La battaglia per la Vita di Radio Radicale: intervista ad Alfonso Pecoraro Scanio

Radio radicale siamo in collegamento con Alfonso Pecoraro Scanio attualmente presidente della Fondazione è unire de più volte ministro più volte parlamentare con Lupo chiamò tornare
Sul tema della battaglia per la vita di radio radicale perché appunto anche Pecoraro Scanio vuole partecipare a a questa questione
Ma devo dire che io peraltro sono già stato qualche mese fa alla prima iniziativa sì Quirinale dove ponemmo questo tema
Peraltro io devo dire da ragazzo letteralmente montato nei primi Hunting sia siracusane considera una radio libera
E ecco pesci radio radicale Salerno che può anche la prima emittente diciamo della
Costellazione radicale che noi registriamo tribunali Salerno con la firma di Iannuzzi quindi abbiamo una una certa antica frequentazione sempre con lo spirito del servizio cioè
Trasmettere tutto barriere certo delle opinioni ma aperti a tutti credo quindi che è ovvio che io non posso che ritenere che servizio svolto in questi anni la registrazione e la comunicazione diretta dei procedetti per esempio ma delle tribù della camera dei congressi di tutti i partiti di tutti i tipi
Sono attività di servizio pubblico e hanno comunque un valore del video mi sembra surreale che si faccia un dibattito infinito sui costi che sicuramente i costi possono essere di varia natura quando lo stesso servizio pubblico se dovesse essere contro la RAI o tentazione che dà degli stipendi della RAI le copie della RAI avrebbe probabilmente un posto molto molto più alto sì quello che possiamo ritenere però abbia radio radicale quindi francamente il dibattito che ha sviluppato anche un po'gradevole Perilli tema è è un servizio che è utile perbene allora te questo servizio è utile cerchiamo di continuare a farlo realizzare o almeno diamo una proroga nel frattempo che i reality anche
Multitouch altre valutazioni
Ecco invece appunto si si discute anche su temi che poi forse potrebbero essere anche un po'ampliati perché radio radicale anche questa funzione che tra l'altro anche questa gli è stata riconosciuta
A livello ufficiale cioè di essere una radio di interesse pubblico quindi ci sono anche e le altre attività che e naturalmente hanno dei costi come appunto lo dicevamo i due sessi
Le attività del CSM ma tutte l registrazioni sul territorio sugli eventi della vita politica del nostro Paese sono dal punto di vista della produzione molto impegnativi
Ma io credo che si tratta di un
Intatta sicuramente di un lavoro importante è un archivio storico rilevante ma il fatto stesso che personalità di tutte le forze politiche che vanno da come dire dalla destra alla finestra dire liberi e uguali che vanno da esponenti dei Cinquestelle come privo di Nicola Carelli ma anche altri titoli perché a favore anche se so che il sottosegretario all'editoria ovviamente continua si mette contro ma c'è una varietà di opinioni che dimostra che il tema è trasversale poi le soluzioni possono essere tante qui non sono appassionato
Un elemento cioè penso che per esempio potrebbe essere anche la Rai adito finché non è in grado di fare il servizio pubblico che affidi a radio radicale che già la competenza questo lavoro senza magari inventati altri giochini perché ho capito che magari qualcuno in buona fede dice cerchiamo di far risparmiare però sento questo il servizio deve essere garantito questo è un Paese dove voi molte volte stilisti punta a risparmiare magari ti crea cose che costano anche di più al contribuente
Pecoraro ecco nelle ultime settimane c'è stato un consenso da parte di tutte le forze politiche sul valore dell'Archivio storico di radio radicale della sua attività attuale di produzione di copertura di tutto quello che accade nel panorama nello scenario politico italiano anche all'interno del Movimento cinque Stelle ci sono
Posizioni diverse ma questo è anche o un un dato importante quello che avviene in tutti i partiti numericamente molto molto fortino
Finché la ma io innanzitutto perché rilevo che nelle dichiarazioni pubbliche Di Maio che il capo politico del partito ha detto che tutti tacevano carico di trovare una soluzione quindi nessuno negava che ci fosse la necessità di garantire il servizio che radio radicale svolge poi è chiaro che nell'ordine delle polemiche e magari ho capito che in passato a volte gli appelli fatti su radio radicale sono sembrati quasi come dire una precisione per dire noi stiamo meglio degli altri io credo che tolta però come dire l'aspetto in che modo uno pone un problema quello che invece il dato reale e che questo servizio indiscutibilmente riconosciuto come un elemento valido a tutti compresi molti amici
Del Movimento cinque Stelle miti intere così evitiamo che chicche arditi su una polemica assurda poi tra l'altro c'è un emendamento presentato alla Camera
Mi sembra emendamenti fare a tutti i partiti o da molti partiti alla fine si affidi se no la Coffa al voto del Parlamento almeno per una proroga poi magari si troveranno delle soluzioni
Da cordone ringraziamo Alfonso Pecoraro Scanio lo ricordiamo attualmente presidente della Fondazione unirebbe con il quale abbiamo parlato della battaglia per la vita di radio radicale abbiamo ricordato anche alcuni momenti storici che la sua a nascita grazie grazie molte
Arrivederci o lavoro tempra grazie