Sono stati discussi i seguenti argomenti: Diritti Umani, Esteri, Grecia, Immigrazione, Infanzia, Informazione, Libro, Minori, Politica, Rifugiati, Save The Children.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 30 minuti.
Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova puntata di fortezza Italia la trasmissione di informazione e di critica delle politiche dell'informazione sull'immigrazione nel nostro Paese
In questa puntata ci occuperemo innanzitutto di Grecia della situazione
Ormai dimenticata dei tanti immigranti bloccati dopo l'accordo con la Turchia del due mila e sedici sul territorio greco o meglio spot greci e e poi ci occuperemo anche di Save the Children Mandela suo centenario in particolare di un libro che narra le vicende della sua fondatrice buon ascolto
Radio radicale siamo qui alla al Salone del libro di Torino che ci occupiamo in questo spazio di emigranti in Grecia forse i nostri ascoltatori ricorderanno che dopo l'accordo del due mila e sedici tra l'Europa e la Turchia una conseguenza di quest'accordo sui migranti fu che
Settanta mila migranti
Provenienti dalla Turchia restarono bloccati
Grecia in particolare
Lei ci così detti centri di accoglienza avrebbero dovuto essere redistribuiti tra Europa ma per lo più così non è stato ce ne sono ancora veramente molti bloccati appunto in in Grecia ce ne occupiamo attraverso un progetto interessante di una associazione che si chiama Steel ai Rice e abbiamo con loro i la diciamo
Promotrice di questo Progetto Nicoletta Novara salve Nicoletta tante
E e e insieme a lei c'è Ottavia Bruschino che ha partecipato anche lei a questo progetto di che cosa si tratta si tratta di un progetto che coinvolge proprio i migranti i giovani migranti che sono Tonnellotto spot diretto di Samos un progetto che li ha coinvolti dal punto di vista dell'arte fotografica allora innanzitutto Nicoletta tutte le sessanta promotrice se ce lo può spiegare
Sì circa attraverso i nostri occhi è un progetto fotografico che nasce all'interno di Masi che ha un centro per giovani migranti fra i dodici e i diciassette anni
Ma oltre ad insegnare inglese Greco computer matematica insegniamo anche fotografia
E
Di al termine del del corso di fotografia ognuno di questi studenti ha ricevuto una Code accuse getta colori
Abbiamo chiesto allora di mostrarci quella che è la loro vita all'esterno della scuola e quindi i nostri studenti sono pari dato degli scafi molto intimi molto forti e rispetta la loro vita all'interno del campo
Alle difficoltà che loro vivono ogni giorno all'interno di questo campo
Ci hanno mostrato anche però quella che è la loro speranza il loro sguardo verso l'Europa il loro sguardo verso il futuro quindi adesso noi siamo insomma
Presentando il portando questa mostra dovesse degli studenti ad essere proprio a i fotografi le pressioni che che parlando direttamente quindi non giornalisti o fotoreporter che arrivano dentro il camper raccontano
La la vita e quello che sta succedendo ma sono loro stessi dall'interno che ci spiega che ci raccontano che cosa significa per loro vivere mesi e mesi intrappolati in passò sport
Ecco Ottavia
Appena parolaio vorrei chiederti di descriverci appunto innanzitutto la tua partecipazione a questo progetto ma come appunto questi migranti giovani migranti
Quindi di un centro per minori no ben capito a affrontano appunto questa loro
Presidenza dice chiamiamolo così questa costrizione nel nel in questo sporco allena io la star interno ho speso circa un mese affari quaranta gli altri tra diciamo si depaupera stemperata
E Chris costruito appassionata al suo Progetto perché ho creduto fin da subito che potesse essere la testimonianza più forte e diretta di quello che sta accadendo a casa nostra le corti d'Europa e quindi ho voluto cogliere aiuto quel tali imprese attività agli altri Rocca richiesti al piemontese e cercare di presentarla sarebbe libero e poi al alla giustizia di Torino pecca
No ai cittadini italiani dobbiamo sapere cosa sta accadendo appunto veramente a pochissimi chilometri da casa nostra
Allora i ragazzi nel campo al ingenerare l'hot spot di Samo c'è Samos c'è da dire che è nato per ospitare i seicentocinquanta persone ma oggi ci sono circa quattro mila duecento persone all'interno di cui trecento mila che lo accompagnò a chi la la la sì la fascia più vulnerabile esclusivamente ai minori non accompagnati perché non hanno alcun tipo di supporto e Nicoletta o meglio di me e lo sa perché è lei lavora con i ragazzi con gli adolescenti del campo e quindi vivere in condizioni disumani si parla di cinque sei ore al giorno
Anzi a di coda per passo un dottore sì quattro mila per quattro mila persone Enzo in condizioni davvero in cui manca totalmente dignità alle persone e quindi ovviamente l'adolescenza come qualsiasi altra età di vita si fa dura si fa impossibile sull'isola e non si sa quanto il si dovrà rimane rimanere e se si potrà effettivamente arrivare in Europa perché si va via che ci c'è anche la possibilità di essere rimandati indietro in Turchia
Ecco ancorato in un momento pubblico chiede di ma
Da quanto tempo mettiamo il massimo che il figlio del sorriso gli Stati Uniti allora all'Est non si può fare un sarebbe non si può fare una statistica vera e propria perché non abbiamo i dati direttamente noi associazioni che lavoriamo sugli tra io ho conosciuto persone che stimo gli dà un anno e mezzo alcuni mi accusano addirittura due anni
Quindi realtà e molti distici adire massimali molti tanto le persone che arrivano ora appena arrivate sinistra il il diciamo il il colloquio perde la richiesta di asilo qui per la prima in giù giù a chiamarlo così è segnato per il due mila ventitré
Adesso quindi si parla di anni in condizioni disumane
Ecco vorrei chiedere Nicoletta innanzitutto da quando loro operano nel centro di Samos quindi se ci può dare questo dato che non abbiamo detto prima
Sì è la la scuola aperto a settembre del due mila diciotto
Io sono arrivate invece a dicembre appunto si intende sposare ok ecco però volevo chiederti cui visto
Qual è il rapporto tra questo centro e il resto della popolazione dell'isola
A
Pressoché
Nullo nel senso che
No i i volontari che sono che sono in questo centro provengono principalmente dall'Italia dall'Inghilterra dall'America
Quello che ne stiamo cercando di fare che abbiamo già iniziato a fare visto che insegniamo greco anche all'interno della scuola e avere un insegnante locale e quindi cercare di coinvolgere persone del posto nel nostro progetto educativo però diciamo che in generale c'è abbastanza indifferenza verso quello che facciamo percorrere invece
Ritornando ai migranti che sono
Dentro il centro
Come si svolge la loro quotidianità
La loro quotidianità si svolge principalmente in fila nel senso che loro devono fare stia per cedere un pasto fila per riuscire a farsi una doccia tira per riuscire ad ottenere i vestiti fila per riuscire ad andare dal medico
Ogni ogni folte che dovrebbe essere un diritto una fila ed una lotta all'interno della Fia per riuscire ad arrivare ad avere un pasto dell'acqua una visita medica è una condizione molto molto dure privativa
E naturalmente con il sovraffollamento che
Il giudice ha parlato Ottavio D'Acquisto unica ancor di più di uno
Sì esatto perché appunto come dicevo Ottavia sì sì e no quattro mila duecento persone per un centro che le né potrebbe ospitare seicentocinquanta quindi abbiamo sia un sovraffollamento all'interno del campo ufficiale sia ci sono persone che vivono in tende per mesi e anni all'esterno ai due lati del campo quindi la situazione è veramente
Molto critica la composizione per nazionalità di miss migranti
La percentuale più alta proviene dall'Afghanistan poi abbiamo Siria e Iraq la Repubblica Democratica del Congo Palestina
E per età come sono distribuiti sono ci sono molti nuclei familiari si sistema che noi familiari N in
I giovani uomini
Senza famiglia diciamo vanno dai venticinque ai trentanove anni facessero molte famiglie e appunto circa trecento minori non accompagnati
Ecco è stato difficile adesso passiamo a Ottavia per
è stato difficile avere il rapporto con con questi minori che tipo di di interazione c'è stata magari anche quando avete iniziato
Come si rapportavano all'era
Il per quanto riguarda il paesaggio e Nicoletta che ha totalmente subito il tutto io per dir la verità quando è tornata a fare quella creata Samos e l'ho fatto con un aumento insisterà nella di non di infila in RAI ma fin dal primo momento mi sono a avvicinata a tutti i miei colleghi dell'altra associazione e quindi era il dato nel mio lavoro quotidiano ovviamente ago che fare con i bambini adulti di qualsiasi fascia d'età
Ma ira nella difficile me stesso che ovviamente sono persone che hanno vulnerabilità che non potremmo mai comprendere però Stratos nello stesso tempo le persone che ci mostrano più umanità che tu possa immaginare a me stesso che tra rivisto gli sarà per aiutare gli altri
Ma in un certo senso è magari può essere Ciocco da dire Hamas località nota a fatti di stupire dei sentimenti di base che però diventa a volte qua ci dimentichiamo quindi si bisogna Sampras tre binari
Consapevoli del fatto che si parla con persone Carlo vulnerabilità che scappano da situazioni che che ovviamente
Di pericolo di situazioni che non si cura a casa loro e quindi io ho già o e quindi bisogna sicuramente ricordarsi questo quando si ha a che fare interagire con la popolazione del campo c'è da dire poi che la situazione al come dicevamo non nella migliore quando rimane in Grecia con derivano Samos
Soffrono molto slitterà al sia per le condizioni fisiche sia dal punto di vista psicologico l'impatto psicologico e forte è meno visibile per una persona che arriva subito sull'isola ma in realtà le persone che soffrono si parla anche di violenze fisiche
Quindi non è che quando arrivano a casa nostra stanno meglio ecco e questo purtroppo deve dobbiamo ricordarci anche
E infatti inidoneità volevo proprio che detti questo c'è da quelle ci dice Ottavia comunque c'è una reazione vitale nove a dispetto poi alla vostra
Iniziativa però mi chiedo quanta forza ci vogliano a stare in quella condizione con prospettive molto vaghe no perché di fatto appunto l'abbiamo detto da varie anni che immigranti sono in Grecia
In gran parte bloccati certo ci sono poi dei movimenti delle cose però la situazione è è grave insomma
Ci può dire qualcosa su questo figlie le ripercussioni psicologiche di questo di stare in questo limbo senza sapere quando e se ne andranno senza sapere dove andranno e
Anche quando glielo dicono magari il giovedì ad esempio gli dicono che è la tolsi paese aperta e andrai nella Main Land partirà ai venerdì mattina ed è un ed è anche quello è un trauma ce ne fu perché nel momento in cui c'è per tutto il tempo in cui dovrà essere stati in questo luogo ed ha cercato comunque di creare dei legami per sopravvivere no
E da un giorno all'altro quelli che Amis spezzati e sai che sarai Nando forse in un posto migliore ma non sai dove e non sai cosa troverai
Quindi è un viaggio che veramente iniziato nei loro Paesi prosegue ancora adesso con una difficoltà estreme con delle ripercussioni psicologiche molto importanti
Ecco sicuri di raggiungere una cosa ottantasette infetta
è che un'altra cosa molto difficile che che di cui non ci rendiamo conto di Amantea che tanti nuclei familiari vengono anche spezzati quand'era gennaio sugli se no mi ricordo benissimo che un giorno arriva la notizia che questi due fratellini afgani dieci sedici anni
Vengono Stati sono stati separati
Praticamente se tu arrivi sull'isola senza genitori e si aiuta Tello con cui ha rivisto l'isola il tuo caso singolo la tua tu verrai trattato come un caso singolo tuo fratello avrà un altro fatto burocratico
E quindi le vostre strade comunque sapienza per separeranno queste successe per esempio a questi due fratelli afgani
E e quando diciamo i volontari per quello lottato molto affinché questa separazione non avvenisse non sono riusciti Perca le le il match man del campo ha risposto che tanto è prassi fare ciò
Candore due giorni poi si dimenticano han detto queste parole quindi SS rendiamoci conto umano anzi molto umane ben sul quindi il problema di base anche che veramente a testimoniamo e vediamo delle dividendi famiglie fratelli che arrivano magari non dieci sedici anni solamente io quello certo presenti dei miei cari amici care con lo Strehler se tali piani
La lo le loro famiglie sono stati separati e non si sa se riusciranno a essere gli abiti avvicinati
Quindi davvero e rendiamoci conto terzi questa diciamo disumanità burocratica però la stiamo facendo noi stiamo ovviamente le autorità greche tra siamo in Europa
Infatti io non so se voi adesso volete aggiungere altro intanto di di ringrazierei perché insomma abbiamo mi sembra avete descritto molto bene
Qual è la situazione in questi centri
Tra virgolette di accoglienza per immigranti che provenivano appunto dalla rotta balcanica dalla Turchia e anche
Penso sia molto meritorio il vostro lavoro
Di poi a vedere solo cercare di portare attraverso questa mostra
Di diffondere notizie su questa situazione che se n'è parlato molto ovviamente nel momento clou appunto preferiva dell'accordo
Con la Turchia e poi anche ovviamente a ridosso del ma adesso è completamente dimenticata
Non so se volete aggiungere qualcos'altro ieri grazie grazie allora a Nicoletta Novara e Ottavia Bruschino Nicoletta Novara in particolare prodotti dice per assimilai Rice di questo lavoro con i giovani migranti costretti non lo spot diretto diciamo s'che ha come titolo attraverso i nostri occhi ringraziato Ottavia Bussi
Radio radicale ancora dal trentaduesimo Salone Internazionale del Libro di Torino ma sindaco Coccia Andrea Billa o ben trovato andrebbe ritrovato grazie anche Massimiliano allora siamo qui insieme Raffaella Milano benvenuta a Radio Radicale Arzegrande ascoltatrice di radio radicale Schröder molto attento al Raffaella Milano ricordiamo colore di dei programmi nazionali di sedici Trenitalia dal due mila e undici bare qui in una doppia sia sette scindere anche come autrice
Di questo bel libro edito da Edizioni dal titolo i figli dei libici hentai già storia rivoluzionaria che il fondo sedici allora la scala e un viaggio alla ricerca delle radici dell'organizzazione con cui lavori l'organizzazione che ha compiuto cento anni organizzazioni che c'è bisogno di presentare ma questo viaggio meno i vertici è in qualche modo anche un viaggio nel presente nelle contraddizioni del presente allora innanzitutto come è stato scavare nella storia di e diventai e cosa ai riportato da questo viaggio
Ma io ho avuto una continua sorpresa nel senso che è semplice il treno in una realtà molto conosciuta nota a tutti però anche noi che ci lavoriamo da tanti anni non abbiamo una chiara consapevolezza delle nostre origini eppure sono delle origini che hanno tanto da dirci anche oggi
Innanzitutto perché Save the Children nasce su una causa molto scomoda
Molto antipopolari e perché in un'Inghilterra dove duecento mila vive dove stanno piangendo i propri morti save the Children nasce per rivendicare i diritti dei bambini austriaci e tedeschi i figli dei nemici
Del giorno prima e nasce dall'intuizione di una donna
Una donna che vissuta in una casa borghese di campagna inglese che però va a studiare a da Oxford quando le ragazze ancora ad hoc svolto non potevano laurearsi
Poi va a Cambridge già e mette in piedi un'organizzazione
Che ha il coraggio e la capacità di interloquire con tutti i grandi del mondo in un modo molto moderno molto anticonformista rompendo molte regole e sono tutti aspetti che è bello ricordare non solo per sé deciderla ma per l'azione di tutte le organizzazioni umanitarie che oggi sono in campo
Ecco infatti dalla lettura del libro emerge già lo diceva Massimiliano un parallelo purtroppo dobbiamo dire con la realtà odierna perché Lai citato
La fondatrice di seguirci ben si mobilita alla fine della prima guerra mondiale quando appunto si occupa come dice il titolo dei figli dei limiti ma soprattutto questo suo mobilitarsi realtà
Deriva anche da esperienze precedenti che vengono narrate per esempio dalle guerre nei Balcani
In cui
Lei matura appunto una riflessione su
A partire poi dall'elemento più debole insomma del
Ben negli esseri umani cioè i bambini di come sia i fondamentalismi religiosi ma soprattutto i nazionalismi montanti disumani Zano la società
E questo insomma è la grande riflessione che chi va bene anche purtroppo per oggi
Assolutamente sì proprio questo credo il senso di questo libro il nazionalismo lei dice
è diventato come una religione la peggiore delle religioni ed è anche interessante che una donna di cultura anglicana alla fine incontra un Papa Benedetto quindicesimo che non ha Darren muore ha appare per la prima volta una cosa del tutto
Nuova della Chiesa cioè fare in un'enciclica un esplicito riferimento all'organizzazione chiedendo la di tutte le diocesi di donare fondi
A a sei decidere quindi donare soldi che sarebbero andati ad una donna per giunta africana per gestire una rete di aiuti
Mi piace anche qui a Radio Radicale ricordare anche un un altro pezzo un po'prima di origine di Save the Children che sono questi Cambridge magazzino perché prima ancora della lotta dei diritti
C'è l'informazione che cosa succede è Granta in Jebe la sorella iniziano in piena guerra a fare arrivare in Inghilterra
Le cronache dai Paesi nemici e quindi arrivano le cronache dai Paesi alleati dei Paesi neutrali eterno Paesi nemici vengono tradotte da una rete di traduttori
Volontari e ogni domenica escono in edicola e c'è George Bernard Shaw che nel sostenere la causa dice una cosa molto bella non posso avere nemici che hanno meno di sette anni cercando proprio di far sì che attorno al tema dei bambini si cerchi di creare un legame di umanità che va oltre le barriere e oltre i muri questo messaggio molto quale veramente molto attuale anche oggi c'è da dire anche che lei è la prima persona a scrivere una dichiarazione dei diritti dei bambini e dice
Da oggi in avanti dar da mangiare un bambino che ha fame vestire un bambino
Che e il nudo non sarà più un atto di assistenza sarà un atto di giustizia quindi crea questo legame gradazione diciamo tradizionale delle charities inglesi
E invece la lotta per i diritti che poi sarà
Come dire uno spunto che nel secondo dopoguerra le ONG che all'epoca non esistevano faranno
Proprio
Infatti è molto interessante libro come viene descritto da lo sviluppo di sedici no da una piccola organizzazione insomma
Da quasi dei danni di San Vincenzo no delle signore così tutti poi a una una tale e sviluppo in incontro col Papa per esempio risulta essere fondamentale
E i si estende in tutta Europa e diventa appare infatti la la sede viene trasferita trasferita da dalla in Gran Bretagna a a Ginevra che il luogo cruciale di tutte le istituzioni sovranazionali però una una questione che appunto dicevi Raffaella e chi è
Il il passaggio viene quasi in automatico da una associazione che all'inizio si occupava della fame dei bambini perché lo ricordiamo dopo la prima guerra mondiale
Ed è una delle cause della nascita dei fascismi ma e del nazismo soprattutto in Germania le i debiti che vengono fatti pagare i debiti di guerra ai Paesi sconfitti creano una situazione di disagio enorme di fave vera e propria fame
Nei Paesi sconfitti e questo però il passaggio nella nell'evoluzione sedicenne come di anche altre voi ne Gino che soprattutto quindi cede nel nel dopoguerra e quello
Da l'aiuto che come dire a politico e di non non non chiede a nessuno no di di che idea politica sei da aiutare però voi automaticamente nell'aiutare le vittime diventa denuncia politicanti
Credo che questo è un tema peraltro questa linea di confine tra politica e assistenza è un tema aperto per le organizzazioni non governative anche oggi e spesso è anche un dilemma perché bisogna soccorrere tutti ma allo stesso tempo bisogna dare voce le ONG hanno molto riflettuto su questo malinteso senso o no della neutralità essere neutrali non significa non dare voce agli oppressi non significa non rivendicare i diritti eppure tutto questo crea delle situazioni molto complicate io racconto
Dopo l'intervento dell'Europa centrale l'intervento che Save the children va in Russia Russia ci sono i bolscevichi
Quindi c'è una situazione a Save the Children avviene accusata da tutta la stampa britannica
C'è un titolone di un giornale eco trovati in archivio che c'è scritto e allora i bambini della Cornovaglia per accusare l'organizzazione di dare i soldi fuori e non occuparsi dei bambini
Noi diremo prima gli italiani o prima gli inglesi a seconda del e e tutto questo però rafforza il senso
Dei diritti umani cioè del fatto che esiste
Una dovere nei confronti dell'umanità che anche di sei Gran Premio quando delle leggi nazionali
Rischiano di veder messo in ombra deve comunque avere la prevalenza deve comunque prevalere rispetto a quelle che sono impropriamente delle leggi nazionali che bloccano questa possibilità di sentirsi corresponsabili dell'umanità e il simbolo del bambino è il centro di questa responsabilità lei dice anche
Guai a noi se ci lascia forti il pianto di un bambino
Ho pianto non avviene all'interno dei nostri confini e purtroppo Save the children questa storia l'ambiente vissuta tutti i giorni
Così come no può diventare dell'Europa centrale se pensiamo alla Siria se pensiamo lo Yemen con i carichi di aiuti bloccati che non riescono ad arrivare dove ci sono gli asset se pensiamo alle morti nel Mediterraneo tutto il resto come dire frutto questa come dire non ascolto anche del pianto del bambino o comunque delle persone rispetto alle quali come dire il sentimento della comune umanità viene messo in secondo piano rispetto ad altri tipi di vincoli
Eh sì e ma poi oggi ancora sembra peggiorata la situazione perché il ruolo politico
Indiretto ma
Effettivo no delle ONG oggi anche se le ONG non volessero come dire volessero cercare di non manifestarlo eccome cercano poi di essere appunto obiettiva in realtà gli viene rinfacciato costantemente e Gelli ogni giro oggi anche se decidere per esempio la questione dei dei morti un'idea sono sotto attacco
Dalla politica non non viene più riconosciuto loro quel valore di soccorritori che invece come dire dovrebbe essere al di sopra poi delle divisioni politiche una certa anche nel PSN silenzi dall'inizio a distinguerli saranno
La politica con la P maiuscola che legate ai diritti umani dalle posizioni partitiche e quindi si cerca di avere anzi
Il più ampio schieramento donatori ecco una cosa interessante consente cinque nasce il fundraising la raccolta fondi dei singoli individui prima erano i grandi benefattori a donare Equino c'è l'adozione a distanza il singolo minatore il pensionato ognuno entra a far parte di un movimento collettivo dando la sua piccola quota e tuttavia né per esempio ha colpito da un certo punto anche un po'rassicurato rafforzato fatto di scoprire che le stesse tecniche USA gli stessi attacchi sui bilanci l'uso delle risorse e quindi rispondere con tutti i bilanci trasparenti rispondere alle notizie completamente false di carichi di aiuti che sono andati persi sono andati alle guardie rosse non è da Mini cioè tutto questo già comunque all'inizio c'era e ciò nonostante l'azione umanitaria andata avanti e che ha veramente cambiato le cose quindi
Come dire il messaggio del libro Alla fine anche un messaggio di fiducia perché comunque la situazione di cento anni fa era tutta in salita in un'Europa in fiamme
E comunque anche in quella situazione si è riusciti a far prevalere il diritto umano fondamentale come quello dell'infanzia quindi voglio dire le organizzazioni non governative
E le organizzazioni in generale di tutela dei diritti possono avere le spalle larghe
E riuscire ad affrontare queste situazioni sapendo che la controversia fa parte del mestiere l'azione umanitaria non per questo un'azione umanitaria che va sempre bene a tutti questo bisogna averlo chiaro e quindi saper anche rispondere in maniera pacata ma ferma
A tutti gli altri
Grazie Raffaela Milano che lasciamo andare perché ha una presentazione che incombe in questo salone ci si mette più o meno un'ora
La famiglia avanti e indietro quindi grazie veramente grave Raffaella Milano per essere stata con noi i fili de nemici Alda migrazioni traccia Nadia radicale
Noi ce lo prendiamo tuttora braccio riserve cimbra grazie Andrea villa o grazie ma siano capaci e ha voglia c'era scorta perseguitò sino a questo momento rimane dicono perché continuano le trasmissioni su Radio Radicale
Con questa intervista si conclude la trasmissione
Odierna vi fortezza Italia vi ricordiamo che noi andiamo in onda il sabato alle tredici e trenta e in replica in me mercoledì alle sei di mattina che potete trovarci sul sito di radio radicale punto it cliccando nella sezione rubriche su fortezza Italia dove trovate anche le puntate precedenti e potete scriverci a io ascolto chiocciola radio radicale punto it grazie per l'ascolto e buon proseguimento con i programmi di radio radicale
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