"Pensiero cristiano e comunità scientifica per il recupero morale e civile del Paese"

In queste ore
Che la cattolicità italiane
Ed è altissimo che esso possa essere stravolto sotto l'ondata Tizio Gassman
Titolo le l'azione piccolo
Sappiamo sapere anzitutto ritrovare la consapevolezza della nostra forza culturale civili del valore
Per tutti i nostri concittadini di una presenza cristianamente ispirata nella società che sia trasparente attiva fritti
Ritrovare fiducia induiste
E per ciò che riguarda il tema di questo incontro essere certi che nessuno più di chi opera del campo della Scienza lavora no costruisse per il domani
Grazie Giancarlo Crescini che ha rappresentato il motivo ispiratore di questo nostro un controllo affatto con grande dignità è anche con queste aperture di carattere spirituale umanistico che devono alimentare nostro operare do la parola ora a Luigi Granelli che rappresenta il gruppo lui è vicepresidente
Del Senato ma tutti lo ricordiamo anche come ministro un ministro della ricerca scientifica ma qui che rappresenta il gruppo del Senato che porterà il saluto di De Rosa ma non si limiterà acquisto uscirà anche il suo pensiero sulla questione
Io sono molto lieto
Di portare a questo convegno il saluto del senatore De Rosa che mi ha pregato esplicitamente di farlo
Data la sua impossibilità per un impegno sopravvenuto all'ultimo momento di essere presente
Naturalmente non è un saluto
Formale di pragmatica il gruppo dei senatore della democrazia cristiana
Ha organizzato insieme a quello della Camera quello del Parlamento europeo questo convegno e intende onorarne le conseguenze delle ricadute
Però se mi ha pregato esplicitamente di assicurare il convegno che faremo oggetto di analisi specifica nel nostro gruppo le conclusioni a cui ci perverrà
In modo da valutare in che termini e con quali iniziative
Dare seguito a delle discussioni che non possono restare soltanto accademiche se vogliamo e incidere nella realtà che ci circonda
Quindi voglio assicurare questo
Nostro impegno
E insieme questo sento di dovere sottolineare l'utilità e l'importanza di questo
Convegno
Non è un convegno qualunque non è una rimpatriata tra amici
Non è solo un tentativo di riprendere le fila di un'azione più energica
Ma mi pare corrisponda
Alla necessità di dare delle risposte credibili
A un momento particolarmente difficile che non solo il nostro Paese ma l'Europa e il mondo intero stanno attraversando
Io ricordo che in un'altra congiuntura la Democrazia Cristiana
Molto opportunamente eravamo dopo il Concilio ecumenico Vaticano secondo a Lucca molti anni fa
Fece una riflessione
Sulle ricadute che avrebbero dovuto investire la comunità dei credenti e anche di quelli che si impegnano in politica
Di fronte all'enunciazione di valori e di principi di grande portata e di grande importanza
Purtroppo noi riusciamo a fare spesso convegni e a pubblicare ottimi volumi che finiscono nelle biblioteche ma c'è un gap c'è un salto tra il desiderio che esprimiamo quando discutiamo e i comportamenti concreti di quando operiamo e bisogna che da questo punto di vista cerchiamo di fare un'autocritica
Ma io non voglio togliere tempo alla discussione
D'altronde chi mi conosce però sa che non sono nemmeno persona Bitto guarda alla formalità degli interventi quindi mi consentirete di esprimere due sole osservazioni sulla merito dei problemi che stanno di fronte al no
Anzitutto convengo con quello che ha richiamato dei in un momento fa
Cattolici credenti devono porsi di fronte all'uomo contemporaneo
Con la coscienza che la ricerca scientifica le applicazioni tecnologiche
Non sono un lusso
Ma ci sono un potente strumento di emancipazione e di liberazione dell'uomo dalle stesse condizioni materiali che lo circondano
La tesi del cattolico come antiscientifico del cattolico puramente nostalgico
Del cattolico che pm avventurarsi sulla frontiera del rapporto fra la fede e la scienza proprio perché ci sono dei rischi impliciti
E da lasciare altra scena
Noi dobbiamo ribadire che mai come in questo momento
Di fronte ai problemi drammatici del nostro tempo
Lo sforzo dall'approfondimento dalla ricerca della lavorazione tecnologica è uno sforzo essenziale
Per orientare l'umanità su un cammino più sicuro
Anche di fronte alla scarsità delle risorse e ai pericoli che stanno davanti all'umanità
Certo siamo ben consapevoli e non da oggi
Il scienza e tecnologia ovvero fosse ove fossero sganciate da un fondamento etico da una forte ispirazione morale
Possono tradursi da strumento di liberazione è strumento di dominio
E se non c'è una reale coscienza diffusa attorno a questi temi non c'è dubbio
Di oligarchie e poteri economici che volessero usare strumentalmente scienze e tecnologia
Ai golfini e non a quelli della liberazione dell'uomo potrebbero addirittura rafforzare la loro capacità di dominio con le conseguenti all'involuzione e di regresso che sarebbero estremamente pericoloso
Quindi è interesse come uomini non son solo come credenti
Ribadire costantemente il legame
Tra le grandi potenzialità della scienza e della tecnologia ed importante del fondamento etico e morale dell'ispirazione che deve guidare anche nell'utilizzo di questi
Strumenti
Lo dico cari amici
Con molta franchezza
Rispetto a un dialogo difficile che dobbiamo continuamente il più rubare su questa
Io invidio molto quegli amici dire hanno già
Stabilito che l'ultima enciclica
Si muove in una direzione che è per noi di conforto certamente e che ci rende più facile cammino
Io vorrei molto francamente dire
Come credente
Che la Chiesa provvidenzialmente ha assunto una posizione di forte richiamo
Sui temi morali in un momento in cui la rilassatezza del costume investe anche il nostro mondo
In un momento in cui la differenza tra mezzi e fini sta diventando perversa è catastrofica
Però credo anche che questo importante documento che ci richiama questo rigore che discende per noi dalla fede non da un'acquisizione scientifico meramente culturale e anche un documento impegnativo
Che farà discutere
E io mi auguro faccia discuterà anche fra cattolici
Perché nel massimo rispetto del magistero della Chiesa
Tocca anche acattolico fare la propria parte nella elaborazione nel pensare né a darebbe timoni Anita e anche nel correre i rischi che sono necessari per riaffermare il primato della coscienza rispetto alle nostre stesse discussioni
Lo dobbiamo guardare l'inserimento dalla Chiesa come un tutto completa
E per noi il primato della coscienza il senso del rischio individuale nell'ossequio al magistero ma anche la capacità di rischiare in prima persona un elemento fondamentale per non dare al riferimento alla Chiesa nel momento storico in cui viviamo soltanto un significato di copertura
E lo dico e dico questo perché temo in un Paese come il nostro dove ogni tanto la febbre guelfo Ghibellina riprende bisogna evitare al massimo che quello che è un forte richiamo morale ai credenti e agli uomini di fede cattolica
Venga interpretato più dalla mentalità laicista che non dalla cultura laica
Come un impedimento a un confronto fecondo tra ideologia e tra culture tra fedi diverse rispetto al destino dell'uomo e le due possibilità
Non c'è nessun muro a dargli alzare
Che ad essere coscienti della nostra identità
Ma il testo stesso dal sviluppare con forza
Un dialogo in tutte le direzioni e perché anche gli uomini di buona volontà
Gli uomini di pensiero diverso non dimentichino che interessa è anche luogo trovare un fondamento etico alle grandi possibilità della ricerca scientifica delle sue applicazioni
Tecnologiche c'è un fondamento di diritto naturale nella ispirazione epica che deve semmai unire gli sforzi e non dividere di fronte a un uomo che si trova così angosciato nel periodo contemporaneo io mi auguro che questo
Dialogo possa svilupparsi feconda mentre mi pare che e tipico compito dalla Democrazia cristiana Guetta
Cioè di una forza politica che traduce non automaticamente ma nel contesto storico la grande ispirazione del magistero da ricchi
Ma accanto a queste concludo voglio fare anche una un'osservazione più pratica
Si aprono frontiere molto impegnative molto difficili per noi in questa costante e mai risolta per sempre relazione tra fede e scienza tra religione storia tra principi e applicazioni concrete
Ma dobbiamo anche denunciare un ritardo pratico nel capire importanza della scienza e della tecnologia per la il superamento della crisi che stiamo attraversando voglio fare un riferimento europeo per rendere meno doloroso del riferimento alla situazione italiana
Proprio l'altro giorno
Qui il commissario italiano Roberto in presentare
A Brussel il programma della Commissione economica europea per la ricerca scientifica e tecnologica
Ha sottolineato che in cinque anni d'Europa destinerà a venticinque mila miliardi alla ricerca scientifica e tecnologica
Il parlamento europeo Dacian tanto a parere favorevole ci sono ombre e dubbi sulle decisioni del Consiglio dei ministri
Devo ricordare per chi non ha dimestichezza con queste statistiche
Che venticinque mila miliardi di lire
Venticinque mila miliardi di lire
In cinque anni per dodici Paesi
Al netto delle spese fisse derivanti dai grandi laboratori dipeso soprattutto alla fusione nucleare che sono
In sei insediati sul territorio europeo sono il segnale di una scarsa coscienza dell'importanza che avrebbe la ricerca scientifica anche dal punto di vista del motore dello sviluppo
Se mettiamo assieme
L'impegno nazionale dei singoli Paesi che aderiscono alla comunità lo sforzo comunitario annunciato che poi limitato
Adesso però posizioni e le dispersioni di risorse che derivano dal mancato riordinamento a tutti i livelli degli strumenti poi che usano queste risorse dobbiamo dire che arriviamo a mala pena
Al tre per cento delle risorse del prodotto nazionale lordo destinate alla ricerca scientifica
Mentre Stati Uniti e Giappone continuano ad essere all'avanguardia nella comprensione
Che l'investimento per la ricerca non è una spesa di ordinaria amministrazione quello che non si fa oggi nella ricerca si paga assolutamente domani e quale che sia lo sviluppo o il valico della società invece questo dettare c'è questo ritardo nel considerare ha speso a per la ricerca come una delle tante esperienze che al momento in cui si risana l'economia devono lasciare il posto a dei sacrifici e Bud badate bene di fronte a questioni pratiche che non sono da sottovalutare
Il mondo intero e di e con il mondo degli industrializzati prevede nei prossimi anni i ritmi di sviluppo del due due uno per cento
L'Europa prevede anche essa quasi al di sotto del due per cento
Abbiamo trentadue milioni di disoccupati nel mondo industrializzato Enrico
Abbiamo ci avviciniamo ai quindici milioni di disoccupati in Europa che diventeranno venti verso il novecento novantacinque se non correggiamo le impostazioni
Della nostra vita economica in Europa abbiamo creato nuovi posti di lavoro soltanto quando i ritmi di sviluppo erano al tre cinque quattro per cento
E di fronte a queste nonostante la gravità dei problemi che sono stati toccati qui dalla fame degli squilibri eccetera
Non possiamo dimenticare che i Paesi in via di sviluppo nonostante la pochezza delle loro risorse
Marciano a ritmo di crescita del sei per cento
E che l'area asiatica dell'economia mondiale e per aree asiatica non intendo solo il Giappone la Corea Singapore Hong Kong ma anche la Cina puntare su ritmi di crescita del dieci per cento annuo il che significa
Che si accentuerà
Il trasferimento di attività produttive
Dai Paesi industrializzati verso queste aree in via di crescita
Accentuando ulteriormente il declino è la caduta
Delle possibilità di ripresa delle nostre economia se non ci sarà il supporto di una più coraggiosa visione scientifica e tecnologica sul modo di produrre sui beni da da impostare sulla
La cambiamento da realizzare nella vita economica e quindi anche qui bisogna che noi passiamo all'azione
Capisco che è difficile fare una legge finanziaria
Però devo dire
Qui ci siamo in parecchi hanno avuto responsabilità
Si pensava che erano soprattutto i democratici cristiani in meno aperti a capire queste esigenze adesso abbiamo un governo di alta qualificazione tecnica
Ma noi nelle sedi parlamentari troviamo delle chiusure dalle sordità che sono peggiori di quelle precedenti
Troviamo tagli nella legge finanziaria
Che oltre tutto compromettono Spencer già fatte e impediscono di avanzare richiesta alla stessa Comunità economica europea che immagina come è giunta aggiuntivi quei contributi
Quindi dovremo fare un modo per correggere in qualche misura la finanziaria ma in ogni caso caro bianco lo dico anche a nome di da cosa
Dopo l'approvazione la finanziaria la Democrazia Cristiana
Deve provocare un confronto di fondo
Con il governo sui problemi della ricerca scientifica e tecnologica
Non indifesa di un mondo corporativo dei ricercatori ma nell'interesse fondamentale del Paese e per lo segue a valori credo possiamo difendere solo nei convegni quindi questa iniziativa
è molto importante soprattutto se si aggiungerà a una ripresa di capacità operativa dalla democrazia che stanno in questi settori che sono così fondamentale per lo sviluppo dalla società e anche per l'emancipazione dell'uomo
Ho voluto dire queste cose per non ridurre il mio intervento
A una pura formalità e auguro a tutti il massimo contributo perché ne abbiamo molto bisogno in un momento in cui si pensa che per rinnovare le forze politiche basta poco
E basta magari cambiare un nome basta cambiare qualche persona
C'è un cambiamento più profondo che va realizzato e questo cambiamento è il ritorno agli valori ai principi non come oggetto di contemplazione ma come metro vigoroso dei nostri comportamenti che devono essere coerenti a ogni livello
Come c'era da aspettarsi Granelli non si sarebbe limitato ad un semplice saluto entrato nel cuore dei problemi di
Diciamo pure che ha cominciato ad anticipare alcuni impegni che lo riassume prima o poi con un documento finale dopo questo incontro questo convegno perché noi sulla ricerca scientifica intendiamo giocare la partita del rinnovamento
Non solo dell'apparato produttivo ma anche civile e morale del Paese io ringrazio per la sua presenza qui in mezzo a noi il dottor Caruso candidato per il Comune di Roma ci dirà poi sicuramente un suo pensiero ma o comunque non gli possiamo dire subito che siamo disposti ad appoggiare la sua candidatura con un impegno assoluto
Che gli chiediamo di mettere il problema della ricerca scientifica dell'università e della scuola al centro dei suoi pensieri e del suo progetto per la città di Roma io adesso mi riservo di dire il mio pensiero o dopo ecco darei subito Vito il dibattito sono molti gli scritti e molti coloro che che diciamo hanno già anticipato la volontà di prendere la parola quindi devo chiedere a tutti la sobrietà che finora è stato seguito da tutti gli oratori do subito la parola a Scrascia pugno sono
Che e come dice Peter presidente della Conferenza dei rettori ed è un nostro socio fondatore
Seguirà poi il presidente del CNR Graci Monti come Zichichi professor Broglio
Presidente per il mio impegno nel sistema universitario italiano mi sembra plausibile che nel riferimento alla comunità scientifica come il tema dell'incontro io parli dell'università
Della grande accusata e denigrata anche soprattutto da alcuni suoi componenti illustri anche in libri periodici giornali nei convegni eccetera
Però è vorrei però dire che i mali e ce ne sono i difetti alle lacune gli arbitri privilegi vanno risolte non dimenticando però che ci sono dovuti in parte a causa interne ma anche risalenti spesso a cause estrinseche comunque non voglio approfittare di questa eccezionale occasione per fare una ripresa d'università ma per rimanere sul tema pensiero cristiano il futuro del Paese
Vorrei ricordare che l'università a come e più di ogni altro ordine di scuola l'irrinunciabile missione di luogo di formazione non solo culturale razionale tecnica professionale del giovane cittadino
Uno dei protagonisti del futuro ma di educazione obiettiva del giovane a coltivare se stesso
A sviluppare maturare intelligenza capacità autocritica coscienza senso civico in modo da saper orientare responsabilmente e liberamente ed esercitando in un dialogo permanente il suo libero arbitrio
La propria condotta individuale e sociale
L'istruzione le informazioni e le conoscenze i metodi i modelli gli esempi che riceve dalla scuola e dall'università
Sono elementi strumenti che devono porre il giovane in condizione nell'ambiente Pertile di una cultura libera di operare questa personale interiore coltivazione delle doti che il Creatore
Ha messo in ogni essere umano per la formazione della personalità entità e della propria dignità
Per la fine mentolo delle attitudini professionali per manovrare il timone della propria vita nel contesto della società ed è globale consorzio umano
Per queste ragioni l'università e la sede dove si deve svolgere la fondamentale funzione all'essenziale compito di comunità educante comunità di insegnanti e di studenti che fiorisce nella garanzia dei principi e delle forme dell'autonomia
E nello spirito di servizio verso il proprio Paese
Il servizio l'impegno nell'incontro fra generazioni della trasmissione di valori e di cultura verso ogni singola persona
è un carattere che deve informare l'azione di quanti operano nelle università docente in primo luogo ma anche di quanti operano come ricercatori negli enti pubblici di ricerca dal CNR dall'Enea alla Sea eccetera per rimanere in Italia
E deve essere l'espressione di un dovere morale di un'etica anche professionale che deve contrassegnare esemplarmente i docenti cristiani avanti tutti
Secondo me questo è il primo impegno etico che nella logica che lega università e futuro del Paese deve essere rafforzato ripristinato nell'accertamento del ruolo del contributo dell'università per il recupero morale e civile dell'Italia
Nel presente periodo di Travaglio complessivo del Paese credo che il contributo dell'Università recupero morale e civile
Ma anche per superare la stessa interna crisi dell'università si debba esprimere primo considerando che l'università è stata da sempre luogo di consapevolezza di elaborazione motore di progresso dalla Società e secondo guardando all'essere umano
Si può e se si può scomporre il sostantivo medievale Università asse in uno se vs
E si può interpretare come ad unum vs la missione originaria dell'Università s'e di concentrarsi sull'uno sull'essere fornendogli servizi culturali allo studente
E in tempi di formazione permanente all'essere umano nel corso per la sua vita
Perché essi da imprenditori culturale di se stessi si formino e sappiano esprimere e continuamente dotare la loro personalità
Era ravvisarla Eva affrontarla con i principi e l'etica
Che la religione cristiana e la prima a sostenere ma anche formando alla libertà l'autonomia le condizioni di lavoro e di studio i mezzi per consentire al docente di adempiere al suo compito di ricercatore e di insegnante
Ecco perché vorrei esaminare il ruolo dell'Università focalizzando sugli esseri che ne fanno parte sul discende sul docente e ricavando da una brevissima nani se le proposte e gli interventi e lo ha vinto all'università anche come contributo al momento del Paese per essere efficiente ed efficace deve appunto passare attraverso gli esseri umani che nell'università vivono ed operano e parlano dello studente bisogna parlare dei suoi dovrei dei diritti ma anche dei suoi doveri comunque
Vorrei superare questo punto che sarebbe lungo ad esaminare diritti e doveri sia dei docenti sia degli studenti ma vorrei sottolineare invece il fatto che adesso in questo momento di clamorosa crisi del Paese soprattutto nei valori etici la società italiana
Nel progredire economicamente ha disperso quella carica di solidarietà quella coscienza dei valori spirituali e morali che rilanciando la diffusione il per il predominio Della tecnica e del vivere secondo le tecniche favoriscono la dinamica espansione della società in un consorzio sempre più umano
Non possiamo negare che il clima di progressivo allentamento di codici etici nel Paese ci sia riflesso anche nell'università e questo spiega il processo che anche contro l'università viene condotto ed in crescendo
Non voglio qui come dicevo prima fare la diagnosi dei mali
Delle università dei suoi ripete dei suoi diritti comunque in questo periodo di emergenza etica della nazione l'università a una difficile missione
Deve confermarsi come uno dei più convincenti luoghi di sensibilità di analisi di contributo alla soluzione dei problemi della società italiana
E devono quindi rafforzarsi gli impegni e le responsabilità dell'università
Verso il futuro del Paese consolidarsi i suoi legami con le componenti sociali e culturali ed intensificarsi rapporti anche con le realtà economiche produttive dalla comunità italiana per trovare attraverso la collaborazione con questi diversi soggetti soluzioni valide ed in grado di contribuire a far uscire il Paese dalla crisi dei valori e dalla regresso dell'economia
Questa esemplarità di impegno non ristretto entro le mura dell'Università comunque si deve radicare nella rinnovata e rafforzata qualità etica della vita accademica cioè nelle istituzioni
Che si ottiene soltanto con il concorso del docente consapevole della responsabilità e del ruolo del suo compito e del suo impegno nei confronti della società
La conoscenza non è stata data Dessì per essere conservata come possesso esclusivo omento di prestigio personale ma per essere condivisa e partecipata
E questo rinnovato spirito di servizio questo ruolo della figura morale del docente nell'influenza delle nuovamente dell'università nella Rete si Tura ricostruzione culturale e morale del Paese e dovere prioritario del cristiano nell'università
Questo obbligo morale prende forma nel lavorare per soddisfare quotidianamente le attese dello studente molte delle quali vanno espresse tra i cosiddetti diritti del discente il diritto allo studio
E soltanto con la convinta partecipazione del docente possano divenire realtà altri interventi e anche su proposta di organismi rappresentativi del sistema universitario e anche dalla Conferenza dei rettori
Dovrebbero connotare stanno connotando il rinnovato viste universitario italiano e sono portati avanti da anche da persone o sopra o in primo luogo da persone che si richiamano al pensiero cristiano
Vorrei soltanto alludere rapidissimamente ad alcune di queste nuove di innovazioni Tristano introducendo l'università secondo questi principi la valutazione la nostra le nostre tre universitario nona ancora questo criterio di valutazione bene nella legge sull'autonomia di cui si parlava poco fa ebbene vuole dire nella legge nelle leggi sull'autonomia non è stata mai
Introdotta questa questa valutazione reti non sono mai
Non ho mai potuto raggiungere l'approvazione quindi la valutazione non è ancora nel sistema italiano però nella finanziaria novantaquattro vi sono già dalle norme sulla valutazione che consentono di istituire nuclei
Gli auto-valutazione successive procedure di controllo che possono permettere di verificare la qualità e l'efficienza del sistema e sono convinto anche per i primi passaggi che il provvedimento sta vendono le commissioni che questo principio questa forma di ad introdurre aspetti dell'autonomia anche se attraverso il sistema la legge finanziaria delle leggi collegate sia introducendo nell'università anche però per di cristiani che vi operano
Un principio fondamentale è quello della valutazione
La finanziaria contiene anche un altro aspetto molto importante l'autonomia finanziaria che e lo sottolineo perché l'autonomia finanziaria comporta ormai che venga applicato il principio di responsabilità ed è per questo che la finanziaria non solo prevede finalmente invece di una miriade i trasferimenti di risorse dallo Stato attraverso una miriade appunto di capitoli di spesa
All'università ma prevede soltanto Baggio di globali di ateneo e la possibilità anche di stipulare contratti di programma tra università e governo che permetteranno di accelerare i processi di efficienza di valutazione di autocontrollo in itinere ed ex post
Ma noi anche come rettori
Abbiamo insistito su che vengano presto approvate e abbiamo anche contribuito a preparare con il ministro contano per esempio un testo per nuove procedure concorsuali uno dei punti chiave immagine della dell'università
Non a procedure concorsuali che superino anch'annullino quelle situazioni di privilegio quei e compie portino invece a ad attuare principi
Ispirati a criteri selettivi meritocratici di rigore di competenza
E abbiamo anche chiesto recentemente che le commissioni esaminatrici si regolino con senso di responsabilità e nel rispetto della più assoluta trasparenza nella selezione dei candidati
Abbiamo anche chiesto ed è stato non è stabile non è una cosa pagine non so se ci arriveremo e Cesara questo richiesta ma approvata abbiamo detto no al prolungamento degli universitari nel servizio di ruolo
Allo scopo appunto di assicurare un ampio ricambio generazionale ed è stato una deliberazione unanime della Conferenza dei rettori
La lotta è l'impegno come anche diceva non ho remore Casini nella solidarietà agli studenti di paese del terzo mondo e una degli in delle caratteristiche dell'università italiana anche se la riduzione attuale impegno finanziario
Costringe a contenere l'offerta di docenza che si può fare in Italia agli studenti del terzo mondo opere o anche l'offerta di innocenza
Il blocco
è stato accennato all'importanza di collegarsi con il sistema imprenditoriale per il progresso anche il recupero del progresso economico del Paese bene proprio ieri è stata solennemente illustrato l'accordo tra ministero confindustriale tra conferenze ed elettore Confindustria su un protocollo d'intesa per meglio collaborare attraverso varie forme
Tra mondo imprenditoriale anche nelle varie sue diramazioni locali e il sistema universitario le da estendere sicuramente anche agli altri impegna gli altri enti di ricerca che operano in Italia vorrei concludere precedente con un'ultima considerazione e con una citazione
Il dovere l'obbligo etico degli universitari come dell'Inter degli intellettuali in genere di sfidare l'attuale crisi culturale in senso lato la crisi del patrimonio di valori e di reagire a quella corrosiva percezione di inquietudine incertezza di malessere che danneggia soprattutto i giovani tutte le componenti accademiche devono rendersi protagonista di questo cambiamento del rinnovamento che che proprio può caratterizzare l'attuale momento storico italiano infine vorrei dire sulla porta della biblioteca della Certosa di Calci al Pisa c'è scritto ad scenda ma sapienza Etta disciplina dove disciplina ritengo è intesa come espressione concreta del sapere
Che si manifesta in connotati di austerità e severità dei costumi di responsabilità etica incoerenza di azione rispetto ai valori ed ai principi sapienziali che regolano la nostra vita
La vita di ciascuno di noi e della società e concludo dicendo che nella enciclica Veritatis Splendor leggiamo tra l'altro al cuore della costa della questione culturale c'è il senso morale grazie grazie
Io per alcune esigenze
Purtroppo utili tempo devo come dire invertire un attimo l'ordine degli interventi darò la parola al professor risorse Stefania Fuscagni che deve prendere il treno e teme uno sciopero viene da Firenze
Esponente anche del sindacato vogliamo sentire il suo intervento naturalmente di usare veneto che lei stesso dice brevissimo pochissimi lo ricordiamo soltanto
Dare l'opportunità a dire un pensiero centrale grazie che qui sto aspetta
Grazie appartengo ad una generazione che ha vissuto la sua formazione culturale in ambito universitario in uno stato di dicotomia sostanziale
Ed è questa sono stata formata da docenti o laici o di sinistra faccio nomi illustri come Cantimori dell'otto carente Perotto da un'altra parte e gare
Per solo fare i nomi che in più immediatamente venti
E non risolto la generazione di coloro che hanno visto che la Democrazia Cristiana
A operato coscientemente credo spero coscientemente questa divisione di culture una cultura strettamente scientifica e umanistica delegata al gruppo si dispera
E laica una cultura di governo che ha esercitato in prima persona almeno fino agli anni della degenerazione con una qualità di eccellenza che era pari a quello di una cultura umanistica e scientifica dei che fa accademico
Io credo che sia arrivato il momento di coniugare questa dicotomia in una unitarietà e siccome non non ho il tempo di argomentare ma ognuno di noi credo facce che in questo mi esimono dall'argomentare ulteriormente indico due punti sui quali noi possiamo operare questa ricongiunzione di una dicotomia che non ha più senso e che può dare dei frutti negativi e sono una cultura della verifica
Noi abbiamo visto ieri la Confindustria questa qualità che si basa sulla verifica dei risultati e che noi non riusciamo più ad esercitare in termini scientifici
è una cultura della valorizzazione delle risorse umane
è vedo qui Allulli ha parlato
Presentava pensa dei rettori
L'università in questo momento deve e soprattutto l'università supportata da studiosi anche di quel Tarja soprattutto di quest'area fare di questi due punti e le iniziative sono molteplici
E tagliano trasversalmente l'università e i punti di forza perché noi riusciamo sia sul fronte della validazione io inorridisco quando si dice che non ci sono criteri di valutazione dalla risolta dalla dalla dei risultati scientifici in campo umanistico
E inorridisco quando si dice che non ci sono criteri per valutare anche la docenza che vuol dire diritto anglo a studiare su questi due punti del del diritto a studiare gli studenti ambito da ricerca e anche sul terzo punto che è quello della funzionalità dell'aspetto amministrativo contabile delle nostre università
Che deve essere messo nella condizione di dare un esempio anche alla struttura dei servizi dello Stato perché è lei che noi dobbiamo dimostrare che la struttura pubblica ad Atene minate condizioni è produttiva ecco io indico questo percorso come un percorso esemplare che noi che possiamo in questa fase storica ricongiungere
La cultura di governo è una cultura scientifica che ormai non è più che appannata una certa parte credo che non dobbiamo perdere questa occasione vi ringrazio
Di fare un contributo indicazione di grande rilievo di cui terremo conto segretario politico fa sapere che arriverà sta per arrivare
Un colloquio importante con un altro segretario politico abbiamo molti problemi da affrontare ma assicura la sua presenza fra qualche minuto
Sarà quindi intanto io vado avanti nella discussione darei la parola al o preferisci parlare quando viene il segretario non lascio che
No allora nordico al pre presidente garage cinque parlare subito allora la parola ad Arashi presidente del CNR
Si prepari anche Malorni presidente il dottor Cesarino che qui
Perché ecco dopo
Presidente il tempo a disposizione non mi consente di parlare del CNR quindi io farò delimitano solamente a fare
Delle alcune riflessioni sulla base del di quello che ho sentito e sulla licenza tratta proprio sulla sul tema della convegno pensiero cristiane comunità scientifica in primo luogo una riflessione che mi sembra opportuno
Ribadire che è già stata fatta autorevolmente sul valore della scienza la scienza che ha un valore intrinseco positivo al di là della neutralità e i Picari in cui viene da molti confinati perché è un bene dell'intelligenza un bene dell'uomo
Che consegua la conoscenza della natura quindi la scienza in quanto tale costituisce una autentica crescita dell'uomo ed è un perfezionamento del rapporto uomo natura e in questo senso quindi va chiarito che il la la scienza di per se stesse alla ricerca non è negativa ma sono negative le applicazioni che si fanno della scienza quindi sono quel tutto il male che può venire dalla scienza dipende sempre dalla nota dell'uomo
E questo è stato ribadito anche dal Concilio Vaticano secondo
Che ha rivisto posizioni precedenti la frase che viene riportata vaga di una spesse ci sia concesso di deplorare certi atteggiamenti mentali che talvolta non mancano nemmeno tra i cristiani
Derivati dal non aver sufficientemente percepito la legittima autonomia dalla scienza che suscitando contese controversie trascinano molti spiriti atto al punto da ritenere che scienza e fede si oppongono Franco
La scienza tuttavia non si identifica con la cultura ma ne costituisce parte essenziale e questo è stato detto poco fa dalla professoressa Fuscagni cioè bisogna superare assolutamente questa dicotomia anche perché la visione moderna della ricerca della scienza e quella dell'approccio interdisciplinari
Noi abbiamo vista anche sul piano della produttività quanto più c'è un approccio interdisciplinare tra i vari settori tanto più ci con si si conseguono risultati positivo una cultura esclusivamente scientifica riduce l'ambito della conoscenza la cultura scientifica per contro quando esce dal suo isolamento e si integra con la cultura umanistica porta a non pochi benefici
E questo per diciamo questa altra considerazione sulla quale non mi voglio ulteriormente attardare per ragioni di tempo poi c'è un altro aspetto che è stato pure toccato il rapporto tra scienza e tecnologia
Rapporto tra scienza e tecnologie anche qui dipende da un fatto non passivo ma sempre dalla dalle volontà politica e quindi da certi obiettivi etici che ci si pongono lo sviluppo della tecnologia dipende cioè dall'uomo dall'immagine di un uomo e dal progetto della sua promozione culturale
E poi i bisogni dell'uomo concernono tanto cioè essere quanto il suo vere la tecnologia si sviluppa sempre in maniera conforme al modello culturale che essere a venire
Il retto rapporto dovrebbe essere che la vere eh subordinato all'essere
Quindi in maniera tale da portare avanti il discorso dalla promozione della persona e dei suoi valore invece purtroppo abbiamo assistito in tutto il mondo al capovolgimento del rapporto con la subordinazione dell'essere al alla vera e quindi mediante il servizio indiscriminato dell'individuo e della collettività alla alla produzione e quindi la compressione della vita dello sviluppo del luogo
Allora la programmazione compone tecnologica c'ha dei limiti che devono essere tenuti presenti
Il programma tecnologico il programma tecnico poi dopo indicare soltanto dei mezzi mai degli obiettivi gli obiettivi vengono indicati dalla volontà politiche allora io devo dire che negli interventi che mi hanno preceduto
Ho sentito degli accenti nuovi che prima non era dato ritrovare in questi consessi cioè per la direi forse per la prima volta sento parlare di quello di cui forse si doveva parlare prima cioè dei programmi
Di di quello che si deve fare
Cioè de dei grandi temi che sono oramai l'hanno visto in una dimensione non nazionale ma internazionali che diceva bene Granelli dove va l'economia
Le i risultati le previsioni dei cosiddetti futuribili indicano che ci sono dimensioni nuovi con le quali ci dovremo confrontare
Tra pochissimo tempo la tecnologia purtroppo diminuirà l'occupazione quindi creerà
Delle delle delle delle nuove dimensioni l'aumento del tempo libero il lo spostamento di risorse dai da da certi Paesi ad altri paesi e quindi la divisione la riprogrammazione di certe politiche che devono essere fatto e allora vengono nodo centrale che mi preme sottolineare anche nella mia veste che era stato ripreso dal da Vittorio non c'è intervento il rapporto tra politica e cultura un rapporto che bisogna dire
Non c'è stato ma che diciamo per dagli accenti che ho sentita dire indichi negli interventi che mi hanno preceduto e che forse verranno certamente si stanno ponendo delle basi più strette di integrazione che potranno essere positivi dobbiamo allora affermare a tutti i livelli
Che la scienza la ricerca può risolverle molti problemi dell'attuale società può risolvere il problema dei giovani può risolve il problema dell'occupazione e sotto questo punto di vista anche in considerazione
Di quello che è lo sviluppo della società che non sono più basate sulla la ricchezza del degli Stati come è noto le più basata sulle materie prime ma è basata sulla risorsa intellettuale sulla Di Cioccio uomo allora una ragione di più per investire nella ricerca la situazione nel nostro Paese
Non è negativa come potrebbe sembrare se noi diamo a confrontare gli indici di produttività
Dei nostri ricercatori app parità di investimenti ovviamente perché in termini relativi io parlo parlo in termini assoluti le la produttività di un ricercatore italiano è uguale a quella di un ricercatore americano di un ricercatore inglese di un ricercatore tedesco come pure le spese per pubblicazioni quindi no non mi voglio soffermare su questi dati che sono
D'altra parte notti però investiamo poco in ricerca giustamente gran Granelli parlava di di di cifre del tre per cento del rispetto al PIL ma noi siamo ancora all'uno virgola sei per cento e quindi io accolgo meno la tendenza forse con la forse in una finanziaria di di di di di adesso
E quindi al governo ecco biologo sì sì certo e quindi io e accolgo come fatto molto positivo le parole che ha detto il senatore Granelli e quindi anche l'intervento di di di di bianco e di Tesini cioè un impegno del Parlamento a rivedere certe norme che sono negative sia in termini di finanziamento per la per la ricerca e sia in termini anche di personale perché il momento in cui si firma un un accordo sul costo del lavoro Governo e sindacati in cui si dice che bisogna aumentare le risorse per la per la ricerca che bisogna investire sul personale ricerca poi ci si muove nella direzione opposta ora questa era solo per tratteggiare la situazione perché non vorrei entrare nel cahier di doléances di tante cose che come comunità scientifica come Consiglio nazionale ricerche basterebbe per unicità del Mezzogiorno
Dire tutte le potenzialità
Che noi abbiamo e che con un segnale di attenzione potrebbero tradursi infatti veramente importanti di sviluppo economico e sociale per il nostro paese anche perché una dimensione diciamo atto attuale del nostro Consiglio nazionale ricerca è volta proprio al trasferimento verso le impresa e verso la produttività qui verso lo sviluppo economico e sociale di quelle che sono i risultati della della ricerca vorrei concludere con questa frase sempre della Gaudium et SPES che dice la nostra epoca più ancora che ai secoli passati ha bisogno di sapienza perché diventino più umane tutte le sue nuove scoperte è in pericolo di fatto il futuro del mondo a meno che non intervengano uomini più saggi
E va notato che molte nazioni economicamente più povere ma più ricche di saggezza possono offrire ai Paesi industrialmente più avanzati e un aiuto rilevante la domanda che faccio è quella sapienza patrimonio del no
Per quanto ci riguarda per il tempo che ancora sta Rino l'attenzione
Dei nostri gruppi parlamentari sarà piena e totale
L'abbiamo quindi la disponibilità a rispondere a vostre domande abbiamo pure qualcosa da chiedere cioè che gli organi funzionino che le decisioni vengano prese che gli strumenti messi a disposizione vengono energicamente
Pilotati e che soprattutto laddove si creino delle disfunzioni come sicario disfunzioni per esempio nel raccordo fra investimenti
Che sono parte della Comunità europea raccordi italiani si rimuovono queste difficoltà che per esempio nel Mezzogiorno come tu sai che si è creato una grande situazione di difficoltà e alcune cose che erano state avviate che hanno suscitato speranze ci sono interrotto e quindi abbiamo bisogno anche come dire a che fa parte della moralità e del rinnovamento poli del Paese la efficacia dell'azione da Pica c'è da dire però tu puoi contare come tu sai sul nostro appoggio dalle ora la parola al dottor Caruso prego un rapido saluto
Che anche un impegno
E non gli facciamo gli auguri ovviamente di successo che ha avuto coraggio molto quarantotto
Grazie
Due volte
Grazie per questo convegno io credo che di questo c'è tanto bisogno
Credo che si tocchi con mano
Oggi in mezzo alla gente ma anche in mezzo ai livelli più avveduti di quanta necessità ci sia di recupero morale e civile del Paese
Da qui possono uscire così buoni
Grazie per l'invito a porgere un saluto che faccio con molta cordialità
Io credo
E lo credo profondamente che quanti del pensiero cristiano hanno posto le radici della loro presenza attiva nella comunità civile
Io credo che oggi i propri in presenza della situazione di cui abbiamo parlato occorre riconsiderare atteggiamenti e comportamenti
Atteggiamenti e comportamenti di fronte alla comunità religiosa
Al fine di renderli utili ai bisogni degli altri
Ma atteggiamenti e comportamenti anche o soprattutto nei confronti della società civile
Per riscoprire i doveri della solidarietà attiva ma soprattutto della partecipazione responsabile la cosa pubblica
Con la riscoperta
Dell'autentico servire io saluto segretario politico che propriamente
Prego
Un saluto da parte mia anche un segretario che sterminò quando è profondamente
Mi son trovato più volte a dire dal versante della pubblica amministrazione
Ma credo che la cosa valga anche per le rappresentanze elettive
Che nell'esercizio di pubbliche funzioni
Valore compito e servire
Non servirsene
I concorsi per accedere a certe cariche espone consultazione elettorale per assumere certe responsabilità
Sono solo e soltanto per stabilire chi deve essere investito della funzione
Ma la funzione i poteri sono tutti costruiti intorno alla funzione per servire per servire a sua maestà il cittadino e non devo ricorre in campagna elettorale
Lo vado dicendo da anni
Io credo che occorra maturare una diversa coscienza e penso a una coscienza consapevole della necessità dei mezzi della portata della conoscenza scientifica rielaborata attraverso la morale l'esperienza cristiana
Scienza e religione
Hanno il loro respiro vitale nella libertà
Nell'assenza di predominio di chiusure dogmatiche
Con attenzione grande ai mutamenti della società
O all'emancipazione dell'individuo
Non dimentichiamo che scienza e religione sono alla base della formazione culturale
E la cultura e di per se stessa espressione della nostra natura
Dei nostri modi di vivere pensare della nostra attività quotidiana
è un patrimonio che comprende conoscenze ideologiche norme ma soprattutto valori
Si avverte lo capite anche voi ovunque nel nostro mondo la necessità di raccogliere la sfida del moderno assimilandolo però ai modelli della morale cristiana cattolica
E per compiere questo processo di assimilazione attiva io credo che sia necessario che ognuno di noi senta dentro di sé e profondo il bisogno di approfondire veramente per produrlo POIN comportamenti quella che è la pastorale
E sempre più fondamentale per la soluzione dei molti problemi che affliggono la continuità soprattutto qui a Roma
La sinergia tra dottrina religiosa e discipline scientifiche
Consentiti in una discussione su un tema che potrebbe sembrare allattare ma non lo è affatto Roma
Roma capitale d'Italia
Significano valori Roma culla del diritto e significano valori
Roma centro della cristianità e significano valori
Voi pensate alla libertà alla solidarietà al rispetto dell'altro
Io non condivido le tue idee ma mi batterò fino all'ultimo perché tu possa sostenere questi sono valori a Roma vengono milioni di persone
Tocco no nella città questi valori vedono una città che vive di questi valori
Quando a San Pietro
Quando al Colosseo
Stanno da un po'di tempo pochi pochissimi giorni e poi vanno via
Io credo che c'è la necessità intanto ad immaginare la Roma degli anni due mila
E qui abbiamo a Roma un potenziale umano professionali scientifico incredibile non c'è nessuna città italiana che abbia altrettanto pensate a quanti università
Tra statali
Laiche vaticani al CNR allinea a quanti centri di ricerca scientifica di associazioni scientifiche culturali
La verità è che tutte queste sono quasi alla diaspora ognuno per conto proprio e mercato momento unitario per chiamarli a raccolta ha raccolto insieme per immaginare quale sarà la Roma
La Roma che vivendo di questi valori
Viene ora progettate per gli anni due mila venti noi oggi soffriamo
E pesantemente
Di una mancata progettazione di venti trent'anni fa io credo che noi dovremmo davvero chiamare a raccolta tutti coloro i quali hanno intelligenza professionalità edificati da questi pensate voi quello che c'è oggi a Corviale
Lo si indica come un segno deteriore di un modo di realizzare insediamenti abitativi
Io credo che a monte c'è qualcosa di peggio c'è la mancanza dell'anima del valore
Se chi cominciava immaginari avesse avuto attenzione ai valori dell'uomo della famiglia probabilmente qui serpentoni nascevano
Allora ecco come scienza come professionalità come tutto questo immenso patrimonio umano vinificato
Dai valori che vengono da questa città che ha valori religiosi e laici può davvero costruire un futuro grande per Roma
Questo sarà uno degli impegni Salonicco dentice esisterà
Grazie al dottor Caruso di nuovo riformuliamo gli auguri la parola al professor Broglio
Ma
Signor presidente politica sia il segretario nazionale signori e signore
Come è stato ricordato il santo da parte recentemente
A confortare il problema ecco
Con i formati rinnovamento
Deve richiede
Forte rafforzamento dello spirito di verità potremo accettare questo spirito
E non applicarle
Le conseguenze
Occorre quindi conoscere la verità
E poi applicare quello che consegue da queste conoscenze all'individuo alla collettività
Un filosofo e matematico nel nostro secolo
Ha lasciato scritto che un filosofo laico chiede dell'intelletto umano per conoscere la verità proseguire Trevia maestri che si sono una la teologia
Ricerca la verità assoluta che si appoggia sull'oggi
All'altro estremo alla scienza che non pretende
Ricercare la verità assoluta mappa dei modelli tesoro qualificabile si appoggia sulla realtà sperimentali sull'evidenza sperimentale
Tra questi due estremi Prete Teti
Scienza sperimentale esiste un vasto terreno
Che non si sa bene su che cosa si approcci e che sia però è molto importante per la storia dell'uomo e si chiama filosofia lasciando da parte questa terra di nessuno che la filosofia perché ero ormai che fra fede
Diciamo fra dottrina cristiana
Scienza sperimentale esistono molti elementi di concordanza checché se ne dica voglio solo dire accennare che per esempio gratuite che sia naturalmente ritiene che il Creatore sia unico ora anche la scienza c'è un qualche movimento
Difensore dei suo gelosi che cercano appunto qui dimostrare che legge almeno almeno cioè servizi alle leggi nel creato
Possono essere unificati forse qualche semplificato quindi un solo creatore forse un'unica legge per la creazione
Ma consentitemi di parlare in modo specifico
Della non per la scienza in tre anni ma delle attività spaziali mia scienza spaziale più che questo è il solo settore nel quale forse o qualche ma deve stare esperienza
Impegna chiamo fantascientifica generale
Silva osservare questo non si può dire che questa è una speranza
Nel un poeta dell'ottocento immaginato cosa allora considerate incredibile che c'era un certo momento si spegnesse e che gli umani atterrita attendessero la fine
Oggi c'è il sole fra milioni di anni si spenga causa scientificamente considerata certa però c'è anche la speranza che la CIA spaziale passa tempestivamente trasferire gli eventi in altri pianeti o in altre stazioni scherza
E quindi non collegati alla fine del Duomo a un evento fisico aumentano scientificamente certi va piuttosto al volere dell'Onnipotente
Ma andiamo ai giorni nostri le discorso quattro ottobre a San Francesco
Il quale come sappiamo amava la natura parlava con gli animali
Il suo insegnamento ci porta a quello che ormai aveva un concetto egualmente alla coscienza di tutti cioè è uscita e rispettare l'ambiente
Sconvolto per tante iniziative
Eccessive precipitosa
Porre rimedio a questo problema è una cosa difficile perché occorre è un problema di carattere planetario occorre per molti versi e quindi occorre una collaborazione di trote di trazione che è difficile tenersi perché occorre vince l'egoismo che persone Edilazio
Ma suppongo che tutti pensiamo che questo che la coscienza di tutti a un certo punto questo concetto di necessità di rispetto dell'ambiente trionfi
è chiaro che sia per seguire integrato della era nell'aria dell'acqua Tramacere eccetera sia per verificare l'eventuale invalidità di misure di carattere paritario prese per fronteggiare questo pericolo che minaccia la stessa sopravvivenza dell'uomo
è chiaro che io un sistema l'unico sistema veramente efficiente quello della rete dei satelliti che faccia un monitoraggio l'osservazione continua appunto alla superficie non resse delle acque l'abbassano sfera eccetera
E fateci tutti quei pericoli che tutti sappiamo che sono stati così pubblicizzati
Per fare in questo in questo avesse questo problema quindi c'è una una perfetta sintonia per quanto la scienza chiede quanto la coscienza pubblica avevo l'opinione mondiale richiede quanto va e viene dall'insediamento antico di San Francesco
Per fare un altro esempio di sintonia fra
I dottrina cristiana e attività scientifica in campo spaziale
Non è vero osservare che un altro problema di carattere quasi planetario per quello che riguarda las sopravvivenza
Ti milioni e milioni di uomini dei Paesi emergenti
Qui il problema
Si spezza in due parti
Propria parte e quello di potere per vedere tempestivamente
Specialmente per le regioni tropicali dove c'è la maggior parte l'operazione emergenti e perdi per vedere se la stagione sera piovosa o non piovosa ci sarà pioggia no perché la pioggia in vita elasticità significa
Carestia significa quindi fame è morto
Non esiste oggi nessuno
Modello innata logico che possa credibile
In modo accettabile
Questo evento cioè che tipo di stagione ci sarà
Alcuni anni fa sei sette anni fa
Il modello più ecologico esistente attuale non è stato in grado di prevenire
La terribile siccità crescere sia che ha portato alla morte a quattro milioni di persone inizio
Anche perciò dovrà affrontare questo problema l'attività la scienza spaziale possono dare un contributo molto utile nel senso di anche qui la regia di Satin della quale quale possa raccogliere quei dati che sono necessari per fare questa petizione
Ma ancor più e questa è la seconda parte del problema
Di questi problemi di queste popolazioni non conoscono le loro risorse naturali
Noi abbiamo attività molto ingegno per esempio
Governanti non conoscono quanti
Quanti animali quanto bestiame hanno quale superficie coltivata in tour con Weiss non sarà in dovranno questi dati
Non sanno quando debbono raccogliere cotone con vecchio viene propendere il cotone
Okabe
Ora anche questi problemi possono come non sanno essere risolti appunto adoperando una rete dei satelliti che tende a chi osservi soffice terrestri
E anche le acque adiacenti
E. PA queste informazioni ai Paesi che ne hanno bisogno sono questo problema che è ancora un problema di portata planetaria di sopravvivenza viti i cachet
Vorrei se permesso giunta osservare che
Siccome i problemi ai quali ho accennato e altri ancora del quale si dovrebbe parlare cimento essenzialmente a Paesi e popolazioni che sono la zona tropicale
Perché qualunque problema di carattere paritario e in particolare questi problemi che interessano zona tropicale richiedono l'incarico di satelliti
Equatoriali o quasi equatoriali atto piccole chiazze oltre tre quattro ore
E poi chi è perennemente in orbita satelliti di questo tipo occorre un poligono all'equatore
Allora vorrei sottolineare che l'altro Paese la fortuna di avere un poligono si fanno nascere indiano al largo delle coste del tecnico che si vada vicinissimo all'epoca
Se è questo convegno ricevuto luogo
Sei sette mesi fa
Allora io a questo punto avrei detto percorso permessa ripeto beh ci governo approvato un programma proprio per quelle cose che quei problemi di carattere che non sono soldi grazie industriale di occupazione
Lo sono certamente anche per vanno anche in quel senso ma sono problemi di carattere umanitario di carattere politico qui che la tua sociali di sopravvivenza
Tra la società umana
Aveva predetto ma il governo ha fatto uno stanziamento di novanta miliardi
Abbastanza modesta ma sufficiente in tre anni
Una parte è stata già versato il programma si è iniziato noi abbiamo questo pericolo Equatore l'Italia può rapidamente giocare un ruolo importantissimo in questo settore
Molto moderno di grande sviluppo che l'importanza
Invece sembra che
Non sempre sia chiaro
Sì gli obiettivi della vita sociale non sono soltanto quelli del profitto e dell'occupazione che sono certamente problemi di primaria importanza e la lepre ma sono problemi coi si risolve verso il problema dall'attività industriale e per l'occupazione insieme con problemi
Che scuotono fortemente la nostra coscienza che salgono carattere morale di carattere politico
Oggi purtroppo a distanza di sei febbraio non posso più dire tutto va bene procediamo che c'è questo questa possibilità di agire in questi settori
Perché è una altre delibere nostro governo ha così senza nessuna per discussione preliminare
Nel loro parlamentare né a livello scientifico tecnico adeguata avrebbe invece avviso decisione che praticamente equivale a cancellare
L'insieme di questi programmi reggono Progetto San Marco
E smantellare Empoli dicono che è frutto di trent'anni nel lavoro
Sì persone hanno dedicato Loritello l'entusiasmo a questa attività io parlo di questa no per ragioni cioè quello che io apprezzo tanto da personali
Ma perché penso che si tratti di un problema
Che a un certo interesse proprio nel settore nazionale in questo mondo europeo internazionale che è molto importante io credo per qualche qualunque Paese
Avere la capacità di fare
Mi pare nella capacità di di fallire qualche cosa di importante un settore trainante in sé perché logicamente importante meglio al meglio degli altri
Dico questo faccio appello a presidente bianconero dunque
Per le vaccinazioni tirature Gabelli aveva identificato prima parlato perché queste mie considerazioni siano se è possibile prese in esame
Naturalmente come con tutti i controlli che si vogliono con tutte le garanzie che si vogliono circa l'efficacia la trasparenza dei programmi e della gestione della prima
Vorrei concludere con una parola di speranza laica spaziale
è soltanto agli inizi a un euro grandissimo cammino ancora da percorrere
Noi non sappiamo che cosa tutto a spacciare potrà offrire
Alla società umana
Nel prossimo futuro o nel lontano futuro
Noi ci auguriamo come si è augurato il celebre Granelli
Che questo sviluppo sia sempre conforme alla dottrina rischia
E finalmente termine Como iniziato perciò cioè ritengo che effettivamente oltre ai programmi che sono importanti oltre agli organigrammi che forse sono importanti pure loro
Oltre alle leggi che forse del chiedo solo di essere applicate qualsiasi rinnovamento effettivo richiede soprattutto il fatto che si accetti trascritte le verità questo è un dovere per tutti per i cristiani e per Pietro i credenti e non credenti tuttavia è un dovere particolarmente forte per noi che ci diciamo cristiani
Grazie al professor Broglio voglio
Rassicurarlo che il suo punto di vista è tenuto in gran conto da noi come egli sa
E credo che sia un pessimo modo di governare quello di disperde le esperienze accumulate quando è noto che il patrimonio scientifico occorre che stiamo patrimonio scindibile dall'accumularsi continuo di esperienze
E di e risultati che sono stati raggiunti purtroppo ogni tanto il nuovismo in Italia porta all'idea di dover fare dei grandi capovolgimenti invece di procedere verso un ulteriore arricchimento delle cose ma comunque compatibilmente con la legge finanziaria e tutto il resto speriamo di poter salvaguardare un campo nel quale l'Italia ha conquistato anche per sommerge vogliamo dargliene atto fondamentale merito un posto di grande rilievo grazie
La parola al professor Monti prima segue poi Zichichi
Sia consentita qualche breve considerazione da parte di uno studioso che un semplice studioso di storia
Lei non scienziato di alto valore
Vorrei qui sottolineare in ordine al tema che oggi ci ha condotto in questa sala l'importanza della ricerca storica per la maturazione civile del nostro Paese
I rischi che l'Italia corso nei secoli passati anche in tempi recenti di caduta civile sono stati storicamente accompagnati da una fuga evidente dalla storia
Faccio solo due esempi classici in Italia di questo secolo l'affermarsi del del mito mussoliniano negli anni Venti a Mussolini
Mussolini nel venticinque a chi gli chiedeva di impegnarsi in una col per una cultura storica rispose che quello era tempo di miti e non di storia
E l'altro esempio il rifiuto della storia nel periodo del incubazione dell'espressione dell'eversione terroristica
Anch'essa inseguitrice di uniti
La storia infatti è parte integrante della identità di un Paese ma non è sufficiente una cultura storica e proprio necessaria una ricerca storica anzi uno spirito di ricerca perché la ricerca sulla ricerca storica espressione dell'interesse alla conoscenza della propria identità e di quella del mondo ed è soprattutto palestra di metodo
Metodo che diventa anche metodo civile
E necessario infatti suscitare l'interesse al formarsi della nostra identità
Nazionale ma anche in generale all'avventura dell'uomo sulla terra
L'indagine sul passato infatti liberazione come già prima mi pare che anche senatore Granelli accennasse liberazione dalle miopie sul presente
Ogni tempo infatti è stimolante perché esso e sempre tempo degli uomini e delle loro relazioni
Così il metodo storico al pari di altre discipline io mi limito alla storia perché il mio piccolo campo il metodo storico educato ed esprime un alto livello di umanità pensante
Con il rispetto e l'uso delle fonti la comparazione critica il giudizio cioè l'uomo saggio
E qui occorre ricordare che il primato dell'uomo e presente necessarie nella ricerca storica primato come autore dell'indagine
Come soggetto degli aventi studiati come oggetto di educazione operata dalla storia
E qui anche come cristiano e come laico vorrei riaffermare quello che il movimento cattolico per tanti anni ha sostenuto con chiarezza soprattutto dopo il Concilio Vaticano secondo l'importanza del criterio della mediazione
Nessuna pedagogia Diretta e otto e consentita alla storia sul presente nessun cedimento alla storia come verso come verità in se stessa con uno storicismo fuori luogo
Nessuna illusione di corsi fatali e irreversibile dalla storia
La mediazione personale collettiva sapienziale queste la vera garanzia di un'autentica ricerca ma anche il vero fondamento del suo apporto alle necessarie mediazioni culturali civili politiche nell'azione quotidiana
In questo senso oggi in Italia non c'è bisogno né del rifiuto della storia né l'uso di essa come clava politica come qualcuno fa la ricerca storica infatti opposta garanzia di democrazia e di libertà
E allora vorrei concludere con un pensiero vorrei dire che proprio in ordine all'etica all'etica e civile la storia presenta alcune possibilità di virtù che essa ha in se stessa deriva e che può offrire anche a riscatto civile del Paese
La prima virtù di chi fa storia e penso che sia anche quella di chi fa altre scienze o indagini e ricerche
E l'amore alla verità senza alcun timore e senza alcuna strumentalizzazione
La seconda virtù e l'interesse autentico per l'uomo
La terza virtù e l'umiltà di fronte alla verità e di fronte all'uomo nessuna pretesa di capire tutto di tutto conoscere di tutto giudicare dritto
La quarta virtù e il coraggio nella volontà di scoprire e nel rischio di scoprire cose che in cotone o timore possono sgradite al soggetto pensante allo storico o ai potenti
E infine la quarta la quinta virtù tante se ne potrebbero aggiungere e l'afflato comunitario per cui si fa storia sulla comunità e per la comunità
E allora io credo che
Oggi uno studioso di storia che voglia insieme con altre più importante scienziate partecipare a questo sforzo di guardare al presente alla riunione del Paese in un riscatto etico debba anche lì spezzare una lancia per l'impiego delle risorse per la ricerca anche per la ricerca Straw storica perché essa anche la ricerca storica
Aiuta a costruire una scuola di virtù indipendentemente dagli approdi utilitaristici
Oltre che a investire
Per l'avvenire un patrimonio di persone io credo che la gratuità sia della ricerca storica come forse anche di altre ricerche sia una grande garanzia per l'avvenire civile del Paese dove devono crescere soprattutto uomini liberi
Grazie ammonti come
Il suo richiamo credo che sia un punto al quale dobbiamo rifarci tutti
Lo ringraziamo di avercelo ricordato grazie la parola cammino di Chicchi
Io vorrei anzitutto ringraziare Gerardo Bianco non solo per questo invito ma per l'impegno che da tanti anni
Da vent'anni
Ha dedicato a questo settore abbandonato e dimenticato del
Nostra attività
E c'è la scienza come diceva la signora Fuscagni
Discreta il mondo politico la scienza
Ora è anche ricordare coreano araldico al concreto la dobbiamo distinguere nettamente tra scienza e politica
A noi scienziati il compito di fare progetti ai politici quello di potere ce li fare realizzare la scienza è una cosa difficile non per che deve studiare se c'è l'unificazione forse Broglio c'è io lavoro su questo non è forse le forze fondamentali della natura sono unificante sennò non si capisce attualmente nulla
E abbiamo capito un sacco di cose
Ma non è questo il punto cruciale la scienza è un'attività difficile perché perché non è democratica non possiamo mettere ai voti speriamo di Pitagora chieda quando alzi la mano ma che significa non possiamo mettere ai voti l'equazione dirà con quella di Einstein spesso in una comunità di mille scienziati ha ragione quello che parla contro tutti io l'ho vissuto sulla mia pelle questa verità
E quando sono diventato presidente e gli altri hanno fatto l'esatto contrario di tutto quello che raccomandava di i i i comitati scientifici ed è rinato gliene fa il consigliere rinato INFN coi progetti gli ultimi Gran Sasso
Se avessi seguito il parere dei comitati sarebbe morto questo istituto perché era un suicidio scientifico
Adesso voi amici cattolici e democratici avete un grande ruolo dinanzi a voi e vi dico perché
Negli anni cinque anni meno centocinquantasei ebbi la fortuna di incontrare Bertrand Russell
Di cui parlava Broglio senza nominarlo laico la persona più vivace polemica e che abbia mai conosciuto in vita mia come mai perché era amico del mio grande maestro bacchette
Che era grande ammiraglio della Marina britannica nord e premio Nobel Spinosa eccezionale
E non dibattito a Casablanca
A quale il mio invito mi chiamo bracchetto apposta perché il tema era Galilei
E io quando ero ragazzo le tutto deve quindi che aveva in uso modestamente più degli altri e so che il principio di relatività galileiana iscritto talmente bene che include la relatività di Einstein questo serva almeno Russel
Allora va che l'invito a questo dibattito che nato attorno a Galilei per il era tremendo Russel in un attimo di distrazione intellettuale di placche
Che veniva accusato erano grandi amici veniva accusato da Russel di aver lavorato per motivi di guerra richiama io difendevo l'Inghilterra dal nazismo
E io no
Tutti i direttivi perché voi fisici pur di fare un esperimento dareste l'anima al diavolo
In un attimo di distrazione porta Russel che il tema cambia tema
E lo porta su questo grande filone che oggi è di estrema attualità
Cito quindi questo che è rimasto nella mia memoria quando finirà
Lo scontro parenti si diceva la sua finirà purtroppo male che tutti morti
Tra le due superpotenze
La vostra scienza non aveva più una lira
Voi siete convinti che i governi rifinanziare le chiese dei brani perché studiate le leggi fondamentali della natura perché volete far questo e quell'altro se se è vero peso se a quei tempi c'era la stranezza il primo esempio
Di carica sul nucleare
Non è così i governi di vicinanze no perché voi coi vostri studi permettete
Di scoprire cose nuove che poi hanno enormi applicazioni tecnologiche il giorno in cui finirà questo scontro e purtroppo finirà male
Diceva razziali
La vostra scienza non ha più una lira e la merita ritornerà nelle nostre mani
Lui era un logico matematico diceva bla che poi Durante
I periodi di rivalse Isagro ce l'ha con noi perché Gretel
E un fisico quello che distrusse i Principia Mathematica di Russell Whitehead tre volumi grossi così
Con un teorema era di origine fisica quindi da che mi lasciano perdere la verità resterà nelle nostre mani ma qual è il vostro compito oggi
Il compito
Della componente sana
Della politica italiana delle forze politiche italiane che si ispirano a grandi valori
E quello
Di fare l'esatto contrario di quello che teneva Russel perché è vero ci sono già i sintomi
Come mai possibile
Che ottocento
Milan miliardi di dollari l'anno spesi per motivi militari adesso non ci sperano più e per la ricerca scientifica nel mondo non aumenta
La frazione ma diminuisce
Stiamo entrando nella fase Ras
C'è bisogno quindi di progetti concreti e io mi debbo dire quando dicono rinnovamento io
Non ho mai avuto nessun segretario politico e mi telefonasse due-tre giorni dopo le elezioni Martinazzoli per dirmi
Io ho bisogno di progetti
Il segretario politico devo dichiararmi vuole progetti concreti dalla comunità scientifica
Noi abbiamo questo compito
Di mettere le forze politiche dinanzi a progetti concreti ci sono hanno questi progetti ci sono
Questi Progetti rappresentano il futuro perché il motore dello sviluppo della scienza
E noi vi diamo un era paradossale in cui da un lato ci sono grandi conquiste scientifiche e questo è fuori discussione
Però poi ci giriamo dall'altro lato e troviamo il pianeta imbottito di bombe e inquinato
Che cosa è successo
Che il grande sviluppo scientifico non ha avuto
Un seguito
Nella componente dello sviluppo civile e sociale perché perché la scienza non è democratica
Questo sviluppo è possibile con un radicale cambiamento culturale per nostra fortuna c'è Giovanni Paolo secondo
Con le sue encicliche con i suoi discorsi
Ai dice dove sono passati in trent'anni cinquanta mila scienziati di cento Paesi
Per fare scienza senza visto che senza segreti e senza frontiere ai dieci sono incise tre frasi del Papa la prima dice scienza e fede sono entrambe doni di Dio
Non c'è stato mai nessuno scienziato hai cercato di titoli della cosa lì perché è un falso falso è quello che ha preteso la cultura
Cosiddetta moderna che scienza e fede sono nemiche non esiste nessun nessuna scoperta scientifica che porti a concludere pertanto Dio non esiste o nessun teorema di matematica
Nessun grande scienziato ha mai detto che scienza e fede sono nemiche eppure la cultura dominante l'ha fatto credere a tutti tanto che adesso ancora oggi c'è qualcuno che dubita
E dico cinquantamila centrali sono passerei tutto scritto un'altra grande
Conquista culturale
Di questa epoca recente grazie a Giovanni Paolo secondo e la distinzione netta tra scienza e tecnica
Questa frase è scolpita ancora e dice nessuno dei miei colleghi di tutti i Paesi ormai detto togli sta roba lì e di parlo dei tempi difficili
Quando i rapporti resta Ovest erano molto molto duri
Scienza vuol dire studiare le leggi fondamentali da natura appunto e basta
Tecnica vuol dire studiare le applicazioni tecnologiche di quelle grandi scoperte scientifiche del bene o nel male
L'età del ferro
Ha inventato il bisturi tecnica buona il pugnale tecnica capirà ma la scelta tra visto e pugnale non è scientifica e culturale
Quindi se imperversa la violenza politica l'uomo farà bombe se invece vincesse la nostra cultura l'uomo dedicherebbe tutti i suoi sforzi per fare ricerca scientifica e tecnologica finiti bene
Ecco il vostro ruolo
Ed è un momento magico
Nel mondo perché c'è una grandissima confusione la confusione non è solo l'Italia io soltanto degli organizzatori di qualche idea blackout che Celli culturale
Per non parlare Lectures dove il caos e ancora più grande in quelle zone nell'ex URSS io sono forse lo scienziato è più popolare Pecchia quando dicevo il marxismo scientifico e la negazione della scienza in Italia tutti addosso a tutti
Lì però lasciamolo dire adesso che loro hanno vissuto sulle loro spalle cosa vuol dire Maximo scientifico cioè negazione la scienza
Adesso mi considera un santo
La confusione enorme culturale ma non solo in Italia e nel mondo quindi a voi politici motivati da grandi
Ideali senza grandi ideali non si fa nulla il compito
Di dare
Alla scienza
E alla tecnologia
Più soldi
Affinché quello che paventava Russel non si dimostri vero e questo il vero grande pericolo
Dell'era moderna quindi a Gerardo Bianco a Martinazzoli a tutti gli amici che sono impegnati in questa grande battaglia io intanto porto il sostegno della vera grande scienza
Vicini la scienziati hanno firmato il manifesto di ieri si non è mai successo
Dieci mila scienziati e sono allineati su queste posizioni
I nostri progetti debbono diventare realtà
Ecco l'obiettivo che questa forza politica nella quale io credo
Può trasformare in realtà grazie Gerardo Bianco grazie a tutti
Grazie
Arrivino Kiki che ha rappresentato oltre
Quello che i compete nel campo della scienza italiano un elemento di coerenza intransigente io lo conosco da quando era bersagliato
E in un certo senso tra virgolette il riso appunto da quella Scienza marxista
Che pensava di poter sommergere il vero pensiero scientifico e Luigi Candido
E nello stesso tempo irridente nei fatti vero
Sosteneva alcune tesi ricordo il grande incontro qui al Campidoglio con Argan te lo ricorderai e con le tue obiezione di grattacieli ha rappresentato questo e credo che oggi racconta appunto quel consenso che la verità sempre riesce a ottenere nel tempo che ringrazio anche per questa tua riconfermata volontà di combattere affianca nuovi una battaglia di vero rinnovamento nel Paese e in Italia
Io vorrei pregare vorrei pregare vorrei pregare il dottor Cesarino che è piuttosto come dire forse
Dove è stato torce Sarina ecco di venire qui lui e come dire ha molti motivi di dissenso credo sulla politica scientifica che viene portato in Italia ma proprio per questo lo vorremmo ascoltare
E il segretario generale del sindacato ricerca un compito difficile
Dobbiamo a lui una seria riorganizzazione del sindacato lo preghiamo comunque dire con chiarezza come usa fare sempre il suo pensiero e ci scusiamo anche se e come dire il suo nome per un errore è comparso perché è uno degli autori di questo nostro in conto la quale ha dato una mano importante
Presidente Bianco trova sempre poi il modo
Di appianare le difficoltà io per la verità venivo qui sono venuto qui più che altro per ascoltare
Per capire cioè se questo lungo enorme Periodo
Di scarsa vedete visibilità del partito
Poi il nostro partito sui problemi della città schedine teatro eccetera ma c'era Colaci finalmente
Incominciava a determinare e dubbiamente io signor discorsi affascinanti
Interventi stupendi ma il problema è semplicissimo
E abbiamo l'accordo del tre luglio
Che ha difficoltà complessive di attuazione in particolare sul punto centrale voluto dalla CISL formazione e ricerca centrale
Abbiamo una modificazione del decreto legislativo ventinove che ministro Cassese
Porta avanti e che distrugge completamente quel poco che oggi a inviti in materia
Di circa pubblica Caceres Italia
Abbiamo il problema della finanziaria
Che porta sepoltura definitiva
Il settore e dopodiché incomincia ad avere delle difficoltà
Se poi queste cose la riporto
Alla lettura del programma con voi il nostro partito
Affronto le ultime occasioni capitolo specifico della ricerca università incominciamo veramente preoccuparci e il problema non è il dissenso
Che il sindacato a o la posizione del sindacato ricerca rispetto al partito e la sottolineatura che invitare l'ottimo amico Garacci
In un consesso
L'ottimo amico Carvico non significa aver coinvolto il CNR non significa aver coinvolto l'Enea
E quindi predisporre un programma su materie così centrale che voi stesse definite strategiche per lo sviluppo del Paese nel chiuso di una stanza
Mettendo furia vincolando il partito e chi vi deve votare su questioni che non sono condivise né condivisibile
Come per esempio l'infausta decisione di arrivare ad un ministero ricerca università genoma riguardo che tutto il mondo in Italia lo avete fatto per questioni politiche
D'accordo
Ma a questo punto comincia ad andare sul sull'intervento e proseguì e qui ci dobbiamo capire o trovate
Tra le vostre forze nelle abbiamo abbiamo ambizioni andrà una persona che ha sia la sintesi la migliore possibile la più felici
Tra capacità scientifiche e sensibilità politica e forse da quello avremmo pochi danni o altrimenti affrontando il discorso è semplice anche dal punto di vista scientifico o se bisogna dal punto di vista politico quel settore lo perdete completamente
Ma nelle forze Vernon nelle presidenze delle direzioni generali per quelle si conquista piombo ma il settore grosso si pente
E rispetto a queste cose
E ho difficoltà ad intervenire
E non è il problema di aver visto un una locandina
Dove non compariva la CISL poi Ricci
No procedere hanno una legalizzazione di partito
Non avendo presente la necessità che la riorganizzazione non può essere nell'auletta parlamentare dal mazzo si fa semplicemente con quelli che sui luoghi di lavoro perché ha detto sì sono in grado di darvi quei consigli quelle opinioni
Che vengono da un lato a sbagliare meno e da un'altra parte a consentire che fra dieci anni i nostri figli voti non vuole questo partito grazie chiuderà
Io ritengo utile questo richiamo chi Cesarino fa alla un necessità di lavorare sui luoghi appunto di impegno diretto
Naturalmente qui c'è tutta una dialettica che anche quella cui accennava all'amico Zichichi cioè le logiche diverse che ispirò esce dalla parte del partito di riportare poi ad unità il tutto però io raccolgo il suo invito per quello che ci compete lo facciamo noi lo sa ero il problema vero è come riuscire a fare entrare la coscienza nazionale poi nelle scelte politiche centrali e delle prescelte politiche
Del governo la centralità della ricerca scientifica e della scuola che non riesce ad entrare in tratto nella cultura ma non riesce ad entrare non riesce a entrare e alcune di quelle ragioni sono anche la maledetta interpretazione della polizia come elemento di Potenza a cui faceva
Appunto allusione molto Benisichi ma io ho voluto che ci Serino parlasse perché era importante sentire la sua voce e sentire appunto anch'io richiamo quindici affatto la parola adesso sempre brevemente per cortesia perché dobbiamo un po'accelerare i tempi al professor Buccella dell'università
Di cappe di coscienza
Diciamo
Poi c'è il professor Mancino della Università di Catania
Mi ha fatto piacere essere qui presente del tuo invito era mi faceva anche piacere essere stato inizialmente confuso con presente ufficiale della struttura
Megale ellenica che era Malorni prima recita de Fatima la mi ha detto io non ho chiesto di parlare e lo Stato infatti Violent Malorni Malorni
Vuole essere operativo però avrebbe correre di parlare infatti perché lui è il presidente dell'associazione ventunesimo secolo del Mezzogiorno e io lo chiama
Omega le elleniche ha proprio per un motivo difesa sino ad otto Magna Grecia che va infatti mi fa piacere perché perché la mia il mio intervento è stato essenzialmente provocato da uno dei due teoremi che ho visto sviluppati in questa sede escluso l'interventi Tesini che è stato ecumenico per il quale è difficile fare dei riferimento io mi associo al teorema
Vittorio eticamente le condivido essenzialmente pittori mi ha provocato se no sarei venuto qui ad essere stato Rivellini in fila per due dietro al mio Presidente Megale ellenico
Quindi il mio è un intervento da corollario da corollario di valori
Mi voglio rifare questo discorso che cosa possiamo dare noi
Cosiddetti scienziati perché voi sapete nel qui ci rivolgiamo essenzialmente scuso gli scienziati della politica che non ama hanno fatto la scienza quella dei Peppers quella delle delle figurine no perché poi nel nostro settore lo scienziato
Oltre che alla Zichichi che fa grandi progetti beato lui gli altri che potrà Ciani progetti che possiamo fare perché no non tutti possono fare buchi nel Gran Sasso Mele nel merito suo fa Reebok
Alcuni di noi fanno buchi nell'Emmental nella gruviera chiarisce perché per esempio ecco come Megale ellenico e poi mi rifaccio al discorso che faccio un'altra volta mio padre mi ha fatto piacere né sentito allora ero preside a Napoli quando fate vero per ma io dico essere cristiano con altre cose voglio farle poiché il mio intervento non era predisposto no no citazione ufficiali né del Papa ma lo deciderò alcuni vescovi chiaro perché se no Tatari signor e come faccio
No perché qui il discorso è o si pensa ad ascoltare oltre che a parlare e allora per ascoltare bisogna avere dei punti riferimenti chiare no io infatti poi citerò Gesù Cristo proprio sono Cristian battezzato e chiunque non dice che io sono Cristian dispiace poiché quello mi pare che sia ineluttabile nessuno me lo può togliere
Io lo rivendico
Come ecco era scusate qua si cita il il paradigma del pensiero cristiano allora qual è il discorso io vorrei riconciliare
Con il teorema vittorie però Pane taratura Valpesana avevano le due per letto il leghismo ante litteram cioè secondo me nella scienza e nell'umanità e per umanità intendo umanesimo si è creato un leghismo
C'era un con un momento della vita in cui lo scienziato doveva fare la scienziata
Poi caso mai vari progetti anziché i che se le faceva provare
Che avete li paline vado a fare il politico no cari signori io sono un uomo umano e faccio purtroppo venne scelta la scienziata quindi pretendo e propria Zichichi nel il simbolo rete antico che per l'intervento politico che ha fatto
Spero che il mio sia ugualmente analogamente valutato perché io non parlerò io sono un professore di Morgan faccio scienza in questo settore e come vedete di molecole ve ne parlo sempre di meno
Allora questo leghismo ante litteram ma c'erano ce lo chiede proprio l'esigenza di pensare che dopo il Muro di Berlino qualcosa è cambiato prescinda che aveva ragione e torto no un muro che è crollato
Il discorso del divide et impera sedere serviva prima ad a vere
Una funzione dominante di una delle due parti
Mentre invece è mio convincimento spero sia convincimento di morte
Che l'uomo è unitario e questa unitarietà proprio ecco finalmente mi viene in mente perché ce l'ho scritto
Me la dà il riferimento di Cristo voi pensate che visto non è che ha fatto dei convegni dove parlava l'ultima volta che ha parlato lo ha fatto di fronte a una tavola vero
L'ultima cena che cosa è stato se non un gran un grande è una grande indicazione culturale un paradigma alimentare culturale una transustanziazione cioè una trasformazione ecco perché devo far vedere che qualcosa è scienza naso no
La trasformazione molecolare dei carboidrati imprudente
Questo è il mio corpo è questo il mio santo
Allora capite il discorso qual è il discorso importante vedere questo unitarietà della scienza non disgiunta dal saper fare politica e io che vengo dalla Megale ellenica mitologia confrontarmi ho incontrato alcuni parlamentari del mio Paese la Calabria Saudita
Che oggi si trova a scontrarsi questo gruppo di parlamentari con i problemi dell'ENI dell'Enichem in particolare
Ed è il caso Crotone no
Allora gli ho chiesto ma come andate a confrontarvi colleghi e con l'Enichem se nessuno di voi sa che cosa dire fate un discorso meramente cosiddetto politico di quella politica che ha portato il sistema questo in queste condizioni
Uno e questa è la mia opinione poi però se qualcuno la condivido Leni non sa fare chimica
Lei mi sa fare ecco il discorso vittorie solo petrolio per le autostrade
D'accordo e allora ecco quale futuro si può dare a una regione e a un Crotone che ha una tradizione culturale nel senso di industria di trasformazione della materia prima
Questo io non è che voglio darvi oggi perché potremmo farlo ma non mi sembra opportuno
Quindi perché no aiutiamoci insieme a traghettare questa scienza verso l'umanità
E rivedere questo ruolo dello scienziato che prima era l'alchemico quello che si rifugiavano i suoi laboratori a far trasformare lo zolfo in anidride solforosa vederlo invece come uomo umano
Enrico aggiungiamo le due dicotomie l'umanesimo da parte e la scienza dall'altra questo l'abbiamo già sentito dire è stato una paura del cattolicesimo che adesso viene superata
E vedremo come Silver Cervantes questi sono i i mi pare i richiami che ho ascoltato
E e vederlo come un momento di traghettamento dalla funzione di manodopera specialmente per le regioni
Megale elleniche a funzione di mente d'opera cioè quella opera che già ho sentito essere citata nei negli interventi che mi hanno preceduto cioè un opera di formazione culturale nel settore del trasferimento dell'informazione scientifica e delle conoscenze scientifiche alla tecnologia
E questa qua vado concludendo è la sfida del ventunesimo secolo non sono in quanto membro dell'associazione ma anche come membro di questa collettività civile al quale a prescindere la possibilità di trasferirmi in un altro pianeta non immediatamente perché il sole non si spegne subito ma un mio successore
Chiaramente voglio contribuire a dare un senso alla lavoro che sta conducendo un'intera classe dirigente che il rinnovamento della politica e questo rinnovamento della politica
Deve passare attraverso il consolidarsi della unitarietà del ruolo dell'uomo non può esserci un uomo scienziato è un uomo umanista
Quindi la scienza deve essere insieme alla tecnologia sua applicazione riconsiderata come opera compiuta con Mani pulite
Chi ha le mani sporche lo scienziato e tecnologo non la scienza la tecnologia proprio quando e mi pare che qualcuno l'ha citato prima di me
E proprio in questa logica non si può avere una scienziato DC e non c'è uno scienziato PC e io questa è una delle cose che ho sempre odiato come si può ecco mettere insieme poi la scelta dovrà essere sempre vogliamo intermedi investimenti non potrà essere né in termini di principio quindi il discorso di un futuro terremoto passa attraverso un'unitarietà non soltanto nazionale ma una unitarietà secondo lo spirito di solidarietà di sussidiarietà di cui al discorso della Gea a Torino
Grazie
Parola Antonio Mancini scusate ci sono altre a me non sono pervenuti altri interventi quelli che erano previsti alle siamo o all'ultimo momento hanno fatto venir meno per loro
La loro presenza per cosiddetti sopravvenuti impegni allora se non c'è altre poi darei la parola al segretario politico
Prima di Roio rapidamente qualcosa grazie prego ero venuto per ascoltare
Poi Cimino Trinity che mi ha provocato
E con un bellissimo intervento politico ma questo è un convegno politico
La stiamo facendo delle scelte non stiamo parlando di molecole
Stiamo dicendo cosa fare per le molecole e sulle molecole quindi l'intervento l'intervento in Angeli e politico e tale parte e come tale va apprezzato vero nello scortare perché ben ciclica e ci convince tutti
Sapete e è una ripetizione questi indici lega perché l'aver dicevamo ogni mattina e ogni sera dacci oggi il nostro pane quotidiano
Non dice quello di domani dice quello di oggi
Nel Paternostro non ci dice dovete accumulare non ci dite Doggett dovete essere capitalisti e questa è una scelta non nostre sono i calvinisti che hanno portato avanti questo discorso tanti tanti anni fa
E oggi loco ci confrontiamo
Il segretario ci chiede
Dei progetti di riferendo
Tutti quanti noi vogliamo discutere siamo preoccupati ebbene che veniamo ascoltati ma vedete un punto credo debba essere preciso chiaro non è vero che la guerra è finita quello che diceva Russell e sta continuando è cambiato forse il tipo di guerra perché noi abbiamo una guerra economica se noi abbiamo meno mezzi non faremo no quel progetto
Faremo un'altra cosa faremo che incapaci perché non è democrazia bisogna essere capaci per andare avanti non certo saltare quei capaci se ne andranno non sono non riusciremmo a svolgere quello che dovrebbe essere il nostro compito ma per giunta cederemo a chi ci combatte perché è una guerra la guerra economica anche i nostri mezzi i mezzi che non sono soltanto economici sono forse e in testa antidemocratici ce li ha dati il dio
E la nostra testa quando ce ne abbiamo le possiamo usare ma è bene credimi siamo qui
E pertanto noi preghiamo i politici di fare in maniera di non togliere non hanno mai ma la nostra nazione non hanno mai ma la nostra comunità cattolica tutte quelle forse senza le quali non potremo proseguire scusate grazie
Ci sono altri che chiedono la parola prego caso Lino professor Casoli
Io non avevo intenzione di intervenire
Però la discussione quest'ultimo un quarto d'ora si sta accentuando
Specialmente mi provoca la necessità di riflettere ancora di più sulla opportunità di chiudere ancora il cerchio fra ricerca e politica
Due sole suggestione per non ripetere cose colte grossi la mancanza di confusione
Fra mondo della ricerca e mondo politico non solo a livello italiano Mtv a livello europeo sta portando ad una distorsione che dato che ci sono anche parlamentari europei bene forse correggere il trattato di Maastricht prima l'Atto unico europeo
Affermano in un'Europa
Umanistico umanista
Affermano che la ricerca deve essere rivolta solo allo sviluppo dell'industria
Cioè la ricerca europea competenza comunitaria
Competenza di politica prima primaria comunitarie quindi voglio dire non è soltanto mista come può essere la scuola per esempio come Tenza primaria che deve essere rivolto solo a sviluppo della industria europea
Allora voi
Con i nostri principi umanissimi con due mila anni di storia con mille cento anni di università di tradizione gli ascari alle spalle
Cosa abbiamo abbiamo che affermiamo come messaggio culturale dell'Europa affermiamo il principio che dobbiamo fare i bulloni conosce cioè pensare per fare bulloni ora mi sembra questo che è uno split tutti
Spostiamoci a livello nazionale
E quindi voglio dire il messaggio non è massetto va buttato a mare masticava corretto che va corretto con una con una meditazione voglio dire molti con un movimento
Che se volete parta dall'Italia ma investono anche gli atti parlamentari europei perché al momento è in questo senso il Parlamento europeo
In polemica con la commissione ha fatto in materia di
Ricerca cui a fini culturali ricerca università ha fatto degli Hamas che sono che superano di molto e parla Commissione tra la Commissione come sapete conta molto più del Parlamento e il discorso è rimasto fra sordi
A livello italiano questa mancanza di fusione di pensiero fra What fra politici e scienziati poi uno ne fa il mestiere suo però voglio dire
L'ha detto prima di me
E occorre che non non c'è una divisione dell'uomo a ai settori stanchi e quindi e ognuno deve valere portare il contributo totale dell'uomo totale indica il suo mestiere allora la fusione a livello nazionale visto che il il sistema ricerca italiano si sta impoverendo notevolissimamente di giovani
Nel frattempo ci sono sempre per i compartimenti stagni una signora legge quadro sull'It sul volontariato che non trova riscontro applicazioni nel settore ricerca proprio perché Hitchens nati nella loro mai visto sita non si occupano di cose sociali al volontariato è una cosa un po'da Poretti e il le quelli che fanno il cosiddetto gli addetti al settore sociale non vedono le espressioni le esternazioni le le polipo tendenziale che il settore il una legge quadro sul volontariato può esprimere sulla ricerca
E guardate queste cose si fanno a costo zero quindi Wek andiamo ai c'è da cambiare a finanziare c'è la possibilità di rimpolpare tramite queste mani cito altri ruoli cooperative sociali in cui una parte cioè volontaria ceduto non mi voglio dilungare
C'è la possibilità di aprire un mercato e un mercato ai giovani soprattutto in questa fase con poco sopra la Giunta Coni valore aggiunto allo strumento legislativo qui e peraltro da con degli effetti sociali che sono queste grazie tante
Non c'è nessun altro
A prego Basini
Essendo un fisico parlerà per formula
Non parlerò per formula anche perché avendo appena terminato si rivela fisici in versi non lo farei dico quello alla riflessione di oggi è molto interessante molto importante detenesse nel solco di quello che in fondo di chi gli sta facendo da molto tempo e che Gerardo Bianco sta facendo da molto tempo quello che io credo è che vada estesa la formula
La democrazia che si era stata grande quando ha saputo parlare con la società in questo momento dalla sensazione di non riuscire a parlare con la società e non riesce a parlare con la società perché assai pochi esponenti della società civile attivi di una democrazia cristiana e molti non voglio dire niente di negativo ma di routine e dei politici di professione che serva una parte di politici di professione è sicuro perché nessuna struttura si regge senza una staffa
Ma se si riduce a pura politica di professione anche se fa delle cose buone perde il raccordo con la società
Questo è una cosa che la democrazia non ha tenuto presente temo temo che dalla tenga presente neanche oggi non la tenga presente nella misura in cui si rifiuta di comprendere quello che c'è di nuovo del Paese
Penso alla lega penso alla spinta destra che c'è in tutto il Paese credo che la democrazia cristiana debba fare una riflessione approfondita su questo
Perché se demonizza era quello che in atto nel Paese la vigorosa spinta destra che sia in direzione della lega sia diverso del movimento sociale semplicemente non capirà quello che succede
E se non capirà quello che succede perderà quella che è stata la più la sua più grande capacità in passato saper dirigere e controllare gli avvenimenti
Questo non solo nella scienza ma anche nella politica tout-court grazie
Non ci sono altre allora sì
Mi consenta
Prima che prenda la parola il segretario per una sua riflessione conclusiva
Io vorrei rivolgere un vivo ringraziamento a tutti gli scienziati ricercatori che sono venuti dalle varie parti d'Italia accogliendo nostro invito
Con personale sacrificio caro Miglio
Venendo alcuni ieri sera altri prendendo nelle prime ore del mattino l'aereo come io direttamente so e qualcuno è venuto anche dall'estero per essere qui presenti
è una testimonianza
Secondo me molto significativa di fiducia nella capacità di cambiamento e di rinnovamento che la democrazia cristiana sta portando avanti
Quando abbiamo immaginato questo incontro con gli amici del ventunesimo secolo e con i colleghi del direttivo del senato e del Parlamento europeo
Abbiamo pensato che il nostro fosse una sorta di appello
Per un aiuto che chiediamo alla parte più qualificata della società italiana quella che riflette a quella che pensa quella che studia a quella che può
Per dir così a buon diritto di dire che progetta il futuro e che quindi costruisce una speranza per il nostro Paese
Il tema
Come voi avete visto
Non era un tema che volevamo sviscerare in tutte le sue parti perché l'organizzazione stessa del convegno non consentiva di poterlo fare avremmo avuto organizzare un seminario avremmo dovuto
Dedicare più giorni avremmo dovuto chiedere
A voi di stare con voi per un più lungo periodo di tempo ma contiamo di farlo il tema era una sorta di
Come dire programma
Una sorta di intenzionalità
Del partito per esigenze che noi avvertiamo innanzitutto la ripresa del pensiero cristiano
Non vi faccio
Come dire analisi di tipo culturale
Ma credo che noi possiamo dire che stiamo attraversando quella fase che alcuni studiosi ricercatori politologi scienziati sociali eccetera definiscono del postmoderno chiara la caratteristica di essere praticamente la società dell'indifferenti Isma'del relativismo più assoluto alla Società della totale incertezza dei valori del caso al
Che determinato come punto di riferimento
Per la società stesse una realtà che naturalmente e avvertita in maniera particolare come ormai al limite del collasso e della disintegrazione i fenomeni che sono in atto anche dal punto politica sociale lo dimostrano e che ha bisogno di risposte significative forti
Penso che la grande questione del legame del ricollocare all'interno della società definita così con una formula ma credo abbastanza significativa postmoderna
I puntelli fondamenti illegali
Le relazioni tra le varie parti sia un compito molto delicato in cui indubbiamente il pensiero cristiano può dare delle risposte elevate e da questo punto di vista dobbiamo fare la nostra parte non lo dico solo per un accenno una risposta come dicevo all'inizio in apertura è venuto in tutto indubbiamente e la sensibilità della Chiesa dimostra che in queste realtà erano attentamente e osservate dalla Veritatis Splendor che noi dobbiamo indubbiamente interpretare studiare analizzare laicamente e con anche autonomia di giudizio ma tenendo presente sempre quello che nel pensiero
Della richiesta si va cumulando per saggezza secolare e che un accumulo di cui non possiamo non tener conto
Ci siamo rivolti alla comunità scientifica
Anche perché in un momento di crisi economica di crisi sociale
Dieci difficoltà non solo nazionali ma come voi ben sapete
Mondiali
In cui i processi di sviluppo o sembrano arrestarsi il prodotto interno lordo dei vari pensi al di sotto della capacità di dare risposte ai problemi
Della occupazione beh la strada maestra questo lo sappiamo al di là delle questioni che poneva Zichichi
Dell'interessato finanziamento delle grandi potenze delle medie potenze alla ricerca scientifica per raggiungere problemi di equilibrio
Internazionale dal punto di vista militare equilibri di potenza al di là di questo c'è un dato che credo ormai sia acquisito la interrelazione che c'è fra capacità di ricerca scientifica e sviluppo dei Paesi quindi questo è un dato certo
Di qua l'appello
E credo che non possono esserci è una mia convinzione ma credo comune a tutti
Non possono esserci speranze di poter ricostruire il tessuto del nostro Paese dal punto di vista civile dal punto di vista morale senza contemporaneamente porre mano ad una costruzione seria e solida della struttura economica e sociale del Paese sono cose strettamente correlati
Ci sono nuove regole da creare nuove istituzioni da determinare ci sono nuovi indirizzi c'è una intransigenza personale una eticità
Pubblica ma anche una moralità privata e personale da recuperare sono tutti aspetti rilevanti ma tutto questo a mio avviso diventerebbe un fatto astratto senza conseguenze nella costruzione generale del Paese se non riuscissimo anche a tradurli
In una capacità di costruzione di sviluppo civile di sviluppo materiale il gruppo che legato ad una visione appunto
Dello star bene all'interno della società dal punto di vista anche della fisicità del corpo le due correlazioni
Vanno mantenute quindi la ricostruzione morale accanto alla ricostruzione economica e sociale in un momento di crisi ecco l'appello alla comunità scientifica
Per un impegno più forte ma anche per una attenzione
Più viva nei confronti della politica noi in termini soltanto per dir così di richiedenti come è stato in parte del passato ma anche di propositori di progetti più ampi generali
Li abbiamo bisogno di questo abbiamo bisogno per ricostruire le città io devo dirvi con molta franchezza
Forse in un passaggio amaro ieri Martinazzoli lo ha posto in in rilievo lui per esempio nel momento in cui avevamo o l'esigenza di attingere dalla società civile
Persone che possono in grado di porsi anche per l'esaurimento delle capacità del professionismo politico del tradizionale personale politico abita recita di attinge alla società civile attingendo quindi soprattutto dai ceti più più significativi da questo punto di vista che sono quelli dei ricercatori e sono quelli degli scienziati abbiamo visto una certa riluttanza che io comprendo per entrare direttamente
Nella come dire esperienza di governo delle città nella esperienza di portare dentro il governo delle città la capacità tecnica la capacità scientifiche abbiamo trovato difficoltà noi rispettiamo tutto questo ma sentiamo il bisogno
Di una maggiore come dire integrazione di una circolarità maggiore battere per dir così definitivamente e siamo impegnati in queste il professionismo politico
Cercare di creare quella circolarità
Anche con la società civile ma anche se consentite
Invito a Bagnardi qualche volta nelle esperienze culturali non solo culturali ma anche politiche ed amministrative per determinare quindi una arricchimento costante della politica attraverso esperienze che vengono dalla professione
Ecco il perché di questo incontro di questo appello che non voglio rimanere a sé stante noi abbiamo dei grossi compiti Mino Martinazzoli a partire dalla scienza a partire dalla cultura
Una volta mi venne in mente ma non ebbe fortuna in un convegno
è ancora vivo Moro in cui organizzammo appunto un'occasione di riflessione sui problemi della ricerca scientifica che sarebbe stato bello chiamare il nostro partito il partito dei valori della scienza
Non ebbe praticamente opportuno ma io credo che noi dobbiamo prestare grande attenzione a questo mondo
Che è un modo vigile attivo ricco i fermenti di fecondità
Quando si entra dentro con conoscenze dirette si rimane stupiti dall'enorme capacità e potenzialità che c'è in tutti i settori io ho ricevuto delle relazioni
Di ricerche di studi io organizzazioni capacità che esistono e che si sono manifestate che sono insospettate ma che non riescono a tradursi in una direi anche capacità Esterna di organizzazione
Qualcuno mi diceva per esempio chi ricerche che potrebbero portare a conseguenze notevoli anche dal punto di vista produttivo rimangono bloccate per quel collegamento che c'era al passaggio della ricerca poi al passaggio diciamo della produzione e il per passo intermedio appunto della tecnologia che rimane insieme bloccate che non viene finanziato che non trovi canali esprimersi ma questo è e una realtà che e diffusa in tutto il Paese e io documentazione in questo senso dobbiamo impegnarci ma poi c'è anche un altro problema
La ricerca scientifica è fatta indubbiamente da persone che hanno nella loro vita dedicato alla gran parte del loro tempo alla ricerche hanno accumulato esperienze e capacità
Notevoli e che sono nomi come si dice squillanti che illustrano la nostra cultura scientifica in Italia all'estero ma la scienza soprattutto bisogno di Giovanni la grande occasione
Per una potremmo dire riqualificazione delle nostre generazioni e appunto la risposta che come sistema complesso politico riusciamo a dare al problema dell'inserimento dei giovani nel mondo della scienza e della scuola
Purtroppo le scelte politiche che abbiamo davanti e anche le ultime calare della finanziaria bloccano queste possibilità basti pensare a blocco del turnover
In determinati istituti Karachi lo può testimoniare che creerà quella senescenza da ricerca scientifica senza rincalzi successivo
Sarebbe meglio determinare se consentite
Una sorta di uscita prima dall'università invece ci affrettiamo appare il modo sbagliato leggi che vogliono prolungare
La presenza nella l'ambito universitario oltre settant'anni arrivare ottant'anni e poi blocchiamo i processi di inserimento del mondo giovanile all'interno con una inevitabile senescenza della scienza che ha bisogno soprattutto di fantasia ha bisogno anche di inventiva e questa è una risposta che dobbiamo saper dare in maniera adeguata ecco perché una sorta di attenzione particolare a questo settore
Che peraltro nel programma della democrazia cristiana abbiamo posto rivolgerci alla scienza per rispondere dunque complessivamente ai problemi della ricostruzione sociale ed economica del Paese
Contribuire attraverso la scienza a creare quella coscienza severa
Che porta poi come conseguenza anche alla creazione di una coscienza civile
Combinare insieme questo discorso della ricerca scientifica e del pensiero scientifico e del pensiero cristiano
Che non è una sovrapposizione ma è per dir così la fede che alimenta la stessa capacità di portare avanti la ricerca scientifica
Io leggevo qualche giorno fa in un articolo di un filosofo terrorista Cattolica di Milano che paradossalmente mentre il pensiero filosofico puro
Sta allontanando comunque liquidando proprio in virtù di quello che dicevo prima la crisi del pensiero moderno la metafisica dall'interno della scienza e dall'interno del percorso autonomo del pensiero scientifico
Se avete emergendo la necessità
Nel recupero di concetti metafisici e quindi del concetto di ricondurre ad unità tutto solo
Campi che devono diventare affascinante io penso che un partito come il nostro che parta dalla scienza per rinnovarsi dare risposte serie e concrete
E non si affida soltanto all'albo l'attenta
Del momento non si affida soltanto alle realtà un museo di chi dice parole e non costruisce invece fondamenti solidi e seri per rinnovare il nostro Paese e per rinnovare anche la realtà sociale ed economica
E prende la parola quasi esclusivamente per ringraziare
Gerardo Bianco gli amici che hanno collaborato con lui per l'organizzazione di questo incontro
E naturalmente soprattutto e prima di tutto voi
Che avete partecipato rendendolo
Positivo così intenso così autorevole io tra l'altro
Dico non solo di un in una indulgenza che debbo chiedere per una presenza non esauriente ma anche di un rammarico per non averla potuta garantire questa presenza esauriente
Perché venire qui ad ascoltare le parole della politica della scienza
I tentativi dei nessi delle relazioni molto bella come respirare aria pura
Se penso alle mie giornate dalla politica
Mi viene in mente la differenza che c'era tra la guerra descritta dai letterati interventiste Renato Serra che nel trincee del Carso la conosceva davvero la guerra in questo senso
Non è come dire un minimalismo il medico è un invito al realismo immagino debba essere una delle virtù cristiane nella politica
Il realismo
Durante dannoso
Anniversario della Rerum Novarum mi ricordo che andavo in giro anch'io ad ascoltare
Evocazioni spiegazione molto dotte spesso molto interessante
Ma qualche volta veniva via con la vaga idea che chi mi parlava della Rerum Novarum non la conoscesse proprio perché era tale l'enfasi sulle cose nuove
Bastava leggere una parola in più quell'enciclica cominciava così Rerum Novarum coppie di tasse cioè avvertiva della circostanza
Che nelle novità nel cambiamento
Il discernere i germi positivi nel nel non assecondare le derive negative questo è
Come dire la virtù dalla politica o meglio l'ambizione la sua sfida e credo che questo c'entri un poco con la nostra cultura politica
Lo dico perché apre una parentesi molto incidentale molto amichevole molto sommessa circospetta perché io nell'ultimo intervento che ho ascoltato non ho colto una provocazione
Ma qualcosa di banale se mi consentite
Non è vero che i nostri problemi sono la persistenza
Di una professionalità politica che ci impedisce quasi per un diaframma un dialogo con la società civile
Questa è una descrizione troppo riduttiva non stanno così le cose
La nostra solitudine la nostra difficoltà di colloquio deriva da una devastazione che si chiama la partitocrazia la patologia retrotreno politico se non le diciamo autocriticamente queste cose tra noi
Non c'eri esce di capire in che modo vi attrezziamo davvero i nostri strumenti culturali di linguaggi
Le mediazioni politiche autentiche e per un altro aspetto sono molto reattivo anche sull'altra affermazione che ho ascoltato il mio intervento
Secondo la quale
Saremmo disattenti e distratti liquidatori
In ordine ai fenomeni della destra il tornante del leghismo e così via siamo tutt'altro che distratta
Non devo leso proprio niente
Calcola esattamente la qualità e la quantità di quel pericolo
Ma vi dico amici cattolici cristiani come volete chiamarli che se davvero eccetera assegnati a credere che la ricetta per il nuovo di questo Paese verrà Dundee allora è meglio che ci vogliamo le righe perché vuol dire che non abbiamo più niente da dire a questo Paese
No ammette dobbiamo demonizzare ma che vuol dire demonizzare lo so anch'io che dobbiamo contrastare sul loro terreno
Attualmente la forza della lega è quella di una forza nuova sfida lo so anch'io e non è per caso
Che in un tentativo per quanto rozzo
Per quanto incompiuto siamo convenuti in luglio a Roma a dire a ridire le parole dei nostri incunaboli delle nostre origini
A recuperare
Le grandi intuizioni istruzione dell'autonomismo della sussidiarietà di una idea ricostruttiva dello Stato
Da parte di chi come noi sa che lo Stato si è pensato come un prima come un tutto e pericoloso perché tendenzialmente realizza un'intrusione persino nella intimità dalle nostre coscienze
Non sappiamo che lo stato importante
Che la politica importante ma sappiamo che la vita è più importante degli e Sperti delle politiche questo è il secondo me essere cristiani in politica cominciare ad esserlo nostri ispirazione questo
Sappiamo che la politica non contiene tutte l'avete tutto il sentimento tutta la passione tutta la verità
Sappiamo che la politica dei limiti è modesta ma ha valore se riconosce la sua modestia questa è stata la forza che ci ha consentito in Italia in Europa di resistere vittoriosi alla pretesa della totalità dalla politica
Ci siamo battuti contro il troppo dalla politica abbiamo vinto contro troppo dalla politica
Credo che un'attenzione critica
Ci consigliera discutere quali altri elementi di vittoria che non siano soltanto queste hanno contrassegnato quella sconfitte
Però rimane che le cose stanno così
E noi oggi vogliamo stare in campo per la ragione che vediamo in qualche modo l'avete detto in tanti di voi una minaccia anche più insidiosa di quella di prima
Il passaggio dal troppo dalla politica al niente dalla politica l'idea cioè che le provocazioni nuove che la modernità oppone agli uomini della modernità siano tali che possono essere risolta soltanto dalla risposta della tecnica dell'economia questo è credo
La questione essenziale sulla quale la scienza e la cultura è chiamata
Al suo impegno al suo il coinvolgimento e non la sua distanza la sua solitudine perché non c'è nessuna possibilità di dubbio sul fatto che nelle grandi epoche di transizione della risorsa della cultura è quella che ci costruisce una bussola tale che ci garantisca una rotta non inconcludente
Io dico di una difficoltà dalla politica oggettiva
Per il fatto che mi pare dico un'ovvietà d'intendere che mentre le istituzioni di potere gli strumenti della politica sono ancora quasi tutti i contenuti trentuno angustiano i confini nazionali le grandi dimensioni della scienza della tecnica dell'economia sono mai dislocate
Nelle dimensione transnazionale quindi vi è una inadeguatezze una disparità te lo strumento politico del primato politica
Che si dimostra non si assume assiomatica mentre il primato politico nel senso che la politica questo tentativo sintetico di mettere assieme le cose
Per farsi di piegarle ai bisogni dell'uomo questa almeno la nostra interpretazione dalla politica
Ebbene in questo senso non c'è una grande vocazione tanto per cominciare alle grandi scelte morali alle scienze giuridiche alle scienze storiche
Come si fa a non capire che l'Europa Franca Matica non è stata una scelta di rinuncia è stata una scelta di necessità storie
Credo di poter ricostruire così nel cinquantatré
Quando Mandel France
Boccia l'idea dalla c'è della comunità europea e della difesa li si unisce il tentativo di cominciare dalla politica dalla costituzione europea e comincia l'altra strada quella realistica quella empirica del fare Europa mettendo assieme gli interessi europei
La comunità agricola la Comunità del carbone e dell'acciaio la comunità Tomeka adesso il tentativo dalla comunità dalle monete
Ma io credo per esempio che dovremmo convincerci ma non basta essere convinti occorre avere proposte provocazione che questa strada è una strada che ci ha dato tutto quello che poteva darci
Perché nel frattempo l'Europa non è più quella di ieri è un'Europa intera
E nel frattempo si dà il caso appunto di queste grandi sfide planetarie ci si dà presento in termini più niente quindi il tempo è quello di un nuovo costituzionalismo europeo
Sono capace di scienziati italiani del diritto
Sono capaci gli amici che secondo la nostra comune ispirazione si occupano di queste cose di costruirci strumenti tentativi percezione che ci aiutino nella politica ad essere autorevoli in questa proposta in questa provocazione
Per un altro aspetto dico del diritto internazionale a me pare e quindi anch'io mi riferisco
In modo molto circospetto anch'io ho paura di certe situazioni
Alle encicliche ad atteggiamenti ad insediamenti autorevole a me pare di capire che la enorme novità
Di portata critica che oggi si annuncia nella storia è la crisi del diritto internazionale tradizionale
Il diritto più rudimentale che c'era e che c'è
Perché avete detto nel quale la forza prevale sulla regola
Un cannone
Mai contestato al mai contraddetto del diritto internazionale della inviolabilità dei confini degli Stati
Oggi si comincia ceto dentro un carico enorme di ambiguità ma alcune parole vengano dalla Chiesa pronunciate limpidamente a dire che i diritti delle persone valgono di più dei diritti degli Stati
Tant'è che in base a questa affermazione
Sì le ripeto pur
Dovendo intendere che ci muoviamo in questo carico di confusione difficoltà
Non tutti gli intenti sono sorretti da una limpidezza da una sincerità adeguate rimane però che abbiamo assistito ad alcuna operazione
Come dire di polizia internazionale che avevano come compito quello di garantire contro la pretesa degli stati i diritti delle persone
Non è una evoluzione che assomiglia
Alla profezia la quale pretendiamo ispirarci
Alla cultura alla sensibilità dell'etica che abbiamo osato evocare per la nostra esperienza politica allora ecco l'idea questa idea abbiamo del come stare
In questa fase di grande trasformazione anche dell'Italia
L'idea di chi ritiene
Sa di avere ancora qualche parola da pronunciare qualche risorsa da prestare
All'ambizione
Di garantire ad per l'Italia un ruolo non passivo nella costruzione dello Stato post nazionale europeo e di garantire per gli italiani la ricostruzione del loro stato nazionale
Non è vero che è in crisi
Il sentimento dell'unità nazionale
Sbagliano alcuni rettori dell'unità nazionale e credo che questo sia il problema
Il problema è più complessa per tanti aspetti
Il sentimento dall'unità nazionale non è in crisi per sugli italiani ma la crisi dello Stato mette in crisi l'unità nazionale e quindi la questione dello ska siccome se ricostruisce lo Stato è la questione centrale ed in questo senso ripeto
Le grandi tematiche della intuizione regionalista di Sturzo
Di questa parola della sussidiarietà e alla quale va un poco scambiata perché altrimenti rischia di diventare la Libia il paravento di liberissimi Sarene più chiedere che lo Stato è solo l'ultima istanze che interviene e non si sa quando in una guerra disuguale in un conflitto tra deboli è forte che non deve essere in prima in qualche modo regolato e determinato almeno nel segno di un tentativo di equità anche qui pare
Che la scienza è chiamata ad offrire il suo contributo
Non dico peraltro della scienza scienza e quella vostra triciclici di chimici eccetera
Non mi azzarderei a dire una sola parola che non fosse improbabile su questo terreno
Mi permetterebbero di cogliere il senso di un intervento che ho ascoltato
Credo che il problema è anche di queste branche delle scienze determinante
Per intendere gli strumenti che verranno aspra prestati al progresso della umanità
è quel tema che è stato posto dicevo
Deve capire come si fa a ricostruire degli uomini intere in questo tempo
Badate io sono convinto che la crisi dell'uomo moderno è esattamente questa
La crisi dalla sua unitario sorge
Non mi attardo per questo aspetto ma credo che le cose stanno così
Ed allora l'idea di una norma separatezza
Non dobbiamo credo immaginare noi romani dalla politica che andiamo come rabdomante oggi alla ricerca
Di novità di personale politico è dettata un poco da un interesse da una disperazione ma è dettata anche da una convenzione
Io credo che il tema vero
L'Energia che ci consentirà di affrontare questi problemi sarà la capacità che abbiamo di coinvolgere dalla politica
Non le professioni dalla politica ma le professionalità che cessino nella vita per chiedergli di occuparsi un poco di politica
Di garantire con generosità l'apprestamento delle competenze dell'autorevolezza e delle conoscenze che servono per fare una buona politica ma dicevo certamente questo compete allora anche ciascuno di voi
L'idea è che ciascuno facendo il suo lavoro perforando il Gran Sasso piuttosto che perforando il gruviera come si dice sacche scienziato ma insieme ai cittadini dunque è politico
Credo che c'è un'affermazione crociana nonché gli usi un esperto di Croce nella quale si afferma mai soltanto politico Sempre anche politico perché le cose stanno così
Perché la politica riguarda credo nei limiti che ho detto la vita singolare plurale di ciascuno di noi
Allora ecco un'altra considerazione che io mi consentirete di fare
Avete idea
La vostra riflessione comprende l'idea
Che l'Italia in questi mesi in questi giorni sta camminando sul filo del rasoio sì o no
Io sono andato a chiedere lo ricordava bianco ad amici illustri
Deve darci
Di prestarsi ma non capziosa mentre
Le prestarci davvero un poco della loro autorevolezza aveva esperienza per questo rischio questo coinvolgimento
Ho ascoltato molti consiglieri
Qualcuno ha risposto ma ti rendi ecco
Vale tra qualche mese non ci sarà più nella tua corte da un bel niente in questo Paese ci rendiamo conto che le cose stanno così
Sono drammaticamente concreto
Allora conta la preghiera che vi farà
Noi siamo uno strumento partito in questo momento che dentro questo tentativo così controverso progetto difficile così problematico
E stiamo dentro questo tentativo colonna penuria dei mezzi
Che almeno pare all'eccesso dei ricchezze che abbiamo accumulato anche dire onestamente nel passato
Non abbiamo strumenti di comunicazione
Gli amici che guardano ancora noi ci riconoscono non per l'opinione che noi siamo in grado di fare per la informazione che siamo in grado di dare ma per come ci leggono sulla stampa che ci è ostile
Qual è allora la preghiera riguardare davvero ciò che si rinnova e ciò che invece finge rinnovamenti anche qui sono parole che ho già ascoltato io non dico quella della verità è una parola molto pesante
Anche perché continua a credere che la verità può evocarla solo chi ha il coraggio di sopportarlo
Dica la parola della scientifica
Ed io dico che la distinzione oggi in Italia tra il vecchio e il nuovo esattamente ciò che distingue Lin sincero dalle trincee
Vi posso garantire che noi siamo sinceri in questo offerta di novità
Vi posso garantire che siano persino ingenui e candele che paghiamo perché dei pezzi di potere se vogliamo chiamarle così
Ma per collocare il nostro tentativo
Non suo lato di una vera o supposta convenne
Ma per collocarlo questo tentativo il più vicino possibile agli interessi generali degli italiani a quella parola del bene comune che fa parte del nostro linguaggio e che io non vedo nella ragione
Di archiviare
Se le cose stanno così ecco allora perché
Altro io non avevo da dire credo che aveva già ecceduto forse anche in una dismisura di pretese devono essere più umile lo so
Cari amici questo non è un tempo di attesa e dice guardi da lontano
Qui io ce la facciamo
Io dico non tanto per noi
Quanto per le ragioni che abbiamo preteso di evocare alla nostra testimonianza politica dico per l'Italia per gli italiani
Io non dico tanto per noi come partito non so che sorte avrà il nostro tentativo mente resta relativamente vorrei capire come cifra a tramandare per le nuove generazioni dei tempi nuovi questa che è pur sempre una particolare una risorsa un qualche cosa che scendo togliessimo per la nostra insipienza alla storia futura degli italiani si caricherà ebbe soltanto di rimorsi
In questo senso sono molto d'accordo con Monti con la del resto lui lo sa di questa evocazione della storia come pedagogia come educazione
Le mie letture sono più letterarie che storie che sono un po'eccentrico in questo quindi sto bene io ricordo che per primo Montale Pistillo il suo scetticismo fino al punto di affermare un giorno
Che la storia non era proprio magistrati niente che ci riguarda le cose non stanno così un poco sì
E il passato ci riguarda ci insegna il futuro
Però vorrei dire anche qui sono
In questo limite in questa misura
Il passato che ci riguarda come come Energia da tradurre nel futuro non sono le cose che sono accadute le cose che sono accadute sono il passato che si è consumato non c'è più
Ma il passato non è soltanto le cose che sono accadute e anche le cose che non sono accaduti
La freccia che non è scoccata quella che non ha colto il bersaglio la promessa mancata
Questo è il passato sul quale dovremmo criticamente interrogarci per capire
Ciò che la necessità storica ci ha negato
Di quella promessa e ciò che invece di quella promessa e mancata per colpa nostra
Per una nostra inadeguatezza io credo che questo è il modo appunto di interrogare la storia per indurmi ad Alli
Il germe di una correzione di un'acquisizione nuova che ieri c'era stata negata
E andiamo alla ricerca di un rinnovamento che non sia capitato
Non ci attestiamo al centro della scena così affollato oggi in Italia ma capita sempre così in tutte le epoche di grande cambiamento di travestiti di cosmesi
Di che l'amore inutili ed eccessive
Se l'abbiamo fatto con Gerardo Bianco una riunione al termine non settimane voi lo sapete piuttosto concitato esagitata
Io ho sorpreso alcuni colleghi non bianco credo dicendo che il discorso politico più importante che va ascoltato questa settimana la presentazione del Museo Morandi a Bologna fatto da Umberto Eco
La dovrebbe spiegare Morandi
Diceva questo non ha urlato questo è stato in Cile
Questo apparentemente ha dipinto sempre la stessa bottiglia
In quei settanta anni ci sono composti e ricomposti movimenti artistici Futurismo impressionisti e moderni ritmi realismi iperrealismo che si sono consumati soltanto nel loro umano e nel loro clamore
Io dico di una novità appartata discreta certe bisogna cercarla bisogna guardarla
Ma secondo me è un poco più vera di tante cose finte che oggi tengono il centro della scena
Volete provarci
Vogliamo prove
La richiesta che vi faccio anche in questa occasione badate è molto esigente
Non si tratta di chiedermi consigli anche questi richiediamo progetti richiediamo
Ma vi chiediamo di impegnare in prima fila in prima persona
Farò anch'io da ultimo una citazione questo sì diretta immediata e testuale
Quella che ricorda un grande Prete Twiggy della nostra valle Padana dico don Primo Mazzolari
Che aveva intestato il suo giornale adesso con una didascalia subito sotto che qualcuno un poco pacifista gli rimproverarlo
Diceva e adesso chi non è una spada vende il martello il mantello e ne comprerei una questo è il nostro tempo amici
Grazie ancora una volta tutti c'è Scrascia Muñoz che vorrebbe proporre un piccolo documentino però glielo facciamo leggere sentiamo il vostro consenso ancora una volta scusate se ve lo ripeto Sorbo ostro sacrificio vi siamo particolarmente gravi
Tutto nel presente periodo di Travaglio complessivo del Paese la scienza e la cultura la formazione dei giovani e quindi le sedi del sapere come la scuola l'università e gli enti di ricerca
Se permeati dai principi etici del pensiero cristiano sono motori per il recupero morale e civile del Paese
L'obbligo etico degli intellettuali ed in particolare di quelli che si ispirano ai valori cristiani e di sfidare l'attuale crisi del patrimonio dei valori e di reagire a quella corrosiva percezione di inquietudine di malessere
Di grave incertezza del futuro che danneggia soprattutto i giovani
Dagli interventi in cui è stata sottolineata l'esigenza di legami sani tra cultura e scienza e di impegno politico nel rispetto dei propri ruoli è apparso sempre più evidente la necessità di impostare
Nel rapporto nuovo e cose un rapporto nuovo e costante tra politica scienza formazione e cultura
Conseguentemente il progresso sociale economico culturale e civile del Paese non può non può che passare anche attraverso il sostegno alla ricerca all'università alla scuola la scienza e la cultura sono progresso innovazione generazione di ricchezza e di lavoro
La comunità scientifica universitaria chiede al partito un profondo convinto concreto impegno
Nei programmi e nelle azioni al centro e nelle realtà locali veramente che sia anche veramente proporzionato al ritardo che in questo campo il nostro Paese denuncia
Questa scelta nell'ispirazione valori e diritti dell'uomo interpretati dal pensiero e dall'azione dei cristiani nella società
Stimolando anche rafforzando i tanti studiosi e scienziati che operano nell'università nella ricerca conformando la loro vita personale e professionale
All'etica la morale cristiana questa scelta determinerà profondamente le linee del progresso del Paese contribuiranno senza notevolmente
Alla ricostruzione morale economica sociale della comunità nazionale
Ci sono osservazioni
Possiamo dare per come raccomandazione all'azione politica e naturalmente ci lasciamo con un nuovo appuntamento speriamo presto
In maniera più ampia intendiamo affrontare alcuni di questi problemi
Vogliamo pregare bianchi di tenervi in contatto con lui con i capigruppo e con responsabile che abbiamo intervenute ancora una volta grazie arrivederci mi raccomando a Napoli erano ma