I lavori del consiglio Federale dei Verdi (Roma, 2/3 ottobre 1993)

Radio radicale terminato oggi a Roma il Consiglio federale dei Verdi che si è svolto all'hotel Massimo D'Azeglio
Vi hanno partecipato molti rappresentanti dei Verdi e si è parlato dell'attuale situazione politica italiana ma soprattutto delle prossime elezioni amministrative che si terranno il ventuno novembre del prossimo in molti Comuni italiani tra cui Venezia
E Napolitano si è parlato della situazione della campagna con Alfonso Pecoraro Scanio delle prossime elezioni amministrative
A Napoli e in a Salerno e anche con Carlo Ripa di Meana abbiamo parlato delle prossime elezioni amministrative di Venezia ricordiamo che Marco Pannella aveva proposto la candidatura di Carlo Ripa di Meana
Come sindaco di Venezia e i c'erano state delle polemiche sulla candidatura del portavoce dei nell'ordine a Radio Radicale intervistato alcuni esponenti dei divieti tra cui il deputato Mauro Paissan Gianni Mattioli capogruppo alla Camera dei Verdi
Il deputato l'altro deputato Verde Alfonso Pecoraro Scanio tra l'altro anche consigliere comunale a Napoli l'addetto stampa dei Verdi e Silvio Di Francia
L'europarlamentare europea dei Verdi Adelaide Aglietta e infine Carlo Ripa di Meana portavoce dei Verdi e come abbiamo già detto si presenterà come candidato sindaco al comune di Venezia
Iniziamo le nostre interviste con Mauro Paissan
Figlio federale di dirvi che si sta svolgendo qui a Roma all'hotel Massimo tant'è che abbiamo incontrato Mauro Paissan parlamentare dei Verdi regionalista Mauro quali orientamenti sono emersi per le prossime elezioni amministrative e come pensate di muovermi
Per le prostitute ventuno
Per innanzitutto che portavoce Carlo Ripa di Beha abbia definito un atteggiamento verso il governo Ciampi
Che mi convince cioè più giovamento di
Sorti deduzione di forte contrarietà soprattutto sul terreno della politica ambientale per quanto invade le scadenze
Elettorali mi pare che l'atteggiamento di adesso è diverso da situazione a situazione un
Schieramento privilegiato
A favore di un'alleanza
Con ponga tutta la sinistra è anche forse liberal democratiche non definibili come sinistra tout court
Molta significativa il caso di Roma dove tutti i verbi sono uniti nel sostenere la candidatura e Francesco Rutelli che espressione di una
Alleanza ampia anche se purtroppo deve fare i conti con una frattura a sinistra che io non condivido
Come non condivido la candidatura di Renato Niccolini che pensa sia
Poco produttiva dal punto di vista politico e rischiosa
Riguardo alle sto finale di questa votazione
Si è parlato di forze di sinistra i falsi liberal democratiche si cerca di creare si cercano di creare dei nuovi schemi per la politica che abbandonino in parte questi i nomi la sinistra il liberal democrazie perché dare nuove forme di partito
Quanto conteranno i vecchi schemi nelle alleanze dei prossimi delle prossime settimane
Ma io spero molto io sono contro la riduzione di molti colori bianche rosse e verdi gialli eccetera tanti grigi una un po'più sinistra un Oppo o più a destra io penso che in base al sistema elettorale noi andiamo e dobbiamo andare verso coalizioni alleanze ampie ma che contengano dentro di esse tutta la la la gamma dei dei colori
Possibili non sono perché esiste una sinistra esistono posizioni differenziate esistono è vero che esistano un una collocazione culturale che definisco di liberal democrazie esistono
I cattolici variamente collocate tutte queste identità devono essere valorizzate non depresse in
Inganno in definizioni pigliatutto crescono me scontentano tutti
Senti sviluppo industriale e difesa dell'ambiente viviamo in un Paese dove il lavoro il lavoro manca tu pensi che in futuro
Queste due politiche possano trovarsi in in grande in grande contrasto e quale potrebbe essere il ruolo dei Verdi per far convivere queste due anime che che sommate possono sembrare diverse ma che in realtà potrebbero anche convivere benissimo
Ma per quanto riguarda talune produzione Trulli fabbriche questo contrasto è già in atto viene evidente se espressa anche nel caso di di Crotone ma non sono io presente
Altre situazioni altri stabilimenti eccetera dove la difesa di quello lo stabilimento di quella produzione
E non è positiva anche se ne dà conto ci sono in giochi molti posti molti posti di lavoro il gruppo parlamentare di Verdi ma anche Legambiente le associazioni eccetera si stanno elaborando una proposta
Un progetto per dimostrare che molti posti di lavoro sono attivabili anche nella difesa stessa dell'ambiente facciamo il caso delle inondazioni di questi giorni
Ne stiamo subendo come Paese come città come Regioni dei danni altissimi il capo in termini di decine di centinaia di miliardi
Se noi avessimo la lungimiranza di investire questi soldi
In attività di difesa del dell'ambiente ad esempio la difesa dei l'alveo dei fiumi del del rimboschimento e così via
Noi creeremmo insieme lavoro e risparmieremmo sulla finanza pubblica questo piccolo esempio dice per far vedere che il tema dell'occupazione dell'ambiente
Scritte questi due temi non sono in contrapposizione in contrapposizione o potrebbero entrare in un circolo virtuoso non vizioso
Venezia e Napoli due facce del del del paese della crisi italiana novembre si svolgeranno le elezioni amministrative a Napoli si presenterà come candidata Alessandra Mussolini
I Verdi sarebbero disposti ad allearsi anche con la Democrazia Cristiana anche ha governato per tanti anni la città e la rovinata per per impedire la diciamo l'elezione di Alessandra Mussolini come primo cittadino del capoluogo partenopeo
No no non mi pare che questo sia nemmeno all'ordine del giorno agli a Napoli mi pare che il problema sia diverso che c'è una candidatura di alcune forze a sinistra
PDS Rifondazione e Rete cane spesso Antonio Bassolino esponente del PDS
E i verdi locali che non hanno condiviso questa questa candidatura che hanno candidato autonomamente e da solo di un loro esponente che Amato Lamberto io spero spero che Inc queste settimane in questi giorni sia possibile convergere su una candidatura unitaria di tutto lo schieramento di sinistra
E progressista che mi pare una condizione fondamentale per battere il non sa se poi il il nemico l'antagonista sarà Alessandra Mussolini o al dunque uno schieramento di Delvecchio Del Vecchio
Sistema di potere democristiano che e socialista con il quale si può solo combattere confliggere non certo allearsi
E per quanto riguarda la situazione di e di Venezia con quali forze si conta di andare avanti quale potrebbe essere il ruolo di del portavoce dei Verdi Carlo Ripa di Meana
Ma lì mi pare che il dibattito si è solo all'inizio tra le forze veneziane ce sul tavolo il nome anche del portavoce nazionale dei Verdi Carlo Ripa di Meana che mi pare
Una candidatura più che degna ci sono al tre nomi come quello di Cacciari eccetera io spero che in questi giorni sia possibile queste forze che non sono in questo caso antagoniste conflittuale tra di loro convergano su un'unica candidatura ci sono mi pare a Venezia tutte le condizioni per quest'accordo possa avvenire
Poetesse su Ripa di Meana su cacciato e su altri i verdi mi pare sia nazionali che locali non hanno posto nessuna condizione rigida sono disponibile a convergere
Comunemente su uno di questi candidati che mi sembrano tutti molto densa per l'altra anche del giudice Salvarani
Ringraziamo Mauro Paissan
Al consiglio federale dei Verdi qui a Roma abbiamo incontrato anche Alfonso Pecoraro Scanio deputato dei Verdi consigliere comunale a Napoli Alfonso che orientamenti sono emersi da questo Consiglio federale e come pensate di muovervi e per quanto riguarda le prossime elezioni amministrative
Avete scelto una linea unitaria per quanto riguarda tutti quanti gli enti locali
Ma innanzitutto non c'è possibilità di scene di fare una scelta nazionale in una materia che per statuto demandata alla sovranità locale
La sovranità e il regionale secondo in uno Statuto delle federazioni cioè regionali e delle assemblee comunali per quanto riguarda le scelte comunale
Quindi non esiste una linea nazionale esiste un orientamento che è stato registrato in Consiglio federale nazionale che l'orientamento a muoversi per la più ampia aggregazione possibile a sinistra
Cioè nell'area di progresso diciamo così che va da Alleanza democratica fino a Rifondazione Comunista questa è stata devo dire tra l'altro la posizione tenacemente caparbiamente voluta da Verdi in quasi tutte le realtà italiane in tutte salvo che pone le diverse situazioni ci sono delle rigidità che molto spesso non dipendono dai Verdi a volte la rigidità viene da Rifondazione Comunista vedi a Roma abbrustolire Alleanza Democratica pregiudiziali questa cosa in alcune parti d'Italia
Volto come Napoli e dal PD a Napoli a Salemi dal PDS che dice di voler unità ma candida candidati che non sono spesso di aggregazione ma sono candidati che hanno problemi a essere accettati come punto di coagulo di tutti
Al di là della qualità personale quindi i Verdi da questo punto di vista sono strettamente unitari cioè hanno una grande volontà di essere pezzo di una grande aggregazione democratica e progressista
Poi abbiamo le differenze tra noi è chiaro che c'entra è vero di chi ha una cultura diciamo più libertaria e che ha una cultura più di estrazione marxista diciamo le cose così come stanno
Questo porta ad avere delle delle scelte differenti alcuni hanno appoggiato per esempio il modo di partecipazione verte la manifestazione
Diciamo sindacale contro Ciampi della settimana scorsa altri hanno detto tutto è una posizione mia che siamo d'accordo però dovevamo specificare una quali ti schiacciano
Qualificarlo in termini ecologisti c'è senso non possiamo difendere i grandi poli chimici o grandi distruzioni sua tutto il Mezzogiorno con industrie che sappiamo essere cattedrali nel deserto solo perché c'è il ricatto occupazionale devono sempre evitato di trovarci ingabbiati in questa logica
Il proprio non siamo riusciti a far capire bene un modo di essere verdi anche in questo tipo di manifestazioni invece che a vario contrario culturalmente a partecipare a alla manifestazione in un quadro che non fosse chiaro come quello di Hamas azione scorsa ecco faccio un esempio che il campione
Differenze dibattiti Musto aperto credo che
Anche nello schieramento ampio che ci dovrà essere del fronte progressista
Sempre più chiaro che i Verdi sono divisi tra son divisi hanno una nuova filoni culturali sono differenti come d'altra parte tutte le forze politiche
Credo che non dovremmo per opporci tra di essere fortemente unitari per essere un po'quindi per determinare in chiave ecologista qualsiasi grande schieramento io penso che comunque si dovrà creare un grande partito democratico
Salvo gli estremisti che penso di essere pochi duri e invincibili ma quelli faranno come si sa in tutte le democrazie il gruppettino del tre quattro per cento che è un altissimo alla al causa del pluralismo ma inutile la casa alla causa di governare e dare una svolta progressista perché significa se no relativo alla DC
I la centralità in questo Paese questo è il credo il quadro il dibattito interno lo sparo in uscita mentre una grande forza come dire la grande caratteristica unitaria determinare e portare i valori ecologisti
In tutti gli schieramenti tra i Verdi che debbano Alleanza democratica e non sono tra questi tra i Verdi che vanno al polo di sinistra non sono nemmeno tra questi io credo che i Verdi per quanto riguarda l'attenzione non essere verdi e basta
Nel senso ecologisti essere componenti ad un grande progetto di un grande partito democratico che veda progressisti democratici libertari
Comunisti anche che però sono comunisti libertà esistono due tipi di comunismo
E che possono durare tutti coloro che tendono a venire la sinistra invece che a dividerla considerando ognuno considerandosi meglio degli altri
Chi tu sei consiglieri comunali Annapolis anche di proviene da Salerno c'è una situazione molto difficile a Napoli c'è la produce la possibilità che Alessandra Mussolini diventa possa diventare sindaco di Napoli Movimento Sociale avuto sempre grande impresa
A Napoli la candidatura di Lamberti può essere una buona alternativa
Io credo dalla natura di Lamberti una delle migliori candidature realizzate a Napoli e non perché l'abbiamo avanzata come Vertical chiamato non sembra alla Trabert insomma voluto nemmeno iscrivere averti il credo che questo è un elemento anzi
Che rafforza la sua posizione
La Mussolini può diventare sindaco di Napoli solo se la sinistra si arrocca su posizioni estremiste cioè se la sinistra punta un voto di estrema sinistra evidente che regala alla Mussolini il voto perfino della sinistra moderata
Questa è una follia lo regala se non il voto l'astensione perché poi che anche uguale cioè credo che la musica non è che esce sindaco perché la sinistra vota Mussolini ma perché buona parte dotato di sinistra di fronte all'in capanne vento del PDS sulla candidatura
Più estrema che quella per una di Antonio su Bassolino una parte Todi sinistra potrebbe astenersi non sentirsi motivato alla campagna e quindi il primo sondaggio perché ho fatto la Repubblica che ha ha pubblicamente appoggiato al grado di Bassolino
Il sondaggio fatto venire Bassolino perdente perfino nello scontro con Alessandra Mussolini questa cosa molto allarmanti sono convinto che una persona
Come Lamberti ma anche altre spero che esponenti del PDS che rappresenti non più l'interlocuzione del PDS con il mondo cattolico con l'aria laica libertaria insomma una radio di questo genere secondo me è in grado
Di sconfiggere la Mussolini e di non regalare pezzi di astensione
A sinistra che possono essere determinanti dello scontro finale ecco credo che questo dello sforzo che siamo in uno sforzo dovuti in tutti i termini o o persone di fatto appello a Bassolino Lamberti a Sant'Angelo che è il terzo candidato voi di Alleanza democratica
Perché si incontrano parlino tra loro cercherò di trovare una soluzione
Di una candidatura comune della sinistra evidente che deve sua candidatura che parla uno schieramento che va oltre
La sinistra più storica intesa ma deve andare a capanna come di raccogliere anche quella sinistra moderata o quella quell'alta la bastare di astensionismo che pure votare no ai partiti
E devo tenere totale nuovi partiti votando un candidato progressista Lamberti è una di queste figure ma ce ne sono altri uno
Ho detto a mo'di esempio la persona come Fernando Imposimato che un magistrato che persona nota la tua camorra che sicuramente pidiessino Cause nature deputato del PDS ma tu non riveste un'immagine nel caso di Bassolino di persone che è stato leader di una corrente di partito un segretario del partito ecco io penso che anche il PDS debba fare questo sforzo di offrire alla sinistra
Una candidatura che sia viale PDS visto il PDS pone problemi che dice che nessuna città d'Italia un candidato PDS io questa cosa devo dire la rifiuto culturalmente perché non mi sembra che il sindaco di Napoli deve essere determinato da quale potesse il sindaco a Palermo a Roma Venezia Genova
La rifiuto perché la necessità la vecchia logica della partitocrazia però capisco anche
Che un partito importante nel PDS mossa aderire come dire questo propongo che porta di entriamo in una grande città noi in un candidato che spesso hanno strati
Però capito questo orgoglio orgoglio di non diventare un orgoglio ottuso che lo portava a schiudersi sulla prima candidatura che ha fatta considerandola assolutamente quella definitiva
E tenendo in nessun conto il fatto che i Verdi si sono stati costretti a formalizzare la natura di Lamberti proprio perché per evidenziare al massimo un gesto non violento la disperazione di una sinistra che voi non c'era il Napoli
E che teme di non poterlo fare con Bassolino come confermano che i sondaggi a queste nostro appello disperato e la caparbietà del PDS di non capire
Prodi non considerare importante la nostra disperazione
Mi sembra una cosa gravissima tra l'altro i sondaggi par portò Lamberti al sedici e mezzo per cento dopo tre giorni di campagne per Lamberti Bassolino sta al ventidue cinque
Dopo più di un mese di campagna devo dire che se non fossimo come dire de persone che vogliono giocare con la politica punteremo discende sulla Berti sapendo che come prosegue la campagna elettorale avvertiva al ballottaggio probabilmente basso ognuno
Ma non è questo che ci interessa c'è un'aria di Visco forte
Che in entrambi i casi faccia una sfida difficile che Bassolino possa comunque andare al ballottaggio che comunque in quel caso si porta non vorremmo che anche il PDS capisse questa cosa
E puntasse alla a una scelta anche di sua secondo nessuna difficoltà in questo senso ma che sia una scelta che possa avere un immediato riscontro Italia e quindi facevo il nome di Imposimato perché mi sembra un nome che non voglia sua anche bruciare ma un nome simbolico di una battaglia che presento debba essere vissuta congiuntamente speriamo di riuscirci
Nei giorni scorsi sono svolte le settimane sociali sembra che la Chiesa sia uscita
Condonare con nausea più diciamo liberale nei confronti della politica italiana e si discosti un po'da certi vecchi schemi
Eppure si registrano delle intromissioni della Chiesa per quanto riguarda la situazione politica a Salerno c'è stata già una grossa polemica si è detto che il vescovo
Vuole aiutare qualche candidato la se la stessa cosa sembra stia succedendo a Napoli qual è la tua opinione su questo diciamo ci sono su queste situazioni
Il problema è che la Chiesa stia ancora in molte sedi sbagliando cioè pur non come dire si dice che errare è umano e perseverare diabolico la Chiesa per quarant'anni
Ha investito pesantemente sua democrazia cristiana proprio questa assicurazione è stata una delle cause della corruzione perché la certezza di poter contare a prescindere dai meriti
Sull'appoggio in qualche modo ideologico solo perché si chiama democrazia cristiana non ha motivato i democristiani a pensare alla correttezza la pubblica amministrazione ma ritenuta li ha fatti ritenere come dire in qualche modo depositari di un diritto a governare che non era dovuti non era di come dire giudicabile al cittadino sulla base della qualità della ed è l'accortezza morale dell'intervento e quindi la Chiesa ci ha regalato insieme in parte gli americani
Comunque Tangentopoli o comunque la il filone culturale da cui è nata Tangentopoli lascia stare che poi socialisti hanno talmente esasperato la cosa da far scoppiare il fenomeno che io sono convinto che dovremmo ringraziare in futuro i socialisti perché mutamento aumentato la logica delle tangenti da ritenerla insopportabile per il sistema e quindi a far scoppiare Tangentopoli mentre la DC era tenuto la vicenda di Tangentopoli a un livello più soft e quindi poteva con il proseguire probabilmente molto più tempo
Però nella vicenda specifica Chiesa sta intervenuto pesantemente sulle candidature a Salerno e Napoli registriamo un intervento della Curia più o meno palese nel influire nella rinasce del Partito popolare neo democristiano
Speriamo che la Chiesa si ravveda in tempo sappiamo che ci sono comunque molti pezzi di mondo cattolico che non vogliono ritrovarsi nella avventura di un supporto esclusivo ad una forza politica la Chiesa deve essere una grande luogo di messaggio morale di Indirizzo etico a tutti
Guai se ritorna a voler condiziona in un sistema attuale che comunque sarà cambiato e modificato
A condizionare un uno schieramento deve permeare di valori etici e quando lo vuole fare lo sa fare con alto livello
Tutta la politica questo secondo me e il grande sfortuna in questo senso facciamo appello alla Chiesa per ora questo non sta accadendo devo dire non vogliamo rivale esasperazione di Bossi che dice non vediamo più l'otto per mille
Però sicuramente bisogna essere attenti a evitare che il muro parte uguale la nuova democrazia visti Ana
Parta di nuovo con questo rapporto privilegiato con la DC questo non lo avvertiamo Wirth alto appunto né a Napoli abbiamo e anche a Salerno appoggiamo Candia di area cattolica Lamberti è stato per dieci anni presidente dell'Azione cattolica e a Salerno c'è una coalizione che appoggia anche lì col PDS che non aderisce
L'ex presidente di Pax Christi filo dello Yangtze quindi i Verdi appoggiano sono andati diari ecologista Cattoli ma su tutto sono Cagliari
Di Società Civile
Però impegnata nella società civile di uno che si è inventato che non è mai non ha fatto niente e quindi è società civile spetta la politica no diciamo di quella società civile che ha fatto politica che l'ha fatta fuori dai partiti ha fatto una logica anti partitocratica Lamberto l'emblema di questo lo è altrettanto io non Saglia Salerno ci spiace mi spiace moltissimo che il PDS non ci aiuti in questa iniziativa che soprattutto in Campania dove il PDS il dieci per cento undici per cento dei voti né un partito abbastanza debole
E delle radici invece gli inquisiti né si sono presi di X basta alza forti che il PDS per questo
Non caparbiamente per questo eccesso di orgoglio non capisse il disperato appello che fa la società civile abolirlo partecipe di una battaglia di rottura con la vecchia partitocrazia con la camorra e con il rischio neo fascista che è molto forte
L'ultima domanda abbiamo parlato di di alleanze di ingerendo se ma Napoli esserne ci sono delle situazioni molto pesanti per esempio per quanto riguarda il lavoro la disoccupazione il degrado delle delle periferie delle il dell'hinterland napoletano c'è la necessità di creare dei nuovi dei nuovi posti di lavoro lo sviluppo industriale e la tutela dell'ambiente è una domanda che ho fatto anche a Mauro Paissan
Possono convivere o con con l'anima dei Verdi c'è qualche motivo di contrasto futuro soprattutto per il ruolo che rivestito in Campania
Ma io sono convintissimo che proprio costume rosso promosso sono loro che portano lavoro
Certamente non aveva assistito certamente non lavoro ricattabile realtà che il vecchio sistema di destra di sinistra devo dire in questo caso vuole grossi investimenti per creare concentrazioni di operai
Che Prodi non trova si sente cattedrali nel deserto perché stiamo intervenendo in una grande realtà industriale mentre la nostra proposta di una di una forte iniziativa
Sui parchi sull'ambiente sulla rivalutazione d'agricoltura che in Campania ricchissima a campà la Campania e la Campania Felix i romani continua a essere una delle regioni più certi questo Paese
E potrebbe avere un grande sbocco con il box
Il delle azioni già contato su tanti prodotti ha cominciato a mostrare di Brusca faccio un esempio
Abbiamo una Regione che ha un'altissima capacità turistica
Come dire è la regione dove cercarli dove c'è il Vesuvio dove ci sono i Campi Flegrei dove c'è Pompeii
Dove ci sono a marche Sorrento due Cenischia dove ci sono nuovo otto nuove realtà termali
Noto fin dai tempi degli antichi romani c'è una Regione che con una capacità di spendersi e di vendersi sul mercato europeo sul turismo mercato una delle regioni più turistica del Paese e dell'Europa
E la Regione di grande artigianato di grande tradizione artigianale che non è il mandolino che tra l'altro continua vende dappertutto ma sono anche l'esempio grandi capacità dell'industria della nautica per esempio
Evidente quando non fai industrie nautiche nelle zone a centocinquanta chilometri dal mare con le hanno volute fare in spine Grazia De Mita e compagni
Ecco ci sono tantissimi settori purché in preda ad una logica di libero mercato vero non fittizio vero
Con una grande capacità poi di interventi sociali per recuperare sacche di povertà cioè dobbiamo dire
Allora la CIA di vero capitalismo tra virgolette moderno e nello stesso tempo però integrato da quel capitalismo intelligente che il capitalismo che cerca poi di evolvere le come dire di aiutare i classici e io prendo ipotizzo che Paesi civili hanno un salario minimo garantito
E possono questo che non fare la finta attraverso cassa integrazione cosa fasulle di mantenere possiamolo che non esistono più e più corretto garantire un livello minimo di salario a tutti disoccupati economicamente il Paese lo potrebbe fare
Perché invece le grandi investimenti di false opere pubbliche serve per le tangenti e si è visto che segnò per K per le tangenti non per il lavoro alla gente
Quindi credo che la nostra filosofia è una filosofia che può era autentico di battaglia che soprattutto nei giorni come la Campania
Ne abbiamo ottenuto due parchi nazionali in Campania e solide su nel Cilento il Parco del Cilento il più grande parco europeo quando sarà realizzato perché come estensione trecento metri il più grande parco dell'intero continente
Abbiamo realizzato calcio una legge che non è avvenuto fortemente corner di quattordici parchi regionali cioè una situazione che se facessimo sedia promozione turistica diventerebbe una realtà è una regione estremamente ricca il problema è che c'è chi ha convenienza a Livorno del potere politico
A pensare di battere fanno investendo sul lavoro a quanti posti riesce a gestire in termini di occupazione e a creare una concentrazione di ripassare antichi avuti nel futuro
Ora se questa è la logica e non quella di attivare un libero mercato che permette ai cittadini
Di creare cooperative dichiari più gira associazioni giovedì imprenditoria giovanile magari di facilitare economicamente con Conso non pagando le tasse primi due-tre anni alle nuove cooperative nei giovani che vogliono mette un'attività come esiste già in Francia ecco se esiste una volontà di per rilanciare veramente il mercato del lavoro impositivo in Campania due siamo in grado di farlo
Il problema dobbiamo liberarci da una vecchia classe politica dalla vecchia classe burocratica soprattutto che tende a vedere tutto in una logica di quanto non conviene indirettamente fare questo questo intervento lo acquistò è inaccettabile perché questo blocca perché crea una cultura diciamo tra virgolette da socialismo reale in cui niente si fa
Se non c'è un diretto interesse per il burocrate che approva pratico per il politico che deve portare avanti se questo è inaccettabile
Ringraziamo Alfonso Pecoraro Scanio perché l'abbia incontrato che Roma Gianni Mattioli capogruppo dei verdi alla Camera Gianni il dibattito si sta accendendo che al Consiglio federale dei Verdi sì sì ribatte anche sui problemi del del lavoro
Per quanto riguarda la situazione di Crotone qual è il tuo punto di vista vedo che ci sono sono emersi e delle divisioni all'interno del Consiglio federale cosa quali qual è la sua posizione
Lamenta ritiene queste divisioni sono abbastanza marginali
Il la linea Rossini fino a da quando non sono entrati in Parlamento e che fosse possibile garantire occupazione
Ma non in quei settori che sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista propriamente economico fatta rimangono in condizioni agli atti a declino ed è questa un po'la situazione di tutta l'ENI che non non solo Crotone ma anche in Brindisi
Noi abbiamo proposto delle alternative la piattaforma di Legambiente
E per cinquecento mila posti di lavoro con investimenti e di undici mila miliardi e questa è stata recepito precisata dalla convegno dei gruppi parlamentari dei Verdi
Quindi noi riteniamo che si possa ignorare una questione occupazionale rovente come quella di Crotone gli abbiamo fornito anche delle soluzioni l'hanno detta semmai che noi portiamo in questo dibattito è una novità di chiarezza nel senso che non si può intrecciare insieme la questione dell'efficienza produttiva con la questione della solidarietà perché in questo caso diventa assistenzialismo
Bisogna che i settori economici de cotti e fuori di prospettive economiche vengano chiusi
Bisogna nel contempo chiederà al Paese le risorse economiche non attraverso il il trucco del disavanzo dello Stato ma attraverso esplicite richieste ai cittadini perché con le risorse con la e tasse targhino la solidarietà
Ma le proposte che poi noi abbiamo avanzato sul terreno dell'occupazione ambiente rientrano addirittura in un vantaggio di contabilità convenzionale nel senso che sono proposte non per un lavoro assistito martora un lavoro che ha anche una piena giustificazione economica
Si si è parlato negli ultimi tempi dei fondi strutturali della Comunità economica europea l'Italia quest'anno riuscirà ad averli fortunatamente perché riuscita grazie a dare alcune garanzie alla Comunità economica europea sono molti miliardi non è poco e riguardano le molte zone del Sud
Voi avete formulato anche delle proposte in merito alla spesa di di questi di questi fondi che già ci sono che sono una risorsa certa
Ma diciamo che almeno su in quattro settori
I progetti di che noi abbiamo avanzato sono i progetti su cui sono erogati finanziamenti della Comunità
E riguardano la situazione delle di tutto il comparto agricoltura produttiva deforestazione
La situazione del rilancio di tecnologie avanzate in particolare l'elettromeccanica significa risparmio energetico fonti rinnovabili su cui massicci sono le erogazioni della comunità
C'è poi il settore dell'industria manifatturiera con una forte presenza nel Mezzogiorno del paese in particolare nel settore cantieristico che significa cabotaggio costiero
E infine tutta la dei beni culturali e ambientali
Intrecciati con una concezione moderna non distruttiva del turismo più il quarto capitolo centrato in particolare intorno ai beni culturali su cui la comunità ha manifestato un deciso interesse intervenire si è parlato anche di dipinge le prossime elezioni amministrative io gli interventi dei Verdi per quanto riguarda le alle ansie come intendete morì anche Simone compito del consiglio federale decidere le alleanze località per località però ci sarà una linea politica comune occorre coerenti
La linea è quella di costruire delle alleanze con la più ampia solidarietà delle forze pulite trasparenti e di progresso che sono presenti nelle città certo onorando anche rapporti politici
Mai i rapporti politici non devono andare a scapito dell'interesse della città voglio dire che non è possibile sostenere a tutti i costi un candidato di partito se questo candidato di partito non viene riconosciuto dalle forze
Di progresso della sua città come un candidato idoneo nel concreto
E siamo rimasti abbastanza sconcertati e delusi dalle disparità di rapporto che c'è stato tra noi e la Rete perché mentre i Verdi hanno immediatamente dato il loro pieno incondizionato appoggio
Alla candidatura di Orlando a Palermo
Non abbiamo visto la reciprocità per il candidato verde Rutelli a Roma e sulla base di una vera e propria mistificazione che su cui gli chiedono
Molto decisamente ai nostri interlocutori Orlando Novelli dalla chiesa di fare giustizia e rispetto a una posizione veramente inaccettabile della Rete di Roma
C'era stata posta una condizione che il singolo del partito socialista non fosse vicino al candidato Rutelli
A questa condizione è stata data a un risposta limpida e chiara questo simbolo non ci sarà
Allora ritengo che la decisione della Rete odierno sia una decisione miope e sbagliata e che con gli interessi della città di Roma ha ben poco a che vedere per quello che riguarda la situazione di Napoli
Noi riteniamo giusta la preoccupazione del PDS che di non essere soltanto il donatore di sangue con la sua forza tutte le candidature di progresso
Nelle grandi elezioni nelle elezioni amministrative nelle grandi città e che quindi comprendiamo che il pidiessini rigidi Iskra sulla candidatura di Bassolino anatolica
Ma una volta ha detto che queste ragioni sono ben comprese poi la domanda resta quella Bassolino la connotato comune a mo'di partito ha delle chance di diventare sindaco
A Napoli nell'interesse di tutti i cittadini e lo dice uno che è legato da grande amicizia da Bassolino di cui non dimentico l'emendamento antinucleare
Nel congresso del Partito comunista del mille novecentottantasei a Firenze
Però in queste situazioni si chiede proprio alle forze politiche atti di generosità proprio nell'interesse dei cittadini
Esistono altre candidature all'interno del PDS che possano su cui si possa esprimere meglio la volontà dei cittadini di Napoli
Esistono un rischio di una vittoria delle forze più rettilinee sia pure dietro l'immagine sorridente di Alessandra Mussolini a questo bisogna anteporre la generosità politica e la lucidità ha un'ottica di partito e infine Venezia
Noi abbiamo avanzato la capigliatura di Ripa di Meana perché la questione veneziano questione eminentemente ambientale
Il sindaco deve essere persona che si passa a districare con duri e difficili problemi come chi ha fatto per anni il commissario europeo il ministro può garantire di saper fare
Non mettiamo diktat possiamo essere noi a dare il buon esempio ci sono altre candidature
Che possano garantire l'unità delle forze democratica e di progresso saremmo pronti a farci indietro questo ci sembra l'ottica con cui bisogna un po'comportarsi in questo difficile situazione ultima domanda il prossimo fine settimana romano che ogni giorno ci si si svolge una convenzione del partito democratico
In queste elezioni amministrative si parla tanto di alleanze e di diverse forze che dovrebbero dovrebbero allearsi polemiche tra candidati ma non pensi che sia giusto per illogico pregio per la situazione che ricche che di che c'è bisogno Italia di di di ridurre le forze politiche a due soli schieramenti che che aveva il cinquantuno per cento la maggioranza assoluta
Certo questo credo che volesse quell'ottantatré per cento degli italiani che hanno votato sì al referendum
Ma così non è stato
La forma che ha assunto la nuova legge elettorale non lo spinge a questo
La legge non lo fare allora dovrebbero farlo le forze politiche
Ma nelle operazioni delle forze politiche non ci sono scorciatoie non basta che Marco si schietta all'Ergife perché allora intorno a lui nasca il Partito Democratico
Credo piuttosto a un altro processo che non può partire da forze politiche tra uomini politici deve partire con un forte contributo di società civile
Forze politiche possono mettere insieme un insieme di programmi ed essere disponibili ad andare a delle alleanze a carattere di vero e proprio accordo elettorale in cura in una mano tiene pienamente la sua fisionomia
Ma devono esserci padre della patria persone amate dalla popolazione penso ai Caponnetto ai bordi in forma che intorno programma chiaro il limpido di contenuti e di contenuti programmatici sullo stato sull'economia sulla salute e sulla scuola
Che dice no alle forze politiche ci state a questo programma
Che le forze politiche dire hanno rumeno la loro disponibilità questa denuncia unico processo reale credo e penso che le discriminazioni a destra o a sinistra non possano essere fatte in né di etichette
No ossia Rifondazione Comunista hanno usi a repubblicani e Alleanza democratica ma debbono essere fatte subito i contenuti programmatici appunto questo processo
Che prima indicavo su cui le forze politiche attraverso un processo capirei accasata a carattere federativo in cui ognuno mantiene pienamente la sua identità possano convergere
Ringraziamo Gianni Mattioli capogruppo dei Verdi alla Camera dei deputati radicale siano con Adelaide Aglietta eurodeputato perché il gruppo vede al Parlamento europeo
Adelaide in questo un oggi al Consiglio federale si è parlato di prossimi appuntamenti amministrativi in Italia non si fa altro che parlare delle prossime elezioni politiche insomma sì guarda molto all'interno del nostro Paese mentre in Europa si sta avviando il dibattito per quanto riguarda le prossime elezioni europea nel prossimo giugno
Che importanza possano avere queste elezioni europee visto che il Parlamento
Non riesce ad avere quel ruolo che tutti auspicano cioè il parlamento legislatore in in Europa
Ma intanto io credo che sul fronte europeo si stia giocando una grossa
Una grossa sfida che quella della dissoluzione dell'integrazione cioè mio credo che i prossimi anni saranno decisivi per vedere se quello che in fondo il progetto di Costituzione per l'Europa che è diventato anche oggi il pubblico fatto dagli inglesi che è un progetto di immediato allargamento dell'Europa
A tutti i Paesi del continente che ne han fatto richiesto che ne faranno richiesta
E limitando diciamo il rapporto istituzionale fra questi Paesi a una cooperazione intergovernativa turni questo sarebbe il fallimento
Del trattato Spinelli il fallimento del progetto dei padri fondatori cioè di creare un'unione politica un'Europa politica
Quindi voglio dire il prossimo Parlamento nonostante di diciamo il ruolo non ancora di legislatore
Pieno perché da Maastricht a un mezzo ruolo di legislatore ha avuto anche se ha un po'più di potere che in passato con il Trattato di Maastricht
Il Parlamento deve tentare i giocare la sua parte le elezioni europee sono l'occasione per mettere i cittadini di fronte a un problema che è quello che vi è più bisogna puntare sul Parlamento ad esempio come in sede di elaborazione della base costituente dell'Europa
Comunque voglio dire un confronto serrato e continuo nelle istituzioni fra il Parlamento del consiglio che sono poi i governi dei dodici
E la commissione su quelle che saranno le future istituzioni credo che renda particolarmente importante
Una presenza parlamentare che sia una presenza parlamentare non fautrice del realismo dell'intergovernativo dei rapporti intergovernativi dei rapporti di forza fra Stati
Ma invece di una presenza parlamentare che sia fautrice dell'utopia sempre fra virgolette molto realista del federalismo europeo
Dopo il mille novecentottantacinque e il processo europeo si è diventato più veloce c'è stato abbiamo visto l'atto unico fascista del Trattato di Maastricht all'improvviso in questi ultimi mesi sembrato qualcosa in CIPE qualcosa è sembrata incepparsi
Bisognerebbe stare più attenti forse a a raggiungere prima gli obiettivi economici prima di arrivare ad un ad un'unione politica secondo te
No secondo me è esattamente l'opposto cioè la strategia dell'atto unico e ancor più la strategia di Maastricht e se vogliamo dire la strategia inglese fra virgolette sarà proprio quello
Di puntare su una comunità economica dicendo che l'acqua e e anche di te lo resterà questa strategia che l'integrazione economica avrebbe di per sé trainato l'integrazione politica quando si è dimostrato vero esattamente il contrario cioè nel momento in cui fanno un Trattato di Maastricht che la negazione dell'integrazione politica
Perché lascia fuori l'integrazione politica la rimanda ha date da destinarsi quando non la nega qua nemmeno i suoi meccanismi mentre invece afferma l'unione economica e monetaria con un calendario con i tempi eccetera immediatamente due mesi dopo che questo trattato non è ancora stato approvato ma diciamo è già materia per l'Europa è già base Tintin vinti riflessione di lavoro per l'Europa immediatamente va in crisi Los McVey intrisi proprio la Comunità economica e monetaria
Allora questo testimonia che in assenza di una solidarietà politica e di un progetto politico evidentemente non c'è possibilità di integrazione c'è possibilità di confronto e rapporti di forza tra degli stati ognuno che trainati il proprio interesse specifico ed è quanto sta avvenendo ora nei continui conflitti tra gli Stati di natura economica di natura monetaria che pure cominciano ora mai ad esserci cioè invece di trovare una strada per l'Europa in realtà ognuno sta cercando la propria e quindi si mette in conflittualità con gli altri possono evidentemente aumentare il tipo di conflitti ora in un periodo storico
Per l'Europa che è caratterizzato da conflitti nazionali che emergono nel resto del continente Credo che il segnale di un'integrazione in declino di un'integrazione politica impossibile e un segnale molto pericoloso per i nostri stessi Paesi
L'Italia uno dei Paesi fondatori della Comunità economica europea però anche uno dei paesi più disobbedienti per quanto riguarda l'applicazione delle del delle direttive che dovrebbe essere trasformate in legge la legge comunitaria la Pergola area corretto in parte queste queste queste mancanze
Tu fai parte di un organo tra i gruppi più numerosi per quel nel cui nel Parlamento europeo quello dei Verdi come gli altri Paesi condividono la la l'evoluzione o involuzione dell'attuale situazione politica italiana
Ma
Staremo a vedere le ognuno la vede a modo a modo suo nel senso non non c'è una visione univoca c'è una grande curiosità CEE in fondo una grande tendenza dire l'Italia una grossa chance che quella di rifondare se Bini immaginare una situazione nuova
C'è anche una se vuoi anche un c'è stato all'inizio adesso meno una forma il rigurgito anche italiano proprio per all'immoralità che emergeva diciamo generalizza
C'è tutto questo intanto ti vengono a chiedere ma insomma non
L'Europa un'altra struttura burocratica che pure va avanti
Per quanto riguarda le le prossime elezioni amministrative questo Consiglio federale nel discusso in qualche caso ci sono state anche delle delle divisioni nelle dei problemi che per quanto riguarda la situazione di Venezia si è parlato di il sì ci sarà la candidatura di Carlo Ripa di Meana a Venezia quale quale orientamento emerso secondo te all'interno di questo Consiglio federale e ne esce rafforzato secondo te
A questo cognome concerto allora lei era d'accordo sulla candidatura di Ripa di Meana a Venezia e penso che i Verdi non possono non essere se c'è stato qualche verde locale che non lo è stato questo secondo me da un certo punto di vista margine nel senso che mi sembra anche superato il problema e
E impegnarci se adesso per renderla possibile e quindi evidentemente un appello non cioè a tutti i Verdi ma innanzitutto a a Carlo perché si impegna e ci creda ringraziamo Adelaide Aglietta eurodeputato Vierge al Parlamento europeo
Al consiglio federale dei Verdi che si è svolto a Roma determinato oggi all'Hotel d'Azeglio acciaio la rilasciata alcune dichiarazioni Silvio Di Francia
Addetto stampa dei Verdi c'ha voluto parlare della il prossime elezioni amministrative e soprattutto delle polemiche che ci sono stati insieme ai Verdi per quanto riguarda la candidatura di Carlo Ripa di Meana al Comune di Venezia ci sono stati dei problemi con la base per questa candidatura che era stata tra l'altro proposta da Marco Pannella ascoltiamo le dichiarazioni di Silvio Di Francia
Se io ho seguito in questi ultimi giorni anche le vicende veneziane devo dire che le polemiche come sempre sono sempre molto rosso sopravvalutate sempre amplificate poi in particolare veneziana laguna basta gettare un sasso non stanno in questo qui trova sempre rapidi e chi
Che
Trovano anche un'enfatizzazione in una realtà insomma che è comunque in questo momento sulla quale spira un forte vento diciamo sono a dire che localismo però e comunque detto questo le polemiche non sono sono solamente intanto ridimensionate perché rapidamente chiarite non si trattava di polemica ma si trattava semplicemente diciamo così di opzioni sulle procedure come
La radio radicale anche ricordare i giorni passati Marco Pannella è uscito per primo con questo lancio inaspettato devo dire anche per me stessi ricordi la candidatura di Ripa di Meana al sindaco di Venezia una candidatura che tra l'altro è caduta una situazione piuttosto confusa perché
Perché a Venezia in quel momento non si sapeva neanche se ci fosse ci sarebbe stato un voto perché come molti anche ascolto radio radicale sanno a Venezia era ancora aperta la questione del referendum sulla divisione della città di Venezia tra città insulare terraferma città lagunare
Riferendomi a quanto pare comunque non infici era il fatto che Venezia voti il ventuno di novembre per scegliere il proprio sindaco la propria giunta comunale
E il proprio consiglio comunale e a quel punto lui tutti tutte le forze politiche Sandulli mettere di corsa in moto per esprimere candidature cercare rassemblement credibili appunto in una realtà così difficile
Diciamo che la la prima è cosa sarà questa cioè che la caduta di Marco Pannella ha preso di sorpresa non soltanto Ripa di Meana che non ne sapeva nulla ma gli se si vuole di Veneziani che come molti sanno hanno anche una forte consistenza sanno cavare insomma Hoshino dallo intorno all'otto per cento ma oltretutto anche sono stati minaccia città in cui la questione ambientale davvero molto forte perché la movimentazione dei petroli nella laguna con Porto Marghera
E c'erano state delle storiche battaglie Veneziani è stato merito dei Verdi veneziani il che anche le altre forze politiche naturalmente Praga per bloccarlo insomma quella quello sciagurato progetto che era quello dell'esproprio
Di De Michelis capacità oltretutto travolta da Tangentopoli insomma tanto è vero che il primo candidato del prima voce di candidato era stata questa del giudice Salvarani che al giudice che ha ventilato Bernini e De Michelis ora ritornando a questa candidatura magari da parco ma nella naturalmente è stata bene accolta somma dei Verdi dell'ordine generale
Perché è una candidatura che intanto sottolineava la caratterizzazione ambientalista di Venezia del problema ambientale che è un problema non esclusivo ma naturalmente dominante
A quel punto che
Questa questa questa insomma diciamo candidatura per certi versi il sit-in aspettata sarà messa al vaglio però vedervi locale nella scorsa settimana in un'Assemblea molto affollata i ricordi di Venezia
Che già radio addirittura iniziato una serie di consultazioni con le altre forze politiche con il PDS che ufficialmente ha cambiato Massimo Cacciari con Rifondazione Comunista che ha candidato il proprio deputato veneto Martino Dorigo
E con l'aria insomma diciamo che fa capo al Leanza democratica che ha candidato professor Trivellato
Questa a questa candidatura è stata fatta propria vedervi veneziani è stata fatta propria senza riserve
Partecipato studio speso insomma Ripa di Meana partecipare a quell'assemblea naturalmente però senza riserve ma senza esclusione delle altre candidature cioè vale a dire mentre i Verdi Carlo Ripa di Meana sindaco
Verificano anche con le altre forze politiche che dovrebbero formare un cartello insomma credibili che raccolga un va una vasta aggregazione
Se questa candidatura riesce ad ad davvero insomma anche il consenso gli altri pezzi importanti della società non solo partitici insomma occorre anche dirlo
Non non c'è stata una una un grido pregiudiziale insomma a quello che ci costa dalle altre forze politiche ma c'è stato un somma anche delle forme di apprezzamento a sommare adesso insomma i prossimi giorni
I Verdi veneziani Ripa di Meana vedranno un po'se confermare come confermare la prosecuzione di questo impegno
Allo stato attuale rimane il fatto che asperità dovuto insomma diciamo insomma l'anomalia di una candidatura che non era nata venerdì veneziani ma che era nata allora resteranno sembrano superare erano appunto un problema di tempi
E di contatti insomma Ripa di Meana trovato in quel momento si trovava all'estero per due settimane in America appena tornati sia fatta in tempo utile questa Assemblea
Per il resto naturalmente non è che di natura che deve crescere anche in una situazione difficile di di grande devastazione della città
Il vento localista spira molto forte il referendum ne è testimonianza insomma referendum che divide Venezia magari in modo anche contraddittorio nel momento in cui c'è la possibilità attraverso la legge che si riunisce le città metropolitane di avere comunque una forte autonomia sia della terraferma
Che della città lagunare a cosa ci sono gravi questioni c'è a Venezia la crisi occupazionale fortissima e la questioni Porto Marghera una questione che ne che che può dividere insomma la città ancora prima delle forze politiche alla la questione programmatica è la prima questione
Li affronto ancora prima delle candidature del toto sindaco
Naturalmente
Nome di Ripa di Meana trovar sono in qualche modo anche una sua chiamiamola così è una parola abbuffata in questi giorni ma naturalità nel fatto che Ripa di Meana Venezia è stato presidente della Biennale con una famosa edizione de la Biennale del dissenso nel settantasette
è stato protagonista da commissario cioè avendo trasferito a livello europeo della battaglia contro lo sparo
E poi uscito fuori anche da ministro dell'ambiente molto duramente sulla questione del movimento di Petrovic aveva dire Pianezza è sotto minaccia oltre che di un alto rischio illustrare attraverso alcuni siti che si trovano è a Marghera anche del movimento delle petroliere che passano per la laguna basta che una di queste ci sia un incidente simile a quelli che si erano verificati anche in quest'anno Derelli la città insomma andrebbe davvero a farsi benedire il Consiglio federale divieti all'hotel Taj agli occhi a Roma siamo con Carlo Ripa di Meana portavoce dei Verdi
Carlo si si sta parlando molto del delle elezioni amministrative in quest'ultimo in questo ultimo periodo il ventuno novembre sarà una scadenza molto
Molto importante abbiamo sentito un'intervista poche poche settimane fa che Enzo Bianco sindaco di Catania che diceva che dopo le la tornata elettorale della scorsa estate c'erano state molte aspettative sui sindaci molti processione rivolto ai sindaci dicendo
Chiedendo i che le cose che non sono di loro competenza la cosa può fare un sindaco in questa nuova legge
Con questa nuova legge quali sono le aspettative per quanto riguarda gli enti locali
Sono certamente sovradimensionate
Seppure è innegabile che i poteri dei sindaci eletti direttamente
Nell'ambito della nuova legge elettorale
Che sancisce il questo aumento dei poteri
Possono muoversi con un certezza del con uguale efficacia che non era la prerogativa del sistema uscito dicendo cioè i sindaci frutto di negozio Darty
All'interno del consiglio comunale tra i gruppi
Politici nell'ambito del precedente legge amministrativa
Tuttavia la sproporzione redatta dall'accumularsi di ogni tipo di problema
A partire da quello del fiscalità dell'autonomia fiscale delle amministrazioni
E
La risposta che un'amministrazione si è pure
Con quattro anni di sì di
Cioè il pezzo di maggioranza
Può in concreto produrre
Se penso per esempio ai problemi che attendono attendono il nuovo sindaco di Roma sono certo più strada Francesco Rutelli
Devo osservare che il ritardo che si è stratificato della capitale per i trasporti per l'inquinamento per
La l'abusivismo per
Il servizi essenziali
Pubblici municipali statali
Viene chiesto anche della
Ipertrofia di questi problemi non risolti che sia accentuata
Alle porte nell'Anno Santo del Giubileo del Duemila
Più mi portano a dire che non potremmo attenderci in quattro anni la soluzione di tutti i problemi di Roma la stessa cosa vale per Venezia
Che fissa circondato da problemi
Giganteschi che richiedono tra l'altro il coinvolgimento internazionale delle grandi banche di investimento europeo e mondiale
Quindi
Bisognerà
Non ingannare gli elettori dei cittadini selezionare il tra le priorità quelle più urgenti
Delle altre Fellini puritana
Tu hai svolto il ruolo di commissario europeo in questi ultimi tempi si faccia parlo si è tornato a parlare di fondi strutturali per un soffio l'Italia non ha perso di ieri TG aiuti che potrebbero servire per le regioni delle regioni del Sud
Tu ti candidi attinenti sia come come sindaco manchi Venezia avrebbe bisogno di un di un aiuto dalla Comunità economica europea assolutamente io o ripetutamente illustrato con ipotesi di un Progetto Venezia
Sostenuto dal bilancio comunitario in parte in buona parte appoggiato sui vari fondi esistenti già esistenti in bilancio il fondo sociale del fondo regionale il fondo ambientato in fondo culturali
Più naturalmente un mobilitazione ad hoc di risorse da concordare con la Banca Europea per gli Investimenti
Tutto questo possibile si tratta di
Investirlo con molto energico e con proposte con credibilità a Bruxelles otto neri perché lo stato italiano nell'ambito delle risorse del la legge speciale per Venezia o fuori dal quell'ambito concorra anch'esso come è doveroso alla realizzazione delle opere
Dove risiedo spendono il politologo grande Polito colloco utili di fama internazionale diceva che i i problemi in politica sono essenzialmente due uno di una
Di un colore e l'altro dell'altro si sta parlando moltissimo in vista di queste elezioni amministrative chi alle ansie di partiti di candidati sindaci vediamo candida di tutti i colori
Ma tu pensi che questa sia una fase di transizione che ci porterà a due grandi formazioni politiche per il futuro si aiuti mica per queste sei favorevole
Sono
Favorevole non sono purtroppo
Il ministro ha perché
Tra la
La vecchia in
Che metterei sulla preparazione delle amministrative il gioco dei veti incrociati Lille
Un avvenire sarebbe
Giornate di Totti cinesi
No
Sinistra ma sono
è un
Semplificazioni
Del quadro politico meno
Non ce ne sono
Del tutto convinto che
Sia indispensabile che le
Di delle intese politiche della
Caratteristiche di però ci punta
Che
Dimensione ambientale la cultura ecologica come indispensabile lo hanno il nuovo direttore mi se materie soprattutto di diritti civili e l'azione dei radicali con voi indispensabili
Tradizioni égalité Ristich solidali di cattolici e socialisti come anch'esse preziose e necessarie dunque
Può diciamo semplificherà
Di semplificare
La riflessione ricchezza di contributi bisogna
Se si riesce semplificare
Ronde politiche legislativo di tutto questo ti cambierà in una città hanno dove c'è un grande Minasi Dosso di una grande area industriale il secondo Tecce contraddizione la dicotomia tra sviluppo industriale e difesa dell'ambiente esiste questa dicotomia
Lo sviluppo
Io lo sviluppo
Pro Certamen
Insidia rispetto al territorio alle Risorse alle
Al all'atto Giusto della qualità della vita
Ovvio che nel
Nel cultura
Alle si è convinti e si è in grado oggi di dimostrarlo che occorre una certa decresce
Nel
Ritmo di sviluppo anche industriale
Mi riferisco prese ai consumi
Giornalistici mi riferisco per un
Ai consumi di
Materia oppure
Ma belli mi riferisco naturale cioè al consumo di
Proprio di
Per tutti penso alle cave penso ai danni irreparabili di certe utilizzazione selvaggio delle risorse naturali e e e mi riferisco anche ovviamente
Riduzione
Della baldanza consumistica della società contemporanea
Questo non
Tutto
E
Tutto
Associazione delle economie
Andrea dall'alto livello di reddito si tratta di arredi centrale gli obiettivi gli stili di vita i consumi saperli tra l'altro
Che al ai quattro quinti del mondo completamente
Sì alle dell'indispensabile
L'operazione
Può essere compiuta da una sola generazione ma dobbiamo impostarla
La la sopravvivenza della specie umana su questo pianeta laica io scendo
Esattamente questo
Si stanno
I limiti sistemi
Che apre Nicola questo pianeta
Minniti della
Del del sopravvivenza della specie umana della specie umana e che
Prepara il proprio suicidio siamo Carlo Ripa di Meana portavoce inerte