Festival della TV e dei nuovi media 2019 - L'evoluzione delle agenzie di stampa

Io mi chiamo Emilio Targia faccio il giornalista lavora a Radio radicale non so ancora per quanto vale per adesso ancora sì
Le cose che stavate dando sono voglio ricordarlo sono i trent'anni di Blob ovviamente questa fesseria televisione non potevamo dimenticarsi dei trent'anni di Blob poi sono un pezzo importante della previsione hanno regalato a questo festival questi piccoli montaggi tematici che noi proiettiamo tra un evento all'altro
Prima ancora di cominciare di presentarvi nostri ospiti però non so se qualcuno amico l'ha già fatto prima però oggi credo che per questa regione
E per la città a due passi da qui sia una data importante parlo del Grande Torino e quindi mi piaceva iniziare con questo ricordo questo nostro dibattito perché la memoria a che fare con l'informazione che dove la memoria di quella squadra meravigliosa sia una cosa preziosa su cui dobbiamo fare manutenzione di memoria
Grazie allora
Oggi parliamo di un tema che insomma non è facilissimo perché parliamo d'informazione parliamo però di agenzie di stampa di agenzie di formazione
E e di quello che è successo che succede e che crediamo potrebbe accadere in futuro per farlo abbiamo tre complici d'eccezione
Alla mia sinistra saluto Marco Frate lei sì che è condirettore dell'Agi ha lavorato a tantissime testate da Paese Sera nazione alla Voce di Montanelli molti la ricorderanno al Corriere della Sera Espresso per Condé Nast in segno giornalismo digitale
Alla lateranense di Roma e allo Iulm di Milano e ha un blog che si chiama media blog e lo ringraziamo per essere con noi
E poi ho Gianmarco di Orsi che ha lavorato al giornale poi ha fatto per cinque anni direttore del tempo che un giornale storico della mia città
Adesso è da novembre se non sbaglio dirigi l'Adn Kronos che un'altra testata storica importantissima alla mia destra invece c'è Vittorio reggia che iniziò con tutto sport ormai si può dire tanti anni fa
Li hai lavorato tantissimo se diretta come direttore Dutto sporto hai seguito non giocando però ma solo da giornalista sette Mondiali di calcio sei euro paese Olimpiade è oggi diritti la pressa che da queste parti insomma non dovrebbe sfuggire ad alcuno
L'importanza della testata allora le agenzie di stampa agenzie stampa è un tema per me che fatto il giallista demente delicati subentrato radio radicale trent'anni fa avevamo ancora telescrivente meravigliosa con questi rotoli di carta con le informazioni che arrivano dal mondo
Ahimè un mondo romantico non c'è più però ci sono anche tante altre e comodità
La difesa para scorrono a metà dell'Ottocento sono stati per molti di noi fonti primarie ovviamente e sono ancora fonti dell'informazione però siamo in un momento come dire molto liquido molto fluido in cui l'utenza i cittadini e i fruitori delle informazioni tendono un po'a saltare il passaggio delle agenzie anche nel caso delle aziende in questo caso che hanno contratti con le agenzie
Andava direttamente su web sui social quindi passando saltando un passaggio e il questo in questo contesto io prima di parlare del futuro che è un po'il nostro compito cui vorrei con voi complici privilegiati e molto esperti di questo capire che è successo fino a oggi non partendo da metà Ottocento ma insomma che è successo diciamo inevitabilmente negli ultimi quindici vent'anni
Alle fonti primarie agli atti e come è già cambiato e il lavoro d'agenzia che ad esempio diventato anche multimediale poi parleremo del futuro io però fare un po'un bilancio di quello che è successo fino fino ad oggi per capire come sta cambiando il ruolo è anche il senso delle agenzie non di stampo divergenze d'informazione
Partirei con Marco Pratelli sì alla mia sinistra
Fatto una panoramica che parte da lontano
Cosa è cambiato sostanzialmente proprio prendendo macro riferimento è che le agenzie di stampa nascono appunto a metà dell'Ottocento per aiutare gli editori affari giornali dando le notizie
Ancora oggi le agenzie di stampa hanno nel nord del DNA
L'aiuto agli editori
A fare i giornali fornendo notizie primaria cosa è cambiato però di fondamentale tra quel mondo
E oggi
è cambiato la comunicazione il sociale la disintermediazione della pure giornalistico in quel mondo lì se volevi
Avere una notizia c'erano due possibilità o il giornalista stava nel luogo dove avveniva qualcosa le grandi agenzie avevano giornalisti in tutto il mondo
Oppure chi voleva comunicare qualcosa
Si doveva rivolgere a Agenzia o un giornale ma se voleva prendere
Più giornali possibile si doveva rivolgere un'agenzia raccontando qualcosa che avesse un valore mediatico tale da finire poi su tutti i giornali le televisioni le radici quel mondo lì è morto
è morto e lo vediamo quotidianamente oggi i un tweet di Salvini o di Di Maio non hanno bisogno dell'intermediazione del giornalista è nato non vengano più non ci chiamano più per dire
Oggi non parliamo più di Siri parliamo di grembiuli a scuola d'un tempo
Dovevi passare del giornalista il quale in base a una gerarchia di notizie di importanza stabiliva che cosa doveva andare la scelta nell'agenda mediatica dell'informazione
Oggi questo può essere by passato e ovviamente questa iper velocizzazione disintermediata
Pone una difficoltà enorme alle agenzie che veloci sono per definizione lo sono sempre stati
Il problema di fronte a questa comunicazione che oggi un'agenzia si deve porre è
Quali strumenti o e poi se volete affrontiamo anche questo tema per non essere un microfono
Un amplificatore di ciò che dice qualsiasi politico ma posso a fare il mio lavoro che
Verificare la veridicità di quella notizia cioè dire ai miei clienti
Il politico dal di tale o è successo questo
Però attenzione perché le cose non stanno esattamente così questo è diventato
Il capitolo forse più difficile col quale oggi ci dobbiamo confrontare gli strumenti ci sono ma attenzione
Chi ha sperimentato questi strumenti
Si è anche reso conto che questa velocizzazione ellenica
Dell'approfondimento della ricerca della verità
E forse dobbiamo cominciare a pensare che questo lavoro
Non possa più essere fatto da una singola agenzia ma richieda la cooperazione
Di tutte le agenzie forse di tutte le testate perché il nostro compito non è
Fare il megafono di ciò che la politica
Cosiddetti poteri forti l'economia vuole raccontare alle persone
Ma raccontare alle persone ciò che più
Da un punto di vista giornalistico si avvicina alla verità dei fatti
Allora io tornerei Restore su questo su questo tentativo di résumé e di quello che è successo negli ultimi anni con Giammarco chioccia e poi chiudiamo il primo giro con Vittorio regia
Allora io non voglio sembra un guastafeste ma non devi vedi allora sono guastafeste
Diciamo che non solo il mondo delle agenzie un pochino morto
Ma nel mondo del giornalismo un pochino morto dei giornali un po'morto
Io prima di insomma avventurarmi in questa meravigliosa appunto avventura dell'Adnkronos
Purtroppo sono incappato ho avuto la fortuna di fare il direttore del tempo in un momento in cui il tempo era in grandissima difficoltà e quindi già lì mi sono dovuto inventare un nuovo modo così
Che come faccio a rilanciare un giornale oggi che non c'è una persona non so quante persone qui a non giova in mano ma non c'è più nessuno che ha un problema
E quindi mi sono inventato qualsiasi cosa però puntando sempre su quello che era il mio DNA perché io per vent'anni venticinque anni ho fatto il giornalista rinviato
Di cronaca giudiziaria e quindi per me la notizia veniva prima di tutto
E quindi mi sono dovuto inventare delle prime pagine pazzesche oggi vedo che la Repubblica in qualche modo siamo effervescente effervescenza ci sono dovuto inventare
Un vignettista che ora va per la maggiore come o show mi sono dovuto inventare delle inchieste molto particolari molto dure
Potuto fare un giornale un po'pazzo per farmi vedere questa cosa con grandissima difficoltà ha pagato
Perché io l'ho trovato un giornale in grande difficoltà e l'ho lasciato sopra
Tra problemi diciamo di editori di campi di editore insomma lasciato modo
Economicamente discreto
Finita questa Venturi cinque anni che mi ha stremato giustamente arrivato un editore rimetto vieni a fare l'agenzia di stampa
E io devo dire sopra che l'agenzia di stampa il termine brutto però lo dico alla romana ne è sempre un po'schifato
Perché tutti i giornalisti i grandi giornalisti inviati considerano le agenzie stampa un po'un giornalismo di serie B
I giornalisti delle agenzie di stampa sono consigliati dei cani da riporto gente che prende dalla dalla buca della posta ricopia pari pari
E quindi ha avuto anche lì cieco esso che facile cosa mi invento all'Adnkronos per fare
Diciamo un piccolo successo come è stato quello del tempo ed è per quello che mi editore mi aveva chiamato
Intanto vi dico che oggi dopo sei mesi lo dicevo prima al collega io non giornali non ci tornerei più talmente mi piace l'agenzia di stampa perché a meno a me che vivo per la notizia cabaret buche la concorrenza è un'adrenalina pazzesca
Se lo fa in un certo modo detti tulle agendo Della politicante titolo agenda della cronaca
Propriamente per fare questo io ho dovuto rompere un po'le regole rompere le regole vuol dire anche rompere un modo di fare anche dei giornalisti stessi
Abituati per vent'anni a fare un certo tipo di John Isma'che secondo me in questo momento soprattutto per il futuro non paga non funziona
E quindi li ho dovuti di galvanizzare li ho dovuti
Insomma
Svegliare un po'e hanno recepito benissimo
Questa cosa si sono messi a fare quello che diciamo le agenzie di solito non fanno sono andati a cercare notizie oltre che aspettarle
Sono andati a creare le polemiche a dare fastidio ad andare dove gli altri non vanno
E questa cosa devo dire che ha dato dei risultati perché purtroppo le agenzie di stampa poi magari ne parliamo durante
Quest'incontro
Subì hanno somma come tutti i gruppi editoriali hanno dei grandi perdite ricavi sono insomma insoddisfacenti e quindi i giornali la prima cosa che fanno spesso e tagliare le agenzie di stampa
E quindi magari si sceglie l'Ansa per pagare di meno si tiene Soranzo pure si si si sceglie la tenebrosa alaggio la pressa per pagare un po'di me insomma si cerca di risparmiare
Ecco dopo sei mesi che devo dire che insomma con un po'di orgoglio mal con grandissimo merito dei miei giornalisti chi ci arriva tagliato
C'ha ripreso e questo per noi è il miglior risultato è questo secondo me il punto di partenza per magari parliamo più approfonditamente di come sviluppare però
La notizia prima di tutto la velocità prima di tutto una sana concorrenza e poi secondo me bisogna poco
Stravolge il modo di pensare l'agenzia come è stato fino a oggi
Ora grazie a a Gianmarco di ac vittoria regia la pressa appunto insomma qui veramente un da un punto di riferimento storico e e molto solido anche LaPresse a una dato di multimedialità piuttosto importante
Quindi chiedo anche a te Vittorio come è cambiato cosa è successo e come si è arrivati al momento in cui siamo fino a oggi per la tua esperienza per l'esperienza la pre scuola presso Central insomma da da alcuni anni Boniardi diciamo però nazionali già come dire metabolizzato un po'quello che è il DNA della della testata
Io
E tre anni e mezzo che lavora la pressione lavorato sempre in un giornale quindi o le agenzie devo sempre utilizzata viste le facevano scrolla Inge eccome dal verdure ieri io lo dico sempre ai miei giornalisti quando sbagliano a fare i titoli noi vendiamo delle notizie
Per cui per scegliere la notizia della presse non viaggi oggi al DNA dell'Ansa io devo dare qualcosa di più e di meglio io ho sempre fatto lo sproni sceglievo
E adesso son passato dall'altra parte della barricata e mi rendo conto quanto sia difficile
Fare l'agenzia quanto sia affascinante
Mi rendo anche conto quanto sia ormai complicato per i giornali
Mantenere l'agenzia anche molto utile ed è successo anche a Gianmarco Tognazzi e anche molto utile a Sassari e dall'altra parte neri per me è fondamentale perché io una una doppia visione quindi io so
Sotto tutte le volte che mi arrabbiavo quando vedevo le agenzie che non mirata niente e so quanto mi arrabbiavo quando le agenzie non mi davano quella cosa che io non avevo il giornalista in quel determinato posto s'peraltro l'agenzia mi desse qualcosa non me l'ha data
Ma al di là di questo è chiaro io non nego anche cosa diceva Pratelli sì prima io ho la fortuna tra virgolette tutti i giorni di fare Torino-Milano sul Frecciarossa
Lo faccio dunque la collega che sta tutta lì davanti
Sui nostri vagoni non c'è un cane che legge un giornale anche in spiaggia nessuno sono tutti con lo smartphone
E questo ci deve far pensare perché non leggono i giornali sullo smalto qualche libro si dà leggono Facebook o qualche guardano mista gran legano qualche qui quindi noi siamo in un momento molto difficile basta leggere i dati di vendita dei giornali
Ci sono dei giornali che quindi a monte e non faccio nomi però potete immaginarlo qualche anno fa vendevano quattrocento mila copie adesso siamo a novantanove mila copie
Perché la gente non ha più tempo
Perché la gente non ha più soldi perché un euro e cinquanta tutti i giorni pesa vieppiù se non è un giornale generalista ma un giornale che magari e sportivo oppure altri tipi di giornali anche economici l'agenzia di stampa è sempre più chiamata in questo momento
A dare notizie ma io parlo di LaPresse a fare quelli che noi chiamiamo i pezzi chiusi cioè noi forniamo ai giornali
Dei pezzi Cotti e mangiati dove il giornalista sempre meno giornalisti nei giornali sempre più cui Cinieri come li chiamiamo noi c'è gente che davanti a un computer
Prende il pezzo fa copia incolla qualche volta prende il pezzo cambia l'attacco del pezzo e lo firma però questa è una deviazione della nostra professione
Però e sempre più così l'adeguamento dell'agenzia a mio avviso deve avvenire sotto il profilo delle notizie perché cosa diceva che o c'è fondamentalmente dare la notizia darla bene tirarla per primi paga sempre però noi ci dobbiamo adeguare come agenzia dignitosa ne stiamo facendo come la presso uno sforzo infinito per offrire una cinquantina di pezzi al giorno tra quaranta e cinquanta pezzi al giorno ai giornali ai nostri clienti
Che possono scegliere possono prendersi o non prenderci per carità
In più a tutto questo si unisce la multimedialità
Ormai è sempre più purtroppo poi per fortuna io non faccio solo direttore vado anche a fare sostanzialmente il marketing e il commerciale della mia azienda è sempre più mi chiedono le istituzioni le aziende i giornali il supporto del video
Noi forniamo a tutto il gruppo RCS le videonews
E voi potete andare sul sito di RCS cliccate dalla balena che viene spiaggiata all'omicidio che viene perpetrate in una strada noi forniamo questo contributo video come anche altre agenzie e ci viene sempre più richiesto probabilmente perché la gente ha sempre meno tempo di leggere voglia di leggere
E magari ha più voglia di passare trenta secondi quaranta secondi un minuto a vedere qualcosa perché lo vedo e lo sento e con più facilità
Detto questo io penso che le agenzie di stampa continueranno a esistere verranno declinate in un'altra maniera sicuramente come anche giornali dovranno essere declinante un'altra maniera
Io penso che alla fine se Crimi sottosegretario lo consentirà e non ci toglierà l'ossigeno
Io penso che comunque resteranno sempre in vita
Perché sono la base a mio avviso fondamentale non solo per i giornali ma anche per le televisioni per tutti i mezzi di comunicazione
Forse non abbiamo più tra virgolette la potenza che avevamo venti trent'anni fa perché con tutta la tecnologia internet il sociale un pochettino siamo stati messi in un angolo però noi a mio avviso se troveremo soprattutto una strada diversa per comunicare continueremo sempre a vivere
Piazza che abito grigio da questo è un po'il primo giro che volevo fare anche per per capire cosa è successo fino ad oggi al mondo dell'informazione primaria quella delle agenzie
Adesso cerchiamo di capire che succederà che ovviamente non è più fondato come dire storico e personale anche rispetto all'esperienze preziose esemplificativi ciascuno di voi ma qui mentre gioca anche un minimo di lettura delle carte del futuro
Io non ho scritto qualche qualche tempo fa Sergio lepri che insomma magari di più i meno giovani conosceranno insomma trent'anni direttore dell'Ansa un pezzo di storia del nostro lavoro
Diceva che le agenzie dovranno cambiare codice genetico
Dovranno diventare una specie di parricidio dovranno giocarsi la carta che hanno sempre avuto quello della credibilità quella dell'attendibilità quella della verità
Perché insomma io sono un filone che lo come voi di tablet note come oggi è multimedialità che l'ospitalità ma all'eccesso di informazioni da citare classici voi rischia di essere anche un oceano senza timone senza saggezza quindi ci si rischia di si rischia di perdersi e qualche volta anche di affogare
In questo contesto l'agenzia può diventare ovviamente deve diventare deve rimanere un approdo
E quindi ripartire Poggi è un po'il giro parte dalla qui che succede nel futuro come si può cambiare il codice genetico e se ha ragione Sergio lepri cioè se la carta vincente
O forse l'unica addirittura è quella di con il riposizionamento multimediale eccetera c'erano tre cose che so un anno inevitabile che il mercato richiede però la carta della credibilità dell'attendibilità della verità
Assolutamente
Sì
Tant'è vero che
Quando tre anni fa Riccardo Luna siamo arrivati inagibile ci siamo opposti proprio il problema il quale dovesse essere il pay off della nostra agenzia abbiamo detto la verità erano gli anni anzi era l'anno nel due mila sedici dei in cui venne fuori l'Oxford dice lei disse l'anno della post peritale feti in USA e noi decidemmo che il nostro periodo dovesse essere la verità conta conseguentemente da allora quindi ormai sono quasi tre anni abbiamo deciso che il facenti in cioè il controllo dei fatti per arrivare il più vicino possibile alla verità fosse il DNA di AG
E in questi tre anni descritta di esperienza
Ci siamo resi conto di quanto fosse difficile questo lavoro perché poi considerate Ghino di solito decidiamo in faccia che invece giorno verso all'inizio della riunione della mattina alle dieci
Le assegnamo di lavoro viene svolto da due giornalisti primo che fa il controllo
Con fonti
Sue proprie database sui propri una volta che ha finito passa il lavoro con secondo giornalista che verifica cercando fonti alternative
Rispetto a quelle scelte dal primo giorno insomma iniziamo alle dieci quando va bene finiamo alle quattro quando va male alle sei del pomeriggio nel frattempo la frase magari lanciata alla radio dal politico aperto tutti i siti tutte le radio tutte le televisivi TG alle televisioni
Quando noi arriviamo con faccia attenzione i morti nel Mediterraneo non sono quelli che ha detto Salvini è tutt'altra la cifra
Ormai è passato quel messaggio
Allora
Che cosa possiamo fare
Noi siamo convinti che rispetto a quello che diceva lei l'agenzia si debba gli inventari la strada e abbiamo scelto è quella di non essere più solo
Una fonte primaria di notizie cioè di non dare agli editori sempre
Meno
Che ha hanno se purtroppo sempre meno ricavi dalla carta ma sempre più richiesta sul digitale solo notizie ma di fornire notizie e tecnologie
Quindi produrre insieme al contenuto la tecnologia che permetta all'editore di risparmiare e di avere ovviamente una tecnologia che consenta di distribuire informazioni in questo senso
Abbiamo ad esempio insieme a Agcom e alla
La FIEG la federazione degli editori
Predisposto una piattaforma di facce King collaborativo alla quale abbiamo chiamato a collaborare le altre agenzie
Gli editori
In modo che quel lavoro così impegnativo così forte non non non non sa non debba più essere il lavoro di una singola agenzia ma un lavoro collettivo che permetta di stringere i tempi controllare il più possibile
Le notizie e quindi a bere una collaborazione trasversale tra le varie agenzie le varie testate vari giornali
Abbiamo fatto per esempio le piattaforme che usciranno ora a metà mese
Per le elezioni europee voi sapete quando ci sono le lezioni sui siti alle televisioni ci sono queste piattaforme che danno i dati in tempo reale ecco le abbiamo realizzate per gli editori quindi Corriere Repubblica e tanti editori avranno invece di doversi costruire la propria piattaforma la piattaforma costruita adagi quindi dobbiamo trovare strumenti nuovi che consentano agli editori di risparmiare perché è evidente quello che diceva Giammarco è inevitabile se l'editore non vende più giornali guadagna meno
Deve tagliare taglia sui giornalisti ma tagli anche sulle agenzie l'unico modo perché l'Agenzia continui ad essere vitale per gli editori e che gli fornisca strumenti che gli consentano di stare sul mercato risparmiando costi che sono vi assicuro notevoli
è evidente che se quei costi va a coprirgli un'agenzia che poi distribuisce ovviamente con tutto il sistema che permette di personalizzare la grafica il le le le le le impostazioni lay out ai vari editori
Questo è sicuramente un tipo di lavoro che non esisteva nel passato ma che se guardiamo al futuro soprattutto grazie anche all'impiego di intelligenza artificiale che per esempio nella piattaforma di fa Cecchi che stiamo per stiamo elaborando con gli altri editori c'è permette di abbattere i costi ridurre tempi
Di svolgere meglio quel lavoro che deve rimanere il DNA di un agenzia cioè verificare le notizie e dare notizie certi sicuri verificate ai propri clienti
Grazie a lei che già fornito barcolla delle sì anche una insomma una una visione chiara della strategia che di fatto sì che che che di fatto in parte impone il mercato ma che diventa anche un po'la nostra mission no
Giammarco che oggi invece la vostra strategia già messo a fuoco
Allora io sognavo da sei mesi giacché ho messo a fuoco i miei colleghi
Appunto di Ginevra che non pretendevo
Per però come dicevo prima insomma piace talmente tanto che insomma ci non ci vuole molto a capire come va il mondo purtroppo l'abbiamo accennato prima fra due anni tutte queste belle cose che ci stiamo dicendo potrebbero insomma
Servirà a poco se questo governo decide insomma di calare una mannaia gigantesca diciamo che i segnali non sono buonissimi anche perché insomma questi stati generali non è che vengono coinvolto molto le agenzie i giornalisti
Un mese fa addirittura successe una cosa che ha dell'incredibile la sin da Caravaggio chiudono da ogni giorno ce ne regala uno ha mandato una lettera villone che abita a Roma battezzato alle principali agenzie dicendo che insomma Dorina vanti dovevano fornire l'elenco di tutti i giornalisti dei parenti di primo secondo terzo grado per per vedere se avevano dei conflitti di interesse con un qualsiasi impiegato dal vigile urbano al del Campidoglio perché questa cosa sarebbe stata ostativa per il rinnovo della qui diciamo da parte del governo non c'è molta chiarezza su quello che c'è da fare
I giornalisti si sforzano tutti noi ci stiamo sforzando di di immaginare un futuro
Io prima che ho accennato che il futuro secondo me perché nasco così e ho visto sulla mia pelle che le notizie pagano ma non basta
Però partendo da questo punto di vista
Ti dicevo prima alla alla notizia il contenuto
Noi non facciamo tutta questa questo lavoro di Fascetti in perché insomma
Raramente veniamo smentite quindi siamo comprato una battuta ovviamente
Però
Bisogna studiare che cosa fare nel futuro e lo stiamo facendo partendo appunto da notizie da come darla
Ma come dato ovviamente ieri sistemi sono sono sono tanti tutti negli noi viviamo con il telefonino in mano quindi bisogna pure di pensare
All'Agenzia del futuro perché secondo me maior quam vado sempre un po'in controtendenza rispetto
Ai colleghi purtroppo
Secondo me l'agenzia stampa per come la intendiamo oggi verrà sempre meno rispetto magari a un sito di un'agenzia di stampa
Che può avere delle caratteristiche simile a quelle che sono quelli oggi l'agenzia di stampa che sia un sito assolutamente concorrenziale con i siti che magari dei grandi giornali e possa fare ricavi
Nella mia testa c'è anche quella di coinvolgere i giornalisti in generale non parlo da me Agenzia però insomma soldi Ettore Adnkronos che sono un pochino pigri affare a non fare più suolo il compitino e quindi a inventarsi un nuovo lavoro
E quindi magari a non fare solo il lancio d'agenzia ma a sviluppare quel lancio d'agenzia sui social a scrivere il loro pezzo sul sito e perché no visto che
Hanno bisogno di nuovi telefonini abbiamo fatto un accordo ti diamo i telefonini ma tu ci fai anche il video per il sito
Ora tutto questo e perché comunque andiamo incontro al buio perché veramente
Concordo anch'io che l'agenzia di stampa insieme
Durerà ancora a lungo però così come non può funzionare
E soprattutto non può funzionare con due mondi completamente distinte che sono quelli del giornalismo del commerciale
Anch'io mi sono riscoperto un venditore di pentole perché quando vai a piazzare larga con più grazie sì va bene
Quando vai a piazzare va a parlare della del dell'Adnkronos ovviamente è importante che la DIA Negros sia riconoscibile sia diversa dalle altre agenzie abbiamo sua autorevolezza sia un altro prodotto che tu ti puoi vendere perché ognuno ovviamente si vende il suo però io a quel punto non faccio più solo giornalista e non mi interessa solo la notizia che viene prima di tutto ma devo supportare il commerciale
E quindi qui si apre un altro discorso gigantesco con i giornalisti dei giornalisti devono fare solo i giornalisti lo devono aiutare il commerciale
Fino a qualche tempo fa io da giornalista rabbrividire una cosa del genere ma oggi ho fatto anche dei discorsi molto chiari con i miei colleghi
Qui per campare bisogna darci tutti da fare bisogna
Che anzi sulle maniche e quindi pensare anche che se si affronta
A livello giornalistico onde terminata la questione che riguarda uno uno antipodi azienda anche come raccontarlo io la cosa che più diciamo rabbrividisco e la marchetta fine a se stessa
E quindi se tu devi vendere
Un prodotto diventano nel modo migliore possibile
Ecco secondo me su queste due direttrici si muoverà purtroppo l'agenzia in futuro perché in tempi di vacche grasse sono finiti
Però io sono lo ripeto lo ribadisco e sto facendo di questo la mia bandiera la notizia paga e pagherà sempre perché se tu hai notizie
La gente ti vuole non può fare a meno di te di quel principio mi rende orgoglioso che appunto quando parlo di questo mi dicono non si può più fare a meno dell'Adnkronos sulle notizie ecco questo è il mio primo Scoglio per il futuro vediamo
Grazie a Marco Iezzi alla vittoria reggia tratto LaPresse pensavo magari faccio una gaffe ma nasce come agenzia fotografica ricordo male e quindi
La battuta è stupida però
Forse deve partire avvantaggiati che se con l'immagine gioia che fa da sempre voi però insomma racconta che se c'è già una strategia anche nonché la storia no ai
Tra qualche giorno nove di maggio una Milano faremo un grande evento per celebrare i nostri venticinque anni e per celebrare il matrimonio con ha sostato presto una piccola al grande agenzia di stampa americana del mondo avremo una collaborazione totale sotto il punto di vista delle produzioni fotografiche video e del flusso di news quindi ci sarà uno scambio tra tra noi e loro verranno a questo evento management di via pc saranno insomma un po'di un po'di di personaggi delle istituzioni ci saremo noi racconteremo come noi vogliamo affrontare il futuro
Internazionali basandoci cercando di trovare una sponda non solo italiana ma veramente internazionale in particolar modo americana LaPresse nasce come agenzia fotografica diventa poi un'agenzia di stampa sviluppa tutta la parte dei video noi abbiamo anche una sezione della nostra della nostra agenzia che si occupa degli uffici stampa abbiamo uffici stampa di se ci sia
Per curare tutto quello che il la di passaggio della comunicazione dalla casa madre a quello che è l'Emea cioè l'Europa il mito lista dove noi abbiamo aperto delle sedi per poter sviluppare questo tipo di lavoro abbiamo adesso delle produzioni televisive è con noi noi adesso produciamo già il canale del Torino il canale del Milan
Produrremo adesso perché i canali di Discovery produciamo già i telegiornali del tutto gruppo Discovery
Implementeremo insomma per non essere legati solo a un flusso ma per diversificare la nostra attività in questa maniera
Noi probabilmente riusciremo a sopravvivere anche se questo governo deciderà di chiudere i rubinetti non dare più i contributi all'editoria che ha dato e sta dando fino adesso nel credo che il contratto sia correggetemi se sbaglio ma si è rinnovato fino al marzo del due mila e venti non mi pare quindi nel due mila venti qualcosa succederà
Noi ci stiamo preparando diversificando c'è appunto
Abbiamo il nostro editore che Marco durante insomma è un vulcano ha ha in mente tante cose da fare abbiamo dico qua sul palco l'anno scorso io il mio vicedirettore che è seduto qua Nicola sette ogni tanto tre mi amor perché le idee vulcaniche vanno poi realizzate ogni gestite e gestiti se ed è durissima però la cosa che mi conforta è che noi siamo l'agenzia comunque in movimento siamo la più giovane delle agenzie comunque ma siamo un'agenzia in giorni in movimento abbiamo un tasso io lo dico sempre e ogni tanto rido con le mie con le mie colleghe lei al settanta per cento abbiamo giornalisti donne che a mio avviso le donne hanno una marcia in più rispetto agli uomini sono non sono di facile gestione ancor più accordo siamo ma ma le le donne hanno uno status un avvocato faranno non hanno per cui questa quattro maschi qualcuno va bene Fornovo semmai io devo guarda io sono molto onesto ogni tanto ogni tanto mi butterei sotto il Frecciarossa che prendo tutti i giorni però devo ammettere che grazie all'iniziativa alla velocità di cervello delle donne nove tante volte riusciamo ad arrivare dove onestamente non penso da cornico non non ce la facciamo invece no loro mi sorprendono sempre poi ne negano la vita la macchinetta del caffè ma va bene fa parte fa parte del gioco ma ci stiamo attrezzando ci stiamo muovendo
Consapevoli come dicevo prima che i problemi ci sono i giornali sono in grandissima crisi
Insomma è inutile che io dei dica quello che hanno detto benissimo i miei colleghi
Però su un punto io credo che mi trovo assolutamente d'accordo con Giammarco la notizia prima di tutto la notizia e ancora l'anima del nostro mestiere il giorno in cui noi non riusciamo più a prendere a dare a verificare le notizie ne possiamo assolutamente cambiare mestiere
Grazie anche a Vittorio regia per la pre trattino visione del del futuro di di LaPresse neanche l'avete raccontato questo anticipato questo appuntamento che come Radio Radicale cercheremo di seguire allora iniziamo terzo giro abbiamo corretta quindi potrebbe essere l'ultimo però volevo dare qualche dato l'abbia fatto anche l'anno scorso che con colpo di Tore con altri colleghi Gianni Riotta eccetera per analizzare un po'anche l'uso barra abuso in Italia devono tecnologia perché
Ha sede presso abbiamo prima fatto dato un'analisi un po'globale anche di golosità del mondo dell'informazione inteso in senso globale però l'Italia è un po'uno specifico sulle nanotecnologie io leggevo qualche attivati sono un po'i dati che ho letto stamattina dicono che l'italiano medio alta dalle dalle due alle sei ore ogni giorno fra telefonino web e non vi spaventate mi mi sembra un po'tanto come dato medio però significa che evidentemente è il termometro di una certa attenzione da parte degli italiani gli smartphone sarebbero trentacinque milioni
A me sembrano pochi perché vedo che molti ne hanno due quindi mi sembra anche una stima al ribasso però diciamo che non soffermiamoci troppo sullo specifico le cifre sono queste
Italiano utilizzare spesso fa abuso delle note come GM possiamo dirlo
Senza andare adesso a fare no del del del del moralismo sull'uso del telefonino sbagliato solo per sciocchezze pettegolezzi e social però è evidente quello strumento e poi può essere declinata in altri modi
Nel contempo le dicevo che in Germania molto recentemente c'è stato un sondaggio proprio sul futuro delle agenzie di stampa
E il settantacinque per cento degli intervistati hanno detto che per loro le agenzie stampa resterà restano e resteranno un presidio una specie di di Kipar cioè preselezione delle notizie e quindi un supporto indispensabile per da una parte avere già il meglio del meglio e dall'altra vicina al sì al concetto di verità che diciamo prima
Allora c'è uno specifico italiano che bisogna affrontare visto che poi da giornalisti si ragiona anche in senso un po'globale c'è però uno specifico italiano perché l'utilizzo all'ecologia e dunque dell'informazione in Italia secondo me ce l'ha una sua specificità
Assolutamente sì
Tanto è vero che
Tutti noi che abbiamo non so i colleghi io dico per quanto ci riguarda comunque sito internet
Chi è cresciuto questi tre anni del trecento per cento l'ottanta per cento della crescita viene dal mobile
Quindi il la la collezione testo quella da ufficio sta diventando sempre meno rilevante per quella da mobile sempre più rilevante che per noi non è necessariamente una cattiva notizia anzi
Quando tre anni fa
Fu interpellato per il occuparmi di Hagi
Ma è la domanda che mi fece l'editore fu pensi che ci sia un futuro per l'Agenzia per altri e io risposi sì
E non sarei dove sono se avessi pensato il contrario
Bravo non meglio me avrebbero assunto
Noi oggi abbiamo un vantaggio rispetto
Diciamo ai colleghi alle testate tradizionali
Non abbiamo tutto il processo distante
Non abbiamo la tipografia non abbiamo gli spedizionieri non abbiamo i camioncini non abbiamo l'arrivo dei rotoli di carta l'invio della carta
Che come tutti noi sappiamo incide pesantemente chi è stato nei giornali lo sa sui costi
Quindi siamo
Digitali puri benché i nostri sistemi siano ancora non voglio dire l'Ottocento che citava prima io ma me novecento sicuramente pensate che noi siamo tutti attaccati con costi enormi purtroppo
Al satellite
Quando le nuove tecnologie consentirebbero di abolire il satellite con le api noi possiamo tranquillamente distribuire meglio perché in maniera multimediale la nostra informazione senza restare attaccati a un satellite purtroppo tutti i nostri quasi tutti i nostri clienti
Vi devo dire
Sembra incredibile mai i primi che ci hanno chiesto di lasciare il satellite
Per andare
Direttamente sul digitale non vi dico di indovinare perché non ci riuscì veste mai sono stati i carabinieri
I primi che ci hanno chiesto apprendo che non avevamo sistemi alternativi distribuzione ci hanno chiesto non ci interessa al satellite riteniamo più giustamente i carabinieri sono attenti alla sicurezza sanno che il satellite è comunque un ingresso
Che può essere a carato e quindi ci hanno chiesto di dismettere
Questa è la direzione verso la quale dobbiamo andare
Che cosa abbiamo fatto appena arrivate abbiamo portato l'agenzia con tutto il notiziario sul mobile ora mi direte tutte le agenzie hanno
Sul telefonino la l'app sì però noi l'abbiamo pensata in modo tale che i nostri giornalisti
Possono dettare direttamente il pezzo dovunque si trovino sul telefonino
Che i nostri clienti che sono abbonati ricevano tutto il notiziario sul telefonino e come un semplice tasso più possono entrare nei nostri pezzi modificabili dettare quindi mo'cambiare l'attacco e mettere magari la firma e inviarli direttamente
Ai propri giornali ecco
Da questo punto di vista sono non ottimista molto ottimista
Perché chi tratta le notizie
Come materia prima la nostra materia prima è la notizia
La carta il satellite non ci interessa niente siamo purtroppo legati a un sistemi novecenteschi perché nessuno ancora ma succederà
Che a un certo punto diremo ma qua tutti gli editori diranno ma quanti siamo stati cogli ogni avevamo il modo di distribuire le stesse cose anzi in maniera migliore con costi molto ridotti dire le i costi molto ridotti e non l'abbiamo fatto questo
è lo switch che dovrà avvenire e avverrà sicuramente prima o poi e da questo punto di vista le agenzie hanno un vantaggio perché perché gli editori grandi soprattutto editori
Corriere di repubblica che hanno comunque tirature non paragonabile a quelle di tre quattro solo cinque anni fa ma comunque tirature che non possono abbandonare
Devono solo continuare a sostenere costi che l'ecosistema dell'informazione
Non può più sostenere è inutile farsi illusioni quel mondo lì potrà resistere ma in maniera molto residuale
Piccoli fogli come erano all'origine per un'élite perché più o meno anziana perché non ci illudiamo non esiste un'è lite i giovani che è interessata al foglio di carta nono esiste punto quindi un'anziana è lite che vorrà avere ancora un foglio sotto il braccio sei pagine di commenti e gli approfondimenti di pezzi scritti magistralmente ma quel mondo lì è morto
Ci stiamo ancora dentro perché siamo vecchi perché ancora d'altra parte Wüttenberg inventò la stampa a caratteri mobili e hanno quindi amanuensi hanno continuato a fare le miniature e accoppiare
Fino al Seicento è durato più di cento anni un processo che era stato decretato morto dalla tecnologia
Noi tutto sommato ne abbiamo passati trenta con nuove tecnologie abbiamo tutto il tempo di renderci conto che un'altra strada esiste e che probabilmente è molto migliore di quella precedente
Grazie
Se c'era l'applauso fatelo non è stato e quindi
Sapevo di incoraggiamento serve quindi
Per lato di figlio ne ha quattro ma carta proprio non la vedo mai nonostante mi sforzi ancora di portarla a casa civili cioè iPad cosa vogliono no non vedo io ma un cellulare ok solo solo solo Genova come
Difficile in casa
Dovendo procede
Missili settimanali poligrafo aggrava lo stato era sua troppo in
In America sta accadendo questa che molti giornali ormai se ne vanno dalle Andali dico dal cartaceo sanno solo giustamente molti fanno anche molto business facendo abbonamenti io alcuni giornali fanno del minimo legge il sabato la domenica tornando sul cartaceo proprio perché la gente più tempo al seguito sabato
Tornando a prima prendendo spunto sono da quello che collega che vive il collega della presse diceva che insomma durante l'ho conosciuto
Io non sono qui per fare vinciamo
La potevo parte pure però
Io ho la fortuna come tu hai la fortuna di avere un editore non più giovanissimo anche ha superato gli ottanta
Che però diciamo si è inventato un agenzia tantissimi anni fa e l'unico vero alla fine editore puro puro puro da sempre
è stato il primo a inventarsi di internet in Italia c'è il primo poco capire l'importanza di internet prima interfacciarsi con Bill Gates
E il primo che ho già capito che insomma si deve a lui si deve arrendere però ha capito che comunque bisogna fare qualcosa
Se la pressa il nove fa questo appuntamento meraviglioso noi il sette maggio
Investiamo qualche soldino importante su un nuovo sito rivoluzionario che camminerà tantissimo su un nuovo sistema di tra reale che andranno a fare ancora più veloce le notizie perché purtroppo possiamo girarci intorno ma qui sta il futuro
Il futuro sta però anche cui è stato accennato
Nella diversificazione cioè le agenzie del futuro non potranno occuparsi più di tutto
Oggi si chiede c'è un vecchio un vecchio modo di lavorare che appunto qualsiasi cosa accada uno deve coprire deve fare ma purtroppo così non funziona perché
Alla fine dai anche un'informazione scadente
E quindi la settorialità sarà la presenza ha puntato molto sulle foto in video
Noi siamo leader in un settore che è la salute per esempio siamo ridere ma settore degli esseri che a a chi International con i giornalisti arabi eccetera sulla sostenibilità quindi le agenzie devono anche di vedersi in questo
Sono convinto anch'io che devono interfacciarsi ecco il nostro sforzo come Adn Kronos con questi investimenti
Che diciamo in epoca di grande crisi fanno ben sperare per il futuro sono ovviamente finalizzati a questo aggeggio che teniamo in mano tutto il giorno
E dovremmo anche fare i conti un domani ad un'agenzia che si interfacci direttamente con il cliente indiretta un po'come avviene oggi con il socio
Perché se no così non si va avanti
Vittorio già partiamo dallo specifico che chiedevo che sollecitano prima sulla soldato italiano
E poi però se puoi prendere raccoglie le sollecitazioni anche da loro assolutamente sì volevo raccontarvi una cosa quando prima parlavo di tecnologie
Primicerio quattro figli io il figlio di un mini crea un figlio che come suoi nonostante abbia la mazzetta a casa non sa neanche che esistano il figlio di un mio amico un bambino aveva tre anni
è andato sul giornale e ha incominciato a fare così su una fotografia stesso Faglia ha detto non guarda questa è un giornale ma non è una Didone al telefonino non s'allarga quindi questo per capire come come siamo messi probabilmente io sono stato qualche mese fa a un incontro con John Elkann devo dire che giorno è che anche un editore editore
Insomma di di di Repubblica in parte della stampa gruppo Jedi ha raccontato la teoria del cavallo per quanto riguarda i giornali ha detto una volta al cavallo nel mille ottocento era un mezzo di locomozione
Comune a tutti chi si voleva spostare avevo al cavallo adesso il cavallo
Un lusso che pochi possono permettersi propriamente giornali tra qualche decennio saranno così saranno dei fogli di carta che costeranno tantissimo in edicola che non tutti potranno permettersi o vorranno permettersi
E il futuro e sicuramente quello del del digitale perché io credo che vedo dei ragazzi che si sono qui delle ragazze insomma io credo che l'uso ormai come vi dicevo prima sul Frecciarossa dello smartphone dove in uso
Mani a Canale si però ormai ormai fondamentale
Non dimentichiamoci che probabilmente si andrà verso uguali fa il libero non più a pagamento ormai e sempre più facile trovare nei luoghi negli esercizi commerciali nei ristoranti la password per Higuain fai quindi anche quando sei a cena magari sei D. Crespi Poli col telefonino
E quindi il futuro non può che essere questo declinato in una maniera o nell'altra
I colleghi hanno parlato delle nelle loro delle loro iniziative ma io penso che fatalmente si andrà verso la digitalizzazione delle notizie
Io spero che sia vada anche verso un migliore uso dei sociale non lo dico tanto per la gente comune lo dico per i nostri politici
Che spesso ci fai passano giocano a Vai passarci per avere una comunicazione diretta non dimentichiamo che Salvini ha una struttura Sardinia il buy passato delle ha una struttura cioè a tante persone che lavorano sui social per mandare un messaggio diretto a chi lo ama chi lo odia
è chiaro che noi giornalisti veniamo superati da questo perché se è molto più facile
Per io dico Salvini no potrei dire di Mai potrei dire gli esponenti del Pd adesso non sto generalizzando il partito politico poi è chiaro che diventa più facile comunicare con tutti voi
E andate su Twitter veri follow-up Salvini piuttosto che di Mai piuttosto che Zingaretti chi volete voi e avete una comunicazione diretta ma è una comunicazione in pura
Perché manca Sempre a questa comunicazione un'analisi critica
Non è solo fact checking e proprio verità
Ognuno tira l'acqua al proprio mulino ci deve essere un elemento terzo che dice e giusto non è giusto è sbagliato
Nel momento in cui non c'è più questo passaggio insomma è finito tutto del liberi tutti e io spero che questo non succeda e mi auguro che l'agenzia di stampa
Del terzo millennio abbiano la forza per il veicolare un certo tipo di critica un certo tipo di attenzione a cosa ci diranno sempre più direttamente esponenti della politica dell'economia della finanza dello sport
Grazie deteriore già vorrei però era tornata rovini manda le agenzie di stampa del rilanciare con le sue o per parlare a Oristano quindi a soli diciannove tutti noi rilanciamo con la guida del
Fatemi ricordare visto che lavora a Radio radicale con pannello lavorato trent'anni insomma che invece pure essendo avendo grande fascinazione per la tecnologia e Pannella invece alza il telefono e chiamava sempre con trame ad interim le agenzie a qualunque ora del giorno ed erano e quindi
Abbiamo pochi minuti però un flash pensavo giù parlavate a alla memoria delle notizie perché come dire gli scrigni della memoria e qualche che che conservo ne preservano notizie della nostra storia la cronaca che poi diventa storia fino a oggi
Erano conservato in un certo modo sono conservati in un certo modo il futuro visto che stiamo gettando lo sguardo ai prossimi decenni almeno proviamo a farlo ci dice che di fatto le notizie verranno virgolette custodite da Google da Facebook da Twitter eccetera siete tranquilli
Una battaglia di ma ma voleva parlo come già dei tempi del Corriere
Quello che purtroppo si verifica che ovviamente diritto all'oblio tutta una serie di questioni peraltro corrette condivisibili comprensibile troppo spesso vengano affrontate dagli uffici legali che tutti noi abbiamo ovviamente delle queste queste controversie
In maniera molto troppo oserei dire superficiale per cui di fronte alla richiesta io ma come rimuovere allora
Io devo dire in tutte le testate nelle quali sono state non sono come ho dovuto fare delle battaglie per spiegare che non si rimuove niente cioè ma chi verrebbe in mente di andare in una emeroteca in una biblioteca e cominciare a strappare le pagine del Corriere dico non numero del Corriere del del nove del Novecento perché quella roba danneggia qualcuno
Ciò che è scritto che sia digitale ossia cartaceo deve rimanere
Se poi ovviamente ci sono legittime richieste di diritto all'oblio perché è un disgraziato ha investito un bambino
L'omicidio colposo e su Google tutte le volte va a cercar lavoro gli viene fuori e dice questo mi danneggia ma certo che deve essere denti Shiraz altro giro limoni è un'eccezione Badde indicizzato questo
è chiaro ma non va cancellato noi non dobbiamo cancellare niente questa è saranno conservati negli archivi delle agenzie e dei giornali c'era questo è un problema non è neanche una vostra perché mi mi intrigano e non è
Possibile che a decidere sia Google Facebook o chiunque altro dobbiamo decidere noi perché siamo gli unici
O comunque
Salvo la richiesta del giudice avviene quello ma lì siamo in palese o se non palese comunque riconosciuta giuridicamente
E loro sbaglio
Diffamazione che ha muovere un percorso diverso ma in tutti gli altri casi no
Questo credo che sia abbastanza fondamentale perché quello che oggi noi mandiamo così in mille due mille trecento lancia il giorno che per noi sono cronaca sono in realtà al
La base statistica della storia di domani cioè quello dicevo Gianmarco di oggi
Ora io non sono molto d'accordo
Perché non sono d'accordo perché non sai che noia meno male nella mia precedente vita quando facevo il giornalista giudiziario sono partito tra i più mani ettari che ci potessero essere in Italia sono diventato il più grande gara antistante sulla faccia della terra
Perché purtroppo ne facciamo un sacco di danni noia questi danni dobbiamo riparare che dobbiamo riparare nei confronti della gente che voglio dire c'è chi si può permettere una campagna pagare fare insomma dare su cui ha fa voglia al di là di Google Facebook acquisti che insomma questo è un altro discorso però noi abbiamo una responsabilità gigantesca sul diritto all'oblio e dobbiamo essere dobbiamo andare anche oltre quello che sono le regole normali perché
C'era un signore che si chiamava Luigi De Magistris che ora il sindaco di Napoli io ero un suo grandissimo Fanna fino a che non ho conosciuto le sue gesta di decine e decine e decine di inchiesta finita nel vuoto con centinaia di persone rovinate
E queste persone rovinate sono rimaste sono tuttora
Nel mondo di Google basta digitare un nome quelle persone non più poi assolte poi prosciolto e poi archiviate
Non posso più avere un lavoro non la vita rovinata trattati all'indice Acqui o sul diritto all'oblio sono molto categorico anche con i miei se si sbaglia si paga si cancella
No io con la vittoria che dovette ricredersi
No no ma non sa dedicata via radio gli applausi non si io sto una via di mezzo sono sono di essersi sbagliata
E non sbagliamo spesso io ero lo dico
Bisogna assolutamente rimediare cancellare perché
I giornalisti hanno in mano un kalashnikov
Se sbagliano a schiacciare il grilletto possono fare morti e feriti
Bisogna che ciascuno di noi abbia un alto senso dalla responsabilità di quello che noi facciamo che noi possiamo veramente fare del male a una persona
Magari involontariamente però lo possiamo fare
Detto questo io sono dell'idea che si debba cancellare quando si sbaglia non in assoluto
Tante volte mi è capitato in questi tre anni e mezzo di LaPresse due e mezzo dal direttore di trovarmi in situazioni molto borderline dove c'era insomma
Non un errore ma c'era un assegno necessità da parte di certe persone di essere cari studenti de indicizzati e cancellati
Non lo so è sicuramente un tema un tema delicato un tema annoso in assoluto mi dà fastidio questo lo posso dire
Che e delle mie notizie delle nostre notizie possono entrare nella cassaforte
Di Twitter di Google questo mi dà molto questo mi dà molto fastidio perché un po'come se qualcuno prendesse immobili che ha in casa e le mettesse nella sua cassaforte
Questo mi infastidisce però anche qui insomma l'esplosione di internet negli ultimi vent'anni insomma probabilmente c'ha colto un po'di sorpresa ci c'è ancora un perimetro c'è ancora un perimetro da definire
Per me questo è molto molto molto importante credo comunque che vedrete che troveremo la maniera per regolare in qualche maniera anche questo magari ci sarà qualche americano che si sveglia ci ci regala qualche qualche ma Greggio
Per il resto non posso non posso che dire
E ribadire la notizia se la notizia è buona vera verificata
Non si mancato ha mai in nella richiesta di oblio dei dentisti denti situazione e quindi ritorna che cosa diceva Giammarco noi siamo noi vendiamo notizie
E dobbiamo vendere i peperoni di Carmagnola che voi avete qua vicino devono essere i più belli di tutti
In questa maniera nessuno ci potrà mai dire niente
Ritorniamo al tema della verità dell'attendibilità e della credibilità che erano un po'i tre punti centrali fatemi chiudere però ricordo è cosa ben non amo Lanza con noi oggi l'anno scorso voi c'era Luigi Contu quindi no raccontato anche la sua vasta esperienza giornalistica
Magari era un modo di sentire un altro momento però volevo ricordare anche che i colleghi di di di Ascanio cose che non stanno vivendo un momento bellissimo e quindi mi premeva solo ricordarlo perché credo che siano termine bruttissima che si chiama concordato preventivo se non sbaglio che significa stipendi al trentacinque per cento del dono e non un bellissimo futuro davanti lemmi
Mi premeva su questo palco riguardare ricordare quello che stanno vivendo continuando a lavorare continuando a produrre notizie accidente che questo mestiere che facciamo è anche un po'una strana febbre e lo sappiamo benissimo allora io ringrazio di cuore con la testa e col cuore Vittorio Reggio per essere stato con noi con la press grazie ma come te lesi per essere stato quando insieme a Gian Marco Chiavacci per l'agire per la DIA né Kronos e grazie a voi per essere stati con noi averci a spostarle speriamo di aver
Fino ad altri otto cose troppo poco sensate grazie