Discorso all'Europa di Emma Bonino

Quel giorno grazie grazie per la fiducia
Volevo dare il benvenuto a questa incredibile giornata è un giorno speciale per tutti noi per tutti noi qui il nove maggio mille novecento cinquanta
Il ministro degli esteri francese robe Schumann e proponeva la creazione di una Comunità europea del carbone e dell'acciaio il primo atto istituzionale di quella che sarebbe poi diventata l'Unione europea
Il nove maggio due mila diciannove invece fra pochissimo Emma Bonino fra un grande annuncio
è per questo che siete qua io invece sono qui nella veste di presentatore ho dato che credo di essere per lo più ignoto a quasi tutti i presenti in sala lasciate che mi presenti perché le le tre assi di questa campagna
Che ci dice che è un'altra Italia c'è
Un'altra Italia c'è ed è più libera più coraggiosa e più europea quindi in questo pomeriggio destineremo appunto tutte e tre le cose io mi occupo quest'oggi del più libera
Mi chiamo Carlo Pastore sono nato e cresciuto in una provincia non troppo lontano da qui ma comunque lontana sono che una croce di provincia di Novara
Mio papà novarese mia mamma invece sarda da ormai quasi quindici anni mi occupo di cultura intrattenimento e di media un media come invece spesso si si dice in maniera errata
Sono il direttore artistico di una Festival che si chiama Miani che si occupa di musica italiana esista quasi quindici anni è giunto alla quindicesima edizione che si terrà fra fra poco purtroppo in contemporanea peraltro con le elezioni europee
In giovane età ho condotto programmi per antichi per la Rai in data quasi dieci anni mi occupo di un programma su RAI Radio due che si chiama Babilonia programma in cui curo e seleziona la parte musicale dalla prima all'ultima traccia sono uno dei primi millenni ad una definizione che in maniera giornalisti carine spesso come dire attribuita ai diciottenni di oggi invece noi siamo nominati tra il mille novecentottanta del Duemila la Generazione Y
Ho acceso il mio primo computer a nove anni però mandato il mio primo sms intorno e quattordici internet per me è stato uno strumento incredibile è stato uno strumento pieno di speranza è stato il posto dove dato la possibilità e la forma emissioni di provinciale a quindici anni i miei genitori mi hanno accompagnato per la prima volta ad un concerto aspettandomi fuori come giustamente si fa quando c'è un minorenne in mezzo
Sono tornato a casa il giorno dopo aperto Ward ho scritto una recensione mi sono connesso con il mio modo in cinquantasei k che era attaccato con un lungo filo alla presa del telefono accorcia con rumore gracchiante ormai abbiamo dimenticato quasi
Mi sono con il suo mandato la mia riflessione
E questo sito Rockit mi ha comunicato dopo qualche giorno che sarei stato pubblicato bene in quel momento io mi sono sentito libero libero di emancipare mi dalla mia provincia novarese libero di realizzarne in una prefissi non è una professione in un lavoro
Che nessuno di quelli che mi conoscevano che io conoscevo invece avevano pensato forse giusta per me
In quel momento ho capito che
Una società che poteva appoggiarsi ad uno strumento così potente e così democratico come internet erano società che poteva essere più libera
Poi nel frattempo è caduta la storia
Se c'è una cosa che non avrei mai immaginato simili penso così provinciale così giovane così inesperto
è che internet potesse diventare il luogo delle Quirinarie
Oppure dei selfie con la Nutella o della diffusione assurda e diciamo abbastanza insensata dei germi Novak
Quelli del cinquantasei k erano per me ma per tutti i giorni arcaici dell'internet soprattutto in provincia se volessimo disegna una curva storico che ero tracciare una timeline
Era la preistoria dell'internet la preistoria dell'era digitale perlomeno in Italia se quelle la preistoria oggi siamo nel Medioevo
Perché di nient'altro si tratta se non di un Medioevo digitale in cui abbiamo completamente dimenticato l'utopia che era l'utopia fondante dei primi giorni di internet ovvero la rete che rappresentava la connessione fra gli esseri umani l'empatia e la possibilità il Medioevo che viviamo il Medioevo della peste dei sociali
Che diffonde meme fece news e informazioni che piovono addosso senza avere gli strumenti per comprenderne il senso e proprio lì gli strumenti per comprenderne il senso di strumenti intellettuali per riuscire a capire che cosa sta accadendo nel mondo
Se pensiamo a come girano le notizie con la nostra storia di concentrazione bassissima mentre scriviamo il telefono
Queste notizie vengono veicolate su
In maniera gran parte ecco da dai cori dal dal Gorizia algoritmi di Google e Facebook non è una questione solo italiana ma è proprio un disegno globale il mondo iper connesso in cui stiamo vivendo se pensiamo che il socio l'abbiano un ruolo neutro
Nella diffusione dell'informazione delle notizie ci sbagliamo di grosso non sto dicendo nulla di nuovo
Hanno cambiato i soci del nostro modo di essere umani hanno trasformato il sogno dei primi anni di internet in una forma di analisi costante del consumo e anche di indirizzo dell'elettorato
Basta chiedere insomma di Brecht libera ex sito dei populismi che stava accadendo in Europa
Per più alcune di queste corporation grosse corporation transnazionali chiamiamole così eludono le tasse e dobbiamo insomma ringraziare l'unica istituzione che ha voluto punire questo illecito vero quindi europea nella persona del commissario Fest agar che appunto tassato giustamente chi invece non pagava le tasse
Continuando nella nostra Timeline diciamo dalla preistoria al Medioevo
Siamo lì nel confine in cui le cose possono cambiare è una delle invenzioni diciamo che ha permesso al Medioevo di diventare passato è stata forse quella degli occhiali da vista perché la gente così poteva finalmente leggere poteva sapere
Oggi forse non abbiamo bisogno solo di occhiali quelli che gli schermi distruggono dopo averli utilizzati tanto ma forse di occhi nuovi con cui affrontare il presente circa il settanta per cento degli italiani non distingue una se chiuse da una notizia vera
Io credo che l'Unione europea abbia la stoffa le caratteristiche per aiutarci in questo in questa che è una sfida che supera i confini del nostro Stato un una sfida di alfabetizzazione digitale
Abbiamo bisogno di qualcuno che ci faccia da scudo ma anche di un umanesimo europeo con cui combattere chi racimola Lite sulla paura
Fabbricare strumenti con cui possiamo tornare invece a costruire un futuro e non soltanto di stupire o apocalissi dal dal cambiamento climatico insomma in su
La storia ci suggerisce che dopo il Medioevo arriva il Rinascimento in questa Timeline e quindi quello che diciamo così una delle poche cose che mi sento veramente di avere imparato
E che bisogna sempre lottare per trovare il proprio posto giusto dalla parte giusta della Storia quindi per questo che sono molto contento di essere qui di fronte a tutti voi seduti di fronte a Emma Bonino
Una delle cose che che Emma sempre ribadito che salvare le vite è un valore e quindi cambiando discorso allacciandomi giusto alla figura che fra poco tra l'altro farà un grande annuncio
Sono molto contento di chiamare sul palco Giorgia Di Nardi giuriste attivista esperta immigrazione diritti umani è la portavoce dissi watch e quindi capite anche nella narrazione delle ONG quanto i sociale e diciamo così il mondo
Medievale digitale che stiamo vivendo abbia influito nella percezione appunto la portavoce Dee si cuoce impegnata impegnata da diversi anni e la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulla crisi del Mediterraneo ringraziandovi raccoglierei con un applauso Giorgio Di Nardi
Buon pomeriggio a tutela tutti come era stato annunciato cominciamo georgiani Nardi sono la portavoce di dissi voci ho ventotto anni e da quattro mi occupo di soccorso in mare
E ho cominciato a farlo perché volevo capire che cosa veramente stesse accadendo nel mar Mediterraneo nel mio mare dove trovavo inaccettabile che venissero lasciate morire molte persone molte più di quanto di quanto sappiamo e di quanto possiamo immaginare in un contesto in cui questo si potrebbe evitare
Purtroppo
Nei quattro anni trascorsi dall'inizio del mio impegno in questa attività la situazione è andata nella direzione opposta rispetto a quella
Che speravamo
Io i i miei colleghi volontari come dissi voce delle altre Nigi impegnate nel soccorso in mare rappresentiamo la società civile in mare siamo voi
In mare e non siamo andati in mare per sostituirci alle istituzioni e alle autorità
Ma per chiamarle come cittadini e cittadine come società civile alla propria responsabilità a che nessuno venisse lasciato affogare che è una morte da da cani
Nel Mar Mediterraneo nel nostro mare
La mia prima pista mia prima missione è stata a bordo di un peschereccio di diciotto metri che era nato per pescare gamberi nel Mare del Nord ed era tutto quello che l'ONG che rappresento si poteva permettere abbiamo iniziato con una missione di di monitoraggio volevamo essere certi che le persone in difficoltà in mare venissero avvistate e che le autorità venissero allertate perché intervenissero eletta essere in salvo le portassero in un posto sicuro oggi purtroppo
Le politiche degli Stati membri
Hanno stanno finanziando e sostenendo un sistema per cui queste persone vengono intercettate dalle autorità libiche e riportate in un Paese che internazionalmente non è riconosciuto come un posto sicuro
Questo è quello che noi riportiamo i denunciamo tutti i giorni e questo fa Dinoi dei testimoni scomodi che si sta cercando in tutti i modi di eliminare dall'inizio del due mila diciassette in particolare in parallelo con i patti tra l'unione europea e la Libia iniziata una violenta aggressiva campagna di criminalizzazione delle nostre attività perché ovviamente dà fastidio che ci sia qualcuno che denuncia come intercettare le persone
Davanti alle coste libiche riportarle in Libia in un regime di detenzione per cui l'unico modo per uscirne vive essere venduti o vendute tramite estorsione U comprarsi la propria libertà come mano d'opera
Schiava o per le donne
Essere costretta alla alla alla prostituzione questo è un sistema che fa sì che i trafficanti possano sfruttare la stessa persona più e più volte e non costituisce una soluzione
Quella che voglio vedere come portavoce dissi voce ma soprattutto come come donna italiana europea
Giovani donne italiane europea che vuole a dire un futuro in questo in questa Italia in questa Europa è un'Europa che arrivata ai propri confini alle proprie frontiere esterne non ha paura
Un'Europa che sia appunto più coraggiosa
Così come lo sono alcuni dei suoi alcuni dei suoi cittadini che in questo momento stanno rischiando la propria vita in mare per compiere quello che è un dovere morale un obbligo di legge
è un atto distintiva solidarietà e cioè il soccorso
Quello che chiediamo sono soluzioni di breve e di lungo periodo prima del mare in mare e dopo il mare
Prima del mare chiediamo con urgenza l'evacuazione
Delle persone dalla Libia che non è un posto sicuro
La creazione di vie legali e sicure per l'immigrazione dai Paesi di origine e di transito
Assicurare che vi sia un dispositivo di ricerca il soccorso in mare che non sia basato sul solo sforzo degni g ma sulle impegno delle istituzioni europee internazionali
E dopo il mare assicurare la creazione di corridoi europei
Nel sistema prevedibile di ricollocazione di condivisione delle responsabilità tra Stati membri sulla gestione delle frontiere della dire dell'immigrazione come previsto peraltro dal Trattato sul funzionamento dell'unione europea
Gli ultimi soccorsi sono stati un'agonia
Durante gli ultimi soccorsi ci siamo vergognati a bordo delle nostre navi di essere europei perché ci siamo trovati per giorni e giorni a dover spiegare alle persone soccorse perché è un continente in pace non le volesse
Chi prende le decisioni per cui queste persone non possono entrare
In Italia o in Europa
Non ha mai veramente capito che cosa accade nel Mediterraneo non l'ha mai visto non ha mai visto che cosa significa raccogliere un cadavere di un bambino di sei mesi
Con la madre viva a bordo
Non ha mai visto che cosa significa
Affogare non ha mai visto che cosa significa partorire su un gommone non ha mai visto che cosa significa
Trascorrere ore e ore su un gommone in mezzo al mare sapendo che nella gran parte che c'è una altissima probabilità che tu possa morire e che comunque quella sia un'opzione migliore rispetto a ritornare da dove sei da dove sei scappato
Ne abbiamo una responsabilità ed è questo che ci fa continuare
A essere lì tanti ci dicono perché non la smettete ormai non non si va da nessuna parte fare un soccorso e poi di trattenere le persone a bordo per delle settimane diventa un prolungare la sofferenza di queste persone
Al punto da mettere in discussione la nostra missione umanitaria e invece nostra responsabilità essere lì perché anche una sola vita sottratta alla Libia una sola vita sottratta al mare per noi
Vale tutto tutto quello che stiamo facendo e qualsiasi sforzo ed è nostra responsabilità mi spiace mettere l'Unione europea
E gli Stati membri davanti al proprio fallimento nel non aver voluto riconoscere che la migrazione un fenomeno strutturale
Naturale dei nostri tempi che va affrontato
Come primo elemento dell'agenda europea con soluzioni appunto di breve e di lungo periodo prima del mare in mare e dopo il mare non è accettabile che le persone restino bloccati in mare
Inattesa che singoli stati membri trovino accordi ad hoc che peraltro poi non sempre rispettano
Queste non sono soluzioni e la soluzione senz'altro non è quella di bloccare le nostre navi per far sì che ogni soccorso l'Europa si trovi davanti alle proprie vergogna e quindi chiediamo che questo tema sia sia affrontato e crediamo che oggi sia la giusta occasione per promuovere
Una persona che su questi temi si è sempre battuta
E si è sempre battuta in maniera in maniera coerente in maniera strenua e che crediamo possa portare avanti queste rivendicazioni e questa necessità di una gestione strutturale prevedibile e definita
Del fenomeno migratorio
Sulla base degli stessi trattati fondanti dell'Unione primo fra tutti il principio di solidarietà tra Stati membri per la gestione dell'asilo e l'immigrazione grazie
Grazie
Tornò nelle vesti di presentatore perché dopo più libera dopo più coraggiosa c'è più europea allora o all'onore di chiamare su questo palco una grande attrice
Della cinema italiano che leggerà un messaggio della mamma Erasmus Sofia Corradi Stefania Sandrelli
Non la vedo
E allora ciao a tutti
Buongiorno
Oggi sono qui per salutare una piccola-grande donna che Emma Bonino
Come avevo già detto non è mia consuetudine salire sui palchi politici ma questa è un'altra cosa
Qui si va si va oltre alla politica
Oggi sono qua per la stima la riconoscenza la gratitudine
Autentica
Sì
Che naturalmente nutro nei confronti degli animali
Che con le sue battaglie con la sua tenacia con la sua chiara determinazione continua ad appassionarci
Non non sono la sola sostenerla IMI affetti
è di ieri una telefonata che io ho avuto con il mio ex compagno di con il quale abbiamo condiviso sette anni della nostra vita che Gino Paoli che la saluta
E che mi ha detto anzi io guarda visto che vai da Emma saluta la fai il il il mio portavoce per cui siamo in molti insomma non ma siamo in tanti a sostenere Emma perché veramente se lo merita una persona
Onesta meravigliosa che ha fatto tante battaglie tante cose e sempre poi dalla parte del giusta
E quindi ecco naturalmente anche il mio compagno che è il compagno del resto della mia vita che Giovanni Soldati si si associa anche Luís ovviamente
Quindi io
Ecco siamo in tanti e ci sono persone molto più autorevoli di noi ovviamente nello specifico
E quindi quindi leggerei questa lettera
Che è un messaggio della professoressa Corradi appunto come ha detto mamma Erasmus
Che è uno dei progetti più rivoluzionari
Per gli studenti europei
Mi spiace non poter essere con voi oggi sono fortemente grata la senatrice Bonino
Per questo invito e ci tenevo seppure a distanza dare tutto il mio sostegno alla voce più schietta più limpida e tenacemente euro europeista delle nostre istituzioni tutti mi chiamano mamma Erasmus
Ma pochi sanno che quel Progetto nacque dopotutto da una vicenda personale a dir poco spiacevole saranno una
Le borse di studio sono sempre esistite i giovani all'estero ci sono sempre stati
Ma i percorsi di studio non erano integrabile quando io ero una studentessa
Ero al quarto anno di giurisprudenza mi mancavano solo Teresa anni e la tesi per laurearmi quando ebbi una prestigiosa borsa di studio alla Columbia universi
Quando torna in Italia con un
Con un master in diritto comparato a me sembrava la cosa più ovvia che mi tenessero che mi fossero riconosciuti gli esami
Invece no
No
In malo modo mi venne risposto che era impossibile e che essendo io andata sparse in giro per il mondo
Non potevo laurearmi
Fu questa arrabbiatura che mi faccia riflettere su quanto assurdo fosse quel divieto e su quanto invece importante fosse la strada per me
E per quell'esperienza
Prima di partire ero timida ma quell'anno di immersione in un'altra cultura mi cambiò la vita
Giovanni dal mio carattere alla mia formazione
Mi chiesi perché quello che per me era stato un privilegio insperato non potesse diventare patrimonio comune per tanti e tante per tante e tanti studenti
Ora lo è per cinque milioni di studenti
Nel due mila sette abbiamo festeggiato il milionesimo studente scambiato
Dopo vent'anni dall'inizio del programma
Ho portato avanti quest'idea quando tutto attorno sembrava
Dare segnali molto forti a guerra fredda notizie di fucilazione a Berlino se qualcuno provava a scavalcare il muro
Avvertivo che c'era bisogno di lavorare
Per la pace
E che gli scambi l'integrazione fossero lo strumento più potente per farlo
Ma non c'erano stampanti non c'erano Himmel c'erano a macchina da scrivere e la carta copiativa ai giovani di oggi non sanno forse neppure cosa fosse
Servizi
Spese anche perché
N servivano giorni per avere risposte
Ma ciò che mi spingeva a continuare erano le risposte
Soprattutto degli interlocutori di più alto livello scientifico
Il cui sì
Era pronto e convinto
O in discreta
Penati si perché sapevo che per quanto difficile era la cosa da fare
Quella del Progetto Erasmus è stata una storia di sconfitta
Ma che ora è patrimonio di tutti
Dei giovani che hanno fatto l'Erasmus ma anche delle loro famiglie
Molti ancora pensano che Erasmo significhi solo imparare un'altra lingua dovrei essere studenti a livello eccezionale
Invece no
La lezione più bella che il Progetto impartisce che il mondo e di chi se lo prende
L'Erasmo si insegna prima di ogni altra cosa la comprensione dell'altro
Ci tengo a dare questo messaggio perché l'Erasmus
Non è solo Progetto di studio
E prima di ogni altra cosa un progetto di Tabacci
Chi ha avuto la fortuna di fare questa esperienza sa
Che ha una caratteristica preziosa
L'esperienza non è una lezione impartita
Cambia in meglio il futuro comportamento delle persone perché lei apre alla collaborazione alla curiosità le predispone il dialogo alla Tabacci
Per questo oggi più che mai dobbiamo lottare dobbiamo farlo sì
Per il diritto allo studio
Un diritto fondamentale
Che non può essere sottratto a nessun essere umano
Democratizzare l'accesso letti l'accesso allo studio
Significa lottare per la pace
E il mio sogno è che
Accanto al programma Erasmus crescano Erasmus plus
La formazione volontaria europea
E tutti quegli strumenti che possono allegarci ancora di più
Unirci nel vero senso della parola
Per questo credo in anni in Emma Bonino credo che tra tutte le sue battaglie questa
Sia la più importante
Cara Emma Bonino
C'è un'Italia già europea
Che si fida ditte
Vai avanti
Vai avanti
Grazie e scusate ma io ho avuto una un'operazione agli atti per cui a un po'di problemi a leggere dovrei leggere così eh ecco scusate
Grazie è stata bella come sempre quando c'è questa piccola grande meravigliosa
Grazie grazie a Stefania Sandrelli
Rompo la Poesia
O forse no chissà
Oggi è il giorno dell'Europa nove maggio noi amiamo l'Europa come diceva quello senza se e senza ma amiamo questa Europa è quest'unione europea e proprio perché la mia amo la vogliamo rinnovare e la vogliamo migliorare
Più efficace più compiutamente democratica più libera
Più coraggiosa
Siamo siete in campo
Per il lavoro e per l'impresa
Perché è il lavoro prima del reddito a dare piena cittadinanza
Siamo in campo
Per l'ambiente siamo in campo per l'ambiente con la tecnologia e non contro la tecnologia
Siamo per la sostenibilità
Che vuol dire innanzitutto lasciare a chi verrà dopo di noi
Un ambiente sanno e un clima vivibile
Ma sostenibilità significa anche non lasciare a chi verrà dopo di noi un paese pieno di debiti
Siamo in campo per il diritto
E i diritti delle persone
Lo stato di diritto
Significa che ciascuno deve rispettare le leggi dal ministro dell'Interno all'ultimo di noi ma significa anche che ciascuno dal ministro degli Interni alle persone che arrivano sulle navi gode dei diritti umani fondamentali che dobbiamo garantire siamo in campo per un bell'affare efficace e giusto
Ma in un Paese in cui l'età media fortunatamente nella maggior parte dei casi felicemente si allunga
Non è un'UE al fare nei efficace nel giusto
Quello che spende trenta miliardi in tre anni
Per mandare in pensione sessantadue sani anziché investire per la sanità e l'assistenza delle persone che invecchiano e hanno bisogno di salute Dias
Vedete il ventisei maggio
Magari noi o molti di noi lo sanno ci saranno le elezioni europee
Ma chi mediamente guarda un telegiornale o legge un quotidiano anche tra quelli più importanti e autorevoli non ha ancora avuto questa informazione
Le elezioni Europee casomai sono l'appuntamento oltre il quale potrebbe esserci che ne so una crisi di governo ma è come dire ci sarà la crisi di governo
Dopo Ferragosto e invece saranno elezioni europee è stato detto tante volte adesso non lo si dice più ma adesso è importante dirlo adesso che si avvicinano elezioni europee decisive
Elezioni europee decisive perché noi insieme ad altri in Europa
In Italia è un Europa dobbiamo battere in nazionale populisti sopra innesti che questo Europa di cui abbiamo sentito i limiti e i pareggi
Che questo Europa vogliono cancellare questo Parlamento europeo come tutti i parlamenti europei si occuperà di partecipare al processo di selezione
Delle grandi personalità
O non grandi personalità
Che saranno chiamate a guidare le istituzioni
Europee
Alcuni partiti famiglie politiche europee hanno designato i loro candidati in pectore per guidare ad esempio la Commissione europea
L'ALDE che l'Alleanza dei liberali e democratici europei
Ha scelto di formare un team Europe ha scelto di formare un Dream Team una squadra dei sogni di personalità sono sette
Che si candidano a guidare le istituzioni
Europee dopo le elezioni europee
Ne fanno parte Margrethe vestaglia perché è stata richiamata prima come una pugnace liberale
Che difende ha difeso il mercato anche contro le storture che si stanno producendo ci sarà Guy Verhofstadt che è il presidente
Del gruppo parlamentare
Dell'alleanza dei liberali e democratici europei
Ebbene laude ha chiesto ad Emma Bonino di essere nel team euro cioè di essere una delle personalità candidate a guidare le istituzioni europee
E noi siamo
E noi siamo in campo
Accanto Conte Emma Bonino in questa partita del ventisei maggio
Perché noi crediamo all'Europa e crediamo che l'Italia si possa cambiare sui temi che ho avvocato evocato e su tanti altri si possa cambiare in meglio non mai contro l'Europa ma con l'Europa e dalle istituzioni europee
Ecco perché e leggere
Deputati europei di più Europa
Votare più Europa il ventisei maggio vale doppio ditelo a tutti quanti
Vale doppio perché da una parte voterete voteremo voteranno per eleggere parlamentari liberi coraggiosi europeisti
Che siederanno unici italiani nel gruppo dei liberali e dei democratici che si allargherà
Che sarà centrale nel prossimo Parlamento europeo sarà decisivo per formare le maggioranze che non saranno più le maggioranze storiche formate da popolari e socialisti
Ci sarà un gruppo centrale nella politica europea che è quello dove siederanno gli eletti di più Europa
Un socialista in più
Impopolare in più non farà la differenza
I deputati di più Europa faranno la differenza perché saranno gli unici eletti nel gruppo decisivo e gli elettori gli eletti di più Europa sottrarrà hanno seggi al Parlamento europeo
Innanzitutto alla lega e ai Cinquestelle nazional populisti sovrani stile nostrani
Di collega e cinque stelle perché per noi non c'è alcuna differenza nella responsabilità sulle scelte di governo
Dalla guerra
Alle ONG ai conti pubblici alla recessione in cui ci siamo infilati all'essere neutrali trama duro
Trama duro e invalido ad essere con Putin ASR con Orban lega e Cinquestelle sono uniti al cento per cento in tutte le decisioni di governo
E gli eletti del Parlamento gli eletti al Parlamento europeo
Gli eletti al Parlamento europeo di più Europa innanzitutto sottrarrà hanno rappresentanza a Bruxelles e Strasburgo allegra e cinque stelle e questo deve essere chiaro
Ma chi vota più Europa
E solo chi vota più Europa
Vuota per eleggere un'italiana ai vertici dell'Unione Europea ai vertici dell'Europa
Noi abbiamo la nostra candidata presidente per l'Europa gli altri no chi vota più Europa vota Emma Bonino Presidente della Commissione europea
Votiamo più Europa votiamo Emma Bonino presidente della Commissione europea facciamolo tutti fratello impianti grazie
Chiudendo le frontiere chiudendosi a riccio ma in un'apertura in un dialogo politico oltre che economico con la comunità europea parlamento europeo Prima Valle nata in una dal presupposto non resterebbe legami per creare venne arrestato dell'Europa come noi vogliamo
In l'Europa della non violenza l'europa dei miei l'Europa di Napoli
E l'ok
Tu sei il leit isabelle nell'interesse
Mentre l'Europa
Cinque euro
Sempre venti adesso devono e non le ha mai cambiato non sta parlando
Il ventisei maggio a dimostrare al mondo c'è un'altra Italia accende
Grazie mille grazie agli esserci anche in questa ora inusuale
E in questo giorno molto particolare non vi vedo non si vede un'ostia ma immagino ci siate
Ora
Io intanto voglio ringraziare chi ha organizzato questa giornata per nuovi e che spero per molti molto simbolica e i tanti che mi hanno aiutato a scrivere e a dire
Questo intervento
Che vi avverto subito non sarà breve
Ma voglio cercare di
Trasmetteremo modo più strutturato di quanto possa fare intervenendo in varie iniziative
Cos'è il fondo che ha già mosso perché ci muore
Oggi dicevo la festa dell'Europa
Ma non mi pare che in Italia ce ne stiamo accorgendo in molti se solo leggiamo le prime pagine dei giornali
Anzi qualcuno mi diceva ancora stamattina che milioni di persone non sanno neppure che si va a votare il ventisei maggio tanto meno per che cosa si va a votare
Quindi permettetemi di partire dall'Italia dalle cronache di queste ore
Essere garantisti non ci impedisce di osservare con sgomento
Che il Paese non affonda solo nelle classifiche economiche
Io non so se ancora si possa parlare di una nuova Tangentopoli
Ma quello che vedo dalla Lombardia alla Calabria dall'Umbria alla Sicilia dall'eolico agli appalti stradali
La mattina del sette alla mala politica gli appalti truccati concorsi truccati
Sembrano essere tornate a farsi sistema
Un sistema in cui i sovrani siederà lega il super moralisti del Movimento cinque Stelle e anche partiti tradizionali come Forza Italia in parte il PD
Si scoprono molto più simili di quanto vorrebbe però far credere
Voraci arroganti
Convinti di essere al di sopra delle leggi incuranti di una situazione economica dicevo che richiederebbe oculatezza buon esempio dalle classi dirigenti
E che invece le vede protagonista di una gara al ribasso nei comportamenti
Cologna mentre in più mi pare rispetta tempi andati
Ma l'ha fatto notare Bruno Tabacci l'altro giorno che ringrazio
Allora la politica diciamo queste malefatte le faceva da sé e perse
Adesso mi pare collabori magari a sua insaputa direbbe qualcuno
Con la mafia la 'ndrangheta
E non è questa l'Italia che vogliamo
Non è questa l'Italia che può essere protagonista nel nell'Europa che noi vogliamo amare continuare ad amare e a migliorare
Sa bene che difficilmente possiamo opposto è stata accusata di giustizialismo
Le inchieste sono inchieste e spesso le a sentenza sono un'altra cosa
Né credo mi si possa accusare che conosceva mio la nostra storia lo sa
Di lucrare elettoralmente sulle inchieste giudiziarie
Ma penso che quello a cui stiamo assistendo dalle indagini alle reazione della politica rivela quanto meno una situazione allarmante
Quanto sono bravi tutti a gridare allo scandalo dai banchi dell'opposizione
E quanto sono altrettanti bravi una volta al governo a mettere insieme in scena alle stesse pantomime
Ripeto
Non è questa l'Italia che vogliamo non è questa l'Italia che può essere protagonista nella nuova Europa che vogliamo costruire
Mentre vi parlo
I leader europei
Con il presidente tolto io un carezza Jani sono riuniti mentre vi parlo nella citata di Sibiu
In Romania nel centro della Transilvania
Doveva essere esame della rifondazione posto Brecht e sappiamo tutti come è andata
è ovviamente è un appuntamento simbolico nel giorno della festa dell'Europa e a due settimane soltanto dalle elezioni come dicevo
Come francamente simboleggia la dichiarazione di subire o che ho avuto
Il modo di leggere
Il primo ma non il solo dei documenti che hanno sul tavolo
Con una dichiarazione che vola alto come è giusto che si un decalogo di impegni solenni per lender rendere all'Unione europea più forte e il suo futuro migliore
Riassumo
Una sola Europa e resteremo uniti nella buona e nella cattiva sorte e cercheremo soluzioni condivise e continueremo a proteggere il nostro modello di società e lo Stato di diritto
Qualcuno ha obiezioni su questo vasto programma che farà concorrenza alle tavole di Mosè
Nessuno in questa sala spero
Io no di certo e non voglio guasto guastare la festa diverso
Ma temo che qualcuno abbia omesso di far presente agli organizzatori del vertice che tra le bellezze Medioevale di questa splendida cittadina di Silvio
C'è famosissimo e visite altissimo ponte delle menzogne
Abeijon Rice
Un ponte che secondo le leggende locali scricchiola ava sinistramente quando veniva attraversato da mercanti o da vergine bugiarde
E dal quale i suddetti venivano prontamente scaraventati nel vuoto
La mia conduce a nel futuro della costruzione europea non mi spinge fino a consigliare a tutti questi leaders di andare a declamare questa dichiarazione sul ponte
Rischieremmo un'ecatombe politica continentale
Quindi è meglio non pensare a film Sibiu
E al suo bel ponte
Ma viene da chiedersi perché si sente al bisogno ai massimi livelli
Di comunicare al suo allenamento e cittadini un breviario di impegni che ad essere sinceri sono tutti implicitamente o esplicitamente già compresi fra quelli sottoscritti nei trattati
Forse a hanno bisogno di ripeterlo perché è mancata la distrutti la dimostrazione o la convenzione che quegli impegni siano stati onorati
Forse lo devono ripetere perché quegli impegni completamente onorati non lo sono stati
Volevo provare a spiegarmi
Perché se guardo il contesto globale quello europeo e nazionale
Provo a spiegarmi perché più Europa indispensabile
Guardiamo a livello globale il top contesto globale col quale i paesi europei sono chiamati a interagire
Si è modificato negli ultimi anni
E non in meglio mi pare
Da velato assistiamo all'affermazione in tutti i grandi attori planetari
Di un modello di leadership aggressiva
Unilateralista
E soprattutto capace di prendere decisioni che lasciano poco tempo per i tradizionali check and balance delle democrazie moderne
Vale per la Russia di Putin dove il nostro viceministro vorrebbe vivere
è vero per la Cina ed esige impegno
è vero per gli USA di Trump
Si tratta di un modello di governance inutile nasconderselo
Che lasciano europee piuttosto attoniti per la brutalità con cui questi leader perseguono i loro interessi nazionali
E come sempre ai modelli seguono le caricature le cattive ma imitazioni e ne vediamo spuntare dappertutto e a tutte le latitudini
Da Bolzonaro a sì sì
Da Erdogan a Mohammed Bin Salman la lista davvero lunga
Dall'altro lato l'Unione Europea precipita tempo chi anni dal sogno di un vicinato organizzato a sud nel Mediterraneo a esternare le sue frontiere secondo un modello di cooperazione transnazionale ispirato all'esperienza comunitaria
è precipitata all'incubo di un girone infernale di paesi instabili e in senso letterale senza pace
Dalla Siria la Libia dall'Ucraina alla striscia di Gaza i tamburi di guerra non cessano di rullare
E con essi si moltiplicano minaccia terroristica traffici di armi e di persone timore dei flussi migratori epocali e ho incontrollabili
Tornano gli schieramenti opportunistici di potenze vicine e lontane riappare la debolezza delle Nazioni Unite
Le difficoltà prendere posizione su questo ioni sensibile come la relazioni con la Russia con Israele col mondo arabo
è in questo contesto globale che vive definiamo educatamente difficile
Per non dire che infernale
Cosa volete che rappresenti e come può influire LAN posizione nazionale che so della Spagna dell'Italia o persino della Germania
Non parlo neanche ovviamente di manto della Slovenia ma ciascuno per sé
Cosa pensiamo di poter
Come dire
Contribuì
Chi se non l'Unione europea può agire da interlocutore con attori che dispongono di una dimensione continentale
Popolazione che si conta in centinaia di milioni armamenti nucleari capacità decisionale che si esprime in ore anziché in media ogni settimana
Se qualcuno si può ci può provare si chiama Unione Europea
E dire che ci vuole più Europa nel progetto di integrazione posso suonare come un risibile eccesso di zelo ma non lo è
E badate che il ciclo istituzionale che si chiude quest'anno ha visto meno il protagonismo delle istituzioni europee e molto più l'attivismo dei governi nazionali con il risultato prevedibile
Che il perseguimento degli interessi comuni è stato spesso sacrificato da decisione prese dagli Stati
O da gruppi di Stati o addirittura da uno stato membro perché vige l'unanimità quindi
Uno solo bassa a bloccare tutto il processo
Voglio essere chiare non ci sono vergine come sul ponte di Sibiu in questa corsa al ribasso
Tutti gli stati membri hanno i loro momenti di difficoltà o di tripudio nazionale da scaricare sul progetto comune
è accaduto al Belgio di bloccare la firma dell'accordo col Canada
All'osso Amburgo landa in materia di tassazione come sapete
A Grecia e Cipro su Turchia in Macedonia
Per non parlare di Ungheria Italia sul fronte opposto in materia di immigrazione la lista è lunghissima e non riguarda solo la politica estera
E ci dobbiamo crede chiedere c'è un rimedio alla deriva intergovernativo a cui assistiamo da anni certo che c'è
Per esempio basterebbe lo dico tra virgolette
Passare al voto a maggioranza qualificata su tutte o gran parte delle decisioni che ancora richiedono l'unanimità e il consenso degli stati membri
Sappiamo bene che questo richiederebbe una modifica dei Trattati
Ma superare i veti nazionali è fondamentale soprattutto per l'efficacia della politica estera e di sicurezza ma sappiamo anche che richiede forte volontà politica che oggi francamente più mi guardo in giro più non la vedo
C'è un Rumble riordini soddisfazione spesso di rabbia che sfocia in sentimenti apertamente anti europei in giro per l'Europa
E l'Italia non fa eccezione
Pare che vogliamo tutti un'Europa più coesa più solidale più efficace visibile sulla scena mondiale più attenta ai bisogni dei cittadini specialmente alla creazione di lavoro alla formazione all'istruzione
Banche in questi rischiano di rimanere slogan se non accompagnati da proposte sostenibili
E in un'impresa come quella dell'integrazione europea il primo dato di sostenibilità è quello della capacità di tessere accordi con i partner su programmi condivisi se no
Si rimane isolata in un angolo
A protestare o a piangere come volete secondo le inclinazioni
Perché ci vuole coraggio e visione anche per promuovere sogni che sembrano irrealizzabili
E noi radicali questo lo abbiamo sempre sperimentato ed è questa la matrice del nostro impegno anche in Europa e che abbiamo ritrovato nei nostri compagni di viaggio quelli più antichi parlo del Centro democratico
E di più e di Forza Europa in quelli più decente e mi riferisco in particolare a Italia in comune
Perché la nostra ambizione è quella di collegare dai territori passando per le istituzioni nazionali arrivare a portare queste voci all'interno dell'istituzione europea e ci auguriamo che anche il Partito Democratico europea voglio essere attivamente coinvolto in questa vicenda e ringrazio in gli amici
Socialisti e il nuovo segretario di amici repubblicani che ho visto prima hai salutato prima che hanno deciso di correre questa sfida con grazie davvero grazie a tutti voi
Ma sappiamo
Di doversi confrontare con altre forze e con altri punti di vista e siamo coscienti che a cambiare l'Europa non è materia da chiacchiere da bar
L'Europa deve cambiare non perché lo chiedono a gran voce soft il sopranista
Deve cambiare perché è cambiato il contesto in cui si troverà ad operare negli anni a venire
E veniamo a più Europa in Italia
Di questi giorni va di moda parlare di intelligenza artificiale
Anche nel nostro Paese
Sospetto che molti di quelli che straparla no di intelligenza artificiale
Pensano apparentemente di poterlo fare lasciando il cervello quello vero
Quello non artificiale in un cassetto
Ne ho sentite di tutti i colori
Siamo stati in paese più europeo di tutti i cui cittadini erano entusiasti della costruzione europea a prescindere
Adesso stiamo diventando il più euroscettico alle l'Europa è vista come un problema dappertutto
Perché la politica di austerità ci impedisce di Gozo biliare col nostro Bilancio
Perché ci lascia soli a far fronte a orde di migranti a caccia dei nostri lavori delle nostre donne e vostre anzi e invidiosi delle nostre ricchezze
Anche perché vuole estrarre golare alle nostre zucchina di mare che francamente non so più e persino cambiare in i natali a Leonardo da Vinci
Quindi
E ora va è un capro espiatorio perfetta
Per tutte le ore è per tutti
Funziona no
è questo il tono della comunicazione dominante sui social media non solo perché è questo il messaggio che viene dalla politica
Da tempo oramai e in maniera insistente
La goccia scava la pietra dicevano i nostri antenati che non conoscevano né Facebook e Twitter beati loro
Ma il principio è lo stesso
A rilanciare un messaggio con insistenza con perseveranza degna di migliore causa
Continuamente a volte in chiaro a volte in codice spesso con tono minaccioso cambia la percezione della realtà e muove
L'intelligenza sociale ed è esattamente quello cui ci troviamo di fronte
Un signore diceva una volta anche una menzogna
Detta tante volte
Sembra una verità
Si chiamava Goebbels
E così che la percezione collettiva dell'Europa è cambiata in pochi anni
Da Progetto per un futuro entusiasmante
A un atto sedicente costruzione burocratica semi falla fallimentare perniciosa
C'è altro governo Salvini di ma io non è il solo responsabile di questo vergognoso tiro al piccione sulla costruzione europea
Molti purtroppo prima dell'ora hanno dato il cattivo esempio ogni volta che serviva un capro espiatorio
Ma non si sono neanche inventati granché prima italiani e solo la versione caricaturale di America Furst
Perché prima gli italiani prima i francesi prima i tedeschi prima gli ungheresi prima i polacchi alla fine saremo tutti ultimi
Ininfluenti
Cambieremo l'Europa
Se grida oggi dai balconi come prima da altri barconi se gridava vinceremo vinceremo qualche decennio fa
Con la stessa credibilità
Temo le stesse probabilità di insuccesso
Intanto si cambia il Paese e a mio avviso in peggio
Un Paese incattivito
Timoroso dei diversi e del futuro
Che comincia a trovare tollerabile la compressione dei diritti acquisiti con decenni di battaglie di libertà e di progresso
Un Paese che anziché prepararsi ai cambiamenti epocali che all'intero continente dovrà affrontare pensa a chiudere le frontiere e a coltivare a modelli di economia semi autarchica
Con un tasso di emigrazione ripeto e migrazione
Ormai vicino a quelli degli anni Cinquanta
Quando gli italiani scappavano dalla povertà di un Paese devastato dalla guerra
Con la differenza che quelli che scappano adesso sono ricercatori giovani professionisti spesso tecnici cervelli di cui avremmo bisogno per costruire un futuro migliore
E non hanno grandi speranze di poter rientrare
La verità e che i due grandi azionisti di questo governo sono come diceva un mio carissimo amico due scamorza
E cioè inadeguati
E perciò arroganti proprio perché inadeguati
Che non hanno lampo minima idea di come governare un Paese del G7
E quelle che hanno sono sbagliate
è ora che tornino a casa
Promettiamo vi aiuteremo a casa loro
L'Unione Europea l'ho detto spesso
è come una barca in mezzo al guado sappiamo ricordiamo benissimo almeno noi i vostri figli forse un po'meno
Qual è la sponda da cui da cui siamo partiti e quella cui dobbiamo arrivare
Il progetto di integrazione compiuto che noi chiamiamo anche per brevità per farci capire gli Stati Uniti ed Europa
Ma quando sa siamo i nostri padri partiti e le nostre madri
Forse non immaginavano al di là della retorica
Quanto sarebbe stato duro remare uniti per arrivare fino in fondo
Nel quanto quella sponda fosse davvero ho davvero lontana
Lo è certa
Abbiamo navigato a lungo e non ci è sembrato che ci avvicinassimo di molto
Per quanto la strada percorsa sia stata tanta
E risultati conseguiti siano stati tutt'altro che insignificante
Salvo che li diamo per scontati
Inoltre i giovani in particolare come se fosse stato sempre così
Invece no
Immagine resta è un'Europa senza mercato unico
Senza la libertà di circolazione
Senza una moneta scambiabile ovunque
Non è ancora l'Europa che abbiamo sognato ma siamo molto più vicino al punto di arrivo
Che al punto di partenza
Oggi le difficoltà incontrate lungo il cammino servono da alibi ai nemici dell'Europa
Per illudersi che si possa tornare indietro o peggio
Che si possa rimanere fermi qui a metà del guado in balia delle correnti
Noi invece sappiamo che non è vero
E peraltro quello vediamo che non è vero
Lo vediamo nel Regno Unito dalla Breaks che non si può tornare indietro un incubo un incubo per loro è un incubo per tutti noi europei
Io credo che se vogliamo ripartire
Anche perché lo dobbiamo dare di nuovo senso al progetto europeo dobbiamo avverti ARO dove siamo dove possiamo arrivare e anche consentitemelo dove abbiamo sbagliato
è necessario trovare nuove motivazioni ad andare avanti
Motivazioni che parlino all'Europa di oggi e non a quella di venti o di trent'anni fa
Disegnare l'Europa dei prossimi sessant'anni più forte più integrata più democratico e possiamo farlo solo noi noi che abbiamo coscienza del valore della strada percorsa fin qua
Se mi guardo indietro
Solo a sessant'anni fa
Che nella storia e niente
Non riescono a Scone anche il nostro Paese
Quindi cambiare andare avanti si vuole proprio per questo proprio perché si può lo dobbiamo fare lo dobbiamo tentare ed ecco perché mi sono rimessa in gioco perché ho accettato la proposta dell'ALDE di essere tra gli Spisal candidate in di questa competizione elettorale
Un'Europa
Che risponda anche col nome di tale paura che il disorientamento cittadini europei
Ma cosa vorrà dovremmo rispondere agli europei che guardano al progressivo disimpegno americano
All'arroganza russa alla spinta imperialista cinese all'esplosione demografica africana
Penso che dobbiamo rispondere con istituzioni europee che siano sufficientemente forti
Per rispondere a queste sfide e sufficientemente umili consentitemi il termine per parlare con la voce degli europei
Per questo ci impegnamo a promuovere istituzioni pienamente democratiche in cui alla rappresentanza corrispondano poteri reali responsabilità reali sovranità reali
Parlavamo prima del sole paramento del volo del voto all'unanimità in seno al Consiglio dell'Unione europea sarebbe un passo di importanza fondamentale
Così come dare al Parlamento europeo una capacità propositiva che oltrepassa pezze oggi nona
Ora
Basterebbe questo io temo sinceramente di no e già sarebbe moltissimo
Chi vuole di più ci vuole il progetto di un'Europa realmente federale quella cosa che abbiamo chiamato appunto Stati Uniti ed Europa che ora sembra uno slogan vuoto
Ci vuole un governo europeo una politica estera europea un sistema di difesa comune una politica comune di gestione dei flussi migratori un sistema di asilo comune effettivo ed efficiente
Perché la protezione prima di tutto protezione delle persone
Protezione delle persone una cosa che aveva protezione protegge eccetera
Significa anche protezione dal bisogno
E nessuno al mondo ha mai stato in grado di farlo meglio di quanto l'abbiamo fatto in Europa dico al mondo
No caro Segretario Zingaretti non scherziamo
Non è grazie all'Unione Sovietica che ci sono state conquiste sociali nell'Europa occidentale
Ma malgrado malgrado quel modello sanguinosa e liberticida l'Europa lo ha saputo fare
Il progressismo europeo è nato e cresciuto prima e nonostante quello che ha detto carte che accadeva oltre cortina
Ma oggi è tempo di andare avanti e di costruire un sistema di welfare europeo che integri i sistemi nazionali
In un mercato del lavoro interconnesso in cui le barriere tra territori come dicevo prima
Professioni sistemi pensionistici siano progressivamente ride rimosse e sottolineo il progressivamente rimosso
I miracoli
Scappano capita non raramente
E quando capitano poi per due mila anni non se ne vede più
E lo dicono a molte donne lo hanno le donne
L'Europa difende difenderà sempre la nostra libertà e la nostra parità e noi combatteremo per andare avanti e non per andare indietro piaccia o non piaccia acqua alcuni sovra misti di Casanova
Anche la competizione globale disorienta e spaventa e per questo deve essere governata da un sistema di accordi commerciali che mettano le regole al primo posto
Che contrastino il dumping sociale
Che guardino all'interesse dei cittadini consumatori e dell'ambiente
C'è chi dice più darsi più protezionismo noi jazz hanno alle infrastrutture come l'alta chi vorrebbe usare le paure legittime per riportarsi al tempo dell'autarchia e delle guerre commerciali
Cari amici imprenditori
Voi che guardate con interesse alla lega
E vi illudete che il partito dei dati e dell'autarchia padroni o padrini
A casa nostra voi che credete che questa possa essere la soluzione
Se solo Salvini si liberasse del Movimento cinque Stelle
Chiedete a lui
è davvero nel mondo delle guerre commerciali quello che volete
Già dato
E voi pensate ci bene
Ma vale anche il discorso inverso il sia chiaro lo dico perché avesse voglia di fare fiducia abbonamento cinque stelle con o senza la lega
Piuttosto
Cogliamo le opportunità che un mondo in crescita in espansione anche demografica può portare
Davanti a noi davvero l'Africa è solo un problema
L'Africa anche un continente che cresce per ricchezza e per popolazione
è un problema per noi potremmo essere il ponte per un mercato integrato regolato tra Europa e Africa
Da tempo sognò un accordo euromediterraneo
Che passa così favorire
Un dialogo una convivenza senza precipitarsi sempre nelle guerre
Anche qui
Stiamo attenti davvero vogliamo lasciare che all'Africa un passo da noi sia preda sì ripeto preda del sistema economico cinese
Che estrae risorse senza regole e senza rispetto per i diritti anche qui cari amici pensiamoci molto bene
Non torneranno i bei tempi andati che vi prometto no
Non torneranno perché non sono mai esistiti
Allora costruiamo noi
I tempi migliori l'Europa migliore
Costruiamo la partire da un'Italia migliore di quella che oggi ci rappresenta in Europa
Da un'Italia fatta già di tante persone che hanno Europa grazie all'Europa lavorano
Vedono riconosciuto il loro talento sento non rappresentati i loro diritti più e meglio di quanto non avvenga dannose
Creano la ricchezza che noi colpevolmente sprechiamo
C'è un'altra Italia noi dobbiamo darle voci voi dovete farvi sentire e rendiamo la protagonista non lasciamo che si senza depresso abbandonata
A partire da queste Italia più libera più coraggiosa più democratica
Proviamo costruire un'Europa migliore di quella che non risulta esisterebbe al ponte di Sibiu
Costruiamo insieme L'Europa che verrà dicevo Cecchi sull'Europa non ha mai cambiato idea
Sono io va bene ma siete anche voi soprattutto voi
In questa scellerata campagna elettorale ne abbiamo viste di tutti i tipi
Persino chi per sembrare più forte imbracciare un'arma creando che fosse un giocattolo non lo so
Noi siamo invece quelli che credono nella forza di ogni cittadino
Di scegliere di autodeterminarsi di combattere con l'arma più potente che la democrazia ci offre si chiama voto
E mi spaventa che ci siano ancora milioni di persone che ancora non sanno se andare a votare anzi forse non vanno perché tanto non conta non cambia niente e sono tutti uguali non è vero
Il quattro marzo
Ogni voto a contatto
Non proprio nel al meglio dico io
Ma intanto a chiaramente definito
Un cambiamento
Non proprio da rallegrarci ma solo per dimostrarmi che il volto più conta e conta anche per chi sta a casa
Perché
Io credo che se voi ci sarete
Se ci sarà la forza dal ventisei maggio io proverò a fare la mia parte con le forze del piano
Ma anche con la tenace anche credo di aver sempre avuto non è facile credetemi
Qualche giorno non è davvero facile
Ma c'è una cosa che non riesco a togliermi dalla teste che rispetta spesso ultimamente come monito ma anche per far forza a me stessa
è una frase di Martin Luther qui
La più grande tragedia di questi tempi
Non è nel clamore chiassoso dei cattivi
Ma nel silenzio spaventoso delle persone perbene
Non è un dovere votare ovvio ma è una responsabilità
Andare o non andare è una scelta
Di cui essere poi evidentemente conseguente
E chi lascia fare chi non se ne occupa faccia il favore per lo meno di non lamentarsi a mugugnare il giorno dopo
Abbia almeno questo pudore
Pannella mi diceva sempre che il partito
Più grosso e più
Più grosso in Italia era il partito del mugugno
Quello che avviene fino al giorno delle elezioni
Riprende subito il giorno dopo
Cambiando un po'ma sostanzialmente sempre lo stesso il partito del mugugno
E non dobbiamo rimanere in silenzio
Noi vogliamo che viva Radio Radicale
Noi vogliamo anche quella volta della morte di tutti voi di tutti loro
Non la bolgia radicale l'abolizione di tutti loro
Bene pubblico se ce n'è uno
Torni ad essere
Continui ad essere presente nelle nostre case
Insomma è finito il tempo di stare in silenzio
Prendiamo oggi tutte le nostre responsabilità perché alla fine avremo l'Europa e l'Italia che sapremo mai risarciti
E sarà anche quello che lasceremo a chi verrà dopo di noi buona campagna elettorale buon voto
Fatemi dire
è vero i turisti FI che ai cose dentro io non sono espertissimo
Ma sapete anche ad una buona campagna elettorale danzante
Non è così inefficace provata mettere uno sticker per esempio
A tutte le automobili
Girando per la città
Funzionerà molto più di un caro caro manifesto che peraltro normalmente a breve vita
Via difficile ammettere una bandiera alla finestra
Richiede così tanto coraggio
Rischiate la galera non amare
Non mi pare ancora
Ma questi sticker da mettere sulle macchine nel nell'ordine il finestrino questi come si chiama
Di dietro è
è insomma
Guardate ci aiuta di più a farci conoscere anche nei paesini che non francamente o un manifesto che costa caro e abita a breve
Provateci provate a parlare in casa in famiglia sui posti di lavoro in autobus ha mai mi insultano ma insomma non mi pare che dobbiamo preoccuparsi più di tanto
Si può capitare solo questo speriamo per il momento
Ma sentiamo sentite anni ognuno di voi protagonista perché questa campagna elettorale la facciamo con tutte le forze che abbiamo ma la dovete fare soprattutto di voi mancano pochissimi giorni giorni
E vi assicuro che un po'di attivismo e di militanza politica mi rende giovani di fare ritornare giovani a scoprire a cose che non fate più da tempo quante ne incontro dalla mia età che mi dicono ti ricordi cinquant'anni fa sui marciapiedi qui così che me le ricordo ma tu dove sei finita trae me
Torniamo invece ad esserlo per quindici giorni vi renderà giovani e sarà molto utile grazie dottore
Grazie non siamo
A settembre rumene norme moglie Rose europei sono arrivate ad alto grazie all'intervento di
Alle
Questa volta
Comunque l'informatica teorica