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Ecco cileno in diretta su Radio Radicale per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio e dell'ambiente ove asciutto un saluto da Errigo Salvatori allora oggi parleremo della città di Roma
E del terzo Incendio in pochi mesi sua mai del ciclo dei rifiuti in Italia come sapete se stava altra discarica incendiata a Roma nei giorni scorsi realtà adesso siamo a tre
Se facciamo un controllo insomma a dicembre scorso due impianti di trattamento dei rifiuti e una discarica abusiva di rifiuti pericolosi apparentemente i tre episodi no possono essere collegati tra loro però insomma a sentire anche presidente del municipio non si può individuare un unico movente il mandante le motivazioni degli incendiari potrebbero essere finalizzate corposi interessi economici si è sentito dire come per esempio mettere in crisi la convenzione con lama e in tutto questo va aggiunto che sono nei giorni scorsi abbiamo scoperto che il sindaco raggi voleva che la DDA modificarsi bilanci al suo rifiuto è stato praticamente licenziato questo per dire che gli incendi sono solo la punta di un iceberg che gli interessi in gioco insomma
Anche quelli criminali sembrano molto più grossi e lo dicevamo tre episodi di incendi dolosi dunque ecco sono sufficienti ad avvalorare la tesi del sindaco raggi di un complotto chi è chi sarebbe il moderno regola Nerone si domanda
Michele Santoro il moderno Nerone che ha preso di mira le discariche della capitale
E fa impressione dover prendere atto che il declino di Roma passi attraverso il suo abbandono questo Sempre sicuramente come un po'se la capitale fosse allo sbando senza una guida non solo Autori ulema semplicemente una guida allora noi per parlare di questo oggi abbiamo in collegamento Monica Tommasi che è presidente degli Amici della Terra storica associazione ambientalista che gli ascoltatori di radio radicale ben conoscono Monica buona sera Valentina
E sarà eletto e qualche ora e eccoci allora innanzitutto
Di questa vicenda di cronaca che idea di se fatta
Dunque io mi sono fatto l'idea che ormai a Roma c'è un problema di ordine pubblico
E molto seria siamo in emergenza rarissimo pieni questo era chiaro anche
Molti mesi fa
E e che chi è responsabile di questa questione non è Antonaci indagare anche ma ci sono anche altri responsabili Carlo responsabile che è il presidente della regione Lazio
E c'è anche un responsabile di alcuni però dell'ambiente perché stiamo parlando della capitale d'Italia stavo parlando di una piccola città
UDC certo che insomma il terzo incendio in pochi mesi a Roma tanti altri nelle discariche stoccaggio di mezza Italia conferma sostanzialmente la crisi del ciclo dei rifiuti
Assolutamente a Roma in tutta Italia diciamo
E parte d'Italia e forse nel maggio giugno mentre certamente certamente
Come dicevo appunto del clero provvedere contatta i responsabili è lontano appunto pertanto la figlia come anche il presidente della Regione perché
In particolare
Capo lui ad ecco non anche perché avvertono anche capo di un partito
Insomma
Ha dichiarato che a Roma erbe è una discarica di servizio e non ha avuto il coraggio di dire da Roma per buono anche altri impianti compreso anche un inceneritore quindi
è impressionante insomma questa capacità di comprendere
E nella crescita perché c'è diciamo un discorso di un certo ambientalismo sulla necessità di rafforzare di finanziare la maschera la la raccolta differenziata
Che c'avete sempre detto da amici della terra forse non risolverebbe la crisi no perché
Tutta la carica emotiva perché come noi diciamo campagne ogni volta la raccolta differenziata è anche uno strumento e poi i rifiuti vedi gestire quindi calca appunto a Roma non è neanche così di alta qualità perché
Ad esempio gli organi con non a così non è molto cioè la qualità non è molto alta per cui appunto poi questi rifiuti detto differenti veri gestirli con degli impianti adatti e che gli impianti non cediamo ai c'è un problema carica non riesce a chiudere il ciclo e questo è il vero problema della città di Roma mancano gli impianti mancano impianti per la gestione dell'organico mancano i rimpianti per la chiusura del ciclo che sono soprattutto mancava un inceneritore
E e poi in fondo in fondo mancava anche una disparità di sarebbe quella di servizio ma prima di tentare una discarica di servizio come dire intenda Righetti la città bisogno di altri impianti
Abbiamo rifiuti per strada e è normale che poi perché rifiuti Rendano
Ma no e poi incendiarie certo ascolta la vera crisi a Roma cominciata possiamo dire nel due mila tredici quando l'allora sindaco Marino chiuse Malagrotta non la più grande discarica
D'Europa insomma
Chi diciamo che Malagrotta spada alla fine pecca di Roma fino al due mila tredici perché aveva nascosto il vero problema
Che è quello della della mancanza di impianti quindi mentre in altre regioni come in Sicilia cercavano uomo emergenze rifiuti o a Napoli traccia nella perché tu di rifiuti Roma
No perché c'era questa discarica che nasce con leva il problema poi dalla chiusura di Malagrotta ai problema emerge in tutte le sue forme
Quindi oggi ci troviamo in queste situazioni in cui chiaramente ed è finita qua non ha
La capacità di amministrare
E la ripeto hanno delle grandi responsabilità anche il presidente della Regione e a mio avviso il ministro dell'ambiente adesso perché ce lo spieghi essi ma perché da il acquisite come dicevo presidente della regione a inserito nel che hanno una discarica di per inizia ribadisce perché non ha inserito nel piano impianti compreso all'inceneritore
Perché è quello che può
Risolvere la situazione di emergenza fra della città e niente
E informa anche però porta ormai la città è locuzione appunto di ordine pubblico
O comunque anche caliente
Ficcante far parlare no parla di quegli inceneritori poi ne fa pieno cede il la
Va be'questa un'ora un'ulteriore differenza diciamo tra il Movimento cinque stelle la lega siccome in questi giorni di campagna elettorale per le europee sentiamo diverse anche sul tema del trattamento dei rifiuti
Il giallo verdi hanno idee completamente differente allora ci ha detto che Roma soffre di una carenza strutturale di impianti per trattare in autonomia la propria immondizia
Ecco delle cinque mila tonnellate correggimi se sbaglio prodotti ogni giorno almeno seicento sono di rifiuti organici se non sbaglio trasformabili Energia allora se solo ci fossero
E questi rifiuti Rahman diciamo che parchi tutti l'uomo l'autostrada e ce ne vanno a Pordenone nella provincia di Pordenone e quindi potrebbero benissimo essere una essere utilizzati sul territorio produrre energia sul territorio della Provincia e così come tutta la parte che Ca'
Un inceneritore energetiche d'epoca quinto
Un inceneritore da quanto mi ricordo che l'aveva descritto come amici che aveva fra avevate fatto dei calcoli su questo
Sì i noi avevamo ha ragionato su un inceneritore De Fazio cento mila tonnellate annue un inceneritore tipo quello di Acerra servirebbe la città di Roma
Sicuramente un inceneritore settecento mila tonnellate all'anno almeno quattro impianti di trattamento anche nove la frazione organica all'UDC della Quercia andare stata adempiere
Diciamo guarda poi possono parecchi cinque tema turbati parla di quattrocento mila tonnellate all'anno di rifiuti organici da trattare
Su un totale di milioni settecento mila rifiuti della città producente certo
Per qua per quanto riguarda il mondo diciamo così dell'ambientalismo siete in buona compagnia rispetto a questa richiesta quelle si recò per eventi sommati
Diciamo non completamente ma abbastanza isolate intorno associazioni che comunque trentanove perdono negli impianti ma non hanno il coraggio di direi che per la chiusura del ciclo serve anche un impianto di incenerimento
Che permetterebbe niente portare poi il parità una percentuale bassissima anche a quelle del cinque per cento Nappi che Noto occorreva una percentuali carica di repliche occorrerebbe una grande vitalità come quella di Malagrotta e io non penso che i cittadini di Roma accolgano bene questa
Possibilità insomma dal due mila dieci che si parla di una disparità il pizzo e ancora non
Non non
Non si capisce neanche ah ecco ecco ma i detrattori degli impianti sostengono che per motivare insomma in qualche modo il rifiuto per motivare rifiutano inceneritore per Roma si sostengono che questo scoraggia l'ebbe la raccolta differenziata
O non è assolutamente vero perché poi lo dimostrano tutti i dati lei è regioni e nei Paesi europei dove ci sono gli impianti d'incenerimento c'è anche la alte percentuali di
Recupero e il riciclo di materia
Quindi in dati confermano
La nostra aperti insomma quindi
Quanto sì quanto quanto lo nell'ultima domanda Monica quanto esporta Roma di rifiuti soprattutto dove
I rifiuti organici appunto di sport Anagnina regioni e tutti gli altri rifiuti che che oltre che
I rifiuti che invece dovrebbero andare in discarica ampio quindi rilasciate portarli fuori regione
Non solo una cosa una cosa gravissima su certa
Circa due mesi fa è che è stata ampliata
Con il consenso del Consiglio dei ministri la discarica microcariche tavola di carico avrebbe dovuto durare fino al due mila ventiquattro per la provincia di Frosinone piccole ci arrivano duecento mila tonnellate
Hanno i rifiuti di Roma si è si è riempita e quindi hanno deciso di fogli suo prelevarla
Appunto il potere del capo di Rocca che stava
E i fatti avrà torturato prelevata quindi una parte dei rifiuti di Roma Alarm va a Bahrein appena provincia quanto ci costa un volumetto questo export da quel tempo ed è alla città cioè a Roma è la città più ricca
Dopo le pianeta città perché dove i cittadini pagano di più la bolletta dei rifiuti
Come tutto questo grazie dicevamo ma è cartoon prodotti fuori e e le utilizziamo il rumore per fare degli impianti vada utilizzati soltanto per esportare i rifiuti certo questa è la cosa drammatica
Tutto questo il nome del no diciamo ideologico all'inceneritore a Roma e nel Lazio perché non servirebbe appunto perché ci governa farebbe male miracolistico dicono loro che ricordo anche le dichiarazioni di Veronesi in cui sostanzialmente non trovava un nesso logico tra all'INPS l'insorgenza insomma di di di di malattia la presenza di inceneritori tra interprete che avviene a Cerano nel centro della città
Però insomma uno a all'inceneritore a Roma però a questo punto ci viene data da da dire che inceneritori altrui però sono sempre ricercati e benvenuti altrimenti non sapremmo dove mettere linea invitò
Lo fanno bene appunto altre regioni che affluire la radio cerca aiuto per bruciare i rifiuti di Roma
Va bene Monica mai di ringraziare questo contributo grazie a Monica Tommasi presidente degli Amici della Terra associazione ambientalista noi ci fermiamo qui per oggi nel nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio e dell'ambiente o verso il