Il metodo nelle scienze istituzionali e politiche: una prospettiva interdisciplinare tra passato e presente

Allora buona sera
Buonasera alla una
Della Università LUMSA OPA era un settanta
Un tarocco mai
Amo
Più
Io devo hip hop ringrazia
Ora
O per unico
Decade ore intanto senta vogliamo da su la agli ascoltatori di radio radicale perché noi piatta Murnau più lingue poi diremo
Quando è nata questa università aziende moltissimo al volo e che Orsini discuti
Mutevole aspetta quattro è nata inutile ritorno all'ovile conta diretta
Più antiche io concludo e per la radicata lei entro io
è come
Questo ricoprendo al momento del parto a armati vero Maria tantissimo appunto il interloquire fama di appalti l'occulto un'università umani cioè promuove promuove gli studi nelle tradizionali campi
Quell'umanesimo dell'umanesimo contemporaneo a partire dall'occhio delle scienze della formazione dell'educazione che sono diciamo così la sua ragion d'essere iniziale fino diciamo così e tutte le altre discipline
I corsi di laurea giurisprudenza Economia pazienza la comunicazione in particolare a venticinque anni fa è stato uno dei primi corsi di scienze della comunicazione recapitati adesso proprio per l'idea del pilotaggio umanistico delle tecnologie apriremo un corso di laurea professionalizzante sulle tecnologie dei dati proprio appunto confermare questa nostra identità
Grazie che ci troviamo alla all'Università della NASA afferma perché videomaker Massimiliano ma
Sella opportunamente ci ha detto dobbiamo utilizzare questo gelato mobile perché gli assomiglio ascoltatori di radio radicale ci possano poi sentire
Ci troviamo la Russa perché è uscito non ultimo volume rotte ora si contenta e in quella rivista giuridica più antica in Italia s'intitola l'archivio giuridico lo faccio vedere a favore di telecamera per qualche istante Massimiliano in modo tale che fare
Conoscere per deliberare come diceva Marco Pannella radio radicale un'università popolare e quindi noi andiamo subito alle basi però presentiamo anche libri di impegnativi
Imporrà
Che altri non hanno il coraggio di presentare
Perché ne presentiamo questo volume dell'archivio giuridico ultimo l'ultimo fascicolo perché è stato pubblicato sono stati pubblicati gli atti di un convegno si è tenuto sotto
Sempre in questa università però nel marzo dell'anno scorso intitolato il metodo nelle scienze istituzionali e politiche una prospettiva interdisciplinare fra passato e presente
Questi atti convegno sono stati curati da due studiosi che poi sentiremo la fine di questo nostro dibattito cioè
Fabio vecchi e Natale Vescio che saluto naturalmente per discutere di questo io volume di questi atti
Abbiamo beh insomma uno delle vere a un autorità deglutire accanto anche a dei giovani promesse o anche in realtà intanto alla mia sinistra il Ettore è merito direttore dell'Archivio giuridico direttore della rivista professor Giuseppe Dalla Torre benvenuto professore depressione Giuseppe Dalla Torre che vuol dire che noi lo conosciamo bene a radio radicale perché ci siamo Parisi
L'onere ma soprattutto l'onore di presentare i tre volumi che studio uscì varie generazioni hanno voluto dedicare al professor dalla Torre intitolato rec sapere
Tre volumi pubblicati da Giappi Chelli e che noi abbiamo presentato a radio radicale in una conversazione che spero non l'abbiamo inviata
E che anch'io volesse sentirla sta negli archivi o di radio radicale perché gli archivi di radio radicale sono un po'come la Chiesa gli archivi vaticani in Segura secolo Roma
Accessibili sì in effetti è stata una bella iniziativa perché si trattava di una raccolta di studi molto varia non solo per il diritto canonico diritto ecclesiastico e sono le materie da me
Coltivate ma anche per altre discipline giuridiche
In sostanza ponendo il problema che all'oggetto della nostra discussione di questa sera del del fascicolo che si presenta cioè il problema poi della interdisciplinarietà
Il diritto sia andato sempre più specializzando si sono create sostanzialmente nelle varie
Delle delle isole ecco spesso non comunicabili un poco comunicabilità invece oggi ci accorgiamo che questa è la perdita secca che invece è necessario ritornare ad avere relazioni feconde tra i vari saperi del diritto
Fondamentale professore veda io qui ho in mano un volume appena uscito di Angelo Panebianco e Sergio Belardinelli all'alba di un nuovo mondo si parla della crisi della politica e anche un po'della crisi della Chiesa
E si mette l'accento da parte
Di Panebianco dal punto di vista politologico di Sergio Belardinelli dal punto di vista del che il cattolico della crisi di questa interdisciplinarietà del sapere di università
Nel Medioevo hanno formato gli Stati hanno formato le classi dirigenti
E poi le migliori università nel mondo formano ancora continuano a formare le classi dirigenti
Ma c'è necessità di formare classi dirigenti nell'ambito della Chiesa e poi soprattutto nell'ambito della politica che sappiano avere questa nuova visione larga e in queste ore si sta svolgendo una sessione molto importante presso la Pontificia Accademia delle scienze sociali tratta oggi sono stati ricevuti proprio da papa Francesco
Sul tema Stato nazione Stato nazione devo dire che si suo c'è un po'la crème de la crème dell'intellettualità mondiale
E specialisti del mondo o filosofico teologico giuridico sociologico antropologico degli studi economici proprio per questa stretta in cash disciplinari tacchi necessario per tentare di capire dove va questo nostro mondo allora l'archivio giuridico raccoglie questi atti del convegno ripeto il metodo nelle scienze istituzionali e politiche una prospettiva interdisciplinare tra passato e presente
Ne parlano il professor Giuseppe Dalla Torre poi un giovane ricercatore Matteo carabinieri si presenti sinteticissimo mentre Matteo
Buonasera a tutti grazie
Io son assegnista di ricerca in diritto canonico ed ecclesiastico qui alla LUMSA in particolare mi occupo della scuola di alta formazione in diritto canonico ecclesiastico il Vaticano diretta dal professor Giuseppe Dalla Torre
Grazie
Speriamo ecco per esempio nel passato professor dalla Torre quanto io ho sostenuto l'esame di diritto canonico con Tommaso Mauro
Stiamo stiamo parlando del secolo scorso
Uno un grandissimo esperto degli enti ecclesiastici ma non solo
Pago io l'ho dovuto studiare nel passaggio tra il vecchio codice più benedettino il nuovo Codice dell'ottantatré
E si diceva di questo dimensione compartimenti stagni al traino canonisti laici e i canonisti curiali
Credo che invece adesso la situazione si è un po'diversa vero professor c'è una maggiore comunicazione comunicabilità ma la differenza è lo spartiacque era dato proprio dal problema metodologico nel senso che i canonisti
Ecclesiastici di scuole cresimarsi evidenzia pontificie università cattoliche erano canonisti che dopo la codificazione del diciassette si erano addestrati nella esegesi
Sostanzialmente seguendo la metodologia ottocentesca del del Codice civile napoleonico in sostanza della disciplina giuridica in cui si dava il Codice civile polifonico
Quindi la scuola del del testo Canone peccano nella l'esegesi l'approfondimento che li conoscono di grande valenza ma molto lontana da quella che invece lo scuola soprattutto italiana i grandi la grande scuola laica laica nel senso delle università statali italiani beccava che ieri in modo Giacchi insomma usare personali però più ci Protti cioè in cui c'è una il così e in cui c'era invece la esigenza di applicare al diritto canonico
Il metodo pragmatico del diritto nonché era quello in vigore allora con delle sbavature anche perché con qualche caduta per esempio quando un grande canonista
Di questo di questa che categoria C Del Vecchio dal giudice va asse affermare che il diritto divino nell'ordinamento canonico vige la misura in cui e positivi alzato
Chiaramente tradisce tradisce professore all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano tradisce come dire un cedimento ad una concezione positivistica che proprio il contrario di quello che è lo spirito del diritto canonico
E difatti anche in questo fascicolo in questi atti del giudice viene citato in maniera anche un po'critica per questo rilievo
Allora
L'altra persona un altro docente universitario esperto di Storia delle istituzioni politiche giuridiche professor Guido Melis
Che dirige una delle riviste più prestigiose e devo dire non solo italiane le carte la storia pubblicate dal Mulino e ci ha detto che arriverà
Entro le diciassette e dieci sono le diciassette zero nove provvedimenti prima che darò la parola rettore
Francesco Bonini il professor venisse tenterà ma prossimo Melissa è uno Autore prolifico uno forse maggiore conoscitore insieme con Cassese
Della storia della pubblica amministrazione
Allora io direi di procedere così siccome abbiamo un audio video facciamo una cosa radiofonica
Radicale nel senso che approfondita parliamo di temi seri non siamo un talk show quelli che imperversano ai nuovi nella televisione
Però con ritmi non dal convegno di studio quindi direi sette otto massimo dieci minuti però vi richiamerò all'ottavo minuto in modo da poter consentire un secondo giro e magari anche oltre a ovvio alla conclusione dei due curatori anche all'intervento del pubblico vedo molto partecipi molto attenti per ora non è capitato neanche un cellulare
Congratulazioni rettore allora perché voglio fare iniziare il rettore non solo per ragioni di ospitalità ma anche perché l'unica insomma ha fatto un un un articolo di apertura che un po'una mozione d'ordine la storia delle istituzioni politiche sviluppi metodo
I una una sintesi molto brillanti su quella che è stata all'evoluzione degli studi in ambito universitario della storia delle istituzioni
Politiche chiederei a Francesco Bonini di offrono cene una si interessi
Quasi giornalistiche grazie
Grazie ma io vorrei partire proprio da quell'idea che avevate prima discusso della intero della Transat disciplinari età
Perché perché la storia delle istituzioni politiche che dal mio punto di vista è ovviamente la la la disciplina più bella del mondo
Nasce proprio da un crocicchio di preoccupazioni e di competenze micro il crocicchio di preoccupazioni e di competenze sul sul divenire dello Stato
In un momento cruciale della storia dello Stato ma anche della storia contemporanea ovvero il periodo fra le due guerre mondiali
Dopo la prima e negli anni Trenta e quindi noi diamo l'avvio della disciplina in Italia intorno a una personalità
Che lui stesso un crocicchio e cioè Gaetano Mosca che è stato professore di storia di diritto costituzionale
A Torino e poi a Roma è stato professore di scienza politica
In Bocconi e poi è stato professore di storia il primo professore di Storia delle istituzioni e delle dottrine politiche a Roma alla Sapienza
E e nello stesso tempo è stato parlamentare prima deputato poi sottosegretario e poi senatore
E quindi diciamo così è una personalità che questo crocicchio di competenze ma anche di l'impegno un impegno accademico un impegno civico e anche un impegno politico e istituzionale
Quindi questa prima partenza che è in realtà una falsa partenza perché poi naturalmente cade la la la mannaia culturale del regime fascista e quindi Gaetano Mosca terrà questo insegnamento diciamo così insegnava alla Sapienza il pomeriggio dei giorni dispari verso le ore quindici in maniera poco diciamo così visibile
La seconda partenza la disciplina è una partenza internazionale negli anni al fra il mille centotrenta mila novecentotrentacinque che sono gli anni in cui si afferma regime nazista
In cui c'è la necessità da parte dell'Europa non zincata di riflettere sulla costruzione dello Stato
Sulla storia dello stato e solide e su un'idea pluralistica dello Stato e quindi viene costituita la commissione internazionale per la storia dell'assemblea parlamentare che poi sarà diciamo così lo specchio internazionale della disciplina che l'Italia poi riparte
Dopo la seconda guerra mondiale ha una storia è una storia accademica una storia accademica molto vivace che appunto ho trovato ho provato ricostruire
Una storia accademica che è appunto anche qui nasce all'incrocio molti punti di vista e di sapere diversi e complementari che sono quelli del diritto della storia del diritto della Storia generale e anche della storia diciamo così delle idee
Per cui e poi qui io faccio anche una diciamo così chiamata di correo di tutti i professori che si sono succeduti sulle cattedre di storia delle istituzioni politiche nell'università italiana
E naturalmente non ci sono le biografie però diciamo così ripartendo
Il re che ripensando alle biografie si si vede qualcosa dell'imprinting iniziale che ho detto cioè tutte personalità
Attenti molto attente all'incroci disciplinari nell'ambito strettamente accademico nello stesso tempo anche molto attente all'impegno civico che in taluni casi diventa anche impegno istituzionale
E politico come come anche il mio amico e collega che ci ha raggiunti dimostra nella sua il suo percorso qui il suo percorso accademico il suo percorso appunto biografico per cui credo appunto ritorno su questa idea di una
Di un punto di vista originale che permette di cogliere irritato
Fondamentale delle istituzioni nel loro divenire e nella loro nel nella loro base e nella loro diciamo così dinamica dinamica sociale con questa fondamentale attenzione che è costitutiva alla dimissione comparativa alla prospettiva internazionale
Come ho detto nel momento in cui si affermano i sistemi totalitari l'idea e quella invece di cogliere i dati trasversali ad una orizzonte che è l'orizzonte euroatlantico naturalmente orizzonte euro atlantico che ha molti demeriti come in questo momento tutti tendono a sottolineare ma anche il grande merito di aver costruito appunto la democrazia che il proprio in questi anni
Appunto fra il mille fra il la fine della prima e l'inizio della seconda guerra mondiale attraversa una fase fondamentale di passaggio che appunto fase in cui nasce e si sviluppa questo orizzonte disciplina
Grazie professore non volete appropriato Ettore nasce
Allora
Caro lettore Bonini lei una persona coraggiosissimo
E forse anche un po'pazza perché cimentarsi nella storia di una disciplina attraverso l'avvicendamento delle cattedre universitarie io pensavo che fossero in grado di farlo solo in Italia tre persone
Fulco Lanchester
Per molti anni preside insomma colonna portante della facoltà di Scienze politiche della Sapienza
Luisa Torchia che un'allieva di Cassese che ha scritto libri sulla ricostruzione degli studi di diritto amministrativo attraverso le cattedre
Ricoperta in un'università
Italiane e poi la terza persona è
Sono qui a la mia destra appena arrivato e io gli do il benvenuto perché è stato nel suo ritardo puntualissimo alle diciassette e dieci è arrivato professor Guido Melis giallo e presentata al professore
Una nuova svelato nessun arcano su di lei quindi stia stia tranquillo però voglio a far riprendere un un con un bicchiere d'acqua dal fallimento insomma farlo ambientare ancora qui voglio invece chiamare i causa il
Ricercatore Matteo carni non prima però di rilevare che qui ci sono contributo importantissimo Mario Caravale uno storico del diritto importantissimo
Anche lui una pietra miliare nell'ambito delle opere dell'enciclopedia Treccani a cominciare dalla dizionario biografico storiografia giuridica il metodo qualche nota poi Carlos Yasser giù Rizzo universalità d'orizzonte specificità tematica nel metodo ius filosofico di Sergio Cotta sono dieci anni
Dalla scomparsa di Sergio Research accorta grandissimo filosofo del diritto
Poi un bel contributo di Maria D'Arienzo non so se qui Maria D'Arienzo no il con il contributo del pensiero riformatore sedicesimo secolo all'ermeneutica della laicità magari chiederò poi vuole Bonini o ai curatori di riparlarne
Poi Beatrice Serra la costruzione per legge ma dell'ordinamento canonico posti il venti maggio il metodo giuridico molto ben fatto e su questo credo che si cimenterà Matteo
Carni
E poi i due contributi di Fabio vecchi suggestioni metodologiche di papa Francesco nel controverso dialogo fra il teologo che il camionista
Il bel contributo inevitabile parleremo dopo e poi il contributo Di Natale Vescio su grande storico Giuseppe Salvioni strass storie riforma delle istituzioni liberali la produzione palermitana sul metodo storico nel diritto civile allora io chiederei a Matteo carni
Sia perché e insomma studiosi di discipline canonisti che Tracy astici stessi a perché questo fascicolo contiene dei contributi sul diritto canonico di rilievo importante di spiegarceli in poi contenuti di questo di questi contributi anche per le dieci minuti
Grazie
Devo dire che ho raccolto di cuore all'invito del rettore Bonini
Perché ho ritenuto e ritengo di cruciale importanza la tematica del metodo
Mi permetto un piccolo ricordo degli anni del liceo
All'epoca ero studente e mi venne consigliata vivamente la lettura di un libriccino diciamo tutto
Fraterno amico di Paolo sesto
Bennici anche toni in questo libretto intitolato il lavoro intellettuale
Consigli a coloro che studiano e che scrivono
Attiva la prefazione con una citazione di fede dice
Non c'è diceva le verità più preziose sono quelle che si scoprono per ultime
Ma le verità più preziose sono i metodi
è una citazione c'è anche Tondo non dice la fonte
Ma la fonte di questa citazione lampo la volontà di potenza
Il frammento quattrocentosessantanove
A volte questa citazione viene riferita come le scoperte più preziose vengono fatte per ultime e queste sono i metodi
Visto che parliamo di metodo
La pubblicazione di questi atti mi convince ancora una volta dell'importanza dell'agitazione dice
Ripresa anche da Martin Heidegger
Metodo Ino se con la sua etimologia deriva dal greco Aristotele la utilizza come sinonimo di indagine di investigazione
In Platone si parla di Teoria cioè di speculazione oppure di e piste M quindi cognizione
Ebbene il volume importantissimo perché giustamente Fabio vecchie Natale pesce o evidenziano
Siccome le relazioni svolte soprattutto quelle canonisti che confermano ancora una volta l'attitudine naturale del metodo a porsi come luogo elettivo del confronto del delle idee
Dalla relazione del Ettore Bonini emerge appunto la l'affermazione della autonomia di una scienza quella della storia delle istituzioni politiche
Quindi il metodo e di Cuccia l'importanza la autonomia scientifica di una disciplina quanto la relazione del professor Mario Caravale si sofferma sulla autonomia della Storia del diritto medievale e moderno
Nel panorama delle delle scienze giuridiche grazie a appunto alla produzione di un grande storico c'è Francesco Calasso prolusione che venne pubblicata poco suo archivio giuridico Filippo Serafini
Quindi la concezione del diritto comune del lutto ovunque ius come sistema permette di
Fare assurgere nella Storia del diritto medievale a una disciplina autonoma
Quindi anche gli storici del diritto grazie allora un metodo creano una nuova branca perché prima si sentiva una certa soggezione della storia del delitto nei confronti della scienza romanistica
Da cultore del diritto ecclesiastico e canonico
Mi soffermerò di più sul contributo di Maria D'Arienzo piatti già se ne fa più vecchi
Ebbene spesso il diritto canonico ecclesiastico sono state ritenute discipline giuridiche di secondaria importanza
Per la formazione del giurista positivo ma si tratta di una opinione assolutamente non vera
Al tuo Carlo Jemolo che aveva chiamato il professor dalla Torre diceva che il tetto ecclesiastico e addirittura il banco di prova
Dei più delicati problemi dogmatici quindi all'osservatore migliore per seguire saggiare controllare le affermazioni della Teoria generale del diritto
Questo lo diceva il demone
Ebbene Maria D'Arienzo affronta
Nel suo contributo
Delle questioni metodologiche per la Darienzo il il metodo significa essenzialmente trattare di criteri di interpretazione
Che non si limitano diciamo al dato giuridico storico che esso sia ma investe il problema dell'interpretazione
La determinazione di specifici contenuti nelle categorie giuridiche che adoperiamo quotidianamente
E la D'Arienzo recuperando il contributo dato al dal pensiero di formato nel mille cinquecento all'ermeneutica della laicità mostra come in particolare la dottrina di Sebastian Castillo sulla non costrizione delle coscienze
Una dottrina che tributaria alla quale tributaria anche il moderno principio penalistico del divieto di analogia ebbene in questo principio di non costruzione delle coscienze si coglie lo stretto nesso tra metodo teologico
E metodo giuridico
Un metodo intesa a far coincidere la verità sostanziale con l'autentica nazione apocalissi della norma
Nella relazione di Beatrice sera invece viene messo in risalto la specifica valenza comparative teorica del diritto canonico
L'autrice mostra come lo ius creste su un modello di competenza di una pluralità di tessuti approcci giuridici differenti
Dalla relazione emergono le precise conseguenze metodologiche derivante dalla costruzione del diritto canonico per legge
Ad operare per la codificazione del mille novecentodiciassette
Viene alla mente la l'assolutezza relativa delle norme positive canoniche
La necessità di ragionare sempre più in termini di peculiarità del caso di equità si canonica
Il diritto canonico richiede insomma di andare oltre l'involucro protettivo delle ragioni formali e di coerenza del sistema esigendo la giustizia del caso concreto
Penso poiché il professor dalla Torre posso illuminarci ancora di più sul tema appunto delle peculiarità
La
Ubi maior
Di questa lezione di metodo si occupa anche Fabio vecchi nella relazione dedicata alle suggestioni metodologiche di papa Francesco
La relazione di Fabio Pecchia interessante perché parla del controverso dialogo
Tra il teologo e il canonista
Fabio venti si sofferma soprattutto sul posto Concilio
Sulla teologiche esazione del diritto
Sulla lettura in chiave misteri Ca'del diritto canonico mostrando come il magistero di papa Francesco contenga suggestioni metodologiche per il canonista
Suggestioni che possono esercitare significative ricadute nel diritto della Chiesa
C'è da dire che molte delle affermazioni papa Francesco Antonio sono autorecupero del diritto canonico del primo millennio che tra l'altro accomuna anche
Le chiese
La chiesa ortodossa con quella cattolica
Quindi emerge un delitto in cui l'ecclesiologia pastorale si incrocia con delitto missionario laddove la legge deve sapersi flettere con la tolleranza indulgente agli usi locali
Quindi il canonista sollecitato pertanto elaborare il delitto in una prospettiva dinamica deve sostituire affermata più vecchie alla fissità delle strutture la vitalità delle istituzioni specialmente quelle sinodali
Però in questo ripeto Papa Francesco a mio avviso riprende la tradizione la più antica autentica tradizione ecclesiale
Quella della sino dall'età
Delle prime chiese cristiane quindi un patrimonio dicevo conosciuto già dal diritto canonico del del primo millennio
Ho trovato interessante anche la la conclusione di la relazione di Natale Vescio
Dalla relazione di Vescio emerge che il camionista non è
Però è importante l'affermazione sulla consapevolezza in Giuseppe Salvioni storico del diritto
Della relatività storiche
Il nome istituzioni
Per l'attività storiche esigenza di vedere quanto dell'antico risponda ancora all'esigenze di tempo dei moderni e devo dire che in questi invece il diritto canonico dimostra con la sua unicità vale a dire una flessibilità
Notevole
Che poi per Riva da che cosa anche da quella capacità poté della chiesa di scrutare i segni dei tempi ben Scutari segno dei tempi adeguare il delitto alle esigenze appunto della vita concreta grazie
Grazie al dottore Matteo carni naturalmente i giovani diceva don Benedetto Croce ai giovani non gli si può imputare una sola colpa devono crescere
Ora non si può pretendere il vero professore che i giovani si presentino senza un Campiello e il Carlo dei clan uno senza le note pian piano poi con l'esperienza in itinere
Anche loro perché lo dico perché molto efficace questo intervento sintetico lei ha scritto molte pagine troppo
Io l'ho dovuto Cosseria capito che
Averi fatto Catone il censore collegi
Ma quando quando Arturo Carlo Jemolo undici quella frase quelle parole cioè che diritto ecclesiastico effettivamente per chi lo ha studiato sa bene visto che sarà sì con la k citati farti comprendere meglio
Il diritto costituzionale Storia del diritto il genere di diritto pubblico lo diceva non da semplice titolare della cattedra di diritto ecclesiastico e canonico ma dal direttore del dipartimento di diritto pubblico diritto costituzionale quindi aveva una visione molto di sintesi
E la dovrebbero chiedere è anche direttore del Giro giuridico questo tantissimi anni direttore dell'Archivio giuridica questo io questo io voglio far dire a lei perché insomma se no bisogna guadagnarsi il pane insieme professore
C'è per poi dalla Torre ma certamente
Ma per esempio il nome di nomi chi lei ha evocato e Calasso quando con la Giuffrè decise di fare Cyclopaedia del diritto lo affidò a che nesso Massimo Severo Giannini
Giusto per dai dire il nome del più grande giurista nella seconda metà del Novecento
Lo affidò a uno storico del diritto il quale affidò poi la voce una delle voci più delicate sovranità a uno storico del diritto ma non contemporanei sta come forse oggi non saremmo Lucio Dalla Torre professor Melis lo affidò a un medievalista che conosceva poi che conoscevo molto le fonti conosce molto le forche Ennio Cortese
Perché attraverso quella attraverso il Medioevo forse tutte queste polemiche sul Medioevo oscurantista bisognerebbe andarsi a vedere quella voce della sovranità antichi Ennio Cortese e ancora Cassandro storico il divieto giudice della corte costituzionale e poi ancora Vincenzo piano mortali che viene citato grande studioso della del della Storia del diritto francese nell'epoca
Eh appunto soprattutto o francese però tutta la discussione Carmine sulla questione degli poi sentiremo naturalmente
Fabio vecchi sono molto curioso tu questo sulla polemica sulla discussione la dialettica tra il diritto canonico e la tipologia
Che ha trovato le pagine migliori secondo me post Concilio nell'opera di Eugenio corre con sottesa anche colleghiamo la cronaca comma la storia alle è l'ultimo lettere anti del Papa emerito riguardo alla crisi della Chiesa
Nei confronti della formazione e che il clero
Lì è sottesa la vecchia polemica tra le due riviste comunione e conciso
Tra le due riviste che credono o Communio che il diritto segnali rompa per illuminare il pensiero e l'analisi teologica e invece Concilium e chi invece ritiene che la voce della profezia avvenga Auburn ubicata dalla dimensione giuridica sono temi molto interessanti su questo la stampa anche i miei colleghi Vertical misti non mi hanno trattato molto perché bisogna punto scavare scavare scavare
Allora professor Melis Guido Melissa autentica autorità non gli dico neanche che cosa mi aspetto da lui perché sono certo che ci darà un quadro sintetico
Accattivante dei contributi che ci sono stati in questo numero di archivio giuridico che raccoglie gli atti di questo convegno professor Melis
Grazie intanto di avermi invitato non so se avete invitato la persona giusta certo un grande ammiratore
Per l'archivio giuridico Serafini
Che considero con pilastro insostituibile tra cultura giuridica italiana ma non dico niente di nuovo
Perché naturalmente pensateci sui si racconta la storia della cultura giuridica italiana dall'Unità in poi non si può prescindere da questo importantissimo
Importantissimo lo strumento di riflessione e di approfondimento nel quale si è riflessa anche in qualche misura progresso degli studi non è uno strumento inerte conservatori ma ne strumento si è aperto
Ai contributi via via succedutisi in tutti questi uccelli che marcano la sua storica quindi parlo un po'intimidito di questo numero per la rivista che ho letto con molto interesse io io voglio soffermare però lo consentirete
Sui due contributi iniziali quello dell'amico Francesco Boni che mi riguarda personalmente perché parla di cose di casa nostra
La storia delle istituzioni politiche e quello del mio amico carissimo Mario Caravale che parla non dalla casa nostra ma insomma siamo in un condominio in qualche misura nella del e la casa che sta fra affronti al noi
Allora c'è una un fatto calcistico che voglio ricordare nel mille novecentosessantatré
Gli inglesi per festeggiare il centenario tra loro for della fondazione del loro tra loro federazione calcistica sfidarono il resto del mondo al calcio convinti com'erano di esseri maestri di quest'arte
Gli inglesi ad una base razionale nel resto del mondo aveva dei grandissimi personaggi i quali naturalmente provenivano da tutte le nazionali del mondo che nel sessantadue hanno giocato mondiali civile io sono di quelli che ancora se lo ricordano la più bruttissima figura dell'Italia in quell'occasione
Ebbene viscere Inghilterra per due a uno dando una lezione di calcio agli ascritta del firmamento mondiale perché perché
Perché era perché è una squadra Gran Bretagna era una squadra e gli altri no
Ora mi pare che i rapporti tra Storia del diritto italiano illustrata da Mario Caravale e nasce dall'istituzione politica cioè noi perché l'ho fatto anch'io e un'altra sede lo stesso lavoro che hai fatto tu
Abbia in qualche modo si inquadri bene in questa metafora noi non siamo una squadra e perché non si conoscono
C'è una squadra perché la fondazione scientifica della storia delle istituzioni politiche oltre a essere molto più recente della fondazione scientifica Storia del diritto italiano
E ancora secondo me in una fase non ultimata in una fase ancora incerta
Nella fase in cui si manifestano ancora delle spinte e controspinte in una fase che ancora è cauto non è detto che il caos ho colto nelle era parte del tuo intervento che ho potuto sentire non è detto che il caos e disordine oggi noi sappiamo
Perché ciò rituale anche le scienze
Così pretesa che insomma forse dobbiamo orientarci verso una revisione di questa di questa ditta di partizione tra le le le le le regole da una parte e disordine dall'altro può darsi che il disordine sia un elemento fattivo creativo Croce hanno sentito una bellissima
Conferenza di Luigi Berlinguer che faceva il il cultore di musica per ho scoperto che che se ne interessa tutta la vita avendo quasi conseguito il diploma al Conservatorio quand'era ragazzo e lui diceva che tra minori le scienze neurologiche americane
Sciascia
Stanno rivalutando il momento dell'emozione
Il momento della del della della diciamo della dell'antico razionalità che un tempo cartesiana mette veniva messo messo ai margini
Della percorso delle scientifico lo stanno rivalutando come un momento fondativo importantissimo completi il decorativo
Di quella che è la ragazza il razionalismo
E se così fosse forse dovremmo anche ragionare così anche per le nostre discipline può darsi che la la la trattazione di Mario Caravale che cita questa visione ordinata
Quasi come dire eliminare Serena dello sviluppo della Storia del diritto nel corso dei centocinquant'anni dall'Unità d'Italia in poi
Possa essere messa in discussione il nome di questa maggiore vivacità diciamo così dalla nostra giovanissima disciplina però io penso anche per la sua giovanissima disciplina
Come dire ma anche in qualche misura di un un asse portante insomma e nella nella recentemente che tu hai fatto
Mettendo generosamente anche il mio nome in mezzo a tutti gli altri
Nella percorso che tu hai voluto tracciare nella storia delle istituzioni politiche a partire
Gaetano Mosca che peraltro bisognava storia dell'istituto reportistica e Storia delle dottrine come tu stesso dici
Il che già significa una apertura diversa da quella di altri che poi si sono cimentati
Nel nostro campo crebbe mi sembra che questa questa ricostruzione tradisca insomma una certa cento eccessivo e tutti eclettismo
Nella storia delle istituzioni politiche c'è il tutto questo nostro repertorio
Di autori di libri
Ticket lezioni predilezioni di corsi di lezione di dispense universitarie
Di strumenti generali enciclopedici c'è di tutto tetro la storia delle istituzioni italiane di tutto e ci si rammarica talvolta che non ci siano alcune cose invece importantissimo
Per esempio io mi domando se in un ambito così vivace così riaperto come la storia dell'istituzione in Italia non si dovrebbe aprire più di più verso settori che sono stati tagliati fuori
Parlo per esempio delle della linguistica per dirne una parlo di questa tendenza che ha aggiunto la l'aggettivo politiche
Alla storia delle istituzioni
In qualche modo tagliando fuori quelle grandi istituzioni del mondo moderno che sono le grandi organizzazioni imprenditoriali i grandi colossi che io cito minore nel mondo siamo nell'età della l'opera globalizzazione se dovessi dire quali sono le istituzioni mi porrei subito la domanda ma conta più il Governo degli Stati Uniti oggi contano più certi grandi Colussi globali che trasferiscono ai loro seri nel giro di pochi secondi trasferiscono i loro capitali nel giro di pochi minuti da un punto all'altro del globo chi è che fa la storia del mondo
La fanno le istituzioni politiche fanno piuttosto queste istituzioni più vaste che non hanno aggettivo politiche nel titolo perché nel titolo diritti definitorio insomma penso che gli storici le istituzioni politiche
Debbano trarre da questa situazione sostanziale
Confusione in cui si trova la loro disciplina debbano trarre alcune conseguenze ha prima è che non è tempo di tracciare confini erigere come ho detto tante volte muretti a secco non è tempo di
Definizioni che taglino fuori prospettive invece sempre possibili di approfondimento secondo ammettere che sono storici politici istituzioni politiche non sono quelle che hanno come me e come te
La spalline accademiche ma che ci sono eccellenti storici delle istituzioni politiche anche organizzati gli altri ambiti disciplinari
è accaduto tempo ci sono nel nostro ambito disciplinare persone alle quali forse le spalline andrebbero tolte perché non sono storici e le istituzioni politiche
Il passaggio come meteore visto precedentemente distorcere dottrine nell'ambito del nostro della nostra ripartizione testimonia la occasionalità di queste prese
Tu hai citato a un certo punto del tuo saggio etnici
In quel momento erano tutti storici e le istituzioni politici membri della tale commissione di concorso si a Mario Caravale era uno storico restituzione di politica o è uno storico del diritto in quel momento festiva le spalline dello storico dell'istituzione politica ma Mario e chiarissimamente uno storico del diritto come dimostra il bellissimo saggio che ha pubblicato sull'archivio Serafini a sua
Vocazione la sua formazione i suoi maestri il suo ambiente forti di crescita i suoi riferimenti si collocano saldamente dell'Abetone studia diritto diciamo che poi abbia anche una sensibilità come ce l'avete agli storici
Perché i grandi storici non sono mica classificabili secondo le mattonelle ridicole dell'Amburgo che pretende di dividerci in tanti
In tanti quadratini senza esclusione che perché dovrebbero diventare l'essenza stessa della nostra identità il grande storico ha un'identità necessariamente debordante da questi paletti è evidente Mestre così
Ma diciamo che cos'era scusate era uno storico moderno sì che era un grande storico potrebbe non era uno storico dell'istituzione Chabod è stato uno straordinario storico delle istituzioni
E lo è stato anche per molti versi uno storico del diritto lo è stato è stato anche un grande storico del diritto e potrei continuare facendo tanti altri
Riferimenti dunque la mia è una posizione molto critica nei confronti nella dizione Storia delle istituzioni privato di quelli che la pensionata dà inizio alla fine sempre non ho mai fatto gite fuori porta
Non ha mai avuto occasione di farle forse perché nessuno abbia mai allettato con qualche con qualche offerta per cui convenisse farle comunque non ho mai fatto gite fuori porta
Ma la mia produzione scientifica forse ce l'ha sottopone si può adesso all'occhiuto occhio di quelli che facevano i concorsi qua e là poi ho preferito è stato sottoposto essere stato qualità
Ritenuto degno di se è stato ritenuto degno di far parte delle Commissioni di abilitazione scientifica nazionale quindi hai una certificazione attività che
Io vi ricordo guardate io mi ricordo quando ha fatto il quando ho fatto il primo concorso a carico come fa per concorso a cattedra insomma dove ero già associato facciamolo con cercate
Ricordo che tra i due titoli accanto a dei titoli di storia amministrativa generali ma che a me piaceva molto ed era uno studio fu pubblicato nell'ambito di un volume di curato dal professor Cassese che tu ricorderai sull'amministrazione centrale dello Stato come dell'auto blu su una curva cultura il mondo degli impiegati italiani avremmo utilizzato tanti strumenti insoliti uno dei quali erano le fonti lettera la fonte letteraria e l'altro è la fonte memorialistica
E mi ricordo che Luigi Berlinguer che pure non era ortodosso Ranzi molto incline a fare
A fare dette delle commistioni insomma mescolare era un mescolato però mi disse guarda non so non so se la commissione accetterà questo titolo come un titolo di Storia delle istituzioni portando ben
Perché la commissione fu saggia però era possibile ancora del mille novecentottantasei ritenere che una commissione potesse giudicare quel saggio che pure insisteva su la cultura dello Stato perché anche quella è la cultura dello Stato la cultura delle burocrazie potesse ritenerla un elemento alloggio rispetto al percorso tradizionale della scrittrice politico
Grazie
è il salva la voce del fuoriclasse è venuta fuori
è ai è ha ragione professor Melis il tema della linguistica per esempio gli storici del diritto l'hanno affrontato ma abbiamo avuto un giurista che è diventato presidente per molti anni dell'Accademia della Crusca Giovanni Nencioni
Che era un
Era s'era assistente di diritto processuale civile poi si è dedicato o Piero Fiorelli uno storico del diritto che ormai da cinquant'anni e considerato una vera autorità sul tema
E oggi è cinico Babi è un altro
Ma poiché Melis per esempio io ho fatto l'esame di Storia delle istituzioni parlamentari al Napoli il secolo scorso vampiro adesso ma il titolare a cattedra
Non era laureato le scienze politiche mentre rispondenza si può immaginare che si possa fare storia dell'istituzione parlamentare senza vere almeno una cognizione giuridica o quantomeno di scienza della politica io non credo anche il volume sul Parlamento
Di Einaudi hanno la curato da Violante
E poi l'ha visto per esempio la figura dei giornalisti parlamentari quelli veri solidi no quelli che hanno studiato diritto parlamentare e una categoria secondo me che andrebbe utilizzata anche nei vostri nei vostri seminari
è siccome Melissa a volato alto perché ha incominciato a dirimere a dire io con il testo lo status quo quindi anche questa bipartizione nome professor dalla Torre
Nella evocata interdisciplinarietà io credo che lo stesso discorso
Poi vediamo dove ci porteranno dove la porterà si debba
Fare sul tema del diritto canonico del diritto ecclesiastico della Storia del diritto canonico questa separazione per compartimenti compartimenti stagno ma si può essere
Ecclesiastici sta senza conoscere
L'ordinamento interno attesa e si può essere un canonista senza rischi di essere un una mista se non si conosce il rapporto tra lo Stato e la Chiesa
Professor Giuseppe dalla diritto ecclesiastico e per nessuno per sua natura un diritto interdisciplinare uno un sapere interdisciplinare Lettres stilista è chiamato a conoscere
Tutto l'ordinamento trasversalmente quindi è costituzionalista e amministrativista e civilista e penalista è processo alle ci visto preciso al penalista internazionalista necessariamente perché i problemi della rilevanza giuridica del fattore religioso del fenomeno religioso ovviamente invece sono tutti gli ambiti del vivere giuridico che noi abbiamo così incasellato in settori scientifico disciplinari ma che invece diventa di una sua di una sua unità
Da questo punto di vista dicevo quindi le imprese a sinistra si trova in una situazione di vantaggio rispetto agli altri anche per il collegamento con altri saperi la storia
Tutti i più grandi ecclesiastici siriani sono stati dei grandi storici Jemolo Ruffini
Catalano che però insomma dama che spesso quel bel libro sulla libertà religiosa insomma è inevitabile così come con le dottrine politiche copertine dell'istituto col scienza delle istituzioni e così via
Con l'economia con l'economia
Pensiamo al tesi di laurea di Jemolo che era una tesi storica poi pubblicata a cura di Margiotta Broglio
Molti anni dopo molti decenni dopo ovviamente la discussione di questa tesi che riguardava la legislazione eversiva del patrimonio ecclesiastico in cui si fa riferimento poi a tutti gli aspetti come dire economici
I vantaggi ma anche gli svantaggi che questa ha portato per esempio il bracciante dato meridionale nasce in buona parte dall'Adda da questa legislazione per esempio che non mi posso dilungare ma insomma
Molto interessante l'abbassarsi i notevolmente del valore dei beni immobili emersi oggi quando si dice parliamo buttiamo sul mercato il patrimonio pubblico
Ma buttavo sul mercato così come significherebbe Abba abbatterle
In maniera radicale il suo valore insomma e così via quindi diritto ecclesiastico presenta questa questa particolarità e certamente non si può essere un buon ecclesiastici sta senza essere un buon canonista
Oggi tra i più giovani studiosi si discute molto sia della denominazione diritto ecclesiastico che evidentemente risente della tradizione soprattutto europeo continentale soprattutto dei Paesi cattolici ma non solo i prati inglesi cattolici con riferimento cioè la Chiesa
Cattolica con le Chiese riformate
La denominazione
E quindi c'è il tentativo di introdurre delle denominazioni nuove diritto dei delle religioni diritto del fenomeno religioso tenendo conto anche del dell'avvento nel nei nostri Paesi di altre religioni legate ai grandi fenomeni le migratori certo questo è un tentativo comprensibile ed è giusta la preoccupazione di occuparsi anche di questo in particolare dell'Islam ma che costituisce forse la presenza più più più più rilevante dal punto di vista della novità
Non dal punto di vista numerico perché numericamente sono le chiese ortodosse quelle gli ortodossi più presenti ma dal punto di vista della della della differenza rispetto alla categorie concetti alle tradizioni ciò a cui si è modellata col diritto anche dello Stato
Avrà diritto dello Stato parla di ministri di culto quando lo trecentotrentuno del Codice civile dice edifici di culto ma cosa vuol fare riferimento incerto nuova moschea non ha una moschea
E però invece la moschea deve essere oggi considerata se ricolleghiamo la libertà di culto con la libertà religiosa e quant'altro ora dicevo questi sono tentativi importanti interessanti che però hanno un grande rischio cioè grande anzi un doppio rischio il primo rischio è quello di voler trattare di altra religione senza conoscerne gli ordinamenti giuridici
Perché parlare di diritto islamico è una cosa conosce del diritto islamico un'altra cosa
Significa conoscere l'arabo significa poter leggere le fonti perché se no altrimenti si va sul sul sui traduttore traduttore Domenico no come diceva il poeta esatto e d'altra parte l'altro rischio di perdere come dire la conoscenza di quel diritto canonico che non sono importante perché ovviamente dal punto di vista come dire sociologico statistico eccetera la chiesa cattolica in Italia in Europa e nel continente americano ha una sua grande rilevanza
Ma anche perché bene o male dobbiamo riconoscere che le nostre i nostri istituti giuridici le nostre norme giuridiche le nostre categorie giuridiche sono state forgiate in buona parte dal diritto canonico
Qui sarebbe divertente fare l'analisi di tutto ciò che ci deriva dal diritto canonico a cominciare dalla dalla dalla dalla dalla invenzione della persona giuridica la persona fitta
Che i romani non conoscevano oggi di fronte ai problemi del del del criminalità finanziaria a livello internazionale del del terrorismo e quindi al finanziamento del terrorismo e c'era tutta la normativa che discende da convenzioni internazionali e che passa nell'Unione europea e poi finisce negli ordinamenti degli Stati toccando di recente anche la Città del Vaticano questo stato peculiari Simo che era citati per lo Stato della Città del Vaticano
In sostanza approdare a scoprire che cosa a me ammette l'evidenza come dire in qualche modo la fallacia del principio definito romano che ci siamo portati fino al diritto da oggi fino al dito tracollo per cui societas delinquere non potest la persona giuridica non può delinquere
Invece oggi tutta la normativa si sviluppa proprio nel nel senso del della diciamo possibilità di configurare una responsabilità penale nell'ambito delle grandi attività finanziarie delle delle delle società e quindi delle persone giuridiche
E quindi vieni scoprirebbero che invece il diritto canonico ha sempre sostenuto cioè che societas delinquere Podestà
Dal diritto canonico medievali questo principio l'aveva chiaramente enunciato e nel il vedo questo pericolo di perdere la consapevolezza delle radici insieme al diritto romano delle radici canonisti che che i nostri i nostri istituti i nostri concetti le nostre categorie
Hanno
Detto questo è è evidente che e il diritto canonico poi ha una sua particolarità e secondo me a qui il Beatrice Serra lo mette bene in evidenza
Cioè alla patria particolare sia pure parlando criticando il sistema di codificazione perché lo so è una critica al sistema di codificazione praticamente ma lo mette bene in evidenza cioè la capacità di poter diventare di nuovo come è stato in un passato ormai lontano e in qualche modo un paradigma di riferimento in un modo sicché si globalizzata
E che deve portare inevitabilmente a ripensare il diritto che non è più un diritto da nazionale non è più un diritto statale è un un diritto diverso perché perché il diritto canonico prescinde dal territorio diritto canonico un diritto personale per del diritto canonico a questa a forte valenza non solo diciamo in quanto codificato ma la forte valenza della giurisprudenza diritto canonico in realtà non è né comodo né civil law
Tutte e due common law esibirlo derivano dal diritto canonico e quindi
La consuetudine la elasticità la capacità di guardare alla al dato concreto
Il richiamo che poi viene ecco la grande lezione di soldi Oliva è sempre stata questa no che è stata messa sì ben in evidenza dal dal dall'intervento dal dal testo professor Russo del professor Belgio cioè la necessità anti ribaltare quello richiesto ad un po'il principio che almeno negli ultimi secoli ha governato nella nostra esperienza giuridica
Continentale cioè quello per cui giudice dice
Alla chi chiede giustizia danni fatto un dato tipi di USA dammi il fatto e ti darò il diritto cioè vedo a quale norma questo fatto può essere ricollegato a quale norma posso applicare mentre invece il diritto canonico ha sempre pensato dammi il fatto io dal fatto tirerò fuori diritto
Ciò che è giusto nel caso concreto
Quindi la tendenza anche lì naturalmente l'umanità infallibile ma la tendenza a una verità vera e non una mera verità processuale
Ci sono nel nel in questo fascicolo degli spunti notevolissimi al di là di quello che potrebbe apparire una eterogeneità gli argomenti molto lontani l'uno dall'altro in realtà sono molto legati intorno a queste dinamiche che sono dinamiche proprio della della morte la modernità in fondo c'è una crisi del del diritto inteso in senso tradizionale c'è una crisi del sistema di codificazione per noi giuristi continentali c'è una crisi dell'identità del giurista
Non c'è dubbio
Insomma gli studi raccolti in questo fascicolo danno delle prospettive danno del
Delle indicazioni anche quello che dice il professor vecchie proposito del rapporto teologia diritto canonico non sono due compartimenti stagni
Non è che sono due cose che vanno per conto loro ognuno per no ma insomma il richiamo del del di papa Francesco li chiamo molto concreto no alla concretezza nell'un caso e nell'altro
Una concretezza di metodo no capovolgere la base il vertice no
Il movimento anziché lo spazio il motore sono tutte indicazioni di metodo che certamente il giurista canonista o il teologo potranno utilizzare per la loro speculazione
Gran
Grazie professore
è un intervento di grande respiro perché un intervento utili
Più che di esigenze si è un passo ulteriore di armamenti metodologica
Sì io Caruso aveva avuto un professore
A Napoli che poteva insegnare tutto e che Melissa conosciuta o forse meglio di lei Giuseppe Abbamonte
Conosceva i quattro codici a memoria
Ma non era una conoscenza e poi la giurisprudenza
Pubblicato libri dal diritto costituzionale al diritto pubblico dal diritto amministrativo diritto urbanistico le scienze finanziarie
E si appunto indubbiamente pecca però non è
Melissa dice sei con giuristi del passato ma non stiamo parlando di meteo stiamo parlando di Abbamonte teche Santo il mio al professore trent'anni fa
Ma
Grandissime personalità nell'ambito del mondo ucraino mistico ecclesiastici stata già oggi se vogliamo una storia dei rapporti tra Stato e Chiesa o vibra ancora più durevole resta quello di Arturo Carlo Jemolo
Certo adesso c'è quello di Roberto Berti sci io non so aperti scisse abbia la stessa preparazione giuridica di Arturo Carlo Jemolo leggendo il testo mi sembra che sia più uno storico politico a che uno storico del del diritto anche se essendo uno che lavoro lavorato comunque le istituzioni parlamentari poi molto ad dentro e molto ha detto non solo le fonti ma al dato sto tecnico giuridico inevitabilmente per la professione svolta
Macché io metterei obbligatorio l'insegnamento del diritto canonico professore
Dalla torre perché ne ha avuto conferma leggendo le pagine decano mistiche di Paolo Grossi
Ma l'ho grossi nasce come camionista
Come storico del diritto canonico e e poi ne ho avuto conferma nel fatto che il diritto canonico ha fatto sorgere il diritto secolare e poi diritto secolare influenzato anche il diritto canonico dal quel grande grumo di più grandi libri di Storia del diritto pubblicate negli ultimi trent'anni di Carlo fanta più in due volumi del Giuffrè due gruppi volumi corposi si arriva più di mille pagine
Dove c'è una ricostruzione attraverso quella grande figura di Gaspare di come la Chiesa abbia codificato e purtuttavia oggi si misura la sera non è non lo non li incita
Ma i due grandi autori contemporanei se anche con cultura diversa nate nello Irti dettate la decodificazione
è Paolo Grossi ne abbiamo parlato col proprio con me disse l'ultimo libro sul fatto che il codice e esplica oggi un assolutismo statalistico che mi è un po'demodé etichetta va ripensato dimostrano quanto sia attuali studiare il diritto canonico e quanto sia complesso studiare il diritto ecclesiastico e quando però si è utilissimo studiare dell'uno è la io adesso se voi permettete siete stati bravissimi meno male che non avete fatto i giornalisti se non avrei dovuto cambiare mestiere
Cinquant'anni
Allora alla Rame Takara Lazio mi ha dato pochi pochi giorni fa pochi giorni fa mi ha dato la targa per il cinquantesimo di iscrizione a
Io allora novantadue la aveva e allora saltano senza allarmi toccherà fare un concorso universitario ma a quel per apparati questo rafforza anche la nostra solidarietà radio radicale in queste di queste prime parliamo alla fine però io adesso
Se permettete prima di ho visto un pubblico attento forse va premiato se vuole fare un paio di domande però vorrei chiamare
Il due curatori sedersi affianco nuovi se no rettore però resta ecco magari il rettore
Allora latita attiva dei rettori i professori Fabio vecchie Natale Vescio invito a destra e a manca possono sedersi di veramente non non daremo quei quei qui potete sedervi a destra o a sinistra
No no tu sei mia destra vieni qui
Allora allora professor Fabio vecchi io ho molto apprezzato il suo il suo intervento qui ci sono state molte sollecitazioni credo anche per lei per cui
Eterei come se fosse anzi è un relatore anche se il curatore dieci minuti per la sua
Tantissimi
Devo dire anzitutto sono stato sepolto dalle ultime relazioni e dagli ultimi interventi che sono stati gli interessantissimi
Ovviamente è essendo stato il organizzatori insieme con l'amico o Natale vecio di questa cosa
Conoscevo i testi l'interessato molto
I riferimenti che ha fatto il professionista adesso a proposito della questione della globalizzazione
Pensavo a un ultimo documento professore Della Torre ed economici pecuniarie quaestiones che entra in in levare ma contermini inusitata mente giuridici
Sulla questione perita correttezza e dell'etica del comportamento etico delle persone finite chiamiamole così in termini moderni insomma perché liberamente c'è una sintesi della della realtà della e dell'intero tragico impero bancario mancare finanziario perché punto si è persa ultimamente quella grande differenza che c'è tra la banca che tutela il commercio del lavoro concreto veniva la banca che sta a alla base e quella che in Italia invece la tutta la tutrice degli interessi finanziari nel modo più Gretto e Abbé norme che abbiamo visto insomma con gli scandali che son partiti dall'America e poi si sono riversati a pioggia nel nostro sistema
A parte questo sono stato sepolto piacevole mentre per tutte le osservazioni che ha fatto il professor dalla Torre e quale ricorre ringraziare ancora una volta per avere colto questa mia idea che però condiviso con l'amico Natale vecio di organizzare questo
Incontro
Sul metodo
Ringrazio ancora il professor dalla Torre di avere ricordato delle dottor dire quando lei ha parlato della storia e di come ci sia una sorta di dicotomia incomprensibile che io noto tra molti anche tra i colleghi desertici visti i quali hanno in qualche modo dimenticato abiurato a quella che la tradizione storica fatto dei nomi che sono stati
Teste evocati
E tra gli altre ricordata anche quello che è stato il mio primo maestro Gaetano Catalano
Per me una persona straordinaria insomma storico raffinatissimo
Lui non lo diceva ma era un allievo di Arturo Carlo Jemolo lui non lo diceva comunque ecco deve molto a lui sempre fatto la sua carriera universitaria
E io sono stato il suo ultimo allievo e quindi per me è un clan con grande ricordo quindi grazie ancora anche per questo per questo riferimento
Inglesi ce ne sono tantissime ecco io avevo avuto l'idea di di questo progetto esposto l'anno scorso il professor dalla Torre perché pensavo che parlare di metodo fa sempre bene alla salute degli studiosi
è sempre una cosa importante perché al di là della filosofia l'epistemologia alla ricerca della verità riguardare un po'i suoi stessi
Nel momento in cui cerchiamo la verità delle cose andiamo a rimuginare a scartabellare carte documenti prove che ci servono per capire come farle costruito insieme per arrivare alla verità se una cosa fondamentale un po'negli ultimi tempi questo
Questo
Percezione è stata dimenticata e credo che questo il professore anche l'abbia colto in questo mio
Desiderio di riguardare le cose insieme in più tra l'altro con l'amico Natale invece abbiamo pensato di fare una una una realtà comparata che appunto che si era questo pregi ulteriore di vedere come il metodo abbia la capacità di essere un collante di tutte le discipline di fare in modo che tutto l'insieme possedere una sua armonia una sua armonizzazione logica razionale
E poi per me diciamo come studioso della materia come giurista studioso della materia canonisti che ha per la storia che appunto mi ha mi ha colpito un patto Kato un po'il nervo scoperto mio per la storia perché io le insegnò a Catanzaro all'universo della Magna Grecia insegno propria Storia del diritto canonico
Ed è faticoso riuscire a altere a incunearsi no nelle grandi materie importanti perché invito si è persa l'idea che tanti istituti nascono da lì
Nascono dal pensiero di Sinibaldo dei Fieschi da grandi giù i papi giuristi insomma
Tre cose in poco o non di ammenda non so se dimenticate ma insomma comunque abbandonate a se stesse come se non facessero parte della nostra dell'eredità delle nostre tradizioni
Io adesso vorrei concludere però appunto per me è stato interessante fare questo riferimento alla alla figura di Papa Francesco perché se ne parla soprattutto di papa Francesco sotto il profilo della sua riforma certo Evangelii Gaudium rappresenta questa Magna Charta no non ha fatto mistero dell'invio di reati
Volerne fare una riforma che parte dalla coscienza in primo luogo prima dentro noi stessi e poi operiamo fuori l'ha fatto con un senso pratico che ma anche un po'alla tradizione della Chiesa
Delle tradizioni pontificia Magiste riaverti forse non so
Giovanni ventitreesimo forse sarà stato l'elemento più vicino a lui certo non Paolo sesto che era un uomo intellettuale come Papa Ratzinger insomma sono altre realtà altri forse anche altre dimensioni caratteriali
In Francesco
Ho trovato mi sono posto il problema ma che tipo di relazione esce tra questo patatine diritto
Al di là di quelle che sono questioni contrattato chi ha interesse potrà leggere sui le diatribe storiche ormai penso spero che in buona parte passate come mi mi può sostenere in questo il professor dalla Torre tra i canonisti teologi su i metodi deduttivi induttivi sulla codicistica sul carattere esegetico dell'interpretazione del testo credo cose ormai si spera passate
Quello che mi interessa di più forse Federer spero di essere in qualche modo è riuscito a dare una piccola luce su sul tema ecco della natura della capacità dell'introspezione ahimè poi pratica di papa Francesco sul tema del del diritto
Dicono in pratica perché forse ci vorrebbe anche una riflessione ancora più approfondita di tanti istituti che
Vengono un po'riletta attraverso la pastorale non vuole essere una critica perché per carità c'è un insegnamento di Francesco è straordinario la povertà ecco anche da il suo la tematica della povertà della capacità della chiesa di S. essere povera sentirsi padre e affrontare le le strutture come cioè il professor dalla Torre ecco quell'elemento della piramide la piramide L'Unità rivolta vuol dire che il diritto lui non lo dimentica semplicemente lo legge in un altro modo le istituzioni
Sono quelli vengono eletti in un altro modo un'ultima riflessione veramente chiudo qui
Il diritto naturale
Vorrei che
Chi ha interesse a a leggere Papa Francesco anche su una visuale che non sia quella insolita dei mass media
Leggesse soprattutto la votato sì perché a mio parere c'è una visione del diritto e del diritto naturale che viene riscoperto in modo un po'sotterraneo ma che lo stesso diritto naturale di San Tommaso
Perché ci sono alcuni punti alcuni riferimenti eco ce ne ho uno quaccheri lecco
E voglio anche ricordare a questo punto perché certe riflessioni sono stati un po'la traduzione che ho fatto del pensiero di un mio carissimo in amico che monsignor Giuseppe Silvestre che ha insegnato fino all'anno scorso rivolge sacramentale all'istituto
Teologico San Pio decimo di Catanzaro una persona a me chiarissima
E quale rilevava proprio questo passaggio della della laureatosi secondo me è straordinario e sul quale credo che molti giuristi dovrebbero riflettere
Che dice questo i sacramenti sono un modo privilegiato in cui la cultura viene assunta da Dio e trasformata in mediazione
Della vita soprannaturale
Questa è una sintesi straordinaria di quelli che sono i sacramenti e di quanto i sacramenti impattano scusate questo termine non particolarmente felice comincerebbe ancora interagire con la realtà quotidiana
Che è esattamente quello che ci insegna il canonista il teologo la parola i sacramenti sono lo strumento con il quale l'uomo infedele si pone vicino a Tivoli dialoga con lui grazie scusate
Grazie all'epoca sorretto due osservazioni dal soprannaturale al naturale ma sa lei farla storico io faccio il giornalista il vaticanista la prima
Abbiamo tralasciato purtroppo la scelta la iattura deve aver tralasciato gli studi nella scuola media inferiore cominciare dalla scuola media inferiore dell'attimo
Noi abbiamo creato una generazione di ignoranti dell'idioma ciceroniana come si può fare diritto canonico come si possono studiare siccome si può fare il camionista senza conoscere le fonti il gattino non voglio dire il greco voglio dire l'ebraico anche se grave che sempre più vescovili non leggano nel Nuovo Testamento
Nella il testo Ocre coccolati non siano capaci di leggere
Secondo punto l'età lei ha citato Papa Giovanni
La differenza tra papa Giovanni Papa Francesco di contesto giuridico di formazione giuridica e che ai tempi di papa Giovanni la Civiltà Cattolica aveva giuristi
Insomma
Venne a Roma
Ai quali non c'è niente da fare il di l'anno
La Segreteria di Stato si rifaceva le pagine giuridiche della civiltà cattolica degli anni trenta quaranta cinquanta sessanta
Un po'meno poi con Paolo sesto ma continuava lo stesso perché Paolo sesto e da giurista di se stesso oggi oggi la Civiltà Cattolica specialista in sociologismo dei fenomeni migratori
La voce giuridica tutta la tradizione giuridica della Civiltà Cattolica non so se il professore dalla Torre che collega giornalista solo per quanto riguarda giornalismo Rossi parroco a Licci sente ma coi la voce dello storico nel processo di del professor perciò ricco e delle istituzioni che ha una formazione giuridica però è storico che conosce gli storici del diritto conosce la storia del diritto Natale Vescio Salvioni pochi minuti e poi come si colloca a in questo dibattito della metodologia fondamentale perché se dovessimo dire l'ultimo CIPE ultimi cinquant'anni due grandi capolavori del pensiero filosofico secondo me sono due quello di Karl Popper
Sulla mitologie giù scientifica epistemologia e quei lutti targata b merita letto
Natale
E accentramento innesco anch'io insieme all'amico Fabio vecchia ringraziamento
Che ha fatto innanzitutto rettore
Francesco Bonini e al rettore emerito il professor Della Torre perché ci hanno dato l'occasione di organizzare un incontro a più voci su un tema
Che il centrale in realtà sarebbe centrale in tutte le discipline non solo in quelle storiche o in quelle storico giuridico o storico istituzionali
Io mi sono mi voglio dedicare solo
Per qualche minuto al mio intervento per una ragione particolare Savioli e considerato uno storico del diritto non eccolo Fudo forse oggi al grande pubblico
E Corfù probabilmente dagli specialisti ma Salvioli è stato storico del diritto storico delle istituzioni perché ha scritto sulle giurisdizioni medievali
Storico dell'economia
Perché ha scritto il capitalismo antico un libro che è stato pubblicato da Giorgio sorelle in Francia perché non trovano editori in Italia
Un libro che venne tradotto da Cahuzac il padre la socialdemocrazia tedesca quindi un'edizione francese due traduzioni due edizioni tedesche un'edizione russa
E poi questo libro è arrivato in Italia nel mille novecentoventotto postumo
Per interessamento di Benedetto Croce questo per dire il rilievo del personaggio
Salvioli è stato un grande meridionalista soprattutto lui che non era meridionale perché era modenese
La stessa città tutte la rivista Archivio giuridico tra l'altro
è stato un è stato un giurista un giurista positivo è stato nella Commissione per la revisione della disciplina dei contratti agrari
è stato nella Commissione anche per la revisione del codice
E questa produzione che salvo che ha fatto infonde la produzione di un giovane che ha ventisette anni non è che praticamente quindi è un uomo che ha capito un intellettuale che ha capito che il problema del metodo viene prima
Questa promozione in un certo senso è il manifesto del suo approccio programmatico alla storia del diritto questa produzione non è legata soltanto alla storia giuridica
Non a caso in ed ed legata al metodo storico nello studio del diritto civile quindi si pone il problema non soltanto dell'identità della storia per il diritto ma secondo il problema dell'identità del diritto civile nelle istituzioni liberali
Ora chiaramente la storia giuridica
Dopo l'unità d'Italia L'Unità d'Italia è stato un evento tanto di portata talmente enorme che avevo una tale carica simbolica che ha coinvolto tutte le classi colte
Quindi
Anche il mondo storiografico il mondo storiografico sì impegnato soprattutto nella legittimazione storica del nuovo Stato italiano
In quegli anni nasce la storia della letteratura italiana di De Sanctis la storia della filosofia italiana di Spaventa di Ferentino e poi via via la storia dell'arte di Venturi
Perché perché l'Italia esisteva prima dell'Italia ma esisteva come nazione culturale
Il diritto è fondamentale perché il diritto nasce non nasce con Roma ma diventa grande con Roma e Roma diventa grande grazie al diritto come ha scritto Gian Battista vico che qualche autorità anche in fatto di metodo ce l'aveva ora voglio dire il il problema del metodo e legato quindi non soltanto ai compiuto e al ruolo che la storia del diritto in quel contesto poteva e doveva giocare
Ma è legato anche all'immagine che le istituzioni liberali dovevano avere di se stesse cioè in altri termini le classi colte
Dovevano consolidare il processo unitario
Allargando la base sociale dell'Est dello Stato liberale è la ragione per cui Salvioli ha utilizzato la storia del diritto come parte e momento della riforma del diritto
E la ragione per cui Salvioni è stato un meridionalista
è stato un siciliani sta lunghe siciliano non era perché era modenese come ho detto prima mentre tanti intellettuali siciliani che sono arrivate ai primi onori del problema siciliano non se ne sono mai occupati senza fare nomi Giovanni Gentile
Per esempio quindi un Salvioli meridionalista che si presente nel mille ottocentonovantadue nel collegio di Girgenti
Il manifesto della candidatura di Salvioni firmato da un giovane che si chiamava Luigi Pirandello questo per dare l'idea della storia del personaggio nel novantatré Filippo Turati gli offre la condirezione della rivista Critica sociale
Il Salvioli che fonda la rivista s'è s'di storia e di filosofia del diritto perché la storia del diritto serve a criticare il diritto vigente a vedere quanto c'è di di valido ancora e quanto c'è invece di provvisorio qua ciò che è vivo e ciò che è morto per usare un'espressione famosa di Benedetto Croce
La filosofia del diritto parte da questo per progettare il diritto del futuro
Quindi uno storico del diritto che fa una rivista insieme a un filosofo del diritto Giuseppe D'Aguanno che poi sarebbe morto nel tragicamente nel terremoto di Messina
Una rivista quindi che ospita che per esempio nel è una delle poche rivista recensire la storia della scienza di Giovanni Vailati per esempio
è una rivista dove fanno le prime prove Salvemini è una rivista che recensisce i testi di Salvemini tesi di Salvioni
Il tramonto il il capitalismo antico i testi di Salvemini magnate popolani e il testo di Ciccotti il tramonto della schiavitù sono i tre grandi testi della storiografia economico giuridica del primo Novecento
Ma quello che a me interessava sottolineare al di là dell'apertura metodologica vi Salvioli che Fabio Salvioni uno storico del diritto
Singolare perché generalmente distrugge il diritto sono molto legate alla tradizione romanistica e a credere la proiezione della tradizione romanistica nel Medio Evo
Anche perché in fondo il diritto romano la scienza giuridica rinasce nel Medioevo con la scuola di Bologna rinasce anche attraverso la riscoperta del del diritto romano e dei grandi testi del diritto romano
Il diritto alla male veniva usato anche perché nello Stato liberale il diritto romano il Codice civile era centrato sulla proprietà
E questo serviva anche per mettersi al riparo rispetto ai nascenti movimenti socialisti eccetera
Ecco mentre la in coda ufficiale della scienza giuridica italiana
Difendeva il diritto romano è un certo uso ideologico del diritto romano Salvioli invece e ritiene difende le ragioni di un atteggiamento critico nei confronti del diritto romano di un adeguamento quindi progressivo del diritto vigente al diritto vivente per usare una formula di Paolo Rossi ora Salvioli io non ho ovviamente affrontato tutto il il percorso Saviolo voluta affrontare una prolusione perché anche perché è stato l'unico storico del diritto che si è dedicato a una prolusione
Specificamente dedicata al problema del metodo e non al problema del metodo nella propria disciplina soltanto il problema del metodo storico applicato al diritto poteva essere diritto civile diritto penale il diritto costituzionale in questo senso
è un percorso che Salvio che ha tracciato e io ringrazio ancora ripeto il professor Della Torre il professor Golini e tutti i relatori che sono intervenuti qua perché mi hanno dato l'opportunità di fare una cosa in una rivista e che giuridica ma non è solo legato non è solo per giuristi non è solo seguito dei giuristi
E tutto sommato mi è servito anche per diciamo così
Riprendere io la mia tesi di laurea l'ho fatta su Salvioli quindi inalterato l'occasione di riprendere gli studi giovanili ma mi è servito anche per riaprire un un diciamo un dibattito che spero continui nel futuro
Grazie a voi
Il dibattito contempla perché ascoltavano con molto interesse questo sia professor Melis si è perso dalla torre quali ultimo mi ha chiesto di intervenire ben volentieri faccio
Sì
Per un punta polemica ma non dei presenti ma di qualche qualcuno qualche organismo che è stato però già evocato
L'archivio giuridico è riuscito da pochi mesi è andare in fascia
Ho dovuto fare lottare molto
Fascia sono quelle delle riviste che poi l'hamburger
Considera ai fini poi della valutazione
Qual era uno dei motivi per i quali io credo basta leggere chi sono i direttori per i condirettori acqua ed è uno dei motivi principale motivo per il quale l'Hamburg non voleva l'accesso in fascia
Perché è una rivista interdisciplinare
Non fa solo diritto commerciale diritto penale o Storia del diritto e questo secondo me è una ricchezza non è una povertà tra l'altro il carisma usiamo questo termine teologico canonico originario dell'archivio giuridico Rio giuridico nasce nel momento in cui cominciano le specializzazioni per dire a un momento però insomma il fenomeno giuridico anche riguardato nella sua complessità e bene che ci sia un dialogo fra studiosi del diritto delle diverse dei diversi rami del sapere giuridico
Ecco questo la dice lunga ecco su quelle che sono come dire le mio pie
Alle volte si incrociano anche nella vita accademica
Grazie professore lei naturalmente
Ha uno spirito libero indipendentemente dal fatto che sia in nel merito naturalmente risulta più difficile dirlo per i giovani ricercatori però
Però nell'appalto mosso espresso sia da professor McKee che dal professor Vescio credo una nuova generazioni di ricevuti studiosi di ricercatori della rendita
Nel senso vero non solo diciamo così epistemologico ma proprio assiologica qua ecco di valore
Io vorrei
Con il permesso già accordato un dal rettore apparire
Diciamo dieci minuti di domande o anche di considerazioni Preve e non di Brady non di alternative relazioni alternative dei presenti se c'è qualcuno che vuole intervenire fare domande
Nessuno
Aprendo ed Ettore atto chiami le
Fabrizio Rossi sicuramente il nostro nel nostro dibattito
La pensione Rossi prego si accomodi si annuncia si presenti perché poi prepareremo la scheda per radio radicale
Io lo sono stato a lungo consigliere parlamentare
Al Senato
E alla mia veneranda età adesso addirittura preso l'associazione per storico delle istituzioni politiche
La cosa che mi ha più colpito è stato l'intervento soppresso dalla torre su un punto preciso
Il diritto canonico al diritto personale
Questo cosa significa
La proprietà del codice di cui parlava adesso cresciuto
E lo Stato
Chiesa è stato
Quindi secondo me questa indicazione di metodo
Il metodo per gli studi della storia delle istituzioni
Cioè di rovesciare
A partire in mente quando si è fatto il nome di causati inutilmente lunga che d'estate il movimento e tutto il fine nulla
Per cui non riesce a partire dal movimento non dallo spazio
Pertile dal basso non solo dall'alto del perché qui non scordiamoci che conta anche l'auto cioè storia sociale non vuol dire che non si deve fare più storia dell'istituzione dall'alto sì per integrare la storia dall'alto una storia dal basso e qui un altro indicazioni di metodo espletato concreto
Quello che a volte manca nella storia dei istituzioni come l'appalto e discutiamo col professor Melis questo bolidi e avverte un'analisi dettato concreto
Cioè non si può non partire dal dato concreto per costruirla categoria
Noi a volte spesso invece partiamo dalla categoria e
Qui c'è il dramma
Che sia una categoria non combacia con il dato si omette il dato
Questo può succedere agli studi e in questo piantone stava sulle fonti ci accorgiamo anche di questo
Quindi l'approccio al futuro è quello di coniugare
Il dato della categoria e indicazioni di metodo forse qui a ripartire dalla persona
Pistoia
In aula direi che è un ridevo molto giusto ho pensato al professor Pietro Scoppola
Perché
Sì sì prego e ho pensato anche al suo libro la repubblica dei partiti un'opera in cui si coniuga la storia delle idee con una storia anche il tentativo di commetterlo con la storia però non molla
L'anno scorso c'è stato un convegno andare all'enciclopedia Treccani a cui ha partecipato decano allora degli storici Giuseppe Galasso
Giuseppe Galasso ha fatto una ramanzina nei confronti di contemporaneisti ha detto qui abbiamo una generazione anche pletorica di ricercatori contemporaneisti che però fanno storia delle idee
E non fanno storia della collegata cioè la registrazione radio radicale radio radicale servizio pubblico grosso Melis caro questo dall'autore che qualcuno inopinatamente vuole eliminare
A proposito di archetipi e invece diceva Galasso io sono un atto come storico delle fonti medievali e moderni
Ed è lì che si formano nei gli studiosi dagli archivi
Oggi invece si fa c'è una pletora di pubblicazioni di storia contemporanea ma sono storie delle idee
Non vengono neanche a consultare l'archivio di Radio Radicale per i congressi perché già più faticoso sibili congressi dei partiti
Bisogna invece entrare nella carne qua importante
A fare la pratica
Diceva Galasso del modernista e del medievalista ma il vero lusso impolitico più che politico della storia sui politico della storia e questo chiama la responsabilità soprattutto dell'Accademia ma anche di noi giornalisti e perché noi siamo maestri nell'impero fissarci storici e soprattutto nel piegare ai nostri desiderata infatti infelice facta concludentia dicevano gli antichi giuristi urbani allora io adesso chiederei un giro se siete d'accordo veloci di considerazioni finali in piena libertà
Comincerei
Con il professore Melis di cinque minuti massimo è in modo tale da poter concludere prima delle diciannove grazie
Allora decalogo Primo lo storico deve essere interdisciplinare
Mi pare troppo poco perché l'organizzazione del sapere storico che si conferma l'organizzazione i concorsi accademici per molta parte naturalmente non è tutto così
Conduce verso quella direzione secondo lo storico deve essere storico telefoni che perché uno può anche studiare una legge va benissimo studiarla a Lecce ma la legge si colloca nel tempo e nello spazio
L'altro gemme ragionavamo con un collega sul primo Governo Moro quello del sessantatré sessantaquattro lì dentro ci sono alcune cose straordinarie cioè lo Statuto dei lavoratori ci sono le regioni ci sono una serie di riforme che poi verrà saranno fatte dopo vent'anni
Il tempo delle riforme non è indifferente rispetto all'efficacia delle riforme se io Progetto una riforma e non al realizzo nell'ambito del suo tempo poi quella riforma anche se è uguale a ciò che aveva progettato avrà una ricaduta diversa quindi anche la legge va studiata nel tempo e nello spazio
Analizzandola in tutte le sue componenti
Formative e nelle sue componenti applicativa e troppi libri ci dicono è stata fatta la legge Tal dei Tali Paleogene Crispi sulle istituzioni di beneficenza
è stata fatta grandissima Lecce ma ci sono voluti vent'anni venticinque anni perché la si applicasse
C'è dichiararla incostituzionale va be c'era quel che ma insomma voglio dire che avesse lasciato la incostituzionalità e Cristina poteva prevedere ma c'è voluto tanto tempo per Aprica perché perché non c'era un apparato prefettizio in grado di controllarne gli effetti quindi questo è il secondo punto che io volevo mettere in rilievo terzo per il terzo punto è che bisogna aprire le finestre la storiografia deve aprire le finestre verso anche discipline anche molto Montale però faccio faccio una giura un esempio che forse spiega e con questo chiudo c'è un libro straordinario
Che si chiama la danza di Natasha che ha fatto uno storico inglese che si chiama Felix
Che cos'è la danza di Natasha è la prima parte l'introduzione a questo libro che è uno straordinario affresco della Russia
Degli inizi dell'Ottocento
Lui prende spunto Actor's Studio
Cosa ha raccontato storiche Natasha che è una ballerina provetta
A San Pietroburgo frequentatrice
Delle sale danza dei salotti più raffinati conosce tutti i balli europei militanza con la grazia che lei millantando approvvigionamento e viene condotta talmente chiusi ACTAR diventa un vecchio disegno che vive invece alla moda dei veti russi
Contro la Russia profonda rurale e mentre sta parlando mangiando con questo zio e con la sua moglie sente una musica allora l'ogiva capisce che emozionata da questa pubblica è la porta topici serbi stanno ballando la danza all'uso tradizionale Natasha rimane emozionata
Senza quasi accorgersene nuovi impieghi secondo le movenze della vecchia danza che non conosceva ma ce l'aveva perché nel DNA ecco voglio dire
Ci sono degli elementi storici che fanno parte di una storiografia che noi lo pratichiamo perché Fix che è un grande storico coglie questo elemento alle fan poi lasciato il suo libro perché la l'alternativa la contraddizione ma anche il dialogo tra la Russia europea e la Russia in Italia che il grande tema della storia della Russia
Contemporanea non sono moderna
è un grande storico ma riesce a cogliere questo elemento perché ha letto Tolstoj e perché all'Alletto con un certo occhio è perché sa che cosa sono le due musiche che vengono citate da Tolstoj son estere
Un po'più muovere nel mondo e forse un po'meno uomini degli ebrei
Professor dalla Torre
Io vorrei fare due osservazioni la prima
Dato dal fatto che vorrei spezzare una lancia a favore non del diritto ecclesiastico del diritto canonico ma della storia del diritto italiano perché in fondo
Per il saggio bellissimo di Caravale in cui poi si integra quello di Preservation mette in evidenza che cosa
La storia di una disciplina alla ricerca della propria identità Mirella chiamerà in questo modo
Leggermente tornano con gli occhi dell'uomo medievale di Roserio leggermente migliorando il contraccambio come Nesta leggermente del piano torna per un quando accade il codificatore il problema per la sovranità di cui abbiamo parlato che ma insomma si nasce con la nascita dello Stato moderno ma in realtà le sue radici nel mondo medievale
In giuristi che hanno elaborato il principio del princeps legibus solutus eccetera eccetera
Quindi da questo punto di vista il saggio del professor Pesce è un saggio che mette mette in evidenza molto bene questa attenzione del Savioli di uscire fuori da questa gabbia
Uscire fuori pista e andare a guardare il dato non è un caso che la prolusione faccia riferimento al diritto civile
Cioè che poi il diritto dei rapporti quotidiani diritto dei rapporti tra le persone
Il diritto che riguarda il matrimonio che riguarda i figli che riguarda le cose che riguarda i contratti cioè le diciamo il pulsare autentico della vita nel mondo di internet mi sembra importante questo probabilmente gli storici del diritto possono dare un contributo importante a tutti gli altri settori
Dei saperi giuridici e ha ragione
Il Fabio vecchi quando dice ma insomma invece sono invece emarginati oggi un po'negli studi no
Questo e questo indubbiamente è un male l'altra cosa che vorrei sottolineare
Che mi pare attualissimo io sono un fanatico lettore di Paolo Grossi ma mi pare attualissima
Quel l'idea che lui ha consacrato in un piccolo libretto prezioso quello della moto mitologie giuridiche della modernità della modernità giuridica ecco in affetti quel libro ci sono tanti spunti che noi dovremmo riprendere che noi dovremmo riprendere a cominciare dalla dalla critica serrata di una certa concezione del diritto che si riduce soltanto al diritto positivo alla legge alla norma quando poi vediamo che nella realtà oggi nonostante un articolo della Costituzione che dica degli i magistrati sono soggetti soltanto alla legge ma quindi alla legge sono soggetti poi in realtà assistiamo a questa evoluzione di una giurisprudenza creativa
Che non sono occupa gli spazi non occupati dalla legge ma va anche al viva di quello che dice la legge o addirittura contro quello che dice la legge probabilmente questo è il futuro
Ma qui si pone un altro problema grossissimo quali limiti
Alla diciamo libertà delle giudice di trovare trarre la regola dal dato dal dato concreto ecco sotto questo profilo torniamo al diritto canonico il diritto canonico potare degli insegnamenti molto importanti
è lei cita Paolo Grossi il quale si chiede ma il sistema una storia diritto italiano o non è più appropriato parlare
Una storia lo ricorda nell'intervista Rosselli appena pubblicata pubblicazioni si fa non esiste una storia del diritto in territorio italico
La stessa osservazione che negli anni Cinquanta fece forse più grande storico della Chiesa italiano seconda metà del Novecento Michele Maccarrone quando si trattò di pubblicare una Rivista di storia della chiesa italiana diceva più Pasching monsignor più per scrigni della lateranense no disse più appropriatamente Michele Maccarrone
Facciamo una cosa più vera meno impegnativo la storia della Chiesa
In Italia
Il che c'è un problema anche più logico sotto richieste particolari è un problema la Chiesa è unica no hay poi circa ma in una chiesa sul territorio in una comunità e quindi una chiesa locale quindi chiese italiane indubbiamente che logicamente non è esatto
Però anche Storia del diritto italiano prima della creazione di una
Di una nazione italiana di un'unità italiana
E in un po'è un po'aleatorio per la verità secondo me non esiste neanche oggi una se vuole si può costruire dal mille ottocentosessantuno a oggi una storia de diritto italiano per la verità
Se pensiamo alcune zone del Sud alcune zone del nord ma questo è un altro discorso
Rettore Bonini come vede abbiamo fatto presentazione degli atti abbiamo messo nel giusto nella giusta luce i curatori
I contributori l'archivio giuridico che l'ha ospitato l'università LUMSA
Ma poi tutti questi temi intervengo rubati nel grande insieme di radio radicale io mi auguro
Potremo nella seconda parte dell'anno continuare a presentare nuovi libri liberi e non posso dentistica da quattro soldi libri che formano le generazioni anche i meno giovani perché era la gamma Russia ormai colpiscono anche i meno giovani
In questo le chiedo conclusione anche due parole a favore del servizio pubblico di radio radicale se lo ritiene opportuno anche perché magari adesso mi dice no ma guardi questa presenza di radio radicale ci ha un po'è stata un po'
E i ritmi canale
Anziché o peggio una posta sia nelle nelle abitudini accademiche della lunghezza a lei la concessione grazie non è la prima volta che radio radicale
Partecipare registrare Puy mette a disposizione del del più vasto pubblico e delle e del web
I lavori che si sono svolti lavori che sono svolti nella nostra università quindi veramente io fin dall'inizio ho pensato questo incontro anche con me
Una manifestazione di solidarietà e anche diciamo così un ringraziamento al al servizio pubblico che radio radicale svolge non soltanto in quanto tale cioè come servizio pubblico convenzionato con le istituzioni ma anche diciamo così
Mettendo a disposizione di un di un più vasto pubblico quello che si elabora nelle istituzioni appunto
Universitarie nelle istituzioni scientifiche quindi mi auguro che il servizio pubblico di radio radicale come il servizio pubblico di tante voci del pluralismo culturale sociale ed istituzionale che sono la la caratteristica fondamentale dell'Italia
Perché se c'è una caratteristica dell'Italia la sua pluralità
è la sua pluralità che non è una pluralità distonica ma una pluralità che diciamo così polarizzata e che comunque è costruita storicamente intorno ad una identità che certamente non può prescindere dall'identità cristiana
Qui e questo vale per l'Italia vale anche per l'Europa perché noi dobbiamo tenere insieme necessariamente questi due e questi due ambiti soprattutto da Roma che una città appunto ti perfetta di per sé è universale quindi volevo ringraziare e volevo dire interpretando anche tutti i colleghi presenti ribadire questo
Questo riconoscimento e anche questo auspicio che le istituzioni riconoscano le istituzioni perché noi ci troviamo c'è stato un professore
Se mi consente due minuti non è io ho ragionato in termini Genealogia per quanto riguarda la nostra disciplina noi demmo Couto una geniale un diciamo così una stagione di diciamo così fondatore poi abbiamo avuto una stagione di storici arruolati uno dei quali appunto abbiamo avuto Marongiu
Che veniva dalla storia del diritto abbiamo avuto Rotelli Ruffilli
Entrambi milioni centotrentasei se non sbaglio proviamo una generazione successiva Melis fine anni fine anni quaranta e poi diamo una generazione ulteriore di persone della metà degli anni Cinquanta
E appunto uno di questi non ci tocchi in uno di questi della genealogia a redatto la nuova versione dell'articolo centoquattordici della Costituzione
Che appunto disegna in termini sussidiari l'architettura istituzionale in cui lo Stato non è il vertice ma fa parte del disegno istituzionale della Repubblica
Che appunto contempla tutte le altre tutte le altre istituzioni quindi noi dobbiamo assolutamente essere
Diciamo così
Decisi nella difesa del pluralismo e nello stesso tempo anche nell'idea che il pluralismo non è un pluralismo fatto di immolati
Ma è articolato intorno a dei principi
Intorno dei principi e ad una storia per questo accanto alla solidarietà per le istituzioni culturali come Radio Radicale per l'istituzione della comunicazione dobbiamo anche batterci per la storia
Non abbiamo magari diverse diversi orizzonti disciplinare sulla storia ma c'è c'è anche un attacco nei confronti della storia
Perché è stato redatto recentemente da giardino ed altri intellettuali un un manifesto per la difesa degli studi storici
Perché un Paese che non riconosce gli studi storici è un Paese che ha dei gravissimi problemi nei confronti di se stesso ed è c'è una classe dirigente che dei gravissimi problemi nei confronti
Per la propria missione perché questo prologo usato quando un ricopre
Con onore si dice determinate determinati quindi noi abbiamo un problema nei confronti della storia questo problema è un problema di scarso interesse da parte delle istituzioni ma anche un malessere
Che il malessere nostro identitario nei confronti anche dell'identità della democrazia per questo e concludo domani a Parigi
Diffonderemo come rettori delle università cattoliche in Europa un manifesto appunto intorno ai fini europei e intorno a questa idea di democrazia europea
Che noi dobbiamo condividere perché non siamo soci fondatori di questa idea di democrazia europea in cui sta dentro la storia e per questo credo che il nostro incontro di oggi sia stato incontro veramente molto significativo e per questo come grande come e concludo ringraziando Giuseppe di Leo che a quel punto ci possono essere altre occasioni
Grazie
Stavolta l'applauso del partito spontaneamente
E certamente aggiornato su questo appello o manifesto magari facciamo un simposio ad hoc perché è molto importante facciamo passare il tempo delle elezioni europee e poi ragioniamo a mente più fredda
Io faccio vedere a Massimiliano il video maker bravo grazie per il tuo lavoro questo audio-video sarà pronto già in serata il mancino vero vero mi dici dissi e quindi chiunque potrà vederlo anche scaricarsi solo gratuitamente perché questo è servizio pubblico faccio vedere
L'ultimo fascicolo dell'anno centocinquanta
Altro punto San Rossore professore e direttore nonché collega ad archivio giuridico in cui vi sono contenuti gli atti di questo convegno su metodo nelle scienze istituzionali e politiche una prospettiva interdisciplinare tra passato e presente ne abbiamo parlato con i due curatori professore Fabio vecchi professori Fabio vecchi e Natale Vescio e poi mi hanno discusso il professor Francesco Boni rettore dell'Università della LUMSA che ringrazio di nuovo per le parole anche a favore di radio radicale e per l'ospitalità
Il professor Guido Melis grazie professore dell'Università la Sapienza di Roma il dottor Matteo carni dell'Università LUMSA di Roma ecclesiastici sta nell'ultima generazione e poi dal professore emerito nonché direttore dell'Archivio giuridico il professor Giuseppe Giuseppe Dalla Torre
Grazie a tutti voi che ci avete seguito con grande interesse un pubblico interrotti intorno giovane e meno giovane questo significa che le generazioni come dice papa Francesco possono dialogare tra di loro
E noi creammo queste occasioni se non nell'università dove dove in quale altro Ruocco naturalmente un ringraziamento e un saluto da Giuseppe Di leva gli ascoltatori di radio radicale buonasera