Riunione del Consiglio d'Europa: collegamento con David Carretta da Bruxelles

Torniamo a parlare di Europa in questione già altre volte in occasione della giornata ci siamo collegati con il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta e sovraregionale
Per parare di unione europea di commissione di conti pubblici italiani eccetera ma non solo ci sono anche altre questioni altri aspetti interessanti torniamo a parlare con David Carretta che abbiamo di noi con la Mito buona sera David due notizie allora intanto il Consiglio d'Europa un appuntamento importante che è un istituzione europea Cuesta
Tra l'altro l'ordine del giorno la questione del voto diritto di voto della Russia che era di cui che era stata pre di questo diritto all'indomani della crisi dell'Ucraina partiamo tanto da qui comandata
Chi è oggi il consiglio d'Europa deciso sostanzialmente di togliere le sue sanzioni alla Russia di ristabilire il diritto di voto
Di Mosca al la stessa organizzazione consiglio di d'Europa che era stato sospeso nel due mila e quattordici dopo l'annessione della Crimea
La Russia dunque rimarrà in questa organizzazione che lo ricordiamo a base a a Strasburgo vita di tutti i membri del Consiglio d'Europa hanno votato c'è stata una spaccatura
Anche all'interno del gruppo dei ventotto dell'unione europea il problema di fondo la Russia rischiava di essere sospese a dal Consiglio d'Europa di fatto uscire da questa organizzazione da un lato mettendo in pericolo la sua sopravvivenza finanziaria
Dall'altro con ripercussioni sui militanti dei diritti dell'uomo russi perché avrebbero perso l'accesso alla Corte europea dei diritti umani la Corte di Strasburgo qual è la vicenda nel giugno del due mila e il diciassette per reagire alla sospensione dei diritti di voto la Russia aveva smesso di pagare il suo contributo finanziario al Consiglio d'Europa circa il sette per cento del bilancio di questa organizzazione
A giugno sarebbero passati due anni e dopo due anni di mancati pagamenti la Russia sarebbe stata sospesa dalla dal Consiglio d'Europa Mosca minacciava di uscire anche formalmente dalla convenzione del consiglio d'Europa gli altri paesi ci sono dunque trovati di fronte a un dilemma accettare in qualche modo il ricatto di Mosca e lo hanno fatto lo hanno fatto con questo voto a larga maggioranza che ha permesso alla Russia di ritrovare i suoi pieni diritti malgrado il fatto che con l'annessione della Crimea abbia modificato con la forza
Le frontiere dell'Europa per la prima volta dalla fine bella seconda guerra mondiale
Questa soluzione è stata sostenuta soprattutto tra due grandi Paesi dell'Unione europea Francia e Germania la giustificazione
La sospensione della Russia dal Consiglio d'Europa avrebbe avuto ripercussioni negative sui militanti i russi dei diritti umani avrebbero aperti perso l'accesso alla corte
Hanno votato contro l'Ucraina molto netta su questo
Ma anche il Regno Unito la Polonia l'Estonia la Lettonia e la Lituania oltre alla Georgia Ucraina ovviamente direttamente coinvolta sulla questione Crimea oltre che sull'intervento nell'Est sul del del paese
L'Ucraina e la Georgia non sono membri dell'Unione europea l'Unione europea invece si è spaccata questo significa che verranno rimesse in discussione le sanzioni economiche europee nei confronti di Mosca no su questo non ci siamo la linea di Francia Germania e molto netta ed è sempre stata confermata
In tutti questi anni il vero vero pericolo viene semmai da a altri governi filo russi come quello italiano che potrebbero mettere il veto al rinnovo delle sanzioni
Tra l'altro su questo c'è un piccolo scoop del dello Spiegel
Il settimanale tedesco che oggi ha pubblicato le registrazioni di del vicecancelliere austriaco splash registrazioni in cui fondamentalmente parla con degli oligarchi russi per uno scambio di uno scambio di questo tipo che l'influenza più politica pro russa in Europa da parte
Della estero austriaca l'estrema destra che il Governo in Austria in cambio di un aiuto di vario tipo compreso un aiuto di carattere finanziario
Notizia che ci riguarda comunque pagano sempre di contenente europeo sono naufragati i negoziati che erano in corso da qualche giorno tra lei boro torni sui conservatori per cercare di non aver riuscito una soluzione che potesse capire
Risolvere da qualche punto in qualche misura anche con soluzioni creative come vedete la questione del nodo della Black iter dell'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea e voi siete falliti esco accuse reciproche
Che cosa è successo che cosa succederà a questo punto
Ma come molti si aspettavano i i colloqui tra tre da lei e il Partito laburista in particolare Jeremy Corbin sono falliti
Corbin un aveva chiesto fondamentalmente di modificare la dichiarazione sulla sulle relazioni future la dichiarazione politica sulle relazioni future tra Unione Europea e Regno Unito dopo la blacklist per ammettere come come obiettivo l'Unione
La permanente del Regno Unito nell'Unione doganale è questa
Condizionerà inaccettabile per me i aveva controproposto un'unione doganale temporanea fino al due mila ventuno cosa tra l'altro che realtà già prevista dall'accordo benché di fatto perché c'è da un lato il vecchio stopper Länder Lecce poi anche la possibilità di prolungare il periodo transitorio post Brad Pitt nel quale l'Unione europea del Regno Unito rimane di fatto l'Unione europea anche se non nelle sue istituzioni fino alla fine del due mila venti beh insomma oggi Corbi neanche di fronte a tali quanto accaduto nelle ultime ore a livello di partito conservatore ha preso questa decisione di staccare la spina dei negoziati che non stavano andando da nessuna parte
Soluzione vantaggiosa anche per lo stesso Corbin perché una delle richieste che veniva da una parte sempre più consistente del partito laborista era quella di imporre Theresa May un secondo referendum referendum confermativo
A dopo dopo il via libera diciamo all'accordo Brecht da parte della Camera dei comuni e Corvino è stato sempre molto freddo nei confronti di questo secondo referendum anche perché il sospetto di molti che lui sia particolarmente però Brad Pitt risultato
Le le speranze che
Ci possa essere un voto positivo dalla parte della Camera dei Comuni nelle prossime settimane preme ha annunciato la sua intenzione di rimettere raccolto Breguet sita al voto il tre giugno
Vengono meno nel frattempo credo lei ha promesso al suo partito conservatore
Che dopo aver sottoposto l'accordo vecchi per la quarta credo volta al voto il tre giugno annuncerà Isle calendario di ritiro dalla leadership dei conservatori e dunque anche dal al posto di primo ministro avviando così la contesa per la successione Boris Johnson leader pratico particolarmente problemi scritta ha già annunciato l'intenzione di correre
Nel frattempo ci sono le elezioni europee la Regno Unito voterà il ventitré maggio prossimo con i sondaggi che da un laghetto danno uno che uscito oggi dal bagel parti di Nigel Farage al trentasei per cento ma in forte
In forte recupero anche i liberaldemocratici
Principale forza però europea
Supera il quindici per cento e tallone in quel supera anche i conservatori tra l'altro allora il partito laburista insomma il vero pericolo che il caos prosegua
Nelle prossime settimane dopo le elezioni europee dopo questo nuovo voto alla Camera dei Comuni
Il tre di giugno che la nuova leadership conservatrice che ancora più
Più dura sulla Brad Pitt rispetto da lei e che dunque voglia puntare a un'uscita
Senta accordo la scadente in termini temporanee ora è quella del trentuno di ottobre ma non va dimenticato che i capi di Stato e di governo dell'Unione Europea ne discuteranno già non vertice affine
Giugno la reazione
Molto più più netta da parte dei partner europei oggi è arrivata dal primo ministro irlandese le ovaie Cartier ha parlato di notizia molto
Negativa perché sostanza aumentano le probabilità di un'uscita senza accordo del Regno Unito dall'Unione Europea ultimissima battuta alle agenzie eccessi scrivono che il
Presidente del Consiglio europeo dal Tosca sarà a Roma venerdì prossimo
Ventiquattro maggio per un incontro col presidente del Consiglio Conte sarà un tour europeo dove incontrerà nelle principali capitale cancellerie già confermato ufficiale questa vi si etrusca in Italia
Si è confermata e nell'agenda ufficiale di del Presidente del Consiglio Donald turca anche perché subito dopo le elezioni europee del ventisei di maggio
Due giorni dopo il ventotto ci sarà un cena informale dei Capi di Stato e di governo dell'Unione Europea
Per avviare le trattative sul nomine di la prossima leadership comunitaria presidente della Commissione il successore di di di turche come presidente del consiglio europeo l'Alto rappresentante per la politica estera
E il presidente della Banca centrale europea cioè il successore di Mario Draghi il cui mandato scade il trentuno ottobre come quello del presidente della Commissione Ronco di un per in tutto questo c'è anche poi il presidente del Parlamento europeo ma non sono gli i capi di Stato e di governo decidere gli al Parlamento europeo ma ovviamente a questo non rientra nella nella nella partita delle delle nomine e l'esercizio si annuncia particolarmente complicato perché da un lato e in corso il cosiddetto processo degli spicchi candidato capilista dei partiti politici europei che dovrebbero diventare almeno quello che riesce a costruire una maggioranza presidente della Commissione ma questo processo discussi candidato in che cinque anni fa aveva portato
Dunque chiunque era guidare l'esecutivo comunitario non piace anzi è contestato dalla maggior parte dei capi di Stato e di governo che vogliono riappropriarsi delle loro prerogative quelle previste dal trattato cioè scegliere loro chi sarà il Presidente la commissione
Inoltre bisogna trovare uni un in un equilibrio anche diversi equilibri quindi qui partitici di genere geografici Nord Sud Est Ovest Paesi grandi paesi piccoli con tenendo conto dei risultati delle elezioni europee e di un eventuale dell'eventuale maggioranza che si terrà a creare probabilmente una maggioranza popolari socialisti liberali tenendo Macron diciamo dentro il gruppo liberale e forse anche i verdi beh e non sarà non sarà è uno semplice cinque anni fa a venne scelto Junker
Fra tante col Parlamento europeo che portò in qualche modo la mano dei capi di Stato e di Governo questa volta invece i leader sono determinati a fare di testa loro ci sono molti altri nomi che circolano rispetto agli spalti specifica mi date non per esempio quello di Michel Barnier il capo negoziatore
Per la Brad Pitt ma ce ne sono anche altre avremo modo di approfondire la questione e magari nei prossimi giorni
C'è la questione ovviamente di di di di governi populisti considerati anche europei uno di questi Italia e sarà dovette Conte a Rapper a fare le scelte sulle nomine nel corso del mese di giugno c'è l'Ungheria condito Nordbahn c'è la Polonia con la il governo del piece di Jaroslaw Kaczynski
Tosca nel vertice informale che c'è stato sì di cui nove di maggio ha però avvertito di una cosa le nomine si fanno a maggioranza non c'è diritto di veto per nessuno è un è stato un avvertimento diretto anche all'Italia ma anche al Nord banda e anche al governo polacco
Però tu scuole tentare di preparare il terreno al meglio possibile per questo esercizio difficile che secondo i suoi piani dovrebbe concludersi per l'appunto nel Consiglio europeo formale di il di il fine giugno
Grazie grazie da David Carretta e nel condimento da Bruxelles buon lavoro presso il perché per