Lo sguardo dei ragazzi sui valori della democrazia - Educazione alla legalità, ai diritti umani e civili ricordando Giovanni Falcone

Buon pomeriggio a tutti quanti
E grazie per per essere qui sono particolarmente grata lo dico a nome dell'associazione che rappresento per la realizzazione di questo incontro che vedrete si dividerà in momenti molto significativi
Ci saranno gli interventi dei nostri autorevoli relatori ci saranno dei collegamenti con dei licei uno da Palermo in un'onda Cottone
E addirittura un collegamento da New York però vi spiegherò tutto strada facendo adesso permettetemi di ringraziare chi ha reso possibile questo incontro accogliendo ci condividendo i nostri propositi che sono quelli che accompagnano tutte le iniziative della tenesse Metis
Quello di fare buona informazione e utilizzare la buona informazione come contrasto ai fenomeni di mafia e corruzione
Chiedo di raggiungerci quindi di aprire l'evento alla vicepresidente stagioni che ringrazio i Modà sentito
Buongiorno a tutti saluto le autorità presenti i colleghi gli ospiti che stanno partecipando a questo convegno lo sguardo dei ragazzi sui valori della democrazia è un piacere per me patrocinare questo evento di educazione alla legalità ai diritti umani e civili ricordando Giovanni Falcone
I media e la scuola non ruolo fondamentale
Su questo tema
E quindi è molto positivo che l'emendamento a prima firma dagli Danish approvato nel corso della discussione della proposta di legge sull'educazione civica nelle scuole vada proprio in questa direzione
Dall'anno scolastico due mila diciannove due mila venti a scuola si studierà anche la storia del contrasto del fenomeno mafioso
Imita dovrebbero anche dare una mano in questo lo spazio televisivo De Rica ancora troppo poco risalto alla criminalità organizzata
Non posso inoltre non esprimere dubbi su alcune serie televisive che rappresentano le mafie come un'associazione folcloristica arrivando a mitizzare il boss o dipingendo lo Comuna figura altolocata
La domanda da farsi è non c'è per caso il rischio emulazione
Perché dobbiamo dirlo con forza le mafie non sono rappresentate in quelle fiction per quello che sono cioè una montagna di Verda come diceva Peppino Impastato e di cui è passato da poco l'anniversario del suo assassinio
Perché la camorra attraverso lo sversamento illegale di rifiuti anche tossici ha prodotto la terra dei fuochi e avvelenato il territorio campano Cosa Nostra lasciato un'isola meravigliosa come la Sicilia con giovani disoccupati e senza futuro
E ammazzato bambini innocenti sciogliendo viene l'acido come successe al quindicenne Giuseppe Di Matteo ucciso nel tentativo di far tacere suo padre Santino Di Matteo collaboratore di giustizia ed ex mafioso
Cioè la 'ndrangheta cementato la mia terra le miglia e ha cercato di acquisire la gestione il controllo di attività economica
Anche nei lavori per il sisma del due mila e dodici di cui a giorni ricorre il triste anniversario oltreché ottenere appalti pubblici e privati io sto e ostacolare il libero esercizio del voto
Anche a causa di una sottovalutazione del fenomeno criminale da parte delle amministrazioni locali sicure che l'anticorpo emiliano avrebbe contrastato efficacemente il radicamento 'ndranghetista
Purtroppo la storia i fatti ci hanno dimostrato che così non è stato le Marche che offrono una vita infelice una vita faccia fatta di fughe di nascondigli di omicidi di violenza di lutti di alcol di droga di dipendenza e di carcere
Questo è il messaggio che deve passare
In televisione vorrei vedere invece le vite le storie di quegli eroi che combattono contro la criminalità organizzata ogni giorno ora che si terrà contasse della vita del dottor Di Matteo che abbiamo l'onore di avere qui quest'oggi
E che nel corso della sua più carriera si è più volte occupato dei rapporti tra Cosa Nostra
Ed altri esponenti delle istituzioni una vita difficile scortata una vita sicuramente che non fa sconti
Quindi c'è da chiedersi
C'è stato una sufficienza presenza delle istituzioni a fianco del dottor Di Matteo oppure c'è stato una sensazione solitudine ma domanda da fare assieme come può sentirsi solo se nel cuore di così tanti persone voglio qui oggi testimoniare e che le istituzioni sono vicine al dottor Di Matteo accanto a Luino e quindi lo sprona ad andare avanti
Per il bene dell'Italia e per ripristinare la verità di fronte a troppe ombre che hanno oscurato il nostro Paese e anche le nostre istituzioni democratiche
In conclusione mi rivolgo a voi ragazzi presenti quest'oggi voi siete il futuro il motore della società di oggi e di domani vi auguro che il desiderio di legalità conoscenze giustizia sia il faro della vostra vita
Siate curiosi Amato il vostro territorio curate lo e non permettete a nessuno di rovinarlo
Farsi domande fare domande denunciare è il miglior antidoto all'indifferenza e al crimine facciamo insieme per il bene della nostra democrazia grazie a tutti
Siamo onorati oltre della ospitalità oltre che della ospitalità della vicepresidente stagioni di avere con noi oggi ministro TG stizza Alfonso Bonafede
La ringraziamo davvero Samo ricordando poco fa l'ultima volta che ci siamo visti durante la ricorrenza del venticinquesimo anniversario da Mani pulite
Abbiamo considerato che c'è ancora tanto lavoro da fare e noi gli auguriamo punto questo buon lavoro e la invitiamo a parlare a noi del dei prossimi i passi di questo governo in materia di corruzione grazie
Buonasera a tutti saluto all'associazione tenesse Metis
Ringrazio per per l'invito ringrazio la vicepresidente marine della Spadoni saluto il dottor Nino Di Matteo mi fa molto piacere vederlo
In questa occasione che l'occasione particolare in cui si parla
Ai a tanti giovani ringrazio e saluto tutti giovani presenti perché è bello che voi siete qui è un momento importante faccio i complimenti per l'organizzazione innanzitutto per il titolo che è stato scelto lo squadra lo sguardo dei ragazzi sui valori della democrazia educazione alla legalità ai diritti umani e civili ricordando Giovanni Falcone
è un titolo che ci ricorda
Che quando si parla di democrazia si parla naturalmente e fisiologicamente anche di giustizia
La società non è fatta a compartimenti stagni e quando parliamo della democrazia e parliamo delle basi della democrazia
Noi dobbiamo ricordarci
Che la base più importante e il rispetto delle regole
Ed è la capacità dello Stato di far valere il rispetto delle regole e ogni volta ogni volta in cui ci si trova di fronte a una situazione in cui qualcuno non ha rispettato le regole
Dirà quel qualcuno
Che chi non rispetta le regole paga
E dire contemporaneamente a tutti i cittadini onesti di questo Paese che rispettare le regole per lo Stato ha un valore importante
Vedete
Oggi voi siete qui e vivete probabilmente l'esperienza che ho vissuto io alla vostra età io sono di Mazara del Vallo
è una città siciliana per i giovani che non lo sapessero in provincia di Trapani
E i primi giudici antimafia io li ho incontrati a scuola
Erano magistrati che venivano a parlarci di quanto fosse importante servire lo Stato servire lo Stato
Orgogliosi di poter portare avanti la legge la giustizia e una prospettiva di futuro in cui la legalità
Sarebbe stata la base per le nuove generazioni
Persone che ci apparivano come come eroi in quel momento che quando sei ragazzo
è pensi all'importanza dei valori
Eh e sai che c'è qualcuno che lavora mettendo a rischio la propria vita
Perché di questo stiamo parlando
Per lo Stato per servire lo Stato quando si parla di chi ha ma lo stato del proprio Paese al punto da mettere a rischio la propria vita e da costringere i propri familiari a vivere in condizioni che sono inimmaginabili per i cittadini
Allora a quel punto tu sei ragazzo DC caspita
è un eroe
Ed è questo quello che sono stati i magistrati antimafia nel nostro Paese eroi ed è questo quello che sono adesso
Voglio dirvi che dovete essere emozionati e orgogliosi di poter essere qui
Di fronte ad un uomo ad un magistrato il dottor Nino Di Matteo che sicuramente è un esempio
Per tante nuove generazioni così come per me sono stati di esempio i primi magistrati antimafia più incontrato fuori
Dei tribunali fuori dalle corti d'appello voglio incontrati in una scuola perché la giustizia non ha un perimetro ben definito da pareti
La giustizia la devi respirare nella società in cui vivi quando vivi in una democrazia vera
E questo è il messaggio importante che mi fa piacere che arrivi ai ragazzi io dal primo giorno in cui sono ministro della giustizia con orgoglio sto portando avanti protocolli per per poter parlare con i ragazzi alcuni protocolli Progetti insieme al ministro dell'istruzione Progetti insieme a chi si occupa del degli istituti penitenziari perché ci sono soprattutto quelli minorili perché ci sono ragazzi che magari nella loro vita non hanno avuto la possibilità di scegliere tra bene e male
E al loro lo Stato si deve deve dedicare del tempo per poterli rimettere in una condizione in cui possono trovarsi di fronte al bivio il video in cui vi troverete nella vostra vita non è un bivio scontato non tutti hanno avuto la possibilità di scegliere ma voi probabilmente avrete quella possibilità e sarà importante in quel momento scegliere la strada giusta e ricordarsi
E ricordarsi in quel momento che c'è qualcuno che per scegliere la strada giusta e per permetterà questo stato di continuare a stare nella binario giusto
Nel percorso migliore nel percorso migliore per le nuove generazioni c'è qualcuno che ha perso la vita
E lo vedete qui su questo schermo lo sguardo di Giovanni Falcone
E quando e quando si parla di persone che sono morte per noi dobbiamo ricordare a noi stessi che abbiamo alcuni doveri e sono i doveri
Di rendere questa società all'altezza
Di chi ha lavorato per questo Paese di chi ha vissuto per questo mese perché a un certo punto quando tu arrivi a sacrificare qualsiasi tuo spazio per il tuo Paese vuol dire che se al livello massimo
Di sacrificio e di amore
Io quest'estate sono stato in Sardegna
Dove c'è il quest'isoletta all'Asinara dove Paolo Borsellino e Giovanni Falcone si ritirarono
Per questioni palesi di sicurezza per preparare l'ultima parte del maxi Processo sono entrato lì
E ho visitato il posto in cui loro erano state ed non ci crederete ma l'ottone mancina preparavano gli atti del maxi processo immagina stanze enormi no no loro stavano in una stanza piccolissima
Nove metri quadrati al massimo stavano fino alle tre di notte a lavorare le loro famiglie erano lì con loro
E vivevano con loro la loro passione il loro amore per lo Stato guardate che non è una una cosa scontata e forse per troppo tempo per troppo tempo a un certo punto lo stato è stato un po'in silenzio
Ma non è la commemorazione il momento del ricordo
Il momento del ricordo è ogni giorno in cui lo Stato decide di proseguire in quell'azione che era stata avviata ogni giorno in cui lo Stato ricorda propri cittadini
Che per essere liberi è necessario che ci sia giustizia nella società
In cui si vive
Voi vi aspetto un futuro che io vi auguro meraviglioso
Però guardate che non c'è libertà dove non c'è giustizia dove c'è la mafia dove c'è la corolla corruzione
Ci sono i ruoli di in cui i giovani scappano perché vanno all'estero a cercare un po'di meritocrazia
A poter essere apprezzati per quello che sono e per quello che valgono dove c'è la mafia dove c'è la corruzione la meritocrazia non esiste
E quindi non esiste il futuro delle nuove generazioni
E allora se cercate se avete un sogno da realizzare io vi auguro di averlo perché la vostra è l'età per carità vi auguro di averlo per tutta la vita un sogno da da realizzare e tanti piano piano realizzati però se avete un sogno da realizzare in questo momento e qua è e tutti i sogni che avete da realizzare voi dovete pensare dovete avere questa certezza dentro di voi dentro la vostra mente dentro il vostro cuore
Che non ci sarà possibilità di realizzarlo in una società in cui c'è la mafia in una società in cui c'è la corruzione in una società in cui c'è l'illegalità in una società in cui non si rispettano le regole
Quotidianamente noi dobbiamo lavorare per questo e di quando si parla di giustizia non se ne deve parlare io
Porterò avanti questa idea di giustizia
Non se ne deve parlare soltanto in un tribunale in una corte d'appello nei luoghi di giustizia
In una società in uno stato di diritto in una società democratica ogni luogo deve essere luogo di giustizia soprattutto i luoghi in cui si parla con voi ragazzi
E allora continuerò ad essere presente quanto mi quando mi inviteranno mi piacerà in quelle occasioni incontrare
Servitori dello Stato come il dottor Di Matteo e mi piacerà ricordare a tutti quello che diceva Nino Caponnetto
è stato un grande magistrato Nino Caponnetto e diceva la mafia teme la scuola
Più della giustizia la mafia prospera sull'ignoranza della gente l'istruzione Togliani araba sotto i piedi della cultura mafiosa
Ecco anche questo è un impegno che non riguarda soltanto chi si occupa della cultura e dell'istruzione di un Paese ma anche di chi si occupa di giustizia
Nel mio piccolo cercano di di di dare il massimo e di essere all'altezza di tutti i servitori dello stato del passato del presente e del futuro che ameranno
Questo Paese a tal punto da dedicare tutto loro stessi questo per me è importante vi racconto soltanto una piccola cosa ogni mattina quando salgo alla ministero della giustizia cioè una scala enorme poi a un certo punto si ci si trova
Di fronte a una targa enorme dedicata a Giovanni Falcone che è morto mentre lavorava al ministero della giù in quel periodo lui non era non non faceva il giudice lavorava al ministero della giustizia tra l'altro portando avanti progetti di legge che rappresentano la pietra angolare su cui è stata costruita la normativa antimafia nel nostro Paese ecco mi ritrovo davanti a questa targa meravigliosa dedicata a Giovanna fra a Giovanni Falcone mi fermo un secondo da uno o due secondi però sono i due secondi più più emozionanti della mia giornata grazie a tutti e buon lavoro
Grazie ministro per questo bellissimo messaggio che ha dato ai ragazzi
Adesso daremo la parola al dottor Nino Di Matteo i ragazzi presenti in questi mesi sicuramente ne hanno sentito parlare molto
Perché abbiamo spinto i lavori che poi sono arrivati sul nostro sito che oggi verranno premiati in materia di mafia corruzione diritti civili diritti umani
E sul valore dell'informazione
Quindi avete una grande occasione oggi di quei ragazzi presenti di sentirlo direttamente quindi qui dal vivo
E distinguo ancora ad informarvi su quello che ha rappresentato il lavoro del dottor Di Matteo e dei suoi colleghi soprattutto nel processo trattativa storica Stato-mafia
Che è veramente un pezzo di storia di questo Paese non vi farà piacere scoprirla però è giusto che la conosciate
A lei la parola al dottor Di Matteo
Io ho accettato con grande
Entusiasmo l'invito dell'associazione Anthemis MTS
Non soltanto per
La passione civile che ho imparato a conoscere negli anni
Di questa associazione
Del animatrici di questo gruppo
Non soltanto per l'importanza e il prestigio della sede istituzionale
Degli interventi delle autorità istituzionali che
Mi hanno preceduto
Ma anche per l'oggetto specifico dell'incontro
Oggi parliamo della purezza e dell'entusiasmo che per fortuna di questo Paese per fortuna di tutti
Caratterizzano ancora l'approccio di molti giovani alla questione mafiosa
Oggi come anticipava il ministro non solo oggi ma tutti i giorni dobbiamo rivolgerci ai giovani
Per ribadire loro ciò che purtroppo questa è la mia convinzione
Una parte consistente della classe dirigente di questo Paese finge di non capire
E cioè che il contrasto alle mafie alla mentalità mafiosa alla corruzione
All'accettazione tacita di questi fenomeni
è lotta di libertà
Lotta di dignità
è lotta di democrazia
Lotta di liberazione ragazzi da un cancro
Che sta concludendo
All'interno la nostra democrazia
Che
Violentemente colpisce fino a soffocarmi i diritti e le libertà di tutti che impedisce nei fatti l'applicazione reale dei principi della nostra meravigliosa costituzione
Ecco perché questa rotta
La lotta alla mafia la lotta alla corruzione alla lotta all'illegalità
La lotta alla mentalità mafiosa la lotta all'accettazione tacita di questi fenomeni
Non può continuare ad essere appannaggio esclusivo della magistratura e delle forze di polizia
Ecco perché questa lotta dovrebbe diventare obiettivo primario di ogni istituzione politica
Di ogni parte politica di ogni governo
Ecco perché ragazzi in presenza di una lotta per la difesa dei diritti di tutti e in particolare dei più deboli la lotta alla mafia dovrebbe diventare una lotta di popolo
Di quotidiana resistenza costituzionale
Senza calcoli di opportunismo politico o di parte
Senza indugi e di incertezze nel perseguire l'obiettivo della verità della giustizia
Ma la realizzazione di questo auspicio richiede come precondizione necessaria
Un'analisi seria documentata del fenomeno
Un'analisi ragazzi che prescinde
Scusate l'espressione che utilizzerò dalla
Favoletta
Che tende a rappresentare questo fenomeno
In maniera tutto sommato rassicurante per l'opinione pubblica come un qualsiasi altro fenomeno criminale seppure condotto in forma associata e organizzata
Come tale ed ebbe l'abile con una semplice incisiva costante attività di ordinaria repressione
La storia della mafia
Non è storia
Esclusiva di bassa macelleria criminale
Non è ragazzi solo una storia di banditi i killer di trafficanti di stragisti di estorsori
è una storia di potere
E della storia dei tragici e ricorrenti incroci
Tra il potere rappresentato dai gruppi mafiosi e quello ufficiale
Potere politico potere istituzionale potere economico e finanziario
Vi prego ragazzi orchi diamo coltivate la memoria
è l'antidoto più efficace contro il bombardamento quotidiano di messaggi che vi spingono altrimenti alla superficialità al disimpegno alla rassegnazione
Coltiviamo la memoria sforzatevi di conoscere e di approfondire quello che è accaduto nel nostro Paese
Ricordiamo alcuni dati di fatto dai quali partire
La questione mafiosa e viva
Da quasi duecento anni
E non siamo ancora riusciti a venirne accapo
E oggetto di attenzione non soltanto da parte degli apparati repressivi e di giustizia dello Stato ma anche da parte della politica
Quella che si è appena insediata
Credo di non sbagliare la sedicesima Commissione parlamentare bicamerale antimafia
Eppure ancora qui siamo a parlare della gravità del fenomeno mafioso
Coltiviamo la memoria non abbiamo paura ragazzi nel ricordare che in Italia
La questione mafioso si è manifestata con modalità violente finalità terroristiche che non hanno eguali al mondo
Da noi in Italia come in nessun'altra parte del mondo sono stati uccisi decine di magistrati
Di politici di partiti di governo e di opposizione di sindacalisti
I giornalisti gli appartenenti alle forze dell'ordine i prefetti della Repubblica di sacerdoti
Di professionisti di medici legali
Non dimenticano loro mai non dimenticatelo ragazzini
E quei delitti hanno spesso colpito uomini dello Stato che non si piegarono ad una logica di tacita convivenza ad una logica di mediazione e compromesso con il potere mafioso
Tanti quei delitti sono stati realizzati in una perversa logica di convergenza di interessi mafiosi
E di interessi di ambienti esterni alla mafia militare
Coltiviamo la memoria ragazzi
La mafia Cosa Nostra siciliana in particolare
Ha raggiunto la sua proverbiale potenza grazie alla capacità attiva
Sempre avuto
Di creare e mantenere e coltivare rapporti con il potere politico istituzionale
Che hanno condizionato pesantemente a livello nazionale la gestione del potere in Italia
Alcune volte mi sembra riduttivo
Sentire
Parlare sentire sottolineare che la mafia è diventata una questione nazionale perché magari soltanto da pochi anni se ne sono scoperte le ramificazioni nel nord Italia o in regioni diverse da quelle tradizionalmente
Cuore del potere mafioso
La macchia da sempre una questione nazionale
Pensate un attimo se potete ragazzi conoscete se potete leggete quelle sentenze approfondite quella risultanze processuali pensate vi dicevo alle risultanze
Del processo Andreotti di un uomo che è stato ventidue volte ministro della Repubblica se non ricordo male
è sette volte presidente del Consiglio
Pensate alle risultanze più recenti di un'altra sentenza definitiva
Della corte di cassazione la sentenza che ha definitivamente condannato per concorso in associazione mafiosa Marcello Dell'Utri come
Intermediario di un patto
Realizzato nel mille novecentosettantaquattro e rispettato da entrambi i contraenti almeno fino al mille novecentonovantadue
Con l'allora imprenditore Silvio Berlusconi
Pensate alle risultanze di un altro processo definitivamente concluso sì
Quello nei confronti
Del l'ex presidente della Regione siciliana il senatore Cuffaro
Pensate a quello che hanno significato le risultanze
Pesantissime di altri processi conclusisi definitivamente come il processo nei confronti di un alto funzionario
Dei servizi segreti che per anni era stato
Un
Autorevole esponente a vari livelli della Polizia di Stato il dottore contrada
Pensate alle risultanze di un processo che si è concluso soltanto in primo grado quello sulla trattativa Stato-mafia ma che attesta che mentre in Italia venivano commesse sette stragi tra il mille novecentonovantadue e il mille novecentonovantatré mentre saltavano in aria i miei colleghi e saltavano in aria i valorosi
Poliziotti delle loro scuole scorte
Mentre le strade di Palermo Roma Firenze e Milano erano insanguinate dal dal sangue delle stragi c'erano parti delle istituzioni
Che tramite intermediari andavano a chiedere a Rina cosa volesse in cambio di un eventuale cessazione della strategia di attacco frontale allo Stato
Ragazzi questo c'è scritto nelle sentenze
Quando parliamo
Di di mafia quando ci avviciniamo
Ogni anno al ventitré maggio diciannove luglio per ricordare
I giudici Falcone Francesca Morvillo borse giudice Borsellino
I poliziotti delle loro scorte
Pensiamo anche a questo
Loro i mafiosi le teste pensanti della loro organizzazione
Hanno assolutamente chiara una consapevolezza
Precisa
Guardate ragazzi una ne ho conosciuti per motivi di inchieste e di processi tantissimi
I capi
Le persone che guidano veramente l'organizzazione sanno
Che assolutamente fondamentale per loro decisivo instaurare rapporti con il potere
Loro pensano e sanno che senza quei rapporti sarebbero stati già facilmente debellati
Noi Stato
Non abbiamo ancora completamente capito
Ho definitivamente capito che per vincere la guerra è necessario fare tutto quanto è possibile in via preventiva
In via repressiva per recidere quei rapporti per evitare che come avvenuto fino ad oggi possano continuare a verificarsi all'infinito
Ecco perché
Da cittadino che si rivolge
Soprattutto a dei giovani
Io sono convinto che la politica deve riappropriarsi del ruolo che ebbe che dovrebbe essere proprio
Un ruolo di
Primo Piano di prima sia nella lotta alla mafia
Un ruolo da esercitare quotidianamente
Con la denuncia vigilanza costante a tutti i livelli con la capacità di analisi di studio di inchiesta
Con la volontà di assumersi le proprie responsabilità rifuggendo dal comodo alibi dell'attesa della conclusione definitiva della vicenda giudiziaria
Da quasi trent'anni ogni volta che si ha notizia
Di indagini sui rapporti tra il sistema mafioso
Il potere sentiamo evocare un concetto che viene ribadito
All'infinito
Il concetto di guerra tra politica e magistratura
Io vi dico che è una rappresentazione che non corrisponde alla realtà dei fatti
Per me molto più corretto dire che c'è stata soprattutto negli ultimi trent'anni
Una offensiva unilaterale di una parte
Consistente della politica ovviamente non di tutta la politica ma di una parte consistente della politica
Anche trasversale ai vari schieramenti
Nei confronti
Di una parte della magistratura
Quella che ancora si ostina a pensare che il controllo di legalità
Alla quale è chiamata debba esercitarsi a trecentosessanta gradi quella che si ostina a pensare che
I cittadini
Sono e devono essere realmente uguali davanti alla legge
Quella che si ostina a pensare che l'azione giudiziaria deve essere guidata non da criteri di opportunità
Politica ma di doverosità giuridica
Quella parte
Politica
Che ha scatenato nel tempo questa offensiva nei confronti di quella parte della magistratura
Mira ad avere una magistratura collaterale servente rispetto agli altri poteri dello Stato soprattutto rispetto al potere esecutivo
Mi permetto di dire che ricordando che questi progetti erano già contenuti
In quello che era il programma
Della della l'ho già massonica
P due
Che a questo obiettivo l'asservimento sostanziale del potere giudiziario a quello del dell'esecutivo
Mirano progetti di riforma che ciclicamente ed ora anche nelle ultime settimane vengono prospettati come necessari per rendere più efficiente la giustizia
Mi riferisco ad esempio il progetto sulla separazione delle carriere dei pubblici ministeri rispetto quello dei giudici
Mi riferisco al dei progetti di riforma che
Mirano a temperare
Il principio costituzionale fondamentale della obbligatorietà dell'azione penale
Da sempre
Se ci facciamo caso
A fronte della notizia di inchieste che riguardano
Il cuore dell'esercizio del potere in Italia
Assistiamo a due tipologie ricorrenti di reazioni
Da una parte si grida al complotto
Da una parte si accusano i magistrati che volta per volta conducono quelle inchieste
Di inseguire degli obiettivi di natura politica
E vi dico che
è una reazione che non si dovrebbe verificare ma che
Posso perfino
Non giustificare ma comprendere nella nella sua Genesi
Dall'altra parte
C'è un'altra tipologia di reazione
Che è quella di chi per non prendere posizione
Afferma che è necessario sempre attendere la sentenza definitiva della magistratura
Io sono convinto resto convinto ragazzi che questa sia una grave patologia del sistema italiano
La incapacità di individuare e sanzionare né i fatti
E nei comportamenti chi ricchi ricopre funzioni pubbliche o di interesse pubbliche
Pubblico
Profili di responsabilità politica in responsabilità deontologica di responsabilità
Professionale
Ancor prima e comunque a prescindere dall'accertamento definitivo dell'eventuale responsabilità penale
Troppo spesso si confondono
Piani che sono e devono restare diversi
Perfino evocando impropriamente la presunzione di innocenza la sacrosanta presunzione costituzionale di innocenza
Che però riguarda esclusivamente il profilo penalistico e non può diventare il pretesto per non valutare nei fatti già accertati
Profili diversi di responsabilità
Oggi questa bellissima manifestazione è indetta il ricordo in particolare di Giovanni Falcone di Francesca Morvillo degli agenti di polizia
Che sono stati uccisi a Capaci
Abbiamo una sola possibilità per non trasformare questi giorni in occasioni di facili passerelle o di sterili
Esercizi retorici
Quella possibilità
Ha un nome
La verità
Ci sono verità
Che vanno
Ricordate
Sottolineate perché sono state già acquisite
La prima ragazzi
Giovanni Falcone
Invita mentre esercitava la sua professione
Giudice prima di pubblico ministero dopo di direttore degli affari penali del ministero
Nell'ultimo periodo della sua vita
Venne continuamente e ripetutamente e da più parti delegittimato calunniato
Anche da chi oggi continua senza pudore a fingere di onorarne la memoria
La sua storia
Di un uomo di professionista di uomo impegnato
Nel
Nel pubblico fu una storia
Costeggiata da ripetute delusioni e sconfitta
Una una storia in cui ogni qual volta presentava una domanda per accedere diciamo di un incarico direttivo prima come
Capo dell'ufficio istruzione di Palermo
Poi con il procuratore nazionale antimafia
Nel mezzo come consigliere del Consiglio superiore della magistratura
I venivano sempre preferiti alta
Una storia di tremende delusioni
Che fanno di quest'uomo
Ancor di più un vero eroe perché è andato avanti nonostante quelle terribili delusioni
Nonostante quando subì
Il primo attentato nel giugno del mille novecentottantanove località da ora a Palermo
Anche da ambienti istituzionali veniva messa in circolo la voce che quell'attentato il giudice Falcone essere era organizzato da solo per accrescere la sua fama la sua autorevolezza agli occhi dell'opinione
Quella verità le dobbiamo
Ricordare perché già sono state acquisite però c'è un'altra verità c'è un altro aspetto della verità
La verità che ancora va a cercare
La verità che ancora va completata
Io credo di conoscere approfonditamente l'esito dei processi che si sono celebrati che sono stati importanti
Hanno ottenuto dei risultati che non erano scontati perché hanno accertato
Che molti uomini della mafia parteciparono
Alla organizzazione ed esecuzione di quella terribile strage
Però proprio perché conosco ritengo bene quegli atti
Vi dico che emerge da tutto quello che è stato fatto che è stato il detto che è stato scritto la possibilità concreta che altri estranei a Cosa Nostra
Abbiano partecipato con i mafiosi a ideare organizzare perfino ad eseguire l'attentato a Capaci
Ai ragazzi
A quelli
Oggi i premiati ai tanti
Che con entusiasmo hanno aderito all'iniziativa ho visto sia tra i premiati sia tra coloro che hanno scritto dei temi
Molto belli e molti molto coinvolgenti anche molti ragazzi
Della mia città di Palermo e ne sono orgoglioso perché questo significa che molto spesso chi ha vissuto in prima persona sulla propria pelle come non siciliani abbiamo vissuto sulla nostra pelle le tragedie della mafia coltiva
Un germe di riscossa è una una capacità di
Di potere
Appunto reagire
Che fa onore
A tutti quei ragazzi a tutte quelle persone a tutti quei cittadini e la nostra terra
Io a tutti voi ragazzi vorrei dire un'ultima cosa lo faccio con un po'di imbarazzo perché non non è un atteggiamento paternalistico il mio non voglio apparire come qualcuno che
Voi le insegnarvi qualcosa
Io vivo io semplicemente formulare un grande
Sinceri io augurio innamorate di della verità
Innamorate di della giustizia della libertà della democrazia
E combattete senza paura per l'affermazione di quegli ideali
Così facendo onore rete davvero la memoria di Giovanni Falcone e dei tanti eroi civili che hanno scritto pagine bellissime della nostra storia grazie
Grazie a lei dottore dottor Di Matteo perché è sempre un piacere poterla sentire e poter apprendere
Soprattutto davanti a questi ragazzi quanto importante sia il valore della verità
Ricordo di aver visto recentemente un film credo si chiami viva l'Italia al termine di questo film Ciani interpretazione di Michele Placido spero che i ragazzi abbiano la curiosità di andarlo a vedere
In cui chiede il diritto alla verità dice che deve essere proprio una cosa richiesta un anzi dovrebbe essere un articolo della Costituzione il diritto alla verità spero che questi ragazzi lo comprendano
Fino in fondo
Adesso di faremo vedere un video che riguarda la vita di un altro errore che si chiama Jo Petrosino
I ragazzi sanno che noi abbiamo intrapreso la via del di questo progetto che li ha portati a scrivere degli articoli per la temi se Metis insieme all'associazione già Petrosino di New York e quindi è giusto che voi conosciate anche quest'altra parte
Dole tracce hanno di questi eroi internazionale che ci ha preso pure simpatici agli occhi degli americani proprio perché era un italiano onesto che ha fatto bene in fondo il proprio lavoro abbiamo la possibilità di vedere il video
Sì prego
Allora io allora
Giocattolo sino nacque a Padula in provincia di Salerno il trenta agosto mille ottocentosessanta di famiglia modesta non povertà
Con il suo lavoro di Sarto il padre era riuscito a far studiare i suoi quattro figli maschi infatti i fratelli Petrosino furono fra i pochi nel Paese a ricevere un'adeguata istruzione che gli permettesse di leggere e scrivere
Grazie ad uno stupito ore che per poco denaro o del cibo si recava nelle case famiglia migliori istruendole infiniti
Emigrò con la famiglia a New York nel mille ottocentosettantatré
E credetemi al sobborgo di era era lì
Il piccolo Giuseppe per vivere si mise a vendere giornali all'uscita scarpe e a studiare la lingua inglese
Nel mille ottocentosettantasette gioco come ormai si chiamava prese la cittadinanza statunitense
Facendosi assumere l'anno dopo come netturbino dall'amministrazione newyorkese
Era capo squadra quando una dopo l'altra erano cominciate ad arrivare in America le fitte schiere degli emigranti italiani
Nel mille ottocentottantatré non senza difficoltà era stato ammesso alla polizia Petrosino aveva spalle larghe bicipiti possenti e ciò che più conto per il suo arruolamento grinta e intelligenza tutto ciò che gli avevo permesso di superare le difficoltà di essere l'unico poliziotto italiano dileggiato dai connazionali è guardato con un certo sospetto dai colleghi
Infatti Petrosino era un uomo
Che non lasciava spazio nemmeno ai crimini minori
Nel mille novecento e cinque divento poi tenente I fu affidata l'organizzazione di una squadra di poliziotti italiani
De Italia andrà in C che seguendo una pista che avrebbe dovuto portarlo ad infliggere forse un decisivo colpo alla mano nera
Petrosino era giunto in Italia la missione era taxi questo
Ma a causa di una fuga di notizie tutti i dettagli di furono pubblicati sul miglior carote
Petrosino parti comunque nell'errata convinzione che in Sicilia mafia come embrione non si azzardasse a uccidere poliziotti
Alle venti e quarantacinque di venerdì dodici marzo mille novecento e nove
Tre colpi di pistola in rapida successione
E l'un quarto sparato subito dopo suscitarono ispanico della piccola folla che attende il tram al capolinea di piazza Marina a Roma
Non lo
Però
Aveva
Avevano avevano lo
Lo
Allora però a lo
Arrivederci ministra oppressa e buon lavoro
Allora cosa avevano in comune Giovanni Falcone e Giò Petrosino ce lo racconterà dopo l'avvocato del Pd o durante il suo intervento adesso tenteremo un collegamento con New York proprio con la vicepresidente di tasca Turro dell'associazione Jo Petrosino
Ce l'abbiamo
Vice Presidente Scaturro ci sente
Io mi sento voi benissimo benvenuta fra noi
Grazie
A lei la parola
Allora prima di tutto a vorrei dire Capponi me Platters
C'è un litigio restino per la nostra partecipazione
E riparto all'utente niente che tutta lente mio ok Choutos Granados pesci mai perciò il mio messaggio e da parte aste qua
A voglio ringraziare la associazioni Peppe mentis per a l'opportunità di fatti partecipare in questo bellissimo in affitto Ponnelle pari e illustri venuti in Aula per me è morto
Molto vicino al mio cuore settant'anni e che serviva a New York il mio e in Italia anzi accostati Elia ma questo è uno stile cedute dall'associazione dove abbiamo un pasto ha avuto un bellissimo percorso
Allora abbiamo recentemente celle dagli atti inumani o alla giornata della legalità
Noi rinnoviamo il nostro impegno per lo Stato di diritto è la nostra gli oneri
Lo stato di diritto richiede e che ne so io al di sopra obliqua legge
Ridotto del suo donne pensa la legalità del diritto non potremmo esistere il nostro consiglio di amministrazione e tutti i membri della sospette alle triestino credo allorché il punto presero persino abbia creduto che pertanto
Dei gruppi anti diritto sia frontalmente e affonda quintale dovrebbe e compro da nessuno nega singole persone qualche dai gruppi in tilt minoritari
Come la pelle Simitis crediamo che lo stato di diritto la piena dallo e dei nostri valori e della nostra società
Abbiamo scelto di lavorare insieme alla vostra organizzazione siamo orgogliosi di farlo insieme alle altre due associazioni
Associazione Giobbe il dura in quel presidente Vincenzo la Manna e l'associazione dovettero sinottico Palermo il cui presidente sei Anna Maria ora mi
La vostra leadership Italia assi inosservata il no il vostro impeto dentro ecco l'attività atipiche o e o e corpi del vostro lavoro continueremo a differenza
I nostri impegni e ascoltare
E Oldani e all'indietro ivi laddove se essa debbo dire la nostra missione nel mito della ed erbe ed ha Rella lei
Perché anche il vostro lavoro e né a quello di per ora che proprio nella stanza oggi continueranno a fare la differenza ed approfondire i cambiamenti prestiti necessari per sradicare il mare e lacrime rientra sui nostri governi e sulla società
Gioca in tre settimane
Alberto pasta lesene
E non era la sua data di ITA nella Sonata di morte piuttosto distratti età due date di ma penso che il mille novecentouno Hallmark sonore del due aprile dice no
è stato pubblicato dovuto alla personali non come morto che ricordiamo alta Pratola servita due corpi
Italia gli Stati Uniti
E la nostra rete responsabilità e continua e suoi apre le sue però non ha mai compromesso il suo valore quella dello stato di diritto
Impieghiamo con il nostro talento il nostro tempo frittelle coi era continuare l'acquisizione inviate denti ai mi diano il via dei primi e Asia né
Per i ragazzi voi siete come ho detto tante il seme della nostra se la società hanno affiancato dico dei testi dei bellissimi fioca ricco delle diventare degli alberi voi siete il su tutti i aree del mondo della legalità
Con questo credo io ringraziare anch'quelle presidente
Quanti ed era tutt'lacerazioni unito Petrosino inane evita grazie dicono un lavoro
Grazie vicepresidente Scaturro ci vedremo se la buona sorte ci accompagna ottobre per il Columbus Day insieme i ragazzi che saranno tremendo per sapere se c'è fra di loro qualcuno che alla possibilità di venire insieme a noi
Va bene ne parleremo e disse del pret e del paese e già abbiamo incominciato ad erogare bella composite egli braccio e poter Pap test
E come abbiamo
Pronti a collabora grazie ancora grazie ancora buona giornata
Apprezzo il base
E sì e e
Il magistrato e Matteo è stato un piacere osteria tutti sino adesso collettive ospitare e lesto detto ma esteri tutta di quel ad i titoli grazie grazie ancora voi della già Petrosino
Prego presto
E ringraziamo anche il Dipartimento di Polizia di New York che c'ha affiancato durante appunto il Tour che abbiamo organizzato insieme a loro nel mese di marzo sono stati qua presenti e sono veramente delle persone eccezionali
Adesso diamo la parola come vi dicevo alla vicepresidente del Pd o che vi racconterà perché Giovanni Falcone e Jo Petrosino fra le altre cose vi racconterà anche questo
Hanno qualcosa in comune qualcosa che dovrete veramente come diceva il dottor Di Matteo onorare sempre all'insegna della memoria prego
Buongiorno ragazzi allora io mi rendo conto della difficoltà per voi a seguire argomenti che sono complicati
E veramente deve essere il nostro sforzo nel senso di cercare di semplificare al massimo argomenti che sono Complessi che magari noi che li affrontiamo da un po'di tempo li conosciamo e ci muoviamo con disinvoltura all'interno di questi temi
Per voi però è difficile anche cogliere il senso e il perché la motivazione
Come diceva Scarpinato questo è un paese in cui la storia del Paese si si incrocia si sovrappone alla storia criminale se non si studi questa è un'anomalia del nostro Paese
Se non si studia la storia criminale di questo Paese non si capisce la storia non si capisce perché sono state fatte alcune leggi perché sono state fatte alcune riforme perché sono stati necessari alcuni provvedimenti d'urgenza
Perché si è l'attività di questo Paese
è stata profondamente condizionata
Non dal fenomeno prima criminale in sei ma da come questo fenomeno criminale si è diffuso ai è diventato una presenza pervasiva nella società
Il dottor Di Matteo più volte ha sottolineato mi ricordo oggi dai nostri primi eventi perché seguiamo e sosteniamo la sua il suo impegno da tanto tempo da tanti anni
Mi ricordo tanti anni fa a Bergamo lui disse alcune frasi che veramente sono rimaste incise proprio dalla mia
Memoria nella mia sensibilità una quella che ha ripetuto anche qui riguardo ad alcuni passaggi alcuni momenti delle vicende del paese che sono stati rimossi completamente la vicenda legata alla fonte più fonti famoso politico della storia d'Italia Andreotti se voi chiedete alla maggior parte dei nostri connazionali
Se Andreotti sia stato un meno un mafioso vi dirà ma no ma c'è stata la prescrizione come no come se questo significasse non era colpevole in realtà le responsabilità storiche
E sono stati consegnati come dire le responsabilità personali della di questo politico sono state consegnate alla storia
E altro punto molto importante aveva toccato il discorso del concorso esterno in associazione mafiosa che hanno un'espressione complicata realtà ASP significa una cosa semplice
Quello che ha detto che dichiarò Totò Riina una volta in carcere dicendo no prima di essere di di finita dichiarazione pubblica disse
Senza gli addentellati che aveva avuto con la politica saremmo rimasti una banda di sciacalli ecco quello significa un corso esterni associazione mafiosa significa che se uno rimane affari bandito dietro ai sassi alle alture del proprio Paese non ha la potenza di fuoco
Che che ha potuto avere Cosa Nostra in Italia quella potenza di fuoco l'ha avuta perché è stata il braccio armato di quelle che Falcone chiamava le menti raffinatissime
E che il dottor Di Matteo in altri termini e con altre espressioni ha comunque indicato in maniera molto molto semplice e molto efficace quindi io mi rendo conto che sono argomenti difficile voi siete giovani
E e molto spesso come dire a avere avere a che fare se voi siete sottoposti a tanti stimoli e questi sono argomenti che Cicchetti son difficili da masticare comunque
Io ve li vogliono e ve li vogliamo raccontare e invitarli a riflettere perché perché la storia si ripete
La storia si ripete identica da tanti di quegli anni e si ripete perché non lui non sappiamo fare tesoro di quello che succede non sappiamo cogliere i germi della di un protocollo già visto che si ripete all'infinito
Ecco perché abbiamo accostato Jo Petrosino abbiano costato Falcone abbiamo constatato Nino Di Matteo
Chiediamo costati perché queste tre storie sono le stesse le stesse insomma nel senso che sono per molte per molte cose simili in molti passaggi insomma
Sono simili perché allora Joe Petrosino l'abbiamo visto adesso che cosa l'ha colpito di questo filmato io la prima volta che l'ho visto questo filmato e come ho sentito diciamo questa storia
Tant'ma ha colpito il fatto che lui quando è venuto in Italia e a sentito si è reso conto avuto contezza del fatto che le notizie erano state divulgate e che si sapeva che il look che dovrà essere diciamo in incognito realtà si sapeva delle stava in Italia quindi era un bersaglio si poteva colpire ma lui ha pensato non mica sparerà non poliziotto
Nel filmato Irene detta questa cosa e e lui era convinto perché perché era Comit una cosa del genere e pensava realmente di essere al sicuro nonostante le notizie che erano state diffuse
Gio Petrosino era stato
Un un un italiano che volle entrare nella Polizia di Stato di New York quando gli italiani non entravano nella Polizia di Stato non centravano perché all'epoca c'erano i poliziotti erano gli irlandesi noi italiani non non facevano parte di queste delle filiere Polizia di New York
Joe Petrosino però era una persona molto particolare innanzitutto era un visionario era uno che ha messo a punto tecniche di investigazione che ancora oggi sono in uso dirò di più apro e chiudo una parentesi
Ha immaginato tecniche di indagine su cui ancora oggi si discute avete sentito parlare dell'opportunità dell'agente sotto copertura era una cosa che seriamente da Joe Petrosino quanti anni fa ancora e attuale
Se l'è inventato il primo pool antimafia di fatto le inventato lui no avete sentito anche un accenno nel filmato
Quindi un nuovo vissuto tanto tempo fa ma con una capacità di analisi del fenomeno criminale che non era concentrarsi sul dettaglio ma cercare di avere una visione d'insieme
Anche su di lui sono pesati insomma molti sospetti sul fatto che fosse legato comunque essendo italiano magari ad alcuni giri poco commendevoli legati agli italiani
Ma comunque alla fine la vicenda di Joe Petrosino la conosciamo
Anche il tragico epilogo
Nel suo caso siccome la sua memoria è stata custodita dispiace dirlo mi dispiace come italiana messe da costruita dagli americani ne hanno fatto un eroe su giù Petrosino sta in in uscita il nono film Manta sono sono stati fatti moltissimi film a Hollywood l'ultimo in uscita adesso avrà come protagonista interpretare la figura di Joe Petrosino DiCaprio Leonardo DiCaprio e sarà il nono film uscirà la mano nera
Quindi loro ne hanno conservato la memoria come diceva il dottor Di Matteo conservare la memoria significa anche avere un riferimento a cui ispirarsi
E guardate che non a caso negli Stati Uniti c'è Joe Petrosino italiano e c'è anche e Giovanni Falcone perché sapete che Giovanni Falcone
Nelle more cerca negli intermezzi di di tempo in cui in Italia risultava sempre perdente rispetto a delle nomine che venivano affidate ad altri a un certo punto lui si reca negli Stati Uniti dove viene ben valorizzato
Nelle note vicende adesso io non non via lungo troppo la narrazione per non annoiarvi insomma e quindi negli Stati Uniti Giovanni Falcone e Jo Petrosino vengono onorati onorati
Per i di più e faccio questa breve digressione
Mentre in Italia e lo ha detto Sempre mi riallaccio a quello che ha detto il dottor Di Matteo gli eroi sono tali da morti
Da vivi sono delegittimati e delegittimati perché tacciati di protagonismo di personalismo di voglia di stare sotto i riflettori magari di dettare linee politiche
Vi ricordo che Falcone quando è stato vivo voi siete giovani quindi non avete potuto vedere queste trasmissioni c'era un noto giornalista italiano uno dei tanti
Noti ancora oggi noti che di fronte al fatto che lui scriveva di libri che ha scritto dei libri
Lo durante una trasmissione di chiese ma lei non
Dovrebbe essere tanto impegnato a fare il lavoro del magistrato insomma non è una cosa con un fatto Artali nelle trova del tempo anche per scrivere dei libri
E lui
Nello studio televisivo insomma preso anche un po'di sprovvista no ha risposto ha risposto a amareggiato d'altro canto la domanda prima la domanda precedente era stata ma lei siccome ancora vivono ma in realtà queste minacce sono vere sono reali o sono fa voglio dire c'è un po'questo mito del delle rose sotto scorta le realtà non ricorda Volvo di avere ricordare ma nella Palermo di quel di quell'epoca
C'erano state tante polemiche anche da parte di cittadini contro i giudici sceriffi che con le macchine passavano velocemente comprensibilmente in maniera veloce perché cosa doveva andare piano con le macchine di scorta e quindi c'era la l'atteggiamento ostile oppositivo della gente che vedeva le macchine sfrecciare in una Palermo che era ridotta come benvenuto perché praticamente era equiparabile a Beirut
E c'era questa diffidenza nei confronti di qualcuno che si impegnava vai a capire perché cosa avrebbe voluto io mi ricordo anche un'altra trasmissione
In cui Looy era sul palco di un teatro nella registrazione di una puntata di un noto uscito e c'era una persona che è stata anche ricordata primavera verrà avuto delle condanne
Che insomma se la prendeva insomma in maniera molto anche vivace con con Falcone altre persone lì sul palco con lui che diceva non è non mi piace che tu stai si entrato nella politica
Con questo tono falsamente cortese veniva mi ha detto no Central ti sei avvicinato no al Palazzo della politica sia entrato nella politica che si è avvicinato ai politici
E Luigi sommessamente pacatamente incredibilmente perché io penso che umanamente uno anche uno scatto un motore insomma
A un certo punto diceva guardate che quelli sono posti riservati ai magistrati cioè non sono posti che io occupato con un colpo di mano stravolgendo degli ordini precostituiti
Forzando le maglie di un sistema quelli sono più quello che sono andato occupare io ho dice è un è un posto che viene riservato ai magistrati e quindi ho pieno titolo di andare ad occuparlo non c'è stata alcuna forzatura anni non si può fare pensare alcuna dietrologia dietro ha una posizione di questo tipo
Voi pensate che qualcuno dopo quel ventitré maggio novantadue
Abbia subito l'agognata di questi attacchi no o magari queste stesse persone poi andavano no a ricordare a a mettere no queste foto che vediamo un po'in tutti gli uffici e nessuno mai appagato
Nessuno mai ha pagato la vergogna di quelle di quegli attacchi e dirò una cosa ancora più triste che pur pochi sanno io
Mi sono resa conto tempo fa peraltro in maniera così casuale perché avevo una delle mie figlie che sta finendo il liceo classico quest'anno è avevo letto su uno dei suoi libri
Avevo letto che Sciascia era uno scrittore c'era un capitolo scrittore di gialli c'era Leonardo Sciascia sotto scrittori di gialli un po'come Agatha Christie io
All'andare a parlare con la professoressa e dissi guardi
Probabilmente dico
Pensare di pubblicarlo come giallista Sciascia insomma una così un atteggiamento un po'maldestro dico io Sciascia come dire l'ho
Citerei per una cosa che lo ha riguardato Sciascia è stato un uno scrittore importante in due sensi oltre la statura letteraria che indiscussa e indiscutibile
Ma lo Sciascia quando scrisse negli anni Sessanta e fu pubblicato nel sessantuno il giorno della civetta
Contribuì con il suo capolavoro ci fu anche una strage particolarmente cruenta in quella in quel periodo di tempo ma quel capolavoro contribuì a costituire la prima Commissione antimafia che ricordava il dottor Di Matteo
Fu costituita nel sessantadue anche a seguito di quella
Di quella
Di quel momento legato a una presa di coscienza da parte di un grande esponente della letteratura
Quindi la cultura quando veniva premiata delle istanze sociali dell'impegno sociale e poi partorisce come dire the bay dei bei risultati
Però ecco in questo Leonardo Sciascia stata o è stato veramente straordinario importante e a lui va veramente la nostra deve andare il nostro ricordo a un certo punto della sua vita Leonardo Sciascia cadde su una buccia di banana
E questo errore viene fatto con riguardo alla vicenda di Paolo Borsellino
Perché a un certo punto che succede
Paolo Borsellino tiene ve la faccio proprio semplice semplice e cerco di non rubare tempo agli altri interventi Paolo Borsellino tiene una nomina dovrebbe attenere una nomina era in odore di etere questo non è che poi tiene
Siccome viene come dire saltato il concerto il concetto il criterio dell'anzianità perché si preferisce Luís in quanto era esperto delle materie che andava a trattare essere esperto di antimafia
Leonardo Sciascia con conia quell'espressione che voi avete sentito ante volte I professionisti dell'antimafia
E lo appiccica al povero passo Borsellino che professionista lo era e dell'antimafia a pieno titolo
Però si ritrova ad essere colpito da un giudizio e parliamo di una persona di altissima statura cioè non parliamo come dire di guitti che inseguono e che delegittimano oggi o ieri
Parliamo di un uomo di una statura insomma notevole eppure cadente Luís su una buccia di banana quindi si può delegittimare per
Errore in in buona fede ma si può delegittimare sì da tanti modi mi diceva Salvatore Borsellino il fratello del giudice Paolo che mi e poi in vecchiaia si chiarirono ebbero modo anche di andare a cena assieme Sciascia e
Paolo Borsellino e chiarire questa cosa e e Sciascia disse che era stato mal consigliato
Era stato mal consigliato a giudicarlo così a coniare quell'espressione a voler spesso le fu consegnata alla storia e tante volte quando la sentite di nuovo rievocare pensa dell'origine che ha avuto questa espressione ha come innata
E quanto dolore ha portato alla persona a cui è stata appiccicata
E poi anche alla come dire a al fatto che chi la cognata poi si è dovuto ravvedere comunque io adesso cerco di essere molto veloce perché se no alla mia socia mi rimprovera sempre di essere troppo lunga
L'avvocato no dunque io ecco volevo volevo farvi notare visto che siete ragazzi accompagnati da professori che sono particolarmente sensibili a i temi che stiamo trattando che c'è una differenza tra memoria storia
Il dottore Di Matteo prima diceva disegna conservare la memoria la memoria è il primo passaggio bisogna conservare la memoria perché la memoria è ciò che noi fa lasciamo sedimentare dentro di noi riguardo a ciò che ha venduto che che è avvenuto e viene filtrato attraverso i nostri i nostri schemi
Però c'era una scrittrice americana Barbara King sol perché ha scritto la memoria una cosa complicata e parente della verità ma non è la sua gemella
Perché
Perché la memoria
A un a un un limite che difficilmente esse viene sì se viene separata dalla storia ovvero sia se quella memoria non viene sostenuto non mi è sostenuta da un processo di elaborazione delle motivazioni che hanno portato a quei fatti
E quindi un'analisi storica e la motivazione guardate e fondamentale importantissima perché è importante la motivazione
Cito un'altra grande autrice del secolo scorso si mobile
Sì mobile diceva che educare significa dare motivazioni
La ricerca delle motivazioni è di per sé la precondizione la premessa per l'educazione badate bene voi non so quanti di voi hanno fatto diversi studi che praticano il latino
L'educazione
L'educazione è un concetto differente dall'istruzione
L'istruzione è qualcosa che viene inserita dentro un individuo e parenti di ostruzione l'istruzione no mentre l'educazione ed uscire e tira fuori quindi quando si danno delle motivazioni
Sì educa si tira fuori da chi le riceve quelle motivazioni si tira fuori nuovo nuovo l'adulto che diventa e guardate che un concetto importante ente importante darle queste motivazioni
Io quando faccio questo tipo di di digressioni insomma mi soffermo addirittura scendo e poi mi fermo lì non vado avanti è però vi voglio sottolineare anche un'altra cosa
Che anche motivo in motivo è qualcosa che muove da dentro non è causa qualcosa che accade da fuori quindi quando voi avete vostri professori o dal comunque dalla comunità in cui siete inseriti e degli stimoli a a commuovere via a motivare di ad avere come dire delle ragioni per poter sperare e per poter pianificare il vostro futuro per una speranza che avete e per per degli obiettivi che che avete
Riuscite veramente a uscire fuori da un certo dal circuito ed è una dinamica che è quella del nichilismo avete notato che oggi molti additano questo come il peggior nemico la peggiore insidia minaccia che hanno i giovani no il nichilismo il vuoto
La la mancanza di orizzonte son caduti tutti tutti i valori non ci sono gli ideali quale o quali valori ci sono quali ideali ci sono
Dopo l'ottantanove dopo la caduta del muro di Berlino sono cadute le ideologie dopo
Ancor prima agli inizi del secolo no c'era stato un filosofo che aveva detto Dio è morto no Inter caduta la la religione e lo fa dire in un mercato perché perché ci sono state delle Società delle civiltà quella medievale in cui se toglievate il concetto di Dio non capivate più quella civiltà oggi se voi togliete il concetto di Dio la capite la civiltà di oggi non dovete togliere mercato infatti quel filosofo fa dire Dio è morto in un mercato perché oggi il mercato
è qualcosa che esiste ma allora quali sono i valori a cui un ragazzo della vostra età un giovane o qualcuno che è delegato indicarglielo si deve ispirare quali sono i valori è gli unici valori patrimoniali di di valori condivisi che possiamo che possiamo avere possono essere quelli legati al alla giustizia la legalità al alla convivenza sociale alla migliore alla più migliore tra le possibili convivenze son sosta sociali
è questo come dire avrebbe la possibilità di scardinare quella che viene indicata da molti come l'epoca delle passioni tristi sapete che c'è riuscito
Concludo
Concludo concludo concludo dicendo facendovi gli auguri e non vedendo l'ora di vedere chi è che ha vinto la nostra la
è bravissima ma quando si fa prendere la mano bisogna bisogna per forza arrestarla interni noi abbiamo allora intanto due cose che non non vorrei dimenticare porto i saluti del dottor Lombardo che purtroppo Giuseppe Lombardo magistrato che come il dottor Di Matteo è impegnato su un fronte molto caldo
Non solo nell'ambito della dell'esercizio della sua professione ma anche lì per cercare di ristabilire un minimo di verità rispetto ai fatti che sono accaduti negli ultimi anni quindi porto i saluti del dottor Lombardo tutti quanti
E prima di dare la parola alla l'onorevole Lattanzio che membro della commissione parlamentare antimafia
Volevo dire con particolare soddisfazione che questo incontro attraverso gli interventi del dottor Di Matteo soprattutto e dei e tutti gli altri
è la migliore risposta a chi in queste settimane soprattutto negli ultimi giorni eh sapete che c'è questo strumento i soci hanno offeso Book Instagram sono spesso
Scenari di acidità
E siamo stati tacciati tutti quanti i presenti qui oggi di essere giustizialisti ma nettari di volere a tutti i costi insomma parlare di una giustizia che se ne può fare anche a meno
Ecco quest'incontro è la migliore risposta a questi individui e ricordatelo quando sentite questo termine è stato spacciato c'è il desiderio di vedere comunque un minimo di di giustizia come diceva il ministro buona fede e eliminare questo senso di impunità che c'è ampiamente nel paese siamo poi diventiamo giustizialiste delle sono orgogliosa e spero e spero anche voi tutti
La parola allora alla all'onorevole Paolo Lattanzio prego
Grazie allora per me innanzitutto un ringraziamento per che ha organizzato per la vice Presidente Spadoni per tutto il suo staff per l'organizzazione ed ecco che che se mi hanno anticipato
Per me molto emozionante perché sono schiacciato fra due giganti dottor Di Matteo la mia sinistra e l'immagine di Giovanni Falcone sopra di me quindi questo aumenta il senso di responsabilità che che sento ogni giorno in quello che faccio
Anche perché oltre ad essere in Commissione antimafia sono in Commissione cultura cioè mi dispiace per le ragazze e i ragazzi che sono qui ad ascoltarci ma i due temi con i quali vi dovrete confrontare costantemente quindi da questo viene una grande una grande responsabilità un grande senso di responsabilità
Yuggoth ma non illustre semiologo e linguista pagava nella sua analisi della Società di Carnevale il Carnevale come un momento fondamentale per la vettura in analisi della società
Perché lo voglio citare in apertura di questo di questo incontro
Perché noi abbiamo la necessità di invertire il punto di vista sulle nostre città e sulle politiche che facciamo abbiamo politiche soprattutto educative giovanili abbiamo un'idea di ragazzi e di ragazze di scuola che tutto frutta nei campi frutto nella maggior parte dei casi della politica e di un mondo adulto guardiamo il mondo dall'alto quando ha iniziato a fare i primi progetti di antimafia nella mia città a Bari
Il primo gioco che faccio fare agli studenti prego di ai genitori scusate mi era quello di farlo fotografare la città ponendosi come se fossero dei ragazzi alti un metro e venti c'è un comico con figli il punto di vista sulla città cambiando radicalmente e questo è il primo risultato di grande straniamento se vogliamo di alienazione positiva che un adulto compie si rende conto di come sia diversa e inaccessibile da tanti punti di vista una città vista dal basso
Dico questo per spostare il per portare
Il l'attenzione su quelli che sono i ragazzi dentro e fuori i fenomeni mafiosi con all'interno delle delle famiglie mafiose o delle dinamiche mafiose così come succede anche all'esterno è in atto una giovi giorno una ammodernamento delle mafie molto forti linguaggi giovanili
Entrano anche all'interno delle cosche gli ultimi due giovani latitanti Baresi poco più grandi di voi sul ventidue anni
Sono stati puniti severamente e presi dalla polizia perché hanno subito il fascino della vanità hanno postato su Instagram
Ed è un cambiamento nei linguaggi che ha un impatto devastante
Primo permette una socializzazione delle nuove generazioni alle mafie che non è calata dall'alto non è quindi non sono quindi le cosche che de non sono più soltanto che cosche che dettano i parametri
E le fasi attraverso le quali gli aspiranti mafiosi e camorristi devono passare per entrare nella società
Ma sono molte volte i linguaggi giovanili a dettare i codici pelle i giovani aspiranti mafiosi e questo è un cambiamento fondamentale che significa
Una nuova modalità di comunicare una nuova possibilità di fare breccia anche in tante fasce della popolazione che invece per fortuna non vivono questa fascinazione criminale
Quindi questo linguaggio più giovane avvicina sicuramente delle grandi masse di ragazzi soprattutto al Sud dove la crisi economica ancora più forte ci sono
Ragioni storiche prima sono state ricordate in maniera perfetta a quella che la devianza mafiosa
Ma i linguaggi giovanili modificati dalle mafie significano anche un'altra cosa io arrivo dalla missione della Commissione antimafia in Puglia quindi a Foggia
E a Taranto
Dove in particolare nel nella città di Foggia abbiamo visto uno dei di
Esempi più evidenti
Di unione fra una mafia estremamente arcaica penso alla Società foggiana la mafia dei montanari sul Gargano una zona assolutamente impedire aggiunge idee dove si uccidono i nemici a mani nude una cosa che sembra presa da cronache ottocentesche
Ma invece risale a pochi decenni fa
Ebbene sì MIS si mescolano questo aspetto arcaico con un aspetto profondamente innovativo ossia regione diventi un terra acquistare gli stupefacenti che arrivano dall'Albania
La il monitoraggio del territorio anche attraverso il controllo sociale che viene fatto quindi cambiamento nei linguaggi giovani e vecchi
Che entrano anche in una competizione che povertà a dei fenomeni estremamente pericolosi
Le paranze di bambini la realtà napoletana all'interno della quale lo stereotipo perché tale del camorrista che alla fine ha però qualcosa di buono lo fa perché attento e sensibile alla propria famiglia alla fine protegge la propria moglie non esistono mafia buona e cattiva
Esiste la mafia cattiva sto
Ma questi linguaggi che vanno a contaminare i linguaggi di tutti gli studenti e studentesse
Significa che iniziamo atto illegale un certo modo di dire un certo modo di fare che invece merita soltanto condanna e contrasto quotidiano
Rimaniamo sullo stesso campo come facciamo contrasto condanna quotidiano sempre attraverso i metodi che vedono i giovani le ragazze ragazzi protagonismo protagonisti il protagonismo giovanile la partecipazione io credo che
Per contrastare le mafie non ci siano molte molte scelte
Si debba solo stare in prima linea
Non credo ci sia molte molte possibilità il dottor Di Matteo ce lo insegna con l'esempio quotidiano le procure ce lo insegnano quotidianamente
La società civile potremmo ragionare ne potremo parlare me ci sono grandi scostamenti Mine
Alcuni ambiti ci ha dato degli esempi
Luigi di di impegno in in prima fila
Ma quello che mi interessa è dovuto sui ragazzi se non vi ponete voi accanto delle vostre vite le vostre vite non sono solo quelli individuali per cui avete dei compagni di vita bellissimi
Dei percorsi studenteschi di studio molto importanti ma la vostra vita gravità della vostra comunità
Quella nella quale passate anche soltanto per pochi anni della vostra vita perché poi andrete a studiare magari altrove se in un incidente in quella vita se non prendetela provoca in chi capita non abbiamo speranza
Non abbiamo speranza perché magistratura preoccuparsi di polizia non possono essere cacciate da solo
Come lo facciamo
Non ovviamente come credo nessuno di noi ha risposta certa
Ma sono sicuro di quello che ho fatto in passato in passato ci siamo inventati un giochetto a Bari vecchia che è una realtà molto simile a quella dei centri storici dirà poi di di Palermo di Catania
Abbiamo buttato una web radio
Una una web radio dove la voce degli sud dei docenti la voce degli adulti era bandita pagava pertanto i ragazzi abbiamo formato in dieci anni simile ha spiegato fu radiofonici sul tema delle mafie
Perché dei cento non pensavamo di poter sconfiggere le mafie facendo una radio ma siamo certi di poter sconfiggere le mafie parlandone raccontando che deridendo che comunicando che perdendo che al centro della quotidianità e dei temi che noi trattiamo
Questa è stata una delle esperienze ce ne sono ovviamente tante che si scontrano con un contesto sempre più complesso penso al parole che ha detto il procuratore leone de Castris incontrato pochi giorni fa procura Procura di Lecce
La lotta contro le mafie era una volta coraggiosa che parte dal basso così come parte dal basso con l'esempio di di facevo del Carnevale di prima deve partire dal basso Opel rifiutare sancire meglio bollare come negativi
I piccoli comportamenti negativi oggi e proprio sbagliato il dottor Di Matteo pagava di Lotta rivoluzionaria di mafia
Oggi il più rivoluzionario limitare una striscia di coca che non andate a comprare e il più rivoluzionario rinunciare
A
Un po'di Erba piuttosto che andare a comprare per una ragione molto semplice che se già dai comportamenti più semplici accettate questi accettiamo questi compromessi
Poi non abbiamo niente di cui lamentarmi non possiamo andare a dire sempre la politica non è giusto i magistrati non sono buoni la polizia non fa il suo dovere diventiamo complici
Io complice di questa nuova non ci voglio essere
Rifiutare di comprare una bustina di coca significa la cosa più importante togliere soldi al malaffare significa disincentivare chi delinquente accompagna e tutti quei reati che vanno di solito insieme al traffico di sostanze stupefacenti che infestano devastano che nostre vite quotidiane
Questo è questa è una situazione ancora più forte in molte realtà e credo che più di qualcuno venga da sud in questa sala
Il la situazione ancora più forte molte realtà dove oltre ad una debolezza dello Stato ad una situazione di crisi economica
Noi abbiamo un vero e proprio Wayne fare il criminale che significa che la sacra corona unita nel caso del palco che mi riferisco offre ciò che lo Stato non riesce ad offrire
Recupero crediti anticipazione di contante sicurezza protezione
Ed è una situazione drammatica
Come li ha scagliati diamo nono risposte preferisco porre delle domande
Come cascate finiamo sabotando i piccoli comportamenti quotidiani che ci vedono complici quello che diceva il dottor Di Matteo e fondamentale che ci vuole una lotta rivoluzionaria dove siamo in prima linea dove siamo in prima fila e dove dipende tutto da voi
Perché più andiamo avanti con gli anni più ampie fasce di popolazione di cittadinanza passa dalle attivo all'essere in attivo sempre più fasce di popolazione sono compromesse
Non sono parole mie ma sono poche dimostri procuratori da Napoli e Reggio Calabria ampie fasce di quella che la borghesia delle nostre città ormai fa affari con la mafia
Affari con la mafia significa che la possibilità criminale e una delle possibilità di far crescere il proprio business la sabbia negli ingranaggi di un motore così forte erogato sono i ragazzi e le ragazze
Sottolineo che a differenza di genere perché è un aspetto chiave laddove stiamo riuscendo a contrastare veramente
Il fenomeno mafioso è questione prevalentemente di donne
Non c'è il dottor Lombardo lo chiedevo prima pensavo al lavoro gigantesco della procura di Reggio Calabria del tribunale dei minori di Reggio Calabria che ha messo in campo una delle misure più lancinanti più drammatiche allontanare i figli dalle famiglie equiparando la famiglia mafiosa alla famiglia mal trattante
E ebbe a che fare per questa operazione da dalle madri che fanno il più grande gesto d'amore privando così il pericolo bene per garantire un futuro e capita ai propri figli privandoli della vicinanza ai propri figli e chiedendo costato di salvare i ragazzi e le ragazze riprendeva un carico di portarli fuori dalla Calabria io maniera molto più unica molto in piccolo l'ho notato questa potenzialità quando mi presento io facevo a Bari
Gliene Agazzi e che erano solite risponde alla domanda che fai oggi pomeriggio viene a fare atrio i primi tempi ci dicevano no devo fare i servizi
Che per chi viene dal Sud significa devo fare pulizia casa devo devo lavare i panni della famiglia devo pubblicitaria per terra
Il segno che qualcosa di piccolissimo come stavamo cambiando e arrivato quando finite le cinque sei ore di lezione
I ragazzi e le ragazze soprattutto non se ne andavano rimanevano lì vicino a noi per quel lavoro extra che noi facevamo nel pomeriggio
Questa è la speranza che che io nutro questa è la speranza che si deve saldare inevitabilmente torno a dire con quello che con quello che con quelli che sono i corpi intermedi
Una società civile che deve tornare protagonista ma che si attiva soltanto se ci state voi dentro se continuate a fare se riprendete in alcuni casi a fare una antimafia attiva sociali diffusa quotidiana se riprendete a fare un'antimafia dove gli adulti in alcuni casi non ce la fanno non hanno la forza né il coraggio a Foggia dove si combatte una delle più grandi lotte di mafia dove i due realtà mafiose la Società foggiana e la madre dei montanari sul Gargano se stanno saldando con tutti i rischi del caso abbiamo pure associazione antiracket e due denunce all'anno
Significa il fallimento e ha detto più di qualcuno parlando invece della Sicilia facendo riferimento anche al caso montante a tanti altri casi
Un accenno un certo tipo di antimafia ha fallito è evidente e io vengo da quel mondo
La nuova antimafia rinasce soltanto se diffusa e quotidiane se fatta da da giovani dal luogo che voi avete più vicini siete a situazioni di rischio più è importante profondo il ruolo che avete
E allora
Mi riallaccio ad un tema che in Commissione antimafia e centrali su quale stiamo insistendo moltissimo e si ricollega alle due Commissioni dalle quali dalle quali vengo ossia culturali antimafia io credo che per contrastare davvero le mafie ci debba essere sì una cultura una forma di repressione a trecentosessanta gradi del fenomeno
Ma ci voglia contemporaneamente in alcuni casi di eccellenza sono presenti anche in questa saga
è già presente su una cultura della prevenzione dell'antimafia che è quella che ci permette di forse salvare innanzitutto il nostro Sud ma in generale dell'Italia una cultura della prevenzione non repressiva
Che significa anche dare un messaggio è una forma di educazione forte alla politica perché significa che non avremo mai inutile a vendere fumo a proposito del discorso di prima non avremo mai un bel risultato fra un anno
Avremo un risultato fra dieci anni ma solo con la prevenzione non repressiva insieme le attività della magistratura degli inquinamenti delle procure lo scemo ad affrontare in maniera sana e complessiva il problema e ripeto quindi la sabbia nell'ingranaggio del motore che dobbiamo fermare siete soltanto voi quindi in bocca al lupo
Grazie anche a a lei onorevole Lattanzio per le belle iniziative di cui c'ha portato a conoscenza spero apprezzi anche la nostra quella per la quale siamo qui oggi cioè aver coinvolto i ragazzi
A scrivere a informarsi sui temi che noi solitamente trattiamo
Spero che i ragazzi abbiano introiettato molto bene quello che oggi hanno qui sentito da parte della vicepresidente Spadoni da parte del dottor Nino Di Matteo da parte del ministro buona fede da parte dell'onorevole Lattanzi anche da parte della vicepresidente del Pd o che se non scrive Rete altri articoli anche in futuro su sollecito delle vostre bravi insegnanti magari passerete una settimana insieme a lei proprio per introiettare ulteriormente i concetti che oggi via qui anticipato vice presidente a lei la parola per iniziare con la premiazione dei ragazzi
Sì dovremmo avere il collegamento a il primo collegamento ecco mantenuta
Quindi ci collegheremo adesso con il liceo Danilo Dolci di Palermo
Ecco lì ben trovati ben trovati
Preti persistente
E mi sento ad esempio bene pronto a visitare sì Buongiorno credibile sono la vicepresidente Spadoni siamo qui che stiamo partendo appunto con la prima la premiazione del concorso piccoli giornalisti crescono innanzitutto grazie insomma per per essere qua con noi anche se gli a Sky che però insomma
A tecnologia fa anche fa anche questo venissero veramente contenta che anche voi siete via Skype
Passiamo ai
Appunto le premiazioni e parto dalla
La dalla seconda classificata che è Jennifer scaletta della classe quarta N con Viterbi andate
E come quarta classificata abbiamo Francesca Maria Corrao della classe prima n con una pagella in fondo al mare
Ci sono Jennifer Francesca ci sono
Tavano
Origini vi ringraziamo sono qui con la professoressa Farina che ha organizzato era preparati al seguito le ragazze in questa manifestazione
E siamo felici io volevo approfittare per salutare il dottore Di Matteo e qualche anno fa è stato in questa Aula Magna noi abbiamo seguito i suoi consigli e continuiamo sempre a inseguire la verità
Io sono qui sono qui per ragazze avvicinate di ragazze
Ecco ci si parla nonostante l'infortunio venuta a bene Seymour volete dire qualcosa come essere contenta
Altra ha occasione tienila ma i temi perché io son curiosa perché ho letto ovviamente tutti i temi è una curiosità c'è qualcuno che mi ha dato qualche spunto oppure sono partiti da voi no no Dust sole petroso tutto l'asse
Va bene grazie grazie mille grazie per essere qua e là ovviamente dopo
Grazie grazie a voi per l'opportunità perché essere qui a Brancaccio collegati con la Camera dei deputati per un'occasione di questo tipo è sicuramente un successo
Per noi è una felicità avervi quindi assolutamente grazie a voi e stava per aver partecipate anche per aver permesso di avere una coscienza critica anche a quegli studenti a cui alcuni segnati perché ripeto leggendo i vari temi sono stati i temi interessanti e comunque con degli spunti sociali molto importanti quindi evidentemente da da qualcuno avranno avranno imparato e sicuramente c'è stato dietro l'educazione a legalità che proprio il titolo di questo di questo convegno insomma ci ci deve essere stata appunto questa educazione a legalità importante quindi grazie a voi
Grazie a voi ancora grazie
Nulla
Prologo class
Pronto
Sì ciao
Allora dici ad usare forza motivi sono molto utili di una mano non c'è bisogno di alzarsi volevo soltanto salutarvi e siamo qua nel nella fase nel momento della premiazione
Ministro veramente contenta che è insomma ci siano agli studenti del liceo classico Pitagora di di Crotone e a questo punto direi di comunicabili sento rimbombo importava
Si sente un po'all'Europa
Comunico a questo punto il terzo classificato che Davide Di Stefano della classe quinta D con e il titolo del dell'articolo se la gioventù se la gioventù né né che era il consenso Davide se terzo classificato
Sì volete dire una parola se Davide vuole dirci anche come gli è venuta l'idea del tema
O dell'articolo
No Bettarini però che
Non si sente
Fino
A alla il fax
Lassismo
Si sa
Attuale a debba vicino
Ci fa di lo studio non ci si rivolse continuo quindici dalle zone della scuola la la
No no no
Sì signor Russo gigolò umano no no o
Corsi sono
Dunque
V necessario a
Però
Sì grazie si è sentito un po'male però insomma più o meno i sei pazienti se hai capito prego
Io uno compiti sono Palmieri è un suo a
Posso tante e trenta c'è un momento o sacco per e
Però assunta ho a questo
Imprenditore bretone in quelle interrompiamo ma si sente molto male abbiamo anche le altre premiazioni ultima premiazione qualche affare quindi la pregherei proprio un saluto sintetico soprattutto alla alla ragazzo grazie
I i
Bologna dicono negativo
Di lì a casa Massimo forti di e la predire purtroppo non si sente guardi mi dispiace interamente non si sente
Le le porgiamo i nostri saluti grazie grazie
Purtroppo l'ho appena parlato di tecnologia vicino alla gente già abbandonato purtroppo
Passiamo al primo classificato Kirk Angelo Saracino della classe seconda con l'articolo non è questo il calcio che voglio riportiamo la legalità nel calcio
Giovanni ieri ieri
Mentre il ragazzo oggi raggiunge volevo dire che tutti i temi saranno pubblicati poi sul sito della tenniste Metis
E peraltro saputo dalla giornalista Sigfrido Ranucci che immagino tu conosca perché l'articolo sulla 'ndrangheta e sulle sui rapporti con la squadra di calcio Juventus non ce ne vogliano i tifosi ma cronaca
è stato è un'inchiesta che è stata riportata proprio da dalla trasmissione Report quindi
Questa cosa quello la premiazione di oggi sarà pubblicata anche sul sito di Report ce lo dice Sigfrido Ranucci e siamo molto contenti
Lo ringrazio per l'opportunità che mi avete dato ringrazio la mia professoressa prima sulla moglie mi ha aiutato province con questo progetto però ho grazie
Sono sono stati veramente dei bei momenti questi ragazzi spero veramente che
Contiene in in questa opera di informazione di lavoro dove vi aspettiamo il nostro il nostro sito a uno spazio aperto proprio soltanto per voi
Quindi mi auguro che arrivino altri lavori perché intraprenderemo altre iniziative quindi non è escluso che anche altri lavori vengano premiati per altre cose simili a queste quindi possiamo avviarci con inviati conclusione
Ringrazio ancora tutti presenti i nostri relatori che spero di rivedere molto presto in iniziative altrettanto belle ringrazio i ragazzi e gli insegnanti
Buonasera proseguimento di giornata