Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Diversamente buona giornata come spesso
Facciamo osservare
L'Osservatore Romano in prima pagina mostra di avere sempre una visione poi internazionale molto internazionale su problemi che riguardano anche indicazioni periferiche che non trovano spazio in gran parte
Spesso in nessuna testata nazionale
Intanto per esempio L'Osservatore Romano di mercoledì ventisei giugno in prima pagina dallo Yemen arriva il rumore delle armi ad alimentare la tensione nell'area del Golfo Persico un Paese che spesso
Sotto i riflettori sono Osservatore Romano
E come anche in prima pagina ovviamente l'appello delle nazioni unite dal dialogo tra Stati Uniti
è Iran sempre quotidianamente seguito dall'Osservatore Romano che poi in prima pagina dà anche notizia nella trentesima riunione del Consiglio dei cardinali su cui ci ritorneremo avvenire ieri sabato ventinove giugno
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Il documento io
Registrato intitolato del Vaticano intitolato registrazione civile del clero in Cina
E l'affida in prima pagina alla penna dello storico Agostino Giovagnoli che spessissimo si occupa dei rapporti tra Santa Sede e Cina scrive Giovanni ori la Chiesa non cerca l'ombra né tanto meno l'oscurità
A volte la subisce sempre cerca di convertirla
Il documento pastorale sulla registrazione civile del clero in Cina pubblicato venerdì dalla Santa Sede e ribadisce che l'esperienza della clandestinità non rientra nella normalità della vita della Chiesa
Lo aveva già affermato Benedetto decimo sesto nel due mila sette oggi sotto la guida di papa Francesco lo si conferma per Roma il futuro dei cattolici clandestini passa per la loro ufficializzazione e un importante elemento di chiarezza molti infatti negli ultimi mesi si sono chiesti
Chi doveva assorbire chi se cioè i patriottici dovessero assorbire i clandestini oppure viceversa
Un modo politico però uso sbagliato per porre una questione anziane vera quella dell'unità della Chiesa in Cina che costituisce scrive ancora giovani leoni
Una vittoria per tutti e non di una parte sull'altra e per raggiungerla è necessario che i clandestini smettano di essere tali che cioè siano riconosciuti dalle autorità cinesi
Diversi segnali negli ultimi missili indicano che queste lo vogliono fare una novità positiva il problema come deve avvenire tale riconoscimento
A diversi vescovi è stata proposto di sottoscrivere una richiesta di riconoscimento in cui sono inclusi il principio di indipendenza il ruolo delle associazioni patriottiche
Il documento della Santa Sede elenca diversi motivi che spingono ad accettarla quando meno da un punto di vista formale la libertà religiosa costituzionalmente riconosciuta il dialogo fra la Cina e la Santa Sede
Ha cambiato un ruolo in natura delle associazioni patriottiche
Molti vescovi illegittimi hanno chiesto e ottenuto la riconciliazione con il Papetti si terranno una sempre maggiore integrazione con i vescovi cattolici del mondo intero
Insomma anche la Chiesa ufficiale oggi si sente e appare cattolica
La questione più delicata riguarda la persistenza della parola indipendenza in queste dichiarazioni tutto dipende da quale interpretazione se Meda e questa è quella proposta dalla Santa Sede
L'accordo provvisorio del ventidue settembre due mila diciotto riconoscendo il ruolo peculiare del successore di Pietro
Porta logicamente la Santa Sede intente reinterpretare l'indipendenza della Chiesa cattolica in Cina
Non in senso assoluto cioè come separazione dal Papa Italia chi su universale ma relativo alla sfera politica anche se ciò non significa voler fare di una chiesa particolare corpo estraneo alla società e alla cultura del Paese in cui essa vive e opera
In questa chiave l'indipendenza non è più un problema insomma prosegue Giovagnoli non c'è oggi motivo di credere che lo Stato cinese
Si proponga la soppressione della Chiesa cattolica in Cina e di ritenere che i clandestini debbano temere un assorbimento da parte di patriottici i fatti dimostrano inoltre che l'indipendenza non implica più separazione dal Papa
Di fronte a tutto ciò è legittimo aspettarsi un atteggiamento nuovo da parte di tutti scrive il documento vaticano ed è un lusso quotazione conclude Giovagnoli che riguarda anche i vescovi e sacerdoti clandestini
L'Osservatore Romano in prima pagina giovedì ventisette giugno l'immagine cruda
Del lana di un padre annegato insieme con la figlia nel Rio Grande immensa tristezza il titolo dolore preghiera del papà di fronte alla straziante foto di un padre annegato con la Fia nel Rio Grande il Papa visto con immensa tristezza di mangime
Del patate e della sua bambina morti annegati nel Rio Grande mentre cercavano di passare il confine fra il Messico e gli Stati Uniti
Il Pontefice scrive l'Osservatore Romano è profondamente addolorato per la loro morte prega per loro e per tutti i migranti che hanno perso la vita cercando di sfuggire alla guerra e alla miseria e poi in taglio basso l'allarme
Di un rapporto delle Nazioni Unite nel mondo rischia un'apartheid climatico altro problema
Mi e i nuovi dannati della conoscenza
Giulio me Oppi sensibile giornalista sensibile sul foglio di oggi domenica trenta giugno sono i cristiani dell'Africa subsahariana i nuovi dannati della conosce
La faglia dove cristianesimo Islam ma si incontrano e scontrano una volta si chiamavano i dannati della terra i colonizzati di France Pannoni gli oppressi declassati affamati gli sfruttati
Della colonizzazione i nuovi dannati della terra abitano nell'Africa subsahariana e sono in Cassiani vittime della nuova forma di colonizzazione Lodi uno Fidel
Se la demografia e destino il futuro del cristianesimo Islam entro il due mila sessanta più di quattro cristiani su dieci al mondo vi daranno nell'Africa subsahariana
Dal ventisei per cento nel due mila quindici secondo non nuova analisi dei dati demografici dell'istituto americano di ricerca allo stesso modo l'Africa subsahariana ospiterà
Una quota sempre più crescente di musulmani del mondo tra il due mila quindici
E il due mila sessanta la quota di tutti i musulmani la Regione dovrebbe aumentare dal sedici al ventisette per cento superando il Medioriente nel Nordafrica come seconda popolazione musulmana al mondo
In un secco il numero di musulmani che vivono nell'Africa subsahariana aumentato di oltre venti volte passando da undici milioni nel mille novecento a duecentotrentaquattro milioni
Nel due mila dieci allo stesso tempo il numero di cristiani cresciuto di settanta volte passando da sette milioni a quattrocentosettanta milioni siamo passati dalla cristianizzazione dell'Africa l'afganizzazione della cristianità
Secondo l'istituto di ricerca nell'Africa subsahariana ci vivono i cristiani più devoti del mondo e sono loro a essere più sotto attacco
Una dinamica demografica che ha innescato la peggiore persecuzione anticristiana al mondo ne scrive a Roma voi Macmillan in un rapporto dall'Open Doors l'estremismo islamico ha due centri di gravità globali uno nel Medio Oriente arabo l'altro nell'Africa subsahariana
La Nigeria con due mila cinquecento morti nella Repubblica Centrafricana con mille ottantotto morti nel due mila quindici e finite in cima alla lista dei cristiani uccisi a causa della propria fede
Lo scorso novembre nella cattedrale di a Lindau nella Repubblica Centrafricana in cui lui ieri islamici si lecca hanno fatto quasi cento morti hanno dato alle fiamme la cattedrale dove hanno ucciso due sacerdoti l'Africa subsahariana è stata a lungo prosegue Menotti relativamente immuni al richiamo della militanza islamista
A causa delle sue origini religiose non ortodosse radicate in pratiche come il sufismo oggi l'aria è diventata il fronte in più rapida crescita della jihad globale e forse la più mortale
Come il Sudan che si è diviso in due con nord-sud musulmano il sud cristiano
L'Africa subsahariana centrale oggi la grande linea di faglia religiosa Paesi spezzati a metà fra i due grandi religioni monoteiste prima di scendere a sud nel continente vedere scemare l'influenza dell'Islam
Sammarco Huntington ha coniato l'espressione scontro di civiltà e la esagonali svolta affronta lo stesso argomento attraverso la zona torrida e il libero sul decimo parallelo
Uscito recentemente dove il cristianesimo islam si incontrano e si scontrano fra il decimo parallelo nord dell'equatore vivono fianco a fianco più di metà della popolazione islamica
E più della metà anni quella cristiana presenti in tutta l'Africa
L'espansione prosegue Menotti delle cristianesimo africano lo si vede non soltanto dal numero dei soci al tutti di colore in Europa ma anche dal numero di Mega chiesto in Africa
Il Vangelo della prosperità raduna una folla di cinquanta mila persone
Fuori leggo s'è la terza più grande chiesa pentecostale dedica in Nigeria degli ottanta milioni di cristiani nigeriani circa la metà sono membri di una chiesa pentecostale
I militanti islamici hanno costretto cento mila persone in Burkina Faso a fuggire come ha detto il cardinale Robert Sarah
Arcivescovo della Guinea e già presidente della conferenza episcopale dell'Africa occidentale qualunque siano le sue tendenze l'Islam ha un solo progetto fare dell'Africa un continente islamico c'è effettivamente una volontà e una strategia ben elaborata piedi Slam Zare persino a raddrizzare l'Africa
E ci sono i mezzi finanziari e la propaganda mediatica disponibili per la riuscita di questo piano ogni anno
Open Doors elenca i cinquanta peggiori Paesi persecutori cristiani quattordici Paesi africani ospitano livelli di persecuzione estremi o molto alti
Sono l'Algeria alla Repubblica Centrafricana l'Egitto l'Eritrea all'Etiopia che regna la Libia
Maglia Mauritania il Marocco la Nigeria la Somalia il Sudan nella Tunisia
Il Mali per esempio non era sulla lista dieci anni fa oggi fra i primi dieci complice l'islamizzazione come è successo in Somalia storicamente legato all'Islam su su Sufi a Zanzibar famosa per il suo ex spiagge dove più di diciassette mila turisti vengono ogni anno per nuotare con i delfini
Il l'Arabia Saudita spende un milione di dollari all'anno in proselitismo e ne ha fatto un avamposto di islamizzazione nell'Africa c'è però orientale
è e poi un riportare giù di Domenico Quirico sulla stampa dopo la banalissima di Giulio Menotti sul foglio che riguarda però sulla Stampa di venerdì l'Eritrea malati in strada preti e suore cacciati l'Eritrea e la guerra gli ospedali cattolici scrive
Scrive il Corvaglia
Rinviato di
Di dire la stampa in prima fila ai mentre più ma la corte sollecito e-mail Farris Isma'della spregiudicatezza realistica noi italiani con le immancabili carovane di sottosegretari imprenditori in cerca di affari ogni costo in Eritrea
La bolsa e deprimente retorica del confortanti passi avanti del Paese chiave del Corno trafficati vuote astrazioni di antiche legami indissolubili dei tempi degli ascari Fellini delli mandando in succulente sono durati poco i passi avanti il regime ribadisce a ritmi inauditi malefatte Ribaldi vie non le nasconde spargono catene di metà sa metastasi cerca nuovi nemici da smantellare nell'affanno del peggio
Stavolta tocca le strutture sanitarie che la Chiesa cattolica tiene aperta nel Paese da Barentu acché rende e che costituiscono per la popolazione aggrappata alle perenni soglie della miseria un soccorso importante deficienti
I metodi sono abitudinari le tirannidi in Africa non hanno fantasia e non devono tra gli ignari alcun sacro principio
Non ne riconoscono alcuni energumeni del regime hanno fatto irruzione in ospedali ambulatori cattolici una trentina
Frequentati da duecento mila pazienti l'hanno sfondato porte sequestrato le chiavi gettato in strada i malati cacciato preti e suore
Li hanno sostituiti alla svelta con nuovo personale le gerarchie cattoliche in un documento di garbata protesta hanno ribadito di avere sempre scrupolosamente rispettato le norme che regolano l'attività medica denunciando che poi che le strutture si trovano spesso all'interno dei luoghi di culto l'esportazione si trasforma in una limitazione della libertà religiosa hanno lanciato una sommessa
Mobilitazione con tre settimane di preghiere pubblica
Investire nell'agricoltura sostenibile intervento di monsignor ci cade apre l'anno alla quarantunesima sessione della Conferenza della FAO a Roma dove è stato eletto in giorni scorsi
Il nuovo segretario il cinese un cinese importante si legge sull'Osservatore Romano di giovedì ventisette giugno promuovere una visione dell'economia della società eticamente fondata
Solo in questo modo sarà possibile formulare decisioni intraprendere azioni rispetto di quel principio di solidarietà che si trova alla base della consistenza giusta e pacifica tra le nazioni
E di conseguenza offrire un nuovo vigore al sistema multilaterale il cui ruolo imprescindibile per raggiungere uno sviluppo sostenibile integrale dei popoli dal centro la persona umana
Attraverso questa impostazione la FAO potrà continuare a essere un punto di riferimento per le sfide che deve affrontare il settore agroalimentare sono le parole che ha pronunciato l'osservatore permanente monsignor Fernando uscita rivelano intervenendo mercoledì
Alla quarantunesima sessione della Conferenza delle l'organizzazione Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura cioè la FAO
I l'osservatore
Al Vaticano ha sviluppato il tema del dibattito generale migrazione agricoltura e sviluppo rurale sottolineando come al centro delle problematiche di grande attualità non ci siano cifre o statistiche
Ma persone segnate dal dolore e dall'amarezza infatti infatti si tratta
Gli esseri umani ma che si vedono obbligati ad abbandonare le loro terre le loro casse per scappare dalla povertà i conflitti le persecuzione in effetti dannosi del cambiamento climatico e disastri naturali purtroppo ha fatto notare
L'osservatore permanente della Santa Sede il loro numero è in continua crescita si mettono in cammino non per libera scelta ma mossi dallo scoraggiamento e nella disperazione
Spesso dettati dall'impossibilità di avere quel pane quotidiano che parte integrale di diritto fondamentali della vita
A dieci anni dalla data limite stabilita dalla gente al due mila trenta con i suoi obiettivi attraverso i quali la comunità internazionale si impegnata a creare un mondo in cui nessuno soffra la fame
E dopo alcuni anni caratterizzati dai dati incoraggianti purtroppo continuo aumentare il numero di persone che non hanno da mangiare si tratta sottolineato il prelato
Di una situazione drammatica scandalosa davanti alla quale le nostre coscienze non possono rimanere insensibili e indifferenti il contrario indispensabile
Al contrario indispensabile lasciare da parte la retorica e passare all'implementazione di misure urgenti coordinate preciso
In occasione del centenario dell'Organizzazione internazionale del lavoro a Ginevra intervenuto il cardinale per intero dal TAR sono prefetto del dicastero che il servizio con lo sviluppo umano integrale che ha portato all'assemblea dei delegati un messaggio
Di papa Francesco
E qui
E qui ripropongo
Il messaggio
Del Papa
Che ha pubblicato L'Osservatore Romano il ventotto giugno e mi propongo brano difendere la dignità del lavoro e dei lavoratori il lavoro
Ha scritto il Papa in questo messaggio non è soltanto qualcosa che facciamo un campioni qualcos'altro il lavoro è prima di tutto anzitutto una necessità e parte del senso della vita su questa terra via di maturazione di sviluppo umano di realizzazione personale
Anche una dimensione soggettiva è un'espressione del nostro essere creati a immagine e somiglianza di Dio il lavoratore
Come si legge nel secondo capitolo della Genesi pertanto siamo chiamati al lavoro fin dalla nostra creazione oltre essere essenziale per la realizzazione della persona
I lavori anche fondamentale per lo sviluppo sociale il mio predecessore San Giovanni Paolo secondo lo espresso molto bene
Quando ha spiegato che lavorare un lavorare con gli altri non lavorare per gli altri
Non di meno alla nostra vocazione al lavoro anche inestricabilmente collegata al modo in cui interagiamo con il nostro ambiente
E con la natura siamo chiamati a lavorare a coltivare e custodire il giardino del mondo vale a dire a coltivare il suolo della terra per soddisfare i nostri bisogni senza dimenticare di prender Cenni
Cura e protegge la pertanto il lavoro non può essere considerato come una merce un mero strumento nella catena di produzione di beni e servizi
Piuttosto poche la base dello sviluppo umano il lavoro ha la priorità su ogni altro fattore della produzione compreso il capitale
Prosegue ancora in questo messaggio il Papa quando un modello di sviluppo economico si basa solo sulla dimensione materiale della persona
O quando reca benefici solo ad alcuni con esclusione di altre o quando danneggia l'ambiente provoca i gemiti di Sorella Terra che subiscono i gemiti dei abbandonati del mondo con un lamento che reclama da noi un'altra rotta
La nuova rotta per lo sviluppo economico sostenibile deve porre la persona il lavoro al centro dello sviluppo un contributo valido questa risposta integrale ciò che alcuni movimenti sociali sindacati di lavoratori hanno definito le tre etti
Mentre
Da ruoli castigliani Tierra
Ecco Trabajo terra tetto il lavoro non vogliamo un sistema di sviluppo economico che spinge le persone esseri su compatte senzatetto esiliato
Un altro contributo proseguire questo messaggio il Papa e un arresto a una risposta comprensiva di questioni attuali che riguardano il lavoro è dato da un'altra serie di interventi e cioè per tradizione tempo tecnologia la parola tradizione deriva dal latino Cavaliere significa trasmettere ad altri consegnare specialmente alle generazioni successive nel campo
Del lavoro dobbiamo trasmettere non soltanto il know how tecnologico ma anche le esperienze di visioni e le speranze questa dinamica intergenerazionale fondamentale in termini di tempo sappiamo che la continua celebrazione dei cambiamenti l'intensificazione dei ritmi di vita e di lavoro non contribuiscono allo sviluppo sostenibile o al miglioramento della qualità della vita delle persone dobbiamo smettere di concepire il tempo in modo frammentato Comuna semplici di pensione usa e getta
E costosa degli affari in realtà il tempo un dono di Dio da ricevere apprezzare e valorizzare in cui possiamo dare inizio a processi di promozione umana in cui possiamo essere attenti alla vita dei circoli
Sappiamo anche terza tipo anche la sappiamo anche che la tecnologia dalla quale riceviamo tanti benefici opportunità poi impedire lo sviluppo sostenibile quanto associato un paradigma di potere dominazione manipolazione nell'attuale contesto della quarta rivoluzione industriale caratterizzata da questa tecnologia digitale in rapida e raffinata dalla robotica e dall'intelligenza artificiale il mondo ha bisogno di istituzioni
Voi avete la capacità di sfidare una diffusa mentalità tossica da quali non importa se c'è un degrado sociale e ambientale
Alla quale non importa con so chi viene usato e scartato alla quale non importa se ci sono il lavoro forzato di bambini o la disoccupazione giovanile
Questi ampi stralci di questo messaggio che papa Bergoglio ha inviato
Alla in occasione del centenario dell'Organizzazione internazionale del lavoro a Ginevra letto dal cardinale taxon prefetto del dicastero per servizio di sviluppo umano in integrale
E pubblicato sull'Osservatore Romano del ventotto giugno
Verso la canonizzazione di Newman sempre sul Salvatore Romano dei venerdì ventotto giugno prima pagina il primo luglio papa Francesco terrà Concistoro ordinario pubblico per la canonizzazione del beato John Henry Newman e di altri quattro fare atti sta canonizzazione sarebbe sicuramente piaciuta
Marco Pannella dunque intervista sul periodico del Corriere della Sera del Papa emerito Benedetto decimo sesso
Bene la Chiesa vincerà alle divisioni si legge c'è uno il commento di Massimo Franco che l'intervistatore l'Italia è sempre stata comincia con le parole di papà Franco di papà Benedetto
Del Papa emerito è sempre stato un Paese un po'caotico però alla fine riesce sempre a ritrovare la sua strada la voce di Benedetto sedicesimo e poco più d'un soffio le parole escono con lentezza ma lo sguardo attento penetrante
Mostro una lucidità e una rapidità di pensiero invidiabili in chiunque tanto più in un signore ultranovantenni al quale capita di essere il primo papa emerito nella storia della Chiesa cattolica
Incontrare Joseph Ratzinger un privilegio raro anche in Vaticano la sua ultima uscita pubblica risale a tre anni fa il ventotto giugno due mila sedici quando papa Francesco Folli rivolge di un saluto caloroso per i sessantacinque anni di sacerdozio
Che il ventinove giugno sono sessantotto e per l'occasione ha permesso di andarlo a trovare insieme con Emilio Giannelli nel quale apprezzarli vignette
Già negli anni portato anche tre vignette in regalo per intercettare Benedetto fuori dal suo eremo il convento duri divieto alla rinuncia al pontificato il febbraio due mila tredici bisogna inoltrarsi nei giardini vaticani deserto
Poi
Massimo Franco
Riporta le parole di Benedetto il Papa e uno solo ed è Francesco ripete Ratzinger dei nostalgici
Del suo pontificato a chi lo incontra è solito rispondere che sono parole di Ratzinger l'unità della Chiesa e sempre in pericolo da secoli lo è stata per tutta la sua storia guerre conflitti interni spinte centrifughe e minacce di scissioni
Ma alla fine ha sempre prevalso la consapevolezza che la chiesa e deve restare unita la sua unità è sempre stata più forte delle lotte e delle querce interne
Intanto riforma della Curia il testo entro settembre c'è stata una conferenza stampa presso la sala stampa della Santa Sede l'altro giorno
Attenuto il il segretario Marzio Semeraro del
Lavoro dei consiglio dei nuovi cardinali come scrive Gianni cardinale sovvenire di venerdì la bozza definitiva nella nuova Costituzione apostolica sulla Curia romana che ha come titolo provvisorio
Predicate Vangeli non potrebbe essere consegnata a papa Francesco entro settembre poi sarà il Pontefice a decidere i tempi
Della sua pubblicazione e lo ha ribadito il vescovo di Albano Marcello Semeraro a conclusione della trentesima riunione del Consiglio di cardinali di cui lui è segretario nella predicate il Vangelo ma non si prevede affermato il segretario
Semeraro una norma che regoli la figura del Papa emerito
Intanto il vescovo Cavina lascia Carpi vittima di una commedia mediatica scrive Maria Silvia Campari
Su Avvenire il giovedì ventisette giugno io non ne ho parlato perché la vicenda mi è sembrata subito piuttosto opaca coi Versace un finissimo
Veniva accusato per questioni che riguardavano il la politica locale di Carpi di aver concorso aveva avuto una parte nell'accusa di corruzione nel recente nell'affaracci nelle della corruzione ma i magistrati hanno subito scagionato il vescovo Francesco Cavina che però annunciato le dimissioni per protesta così la macchina del fango limita la libertà della Chiesa c'è il rischio che le dimissioni di Monsignor Francesco Cavina
Scrive Avvenire rappresentino il frutto avvelenato della scarsa vigilanza sul mantenimento del segreto sugli atti di indagine quanto afferma l'Osservatorio sull'informazione giudiziaria
Della Camera penale di Modena che una nota parla di rammarico per la rinuncia del vescovo vita
Dal centro studi di Pechino arriva un forte monito illegale ma è sanzionata proporzione degli esiti delle intercettazioni in stretto collegamento col fango messo in circolazione
In modo sistematico sempre dalle stesse testate giornalistiche oltre a provocare sofferenze innocenti giunge come in questo caso a condizionare la libertà
Termina chissà
Allora diamo avanti bene sentenza alla Corte suprema americana salvo un monumento in mediante un simbolo religioso non si demolisce la croce non si tocca lo scrive Matteo Mazzon si vaticanista del foglio sul quotidiano fondato Giuliano Ferrara venticinque giugno la Corte Suprema degli Stati Uniti ha deciso che la Croce di blande sporca nel Maryland
Monumento ai caduti del luogo nella prima guerra mondiale non si deve toccare il verdetto era atteso perché riguardava una questione centrale asse dedicata alla Croce un esplicito richiamo al Cristianesimo oppure ormai qualcosa di meramente culturale
Secondo una Corte federale della vigilia chi ne aveva ordinato la demolizione o il trasferimento quel monumento di cemento armato alto novantatré metri è posto in mezzo un incrocio stradale
Rappresentava un'esplicita preferenza per una determinata religione era stato accolto il ricorso dell'associazione umanista americano giudizio la quale quella croce discrimina i soldati patriottici non cristiani
In altre parole era violato il primo emendamento costituzionale che tutela la libertà religiosa ai giudici la Corte Suprema hanno stabilito che anche se l'intento originario il monumento
Fosse legato alla religione il tempo trascorso può mettere in secondo piano tale significato e il monumento potrebbe essere mantenuto per il suo retaggio storico da suo comune eredità culturale
Un verdetto schiacciante che ha visto opporsi alla demolizione i cinque giudici conservatori e due liberarlo opinione di maggioranza
è stata scritta da Somma alito che ha sottolineato come l'eventuale rimozione rappresenterebbe questo sì un atto non neutrale rovesciando quinto il cuore stesso
Della denuncia mossa dagli umanisti che erano pronti usare una sentenza a loro favorevole per avviare una campagna su vasta scala su vasta scala
L'elemento centrale della sentenza che rappresenta una pietra miliare nella giurisprudenza americana scrive Masucci
E quanto la corte scrive che senza dubbio la croce di blandizie molto è un simbolo cristiano e nonostante ciò non va rimosso
Certo ha un suo significato culturale ricorda coloro che non sono tornati a casa in un luogo per onorare tutti veterani loro sacrifici per questa nazione ma prima di tutto
Top un riferimento cristiano eliminarlo non sarebbe neutrale non favorire per gli ideali di rispetto e tolleranza contenti del partito emendamento della Costituzione come vedete sono sentenze una sentenza che viene pronunciata in uno stato non concordata
Sarebbe difficile immaginare una sentenza alla Corte costituzionale
Che difende un simbolo religioso non solo dal punto di vista culturale ma religioso in una nazione europea che magari è a regime concordatario questo la dice lunga come poi concordati sui concordati si abbiano false convinzioni
E come e come in realtà gli Stati Uniti si mostrino
Paese dalla dentro che tutelano la libertà la libertà religiosa non solo a chiacchiere
E con questa segnalazioni di questa importante sentenza Corte suprema si chiude la puntamento di rassegna stampa vaticana ci risentiamo come sempre domenica prossima grazie per l'ascolto buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj-set edile
Questa
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