Incontro su Ernesto Rossi, Mario Pannunzio e Marco Pannella - Conferenza di Pier Franco Quaglieni e Valter Vecellio

E se non grazie grazie per essere qui a questo appuntamento che l'Associazione Marco Pannella ha voluto promuovere di un mix tra il compleanno di Marco Pannella che era al due maggio il due maggio e i il giorno della sua scomparsa che il sedici maggio quindi abbiamo deciso a metà di questi di queste due date di fare questo evento
Po'un po'
Impegnativo molto impegnativo perché abbiamo pensato avendo e il professor Pier Franco quali ENI avendo la fortuna di averlo qui a Torino come fondatore e direttore del centro Pannunzio
E avendo anche qui con noi Walter De Cello che venuto apposta per onorare questa questa questo incontro conferenza
Abbiamo pensato di dedicare questo questa riflessione questa conferenza questi incontra queste tre figure che per noi radicali del partito radicale
Hanno un grandissimo significato politico culturale
Per quello che Ernesto Rossi Mario Pannunzio e Marco Pannella hanno a noi insegnato
Ci hanno formati su tante cose devo dire che se non fosse stato per Marco Pannella probabilmente pochi di noi avremmo avrebbero potuto conoscere le figure di Mario Pannunzio ed Ernesto Rossi che erano sempre
Nomi che Pannella citava in tutti i suoi interventi politici quasi tutti
E quindi abbiamo pensato che onorare queste tre figure con queste due grandi personalità Valter Vecellio il professore
Quegli ENI la la cosa più bella che potessimo fare come Associazione Marco Pannella di Torino ovviamente li ringrazio per essere qui con noi
Mi spiace che Angiolo Bandinelli non si possa collegare al telefono perché mi aveva chiesto se c'era la possibilità agli sarebbe molto piaciuto si sarebbe molto appassire molto appassionato ovviamente al tema
Ed è anche l'una figura molto importante per la storia radicale ma anche per Radio Studio l'analisi che in questi decenni ha sempre fatto su queste figure di Pannunzio di Ernesto Rossi
E speriamo di averlo in un altro momento e di poterlo almeno di una prossima occasione avere la possibilità di per un collegamento telefonico
L'associazione Pannella è nata da poco qui a Torino ricordo per chi non è iscritto che visto che non c'è il tesoriere che sessista di volete scrivere la con la quota mi pare che sia di dieci Euro molto poco molto bassa
Quindi che non che non si è ancora iscritto ha invitato a farlo do la parola Mario Bardaro che il coordinatore dell'associazione ringrazio ancora tutti voi per essere qui presente
Allora intanto ministro ringraziamenti di Sergio perché avrà due personalità così importanti qui è un onore oggi
E devo dire che sono sono curiosa anche perché la mia generazione insomma è arrivata dopo per cui
Ascoltare una una un incontro conferenza di questo tipo
è una cosa che che arricchisce anche diciamo di più i più giovani ecco perché io ho conosciuto appunto vivere l'esperienza di di di Marco Pannella si potuto nel negli ultimi anni ma come dicevamo puntò Sergio Rovasio poco fa
Marco Pannella si faceva si rifaceva sempre a questi ai personale personalità con cui aveva fondato il Partito radicale quindi sia Ernesto Rossi che Mario Pannunzio
Citava anche molto spesso Altiero Spinelli
Per cui per me
è un non erano in nessun'altra specie che arricchisce ringrazio anche tutti coloro che sono che sono qui oggi cui do il benvenuto anche le persone che sono che non non avevo mai visto prima per cui darei la parola a la professore Pierfranco quali ENI bene la ringrazio ancora
Sono lieto di essere qui
Oggi
All'associazione
Marco Pannella
Che ho contribuito anch'io a sfondare partecipando
All'atto di fondazione dell'associazione io sono stato in rapporti di amicizia con Marco Pannella
E quindi ho sentito come un dovere quello di entrare a far parte dell'associazione Pannella
Lei ha le personalità di Ernesto Rossi di Mario Pannunzio di Marco Pannella sono abbastanza differenti una rispetto all'altra
Hanno delle storie differenti
Hanno anche un'appartenenza storica differente
Ernesto
Rossi era un uomo nato nell'Ottocento
Era stato volontario nella Grande guerra
Come
I grandi
Interventisti democratici
In primis Gaetano Salvemini
Pannunzio erano nato nel mille ottocento e nel mille novecentodieci
Quindi era già una generazione differente
Marco Pannella e ancora di una generazione successiva perché quando Mario Pannunzio nel cinquantacinque fonda il mondo ne fonda il Partito radicale scusate
Errore
Fonda il Partito radicale
Pannella era un giovane universitario quindi c'è una differenza
Di
Generazione
Il signore nati nell'Ottocento aver fatto la Grande Guerra è cosa diversa
Da un Pannunzio
Che essendo nato nel mille novecentodieci si forma durante il ventennio fascista e ancora
Ecco Pannella
Che
Quando Pannunzio e un giorno a vista affermato aveva fondato il mondo
Era un giovane universitario
Poi ci sono delle sfumature di orientamento differente Ernesto Rossi è stato
Profondamente
Anticlericale
Di un anticlericalismo molto aspro
Polemico all'eccesso
Pannunzio
è stato sì anticlericale ma all'insegna di una
Tolleranza verso le idee
Dei credenti
Che non era conciliabile con le posizioni freme
Di Ernesto Rossi
Non dimentichiamo che sul Mondo di Pannunzio scriveva Luigi Urso tanto per fare un esempio oppure il cattolico liberale Arturo Carlo Jemolo
E poi Pannella al di là di un Periodo che è stato molto vicino a quello di Ernesto Rossi cioè il periodo anticlericale
Pannella ha scoperto
Un qualcosa di estremamente importante a mio modo di vedere cioè che si poteva essere
Laici credenti o non credenti questa e la grande novità di Pannella
I laici non sono necessariamente a religiosi o until religiosi ma
Le fedi religiose possono conciliarsi con la laicità
Ecco
Queste possono esserle differenza
L'elemento che accomuna questi tre personaggi il quale lessero estratti radicali
Certamente con tonalità differenti
Ma
L'essere stati radicali che li accomuna
Rossi veniva da un esperienza specifica cioè quello di Giustizia e Libertà quello del Partito d'Azione
E aveva una caratteristica rispetto alla gran parte degli azionisti cioè era un azionista anticomunista
Rossi aveva compreso
Che
Bisognava combattere con la stessa Energia
Il fascismo e il comunismo perché tutte e due erano manifestazioni profondamente illiberali e inconciliabili con la democrazia
In nazifascismo di Hitler di Mussolini il comunismo di Lenin
E di e di tali
Erano da mettere sullo stesso piano Ernesto Rossi
Mario Pannunzio
Veniva invece da una sua rilevanza liberale cioè del Partito liberale italiano non veniva dal dal Partito d'azione veniva dal Partito liberale italiano
In cui si sentiva a disagio
Apparteneva a quella che venne definita la sinistra rivelare
E nel cinquantacinque e capeggiò la scissione dal Partito liberale che Fini poi nella fondazione del Partito Radicale
Anche Marco Pannella aveva un'origine liberale
Era stato nel Partito liberale italiano
E nel cinquantacinque giovane universitario aderisce al partito radicale ma la storia di Marco Pannella la storia importante di Marco Pannella è un'altra cioè quando paradossalmente Pannunzio chiude il partito il partito radicale terre dissensi interni che non è il caso qui di rievocare
Quando Pannunzio chiude il partito radicale
Pannella risuscitare il partito radicale
Rinasce il partito radicale nei primi anni Sessanta e poi attraverso una serie interminabile di battaglie civili
Il divorzio voglio ricordarlo in primis
Pannella riesce a fare di questo piccolissimo partito che sotto la guida di Pannunzio non era riuscito ad avere neppure un parlamentare e riesce a tradurre in azione politica concreta
Il partito radicale ad allargare i consensi a portarlo in Parlamento ecco queste sono di aspetti che andrebbero ricordati
Oltre alla all'essa resta tratti sia pure in modo differente radicali
Io credo che accomuni
Rossi Pannunzio del Pannella un altro è l'elemento che
Forse se fosse venuto con testo politico diverso non sarebbe neppure il caso di accennarlo ma invece bah
Evidenziato
Cioè la profonda onestà intellettuale la profonda onestà morale di questi tre personaggi che hanno speso la loro esistenza nell'impegno civile nell'impegno politico con l'assoluto disinteresse
Con passione inesausta ecco di fronte ai politicanti di mestiere di fronte a persone ambigue di fronte anche a persone incompetenti perché
Il tre che noi ricordiamo oggi erano persone di alto livello intellettuale
Di alta cultura di grande preparazione istituzionale
Quindi persone di grande onestà intellettuale e di grande livello intellettuale
E culturale ecco questo è un altro elemento che li accomuna
Poi ci sarebbero tantissimi altro aspetto in ma io vorrei che ne parlasse
Desiderio che sicuramente ha vissuto più di me quella esperienza
E io prima quando aspettavamo qualche minuto prima di cominciare
Rimproverato il professor fagliene dicendogli amabilmente che scrive poco mi dicevano scrivo abbastanza per meschine sempre molto poco
E vi ho qualche motivo e qualche conforto qualche ulteriore
Ragione per dirlo dopo averlo sentito qui abbiamo i suoi ultimi libretti però ecco una delle cose buone che fosse un giorno si potrà sbobinare quello che ha detto
Qui tra di noi
Perché sono cose che meritano di non essere disperse nell'aria mettiamola così e quaglie ENI si è dimenticato per una sorta di pudore che posso capire ma non solo era amico di Marco Pannella a Marco Pannella in occasione dei suoi settant'anni più Franco gli ha fatto ottanta io ho fatto un grandissimo regalo organizzando proprio qui a Torino al Circolo della Stampa
Una manifestazione possiamo dire di omaggio di di ringraziamento per quello che ha fatto di esistere
Che in altre città non sono state fatte e altre persone non hanno voluto non hanno saputo non hanno pensato di fare quindi
Ecco ci tenevo a sottolinea che anche quest'aspetto così come sono molto rammaricato del fatto che purtroppo non possiamo ascoltare per ragioni tecniche Angiolo Bandinelli
Ci penserà immagino e spero alla radio radicale questa e un altro motivo augurarci che posso continuare a vivere a trasmettere su e superare le minacce di questo governo Gialloverde che vorrebbe invece chiuderla perché Bandinelli è stato da una parte un po'un San Paolo che viene folgorato sulla via di Damasco quando incontra Marco Pannella e Marco Pannella gli gli infligge le stimmate di radicale che si porta dietro da sempre
Però è stato anche il giornalista e scrittore del mondo e quindi ha conosciuto anche Mario Pannunzio ma è stato anche il giornalista e scrittore dell'astrolabio che la rivista che Ernesto Rossi quando lascia il mondo fonda assieme a Ferruccio Parri
E quindi ha frequentato anche Ernesto Rossi
Ed è un federalista è un federalista del federalismo autentico quello del Manifesto di Ventotene scritto appunto da Rossi
Da Spinelli e da Colorni ecco che Bandinelli
Rappresento un qualcosa una un ricordo che devi diventare memoria collettiva io spero che radio radicale dei prossimi giorni lo ascolti trovi il modo di intervistarlo di farci partecipe di questo suo patrimonio di vita che non sia solo un ricordo
Per quel che mi riguarda io ho accettato di buon grado l'invito di Sergio a partecipare qui a Torino a questa a questa riflessione sue Ernesto Rossi Mario Pannunzio e Marco Pannella
E poi anche per tutti voi
Se me lo consentite anche per Torino che è una gran bella città dove io vengo sempre molto volentieri a cui sono legato da una quantità di di ricordi e poi per Pier Franco con l'ho detto che è il cuore l'anima il cervello di questo meritorio cento intitolato a Mario Pannunzio che tante cose ha fatto e sono convinto continuerà a fare per tenere appunto vivo
Il ricordo e la memoria non solo di Pannunzio e della sua creatura il mondo
Penso alle iniziative in corso
Mario Soldati ricordare che è un personaggio che certi dato tanto come scrittore come regista come autore di cinema come intellettuale
Come persone che incarnato una passione civile
Che era nata a trovarsi e a proposito di soldatini voglio concede una sorta di parentesi relativa a un all'episodio
Credo significativo che racconta lo stesso Pannella è un episodio che poi riguarda anche Pannunzio perché siamo del venticinque luglio del mille novecentoquarantatré
Esce l'edizione straordinaria di un quotidiano romano il Messaggero quotidiano storico esce solo una facciata perché siamo in periodo di guerra laccate poca e in questa facciata c'è la foto del re c'è la foto di Badoglio c'è la notizia che Mussolini è stato defenestrato dal Gran Consiglio del fascismo e c'è un editoriale di poche righe
Una colonna con un appello alle energie materiali e morali della nazione perché nell'ora estremamente grave e periglioso già nel momento della lotta della disciplina del lavoro
Sì si stringa a quello che rimane delle istituzioni e a loro difesa
Ed è un editoriale vergato da Pannunzio da Arrigo Benedetti che era un suo fratello amico anche lui nato a Lucca anche l'unità e l'attuale anche lui giornalista
Anche lo scrittore anche lui fondatore di un settimanale che ha fatto la storia del giornalismo e non solo del giornalismo
Parlo dell'Espresso
E attorno a loro c'erano gli amici di sempre da Ennio Flaiano a Leo Longanesi altra figura importante di intellettuale di giornalista e di scrittore sia Pannunzio che che Benedetti devono molto
A Leo Longanesi
Pannunzio ha cominciato a collaborare a Omnibus che era il settimanale di di Longanesi e c'era anche Mario Soldati
E vedete che tutto si tiene e c'è un Pannella ragazzo che letteralmente si beve quelle poche righe e decenni dopo in molte delle sue conversazioni domenicali
Radio radicale citava quasi a memoria quell'editoriale dove si indovinano i toni e i retaggi liberali di chi ha assimilato molto bene
La lezione di Benedetto Croce
Riacquisiamo oggi la libertà di parola che comporta tutte le altre libertà costituzionali
E costituisce un elemento indispensabile alla vita come l'aria e la luce ecco queste sono parole dove già troviamo tutta lecco
Della famosa religione della libertà
E Pannunzio a quell'epoca si occupava di cinema di i di pittura
Con Benedetti ho detto collaborava all'Omnibus di Longanesi credo avesse già assunto la direzione del settimanale Oggi che poi il regime chiude nel mille novecentoquarantuno
E da quel venticinque luglio del quarantatré
Nasce il Pannunzio resistente
Il Pannunzio antifascista il Pannunzio liberale nel senso più ampio più autentico del termine il Pannunzio politico
Che sintetica
A questa nobile e garante cosa che deve essere la politica
La politica delle passioni
C'è oggi chi ha teorizzato che la politica si deve fare senza sentimento
Quando io due o tre anni fa l'ho sentito l'ho letto
Teorizzare questa storia della politica che bisogna fare senza sentimento in un'intervista
Concessa al Corriere della Sera personaggio cui tuttora oggi si dà un certo credito una certa fiducia ecco mi sono letteralmente cascate le braccia
Perché è evidente che questa persona non ha capito nulla
Né di Ernesto Rossi vedi Mario Pannunzio e tanto meno di Marco Pannella a cui tanto deve perché la politica per essere tale deve essere quella dei sentimenti e delle passioni
Come il titolo di un saggio di Pannunzio dedicato a Tocqueville
Se non si è semplicemente dei demagoghi siede pifferai senza magia
Non si giocano giorno per giorno le opportunità
Che la politica offre ma si fa politica delle opportunità
Ed è quello che accade in questa povera Italia si complicherà tra sfortunatamente orfana degli Ernesto Rossi dei Pannunzio dei Pannella di soldati
Di Leonardo Sciascia questa povera Italia dove impazza di Casaleggio Salvini i Di Maio
Non dire De Matteo Renzi e di altri che non meritano neppure di essere nominati
Ora Faccio un salto indietro se mi consentite vado non tanto di allevato nei secoli
Fu filosofo greco Plutino
Proprio a partire da Plotino
Cercherò di spiegare quello che credo finalmente dopo anni di aver capito di una frase apparentemente non solo apparentemente criptica di Pannella
Perché poi vale per noi ma vale anche per Pannunzio e per Ernesto Rossi
Plotino Plotino vivere
Circa nel duecento avanti Cristo
è uno dei più importanti filosofi dell'antichità
E a lui si sono ispirati una quantità di di teologi di di mistici di tante religioni cattolici cristiani ebrei musulmani anche agnostici
E perché citarlo citando qui perché in Plotino per la prima volta si delinea un'idea che è quella della durata durata come concetto
Perché la parola durata viene dal latino durare che assume un duplice significato quello di indurire sia fisicamente che moralmente ma anche quello di pessimista di continuare e di sussistere
E la durata la troviamo poi via via in una quantità di altri filosofi che vanno da Cartesio a like this da Spinosa l'occhio
E diciamo che in senso tecnico
Designa il tempo indefinito indistinto distinto dall'eternità
Che resta fuori dal tempo
Sia dal tempo che misuriamo
Con gli orologi con i calendari con il flusso degli astri
Ma per tornare al nostro Plotino e Luís che pur non utilizzando la ridisegna anche semanticamente
Questa parola
E modificare radicalmente la concezione aristotelica riproponendo invece la tesi platonica del tempo come immagine mobile dell'eternità
E qui necessariamente procedo a colpi d'accetta e si arriva alla durata e la forma delle cose questo aforisma
Mille volte ripetuto da Pannella mutuato da un filosofo francese lui perso
E che a dire il vero dice
La durata e la caratteristica della coscienza però prendiamo ma anche nella versione pannelliano Bersan nell'introduzione alla metafisica
Parla di durata come di uno sono rotolati assiduo dopo lo che al tempo stesso è un continuo a rotolarsi su se stesso un po'come un gomitolo e il filo appunto di questo gomitolo perché il nostro passato ci segue indossando sì incessantemente
Del presente che raccoglie per strada raccogliendo tutti gli elementi che trova in francese forse viene meglio perché o quello Ruotolo volta ruolo quindi la durata la forma delle cose la coscienza e poniamo ai giorni nostri eretta lei protagonisti di quest'incontro
Per tutti e tre sono uniti da da questo filo se vogliamo da questo rotolo
Ma anche da questo ruolo
Il resistente l'insistere l'esistente
E per tutti e tre la durata è un qualcosa uni o un logo su un pensiero che vive il presente con la memoria del passato ed è una sorta di anticipazione del futuro
C'è sempre
Anche nei momenti più cupi
Amava dire Néstor Rossi e si trovava di volta in volta o al confino di Ventotene o rinchiuso nel carcere di Pallanza c'è comunque sempre qualcosa che si deve e che si può fare
E quindi appunto la resistenza la durata
L'esistenza
Lo diceva anche Marco Pannella con una frase che molto più profonda dello slogan che apparentemente può sembrare siamo persone di altri tempi speriamo futuri ecco con un emendamento che loro non si limitavano a sperare erano loro stessi incarnava nullo la speranza che voglia devono essere e che proponevano
Lo faceva Pannunzio con il mondo
Di cui era l'anima e con il partito radicale il primo partito radicale che ci ha ricordato
Pier Franco o faceva Ernesto Rossi
Con a partire dal Manifesto di Ventotene
Scritta assieme Altiero Spinelli in quell'isola sperduta e con la prefazione di fu genio coloni e lo ha fatto fino al mille novecentosessantasette
Quando prima sul mondo e poi sull'Astrolabio incessantemente fino all'ultimo istante fino il suo ultimo respiro ha condotto delle mele uva memorabili inchieste giornalistiche e politiche
Ma è anche il radicale che ha avuto un'esperienza di governo quello di commissario straordinario per i residuati bellici lariana
Che non solo ha saputo ben amministrare facendo fonte a mille spinte corporative speculative
E all'epoca i presidenti di Confindustria erano dei lupi confronto dei quali gli esistenti di oggi fanno sorridere
Ma
è andata anche in attivo e le sue relazioni se leggete sono dei manifesti di chiarezza stilisticamente parlando che lasciano a bocca aperta linguaggi avidi che non solo vere le indicazioni di cifre
Incomprensibili ma sono scritte un italiano che rispetti i congiuntivi tanto per capirci e poi Pannella Pannella che l'uomo l'unico uomo politico italiano qui cito letteralmente Leonardo Sciascia
Che ha costantemente dimostrato di avere il senso del diritto della legge della giustizia ecco sono tutte e tre le persone del fare del saper fare e che non a caso loro e altri come loro ci vuole impedire si sappia non si deve sapere
Ecco perché ancora oggi io credo che sia particolarmente attuale
E l'impegno la battaglia l'ultimo lascito politico che ci ha dato ci ha lasciato Pannella quello per il diritto umano civile alla conoscenza per il diritto e per il diritto al diritto
E adesso basta perché credo di avervi tediato abbastanza se volete parlate voi e c'è arricchite con le vostre riflessioni e col le vostre considerazioni
Se mi permette io vorrei aggiungere una cosa che non l'ho detto in precedenza
Ma che credo importante cioè il modo migliore per ricordare Ernesto Rossi e Pannunzio e Pannella
è quello di sostenere la battaglia di radio radicale perché radio radicale e una garanzia di pluralismo è una garanzia di informazione completa
Noi abbiamo un'informazione spesso faziosa e inadeguata che penalizza
I piccoli ed è fattezze dei grandi
I grandi personaggi sono sempre sui giornali
Quelli che vengono considerati non allineati i piccoli
Non ci sono mai
Ecco radio radicale e un modo per riequilibrare questa profonda ingiustizia perché a radio radicale dai in modo imparziale la voce a tutti dobbiamo riflettere su questo la voce a tutti
Quindi in uno spirito di libertà di democrazia di tolleranza di rispetto per le idee degli altri che nessuno ha solo a radio radicale sosteniamo la
Possa fare un emendamento all'emendamento
Proprio le ottime ragioni che sono state cui esposte da Pio Franco giustificano la chiusura di radio radicale
Tocca
Io vorrei dire due o tre cose
Allora una un appuntamento proprio raccogliendo
Quanto ha detto il professor quali viene il dodici maggio al Salone del libro ci sarà una mattinata dedicata proprio a radio radicale con decine e decine di scrittori di personalità
Il dodici maggio domenica mattina nettare alle undici giornata Luca che la società
Ecco e tra l'altro esatto bravissimo il dodici maggio la data della vittoria sul divorzio il nostro anniversario è l'anniversario dell'assassinio di Giorgiana Masi è una data che Pannella considerava
Come una data di compleanno non tanto di Mirella la sua compagna storica che era anche il dodici maggio anche anche il dodici maggio ma proprio l'anniversario di di queste tragiche e fortissime vicende della storia del Partito Radicale
E tra l'altro il fatto che ci sia al dodici maggio questa giornata dedicata a radio radicale al Salone del libro sarà un evento straordinario c'è Sara Saviano ci saranno giornalisti scrittori ci sarà il professor qua gliene perché adesso Massimiliano Coccia mi ha scritto appunto di dirlo anche a Luís
E si stanno raccogliendo decine e decine di adesione proprio in questi giorni in queste ore
Le due domande che voglio fare i nostri relatori che sono stati un po'tirchio rispetto alla loro molle di sapere di conoscenza su queste tre figure che sono appunto Ernesto Rossi Mario Pannunzio e Marco Pannella
Via Walter ha ricordato questo evento che organizzò il professor quaglie ENI presso il Circolo della Stampa qui a Torino in occasione dell'ottantesimo compleanno di Marco
Marco quando era il suo compleanno faceva finta di niente lo chiamavano migliaia centinaia di persone da tutte le parti eccetera Louis sparivano si faceva vedere
E puntualmente ogni volta che nota iniziavamo la festa sorpresa Luís o ci dava buca
Non si presentava allora non facevamo dei regali eccetera Credo che il regalo più bello in assoluto che gli sia stato fatto sia proprio quello che gli ha fatto Pierfranco quali ENI dedicandogli
Appunto questa serata memorabile al Circolo della Stampa con grandissima partecipazione di figure del mondo intellettuale culturale politico della città ma non solo
Quindi ancora per questo io lo ringrazio io venni appostato ritocco io vivevo ancora a Roma
Per queste vento e devo dire che fu davvero un evento straordinario il secondo regalo forse più bello che ricevette per il suo compleanno fu una raccolta di testi che insieme ad alcune persone gli
Voglio riuscimmo a raccogliere da Paolo Mieli e a Giuliano Ferrara Pierfranco quegli ENI e Luís era così e tutti avevano dedicato un pensiero alla sua al alla sua figura alla sua personalità e si teneva gelosamente in casa sua se tenuto in questi anni che sono andati fino a quando appunto è morto tre anni fa
Si è tenuto questo volume questo libro di teste di di di di personalità
E se lo teneva gelosamente quando arrivavano ospiti da Berlusconi a Matteo Renzi a Giuliano Ferrara che andavano a trovarla la prima cosa che faceva faceva vedere questo
Questo libro di di di di di questa questo volume di raccolte di questi testi ed era per lui una cosa straordinaria meravigliosa quindi dire che sono stati questi due grandi regali che ha ricevuto
In occasione di uno dei suoi compleanni di questo ovviamente non possiamo che ringraziano ancora oggi il professor quegli anni le due domande che io vorrei fare
Sono allora Pier Franco quegli anni poco fa ha re ha ricordato da considerandolo un piccolo dettaglio ma che secondo me nella storia del partito radicale è un è un crocevia
Tra lei era Pannunzi amazzone Lera panno anziana chiamiamolo così lei era pannelli Anna
E che proprio quella dei primi anni sessanta due anni fa
Al Centro Pannunzio durante una relazione che tenne quaglie ENI su Ernesto Rossi e Mario Pannunzio
Gaetano e Gaetano Salvemini
Bellissimo intervento straordinario che durò mi pare un'ora e mezza
Io ero contento contentissimo radio radicale registro l'evento Pierfranco blocco questa registrazione perché aveva commesso in queste ore e mezza quasi due ore un piccolo errore
Ed è un documento prezioso Walter poco fa diceva sono questi teste queste questi interventi riuscissimo a mettere per iscritto per lasciare questa documentazione
A memoria futura
Questo documento purtroppo ribasso registrato e non è andato in onda su Radio Radicale perché Pier Franco
L'ha voluto bloccare ora io ho considerato il sostegno del Pdl nuove quell'intervento lo considerato illuminante formativo per il mio percorso di crescita politica ormai trentennale con i radicali
Vorrei chiedere visto che abbiamo del tempo attiva Franco di riapprofondire a quel momento quelli in quel momento storico perché per tantissimi radicali Euro
è fondamentale capire cosa c'era prima dei radicali degli anni settanta che poi hanno dato vita a tutto il percorso che più o meno tutti noi conosciamo il problema che tutto ciò che precede quel periodo e per noi
Sono anni un po'Buy dove siamo riusciti a leggere qua e là
Di questi intellettuali sempre considerati di minoranza da non citare da non ricordare eccetera se non appunto grazie al vostro encomiabile lavoro di divulgazione culturale politica
Che ce li ha fatti un po'conoscere ma mai abbastanza
E quindi io per quello gli chiederei di riapprofondire qui da noi in quel momento perché e davvero molto molto importante e non si preoccupi degli errori che potrebbe fare perché li facciamo tutti
E poi a Walter farò la domanda dopo
Ma come il
Già dicevo c'è una differenza
Tra il partito radicale di Pannunzio diciamo in cui militava Marco Pannella anche e il partito radicale di Pannella
è una differenza anche di persone
Vi si trattava di un'élite intellettuale
Di persone
Anche un pochino Nobel
Se io penso
Che l'unica presenza femminile tra quella della Ruffini di Mila Ruffini
Persona salottiera al massimo
O l'idea di cosa fosse il partito radicale di Pannunzio cioè questa élite intellettuale
Per altri versi anche sui temi della laicità dello Stato
Non c'erano le idee così chiare io ricordo che leone Cattani che fu uno degli esponenti più importanti del Partito Radicale
E era dubbioso sulla introduzione del divorzio in Italia
Lo disse allora e mi confermò una volta che
Ci incontrammo queste sue perplessità che aveva Espresso
Il partito radicale di Pannella è tutt'altra questione perché è un partito appello Protti
Ai Giovanni a quelli che allora erano dei giovani
è un partito
Nettamente di sinistra almeno nella sua
Nella sua espressione primi anni sessanta che addirittura vorrebbe scavalcare lo stesso Partito Comunista a sinistra
è un partito come dicevo fortemente anticlericale antimilitarista ecco ad esempio quell'antimilitarismo
Del partito radicale di Pannella era una componente che era inimmaginabile nel Partito radicale
Di Pannunzio
Detto in sintesi il partito radicale Pannunzio era una espressione della borghesia intellettuale
Il partito radicale di Pannella era espressione di una realtà molto vasta e articolata in cui si potevano trovare le persone più lontane una rispetto all'altra per altri versi sì
Noi pensiamo ai congressi del partito radicale ancora oggi no nel corso degli anni noi troviamo in questi congressi le persone
Più lontane una rispetto alle altre cioè
Sì è una sorta di e comunismo pannelliano
Nel partito radicale
Nel partito radicale di Pannunzio si è una forma elitaria
Che fu anche una ragione dell'insuccesso di quel partito
Posso consentito
Va bene
è vero quello che ha detto Sergio circa la difficoltà di ricostruire i percorsi
Ventitré
Quegli anni perché c'è tutta una storiografia che congiura conto faccio un solo esempio
Un un giornalista e scrittore
Che si chiamava Giuseppe Fiori
Scritto un una biografia sua Ernesto Rossi
Ed è
Jekyll e mister Hyde
Perché tutta la parte di Ernesto Rossi antifascista quando c'è il regime quando Ernesto fosse perseguitato la stagione del non mollare il carcere i confini impeccabile
Perfetta si può sottoscrivere dalla prima all'ultima parola virgole e punti punti e virgole compreso
Poi cade il fascismo e sia Fontana Ernesto Rossi che ha l'arroganza l'ambizione la presunzione chiamatela come volete DS
Anticomunista
Anti democristiana
E antifascista
Troppa obesi soprattutto troppa roba per uno come Publio Fiori che scrivendo la biografia di Gramsci
Se ne esce dicendo che chi andava nella sua casa in Sardegna ne usciva come miracolato e diverso da come c'era entrato
Ecco quella parte lì mortifica completamente all'Ernesto Rossi tra virgolette radicale cioè antifascista e anticomunista insieme
E quindi mostra un ritratto di Ernesto Rossi che è completamente diverso da quello che era però quel libro c'è nelle biblioteche delle riprese
Faccio un altro esempio
Paul Ginsborg eminente professore
Universitario anglo fiorentino
Che presenta Vittorio Foa del boss della sua storia nel Novecento italiano
Volumone di due mila pagine su quante
Vittorio Foa che era amico suo la legge dice l'ottimo lavoro però mi devi spiegare una cosa com'è che viene modificato completamente il ruolo giocato dal Partito Socialista subito dopo la guerra dapprima
Costituente la prima legislatura e Ginsborg
Semplicemente perché i socialisti non ce
Tra sessi Vittorio Foa dice ma come io deputato socialista ero membro della Costituente i socialisti quella prima legislatura avevano il doppio dei deputati del partito comunista e questo mi dice che i socialisti non c'era
Nelle biblioteche c'è il libro di Paul Ginsborg
Quindi
Fra cinquant'anni cento anni ci sarà un'autentica tragedia l'invito alla fine di questi due delle doti di diffidare
Di molti storici soprattutto degli storici che non sono storici ma si improvvisano tali e che scrivono la storia di tanti personaggi a cui noi ci speriamo a cui noi siamo vicini per fortuna
Qua e là Ernesto Rossi c'è una pubblica una vasta ripubblicazione di opere giorni che facciate voi un po'di sforzo compendiati questi libri LIPU curate ve li leggete però di Ernesto Rossi si trova parecchi e pare chiedere essenziale già un po'meno di Salvemini Citolo qualcosa di don Sturzo anche don Sturzo
Pur essendo prete cattolico tutto quello che vogliamo su certe cose tipo riforme istituzionali ci potrebbe dare degli utili insegnamenti l'esperienza americana mi ha insegnato molto
Di Pannunzio si trova qualche cosa
E bisogna fare una certa fatica però nulla è gratis e questi testi si può trovare di non bellissimo ecco abbia hai fatto avvallato che la storia ho parlato degli storici può Pisanu non a caso ho parlato di storici incorniciate
Ma io pago degli originali procurati degli originali non quello che scrivono su di loro
Però di Pannunzio qualcosa è stato pubblicato il sito
Detto questo
Ecco
E non c'è dubbio che c'è un primo partito radicale che completamente diverso la secondo partito radicale
E il primo partito radicale è rappresentato da quella vignetta mi pare di Maccari
Dove si vede Pannunzio che raffigurato come una sorta di burattinaio che agita il simbolo del partito radicale che all'epoca era la donna con il berretto frigio alla francese
E Pannunzio era l'anima di questo partito che voleva essere una terza forza tra i due vasi quello democristiano
E quello
Del partito comunista Ossuccio al comunista
è arco Pannella non si può prescindere dalla sua personalità bisogna tenere presente che Pannella quello che a diciott'anni vent'anni prendi il treno e se ne va a casa di Benedetto Croce
E Benedetto conduce per un intero pomeriggio imbambolato Capannelle vada lui che ha un monumento dalla cultura e della politica presidente del Partito liberale il direttore della critica che ha scritto una quantità di saggi su tutto
Un intero pomeriggio si metta a parlare con uno che ha dismesso i pantaloni corti l'altro giorno ma pannelli anche quello che scatena un finimondo
Guardando del bianco degli occhi un gigante perché tale pur essendo agli antipodi ma uno che va a Mosca nella Mosca di Stalin riesce a tornarsene indietro
Sicuramente è un personaggio fuori dal comune che si chiama Palmiro Togliatti e duella con lui ventenne o poco più dalle colonne del Paese
E mentre Togliatti elabora la sua politica della unità delle forze laiche Luigi propone L'Unità laica delle forze che fa un finimondo perché lo scomunica non sia il comunisti quando scomunica anche la sua parte perché anche il partito
Del mondo esce un così vomita dei cretini o qualcosa del genere e però provocò un dibattito che va avanti per mesi e questo Dole potrebbe essere utile ricostruire tutto il dibattito che si è creato
Attorno alle riviste non solo il mondo non solo il Paese ma sull'Avanti su c'è un giornale che si chiamava alla plebe insomma sulla quantità di di pubblicazioni di allora
E Pannella era il partito radicale e mi pare che in qualche occasione paradossalmente ma non sa non troppo non avendo nessun partito che mi mi
Di poter di cui poter indossare gli abiti mi sono creato io e il mio partito insomma è qualcosa di abbastanza vero fa lei del partito radicale sono un qualcosa che uno viveva con l'altra è l'alto non può vivere senza di lui insomma o vive
Molto stentatamente adesso
E detto questo questa forte personalità certamente si è sempre mossa all'insegna della Unione laica delle forse e quando ci si muove con questo obiettivo
E si raccoglie tutto bisogna anche dire che conterà l'anticlericalismo del primo partito radicale
Il partito radicale di quegli anni è l'unico partito che legge in parlamento una scuola suo marito e caldi già all'epoca c'era la frase di Pannella anticlericale che nel sessantasette faranno anticlericale eccetera eccetera che però è attentissimo a tutti voi venti delle altre religioni valdesi
Quali che siano le comunità ebraiche e credenti non credenti credenti in alto
Era questa la la sua frase e infine l'accennati congressi aperti per cui ci dovrebbe essere un preside di facoltà di Scienze politiche
Che sappia fare il suo mestiere
Che si prende il modello di partito che hanno concepito prima Faenza e poi a Bologna negli anni sessantasei sessantasette e c'era anche oltre che Pannella Sergio Stanzani c'è anche Angiolo Bandinelli e altri
Beh questo un partito che è riuscita a sopravvivere
Senza avere probiviri vale a dire nessuno può essere mandato via tecnicamente non si può fare
Basta che paghi le quote e può essere iscritto che nessuno ti può rifiutare la tessera
Puoi avere anche altre tessere non me ne importa se mai la contraddizione natura se se comuniste radicale democristiana e radicale anarchiche radicale sono fatti tuoi non solo fatti miei
Che consente la partecipazione di tutti ai congressi e tutti possono votare insomma è un modello di partito talmente attento che uno quasi non ci crede credo che sia un modello unico non in Italia al mondo e andrebbe studiato perché come il famoso calabrone
Vola pur non potendo vota volare
Poi sul calabrone possiamo parlare perché quello che ha inventato stati voi assieme ha sbagliato e si è scoperto dopo che invece Capone al di là di quello che fa può tecnicamente veramente volare benissimo e anche il partito radicale
Può vivere senza vere gli Otelli che ci hanno gli altri partiti anzi gli altri partiti sono andati in crisi
Pur avendo una quantità di garanzie e di barriere
Allora tutela
Detto questo è un po'come la radio radicale
Strano fenomeno che fa parlare tutti consente a tutti di parlare tutti si possono esprimere
E e anche il partito radicale un qualcosa di simile
Chiunque si scrive oggi al partito radicale e domani c'è il congresso alla stessa titolarità di parlare al congresso di intervenire e di proporre i documenti e di votare esattamente quanto me o quanto te che invece ci siamo iscritti da dieci da quindici da vent'anni
Questo è un bel mistero di come questo partito si è riuscita ad andare avanti
Nonostante queste regole non regola ecco non so qual era l'altra domanda stop
Due due aumenti a c'è l'inflazione per
No una domanda riguarda cos'è successo nei primissimi anni Sessanta quando Pannella stava Parigi dentro il partito radicale perché io so che c'è una cosa che ho cercato non sono riuscito a trovare delle su una parte nelle credo fosse il sessantadue e il sessantatré quando ci fu una polemica interna pesantissima non mi ricordo se nei confronti di
Di De Rossi possibile castighi Carmelo finale di questa vicaria di Rossini chiederei a che fare con la vidi spiegare bene cos'è è successa una cosa che
Non può non interessare se non la si conosce quindi è un problema proprio di conoscenza per capire anche perché può essere interessante e la domanda che invece vorrei fare a Walter noi conosciamo qualcosa del mondo grazie a persone come poi sappiamo chi era Mario Pannunzio sappiamo anche Renesto rosse soprattutto per la galera che a patti per il confino che ha patito insieme ad Altiero Spinelli e insieme e al testo meraviglioso sugli Stati Uniti d'Europa che non è più Europa ma sono gli Stati Uniti d'Europa che è una cosa diversa
Vorrei chiedere a Walter l'astrolabio
Che cos'era l'astrolabio visto che il mondo sappiamo che cos'era la sola vi era una rivista fondata da Ernesto Rossi nei primi anni Ottanta né capitata la fortuna
E di conoscere Ada Rossi perché l'astrolabio aveva sede in via di Torre Argentina diciotto al piano di sotto a quella del partito radicale un giorno venne su questa signora anziana
Si presentò disse buongiorno vorrei fare dono di alcune centinaia di copie dell'astrolabio a voi
Perché qui e si sta tutto in pole verande tutto abbandonato vorrei che lo prendesse prendeste tutto va in questa cosa
Io ero lì non sapevo che cosa fare cosa dire non so quelle copie dell'astrolabio che fino a fine anno fatto adesso Walter Cyril saranno i capelli lo somma credo che essi hanno non so che fine abbiano fatto
Però ricordo poi chiese mi può lasciare il suo nome il suo telefono disse sono Ada Rossi io rimasi un po'sconvolto perché sentivo sempre parlare di Ernesto Rossi ma non della militante ancora letto che iscritta al partito radicale da Rossi
Però di questo astro l'avvio purtroppo ancora non so nulla quindi chiederei a Walter poi dopo l'intervento di Gianfranco se ci spiega cosa era la strada
Qui salta il pranzo e
A mio modo di vedere è la pagina più negativa della vicenda del Partito Radicale di Pannunzio quella
Di cui dovrei parlare
Leopoldo Piccardi leopoldo Piccardi
Era un esponente radicale
Veniva dal Partito d'Azione
Era stato ministro di
Va ad olio
Dopo il venticinque di luglio del quarantatré tre
Era un giurista importante
Cosa accade
Che Renzo De Felice
In un suo saggio
Su gli ebrei in Italia
In una noticina
Scrive
Che lo oppone doppi Cardia aveva partecipato a convegni sulla razza in Germania
La noticina in questione
Rimbalza immediatamente nell'ambiente del mondo di Pannunzio
E Pannunzio e altri
Rimangono perplessi e stupiti di questo fatto
E chiedono le dimissioni di leopoldo Piccardi il quale non da le dimissioni
Ernesto
Ora ossi che era stato in galera a causa del fascismo
Prende invece le difese di Piccardi
Prende le difese di piccante
La situazione diventa
Dal davvero incandescente
Le polemiche diventano molto aspre si arriva a trascinare in tribunale Pannunzio con una querela
A questo punto il partito radicale
Decise di chiudere
Cioè il segretario che era Arrigo Olivetti industriale di Ivrea
Decide che non si può andare avanti
Perché
La vicenda Piccardi aveva
Chi l'ha avviato il partito radicale
Considera consideriamo che era un partito comunque formato da pochissime persone quindi
Quell'aspetto
Che non era secondario perché io non voglio qui dare ragione a Pannunzio perché io sono del Centro Pannunzio ecco però mi pare
Perché
Avesse più ragione Pannunzio che Ernesto Rossi
Il quale Ernesto Rossi accusò anche Pannunzio di cosa che
Addirittura di aver scritto degli articoli favorevoli al ventennio fascista cosa non vera cosa non vera quindi la polemica diva un po'in maniera incontrollabile
Ma io credo che Pannunzio avesse ragione
Perché di fronte a convegni razzisti e antisemiti
Perché si trattava di quello dell'antisemitismo Pannunzio
Ritenne che si dovesse mantenere una posizione di assoluta intransigenza cioè di fronte all'antisemitismo
Non c'è le opportuno Piccardi che trenta Piccardi deve andarsene se ha commesso l'errore grave di partecipare in Germania convegni razzisti e antisemiti non può stare nel Partito radicale deve andarsene questa è l'idea di Pannunzio
Ernesto Rossi invece
E convinto che Piccardi non avesse commesso le cose che gli venivano attribuite ma teniamo conto che l'autorevolezza di Renzo De Felice in materia
Che era uno che Simple Rava Alemanni per andare a cercare i documenti negli archivi
Era questa autorevolezza era del tutto indiscutibile non poteva solo se mettono in dubbio la serietà storiografica di Renzo De freddezza De Felice non so se io sono riuscito a dare un'idea di questa vicenda comunque
E il punto più negativo di tutta la storia del mondo del mondo del gruppo del mondo e del Partito Radicale annunziato da queste macerie perché si tratta di macerie
Pannella è riuscito a far risorgere del partito radicale partendo da zero
De Franco mettiamola così una nota piccole in positivo e la politica appassionata anche questa molto appassionata
Su De Felice non si discute l'autorevolezza di De Felice
L'unico difetto che aveva e non aveva il pregio di usarli o meglio e che scriveva in maniera molto farraginosa per legge su una pagina di De Felice bisogna fare una gran fatica però l'autorevolezza
E la critica di De Felice è indiscutibile
Io vorrei dire che
Beh però non lo so io sono molto diviso bisogna capire l'epoca i tempi le esperienze i personaggi se guardiamo per esempio il manifesto della razza non troviamo delle firme che sono insospettabili che vanno da Giorgio Bocca Giovannino Guareschi
E tu dici come è possibile che abbiano potuto firmare quel documento non l'ho fatto se guardiamo chi ha giurato fedeltà al regime ci sono anche delle figure specchiate dell'antifascismo mi viene in mente una Piero Calamandrei
Che l'hanno fatto anche per delle ragioni di tattica preferiamo stare dell'Università perché i giovani gli tu chiamala libertà preferiamo starete tante ragioni che possono essere tra virgolette
Comprensibili e perfino giuste io non saprei dare un giudizio netto quello che vorrei dire è che certamente c'è stato uno scontro furibondo con per la questione Piccardi
Mi chiedo se non c'è stato una sorta di pretesto perché già all'epoca c'erano due visioni diverse sulla funzione che poteva giocare il partito radicale una più diciamo filo socialista
O più di sinistra l'altro invece più laico repubblicana quindi se non sia stato un detonatore che ha fatto deflagrare altri tipi di tensione e sono andati poi a sintesi del modo in cui sappiamo certamente con lo sconto è stato furibondo con Ernesto sicché svolge una sorta di requisitoria dei confronti di Pannunzio leggendo dei beni di articoli chi ha scritto questo non l'ha scritto Piccardi l'ha scritto Pannunzio che ha scritto per cioè sa è stato all'ultimo sangue se così si può dire
Termina l'esperienza del mondo chiude il mondo sì consuma questa frattura insanabile tra Ernesto Rossi e Pannunzio
Non dimentichiamo è importante che il luogo fisico il mondo c'era la stanza di Pannunzio
Poi c'è un grande salone dove le cinque del pomeriggio si incontravano un po'tutti quelli che gravitavano attorno a questo salone Ernesto Rossi aveva una stanza per conto suo dove lavorava e teneva tutte le sue cose quindi era un personaggio che nell'ambito del mondo
Non era un collaboratore come tutti gli altri
Quindi è stato veramente taglia su un braccio una gamba insomma una una grossa ferita
A questo punto
Parioli che ancora non è diventato Ferruccio Parri non è ancora diventato il senatore della Sinistra indipendente che ha avuto anche lei una sua nobiltà all'inizio
Che poi conosciamo era anche Lou personaggio che veniva dal Partito d'azione da un certo tipo di mondo a cui apparteneva Ernesto Rossi
Decidono di fondare la sto radio che è un quindicinale settimanale anche e lì si raccoglie una pattuglia
Di personaggi che poi torniamo nel Partito radicale il direttore effettivo e Mario Signorino a qualcuno dirà questo nome qualcosa
Poi si schermisce ci sono degli articoli di Pannella sotto pseudonimo perché Ferruccio Parri non voleva che comparisse il nome di Pannella però ci sono anche degli articoli di Marco Pannella
Ci sono degli articoli di Gianfranco Spadaccia ci sono degli articoli di un altro carissimo nostro amico e compagno Peppino l'ho detta insomma
è stata una bella palestra anche quella poi a un certo punto nel sessantasette
Nascono si muore l'astrolabio prosegue prende tutto un'altra china diventa la rivista della sinistra indipendente e a proposito di quello che dice la ricordo molto bene
Che c'era la sede dell'astrolabio ed è anche la sede del movimento Gaetano Salvemini
Al piano di sotto a via di Torre Argentina diciotto e al piano di sopra c'è nel Partito radicale perché lo ricordo perché un giorno no libero l'associazione Giordano Bruno è libero pensiero stava da noi del Partito Radicale
E mi viene da cui cita Astrolabio stonati ok suono busso ci andavo tutti i giorni quindi invece che andare al testo mi fermo secondo e c'è un c'è un in custodia rosso guardate io vorrei numeri della scuola dice Ceci
E mi indica una scaffalatura in metallo me la ricordo ancora dov'erano impilati Tutti i numeri dell'astrolabio io sciaguratamente ho preso solo tutti i numeri dal numero zero c'era quello numero zero proprio fino al numero cosa disegno di lei di fatto in occasione della morte di Ernesto Rossi quindi febbraio sessantasette c'erano anche gli altri numeri sono presi in quegli altri c'era di radicali non c'era nascosti i radicali di allora che ancora scrivevano
Mi sono solo preso quelle tre quattro annate
Che riguardavano il periodo di Ernesto Rossi e quelle un numero alla volte l'ho pagati anche il prezzo di copertina quindi non son trovato con venti mila lire pensate adesso mercato antiquario
Molto di più e ciò a casa questa collezione che va dal numero zero al numero di anni estroso nel copione a cui fa riferimento tu boh chissà io temo che nel trasferimento dal numero diciotto al settantasei
I radicali di allora in bicicletta anch'io
Siano stati sciagurato il peggio di Attila quando passava che non cresceva più l'erba
Perché lì avevamo no ma all'epoca bisogna anche capire se si scriveva batteva a macchina le lettere c'erano i carteggi c'erano il documento cioè una quantità di documentazione preziosissima che sciaguratamente in maniera scellerata sicuramente andata tutta al macero
Open almeno novantanove per cento non è andata si è salvato forse qualcosina Cosima
Io c'ho degli opuscoli che ci regalò Ignazio Silone che aveva
Che animava l'associazione per la libertà del della cultura e il de opuscoli richiamo opuscoletto Imera roba con Thomas Mann con Borgese con
Insomma Achille battaglia
Erano
Prescritti d'occasione ma di personaggi che di di grandissimo rilievo io credo che abbiamo abbiamo buttato in discarica un patrimonio eravamo sciagurati non c'è niente da dire c'è solo dire questo ma noi abbiamo distrutto non so ci sono ancora fosse quei tipografiche fanno dalle rese di carta de tante foglioline striscette di carta io credo che noi abbiamo mandato al macero non vi ho mai per disposizione di chi almeno duecento trecento condizioni
Integrali della prima prova radicale pubblicata da Beniamino Carucci credo che ne esistano adesso non più di dieci tutti Italia complete dicevano duecento collezioni dobbiamo fare posto via
Son diventate tutte striscioline di carta così
Dir
Poi cos'altro insomma dico sono certo fuori qualcosa comunque la storia della sua rabbia quella insomma
Néstor Rossi va bene fino a quando Ernesto Rossi nel sessantasette febbraio e all'anno anticlericale Ernesto Rossi doveva presenziare
L'anticlericale viene ricoverato in ospedale per una di quelle operazioni che sembrano semplicissime che invece poi hanno delle complicazioni che
L'hanno poi portato alla morte tutto qua
Ma in intanto mi aggancio un attimino a quello che ho sentito nel dal professor Quaglia ENAV Valter Vecellio ce l'ha sulla un po'metamorfosi
Di quello che era il partito radicale di di Pannunzio che era tra virgolette un po'più borghese elitario
A quello che poi fu quello di di Marco Pannella che invece era un po'più sicuramente può più popolare più
Espansione dal punto di vista io penso che e nel calcio anche quello perché ha detto poco dopo Walter che il segreto del Partito Radicale
E la è il segreto della sua longevità stare la metamorfosi che si è avuta con con Pannella che secondo me
Deve ancora compiersi in maniera compiuta
Perché se per allora nell'ottantanove c'è stata la
La metamorfosi del partito radicale in non violento transnazionale tra spartito
E qui io penso che il segreto della della sua longevità ed è il suo modo di far politica sia sia proprio questo
Marco Pannella era una una personalità che era abituata a parlare con tutti ma proprio con tutti cercano il dialogo con chiunque poi raggiungere un obiettivo e questo è questa non è una caratteristica la carestia unica di questo partito noi come associazione siamo nati da
Due tre mesi
Ed è anche una nostra regola non scritta non si entra ce l'abbiamo nel le più svariate opinioni quindi ci piace il confronto
Per cui oggi vedo anche nel dal pubblico che c'è compiacere Luigi Diliberto che candidato alla al Parlamento europeo capolista per il Partito Pirata tra l'altro noi lunedì
Avremo a nostra consentono ignora lunedì sera e siamo sempre aperti al dialogo con con chiunque non prendiamo mai posizione come come associazione come partito perché è proprio la nostra la nostra regola però ci piace che se qualcuno ha qualcosa da dire
Ci piace poter dialogare con tutti e questo secondo me è una è una delle della straordinaria
Evoluzione cioè una caratteristica senza nella prolusione del partito radicale di Marco Pannella
E che secondo me deve ancora compiersi appieno nel senso che questo suo essere transnazionale tra spartito
Ancora dare il suo potenziale compassata in pensione che volevo esprimere
Grazie
Se qualcuno ha qualcosa altro da dire sì
Io posso scusa intanto che dire un emendamento c'è una pagina che noi abbiamo ignorato che invece è molto importante sia per Pannella che per la sua formazione di pensiero è per noi
Che è il la pagina Unione goliardica italiana
E lì possiamo approfondire grazie a un ottimo lavoro che ha fatto nostro amico lo sentiamo spesso a Radio Radicale Vittorio Emiliani che ha pubblicato un libro che si chiami cinquantotto cinquanta
Cinquantotto i ce l'ho fatta pubblicato da Marsilio ecco li ricostruisce quella palestra in quel periodo che è stato molto importante volutamente sottaciuto perché appunto non era scuola marxista non è una scuola cattolica
E ha inciso molto e dall'UGL uscito il meglio
Di quello che è stato fino a vent'anni fa nella politica nella cultura
Nel nella nostra società ecco Marco Pannella è stato uno dei leader De Luigi e quindi mettiamo anche questo tassello in questa tentativo di biografia che abbiamo cercato di descrive
Walter hai evocato suor Marisa Galli Exor Marisa cali ancora viva ha un'età canonica consone e ancora come
Suore di clausura sull'Isola di San Giulio sul lago d'Orta
è morto la madre superiora fra un mese fa anche lei un'età canonica eccetera eccetera quindi c'è ancora questa testimonianza di quel periodo radicale
Che tutti ricordano Cicciolina ma nessuno ricordo suor Marisa Galli e nottetempo quando gli interventi di suor Marisa Galli vengono
Trasmesse radio radicale sono decisamente interessante
Chiudo subito a Norcia un altro aneddoto questo
Rispetto ad Ernesto Rossi quando l'unico ente statale che si è apprestato chiuso è riuscito chiude lui la fatica tremenda balla chiuso
Un aneddoto interessantissimo Ernesto Rossi aveva preso come Filosofia di azione della redistribuzione dei degli dei residuati bellici non quello che volevo fare il PC con la DC i blocchi accontentare gli amici degli amici riceve i gruppi della costituzione qui invece aveva frazionato
Al massimo tutti i pezzi e dava il trattore chi aveva bisogno il trattore e via di questo passo nel mio paesello
Il
Il papà di un mio amico fraterno
Pescatore aveva il famoso Burchiello Luck barca da pesca tipica dell'epoca
Ed è successo che nell'alluvione del Polesine nel cinquantuno questo Burchiello è stato caricato su un camion d'oggi americano che veniva da lì
Il nonno di un altro amico fraterno sono partiti insieme nel cinquantuno e con quel camion e quel Burchiello hanno dato una mano sistemato la faccenda mi sembra una bella cosa qual è stato
Adesso io prove V due considerazioni da fare dunque una domandina a entrambi o eventualmente pacchi vuole
Senza partire da troppo lontano però considerati i gli avvenimenti di economia e di e di
E di e di cronaca degli ultimi mesi sui sui protezionismo i
Avrei voglia di chiedere sì riusciamo a fare un filo logico non partendo da troppo troppo troppo lontano cioè lasciamo perdere per esempio Felice Cavallotti
Anche se mi abbastanza caro perché il Mausoleo lo vedo da casa mia quindi lite criteri che vi tiene d'occhio
Però per esempio
Da De viti De Marco facendo una linea di di congiunzione con Pannunzio Ernesto Rossi Pannella ma da un punto di vista di di di di macroeconomia e di politica internazionale sulla questione del protezionismo
Questa è una cosa che mi interesserebbe se riuscite a sviscerare un attimino la la questione grazie
Tante
Allora nella formazione di Ernesto Rossi
C'era solo due
Presso alcune Gaetano Salvemini il quale Ernesto Rossi una sorta di padre e Ernesto Rossi nei confronti dei Cattaneo Salvemini è una sorta di figlio cioè nella corrispondenza tra Ernesto Rossi Gaetano Salvemini curata
Tale Mimmo Franzinelli le prime lettere quando Gaetano Salvemini torna dagli Stati Uniti dall'esilio che l'infinita guerra
Ernesto Rossi esce dal carcere due finalmente si riescano a ritrovare le scrivanie
Sono lettere interminabili riceve una dice va bene è mezzanotte non ce la faccio più a scrivere adesso riprenderà domattina e la mattina dopo riprende da dove aveva lasciato rom pagine e pagine di lettere bellissime
Dove Ernesto Rossi Chris Weston si tra l'altro dice io mi sono salvato dal fascismo
Grazie Salvemini sennò sarei diventato anch'io fascista ci sono degli articoli sul Popolo d'Italia di Ernesto Rossi poco l'Italia era il quotidiano di Mussolini
E l'altro personaggio cui Ernesto Rossi deve molto e Luigi Einaudi lo stesso Luigi Einaudi nutre Ernesto Rossi
Altiero Spinelli
Anche con pubblicazioni non solo di carattere economico ma anche per quel che riguarda il federalismo perché gli fa conoscere tutta la pubblicistica la saggistica britannica inglese quindi c'ha dei padri
Ne sconosce di questo tipo Ernesto Rossi fondamentalmente è un liberale però non è un liberale se posso andare a colpi d'accetta alla Malagodi che molto schierato con Confindustria c'è un confronto serratissima ho dui Simo con il presidente della Confindustria di allora che si chiamava Vattelapesca conta a opposta
Dove costa che erano veramente personaggio con gli attributi se così mi posso esprimere però che esce con le ossa rotte e per cui per quanto liberale
Ernesto Rossi lo dico veramente a colpi d'accetta concepisce un vuoto dello Stato in funzione di conciliatori non è un liberista estremo osservare
Concepisce lo Stato debba fare una sua parte poi non deve essere stava potente vedere dev'essere un gestore tra virgolette illuminato se così si può dire per alcuni servizi però fondamentalmente un liberale e come come economia e infatti sia in politica che in economia le sue battaglie
Non guardano in faccia nessuno quando bisognava picchiare i padroni del vapore li li picchiava ma quando bisognava picchiare i sindacati li picchiava ci sono anche dei libri
Che scrive Ernesto Rossi sul strapotere del sindacato sullo strapotere sui vari potentati ecco quindi non so se ho tratto almeno un'infarinatura di quello che è stato chiesto
Ma io vorrei aggiungere che Néstor Rossi
Che accetta il magistero di Luigi Einaudi e un lì liberista
Non credo fosse un liberale credo fosse un liberista almeno nella distribuzione crociana che noi facciamo tra liberissimo liberalismo io credo che Ernesto Rossi
Come in Audi riteneva che il liberismo fosse della ricetta certo non un liberismo senza regole
Non una dimensione confindustriale degli iberici può infatti entrò in polemica aspra con la Confindustria
Certamente questo liberismo era contro il protezionismo per la libera circolazione ma era soprattutto una battaglia contro in un Monopoli perché Ernesto Rossi condussero delle battaglie proprio mirate contro in Monopoli che che condizionava hanno la vita economica italiana
A riguardo del
Del dell'epistolario del del del carteggio terrà Ernesto Rossi e Salvemini voglio ricordare che in una lettera di Ernesto Rossi a Salvemini
Salvemini era ancora negli Stati Uniti
Rossi scriveva raccontando che molti in Italia
Salutavano col pugno chiuso
E aggiunge
Saluto col pugno chiuso perché sennò aprissero
Scatterebbe giù il distintivo del partito fascista che avevano indossato fino al giorno prima
Ecco questo era Ernesto Rossi aggiunge e i famosi convegni del mondo che venivano pubblicati poi ciclicamente da un editore che si chiama la terza ed è un po'differente dalla testa che conosciamo oggi
E Licci ha passato tutto il meglio dalla cultura laica e anche tutti questi convegni che appunto venivano organizzati sulla il giro del mondo i convegni del mondo ma Ernesto Rossi gli organizzava fattivamente concretamente e ancora oggi sono delle letture attualissime per quel che riguarda le lotte e contrasti e monopoli di qualunque colore possono avere
Depositi indicate dalle
L'abbiamo detto
Al
Non posso sottrarmi all'invito così
Forse presenti
Ma
Devo dare una testimonianza del di del momento
Che io vivo dei temi di cui si è parlato dello storia del tutta la storia dei radicali
è stata
Ripresentarsi in una dimensione arricchita dei due relatori
Io sono in un momento nel quale trovo che esiste
Una carenza
Nella evoluzione del completamento del partito radicale pannelliano ed è la parte della non violenza
La non violenza sostanzialmente banalizzata
Tutta la parte della componente
Occidentale della non violenza palo di Tolstoj
è oscurata
è una scolaretta non solo dica oscurata in generale
L'hanno valenze molto più complessa
Come fenomeno e che come conseguenze di quanto non sia stata trattata come semplicemente qualche forma di manifestazione di digiuno
Da qui
Io credo che la dimensione della aree Cuperlo dell'antimilitarismo etere rischio di una conflagrazione mondiale delle delle contraddizioni che non sono più sanabili secondo formule è così
A pacificare ritiene la sua come dire a tutti i costi
Non abbiamo tentato per esempio faccio ancora un salto aveva fatto nell'ultimo congresso del Partito Radicale la nomina di Demba Traore no discorso di con rappresentante di segreteria che fosse di origine storica islamica
Che fosse un giurista tra parentesi
E forse anche africano cosa
Ecco perché è fallita la dal punto di vista incomprensibile devo dire almeno nelle sue ragioni precise io non ho mai saputo perché lui abbia poi mai accettato questa storia pur sapendo che il Paese aveva avuto grandi problemi dal punto di vista politico guida del Paese
Anch'anche di più
Allora partendo da qui io
Credo qual è
La dimensione di difesa
Esistenza al cui il partito radicale non posso tra sì
Quando soprattutto le nuove
Costituenti e che sono la non violenza tra spazi tiro che
Sì transnazionali no in un momento di nazionalismi
Nota bene
Io credo che il problema sia di vedere se la diga
Della democrazia tiene o no
Siamo in un momento nel quale anche le persone più democratiche
Istintivamente ci ho
Si sta se sollecitati a dire qual è la dimensione di
Assoluta necessità delle formule democratiche qui siamo abituati
Fanno fatica a dirlo insomma come dire
Io non so più sorella democrazia sia diventata un travestimento
Di qualche cosa di molto peggio di non dichiarabile
E che quindi i fantasmi del passato non possono che attorno alle venti
Daccapo una volta tolta questo allestimento perché è tutto lì
O noi stiamo sentendo dei Borboni vittime così che storiografica mentre quanto appaiono i momenti di confusione o noi stiamo sentendo le vecchi di
Così infernali insomma di possibilità infernale perché le guerre di oggi non sarebbe certo la guerra di vent'anni fa fatta meno appagante guadagna antrace liberata allora io mi chiedo io non sono il più in grado di dai una primazia come puro oggetto radicale se non quella di ai mettere in discussione la necessità assoluta del nucleo fondante del concetto di democrazia
In una dimensione dove il popolo diventato populismo democrazia populismo
E e dove io l'ho letto ho avuto modo di dirlo poltrona Tecoppa un alto io sono stato attratto dalla dimensione della politica perché avevo l'eco della polis
E adesso sono meno attratto perché lecco che mi rimbomba nell'orecchio è semplicemente spostato di un accento
Da pollici diventato Police
E questo mi preoccupa
Perché tutta la dimensione della sicurezza Isma'tutta la dimensione attenzione ai rischi della del possibile
Scatterà il sei fuori controllo del
Dell'integralismo dei
Un rischio atto assolutamente fonda fondamentale nel riprendere quelle che erano le dimissioni di base e freccette di base dello grazie
Che siamo abituati a considerare delle cose ormai consolidate costituite come non
Edificabili secondo me credo che la dormo farà fatica ancora più grande nelle confermarle Comi delle ragioni che non siano semplicemente che qualcosa di diverso democrazia non può che essere peggio
E non mi basterebbe
Grazie sono Blanca abili cenno cofondatrice di ai residenti appoggio internazionale alla resistenza venezuelana
Con i diversi interventi mi sento nel bisogno di poter partecipare perché indubbiamente il mio incontro con Marco Pannella la prima volta a te lo conobbi
Fu molto determinante
In quanto io gli dissi la ringrazio Luís mi prese le mani e mi disse noi radicali ci diamo del tu
E poi io li dissi Marco il mio popolo sta morendo e guardandomi molto profondamente negli occhi puntandomi un po'un diritto mi disse non lo dire mai più ci sei tu
A questo punto indubbiamente il professor quali ENI parlava dei piccoli
Certamente i piccoli non esistiamo perché c'è sempre bisogno dei grandissimi nomi
E dei grandi rappresentanti ma i piccoli siamo quelli che soffriamo partiamo moriamo e portiamo avanti una parte anche quando siamo piccoli chi abbiamo questi stessi
Valori di integrità e l'integrità sia e passione siano anche quelli che portiamo avanti
Battaglie che saranno come diceva Sciascia a futura memorie io voglio dire che io sono venezuelana unicamente quindi scusate sia da ignoranza della storia italiana come magari un errore linguistico
Detto questo io ricordo appunto quando si viene eletto il signore Demba Traore
E in quel congresso io fu proposta come presidente ci si alza una persona a proposito di quello che diceva Mario Barbaro più bella capacità del partito radicale di includere tutti il mio nome Blanka Piceno bienne pronunciato
Per essere presidente onorario del partito radicale in quel momento
Ci fu un momento molto difficile per me
Poi ovviamente io non accettai anche perché avevo e ho potuto intraprendere un rapporto molto interessante con Sergio Stanzani che quando mi trovava potevamo scambiare delle parole e mi incoraggiano
Sicuramente
Diciamo che come si scherzava all'inizio non sono entrata a questa riunione che lo risolveranno tutti mettano la situazione del Venezuela
Probabilmente sia stipsi accerto non so se lo risolveranno anche Cuba Iran Iraq di Turchia scusate non l'Iraq però c'è un piccolo nucleo di persone che si sono che praticano e fanno una lotta non violenta come hai messo dentro positiva non violenta qua noi siamo nati come un gruppo cristiano di preghiera per il Venezuela configurato ci poi in un una configurazione sociopolitica è perché abbiamo passione per il partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito perché
Nella cristianità la croce e fondamentali
Croce vuota perché il Signore ha risuscitato
Però nell'orizzontalità
Di una lotta politica che era accentrata anche su questi concetti indubbiamente il diritto alla conoscenza in concretizzato come battaglia politica si fa ma assolutamente partecipi
Perché nel libro di Amos profeta Amos dice il mio popolo muore per mancanza di conoscenza
E così via la problematica del petrolio la ritroviamo nel libro di Ezechiele eccetera di in questo partito il Partito radicale nonviolento tra stazionarie tra spartito
Radio radicale che sicuramente conserva nel suo archivio
è noi ringraziamo in tutto questo gli interventi di ai residenti noi nel profondo abbiamo anche intrapreso una scuola per coloro che dicono che l'Impero Hispano Americano si deve risorgere deve essere che Sollo c'è una corrente di pensiero
Hispana noi nel nostro piccolo abbiamo portato nei nostri programmi di radio nelle due mila cinquecento persone che ci seguono
Il pensiero pannelliano e soprattutto il principio il lemma pannelliano di a mancanza de legalità per strage di popolo
Quindi io volevo fare queste annotazioni anche perché il Venezuela vieni
In questo momento sono due partitocrazia e che si confrontano la sua ricchezza mineraria
A capire come la si divide c'è un popolo che muore che vide un olocausto la nostra memoria storica né i nostri anziani sparisce perché muoiono i bambini muoiono quindi il nostro futuro
Io adulti muoiono quindi la nostra capacità produttiva
E va bene Walter e speriamo che Putin e e tra un po'ci diranno il diritto alla vita il diritto sopra ogni diritto fra sì
Sì
Se non ci sono altri iscritti a parlare io sui treni in grazie andò sia il professor che Franco quali ENI che Valter Vecellio tutti coloro che sono intervenuti oggi grazie