Salvezza di Radio Radicale: FNSI in Piazza Montecitorio contro tagli e bavagli - Intervista a Beppe Giulietti

Con batte Giulietti presidente della Federazione nazionale della stampa italiana parliamo di un appuntamento del ventotto maggio un presidio con radio radicale contro tagli e bavagli insomma Giulietti grazie d'essere nostro ospite e ancora una volta vi abbiamo al nostro fianco insomma
Parliamo di questo appuntamento di martedì prossimo
No grazie a voi intanto che ospita da sempre le voci delle differenze vere diversità e bisogna alzare la voce adesso prima che venga levata radio radicale ma prima anche che scompaiono a venire manifesto tanti giornali e tante cooperative perché la prossima settimana
Perché martedì alle ore quindici dal faremo martedì dalle ore quindici davanti alla Camera ci sarà probabilmente una forte discussione
In aula per chiedere che vengano votati gli emendamenti e gli emendamenti sul fondo per l'editoria l'emendamento per la proroga della convenzione
Chiederanno parlamentari di diversi gruppi che essi Lelli la tagliola cilene il bavaglio il bavaglio non solo a radio radicale ma il bavaglio e parlamentari non è possibile che ci sia impedito il voto quando perfino la lega partiti parlamentari della maggioranza hanno detto votiamo la proroga vogliamo votare
Allora noi abbiamo deciso come Federazione della stampa di andare martedì di andare alle quindici di convocare la Giunta tutte le associazioni regionali
E approfitto di Radio Radicale per chiedere alle cento mila persone che hanno firmato una petizione per salvare la radio ai parlamentari che hanno presentato emendamenti alle associazioni che hanno detto no bavaglino tagli di venire in quella piazza
Non è la manifestazione dei giornalisti non è la manifestazione di una corporazione
E la manifestazione di quanti hanno a cuore l'articolo ventuno della Costituzione quindi mi è un appello proprio tutte le donne e gli uomini che hanno firmato
Per Radio Radicale per il Manifesto per l'avvenire contro questo tipo di oscuramento di esserci decoriamo paritaria ciascuno sessanta secondi per dire perché gli
Non si vede oscurare e chiudere Radio Radicale perché chiudere oscurare radio radicale significa ridurre il diritto dei cittadini ad essere informati quindi un appello molto semplice
Se unite date voce la vostra protesta martedì alle ore quindici davanti alla casa
E senti Giulietti c'è una cosa diciamo che colpisce molto non da oggi chiunque si occupi di informazione il clima è cambiato il clima è cambiato e sicuramente non in meglio possiamo dire senza bevande a una
Perché ospitiamo si va be'non in Italia siamo la la più debbo dire diciamo
Ai collaboratori di stampa che ha da tempo illustrato un disegno bisogna abrogare attenzione dove i giornali parità difficoltà bisogna abrogare le domande bisogna pagare perché critico deve esistere solo un'indistinta Rete dove chiunque dove il capo a Parma la sua gente senza domande berretto siamo nella stagione delle conferenza stampa in cui sono a terra domande
Quello lo schema quello è il modello il nemico diventai certificatore il mediatore poi guarda il mediatore può essere il sindacato può essere un'associazione può essere una radio può essere giornalista può essere persino il Parlamento quando si arriva a dire il Parlamento non deve esprimersi su temi come quelli relativi alla libertà di informazione chiamo esattamente in questo schema lo schema dell'abrogazione del pensiero critico per questi all'orecchio Petit
Penisola cittadine e cittadini di ogni orientamento ma unite da questa grande passione per le voci delle differenze delle differenze cioè la libertà nell'omologazione non può esserci libertà
Tra l'altro questo ambiguità con cui si usano quasi come se fossero sinonimi ovviamente non lo sono informazione e comunicazione
Certo perché l'obiettivo è quello di abrogare l'informazione che può essere anche capiva che spesso lo è che spesso ma l'informazione e noi dobbiamo combattere meglio contro i casi di mala informazione qualcuno va accompagnato alla porta di questa professione
Ci sono troppi chiedere non si deve essere indulgenti ma un conto è eliminare
I casi di mala informazione altro conto è
Abrogare l'informazione trasferire tutto al presunto concetto di comunicatore
Concetto ambiguo nel quale non c'è la certificazione non c'è l'obbligo di distinzione tra vero e falso qui chi vuole creare una rete dove vero e falso si susseguono senza interruzione ma quando vero e il falso diventano simili
E la democrazia che sparisce perché si fonda sul progetto di competenza di autorevolezza e di certificazione un pessimo certificatore lo puoi sanzionare nella terra di certificatore Tudor troverai mai chiacchierato accompagna
Parliamo in chiusura di questa nostra chiacchierata di un caso gravissimo che avvenuto a Genova
Un astro collega un collega di Repubblica è stato picchiato in maniera molto pesante dalle forze dell'ordine sì certo è stato sarà aperta o è già stata aperta un'inchiesta però insomma il collega ha dichiarato di essersi presentato
E diciamo che Genova è sfortunata quale Manganelli è fatta a ricordare la figlia fa nel due mila euro a Genova talvolta i manganelli vanno nella direzione sbagliata
Non c'è nessuna giustificazione possibile quello che è accaduto è accaduto in pieno giorno che sono decine di video le scuse non bastano
Bisogna che sia individuato il responsabile che si affacciano dato quelle sono manganellate contro l'articolo ventuno della Costituzione
Non possono avere né alibi né giustificazioni collega un rigore lo deciderà di Repubblica Genova
Insieme con l'associazione della stampa ligure lo accompagneremo in tribunale ci costituiremo parte civile
Perché quel manganello manganello contro il diritto di cronaca e non c'è proprio la possibilità di minimizzare o di far finta di non avere visto su questo coro risposte immediate io mi auguro che la polizia
Ancor prima dei giudici voglia dare del risposte dovute
Beppe ricordiamo un appuntamento di martedì però si muore
Allora martedì prossimo davanti a Montecitorio a partire dalle ore quindici presidio
Presidio contro tagli bavagli per radio radicale ma non solo insomma venite tutti noi ringraziamo il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana Beppe Giulietti che ovviamente l'incontro eremo in piazza e grazie a tutti coloro che decidono di esserci insomma noi speriamo che saranno e sarete in tanti
Grazie a voi ed aveva quindi unisco al questo appello proprio appare anche alle persone dell'istante più lontane da radio radicale o dalla Federazione della stampa
Di sentire l'iniziativa di un martedì davanti alla Camera dei deputati come una loro iniziativa perché quando si inizia a tagliare una lingua poi non c'è fine a questo film qualcuno oggi rivela per la chiusura di radio radicale non sappia che un giorno andranno a prendere anche la sua di voce e come diceva Bertolt Brecht prima di luglio pomposo pastore protestante in quel momento non troverà nessuno a solidarizzare perché lady impreparata fate tutte Paglia
Grazie alla Beppe Giulietti presidente della Federazione nazionale della stampa italiana