1^ Conferenza Cittadina Sulla Droga

Diamo inizio
A questa conferenza
Indetta dall'associazione volontaria lotta alla droga di Quarto Oggiaro
E la prima volta che in Milano
Un'associazione di quartiere poi in un quartiere come il nostro
Dove purtroppo
Esiste
Una grande quantità di ragazzi tossicodipendenti e la nostra associazione con grande coraggio tre anni fa ha dato vita al recupero dei ragazzi abbiamo convocato questa Assemblea per un semplice motivo
Dopo i risultati delle referendum del ventisei giugno del diciotto giugno o aprile ecco del mese di aprile con la vittoria delle sì all'abrogazione di copie di alcuni articoli per la Conferenza nazionale che si è tenuta a Palermo che è stato una conferenza
A mio giudizio poi Tonchino era presente anche lui
Giudizio molto negativo
Mi risulta troppo
Relatore
Piero
Il risultato del dal referendum dicevo
In questi tre o quattro mesi da quando sono avvenuti
Sta portando un po'di sbandamento sia nelle associazioni che nelle comunità
Sì è tornato alla vecchia maniera e della distribuzione del metadone
A Palermo invece si è parlato della limitazione del del danno
Che è una cosa molto grave don pensi da Rimini ha lanciato la l'appello di far licenziare tutti ragazzi tossicodipendente dal posto di lavoro
Lasciando il giudizio su queste gravissima affermazione oggi questa mattina
Io mi ricordo circa un mese fa quando invitato donatori o maxi a partecipare ai nostri lavori
Prima aveva dato il suo assenso poi ha convocato TAF una tavolo rotondo a cui fanno parte don Gino Rigoldi don Ulisse
Don Vinicio Albanesi è uno schieramento
Non so come definirlo comunque
Qui invece ho cercato di convocare il responsabile di alcune comunità delle associazione e come vedete nell'Elenco l'unica defezione a queste due giornate di lavoro ha mandato il telegramma e del ministro a Maria Pia Garavaglia
Fino agli ha ieri mattina il ministro doveva partecipare ieri sera ci ha ripensato i motivi non lo so comunque augura buon lavoro oggi sono presente don Chino Pezzoli
Presidente anche del
Il dottor Franco provi vento magistrato alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria
Piero Pierazzuoli responsabile del mulatto e della regione toscana
E il mio era
Del gruppo Murdoch operatrice all'interno della comunità Elvira appalti della comunità a San Patrignano
Mi sono altre delegazione che il foglio
Non mi è stato consegnato comunque vi sono altri rappresentati di varie associazioni del Veneto della Romagna
Veniva tre giorni oggi pomeriggio in mattinata dovrebbe arrivare la Rossella Artioli sono arrivi mattine sicuro al pomeriggio
Vincenzo Muccioli è previsto il suo arrivo verso le quattordici e trenta Cardella Consolini sarà oggi pomeriggio e domani
Sì
Ha già sì noi aspettavamo la rossa
Sta arrivando adesso
D'accordo
L'accordo
Sì sì siamo che abbiamo appena iniziato
Dal
Esatto
L'accordo che ringrazio ciao Laura Cento
Ecco stanno parlando della Rossella Artioli e sta arrivando perché ha detto che era bloccato sul traffico
Se la la Rossella Artioli quindi oggi pomeriggio e domani vi saranno gli altri interventi e la presenza di Vincenzo Muccioli è previsto per oggi pomeriggio dove arriva alle quattordici e trenta il dottor fiori fiorentini
E responsabile della Commissione sanità al Comune di Milano
E presenta la martellista dice Serena
Quindi io do la parola al dottor trovi gente che dovrebbe coordinare un po'i lavori l'ordine degli interventi
Aggiungo che mi riserverò un mio intervento oggi pomeriggio o al massimo domani mattina quindi diamo i inizio ai lavori
Una conferenza cittadina sulla droga a Milano a Quarto Oggiaro
Credo sia particolarmente importante
Tutto il referendum
Che dopo la prima Conferenza nazionale tenutosi a Palermo
è importante perché
Proprio qui
A Milano
Bisogno un po'fare il punto sulla situazione nel luogo più caldo
Vengo qui in cui il problema si sente in modo reale concreto vivo
Cosa ha determinato il referendum
Quando siamo andati a referendum ci hanno detto non più tossicodipendenti carcere
E su questo punto credo che tutti eravamo d'accordo
Nessuno vuole i tossicodipendenti in carcere
Perché tutti sappiamo che il carcere non è la struttura rieducativa ideale per il tossicodipendente
Sappiamo anche che il carcere spesso diventa il blocco dove il tossicodipendente piene inserito nell'organizzazione criminale
E quindi
Un luogo in cui rafforza la sua attività
Sia tossico manichea sia di spaccio
Ma noi pensavamo che la strada per allontanare il tossicodipendente dal carcere non fosse quella del referendum ma un'altra
Cioè quella delle pene alternative di un trattamento alternativo al carcere per tossicodipendente
Una strada che già la legge
Articolo che ha la trecentonove e novanta pratica abbastanza concretamente attraverso alcuni articoli il novanta e il novantaquattro prevede la possibilità che i tossicodipendenti
Svolgano il loro programma di recupero non già in carcere bensì in comunità terapeutica
La proposta che il mondo Lada aveva fatto era quella di rafforzare questa strada di far sì che i giovani sempre più potessero aderire ai programmi di recupero e lasciare il carcere
Pensavamo per esempio alla possibilità che la pena alternativa fosse applicato dal giudice già in primo grado
Nel momento cioè in cui veniva giudicato
Il tossicodipendente e non alla fine dei tre gradi di giudizio quando la sentenza diventava esecutiva e già questa era una strada importante pensavamo e davamo ottenuto
L'altro lunga vento del Periodo da tre anni a quattro anni
Il periodo per entro il quale era possibile ottenere la pena questa è la strada che il mutuo la dà aveva indicato
Si è invece indicata da parte dei referendari un'altra strada
L'eliminazione della norma che prevede che prevedeva sì adesso dobbiamo dire
Il limite della dose media giornaliera
Il ragionamento che referendari facevano era molto semplice
Eliminando questa barriera della dose media giornaliera i consumatori di sostanza stupefacenti non finiranno in carcere
Solo che nel ragionamento c'era un equivoco di fondo che adesso è venuto fuori in tutta la sua grandezza
Consumatori
Tossicodipendenti consumatori e perché i consumatori in carcere non c'era in carcere c'erano gli spacciatori cioè tossicodipendenti colti a spacciare magari piccolo spaccio ma spacciare
Ho a commettere rapine
Ho a commettere scippi cioè quei reati che sono collegati necessariamente allo Stato i tossicodipendenti alla vita al tossicodipendente
E su questo punto il referendum non interveniva
Mentre noi avevamo chiesto proprio su questi punti di intervenire di di aprire in modo puntuale preciso il referendum su questi punti non ride perveniva la conseguenza non poteva essere che quella che è stata
I tossicodipendenti sono rimasti in carcere
Il referendum si è fatto i referendari l'hanno vinto anche su questa parola d'ordine non più i tossicodipendenti in carcere ma i tossicodipendenti sono rimasti
Anzi ce ne sono anche di più perché perché perché il motivo per cui sono in carcere la vita da tossicodipendenti
E lo spaccio la rapina Hiroshi poi su questi punti non c'è intervento legislativo
Ma c'è di più
Cioè il fatto che l'effetto psicologico
Del referendum
è stato un messaggio ben chiaro che è stato dato ai giovani
Mentre la legge trecentonove novanta e va dato un messaggio forte portuale in cui si diceva
Non è lecito drogarsi
La droga e combattuta dal nostro ordinamento giuridico e combattuta dal nostro Stato fino in fondo sotto tutte le sue espressioni sia di spaccio sia di consumo
Il messaggio che è venuto fuori dopo l'esito referendario è stato un altro
è stato quello che e si l'altro che combattuta ma non il consumo
Potete consumare liberamente
Ed ecco allora che ha aumentato in questi ultimi tempi consumo come conseguente al sono aumentati i ragazzi in carcere ma non perché
Vengono carcerati tossicodipendenti ma perché questi ragazzi commettono quei reati di cui dicevo prima ecco quindi l'effetto negativo che stiamo registrando
Questa è la prima osservazioni che volevo introdurre invitando poi i vari relatori a parlarne
Più diffusamente
Vi è un altro motivo
Di discussione che credo sia importante verificare in una conferenza cittadina sulla però
L'altro motivo è costituito dal vuoto legislativo che si è verificato
Praticamente oggi come si fa a dire
Più vicino come si fa a dire oggi se
Un un tossicodipendente
E spacciatore o non è spacciato
Se la quantità di droga che gli viene trovata addosso è una quantità tollerata o non tollerata
Con l'esito del referendum non c'è una quantità che possa essere considerata limite
Quindi
Un sì sì quantità di droga può essere detenuta dal tossicodipendente
Indi indifferentemente senza incorrere sanzione penale
Perché incorre in una sanzione penale è necessario che venga colto in attività di spaccio faccio un esempio
Se la polizia
Con trova un ragazzo
In macchina con mezzo chilo di eroina
E il ragazzo dice io sono tossicodipendenti e queste rovine l'ho comprata per me per farmi una riserva perché io ci tengo ad avere sempre la rovina disponibile
Non potrà essendo di fatto nulla poi che si tratta di uso personale
Se invece viene trovato un ragazzo
Chiesta consegnando ad un'altra persona una sia pur minima quantità di droga allora in questo caso ci troviamo di fronte ad un'attività di trasferimento della bustina di droga da una persona all'altra quindi di fronte a un'attività di dispaccio
è solo questa la divisione che è rimasta nel nostrane la legge antidroga dopo il referendum
Non c'è che l'uso personale o il non uso personale quindi come conseguenza chiunque ai eroina per sé o altra sostanza stupefacente persone non può essere perseguito
Chi
La trasferisce a titolo gratuito a titolo oneroso ad altri
Per il fatto di trasferirla d'altri e invece colpevole del reato di spaccio
Questo fatto ha creato però grande confusione all'interno della magistratura all'interno dei giudizi eccetera
Poiché l'esempio che vi ho fatto io molto chiaro
Ma la realtà non è altrettanto chiara ha spesso ci sono situazioni equivoche non si capisce bene cioè
Poniamo il caso una persona che viene trovato in possesso di un certo quantitativo di droga però diviso in bustine predisposto per lo spaccio e spacciatore o il possessore
Su queste questioni sono sorte sentenze diverse da parte dei vari giochi ci a Palermo noi abbiamo detto con forza tutti
Che è necessaria una legge e necessaria una legge che determini un confine preciso non può essere lasciata alla discrezionalità del giudice
Stabilire se si tratta di spaccio o se si tratta di detenzione di semplice detenzione per uso personale questo concetto di uso personale va chiarito
Ecco vorrei sentire anche su questo i vari relatori che interverranno un ultimo punto e poi passiamo alla discussione per gli altri vettori un ultimo punto che viene fuori dal referendum e quello che ci ha sorpreso più di tutti
Non ci aspettavamo di votare
Per
Chi tossico la la droga libera o meno i tossicodipendenti in carcere o meno
E invece ci siamo trovati di fronte a un risultato su un altro punto
Sul fatto cioè che ormai operatore della tossicodipendenza e diventato il medico di famiglia
Il medico di famiglia
Ma è veramente a San Patrignano in un convegno l'avevamo detto queste cose ma non eravamo stati ascoltati
Tutti avevano detto che eravamo contro il referendum e quindi vedevamo lucciole per lanterne invece le lucciole Ranuccio
Cioè il fatto il sistema e adesso ne vediamo le conseguenze cosa dice
Cos'è venuto fuori dal referendum attraverso le abrogazioni dei vari paragrafi delle varie parole eccetera
è venuto fuori che oggi il ministro dalla Sanità non può più definire i farmaci vietati i farmaci non vietati vi la distribuzione possibile libera
Di tutti i farmaci compresa
Il metadone
La Borsa fine ecco altri farmaci del genere
E questi farmaci li può prescrivere il medico di famiglia alcuni può essere affidato il trattamento del tossicodipendente
A questo punto si è fatto si è rovesciata completamente la logica della legge perché la legge passava tutto sui sette
Su questi uffici diciamo della usura specializzati collegati con le comunità terapeutiche collegati con il volontariato che dovevano poi smistare i vari tossicodipendente per il recupero cita la possibilità con il referendum al medico di famiglia di saltare il SerT di non andare più alzarti di non informarlo neanche di fare direttamente il trattamento con farmaci sostituti
Ecco allora che si è inquinato notevolmente il disegno della legge si è cambiata la logica del recupero con grave pericolo ecco
Io volevo ho voluto introdurre su questi tre punti perché mi pare che siano i tre punti chiave della
Del post referendum
Punti discussi a Palermo al conto alla Conferenza nazionale
Con varie soluzioni con due possessioni sostanziali lune che diceva e la nostra quella del mondo la diciamo e necessario una legge che in qualche modo sistemi le situazioni disastrose che il referendum ha determinato un'altra che invece diceva
No
è venuto il tempo invece di pensare a convivere con la tossicodipendenza e proprio perché bisogna pensare a convivere con la tossicodipendenza bisogna pensare ad interventi di tipo diverso
Ed ecco il nostro Presidente diceva poc'anzi è venuta fuori a Palermo l'idea del contenimento del danno cosa vuol dire contenimento ritardo
Significa il ragazzo si vuole bucare diamo ogni la siringa pulita
Il ragazzo
Si vuole educare spieghiamogli bene che deve riscaldare il cucchiaino che l'acqua deve essere acqua distillata e cose di questo genere
Facciamo in modo che lo faccia in condizioni igieniche buone ma lasciamo che si può
E una scelta di convivenza
Con la tossicodipendenza che
Noi pare non possa essere accettata
Che però nella conferenza di Palermo aveva parecchi sponsor parecchi sponsor ecco il contenimento del danno si basava su una parola d'ordine è forte se vogliamo suggestiva e diceva poi per salvarlo dobbiamo tenerlo in vita e quindi impegniamoci a tenerlo in vita
D'accordo a tenerlo in vita ma tenerlo in vita per farlo vivere ed ecco che mi pare farlo vivere significa non far provocare
Ma farlo vivere realmente cioè dai di la vita e la vita e gioia la vita e forza la vita e la possibilità di ricostruirsi una identità nella società e non di essere schiavo dell'altro
Ecco questa è la mia introduzione io vi ringrazio
E darei la parola a chi può voi per lei tutto pieno a don Chino Pezzoli
Ringrazio
Il dottor
Provvidenze di questa introduzione anche perché
Mi dà la possibilità di
Di approfondire questo tema della riduzione del danno
E vero a Palermo si è detto
Avanti gli psicofarmaci avanti le sostanze strutture sostitutive così
Che il tossicodipendente
Non muore e noi abbiamo sempre la possibilità di recuperarlo
Questa affermazione falsa
E farsa per due motivi
Primo motivo
Non si muore solamente di overdose
Si muore
E soprattutto in questo momento si muore per cirrosi epatica
E non dicono mai queste cose
Al pubblico
Un tossicomane il mantenimento dopo un po'di anni
Fa l'interferone cioè questa sostanza per mettere in attività il fegato
Ma non sempre si arriva a controllare
Questo
Stato clinico
Peggiorativo in senso in questo senso la intossicazione continua data dagli psicofarmaci dal metadone che dalle sue pere che si fa continuamente mettono il fegato
In una situazione di vecchi e di invecchiamento tale che poi ci sono i decessi per epatite C adesso hanno riscoperto questa situazione di epatite C
E questo il primo il primo motivo che non si riduce il danno con il mantenimento non è che lo si salvi dalla morte è una morte più lenta ma il tossico muore di cirrosi epatica è chiaro questo e i medici lo sanno i medici lo dicono e poi ebbene che loro lo si ripeta anche se e mi dispiace che non c'è Taradash siano anche se si dice che bisogna lasciare viene non so ecco bisogna lasciare libera o legale la droga ecco ricordiamoci
Che diminuiranno i morti per overdose aumenteranno i morti per cirrosi epatica e altri disfunzioni
Somatiche fisiche cliniche
Secondo danno perché è bene che la gente lo sappia
Secondo danno in questo mantenimento
Il ragazzo mantenuto nella sostanza psicofarmacologica
Non rimane la sostanza psicofarmacologica ma solo di come psicologo perché
L'eroina
E la madre delle sostanze le Ruina è il catalizzatore primo della mente
Nella mente umana uno che si è fatto dire Ruina
Non fa altro che incentivare il desiderio delle Ruina tutte le volte che fa uso di psicofarmaci perché lo psicofarmaco
è un tranquillante insufficiente
Crea un metabolismo un metabolismo psichico inadeguato
Lo vediamo anche quando prendere il metadone
Si fanno non vale quello che si continua a dire
Diamogli il quaranta e il cinquanta
Di dose così che lui resta tranquillo e non va a cercare le Ruina
L'eroina non è solamente
Non è solamente sballo non è solo solo solamente una sostanza che entrando nei neurotrasmettitori abbassa la coscienza mette la testa in una situazione di in attività lo si vede anche nelle lettere encefalogramma Lemoine anche Flash
EUR gas mo'
è passione le Ruina
è donna
è un uomo mi capite cioè l'orgasmo almeno trenta quaranta volte più forte di quello che è l'orgasmo sessuale
Tu
Puoi benissimo dire ti copro una parte del tuo desiderio che è l'abbassamento della coscienza che la Marco tentazione dell'attività psichica
Ma resta sempre il desiderio del flash il desiderio dell'orgasmo oppiacei capito
Questo lo sanno lo sanno tutti non si riesce a capire
Ecco che è arrivata la moscardini l'onorevole Muscardini diciamo
Allora ripeto questo concetto se non l'avete afferrato bene
Gli studi gli studi sulla tossicodipendenza ma studi condotti sul cervello sulla mente
Hanno messo in rilievo che non basta dare una sostanza tranquillante
Una sostanza di anestesia alla mente del tossicomane
Illusi resta il desiderio del flash questo desiderio organistico capito bene e difatti noi possiamo fare in modo che il ragazzo o la ragazza abbia delle sostanze sostitutive
Ma questo tossicomane
Viene
Tranquillizzato
Può essere tranquillizzato o anestetizzato in una parte del suo cervello però un'altra parte richiede il flash richiede tutta quella liturgia del buco
Per loro
Stimola attiva e città attiva paradisiaca paradisiaca avete capito
Quindi quando si parte si dice adesso io ti dò delle sostanze
Sostitutive
Lo si fa per un altro motivo
Si fa questa scelta
Per una mentalità che va va spiegata perché se noi spieghiamo questa mentalità poi riusciamo a capire
Quello che pro viventi diceva prima
Lo spirito del referendum
Del diciotto aprile
Provi denti diceva ecco il terapeuta il medico di famiglia oppure l'altra frase
L'altra espressione molto bella facciamo convivere il tossicodipendente nella normalità
Perché questo mi trovavo l'anno scorso per un convegno all'Isola del bar
E eravamo a ottobre dell'anno scorso non era ancora uscito il referendum e tutto il resto
Ho sentito un intervento di don Ciotti
Che poi ci siamo confrontati anche urtati
Sulla riduzione del danno
Allora io sono
Sono stato attento sono è rimasto abbastanza coinvolto in una sua dichiarazione
è ora di ridurre il danno che i tossicomani fanno agli altri
Questa è stata la frase è venuto il tempo che noi dobbiamo pensare anche ai cittadini a quelli che vengono disturbati dei tossicodipendenti
E aggiunge
Parole che ho qui anche scritte perché
Dobbiamo dare delle risposte soprattutto i tossicomani storici risposte di mantenimento
Io in quel momento mi sono subito visto i ragazzi le ragazze che ogni comunità trentenni quarantenni
Che non hanno bisogno di psicofarmaci proprio quelli che si chiamano storiche
Quelli che si chiamano storici
Non hanno bisogno di psicofarmaci non hanno bisogno di mantenimento meta tonico
Però ho capito che questa è la cultura dominante
E la cultura
Di ghettizzare i più poveri
Perché questi i più poveri
Siano
Sempre più zoo sempre più poveri
Mentre quelli che stanno bene
Stiano sempre più bene non siano disturbati da questi
L'ideologia della riduzione del danno a questa
Questa sostanza questo contenuto sotto
Noi riduciamo in danno di chi sta bene
Peggiorando però il danno di chi sta male
Questa ideologia o cultura della riduzione del danno non è nuova Lanna poi l'hanno provata gli americani negli anni settanta ottanta stanno già facendo marcia indietro
Perché voi capite che ridurre il danno
Il danno sociale
E a tutti sta bene che si arrivi ridotto il danno sociale ma ci saranno altre strade
Dicendo al tossicomane crepa dicendo al tossicomane rimane il tossicomane
Questa e cito le parole di Alberoni e l'ideologia dei Rambo e primi devono vivere bene in questa società di ultime dei poveri
Si lasciano perdere
Si dà a loro quello che chiedono mi chiedi la roba te la dò
Poi parere tossicomane primari tossicomani
Crepi
Uno in meno
Non esagero di di queste cose perché nessuno dopo il referendum
Stiamo verificando questa situazione questa situazione di sfascio questa situazione di sfascio scusate se ve lo ripeto basterebbe
Portarci alla stazione Centrale
A vedere il ghetto dei poveri poveri poveri perché sono tossicomani
Tossicomani a malati di AIDS terminali
Con il braccio attaccato che si trascinano le gambe sporchi affamati lei
Lei
Ne hanno fatti uscire dalla prigione un bel po'perché terminali li hanno fatti uscire senza fissa dimora lì alla stazione Centrale
Ho visto qui si è concordato o da don Corrado giusto con Corrado mandiamoli la al dormitorio mandiamoli la dove c'è il rifugio
Questa è la riduzione del danno collettivo
Che ai primi siano sempre più fortunati cioè i poveri servo siano sempre più abbandonati sempre più barboni
O destinati a quella che io chiamavo un po'di mesi fa l'eutanasia
Una morte dolce
Vuoi questo te lo dò così che crepi
Queste le la ideologia che ci fa paura se mi avete seguito noi quando abbiamo aperto le comunità
Lo diceva bene provvidenze di un momento fa abbiamo aperto le comunità per far vivere questi ragazzi non per farli morire
Abbiamo aperto le comunità per dire al tossicomane senti
Tu sei ancora una persona
Hai ancora dentro un potenziale io ti aiuto
Terra darti ancora la possibilità della felicità della vita
Non sembra finito anche se sei positivo no se è un condannato
Perché ti buchi sei uno da aiutare se un povero
Se un ammalato anche se qualcheduno dà fastidio questa espressione ammalato psichico da rimettere
In piedi da far progredire
Viene anche la stima
Padovan
Questa era la nostra la nostra posizione
Perché
Commise Moratti intatto sa benissimo
Perché su questa linea la linea del recupero si era mossa anche la legge centosessantadue novanta
Dando spazio sostegni io
E anche coperture economiche a tutte quelle iniziative che volevano salvare il ragazzo che volevano rimettere
Nella sua personalità il tossicomane
Ora io vi dico solo preoccupato ma non sono preoccupato così perché sono uno che lavora in questo settore sono preoccupato perché stiamo verificando
Che dal carcere non sono usciti
Anzi sono rimasti in carcere e sono entrati in carcere anche altri che prima del diciotto aprile erano sulla strada
Sono scoraggiato e sono preoccupato perché quelli che hanno strombazzata o che bisognava votare sì
Non sono disponibili adesso come comunità apprendere agli arresti domiciliari o in affidamento i ragazzi detenuti
Quando facciamo le trasmissioni entriamo in collegamento filo diretto
Ogni ogni tanto in queste trasmissioni
Entro una voce un papà dicevo mio figlio in carcere me lo prende magari siamo in collegamento tre o quattro tre o quattro che abbiamo comunità
Sì danno delle risposte intellettuali si guardi vediamo non gli si dice guardi mi dia l'indirizzo suo figlio romani nella mia comunità
Perché è facile dire votate sì così escono dal carcere difficile poi dire io sono risposta vieni fuori ma non vai per strada se ammalato ti accolgo
L'altro giorno giovedì
Mi capita una ragazza incinta di otto mesi un anno che non si lavava sta a pancia sporca con sua alcuno qualunque perché era tutto pelata
Porca
Il suo convivente con tutte le piaghe sulle gambe
Cosa devo fare
Devo dire ecco un letto un piatto un medico il cui
Queste sono le situazioni
Non abbiamo mai visto un una strage uno sfascio così grave come quel diciotto aprile che tutti credevano di aiutare i tossici invece questi poveri sono diventati sempre più poveri
Non è che non è che
No ecco è una passione perché guardate stimano fermati sette otto uno tutti sporchi affamati
Ammalati gli ammalati continuiamo a dire che dobbiamo stare attenti sulla i DS ma li hanno mandati fuori dal carcere
Con i T quattro a zero o altre quattro quindi già in AIDS conclamata e ve lo dicevo sono lungo la strada
Sabato scorso a Sassari
Sassari Piazza Italia han dovuto fare intervenire
Dodici o tredici gazzelle della polizia dei carabinieri perché i ragazzi tossicomani con gli spacciatori
Avevano aggredito le forze dell'ordine capite
Avete letto quello che è successo a Palermo a Palermo allora io mi chiedo
Che cosa facciamo con questa cultura della riduzione del danno
è una cultura che sta entrando riduciamo il danno ma che cosa vi diciamo il danno li ammazziamo questi ragazzi
Un altro accenno poi ho finito la difficoltà che abbiamo uno e nelle comunità adesso dopo il diciotto aprile
Perché quello quelli che entrano dicono quelli che ci sono dentro guarda che fuori
Facile bucarsi no
Guarda che fuori
La roba cioè
Allora quelli che son dentro devono provare andar fuori per vedere
Il paese delle meraviglie
Quelli che son fuori
Si sentono dire
Ma non è necessario andare in comunità ecco ti facciamo noi il programma
Ti facciamo noi programma io lo su un ponte con inserti nero su due ma non con tutti per carità perché ci sono dei SerT che lavorano bene
Però occorrerà che anche i politici parli un po'di etica professionale di etica professionale
Non può essere un ragazzo tossicomane
L'oggetto di studio o quella frase tirati e mi sento sempre dire al telefono sì sì lei lo porti pure in comunità non facciamo interventi d'urgenza ma muore questo cui non ce la fa la famiglia disfatta tre quattrocento che in comunità senz'altro trecento sono stati interventi d'urgenza
Cioè voglio anche
Far capire la difficoltà che abbiamo a tenere in comunità quelli che sono in comunità perché hanno queste questi richiami così forti
Dall'esterno
E la difficoltà in sedere i ragazzi in comunità con questa burocrazia che ci sta distruggendo io queste cose ridicole scriverò perché se devo lottare con la famiglia che non capisce il problema è copre il tossicodipendente devo dire ecco adesso fatte così vediamo di aiutarvi così
Devo lottare col ragazzo che ha in mente solamente la roba lo sballo ecco adesso devo lottare anche con i servizi i servizi pubblici capite che a un certo punto uno dice
Siamo proprio in una condizione di menefreghismo
Poi telefoni pronto pronto a siccome località si colloca in ferie torna fra quindici giorni
Elevato ecco
Che io ne ho lì adesso quattro cinque fermati fermati che devo tenerle lì e non so nemmeno come farlo perché va bene gli dà il letto gli dà il piatto principe lo devo mandare in comunità Annoni non diamo il permesso
O viene proprio la voglia tenetevi i rilievi le vostre cinquanta mila lire ma lo facciamo perché noi come comunità delle persone e che non prendiamo una lira perché se lo devo saper stralli a misurare se quello lo accettano non lo accettano voi capite che non facciamo più niente
Sono veramente angosciato anche per queste situazioni le famiglie lo devono sapere
A volte le famiglie ci danno una mano perché sono loro che vanno e
E dicono io non non ce la facciamo più questo figlio c'ha portato via tutto questo figlio e ci sta ci sta distruggendo e fate presto ma tanti ragazzi tanti ragazzi non hanno famiglia
Tanti ragazzi sono senza fissa dimora
Cosa facciamo li lasciamo la Stazione Centrale ecco questa è la situazione della riduzione del danno diamogli pastiglie diamogli metadone diamogli l'intossicazione mi fermo qui grazie che mi avete ascoltato
Grazie Tonchino è un intervento veramente prezioso
Ma e mi pare che si possa cogliere da questo intervento Idrontino non punto importante il fatto culturale la nuova cultura che una cultura ricchissima poi che non è per nulla OPA la cultura ricchissime di chi vuol difendere il proprio stato la propria condizione
E praticamente a chi vede come un nemico come qualcuno che è diverso
Propone nient'altro che la ghettizzazione l'isolamento e se vogliamo anche lasciarlo vivere ma lasciarlo vivere in quella condizione e non elevarlo a condizioni diverse
Cioè impedire in tutti i modi che possa esserci un incontro fra le due condizioni la condizione
Del derelitto in questo caso l'attribuzione del drogato del tossicodipendente è la condizione del benestante cioè di colui che non ha non usufruisce della droga e non subisce la violenza ma troppo questa cultura sta entrando a tutti i livelli
Questa cultura sta determinando appunto la nuova parola d'ordine limitiamo i danni otteniamo li invita in modo tale da poterli salvare
Una espressione suggestiva ma alquanto pericoloso e allora che fare
Io credo che bisogna recuperare in qualche modo lo spirito della legge
Recuperare la cultura che c'era dietro la legge questa cultura del recupero
Io adesso darei la parola a Piero Pierazzuoli sì d'accordo
Anche per vedere un aspetto di questo discorso proprio che ha introdotto don Chino
E Piero Pierazzuoli a un'associazione di volontariato a Fidenza
Le associazioni di volontariato che vivono sul territorio
Si sono ritrovate dal diciotto aprile ad oggi
Di fronte all'impatto con questa nuova cultura
All'impatto cioè con ragazzi che dicono ma che voi ormai e lecito drogati quindi perché dovrei smettere
Servizi che ritornano più o meno alla possibilità del metadone o la possibilità di mantenerli
Medici di famiglia
Che trovano comodo inserirsi in questa logica
Soprattutto una logica la logica della sanitarizzazione
E io ricordo appunto che quando è entrata in vigore quando si è approvata questa legge abbiamo parlato anche con l'onorevole Artioli
Parecchie volte il punto fondamentale era superare l'aspetto sanitario e
Far prevalere l'aspetto sociale della tossicodipendenza il recupero come atto di formazione dell'uomo e di recupero dell'uomo
Ecco io vorrei chiedere a Piero Pierazzuoli la vita dell'associazione di volontariato che propone questi contenuti in che modo ha avuto un impatto con l'esito del referendum e con questa cultura che si sta invece difende di fronte
Ma io non vorrei dare l'impressione di essere troppo settoriale nel senso di poter parlare comunque della Toscana come se fosse diciamo così un un osservatorio privilegiato eccetera se lo faccio
è perché ovvio mi riferisco alle origini storiche del permissivismo e dei mantenimenti
Con delle sostanze
Che sono nate a all'epoca ancora della vecchia legge
A Massa
Storicamente c'era un gruppo di operatori
A Massa collegati stranamente non si sa per quali vie ideologico scientifiche non si sente
E scusate scusate ideologia conoscenti finché collegati stranamente con altri studiosi di Cagliari
Che a quei tempi anche durante il periodo della morfina
Storicamente c'è stato un periodo in cui si dava si distribuiva morfina facevano degli esperimenti partendo addirittura dal centoventi cc novanta cc
Toscana quindi per ragioni storiche e non per vantare un primato
Se il primato e questo è senz'altro negativo
Però che questo fenomeno se improvvisamente riacceso
Proprio dopo il referendum
Un personaggio
Io non ho paura a fare nomi che si era assopito per qualche anno sotto l'effetto appunto del della lotta popolare che abbiamo sostenuto a voi per avere una scelta restrizione di questa di questo permissivismo che per anni aveva integrato con con tentativi assolutamente diciamo come detto don Chino tentativi da da laboratorio
Uomini e topi
Dico improvvisamente queste persone si sono riorganizzate e anche coloro che nei servizi
Nei SerT nei Gotto nei mass come si chiamavano una volta si erano adeguati un po'al nuovo sistema e anche
I toscani hanno lui abbia siamo pionieri anche di di un certo riavvicinamento con i servizi quando potevamo diciamo gestire in parità il problema con eguale dignità avevamo fatto un buon lavoro e fra volontariato il servizio
Il discorso andava sempre migliorando però certi elementi che ripeto e non mi stancherò mai di ripetere ideologicamente vicini a questa Filosofia permessi lista
Si sono visti venire incontro una circostanza favorevole come quello della vittoria dei referendum come quella del devi portare in prima linea il medico di famiglia anche lui reduce la categoria reduce Dione degli esperimenti che già negli anni ottanta erano finiti miseramente vergognosamente sotto ogni profilo
Anzi io come qui o un amico
è stato ed è tuttora il medico di famiglia oltre che essere socio dell'associazione che ha una lunga esperienza in questo senso se ci fosse spazio per un suo intervento io vorrei pregarlo di intervenire
A suo tempo quando ci sarà spazio direi che questo cattedra cattedratico di Pisa professor maremmani
Ha messo su delle squadre
Che vanno in giro per tutta la Toscana prevalentemente dalla Striscia che vada a viareggio l'idea di Lido di Camaiore fino a Livorno e anche oltre Grosseto
Che vanno Cha degli operatori o simpatizzanti che vanno per strada
Avvicinando i ragazzi nelle piazze anche quelli che sono in buon percorso per andare in comunità anche con quelli quelli che già stanno lavorando con noi siamo alle famiglie
E li distragga no e le dicono ma cosa vai a fare comunità noi abbiamo la comunità perfetta così la chiamano
Abbiamo la comunità retta mi fanno andare a casa loro poi li portano ai vari inserto che sono organizzati ormai sotto questo profilo e cominciano a imbalsamati
Con questi cento venti cento novanta di metadone e cominciano a creare il classico zombie che poi ripiomba sulle famiglie
Cos'è questo questo discorso che dilaga dalla dalla costa Toscana verso di noi pericolosamente è il tam tam della piazza il tam tam della giungla quello che diceva prima domicilio
Il ragazzo che viene da noi magari ha già fatto tre o quattro colloqui te lo vedi sparire la famiglia disperata viene dice Massa è stato avvicinato dal tale gli hanno detto che vi fanno una terapia mantenimento già anche a Firenze
In accordo con Bologna che la parte più vicina a diciamo come si può dire non sono ideologicamente e qui ci siamo capiti ma anche da un punto di vista di operatori la collaborazione più stretta e fra Firenze e Bologna
Cioè a cavallo delle delle due regioni
Dopo la famosa conferenza di Bologna dove noi combattemmo la battaglia stradale il discorso si è si è aperto e noi stiamo guardando gli effetti pericolosissimi che stanno arrivando appunto da questo teorico maremmani della costa il quale strappa un giorno dopo l'altro sempre di più ragazzi al programma
E allora noi ci troviamo a questa situazione di avere sempre meno ragazzi richiesta e sempre più famiglie disperate trovandosi in un circolo vizioso nel quale troviamo difficoltà enorme a dare risposte
Ecco io voglio fermarmi qui per dirvi com'è la situazione dalle nostre parti
Poi se i discorso che faremo qui
Se gli interventi successivi potranno indicare agli dico indicarci a tutti una via per poter reagire a questa situazione che sta avanzando pericolosamente
Io ringrazio lo oppure fare un dubbio intervento d'adesione collaborando magari con qualche idea che potrei avere in seguito grazie
Grazie Piero allora io proseguirei chiedendo all'onorevole Muscardini ma all'Europa verso che direzione va la cultura europea come si sta muovendo
Ma veramente dobbiamo accettare
Questi lidi e che vengono qui indicate cioè la strada della mantenimento nella tossicodipendenza o è possibile ancora fare in tutta Europa una grande lotta contro la droga e contro lo spaccio
Grazie buongiorno a tutti io cercherà di fare un intervento assolutamente moderate sereno anche se non sono più serena da dopo il referendum
Non perché prima fosse particolarmente serena ma avevo fiducia allora fiducia che e le collaborazioni che sembravano finalmente iniziare in maniera solida Perale agente e alcuni alcune persone delle forze politiche e le forze politiche in sé meglio dimenticarlo diciamo alcune persone nelle forze politiche
I medici
Cisti cascasse creando un anno alta e modo di intendere il significato vero e l'aiuto necessario da dare per le comunità terapeutiche e ai ragazzi
Da no e referendum ha perso fiducia ho perso fiducia nel popolo italiano che amo
Perché devo per potere continuare a credere in qualche cosa sperare che la gente abbia votato in un certo modo perché non ha capito cosa votata perché credendo di votare per un problema votato anche per un altro
Perché altrimenti dovrei condannarlo a questo popolo allora spero che abbia votato in questo modo perché non ha capito
Però sono anche delusa perché un popolo che così coinvolto da una tragedia come quella che da anni stiamo vivendo quella dei ragazzi tossicodipendenti che non ha capito significa che ha parlato
Molte volte senza sapere cosa diceva e che non ha mai ascoltato quelli che parlavano dando dati e dando sofferenze alla mano le prove di quello che stava succedendo bene da un Tina prima ma c'era un accennò che è molto importante quella delle carceri le tappe referendum le caccino si sono svuotate la sono piene come prima e più di prima
Io arrivo a perché sta facendo un'inchiesta nelle carceri dal nord Italia poi scenderà da posso otto per adesso mi limito al nord a Brescia dove e come in tutte le altre carceri italiane c'è il quintuplo dei detenuti che potrebbero esservi Cofferati pecca di vacca che c'è un cade a centocinquanta posti ci sono cinquecento seicento detenuti per quel sovraffollamento continua
Per cui ci sono carceri tutte le carceri con una cella con un posto letto in cui ci sono cinque persone
La maggior parte di queste detenuti sono giovani
E sono giorni che sono entrati in carcere perché hanno commesso
Reati collegati al problema della tossicodipendenza
E su cinquecento persone duecentocinquanta sono tossicodipendenti
E sulla metà dei tossicodipendenti l'ottanta per cento e sieropositivo e sono messi nelle stesse celle con degli altri detenuti
Non c'è nessun controllo e nessun aiuto per evitare che ci possono creare situazioni di contare geofisico
E di contare cioè paura psichica perché il detenuto chiamiamolo non è malato può avere paura e pertanto rifiuto del detenuto tossico e sieropositivo per cui situazioni tragiche
E noi italiani abbiamo pensato di risolvere tutto con il nostro sì e no
Perché i problemi in Italia si risolvano in questa maniera come quando ognuno di noi per anni ha creduto che il problema del tossico e a quello della signora del portone a fianco era quello della signora dannata parte del corridoio non era in casa nostra perché nostro figlio non si drogava un nostro nipote non si drogava
Ed eravamo tranquilli
Poi abbiamo scoperto che il problema è di tutti perché che abbiamo o no un figlio o un parente siamo tutti parte della società sia chiaro teniamo dal punto di vista umano e ci vogliamo occupare degli altri perché crediamo che l'amore per gli altri per il nostro prossimo sia a base di una società sia che non vogliano credere questo ma siccome viviamo usciamo dal portone ci troviamo con i problemi degli spacciatori sotto casa
Abbiamo appena assistito a Milano e nei prossimi giorni andrò dal questore dal prefetto con una nuova petizione di centinaia di cittadini abbiamo mandato a Vieri spacciatori impari da Buenos Aires e sono in quarta vittoria
E le ragazze la mattina a scuola che prende il tram è se tu quarto hanno paura a girare
E sanno benissimo i nomi di questi grandi spacciatori perché li hanno già arrestati uno di questi che di colore è stato già arrestato tre mesi fa era e di nuove libertà che continua a fare come prima allora la domanda è in Europa ma vedete io qui ho sintetizzato una relazione fatta dal Parlamento europeo
Per dare modo a tutti di poterne prendere visione non fatte delle fotocopie narrazione molto alta per cui ho sintetizzato alcune delle parti che mi sembravano più eclatanti e soprattutto più riguardanti l'Italia
Il relatore l'onorevole cunei cattolico irlandesi il quale è è stato incaricato distendere la nazione inerenti la commissione d'inchiesta durata sei mesi fatte dal Parlamento europeo sul traffico di stupefacenti
Di grande criminalità
L'Italia e uno dei paesi più colpiti per la diffusione dell'uso delle sostanze stupefacenti e perché è collegata al traffico internazionale oltre che di europeo
Ma le cose più agghiaccianti contenute nella nella relazione sono le denunce pesantissime che l'onorevole cunei fa alla collusione che esiste tra la mafia
La droga la mafia e il potere politico
Dice l'onorevole Cooney
Ed è citato testualmente perché sia chiaro che non sono affermazioni mie soltanto
Che in Italia il potere della mafia è diventato talmente forte da essere abdicato non soltanto dei partiti politici ma nelle stesse istituzioni e parla di appalti della sanità e parla di appalti dei lavori pubblici a palla di appalti stradali in genere si parla chiaramente dall'autostrada Roma-Napoli appaltata a una ditta di nuvoletta noto capo mafioso
E si parla di come tutto questo riciclaggio del denaro sporco della tossicodipendenza sia appunto riciclato attraverso questi tra virgolette affari puliti
Io presentai subito dopo la relazione una denuncia
è un esposto alla Procura della Repubblica di Milano e mandai anche l'allora presidente del Consiglio una richiesta di intervento perché vedete quello che adesso noi apprendiamo lo sapevamo benissimo anche due anni fa quando la relazione uscita
Quando oggi analizziamo i dati tragici del referendum che ha consentito di peggiorare una situazione che già era drammatica
Ma lui lo immaginavamo due anni fa perché in Europa in un rapace una tendenza doppia c'è la tendenza di chi come don Chino e tanti altri ai vari livelli
Lotta perché questi ragazzi siano recuperati a se stessi alla società ritrovino il senso della vita e cioè tutti noi dobbiamo lavorare per una cultura diversa la cultura del valore della vita la vita intesa come qualcosa che si deve a se stessi ma si deve anche agli altri
Rispetto del prossimo rispetto di se stessi costruire insieme
Il fascino
Delle vivere ogni giorno la propria sofferenza la propria umiliazione ma anche il proprio orgoglio di essere ancora vivi e di continuare
Il fascino di soffrire per potere anche poi sorridere
Questo che i nostri giovani non hanno perché non hanno fiducia in se stessi perché la fiducia in se stessi dirà tolto una società che non dà speranze e che ha visto il denaro come centro di qualsiasi interesse
Mentre il denaro è una delle tante componenti ma non esiste denaro fama successo
In senso positivo sì al centro desiste l'uomo con i suoi difetti ma anche con i suoi pregi con le sue sofferenze e con le sue gioie coriste sua e passionalità
Una gioventù che non appassioni anche eventualmente in negativo è una gioventù che non ha speranze e dove non c'è speranza Domegge vite dove non c'è vita c'è la droga cioè la morte
Allora due culture quella di coloro che magari anche da punti di vista
Diverso ma insieme inseguono l'obiettivo dire dare a questi ragazzi e alle loro famiglie era intera società la speranza del domani
E coloro che penso di risolvere il problema perché il problema infatti esiste il tossicodipendente da pasticci io il ladro che ruba per procurarsi la droga è un problema che parlano superficialmente
Irresponsabilmente io direi in certi casi addirittura in maniera criminale di liberalizzare lasciare libero libero che cosa dobbiamo stabilire uguali Troqe lasciare lite lasciamo libere tutte
E a che tale lasciamo liberi
Al bambini dodici anni e le consentiamo di andare a comprare la droga libera
Allora il il mercato nero della droga esisterà sempre perché anche se dove sto liberalizzare alcune tosto stanze altre saremo costretti qualsiasi legislatore costretto non poteva liberalizzare
A non potere liberalizzare sotto una certa fascia d'età
Il commercio orienta traffico il mondo non si combatte liberalizzando la droga ma si combatte colpendo in grandi spacciatori alla radice fino in fondo in maniera drastica
Significa andare a prendere le collusioni politiche e a volte anche di certi magistrati o di certi giornalisti cioè di tutta quella società che ha taciuto o per paura e allora iniziamo ad avere paura
O perché avevo un vantaggio economico o di potere allora colpiamo la bisogna andare negli Stati
Dell'altro mondo eccede il terzo il quarto a dare aiuti DiVersi non si portano armi in giro lo si dice che la politico altro paese deve sopravvivere con la droga perché altrimenti muoiono di fame si insegnano agricolture diverso se si aiuta
Ma questo poi rientri un altro discorso a quei livelli di la droga e collegata col traffico alle armi e traffico delle armi e della droga e condannato da tutti
Ma invece poi portato avanti supportato ed anche da molti Stati perché vi sono intere economie che divora incerti in un certo modo
E allora come si cambia
Si cambia con la volontà di ogni singolo cittadino di non essere più spettatore inerme
Una legge europea
Che aiuti le comunità che aiuti a combattere attraverso leggi severissime drastiche i grandi spacciatori
Può essere fatta soltanto con l'aiuto dei cittadini in Olanda dove chi era non molte sostanze stupefacenti libere c'è il sollevamento popolare della gente
Non vogliono più la droga libera così come in certe altre zone e quartieri di altri Paesi della Comunità
Allora è la gente
Che diventa consapevole di essere gente di essere popolo ogni individuo collegato a un altro individuo per combattere insieme e costruire insieme in questo in questo modo io sono convinta che noi singolarmente
Potremo dettare i nostri giovani e appoggiando coloro che come don Chino e tanti altri
Hanno così Peña mente e con sofferenza dedicato la loro vita per aiutare coloro che tanti di noi magari hanno detto di amare ma che hanno abbandonato grazie
Così
Cartella Francesco insomma
A scorse
Che fine
E ringrazio l'onorevole Muscardini
Il chiaro intervento e adesso io vorrei dare la parola all'onorevole Artioli
Facendo da una provocazione politica
No volerti ori fra
I padri della legge sarebbe una madre non c'è sulla sì otto avevate della vecchia cioè e relatore di questa legge e è una di quelle che l'hanno voluta maggiormente
Questa legge si fonda su alcuni punti di forza
Il primo credo che sia con grande impegno per la prevenzione
Per la prima volta in Italia il compito della prevenzione viene affidato direttamente al ministero dell'Interno della pubblica istruzione al ministero dalla difesa cioè direttamente
Al coloro che hanno i ragazzi in trattamento che si occupa di ragazzi mentre la vecchia legge l'attribuiva la Russia e questo è stato certamente un passo importante
Ma il grande impegno per la prevenzione aveva un senso perché poi ci diceva con chiarezza l'articolo settantadue non è lecito fare uso di droga
Ora questa logica della legge
Esiste ancora oggi che parliamo sempre più di mantenimento
Nel suo stato di tossicodipendenza e possibile il grande impegno di prevenzione conciliato con un mantenimento che poi contrasta con il concetto di divieto di fare uso di sostanze stupefacenti
E ancora
Vorrei chiederle un'altra
Un'altra sollecitazione questa veramente di carattere politico
A Palermo e in precedenza è un convegno del bombola d'abbiamo detto a b adesso che il referendum è stato fatto
E necessario che si ponga mano a questa legge per salutarlo
Cioè per fare in modo che i principi su cui questa legge si fonda siano salvati
Sono necessari alcuni interventi a Palermo la cosa è stata a lungo discussa anche nell'ultima giornata alla presenza dei ministri Mancino e coso oltre al ministro degli affari sociali
E son venute fuori due opinioni assolutamente diversa fra due appartenenti allo stesso governo
Lunga quella di Mancino che diceva sì bisogna intervenire bisogna che sia chiaro
All'operatore della strada il carabiniere il poliziotto deve sapere se deve perseguire una persona oppure no
E allora deve essere chiaro questo concetto di uso personale deve essere chiarito
Altrimenti non salviamo la legge
Così come deve essere rafforzato il discorso dell'alternativa al carcere anche questo discorso è stato fatto chiaramente a Palermo il l'alternativa al carcere perché abbiamo visto concretamente che dal carcere non è uscito quasi nessuno per effettuare la legge allora cerchiamo di rafforzare di articoli novanta e novantaquattro dalla legge che davano la possibilità
Di
Fare di
Avviare i ragazzi alla via del recupero l'altra linea era quella di il ministro corso il quale dicevano
Bisogna che la giurisprudenza faccia la sua strada io faccio questo mestiere
Faccio il mestiere del giudice ma non ho fiducia nella giurisprudenza mi fa piacere che il ministro di Grazia e Giustizia abbia grande fiducia nei giudici questo è certamente un fatto estremamente positivo ma io che faccio parte della categoria dei giudici
Ho meno fiducia soprattutto so una cosa molto importante che è difficile mettere insieme una identica interpretazione di una norma quando una norma consente tre quattro cinque interpretazioni diverse e noi stiamo vivendo proprio questa diversità in questo momento
I giudici stanno dando tutte le interpretazioni possibili e immaginabili di questa legge
Anche a livello di misure alternative di articoli novanta e novantaquattro di affidamenti in prova e allora forse per salvare la legge bisogna superare le prudenze del ministro Conso io capisco la sua prudenza dopo certi avvenimenti certe situazioni ha paura che un intervento possa creare nuovi Vespa ai nuovi problematiche ma ecco vorrei chiedere al l'onorevole Artioli
Non è il momento che si ricrei
Uno un forte consenso intorno ai principi che avevano voluto che avevano ispirato questa legge
Capisco che i partiti oggi sono in grande difficoltà e hanno altro a cui pensare e capisco anche che il Parlamento e Ibra momento difficile di transizione tutte cose chiare ma quantomeno possiamo creare fra i cittadini
Con l'appoggio degli uomini che si stanno occupando che più si sono occupati di questi problemi possiamo creare un movimento c'è lo spazio per creare un movimento politico che tende a recuperare i valori della legge e a indicare delle modifiche che la saltino
Il mondo da d'ha lanciato una proposta facciamo
Un progetto di legge a iniziativa popolare di iniziativa popolare raccogliamo le firme
Facciamo un progetto di legge che Salvi questa legge di salvataggio ecco l'onorevole Artioli ci sta ad una proposta ad appoggiare una proposta di questo genere
Un progetto di legge che tenta di salvare questa legge che parta direttamente dai cittadini attraverso la proposta di base
Grazie per queste domande che mi fanno è prima di tutto un saluto a tutti i presenti soprattutto a Dante Ciccolella che ringrazio per avermi invitato Eric e consentito anche personalmente alla mia mente ai miei comportamenti che spesso sono distratti dovendomi occupare in questo momento di altro dal problema della deroga di ritornare un pochino a quello che è stato una delle parentesi della mia attività parlamentare come relatrice della legge contro la deroga
E vorrei entrare subito nel merito
Rispondendo e facendo tre o quattro brevissime riflessioni
Se dovessi dare Stura illiberale libera parola ma quello che penso io ho votato no al referendum
Miniere impegnerei in una grande battaglia culturale molto aperta con questi comitati e raccolte
Di firme per riprendere un figlio che senza dubbio si è interrotto dopo il risultato referendario
Però la sensazione e questa è la domanda che pongo a me stessa e pongo anche a coloro che sono seduti a questo tavolo e coloro che prima applaudiva nove otto la udito anch'io alle riflessioni che venivano fatte sulla validità della legge contro il referendum
Io mi domando se è il caso oggi mille novecento novantatré
Di
Spendere e di cercare di indirizzare quelle che sono le nostre energie
Sia sul fronte senza dubbio importante di una ripresa e riscossa culturale che senza dubbio secondo me è necessaria
Contro la droga e contro l'uso della droga
Ma altrettanto spendere le nostre energie per non esaurire le in tavole rotonde
E in confronto tra due culture che non potranno mai incontrarsi perché io di questo mi sono molto convinta
Ci sono diversità fra due ministeri ma c'è una differenza una diversità che attraversa il Paese e non credo sia possibile trovare una mediazione io credo che chi è convinto che con la liberalizzazione si sconfigge alla mafia
Che con la liberalizzazione si posse di citare il piccolo spaccio il furto e quindi lasciare vecchiette meno vecchiette
Più tranquille passeggiare per strada e coloro che invece pongono las l'accento sul proibizionismo drastico sul no alla droga in qualsiasi comportamento in qualsiasi momento a mio parere sono due modi di interpretare la libertà personale l'educazione la moralità il modo di essere all'interno della società che non si potranno mai incontrare e non ho nessuna voglia io devo dire
Vi era incominciare a ripercorrere questo terreno io con Taradash non ho nulla a che fare
Non potrei avere nulla a che fare sul piano del comportamento personale non ha dico Taradash come emblema non avrei nulla che fare sul piano del messaggio che potrei dare come insegnante i miei figli non ho nulla a che fare con lui
Sul piano di educazione all'interno di una famiglia sono due logiche e due modi diversi di concepire la persona la libertà e il concetto di educazione detto questo e rimane rimane qualcosa rimane qualcosa che è scritto è che non non potrà mai incontrarci ma detto questo e quindi rifatta questa battaglia è ripreso in mano senza dubbio questa questa diversità culturale che diffonde ecco io dico cosa faccia cioè ricominciamo ed è importante riprendiamo in mano questa riscossa culturale ed è molto giusta a qualsiasi livello nella famiglia nella scuola
è importante e oggi è un momento fondamentale per incominciare a riprendere le fila rispetto alla legge rispetto al referendum
Ecco ma io non credo che sia esaustivo e non credo che ci metta a posto con la nostra coscienza e con il ruolo di cittadini all'interno
Di questa di moka razzia di questo Paese sfasciato come in mezzo a tante difficoltà ma rispetta questo problema ci metta tranquilli rispetto a quello che un problema che esiste
A persone che continuano a drogarsi
A persone che non vogliono arrivare alla droga a strutture pubbliche e private che hanno bisogno giorno dopo giorno e notte dopo notte come veniva ricordato qui e di affrontare i problemi di affrontare la vita di tutti i giorni e allora noi dobbiamo avere oggi la capacità se è possibile lasciandoci alle spalle ma non per dimenticarlo perché non è possibile ed è specchio del nostro comportamento quotidiano
Quella che può essere la differenza d'impostazione ma cercare di unire insieme nel comportamento giorno dopo giorno quello che no spero ruolo quello che può essere il nostro apporto quello che può essere il nostro approccio rispetto al mondo della tossicodipendenza
E questo lo dico come qualcuno che dicevo ha votato no al referendum che è pronta a ripristinare alcuni punti fondamentali che secondo me sono senza dubbio
Oggi hanno un vuoto primo bisogna fare secondo me un articolo di legge sul problema dello spaccio e questo è importante perché non si può lasciare alla soggettività del magistrato in una specie di arlecchinata
E ti girandola di interpretazioni varie Ikeda un dramma dieci grammi a mezzo grammo a venti grammi possono costituire uso personale o possano invece essere spaccio e quindi questo è un punto fermo che si deve fare e non lo si può fare
Se non con una legge ma detto questo credo che dobbiamo confrontarci seriamente sulla questa questa formula questa e questa nuova impostazione questo nuovo slogan della riduzione del e su questo dobbiamo cercare di lavorare insieme coloro sia coloro che vogliono liberalizzare sia coloro che vogliono essere medico riversare Siri per alzare un poco alla leggera quella medio massima
Quella
Quella per quella più forte
Coloro che vogliono essere un pochino più morbidi coloro che invece sono drastici che sono tutti di un pezzo ebbene tutti insieme dobbiamo cercare di metterci d'accordo su un comportamento di tutti i giorni che cosa intendiamo
Per riduzione del danno
Allora io faccio un esempio così forse esemplificativa di qualsiasi riflessione io ricordo che dopo la approvazione della legge ci fu quel un confronto sul distribuire le siringhe ai tossicodipendenti piuttosto Calori laici immediatamente non sono serie ma anche profilattici in Ostuni Maglio questo fu l'altra cosa che diviso il mondo cattolico del mondo ma anche un'altra battaglia
Importante benissimo allora su questo c'era qualcuno come me ed altri io credo che dice ma come ho fatto una legge e contro la droga Esseni in fondo e adesso io mi metto a distribuire la siringa che è uno strumento Primo per drogarsi allora come faccio io a coniugare quella che è una mia impostazione di lotta alla droga drastica di prevenzione
Come veniva ricordato da propri denti e quindi come dice giustamente con i comportamenti poi conseguenti che ci devono essere al concetto di predizione al concetto di illiceità dell'uso della droga
Con il la diffusione con la somministrazione della siringa gratis sono grati se mai era gratuita
Ed è allora io sul momento allora dissi no alla distribuzione della siringa no perché ho tutto d'un pezzo e quindi coerente con l'impostazione che avevo dato analitico ed è oggi io dico
Alla luce dell'esperienza che abbiamo fatto ha detto che sono due universi che sono inconciliabili noi dobbiamo trovare nei comportamenti concreti una possibilità di lavorare insieme
Allora io dico sì oggi alla distribuzione della siringa dico sì alla distribuzione del profilattico
Dico sì Ali medicamenti alternativi alla droga
Per cercare e di aiutare il tossicodipendente ma il problema vero è che noi lo facciamo per cercare di recuperarlo o lo facciamo per cercare di mantenerlo nella tossicodipendenza
Questo è il problema di fondo allora noi possiamo lavorare insieme
Per avvicinare il tossicodipendente ma riportando al centro del problema il tossicodipendente come persona
Non solo il tossicodipendente come malato irrecuperabile che era secondo me una delle intuizioni
E più profonde e più più belle anche da un punto di vista della speranza della legge e cioè la possibilità di potere di cooperare e di potere
Riportare secondo accetto una concezione che evidentemente mi divide da coloro che parlano di libertà personale ma questi però accessi e questi strumenti di approccio giorno dopo giorno per fare funzionare le strutture per avvicinare il tossicodipendente a mio parere devono essere finalizzate ammettere al centro la persona la persona umana nella sua dignità
Nella sua integrità e quindi cercando di recuperarla
Ma qualora questo diventasse impossibile io devo cercare di aiutare la persona
Non posso né criminalizzare la né abbandonarli a se stessa perché se io ho un malato irrecuperabile non credo che sia il caso di abbandonarlo ma devo cercare di aiutarlo
Ed è anche possibile che questo posta avvenire e quindi mettere in moto anche quei meccanismi di solidarietà ma anche e soprattutto di un milione
Delle forze di coloro che su questo terreno dai cittadini al mondo sanitario al mondo devo model volontariato su questo su questo vuole vuole muoversi e quindi credo che se possiamo sintetizzare quella che è una proposta e anche una
Una Fotografia di quella
Che è oggi la mia posizione su questo argomento è inflessibilità
Sul piano dei principi rispetto a quello che è poi tutta la funzione di prevenzione culturale che a mio parere è fondamentale rispetto a questo problema del problema della famiglia al problema della scuola e flessibilità
Sul piano comportamentale rispetto al problema della tossicodipendenza e soprattutto al recupero nel mettere al centro la persona nella sua integrità fisica e morale allora su questo terreno
Che riduzione del danno non finalizzato hanno non affrontare il problema
Allora su questo terreno noi credo possiamo trovare un insieme ed una sommatoria di sforzi e di persone che pur pensando ora in modo diverso poi possono giorno dopo giorno nel comportamento
Quotidiano darsi una mano e dare una mano soprattutto a chi ha bisogno ecco queste erano le brevissime riflessioni che volevo fare tralascio tutto il grande problema di quelli che sono i dati che qui sono stati
E già portati e come queste statistiche siano sempre quel qualcosa che dà dipende dal punto di vista e da dove si prendono posso avere significati diversi della mafia del grande riciclati e quant'altro
Che oltretutto è stato esposto in modo e Greggio per tentare se possibile
Mi portare una riflessione in positivo un'ultima proposta
Che parta proprio da Quarto Oggiaro e anche da quello che qua si sta facendo come come associazione volontaria contro la droga bene io credo che sia anche importante che questa esperienza e cicoria mi diceva che già questa cosa
Prima di tutto in itinere già lo possiamo vedere anche da quanto giù ci viene distribuito e da quanto possiamo vedere un collegamento cittadino si era tentato dopo la deroga di farlo a livello regionale ma poi gli intoppi di carattere burocratico e politico mi ricordo lo fecero cadere però importante che senza dubbio si crei questa collaborazione e questa alleanza
Non soltanto in zone disastrate molto difficili come senza dubbio è Quarto Oggiaro
Ma anche a livello più generale di metropolitana di Area Metropolitana Milanese io vi ringrazio ancora e spero di ascoltare altri contributi su questo
Dall'intervento di Rossella Artioli mi pare che vien fuori
Una proposta alquanto interessante
Cioè distinguiamo due forme di riduzione del danno mi pare dica Rossella Artioli non necessariamente la riduzione del danno
Deve essere in contrasto con la finalità di recupero anzi è possibile una riduzione del danno collegata con la funzione di recupero
Aggiunge soltanto questa riduzione del danno ha un senso poiché si inserisce bella attività di promozione della persona umana ed il recupero dell'uomo che appunto sta fondamento dalla legge
Ecco il discorso è molto interessante e pone certamente la necessità di approfondimenti ulteriori per precisare quali comportamenti
Quali attività possono essere collegate con la finalità di recupero
Ecco c'è da dire che c'è però un'altra possibilità di
Riduzione del danno proprio quella che veniva molto reclamizzato da alla Convenzione nazionale a Palermo in cui proprio si diceva espressamente senza finalità di recupero proprio questa e punta e l'altra posizione quindi perché ci è bene che ci sia chiarezza su questo sono due posizioni diverse
Chi reclamizzava la posizione dello zio del danno senza finalità di recupero sosteneva che ciò era necessario perché altrimenti sarebbe stato impossibile l'approccio col tossicodipendente credo che l'esperienza delle comunità terapeutiche dell'associazione di volontariato sia in senso diverso
L'approccio col tossicodipendente e possibile proprio quando gli si propone il recupero poiché il recupero il suo problema sostanziale e su quella strada noi poi possiamo discutere intervenire
E allora ecco questa su questo credo che sia importante che intervengono tutti gli altri anche su questa possibilità di riduzione del danno come finalità di recupero
Si può intervenire adesso tu fra facciamo ed Emilio Francesco cartella
Un chiarimento benissimo
E quando si parla di riduzione del danno psichico e bisogna ricorrere ai competenti
Le sostanze sostitutive psicofarmacologica metà doni che così sono sostanze che indeboliscono il cervello il cervello indebolito
Non è più in grado di ridurre il danno lo peggiore il dramma
Quindi era solamente una precisazione
Tutte le iniziative mi stanno bene
Quando sono migrate questo iniziative rafforzare più di controllo pianola demolire
I freni inibitori perché se li demolisco
Il tossicomane
è esposto a fare uso di sostanze in abbondanza perché non ha più nessun freno interno
Allora passiamo adesso Francesco cartella e quelli è chiaro che è importante sentire un tuo giudizio anche su questo punto della riduzione del danno e vorrei anche sentire
Proprio per il fatto che
La salma beh e diffuso ormai gran parte d'Italia e vorrei sapere se il problema
Cioè se il referendum e tutto quello che è venuto fuori la mentalità che è venuto fuori dal referendum no ha inciso meno sulla comunità terapeutica
Se ha inciso sull'atteggiamento della comunità sul rapporto se ha dato problemi in sostanza sì all'accoglienza sia al trattamento di comunità
Va bene buongiorno comincio dalla riduzione del danno che secondo me è possibile senza che implichi una scelta di guarigione perché per esempio se c'è un sieropositivo
E questo sieropositivo uno lo convince a usare il preservativo
Si gira
Figlio giriamo il microfono
Diceva facciamo degli esempi concreti se c'è un sieropositivo e questo sieropositivo lo si convince Ciampi si spiega bene come stanno le cose lo si cominciano a usare il preservativo B abbiamo operato una riduzione del danno nel senso che questo non andava diffondendo
Nella sua malattia
Se c'è
Qualcuno che ancora la cattiva abitudine di scambiarsi le siringhe
è lo si convince hanno scambiarsi le siringhe e abbiamo tenuto una riduzione del danno senza che questo implichi nessuna scelta di abbandono della tossicomani eccetera
Quindi certo che esiste esista la riduzione del danno senza in però però parte partiamo da lì per fare subito un discorso quale disco discorso che questo è un Paese ormai fortemente ideologizzati non so se non abbiamo colpa beh io sono uno di quelli che ha difeso la legge a fondo
No io io parlo seduto perché sono vecchio perciò diritto di parlare sia
Io sono uno di quelli dicevo che forse sono responsabili di questa radicalizzazione che c'è stata nella nel sul problema della droga per cui ci sono due eserciti contrapposti da una parte quelli che la vogliono dare insomma questa droga breve la naturalmente se arrivano con passaggi differenti insomma in cent'però poi in buona sostanza loro dicono se non lo si vuole abrogare ma lasciarlo drogare in tal senso questo è il meccanismo di fronte come ci sono dalla parte opposta quelli che anche loro la raccontano un poco per fare i democratici cerca però in buona sostanza lo dico no la droga non si può usare non si può non si può non si pone
Allora queste due Fazio e ripeto io mi prendo la mia parte di responsabilità perché io ho sostenuto la legge e nella mia visione era una legge
Lì carina io lo me la sono sempre vissuta così lasciando sessantadue con una legge che diceva guardate non ci si può drogare però settori insomma fai così allora ti facciamo queste accuse proprio cattivo la figlia uno scappellotto se tu se invece Twohy curare noi ti aiutiamo cioè c'era una serie di meccanismi non ha non è andata bene perché il referendum la amputata e cancellata parliamoci chiaro il referendum è una legge dello Stato e una legge del popolo l'ha voluta da voluta così che poi sia stato male informato che su tutte chiacchiere che insomma è un fatto che la legge tagliata amputata in una parte anche fondamentale
Allora ripeto all'intorno al punto che mi preme San perché io vi devo confessare dico c'è una certa confusione a questo punto nella mia testa e non mi vergogno a dire prima me lo ficcato lì in fondo perché mi piacerebbe di più stare a sentire che sta parlare perché veramente c'ho poche su poche idee su come deve funzionare la cosa nel senso che qualsiasi cosa uno dice che mette anche un minimo di buonsenso finisce fatalmente per schierarsi da una parte o dall'altra ora io non c'ho più voglia di schierarmi lo dico con con grande franchezza Enzo anch'io come diceva Rossella
Non ha niente a che vedere con Taras
Abbiamo stili di vita modi di pensare completamente diversi però io non ciò voglia di Taradash ma non c'ho più neanche voglia di fare la guerra Taradash lo dico con franchezza né quindi non contate su di me
Perché io credo di avere visto magari mi sbaglierò una seconda volta però io credo di avere visto che in questa battaglia ideologica per cui da una parte
Non bisogna mettere il ragazzo in case bisogna far uscire dal carcere insomma basterebbe bollire la predizione sulla droga e la mafia crolla eccetera si dicono un sacco di balle
è un sacco di balle si dicono anche dall'altra parte perché insomma anche obbligare la gente a curarsi non è una cosa che funziona poi nel concreto insonne guardate l'esperienza dimostra insomma che escono dalla droga quelli che ci hanno voglia di uscirne
Che fanno tutto un percorso complicato con rotture cadute e incidenti e c'è poi alla fine con l'aiuto degli altri esponenti non è una cosa che che si può imporre io gioia di stare a guardare questo scontro che avverrà perché lo sento crescere e all'onorevole la sua posizione
Né con l'uno né con altre profondamente in politica perché qui c'è una un grande desiderio invece di schierarsi c'è una grande voglia di fare di nuovo una grande battaglia ideologica
Con delle conseguenze che in qualche maniera poi sono nefaste sull'andamento complessivo della cosa perché la cosa è una cosa seria e grave come tutti sapete insomma come noi sappiamo soprattutto perché se siamo dentro insomma per nostra scelto
Come voi ci capite perché alcuni di voi ci sono dentro perché la cosa che gli è capitata e altri perché insomma si sono informati ormai c'è questa consapevolezza che questa è una cosa grossa e difficile però non passa mai il buonsenso
Non passa mai pur non passa più il bond forse non è mai passato il buonsenso però non passa mai buonsenso vi faccio un esempio
Concreto l'altra volta il povero don Benzi lo conoscete don Benzi quel vecchietto simpatico boh parroco di campagna anche furbo che dice delle cose sarà lui ha detto una cosa che è una cosa di assoluto buonsenso mi ha detto
Una cosa che dico anche io e ragazzi quando vengono quando vengono 'sti ragazzi che sono operaio che si fanno le pere e vanno avanti e indietro nel compound guadagna mi sono come si fa a non ebbe parlavo quasi avrebbe come fanno gli straordinari per e si dice be e inutile che vai a lavorare
Ti serve per fare i soldi per far credere tanto Margherita è un taglio sospenderei fai una buona cura esci fuori da questo problema e poi beh è diventato che voleva licenziare il tossicodipendente io sono andati tutti duramente addosso dicendo questo Pammolli licenziare i tossicodipendenti una cosa terribile e però alcuni alcuni preti però alcuni preti come te alcuni predice alcuni suoi confrati
ATO l'imbarbarimento sulla ideologia di questa vicenda e potrei citare altre centinaia di ieri ero a Venosa è un posto che non me lo raccontò perché proprio dall'altra parte del mondo abbia un aereo
Oramai questa arriva finalmente e lì c'è un'azione di prevenzione facciamo un'azione di prevenzione
Riduzione del danno all'azione di prevenzione
E c'è insieme con l'Assessore alla coltellini Palata ma è un certo punto qualcuno dice però qua c'è un problema insomma che non ci sono i ragazzi
E non c'erano i ragazzi ce cioè insieme con l'assessore il il famoso terapeuta il professore Cancrini queste quest'anno ma non ci sarebbe ecco e il problema non polemizza non ci sono i ragazzi cioè qua bisogna che passi una linea intanto poco più concreta esempio noi abbiamo inventato in Italia un meccanismo
Non so quanto buono però è un meccanismo dove ci sono quattordici mila posti letto nelle comunità ci saranno comunità buone e meno buone quello che funziona
Tutto il disco però ci sono quattordici mila posti letto nelle comunità è un caso unico nel mondo io sto andando un po'in giro per capire come fanno gli altri paesi beh questo qua è un caso unico nel mondo ma volete vedere dello spaccio e lo status
Secondo me lo sfascio
E io vengo da non so da Venosa ma anche dalla Francia che già un poco più usciti lì come funziona Lisa andate su un'altra strada perché si muove dicevano le comunità nove sono in carcere cioè non si devono fare la comunità perfetto non hanno fatto le comunità tranne patriarchi
Che nessuno lo vuole
E che hanno fatto hanno fatto i luoghi post Cure cioè ragazzo tossicomane va all'ospedale fase giorni controlla si disintossicato e inquinamento in una casetta dove ci stanno in sei sette lo aiutano un paio di operatori sociali lo aiutano
A a reinserirsi nel lavoro
Ragazzi mi suona questa cosa questo è un po'dove si vuole andare quali sono e la con la conferenza di Palermo parla di queste cose ben trenta sono disperati stanno stanno studiando il modello italiano preteso beh
Quale cosa hanno stando funzione non stanno funzionando perché perché in tutto sono riuscite a fare seicento
Posti letto e seicento posti letto sono una goccia nell'acqua e di questi seicento mi dicono che quattrocento sono occupati da gente che si continua a fare le pere perché comunque Enzo Ramponi
Questi queste figure istituzionali dell'assistente sociale cioè va be insomma non è che s'appassionano molto alcol allora li stanno studiando come fare le comunità e Italia invece facciamo una inversione di insomma io non lo so se c'hanno ragione i francesi passa se abbiamo ragione noi ma sarebbe un così grave errore cominciare a ragionare veramente e seriamente sulla base dell'esperienza di questi anni fare un discorso non ipocrita né da una parte né dall'altra parte rendersi conto che è possibile la convivenza di posizioni e atteggiamenti diverso insomma ognuno di noi incerto mi nel dentro la sua testa nel suo cuore
E può pensare quello che vuole
Però doveva difficoltà insomma The difficoltà di rapporto posso avere io con uno che la sera se ne esce e va in giro nei luoghi dove ci sono i tossicomani
Cerca di diventare amico di questi egli parla e io offre una minestra e non gli dice tu
Se non smette di di drogati non sei un uomo se uno stronzio all'inizio semplicemente guarda mi sembri un poco maluccio Jude omaggio a un amico medico domani mattina di porto da un mio amico medico che ha gratis
Ti fa un cieche e magari figura questi brufoli che cioè sulla fronte che problema c'è io posso convivere benissimo con uno così e questo questo operatore di strade che tipo di difficoltà può avere nei miei confronti quando io al capo uno che se ne vuole andare la capo per il colleghi dico
I Comuni tassa dice Enrico ma no non te ne andare perché già la settimana scorsa è cambiato idea e poi no voglio documentarmi frega niente se non mi dai documenti e ti denuncio subito ai carabinieri emersi Matra maggiore aspetti momento però cioè cerco di trattenerlo
Forzando un poco la legge forse insomma effettivamente compiendo una violenza quanto meno psicologica sommata della difficoltà tra questi due atteggiamenti sono io credo che noi dobbiamo cominciare a capire che dobbiamo comincia andare d'accordo
Su queste rispettive cose e poi dobbiamo cominciare anche a capire bene che cosa sta funzionando e che cosa non sta funzionando
A rinforzare quello che sta funzionando
A mollare un poco lasciare cadere quello che non funzione che non serva a nessuno insomma
Per esempio la riunione che è fatta venose non è servita a nessuna secondo me bisogna mollare le belle cose ricominciano a fare cose un voto più concrete molto francamente
Vi ringrazio
Grazie Francesco per quest'intervento che è stata alquanto sollecitate mi pare per tutti
Avremo modo di parlarne successivamente
E mi pare importante quest'invito alla convivenza in fondo che uno una delle cose più più importanti per un paese civile riuscire a far convivere idee diverse atteggiamenti diversi ed anche l'altro
Quello di sottolineare le cose che stanno funzionando in italiano e abbiamo spesso una gran voglia di piangere
E difficilmente invece sottolineava e rafforziamo le tante cose che funzionano e fra queste sicuramente
Ci sono le comunità terapeutiche ma anche fra quelle dobbiamo forse andare a vedere bene che cosa funziona che cosa non funziona perché ormai sono passati tanti anni ebbene fare anch'io
Una verifica di queste cose che funzionano
Ecco adesso sospendiamo ma diamo
Poi parlano loro
Qui Gangemi dice che ha se c'è qualcuno che vuole intervenire
Altrimenti posso interviene pomeriggio tutor ieri pomeriggio allora non c'è problema abbiamo già allora andiamo a Giarre Gramegna vale tre alle quindici
Se aspettate un secondo
Io volevo dire pochissime parole anche perché io sì io sono mi chiamo Emiliano Silvestri sono uno delle persone che nel consiglio generale del Coordinamento radicale antiproibizionista votato per la promozione di quel referendum in cui si è parlato ci e sono intervenuto perché
Non mi riconosco nell'identikit che è stato fatto di coloro i quali hanno proposto un referendum e parlano di riduzione del danno
Cioè noi non vogliamo ghettizzare nessuno non vogliamo che tossicodipendenti muoiano da soli in uno scantinato lontani dagli occhi del ben pensante delle persone ricche che così non vengano disturbate non vengano rapinate
Ma al contrario credevamo non faccio un discorso lungo perché è molto che non mi occupo per motivi di lavoro di queste cose perché lo facciamo politica lavoriamo anche quindi questo momento in cui mi tocca lavorare tanto e politica quasi niente quindi non entro in nel merito tecnico vi dico come dire l'animo col quale abbiam fatto queste cose
E al la pallottola sto noi pensavamo che ci fosse la necessità di dare alla persona tossicodipendente alla persona che si trovano sempre di sofferenza anche per motivi legati alla in inapplicabilità della anzi al fatto che la legge non sa non si riesca mai a farlo applicare bene mi ricordo anche un giorno in cui l'onorevole Artioli ne parlava così come dal punto di vista della prevenzione nemmeno la sei otto cinque che ne parlava aveva un aspetto legato alla prevenzione
In quel in quella parte non fu mai attuata quindi c'è un problema di carenze al di là della legge queste carenze
Lasciavano tossicodipendente in una situazione nella quale veniva offerto solo carcere comunità lo dicevamo facciamo un referendum con il quale possiamo dare alle persone che per mille motivi sono entrati nella tossicodipendenza invece che un modo
Diversi modi per cercare di uscirne
E poi non entro nel merito perché morì poi che noi proponiamo in qualche modo sono stati espressi eccetera
Ma comunque certamente non siamo quelli che vogliono che uno va da morire negli scantinati anzi vogliamo che uno invece che le piaghe sia sporco eccetera posso vivere per esempio con le le sostanze di mantenimento una vita normale
E quindi da lì possa pensare di poterne uscire detto questo e io sono contento dopo l'emozione e il dispiacere perché essermi se è stato definito in questo modo sono contento
Perché questa riunione mi riconcilia con la politica in questi giorni di Tangentopoli la crisi la Repubblica eccetera sembra che i politici abbiano tutti la coda biforcuta
Le corna o non so cosa abbiamo diverse devo a vedere che qui a partire dall'onorevole Muscardini continuando con l'onorevole Artioli ho invece notato una come dire la consapevolezza che benché abbiamo modi di vedere diverso nel nelle cose nelle soluzioni da dare problemi abbiamo comunque a cuore tutti
La il miglioramento della situazione sociale delle persone che sono in difficoltà di viaggiamo sul sul modo con cui questi queste cose possano essere raggiunte ci accomuna al di là del diverso modo di pensare
E il fatto che crediamo nella democrazia e crediamo nei valori la convivenza civile questo mi pare di poter dire onore e mi fa piacere poterlo dire delle forze politiche e delle persone che in questo tavolo la rappresenta
Vorrei dell'altro motivo per il quale sono intervenute quel finisco vorrei invece indurvi a alla come dire all'attenzione nei confronti delle persone che non vedono un problema la possibilità di risolverò ma vedono il diavolo le persone da eliminare
Da togliere dalla faccia della terra in qualche modo e cioè delle persone che vi dicono che ci sono quelli che vogliono quello che tutti voi anch'io consideriamo il male sarebbero gli avversari quindi diventano nemici diversamente dalla cultura liberale e dall'intelligenza politica delle due
Signore guarda caso che sono espresse qui
è tanto che un magistrato Valente e come devo ritenere il dottor propri denti viene a dire una cosa che se il mio ricordo non è sbagliato e se quello che riceveva quando il signor Paolo onorevole Artioli esatto
Va be'la onorevole Artioli che anche una signora e non solo per motivi anche per motivi di stile ecco ha detto da che c'è un'arlecchinata la potestà legislativa per cui nei vari distretti lui
Dove la giustizia viene svolta ci sono vari modi per identificare lo spacciatore cioè da uno a dieci grammi ha detto lei poi è un altro numero che non ricordo allora questo vuol dire che il magistrato e le indagini della magistratura possono pervenire alla identificazione dello spacciatore sulla base di un indagine e di un processo
E questo vuol dire che non avevamo tolto quella norma che fissava il limite a secondo secondo cui uno prima era soltanto consumatore podi veniva spacciatore anche indipendentemente dal fatto che lo fosse
Ecco il dottor proprio i denti
Se non ho capito male nel nel suo impeto di demonizzare il nemico è riuscito a dire che con questo referendum se uno viene trovato con mezzo chilo di droga e dice che è per uso personale
Non gli si può contestare nulla se uno a mezzo chilo in auto non può essere non gli può essere fatto nulla non può essere considerato uno spacciatore allora
Io vi volevo solo mettere in guardia da questo atteggiamento perché se una persona sicuramente Valente sicuramente capace come il dottor provvede enti mi viene a dire una sciocchezza così enorme quella come quella che ha diretto l'UE cioè che basta che io con mezzo chilo di eroina in macchina vado dire alla polizia adeguare che comunque la uso io allora per colpa di quei cattivi con le corna e con la coda biforcuta l'hanno fatto referendum quello va in giro ad ammazzare i nostri ragazzi ecco
Fate attenzione perché probabilmente il metodo giusto per affrontare i problemi della vita è quello che hanno usato le nostre deputate che abbiamo qui e non quello che usano le persone che demonizzando i nemici fanno diventare gli avversari politici dei nemici e delle persone da eliminare di ringrazio
Grazie grazie dell'intervento scusate un attimo sono soltanto su questo punto vorrei solo dire che la mia non era un esempio ma era una decisione della Corte Suprema di Cassazione
Che recentemente decidendo su un caso precedente alla lei al al referendum pervenuto in cassazione quindi dopo il referendum si è trovato di fronte al problema
Di fronte a una persona che aveva mezzo chilo di droga in macchina si è trovata di fronte a questo problema non avendo nessun altro elemento nessun'altro elemento per poter verificare se era o meno spacciatore ha dovuto necessariamente dire che era per uso personale ed ha prosciolto da reato quindi non si trattava di una mia valutazione personale ma di una sentenza della Corte Suprema di Cassazione e evidentemente sentenze di questo genere ce ne saranno parecchi purtroppo non è una sciocchezza viola vorrei che fosse una sciocchezza ma purtroppo non è io mi auguro che in futuro con le modifiche di legge che si possono fare diventino sciocchezze queste
Grazie chiediamo
Allora questa mattina abbiamo iniziato la Conferenza cittadina sulla droga
Mi pare che Giada questa mattina siano venute fuori dei punti di vista interessanti
E certamente è venuta fuori l'esigenza di un intervento legislativo
Che risolva alcuni problemi che sono rimasti
Non regolamentati dopo il referendum del diciotto aprile
Sono ci sono state delle letture diverse per quanto riguarda l'attuale situazione
Certo una preoccupazione generale tutti gli intervenuti hanno avuto una grande preoccupazione generale per la situazione attuale è evidente che che Hopa intatto il numero dei tossicodipendenti in carcere
Vi è una situazione non chiara sul piano del trattamento vi sono diverse tendenza sono tutto sono venute fuori tre posizioni abbastanza ammette
Una sostenuta soprattutto da don Chino
Che si richiama totalmente alla recupero copre un'unica strada fondamentale per il tossicodipendente
L'abbandono dalla droga il recupero della personalità
Del soggetto educhino dice non c'è possibilità di sostanze su sostitutive purché la sostanza sotto il sul sostitutiva fa solo venir voglia di altra droga e quindi in sostanza non è una terapia ma è un modo per addormentare subito e poi far venire più Foglia di troppe quindi nessun possibilità incontro con le terapie farmacologiche
Nessuna possibilità di incontro neanche con altre strade ma la strada è una sola la strada del recupero e della ricostruzione della personalità del soggetto
Soggetto deve essere autore della sua salvezza e questo lo può fare soltanto se riscopre la sua capacità di essere un uomo queste una posizione venuto fuori molto chiaramente stamattina un'altra posizione e quella vi pare che ha sottolineato l'onorevole Rossella Artioli
La quale ha detto si è schierata nettamente a difesa della legge e dei principi che la ispirano
Però ha detto oggi è cambiato qualcosa c'è stato il referendum noi non possiamo non tenerne conto perché il Parma il popolo italiano si è espresso e il popolo italiano ha cancellato una parte della legge e quindi di ciò dobbiamo tener conto sulla base di questo l'onorevole Artioli propone di realizzare un contemperamento fra due esigenze l'esigenza della riduzione del danno e l'esigenza del recupero
E il sostanzialmente dice
Cerchiamo di parlare di praticare la riduzione del danno nel senso di evitare che la tossico Pavia sia sempre più tardi lo sa per l'organismo umano ma nello stesso tempo facciamo in modo che la riduzione del danno sia orientata verso il recupero del tossicodipendente quindi non un mantenimento ma una riduzione del danno orientata al recupero del soggetto ha poi fatto osservare che i tempi sono difficili oggi per un intervento legislativo e semmai e possibile la raccolta di voti per la legge di iniziativa popolare ma donne mi pare che abbia escluso un intervento legislativo in tempi brevi
La terza posizione
E stata delineata da Francesco Cardella
Il quale ha espresso invece mi pare un convinzione fondamentale la convinzione che ormai è tempo che ognuno faccia come ritiene più opportuno
Che cioè le varie posizioni non si ostacolino l'uno con l'altro ma che convivano nella società civile
Cardella detto
Io non condivido le posizioni alcune posizioni per esempio quelle della liberalizzazione però non ostacolo chi le pratica e chi le vuol fare
Sì purché nessuno ostacoli le mie posizioni la mia scelta di comunità la via scelta di recupero dei soggetti dai poco in sostanza è che ognuno stia faccia le sue scelte liberamente mi pare che questa sia la posizione che assunto cartella
Pur a Ostuni sostenendo la posizione che hanno assunto in precedenza cioè al tempo della difesa con legge cioè difendendo i valori principi su cui la legge e fondata mi pare che facendo una sintesi degli interventi stamattina questi siano le posizioni che maggiormente tutti sono emerse vorrei proseguiamo il nostro dibattito tenendo conto di queste posizioni ma non esaurendo lo in queste posizioni vi ricordo che ci sono
Tanti motivi che stava tiravamo inserito nel dibattito
Il discorso per esempio
Della centralità deserte che viene meno dopo il
Dopo il referendum molto il fatto che ci siano oggi tanti diversi possibili referenti del trattamento quanti sono i medici di famiglia quindi l'esigenza anche di tener conto di questo problema abbastanza serio così come l'esigenza di tener conto il problema delle carceri che sono oggi sovraffollate
Anche per il fatto anzi soprattutto per il fatto della criminalità organizzate di Tangentopoli ma che comunque hanno una grande presenza
Di tossicodipendenti lo ha detto schieramenti e stamattina la Muscardini l'onorevole Muscardini una grande presenza di tossicodipendenti che non è calato per effetto del referendum e che pone seriamente il problema di una maggiore utilizzazione di quegli articoli novanta e novantaquattro affidamento e sospensione condizionale
Di chi si avvia al trattamento cioè prevalenza al trattamento che una maggiore utilizzazione di questi articoli che oggi invece segnano il passo sia per difficoltà delle comunità sia per difficoltà da parte degli uffici giudiziari e segnatamente dagli uffici sorveglianza
Questi ed altri problemi ritornano sul tappeto
E adesso riprendiamo la nostra conversazione con
Un intervento che ci viene da un responsabile della sanità del Comune di Milano
Della lega nord il dottor fiorentini al quale chiediamo il rapporto con l'ambiente sociale
Cioè il problema dello spaccio ed della tossicodipendenza in una realtà concreta come quella di Milano e il suo rapporto come ente pubblico con questa realtà il Comune secondo la legge trecentonove novanta a grandi
Compiti per quanto riguarda la prevenzione soprattutto per quanto riguarda la prevenzione
Ecco è possibile che il Comune di Milano assuma una forte presenza un forte impegno sul piano della prevenzione
Della tossicodipendenza in questa realtà sociale in tutte le zone le borgate in cui maggiormente si sente nella citarne eccetto citare anche cui maggiormente sette questo problema
E quali scelte sono possibile fra le tante che la legge fitte sullo trecentonove novanta prevede a favore dei Comuni
Forse sì
Allora buona sera innanzitutto mi presento bene perché io sono nello stesso tempo e sono neo eletto consigliere comunale a Milano eletto alla ultima tornata elettorale del giugno del novantatré
Sono medico
E da diversi anni svolgo attività politica
Nella lega come responsabile del settore sanità della segreteria politica
Dal due giorni con l'insediamento alla formazione delle commissioni consiliari quindi con i rappresentanti di tutti i consiglieri comunali di Milano della maggioranza e dell'opposizione
Con la costituzione di tre giorni fa della Commissione sanità e affari sociali io sono stato eletto vicepresidente di questa Commissione e cosche Rutter precisazione sulla sulla mia figura
Io sono sempre stato molto vicino al problema della droga
Perché e ne è riprova il fatto che quando ancora la droga era un problema apparentemente piccolo
Io conoscevo e frequentavo come volontario il Centro aiuto drogati
Che forse le persone gli addetti ai lavori conosce ecco conoscono e conoscevano come forse una volta era l'unica struttura esistente che io sappia sul territorio
Milanese
Però aiuta i drogati e mi sto riferendo a vent'anni fa almeno quindi io mi riferisco a quando era a Città Studi questa questa stortura questa palazzina fatiscente dove di andava nuove dove gli si facevano flebo eccetera si dava
Di dare un'assistenza
Molto improvvisata forse per quei tempi ai tossicodipendenti da allora le cose sono cambiate
Sono cambiate non in meglio
Perché quello che non è cambiato sì oggi se ne parla di più purtroppo i tossicodipendenti sono molti più di allora
Purtroppo i problemi invece che risolversi come forse poteva sembrare allora si sono ingigantiti
Prima di addentrarmi sulla
Sul sul discorso della tossicodipendenza volevo fare un'altra precisazione
Io sono qui anche rappresentanza vi porto il saluto del sindaco di Milano Marco Formentini il quale è sempre stato sensibile fin da quando lavoravamo insieme segreteria politica in lega i problemi della droga
E col quale ho sempre avuto ampio scambio di idee e di opinioni purtroppo avendo solo saputo
E gli organizzatori qui lo confermo con lo possono confermare avendo saputo solo da quindici giorni tiella di questo incontro
Ed essendomi purtroppo non in Milano perché se vi fosse stato a Milano un salto non avrebbe avuto nessun timore a fare nessun problema ma essendo lui purtroppo in altra regione
Per impegni per programmati
Purtroppo non può essere qui presente la sua presenza sarebbe stato sicuramente certo importante simbolica però io sono stato incaricato di riferirti personalmente
Su tutto quello che sarà poi l'esito finale con tutte le relazioni tutto quello che è stato detto
Quindi anche cose inerenti problemi inerenti problemi anche locali di Quarto Oggiaro dei quali sono a conoscenza come recupero della cascina e cose di questo tipo comunque questa era solo una parentesi io
Di volevo anche rapidamente accennare a quello che io considero come medico essere un caposaldo per quel che riguarda la tossicodipendenza
Allora innanzitutto questa è una cosa che molti danno Space contata altri no
Il tossicodipendente
Secondo la mia opinione è innanzitutto una persona malata una persona malata che fa curata ora nel momento in cui una persona a una malattia che sia fisica che sia psichica che le che può essere anche semplicemente una dipendenza è un altro va considerato come una malata da questo discorso iniziale ne consegue tutta una nostra precisa linea politica che abbiamo adottato
Linea politica che ci ha portato per esempio ad essere anche contrari a determinate
A determinate purtroppo deviazioni che hanno portato a oggi il tossicodipendente a essere a passare Nesi anni in carcere e questo se da un certo punto di vista ai fini della Società può essere giudicato
Apparentemente ingenuamente utile in realtà noi non risolviamo il problema
All'interno della società non risolviamo il problema del tossicodipendente non risolviamo il problema
Della famiglia del tossicodipendente
Non risolviamo neanche non è neanche educativo non è neanche utile tenere in carcere tossicodipendente quindi in qui io preciso in base a quello e quindi partire bisogna distinguere certo paese si commette un reato se non si Cometto reato però il fatto che il tossicodipendente si droghi allora ne dobbiamo agire sulla causa e cercare con un intervento sociale di limitare le cause della tossicodipendenza e qui che entra in gioco il compito anche dell'amministratore locale è qui che entra in gioco il compito di chi è chi lavora nella pubblica amministrazione
Allora qui entrano in gioco anche discorsi che riguardano le leggi allora evidentemente oggi sono state fatte delle leggi che evidentemente non vanno bene
Per cui non è che fosse sbagliato fare una legge come è stata la Jervolino Vassalli fare una legge per cercare di risolvere le cose il problema è che bisogna anche coinvolge coinvolgendo tutte le strutture fare una legge che anche però risponda alle esigenze ed è tossicodipendente della famiglia del tossicodipendente del personale che deve operare e questo purtroppo noi riteniamo che non abbia non sia stato sufficientemente salvaguardato dalla Jervolino Vassalli
Noi e quindi considerando il casco da dentro una malata e riteniamo che quindi non debba essere punito
Questo non significa che non siano necessari però degli interventi coercitivi
Coercitivi
Con di scelta del tossicodipendente né per questo abbiamo studiato anche un Progetto apposito
Che è semplicemente un Progetto nel senso che noi ancora non l'abbiamo applicato non sappiamo neanche se sarà applicabile
Però avendone parlato con le due principali correnti cosiddette proibizionista e ti predice miste ci è sembrato potrei essere una buona soluzione
Certo è che referendum i referendum secondo secondo me poco ha risolto perché perché era già sbagliato era già sbagliato come impostazione probabilmente
Perché
Il referendum che si riferiva all'abrogazione di alcune norme repressive dagli altri della Jervolino Vassalli
è un qualcosa di è stato un qualcosa di molto marginale era logico che non risolvesse nulla se avesse vinto il no
Piuttosto che il sì saremo comunque a questo punto nulla sarebbe cambiato perché non riteniamo che sia comunque la legge radicalmente da cambiare
E poi anche lì purtroppo c'è stato uno schieramento apparentemente sbagliato di partiti con dei partiti che appunto a partito preso si sono schierati da una parte altri dall'altra solo in base alla a a alla loro ideologia politica ma sbagliando secondo me
Noi a avendo io peraltro dibattuto ampiamente dal problema così massimi vertici del movimento abbiamo dato libertà di voto ai nostri elettori in occasione del referendum libertà di voto perché ritenevamo che non era con un sì o con un no che si poteva risolvere le cose ora i fatti stanno dimostrando che questa è la vera quindi non era per non prendere posizione perché noi al avevamo subito ritenuto ingiusto per esempio
Mantenere quelle norme repressive che portavano comunque in galera i tossicodipendenti io nella mia esperienza di vita ho fatto quattro anni il medico penitenziario
E debbo dire che il carcere secondo me non è una soluzione al di là del reato che viene commesso c'è logico che commette reato deve andare in galera si stanno voi prevenire e decidere se per esempio è reato ovvero della droga allora è un problema grosso è un problema molto dibattuto è un problema che ha visto l'Italia divisa su due fronti e quelle stesse con non è una cosa sbagliata quella di secondo me ero cosa che è stata profondamente sbagliata
Per quel che riguarda il carico sulle famiglie sul volontariato questo il problema grosso che secondo me io vedo come il problema più importante ce ne siamo arrivati a una situazione oggi secondo la quale ed è demandata all'iniziativa di pochi di pochi volenterosi di associazioni di singoli ed è mandata a poche persone
Coraggiose volenteroso perché colpite personalmente
La
Il tentativo di risolvere qualcosa che quest'incontro cui o molto piacere ha veramente di avuto molto piacere partecipare così incontro dimostra proprio come sia la buona volontà di poche persone che cerca di smuovere
Una situazione annusa che i nostri politici e io adesso mi annovero tra i politici e quindi da questo momento mi ritengo responsabile delle scelte che farò
E quindi io ritengo che questa situazione ci ha portato a uno a questo sfacelo che comporta sì sempre di più le persone a doversi arrangiare
Ed è quello che in Italia è sempre avvenuto che è una cosa anche positiva perché ci ha dato delle possibilità di sperimentazioni
Che hanno dato anche degli effetti positivi e qui abbiamo
Il caro amico Muccioli che età tanti altri con diversi tipi di sperimentazioni in un senso in un altro senso però hanno dato anche dei risultati positivi e quindi evidentemente sono delle non l'abbiamo delle speranze verso tutto ciò che può aver dato dei risultati
Certo si tratterebbe di lasciare la responsabilità alle amministrazioni di di prendere delle iniziative
E quando io per esempio appena arrivato qui ho visto le fotografie di quella cascina beh io credo che dovremo al più presto portare in Commissione in Commissione sanità e affari sociali senta che spero che non dipenda da altre commissioni ma io credo che porteremo al più presto in Commissione sanità affari sociali del Comune
Questa
Proposta di trasformazione di impiego di questo di questo edificio che ora non serve a nessuno ma è logico
Io credo che da qui su questo punto di vista da questo punto di vista in Commissione sanità e affari sociali ripeto siamo ci siamo noi c'è anche l'opposizione ma siamo tutti sulla stessa linea
Io credo che noi rappresentiamo non è della lega è tutta l'amministrazione attuale quindi anche con l'opposizione tutti i partiti le persone che voi avete votato
Credo che comunque rappresentino il nuovo e quindi rappresentano comunque anche se qualcuno fa parte di partiti vecchi e non importa io ho visto e mi riferisco in particolar modo alla commissione
Cui appartengo ho visto delle persone molto molto disponibili nel voler nel voler darsi da fare ecco questa è la cosa importante al di là della colorazione politica al di là le le idee poi le esperienze non tutti noi siamo ferrati nel campo della droga certo ma ci siete voi ci son le persone ci sono associazioni ci sono le famiglie che possono dare il giusto contributo ancora un ultimo un'ultima precisazione io qui esso sentito
Questi interventi di questa di questa mattina
E e e io direi che è molto interessante sono interessanti questi tentativi
Il il primo intervento di questa mattina al quale purtroppo non ho assistito hanno sentito ora
E se è stato fatto don Chino sul sul recupero come unica secondo l'accusa sulla cupola presenta come unica strada questo senza sostanze sostitutive va sottolineato ecco questa qui è una strada al nella quale io personalmente
Credo abbastanza per esperienza diretta
In quanto io vedevo quando ero medico di guardia carcere di San Vittore
Vedevo arrivare il tossicodipendente e il tossicodipendente era costretto per ragioni di necessità a non fare uso né di sostanze stupefacenti né di sostituti certo
è una sofferenza per il tossicodipendente
Però era una sofferenza psicofisica che in un organismo normale può essere perfettamente sopportata
Questo non significa che non si possa studiare l'uso di sostanze sostitutive ma una condizione che le sostanze sostitutive rappresentino una temporaneità
E non siano e si riservano sono di aiuto per superare una certa fase e non finiscano come è oggi il metadone
Per cui ci sono i tossicodipendenti che usano il metadone prendono il metadone però poi riprendono a bucarsi passano da uno all'altro e quindi così non hanno sostituito un bel niente io questo credo proprio di dirlo avendolo vissuto nel mio piccolo
Quindi anche sulle sostanze dobbiamo anche stare attenti a tutti quelli che sono e dobbiamo sembra aver timore di tutte le leggi o paura di tutte le leggi abbiate né sempre timore delle leggi pensate sempre quando Dienst quando verranno fuori delle leggi anche sulla tossicodipendenza che dietro ci sia qualche zampina di qualche interesse commerciale o qualcosa del genere
Anche se la anche se la legge dovesse venire da quello che oggi il mio partito non importa anche se vedete questa è la mia firma oggi dico queste cose ma voi sospettate sempre di qualunque legge dello Stato o regionale o altro perché dietro ci possono essere degli interessi economici
Enormi e la multinazionale del farmaco oggi lo dicono i giornali
A addietro degli interessi talmente grossi e quindi anche dietro al metadone ci sono dei grossissimi interessi economici con questo io non è che voglia necessariamente dare alcuna linee pensosa è stato abbastanza
Appena otto chiaro
E lo ripeto sulla base della mia piccolissima esperienza io credo che comunque questa amministrazione sì che si è posta come primo problema il problema tra i primi problemi sanitari fra dato sui pendenza
Sarà sempre molto attenta a questo problema e chi tutti voi come associazione penso che avremo un contatto continuo e diretto
In quanto alle ripeto all'interno della Commissione Consiliare trasversalmente quindi i componenti tutti i partiti sono molto sensibili a volere una volta per tutte lasciare tagliare col passato
E quindi col trascinare le cose col fregarsene pressare pensare soltanto alle di Chimento personale perché questo sapete tutti c'era
C'è stato e quindi cercare di creare per il Medio siccome il medio le soluzioni possono essere tante ma comunque l'importante è fare qualcosa comincerà a fare qualcosa io penso che i risultati non tarderanno
Ad arrivare grazie
Grazie dottor fiorentini l'impegno sicuramente sarà notevole in una città come Milano le faccio tanti auguri che possa realizzarli altri al taglio e cordate voleva dire qualcosa
Sì stamattina me ne ero dimenticato comunque adesso il dottor fiorentini mi ha dato uno spunto maggiore
Innanzitutto ringrazio le comunità la comunità San Maurizio Langlade dice Serena l'Antonio di Brescia mondo nuovo lei Manuel
La Valdinievole di Montecatini e Firenze don Corrado di Pioltello
Poi stamattina ha partecipato ai lavori e mi hanno chiesto poi lo dirò del liceo scientifico Vittorio Veneto la dottoressa Barbara Soriani
E arrivato adesso un rappresentante legale delle patrie Ash che ha chiesto poi un intervento ecco in base a quello che diceva parto subito
Dal dottor fiorentini che dicevo che la lega al Comune di Milano
E molto disponibile per quanto riguarda la tossicodipendenza io ne sono molto entusiasta mi dispiace che la preparazione nostra di questa conferenza è un mese che è partito
Il partito però siamo stati soli noi in questi giorni abbiamo ricevuto tocchino ascolti un po'telefonate di comunità di Milano
Ci hanno chiesto fino a ieri chi è che ha finanziato questa conferenza
Che ci ha dato i soldi io ho avuto modo di rispondere in varie volte
Alcuni si erano anche presentati io l'ho detto che è stato il nostro sogno sacrifici
La nostra associazione formato da una trentina di persone i collaboratori veri sono sette otto quindici venti giorni che ci sia impegnative veramente tutto a nostro spesso abbiamo offerto oggi rinfresco stasera offriremo lavora la cena questo centro sociale ci costa dei soldi
Ci costa all'incirca quattrocento mila lire per un giorno e mezzo non abbiamo chiesto lo soldi a nessuno proprio per evitare qualsiasi tipo di speculazione da parte di chicchessia
Il punto principale del mio intervento proprio sulla legge in mano che dicevo dottor fiorentini poi Vincenzo rimasti entusiasti o salendo sulle scale
A vedere quelle foto lì ecco questo è il nostro obiettivo primario
Della nostra associazione
E l'obiettivo primario perché
Come
E primario l'obiettivo da cascina dove è stato quanto ci siamo costituiti a Quarto Oggiaro come associazione che le farei a forze politiche che i centri sociali culturali per la droga non hanno mai fatto niente ho questo lo dico con forza perché qui a Quarto Oggiaro
Si è pensato solo allo sport alla cultura e i soldi ci sono stati sempre in quantità per questi personaggi noi con i soldi nostri con i soldi delle famiglie siamo riusciti a crearci e questo è un progetto
Che io l'ho lanciato l'ho lanciato ieri sera anche la segretaria il siglo prevede c'è l'articolo due
Dove dice ai fini del coordinamento delle attività di prevenzione recupero e reinserimento sociale dei tossicodipendenti
Nonché delle attività finalizzata all'erogazione contributo al cui all'articolo centoventuno otto al fine di stanziamenti scritta al capito questo grazie alla legge centosessantadue barra novanta che oggi è talmente osteggiata
Perché io la reputo nonostante i suoi errori perché non è stata applicata la reputo ancora la migliore legge riguardando la tossicodipendenza
Che sia mai stata fatta in questo periodo
Vincenzo ha detto che questa cascina derive nella vedere ci teniamo andando a vedere facciamo il dibattito andiamo a vedere questa cascina e noi ci batteremo con tutte le forze perché questa cascina venga aperti
Il dottor Fiorentino non mi scapperà perché adesso o anche il suo il numero del cellulare e quindi io lo rintracciarono tutti i giorni Loretta ce l'ho per parlare con il sindaco Formentini con la segretaria eri sera eravamo d'accordo che ci incontreremo prestissimo con il demanio e patrimonio perché noi prenderemo questo progetto deve andare avanti
E noi speriamo perché una cascina che può ospitare dai sessanta agli ottanta ragazzi c'è un capannone che lungo centotrenta metri dove vi possono
Insediarsi
Attività lavorativa per questi ragazzi a questo recupero vi è la disponibilità di Piscopo Egidio operatori e questo poi chiederemo non un contributo economico noi chiederemo un contributo fattivo alle varie comunità quelle più grande quelli che possono darci una mano e di fare un poi con altre associazioni non solo di Quarto Oggiaro ma di Milano ci si può mettere insieme per far sì che questa cosa e diventa divento fattiva e che possiamo salvare tanti ragazzi visti i posti che ci sono poche io chiudo anche perché non voglio tirar via spazio grazie a tutti
Allora ecco l'intervento di Vincenzo Muccioli completiamo la serie degli interventi dal tavolo subito dopo inizia che hanno voi gli interventi Liberi diciamo mangiavo parecchie prenotazione chi vuole prenotarsi e pregato di fare riempire questo modo le portarlo qui
Va bene
E allora Vincenzo Muccioli ha sicuramente tante cose da dirci una grande esperienza di comunità è una grande battaglia per questa legge oggi a che punto siamo
Ma siamo al punto che parliamo sul problema dalla tossicodipendenza
Con troppa strumentalizzazione del problema politicizzazione quindi del problema
Presunzione nel trattarlo ha molta approssimazione e poca coerenza nel vivere i doveri
Che ogni uomo dovrebbe sentire
A livello sociale agli all'umano a livello cristiano
Nel rispetto dell'uomo in difficoltà
E un supporto idoneo affinché posso uscire dalle sue difficoltà ritrovare il punti di riferimento la propria dignità rispetto a se stesso era ricca
In molti gol molti modi è stato definito il tossicodipendente
Lo si vuole
Vedere come un malato
Lo si può vedere come un incapace di intendere e di volere
Lo svolgo vedere come uno psicopatico
Ci si allontana sempre dall'ottica
Giusta
Semplice reale
In cui mia visto che in cui a mio cioè con il mio punto di vista
Dati Istat
L'uomo
è un uomo
è un uomo come tutti gli altri uomini di questa terra
Non è diverso da tutti gli altri
è un uomo che nasce nonna come certi premi Nobel hanno detto ai premi Nobel a me francamente io rispetto queste persone
Però ho bisogno di rendervi conto anche con la mia testa in funzione di esperienze che attingo
Occupandomi di un problema in che cosa è discutere il problema consiste non è da dietro il tavolo
O da sotto l'emblema di un partito
Che si possano aleggiare il tossicodipendente il tossicodipendente ed ha vissuto
E se non li diamo ci rendiamo conto che un uomo
Non previste nato alla all'emarginazione alla tossicodipendenza
è un uomo che nasce con la costante di tutti gli uomini
Nel limite
è l'imperfezione che caratterizza l'uomo
Coi problemi che ogni uomo ha
Io di uomo
Può diventare un tossicodipendente
Eccole grande rischio di diventarlo nel momento in cui e gestito dei problemi e perde di conseguenza
La lucidità
E l'equilibrio per gestirli non nella presunzione di risolverli tutto perché proprio
Altrimenti nel momento in cui perdiamo l'equilibrio
E Simba della presunzione di risolverli
Noi soccombiamo di fronte i problemi perché certi non riusciremo mai a risolvere
La cultura da oggi
Ci sviluppa la presunzione
La caduta dei valori
Ci sviluppa i pericoli
L'egocentrismo sigilli su un jet dall'ambiente e dalle persone
L'assistente al potere
Per la gratificazione del comando che ci permette poi di schiacciare i più deboli
Ci spinge all'emarginazione lentamente
Ad emarginare
Ci destabilizza e ci rende elementi di destabilizzazione
Ma è sempre accaduta di equilibrio di razionalità di umiltà e di disponibilità a vivere i nostri valori nel sociale a livello costituzionale cristiano e umano
Il tossicodipendente diventa un malato
Per tutte le varie situazioni patologiche che collateralmente alla tossicodipendenza si sviluppano nel tossicodipendente
Fegato circolazione regni
Mentre
Equilibrio
E allora si sviluppano a livello psicologico a livello fisico le varie patologie
Connesse alla tossicodipendenza
Light se
Leit
La caduta dei dei poteri immunitari
Nella tossicodipendenza
Peggiore di gran lunga perché
Perché le sostanze che noi mettiamo le sostanze stupefacenti le droghe che mettiamo nel nostro organismo intossicano io avviamenti impegnano maggiormente il nostro sistema immunitario l'autodifesa
Quando il nostro sistema immunitario già compromesso in una lotta costante con un virus
Che si moltiplicano
Con un virus che si trasforma
è il corso che il sistema immunitario deve costantemente registrare i suoi mutamenti per opporsi quindi si dedica ITA ovvio tech con l'immissione di droghe nell'organismo si capivi che ancor di più anche sì all'abrogazione immettiamo con la siringa pulita
E la scopata ce l'andiamo fare col preservativo
Erto scopriamo fu al preservativo per non incrinare gli altri
Ma non ci siamo già inquinati nel momento in cui non l'abbiamo usato cioè perché non si usa
Perché manca una cultura responsabilizzante
Perché delle materie importanti che una parte si studiavano dalla scuola come l'igiene
Il principio igienico-sanitari sapere quali sono le le le i farmaci che dan fastidio che danno danno all'organismo quali sono le situazioni che collateralmente i farmaci presi ingeriti io in oculati si sviluppano
Non esiste più
L'uomo è uno strumento
Non è più un mezzo attraverso il quale si sviluppa nella solidarietà umana un sostegno per la vita
Il tossicodipendente una persona malata no
Io non voglio contrastare il relatore voglio soltanto fare delle precisazioni e non voglio assolutamente imporre
E la mia opinione il mio pensiero per carità io esprimo soltanto un'opinione
Non di tavolino ma che nasce da venti anni
Di continua convivenza incessante di trentacinque trecentosessantacinque giorni all'anno a costante
Con con il tossicodipendente ma prima di aprire una comunità io ho vissuto due anni sulla piazza qui tossicodipendenti
Per capire quindi per vedere se erano dei marziani o degli uomini
Per vedere se lo tesa andavano c'è stirati per vedere se è realmente erano dei dei veicoli di di di infezione
In senso lato intesa osserva degli uomini che ha passavano dei momenti di difficoltà delle problematiche e devono essere e capiti più che giudicati sostenuti più che petto condannati
Quali erano le famiglie
Che provenienza sociale che estrazione sociale potevano bere qual è il rapporto con la società che mantenevano se lo mantenevano
Qual era il rapporto con le famiglie qual era il sostegno delle famiglie quando vivevano questi drammi esse erano drammi realmente tutto questo bisogna capire del tossicodipendente
Che cosa determini Luini l'uso di queste sostanze
Se i migliori
Il suo il suo erede il suo vivere o se peggiori
Se a livello fisico e psicologico con la droga ci sia una possibilità di convivenza o no
Ma senza conoscere a fondo
Ciascuno
Queste realtà che ruotano intorno alla tossicodipendenza dalla tossicodipendenza si sviluppano come dare una risposta
Non si può far chiasso
Per colpire l'opinione pubblica per attirare l'opinione pubblica nel momento in cui servono i voti e allora sembra che i nostri politici facciano chissà che cosa
Bisogna vivere responsabilmente il proprio ruolo nella società come cittadini come politici come professionisti come genitori come insegnanti qualunque ruolo uno rivesta
La tossicodipendenza è un cancro
Non maligno benigno che si può curare e si può risolvere
Stanno a voi viverla responsabilmente il nostro ruolo e da questo ruolo dare il servizio allo Stato e alla società che di dovere dobbiamo dare
La tossicodipendenza signori miei a mio avviso si risolve così
Ma si può risolvere
Non andiamo a cercare soluzioni semplicistiche
La farmaco la pilotina magica che fa male a tutti i fa bene a tutti i mali
E ormai
Un sistema di vita un'impostazione di vita alla ricerca del benessere del momento quello di tamponare le situazioni senza risolverle
Il mal di testa c'è lotta alle doppie ce lo fa passare non siano no no non analizziamo non andiamo a sindacare o andiamo a vedere quali sono le cause che determinano questo effetto il mal di testa no basta che passino mal di testa poi dopo se per mandarci via costantemente il mal di testa noi dobbiamo ingerito dei farmaci che ci fa scoppiare il fegato crediamo di un'epatite donna cirrosi però senza mal di testa
E no non possiamo trattare l'uomo come un rottame
Noi dobbiamo responsabilizzarsi con l'uomo altrimenti siamo più irresponsabili di quanti tossico dipendente non lo sia
Perché il tossicodipendente
All'attenuante delle sostanze che prende
E che sviluppò la sua responsabilità
Ma non lucidamente siamo cinici siamo a gennaio in questo modo
Perché ce ne freghiamo del disagio e del pericolo che quotidianamente il tossicodipendente vive e del dramma che quotidianamente
Le famiglie vivono nell'abbandono più totale più cinico di uno stadio responsabile che non la merita neppure nel tetto
Se il tossicodipendente una persona disadattati da noi abbiamo il dovere di aiutare variata attagliarsi alla società e alle responsabilità che la vita comporta fa altro che terapia mantenimento perché in questo modo ci impegniamo di treno però non siamo se stesso
No io ci sono d'accordo il danno minore ok danno minore quello di farle soffrire di tossicodipendenti meno possibile come facendogli fare una terapia a scalare perché senza traumi psichici e fisici Possa disastro e farsi fisicamente dalle sostanze stupefacenti ma poi basta
Perché se è vero che il tossicodipendente cerca dei farmaci l'alcol le la la droga per poter acquietare delle situazioni di tensione delle Tagore alla vita perché non dimentichiamoci il tossicodipendente ha pure di vivere o di morire
è vittoria queste a questi a queste éscamotage gestore a questi farmaci o l'altro lo alle pillole molti di distribuiti da molti medici con poche etica professionale come terapeutiche
Non lo versiamo in quello stato
è possibile a responsabilità da tenendolo ottenne Prato alla dipendenza di sostanze stupefacenti delle quali vuole ottenne prassi proprio perché non pensare è piano piano il suo ragionamento si disarticolato
Perde di lucidità le sue responsabilità c'è ma no il tossicodipendente non è vero che non vuole bene alla famiglia vuole bene alla famiglia ma non sa più vivere responsabilmente questo sentimento
Il tossicodipendente non è vero che non ami sui figli o o la sua parte però il suo partner e ma di fronte alla droga
Se li dimentica
Quanto un tossicodipendente riacquista lucidità e benessere la prima cosa che fa il riaggancio affettivo con la famiglia
Non è un marziano è un uomo
Quando io vedo i politici
Che vogliono innovare i puri
Che vogliono rinnovare tutto sto movimento politico perché ai ladroni perché ecco a voi cambiano bandiera da un giorno all'altro orientano a un voto referendario di un certo tipo il giorno dopo le fanno un altro come fatto votare comunque i politici
Con quale affidabilità chiedono il voto cioè noi con quale tranquillità Ali potiamo quante volte i politici hanno hanno veramente
Avvertito il proprio elettorato
Mi dispiace che non ce l'ho questa mattina che c'era da altri oli
Perché quando lei prende come slogan gli stessi slogan del suo compare nel suo collega di partito Giuliano Amato francamente gli estremismi mi si accappona la pelle
Perché Amato ha tirato fuori lo slogan
Il male minore fu
Ogni tossicodipendenti adattarsi alle quanto lui che ha fatto la legge sa perfettamente che i tossicodipendenti lombardi garzone perché tali ma aveva bisogno di dallo slogan perché quello del governo di pasta frolla che dovevate vs non c'erano i cinque voti ditte di di di Pannella non riusciva a tenerlo su ai tossicodipendenti ancora che cosa fa
Basta di strumentalizzare l'uomo lo Stato deve dare un servizio l'uomo e non dimentichiamoci io non sono dei vicino nelle leggi starne democristiano e socialista
Né comunista né niente anche se mano fu inviato tutti i sistemi di tutti i partiti di tutti i colori cerco fra i politici
L'uomo
Quello che i media credibilità
Lo troviamo votiamo non lo troviamo come facciamo un tale
Io voglio uno Stato che mi nei governi
E io voglio uno Stato che capisca i problemi sociali li analisi obiettivamente è da un permissivo e nel pietismo
Io voglio uno Stato che tra multiservizi i soldi che con le tasse il cittadino paga se no che senso ha
Noi aumentiamo le tasse noi paghiamo le tasse
Ci sono le esortazioni a farsi pagare le tasse benissimo
Però il mattino li possiamo vedere per la strada o affidati alle famiglie che non sono in grado di gestirli
Però il caso di non possono funzionare come fondo come funzionano perché c'è una legge la legge Gozzini che prevede assistenza incarcerato fin dal primo momento in cui entra
Perché l'autolesionismo che cinte Arzere è determinato da questa situazione di abbandono nelle quali cancellate mantenuto
Noi abbiamo bisogno che il tossicodipendente prima di esser tossicodipendente l'emarginato
A di una risposta costruttiva dallo Stato centri di aggregazione centri sportivi centri di formazione professionale cooperative di lavoro
Noi abbiamo bisogno che lo Stato non discreti la famiglia
Ma la sostenga nel ruolo importante che ha
Nel processo di formazione dei giovani
Noi abbiamo bisogno di ridare
Alle forze dell'ordine
Che ogni giorno rischiano la vita per noi da qualità che gli compete
Il rispetto che gli compete nonché prendono uno lo portano al magistrato il magistrato a secondo dell'orientamento e politico e culturale che ha lo molle lo tiene
Questo non è uno Stato questo non è un governo
Certo
Rinnoviamo questo carrozzone il giovane nel sessantotto chiede con la stessa cosa rinnovare il carrozzone
Cioè cosa gli ha fatto
Questo innova mito culturale gli ha di giardini delegato alle famiglie perché erano una una realtà castrante
Che limitava la libertà è allora è venuto fuori il fumo come mezzo di potenziamento della creatività dell'uomo dopo è venuta l'eroina e quindi l'assoggettamento dei giovani e la strumentalizzazione dei giovani perché dava fastidio sessantotto e l'hanno incrinato
C'ero anch'io nel Sessantotto il signore altro perno
C'ero anch'io nel Sessantotto
Ed era così perché l'ho fatto il Sessantotto in piazza
Comunque noi parliamo del dalla dalla droga
Però non possiamo parlare della droga così dobbiamo incontrarla nel momento storico politico culturale e sociale in cui la droga ha fatto breccia e si è imposta perché tanto si è imposta perché non ha mai trovato un servizio mirato al recupero del ragazzo
La legge cento sessantadue Jervolino Vassalli
Non è vero niente
Che prevedeva il carcere
Al tossicodipendente perché tale sono delle corbellerie disoneste
Che chi le dice le pronuncia per dire qualcosa o per non so aggiudicarsi a delitti ornitologia e puliti che culturali che sostengono queste tesi che per il
Momento politico che civile c'è convenienza a sostenerle
La legge Jervolino Vassalli
Non prevedeva assolutamente il carcere per il tossicodipendente
Il tossicodipendente
E giudicato
Come un uomo
Dalla legge
In funzione
Del comportamento chiami alla società di cui fa parte
E allora
Se un cittadino
Commette dei reati
Ruba Scippa fa delle storiacce lesive alla vita e al patrimonio sociale
A delle sanzioni
Che possono essere amministrative e penali
Detenzione
A seconda delle entità del danno che commette a seconda dell'entità del reato
Di cui si macchia per il quale e prevista
La sanzione
Ma il cittadino che commette dei reati a queste sanzioni
La legge Jervolino Vassalli se cittadine dice se cittadino che commette dei reati è tossicodipendente
Per bene
Con un tetto fino a tre anni e io sono un dato dall'allora ministro che era Martelli dicono Martelli tre anni son pochi almeno quattro ce ne vorrebbero cinque e alzato il tetto a quattro anni
Deve avere un servizio in alternativa al carcere atto a recuperarlo
La legge Jervolino Vassalli dice che se un cittadino commette dei reati ed è tossicodipendente qualora Luigi Foglia intraprendere un percorso riabilitativo
Dovete essere ascoltato deve essere soddisfatti in questa sua richiesta è intraprendere questo percorso dove vuole nella struttura che si siede
Non limitandone la libertà come sta facendo alcuni centri pubblici che non lo mandano qui non lo mando nuova e impongono la loro volontà a quella del talk show
Perché ha bisogno di rubare
E vi dico perché
Il problema
Nasce quanto il cittadino tossicodipendente che va in carcere
Reclama i suoi diritti previsti dalla legge Jervolino Vassalli e non gli accordano perché perché i politici si irrigidiscono il portafoglio ma le strutture non le fanno ecco cosa manca altroché sentire dire Lalla il danno minore e la droga libera è qui no fa le strutture
Perché il tossicodipendente o prima o poi ti chiede aiuto per uscire da questo stato tu Stato glielo per evitare l'aiuto non abbandonarlo a se stesso come fai coi malati di mente è con le categorie a rischio con le fasce sociali a rischio ecco i disagi
La tossicodipendenza
Se combatti uniti
Non disgiunti da ideologia o da posizioni Luther gotiche
La droga
Può essere data terapia di mantenimento
A quelle persone
Che hanno
Lei delle patologie irreversibili
Per l'attuale attenuare il dolore in un fisico che non ha più possibilità di recupero cancri
Situazioni finali di malattie drammatiche purtroppo irreversibili
Stati terminali
Dei ragazzi che hanno l'AIDS che non hanno una famiglia alle spalle potesse anche all'anno la famiglia non è in grado di gestirli nel nel nel nell'ultima fase della loro vita sono abbandonati a se stessi
Non ve lo dico io ci andavo otticamente ve lo dico perché li raccolgo
è prevista una una pensione per il tossicodipendente per il ragazzo afflitto dal problema dalla chiave dell'HIV
E terminale oppure e già ai DS dichiarato
Quando i valori sono sotto un certo livello perché ovviamente il ragazzo non può lavorare non può essere autosufficiente sta male va curato va sostenuto va seguito e quindi lo Stato mette a disposizione una pensione
C'è tanto e tanto Brigo usa tanto lunga la burocrazia e l'iter per raggiungerla cioè quando arriva la pensione i morti e i ragazzi già morto e questa è una presa in giro
Non è che lo dico cervellotica mente lo dico perché costantemente mi trovo in queste situazioni o cinquecento siano positivi in comunità gli ottanta che sono terminali
No uno e io sono una una goccia d'acqua in mezzo all'oceano perché io ho due mila cinquecento persone che però sono lì e non sono in giro a delinquere farsi del male
E allora cosa facciamo
Il danno minore quale lato Anthology questi esseri con la presunzione di di coprirsi dalla vergogna di risparmiarsi la vergogna di lasciarli andare abbandonati a se stessi dicendo come servizio di dalla droga
Perché non si abbiano a hanno ad affaticare del trovarla o a degradare nel trovarla o li diamo delle strutture che tra l'altro loro le chiedono
Ma signori miei
Soltanto da noi
Solo da noi arrivano una media di duecentocinquanta trecento richieste al giorno al giorno
Mettiamoci in grado di dare le risposte date le sue strutture a questa gente di darlo questo servizio a questa gente perché questa gente lo chiede non chiede deroga
Ah io non vado assolutamente a contestare la le le le le terapie
E che fanno col metadone con qualunque sostanza a
A scalare perché Rita
Ma dopo
Continuiamo a vita
No ci sono dei ragazzi da noi che per anni hanno avuto terapia di mantenimento Cilento ottanta fino a centocinquanta grammi in milligrammi diventato nel giorno
Questo è il minor male mi dispiace che non c'è la la l'onorevole perché sennò io avrei chiesto
Se addivenuta ad abbracciare questa teoria
No non credo non credo perché stimo troppo la Rossella Artioli
Io credo che il di ritmi normale per lei significa evitare il degrado nel tossicodipendente mettendolo in condizioni di convivere per il periodo che con la droga
Per per evitare che commetta si mette in delle situazioni tali che possono pregiudicare la la sua vita e quella degli altri però in un servizio che preveda un percorso riabilitativo
Non credo che per i principi che la Rossella
Dei quali certamente alla cella creda posso dire il contrario
Comunque scusate io sono andato fuori tema però rientrò subito nel clima non è che queste il cappello che sapevo fare tutto il pool di costo per carità due parole mi sbrigo Pernat saltato il tema allora il tema mio era perché cambia gli occhiali
Allora
Gli aiuti per solidarietà
Allora integrazione pubbliche privato nel recupero dei tossicodipendenti difficoltà dopo il referendum
Anzitutto diamo un'occhiatina sto referendum
Perché
E d'accordo l'espressione del popolo italiano ha votato sì anziché no
Ma diamogli un'occhiatina insomma guardiamo che divario c'è stato
E teniamo conto dei voti di slittamento che ci sono stati IT tutta la varia situazione che hanno
Montato non inventando la perché c'è un fatto drammatico tragico angosciante di San Patrignano
Ma tutta l'elaborato dei giornali della televisione è di tutte queste correnti ideologiche
Che hanno cercato di sviluppare su un dramma che noi vivevamo incuranti della destabilizzazione chi avrebbe hanno arrecato a due mila cinquecento persone presenti a San Patrignano
Non è che la la cosa mi ha addolorata mi ha addolorato perché sì uno ha avuto
Migliaia e migliaia di telegrammi di lettere che sono arrivate abbiamo riempito dodici cartelle di raccoglitori così più tutte le folte deformate
Ma quello che mi è mi ha dato angoscia
E vedere Castan
In quell'atteggiamento
E vedere alcune famiglie politiche in quell'atteggiamento e vedere il trionfo dell'ideologia
Sulla realtà umana e sociale che dovrebbe essere la sede solidarietà la comprensione e il sostegno
Questo mi angoscia
Non è però
Che mi abbia fatto flette a
Perché nel due mila e cinquecento persone son diventate due mila e seicento
Perché le centocinquanta chi sia non disperse sono rientrate
E continuano il loro percorso guarda un po'gratis perché a San Patrignano metà acuto nessuno ecco che cosa disturba che è quello che un libero cittadino l'ultimo
Fa gratis con dei risultati
Non lo raggiunge Ciro dovrebbe raggiungere
E a caro prezzo
Neppure a caro prezzo
Tossicodipendente non poche varare sulla famiglia
A nessun livello
La famiglia deve essere partecipe
Ma non oberata né economicamente psicologicamente perché già distrutta con tanti anni di tossicodipendenza d'abbandono in casa
E allora tutte il PD la cura il servizio sanitario
E allora gli avvocati
Per tutte le cause che è rinato
Un percorso
Di formazione professionale o di studio fino all'università compresa
Questa è la comunità che lo deve dare ed è lo Stato che deve sostenere la comunità nel darglielo
Io non chiedo questo tipo di aiuto allo Stato
Perché non ci siamo nell'autosufficienza
Però non è il boicottaggio
E non dallo Stato
Ma da certi uomini politici che occupano delle posizioni di responsabilità e di servizio e dovrebbero
Dei burocrati usare per accelerare l'aiuto invece si avvalgono della burocrazia per
Far trionfare per imporsi
Con loro potere
Nella difesa delle loro ideologie fregandosene altamente dell'uomo in difficoltà
Io dei permessi di costruzione
Da due anni fermi
Da due anni e mezzo fermi
Da un anno fermi e questi permessi che cosa prevedono
Alloggi ospedale
Servizi
Non mi interessa se lo Stato non mi dei contributi e semidei contributivo l'impegno a mantenere la gente ma potenziare i servizi in una struttura c'era la mia della quale ho fatto donazione ragazzi e mia moglie i miei figli ha firmato la rinuncia ai diritti di eredità quindi l'investimento di questi soldi e su un bene destinato al servizio pubblico gestito da ragazzi che io ho raccolto per la strada dove dove nessuno li voleva e insieme ai quali occorre costruiti una città per loro
Nel rispetto della vita dell'uomo e dell'ambiente
Perché le nostre acque reflue hanno uno un un depuratore e le trasforma in acque
Buone da innaffiare i tratti
Perché abbiamo un impianto di cogenerazione
Affinché con tutta l'acqua di raffreddamento dei vari motori eccetera si possano ritirarla e provvedere alla alla alla i termosifoni al riscaldamento durante l'inverno d'acqua testate eccetera
Quindi una
Una realtà che è cresciuta
Con il senso più profondo delle responsabilità umane sociali
Cinquantotto
Centro di formazione professionale all'interno
I nostri prodotti
Animali cavalli cani Gianatti e i delle nostre i nostri territori del dei nostri prodotti artigianali carte da parati restauro
Restauro di quadri in falegnameria ferro battuto e compagnia che ci sono affermati
Non solo in Europa ma nel mondo perché anche in America
E questo
Lo dico non per potenziare la nostra il nostro orgoglio nostra presunzione
Ma perché attraverso questo conquista dei mercati c'è un riscontro che i ragazzi imposto loro la vita anche professionalmente
In senso positivo costruttivo formativo realizzativo per un'autonomia futura anche economica
Creiamo delle cooperative di lavoro perché non trovando lavoro fuori possono impegnarsi e a vivere i suoi guadagni i loro guadagni ma queste qualche quel che lo Stato deve fare
E io non voglio glorie per l'amor di Dio
Io sono un uomo piccolo così che cerca soltanto di vivere delle responsabilità perché se non le vide essi non potrei rispettarli
Non potete ordinare alle responsabilità dei ragazzi elettivo in maniera imperfetta come lo Stato le vivrà in maniera imperfetta lesive in miniera per imperfetta però realizziamo qualcosa
Il pubblico e il privato
è il volontariato sono delle realtà sociali
Orientate o per un'esigenza o per una professione scelta ad un servizio al cittadino
Questa è forse non possono divergere devono convergere
Per dare risposta sempre più nulla mirate
E non è la mia alla sua quella di don Chino quelle di don Picchio quella di don Pierino o quella del fare di qui o di là la risposta al problema dalla tossicodipendenza
Perché queste risposte devono essere a disposizione dell'uomo
Chi è diverso l'uno dall'altro e nel rispetto della sua libertà deve scegliere fra una gamma parte di risposte quella che trova più consona più aderente alle sue esigenze
Per molti va bene San Patrignano per molti viene a voi va bene la cura scalare del metadone per molti va bene il diurno per molti va bene la famiglia quando è sostenuto dalle strutture pubbliche per molte va bene l'étoile di don Pierino
Non cominciamo a dire io son bravo e tesse un attimo perché siamo tutti asini e tutti bravi nello stesso momento non c'è il maestro e il discepolo perché siamo maestri e discepoli nello stesso tempo
Perché finocchi uno accampa deve sempre imparare da un altro proprio per i limiti e l'imperfezione che caratterizza la nostra vita la nostra esistenza
E allora io dico
Udiamo le queste fortune
Smettiamo di cavalcare la tigre nei momenti in cui è più opportuno a livello di interesse individuale o partitico di cavalcarla
Cerchiamo di di
Dare un servizio obiettivo concepito nell'umiltà nella solidarietà umana altrimenti questa solidarietà noi non arriveremo mai
E una conseguenza diretta di questa caduta di valori che spingono e di responsabilità che spingono alla solidarietà e proprio di disadattamento giovanile
La tossicodipendenza è una conseguenza di questo è una conseguenza rimuovere le case le cause a monte significa dare ai giovani delle stimolazioni
Significa ricomporre la famiglia dare alla famiglia il suo ruolo
è il servizio pubblico e importante perché ci vogliono dei consultori per le famiglie
Ci furono dei consultori di preparazione ai giovani per costruire la propria famiglia perché la famiglia di venti un terreno fertile in cui allevare i figli
Il divorzio e mi va bene quando ci sono delle situazioni
Perché ovviamente hanno bisogno di essere risolte in questa disgiunzione
Però su una preparazione di base che porti i protagonisti di un tempo che informato la famiglia a diversi in un rapporto in una ditta di relazione perché i figli abbiano meno traumi possibili non dovere coprire l'affetto per la madre perché il padre si adontò viceversa
Le donne ampi sogni i consultori
Han bisogno di di di di di di servizi di supporto perché una donna che lavora è un bambino lo possa lasciare in un ambiente sano con personale specializzato
La porto non è risolutivo
Tutte questi sono serviti che dipendono dallo Stato
E che lo Stato dovrebbe attuare coi il denaro che il cittadino attraverso le tasse mette allo stato disposizione
E se non sia il caso non so
è
E e decisa da si fa così è perché perché non possiamo imparare anche da altre nazioni che danno un servizio è che noi stessi dove ogni ogni azione deve dare
Anche la sinistra ma le sue pecche
Tanto il più pulito aveva ogni visto mezzo mondo
Comunque io spero che quello l'Italia non faccia mai quello che ha fatto la svista di prendere come cavie le fasce più disagiate cioè prostitute casi terminali di AIDS e pietre ossido dipendenti incalliti per dargli la roba fatta ne vuole per farli morì prima
Quindi
E auspicabile una presa di coscienza delle proprie responsabilità a mio avviso
Il pubblico il privato integrati in questo servizio all'uomo
E onestamente schierati
Non so un ragazzo vuole andare in una comunità
Il servizio pubblico lo sconsiglia
Non è giusto
Il servizio pubblico dovrebbe elencare le comunità che conosce al ragazzo e renderlo edotto dei programmi diversificati che si svolgono nelle varie comunità è il ragazzo
Obiettivamente nel rispetto della sua libertà scendi
Le statistiche non possono essere viziati è disonesta mente costruite
Cioè
Il ragazzo che va in comunità passa mezza giornata al SerT prima di andare in comunità e dice io voglio andare in questa comunità
In questa comunità
Deve portare dei soldi allora il Sir dice no non ti mando siccome delle comunità vivono con i i soldi che lo Stato deve dare per dovere attraverso le ha lette
Loro anzi ha vinto la battaglia
Ragazzo non può dare in comunità da me questo non lo possono fare perché non c'è condizionamento le rette
Da me non si paga
Perché abbiamo un'altra impostazione no che sia la più giusta la più meritorie per l'amor di Dio abbiamo un'altra impostazione
Succede che se il ragazzo arriva alla comunità passando attraverso il sette ci sta tre ore per dirlo il SerT lo elenca
Dopo tre anni
Vede questo ragazzo che ha inserito allora cosa dice imbarcato che è venuto in comunità e cioè privato certe il tal giorno è perfettamente era inserito nel sociale
E sia scrivano il merito di questi accordi questa di questo risultato e lo portano fra i risultati positivi del flirt
Questi un inghippo che non può più andare avanti
E allora bisogna che i ricercatori
Si trovino nella possibilità di superare la briglia del segreto
Fra ricercatori ci deve essere una possibilità di verifica altrimenti stiva dati li usano per poter giustificare un servizio che molte volte non è da
Questo io lo dico perché ho cinquanta mila prove
E non può essere
Ci deve essere un profondo una profonda collaborazione che si salvi qui che essi sono avviliti che si salvi la non importa basta che si saldi
Ma non non e elaboriamo statistiche
In malafede perché allora noi non possiamo star zitti
Dobbiamo venir fuori non per reclamare i nostri meriti è fatto dicono se i nostri meriti Mapelli evitare una disinformazione che poté disorientare l'opinione pubblica
E allora dopo ti io non fuori come e l'abbiamo letto sul giornale poco tempo fa che mezza giornata una giornata al SerT questo ragazzo sarà messo a posto
Fabio l'abbia letto sui giornali
Eccoci i soldi che la Regione darà ha dato a una certa città in una certa città un miliardo è netto
Per fare una barca a disposizione del tossicodipendente tossicodipendente vi sono andati cinque un anno nessuno ci ha recuperato l'anno dopo e con due nessuno si è recuperato però sta barca
Viaggiate continuamente e attracca non coi tossici dipendenti ma con gli operatori al Danieli di Verona io son documentato
Ecco queste cose diciamo le e io aspetto che si sviluppi una forza politica degna di credibilità permette gli all'in mano queste cose è fare dell'interpellanza parlamentare il resto voglio
Io taccio
Però quattro come la formica
Che abbiano almeno su granello metti insieme tutte queste cose
Si può anche dire e documentare che molti operatori fanno timbrano se ne vanno fino al giorno dopo non van più ma non li paghiamo
Ci sono le tangenti che è stata l'espressione della zona Trocino perpetrato ai cittadini ma queste sono uguali ugualmente disonestà
Sono le tangenti ideologiche politiche culturali che noi non possiamo più permettere
Uniti pubblico e privato senza giudizi senza condanne ma nella coscienza dei nostri limiti per aiutarci a superarli a favore delle persone che aspettano un servizio e non lo trovo mai grazie scusate
Grazie Vincenzo ove dovesse in grande forma gli fa piacere
Allora adesso adesso iniziamo il dibattito e doveva intervenire l'onorevole Taradash che è stato trattenuto robe potuto venire però ha comunicato
Scusate però comunicato che domani alle ore dieci e trenta sarà presente Giorgio Itza Itza di antiproibizionista che lo sostituirà
Per domani mattina alle dieci e trenta intanto iniziamo il dibattito io vi prego di auto limitarvi perché le richieste di iscrizione sono tantissime e quindi è necessario che ognuno interventi che apre avente per avere comunque una completezza di informazione io inizierei dibattito facendo una violazione rispetto all'ordine con cui sono state presentate le richieste inizierà il dibattito con l'esponente di radio radicale
In modo da avere anche quella voce che non abbiamo avuto per l'assenza di Taradash
La difesa ha dato il biglietto per intervenuto stamattina infatti come in forma confluisce aveva
A e dalle voler intervenire o no
Anzi se ne va be'allora no scusate
Scusa e allora iniziamo vi raccomando i tempi vi raccomando i tempi io consiglierei cinque minuti consigliera i cinque minuti
Non mi costringete a interrompere perché non mi piace cercate di autolimitarvi
Allora palline Fiammenghi Fabbrini non riesco a leggere bene il cognome sì scusi
Come prova
Il dottore adesso non mi ricordo bene sono messe fiorentini sia contro ogni tipo di droga allora noi sappiamo invece che i noti Milano ai ragazzi che vanno da loro danno in il metadone
Se lei vuol fare un controllo
Questo basta a me e poi vedo che lei è sulla nostra linea la linea della lotta alla droga e questo mi fa molto piacere invece a alle comunità ragazzi puliti
Noi sappiamo bene che la famiglia non ce la fa a pulire il ragazzo per quando chiude in casa
Lo spacciatore lo vede non arrivare a prender la dose comincia a mandare i suoi galoppini in giro
E pur di riaverlo gliela mette anche sotto al naso
è è queste allora chiediamo che i tempi sono troppo lunghe per una razza entrano in comunità
Basta la cascina
Perché vogliamo la cascina Forza Italia
Perché oltre a mentre i ragazzi che dovranno andare in comunità abbiamo il problema di chi esce dalla comunità e lavoro non lo trova
Girando per le strade è naturale che ne viene assorbito ancora da questo il problema allora vogliamo la cascina permetterà anche questi ragazzi prepararli momento quando troveranno poi se ne andranno basta
Grazie ecco il problema delle famiglie
Il problema delle famiglie mi pare che sia centrale e sì alla legge antidroga sia la costruzione italiana
Garantiscono l'appoggio alla famiglia e l'aiuto alla famiglia ma io credo che pochissimi Comuni qui l'ente pubblico dovrebbe intervenire ma pochissimi Comuni ha votato serio aiuto alle famiglie
Che sono squassata dal problema dalla tossicodipendenza Teo quindi credo che questo possa essere un punto di meditazione abbastanza importante per il nostro dibattito
Andiamo avanti con Davide cambiando del bar
Mi deve dare il foglio
David Gandy tese prende quello
Fino ad oggi
Quando c'è Vincenzo
E Girola terzo del
Del Gruppo promotore intervento sui minori a rischio
Giglio
Ma e questa è una proposta che nasce dal basso quindi chiaramente ci fosse parecchia attenzione soprattutto da voi del Comune
è un'iniziativa che è nata un anno fa all'interno dei nel centro sociale di pieni sono è questo quando come comitato di testimoni eravamo stati eletti e dove ci si è posto il problema di non fare solo ricreazione o iniziative che avessero la durata di un torto
Far diventare questo centro qualcosa che al quartiere teste altrettanto qualche cosa perché credendo in questo quartiere non si può negare che ci sia uno stato di bisogno
Allora il Progetto rispetto ad alcuni soggetti dai quattordici ai diciotto anni
Nell'ambito della prevenzione perché forse e il lato a noi è sembrato il lato dove manca maggiormente un intervento e da questo è nato un progetto di accompagnamento
Cioè l'accompagnamento del ragazzo che nell'ambito della scuola si trova in stato di disagio fa fatica
A trovare una sua risposta
Sa fatica quindi a orientarsi che poi è il termine scolastico di cui ci si riempie la bocca da molti anni e poi non c'è nessuna vero ente che fa orientamento perché poi fare orientamento e dare l'informazione su che scuola andare ma pensi aiutare gli altri a scegliere
Siamo partiti un po'da questi presupposti e ed è un anno che ci lavoriamo sopra
Abbiamo trovato a all'interno partendo da un altro principio quello che questo quartiere ricco e ricco di risorse risorse di volontariato e risorse anche strutturali che magari non erano state sufficientemente valorizzata
Sensibilità presso intatta
In modo particolare e presso i sindacati
Dal Progetto deve ancora partire siamo arrivati a una fase definitiva e in questa occasione lo presento ed è stato già consegnato al sindaco
In pratica noi ci proponiamo questo insieme alle altre associazioni che ci sono sul territorio e anche ad alcuni servizi
Sfruttando la struttura di via Moretti che ha una civica scuola dove esistono corsi professionali
Di avvicinare Visaggio già nella scuola media tanta parte inutile nascondercelo anche se i dati non sono a disposizione Quarto Oggiaro un alto tasso di abbandono scolastico
Da questo incominciare una proposta di formazione professionale e dall'altra parte avvenire la risposta da parte delle delle strutture dell'abuso parte quelle che l'artigianato piuttosto che dell'industria attraverso il sindacato attraverso i mondi che sono già vicini
Trovando la all'interno della zona cosa che diventa estremamente difficile fare al centro da parte del Comune
Per questo la nostra richiesta e al comune di un decentramento dell'Ufficio Giovani
Utilizziamo strumenti che esistono di attiviamo questi strumenti perché uno dei grandi problemi che si continuano ad avere davanti è la mancata attivazione di strumenti che si progetta no
Ci sono rimangono in un angolo portando l'ufficio giovani all'interno della zona con tutte le sue strutture significa anche poter avere un immediato riscontro sul territorio
Anche da parte delle famiglie anche per le famiglie e per questi soggetti che effettivamente hanno bisogno di intervento
Noi ci proponiamo di partire al più presto rispetto questa cosa
E soprattutto una sottolineatura questo progetto costa poco al Comune per cui potrebbe essere un intervento per partire subito
Con la speranza di riuscire a raggiungere gli obiettivi che ci siamo proposti la voglia e l'entusiasmo cioè qualche capacità professionale è raccolta intorno a questo progetto poi c'è la forza di un quartiere che secondo me ha tanta voglia di rivivere
Grazie
Per questo intervento veramente prezioso e e i due della nostra realtà sociale ci sono tante energie
Molto importante come queste
E la prevenzione soprattutto va fatta in questo modo appunto cercando di fare in modo che va ai ragazzi è pieno contatto con la droga
Facendo in modo che si possono crescere liberamente e possono crescere in modo sano all'interno dalla società civile
E d'altra parte la legge antidroga
Prevede anche dei finanziamenti per i comuni che svolgono proprio questo tipo di interventi e poi l'articolo cento trentasette della legge antidroga prevede che i Comuni possono predisporre dei progetti per i minori o per le zone a rischio
Proprio per impedire che possono mai ragazzi entrare la droga ecco quindi io molto opportuno questo impegno che credo che debba essere
Moltiplicato il più possibile
E don Pino volevi dire qualcosa perché deve del video prospetti capire Vincenzo precedente al Besta
Volevo solamente
Ringraziare poi ci troviamo domani
Volevo anche raccomandare a tutti un atteggiamento verso il tossicodipendente un atteggiamento
Ci stiamo per dimenticare
E l'atteggiamento
Del Rispetto
è una persona che io sono d'accordo ammalata ammalato proprio perché nella sua mente
è stato causato un disordine uno dei disordini più gravi psichici pensate che Freud
Definiva il tossico nella categoria degli psicotici
Pensate quanto danno fa questa sostanza al cervello
E con l'ora con grande rispetto e rispettare il tossicodipendente significa soprattutto aiutarlo a uscire da questo stato confusionale
Non si riduce il danno acutizzando accrescendo
Il suo stato configura confusionale o psicotico
Lo si riduce il danno dando al tossicodipendente
I suoi processi conoscitivi venne Morici
Organizzativi tutti i processi psichici che lo rendono capace di orientare
La sua vita in un modo autonomo
E qui vi faccio proprio una raccomandazione
Non fidatevi mai di coloro che non amano questi giovani
Di coloro che fanno della ideologia della speculazione
Della sperimentazione su questi ragazzi
Prima Vincenzo diceva bisogna vivere con loro bisogna conoscerli attraverso l'esperienza
Aggiungo
Oltre a vivere con loro
Fare esperienza con loro
Occorre anche interpellare l'ho detto stamattina lo ripeto interpellare la scienza sapete che è stato fatto esami sono stati fatti esami istologici sul cervello del tossicodipendente morto per overdose
Un cervello
Gravemente compromesso dalla sostanza
Basta un accenno gli si porta via un po'di cappelli di si fa l'analisi dopo sei mesi portano ancora traccia di tossine
Siamo davanti a una persona gravemente compromessa fidatevi solamente di chi ama questi ragazzi li rispetta e di Forlì li vuol far diventare uomini capaci di vivere capaci di amare nei giorni scorsi
Quando c'è stata la polemica farli lavorare si farli lavorare no io mi son messo un po'anche a sorridere dentro di me
Mi son messo sorridere perché in comunità e in tutte le comunità ma anche nelle mie comunità abbiamo
Autisti di TIR
Autisti di filobus vedi linea medici paramedici abbiamo persone che erano a rischio
Per sei per gli altri li facciamo lavorare
Non li facciamo perdere il posto di lavoro io vado in giro in macchina all'improvviso uno mi viene addosso neanche capitato di nome voluto proprio dietro pompe ero fuori Testa
Poteva anche causare a se stesse a me anche un danno grosso li facciamo lavorare li facciamo andare in giro il prefetto porta via la patente a questi soggetti a rischio noi gli diamo il lavoro
Oppure è un'altra domanda che io mi faccio
Tanta tanta propaganda per farli lavorare quanti sono le comunità che insegna a lavorare a questi ragazzi quanti sono le comunità che oltre la terapia che ci vuole ve la dico come psicologo ci vuole la terapia ci vuole il rapporto interpersonale ci vuole anche in certi momenti anche un po'di psicanalisi su certi soggetti ma io mi chiedo
Non è abbastanza la poltrona di lettino o le tecniche o tutto quello che e la scienza ha dato di aiuto a noi professionisti
Se ci crediamo così al lavoro che devono non perdere il posto di lavoro nelle comunità facciamoli lavorare
Facciamo riprodurre perché anche queste rispetto e dignità io vado a celebrare messa vi ringrazio chi mi avete ascolta
Grazie tocchino arrivederci a domani allora Davide Cardia
Di la lira
Mi chiamo Davide faccio uso di eroina da nove anni s'sono stufo di questa vita e quindici giorni fa ha avuto mancare anche
E muta mancava anche la mia ragazza Anna che era in cura a San Patrignano che mi ha sempre pregato di raggiungerla chiedo se possano essere raccolte una comunità anch'io
No
Ok facciamo che sì che questa giornata che ci troviamo tutti insieme
Riesca a costruire una vite viene giù domattina poi entra
Bene Vincenzo così
Speriamo di aver contribuito a costruire una vita oggi
E andiamo avanti con dottor Enzo Ferrari le patriarchi
Adesso viene
Buonasera
Io rappresenta un'associazione che Anna sette mila e cinquecento ragazzi di cui due mila ragazzi italiani siamo in tutto il mondo da vent'anni siamo in tutto il mondo da vent'anni
Io stasera volevo andare un taglio un poco particolare a questo intervento
E volevo anche lanciare un appello a Vincenzo
In quanto noi pensiamo che la migliore risposta da dare a coloro i quali dicono come giustamente ha detto Vincenzo prima un sacco di baggianate fuori i drogati dal carcere cose eccetera
E quello di dimostrare come effettivamente noi lavoriamo all'interno della comunità all'interno delle nostre comunità sia nella nostra sia in San Patrignano esistono degli uffici appositi che si occupano di aiutare i ragazzi nelle loro problematiche giuridiche
In tutti i loro problemi giudiziaria finché non abbino oltre i paesi che hanno quest'altro peso in più che portano addosso come una spada di Damocle non gli altri e io ho preso contatti già
Con i ragazzi che si occupano di questi in San Patrignano con Franco
Abbiamo
Avuto in misura alternativa al carcere cioè persone che sono dei tossicodipendenti e che dovrebbero scontare in carcere delle pene per determinati reati che scelgono la via della comunità per riabilitarsi
Per disintossicarsi
Noi abbiamo tantissimi e questa è la nostra risposta però desse una risposta organizzata nel senso dobbiamo dimostrare alle istituzioni che la riabilitazione di queste persone che già la società ha respinto che pensassi pensavano fossero irrecuperabili esisteva
E allora lanciò
Un attimino un una un appello sia a tutte le comunità anche hanno questo tipo di problematica affinché sia fatta una statistica ufficiale per dimostrare ufficialmente il valore della della delle operazione degli interventi che ne facciamo all'interno delle nostre comunità ed anche allora dottor Prodi venti il quale io ammiravo quand'ero piccolo a Messina
Il creatore della lega anti droga
E che anche le comunità che non hanno questa possibilità che ci sia una sorta di coordinamento d'aiuto anche con la magistratura affinché si possa far meglio questo questo tipo di lavoro e di operazioni
E poi direi anche un'altra cosa lui altro ufficialmente
Abbiamo quattro mila genitori riuniti in associazioni
In Italia e abbiamo tantissimi genitori in tutto il mondo
Noi abbiamo mai appoggiato ufficialmente nessun personaggio politico non gli altri al appoggeremo l'uomo che sia anche personaggio politico che verrà a vivere con noi
Giorno per giorno vedere le sofferenze delle persone che vogliono lasciare la droga vedere come operiamo con questi ragazzi vedere quali sono le nostre problematiche quando tutti questi i personaggi
Avranno visto come si lavora all'interno qual è il lavoro dell'operatore in comunità quali sono i problemi dei tossicodipendenti quali sono i problemi dei malati di AIDS
Allora solo dopo questo quando porterà avanti un determinato tipo di battaglia non lo potremo evitare non aiuteremo nessuno insomma
Grazie per l'intervento in realtà i problemi dei tossicodipendenti con la giustizia sono notevolissimi e dire che non c'è tossicodipendente che non abbia problemi con la giustizia
E spesso anche il recupero è condizionato da questi problemi i continui ingressi in carcere le sentenze che da emettono definitive
Veramente la nuova legge la legge antidroga
Trecentonove novanta ha risolto molti di questi problemi però oggi viene ancora applicata molto male per esempio vi porto un esempio che sì chiari chiarisce
E nessun ragazzo che per il quale la sentenza diventa definitiva dovrebbe entrare in carcere poiché è prevista la sospensione dell'esecuzione della pena
Nell'attesa che di si formuli tutta la procedura se il ragazzo si trova in comunità battuto spesso il ragazzo si trova in comunità e ciononostante viene preso e portato in carcere
E perché non funzionano tanti sistemi sia a livello di magistratura sia a livello di avvocatura cioè questa legge e applicata male applicata male dei giudici che l'hanno un po'sopportata riavuta cioè subita in un certo senso non capita dagli avvocati i quali London competono in essa una possibilità di avere grandi introiti finanziari forse ma vedono più che altro dei fastidiosi interventi continui che dovrebbero fare che non servono che non sono per bollare con relativa ecco dove ognuno la possibilità che la società civile si organizzi anche per questo
E molto importante anche per aiutare i ragazzi ad evitare il carcere e a scegliere sempre più la strada del recupero
Oggi è possibile però è bisogna che ci siano anche delle professionalità sufficienti che aiuterà i ragazzi concretamente a fare queste cose
A Diamanti con gli interventi con di Cola di marzo del bar
Volevo parlare con te Vincenzo
Giudice c'è già
Va poi iniziare
Ecco ventisette risente
Ricette poi dal poeta
Con cui
Ascolta Vincenzo io ho avuto molte riflessioni su quello che ho combinato e quello che mi ha ridato mi son fatta un'idea sono certi voglio che ripremi in comunità
Non bisognava del mio futuro
Beh riempire mossa Patrignano voi ragazzi di Quarto Oggiaro stasera nessuno ha riportato solo le priorità
Sono di Milano
E lo so
Va bene abbiamo davanti ma son tutti così
Sales giovati
Salis Giovanni dove
Sa risposte
Primo intervenire domani mattina domani mattina padre
Per dire quando c'è il rappresentante del movimento radicale quindi domani mattina
E
Della comunità San Maurizio o concepito
Leo Leo ma valori
Volare volare
Allora sono magari da comunità San Maurizio io volevo solo limitarmi
Come si sente così
Vicino dette
Allora ripeto sette
Sono morali di una comunità San Maurizio
Capito poco lontana
Dal buon Vincenzo Muccioli
E devo dire che ho imparato moltissimo da Vincenzo
Forse la partenza è stata proprio a conoscenza di Vincenzo Muccioli
Ma voglio spiegare una cosa noi siamo una famiglia
Di quattro persone
Che si è triplicata esclusivamente ai tossicodipendenti non perché noi non abbiamo un problema non problemi non ne abbiamo avuti nel passato e niente abbiamo solo semplicemente fatto in base alla legge Gozzini un esperimento sul ragazzi detenuti presso il carcere di Rimini ecco la comunità Park parlo del settantadue appena fatto il carcere di Rimini
Noi viviamo insieme ai ragazzi ventiquattro su ventiquattro
Si è parlato tanto del bene per i per i tossicodipendenti per i ragazzi
Ve lo assicuro io
Del bene per i ragazzini diamo tanto
Non riceviamo e ormai ci siamo stancati piccoli la realtà trenta ragazzi ci siamo stancati perché siamo illusi siamo veramente sbattuti nelle maniere più scandalose
Ma non certo sui fatti subito degli esempi
Noi abbiamo la legge trecento e no chiedendo trecento e nove
Che dà dei contributi il ministero degli interni per le varie attrezzature per le varie corde dobbiamo dire che lei ha dati crea danni fino adesso ne ha dati e ci siamo attrezzati
Ma veramente come si deve appunto per quel discorso che ragazzi giustamente devono imparare un mestiere devono pare imparare a fare qualcosa devono lavorare perché anche il lavoro è terapeutico
Allora viene fuori che siccome noi abbiamo fatto una serpe abbiamo sposato il rapporto solo esteriormente col servizio pubblico viene fuori che se noi lavoriamo siamo dei ladri e discutiamo
Se non lavoriamo non possiamo pagare e terapeutici
Allora si dice benissimo ma per quale motivo ci avete dato Istat prezzatura sto materiale per potere attrezzarci per poter fare sì che questi ragazzi possono imparare qualcosa comunque
è una situazione drammatica
Ripeto noi lavoriamo solitamente col servizio pubblico ma non perché non vogliamo lavorare con i privati
è talmente grave
A sentirsi chiamare e chiedere per favore dateci una mano come è successo verso ma da noi succede tante come da Vincenzo gemito diceva prima migliaia forse di volte al giorno telefonate di chi chiede chiedono aiuti ragazzi non glielo possiamo darne sapete perché perché noi chiediamo al posato questa tesi del servizio pubblico abbiamo tanti servizi pubblici in pubblici in gamba che lavorano che vogliono lavorare
Ma ne abbiamo troppi che sono lì solo per prendono stipendi è chi prendere in giro continuamente prima i ragazzi e poi a noi noi siamo tra siamo veramente stanchi di questa situazione
Io devo dire avevo pensato di fare una comunità un pochino più ampie proprio per la necessità per il bisogno non ne faccio più sono attente mi fermo mi ferma perché fin quando e mi rivolgo al rappresentante della lega e rappresentanti del Comune di Milano
Fin quando non si vede e voi amministratori politici non provvedete a da togliere quello che è il malcostume dei servizi
Non dico i servizi di Corsetti personaggi bisogna che voi abbiate la montagna di togliere queste persone perché altrimenti che è uno dei danni enormi a voi ai ragazzi annoia tutti quanti e non si va avanti
Spero mi auguro che questo avvenga queste nuovi io credo parte non tengo faccio parte di nessuno ma mi auguro che voi date una mano di spugna su queste cose proprio perché ci sia la possibilità di poter in testa chiede che le possiamo diversivi accogliamo
Gratis pure
Grazie
Per farlo volevo fare una considerazione ai tempi in cui scusa
Friedman
Allora vizio ai tempi in cui c'erano i vecchi politici conoscevamo
Io non temo spesso l'anima sta gente
Perché dico la vostra responsabilità e di amministrare il patrimonio pubblico
Quindi tutte le cose che voi avete dello Stato
Sono un patrimonio pubblico che dovette salvaguardare
Perché e piena dei cittadini
E voi siete gli amministratori
Allora io dico
Tutte queste fasi di disadattati che ci sono
Che si moltiplicano prosperano e si abbrutiscono trasmettere il servizio
Sirchia molti
Convertirle in cellule operative
Responsabilità
Ci vogliono strutture
Ma per Diana
Ma le strutture ci sono già
Carceri che sono stati sostituiti col calcio di nuovi scuole vecchie scuole che sono state sostituite con edifici nuovi
Le vecchie case Cantù odierne
Le caserme
Le vecchie case psichiatriche
I beni demaniali
Ma quanto quanto capitale lasciato nell'incuria più totale che si demolisce per vetustà perché non è giustamente gestito ma mettetelo disposizione
Del volontariato del pubblico datelo fatti un affittanza per vent'anni cerchiamo di costruire unendo forse di volontariato alle forze pubbliche dei servizi tutti questi Martini tutte steste stilisti ragazzini anche minori che sono abbandonati a se stessi
No non è possibile disinteressarsi di questa gente
Questi devono avere un servizio
Lettera morta nessuno si sia in ragione di Sissi Regione gli ho parlato con Craxi ne ho parlato con Andreotti ne ho parlato con Enzo come si chiamava
Scotti gli ho parlato con
Franco quello che delle del velo e medicinali
De Lorenzo con tutta sta gente io ho parlato
OPA è io non ho pensato riapre il portafoglio dalle qualcosa però ho fatto appello al loro mandato che noi gli abbiamo dato nella nella buona fede
In funzione delle promesse fatte di servizio non gli abbia dato un mandato perché tesse lo questo servizio invece niente ecco noi dobbiamo cercare i politici che vadano avanti a testa bassa eccidio la possibilità di realizzare qualcosa con la nostra nipponiche non c'è disponibilità a a orientarli
Nel servizio e a sostenerli
Io guardo sono in discussione da sempre ma legato da un profondo affetto
Con un personaggio che e tutti credono non
Non è amico e del quale non mi credono amico che invece lo stipo Terrassa per la sua coerenza sostiene delle cose che io non condivido però è coerente è questo non è tagliata se Pannella
Ma ha un ottimo un orientamento lui può avere delle convinzioni Gil comodo tutto perché volete ma va avanti per quella strada S. rifarsi sotto tutti
Perché gli altri son banderuole e Luigi fa e il piattone che sta lì eccetera
Certo ma perché è un uomo
Serio
Serio nel senso che è determinato
Poi a te le devianze secondo secondo in i principi eccetera ma si tratta di discutere si tratta di parlare si tratta di ragionare
Con delle persone così si può discutere e a ragionare con le altre persone da custodi scooter a ragionare perché perché mi dà sempre ragione ma qui Falco che voglion loro anche facendomi credere il contrario il quindi la gente che gioca a carte scoperte
è gente che date le prospettive la gente che finge di giocare a carte scoperte ma la sola sempre nella Manica e lo gioca quando con loro fregandosene altamente dell'elettorato di principi che sosteneva il giorno prima e getti d'Inghilterra dardi della quale non ci si può fidare
E quindi con tutti i programmi che ci si proporranno
Cerchiamo insieme questo la credibilità del politico
E diffidiamo di quelli che un giorno dico una cosa e il giorno dopo dicono all'altra casomai andiamo discutere con quei politici che coi quali magari siamo in contrasto per cultura per ideologia eccetera perché se riusciamo ad avvicinarci file riusciamo ad accomunare dei punti di di di di impegno in una militanza sociale forse non abbiamo delusioni che in altri posti ne abbiamo sempre avuti a me francamente quando ho visto che Amato sosteneva da un giorno all'altro e per il dal gli orientamenti di Marco
Pannella che aveva contrastato pur dimostrandosi di dichiarando il suo amico fino alla quarantotto ore prima che l'avevo visto no
Come si può chi dice votate in questo senso referendum il giorno dopo perché a degli agganci diverso dice il contrario come facciamo accreditare questa persona quindi teniamo gli occhi aperti
E analizziamo ci consultiamo ci e guardiamo bene le cose perché poi ciascuno il governo che si merita
Cioè non non non nascondiamoci e
Qualcosa dobbiamo votare cerchiamo di usare
Io vorrei aggiungere a quello che dici tu che in realtà la legge antidroga prevedeva che tutte quelle strutture che tu hai peccato
Fossero messe a disposizioni degli enti cosiddetti enti ausiliari cioè delle associazioni dicono iscritte all'albo
Agli alti regionali previsti dalla stessa legge antidroga
E che fossero messe a disposizione gratuitamente
Era prevista anche una procedura che deve essere realizzata presso il ministero delle Finanze che in simili spero che gestisce tutti i beni dismessi da parte dello Stato
Vede molte associazioni hanno fatto richiesta anche la mia associazione alla legati droga di Messina fatto richiesta all'immobile
Ma nessuna associazione in tutta Italia è riuscita ad ottenere un bene dello da parte dei in base a questa norma di legge
E qui appunto ci troviamo di fronte ad un atteggiamento della burocrazia o dell'organizzazione dello Stato che in sostanza non vuole mollare certe realtà certe strutture che poi lo semantico esistano rovinato
Ci sono vecchie caserme vecchie carceri vecchie strutture che stanno che sono in via di demolizione e intanto non si riesce a ottenerlo
Ecco quindi credo che un su uno sforzo impegno perché funzioni lo stato e anche un impegno perché funzionino certe terapie di recupero
Andiamo avanti con l'intervento del dottor cursori Fulvio del gruppo tredici di Firenze
Dove
Però ecco è sempre difficile parlare dopo Vincenzo Muccioli io però cercherò di fare brevemente si sente
Stamani mattina abbiamo avuto diverse opinioni non è di quelle che volevo parlare nemmeno di quelle che abbiamo ascoltato stasera
Ma mi volevo riferire ad una esperienza passata fatta negli anni settanta e l'inizio degli Ottanta quando esisteva il Xmas
Qualcuno dei vecchi se lo ricorda era una struttura che aveva la possibilità di valutare la tossicodipendenza di un ragazzo e poi dava possibilità al medico di base come viene fatto attualmente dalla dopo il referendum la possibilità di somministrare al ragazzo un certo quantitativo di sostanza a mantenne in mente
Io mi sono prestato a fare questa operazione
Ho seguitato per un anno e mezzo circa con una decina di ragazzi poi ho dovuto abbandonare l'operazione perché era completamente inutile
Devo dire che si faceva dei ragazzi che stavano diventando degli zombie cioè era uno dei ragazzi che avevano la possibilità di potersi prendere tutti i giorni
Sette giorni la settimana la loro dose di roba senza smettere per questo motivo di prendere altre sostanze o per lo meno di scalare ecco arrivata a questo punto poi che le esperienze passate devono servire di insegnamento per il futuro per quanto riguarda per lo meno questa posizione
Io devo dire che sono perfettamente d'accordo quando si tratta di dare una sostanza a scalare
Perché deve essere profondamente e fortemente evitata la formazione degli zombie ma noi dobbiamo costruire degli uomini pere
Bene grazie
Che adesso
Emiliano Silvestri radio radicale
Ecco diciamo che parlo come esponente del coordinamento radicale antiproibizionista
Pur con i limiti di cui parlava stamattina e che saranno poi sanati dagli interventi domani SOGIN sani che invece anche consigliere regionale e quindi propria dentro le al minuto sui problemi così come accadono di giorno in giorno
Io volevo fare un paio di precisazioni e poiché un ringraziamento e un invito a Vincenzo Muccioli il ringraziamento ed invito le precisazioni invece sono relative da una parte referendum come diceva dottor fiorentini poc'anzi
è vero che il problema è cambiare la legge questo referendum affronta dei ha affrontato delle situazioni che tutto sommato sono marginali rispetto al problema generale questo era hanno i ben presente
Ma erano di ben presente anche il fatto che non si poteva nella condizione nella quale ci trovavamo fare un referendum anti proibizionista ma potevamo fare soltanto un referendum che andasse a eliminare quelle che erano le a nostro giudizio
Le sanzioni più crudeli le parti della legge più
Brutte no
E una di queste era la possibilità appunto tramite il medico di famiglia
Di ampliare la gamma di risposte alla sofferenza e tossicodipendente e mi pare che su questo tutto sommato ci siamo poi si può dire che non è la risposta giusta ma comunque l'intento era quello e dall'altra parte c'era il discorso d'eliminare la dose media giornaliera la fissazione della dose Menderes ammette
E qui la precisazione relativa alla discorso della tossicodipendente in quanto tale non entra in carcere allora è vero che uno entra in carcere principalmente per i reati che compie
Rimane il nostro giudizio per il quale se uno dovesse compiere reati per guadagnarsi le centinaia di mila lire
Che gli servono per continuare a comperare l'eroina probabilmente non dovrebbe compiere reati ma questo è un discorso che non faccio qui perché non riguarda le ferie nonché non era appunto antiproibizionista rimane però il discorso che quando la dose media giornaliera stabilisce che una persona che ha in tasca poniamo caso dieci grammi di hashish correggetemi se sbaglio comunque le quantità erano minime
Viene considerato per ciò stesso cioè per il fatto che quella dose quella quantità conteneva un principio attivo eccedente la dose media s'giornaliera stabilita per legge veniva automaticamente giudicato spacciatore ritenendo noi da una parte
Che uno Chabbaa colpito sarà spacciatore però bisogna che venga
Stabilito che che si accerti che a spacciatore
E quindi venga colpito per quello che realmente faide e non per il semplice fatto di avere una sostanza poi voi kratos mi potermi possiate insegnare che uno che ha dieci grammi di hashish
è molto difficile che sia uno spacciatore cioè può essere comune che uno spacciatore si trovi con in tasca dieci grammi di hashish però è altrettanto vero che la stragrande maggioranza dei casi uno a dieci grammi di hashish semplicemente perché lei fuma non credo che ci voglia molto
Per comunque la sostanza era anche molto inferiore il Michigan questo per quel che riguarda la precisazione e la risposta quindi a a tutto il discorso relativo a non è possibile per eternamente in casa in quanto tale prima del fatto che poi uno sia tossico dipendente o meno sostanze leggere ma questo lasciamolo da parte
Dopodiché
Cosciente di ciò noi abbiamo proposto questo referendum
Coscienti di questa cosa ritengo comunque che è risultato sarebbe stato positivo e anche dottor fiorentini questo ritenuto poiché come faceva parte del comitato promotore di quella del sì a questo referendum comitato costituitosi a Mila
Questo per quel che riguarda la prima parte
Vincenzo Muccioli prima sorrideva quando ne parlava del sessantotto perché limite minimo cioè non è che io abbia come dicevo prima io seguo tante cose non mi è mai capitato di sentire Vincenzo Muccioli parla di questo e quindi non sapevo che lui potesse dire cose di questo genere
E mi ha fatto sorridere il fatto di sentirle
E anche perché io non sono d'accordo le condivido
Esatto evidentemente andata così anche perché allora c'era la legge del cinquantaquattro promulgata nel cinquantaquattro che puniva col qualunque detenzione di qualunque tipo di droga allora succedeva che venivano arrestati i ragazzi e i capelli lunghi da magari andavano in Marocco a comprare mezzo etto di fumo
E invece grandi spacciatori che faceva passare le navi intere o il camion ritirerà quelli si converrà vestiti bene se la cravatta e capelli corti passavano e le grandi in questo modo a mio giudizio e a nostro giudizio
è stato regalato il mercato delle sostanze stupefacenti che erano tutte legali in mano a questa gente la quale gente preferiva guadagnare con le rovina che era estremamente più redditizia che non l'hashish e la marijuana chiuso questo aspetto rimane il fatto che comunque c'era vigente allora proibizionismo come c'è vigente ancora oggi quindi tutti i problemi che da allora derivano noi abbiamo sempre sostenuto che deriva dal fatto che appunto c'era la proibizione questa dal punto di vista della precisazione dal punto di vista invece dei ringraziamenti io ho ricevuto un regalo da Vincenzo Muccioli un libro che porta una dedica di questo genere dice sperando di combattere insieme a difesa del diritto alla vita e in supporto alle fasce sociali più bisognosi poi io di certo mi ha dato anche un libro per Marco Pannella che ho visto quante non avevo una dedica che non ho letto perché non è mia naturalmente lo ringrazio di questo libro
Io sono una persona che nel suo piccolo circa sempre cercato di di lottare per queste cose nella fattispecie la queste dalla droga ci sono
Anche in carcere per cercare di porre il problema perché il problema era anche il fatto che c'è molta gente che se ne frega torno e ci siamo litigati
Perché essa uno dice una cosa uno all'altra ma ci siamo litigati compassione perché tutti e due pensavamo che ci fosse un problema da risolvere che andasse risolto
I nemici se vogliamo chiamare così su quelli che sono sempre fregati gli andava bene così come andava perché tanto allora non toccava al problema magari perché avevano i soldi
Non era per loro un problema nemmeno comprarsi la droga quando la usava e quindi io ritengo che da questo punto di vista ci sia già una sintonia
Lo ringrazio di questa cosa gli dico che io dal mio piccolo Marco Pannella è stato giudicato come avete sentito da Mada da Vincenzo e penso che avrò occasione di ringraziare personalmente Luisa io lo ringrazio per questo
Noi con la nostra storia con le nostre idealità abbiamo deciso di rispondere a quello che Vincenzo Muccioli prima chiedeva la necessità che ci sia una forza politica che possa essere credibile per tutte le domande che lei faceva io prendo atto di questa dedica mi impegno per quel che posso poi vi dicevo lavoro non è che posso far politica perché purtroppo quando si lavora tanto politica si può fare poco e quindi si combina poco
Comunque io mi impegno e già vado a fare il nove dieci questa convention dei Club Pannella
Che vogliono essere quella risposta vogliono se la creazione di un partito di gente lui dice io son d'accordo non pulita innocente semplicemente capaci credo che l'abbiamo dimostrato di pensare al bene comune
Per creare quell'alternativa quel partito dove ci sia nel presente che anche in alcuni punti lasciamo perdere questo che ci divide l'alcune punte possono pensava in modi diversi
Però sulla sostanza di che cosa ha bisogno questo Paese di qua la gente di quel tipo di gente necessarie per governare questo Paese penso che siamo tutti d'accordo
è per questo che ringraziandolo lo invito anche lui a Roma
Spero che poi l'invito a riti anche da da Mark destinatario di quest'altro libro affinché con noi possano dar vita a questa forza politica poi ci divideremo discuteremo se le questioni relative alla tossicodipendenza la droga ma la necessità che ci sia una forza politica che risponde proprio del Paese perché l'Italia sta veramente affondando vi ringrazio
No
Così perché fa in galera con cinque con dieci grammi gli altri se Maroni marijuana codicillo hashish o marijuana va in galera
Perché
No è considerato uno spacciatore mentre invece magari semplicemente un consumatore
Questo prima del referendum la legge Jervolino Vassalli prevedeva un servizio
Che non è mai arrivato
Perché lo Stato non si è mai attivato a creare delle strutture di formazione che il secondo la legge il tossicodipendente avete il diritto di avere quando ne abbiamo discusso di questa legge San Patrignano abbia discusso almeno dorso avrei fatto dieci congressi
Io una volta insieme alla terapia abbiamo chiesto quando si proponeva appunto si popolano le sanzioni eccetera per contenere il piccolo spaccio perché ero piccolo spaccio dilaga veicoli di tossicodipendenti che non è vero che siano venisse incapaci di intendere e di volere ma ci fanno intendere Stan volere anche se il loro pensiero e queste facoltà sono orientate alla prova scavalca
Tossicodipendente non va al mercato con un chilo di hashish o con un chilo di eroina va a mercato a vendere quello che la legge riconoscente di a vere per non essere penalizzato
Per stroncare tutto questo piccolo spaccio che naturalmente andava a vantaggio dei grossi spacciatori perché impuniti
Vendevano droga attraverso il tossicodipendente che oltretutto non la metteva neppure in in pericolo di sequestro perché andava solo con quella che poteva vendere perché era la modica quantità poi venduta quella da prendere le altra
Avevano bisogno di deterrenza
Quindi le sanzioni
Erano in funzione di queste Effetto di deterrenza al picco
Rubava in vigore automaticamente il tossicodipendente potesse averle
No no mi fu detto è chiara anche Amato inquadra in quella circostanza bisogna attivare le strutture e c'era anche Andreotti bisogna atea strutture perché uno stato che a Valli
L'uso di una sostanza che deteriorata l'uomo egli mette in pericolo l'esistenza non è uno stato responsabile
E non danno servizi al responsabile ok e allora è stata varata la legge in quei termini dico attiviamo subito le strutture e andiamo avanti
Solo che l'attivazione delle strutture non c'è stata ed è sempre stato più abbracciato
Il sistema della pillola Cola considerare il tossicodipendente malato perché così la ch'ella pirica la pillola risolutiva che non esiste mette a con le spalle coperte da delle critiche il politico
Il quale fa credere di fare attraverso la medicalizzazione che non dà il supporto però non alle critiche del suo disimpegno nel creare strutture invece valide al recupero delle tossicodipendenze affinché si possa inserire a pieno titolo nel sociale
Con una cultura diverso da quella dalla droga con la qualifica professionale che volendo una cellula attiva perché un ragazzo di venti ventidue venticinque o trent'anni che si è fatto per otto dieci quindici anni delle pere alla fatica
A uscire da questa situazione perché ovviamente alla sua emotività la sua impulsività che hanno caratterizzato le sue azioni deve essere sfaldata per lasciar spazio a una razionalità e un equilibrio che deve rinvigorire
Ma devo dire anche contemporaneamente creatisi un'attività crearsi una specializzazione perché uno che cerca lavoro a venticinque ha trent'anni ed è un generico che non sa far niente e e chiede un lavoro chi lo assume quando il lavoro costa qualche Costa e ogni imprenditore ogni responsabile d'azienda ogni datore di lavoro ha bisogno di personale qualificato e specializzato questo lo Stato
Lo deve fare deve mettere il tossicodipendente l'emarginato a ritrovare se stesso le sue responsabilità individuali sociali
Anche attraverso il lavoro perché io sento molti preti che dei migliorano il lavoro il ritorno il lavoro ma loro si non sono abituati a farlo mono e per vivere noi battiamo la borsa ci riportiamo le maniche lavoriamo tutti i giorni
Scusate scusate
Lo l'
Evitare scusate prima di dare la parola oppure abbiamo altri due interventi
Essere vedremo ma io credo che nella rapporto colla movimento radicale e viene un un problema di fondo che forse col tempo riusciremo a chiarire il problema di fondo e quello della tossicodipendente
In possesso di droga se deve andare in carcere o meno
Io credo che tutti siamo d'accordo che donde il panda revocarsi al centro
Io credo che su questo non ci sia un problema scusa però
Ora
E che il comparto con attori nel fare tante altre
Perché certi magistrati anziché assecondarsi nel percorso accelerato Terna tenerli fuori non li voglio mettere dentro e poi casomai ce li danno ma ci sono anche tutto sta burocrazia qui bisogna sfatare e allora
Siamo d'accordo su questo punto i ragazzi che usano droghe a non devono finire in carcere su questo siamo tutti d'accordo
Il modo come arrivare a questo risultato e però discutibile
Soprattutto perché credo che siamo tutti d'accordo su un altro punto che bisogna stroncare lo spaccio di droga anche su questo siamo d'accordo e allora ci sono questi due gruppi da mettere insieme i ragazzi che usano droghe non dovrà andare in carcere mai coloro che spacciano droga devono andarci tenta ecco la Jervolino Vassalli aveva inventato la dose media giornaliera io vi dico subito che questa dose media giornaliera non piaceva neanche a noi mi ricordo le tante riunioni che abbiamo fatto con la nuvola
No appunto non
Cioè è una è stata un éscamotage che ci siamo visti addosso che noi non avevamo condiviso
La dose media giornaliera e attività ma adesso una soluzione dobbiamo trovarla oggi una soluzione non esista questo problema esiste
L'uso personale o non un suo personale
è un concetto troppo ampio troppo difficile da definire troppo equivoco Henze
Che si presta a qualsiasi perpetrazione io credo che anche col movimento radicale ci si può trovare un accordo in un un ripensamento di questo discorso troviamo una soluzione
E infine che perseguiamo e lo stesso fine cioè noi vogliamo che i ragazzi tossicodipendenti non vadano in carcere ma che ci vadano gli spacciatori troviamo però una soluzione tecnica che sia valida
La presunzione della dose media giornaliera era una presunzione iuris et de iure scusate il termine tecnico significa della quale non può essere data la prova contraria
Quindi come diceva giustamente il Silvestri che tenuto poc'anzi appunto
Il ragazzo che veniva trovato in possesso ha certo patetico di droga anche di poco superato si vede giornaliera
Veniva considerato spacciatore non poteva essere data la prova del contrario ecco
Orientiamo ci verso un'altra soluzione per esempio è solo un esempio la presunzione iuris tantum che vuol dire anche altro termine tecnico brutto che vi spiego subito vuol dire che può essere data una prova del contrario
Cioè che si può provare che si tratta di un tossicodipendente che la usa per scopo personale non l'inverso ma oggi la situazione invece versa oggi si presume che sia sempre un uno che usa per poi personalmente la droga perché basta che lo dichiara lui perché per in fase a un principio fondamentale del diritto penale
E l'accusa che deve dare la prova giustissimo io faccio questo il procuratore dalla Repubblica quindi o quest'onere della prova
Proprio l'onere della prova in materia di uso personale significa dare la prova che non si tratta di un suo personale e guardate e difficilissimo in molti casi difficilissimo in moltissimi casi perché la dichiarazione del del tossicodipendente o dello spacciatore anche se un po'volgare spacciatore che non ha mai fatto uso di droga dirà sicuramente e per uso personale
E il pm e il procuratore la Repubblica e deve dare la prova contraria come fa in alcuni casi e difficilissimo e allora forse sì ci mettiamo
Intorno a un tavolo tutti e affrontiamo seriamente questo problema con questo principio di fondo no il carcere per i tossicodipendenti
Sì il carcere per gli spacciatori se ci mettiamo intorno al tavolo una soluzione tecnica la troviamo un attimo di eletti e
Questo
Ecco io inviterei quindi il movimento radicale
Ecco ad uscire dal l'affezione verso il risultato del referendum e essere più concreto e cercare della concretezza di trovare una soluzione
Una soluzione che possa poi passare per il Parlamento raccogliamo le firme facciamo una legge di iniziativa popolare tutti coloro che seriamente vogliamo combattere etanolo della droga
E vediamo se possibile
Fare un fronte unico su questa su questa dimensione cioè una legge che definisca l'uso personale in qualche modo e che limiti la discrezionalità del giudice il più possibile questo è il termine valuterà e a discrezionalità giudice
Cioè il italiana abbiamo parlato stamattina
Dice io conosco un giudice non conosco non mi hanno lo conosco lo stesso questo giudice che tutto perché vietate all'uomo uccellino metodo
Accetta
Di scarcerare no stabilisce di scarsità di non confermare l'arresto ad un ragazzo che ha ottanta grammi
Ti assiste di marijuana perché lui dichiara che questi ottanta grammi di hashish e di marijuana sono la sua per uno per me non lo spazio ma solo consuma altri giudici cento grammi di cocaina dicono che uso personale e che loro non il pazzo quindi
Nel serrato
Uno che ha Tretti d Europa dice io non voglio andare nella piazza
Non voglio andar via da brutti lire in giro mi trovavo questi soldi io la droga la uso non posso non usarla danno son forato la scorta me la tengo a casa e me la consumo così senza bisogno sedicente rimpiazzi accetta e lui nel suo diritto
Questo è una maniera subdola per danneggiare i giovani per renderli strumenti della grosso potere mafioso e di spacciatori e quali si avvalgano di loro
E a un certo punto il piccolo spaccio nuovamente intensifica le maglie di questa rete quindi creare delle sanzioni e stabilire una quantità e togliere questa discrezionalità pericolosa al giudice
E salvaguardare difendere il ragazzo da un abbrutimento che attraverso le sostanze stupefacenti escluso perché e carnefice e vittima di se stesso perché gli spacciatori fanno strumentalizzano il il suo stato di tossicodipendenza
Perché colui non rischiano niente a quelle sono le dico che non non non riesco neppure il sequestro di queste sostanze quindi bisogna avere veramente incontrarsi per ovviare questi questi rischi questi pericoli e rispettare il tossicodipendente ma rispettarlo e dimostrare di rispettarlo attraverso tutto un percorso riabilitativo che non a livello depenalizzazione gli si offre ma il livello di sostegno la penalizzazione e alla vista come sanzione
Atta a distogliere il tossicodipendente dalla tossicodipendenza e a motivarlo per cercare un percorso riabilitativo se andare in macchina non ci fossero delle sanzioni che ti danno delle stangate se superi un certo limite di velocità
Tutti insieme fra gli eremo del limite di velocità e andremo per i fatti nostri siccome la droga non è mai uno sicuro primo per la tosse o una cura ricostituente ma danneggia allora io dico se
Esattamente sarà ulteriormente con la delle sanzioni punitive Cervi tossicodipendente però stimoliamo l'uomo perché lui possa iniziare un percorso attraverso una decina del determinazione che che intraprende perché così non nelle comunità ad esempio vediamo che quanto questo permissivismo questo garantismo questo diritto al tutto lecito destabilizza i giovani e li mette in comunità li tengono in comunità perché voglio venire basta poi di fronte alle difficoltà è ritornano perché sanno che possono ritornare senza più correre rischi e questa la maggiore difficoltà che si trova però io come sia adesso che allora sono sempre dell'avviso che le sanzioni devono essere soltanto una deterrenza
Non effettivamente una una accanirsi un pulire il tossicodipendente però dobbiamo anche salvaguardati dal fatto che uno si è tossicodipendente di pareri fa quel che vuole perché allora uno commette dei reati si dichiara tossicodipendente si fa uno però due ha risolto il suo problema
Non può essere il lasciapassare a tutto lecito alla tossicodipendenza altrimenti imporre vi amo veramente ulteriormente i valori morali e le responsabilità individuali e sociali io non non li ho sempre sostenuto questa e continuo a sostenerlo perché e l'unico modo per potere aiutare un ragazzo che caduto nella tossicodipendenza a uscire da questa situazione
Allora abbiamo aspetta due interventi
Prete Pezzotta e allora scalda Ferrentino della cooperativa Scaldaferri centro ascolto di prima accoglienza
Mi chiamo dei nostri avversari come giustamente ha detto che sono responsabile si sente
Sono responsabile di un centro di prima accoglienza
E purtroppo è da anni che sono impegnato in prima persona come si suol dire l'operatore della strada
Mia intenzione e di creare un centro di residenziale di prima accoglienza purtroppo
Io questa mattina ho trovato molti consensi in ciò che si dice anzi conforto se vogliamo ma poi la realtà quella vera è un'altra perché quanto poi come me che faccio l'operatore della strada
Allora poi non troviamo quello che viene detto qui perché purtroppo sono lì le difficoltà che incontriamo poi quanto abbiamo quanto uno e abbiamo il ragazzo l'abbiamo recuperato abbiamo creato l'approccio l'abbiamo convinto ad avvicinarsi ai servizi sociali quanto arriviamo di ci dicono di ributtava in mezzo alla strada perché su e un loro compito non siamo noi difatti noi ci siamo abbiamo costituito la cooperativa ci siamo iscritti alla Prefettura
Abbiamo la l'autorizzazione regionale Lombardia ma probabilmente ci siamo dimenticati che dobbiamo entrare nelle simpatie deserta perché se non è così noi non possiamo operare
E allora ci troviamo che devo rivolgermi alla bontà di Muccioli perché qualche volta non tutte le famiglie sono in condizione e allora Muccioli non fa pagare non dobbiamo aver bisogno del serpe e possiamo salvare il ragazzo oppure l'amico che mira al posto subito
Basta pensare e poi concludo
Si parlava della legge certo e Valerie sì ma io sono d'accordo perché basta mettere in pratica il ragazzo non resta in carcere
Io vengo ragazzo arrestato l'otto aprile il sedici c'era già pronto alla comunità ad accogliere diserta e me l'ha lasciato in carcere quattro mesi
Ed è tuttora ancora fuori probabile poi ci siamo rivolti naturalmente all'amministratore straordinario con un ordine di servizio e serpe
Ha obbligato
Al sesto cioè con un ordine di servizio la USL ha ordinato al sette di inserire il ragazzo
Però purtroppo è del sette di competenza dove noi operiamo non possiamo parlarci quindi io quando bisognerà Ghazi mi devo rivolgere altri sette a favoritismi all'amico che mi aiuta e che mi dia una mano
Allora a questo punto perché non si fanno delle riunioni si chiamavano questi signori
Qui e si mettono di fronte alle loro responsabilità perché giustamente Muccioli diceva
Lo Stato deve dare questo ma quanto bene lo stato l'ha dato e poi ci troviamo a questi signori chi hanno il monopolio
Sono loro che decidono se far così o così come tempi dei romani
Perché è così io sono anni in prima persona non ho preso una lira da nessuna mi son Manzato quattro soldi miei poi quelli di mia moglie oggi ospiti i ragazzi a casa mia concludo
A casa mia
Capisce ecco questo per dire che sono i servizi sociali e quindi come me probabilmente tante altre associazioni si trovano in difficoltà quando abbiamo ben creato la prossima come soggetto la riceviamo servizio ci dicono adesso dobbiamo decidere noi cosa farne e così il ragazzo ci scappa grazie
Sì allora abbiamo l'ultimo intervento Riccardo Magherini del gruppo tredici di Firenze
Poi vedremo forse dottore fiorentini vuol dire qualcosa sì
Ed anche che due dire qualcosa no no tutto batteri
Buona sera
Allora io ero non sono qui per fare commenti perché tanto ormai sono anni che si sono la pelle i nostri figli oriundi
Cerchiamo di darsi da fare sul serio in maniera è l'ora di cominciare a chiarire la mente quello che vogliamo qui davanti abbiamo lo striscione che dice lotta alla droga benissimo premettono ossa
In qualsiasi parte del mio balcone evocate non esce metadone esce sangue quindi io son pronto veramente a lottare allora io ho fatto un documento
Dove chiedo intanto una una sola mossa
Ai signori niente ministro degli Affari sociali da coltri la Garavaglia Mancino Giulietta e commosso
Ho fatto delle fotocopie
A chi interessa li può prendere li riscrive sulla sua parte intestata
E più un una pagina sempre intestata con dove si va scritto i nomi
Il documento di cui uno fa parte e il numero del documento
E con questo si manda a questi ministri perché chiediamo il lavoro per i nostri figli e torna dalle comunità
In mente messi di darlo a chi non se lo merita sino a questi ragazzi poi rientrate a voltare la droga perché vanno a strascico nei e il tutto ciò non è possibile quindi io questa lettera un segno al presidente del nulla
è a sua volta coltellate associazioni terranno conto di questo se lo voglia fare sanno a chi rivolgersi
Grazie ed è grazie allora
Dottore più intimi vuole
Raccolti quella dell'avvocato raccogliere prove
E poi le mandata alla segreteria del nulla è io queste prove le uso per contrastare le persone chiamato dei comportamenti dissociativi successo
Allora sentiamo il dottore fiorentini
Che poi ci aggiorniamo a domani no Dante dove
Dante
Dante fuori
Va be'allora più e più allora io volevo volevo aggiungere una piccola cosa
Che quando mi era stato chiesto di partecipare qui avendo io a disposizione solo mezza giornata perché
Purtroppo da quando mi occupo di politica ed è molto poco tempo
O purtroppo impegni molto gravosi io avevo proprio chiesto
Al nostro organizzatore quando s'qualche somma Muccioli quando ci sarà e Luca va detto ci sarà al pomeriggio bene allora leggo anche al pomeriggio perché io speravo di sentire al di là della e di conoscere direttamente
Al di là delle trasmissioni televisive eccetera di conoscere Muccioli perché io sapevo già che era adesso qui non è che Ovadia
Perché qui fare di particolari però ecco lo è una persona che nona un non ha mai avuto è stato un precursore e non ha mai avuto un interesse diretto
Perché
Voi che siete qui
Pozzi molti di voi volontariamente molti di voi sono rimasti coinvolti della tossicodipendenza volenti o nolenti quella persona che spontaneamente si è accollato un onere e ne ha fatto una scelta di vita per cui ci tenevo a conoscere questa persona anche per un altro motivo e questo è fondamentale
Perché io rappresento una nuova amministrazione rappresento anche un movimento politico nato da poco che si trova con una miriade di problemi allucinanti sì quali prendere posizione allora io credo che con molta umiltà tutti quelli che
Quelle che oggi governa né governeranno dovrebbero riconoscere la loro inferiorità rispetto a tanti problemi e quindi umilmente mettersi dalla parte se mi è lecito il termine anche degli allievi c'è vedere studiare quello che può essere la soluzione dei problemi
Per poi per poi renderlo rapidamente fattibile ecco io credo che oggi pomeriggio ad avere imparato molte cose
Io riconosco di avere avuto nonostante le mie esperienze professionali e di volontariato comunque ho imparato tantissime cose oggi pomeriggio
E io mi auguro di riuscire con voi a metterle in pratica
Ci sono alti
Chiudiamo la serata c'è un altro intervento prego
Cosa
Se
Poi ho letto sul giornale troverete ad Atene
è vero che non è vero
Cioè io ho letto sul giornale che dal sindaco di dove Napoli e io mi son permesso di telefonare al giornale ci no subito ma telefonate giornalisti da tutte le parti Lanza ecco signori miei scusatemi io non ne so niente dovete dirmelo voi che lo avete scritto altrimenti siete dei personaggi che non date l'informazione ma cercate di GQ perché si è teste un'informazione forse di perversioni disegni prima di divulgare una notizia del genere
Voi vi informeremo dalla parte interessata c'è Lucio diedero che e io avrei detto no quindi voi avete rispettato il cittadino in forno informato su una cosa resistente
Allora
Evitare che stasera o no un attimo situazione io comunque resto non è che mi voglio sottrarle ottenemmo di essere associato un movimento senz'altro c'è il movimento sociale fa una politica costruttiva miliardi permessi agricolo perché loro piangevano sapienza non mi interessano io fra i politici può l'uomo onesto serio Emidio delle garanzie in funzione della sua serietà non delle sue chiacchiere perché ribadendo sentite troppe
Fare evitare che stasera noi possiamo chiudere il dibattito su un principio che è venuto fuori con una certa chiarezza
Cioè il fatto che se crediamo seriamente per l'uomo se crediamo seriamente che il tossicodipendente è un uomo da recuperare possiamo trovare convergenze accordi anche in ambienti impensabili possiamo continuare a costruire contro la tossicodipendenza e contro la droga seriamente
Bisogna però che ci si parli chiaramente senza infingimenti che si dica essere fino in fondo quello che si pensa su ogni cosa a suo tipo potremo dedicare inizialmente potremo restare sulle nostre posizioni per lungo tempo ma alla fine se siamo tutti buona fede troviamo una soluzione e questo credo che sia un insediamento molto importante
è forse il solo che ci può dare ci far fare dei passi avanti in questo momento così difficile ci vediamo domattina alle dove va bene
A che ora prevede otto e mezzo nove quando preferite
Otto otto e mezza nomenclatore
Facciamo che siano le nove reali però
Le novità e
Alle nove iniziamo va bene pagare
Come
Si poi finiamo per