Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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Rubrica
Assemblea
Convegno
11:00
09:30
12:20 - CAMERA
16:30 - SENATO
11:30 - Senato della Repubblica
12:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
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14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Senato della Repubblica
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giornalista de Il Fatto Quotidiano
Lupo locale con il segretario generale della CISL e Furlan alle quindici presso il Teatro Sociale comizio pubblico del ministro all'Interno Matteo Salvini alle sedici e trenta Palazzo tale Pini dibattito immigrazione scenari demografici con il presidente dell'Istat
Giancarlo Blangiardo
A Roma nella sede del partito radicale di via di Torre Argentina settantasei alle dieci e trenta Nessuno tocchi Caino il partito radicale presentano il libro basta dolore odio Di Livio Ferrari e Massimo Pavarini
Poi ancora in Abruzzo all'Aquila Gran Sasso Science Institute
La connettività che include convegno organizzato dall'Astrid l'associazione di categoria del mondo delle telecomunicazioni con Guindani bellezza Castelli crimini Biondi segnano anche qualche appuntamento dall'estero oggi anniversario dell'inizio dell'ondata di proteste e di che entità che in Turchia contro il Governo islamico conservatore del primo ministro
Recep Tayyp Erdogan a Berlino la cancelliera tedesca Angela Merkel incontra il segretario di Stato statunitense mai Pompeo
Alla Mecca invece il vertice dell'Organizzazione della cooperazione islamica a Bucarest comincia il viaggio apostolico
Di Papa Francesco in Romania io vi do appuntamento alle nove circa per il notiziario di radio radicale intanto uno sport e poi subito la linea a Giorgio Meletti Rastan Parigi
Carlo Verdone regista attore e sceneggiatore
è una radio importante varie importante perché in un momento in cui stiamo soffrendo soprattutto di perdita di memoria storica radio radicale è proprio un archivio in importantissimo fondamentale perché per quanti sono sono qua quasi più di quattro decenni
No che che c'è Radio radicale e radio radicale praticamente apportato le istituzioni nelle carte ha raccolto la voce della strada è anche idee e anche dei nell'habitat piazza dalla piazza anche che manifestava
E quindi a un un volume è enorme immateriale di di di di Autilio di interviste di registrazioni parlamentari di registrazione di processi che è una cosa veramente è un almanacco immense un'enciclopedia quindi a essa è è stata e continua ad essere una radio fondamentale molto importante perché in questo momento
Purtroppo non si va più sul dettaglio della notizia non c'è più
L'entrare dentro la notizia ma son tutte nude son tutti i lupi di piccoli titoli non dove non c'è approfondimento ecco una cosa che ha fatto molto bene Radio GA GA radicale e continua a fare è l'approfondimento quindi è chiaro che non si può fare a meno di una radio seria
Soprattutto condotta da persone appassionata
Buongiorno buongiorno
Da Giorgio Meletti per stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale
Venerdì trentuno maggio due mila diciannove
Si placano in parte le tensioni nella maggioranza di governo si accende sempre di più lo scontro tra i magistrati
Italiani
Il titolo di apertura della Repubblica di oggi il governo va per ora il titolo di apertura
Della stampa Salvini contro i giudici è la guerra nel CSM preoccupa il Quirinale
Dove Salvini però è contro i giudici per la sentenza che ha condannato a oltre tre anni di carcere il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi che si è immediatamente dimesso e questo è il dato politico della giornata si è dimesso
Si è dimesso ha dato le dimissioni non al Presidente del Consiglio ma al ministro dell'Interno cioè il suo capo partito Salvini
Prende in mano la situazione c'è significativamente il titolo del tempo di apertura si è insediato il governo Salvini
Ma vedremo che su questo va ma si orienta un po'si orienta tutta la stampa italiana sembra imporsi sul governo Conte è una sorta di pax Salvini Anna vedremo quanto dura nel frattempo leader e cinque stelle Luigi Di Maio ha ottenuto l'ottanta per cento dei consensi nel voto dalla piattaforma russo
Daloui chiesto come una conferma della fiducia
Ma cominciamo
Come abbiamo fatto nei giorni precedenti partiamo dalla vicenda della magistratura che senz'altro la più grave la più preoccupante crisi istituzionale crede che sta attraversando l'Italia
Ieri mentre li leggevamo gli articoli appunto sulla sullo scontro tra i magistrati della Procura di Roma
Era incorso una perquisizione domiciliare
Sul sostituto procuratore di Roma Palamara
Ma iniziamo
Dalla stampa che come abbiamo visto titola in prima pagina
La guerra nel CSM nel Consiglio superiore della magistratura preoccupa il Quirinale
E uno scontro così incandescente scrive Francesco Grignetta sì
Non poteva passare inosservato al Quirinale il capo dello Stato nella sua veste di presidente del Consiglio superiore della magistratura è rimasto colpito colpito è tra virgolette
Aspetta ad intervenire attende che si chiarisca meglio la vicenda ma segue con attenzione si fa sapere dal Colle
In con in costante contatto con il vicepresidente il vicepresidente del Consiglio superiore la magistratura che l'ex deputato
Renziano David per mini
Gioielli viaggi e quaranta mila euro così Palamara pilotava le nomine ormai tutti i giornali pubblicano i dettagli dell'inchiesta su Luca Palamara l'ex presidente dell'Associazione nazionale magistrati
L'uomo influenti Issey mo'negli equilibri del Consiglio superiore della magistratura che
Accusato di orchestrare una successione
Alla
Al vertice della procura di Romana successione Giuseppe Pignatone recentemente andato intenzionato a usato di aver orchestrato una
Una successione in favore del procuratore generale di Firenze viola ma di essere anche in questa sua attività di lobbista delle carriere dei magistrati corrotto
Sul fatto direttore Marco Travaglio nel suo quotidiano articolo in prima pagina ci offre un'auto un'inutile riassunto della della vicenda
Come avrete capito se siete riusciti a non perdermi nella giungla di magistrati correnti indagati indagatori Dossi erranti e dossi errati
è in corso una guerra l'ultimo veleno per la poltrona di capo della Procura di Roma è appena andato in pensione il potente Giuseppe Pignatone già procuratore aggiunto a Palermo e capo a Reggio Calabria
La commissione incarichi direttivi del CSM adottato sui tre candidati più accreditati alla successione del procuratore generale di Firenze Marcello viola il procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo
E il procuratore di Palermo Francesco lo voi
Viola avuto quattro voti Creazzo dello voi uno a testa ora deve votare il plenum
Il plenum del CSM viola e lo vuoi sono iscritte alla corrente conservatrice di Magistratura indipendente
Che sostiene il primo mentre paradossalmente i progressisti di Area appoggiano lo voi Creazzo e della corrente centrista Unicost l'allungo di viola si deve al sostegno di autonomia e indipendenza la corrente di Davigo e dei laici
Movimento cinque stelle lega laici sono i componenti di nomina politica del CSM non magistrati
Pignatone gradirebbe il suo amico lo voi eppure Mattarella che del CSM il presidente ma le procure non sono dinastie ereditarie dunque la commissione del CSM ha deciso altrimenti
E subito s'è scatenato il fuoco incrociato dei dossier fra magistrati i politici in tutto ciò sono spettatori per screditare sia agli amici sia gli anni versa sia agli avversari di viola
E qui questa una utile sintesi presentazione della di come sono messi i pezzi sulla scacchiera in questa complicatissima vicenda
Dopo
Travaglio prende posizione prende posizione
Contro l'ipotesi di nominare lo voi il procuratore di Palermo
Gradito a Pignatone come suo successore
Scrive Travaglio ancora grida vendetta la sua nomina a Procuratore di Palermo quando il CSM Cal presto le proprie regole interne per scavalcare i più titolati Lo Forte e Hillary ritenuti pericolosi perché troppo inclini a indagare sulle trattative Stato-mafia
I mandanti esterni delle stragi obbedire
Il contesto cessa nelle proprie regole per scavalcare i più titolati Lo Forte lari e obbedire alle interferenze di re Giorgio e premiare lo voi anche per me che veniva da euro giusto incarico fuori ruolo cioè di nomina politica anzi governativa del governo Berlusconi
Che avrebbe dovuto costituire un punto a suo sfavore non e non certo a suo favore e lo stesso lo voi che a gennaio sedeva alla cena dei lobbisti con boschi Salvini
Credendo di fare cosa gradita Repubblica racconta che lo voi garantirebbe continuità col metodo Pignatone tutt'altro che immune da ombre da Palermo a Roma il fatto dunque
A una posizione precisa indica ai suoi lettori che Pignatone non è un magistrato Honda
Di cui garantire la continuità perché appunto la sua azione alla testa della Procura della Repubblica di Roma ha più importante procura di Roma non è esenti da ombre non è immune da ombre su opposta appunto la posizione della Repubblica che invece
Prendere una posizione a favore di Pignatone
E contro Luca Palamara che e l'uomo che
A orchestrato
La nomina di viola cioè una nomina in discontinuità ma in discontinuità con Pignatone ma Palamara ai problemi suoi perché proprio Pignatone e il suo vice Paolo Ielo hanno mandato a Perugia
Le notizie di reato
Emerse dall'inchiesta sul sull'avvocato amara queste ed a queste notizie nasce l'inchiesta che in questo momento sembra incastrare Palamara
Ecco Carlo Bonini su Repubblica le carte con cui la percorre la procura di Perugia all'alba
Accompagna perquisizioni e avvisi di garanzia dell'indagine arrivata al cuore del CSM
Sono l'incipit di un romanzo nero che racconta un mercato dove tutto è in vendita la nomina dei procuratori della Repubblica ieri Gela un domani Roma e Perugia
Il segreto di indagine di ufficio il killeraggio di colleghi scomodi o semplicemente concorrenti a incarichi che si vuole perse
Usando di volta in volta ogni relazione interlocuzione possibile anche in politica quella che nella vicenda personale di Luca Palamara porta il nome dei parlamentari del Pd Cosimo Ferri e Luca Lotti
E le diciannove cartelle di decreto di perquisizione fare firmate dai pm Gemma Miliani e Mario Formisano l'ex presidente dell'Anm è oggi il pm aroma Luca Palamara
All'attitudine il fare di chi dopo aver venduto la propria funzione di consigliere del CSM dal due mila quattordici al due mila diciassette
Ha un'accolita di professionisti del maneggio gli avvocati Piero amara Giuseppe Calafiore e il faccendiere Fabrizio Centofanti Scrocca andò viaggi cene e persino il solitario da due mila euro da mettere al dito
Della sua amica Adele Attisani è pronto a offrire ciò che coloro a cui si è venduto gli chiedono
Che sia mettere a capo della Procura di Gela per quaranta mila euro un magistrato che non lo merita Giancarlo Longo o annichilire un pm di Siracusa Marco bisogni che ha la colpa di fare bene il suo mestiere
Ed è diventato un problema per gli per gli amici amici tra virgolette poco importa poi che nel due mila otto Palamà nel due mila diciotto
Palamara esca dal CSM per fare ritorno in Procura il suo leader
Il suo ruolo di leader della corrente Unicost di garantisce non solo occhi e orecchie nel consiglio ma anche l'obbedienza cieca di un collega
Il consigliere togato Luigi Spina che lo avvisa dell'indagine che pende a Perugia e dell'esposto secretato i chiuso in cassaforte che Stefano farla PM a Roma
Angelo custode pronto a quanto pare a manipolare e far sì ma manipolare
Ha depositato per sfregiare la reputazione di Giuseppe Pignatone e del suo aggiunto Paolo Ielo e che può essere usato come arma contundente per pesare nei giochi da cui dipende e non solo
La nomina del nuovo procuratore di Roma ma anche di quello di Perugia dove nei piani va messo chi chiuderà senza danni l'inchiesta
Che lo riguarda e piuttosto farà passare qualche brutto quarto d'ora
Al nemico Ielo un verminaio insomma in cui ogni dettaglio parla scrive Carlo Bonini su Repubblica effettivamente
Quindi avete capito
Il procuratore
Il procure procuratore il capo della Procura Pignatone e il suo aggiunto Paolo Ielo mandano a Perugia le carte che quindi contro Palamara che sempre sostituto procuratore romana mentre un altro sostituto procuratore Roma
Crea Fava manda al CSM un esposto contro io ero Pignatone accusa ti
Di aver vede un conflitto di interesse perché proprio alcuni degli indagati nell'inchiesta Mara Calafiore Centofanti sono clienti dei due rispettivi fratelli avvocati di Pignatone
E di Ielo
Come vi abbiamo già fatto notare tutto questo è tutto vero no in questo lo scambio di accuse
Abbastanza scusi sconcertante ma sono tutte cose che sembrano abbastanza approvate per esempio Maria Elena Vincenzi su Repubblica ci fa un resoconto dei dei benefici che Palamara riceveva dall'amicizia
Del lobbista Fabrizio Centofanti
Tra l'altro è una cosa abbastanza incredibile che questi magistrati che diciamo a nella loro vita di inquirenti sono soliti intercettare giustamente la qualunque
Poi parlano al telefono serenamente senza rendersi conto che il loro con magari vicino di distanza lista a sua volta legittimamente intercettando
Per i pm Perugini che accusano l'ex presidente dell'Anm Palamara scrive Vincenzi che il prezzo della corruzione comprende anche una serie di benefit dalla macchina con l'autista per la sua amica Adele Attisani esperta di fitness
Al regalo per il suo compleanno acquistato secondo l'accusa da Centofanti in una gioielleria di Misterbianco per conto di Palamara è lei stessa a spiegare al lobbista cosa desidera
Io non lo so se lo voglio il solitario io volevo una cosa più sottile dice Adele Attisani
A Centofanti che le deve fare il regalo
Poi ci sono le vacanze dalle Terme a Taormina passando per Madonna di Campiglio Dubai sono diversi viaggi che sembrerebbero essere stati pagati almeno in parte
Da Centofanti ha Palamara ieri dopo la perquisizione in ufficio e a casa il PM di Roma insistito per essere interrogato tra le contestazioni che ai magistrati di Perugia gli muovono appunto ci sono i viaggi
è interessante il fatto che c'è Palamara insista per essere interrogato perché nel ordinamento
Italiano un indagato nona il diritto di farsi ascolta di farsi interrogare
Perché il magistrato che può decidere a sua discrezione se è il caso di interrogare o no l'indagato per contesta li gli elementi che ci sono contro di lui e vedremo adesso il colleghi
Di Palamara che cosa faranno asse
Se accoglieranno l'invito Palamara interrogarlo subito o se faranno quello che abitualmente fanno con i comuni mortali cioè lo lasceranno cuocere e come suol dirsi nel suo brodo
Corriere della Sera Giovanni Bianconi Fiorenza Sarzanini Inspired danno anche loro detta lì la successione
Dell'ex procuratore Giuseppe Pignatone non sarebbe l'unica che Palamara avrebbe voluto tra le comandare secondo la ricostruzione dell'accusa era interessato anche alla Procura di Perugia
Dove c'è l'indagine a suo carico e che da domani sarà libera
Con il pensionamento dell'attuale capo Luigi De Ficchy
Palamara accusano il PM cercava un capo
Per Perugia sensibile alla sua posizione procedimentale e all'apertura di un procedimento fondato sulle carte che Fava era intenti insieme a nato a trasmettere a tale ufficio
Quindi la procura di Perugia
Ha bisogno di un campo dal punto di vista di Palamara che sia più abbia un atteggiamento più amichevole rispetto al fascicolo aperto per corruzione su Palamara stessa e magari sia più aggressivo
Nel trattare
L'esposto penare che il PM Fava e a quanto si legge sarebbe stato intenzionato non si sa se l'abbia ancora fatto mandare alla procura di Perugia contro i suoi campi Pignatone e io ero
Beh intercettato
Intercettato il sette maggio scorso e questo credetemi è molto interessante la guerra tra magistrati fa uscire le notizie alla velocità della luce ecco con grande beneficio per l'informazione la trasparenza e quindi se riferiscono Bianconi e Sarzanini sul Corriere sette maggio Palamara diciamo un collega ma io non ce l'ho con nessuno a Perugia zero insieme fanno l'elenco dei candidati l'altro
Lo sostiene lo invita a sostenere uno che Luís conosce
E Palamara chiede ma chi glielo dice che deve far quella cosa lì deve aprire un procedimento penale sui Elio
Cioè Stam ma farla de questo non lo farà mai Riello che parla in romanesco pur essendo scusate Palamara parla romanesco pure essendo Calabrese
Paolo Ielo scrivono ancora Bianconi e Sarzanini e il procuratore aggiunto di Roma che insieme a Pignatone aveva inviato a Perugia gli atti da cui è nata l'indagine sul Palamara in un esposto al CSM
Il pm romano Stefano Fava gli accusati di aver compiuto irregolarità nella gestione di alcuni fascicoli proprio il sette maggio Spina rivela a Palamara l'esistenza di quel dossier nasce da lì secondo il pm umbri
Il forte interesse di Palamara gettare discredito sull'operato dei magistrati che riteneva responsabili dell'avvio delle indagini
Utilizzando l'esposto di Fava Palamara quasi lo confessa la spina dice Palamara intercettato un angelo custode ce l'ho io se è spuntato te me spuntato Stefano cioè che sarebbe il Sud il suddetto frana
Che il mio amico storico e il collega conferma ma è spuntato Stefano adesso si va fino in fondo
Da un incontro del sedici maggio si ricava la consegna di carte da Fava a Palamara finalizzate arrecare discredito
A ieri lo lo stesso giorno Spinardi dice c'avrai la tua rivincita
Diceva Palamara perché si vedrà che chi ti sta foto tendo forse sarà lui a doversi difendere a Perugia per altre cose perché noi a farla lo chiamiamo
Palamara replica no adesso lo devi chiamare altrimenti mi metto a fare il manto chiamare vuol dire chiamare Fava a parlare al CSM delle sue accuse
Adesso questi Spina Fava sono indagati anche loro per per favoreggiamento
Scusate per rivelazione di segreti d'ufficio se non ho letto male qualcosa ancora
Bianconi e Sarzanini qualcosa ha cominciato a sapere
Il sedici maggio Palamara quando Favalli rivelava rispondendo alle sue plurime e incalzanti sollecitazioni come gli inquirenti fossero giunti a Luino
Specificando di che gli accertamenti erano partiti dalle carte di credito di Fabrizio Centofanti e si erano estesi alle verifiche
Dei pernottamenti negli alberghi
A questo proposito
Vedi
No notiamo due cose allora su sulla verità
La un altro cronista che segue questa vicenda
Molto
Molto
Attenta a mente
Riferisce
A un certo punto Fava
Anch'ha iniziato a parlare del suo esposto e degli allegati che dimostravano che il fratello di Pignatone avrebbe ricevuto da Mara una consulenza
Fava pensava di avere in mano un poker in realtà lo stava servendo i suoi nemici
A tempo di record i magistrati di Perugia hanno confezionato un avviso di garanzia
Che di fatto mandava all'aria il piano di Fava gli hanno contestato non da diffamazione o la calunnia ma il favoreggiamento hanno scelto di accusarlo
Di aver aiutato Palamara a sottrarsi alle indagini a suo carico ordinate a Perugia
E come avrebbe fatto Fava realizzare il suo presunto disegno criminoso chiedendo al collega di diffondere gli allegati
Asseritamente comprovanti comportamenti non consoni del procuratore di Roma e di un procuratore aggiunto anche in relazione alla conduzione e gestione del procedimento a mare relazione a profili di mancata astensione dei predetti procuratori
Mancata astensione in quanto appunto tra gli indagati c'erano
Clienti dei loro confratelli avvocati
E quindi avevano affidato incarichi professionali i rispettivi fratelli di Pignatone Aiello che sono avvocati in questi casi
Una sorta di conflitto di interessi per cui il magistrato deve astenersi dalla partecipazione a quel procedimento penale
Difficile scrive ancora Amadori difficile trovare un nesso logico pro parlare notizie più o meno falsi sui magistrati romani al massimo poteva danneggiare il loro candidato lo voi
E non certo aiutare Palamara eludere le investigazioni però il capo di imputazione all'effetto di screditare Fava e togliere forza al suo atto d'accusa che pendeva su Pignatone Yellow e indirettamente sul candidato lo voi
E assolve preventivamente l'ex procuratore e il suo aggiunto laddove è scritto che le circostanze segnalate da Fava
Allo stato sono smentite dalla documentazione sin qui acquisita
Non si capisce bene
Che cosa
Di che cosa si che stia parlando cioè se l'esposto di Fava è stato fatto al CSM o anche alla Procura di Perugia fatto sta che la Procura di Perugia già fa già sapere di aver
Come si dice deliberato e considerato privi di valore le accuse
Elevate
Da Fava contro Pignatone Aiello però scrive ancora
Scrive ancora Amadori
Tra gli allegati consegnati da Fava c'è anche la lettera di risposta di Pignatone all'accusa di avere rapporti con uno degli indagati il lobbista Fabrizio Centofanti l'ex procuratore il diciannove marzo scorso sui vecchi rapporti con Centofanti scriveva ho partecipato a un'unica cena con il Centofanti il generale Minervini della guardia di finanza e altre persone
Non sono stato
Invitato al matrimonio di Centofanti Andrea affabile il fratello di Fabrizio non ho segnalato il Centofanti Andrea ufficiale dalla Guardia di Finanza in servizio a Milano per il trasferimento al nucleo
Dir
Polizia giudiziaria di Genova ma mi limitai su pressante richiesta del fratello a informare messe il predetto poteva restare in Lombardia per una difficile situazione familiare
Chiesi notizia al generale capogruppo mio buon amico generale capo Luco campo Lupo e il capo della Guardia di Finanza all'epoca
E del suo buon amico che senza darmi particolari mi disse
Che la situazione era complessa diversa da quella prospettata mi per cui era difficile l'aspirazione dell'ufficiale potesse essere soddisfatta mi limitai a riferire la risposta dottor Fabrizio Centofanti e in effetti il fratello fu poi trasferito a Genova sede a Luís non gradita insomma
Commenta Amadori sulla verità l'uomo che avrebbe corrotto Palamara poteva permettersi di fare pressanti richieste al procuratore in effetti in effetti sono cose che
Qualche curiosità la creano sempre rimanendo diciamo alle ricostruzioni dei fatti sul fatto quotidiano un articolo di Antonella Mascali c'era un accenno già nell'editoriale di Travaglio una Antonella Mascali il retroscena moral suasion per lo voi dal Quirinale
Ma viola resta ancora il favorito se un articolo dedicato al punto da come evolverà partita per la nomina del nuovo procuratore capo a Roma ma
Scrive Mascali anche
Scrive Mascali che a favore del di lo voi ci sarebbe stata certo non esplicitare una moral suasion dell'ufficio affari giuridici
Del Quirinale lì sono andati su richiesta prima del voto in Commissione consiglieri di Unicost Arena per spiegare lo stato dell'arte ma non di Magistratura indipendente
Aerei che la corrente di Davico esclusi ci sarebbe stata una moral suasion per lo voi
Da parte del Quirinale
Antonio Massari e Valeria Pacelli sempre sul fatto raccontano
Il pm corrotto il Colle blocco la mia nomina il titolo infatti Giancarlo Longo
Giancarlo Longo che il procura lex Pubblico ministero di Siracusa che è stato arrestato
Perché quello che ha costruito la finta inchiesta inchiesta farlocca quella per depistare come si dice nell'inchiesta sulle tangenti nigeriane dell'ENI
Lo avrebbe fatto su incarico di sempre del solito giro degli avvocati siciliani amara e Calafiore
Per questo ha appena patteggiato una condanna cinque anni ed è e ha abbandonato la magistratura
Longo
La vicenda Longo e il primo dei sei capi di imputazione menzionati nel decreto disposto dai pm perugini Mario Formisano Gemma Miliani contro Palamara tra le accuse mosse al Palamara
C'è quella di in concorso con l'avvocato esterno dell'ENI Piero amare il suo collega Giuseppe Calafiore
Di aver ricevuto quaranta mila euro
Per agevolare e favorire Longo nell'ambito della procedura di nomina del Procuratore di Gela in violazione dei criteri di nomina e selezione
Come individuati dalle circolari e atti correlati pur non venendo Longo nominato quindi Palamara avrebbe preso quaranta mila euro
Per pilotare la nomina del procuratore Longo
A Gela cosa di cui amare si interessa a quanto pare ma qui e tutto presunto ma veramente c'è da farsi venire i brividi amara
I soldi pare che li metta il più ricco Centofanti il problema è nominare un procuratore amico a Gela dove pendono degli insidiosi processi procedimenti proprio sull'ENI che era a Gela un grande stabilimento petrolchimico
Questo
Diciamo gli aggiornamenti sulle cose è interessante adesso restiamo sul fatto ci sono oggi do con qualche giorno di ritardo diciamo arrivano il commenta le valutazioni
E sul fatto interviene Giancarlo Caselli ex magistrato da qualche anno in pensione Caselli è uno dei magistrati italiani più noti un uomo a cui tutti dobbiamo gratitudine interessare andato a fare il procuratore a Palermo nel mille novecentonovantadue dopo l'uccisione di Giovanni Falcone Paolo Borsellino scrive Caselli
E di questi giorni lo spettacolo di una limacciose a partita fra correnti e schieramenti trasversali del CSM parlano INA di capi degli uffici giudiziari caotiche trattative scontri Accord e non sempre limpidi scambi di posti e favori
Formano un quadro che purtroppo non è nuovo ma si ripete periodicamente da quando le correnti
Quale più quale meno hanno perso il ruolo per cui erano nate di dibattito tra i diversi orientamenti culturali sui temi della giustizia
Per trasformarsi in una specie di suk ovviamente non si tratta di semplici beghe interne a una corporazione l'impatto vero è tremendo
Sull'indipendenza della magistratura quel che Luigi ferraioli scriveva con riferimento all'attività dei singoli giudici si può applicare anche al CSM vale a dire che in un caso come nell'altro si attenta all'indipendenza della magistratura
Ogni volta che si commette un abuso si esercitano in modo arbitrario le proprie funzioni l'arma l'equilibrio l'arroganza
Il rispetto o meno per le regole all'imparzialità o il pregiudizio sono tutti fattori che concorrono a determinare la posizione da assumere verso l'indipendenza della magistratura difenderla in quanto garanzie del cittadino oppure avvertirla come il privilegio di un potere odioso e terribile già infatti
Questo è proprio il punto che cosa ci si deve aspettare che che idea si diffonde nella pubblica opinione sui magistrati e sul modo come si esercitano l'azione l'azione penale c'è una di quello che una quarantina d'anni fa era in una specie di fratello gemello di Caselle cioè Luciano Violante anche Luigi ex pm ma poi passato ha una lunga carriera politica
Che affronta
Dal dal colonne del Foglio lo stesso lo stesso argomento
Il titolo del suo articolo e in gioco d'per la libertà basta le correnti della magistratura penalizzare il merito che favoriscono i confini i conflitti
Violante
Rilancia l'idea di dell'abolizione della dell'obbligo
Dell'obbligo di procedere per i magistrati passare appunto all'azione penale esercitata sotto la guida del governo
Scrive a Violante la proposta all'esame della Camera prevede che sia la legge cioè la maggioranza parlamentare del momento a stabilire i casi in modi dell'esercizio dell'azione penale
In una democrazia
Compiuta la politica penale quali reati perseguire prioritariamente quali lasciare scivolare verso la prescrizione rientra nel responsabilità dell'autorità politica e non nella responsabilità dei procuratori della Repubblica
Certo oggi è un giorno difficile per affrontare questo discorso pensate che se fosse il governo a decidere su cosa si indaga e su che cosa hanno oggi il ministro dell'Interno Salvini potrebbe indicare alle procure di lasciare in pace il suo compagno di partito Edoardo Rixi di cui adesso tra poco ci occuperemo allora ancora commenti interessanti di Carlo Nordio
Sul sul al mattino di Giuseppe Sottile ancora sul foglio sulla stampa un'intervista a a un grande avvocato
Giovanni Maria Freaks Flick ex presidente della Corte costituzionale ex ministro nella giustizia nel governo Prodi negli anni novanta lo intervista Alessandro Di Matteo dice Flick io non conosco assolutamente la vicenda ma in termini generali faccio una constatazione che i magistrati riservano tra di loro
Lo stesso trattamento che riservano ai politici quindi vale per i magistrati la stessa necessità di rispetto della presunzione di innocenza non mi pare
Che si possa parlare di inchieste ad orologeria né nei confronti dei politici in nei confronti dei magistrati
Ancora Flick tutte le polemiche che accompagnano
Il tourbillon delle nomine danneggiano la credibilità della magistratura non è il caso che il Presidente della Repubblica ha raccomandato la massima trasparenza è celerità
Sulle nomine
Su il Giornale
Sul giornale un commento in prima pagina di Stefano Zurlo
Ma Stefano Zurlo
Intitolato se Palamara fosse un politico sarebbe in galera non ci sono Fini pizzini come nelle tangenti lombarde appena scoperchiata ma brilla un anello da due mila da due mila euro e ancora ecco gli alberghi viaggi gentilmente offerti come in tanti scandali e Scandaletti macinati dalle cronache di questi mesi poi le soffiate gli incontri segreti in piena notte come congiurati gli esposti tossici ostruiti come subdoli ordigni
Per mettere sabbia negli ingranaggi della giustizia alle toghe pronte a brigare dietro le quinte per mettere le mani su questa o quella poltrona più o meno strategica del nostro sistema giudiziario
E in qualche caso rapide ad aprire le mani per riempirle di caldo
Ebbene fitte questo
Punto Stefano Zurlo fa questo questa ricostruzione questo ritratto
Della vicenda ma e alla fine ci spiega perché la la questione al punto masse
Palamara fosse stato per esempio un politico leghista o di Forza Italia della Lombardia o del partito democratico di Roma i tempi di mafia capitale
Sarebbe stato probabilmente arrestato scrive Zurlo a spanne se invece della toga Luca Palamara avesse indossato la grisaglia oggi si troverebbe in cella o ai domiciliari
Per carità i paragoni sono sempre azzardati ogni fascicolo ha una sua storia che non può essere generalizzata ci vuole misura
E però qualcosa stride almeno nel sentire comune
Scusate quello che in effetti stride è questo che
Non nella polemica su magistrati garantismo eccetera normalmente
Sì la polemica
Focalizzata sul fatto cioè le manette facili rimane ettari giustizialismo le toghe rosse o comunque le toghe troppo severe eccetera quello che le inchiesta dell'inchiesta amara
Cui tra l'altro c'è di mezzo anche la corruzione del di appartenente al Consiglio di Stato e comunque quello che sta emergendo ora da questa vicenda gravissima che riguarda il giudice Palamara i suoi colleghi e capi della procura di Roma
E che si vede come la corruzione dei magistrati
Tra i magistrati alla fine riguarda molto di più non l'eccesso di severità ma semmai il contrario cioè noi di fronte a un arresto ingiusto eccessivamente severo comunque
Quanto meno l'interessato lo viene a sapere mentre noi non sappiamo quanti reati vengono coperti da magistrati compiacenti o direttamente corrotti e questo sarebbe un tema di cui cominciare a occuparsi a proposito di giustizia e chiudiamo questa pagina con un articolo di Valter Vecellio sul dubbio che su tutt'altro argomento che senso ha tenere in carcere Formigoni ora che è vecchio nell'ombra del Celeste quindi del Celio ricorda Formigoni in carcere dal ventidue febbraio a settantadue anni
Non non ha commesso non è colpevole di reati di sangue non ci sono vittime parenti di vittime che possano sentirsi offesi oltraggiati
Senta se per una volta lo Stato non mostra il volto di tra corone a chi e a cosa serve un Formigoni vecchio del politicamente impotente in una cella si chiede travaglio e scusate si chiede Vecellio perché negargli lavoro socialmente utile
Mi pare quella contro Formigoni una inutile e crudele vendetta da meschini ma nettari
Orrore di uno stato di una corte di giustizia che trova legittima legale tutto ciò ho orrore di come tutto ciò sia accettato subito perfino considerato normale voglio sperare e credere di non essere il solo approvare questo orrore questo senso di ripulsa
Questo riguarda anche tanti miei colleghi giornalisti autori di articoli e servizi a dir poco crudeli ora che Formigoni è in ginocchio mi chiedo dove erano cosa facevano
In cosa erano impegnati quando il Celeste era sugli altari vecchia regola si dirà esser forti coi deboli debole con i forti vecchia regola ma non per questo meno ripugnante
Se c'è un momento di andare a stringere la mano a Formigoni e questo il ragionamento
Condivisibile
Naturalmente con l'avvertenza che bisognerebbe ma questo non è il caso di Deceglie dei radicali che su questo non hanno nulla da rimproverarsi dinanzi comunque ricordiamo sempre il problema serve da sapere quanti sono i carcerati di settantadue anni
O più per reati non non di sangue
Voltiamo pagina veniamo alla politica che è anche questa volta come spesso accade la politica e cronaca giudiziaria perché nel frattempo ha già a Genova magistrati i magistrati che
La procura di Genova marginalmente coinvolta nello scandalo che sono quelli che hanno ricevuto le denunce contro il procuratore di Firenze Creazzo ora anche lui in corsa per Roma vedete che è un girotondo che non finisce più ma comunque qui
C'entra ben poco la procura
Di Genova ha ottenuto la condanna a tre anni e cinque mesi
Del viceministro Rixi il quale si è dimesso direttamente
Anziché nel nelle mani del Presidente del Consiglio ha consegnato il suo mandato al capo del suo partito ministro dell'Interno Matteo Salvini
Quindici caffè consumati uno dietro l'altro in un bar di Cuneo questo raccontano Giuseppe filetto al Marco Preve su Repubblica uno scontrino da quattro ottanta alla all'Inter Chocolate a un dell'outlet di Serravalle un fiume di birra nella Pontida di Bossi
Quando ancora il Senatur non era un ingombrante reliquia politica se davvero la Ferri sì
Dovesse essere la scintilla della crisi del governo Gialloverde vedremo che non lo sarà
I cultori del dettaglio potrebbero trovare anche queste voci nel elenco delle cosiddette spese pazze costate la condanna a tre anni e cinque mesi per peculato e falso ideologico
Al viceministro
Delle infrastrutture Edoardo Rixi anzi ex vice di Toninelli visto che Eric si sia dimesso subito dopo aver appreso della sentenza che oltre a Luís al senatore leghista Francesco Bruzzone a condannato altri diciassette ex consiglieri della Regione Liguria di vari gruppi dal Pd a Forza Italia
Ma sempre su Repubblica Filippo Ceccarelli una gustosa
Di divagazione sulla la politica pre dona che mette in nota spesi nell'intimo e i caffè e dalle pecore ai sex toys il Consigliere già collo ai contribuenti di cinquanta Cent per il bagno pubblico come col solito gusto
Ceccarelli attinge al suo mitico archivio ricorda delle cose
Assolutamente
Divertenti come il il politico abruzzese pizzicato con l'amica nel ristorante milanese il vecchio porco con tanto ovviamente di ricevuta messa in conto ai contribuenti perché quella figurava come incontro magari istituzionale
Al proposito della lega un
Undici e dossier di Corrado Zunino su Repubblica la lega fuorilegge dà i soldi all'omofobia le trentotto inchieste aperte si dà conto del fatto che in giro per l'Italia ci sono trentotto inchieste aperte su esponenti esponenti leghisti Rizzi
Consegna
Sul Corriere della Sera lo sfogo del viceministro il partito sta andando forte mi colpiscono per questo passo indietro per non essere massacrato commessi ieri
Dice infatti i si sottrae alla
A a quello che era già previsto
Il duello con ancora in cinque stelle
Ci che c'è già stato sul caso di di Siri indagato per corruzione Siri e Rixi erano i due vice di di Toninelli del grillino Toninelli al ministero delle infrastrutture Toninelli adesso è rimasto solo
Ma forse rimarrà solo per poco perché Salvini lo ha messo nella lista dei ministri Da Rin pasta era
Il pressing sull'economia nella lista nera dei ministri così il leader leghista veste i battipanni da premier il rilancio su tale fatta ex e le critiche a trenta e costa quindi trenta ministra della Difesa indicata del cinque Stelle Costa ministro dell'ambiente indicatore cinque stelle e Toninelli sembrano essere almeno stando ai giornali di oggi i tre ministri pentastellati che devono essere sacrificati
Che devono essere sacrificati sull'altare di un rimpasto che dovrebbe sancire un nuovo equilibrio politico
Il manifesto
Proprio oggi cioè sul manifesto
Giuliano Santoro intervista Nicola Biondo
Nicola Biondo che è stato uno dei più stretti collaboratori per anni di
Di Casaleggio di Casaleggio di Gianroberto Casaleggio
E ha scritto
Già due libri su sulla sulle vicende di casa legge della nascita del Movimento cinque Stelle
Chiede l'intervistatore la narrazione grillina prevede che l'alleanza con la lega sia stato un passaggio obbligato delle circostanze visto che il PD aveva rifiutato ogni accordo lei però
Racconta che era proprio Gianroberto Casaleggio quando era in vita indicare questo approdo
Ne parlava risponde biondo nel parlava con il faccendiere Luigi Bisignani lo ha raccontato lui stesso il progetto era quello di una lega a cinque stelle
Le Nespresso già nel due mila quindici quando Gian Roberto non stava bene ma era viva e vegeta
Questo aspetto è stato già in passato già emerso sei già parlato ci sono state polemiche mandai serve
Per entrare appunto nel clima
Parzialmente nuovo della giornata di oggi
Che
Che vede per esempio sulla Repubblica
La quotidiana nota di Stefano Folli che appunto entra direttamente
Entra direttamente
Nel Tennant
Scrive folli chi invece non crede che le cose siano come sembrano tende a essere più malizioso del resto
Salvini pare soddisfatto solo se il governo evita di inciampare le dimissioni di Rixi accolte per tutelare l'esecutivo il referendum su Di Maio attraverso il suo voto on line spero in una marea di sì per Luigi un po'troppo miele per essere convincente in apparenza il leghista ha scelto la via della moderazione del buonsenso in pratica ha solo spostato i termini del confronto anziché schiacciare i Cinque Stelle
Sotto il trentaquattro per cento del Carroccio li brandisce per sottomettere le fa da sponda alla loro vocazione ultra governativa molto spiccata tra nel gruppo dirigente e assai meno tre militanti
Li protegge come una specie rare in via d'estinzione e a titolo di penna sacrifica Rizzi un suo fedele perché si rende conto che il momento MoVimento cinque Stelle in crisi verticale
Non potrebbe sopportare oggi un braccio di ferro come quello che si consumò intorno assiri dove prima si avvertiva l'arroganza oggi si respira fraterna solidarietà
Ma la mano tesa del Carroccio esige un prezzo Toninelli e la trenta non possono sentirsi al sicuro sulle loro poltrone
E Di Maio non avrà efficaci armi per difenderli la targa la Flat Tax delle autonomie regionali coincidono con altrettanti punti del contratto nella versione leghista saranno riproposti solo modulati
Nel medio termine per ragioni pratiche
Lettoni sovrani Steady Di Maio che anche lui alza la voce con Bruxelles lasciano presagire totale copertura dell'amico ritrovato nella polemica euro scettica quanto potrà durare la sottomissione penta stellata non è dato capire forse c'è poco tempo prima che il tessuto si laceri o magari ce n'è abbastanza perché si crei una pattuglia a cinque stelle
Una costola del grillismo disposta a seguire Salvini in ogni avventura futura a cominciare dalle elezioni anticipate ipotesi
Che incombe ed è più vicina di quanto il minuetto
Che il minuetto Salvini Di Maio lasci supporre
è chiarissimo Orquesta
Chiarissima questa interpretazione che Stefano Folli sulla repubblica
Veniamo a parlare di di Di Maio
Forse
Non non prima di aver visto affetto
Su questi punti di governare il retroscena di Alberto Gentili sul Messaggero
Il rilancio Sutta aver rimpasto se Movimento cinque Stelle non accetta si vota
E qui si parla con dell'irritazione di Conte con Salvini che si prende la scena Conte avrebbe detto basta con la invasioni di campo
Pensate Salvini come si deve essere spaventato di questo avvertimento di Conte
Dimaio a sfangata o il volto sulla piattaforma russo il di consente di rimanere al vertice a gestire però la sottomissione la sottomissione
A Salvini
Scrive Alessandro Trocino sul Corriere della Sera De Maio fa il pieno dissi sul rosso Ficco no alla politica di una persona sola l'aria continua a essere abbastanza frizzante
Un retroscena
In cui
Intitolato il tentativo di ripartire ora governino loro noi non faremo sconti di Maio sostanzialmente
Cioè con la solita formula Di Maio dice ai suoi deve governare la lega giusto che ora si assuma più responsabilità non abbiamo fretta e se hanno provvedimenti che vogliono varare con urgenza come fra tax autonomia ci portino i testi e dopo averli valutati gli possiamo varare ma l'impressione che i pentastellati non vogliano fare sconti
E il leader e i vertici fissano alcuni Faletti
Per fare la fa tax non devono passare condoni altre mente come risolvere il sovraffollamento delle carceri facendo evadere i detenuti va be questi come vedete siamo a dei min. etti
Non non lasciano presagire niente di buono per la durata di questo governo sempre sul Corriere della Sera tria la strettoia della trattativa con l'Unione europea la partita si gioca entro il venti giugno
Federico Fubini i nodi per la posizione dell'Italia Brussel verranno al pettine entro il venti giugno si capirà per allora se il Paese destinato a entrare nella gabbia di una procedura europea
Sul debito potenzialmente lunga e stringente e qualora dispiegarsi fosse questo scenario non quello di un compromesso
Sarà chiaro chi avrà preso la decisione agli altri governi europei nona Commissione del resto
La Commissione europea che ha fatto la severa lettera ai
Che ha fatto la severa lettera al Governo italiano a una commissione in scadenza in una Commissione
Che è finita strisce i governi appunto stanno trattando per la nomina della nuova Commissione quindi e tutto ancora tutto ancora
Per aria a proposito di
Economia
Una notizia importante su apre il Sole ventiquattro Ore del di oggi mutui casa frenata meno nove per cento asso frenata a sorpresa delle richieste
Gli italiani hanno smesso all'improvviso pare beh insomma hanno spesso meno nove per cento
Nei primi tre mesi dell'anno hanno smesso di chiedere mutui casa
Alla base alle banche tassi bassi prezzi stabili non bastano più il clima di incertezza politico economica dei timori di imposta patrimoniale sugli immobili rallentano le domande in Italia
Tra l'altro c'è una sorpresa tra gli operatori che si aspettavano invece un'annata un'annata più
Di crescita un'annata più positiva
Non ci sono continuano
Varie a succedere appunto cose lei ce la questione dei dei migranti su Repubblica Fabio Tonacci
Il migrante che affoga un video accusa l'Italia nelle immagini di un gommone da un aereo delle ONG tedesca si watch contattata una nave italiana che ha aspettato l'intervento dei libici
La amministra trenta risponde su Facebook alle accuse della ONG tedesca si Watch scrive Tonacci
Argomento sgomento appunto il salvataggio di un gommone forse
Che è arrivato per il salvataggio è arrivato troppo tardi perché si vede almeno uno dei migranti aggrappate tubolari affogare come documenta un filmato girato dall'aereo di Sea Wolf cioè pubblicato ieri sul sito di Repubblica
Amministra dice non permetto a nessuno di dire che la nostra ma Marina Militare abbia ignorato il soccorso di persone in pericolo di vita a nessuno sia molto chiaro è del tutto falso e strumentale
Quando è arrivato l'allarme nostri uomini la nave si trovava a ottanta chilometri di distanza praticamente due ore di navigazione
Locali dal barcone localizzato in acque di responsabilità libiche
Si è deciso di inviare immediatamente un elicottero la vita umana è sacra ma questo non può voler dire accogliere tutti indiscriminatamente indiscriminatamente
Arrivato l'elicottero in poco meno di un'ora i militari italiani hanno appurato che era già in atto un'operazione di soccorso da parte della Guardia costiera libica
Tutto questo sembra che sia falso l'articolo di tornarci su Repubblica da tutti i dettagli fa abbastanza impressione che rispetta un problema di tempi di di soccorso di di chi di tempo di navigazione per raggiungere una nave un gommone in difficoltà con gente in pericolo di vita si dica la vita umana è sacra ma questo non può voler dire raccogliere tutti indiscriminatamente
Non si capisce quale sia quale sia il nesso
Ci sono due
Ancora
Una notizia economica importante ne parla al Corriere della Sera
Con una intervista Pietro Salini e il capo della Salini Impregilo la più grande impresa italiana di costruzioni si sta realizzando una grande concentrazione di gruppi le costruzioni italiane sono tutti un po'malmessi un po'in difficoltà grazie all'intervento della Cassa depositi e prestiti si sta creando una specie di nuovo grande gruppo compartecipazione di capitale pubblica
Quindi capitale pubblico chi Fabio Savelli intervista Pietro Salini richiede nel perimetro di questo nuovo gruppo rientreranno anche Trevi costruzioni condotte Grandi lavori Fincosit e Cmc
E aziende in bonis come Vianini e Pizzarotti non mi faccia ancora dire nomi risponde Salini che significa che i nomi sono esattamente questi più l'Astaldi c'è dunque anche la Vianini di del gruppo Caltagirone in questo nuovo grande gruppo con capitale pubblico per salutare perché le aziende delle costruzioni italiane sono in grande difficoltà qualcuno penserà perché non si sblocca nei cantieri la verità esattamente il contrario
Ma bisogna dice Salini bisogna costruire un soggetto patrimonialmente solido con una struttura manageriali zeta anche per far ripartire tutti i cantieri al momento fermi quanti sono chiede Savelli a una contabilità su questo pensa che il nuovo soggetto posteri avviarne alcuni subito
E risponde Salini almeno trentacinque miliardi di opere pubbliche sono ferme anche per la difficoltà dei soggetti industriali
Voi vedete che Salini dice per la prima volta mi pare in maniera così esplicita una grande verità i cantieri non sono bloccati dalle burocrazie statali i cantieri sono bloccati dalle imprese costruttrici che modulano l'avanzamento o la fermata dei cantieri secondo delle proprie esigenze di pianificazione e di programmazione del lavoro e anche a seconda delle loro difficoltà finanziarie
Se appunto nel finanziario è quello il Kant il lavoro del cantiere per il quale hanno vinto la gara Sergio Rizzo
Si occupa anche di questo a pagina tredici della Repubblica un'inchiesta intitolata dall'ENI a Fincantieri la Cdp vuole tutto e così nasce la nuova IRI
E il stiamo parlando appunto del nuovo ruolo che sta ormai assumendo nell'economia italiana a Cassa depositi e prestiti braccio armato dello stato che soprattutto i Cinque Stelle
Hanno voluto ma anche la lega hanno voluto come nuovo
Strumento a disposizione
Dal governo per condurre una politica industriale da diciamo dai Palazzi appunto governativi sul Corriere della Sera
Ultime segnalazioni
Su argomenti più disparati Man
Ma ugualmente molto interessanti
Massimo Gaggi sul Corriere della Sera Massimo Gaggi scrive dagli Stati Uniti racconta agli americani uccisi dal costo dei farmaci
Nessuno dovrebbe morire perché non ha l'insulina per il suo diabete affermazioni indiscutibile dice Gaggi ma se pensate che rifletta
La crisi sanitaria di un Paese africano siete fuori strada articoli con titoli simili compaiono spesso sulla stampa USA
Raccontano la realtà quotidiana di milioni di americani costretti a pagare centinaia a volte migliaia di dollari per un farmaco salvavita in commercio da un secolo i cui costi continuano a schizzare in alto
Le tre case che lo producono sospettata di collusione migliorano marginalmente la formulazione si garantiscono così continui rinnovi di Benedetto e quindi dice viaggi beh l'America sarà tutto sto beh il miracolo
Ma vale la pena di riflettere anche su questo quando vediamo tutto nero nella nostra realtà nella nostra sanità e ammiriamo l'America che continua a crescere
La sanità pubblica italiana è sicuramente migliore di quella americana non così il trasporti il Messaggero oggi ci regala una per averla in prima pagina
Roma Shock al Corviale il conducente accelera dopo una lite cioè un il conducente di un autobus dell'Atac che casualmente
Evidentemente fu era funzionante in quel momento litiga con un precetti passeggero che è salito sull'autobus con due cani senza museruola lo fa scendere ne segue diverbio che si conclude con l'autista che accelera improvvisamente cerca di
Investire il il suo ex del da poco ex passeggero c'è un commento in prima pagina sul Messaggero
Perché così questo a beneficio dei nostri ascoltatori non romani ma nella capitale si vive così il tema commenta di oggi in prima pagina del Messaggero e ma chi sceglie gli autisti
In realtà per
Sarebbe da fare un lungo discorso ma tarocchi sceglie gli autisti dell'Atac a Roma lo sappiamo benissimo lo sanno benissimo anche i giornalisti del messaggero
E quindi ultimo argomento la cannabis
Una sentenza della Cassazione che scritto sconvolge il mercato della carne cosiddetta cannabis
Leggera
Naturalmente
Salvini
Ma subito festeggiato questa sentenza dicendo
Che
Dicendo che era
Finalmente è giunta l'ora
Di dire no alle droghe essi al divertimento sano
Non si capisce che cosa significa
Vendere vendere cannabis light è un reato sono ottocento i negozi in tutta Italia stop della cassazione via libera solo ai prodotti senza efficacia drogante Salvini bene hanno il divertimento sano
Racconta tutto questo Alessandra Arachi sul Corriere della Sera
Anche la stampa si occupa con un dell'argomento con un centro scena di Roberto Giovannini
Compatto nel fronte proibizionista basta al veleno nelle nostre città il PD dice può essere una pietra tombale su un settore in forte crescita
La lega canta vittoria ora chiudiamo i negozi il silenzio dei Cinque Stelle e questo articolo di Giovannini molto costruito benissimo perché è una specie di foto di gruppo della politica italiana bifronte è un tema eccome
Di questo cioè il fronte proibizionista basta veleno nelle nostre città
La lega canta vittoria i Cinque Stelle tacciono e il PD si occupa dell'aspetto economico del di un settore che appunto promette crescita ci sono su molti giornali interviste negozianti quello che voleva assumere e insomma
E infatti Andrea Romano del partito democratico ci riferisce
Ci riferisce
Roberto Giovannini sulla stampa dice la sentenza rischia di rappresentare una pietra tombale per un settore in piena espansione l'altra deputata De Angeli tappini dice con lo stop ai negozi migliaia di giovani imprenditori che hanno investito i loro risparmi in aziende agricole nel commercio rischierebbero la chiusura e quindi a occuparsi del problema delle della libertà rimangono
Tradizionalmente i radicali
Protesta il segretario di più Europa Benedetto Della Vedova che peraltro
Appunto parlanti una sentenza politica in linea con il volere di un ministro che ha annunciato un'offensiva contro la cannabis light
Riccardo Magi di deputato radicale di euro di più Europa dice all'Italia non serve una caccia alle streghe che allarga il mercato criminale serve una legge che che legalizza cannabis e i suoi derivati
I numeri senza vincolo di mandato ci sono bisogna subito costituire un intergruppo parlamentare
Da domani vediamo chi ci sta chissà che faranno i cinque stelle ieri sull'argomento cannabis solo un imbarazzato silenzio chiude così l'articolo
Giovannini
Su Italia Oggi è reato la cannabis de nei negozi si dà conto della posizione della tesoriera dei radicali italiani Antonella soldo e della presidente Barbara Bonvicini
Attendiamo
Che sono un portavoce della campagna Guido
Attendiamo le motivazioni della sentenza della Cassazione per valutare quella che speriamo non si configuri come una sentenza politica ovvero in linea di in linea con il volere di un ministro che ha annunciato un'offensiva nei confronti della cannabis light
E ancora andiamo a chiudere questa rassegna stampa di oggi
Parlando di appunto Radio Radicale
Il segretario della federazione nazionale della stampa cioè il sindacato unico dei giornalisti
Raffaele Lorusso
Interviene con un'intervista
All'avvenire
Lorusso dice editoria il Parlamento ha numeri per cambiare Roma interrotta il taglio al fondo per l'editoria prima e il mancato rinnovo della concessione a Radio Radicale
Poi rappresentano una dichiarazione di guerra all'informazione chiediamo al Parlamento di invertire la rotta
Raffaele Russo è al secondo mandato come segretario generale della Federazione della stampa il sindacato dei giornalisti cosa si può fare nell'immediato
Chiede il giornalista del dell'avvenire in Senato c'è il decreto sblocca cantieri ad chiediamo alla presidente di Palazzo Madama Alberti Casellati di non considerare inammissibili
Gli emendamenti presentati da diversi partiti per consentire radio radicale
Di proseguire nel trasmissioni
Sulla questione si sono mobilitate tutte le forze politiche accetta il Movimento cinque Stelle
Si dice Lorusso alcuni parlamentari cinque stelle hanno firmato petizioni ma bisogna capire se avranno la forza di entrare in collisione coi vertici e con la Casaleggio associate
Eccetto loro comunque nostro sit-in davanti a Montecitorio sono intervenuti esponenti di tutti i partiti in un arco che va da Fratelli d'Italia Lega
Fino a Pd il la volontà del Parlamento di pronunciarsi su quegli emendamenti c'è inaccettabile trincerarsi dietro ad artifici regolamentari
Il capogruppo cinque Stelle in Senato Stefano patto anelli annuncia che la prossima settimana l'Aula discuterà la mozione sul rinnovo della convenzione di radio radicale col mise
Dice Lorusso ben vengano le mozioni ma servono i provvedimenti in attesa della regolamentazione del settore attraverso una gara pubblica radio radicale non deve spegnere il San insegnare occorre un rinnovo temporaneo della convenzione
E comunque c'era un problema di metodo cioè non si può prima costringere molte voci a sparire migliaia di giornalisti
A perdere il lavoro e poi discutere di editoria agli Stati generali
L'allarme
Sull'allarme quindi dalla Federazione della stampa per radio radicale e su Radio Radicale oggi il manifesto
Regala
Un inserto di quattro pagine
Dedicato al Manifesto dedicato appunto a Radio Radicale spero la battaglia di oggi e quelle di ieri viva Radio Radicale è una grande disegno di Mauro Biani su sulla prima di queste quattro pagine speciali
Che sono fatte
Ripubblica andò storici articoli del manifesto delicati radio radicale ve ne vogliamo leggere cioè una lunga intervista datata due mila dieci titani era preziosi a Massimo Bordin
In cui si parla delle del suo rapporto terzo rapporto
Complicato diciamo con Marco Pannella
E
Qui addirittura sì sì si ipotizzava l'uscita di Massimo Bordin
Da alta radio radicale
Ma rivogliamo leggere
E vi voglio leggere così perché utile per un pezzo di un articolo di Rossana Rossanda del dieci aprire mille novecentottantatré
Scrive Rossanda voglio parlare oggi della minacciata messa a morte di radio radicale incombe il proprio e la tecnica è affascinante democristiana non cessa di stupire
Con noi il metodo è stato sornione il ritardo l'asfissia dolce il congelamento l'assideramento
Con radio radicale e il blitz il ministro Gasparri afferra virtuosamente la legge radio radicale dice e nazionale non si può essere nazionali le trasmissioni via etere sono soggette alla regolamentazione dello Stato dunque sigilli oggi o domani
Senonché quale legge quale regolamentazione per favore dalla sentenza della Corte Costituzionale del settantasei in poi solo il testo di legge cioè che quello che garantiva il monopolio delle trasmissioni via etere della RAI e messo in mora
Siamo in piena vacatio legis
Vedete quel che mi capita a frequentare i processi ed è tanto vero che prosperano le radio assolutamente nazionali Radio Monte Carlo cos'è l'emittente di Rocca cannuccia
E non parliamo di tv in questo settore dove invece si parla di un limite di bacino ben quattro reti trasmettano sul territorio nazionale sul territorio italiano regolarmente annunciate dai giornali niente affatto clandestine grondanti di milioni coloro Onia intollerabile pubblicità
Inizialmente giocose ed evasive adesso politicanti di terz'ordine e allora e poi il bacino di ascolto di radio radicale è inferiore a quello di altre radio Radio radicale non usa ne abusa delle onde Pup pubblica proprietà
Come ricorda Rodotà ma paga regolarmente il canone del telefono perché funziona via cavo
In via di questo passo gli argomenti contro le tesi di Gasparri sono decine e allora chi si vuole imbrogliare che radio radicale fra le radio
Forse la sola cassa sia perché essa politica A Fool Time trasmette in diretta le parole politiche dovunque le raggiunge magari pensate per quello specifico pubblico da questo o quel leader suo non suo effettacci de fettucce compresi
La sentono tutti
Può non far comodo al tipo che si diffonde al microfono
Radio radicale trasmette tutti i congressi servizio di grande interesse così da Roma
Molti di noi hanno potuto seguire lavorando il congresso del PCC
Radio radicale segue orrore orrore ai lavori della Camera che l'emittente nazionale relega alle sei e quaranta del mattino prima che sorga il sole dopo mezzanotte quando è tramontata da un pezzo la considera un'attività notturna non vorrei dire un livello occulto altrimenti sono guai per i parlamentari
E non dovrebbero la Camera e il cittadino ringraziarla e così ancora Rossana Rossanda
Mille novecentottantatré trenta sei anni fa io che pur perché pur più di una volta strangola Erei Marco Pannella Luís farebbe altrettanto e siccome è grande e grosso apre la peggio non posso accettare il Manifesto non può accettare che radio radicale sia sigillata
Sotterrata
Con questo articolo del mille novecentottantatré di Rossana Rossanda in difesa di radio era anche radicale che chiudo
Anche questa puntata di stampa e regime stante regime tornerà domani mattina alle sette e trentacinque con Marco Taradash per me si chiude qui
La mia visita agli studi dire dei Radio Radicale ringrazio i giornalisti e i tecnici
Non della radio che per la loro ospitalità anche per il supporto al mio dilettantismo radiofonico grazie soprattutto al direttore restio Falconio che mi ha concesso l'onore e l'emozione di parlare unita al microfono di Massimo Bordi
Massimo un maestro che non potevo pensare di sostituire ma son venuto qui solo per ricordarlo onorarlo
Rimpiangerlo con poi con il pubblico dei suoi affezionati ascoltatori un saluto da Giorgio merletti lunga vita radio radicale
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