo di questa parte di rallentamento
Che alcun tipo consistono in questo
Secondo trimestre per di quest'anno questo avverrà il nostro galleggiare cioè mantenerti
Come si dice in qualche modo comunque a galla potrà trovare una sua realizzazione nel terzo
Perché dell'economia internazionale ma soprattutto europea approderà un suo affiatamento e quindi non peggiorerà
Noi potremmo in qualche modo vedere abitazioni dal piano e che poi una situazione soprattutto legata come battuta
Diamo ai nostri conti pubblici e prospettare una
Warren relativa chiamiamola l'abilitazione cioè non uno quello che ci tenne un avvitamento tutti Vito tutto questo però è il prettamente legato a quello che succederà a livello europeo e internazionale perché questo non dovrebbe verificarsi
Il rallentamento dovette trovare in realtà un un un come dire una una un suo consolidamento e allora ieri chi per noi di una recessione
In qualche modo non solo dai Reietti mafia approfondisca potrebbero essere allora pesanti spicca diciamo nelle preoccupato le preoccupazione secondo me in molti economisti tra cui anche la mia
Che questa recessione potrebbe minare la fiducia sulla sostenibilità dei nostri confini portare quindi a una possibile fuga di capitali con tutto ciò che ne consegue cioè aumento dello spread
è quindi possibile peggioramento rapido della situazione io in non vedo in questo come dire meno ottimismo né vittimismo stiamo dicendo che molto dipenderà come in parte è molte volte ha ottenuto ampie e inchino avvenuti in questi anni dalla rivoluzione a vivere per ottanta speriamo che questo rallentamento trovi come abbiamo detto questo suo punto di minimo libertà
Impedimenti e che quindi il miglioramento internazionale ci sposta continuare a fare caldeggiare
Però c'è questo si tratterà ecco non Spar lusinghieri preda di rilancio come terza invece fare nel momento in cui si citano qualche dato positivo dei primi mesi di quest'anno come nel ignori chissà che cosa
Io non vedo nessuna poi riaperta come dire contraddizione né tanto meno una vocazione insomma molte gli scenari relativamente diciamo meno nega capisco
Che vive naturalmente tutto questo potrebbe delle migliorato potrebbe quella che ho tagliato sì Loreto s'impegnasse in una vera e propria politica economica di fronte a scenari di questo genere vale a dire sì potete mettere in atto una politica in qualche maniera di maggiore respiro anche di maggiore affidabilità non è stato così perché nel perno per non c'è scritto praticamente nulla di ciò che ci farà che ha rimandato quindi tutto alla legge di bilancio di otto e questo naturalmente aumenta questa dipendenza della nostra economia dalle sorti
A livello internazionale ed europeo
Questo è il dato e secondo me emerge poi da questo documento il Governo non vuole non può non è in grado
Di fronte a questi scenari di aumentare le possibilità nei confronti dello scenario che appare in qualche modo un poco
O meno insomma lei dice alla fine noi siamo l'Italia in queste condizioni è tra rischi di un avvitamento della crisi che comunque dipende dai fattori internazionali più che altro e un galleggiamento
Sempre più faticoso sempre più affaticato però o sbaglio
Sì esattamente perpetua praticato perché in realtà non si mette sul tavolo nulla rassicurare a questo punto da un lato i mercati e dall'altro anche la fiducia di impresa e far vedere che come sappiamo la vedi accusando in qualche modo delle per gli andamenti negativi
E questa è una scelta perché
Dopo appunto quella prima parte
Come abbiamo detto in cui sia con la nota di aggiornamento al terzo e nell'autunno dello scorso anno
Ma in parte sia con la legge di bilancio si era fatto credere che rende ciclo economico italiano potersi muovere come dire a dispetto di quello che stava succedendo in Europa a livello internazionale
Quello diciamo in quelli in questo abbiamo almeno è stato una risposta molto letta da parte degli istituti e degli osservatori vecchio economisti
Non poteva avvenire perché non c'era nessuna ragione per cui il ciclo economico italiano potesse in qualche modo di spaccare
Ma quello che stava succedendo a livello europeo
Sempre con impietrita che sono tante diciamo con meno più accentuati quindi con conseguenze negative che accentua una volta che con questa presentazione del De siamo rientrati nell'aureo tradizionale cioè si è detto in realtà la crescita non ci sarà farà vero qualche cosa
Il meno o di più perché la situazione europea internazionale i sta andando in questo modo
Ecco allora interni e la questione sono tornati con lei nelle tematiche naturalmente non non ci sono non non sono state provvede risposte inadeguate
Di fronte a questa incertezza di cui stiamo parlando perché è stato scritto
Che in realtà la situazione dei conti pubblici
Sarà sotto controllo perché aumenterà Liva sostitutiva che già poi è stata decisa e che quindi quell'aumento consentirà di controllare i conti pubblici ma il governo ha immediatamente a tutto che non ha nessuna intenzione
Di far aumentare arriva e che farà quindi prenderà i provvedimenti per impedire questo aumento ora si può capire che non da parte di investitori i mercati in un documento di praterie con ed economica leggere che la strategia che quel documento prevenuta e quella che in realtà il governo non porrà non ai nessuna intenzione di seguire e poi in qualche modo definire come qualche cosa di singolare da questo punto di vista e quindi tutto è stato rinviato all'autunno nella speranza come stiamo dicendo della situazione europea e internazionale contenta poi io spettare questi mezzi e di arrivare poi la legge di bilancio perché si dovettero è dei peggioramenti commettiamo dicendo in realtà noi siamo in una situazione di il PPI grande fragilità proprio perché dipendiamo diciamo come tempo e da quello che succede in Europa a livello internazionale ma non stiamo facendo nulla per cui questa dipendenza possano essere resa meno sminuisce USA senta professore però lei appunto dice
Ci ha spiegato stiamo rigo ipotesi quella di un rischio di avvitamento dalla crisi è quella d'un galleggiamento sempre più affaticato però noi stiamo galleggiando in realtà non da ora da diverso tempo almeno qualche annetto diciamo restammo galleggiando da dopo il il Governo Monti insomma e i successivi come gabinetti ministeriali di dovere pur
Ora
Per quanto tempo in realtà l'Italia può permettersi consentirsi questo galleggiamento senza più a fare sempre più a fatica Francia già a un certo punto
Fattori internazionale non fattori internazionali c'è un punto ci sarà un punto di crisi Grammatico se contiamo semplicemente a Pola Boyle galleggiano no
No ed è naturalmente i diciamo di galleggiamento e relativamente più agevole nel momento in cui il mare calmo e quindi noi abbiamo goduto in questi anni di una situazione
Che ha volendo tornare appunto a un'ipotesi di questo genere di mare estremamente calmo alti molto favorevole addirittura una calma piatta perché come sappiamo e dal due mila tredici quattordici che è partita una
Ripresa europea in una condizione di stabilità carattere politica monetaria che sono state fatte
E quindi il nostro galleggiamento diciamo in una situazione di questo genere evitato agevolato
Ma in doppio che nel momento in cui poi la scelta di fondo è quello di Dini Gardini a rimanere a galla e il il Mammano che passa il tempo questa possibilità di rimanere a galla diventa sempre più difficile perché è inevitabile che questa calma piatta non potrà continuare e chi ha cambiato come sappiamo il vento sono già cambiate le correnti quindi stiamo parlando tappi una situazione che e deteriorata pertanto che il mare ha cominciato ad agitarsi e e allora evidentemente se in questi anni abbiamo fatto poco o nulla per migliorare la nostra capacità di mutare siamo rimasti costanti permette
Semplicemente concreta capacità di rimanere a galla è il come dire i le le le le la prossima crescita impetuosa che porta a venire per quanto poi tutti ci auguriamo che non verrà opposta lettere lieve ci troverà ancora più esposta di quanto non fosse qualche anno fa non c'è dubbio che rinviando e rimandando delle scelte fondamentali che poi sono le scelte di affrontare quei nodi strutturali che conosciamo da tempo
Che non riguardano certo l'Euroland Coppa ma riguardavano undici
E che si chiamano poi i soldi
Come dire sintetizzano in questi andamenti della produttività che danni ristagna beni Park mentre aumentano anche che non eccezionalmente
Nel resto d'Europa è evidente che non affrontando questa citazione
Questa nostra incapacità di crescere e quindi e poter affrontare non non rimanere a galla aveva Pier nuotare sta diventando sempre più difficile non c'è dubbio che prendere un po'di tempo può avere terzo serie mentre questo tempo divenuta
E come sta succedendo e questo questo tempo è semplicemente per per poter rinviare scelte politiche misura e che sappiamo necessarie ma che nonostante quel che non vengono affrontate chiaramente difficile appunto semplicemente pretende di rimanere a galla in poche parole
E in Paesi più esposti nel momento in cui c'è cambio di situazione
E una situazione finanziaria e che perciò allora sono purtroppo i paesi nelle nostre condizioni cioè i Paesi che crescono poco
E i Paesi che hanno un alto debito non non c'è niente da fare euro in questa situazione non siamo riusciti a modificarle questi anni
E i perché non abbiamo affrontato poi quelli che sono i nodi di fondo che ci fanno crescere poco il mantengono questo stock di debito pubblico come sappiamo eccezionalmente elevato
Chiarissimo ringraziamo tantissimi professor ma Paolo quindi l'economista lo ringraziamo per le sue star qui il corno indiretta in questa giornata di festa nella giornata di Pasquetta grazie professore coro occhi risentiamo presto naturalmente con lei parla rifacendo asiatiche ma abbiamo ora in onda forse abbiamo in onda forse il presi
Il presidente Lamberto Dini no non c'abbiamo i non del presidente Dini
Dovevano averlo in onda l'ex presidente del Consiglio Lamberto Dini colui vorremmo riallacciare il discorso
E in onda o non c'è
Va beh facciamo una breve interruzione poi riprendiamo
Accetta
Prego presidente Bongiorno buongiorno allora con lei iniziamo a parlare della reale di un parla un altro paese europeo perché ma ho già parlato tanto di in Grecia sì d'Italia
Parliamo di Gran Bretagna lei come vede questa questione della Breaks zitta
Ma condivido un editoriale di poco l'otto marzo il New York Times che dice è ufficiale gli inglesi sono diventati se
Perché
Perché con questa dizione della Black sette veramente hanno spaccato il Paese che stanno spaccando l'economia perché in questa maniera
Purtroppo la signora almeno a seguito diciamo soltanto gli interessi del partito dei conservatori né più Blacks a favore della Praxi
E ora è fortemente incastrata io credo che
Debbano mirare a un accordo minimale ecco l'Unione europea
E risolvere in questa maniera il problema della Irlanda del nord del confine questo vuol dire
Una un'unione doganale cioè la la questione legale come lei dice poi si di suolo si risolve implicitamente esplicitamente con la Gran Bretagna che rimane e nell'unione doganale Dondi
E come giudica questo possibile con un accordo tra conservatori e laburisti o no
Ma io direi di sì che alla fine sarebbe l'unica soluzione che poi legare sia conservatori che alla non gli estremisti per la prego si che vogliono la rottura completa come ce ne sono sappiamo alcuni
Il ma coloro che ma irrealistico secondo lei questa ipotesi
Per me realistica e l'unica soluzione perché rimanere nel mercato unico non intendano perché c'è il problema dell'immigrazione quelli la libertà di movimento non sono De Capitani ma anche delle persone
Che è l'atto unico no dire si immerse nel mercato unico
E quindi la soluzione minimale e la cassa perché l'unione doganale lei dice e l'unica soluzione che permette di risolvere il problema irlandese basta che abbiamo visto anche in questi giorni diciamo così sto si sta riscaldando com'era facile prevedere insomma esattamente battaglie senta ma secondo lei pertanto per continuare con le previsioni questa ipotesi unica ipotesi realistica
Potrebbe venire prima delle elezioni europee evitando che la Gran Bretagna partecipe all'elezione del primo Parlamento europeo o alla fine dell'anno
Ma possibilmente si io non so se ce la faranno
A evitare le elezioni europee indie che diventano un pasticcio perché io non so che finirebbero per mandare all'Europa poi l'Europa siccome l'Inghilterra vuole uscire
E non vuole di rotta non vuole che partecipano alle decisioni importanti per il futuro
E questo è il grande grande problema delle elezioni ecco però se insomma sembra di capire che questo nuovo Brezzi parti possa venire un grosso successo ad eventuali elezioni europee cioè in qualche modo sì
Prima questo che ci dice impulsivi questo
Estremista di destra come si chiama falangi nasce esattamente ma credo che fra laburisti e conservatori sarebbero nettamente la maggioranza dei votanti
Anche se il partito della Black Sheep potrà deve prendere il quindici al venti per cento
Quindi lei non teme che un'affermazione eventuale partito della brezza parti possono in qualche modo ulteriormente e
Avvelenare il clima nel partito conservatore per quest'anno bacchetta osservatori ulteriormente naturalmente
Però nell'insieme conservatori e laburisti dovrebbero avere la maggioranza dei voti
Ecco ma qui impronta imperava abitano a Gran Bretagna col modello quest'mista Conservatorio una parte laburisti la l'altro liberali prima della visti ora c'abbiamo i conservatori spaccati in una maniera senza precedenti laburisti
Che non sono spaccati sembra di capire solo perché non sono al governo perché sono anche i laburisti avrebbero le loro spaccature
Più un nugolo di partiti un insieme di partiti più o meno molto europeisti liberali i verdi che sono in fortissima ascesa e i partiti nazionalisti locali
Siamo un anzi in un panorama molto frammentato e riusciranno inglese uscirne da questa situazione dice il modello
Bipartitico
Con
Una Francia liberale molto ma molto minoritaria che lei dice che il feeling riassume Mazzillo riaggiustata Luparense sul set mi pare che
Il Trentino come i Paesi europei che mostri partitico quindi
La fine denuncia esatto assomigliano di poi devo però proprio nel momento in cui vogliono distaccarsi dall'Unione europea ai sostenitori della Brezzi The fan il capolavoro di far a un Moloch di omologare il sistema politico ritardi questi misteri avevo radici europee
Mi pare proprio di sì derivare ricordo che è un divertente paradosso senta volevo senta Presidente Dini e
Secondo lei c'è un legame tra gli Enti su come verrà assoli Solto il problema di Brecht con la situazione del nostro Paese
Ma vuole sembra se viene afro non risolto in qualche modo la situazione della break si terrà la Gran Bretagna quelli sì a quel punto c'è un veramente un aumento di rischio al di là di qualsiasi altro fattore per l'Italia
No no io credo di no Nestore evidentemente in una Breaks Ettore è una luce sull'un ciclo position tutti emergono qualcosa quindi nel perdono soffriranno di più l'inglese i naturalmente l'Inghilterra
E il Regno Unito cioè e anche un po'l'Unione europea mantiene
Una breve e quindi anche l'Italia il cancello altamente quindi anche l'Italia
Anche l'italiano però non più degli altri paesi non è che noi che il mercato inglese sia dominante
Senta apre il presidente Dini principali parte loro paesi sono la Francia la Germania la Germania o dell'Olanda segue come l'Inghilterra ripete per ritornare all'Italia per
Secondo lei eppure non c'è il rischio di una qualche tensione sui mercati finanziari sull'Italia nei prossimi mesi
Ma il rischio esistente perché non si può andare avanti con uno spread a duecentocinquanta due punti e mezzo al di sopra del quale tedesche emettono titoli pubblici
Pesto il rischio c'è indegni verranno il nuovo le valutazioni delle compagnie di reti che saranno preoccupate in vista delle rilancio dell'anno prossimo
Equilibrio partiti di governo non so se sopravviveranno
Arriveranno a ottobre diventano liberi c'è da fare una manovra finanziaria appunto di quaranta miliardi
Qui non c'è modo di evitarla ma prova così pesante presidente no come se il vita e non solo dirà lei
Lei è stato presidente del Consiglio ministro del Tesoro prima ancora direttore generale della Banca d'Italia qua no ma non se non si può evitare il problema del di questo governo che ha voluto fare
Cioè a dire dare applicazione a promesse elettorali che aumentano la spesa
Corrente
E senza copertura e Specchia cercare di ridurre altri capitoli di spesa
Come quelle che si chiamano le cacce spende cerchio a dire le imposte e tasse le imposte positivi per l'impulso stelle immediatamente non non hanno voluto farlo ora credo che ci vorranno mettere le mani anche se non lo annunciano ancora
Quindi ho visto scritto che vorrebbero abolire il bonus il consesso di Firenze gli ottanta euro a Merate dieci miliardi e più e poi ieri vedere o anche tutti gli altri vantaggi ridacchia Special sono veramente vantaggi o detrazioni o facilitazioni per tanti diverse categorie capito
Compresi tutti i sussidi chissà contro perduto che si danno alle imprese
E così lei dice bisognerebbe intervenire libere sarà da capire se come del resto vuol guardare bene
Il capitolo per l'acquisto di beni e servizi quello quelle sarebbero le cose da fare ma lei Barilari da questo governo e quindi se aumentano più dell'inflazione
Si capisce perché senta presente ma lei vede questo sistema il nostro sistema politico e questo con l'assetto di governo questa forma di governo in grado di fare l'operazione di intervenire
Sulle detrazioni fiscali sulle
Il trasferimento all'impresa sulle spese di Marella non è questo sarà un altro governo questo diventa indispensabile
Per rimanere in Europa e a non avere una procedura d'infrazione oppure con il commissario europea a Roma spesso ma qui c'è poco da fare o quindi non si può mettere a repentaglio
Salotto appartenenza lei ore al mese dovrebbe sempre uscire dall'Euro direbbe qualcuno
Clark come borghesi che ogni volta che parla cresce cresce la parte il presidente della commissione Bilancio le giudica ovviamente molto negativa vestì porre sì queste Office
Assolutamente assolutamente quindi o è questo o sarà un governo di transizione che dovrà affrontare il bilancio dell'anno prossimo e chiudere i buchi che questo Governo ha creato
Chiarissimo bene ringraziamo tantissimi presi l'ex presidente del Consiglio Lamberto Dini ci scusiamo colori con tutti i nostri ascoltatori per i problemi che abbiamo avuto sulla linea telefonica ma anche il giorno di Pasquetta quindi sono inevitabili questi problemi ringraziamo tantissimo Silvio Farina che ha fatto le capriole per permetterci di mandare in onda di andare in onda bene a questo punto ovviamente
Pilastri successivi programmi della nostra emittente dopo la rubrica con il professor Mario Baldassarri queste interviste indiretta dedicata all'economia come ogni lunedì mattina col professor palo guerriere col Presidente Lamberto Dini buon ascolto come sempre davano se mi tenta da Radio radicale