Le Olimpiadi invernali 2026 Milano - Cortina e il Decreto Crescita: intervista a Loredana De Petris

Radio radicale abbiamo qui con noi Loredana De Petris della sinistra presidente in Senato del gruppo misto presidente De Petris se innanzitutto la questione
Delle Olimpiadi che ha fatto così tanto somma se stanno così tanto sostegni e consenso nella pubblica opinione ma lei che ne pensa
Ma guardi in faccia quella faccia
Ma far parte vedremo insomma come saranno su due città devo dire per la verità sempre
Molta molto paura perché i dati che ci danno dei in generale sulle Olimpiadi che si sono svolte fino adesso
Sono pochissime le città che sono riusciti a non andare sotto micro sono giochi invernali
Sono giochi invernali però insomma abbiamo avuto anche già esperienze sui giocatori normali che non sono ecco Torino credo che stiamo ancora pagando diciamo sul Torino quindi è chiaro che qualche perplessità ovviamente poi bisogna vedere come saranno le infrastrutture certo
Milano in qualche modo dal punto di vista dell'ETI strutture ricettive altre cose aveva avuto le spoke quindi insomma è ha forse strutture già pronte OMPI sono molto preoccupate per l'impatto su Cortina che ovviamente è molto delicato e quindi l'impatto vedremo come come il come saranno diciamo il Giusy è stato presentato ovviamente ma dobbiamo capire qual è l'impatto generale quindi io non sono né una a favore comunque Annie contraria comunque bisogna sempre diciamo verificare i quali sono
Le compatibilità finanziarie anche soprattutto impatto dal punto di vista voi
Qui è quello che interessa mi dal punto di vista ambientale delle infrastrutture
Delle strutture che si ecco però c'è una cosa che però emerge perché insomma all'ultimo per risolvere i problemi economici italiani sembra che non ci sia o altro che o una riduzione di tasse possibilmente per le per i ceti più ricchi o più spesa assistenziali o più opere pubbliche tipo con l'impiego di altre cose
Di questo genere c'è una continuità storica una continuità storie di eventi
Sembra che noi sappiamo soltanto fare i grandi eventi che poi di solito non c'hanno mai portato molta fortuna tolto diciamo il Giubileo del Duemila che l'unico che Fini diciamo con
Con vediamo merito all'allora sindaco di Roma sindaco che era ma che era Rutelli
Che fatto le opere furono tutte fatte furono quasi tutta tutte a beneficio della della città a is e il soprattutto dalla dal punto di vista delle entrate ci fu ma ci fu effettivamente un guadagno anche per lo Stato e per la per la città
Non abbiamo avuto grandi eventi che hanno prodotto anche dei buchi e prodotti anche problemi seri ma detto questo è la logica che non va bene
Perché non è la più problema delle opere pubbliche che hanno in serbo Dupri pubblica altro che esse servono servono uguali non serve esatto ma un piano
Un piano di investimenti un quindi un piano a a medio e a lungo termine anche a breve e invece continuiamo diciamo un po'questa
Idea perché poi i grandi eventi così perché poi dopo si fa tutto in emergenza no si fanno i commissari
Imene ingegnere ad hoc che e quindi c'era Lilith sempre un'ottica appunto di vivere
Ed in deroga poi a tutte le leggi perché questa è l'enorme perché questo è quello che poi accade regolarmente e dis e e quindi i problemi strutturali anche del Paese alla fine non si affrontano mai
Perché o si racconta la favola che taglieremo le tasse
A chi c'era o si fanno i condoni il fiscalismo e siamo alla terza e arriviamo alla crescita e arriviamo arrivi siamo alla terza proroga della rottamazione quindi per far e che che significa che alla fine anche questa ormai è normale no
Per cui vorrei sapere una storia che attraversa tutte le repubbliche essa tutti che le riluttante a Prima e Seconda Repubblica traversa anche tutte le maggioranze questo può e la cosa è la corsa veramente grati avreste mai immaginato che con il governo
Dei Cinquestelle esci sarebbero state l'uscita cosa che si fa sono alla fine diciamo le olimpiadi ecco magari non l'avesse immaginare invece come vedete si riproduce
Esattamente con gli stessi che trionfano insolito Malagò il sapido poi avranno pure non fatto più sconti diciamo avranno
E trasformato il con in questa società ma alla fine siamo sempre gli stessi non so se richiameranno invita anche
Altri che pure hanno gestito
Il
In questi eventi
E quindi sta pensando a Bertolaso no no no lo la sempre
Che gestiva anche la Ferrari adesso diciamo superi molto elevati Montez ci sono quelli che ci sono sempre insomma no quindi magari a torneranno anche adesso come dire tutto cambia perché tutto rimanga uguale
Arrivando al decreto crescita anche qui quella continuità di questo Paese
Perché da quando ovviamente c'è la moda
Di mettere i lumi ai decreti no per fini puramente di propaganda
Fu fatto un decreto sviluppo da Monti poi subito dopo ne fu fatto dopo qualche mese ho fatto kolossal d'Italia dal presidente no no no paesi ma poi ho fatto uno pro crescita che si chiama la crescita
Quindi io ed i nomi continua e alla fine su per giù sono sempre uguali sono decreti che tentano in qualche modo di metterli in una serie di norme
Che dovrebbero in teoria diciamo ma anche molto parziali spesso ne non che non hanno diciamo coordinamento tra di loro che dovrebbero garantire diciamo un minimo di iniezione una piccola iniezione per l'economia del del Paese sono quasi sempre alla fine norme fiscali e infatti anche in questo decreto Crescita noi anche con le modifiche apportate dalla Camera che se ne è tenuto cinquantuno giorni per il grande causa con cui si è svolto il lavoro i casini dentro la maggioranza non ci siamo trovati di fronte ad una miriade di di micro Dimitro norme
Che alcune pure utili non è che uno dice sono alcuni
Sono anche utili ma la cui utilità è sempre marginale altre provo dannose da quelle utili e l'emendamento è approvato su radio radicale dopo una lunga battaglia anche alcune norme che riguardano diciamo il il il fondo per la prima casa alcune già quindici sono una serie di norme che su cui potremmo essere anche d'accordo e siamo d'accordo altri sono dannose
A proposito
Del fatto che copre tutto il si torna sempre gli stessi storie c'è la solita rottamazione nell'automazione la proroga della rottamazione terra
Abbiamo la prima pole udite udite
In i Cinque Stelle nascono di fatto e hanno forza sull'onda proprio del referendum sull'acqua pubblica nel due mila undici e qui c'è la privatizzazione la costruzione la Costituzione in società
Alterazioni dell'ente per irriguo
Il del della Puglia della
Basilicata e dell'acquedotto pugliese Libè
è ancora è una cosa se non è proprio la cui tutte quello che garantisce tutto il sistema irrigue che realtà mette le premesse questa trasformazione in S.p.A. nella privatizzazione tutto il sistema di adduzione tele tavole fonti
Quindi siamo
Oltre che e anche su questo senza batter ciglio in più sempre con un alibi che viene
Comunque piccola foglia di fico che dice sì però non possono essere cedute vuote e ha privati un piccolo particolare ovviamente costituita la S.p.A.
Poi il si può lo statuto può essere sempre cambiato che modifica ad hoc e quindi portarsi essere anche ceduta tutta quanta diciamo a quote appaiati questo per far capire
E esistono poi norme Comics cosiddetto salva Roma che in realtà è diventato il fatto per Roma salva gli altri Comuni perché invece di affrontare una volta per tutte la questione del della capitale quindi una questione istituzionale molto seria
Regimi speciali ora che cosa si fa con la rinegoziazione dei mutui del grande debito
Del comune di Roma i risparmi che si riescono a recuperare in cui ci sono anche qui
Dire di introiti provenienti dalle addizionali IRPEF le più alte d'Italia dei cittadini residenti a Roma teste vengono questi vengono messe a disposizione per questo fondo salva
Comuni altri Comuni in dissesto in un modello interessante modello molto interessi dovrebbe essere pubblicato nei confronti del debito italiano dall'Unione Europea ecco invece di circa molto si è infatti invece di intervenire
Che non è da risolti questo è una vecchia storia quella della rinegoziazione del debito
Del tutta la vicenda della gestione anche commissariare che ovviamente ci rilancia ci riconsegna tutto intatto il tema che che nessuna maggioranza di fatta mai voluto accettare che quello di dare uno status speciale
Alla capitale dal punto di vista istituzionale cosa che hanno Parigi Berlino Londra non sono amministrate come gli altri otto mila comuni ma qui si fa finta cosa incredibile qui
Ora la lega di l'undici più Roma ladrona perché si sente una ha una vocazione patriottica nazionale ma in realtà in questo contino dileggiare ancora è offendere
La e non riconosce di fatto il ruolo della della capitale mi pare che esista tutta la continuità anche della della della vecchia lega nord io siamo come sempre Loredana De Petris della sinistra come sempre un saluto dalla nostra mittente da Radio radicale