Capire per conoscere

Va bene grazie a dal Pagliarulo la nostra capo redattrice comandi consumata ricurvi con cominciamo a cominciava a parlare di economia come facciamo sempre lunedì mattina innanzitutto col professor Mario Baldassarri professore
Venerdì scorso c'è stata la relazione del presidente di Consob perché in teoria dovrebbe sulla commissione nazionale per la società e la Borsa insomma se non vado errato la SEC americana
L'auto nell'Alta Autorità indipendente che dovrebbe presiederà la regolamentazione alla correttezza del mercato borsistico azionario giusto certamente sì e presidente di Consob Paolo Savona ha fatto una dotta relazione insultano domando subito provocatoria ma la relazione del pre del professor sono aveva qualcosa a che fare con l'ordinato svolgimento del mercato azionario
Beh in parte sì nel senso che l'UE ha indicato un po'gli obiettivi della Consob che che intende perseguire però in realtà la sua relazione assomiglia tanto ad una relazione ad una linea di analisi e di proposta di un ministro dell'economia o meglio ancora di un governatore della Banca d'Italia sono ha voluto fare le considerazioni finali bis
Sì dando ragione in gran parte anche a Ignazio Visco alle sue ultime considerazioni finali del trentuno maggio senta professore cominciamo a mettere subito i chi risultava prima un pagamento scontano solo al visto solo
E le brevi anticipazioni tre Brehme notizie di agenzia sulla relazione di Paolo Savona il debito italiano al duecento per cento sarebbe perfettamente solvibile
Le bisogna prima analizzare attentamente della relazione di Paolo Savona che grazie a Radio Radicale io ho potuto riascoltare
E studiare sabato e domenica perché venerdì hanno ascoltato sono dei pezzi
Qual è il Savarino io se mi son impegna studierei assolutamente tanto fuori a Roma era molto caldo convinto ad aria condizionata in casa si sta meglio va bene e allora il professor Savona
Ripeto al di là del suo ruolo alla Consob parte da due capisaldi
Notti statisticamente rilevati da tanti anni dell'economia italiana e sostiene che e questi due capisaldi vengono un po'trascurati dalle analisi che vengono fatte e in Europa in giro per il mondo da centri studi istituzionali e non
Arrivando a dire addirittura che questi esprimono più che giudizi pre giudizi allora i due capisaldi dai quali parte e Paolo Savona sono
L'elevato risparmio degli italiani
Sino al risparmio privato certo degli italiani e la buona competitività delle imprese italiane che anche negli ultimi anni si è espressa in un avanzo della bilancia dei pagamenti delle partite correnti
E di questi due elementi dice non questi due elementi non vengono considerati e in realtà sono quelli più rilevanti come parametri di riferimento che esprimono la solidità
Dell'economia italiana
Purtroppo però non tiene conto di di due elementi importanti cioè quelli quei dati a cui lei fa riferimento
Sul risparmio ad esempio e quindi la ricchezza finanziaria privata degli italiani sono dati di patrimonio di stock
Se andiamo a vedere negli ultimi anni la propensione al risparmio degli italiani privata
E dal sedici per cento sia ridotta alla metà all'otto per cento quindi cogliere quelle grande polmone che storicamente ha retto l'economia italiana è è si è sgonfiato molto
Nella metà quindi in prospettiva e la propensione al risparmio invece che il quattordici quindici e sette otto per cento c'è ancora abbastanza consistente ma minore
Secondo elemento l'avanzo delle partite correnti della bilancia dei pagamenti esprime questa capacità delle imprese italiane ad esportare
E però bisogna tener conto che in questi anni sette otto dieci anni c'è stata nella manifatturiero italiano una enorme selezione della razza
Molte imprese non hanno retto e hanno chiuso prevalentemente le imprese che avevano riferimento il mercato interno italiano la domanda interna sempre più bassa più asfittica
Sono sopravvissute le impresa che avevano e dando come riferimento i mercati esteri sono state capaci di esportare di più delle nostre importazioni circa quaranta miliardi di euro di surplus
Perché sono diciamo quasi il tre per cento del PIL certo non è il surplus tedesco che sta al sette otto per cento del PIL però è fatto molto consistente
E però lui stesso nella sua relazione dice attenzione che quando la bilancia le partite correnti è in avanzo vuol dire che il risparmio degli italiani va all'estero va a finanziare crescita e occupazione
In altre parti del mondo perché quell'avanzo è un assorbimento di risparmio quindi il risparmio privato che comunque di per sé sia ridotto dal sedici all'otto per cento
In più in gran parte almeno per il due tre per cento di PIL va a finanziare attività sull'estero attraverso la avanzo di partite correnti della nostra bilancia dei pagamenti
Per di più c'è da chiedersi ma se questa base produttiva che comunque regge sui mercati internazionali diventa sempre più piccola ce la fa a fare da volano
Alle altre imprese sul mercato interno per trainare le in qualche modo verso la ripresa beh
Probabilmente qui ci sono parecchi parecchi dubbi terzo elemento il cui nella relazione non si fa menzione
E che l'Italia è l'unico paese europeo sia rispetto ai ventotto dell'Unione sia rispetto ai diciannove dell'aria Europ
Che dal due mila ad oggi anche negli anni precedenti ma prendiamo gli ultimi diciotto quasi venti anni ha avuto un bilancio pubblico non solo in deficit totale
Ma in deficit di parte corrente
Il vertice di parte corrente del bilancio pubblico eh distruzione di risparmio se il bilancio pubblico fosse in avanzo di parte corrente sarebbe risparmio pubblico di una teoria economica in villa
Nell'economia in generale in tutto il mondo si chiama risparmio pubblico e allora abbiamo ripeto un risparmio privato che dal sedici passa l'otto per cento che per il due tre per cento del PIL va a finanziare attività fuori dall'Italia
E per un altro uno e mezzo per cento del PIL non è l'unico e mezzo prima residue due e mezzo va all'estero a finanziare altre attività non in Italia poi per l'uno l'uno e mezzo di PIL è distrutto all'interno dal deficit corrente del nostro bilancio pubblico ecco sono tutti questi elementi che vengono messi insieme allora
Le i due pilastri che Savona indica come la solidità dell'Italia
Risparmio dei privati e competitività delle imprese per francamente negli ultimi anni si vanno assottigliando e sgretolando ed è proprio qui che sta l'elemento di non coerenza della sua analisi perché quando molto provocatoriamente
Dice ed è la domanda che lei mi ha fatto all'inizio ma il debito pubblico può anche arrivare al duecento per cento del PIL non è quello può essere solvibile anche al duecento per cento del PIL
Certo però dice anche poche righe dopo
Che la solvibilità del debito pubblico mi dice o o ovviamente è garantita se la crescita del debito è più bassa della crescita del PIL
Perché essendo un rapporto debito PIL se quello che sta sopra che il debito cresce meno di quello che sta sotto che
Il PIL il rapporto tende a scendere e questa è semplicemente la regola d'oro di Robert solo il quale dice attenzione a parità di condizioni
Se il tasso di interesse
Sta sotto il tasso di crescita dell'economia il rapporto debito PIL tende a scendere ma se il tasso di interesse sta sopra al tasso di crescita dell'economia il rapporto debito PIL Termigas ora escono allora il problema
Da quest'ultima ragione sono a dire che il problema non è il livello del debito pubblico ma il problema fondamentale e la sua tendenza allora un conto è dire si può avere il duecento per cento benissimo
Ma in quel duecento per cento tende a diventare centonovanta centottanta centosettanta e quindi prospettiva a ridursi o tenda ad andare aldilà
E questa è la nostra situazione noi siamo al centotrentatré per cento del rapporto debito PIL e potremmo dire va bene
è alto ma può essere sostenibile
Il tema vero è che noi stiamo dicendo che vogliamo fare una politica economica che quel centotrentatré per cento lo può portare a centotrentacinque centoventotto magari a centoquaranta e allora chi chi deve prestare soldi si preoccupa non solo del livello del rapporto debito PIL ma del suo futuro e quindi aumenterà questo rapporto diminuirà perché se l'Italia promette di diminuirlo
Allora è una condizione di stabilita
Ma se si impegna per aumentarlo è una condizione di instabilità senta professore però
Certi fa tutto un brutto ragionamento
Trovare il punto dato sei delle ordinanze occlusive non mi ultimi cinquant'anni sia una serie di passaggi che allora
E che poi signor Savona dice insomma o lascia intendere di non ho letto tutelare la relazione ma fa tranne me la sono studiata
Però dice mi par di capire o lascia intendere che se si aumentasse il debito pubblico per fare una forte politica di crescita a quel punto si alzerebbe talmente il tasso di crescita del PIL rispetto al caso di poteri all'ipotetica crescita del debito che a quel punto in realtà
L'economia andrebbe meglio io però così tanti gli ho già risposto e voglio ribadire
E cioè allora vuol dire che l'Italia dovrebbe fare avanzo di parte corrente del bilancio e il deficit pubblico destinarlo tutto ad investimenti
Negli ultimi vent'anni è stato il contrario abbiamo ridotto gli investimenti abbiamo continuato a fare disavanzo di parte corrente cioè distruggere vista
Questo punto sopruso Savona avrebbe dovuto chiarire si anche perché e qui appunto continuo perché io sono un brutto e cattivo
Anche se ovviamente superficiale ci sono due punti chiave mi pare uno che dovremo fare avanzo di di parte corrente del bilancio pubblico che non facciamo e questo per la causa
Della struttura evidentemente del settore pubblico del bilancio pubblico che non riusciamo a farlo non controlliamo la spesa corrente no perché l'abbiamo inventata da sì quindi dal nulla figuriamoci se la riusciamo a controllare
L'aria è un momento di ora minimamente il reddito di cittadinanza ora mi pare evidente solo venti dispone corre quindi se noi e non riusciamo a controllare in men che meno a diminuire
La spesa corrente è del tutto evidente che il ragionamento di Savona come si suol dire va per Fratte perché evidente che non si danno avanzo di parte corrente
Ma nel bilancio pubblico ma c'è un'altra questione che mi mi lascia perlomeno pro perplesso perché lei ha citato Robert Solow e allora inchioda mi metto a fare il doppio cd un certo Josepha Loviso Schumpeter
Che è un po'di anni prima rispetto anche alla grande Nobel solo e anche rispetto al grandissimo Keynes aveva spiegato a tutti
Che nel ciclo capitalistico ovviamente l'impresa per fare investimenti i soggetti che fanno investimenti tendono a indebitarsi quindi in tendenzialmente in economia capitalista dinamica c'è un certo o forte debito privato
Ora se noi abbiamo una forte ricchezza privata che sta nascosta in polizza assicurativa nelle banche o per lo più nelle case
Viene forse il sospetto che questo non sia sinonimo di solidità dell'impresa come dice il signor Savona mia se uno dei sintomi gravi gravissimi della malattia degenerativa che c'è l'economia italiana ovvero se restiamo nell'unica statica
Sì attenzione tra
Se nonostante queste crescita asfittica quasi zero degli ultimi anni eccetera
Le imprese italiane risultano avere attività finanziari e questi i dati citati giustamente
Da Paolo Savona per mille ottocentocinquantadue miliardi ma anche passività finanziarie lei prese
Per tre mila settecentosessantaquattro quindi in parte quello che lei dice è corretto cioè le imprese che devono investire a Schumpeter
Per un anche avere una leva finanziaria ai finiani
Abbiamo l'anno di capitale richiedono capitale del rischio sono Sodano è però voglio ribadire dovrebbero andare in equilibrio un po'di capitale di rischio
Con capitali di nostri Nicola in quei cori da risentendo nel capitale di indicare i Dino molto certo però dai dati risulta questo
Anno mille ottocentocinquanta miliardi di attivo le imprese
E e tre mila settecentosessantaquattro miliardi di passivo cioè hanno un passivo più alto il devo come giustamente deve essere perché teoricamente quella differenza va a finanziare appunto gli investimenti nonostante la crescita asfittica e nonostante il fatto ancora qui che tra tutti i Paesi europei
Questo insieme alla Germania
L'Italia risulta avere
I più bassi investimenti pubblici privati degli ultimi vent'anni con una differenza
Che
Mentre i bassi investimenti pubblici tedeschi sono in parte compensati da più alti investimenti privati in Germania
In Italia abbiamo tutti e due bassisti Italia guarda tutti e due insieme coi qui arriviamo alla sì punto e qui perché lei giustamente in lei l'ha notato
E l'ha detto e e
La le imprese italiane sono molto competitive tant'è vero che hanno surplus si crea un surplus se commerciale di parte corrente
Allora fatta la premessa per un mi scusi perché
Ai miei high yield ai miei volumi schianti tedeschi come Savona poi c'era un un minimo di coerenza EP e logica dovrebbero osservarla
Se il surplus italiano risparmio che Ballestra e quindi attiva
Quindi creatività all'estero anche supposte Vesco e risparmio palestre creatività all'esterno voglio capire
Lei che il suo potere rischia brutte cattivo e sul presidente alle tutto buono perché c'è qualche cosa che non mi secondo me sono tutti e due brutti e cattivi benissimo che
Allora mi protegga devolute Breuer o l'altro Soweto non non mi metta diretti quello sì è brutto sette attivo qual è la logica se brutto seccati opera un considerare il superstite che il tedesco
E frutto del demonio Suplicy Gragnano frutto degli angeli mi pare che c'è un'ulteriore differenza è che il tempus tedesco a come base anche un allargamento e approfondimento tecnologico della base produttiva tedesca
In Italia il suo pulita gli hanno benemerito però sotto di sé a un restringimento della base produttiva manifatturiera italiana e quindi
E e quello che dicevamo prima e cioè questo promotore importante ma si è sempre più piccolo rispetto o Cavedon è quindi sei che riesca a spingere ed è qui che nemmeno un po'e non mi capacito più perché l'incoerenza alimenta anche questo quasi una
E Dino scusate
Se la l'impresa italiane sono competitive quel gruppo quel gruzzolo di imprese italiane che ha scossi invece il nostro settore esportatore competitivo tante che riesce a mascherare un surplus commerciali bar di base Lorenzo però questo settore esportatore così competitivo
Imprese private e anche qualche impresa pubblica perché credo che presento Leni sia abbastanza competitivo insomma sul nel mercato mondiale salgono ficcanti che appunto lui anche l'acqua alcune imprese pubbliche questo settore esportatore pronti troppo piccolo
Per me sostenere il peso di tutta l'economia italiana questo il punto allora i capi sembra c'è nella relazione del presidente della Consob e forse questa era una cosa la presidente De Consob perché riguarda le società quotate in borsa
E come si fa allargare questa benedetta base capitalista esportatrice al nostro Paese che invece si sta restringendo si sta restringendo e perché solo in Italia
La base produttiva che indoor che produttiva e che competitive che esportatrice di tutti i Paesi dell'eurozona si è ristretta perché però che solo l'Italia in queste condizioni di al sospetto che il problema non sia l'Euro
Sì questo però nella sua relazione Savona lo dice ecco infatti indica per Consob senso molto lato tre compiti istituzionali il primo e dice giustamente del così che oggi il rapporto rendimento rischio dipende da giudizi soggettivi
E allora dice se noi i sviluppiamo introduciamo l'intelligenza artificiale nacque le nuove tecnologie possiamo attraverso queste nuove tecnologie
Dare un carattere di maggiore oggettività al rapporto rischio-rendimento ove qui tanti auguri vediamo cosa sudicia ma fare anche in termini di innovazione tecnologica il secondo compito e anche questo è condivisibile è che col suo perché partecipa a tutti gli organismi europei e internazionali varie deve contribuire a dare
Nuove regole ecco all'economia europea e all'economia internazionale per quello che riguarda i flussi finanziari primo fra tutti in Europa
L'unione del mercato dei capitali chiamiamolo all'unione bancaria poi dismesso cioè aspetti poi dice una politica fiscale comune
Che è condivisibile ma la politica fiscale comune non è che la decide la Consob insieme ad altre con sopra in Europa e nel mondo è ovviamente una decisione politica e il terzo compito
Che due assegna alla Consob ma non vedo quanto possa fare la Consob su questo è un po'l'uovo di Colombo perché parte da una considerazione e dice oggi soprattutto in Europa Lasseter sicuro di riferimento è il bund tedesco
Bund tedesco che però opera nell'ambito dell'aria euro quindi dentro l'area euro si crea uno squilibrio perché il titolo
Sicuro senza rischio sostanzialmente solo il bund tedesco e questo crea l'apertura degli spread
Cioè i mercati ovviamente danno gradi di rischio più alti ad altri titoli di Stato per esempio quelli italiani e quindi se crea problema di squilibrio in termini di spread
Allora questa è un po'l'uovo di Colombo propone
Quello che lui chiama un senso assetto europeo
Nella sostanza eh
Che qualche organismo dell'Unione europea adesso si dovrà decidere quale quale emette i titoli europei quindi tende a sostituire come titolo sicuro il bund tedesco con un titolo europeo
A quindi a tassi molto più bassi diciamo simili a quelli tedeschi questi titoli europei che sono però nella sostanza da quello che si capisce dalla proposta debito pubblico europeo
Verrebbero utilizzati questa raccolta
Attraverso l'emissione di sei fa asset europei per acquistare o finanziarie i titoli di Stato dei singoli Paesi europei e quindi in questa
Solidità dei titoli a livello europeo può essere trasferita ai titoli dei vari stati europei e quindi si risolverebbe il problema dello spread ora in realtà dal punto di vista monetario
è quello che ha fatto Draghi alla Banca centrale europea e cioè la banca centrale ha stampato euro e ha acquistato titoli di Stato ovviamente dicendo lo posso fare fino a un certo punto e lo debbo fare in proporzione
Alla partecipazione di tutti gli Stati europei non è che lo posso fare di più per uno dei più dura
Però ripeto l'uovo di Colombo perché è vero teoricamente che un un titolo pubblico europeo sarebbe molto più solido dei singoli titoli nazionali e forse sarebbe più o meno solido quanto oggi lo è il bund tedesco
Ma evidentemente c'è un problema politico io erano tra gli altri paesi tutti gli altri Paesi accettano di avere
Capisco ebraico di quel debito pubblico europeo a fronte di Paesi singoli caso Italia che magari ti dicono che vogliono andare al duecento per cento della polveroso così però è io non lo so se in teoria o non è in teoria ma mi pare abbastanza evidente
Se noi facciamo un titolo di debito europeo Consoli eurobond come li vogliamo chiamare il quale dovrebbe avere lo stesso solida del bund tedesco e su due casi
Ho
I titoli e che compra i grazie ai quali si compra i titoli di Stato gli altri paesi europei su due casi otto io quei Paesi europei di cui si compra i titoli di Stato vengono conferiti titoli di Stato sono convergenti con la Germania e la cosa ha una logica
Ma se sono divergenti con la Germania per definizione
Porteranno giù per il rendimento ce lo porteranno sul rendimento godranno giù la solvibilità insomma la garanzia del titolo del tiro europeo e quindi non ci sarà
C'è bisogno di scoprire insomma questa è la questione della gallina dell'uovo sostanzialmente Savona dice oggi ci sono questi squilibri
Se facciamo il titolo europeo questi squilibri scompaia a patto che altri rispondono un momento facci vedere che tu Corregidor squilibri interni e poi in prospettiva potremmo anche intervenire e allora è inutile chiedersi se è nato prima l'uovo o la gallina qui c'è da chiedersi contestualmente
Che e chi è in squilibrio eccessivo
E quindi subisce il danno dello spread verso i titoli tedeschi
Almeno deve dare un segnale in termini di riduzione del rapporto debito PIL è quello che Savona dice prima di questo argomento quando dice ma in prospettiva non è il livello del debito ma la sua tendenza a ridursi cioè il debito deve crescere meno
Di quanto non cresca il peggio è vero Ripa ripeto è la regola Dorothy solo non è questo il problema
E però non è che possiamo trastullarsi a dire
Va avanti prima tu che a me mi vien da ridere e prendi le botte sulla tessuti sui denti sostanzialmente perché perché il il titolo
Senza rischio diciamo così a livello europeo può avere una minima possibilità di essere accettato
Dagli altri Paesi parlo in particolare di quelli ed agli investitori internazionali ai professori investitori internazionali a condizione che gli attuali squilibri interni
Abbiano una linea non una bacchetta magica ma una linea di consolidamento e riequilibrio allora quanto meno è quello che ha detto Mario Draghi
Pochi giorni fa eccetto attenzione nessuno chiede all'Italia di fare miracoli
Ma una linea di tendenza poi qui dall'Italia una linea di tendenza che dalla quale si vede che c'è l'intenzione seria di ridurre nel tempo e però io professore alla detto quanto di vedere riduca le meno nel tempo lentamente ma in modo certo il rapporto del professore troppa l'emofilia rovi qualcuno ce lo ce fa
Perché scusi del ragionamento è talmente ovvio non un'orecchia un vivamente che l'agenzia si può chiedere alla Germania agli altri Paesi se c'è una convergenza a livello di controllo della spesa pubblica di appunto di squilibri di correzione degli squilibri alla finanza pubblica andiamo a quel punto verso una mutua una qualche forma di mutualizzazione di debitori un debito europeo Churchill
Ma se non c'è ovviamente quella convergenza o anche peggio se ci sono solo alcuni Paesi che convergono e altri paesi uno solo prova che non converge
Il poi anche lo stesso ragionamento significa solo una cosa che i Paesi convergono possono anche andare
Ha una radice una qualche forma di debito l'oncologo il Paese che non converge non può per definizione andarci
E e alla resa lo legga prima ai a che gioco stiamo giocando con la luce perché tutte tutte sono tutti interessanti analisi a che gioco sta giocando ma il presidente di Consob dunque
Chiariamo un ultimo punto perché questo sei fa sette di Paolo Savona cioè debito Brico europeo
Dovrebbe poi essere destinato ovviamente prevalentemente o totalmente ad investimenti pubblici nazionali
E qui vi segnaliamo sembra allora il nuovo anche che diventa molto più evidente
E cioè noi negli ultimi anni abbiamo ridotto gli investimenti aumentato la spesa corrente
E a e distrutto Risparmio Torino abbiamo saputo utilizzare per le spese per investimenti nella inflessibilità fondi europei i fondi europei voglio dire quei margini di flessibilità che ci sono stati dati allora se questo
Fantomatico titolo di debito pubblico fantomatico oggi perché il dato teorico ha senso
Deve essere destinato a finanziare programmi di investimento pubblici nei vari Paesi
E il paese delle prima di tutto dimostrare uno che è in grado di fare gli investimenti pubblici due che è in grado di contenere la spesa corrente per dare spazio agli investimenti pubblici
Questo gli valse una diciamo le fa quindi è una contraddizione in termini nei ragionamenti metallurgiche sembra lineare e corretto ed è in parte condivisibili in questa sua linearità
Ma che ha oltre i punti deboli che abbiamo diciamo illustrato all'inizio risparmi italiano che scende ma finanziaria all'estero attraverso l'avanzo il giusto e il bilancio pubblico che distrugge risparmio quei punti deboli
E alla fine sul sulla proposta quella di che il sei fa sette europeo finalizzato agli investimenti dei vari Paesi
E beh è chiaro che ogni paese poi ha il dovere di dimostrare uno che capace di fare investimenti veri
Non quelli sulla carta e due che è capace peraltro di contenere la spesa corrente e non distruggere più risparmio attraverso il bilancio pubblico
E invece mi par di capire che noi abbiamo proprio il difetto e questo è rilevabile per i numeri che lei ci spiegava abbiamo l'esattamente il difetto di non fare queste cose e anzi si continua a non fare queste cose no ancora peggio perché negli annunci
Si continua a dire uno
Che l'aumento dell'Iva non si farà nel due mila venti ventitré miliardi e mezzo
Due che quest'anno si sono ancora scritti e lì la Commissione europea è stata molto flessibile con l'Italia a dicembre scorso perché ha accettato
Che nel bilancio fossero scritti diciotto miliardi di entrate da privatizzazioni e venticinque miliardi di entrate da privatizzazioni nel due mila venti la Commissione europea così maligna in realtà a Natale accettato questo né i conti italiani quindi con grande chiamiamo la flessibilità e questi francamente non ci saranno quindi ci mancheranno questi quindici venti diciotto miliardi di gettito da privatizzazioni nella media degli ultimi dieci anni credo che si siano fatti duecento milioni all'anno
Di entrate da privatizzazioni e non diciotto miliardi tutti d'un botto da qui a dicembre ventitré più diciotto fa quarantuno
Poi si dice che comunque si farà l'ha fatta XXL non si spiega che cos'è la flotta ex quale serve l'aliquota unica se sono due aliquote a chi si applica sopra o sotto i cinquantacinque mila ma questo l'abbiamo discusso un paio di settimane fa proprio sulla tecnicalità della flat tax
Ma male che vada sono altri
Minimo quindici venti miliardi di taglio delle tasse allora quarantuno più dieci quindici stiamo cinquantacinque miliardi ecco allora
Il nodo di settembre vero al di là delle chiacchiere di questi giorni eh questi cinquantacinque miliardi
Significherà hanno una le finanziaria per il due mila venti
Con un deficit maggiore di cinquantacinque miliardi e ce ne andiamo oltre il quattro per cento del PIL
E ce ne freghiamo delle regole europee come si usa dire ora significa che si troveranno coperture
Per cinquantacinque miliardi e mantenendo come ha detto il ministro tria un profilo del deficit pubblico così come concordato con l'Unione europea anzi ha detto forse
Zero due per cento più basso perché c'è qualche risparmi Uccio
Sulla quota cento e il re di cittadinanza poiché è paradossale
Si parla di risparmio quando sappiamo che quei due provvedimenti sono stati finanziati con l'aumento di deficit e quindi non è un risparmio semmai è un minor buffo che dobbiamo fare un minor deficit che dobbiamo fare
è questo il nodo di confronto ci presentiamo a settembre
Non la la commissione Noel parleremo la procedura opere perché la procedura per eccesso di debito e riguarda i dati due mila diciotto ma quello che è preoccupante e la commissione lo ha detto in modo molto esplicito
E che vuole avere certezze sul due mila diciannove venti ventuno addirittura quel gol non dice che il problema allora o andiamo allo scontro quattro per cento il deficit del rapporto debito PIL che da centotrentatré va verso il centoquaranta per cento
Ed è una strategia che evidentemente una strategia poiché alla fine prevede l'uscita dall'euro prima o poi forse prima che poi
Ho sì dice come dice il ministro tria a mio parere condivisibile manteniamo gli equilibri di bilancio
Ma quando si dice manteniamo gli equilibri di bilancio bisogna indicare dove vado a prendere quei cinquantacinque miliardi giovanissimo se lo voglio fare professor Baldassarri fra vari lesti sono l'ha detto o si fa una linea di tipo il porta
Più prima che poi a rischio serissimo sistemico di uscita dall'euro e mi pare che Paolo Savona presidente di Consob circhi di costruire questa ipotesi di famosa teoria del Cigno nero
Parliamoci chiaro oppure si si stabiliscono dei conti e si verifica questo c'è un dato molto preoccupante negli ultimi sette otto giorni
E cioè nei vari titoli derivati che girano per il mondo ce n'è uno che garantisce dal rischio di cambio
Ora sui titoli spagnoli il premio per coprire questo rischio e cioè l'ipotesi che la Spagna esca dall'Euro eh zero diciannove
Sui titoli italiani lo stesso tipo di rischio cioè che l'Italia l'Euro
Oggi è zero novanta cioè quasi cinque volte
Il rischio che i mercati assegnano alla Spagna
Ecco esserci su tutte cose teoriche derivati tutti questi imbrogli valide però è indicativo che i mercati oggi per garantire il rischio cambio sui titoli italiani vogliono zero novanta
Per garantire lo stesso rischio cambio sui titoli spagnoli chiedono zero diciannove e qui arrivo io può all'ultimo all'ultima conclusione tra ma poi non è che noi rischiamo non rischiamo di uscire da un Euro perché questa con le ultime sono orario
Il problema vero è che c'è chi pretende che noi possiamo continuare a fare
Ma disavanzi su di deficit di parte corrente del bilancio pubblico per finanziare l'attuale struttura sociale
Pensando che i all'India e a livello internazionale ci possono ci fossi sia gente che ci presti a tassi bassissimi i relativi soldi che servono per finanziare il desiderio e qui al di là dell'Euro
Della Bundesbank di Weidmann di Draghi oppure stavo là dice un'altra cosa mi volevo francamente rivolgono a Colombo l'Europa emette titoli di stato sei FAS detta bassissimo tasso d'interesse e poi ci dà i soldi
Sì credo che queste palesemente impossibile perché qui che di quei titoli
Come la chiama discussi sei secoli fa sette assetti sicuro è così Bassett non sarebbero più così buoni il momento in cui ci dà i soldi questi sì questi titoli servissero per finanziare il deficit e va be correnti italiano è un cane che si lancia la coda per usare un'altra espressione
Che rientra nell'uovo alla gallina Elena riserve sulla cui non è stato identico discorsi sui diciannove Paesi dell'euro
A parte l'Italia e gli altri diciotto sono tutti d'accordo a dire all'Italia mettiti a posto che sono i diciotto più o meno convergente rispetto a quello diversamente ripeto ancora una volta due soli casa all'ultimo
O noi cominciamo a convergere o gli altri Paesi e a quel punto ci mettiamo sul tavolo per convincere la Germania a fare quello che potrà si potrebbe fare a livello di debito europeo
E qui c'è il mio caro fare quello che ha detto Draghi nessuno dei bisogni davvero miracoli però fate vedere almeno la versione Dede verso il basso ore se noi facessimo in quel modo la Germania almeno la sua maggioranza sarebbe disposta a fare
Al comincia il percorso degli eurobonds credo proprio di sì quindi il problema è l'Italia oppure io non accettiamo di convergere con gli altri Paesi europei per l'eurozona nel qual caso chiediamo i mercati internazionali di finanziarsi
Gratuitamente per questo si tratta il nostro deficit di parte corrente
E Dio provveda va bene professore
Al Dio provvede siamo pensiamo d'accordo tutte e due la ringrazio e ci sentiamo spero che la Provvidenza come sempre provveda però francamente
Ci sono anche i limiti degli interventi da provvidenze tipo la Provvidenza molte veri qualche voto su questo piccolo pianeta ma insomma sempre sta forse per la sola focus sull'Italia francamente e pretendere troppo anche dalla divina provvidenza
Ringraziamo tantissimi professor Mario Baldassarri ringraziamo tantissimi nostri ascoltatori una breve interruzione poi riprendiamo con lo spazio dedicato di approfondimento all'economia buon ascolto come sempre da Radio radicale