Giulietta non temere. L'attacco alle donne ai tempi del Ddl Pillon

Buona sera sono Cecilia D'Elia alla stessa ora
Ecco la sirena subito a sottolineare alle politiche si sbaglia di pari opportunità del municipio o saremo molto meno brave delle attrici che ci hanno preceduto
E sono qui con me Francesca Brezzi una filosofa Oria Gargano presidente della cooperativa dei fari e Simona menata di luce la siesta dobbiamo giustificare
Per il gran caldo Emma Bonino che doveva essere qui con noi stasera però appunto
Non non si sente troppo bene quindi
Le vogliamo che lei si tenga bene perché ma Bonino di questi tempi ci serve molto in questo paese e quindi
Diciamo rinunciamo a lei per una sera per ecco voglio partire proprio da queste dalle letture che sono state fatte qui
A partire dal libro di Serena Dandini ogni tre giorni una donna muore
è una guerriglia aperta in questa Italia contro la nostra libertà
Donne diverso e l'avete visto dalle storie donne immigrate donne italiane donne ricche donne no donne diverse ogni tre giorni una donna muore perché e donna
Questo significa femminicidi il motivo per cui muoiono e perché sono donne e hanno Ossato magari dire di no
E in gran parte dei casi muoiono per mano di persone che le conoscono che magari millantano anche di amarle
O si cuoco dopo o uomini che queste donne hanno amato hanno sposato con cui hanno condiviso una parte della loro vita questo succede da tempo
Succede in un Paese in cui diminuiscono gli omicidi nonostante l'allarme via sicurezza no e la propaganda su questo e in cui però il numero dei finisci dei femminicidi è sempre inchiodato lì
Una donna ogni tre giorni
Questo anche prima dei tempi del Pillon questo dibattito si chiama
L'attacco alle donne ai tempi del disegno di legge Pillon
Questo anche prima perché la violenza noi sappiamo un dato strutturale della nostra società non solo in Italia
Che indica rapporti di potere e diseguaglianze tra uomini e donne la violenza è un retaggio del patriarcato ma è anche il contrattacco del patriarcato alla nostra libertà
Perché questi casi che sono più efferati no
Di tanta violenza sono indicano avvengono esattamente quando una donna dice di no quando sceglie quando si separa quando vuole uscirne no quando e quindi questo è molto importante che cosa è cambiato da un anno a questa parte
Da quando il governo
Gialloverde si è insediato in in questo Paese qual è il clima politico e culturale di questo Paese noi
Abbiamo chiuso una legislatura che comunque sulla famiglia e sui rapporti tra le persone aveva segnato un passo avanti con una legge insufficiente ma una legge importante di riconoscimento
Delle unioni civili tra persone dello stesso sesso
Si apre una legislatura nel segno della famiglia ritorno all'ordine naturale della famiglia il mega convegno non a caso ospitato una città in una città come Verona
Qualcuno ha detto no già
Diciamo oggi a Giulietta le famiglie naturali già l'hanno fatta fuori molto tempo fa alle famiglie
Però una città che è stata laboratorio
Del governo leghista in questo Paese una città che ha ospitato un internazionale davvero dell'omofobia dell'integralismo dell'attacco ai diritti umani e ai diritti delle donne
Quindi il clima culturale e ma ma ma già nel project dell'accordo di governo delle due forze il Progetto di a come dire far diventare legge la cosiddetta bigenitorialità perfetta
Che cos'è la bigenitorialità perfetta che poi ha preso corpo in questo disegno di legge Pillon
E
Sostanzialmente dare voce e darne non so norme io dico a revanscismo dei padri
Al il controllo sulle scelte delle donne ha un'idea di famiglia autoritaria è un'idea anche di diritto invasivo perché quello che fa questo disegno di legge
Lo fa non solo contro le donne lo fa anche contro gli uomini e in qualche modo determina tutto il percorso della separazione mette in discussione il divorzio consensuale
Obbliga la mediazione familiare in questo contravvenendo anche alla convenzione di Istanbul che dice che non ci può essere mediazione di che lì dove c'è violenza
E sappiamo che tante separazioni magari non c'è violenza denunciata no ma avvengono perché ci sono rapporti autoritari e violenti e violenti
Legittima una cosa che la come dire la letteratura scientifica non riconosce che l'alienazione parentale e quindi mettendo fortemente in crisi la possibilità delle donne di di denunciare e di separarsi nei casi in cui c'è violenza perché tante volte
Ce lo diranno le persone che su questo lavorano quotidianamente
Le le le madri sono accusate di aver alienato il padre loro figli magari bambini che non vogliono stare col padre perché hanno assistito a violenze a comportamenti violenti
Tratta i figli come un bene da dividere
No da da da da con qualche modo in modo
Come se fossero una un capitale una cosa che si può come dire non una persona che si può far vivere in appartamenti Diversi a livelli economici diversi a seconda delle giornate in cui devi stare con una devi stare con l'altro quindi un disegno
Fortemente autoritario e invasivo ma questo attacco che si concretizza nel disegno di legge e che nella diciamo nel
Delle parole dei ministri e ministro della famiglia del ministro degli interni di quelli che hanno partecipato al congresso al Verona
Si fa forte anche del linguaggio dei diritti per mettere in discussione le conquiste di questi anni
A me mi ha molto colpito che in questa città ne abbiamo visto manifesto come quello che diceva la prima causa di femminicidio e la Bortot
C'è tutta una grammatica no femminicidio che è una parola che nasce dalle donne no per connotare appunto
Quel tipo di violenza che sia di genere appunto venne a cui le la cui radice di igiene viene utilizzata per mettere in discussione una possibilità di scelta delle donne sull'interruzione
Di di gravidanze indesiderate e è un attacco al al alle libertà conquistate indicate come egoismi e anche una strategia in cui queste questi movimenti
Si presentarono come vittime come vittime di una secolarizzazione eccessiva di una libertà eccessiva come come un pensiero cattolico che viene messo indica appunto la famiglia tradizionale e naturale che viene viene che è stata messa in discussione in questi anni questo il clima di questo Paese
E un clima anche più violento rispetto a
Un anno fa
So è uscito da poco qualche giorno fa un articolo su solo sul Sole ventiquattro Ore ieri qui c'è stato un dibattito proprio su su un linguaggio d'odio
è un Paese in cui aumentato tantissimo la violenza sui sociale e la violenza contro le donne e le donne che si schierano no in modo controcorrente
L'abbiamo visto anche nel caso in occasione dell'arresto
Di Carola racchette quello che è successo l'abbiamo visto contro Emma Marrone perché si è schierata con Carola racchette l'avevamo già visto iniziare contro la presidente della Camera Laura Boldrini
C'è un diciamo un discorso pubblico che segnato da sciovinismo e sessismo ed è legittimato dallo sciovinismo e sessismo di chi al governo di del Governo fa parte
Perché dire sbruffoni in cella no alla comandante della si vuole cioè è un atteggiamento da bullo è un atteggiamento da bullo che legittima discorsi di questo tipo è la cosa più impressionante di questo studio e che gli ESPI ce aumentano quando ci sono femminicidi cioè un come dire come una una massa fa un a un un'opinione pubblica che legittima che legittima violenza il discorso d'odio e già violenza però legittima anche atteggiamenti e comportamenti
Violenti quindi noi siamo dentro una una vicenda molto buia
Molto buia e anche pericolosa de di questo Paese e però dentro questa vicenda
Il cambiamento
A spesso il volto delle donne
L'opposizione ha spesso il volto delle donne e l'anche l'autorevolezza delle donne senso appunto alla stessa
Carola racchette a quello che è successo al fatto che poi la magistratura ha dovuto riconoscere che lì che ha fatto cadere le accuse
Ad e a pensar trenta tonnellate penso alle atlete italiane che fanno una battaglia per il riconoscimento del loro professionismo penso ai movimenti femministi alla penso alla grande manifestazione di Verona
Perché c'è stato il convegno ma c'è stata anche una grande manifestazione tale con tantissime ragazze e ragazzi con tantissime ragazzine c'è un nuovo femminismo e una nuova sensibilità molto forte in questo Paese penso alle pratiche che qui stasera sono rappresentate
Da bischeri e dà luce la sesta siesta e quindi c'è cioè non c'è un comune diciamo ci sono gli anticorpi
Nella società italiana ci sono gli alle soprattutto c'è un nuovo protagonismo delle donne che l'opinione pubblica il discorso pubblico italiano non è detto che riconosca a me m'ha fatto ha fatto molta impressione su questo vorrei lasciare la parola a Francesca Brezzi che sulla vicenda dell'arresto di Carola racchette molti abbiano palpabile no ha parlato di Antigone
Come se lei rappresentasse la legge del cuore del Gainas insomma la legge che si oppone alla poiché essa a Creonte
Secondo me legittimando una lettura antica infine come se la polis non fosse ormai segnata anche da noi e dare e e le leggi della polis non fossero assegnate anche danno voi dalle costituzioni ma anche dal femminismo dalle dalle cose che abbiamo ottenuto come se lei in realtà come Poirier il la scarcerazione ha dimostrato non fosse abbia la rappresentante di norme in qualche modo superiori in cella del diritto internazionale i diritti umani c'è no quindi non
Non al sminuire il suo ruolo e a dire che non è Antigone a dire che Antigone entrata c'è arrosto gli argini non è più fuori e oltre no e
Oggi c'è un pezzo bello di Gad Lerner che però Repubblica titola su su di lei la le ha vinto il cuore
Capiamoci cioè io a me il cuore piace molti ma qua non è capire ha vinto un'altra idea di convivenza di diritto di poi liste di politica
Che oggi è incarnata spesso in corpi e volti femminili
E quindi io penso che qui nonostante i tempi bui c'è no no una speranza una promessa di battaglia a quello che sta succedendo e su questo lascio la parola alla filosofa di questa sera grazie
Grazie ringrazio ringrazio Cecilia perché in qualche modo vita veramente
Argomento che mi ha molto caro io però accenno solo ad Antigone per dire anche una curiosità perché io non sono il tipo che scrivo molto sui giornali non sempre me lo pubblicano avevo scritto appunto alla redazione di Repubblica subito
Per ricordare Antigone non l'hanno pubblicato poi hanno pubblicato un articolo appunto di indica delle di Vecchioni pure perché io va bene
Perché non è questo però accetto il richiamo ad Antigone può essere interessante ma in questo senso perché Antigone in qualche Antigone Ferra Carola bloccare una si richiamano non assolutamente non soltanto alla legge del cuore ma punta al diritto internazionale e quindi è ed era quello che faceva anche Antigone che non non si richiamava al decreto perché lo ritiro ricordo solo prevede ma al decreto di Creonte che era un decreto appunto come il decreto sicurezza è un decreto una norma di polizia non era una legge all'epoca
Lei invece appunto si richiamava ad una legge quella che noi chiamiamo diritto naturale adesso chiamiamo diritto internazionale quindi il confronto può essere interessante ma è vero abbiamo camminato oltre oltre Antigone per quanto riguarda il tema di oggi è chiaro che ci troviamo in tempi Buried è stato già detto
Risentire le letture differita morde mi ha mi ha di nuovo colpito voglio ricordare come abbiamo all'università per appunto
L'università deve essere parte viva gli intellettuali si diceva parte i giovani e le giovani abbiamo all'università Roma Tre abbiamo ospitato appena era uscito il libro abbiamo ospitato punto Serena Dandini con alcune delle sue attrici e soprattutto abbiamo fatto leggere alle studentesse alcuni di questi brani proprio per coinvolgerli di più quindi purtroppo sono ancora temi argomenti narrazioni di grande attualità dico purtroppo perché appunto come è stato detto il femminicidio
Un fenomeno attuale ogni tre giorni muore una donna ed è soprattutto come dicevo prima un fenomeno globale perché non è soltanto l'Italia che è coinvolta in questo in questo dramma ma è un punto un problema senza distinzioni di di paese geografico di etnia di religione è un problema appunto purtroppo globale che non cibo che non si può risolvere in termini anche sbrigativi
Il il richiamo alla Convenzione vista molle è importante perché appunto la correzione di Istanbul stessa dichiara che non si il tema della violenza contro le donne non si deve risolvere soltanto in termini appunto di di diritto penale ma ci vuole un approccio molto più complesse o io direi multidisciplinare ed è quello che così cerchiamo cerchiamo di fare per quanto mi riguarda io pensavo appunto al tema questo tema sul femminicidio
Non voglio rifarmi alle alle statistiche perché appunto come ci diranno Oria e l'altro mica
Qui dietro le statistiche ci sono persone ci sono vissuti io ricorderò sempre quello che con ori abbiamo una lunga consuetudine di quello che lei ci raccontava appunto di queste donne che arrivano in piena notte con i bambini aggrappati mi ricorderò sempre questa tua espressione con i bambini aggrappati a cui voi dovete dare una risposta quindi dobbiamo per tenere sempre presente questo questo elemento delle richiamo ai vissuti alle persone che sono di fronte a questi sì il coinvolte di fronte a questi drammi e allora io la prima cosa che vorrei dire è proprio questa dobbiamo continuamente trovare e ritrovare le parole per dirlo ricordando proprio un bel libero di Marie Cardinal che poi era una dei primi libri femministi
Le parole per dirlo ecco io dico non dobbiamo stancarci di trovare le parole per dirlo per riflettere focalizzare questo fenomeno e poi secondo punto che come dire mi riguarda più da vicino visto Caputo ha insegnato tanti anni all'università a contatto con i giovani
Dobbiamo appunto operare in una direzione di rieducazione dobbiamo rieducare i giovani e le giovani proprio dando parola a chi parola nona punto abbiamo sentito i brani del del testo della Dandini lì si dà parola a chi parola non ha più è noi dobbiamo insistere in questa opera di rieducazione perché solo agendo su questi sulle nuove generazioni
Forse opereremo quel cambiamento
Culturale di cui abbiamo bisogno voglio dire oggi un anche lì un'intervista di di Repubblica ad una cantante che io non conosco perché punto io sono anziana Levante che dice ci vuole un cambiamento culturale ma la cultura non c'è ecco e diceva giustamente è vero perché la cultura è assente
E quindi il cambiamento culturale proprio per colpire il patriarcato quanto ha detto
Cecilia ecco il cambiamento culturale si può avere solo con un'opera di rieducazione e che cosa dobbiamo fare noi tutti i singoli comunità beh innanzitutto io pensavo questo appunto da voi
Dobbiamo dire ai ragazzi ai nostri figli e ai nostri studenti
Dobbiamo insegnare il rispetto appunto per la donna dobbiamo insegnare
In che consiste l'identità femminile a non un oggetto ma dobbiamo appunto far presente che ci troviamo di fronte a soggetti comunica dobbiamo dire le nostre figlie che un amore violento che un amore violento non è amore
Che quindi non non si illudano non si illudono di cambiare l'uomo con cui appunto hanno una relazione perché se violento violento rimane e soprattutto una volta ne parlavamo non ed Eric con con altre amiche non accettare mai l'ultimo appuntamento l'ultimo appuntamento che viene chiesto no parliamo chiariamo ti lascio la tua libertà eccetera non accettarlo male perché appunto si tratta sempre di un evento pericoloso e drammatico questa opera di rieducazione deve poi a proseguire in maniera direi più più puntuale più puntuale e e anche più approfondita
Proprio proprio Ebi ricollega quanto è stato detto agendo sul linguaggio ecco noi adesso in questi giorni questi giorni purtroppo è un anno e più assistiamo a linguaggi veramente fuori norma un linguaggio di odio di aggressività
Anche i linguaggi molto molto volgari ma non è solo questo questo è gravissimo ma non è solo questo perché il linguaggio è anche fondamentale per il modo di pensare adesso non possiamo parlare del rapporto linguaggio pensiero però il il linguaggio è fondamentale anche per quanto lo riguarda la considerazione e l'identità della persona che ci sta di fronte no c'è una una grande filosofa
Belga ma insomma francese
Che ha scritto questo libro parlare non è mai neutro ecco parlare non è mai neutro le è inutile che ci illudiamo
Appunto che linguaggio sia semplicemente una sovrastruttura il linguaggio è fondamentale proprio per cambiare il pensiero e di conseguenza a cambiare
La
La considerazione la presenza della donna appunto nel nell'agorà nella politica il linguaggio si sta è un linguaggio che nasconde le donne punto che dimostra che manifesta Meglio l'assenza delle donne l'inferiorità della donna ma non non soltanto l'agli estremi appunto
Di un linguaggio violento e aggressivo ma pensiamo anche negli uffici i linguaggi di di delle battutine quando parla una donna qui è stato letto un brano il pro questo proposito alle battutine sono linguaggi che danneggia no che danneggiano l'identità femminile ecco con creando una situazione ripeto di assenza è questo poi non lo vediamo in tutte di tutte le situazioni nella politica non non non non si nominano le donne e non li si riconoscono nella loro forza e in questo io credo che sia importante appunto adottare un linguaggio sessuato
Finisco adottare un linguaggio sessuato in cui appunto si parli della differenza e non si parli della donna utilizzando così come dicevo stereotipi naturali e biologici appunto la donna debole eccetera eccetera ma utilizzando quelle che sono le caratteristiche dite questo lungo cammino che che che è stato fatto appunto si diceva non è non è soltanto la legge del cuore ma il lungo cammino che è stato fatto
Che dici più bilici
Non ho capito
Questo lungo cammino che sta di fatto che non che rischia appunto di di fermarsi proprio per questo clima che si va a che si va stabilendo io credo che e questo lo dico anche alle giovani che operano nei media
Appunto noi all'università abbiamo fatto dei corsi a favore con le con le giornaliste e giornalisti proprio perché si adotti un linguaggio rispettoso delle delle identità femminili e maschili insomma delle singole identità e che si riesca appunto a superare quello che ripete il linguaggio sessista che nasconde
La la donna soltanto con in quel modo si realizzerà quella che io chiamo l'etica della comunicazione cioè il riconoscimento delle singole soggettività non solo è la donna si farà soggetto del discorso non oggetto
Ci sarebbero tante citazioni da fare ma casa mai dopo
Grazie grazie
E a proposito de di cultura e della del dell'importanza della cultura intanto io ringrazio bebop per questo percorso
Che in queste sere oggi la penultima sera di questa rientri
Di queste iniziative e sono state sempre molto partecipate è sempre molto difficili sul lungo le faglie appunto che attraversano la società italiana oggi poi mi ricordo che c'è qui la Libreria Giufà con libri perché lì come dire parlare non emana altro leggere anche scegliete di leggere le cose che
Che vi propone Giufà che hanno a che fare con gli argomenti che abbiamo trattato in queste serate e il lo stende il manifesto
Dove potete acquistare la maglietta per sostenere manifesto contro i tagli all'editoria che ci sono stati perché ne abbiamo bisogno di voci indipendenti e critiche come quelle del Manifesto
E dopo questo sentito asportato per la libreria preferì manifesto io lascio la parola a Oria che appunto come dicevo è differito
Che è una realtà nata a Roma ma non solo romana noi abbiamo incontrato da poco le donne della Marsica cioè Oria e oltre cioè due vasi innamora
Te crea relazioni legami tra donne e quindi al di là poi della sua cooperativa peste questa Rete importante se volete di contropoteri
Femminista
E e quindi a partire poi da pratiche molto concrete che costruiscono solidarietà ed empowerment delle donne Oria grazie
Se io ho chiesto che mi si venga a tempo
Così starò dentro i tempi allora io grazie naturalmente dell'invito grazie a tutti a tutti
E vado veloce e quindi non mi dilungo troppo Nm NI convenevoli
Perché certo che parto dalla mia esperienza l'esperienza di Biffani che da tantissimi anni e già gestisce le case rifugio centri antiviolenza come Cecilia ricordava in quattro regioni
E non mi metto a dire tutti i dettagli se poi volete andare sul sito Vittorini
Un www punto Biffi cooperativa punto org potrete vedere
Quello che però io vorrei dire è che questo lavoro che noi facciamo
Questo lavoro che sicuramente Francesca Brezzi ricorda una frase che sicuramente avrò detto molti anni fa di quando arrivano queste donne di notte portati magari dalla squadra mobile con i ragazzini attaccati alle gonne cioè voglio dire immagini molto molto persuasive in qualche maniera molto impressionanti
E sicuramente di questo ne possiamo parlare ma io non mi posso
Limitare a questo io devo dire che questo lavoro di sostegno così come un'organizzazione femminista come Biffani
Che lavora nell'ottica della rete della relazione tra donne vorrebbe che fosse annoi onestamente salvare facciamo uso questo termine con mille virgolette
Migliaia di donne sarebbe fra sicuramente magnifico ma non ci basta ne vogliamo che il nostro lavoro sia trasformati Ivo della società
Che lei tutti i motivi per i quali le donne subiscono la violenza perché la violenza e sistemica non è che ora impazzisce un giorno il marito prende la per la non è mai così
Come dire dietro la violenza c'è un contesto sociale e politico economico culturale che la che che fa sì che avvenga e sarebbe molto lungo parlare nel nello specifico di questo
Ora in questo momento
La nostra idea di trasformare la società in un certo senso e di contaminare la con i nostri valori con i nostri ideali è sempre più difficile è vero sì ci sono state grandi cose c'è stato Verona dove davano i gadget e terribili con i feriti e tutto il movimento trans femminista
Che ha tra l'altro come dire portato dietro di sé come diciamo prima con Simona
Anche sigle importanti sindacali eccetera
Che sono venute con noi a contestare questo obbrobrio di disegno di legge e tutta la politica e l'ottica la cultura che c'è dietro certo ci possono dare come dire un po'di gratificazione
Ma se poi andiamo a vedere nello specifico
Quali sono i numeri per esempio già cominciamo a capire che non è in questo momento come dire non riusciamo a realizzare in questo momento quello che in realtà mai vorremmo realizzare
Da noi da Biffi rivengono veramente centinaia di donne ogni anno anche perché abbiamo tutti questi servizi
Ma tutte le mie colleghe anche luce Fiesta anche tantissime altre organizzazioni di donne in tutt'Italia ricevono tante donne bene secondo Istat per cui le donne sono il quattro per cento
Di quello che dovrebbero venire di quelli che dovrebbero venire da noi qualcosa non torna
Sembrano già così tante ma in realtà sono davvero una piccolissima parte allora perché non vengono non vengono perché come le bravissime attrici hanno letto da vari punti di vista leggendo il libro di Serena Dandini e di Maura Misiti
La cultura la narrazione tossica quotidiana sempre di più
Va a come dire a ribadire
I ruoli storici arcaici vecchi bar Cucchi delle donne dentro la famiglia e questo lo si vede nel discorso pubblico ora da Belluno e lavoriamo troppo e io non posso farlo ma quello che mi piacerebbe fare
Davvero è rispolverare i vecchi studi di analisi del contenuto Edi di come dire di analisi su dal dal punto di vista culturale e sociologico antropologico
Del linguaggio di oggi sbruffoni cella è soltanto una delle tante parole che hanno dietro un significato che hanno dietro un mondo e questo linguaggio qui
Sta vincendo perché noi non ci dimentichiamo che il per carità favolosa Carola la capitana favolose le ragazze dei Mondiali ma da un lato la forza e come dire l'asprezza
Degli epiteti maschilisti
è assurda io non dico che prima questo non c'era dico che però questa politica questa visione della famiglia dei latte in Pizzato la crudeltà del maschilismo e lo si vede tutti i giorni
Lol vedono le nostre donne con le quali lavoriamo più in difficoltà perché se anche il disegno di legge villone non è diventato legge
Se anche come dire non c'è stato questo passaggio nell'animo del tutto perché non ci sarà
E in ogni caso dell'alienazione parentale ancora si parla nei tribunali soprattutto nei tribunali civili lo sapete cos'è la liberazione parentale la sindrome da alienazione parentale
è un'invenzione di uno psicologo americano che è morto suicida e che aveva inventato che quando un bambino non vuole vedere il padre come diceva anche Cecilia vuol dire che la madre l'ha sobillato ecco allora io vi racconto
Che quando i bambini che stanno nei nostri centri antiviolenza delle nostre case rifugio
Si sentono male ma si sentono Mario giuro Santo mai fisicamente
Quando devono incontrare questi padri non è perché le mamme di suo biplano anzi tutto sommato ogni donna vorrebbe poi condividere alcuni pezzi alcuni impegni con un marito sia pure separato è umano è normale
Loro non li vogliono vedere perché hanno paura perché li hanno visti agire conclude il TAR di fronte al loro e non per forza su di loro basta sulle loro madri
Perché la violenza assistita dagli stessi sintomi le stesse problematiche della violenza subita ora su questa equivoco
Considerate che il DSM cioè il manuale che racchiude e datori volete a tutte le sindromi e psicologiche
Non ha mai considerato degno di essere dentro di esse Emme questa sindrome che non esiste ma nei tribunali esiste
Stiamo assistendo a molte donne che cominciano a come dire ad avere veramente paura di perdere i bambini perché le le consulenze tecniche di ufficio le consulenze tecniche di parte
Le debbono per forza schiacciare sorrido delle donne che non che non devono avere null'altro ideale nella loro vita se non fare la moglie e la madre
Di fascista di fascisti che retorica rimembranza
Questo sta succedendo adesso tutti i giorni
E non è un caso sì
Tutti adesso stiamo parlando di Carola la magnifica capitana e per carità
Ma non ci possiamo dimenticare che in questa settimana in cui è avvenuto questo orribile teatrino tra la forza bruta cieca di questo governo e i diritti umani internazionali
In questa settimana Salvini aumentato il suo consenso è salito nei Consob Daggiano di che stiamo a parlare qui saremo tutte persone bravissime però e con questo mi avvio a concludere io onestamente
Sono stanca di parlare fra persone perbene che tutti fanno le queste stesse idee io credo che dovremmo veramente pensare a qualcosa
Di grande ma non significa le grandi manifestazioni che stanno facendo presente in Giappone dove stanno milioni per strada per giorni e notti forse gli italiani non sono capace a fare quello ma credo che anche nel nostro personale del nostro vicinato
Anche perché e su questo chiudo con una nota pezzi ma mai vera in tutti gli studi che sono stati fatti soprattutto ne conosco uno molto accurato sulla città di Roma il voto a a Salvini è stato dato da
Più donne che uomini
Più persone con poca cultura che qui persone di di di cultura media o alta
Più nelle periferie che nel centro e forse qui ci dobbiamo fare tutti un sacco di domande forse ci dobbiamo anche chiedere perché
Le persone non hanno sentito politiche sociali nei magnifici anni per positive che abbiamo terminato un anno e mezzo fa
Forse ci dobbiamo chiedere cosa noi non abbiamo detto rispetto al rischio totale continuo di di tornare indietro la società di portarla indietro a day addio dei modelli che francamente io non credevo che potevo vivere mi sono laureata con una tesi sul politica cinematografica del fascismo e ricerca del consenso
Cioè i brividi ricordandomi quei meccanismi e come dire quella ricorrenza di termini ridondanti che somiglia tantissimo no a questo
Padre di noi tutti che penso che io come padre non lo voglio non so poi grazie
Grazie a Oria io riprendo questa preoccupazione perché e a volte ma al reale
è un e che proprio i ceti impoveriti
E massacrati dalla crisi a cui nessuno ha opposto politiche di welfare aree sociali e di ricostruzione di legarmi e di risposta a no al alla all'impoverimento
E sono quelli più disponibili per più disponibili a ipotesi autoritarie perché accettano uno scambio libertà sicurezza anche le donne
No perché quando tu sei comunque a casa comunque disoccupata comunque se fai un figlio di devi licenziare comunque no cioè uno ipotesi in cui la tua libertà viene o come dire
E al punto scambiata con una promessa di sicurezza che esca una promessa securitaria ma non una pronuncia promessa no di sicurezza sociale perché poi tutte le politiche sono politiche per i ricchi
No in realtà è una è una disponibilità l'abbiamo visto in Ungheria l'abbiamo visto
E soprattutto appunto no nelle aree urbane ma ed è il tema della cultura del luogo ideale delle relazioni di quanto e poi possa essere popolare un discorso che per e per esempio di Pillon
è una roba che impedisce a chi non ha i soldi di separarsi
Cioè una è un disegno di legge che colpirà anche io credo le donne che hanno votato lega cioè cioè io penso costruire anche un discorso su questo che parte faccia vedere qual è il rischio anche
Sociale che c'è dietro queste cose noi stasera siamo qui a parlare appunto
Di luoghi delle donne e di pratiche delle donne e l'abbiamo fatto commenti soprattutto anche Pelloux c'è la siesta perché è un luogo sotto attacco non è l'unico in questa città ieri c'è stata un'assemblea molto importante alla casa è un luogo sotto attacco perché non immobile che
Occupato che voi che è stato messo in in vendita per at perché la società ha bisogno di di rientrare da un debito va bene e su questo l'interlocuzione con il comune è stata assente no o o deficitarie siamo qui per luce a fine sta per raccontare anche la sua
La sua esperienza e l'importanza della sua esperienza che non è mai solo quella come diceva Oria di aiutare la la la la donna ma è quella di cambiare no la la la società
è alla fine del dell'intervento di Simona Maratha e della tavola rotonda e ci sarà un'asta per Lucia siesta con delle bellissime fotografie quindi rimanete qui e soprattutto
Mettere mano al portafoglio se ce l'avete ancora un portale qua e quindi Simona
Sì saldi a tutte a tutti ringraziamo Biba approverà vertici invitato stasera
Io intanto volevo fare un po'una promessa premessa sollecitata da Oriana fermarsi sempre una gioia ascoltare
Pazzo che
Allora il più il punto quale
Che ha
Carola la comandante
Ha avuto un così tanto a sostegno afflato eccetera perché ha preso una posizione ha preso una posizione molto chiara molto radicale personale
Collettiva
E a
Sapendo che avrebbe rischiato il carcere per quindici anni
Ora io credo che purtroppo in questo Paese qua
Oramai sono proprio pochi le persone
Che rischiano personalmente collettivamente prendendo delle posizioni
Se voi radicali
In cui appunto rischi anche tu in prima persona però che sai che hanno un potere trasforma attivo che non puoi fare altrimenti perché poi il giorno dopo ti devi guardare allo specchio
Ah ecco io penso che a noi abbiamo un governo terribile il peggiore che mi ci sia mai accaduto a no nella nella nostra storia recente io poi militando anche una persona fortunata perché tutto sommato no sono nata alla fine degli anni settanta io mi sono mosso vissuta tutta quanta la parte più sfiga della storia non mi sono e molti come me
Non non hanno a forse neanche avuto l'opportunità di costruire gli strumenti della resistenza di che cosa significano
E e però nonostante questo mirando conto che c'era una stanchezza diffusa perché il punto anche negli ultimi anni vent'anni Cialdini Mione un prodotto di una situazione e e come dire improvvisa no non lo è se ci diciamo questo ci prendiamo in giro
Salvini ha il prodotto di vent'anni di politica liberista fatta prima dal centrodestra e porta al centro da centrosinistra
Che ha concorso a eroderà i diritti politici civili cultura
Allora se noi ci diciamo questo forse possiamo anche costruire gli strumenti che non lo so io a noi siamo stati ne siamo femministe
Siamo state in Kurdistan siamo no siamo cappuccio come dire siamo abituati a merce a metterci in discussione affari quel processo di critica e autocritica anche sulle cose su cui no su che facciamo
Ora io la soluzione non è che ce l'ho ci mancherebbe no
Però faccio questo lavoro perché penso di avere anche io ho delle responsabilità
Io in quanto agente di politica militante eccetera che da anni provò a costruire trasformazione un modo diverso eccetera per cui dentro questa critica mi ci metto dentro anch'io
Però penso che se non facciamo questo
Allora questa capacità trasformati IVA meno la metteremo mai in campo perché le persone sono stanche delle Paroli hanno bisogno di fatti hanno bisogno di ridere beni hanno bisogno di vivere meglio
Io faccio l'operatrice antifinanza cinquecento euro al mese
Con vent'anni di esperienza alle spalle ma allora di che cosa parliamo
Di cosa parliamo io ho staccato venti minuti prima di arrivare qua
Allora dentro questa roba io credo che e penso che tra l'altro di asse una persona fortunata
Io sono una persona fortunata
Allora dentro questa roba se noi non capiamo come mettere a tema davvero la povertà
La precarietà il fatto che le persone non ce la fanno
E che quindi bisogna fare uno sforzo importante di presa di posizione
Fondamentale ISP rispetto al fatto che si deve tornare a parlare di diritti
Cioè noi abbiamo tolto l'articolo diciotto abbiamo fatto la riforma della scuola adesso noto alto questa settimana mentre c'era il caso si watcher
Ovviamente questi hanno fatto il colpo gobbo no hanno tolto quattro miliardi alla scuole due miliardi alla sanità nessuno ne parla nessuno le discute perché tanto si sta parlando distinguo ci sono
Ma è una roba realtà che ha una storia
Ha una storia perché questo depauperamento delle risorse alla scuola e quindi alla cultura viene da lontano
Allora non ci possiamo a come dire
Non possiamo essere così a cadere dal Perù e pensare che a questa gente che oggi si permette di urlare alla minacce di stupro e di morte alla comandante a e come diceva Cecilia prima che è stato fatto poco tempo fa per Laura Boldrini che è stato fatto l'altro ieri per Amarone che succede a tutte le donne che si ribellano
Perché è evidente che c'era stato un lavorìo no fatto giorno per giorno io a me piace sempre ricordare a la il romanzo di Margaret acute della serie di Amman stelle non avviene all'improvviso avviene giorno per giorno soltanto che spesso noi non ce ne rendiamo conto allora questo che abbiamo a oggi ha una roba che era successa giorno per giorno
Il Dl Pillon non è ancora o come dire Stato assunto dal Governo e quindi dai tribunali ma è già messo in pratica dai tribunali
è di pochi giorni fa a Padova l'imprenditore mal trattante denunciante e e che è stato riconosciuto dal Tribunale come un uomo mal trattante nei confronti della moglie e dei figli a cui è stato affidato il figlio
A noi pochi giorni fa è arrivata una donna cui è stata tolta la patria potestà
Perché lui
Dopo averla massacrata per anni la pure denunciata e a lei hanno tolto la patria potestà in un mese quando invece noi ci mettiamo mesi e mesi e anni
Per far riconoscere le violenze che le donne subiscono allora è evidente che c'è una di situazione diffusa su cui non bastano più le parole servono i fatti dentro questa roba qua
è chiaro che per non farla troppo lunga
Noi ci viviamo una condizione particolare come Casa delle donne noi siamo una Casa delle donne autogestita
Liberata vi in una da un punto di vista così di la parola che si usa di più è occupata a noi l'abbiamo occupata l'abbiamo proprio cupa da undici anni fa
Peraltro ce lo rivendichiamo proprio pensavamo che servisse
Peraltro questi undici anni ci hanno dato ragione serviva
Noi abbiamo quattordici posti letto sono tutti e quattordici occupati e da quattro giorni abbiamo anche il divano perché dopo occupato da una donna perché dopo aver cercato per tre giorni
Ha un posto per una donna rivolgendoci a tutti Bias sicuro tutti la prima la seconda e la terza con gli anta le case rifugio le case famiglia e anche il circuito cattolico abbiamo chiamato tutti e alla fine sta sul nostro divano
Quel divano che la il Comune di Roma ci vuole porta via insieme a tutta la casa
è che ha molte di noi a lavorano per ventiquattro ore al giorno noi facciamo questo tutto il giorno avevano straniera ci sono Company che lavorano in in altri posti e che non fanno il lavoro che devono fare ma lavorano dell'Ossezia anche lì
Perché è un lavoro h ventiquattro perché come diceva Oria prima come diceva Cecilia insomma non è soltanto la pratica che tu fai Rispetto al salva le donne ma è tutto il lavoro di trasformazione politica culturali che si fa
Dalla mattina alla sera che significa stare sui territori non è un caso che le periferie le abbiamo perse
Ed è riferito al centrosinistra le abbandonati non se l'è filata e più sono tutti poveri disgraziati non Chalon servizio ma io non mi voglio parla di Ponte di notano di Rocca Cencia vi parlo di Cinecittà
Che ha un un luogo oramai quasi centrale dove non c'è un servizio per i bambini
Dove l'unico posto per le donne è luce il sesta
Che però sta per essere chiusa secondo loro e noi oggi ci troviamo a dire che cosa facciamo quando la politica non c'è più che cosa facciamo quando le istituzioni non ci perché non ci stanno più
E allora ci dispiace ma non c'è più il Comune ma non ci sta più neanche la Regione visto che abbiamo chiesto più e più volte alla regione di sostenerci ma non c'è una parola e oggi quello che ci stiamo ritrovando a discutere senza le istituzioni noi che cosa facciamo e quello che ci stiamo dicendo è che forse ce lo compriamo insieme a tutte afa a non lo so a dieci mila quindici mila venti mila persone che insieme a noi ci aiuteranno a comprarlo
Forse a livello europeo internazionale
Pensiamo di andare a Bruxelles a dalle consigliare piuttosto che Hispania dalle compagnie a dire aiutateci a comprare luce siesta e sarà forse per la prima volta qualcosa di comune e pubblico che sarà di tutti
Grazie
Va be'io penso restiamo nemica che abbiamo
La lasciamo alla come si dice all'asta visto che volete comprar vedono non sarà complicato accoglie allora quel fondo no poi va be'bisognerebbe aprire perché dei tavoli Regione li abbiamo fatti però non apriamo qua questa discussione
E quindi lasciamo al alle bellissime foto che sono qui nel nel banchetto e che verranno messe all'asta per sostenere Lucia sì essa grazie a tutte