Come si presenta l'Italia al Consiglio Europeo? Intervista a Renata Polverini

C'era di radicale siamo con Renata Polverini di Forza Italia per capire un po'quello che sta accadendo
Sia sul decreto crescita ma anche sul Consiglio europeo
Ieri sera doveva esserci un conto con consiglio dei ministri per votare l'assestamento di bilancio e per dare delle prove certe alla Commissione europea che l'Italia fa sul serio sul sul sul tecnicità invece questo voto non c'è stato allora come si è presentato secondo lei Conte a Bruxelles
Ancora una volta si è presentato a mani nude ma soprattutto smentito da suoi vice premier
Mi pare che comunque lo stesso conte insieme al ministro tria avevano preso un impegno solenne direi io con la Commissione europea e ancora una volta lo hanno smentito quindi la serietà del nostro Paese
Sostanzialmente ormai non sarà più riconosciuta il rischio che la procedura d'infrazione diventi una realtà purtroppo sempre più concreto mi auguro che nel frattempo il ministro triadi mi pare comunque la persona di maggior buonsenso nella compagine governativa insieme a Conte riescano a far ragionare non tanto la Commissione quanto i loro colleghi vicepremier Santini e Di Maio
Ecco che valore alla lettera alla luce di quello che è accaduto ieri a a Palazzo Chigi
Ma secondo me la lettera non vale assolutamente nulla carta straccia la commissione appunto
Vuole dei gesti concreti vuole comunque capire se ci sarà una manovra correttiva sei dove ci saranno dei risparmi non si può soltanto come dire indicare delle voci tra l'altro molto così
Discutibili sui risparmi che ci sono stati per il reddito di cittadinanza e per quota cento anzi a maggior ragione facciamo una brutta figura perché dimostriamo di non essere in grado nemmeno di fare delle previsioni a così breve tempo perché ricordo a me stessa che il reddito di cittadinanza e quota cento sono state votate soltanto qualche mese fa
E adesso che cosa succederà innanzitutto non che cosa succederà perché il il decreto sarà ovviamente convertire lo parlo del decreto crescita ma le lì qui fatti che abbiamo visto sul decreto Crescita
Che che diciamo situazione evidenziano all'interno della della maggioranza nello scontro che abbiamo visto
A far tornare il provvedimento in commissione guardi intanto il provvedimento
Deve ancora essere sformato appunto perché l'aula è ferma ormai sostanzialmente da tre giorni non si riesce a fare un passo in avanti intanto sul piano metodologico
Vorrei soltanto provare ad immaginare a parti invertite cosa sarebbe accaduto nella scorsa legislatura
Forse il Movimento cinque Stelle non si sarebbe limitato ad occupare i banchi del governo a fare ciò che ha fatto la scorsa legislatura ma non so forse avrebbero dato fuoco al Parlamento
Visto che non ci consentono minimamente non solo di svolgerà il nostro ruolo nel rispetto degli impegni che abbiamo ciascuno di noi con i nostri elettori ma nemmeno di organizzare minimamente quello che il nostro lavoro di parlamentari sia in Aula che sui territori
Dopodiché vedremo se questa ennesima pausa porterà consiglio se il ministro Lezzi riuscirà a capire che cosa è accaduto e perché è accaduto proprio da parte fatto accadere proprio da parte di esponenti del Movimento cinque Stelle purtroppo quello che sta emergendo a me dispiace dirlo
E confermarlo mai che l'inesperienza non paga che arrivare a Montecitorio piuttosto che al Senato della Repubblica senza avere un minimo di esperienza sul piano amministrativo professionale
Legislativo ecco tutto sommato porta a compiere degli per degli errori o comunque delle leggerezze che poi paga il Paese noi siamo qui comunque in attesa di vedere se questo decreto Crescita che peraltro aggiungo e anche completamente stravolto
Da come arrivato da Palazzo Chigi arco riuscirà poi a trovare una forma
O di una questione che riguarda il salario minimo lei pensa che
Il tema è stato portato avanti in maniera credibile che bilancio fa delle audizioni che avete fatto guardi le audizioni si commentano da sole tutti coloro tutti i soggetti che noi abbiamo udito a cominciare dall'OCSE ma non solo ci dicono
Che il salario minimo non non va nella direzione giusta intanto perché il nostro Paese ha un sistema di relazioni sindacali consolidato
E poi perché anche nell'individuazione del minimo evidentemente non si è fatto realmente i conti con quelle che sono le esigenze dei lavoratori ma anche degli imprenditori Knox si dice che a nove euro e è il salario minimo più alto d'Europa
E questo ci deve evidentemente far riflettere non perché non ci sia un problema disse un problema di salario ma perché è evidente che se noi mettiamo in campo il meccanismo
Così complesse così rigido in un primo momento sicuramente alzerà
Gli stipendi non di tutti i lavoratori di quelli di fasce più basse ma a lungo andare sicuramente porterà ad un appiattimento verso il basso anche coloro che oggi guadagnano di più meglio la contrattazione assolutamente sì io poi penso che per l'Italia un fotografo fiore all'occhiello e mi sono occupata di sindacato
In in Italia in Europa e non solo il nostro sistema è un sistema invidiate un sindacato che insiste che contratta che sa negoziare che conosce i problemi della gente forse su qualche questione ha fatto battaglie di retroguardia beh mi pare che ultimamente comunque si stanno risvegliando anche loro
Ringrazio molto grazie a Renata Polverini Forza Italia