Emergenza carceri: l'astensione dell'Unione delle Camere penali. Intervista a Riccardo Polidoro

Radicati cade siamo con Riccardo Polidoro re responsabile dell'Osservatorio Carcere dell'Unione delle Camere
Penali italiane per parlare del report che è stato presentato oggi qui a Montecitorio sulla situazione delle carceri ma anche sull'iniziativa sulla vostra iniziativa di domani allora
Voi domani gli astenetevi dalle dalle udienze insomma
Perché e soprattutto che cosa state denunciando all'Unione Camere penali italiane ha proclamato un'astensione dalle udienze da tutta l'attività giudiziaria per domani nove luglio con una grande manifestazione nazionale
A Napoli nel palazzo di giustizia e con manifestazioni locali in tutti i palazzi di giustizia
Vita
Le ragioni sono dovute alla assoluta inerzia del del Governo e del Parlamento ad affrontare in maniera concreta l'emergenza carceri non c'è una una nessuna prospettiva se non un fantomatico Piano carcere cioè una volontà biologicamente del tutto sbagliata di costruire nuove carceri nuovi istituti che certamente non li possono risolvere il problema del piede dossier nuove carceri ovviamente ci vuole del tempo ci vogliono le risorse ci vogliono poi
Bisogna riempirle voi non solo di detenuti ma anche di personale ci con la polizia penitenziaria di educatori gli assistenti sociali e gli psicologi psichiatri
Frazionare dammi sanzioni finanziarie comunque un'idea assolutamente fare altre cose scorretta perché non occorrono affatto nuove carceri
Occorre una politica corretta sull'esecuzione penale militare una politica è stata più volte indicata dalla corte europea dei diritti dell'uomo con la sentenza dove già nel due mila tredici successivamente al Consiglio d'Europa abbiamo degli stati generali una vige delega del Parlamento e governo
Abbiamo un po'di commissioni ministeriali sulla riforma penitenziaria
Cioè c'era già una strada tracciata che è stata chiusa totalmente da questo governo con uno slogan assolutamente barbari come marcire in carcere con
Principi
Declinati in maniera studente sbagliata perché quando il ministro giustizia dice che
Oppure certezza della pena non sa di che cosa parla perché certezza della pena non è una certezza quantitativa della pena ma deve essere anche qualitativa cioè rispettare quelle che sono i principi costituzionali e quelli dell'ordinamento penitenziario ma poi anche se si vuole ci sicure basata solamente sulla quantità va bene sapere che la pena non è solo il carcere costruttivo ventisette all'assoluzione inizia proprio così dicendo lei teme non possono così consistere in trattamenti eccetera eccetera
Quindi non solo carcere ma ci sono altre misure anche partire con gli arresti domiciliari sono misure alternative che sconta una pena di misure alternative alla nuova vittoria in ogni caso una persona privata nella sua libertà che sta scontando una pena questo è bene che si sappia
La strada per risolvere il sovraffollamento e di legalità costante che c'è nelle carceri italiane e quella già tracciato come ho detto attualmente stiamo vivendo una situazione particolare
Era da tempo che non c'erano più volte in carcere questo si definirebbe rivolte nel senso classico del termine fissi di volte abbiamo avuto delle degli esempi tutti Italia da nord assuntorie almeno tu dici tu dici strutture penitenziarie
Ci sono stati i padiglioni devastati materassi incendiati ora è chiaro che l'Unione camere penali non giustifica questo atteggiamento però questo dimostra che la situazione è gravissima
Perché i detenuti che fanno queste rivolte vengono immediatamente trasferiti e quindi lontano dalle loro famiglie
E non hanno più diritto alla liberazione anticipata resterebbero quarantacinque giorni meno ogni sei mesi quindi scontro sulla propria pelle questa azione quindici fa comprendere la gravità del momento e se questa gravità del momento non viene compresa dal governo oggi domani avremo una situazione molto peggiore e necessario intervenire immediatamente c'è una grande manifestazione nazionale sulla gravità della situazione Cascia ritardo astensione
Se dovesse trovare una cosa buona che ha fatto il ministro
Lavori DAP su sulle carceri che cosa così per un una goccia di ottimi
Ma guardi alla domanda complicata soprattutto alla luce di questa proposta della degli emendamenti firmata dal tre luglio il tre luglio dal capo del dipartimento
Ci hanno fatto una proposta di emendamento al Senato Decreto Sicurezza bis che veramente raccapricciante ci fa capire come viene inteso il carcere attualmente dal ministero della giustizia dal dipartimento metallo il coprifuoco
No del degli emendamenti a firma ecco no no la il tre luglio ha firmato il capo del dipartimento una proposte di emendamenti alla conversione in legge del decreto sicurezza attualmente bis bis chiese il bis
In cui viene chissà che per le lesioni l'aggravamento delle lesioni causate funzionale mi sessioni di tensione
Un
Fattispecie penale particolare per chi viene trovato con un cellulare all'interno degli istituti di pena e addirittura questi due fattispecie andrebbero inserite nel quattro bis
Cioè in cui nell'elenco di quei reati che qui non è possibile avere permessi dalla a a altri permessi premio ci sono stati casi di che istituti penitenziari definiti come hotel
Dove praticamente non è con l'Otello non economico verso circolo degli vogliono utilizzare cioè gli USA allora no assolutamente no senza che pre prima cosa è distesa ossessioni capo del dipartimento sentito in
Commissione credo della giustizia della Camera ha ha chiaramente detto che al quattro bis nella è stato trovato inutili reggino quattro Bissone ma è stato trovato alcun telefonino cellulare quindi è una si cerca di far sentire la forza dell'amministrazioni penitenziari in questo momento e c'è un tentativo di normalizzare una situazione che non va normalizzata va affrontata
Cioè in questo momento la missione di pensare vuol far sentire la sua forza la sua pressione sui detenuti affinché non proteste
E questo è del tutto sbagliato perché la proteste di notizie tuffati in maniera assolutamente sbagliata perché violenta una protesta giusta perché i oggi allora è stata tolta anche la speranza di un minimo cambiamento
L'ultima questione il coprifuoco in carcere
Allora dunque che norme sono entrate in vigore tra da qualche giorno a questa rumore fa diventa televisioni apre delle isole Fiji io ho chiamato diciamo sbrigativamente il coprifuoco la televisione grande strumento culturale che viene offerte ritenute che sarebbe meglio che non la vedessero però purtroppo è l'unico e hanno
Estraneo alla lotta alle sette no no esalta non è proprio così nel senso di ci devono esserci desse una pausa poi ogni ogni istituto pur regolamentarsi
A secondo delle esigenze dell'istituto diciamoci le avesse una pausa di stupro in cui detenuti non possono vedere la televisione
Quindi si avesse l'alternative sarebbe anche positivo certo a Palladio a possono ascoltare Lara doveroso ascoltare ero male febbraio carcere dell'ottimo
Riccardo Arena dell'ottavo Riccardo Arena e molto ascoltata per la ringrazio ringrazio Riccardo Polydor dell'Unione delle camere penali dell'osservatorio carceri del dell'Unione delle Camere grazie coloro grazie