La riduzione del numero dei parlamentari: conferenza stampa del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale

Sì sì va bene
La cosa incredibile che in questi giorni mai abbiamo avuto una
Presenza dalla stampa su un argomento come le dimissioni del sottosegretario si leghe attirato con una calamita l'attenzione se ne è parlato da tutte le parti
Si sta riducendo il numero dei parlamentari del nostro Paese quindi modificando la Costituzione
Modificando la legge elettorale
Quello che sta accadendo il silenzio
è vero che è anche parlamentare non hanno fatto granché per cercare di attirare l'attenzione
Ma considero che sia abbastanza grave che l'attenzione che
Media e dell'opinione pubblica di conseguenza dovrebbe avere su un tema importante come questo
Sia a livelli assolutamente inaccettabile
Altra cosa che va detta è che
La stessa maggioranza che sta portando avanti con indubbio determinazione
La riduzione del numero dei parlamentari la modifica della legge elettorale che poi è una modifica per modo di dire perché rende in pratica eterna la legge elettorale meno queste lentezze
La stessa maggioranza in realtà non ha fatto di questo una scelta politica
Presentata spiegata
Con tutto il peso la forza che avrebbe dovuto avere
Ha scelto una linea di basso profilo una linea quasi di minore resistenza
Addirittura
Va cercato in tutti i modi di fare sì che questa modifica passasse salvo poi spendere soldi a mente in campagna elettorale o quando lo riterrà che più opportuno in altro modo e questo francamente mi sembra un modo non accettabile sbagliato di affrontare i problemi
Di un tema importante come il numero dei parlamentari che
è direttamente connesso al ruolo del parlamento
Noi abbiamo condotto la
Due mila sedici una bizzarra una battaglia contro la riforma all'epoca proposta da Renzi e poi fatta approvare da Renzi che come è noto ha vinto il no
Il comitato per il no oggi ha cambiato pelle perché i tempi sono diversi che si chiama coordinamento per la democrazia costituzionale
In quell'epoca
Soprattutto i costituzionalisti in questo caso ad esempio Azzariti che al mio fianco
Sostenevano giustamente che il centotrentotto cioè l'articolo che prevede come modifica alla Costituzione italiana doveva essere applicata attraverso iniziative puntuale uno dei
Grandi limiti inaccettabile della riforma Renzi era un calderone in cui c'era tutto il contrario di tutto anzi
Molti articoli esche piene meno perché venivano modificati quest'ansia di modifica
L'attuale maggioranza ha fatto tesoro di quella consiglio esempio Paci uno di quelli che ha molto insistito sulle modifiche puntuali
Però le modifiche puntuali possono essere una scarica di pallettoni se sono tutti insieme cioè non è che basta presentare una per volta cambia la situazione perché alla fine uno trae le conseguenze per le modifiche
In qualche caso una modifica e anche l'attuazione
Del degli articoli che portano a parlare di autonomia differenziata delle Regione anche quel una input che riguarda la costituzione
Quindi siamo di fronte ad una fase che invece meriterebbe grande attenzione può darsi anche che alcuni degli argomenti che la maggioranza sostiene siano argomenti da considerare ma questo dibattito non è stato possibile
Noi torneremo sull'autonomia differenziate quattordici in un'iniziativa nazionale in cui cercheremo di affrontare questo tema soprattutto in riferimento alle vicende della scuola cioè a cosa vorrebbe dire per la scuola e l'istruzione italiana
Questa eventuale modifica dell'assetto istituzionale del nostro Paese
Ma per quanto riguarda il tema di oggi il tema che Spena stato approvato cioè la riduzione del numero dei parlamentari
è anzitutto non accettabile la motivazione che ha mosso tutto questo
Questa iniziativa della maggioranza cioè
La riduzione dei costi
Ora si potrebbe dire portando alle estreme conseguenze che se chiudiamo il Parlamento la riduzione dei costi del livello massimo
E poiché si parla di un terzo del Parlamento evidentemente non stiamo parlando di una cosa voi così irrilevante
La riduzione dei parlamentari
è una questione che riguarda direttamente il funzionamento del Parlamento le scelte che deve fare il suo ruolo e non si può negare che nel corso di questi anni c'è stato una compressione del ruolo del Parlamento i cui hanno responsabilità anche maggioranze precedente l'uso spropositato dei decreti i voti di fiducia a raffica
Situazione in cui maggioranza e che non avevano perfino una minore legittimità
Del voto diretto dei cittadini
Hanno usato a piene mani questi meccanismi per come si diceva rafforzare il ruolo del governo che si riteneva troppo debilitato
Ora siamo nella condizione esattamente opposta ormai dopo anni e anni di cure di questo tipo
Anche questa maggioranza ha imparato a usare perfino a sproposito decreti legge voti di fiducia e quant'altro e siamo arrivati a votare la legge di bilancio che una legge fondamentale nella vita istituzionale perché quella che decide chi paga e come si spendono i soldi e quanti sono i soldi
La legge di bilancio è stata approvata praticamente a scatola chiusa
è stata presentata i parlamentari non hanno fatto nemmeno in tempo a leggerla figuriamoci e modificarla è stata passata dicendo che c'era una situazione d'emergenza
La stessa corte quando esaminato dei ricorsi ha detto forse non si poteva fare diversamente non capiti più
Quindi il ruolo del parlamento è fortemente compresso per questa ragione
E c'è un rapporto molto stretto tra la modifica del numero e la legge elettorale di cui si sta ragionando in questo momento
In pratica questa legge elettorale riproporsi Ona con qualche
Diciamo liberalità decisa dalla maggioranza
L'attuale legge elettorale in rosa appello l'avevamo già detto che Rosa Otello ma era una disgrazia
Che avrebbe comportato seri problemi che Rosa appello una legge che funzione in sostanza in questo modo tu voti per il partito
O per la coalizione che presenta un candidato nel collegio uninominale
Quello di conseguenza è stato indicato e deciso ovviamente dall'altro viene automaticamente letto e si porta dietro tutta la famiglia collegata nel proporzionale sulla base dei voti che ovviamente prende la lista
Quindi il cittadino non può dire nulla sui candidati l'unico che dice qualcosa sui candidati il vertice
O il capo osserva pene un collegio di Carpi che decidono chi deve essere candidato in quella situazione e in quale posizione perché nel proporzionale ovviamente molto importante la posizione di riferiva
Non è ampio pensiamo che sia un grave errore che oggi la maggioranza insista per approvare anche la legge elettorale
Con la motivazione che bisogna avere una legge elettorale applicabile quando ci sarà la modifica costituzionale per la modifica costituzionale due passaggi
Senato Camera Senato Camera di nuovo c'è ovviamente non cambia il testo
Fino ad allora non ci sarà l'entrata in vigore per di più c'è anche la possibilità di un passaggio referendario se ci saranno le condizioni
Quindi c'è tempo
Perché approvare e come dire stringere la legge elettorale sul voto di oggi dopo il primo passaggio perché la legge elettorale non ha bisogno di quattro passaggi ne bastano due con il voto di oggi c'è il voto avverrà ma da quello che ho sentito
Da parte
Dei discorsi dei relatori di maggioranza e del governo mi pare che sia questo l'orientamento alla fine questa sarà la legge dello Stato
Questi in pratica un messaggio molto chiaro a tutto il Parlamento in particolare alle opposizione e ai cittadini
La legge che modifica la Costituzione resterà quella che è
Perché nel momento in cui è già la legge elettorale pronta non poi evidentemente fare delle grandi aperture sulle modifiche costituzionali per dovresti tornare sopra alla legge che è appena approvato che la legge sub iudice
Perché fino a che non entri in vigore ma nel momento in cui si modifica
L'assetto parlamentare ovviamente entra in vigore immediatamente
Non si può a ragionare diciamo di questa situazione senza tenere conto di un atteggiamento che alla fine ha deciso ad ogni costo di volere fare
Perno sulla modifica dell'assetto costituzionale sulla riduzione dei parlamentari
E noi siamo preoccupati anche perché non abbiamo dimenticato delle dichiarazioni di autorevoli esponenti
Che hanno un'influenza su questa maggioranza non c'è niente da da nascondere ovviamente
I quali hanno parlato apertamente che nel giro di un decennio due decenni forse del Parlamento non c'è nemmeno più bisogno acquistiamo in qualche modo all'antipasto di un percorso di questo tipo e questo io credo che sia una questione abbastanza preoccupante
Il Parlamento nella Costituzione italiana la famosa Costituzione più bella del mondo nato dalla Resistenza
è un architrave centrale la nostra una repubblica parlamentare dopo Gaetano dirà meglio
Da tempo ci dicono da
Sede internazionali della finanza e di altro che bisogna cambiare questa Costituzione che è troppo aperta troppo democratiche bio decidere ci vuole il decisionismo eccetera
Però questa è la nostra Costituzione
Noi non siamo contrari in linea di principio a modificare il numero dei parla
Si può discutere ognuno di noi può avere la sua opinione
E non non è apprezzabile questo atteggiamento un po'militare con cui si affrontano i problemi
Ad esempio io ho già avuto occasione di ricordare che Stefano Rodotà che pure è stata è stato indicato dal Movimento cinque Stelle come un possibile Presidente della Repubblica nella persona autorevoli non solo per noi ma anche per loro
Aveva indicato una ipotesi
Alla quale ovviamente si poteva aderire o non aderire avanzarle altre come
L'idea di avere una sola Camera niente a che fare veramente con la riforma Renzi in cui c'era un Senato ridotto specie di circolo della caccia di
Di grande livello
Ma una sola Camera ma con un numero di parlamentari sufficiente ad avere una rappresentanza di tutto il Paese perché se c'è la riduzione e della Camera e del Senato
Il tema della rappresentanza cioè collegi troppo grandi per poter avere un rappresentante che gestisce il rapporto con gli elettori
Diventa un problema molto serio
Avere una
Parlamento centrale cioè il parlamento resta centrale l'esecutivo cioè il governo attuale scelte decise in Parlamento
Eletto con una legge sostanzialmente proporzionale
Ragionamento interessante che dal punto di vista degli esiti della riduzione del parlamentare può avere perfino esiti
Più significativi di quelli di cui stiamo ragionando ma con una differenza che non avremmo una condizione come quelle in cui ci troviamo in cui tre persone al presidente del Consiglio due vicepresidente del Consiglio sono il pacchetto di chiusura della decisione che decidono quello che vuole il Governo il quale scarica sul Parlamento i suoi orientamenti che possono essere solo approvati
E questo è una errore molto grazie il Parlamento deve decidere il governo è un esecutivo
E bisogna chiudere un'epoca infausta come quella dell'approvazione di leggi a scatola chiusa
Bisogna invertire la tendenza decreti voti di fiducia e ho visto che qualche giornale in questi giorni dice ma il trenta per cento delle leggi sono di iniziativa parlamentare questa di cui discutiamo che carattere ad iniziativa parlamentare ma questo è stata discussa con il governo e il Governo ha preferito farla presentare dei gruppi parlamentari ma nessuno si inganna sul fatto che una scelta politica deciso dal governo
E quindi non è questo il modo in cui si può affrontare perché questa questo accentramento cui assistiamo è una scelta preoccupante
Abbattere il ruolo del parlamento cioè ridurre il Parlamento a mero approvato ore e io sospetto
Vorrei dire sono sicuro che questo tipo di riduzione motivata con i costi
è un modo per avere un Parlamento più acquiescente quindi non un Parlamento in grado di affrontare
Parlamentari comma personalità in grado di affrontare seriamente i problemi
Apre un varco preoccupante io questo lo sottolineo perché noi nei prossimi mesi avremo appuntamenti preoccupante decisivi
Sulle questioni economiche l'Italia non va bene a problemi molto seri ha problemi di bilancio rischiamo di essere soggetti ad una speculazione finanziaria
Che si potrebbe travolgere deve fare delle scelte che richiedono una capacità di intervento rilevante questo lo può fare solo un governo è un Parlamento che hanno una capacità di rappresentare effettivamente il Paese
Invece nelle condizioni di oggi si sta creando un vuoto
Un vuoto preoccupante e questo vuoto preoccupante è il classico vuoto in cui compare ad un certo punto l'uomo della provvidenza
Cioè si rischia di in cubare un elemento di autoritarismo
Perché quando alla lunga non ci sarà più la capacità di scegliere e non ci saranno le autonomia necessaria delle persone e delle del pensiero delle persone prima ancora della del resto si può aprire un vaso di Pandora molto delicato e molto preoccupante
Io ho già avuto occasione di ricordare che il presidenzialismo non è un hub via e dentro il programma del centrodestra e non solo anche qualche altro sia esercitato su questa possibilità
Presidenzialismo vuole dire votare direttamente il Presidente della Repubblica di lì cadavere un Parlamento che diventa soggiacente con queste normative il passo può essere molto breve
E di conseguenza diciamo si va in una direzione in cui si comincia ad aprire un vaso di Pandora quando poi il vaso di Pandora è aperto voglio vedere chi avrà la forza di chiuderlo e anzi forse qualcuno si augura che questo sia proprio il modo di mettere in crisi in discussione la Costituzione ho sentito prima degli interventi in aula
Che dichiaravano forse sinceramente perfino che tutto avviene perché la Costituzione sia più applicata mi dispiace dire che se questo è il modo di applicare la Costituzione non solo non ci siamo ama veramente un'eterogenesi dei fini in questo modo si arriva esattamente al nodo contrario noi rischiamo di indebolire la democrazia rappresentativa del nostro Paese
Indebolire il ruolo del parlamento la centralità che il Parlamento dovrebbe avere
Se e la maggioranza procederà così e ormai ha votato in seconda innata e ha chiuso la prima lettura dei due rami del parlamento quindi a questo punto rimarranno le altre due letture
E per di più sta procedendo respingendo tutte le richieste che sono avvenute da parte delle opposizione opposizione che non si sono scaldati e nemmeno tanto devo dire forse ancora impressionate turbate dal voto del quattro marzo perché sono infetti a lungo periodo non apre del Periodo
Però hanno chiesto almeno di non precipitare sulla legge elettorale
Legge elettorale che porta il nome di Rosa Tello
E che viene a riproporsi ornata con questa nuova legge non viene cambiata la sostanza resta quella con qualche approccio con
Regioni piccole o minoranze
Linguistiche e culturali
Allora la richiesta che io credo noi dobbiamo porre con molta forza è molto semplice a questo punto la maggioranza ha deciso fa un errore è un errore grave si poteva e si potrebbe ancora
Malgrado tutto affrontare il tema in termini serie più a per
Bisogna che non avvenga con il voto dei due terzi altrimenti finisce come con l'articolo ottantuno lo dico perché i Cinquestelle dovrebbero avere un orecchio aperto su questo tema sull'articolo ottantuno ha sempre detto che erano d'accordo che non si doveva votare in quel modo che era stato un errore non l'abbiamo sempre detto che era stato un errore
Se però anche questo dovesse essere approvata con i due terzi finirebbe esattamente così
E il ministro Fraccaro sua dente
Con il tentativo di convincere ha sempre tradito esplicitamente questo obiettivo c'è l'obiettivo di arrivare ai due terzi per evitare il referendum e sarà anche vero che pochi hanno voglia di combattere un referendum su questa materia ma un referendum è sempre un'incognita perché anche il referendum sulla riforma Renzi è partito con il venti per cento
Poi si arriva dove si arriva non la voglio fare facile dico solo che il referendum un diritto dei cittadini dalle che gli va lasciato il Parlamento in seconda lettura che quella che decide della possibilità di avere il referendum
Deve impegnarsi a non approvare queste modifiche con il due ter dopodiché si vedrà
Se ci sono le condizioni e le volontà per andare ad un referendum ecco magari potrebbe essere la stessa maggioranza a imitare Renzi a chiedere il referendum perché no
Per quanto ci riguarda noi cominciamo a preparare le condizioni perché se a questo si dovesse arrivare ci sia una capacità di mobilitazione cercheremo di mettere in campo tutte le nostre energie ci sarebbe piaciuto molto di più organizzare confronti e dibattiti per dire come dovrebbe essere il Parlamento reso di nuovo centra
Mi dispiace ma devo dire che il professor Villone ci può essere perché si è ammalato
Domenico Gallo è trattenuto in cassazione in sede di udienza e quindi cedo la parola professore Azzariti che a questo punto mattatore dello stupro
Più che il mattatore l'ultimo superstite
Quando importante che superstite con
Dunque io
Vorrei ragionare su un i ceti riforma costituzionale sulla riduzione nove parlamentari credo che anzitutto se necessario avere dei criteri di giudizio
Perché riforme non sono buona o cattiva in sé o perse
Chiede il giudizio di merito e dire proprio per esaminare questa legge senza tre giudizi pregiudizi di natura ideologica o magari
Di difesa con un termine che si usa molto non piace ma difesa di casta o di interessi
Insomma io il primo invito che faccio a me stesso
Forse solo a me stessa e di avere un approccio razionale e non passionale quando si affrontano le questioni le questioni di diritto costituzionale credo che si erano un approccio razionale che poi ci porta può portare deve portare dividersi nelle opinioni
Io credo che questo sia l'approccio razionale per esempio un l'approccio che molti di noi non tutti non tutti che la passione
Ogni volta per ogni tanto ha preso il sopravvento
Cioè ce l'ha portato nel due mila sei come
Due mila sedici come ha ricordato giro grandi contrapporci ad una riforma che non ci faceva per per come l'ha fatta per come è andata e allora ci conta abbiamo contrastato per esempio l'idea della semplificazione che invece sì
Rifletteva ad un'analisi seria distaccata mi verrebbe da dire non con una semplificazione ma complessi perché compressione rendere più complesso il sistema
Ecco io credo che questo dovrebbe essere un approccio
L'approccio tracciante razionale che ci potrebbero portata ad avere giudizi giudizi consapevoli ci manda i diversi giudizi ma comunque tutti giudizi consapevoli
E allora io adotterò queste mie poche parole
Quello che mi sembra un ottimo come un ottimo criterio di giudizio
Cioè vorrei valutare la riforma
O meglio incoerenza sia in coerenza con le finalità perseguite dichiarate
E se queste finalità perseguite sono
In coerenza loro volta con il merito di chi mette dirottati per esempio nell'approvazione nella discussione sulla
Riforma costituzionale
Io anticipo il mio giudizio che se sono qui evidentemente non sarà positivo
E
Il mio giudizio non sarà positivo perché cercano di dirlo la mia impressione è che le finalità
Non solo non siano del tutto chiare
Anzi direi che decisamente sono opache
Ma che si stanno si sono progressivamente nel corso del tempo nel poco tempo che essa ha avuto
Per discutere questa riforma questa importante riforma costituzionale che si sono andate via più o precisando confondendo
Sulle finalità e poi io credo francamente cercherò di dimostrarlo comunque di argomentarlo che anche i metodi i metodi appaiono molto contraddittorie quindi sospetti Qualcomm moto
Le finalità
Io ricordo il ministro Kakà
E molti esponenti del del Governo
Me la ricordo impartivano gli ricordare perché un momento istituzionale importante
Il audizione commissioni congiunte Affari Costituzionali Camera e Senato che il ministro ha fatto proponendo le il pacchetto di riforme costituzionali
Due come sapete sono discussione su una riforma del
La riduzione del Parlamento ed uno dei parlamentari l'altra iniziativa rafforzata o referendum propositivo
Ma le ricordo che le finalità iniziali iniziali
Erano interessanti perché erano la sua vita una sfida
Più volte il ministro ed altri esponenti di questa maggioranza hanno detto che non avevo intenzione di contrapporre democrazia diretta e democrazia rappresentativa che invece la finalità era esattamente quella di rafforzare l'una e l'altra
Credo che fosse una sfida sarebbe ancora a tutt'oggi una sfida se questo fosse la finalità reale
Perché è vero effetti orgoglio
Dirlo con molta chiarezza sa di opinione ampiamente
è vero che oggi la democrazia diretta è in sofferenza
E
Compresa in qualche modo
E che la democrazia rappresentativa è offesa ancor più da ancor maggior tempo
Quindi se ci si ponesse il problema di rafforzare l'una e l'altra ed è soprattutto come con come collegare l'una e l'altra che è sempre stato un problemi vitali un problema storico dello vizio italiano
Be
Io sarei ben disposto il sarei del tutto favorevole a discutere seriamente il tutto
Il punto a Camp il punto vero è che a me non sembra
Che questo sia la finalità reale
E non per pregiudizio giustappunto
Martedì il dibattito pubblico che c'è stato
Il premier troppo breve
Dibattito pubblico che c'è stato essi
Perché non credo di dire nulla di
L'originaria se dico una cosa molto banale
Lenti fasi l'assolutizzazione dell'argomentazione la riduzione del numero dei parlamentari si fa per ragioni di risparmio ma nulla a che fare non ha nulla a che fare con la sfida
Cioè se dovesse essere e qui voglio essere un po'un pizzico provocatorio forse
Lo posso permettere perché
Perché non ho responsabilità politica diciamo così poco
Bene
Se fosse soltanto un problema di risparmio
Io sarei certamente contrario perché la democrazia costa e credo che
Bisognerebbe mettere anzi in conto costi maggiori non costi individuali maggiori ma costi maggiori per un corretto funzionamento nel nostro settore Noukrati cominciare disposta a pagare qualche cosa in più per avere una migliore qualità della nostra democrazia
E allora io non voglio proprio entrare neppure in una questione di risparmi perché come voi sapete tra l'altro si fa la stessa fine che si è fatta nelle volte precedenti ognuno dice le sue cifre
E che questi risparmi sono tanti e pochi pochi perché tagliare qualche parlamentare sono lenti ma comunque anche se fossero grandi non è questo il punto anche perché
Lei in fasi Sourisse par mio e a scapito del vero problema ne stiamo parlando dell'organo della rappresentanza politica e se vogliamo essere dare seria consegna essere conseguenti alle finalità dichiarate bene dovremmo pensare a rafforzare il Parlamento stesso questa è la finalità questa dovrebbe essere la della finanza se la riduzione numero di parlamentari
E poi dovremo discutere fosse funzionale finalizzata al rilancio del ruolo io a riaffermare la centralità del parlamento pene certamente sarebbe un'ottima riforma costituzionale
E questa è la ragione per la quale alcuni rinnovi anche chi vi parla in passato sostenuto la necessità non
Solo solo della riduzione il nuovo board dei parlamentari Marghera ci sta di rendere più autorevole il Parlamento più funzionali i ruoli il il il i lavori all'interno del Parlamento
E in questa prospettiva certamente una riduzione del ruolo parlamentare del ruolo del numero di parlamentari aveva un suo senso però vorrei dire in un modo molto
Molto chiaro ma anche molto banale
Ma veramente qualcuno in Italia può pensare
Che la crisi del Parlamento può venire risolta soltanto riducendo il numero riducendo il numero dei nostri rappresentanti
Al di là di tutto io credo che non sia seriamente
Seriamente di civile
La seguente frase
Rafforziamo il Parlamento tagliando qualche parlamentare in più che allora vuol dire che non abbiamo capito nulla non è vero che non abbiamo capito nulla per questo lei faceva la retorica prevale sul ragionamento
Non abbiamo capito nulla nella situazione in cui siamo
Il nostro Parlamento è in crisi da anni
Per una serie complessa di ragioni
Se vogliamo toccare la Costituzione dobbiamo essere quanto meno consapevoli della complessità che in qualche modo una riforma di questa portata
Propone
Farò solo degli esempi degli estemporanee esempi per dire mettiamoci interdire a me stesso forse solo a me stesso mettiamoci intorno a un tavolo e ragioniamo seriamente sulla crisi del Parlamento e la struttura del Parlamento
Sappiamo tutti tutti sappiamo e che la crisi perché una parte di crisi del Parlamento della crisi dell'incapacità del Parlamento di decidere per esempio legata alla struttura di armamenti parlamentari tra la struttura deroga lamenti parlamentari
Che non è una riforma costituzionale che sarebbe anche ben più facile fare più facile intendono soltanto il tuo punto di vista procedurale eroe
Ma anche dal punto di vista la conflittualità politica perché piastra raggiungere un accordo lo stesso accordo
Che è necessario per cambiare la Costituzione ma evidentemente
In termini molto più equilibrati
La crisi del Parlamento è dettata dalla regolamento per anche dal Regolamento e parlamentari e dalle consuetudini che sono sul set succedute e nell'interpretazione che sono state date della delle norme dei regolamenti parlamentari le interpretazioni regolamentari
Lo sappiamo tutti tutti lo sappiano
Perché tutti lo hanno detto quando stava al governo
E per lo più soprattutto quando stava all'opposizione che oggi esista un rapporto perverso che incide fortissimamente sulla crisi del parlamento del rapporto tra Parlamento e Governo il Parlamento in crisi perché il governo Dominique Parlamento stesso
Noi io faccio solo il professore universitario
Ebbene in tutte la universitarie e in tutte le ha tutte le Aule quelle universitarie ma anche quelle parlamentari
Si sa
Si sa che la crisi del Parlamento è dettata dal tre effetti perversi di cui tutti ci lamentiamo
Eccesso di decretazione d'urgenza
Maxi emendamenti che Tronconi discussioni
Apposizione la questione di fiducia
Tutti lo sappiano
Ma io credo che per rilanciare il Parlamento di questo dovremmo riflettere
Perché non possiamo fare un gioco che io voglio dire capisco la DIA ma la dinamica politica capisco diversi ruolo che si hanno quando si svolge quando si è all'opposizione quando si è al governo però quello che non capisco e in qualche modo come dire una classe dirigente che non si pone i problemi reali
Ci vuole affrontare
Del parlamento dunque questi questi che tutti sanno essere essere non dico gli unici ma certamente i problemi
Siamo in un'aula parlamentare i e tutti i parlamentari saranno
Tutti gli studenti di giurisprudenza saranno anche un'altra cosa
Che che lavoro del Parlamento si svolge in aula ma soprattutto si svolge nelle Commissioni parlamentari
Ecco io vorrei parlare di questo del lavoro che si svolge alle commissioni parlamentari perché è vero tutti lo sanno
Che oggi lavoro nelle Commissioni parlamentari è del tutto
Anomalo
Insomma quello che si spiega agli studenti e ai parlamentari il primo giorno in cui vengono eletti e la seguente cosa dovete le commissioni servono per fare le istruttorie per discutere seriamente poi Laura ce lo scontro politico
E il bene e se non si salvaguarda il lavoro la centralità delle commissioni se non risolviamo alla centralità delle commissioni non avremo nessuna ritorno a di centralità del parlamento l'edizione numero di parlamentari porterà soltanto dei problemi
è stato detto io non voglio entrare troppo nello specifico perché mi dilungherei troppo
Riduzione nove parlamentari alcuni gruppi parlamentari necessariamente c'è chi prova corpo ritengono anche positivo non discuto di questo alcuni gruppi parlamentari saranno ridotta anzi tutti i gruppi parlamentari scusate saranno ridotti nel numero alcuni saranno particolarmente ridotti
E come farà un gruppo parlamentare di minoranza Iddio salvi le minoranze perché tutti prima o poi saremo in minoranza come fa un gruppo parlamentare ignoranza partecipare a tutte le Commissioni
Se saranno un numero necessariamente ridotto dal punto di vista numerico ridotto forse bisogna cambiare i regolamenti parlamentari si sta cambiando lo diceva lo si diceva poco fa oggi legge elettorale e costituzione
Perché si ritiene fra un attimo torna oggi lo ancora battuto su questo che sono parallele è vero che sono parallele è ferma
Non credo che siano poi due buone riforme neppure legge elettorali ma è vero che sono parallele legge elettorale riformare il Parlamento però è altrettanto vero che sono parlare anche come dire la il numero dei parlamentari la struttura e le funzioni e l'attività in terra del Parlamento e allora se vogliamo essere conseguire una finalità quel quella del rilancio del Parlamento la democrazia diretta non possiamo far finta di niente e dire che invece perché questa è demagogia dire invece che il problema soltanto un numero non diamo numeri mi verrebbe da dire quel dato è che crisi del Parlamento la centralità del parlamento potrei parlare delle ore perché sono anni che riflettiamo su chi sarà il Parlamento non sono cose ignote non sono cose che non si possono affrontare con consapevolezza e serenità
E magari distinzione di di opinioni certo ma con consapevolezza e serietà non sappiamo che c'è un punto delicatissimo che viene discusso ma che non anzi che viene praticato ma non viene discusso
Che ruolo del singolo parlamentari mi riduciamo il numero bene questi saranno meno e dovranno essere più autorevoli e come facciamo ad aree più autorevolezza i pochi parlamentari relativamente pochi parlamentari dei diversi gruppi politici
Io dico la mia opinione scende diciamo scientifica o di politica costituzionale
Beh certamente rafforzando libero mandato parlamentare di cui all'articolo sessantasette la nostra Costituzione
Parliamo di questo perché come tutti sappiamo invece
Chi lo dice esplicitamente e per lo meno Estonia prendo atto
Dice esattamente contrario a quello che gli ho detto ma prendo atto che onestamente dice il contrario ha un'opinione diversa dalla mia bene
Chi non lo dice ma lo fa
Cioè c'è un problema di una volontà una grossa forzatura per a vere parlamentari
Meno colpevoli
E in ogni caso meno liberi il loro mandato
Di questo dovremmo parlare perché se no veramente riduciamo il numero dei parlamentari e accentueranno la ditta accentuiamo lancia forte dipendenza
Che i parlamentari hanno non avremo un Parlamento più autorevole
Ma avremo una Parlamento Camera di registrazione di volontà altrove tre
La democrazia parlamentare
Io dico questo io la democrazia l'organo parlamentare io dico questo i soggetti che propongono le riforme costituzionali che ci sono devono essere
E non possono essere altri che i partiti politici rappresentati in Parlamento ci mancherebbe altro
Ma non pensano
Che c'è un problema legato anche a se stessi
Cioè i partiti politici
Che la crisi del Parlamento è legata anche in qualche modo
Alla crisi dei partiti politici alla crisi dei partiti politici
Voglio essere gentile alle trasformazioni del partito politico
Perché io non voglio vorrei mettermi intorno a un tavolo e discutere dei problemi reali non voglio neppure dire quel che penso che c'è una crisi dei partiti politici e quindi io voglio però voglio più semplicemente dire perché questo poi questo è quello che penso ma il problema reale che certamente innegabilmente si sono trasformati
Il partito del Novecento non esiste più il partito di massa del Novecento c'è chi può rimpiangerlo chi innova la storia passata e quindi ne prendiamo atto il partito di massa novecento non c'è più
Si è trasformato in qualche laico altra cosa molti dicono
Il partito dei leader
Io credo che sia difficilmente contestabile a chi piace e chi no maschi e credo che sia difficilmente contestabile che oggi chi più chi meno anche qui ma tutti i partiti hanno una torsione liederistica
Tant'è vero che anche quelle dire le linguaggio comune si parla non più del Partito Democratico del della Lega o dei Cinquestelle ma del partito di Renzi oggi di Zingaretti
Ma disposti oggi Dini
Disagi di dosso scusa vicissitudini per carità no no lapsus non so perché mi ha voluto questo lapsus non devo capire nella mia mente la ragione di questo lapsus
Ma Massarini oppure chiare sterzo cinque Dimaio anzi Beppe Grillo prima
Di Maio oggi domani chissà
Se c'è un e allora se questo è il dato storico ma il problema non è quello di La sette su il rapporto tra leader e il partito
Mi verrebbe dire tra gradite e popolo
Forse prendendo un po'sul serio quello che è uno slogan di cui tutti si riempiono la bocca alcuni compiacendosi altri mali dicendo viviamo un tempo di populismo bene scontiamo acconti cominciamo a ragionare su questo
Cioè a ragionare sul fatto che ci sono anche alcune intermediazioni qual è il rapporto di intermediazioni necessarie le strutture le formazioni sociali di cui parla la nostra Costituzione i partiti politici di cui non corra pare la nostra Costituzione e come queste possono perché questa deve essere la finalità costituzionali imposta che nessuno nega possono essere lo strumento che cittadini
Utilizzano per concorrere la politica nazionale e in qualche modo i partiti all'interno del Parlamento perché i partiti possono concorrere rafforzare se questo dovesse essere la finalità il ruolo e la centralità del parlamento stesso
Di questo dovremmo parlare e invece nessuno ne parla della forma di governo rapporti tra Parlamento governo
Ed altre ed altri soggetti dovremmo parlare invece di questo non si parla
Infine io vorrei anche dire qualche cosa sul metodo perché io credo che lo dicevo all'inizio
Dopo la opacità del merito delle delle dei fini
Forse anche come dire la preoccupazione che
Potrebbe nascere
Sta nel fatto che ho legato ai metodi che mi sembra francamente contraddittori rispetto alle le stesse finalità dichiarate
Anche con anche io penso che ci sia anche una qualche dose di non voglio dire inconsapevolezza opportunismo prevalenza del momento tattico rispetto a quello strategico non so dire non voglio dire forse tutte queste cose insieme
Però io dico questo constato
Chi ci sta un modus procedendi un metodo molto diverso tra quello adottato adesso sulla riduzione del numero dei parlamentari che quello legato alla
Riforma costituzione gemella quella dell'iniziativa rafforzata o del cosiddetto referendum propositivo
Io cosa ovviamente ci mancherebbe altro do atto
Do atto e darò atto di tutti i meriti che ci sono che ci sono da parte di chiunque addotti concorrenza metodi in sintonia con la con la Costituzione col con le logiche costituzionale quindi do atto
No è trova
E che il metodo adottato per discutere la riforma dell'iniziativa era forzata è stato via decrescente di ampio discreto di ampio consenso
Oggi non parlerò del non pagherò certamente nell'altra iniziativa legislativa ho fatto un'audizione come tanti altri colleghi un'altra occasione parleremo
Del merito degli della iniziativa rafforzata dell'altra legge costituzionale oggi non ne parlo mi limito però ad apprezzare
Metto un metodo di discussione anche
Che ha portato a delle modifiche
Positive e negative apportato le modifiche sono stati approvati diversi emendamenti importanti
Delle posizioni del partito democratico in particolare
Questo non è il metodo di questa legge elettorale
Io trovo francamente tre punti più critici più o che più mi lasciò l'amaro in bocca come costituzionalista
Senza pregiudizi francamente
Questa chiusura
Della discussione perché è un vecchio vizio
Dicevo poco fa che la crisi del Parlamento nasce dei regolamenti parlamentari ma anche forse ancor più dalle interpretazione gravemente Decay ai regolamenti parlamentari sono state date
Io trovo francamente poco giustificati interpretazione che è stata data
Dalla Camera
Dell'articolo ottantanove deroga dentro la camera stessa
L'articolo ottantanove per i in base alla quale sono stati dichiarati inammissibili cioè non si possono discutere proposte
L'articolo ottantanove del Regolamento alla Camera dice testualmente che sono inammissibili tra gli altri ma questa è la motivazione per cui sono stati dichiarati tali inammissibili argomenti al fatto che strani all'oggetto della discussione
Ora ma fatemi dire non è
Non è seriamente argomentate si può argomentare tutto ma seriamente argomentabile non è seriamente argomentabile last non si può seriamente sostenere che non si sono è del tutto e argomento del tutto estraneo affatto estraneo all'oggetto di discussione chessò
La riduzione
Dell'età per poter votare ai due rami del Parlamento
E faccio soltanto un esempio
Anche perché credo di non doverne fare altri perché alla luce di quello che ho detto sin qui è molto chiaro il fatto che la se noi prendiamo la riduzione del numero mentali in quanto tali e quindi l'oggetto di discussione si ritiene certo Antonio numero
Ho detto prima e lo ripeto non si è
Non penso che non non penso che non sia che dir nulla riforma costituzionale perché non penso che nessuno sia così sciocchi
Ma evidentemente c'è un metodo che viene utilizzato in modo strumentali e per finalità che non sono quelle ideali di rilancio della centralità del Parlamento o anche fossero solo di risparmio ma c'è una volontà di accentuare
Di continuare a proseguire nella logica della crisi della dell'avvitamento della crisi del Parlamento
Il sette luglio con i precedenti
Forse in aggravamento con i precedenti perché ogni passo ci porta sempre più non voglio essere drammatico verso il baratro perché spero che non ci sia ma certamente verso un progressivo riduzione degli spazi del Parlamento
In sintonia con quei precedenti che l'attuale maggioranza fortissimamente criticato una volta che era all'opposizione
E questo rapporto lo dicevo prima non si può non si può essere così strumentali bisogna avere una coerenza di fondo quando si ha la macchina allorquando se maggioranza e anche quando si è opposizione perché questo richiede la responsabilità politica dei soggetti
Perché anche questa decisione mi spiace lo dico veramente comunque non ne voglio fare un fatto personale ma presidente dalla Camera
Voglio riconoscere tutto tutti presentare nata a turbare il discorso da me particolarmente apprezzato
Nel momento del suo insediamento quando ha rilanciato la centralità del parlamento ha chiesto una centralità delle commissioni ha garantito Nascita di una discussione in Parlamento
E
Tutti
Hanno criticato
Le legislature precedenti quando i presidenti di Camera e Senato
Il governo maggioranza di Britten parlamentari la conferenza dei capigruppo via di volta in volta evitato il dibattito
Lo ricordiamo
I cosiddetti canguri
Gli emendamenti preclusivi
Le inammissibilità reiterate
La paura del voto segreto
Quante urla giuste urla contro questa prassi
La esclusione del me dei membri eletti i membri di distinti in dissenso dalle Commissioni parlamentari
Questa è stata una fortissima critica dell'opposizione fortissime giusta critica dell'opposizione nei confronti del del sistema proprio parlamentare
Per ribadire una cosa banale che voglia ancora banalmente ripetere anch'io che il Parlamento se non discute muore e si tratta di capire regole di per farlo dibattere
è vero è vero
Molto spesso l'opposizione ha fatto ostruzionismo in un altro modo per non discutere
Ecco io voglio dire questo a proposito di aggravamenti queste inammissibilità questo blindarsi all'interno di se stesse non voler discutere in questo caso a un ulteriore aggravamento segue
Come dire i precedenti più criticati ma in più oggi non c'è neppure ostruzionismo
Non c'è neppure ostruzionismo
E la è un'entrata c'era in passato ma io credo che sia semplicemente aumentate due cose uno
La paura di libero dibattito in Parlamento
Due la paura della autonomia reale delle camere che possono discutere per fare il loro mestiere cioè cambiare leggi che gli vengono proposte
Camere e senato
Io credo che non c'è riforma costituzionale che
E che possa essere fatta senza discussione poi ci saranno maggioranze bulgare ma le maggioranze bulgare in Bulgaria cioè in ordine all'interno democratici si formano
I rudimenti democratici si formò maggioranza
Da questa edizione ecco legata alla convenzione al dibattito dunque ma non c'è la maggioranza che si possa formare senza aver ragionato discusso discusso anche quello che le opposizioni vogliono le opposizioni ieri gli oggetti di domani
Tutto questo mi fa concludere
Con un'idea con un
Con un sospetto
Sì forse solo una battuta perché ho parlato troppo voglio dire un sospetto che il seguente che realtà
Non si voglia camion cambiare realmente le cose anzi vuole proseguire in questa progressiva involuzione dell'ordinamento costituzionale italiano la fisionomia c'è rappresentativa
Italiana
Mark prevale prevale quello che un vizio storico della politica cioè la sua propaganda questo lo dimostra ne ha parlato Alfiero Grandi volevo parlarne anch'io ma adesso forse non voglio cedere sulla riguarda la legge elettorale la legge elettorale
Su cui non non s'tempo per entrare
è veramente una legge gattopardesca
Non dico soltanto perché appunto l'attuale maggioranza fa ha contestato il referente il rosa templum cioè il sistema previgente quale maggiore occasione per esprimere una legge migliore
Questa legge come sapete anche sospettati anche punti di criticità costituzionali rilevanti quale occasione migliore per
Invece un altro regge che non cambia nulla nei suoi principi ma semplicemente si adegua la riforma costituzionale
Si dice attenzione non cambia nulla e quindi è neutra nulla neutro politica nulla è neutro quando si mettono le mani su leggi elettorali o sulla Costituzione non ho il tempo per esaminare io come tanti come commenta in tanti abbiamo fatto dizioni sulla legge elettorale sono stati auditi dalle Commissioni
Io come tanti altri Auditing ma non ascoltati nel senso che per ragioni di fretta tutte le nostre monete di chi vi parla perché ci mancherebbe ma le opinioni di tutti gli e Sperti
Criticavano discutevano cercavano di dare indicazioni migliorative non sono state ascoltate
Perché non c'era tempo perché non c'è tempo
Io farò soltanto un esempio che vi dimostra come questa legge elettorale non so motivo vegetale non son nero neutra mai peggiorativa di una legge già non bella
Non si può cambiare nulla
Si riducono uno dei parlamentari
Si tiene lo sta un rapporto numerico numerico non logico
Cabalistico direi solo numerico di collegi dei collegi uninominali particolare e allora è evidente che la riduzione del numero dei parlamentari
Lasciando tutto invariato per necessità per necessità porta una forte astensione territoriale dei collegi uninominali
Viene ridotto il numero uno il nome il loro numero ma necessariamente diventa più esteso
Il collegio
Ora se c'è un problema in Italia il rapporto tra rappresentanti e rappresentati
E così si accentua
Così si estende
Io voglio dire soltanto questo visto che faccio il costituzionalista ma qui c'è una incostituzionalità rilevante
Non soltanto per il merito specifico ma come da dossier
Del parlamento
La tabella il calcolo numerico facile doversi qui siamo una differenza
Tra
Numero della popolazione media per sei giorni uninominale che del tutto irragionevole
Il primo di Venezia Giulia
Ha una popolazione media passeggeri nominali pari a un milione e duecento diciotto mila novecento ottantacinque dati dalla carta
Non voglio Franco potrei prendere le regioni a statuto speciale ma voglio prendere il Molise
Trecentotredici
Che sono centosessanta
Se la media del collegio una media che non ha molto senso per con Amelia così sproporzionata tra Friuli in Molise Iman Molise Trentino Valle d'Aosta Basilicata c'è una attenta
Tabella su questo se prima erano cinquecentododici impotenti medio per ogni collegio nominale oggi sono trecento mila imprese
La legge delega
La legge delega
Indica che la differenza massime del venti per cento è superata
Eccesso di delega
Io ricordo che nella patria
Nel collegio uninominale ma Gran Bretagna
Il massimo di di sproporzione del cinque per cento
Qui abbiamo una di sproporzione insopportabile incompetenza voglia di non cambiare
Forse un po'più di tempo
Un po'più di tempo
Ci vuole un po'più di ragione anche tempi brevi molto più di ragione ci vuole chiudo veramente io ho il sospetto
Malizioso forza
Che ci sia vizio antico non nuovo che la riforma costituzionale è usata per fini strettamente politici
O sospetto forse perché è anche un po'di memoria storica ricordo che per esempio il centrosinistra in genere uno invece una riforma costituzionale gli ultimi giorni a legislatura per cercare di vince le elezioni le persone
Riforma del titolo quinto
Io ricordo che
La riforma del centrodestra la riforma del centrosinistra si fecero anche con questa idea di strumentalizzazioni di Vittorio celesti terzo proiezioni non porta fortuna non porti la fretta Lauretta elettorale non porta fortuna
Non vorrei essere come dire menar gramo
Ma credo che una classe politica consapevole quei a questo dovrebbe ridurre riflettere non vale la pena cambiare la Costituzione cercare i costituzione per vincere elezioni europeo nazionali anche perché poi si perdono le elezioni
Almeno la storia la morale la storia
Da questa indicazione
Io vorrei chiedere a me stesso credo solo a me stesso chi mi sta vicino
Due cose
Tenta competenza tempo e competenza
Aristotele diceva che più difficile modificare una Costituzione che riscriva arriva
Bisogna avere la consapevolezza che si stanno mettendo le mani su una carta che in qualche modo varrà verrà e detterà le regole le regole della rappresentanza in questo caso quindi regole suprema dei partiti politici che stanno discutendo di se stessi del ceto dirigente che sta Santoro il suo futuro
E non credo che si possono fare le cose per vincere le elezioni
Ho ho concluso o con questa o con termini così competenti
La fiorente diceva andateci almeno la possibilità di
Ma provarla conto terzi perché poi c'è il referendum Vittorio
In questo caso sono più ottimista vorrei essere più ottimista vorrei essere più speranzoso ottimismo forse non più speranzoso
Oggi si è chiusa la prima lettura dei due rami del Parlamento c'è una seconda lettura Parlamento
Non è scritto da nessuna parte che non si possono aprire i giochi nella seconda lettura con più calma
Guardate lo dico adesso perché valga per il futuro nessuno piloti vorrei dire alla stampa ove ci ascoltasse
Che sto ci si bisogna essere consapevoli su uno può utilizzare l'argomento che altre volte è stato utilizzato falso falso chiariamo
La nostra
Le parole
Hanno il significato che gli si dà che convenzionalmente visita
Pene
Non è vero che in seconda lettura sono inemendabile di
I progetti di legge costituzionale
Non è vero se no la Costituzione centotrentotto dice doppie letture a tre mesi di distanza e la seconda lettura tre mesi l'istanza a che serve per perder tempo come qualcuno ha sostenuto qualche
Preso da passione vota attenzione
La seconda lettura serve per meditare meglio
Lei gli ho pensato ragione
Certo dice
Devi
Costo io dico il beneficio non il costo il beneficio di questo meglio pensare vuol dire che ci sarà una quarta lettura e quindi si riprendono i tre ministri
Cioè a dire l'argomento falso che è stato utilizzato anche l'ultima volta anche molto nel passato in seconda lettura non si può cambiare una scelta politica cioè la scelta di non cambia nulla
è una scelta e non Contardo Ulla perché c'è fretta ma la fretta la la riforma così dai centotrentotto invece dice che la riforma costituzionale complessa regolata in modo calmo
Ma deve essere fatta in modo ho curato riflettendo e allora sì qui dopo questa prima lettura in cui soprattutto qui alla Camera non si è discusso si dovesse avere sempre quella canaglia e anche al Senato una seconda lettura senza discussione chiaramente francamente io credo che il Parlamento avrebbe dato un chiaro segnale di volersi suicidare e allora io spero che invece il Parlamento di sia in grado se così autorevole riesca a salvare se stesse magari anche la riforma costituzionale perché se ci si mette intorno a un tavolo e si discutono i problemi che adesso ho cercato di illustrare chi noi certamente noi che non contiamo nulla io che non conto nulla almeno sarei dipende disposto a mettermi intorno al tavolo per riflettere che cosa anche di una riduzione del numero parlamentare ma mai solo una riduzione dei numeri parlamentari
Penalizzata a me sembra per
Incrinare ulteriormente un Parlamento che già non parla e già non è efficace grazie
Bene grazie fatta in un certo sì è possibile
Chiarire meglio la Park Avenue nel senso di renderlo anche pubblica fa parte con in cui se
Sottolinea la a questo rapporto che c'è fra l'arrivo
Forma costituzionale e la legge elettorale che è stato voluto in quei termini come sono stati realizzate la seconda
La lo scopo fondamentale proprio del la finalità del coordinamento per la democrazia costituzionale quella di sollecitare le forze politiche a meditare
Su quello che già è stato fatto in prima lettura proprio per
Far sì che si pongo si si trovino le condizioni le motivazioni di fondo
Per viene approfondire seriamente questo aspetto perché quel Juan per quanto riguarda la legge elettorale per quanto riguarda il metodo democratico che è carente all'interno dell'età dei partiti politici che hanno
Che sono talmente
Influente importante in questa fase
E comunque lo devono essere e ex articolo quarantanove la costruzione ma il metodo democratico il garantismo perché non si tratta solo di leaderismo abbiamo dei capitani di ventura che ormai si sono sostituite ai porti ai partiti
Per cui diventa difficile il dibattito all'interno dei partiti quindi è opportuno che proprio associazione come questa del coordinamento grazie costituzionale sollecitano sollecitino fortemente non solo le forze politiche presenti in Parlamento ma anche al di fuori della società questa necessità di riflettere di meditare su riforme che mettono in seria crisi il problema della rappresentatività
Che seria
E i costi i padri costituenti non hanno stabilito dei numeri a casaccio
Ma li hanno stabiliti con dei criteri ecco questo aspetto
Dovrebbe essere il compito anche del coordinamento di spiegare quali criteri hanno ispirato la fissazione di quel numero e non una riduzione solo per risparmiare o per questioni di spese che quella finalità è una festa
E finalità abbastanza meschina grazie
Va bene
Due battute proprio per rispondere a questo interrogativo non c'è dubbio che tra modifica costituzionale legge elettorale c'è un rapporto molto stretto
Non c'era nessun bisogno né sull'urgenza di approvarla oggi se non è che in questo diciamo io sono un po'più pessimista di Gaetano ma mi auguro che il suo appello sia possibile cioè che si possa tornare sopra
Io temo che questo sia un modo per chiudere la porta ulteriori modifiche perché una volta che poi approvato
La modalità applicativa modo di andare a votare l'impressione che si voglia andare a votare con questa modifica costituzionale quindi che si voglia andare avanti su questa strada
Speriamo non sia così
A noi il compito di contribuire a chiarire no Passoni ovviamente che tra modifica costituzionale legge elettorale c'è uno stretto rapporto come del resto
Diceva anche compianto Rodotà nella sua proposta di più di trent'anni fa
Non c'è dubbio che questo implica una questione che Gaetano ha illustrato molto bene ed è quello dei partiti delle forze politiche
Io sono francamente stupito anche come ex parlamentare
Della purché essa dell'opposizione attorno a questi problemi
Naturalmente ho cercato di spiegarlo
Me la spiego in parte con sensi di colpa
Pensiamo alla legge elettorale
Porta il nome dell'ex capogruppo del PD
Forse sulla legge elettorale non si è riusciti a fare tutto perché c'è questa cosa
Io avessi fosse stata a Rosato avrei chiesto di togliere l'appellativo Rosa Otello minacciando di denunciare tutti quelli che lo usavano perché non credo che faccia bene
In ogni caso resta il fatto che io ho ascoltato una parte del dibattito parlamentare non tutto
Però francamente
Se questo non opposizione vuole dire che non ho capito che cosa vuole dire fare l'opposizione
Per di più
Si alza di fatto la soglia di accesso
Molti dei partiti anzi i partiti che oggi costituiscono la maggioranza
Lega e Cinquestelle non sarebbero mai entrati in Parlamento con leggi di questo tipo che Bossi quando era chiamato senatore origine vera Lega
Aveva molto meno delle percentuali che verranno richieste per accedere
Ad un seggio parlamentare alla Camera ma figuriamoci al Senato dove ci vorrà non so quanti voti contro stiamo parlando di cifre enorme
Di fatto la soglia di accesso sia il numero dei partiti rappresentati sarà estremamente ridotto la mobile modalità di accedere sarà del tutto centralizzata
E quindi avremo una condizione in cui il ruolo diciamo di maggiore autonomia dei parlamentari giustamente ha sprecato da Gaetano Azzariti avrà esattamente l'effetto contraria a questo a me pare una cosa che meritava
Un grido di dolore del Parlamento
In grado di suscitare anche negli organi di stampa una relazione consapevole di quello che sta accadendo
Farla provare in questo modo lasciare che le cose vadano in questo senza reagire
In modo adeguato
E un grave terrore
Noi
Come coordinamento
Facendo appello a tutti quelli che hanno la possibilità di dare una mano senza ombra di dubbio
Dobbiamo cercare di fare in modo che ci sia chi reagisce bene non abbiamo né ai sensi di colpa del passato né altro non dobbiamo nascondere nulla abbiamo all'eredità di un
Battaglia politica fatta di cui andiamo orgogliosi se c'è bisogno ne faremo altri grazie ride