Festa de l'Unità dell'XI Municipio di Roma - Sinistra: ritrovare la semplicità e la grandezza delle parole

Buonasera a tutti e benvenuti al primo dibattito serale della festa dell'Unità il municipio undicesimo
Eppure il vento soffia ancora questo il nome che abbiamo scelto per la nostra festa
è uno slogan tratto dalla celebri canzoni di Pierangelo Bertoli
è uno slogan è vero va a colpire molto di più l'abbiamo scelto perché crediamo che sia più di una frase è uno stile di vita un approccio e la voglia del nostro popolo di non smettere di lottare e di combattere
Questa festa rappresenta anche questo l'impegno del Partito Democratico rappresentanti quest'la nostra festa quest'anno è dedicata anche ad alcune figure ad alcune persone che abbiamo scelto
Tipo stare con lui sul palco dietro di me c'è un fondale in cui decide alcuni nomi oltre una girandola che il simbolo di questa nostra festa
Ci sono dei nomi di rilievo non sono nomi a caso ve li leggo Giulio Carola orso Silvio Silvia e Antonio
Sono i nomi di alcune figure di alcune canzone alcuni ecco i danni tra l'altro nomi di una generazione che ha scelto impegnarsi di combattere per il proprio per il proprio lavoro per il proprio studio ogni giorno o per un ideale è una generazione quella cui appartengo quella cui appartengono tanti di noi questa sera
Che è definita molto spesso come è una generazione cresciuta senza ideologie questo però non significa che è cresciuta senza ideali e questi nomi rappresentano ragazzi e ragazze che hanno combattuto e combattono per i propri ideali
Vi dico chi sono Giulio e Giulio decenni un ragazzo con la vicenda drammatica benché l'appuntato volontà da soli allora dalla sua città dal suo Paese
E appunto l'appuntato in Egitto dove purtroppo ha conosciuto la morte
E c'è Antonio Micalizzi anche lui impegnato per il solo nel suo lavoro
Impegnato a Strasburgo faceva il giornalista è stato colpito mortalmente da un attentato degli Isis c'è Orso ovvero Lorenzo pazienti invece insieme
Di combattere in prima persona contro leasing saltando in Siria
C'è Silvia romano
La ragazza straordinaria idea circoli andare in Africa in Kenya per portare il suo impegno e la sua passione a favore degli ultimi e per le persone più deboli e più fragili più poveri di questo pianeta e che è scomparsa oltre sei mesi fa
E di cui non abbiamo più notizie con un governo colpevole di un silenzio assordante
Qua cercarla cercava Rachele dell'utile epilettiche è una donna che ha deciso di rischiare la propria libertà
Per portare avanti il suo lavoro portare avanti quello in cui crede credeva e crede ha scelto di scommettere contro anche una propaganda pensa che noi subiamo ogni giorno in questo in questo Paese
Questo era doveroso racconta di questo perché era e ciò che c'è spirato in questa festa ed era la presentazione de la nostra testa
Che perpetrati battaglia anche nei prossimi giorni adesso due
Beni parole sul dibattito di questa sera di cui sono anche particolarmente emozionato e onorato di di introdurre perché qui confluisce Walter Veltroni
Che era stato il nostro primo segretario
Non aggiungo altro rispetto all'iscrizione perché la presenza questa sera dimostra quanto affetto a questa città io dico che questo Paese
Per la sua figura c'è il quinto c'è Guido Dell'Aquila che è un amico e questa giornalista Granai unità ora autore televisivo al programma private di ed è un dibattito che come avete letto anche nel programma
Mette insieme due elementi la sinistra e le parole da riscoprire la semplicità derivano le riscoprire
Non è un caso non era affatto un caso questo tipo di connubio perché io ritengo che in questi anni costante
Contrasto di conflitto permanente nel dibattito pubblico italiano dove non c'è mai un punto d'incontro dove i doni sono sempre al massimo livello dello scontro tranne quando il Movimento cinque Stelle delle coprire le beghe
Giudiziari della lega o quando la lega deve coprire le beghe giudiziarie del Movimento cinque Stelle ma c'è sempre un nemico da cercare ogni giorno
Forse la sfida più grande è una sfida culturale per la sinistra è quella di ricostruire un dialogo con con il Paese puntiamo fatto di buon senso Hidalgo fatto di ma a cadenza etica e di toni misurati anche in senso dà la misura io penso che questa sia una grande sfida e oggi poterle discutere tutti insieme in una dibattito come questo con Walter Veltroni e Guido Dell'Aquila credo che sia un gran dolore per me personalmente ma anche per la comunità del Partito Democratico che rappresento da segretario
Quindi grazie a tutti voi per essere qui lascio la parola a Guido
In questo dialogo civile di cui abbiamo tanto bisogno grazie
Grazie a te Gianluca io confesso che in questi giorni stavo a approcciando mentalmente a questa serata
E stavo Home preparando un'intervista del tipo di quelle che prepariamo ogni settimana di martedì in modo classico l'attualità i protagonisti della politica e quindi stavo riordinando le idee per mettere in fila qualche domanda di questo tipo
Raccoglie successo qualcosa
Nei giorni scorsi e in particolare ieri sul Corriere della Sera è comparsa un'intervista che Walter sta facendo ai grandi vecchi della politica della prima Repubblica un'intervista ad Aldo Tortorella con lo dico a beneficio dei più giovani Aldo Tortorella è stato un partigiano dirigente del partito comunista
Direttore dell'Unità un uomo di cultura profonda di grandi capacità politiche
E mi ha colpito molto il respiro umano che traspariva da questa intervista che Walter ha condotto in maniera magistrale
Tortorella è stato un capo politico della generazione di Veltroni posso dire della nostra generazione io qualche anno più di lui ma insomma mi concederà che siamo della stessa generazione e Aldo Tortorella è stato un capo storico
è importante che un capo storico sappia come ha fatto Tortorella parlare
Dal di sopra delle cose con lo sguardo al di sopra delle cose ma stando dentro con l'animo alle cose di cui parla è una cosa molto complicata molto difficile oggi forse non siamo abituati a ad approcciare a persone che hanno questa capacità e mi sono detto però alla né per la generazione di Gianluca
Persone come Walter rappresentano queste figure di riferimento chiamiamoli capi storici chiamiamoli dirigenti anziani ma persone che debbono sapere approcciare alla politica e darci una lettura delle cose
Al di sopra delle vicende di tutti i giorni
Io penso che questo stasera dobbiamo non dobbiamo sprecare l'occasione dobbiamo riuscire parlando con Veltroni ad a vere una dimensione della politica che sia più una lettura di come dovremmo essere del nostro della nostra esistenza più che della politica quotidiana delle scaramucce di giorno in giorno
Dobbiamo credo mettere a fuoco un'etica un modo d'essere una una atteggiamento che ci consenta di uscire di bypassare Larissa di tutti i giorni la polemica spicciola
Della quale francamente non ne possiamo più a volte e che corre anche il rischio di farci passare la voglia della politica e sarebbe un errore veramente molto grande
Molto bello il titolo che Gianluca ha voluto dare a questo dibattito la ricordato prima la semplicità e la grandezza delle parole io voglio cominciare con una parola con un aggettivo incattivito questo Walter è un paese incattivito perché siamo arrivati a tanto
Allora intanto grazie grazie a Gianluca Maria Teresa che mi ha scritto una mela per invitarmi ringrazio ovviamente Guido al quale mi lega una ormai è antichissima amicizia e solidarietà e grazie a tutti voi per essere qui
Sì incattivito è dire poco
E del poco cioè i toni e persino le parole che vengono usate nel dibattito politico
Nelle sedi parlamentari sui social network nelle interviste sui giornali
è qualcosa che
Diciamo noi non abbiamo conosciuto
Che
C'è stato un confronto politico durissimo il passato
E e non
Diciamo questo confronto a un certo punto è anche andato oltre dobbiamo mai dimenticare
Che a un certo punto
Le parole diventarono pistole
Non si comincio col dire una serie di cose poi quelle cose diventarono l'orrore del terrorismo prima venivamo in macchina con Gianluca
Luís a rapimento Moro aveva meno nove anni nel senso che nato nell'ottantasette e quindi non non non ricordare un po'ricordare la la ovviamente rivissuto ha ricostruito però per chi ha passato gli anni migliori della propria vita sotto quella cappa di piombo
La l'attenzione nei confronti delle dinamiche che l'odio produce molto forte
Allora era un odio ideologico no c'era chi voleva ripristino del fascismo e quindi usava parole e non solo parola per questo c'è chi immaginava di fare con le armi la rivoluzione proprio proletaria e quindi si comportava conseguentemente nelle parole e purtroppo anche negli atti
Oggi il confronto politico depurato per fortuna della violenza
Anche se i confini sono molto labili
Oggi ho visto che c'è su qualche sito chi dice che bisognava far fuori Carola racchette i dirigenti del Pd che lo sostenevano
Le parole
Devono essere ponderate
Prima di essere usate
Soprattutto da chi ha responsabilità politica
E invece non è così invece c'è un in cattivi mento che figlio della semplificazione
La semplicità e meravigliosa e ciascuno di noi dovrebbe avere l'obiettivo di rendere semplici le cose difficili
Ma senza far credere che le cose difficili siano semplici
è il racconto che può essere semplice non la soluzione di problemi difficili i problemi non sono mai stati così divisi difficili come in questo tempo della storia mai
Mai così complessi ma è così intricati mai così capaci di chiamare in causa tante dimensioni diverse
E tuttavia siamo in presenza di una politica che semplifica tutto
Adesso lasciamo stare per un attimo l'Italia andiamo negli Stati Uniti
L'idea che sia presente Stati Uniti uno come Trump che fa fatica a distinguere i continenti
Dall'idea di di di dove appunto questo processo di semplificazione può portare
E lì in cattivi mento il più comodo degli strumenti politici perché diciamoci la verità
Basta salire su un palco e urlare e spesso si ottiene un consenso io ricordo le assemblee studentesche di di qualche anno fa chi gridava di più aveva più consenso
E così è nella vita politica di oggi chiunque urla chiunque
E chiunque evoca una paura
In certi momenti della storia riesce ad ottenere il consenso
Perché ci sono dei momenti della storia in cui prevale la paura dei momenti da storie in cui prevale la speranza
E alla paura si tende a dare risposte emotive difensive si tende ad arroccarsi su se stessi si tende ad avere paura dell'altro e quindi a sperare che l'altro non esista
E questo comporta l'in cattivi mento e vorrei dire anche lì in volgari mento della vita pubblica
In questo e finisco siccome c'è anche una responsabilità del sistema comunicativo
Perché il sistema comunicativo ormai vive
Ah ricasca o dei social network i quali a loro volta vivono a ricasca o della televisione per cui si stabilisce un circuito perverso
In base al quale le cose vanno così un uomo politico o un allenatore di una squadra di calcio o un cantante o chi vi pare chiunque abbia un anno pubblica notorietà dice o fa una cosa
Arrivano o spontaneamente o perché organizzate credo che ci siamo resi conto che c'è un'organizzazione arrivano alcune centinaia di Twitter che lo insulta
I mezzi di comunicazione tradizionali che sono quelli che poi pesa non il formarsi all'opinione pubblica cosa fanno interpretano queste centinaia di Twitter come la Rete esplode e quindi quelle poche centinaia di persone
In un Paese di sessanta milioni di abitanti diventano il senso comune e quindi informano del loro odio la vita pubblica di questo Paese
è un equilibrio molto delicato in cui però c'è anche il recupero dell'autonomia
Dell'informazione rispetto anche a rischio di precipitare in una sorta di dittatura delle minoranze che è molto pericoloso e che è un rischio che abbiamo davanti
Questo linguaggio da stadio al quale fare riferimento che coinvolge i social network
Sono la cartina al tornasole o sono la causa di quanto sta avvenendo perché alle volte il dubbio è legittimo sono un meccanismo che fa da volano
E alimenta la violenza verbale della politica o a sua volta invece la conseguenza di un modo di interpretare la politica
Se il confine molto labile nel senso che la domanda è questa ci sono in questi momenti in questo momento ragioni per le quali le persone siano angosciate preoccupate
Abbiano dentro di sé rabbia si ci sono ci sono e sono profonde e per me è la più grande poi parlerò di un'altra
Che considero ancora più grande di lui l'arresto per citare ma per me la più grande è quella che riguarda il lavoro
Cioè una condizione nella quale la vita delle persone non è più scandita come è sempre stata scandita almeno nel tempo che non abbiamo vissuto si andava a scuola si trovavano lavoro trovato il lavoro si metteva su casa famiglia
Si andava in pensione e di adesso a parte la scuola
Della quale vediamo sui giornali i problemi proprio in questi giorni il resto è una condizione di assoluta la stabilità
Non sai se c'è un lavoro se c'è per un tempo lungo non sai se quel lavoro che dalla sicurezza non sai se ti daranno il mutuo per la casa sulla base del contratto precario che ai fai fatica a immaginare di mettere su una famiglia per tante ragioni non sai se avrai una pensione perché appunto quindi la vita delle persone nella società contemporanea è una vita scritta sulle sabbie mobili
E dunque
è naturale è giusto che le persone abbiano dentro di sé rabbia abbiano di introdursi una sensazione di ingiustizia
Però nella storia ci sono stati tanti momenti nei quali le persone che soffrivano
Ci sono diciamo esempi che abbiamo tutti di fronte agli occhi pensate nei segreti azioni laziali che cos'erano bastava un colore della pelle diverso per non poter salire sullo stesso autobus di uno che era bianco
O pensate che cos'era lo sfruttamento alla catena di montaggio
O pensate che cos'era la negazione dei diritti fondamentali di attenevano alla sfera privata sono tutti i muri che lotte hanno comunque contribuito a far cadere ma che cos'erano le lotte prodotte dalla politica è la nuova il modo per trasformare quella rabbia India razionalità e attraverso la razionalità in conquista se oggi in fabbrica non si lavora più come si lavorava negli anni cinquanta perché si sono conquistati e dei diritti attraverso le lotte se oggi un vero e proprio a diventare presidente di Stati Uniti esattamente per lo stesso motivo
Se in Italia si è smesso di considerare che le donne non potessero votare perché novecento abbiamo passato molti decenni con le donne che non potevano votare è perché le donne hanno posto il problema della eguaglianza e poi la differenza
Sono tutte le occasioni della storia in cui la pattuglia si è trasformata in ragione attraverso la maggiore il migliore qualità della vita per chi aveva le ragioni di quella rabbia oggi è così no
Oggi si fa l'operazione più semplice esiste una rabbia Imola cavalcò
La cavalcò cercando degli obiettivi contro i quali scagliato da bellica problemi problema di chi sceglie questa strada non è risolvere
La questione della quale mi occupo e cavalcarla per straniere con il consenso elettorale
Guardate spesso fatemela dire così naturalmente faccio un riferimento che storicamente non è giusto però per far capire
Negli anni trenta
Alla fine degli anni trenta a un certo punto partì una campagna che era una campagna volta a dire che gli ebrei erano diversi dagli altri
Questa campagna si nutriva di giornali come la difesa della razza di fotografie
Di tanti strumenti attraverso i quali si cercava di raccontare che gli ebrei erano persino fisicamente diversi dagli altri oltre che
Vediamo se questo ci ricorda qualcosa rubare il lavoro agli italiani rubare ricchezza a minacciare gli italiani
Su quella base
In Italia e lo stesso era avvenuto in Germania su quella base è avvenuta la più grande tragedia della storia dell'umanità che è stata la Shoah
Quando qualcuno dice ama questo è come l'Olocausto come si chiama o come la Shoah non state Roma sentire nulla nella storia umana è stata con lascio
E la sua e novanta attraverso una paura
La paura degli ebrei
Quando a un certo punto son venuti a portarli via nei quartieri
Ci sono a Roma le Pietre d'inciampo mi segnalano le case dalle quali un giorno qui si esseri umani sono stati ripresi e portati via da fascisti e nazisti e portati a morire i campi di sterminio
Quando questo è accaduto nessuno si è ribellato se non quelli che già avevano ragioni di ribellione ma voi ci pensate che nel nostro civilissimo Paese
Paese di Raffaello di Michelangelo di Dante di chi volete
è successo che nel trentotto fosse approvata una legge in base alla quale un bambino non poteva stare nella scuola tornava a casa con un altro bambino perché era ebreo è successo da noi però sia utilissimo al Paese
Che cosa quando io ho visto con l'immagine di quella donna
Che portava in un ragazzino ha stretto in mezzo a gente che gli urlava come un cordone di polizia e mi ha fatto pensare un po'a quella roba lì
C'è sempre la storia per diciamo le ombre piccole nella storia c'è sempre un nemico contro cui scagliarsi e questo nemico è di solito colui che è il più debole
E che quindi è più facile da da togliere di mezzo
E questo crea una società emotiva anche la risposta alla tua domanda la società emotiva la Società emotiva e una società fragile
è una società nella quale oggi con Photo Show tutti possono far credere che gli asini muli e siamo vicini perché purtroppo la quantità di Pittsburgh che girano e gigantesche su questa base capitato di vedere una volta una foto di un gruppo di immigrati sdraiati sul delle panchine di vedere che quella foto era stata ripresa da quattro giornali locali diversi che attribuivano quella immagine alla loro città
Ma quell'immagine astratta girare rimase scattata in una sola città e quant'è cosa di questo tempo perché questo tipo perché noi siamo in una società emotiva e si fa fatica ma ci sono stati dei momenti assoli in cui questa caduto si fa fatica ad affermare la ragione come lo strumento nel mondo di moderazione ma di cambiamento è la ragione e il cambiamento
La protesta le urla l'emotività sono esattamente il contrario
Sono il modo di lasciare le cose come stanno di far crescere qualcuno elettoralmente per un breve periodo e poi però di lasciare esattamente le cose come sono l'unico strumento che credo che nella storia umana
Ha cambiato la vita delle persone in meglio è stata las frazionale lotta per affermare dei diritti non controllo degli altri esseri umani ma contro ciò che negava quei diritti spesso
Walter cerca una questione logica forse più delle altre marca il confine tra due modi diversi opposti d'essere di concepire il mondo ed è probabilmente quello dell'immigrazione
Qui però la semplicità del linguaggio come dicevi tu all'inizio non può bastare linguaggio semplice è in contrapposizione a complessità di situazione che è tutt'altro che semplice risolvere ad ogni irrigidimento di Salvini i sondaggi ci dicono che Salvini guadagna consensi elettorali
Di in alcuni Paesi del Nord Europa alcuni partiti di sinistra hanno dovuto irrigidire le loro posizioni sul tema dell'immigrazione per non perdere le elezioni cosa sbaglia la sinistra su questo argomento
Ma guarda anche qui
Uno e siamo in presenza di un fenomeno tale da creare l'allarme del quale si parla o questo allarme non è
Costruito guardate
C'è un protocollo probabilmente non scritto ma
Attuato
Da tutti questi soggetti populisti in giro per il mondo e soprattutto in giro per l'Europa perché la vera vittima sacrificale del populismo sopra Nismo e non per ragioni politiche per ragioni economiche e l'Europa
Perché diciamoci le cose come stanno
Ad americani cinesi e sovietici l'Europa dà fastidio
Perché è un soggetto di cinquecento milioni di persone che si siede al tavolo delle negoziazioni nel grande commercio globale rompe le scatole meglio spezzettare in tanti
Quadratini che non abbiano la possibilità come dei pulcini di alzare la voce e quindi da qualche anno è partita un'operazione di di di di disfacimento di coriandoli zonazione dell'Europa
E questa si nutre delle stesse cose allora la polemica nei confronti della politica in quanto tale la campagna sugli immigrati e tutte queste cose vengono fatte costruite c'è una regia
Che è stata identificata anche nel corso di questi anni abbastanza facilmente da parte di alcuni degli ideologi di questa di questa roba qui è che la ripete quello schema dovunque in tutti i paesi dove voi vedete nascere delle forze sopranista
Nascono su questa base allora
Io non credo di
Il problema italiani in questo momento sia più i migranti del lavoro io penso che sia più lavoro
E mi piacerebbe che la sinistra avesse il coraggio di dirlo che la cosa più importante della quale bisognerebbe occuparsi in questo momento e garantire sicurezza sociale agli italiani sicurezza sociale cioè lavoro econometrico
Emigranti allora anche la cosa dei migranti lavoriamo affrontare razionalmente nel libro che ho scritto sul nome del quale prima ha parlato qui Roberto Morassut ho raccontato come non li affrontavamo la cosa a Roma in quegli anni
Cosa facevamo noi
Noi facevamo al tempo stesso
E leggevamo i consiglieri comunali
E che rappresentavano le comunità emigrate in modo tale da avere una relazione democratica con queste comunità passando attraverso dei suoi rappresentanti eletti
Sulla piazza del Campidoglio io ricordo di aver fatto i funerali
Ufficiali di vittime
Che erano caduto erano morte in mare senegalesi che erano porta a Lampedusa che nessuno voleva seppellire che la città di Roma seppelliti
Poi al tempo stesso però imporre Mambo regole molto severe per esempio per la scolarizzazione dei ragazzi nei campi rom
Non esiste una soluzione
Salvini aveva detto che avrebbe rimpatriato cinquecento mila immigrati
Quanti sono
Quanti sono andati via dopo un anno e mezzo
Chiacchiere chiacchiere chiacchiere con le quali si potrà durare altri sei mesi per questo io sono anche
Per non avere diciamo il capo cosparso di cenere perché la la politica è diventata molto rapida e è un po'come i telefoni cellulari no dopo un po'si rompe e lo devi sostituire così è diventata purtroppo la politica penso a alle persone che ho intervistato in questi giorni
Per il Corriere la sera anzi
Domani se vi capita leggetevi un'intervista che c'è sul Corriere la sera Virginio Rognoni che insomma molto bella
A quell'epoca sicure dividerci probabilmente oggi non avrebbero ha avuto il tempo per affermare un disegno strategico voi pensate sempre lo dico
Così apriamo una parentesi viene sempre in mente Berlinguer no Berlinguer nel settantatré dopo i fatti del Cile lancio la proposta del compromesso storico
La lancio contro articoli pubblicati su Rinascita che uscirono a una settimana di distanza l'uno dall'altro quindi e la parola compromesso storico era alla fine del terzo articolo
Quindi per formulare una proposta politica Berlinguer ci mise quasi un mese
Pensate oggi che ogni quarto d'ora devono dire una fesseria che vada su sui social network
Qualche ora dopo fidando nel fatto Santoro ci si ricorda di nulla perché la nostra vita è stata schiantata sussume imprese antismog
Angosciato
C'hanno tolto il passato perché ci hanno detto che tanto non serve a nulla ci hanno messo paura per il futuro e ci costringono a vivere occupandoci di fesserie tutti i giorni riempiendosi di Gabriel scendono dal quarto piano
Vidi storie che riguardano considera frivolezze
E poi questo consente a tutti di fare cose diverse da quelle che si erano detti faccio un esempio
Beh
I cinque Stelle per esempio diciamo rispetto a quello che emerge sul loro principale partner di governo col quale governo dopo richiesto i voti agli elettori
Garantendo che non avrebbero mai governato anche in questo va be fa parte dei diciamo della Prima Repubblica però non del del Nuovo Mondo ecco
E l'atteggiamento che i cinque stelle hanno nei confronti della lega con tutto quello che è venuto fuori nel corso di questi di questo animale un atteggiamento che non è coerente con l'atteggiamento
Che avevano prima
E torno al tema dell'immigrazione
L'immigrazione si fronteggiati in tre motivi prima con un rapporto con l'Europa se c'è un tema ce n'è un altro di quello parleremo se c'è un tema che non può essere affrontato in termini sopranista e è l'immigrazione
Perché se tu sei sopranista sono sovrani visti anche gli altri
Per cui quando tu vai a chiedere agli altri di farsi carico del problema dell'immigrazione
Sul territorio europeo gli altri ti dicono noi cosa tua sei tu il braccio di mare più vicino e quindi terminò con Pintus sovrani status sopranista anch'io avete visto l'Austria come ha reagito per esempio no
Quindi la prima cosa è di crede nell'Europa e di rafforzare l'Europa
La seconda cosa è di avere una politica estera nei confronti dei Paesi che producono
Migrazione
Che sia volta a contenere il fenomeno
La terza cosa però e che se c'è un uomo in mare un essere umano un altro essere umano tende la mano e gli salva la vita ciò sappiamo c'è successione
Per esserci rivendicato questo elementare elementare elemento di umanità non c'entra la politica non c'entra è l'umanità non essere
Annua per sua natura
Quello di aiutare chi si trova in una condizione di difficoltà
E poi
Noi siamo da settimane che parliamo di quarantadue poveri disgraziati che sono a bordo di una nave e che da giorni passiamo di cui parliamo di questo io vorrei dire un'altra cosa
Non lo sa
Chi dovrebbe occuparsi di queste cose lo sa che ci sono dei quartieri in giro per l'Italia anche a Roma
A Scampia e in tanti altri posti dei quartieri dove lo Stato non rientra dei quartieri all'ingresso dei quali ci sono dei tipi che sono quelli di Gomorra per capirsi
Che sono i padroni e che gestiscono lo spaccio dell'eroina e della cocaina della droga in tutte le aree metropolitane stanno lì santo dio solidissimi riaperto lo fischiano quando arriva la polizia
Allora invece di passare il tempo a parlare di quei quarantadue poveri disgraziati perché non si va a colpire davvero a colpire si vuol dire prima gli italiani allora prima
Le ragazze e i ragazzi italiani che sono nella condizione di trovare della droga che non dovrebbero trovare perché qualcuno la spaccia e non mi importa se quel qualcuno è italiano o non italiano se viene dalla migrazione o non viene dalla migrazione so che il controllo di quel circuito è nelle mani della camorra e nelle mani della 'ndrangheta Daniele Manin e la mafia e mi piacerebbe che la stessa energia che si mette a parlare di immigrazione
Si mettesse per contrastare e combattere e schiantare dichiarando di una vera guerra a quelle che sono poteri criminali che minacciano rovina la vita di questo Paese
Hai fatto molto bene Walter a a richiamare questo aspetto della discussione se si deve o non si deve salvare una persona che sta affogando in difficoltà in mare perché siamo arrivati a questo il problema dell'immigrazione dividiamo in due fasi c'è l'emergenza legato appunto a quel che diceva una persona più persone in difficoltà
E lì non si deve discutere se si devono salvare o meno un principio di solidarietà umana che va oltre qualsiasi codice qualsiasi costituzione qualsiasi legge si possa mettere in piedi dice che quelle persone vanno salvate posta in sicurezza
Ci si può dividere sul resto sul seguito come organizzare la politica di gestione dell'immigrazione
Noi invece siamo arrivati siamo arrivati a questo assurdo di discutere il primo concetto quello che ricordava Walter Veltroni salvare o non salvare soccorrere non soccorre delle persone che sono in difficoltà in mare
Non è solo cioè hai perfettamente ragione ma questo è un Paese che si sta dividendo sulle cose fondamentali io l'altra sera ero
Appena in Puglia Galatone in un piccolo paesino e a un certo punto alla fine del dibattito è avvenuta una signora che era la sorella di Montinaro Montinaro era uno degli agenti della scorta di Falcone
Bene in questo Paese negli ultimi mesi è riuscito a dividersi sul venticinque aprile
Sul due giugno
E prima sul ventitré maggio cioè in tre date nelle quali comunque nella storia di questo Paese dei suoi conflitti si era sempre trovato un punto di unità perché c'è un'alterazione di alcuni dei principi fondamentali e anche quello della migrazione del soccorso umanitario godibile
E questo ci richiama ci riporta diciamo alla all'impostazione che volevamo dare alla nostra serata no il significato delle parole l'importanza la grandezza delle parole
Ce ne sono alcune che hanno avuto grandissimo significato e che via via l'hanno un po'smarrito io chiederei a te una riflessione su questo
Solidarietà uguaglianza giustizia sociale
Erano parole d'ordini chiave della politica che veniva messa in campo fino a decenni fa
Cosa è diventata oggi che ne è stato di questi termini che peraltro accomunano la sinistra al cristianesimo sociale non sono un patrimonio della sinistra in senso stretto
Allora adesso ti stupirò
In base io sono convinto che questi valori queste parole siano ancora maggioritaria in questo nostro Paese
Loro credo di essere un ottimista
Anche perché spero di resistere zanzare che qui ci stanno mangiando
Ma sono convinto di questo cioè sono convinto che nella stragrande maggioranza di questo Paese questi sentimenti questi valori siano maggioritari no
Qui c'è un problema che riguarda un luglio e quando dico noi dicono
Ciò che dovrebbe catalizzare queste energie
La sinistra intesa nella sua accezione più più larga e cioè il pensiero democratico progressista quello che si nutre di quelle parole
Ha conosciuto nel corso di questi anni un fenomeno che non ha guardato e questo fenomeno si chiama astensionismo
Perdita di fiducia
Delusione e questo è il problema
La te la dico in appunto con la semplicità necessaria alla domanda scema e l'offerta che manca
La domanda scene c'è una quantità di ragazzi che credono nella parola
Ho già detto due volte che ne avremmo parlato ma e ne vorrei parlare perché la parola sparita dal vocabolario della politica italiana e per me la parola in questo momento più importante che esista e che ha la parola ambiente della quale nessun politico italiano parla anche a sinistra
Io ricordo quando nacque il Partito democratico noi dicemmo al Lingotto
E l'obiettivo del partito democratico dovrà essere quello di diventare ed in più grande partito ambientalista europeo e mi ricordo che facemmo una manifestazione cui Joschka Fischer che era vice Presidente del Consiglio nel governo si vedeva che era rappresentante dei Verdi proprio per dare un'indicazione in questo senso ma ripeto di questo parleremo tra un attimo
Però la domanda cinesi
La domanda scendi e beh prendiamo gli Stati Uniti non negli Stati Uniti
Prima ha vinto mamme poi vinto tram
Io ho provato a chiedermi masse contro Trump ci fosse stato Obama chi avrebbe vinto io penso che è venuto a Obama
Con tutto che ero tra quelli che pensavano vista come diciamo la competizione che avrebbe vinto Trump
Perché quando c'è una paura sul campo la sinistra deve saper sostituire
Un sentimento altrettanto forte che faccia i conti
Il magazziniere in quel senso di disagio di paura che c'è nell'opinione pubblica ma lo trasforma in speranza
Se la sinistra non è in grado di fare questo alla fine le persone si stancano si sfiduciarlo aggiungo anche lo dico raccontavo prima ha ragione Luca mentre venivamo in macchina
Sono andato pericoli della sera fra un servizio in una scuola romana che peraltro era anche la scuola non gli andava da ragazzo ho chiesto di poter frequentare da osservatore più qualche giorno le lezioni di una terza liceo mi sono messo in fondo pubblico blocchi prescrivevo quello di cui ragazzi parlavano in poi è uscito un articolo sul Corriere
A un certo punto il professore ha portato il erano ragazzi di terza liceo di una scuola come il tasso che un tempo era insomma è stata la scuola di gran parte della sinistra italiana diciamo
Fino a Paolo Gentiloni ecco escludendo i presenti
Allora a un certo punto se l'ha detto ma voi partecipate alle manifestazioni
No
Tutti hanno detto no un ragazzo ardito ma mio padre andava alle manifestazioni a San Giovanni dice che erano belle emozionanti o no no
C'è passata da poco come gestazione del Pd a piazza del Popolo l'ha detto ma io non ci sono andato dice perché
Perché litigano troppo
Non un non ci accorgiamo che gli
Questo continuo estenuante
Assurdo conflitto permanente della sinistra italiana che dura da sempre
Che dura da sempre perché la sinistra
Come si vede una scissione da fare è pronta si diverte io ho sempre sentito dire da gente che faceva le scissioni che li faceva la scissione per l'unità sempre faccio una scissione così e le incisioni invece erano infiltrati
Quindi Santo dico l'unico partito nella storia della sinistra italiana ce ne fu un altro esempio ma durò poco
è l'unico partito che è nato da una fusione di culture diverse d'identità diverse di storie diverse
Ed è sembrato quando è nato un anno meravigliose occasioni e opportunità per tutti coloro i quali credevano nei valori che Guido ha richiamato
Però invece poi è subentrato il serpente Hello della sinistra
Che è appunto del costantemente dividersi litigare entrare in conflitto noi abbiamo chiuso due esperienze di governo così in quella ci siamo chiesti che cosa sarebbe stata la storia italiana
Se il governo Prodi nel novantasei un governo che aveva non degli scappati di casa ma aveva Carlo Azeglio Ciampi Beniamino Andreatta Tonino Maccanico tanto Giorgio Napolitano
Che governava non segue il Governo invece di finire per le divisioni della sinistra e per gli estremismi della sinistra segue il governo avesse potuto continuare la storia italiana sarebbe stata tutta diversa
Le divisioni anche quando è nato il fascismo le divisioni della sinistra gli hanno consentito di nascita
Non ci si rende conto quanto per un cittadino che crede in quei valori vedere chi rappresenta quei valori che invece di difenderli passa le sue giornate a litigare
Sui giornali quanta sia mortificante quanto sia disarmante quanto sfida sferzare casa proprio
Allora noi dobbiamo io credo per prima cosa ricostruire
Hanno raccontato recentemente mi è capitato di andare in Cile
Diciamo alla a presentare il film su Berlinguer perché ovviamente c'erano tanti amici di Berlinguer e anche tanti amici miei incivile mi ha fatto piacere andare però tra i miei amici c'erano per esempio gli Inti Illimani organizzato centinaia di concerti degli Inti Illimani in quegli anni
Quando sono arrivato lì e li ho cercati ho scoperto che gli Inti Illimani si erano scissi in due gruppi diverso
Siamo fatti così dicesse voi mettere detriti persone della sinistra tavola ordinò tre piatti diversi è difficile che che è anche bello c'è anche il senso critico lo ecco però fino a un certo punto
Fino a un certo punto oltre quel punto diventa danneggiare quei valori
E allora io ti confermo che secondo me quei valori sono maggioritari e la società italiana e se ci fosse la capacità del movimento democratico e della sinistra di far leva su questi valori io penso che la situazione politica di questo Paese sarebbe molto diverso da quello che oggi
Ti chiederò fra un attimo qualcosa sul Pd prima però vorrei parlare del convitato di pietra di tutti questi nostri ragionamenti il governo del Paese il governo del Paese che da oltre un anno naviga alla bene e meglio
Non risparmiando si litigate veleni accuse incrociate
Come non si era mai visto forse qualcosa all'epoca del centrosinistra di De Mita e Craxi ma forse proprio sotto elezioni finalizzato alla alla chiave elettorale
Ma una lite conflitto permanente così insistente io francamente non lo ricordo
Però tutti a Specials tentavamo che la situazione precipitasse da un momento all'altro in realtà navighiamo da oltre un anno in questa situazione
Da rischiamo di arrivare a fine legislatura o o dobbiamo aspettarci uno stop a breve magari con le polemiche sul rublo nelle casse della lega di questi giorni no potrebbero dare fare lavorano da acceleratore
La guerra ieri mattina ero convegno organizzato la Banca d'Italia per ricordare Carlo Azeglio Ciampi che era una persona alla quale gli ho voluto molto bene chi considera essere uno degli italiani più più importanti della storia del Novecento
E in una delle relazioni che è stata svolta
C'era questo dato
Il debito pubblico italiano che è la nostra Kruscev quello che ci costringe in una situazione di grande difficoltà
è passato da cime verso non vado ai grandi numeri dal cinquanta al cento per cento
Dalla fine della solidarietà nazionale a al novantuno
Nel giro di poco più di dieci anni il debito pubblico è raddoppiato perché è raddoppiato perché i governi hanno quella roba che dici tu
Oggi perché noi siamo il fanalino di coda in Europa siamo in recessione siamo in una situazione nella quale tutti gli indicatori economici sono negativi perché perché c'è un governo che che è morto nel momento stesso in cui è nato perché era un governo tra pulsioni che sono assolutamente antitetiche e la cui composizione è avvenuto diciamo attorno alla demagogica o attorno al rinvio due cose orrende per il nostro Paese
Voi pensate la la la vicenda Alitalia presente in questi giorni come si va configurando ho avuto la vicenda dell'autonomia tutte le cose sulle quali un po'come era allora va veramente solo le movenze della vecchia politica altro che il nuovo che avanza
Un po'si litiga un po'ci si metta d'accordo solo che vedi
A un certo punto si avanzata tra le cinque stelle e legga
Una specie di pregiudizio morale
Ma se c'è un pregiudizio morale tu non puoi stare al governo un minuto di più
Se c'è un pregiudizio politico si può comporre pregiudizio morale impedisce soprattutto a una forza commi cinque stelle di continuare a governare con con chi viene fatto oggetto di questo pregiudizio
Dureranno non dureranno la mia opinione che non dureranno può darsi che mi sbagli perché applico uno schema razionale vede un Paese fermo immobile un Paese che non decide più nulla un Paese che in che in che insomma che che passa di rinvio in rinvio vedo tutti gli indicatori economici che sono quelli che sono e quindi prevedo anche sulla base di considerazioni più strettamente politiche che la situazione potrà precipitare
E devo dirti sinceramente che alla fine tra acquisto vivacchiare ed avere un confronto elettorale al termine del quale ci sia una maggioranza certa un'opposizione certa non fatta tra partiti che si si si fanno la guerra tutti i giorni l'uno con l'altro lodigiano di farle che però come messaggio la stessa cosa
Io sinceramente
Preferisco che ci sia un
Uno schema chiaro ingresso ovviamente mi fa velo la mia cultura che è una cultura da democrazia dell'alternanza cioè io penso ho sempre pensato
Chiedo la democrazia ha bisogno dell'alternanza li ha bisogno di stabilità di governo ci si è voluti di infilare in questa storia del proporzionale
Con gli atleti che abbiamo visto di ingovernabilità ripetuta
Chi si trova il Governo pensa di fare la legge elettorale più corrispondente ai suoi interessi e regolarmente succede il contrario la democrazia oggi in difficoltà guardate
In tutto il mondo la democrazia difficoltà perché la processualità della democrazia ma inevitabile lentezza della democrazia confligge con la velocità di una società abituata appunto alle ventiquattro ore cibo chiede a un cittadino per strada
Preferisci che un problema venga affrontato da una commissione parlamentare un disegno di legge o preferisci che decide a uno
Potete immaginare la risposta
Ma quella stessa domanda si può rispondere in una democrazia che funzioni che abbia tempi certi che prenda le decisioni in maniera trasparente che verifichi in un corretto rapporto tra governo e opposizione per esempio l'attualità dei ministeri
Come succede in Europa
Tante cose che potrebbero fare più forte la democrazia evitare il rischio di un populismo demagogico
Per cui io io credo penso che bisogna prepararsi anche politicamente prepararsi a costruire uno schieramento che sia non solo rappresentato dal partito democratico perché quando anche c'era un sistema maggioritario Partito Democratico non andò da solo
Andò con l'Italia dei Valori andò incorporando il partito radicale insomma si andò in una conformazione dopo dal dalla tragica esperienza
Che c'era stata della partecipazione di
Di forse che non erano convinti dal governo dell'Unione
Ma bisogna creare uno schieramento per poter essere competitivi e in questo senso ecco attorno al tema che dicevo prima prima che parliamo del PD
Io sono convinto che la questione ambientale sia centrale per la sinistra e non solo per la sinistra per questo Paese ma volevo vedere interno guardate quello che è successo in questi giorni
Sui libri di storia se ci saranno i libri di storia
Perché sui libri di storia ci sarà scritto che c'era una generazione di imbecilli
Che non si accorgevano che gli cascavano addosso di chicchi di grandine grossi come dei dischi volanti che non si accorgevano che arrivavano i tifoni dove non dovevano arrivare che c'erano i morti versate per il caldo per il talento si accorgevano che i ghiacciai si scioglievano primari si alzavano
Lo si accorgevano che un pezzo della terra sta andando sott'acqua
Nessuno se ne frega nulla di questo
Ma guardate che noi ci preoccupiamo di quarantadue emigranti
Ma noi rischiamo di avere già abbiamo centinaia di milioni di persone che vanno via dalla terra nella quale vivono perché non c'è più perché sta sott'acqua perché non ci sono le condizioni di vivibilità perché non si può coltivare non si può levare le bestie
Questo è quello che sta succedendo
Il vero il giunto che abbiamo passato è il mese più caldo nella storia dell'umanità
L'avete visto quelle immagini
Dei looping siamo lo devi si nelle dei cani che corrono portando una slitta in Groenlandia solo che non è sul ghiaccio sull'acqua
Perché si è sciolto quando sono stato in Cile sono andato in Patagonia a vedere la Patagonia volume della ci sono questi ghiacciai meravigliosi va il ghiacciaio in fondo primato vedi un cartello dove c'è scritto il ghiacciaio era qui nell'ottanta e un altro che dice ghiacciaio era qui nel novanta
Si sta ritirando la terra si sta riscaldando e questo riscaldamento avrà degli eventi sociali
Enormi io sempre il collega la serata intervistato qualche la settimana scorsa ha utilizzato un genio uno che si occupa della vita delle piante
E che racconta come le piante cioè non un fratello dire molto migliori degli uomini
Perché sono molto più solidali degli uomini per esempio
Le piante hanno sviluppato una relazione tra loro di cui il è stato interprete uno ogni famoso più per le sue teorie Anakin si chiama Kropotkin che era un biologo
E che racconta come le piante vivono in una condizione di mutuo appoggio lo chiama così molto approccio e cioè le piante
Che uno immagina essere del tutto prive di di di relazione le piante sono capaci di alimentare le piante più deboli
Se in un bosco che buio cade insieme
Quel seme che non prende la luce non avrebbe la possibilità di crescere solo le altre piante che li trasmettono attraverso le radici gli elementi naturali essenziali per per crescere a Cernobyl
A Chernobyl le piante hanno stoccato dentro di loro la radioattività
Per cui hanno pulito Avaya naturalmente se ci dovesse essere un incendio il rischio che la radioattività
Si rimette in circolo
Ma è sempre questo studioso mi ha detto guardi che le previsioni che si fanno sono che la terra non arriverà alla fine di questo secolo
Non ci arriverà noi
C'è un momento dell'anno in cui si misura il rapporto tra ciò che la Terra produce e ciò che la Terra consuma nel mille novecentosettanta quindi non duecento anni fa male
Eravamo già a lavorare settanta per le nostre idee politiche nella centosettanta questo momento era il trentuno dicembre cioè
Fino al trentuno dicembre la terra consumava le risorse che produce
Adesso è il primo agosto
Il che vuol dire che i mesi che passano dal primo agosto al trentun dicembre sono mesi di deficit ambientale mesi nei quali la terra consuma più di quanto riesce a produrre
Noi avremmo problemi con l'acqua
Avremo problemi se continua il surriscaldamento ma perché nessuno ne parla e mi spaventa e mi colpisce che non ne parli la sinistra Nicola Zingaretti ha cominciato a farlo ed è cosa positiva
Ma per molto tempo la sinistra si era dimenticata di questa cosa perché la destra non ne parla non solo perché Trump
Nega dice siccome
L'inverno arrivato cessato l'inverno freddo allora vuol dire che non c'è il surriscaldamento non capisci nulla perché invece esattamente la prova di un'alterazione degli equilibri ma al di là di questo perché la destra non ne parla perché il tema ambientale non è sopranista
Il tema ambientale postula un Governo mondiale perché la riduzione delle emissioni avviene
Se tutti insieme decidiamo di ridurle
Non è che se lo fa il bel George risolve il problema e quindi è chiaro
Che il sovrano Isma'crolla sulla questione ambientale e ciò che mi stupisce e che invece chi ha una cultura
Dal Governo mondiale non ponga sul tavolo anche perché fatemelo dire così secondo me questa sarebbe una grande leva di rilancio dell'economia
Perché se duo obblighi la società italiana e quelle occidentali a riconvertire la loro economia in termini di compatibilità ambientale tu crei una specie di keynesismo ambientale
Che però produce effetti benefici sia sociali che occupazionali che ambientale
Può essere l'ambiente quello che sono state le autostrade alle auto e poi le comunicazioni i cellulari eccetera nei due momenti di crescita economica delle nostre società nel dopoguerra può esserlo l'ambiente
A condizione però che ci sia chi assume questa come la priorità
Dalla quale far discendere comportamenti e invece vediamo quello che succede no anche quello che ci succede intorno ci racconta esattamente il contrario per voi per me la sinistra del futuro possa ambientalista non se la sinistra
Bella suggestione e anche la preoccupazione per questa tua riflessione rendono difficile tornare sul terreno della domanda politica classica però in affetti
Ti volevo chiedere del Pd e quindi ti chiederò se perché il PD attrezzato per una eventuale campagna elettorale a Brema in caso di crisi del governo
E però mi lego subito a questa tua riflessione quindi tu pensi che l'eventuale alleanze che il PD due deve cercare può possono fondarsi sul tema ambientalista
Va be a me piacerebbe che ci fosse perché diciamo il tema ambientalista non necessariamente è un tema diciamo identificabile no volevo con le antiche puntura del Novecento
E neanche è anche sbagliato dire che è trasversale è l'ambientalismo
Che ha una sua identità poi
Per le ragioni che ho detto mi auguro che sia più naturale per l'ambientalismo allearsi con la sinistra e viceversa che allearsi con la destra però io mi auguro che nasca un un soggetto capace di interpretare questa esigenza tra l'altro parlerebbe ai ragazzi perché i ragazzi che sono più svegli di noi
Capiscono benissimo adesso lasciamo stare quello che ha fatto meritoriamente Greta due derby ma i ragazzi capiscono bene che
Lavoro e ambiente sono le due cose fondamentali della loro vita alle quali se ne aggiunge un'altra che l'istruzione e io penso che una sinistra del due mila che sappia declinare queste tre parole ambiente lavoro istruzione recupererebbero fortissimo senza
Zingaretti
Ti sembra ad è in grado di condurre il Partito Democratico verso una campagna elettorale adeguata di soddisfazione e poi mi chiedo ti chiede consigli
Dunque no non mi chiede consigli e non sarebbe giusto MDG deve essere cui segreterie diciamo penso che ogni leader di partito debba agibile con la propria testa né con la propria ispirazione se è in grado il PDD affrontarono pettorale io penso di sì naturalmente
A quelle condizioni che ho detto prima
Perché nella situazione in cui siamo vedere la scena del PD che che discute nonché discute magari di scontri selvaggi litiga perché per non litigare bisogna discutere
I siciliani quando non si discute
Se c'è una cosa che mi piacerebbe si tornasse a fare nella diciamo nella casa che ho contribuito a formare è scambiarsi le parole
Si è perso la bellezza prima parlavamo con Gianluca le riunioni no tempo adesso sembra una perdita di tempo a me è capitato ogni tanto di abitare all'India partecipare a riunioni nelle quali sono quelli che stanno fuori a chiacchierare che quelli che partecipano alla riunione perché sono del tutto disinteressati all'idea che negli altri perché poi in fondo tanto ci sono le correnti che decidano
A me non so proprio ora mi faceva orrore prima e mi fa orrore adesso
Perché soprattutto quando le correnti sono sprovviste di
Di politica diventa non solo delle grandi macchine di potere
E chi non partecipa mi sembra che di potere perché non gli va di partecipare se ne sta a casa
E un partito un grande partito una grande comunità di donne e di uomini come la nostra diventa ostaggio delle correnti e questo è evidente nemmeno
Del tutto
All'opposto di ciò che il Partito democratico deve fare e invece di tornare a parlare tornare a parlare a scambiarsi le idee io ho passato momenti molto tempo dalla mia vita partecipare a riunioni nelle quali sentivo opinioni diverse
Ingrao e Amendola non è che avevano le stesse poi opinioni però quando si discuteva insieme
Si stava a sentire e si teneva conto io ho notizie dirlo bisogna essere o saggi nessuno può essere più d'accordo di me però di una cosa si si può avere Nostalgia
Io Nostalgia di quelle agli ioni delle quali arrivavano gli operai di un'azienda
A parlare della loro situazione
Ho arrivava tranviere dell'Atac che si era preparato l'intervento studiando si giornali leggendo e e veniva valutato e giudicato per la qualità del suo pensiero io vedo tanta gente che che che avanza diciamo nel nelle dinamiche
E che io non ho mai sentito parlare sotto il pensiero a dirlo non so di che cosa parlino
Scambiarsi le parole ascoltarsi
Creare un pensiero sulla base della dell'ascolto dell'opinione dell'altro è vitale e invece ci si riunisce per correnti gli uni separati dagli altri nelle riunioni di tutti
Ho luci siglato non si fanno ecco mi piacerebbe il contrario credo al massimo un po'di più ad aprire quella cosa che tipica di nostra della sinistra noi siamo fatti così ci piace capire il mondo
Ci piace discuterne ci piace interpretarlo
E ci piaceva ascoltarci l'uno con l'altro
Vorrei che recuperasse in questa dimensione perché fatti miei usare un'espressione nobile
Quando Gramsci parlava di un partito come di del budino intellettuale collettivo l'accento era su tutte e due le parole
è una sulla parola intellettuale richiamava l'altezza e l'impegno del pensiero che un partito politico doveva avvenire che non poteva essere schiacciato sul contingente ma la seconda parole collettivo cioè che costruisce
La propria identità sulla base non di un leader di turno che poi il leader vengono anche un po'ormai soccombere gli Orsini Luna Park non passano ceduto le dirò qualcosa vanno giù
Ma attraverso l'esperienza collettiva io penso che questo sia ciò che noi dobbiamo recuperare e quindi
Zingaretti ha tutta la mia fiducia tutto il mio sostegno male dobbiamo metterci tutti al lavoro per girare pagina per rifare un partito democratico che assomiglia a quello che avevamo annunciato
Negli ultimi trent'anni quasi trent'anni
Scalfaro Ciampi Napolitano due volte Mattarella hanno sono stati in grado di costituire dei capisaldi per il rispetto della Costituzione della democrazia nel nostro Paese sono stati dei punti di riferimento importantissimi in tanti passaggi chiave
Ti capitava ai diritti di ragionare di pensare a cosa potrebbe accadere sì al Quirinale salisse un rappresentante dell'antipolitica
Sì se mi capiterà è uno dei delle ragioni per le quali penso e spero che nella prossima campagna elettorale centrosinistra non perda l'occasione di andare il più unito possibile il più determinato possibile
Tu hai citato quattro capi dello Stato che sono stati eletti anche in condizioni politiche difficili o di una di queste elezioni
Porto la responsabilità pensioni Carlo Azeglio Ciampi
Ero segretario dei DS
L'ho raccontato recentemente ho fatto passare diciamo il tempo della prescrizione lo ha raccontato
Allora diciamo la maggioranza eravamo noi al governo ma insomma si stava creando le condizioni per le quali poi avrebbe vinto Berlusconi ha inizio nel due mila uno e comunque a me un'importante forza parlamentare
Io chiesi a non a Berlusconi col quale diciamo c'erano rapporti tali ma chiesi a a Fini e a Casini di vederli
E gli dissi se volevamo dare un segnale di forza delle istituzioni e la democrazia eleggendo un uomo come Carlo Azeglio Ciampi al Quirinale e Carlo Azeglio Ciampi fu eletto al primo scrutinio
Ed è stata come Scalfaro come Napolitano poi e ora come Sergio Mattarella una garanzia non per una parte per il Paese
E io penso che questo sarà uno dei temi della campagna elettorale
Avete un Parlamento nel quale non ci sia il dominio di forze che possono eleggere Dio solo sa chi a a capo dello Stato mai che possa continuare questa tradizione che in fondo nella storia
Democratica del nostro Paese non è mai stata messa in discussione di un Presidente della Repubblica che possa garantire tutti i cittadini italiani questa sarà una delle poste in gioco delle prossime elezioni secondo me lo dico qui con una preoccupazione e una delle ragioni per le quali la lega farà precipitare
A un certo punto la legislatura perché oggi la Lega si sente al trentaquattro per cento diciassette dei parlamentari e i Cinque Stelle il contrario cercheranno di ricalibrare per condizionare l'elezione del Presidente della Repubblica
Bisogna avere chiaro il quadro a raccontarlo in questa misura agli italiani degli italiani che hanno amato Oscar Luigi Scalfaro hanno amato Carlo Azeglio Ciampi Giorgio Napolitano e oggi amano e rispettano sorge all'altare
Grazie a te Gianluca
Concludono i ringraziamenti grazie a Walter per le splendevano inflessioni perché hanno detto anche uno squarcio rispetto al ai prossimi appuntamenti che vedono protagonisti il Pitti la sinistra e nel nostro Paese e grazie Guido per gli spuntini che ci ha fornito la nostra festa continuerà nei prossimi giorni saremo qui fino a domenica tornate
A seguirci quello che cerchiamo di cui quest'occasione di confronto tra le persone con le persone per cercare anche di guardare Hillage guardare più avanti una speranza con la speranza c'è un maggiore grazie a tutti buona serata
Buonasera a tutti e benvenuti al primo dibattito serale della festa dell'Unità il municipio undicesimo
Eppure il vento soffia ancora questo è il nome che abbiamo scelto però non sta bene sta è uno slogan tratto dalla celebri canzoni di Pierangelo Bertoli
è uno slogan è vero va a colpire molto di più l'abbiamo scelto perché crediamo che sia più di una frase è uno stile di vita un approccio e la voglia del nostro popolo di non smettere di lottare e di combattere
Questa festa rappresenta anche questo l'impegno del Partito Democratico rappresentanti quest'la nostra festa quest'anno è dedicata anche ad alcune figure ad alcune persone che abbiamo scelto
Tipo stare con me sul palco dietro di me c'è un fondale in cui vige da alcuni nomi oltre una girandola che simbolo di questa nostra festa
Ci sono dei nomi di rilievo non sono nomi a caso ve li leggo Giulio Carola orso Silvio Silvia e Antonio
Sono i nomi di alcune figure di alcune persone alcuni ecco i danni tra l'altro nuovi di una generazione che ha scelto
Impegnarsi di combattere per il proprio per il proprio lavoro per il proprio studio ogni giorno o per un ideale è una generazione quella cui appartengo quella cui appartengono tanti di noi questa sera
Che è definita molto spesso come è una generazione cresciuta senza ideologie questo però non significa che è cresciuta senza ideali e questi nomi rappresentano ragazzi e ragazze che hanno combattuto e combattono Nerino ideali vi dico chi sono Giulio Egidio decenni un ragazzo con la vicenda drammatica che l'avvocato volontà da soli allora dalla sua citato al suo Paese
E appunto l'appuntato in Egitto dove purtroppo ha conosciuto la morte
E c'è Antonio Micalizzi anche lui impegnato per il solo nel suo lavoro
Impegnato a Strasburgo faceva il giornalista è stato colpito mortalmente da un attentato degli Isis c'è Orso ovvero Lorenzo Zichichi esce insieme
Di combattere in prima persona contro leasing saltando in Siria
C'è Silvia romano
La ragazza straordinaria che ha scelto di andare in Africa in Kenya per portare il suo impegno e la sua passione a favore degli ultimi e delle zone più deboli e più fragili più poveri di questo pianeta e che è scomparsa oltre sei mesi fa
E di cui non abbiamo più notizie con un governo colpevole di un silenzio assordante
Qua cercarla cercava Rachele dell'utile genetiche è una donna che ha deciso di rischiare la propria libertà
Per portare avanti il suo lavoro portare avanti quello in cui crede credeva e crede ha scelto di scommettere contro anche una propaganda avversa che noi subiamo ogni giorno in questo in questo Paese
Questo era doveroso raccontati questo perché era e ciò che c'è spirato in questa festa e della presentazione de la nostra testa
Che vedrà dibattiti anche nei prossimi giorni adesso due
Beh Barone sul dibattito di questa sera di cui sono anche particolarmente emozionato e onorato di di introdurre perché qui confluisce Walter Veltroni
Che era stato il nostro primo segretario
Non aggiungo altro rispetto all'iscrizione perché la presenza questa sera dimostra quanto affetto a questa città io dico che questo Paese
Per la sua figura c'è il quinto c'è Guido Dell'Aquila che è un amico e un altro giornalista Granai unità ora autore televisivo al programma di parte di ed è un dibattito che come avete letto anche nel programma
Mette insieme due elementi la sinistra e le parole da riscoprire la semplicità derivano le riscoprire
Non è un caso non era affatto un caso questo tipo di connubio perché io ritengo che in questi anni costante contrasto di conflitto permanente nel dibattito pubblico italiano
Dove non c'è mai un punto d'incontro dove i doni sono sempre al massimo livello dello scontro tranne quando il Movimento cinque Stelle deve coprire le beghe
Giudiziari della lega o quando la lega deve coprire le beghe giudiziarie del Movimento cinque Stelle ma c'è sempre un nemico da cercare ogni giorno
Forse la sfida più grande è una sfida culturale per la sinistra è quella di ricostruire un dialogo con con il Paese puntiamo fatto di buon senso Hidalgo fatto di ma a cadenza etica e di toni misurati anche in senso dà la misura io penso che questa sia una grande sfida e oggi poterne discutere tutti insieme in una dibattito come questo con Walter Veltroni e Guido Dell'Aquila credo che sia un gran dolore per me personalmente ma anche per la comunità del Partito Democratico che rappresento da segretario quindi grazie a tutti voi per essere qui lascio la parola a Guido
In questo dialogo civile di cui abbiamo tanto bisogno grazie
Grazie a te Gianluca io confesso che in questi giorni stavo a approcciando mentalmente a questa serata
E stavo Home preparando un'intervista del tipo di quelle che prepariamo ogni settimana di martedì modo classico l'attualità i protagonisti della politica e quindi stavo riordinando le idee per mettere in fila qualche domanda di questo tipo
Però poi è successo qualcosa nei giorni scorsi e in particolare ieri sul Corriere della Sera è comparsa un'intervista che Walter sta facendo ai grandi vecchi della politica della prima Repubblica un'intervista ad Aldo Tortorella con lo dico a beneficio dei più giovani Aldo Tortorella è stato un partigiano dirigente del partito comunista
Direttore dell'Unità un uomo di cultura profonda di grandi capacità politiche
E mi ha colpito molto il respiro umano che traspariva da questa intervista che Walter ha condotto in maniera magistrale
Tortorella è stato un capo politico della generazione di Veltroni posso dire della nostra generazione io qualche anno più di lui ma insomma mi concederà che siamo della stessa generazione e Aldo Tortorella è stato un capo storico
è importante che un capo storico sappia come ha fatto a Tortorella parlare
Dal di sopra delle cose con lo sguardo al di sopra delle cose ma stando dentro con l'animo alle cose di cui parla è una cosa molto complicata molto difficile oggi forse non siamo abituati a ad approcciare a persone che hanno questa capacità e mi sono detto però alla né per la generazione di Gianluca
Persone come Walter rappresentano queste figure di riferimento chiamiamoli capi storici chiamiamoli dirigenti anziani ma persone che debbono sapere approcciare alla politica e darci una lettura delle cose
Al di sopra delle vicende di tutti i giorni
Io penso che questo stasera dobbiamo non dobbiamo sprecare l'occasione dobbiamo riuscire parlando con Veltroni ad a vere una dimensione della politica che sia più una lettura di come dovremmo essere del nostro della nostra esistenza più che della politica quotidiana delle scaramucce di giorno in giorno
Dobbiamo credo mettere a fuoco un'etica un modo d'essere una una atteggiamento che ci consenta di uscire di bypassare Larissa di tutti i giorni la polemica spicciola
Della quale francamente non ne possiamo più a volte e che corre anche il rischio di farci passare la voglia della politica e sarebbe un errore veramente molto grande
Molto bello il titolo che Gianluca ha voluto dare a questo dibattito la ricordato prima la semplicità e la grandezza delle parole io voglio cominciare con una parola con un aggettivo incattivito questo Walter è un paese incattivito perché siamo arrivati a tanto
Allora intanto grazie grazie a Gianluca Maria Teresa che mi ha scritto una mela per invitarmi ringrazio ovviamente Guido al quale mi lega una ormai è antichissima amicizia solidarietà e grazie a tutti voi per essere qui
Sì incattivito è dire poco
E del poco cioè i toni e persino le parole che vengono usate nel dibattito politico
Nelle sedi parlamentari sui social network nelle interviste sui giornali
è qualcosa che
Diciamo noi non abbiamo conosciuto
Che
C'è stato un confronto politico durissimo in passato
E e non
Diciamo questo confronto a un certo punto è anche andato oltre dobbiamo mai dimenticare
Che a un certo punto
Le parole diventarono pistole
Non si comincio col dire una serie di cose poi quelle cose diventarono l'orrore del terrorismo prima venivamo in macchina con Gianluca
Luís a rapimento Moro aveva meno nove anni nel senso che nato nell'ottantasette e quindi non non non ricordare un po'ricordare la la ovviamente rivissuto ricostruito
Però per chi ha passato gli anni migliori della propria vita sotto quella cappa di piombo
La l'attenzione nei confronti delle dinamiche che l'odio produce molto forte
Allora era un odio ideologico no c'era chi voleva ripristino del fascismo e quindi usava parole e non solo parola per questo c'è chi immaginava di fare con le armi la rivoluzione proprio proletaria e quindi si comportava conseguentemente nelle parole e purtroppo anche negli atti
Oggi il confronto politico depurato per fortuna della violenza
Anche se i confini sono molto labili
Oggi ho visto che c'è su qualche sito chi dice che bisognava far fuori Carola racchette i dirigenti del Pd che il lavoro sostenevano
Le parole
Devono essere ponderate
Prima di essere usate
Soprattutto da chi ha responsabilità politica
E invece non è così e invece c'è un in cattivi mento che figlio della semplificazione
La semplicità e meravigliosa e ciascuno di noi dovrebbe avere l'obiettivo di rendere semplici le cose difficili
Ma senza far credere che le cose difficili siano semplici
è il racconto che può essere semplice non la soluzione di problemi difficili i problemi non sono mai stati così divisi difficili come in questo tempo dalla storia mai
Mai così complessi ma è così intricati mai così capaci di chiamare in causa tante dimensioni diverse
E tuttavia siamo in presenza di una politica che semplifica tutto
Adesso lasciamo stare per un attimo l'Italia andiamo negli Stati Uniti
L'idea che sia presente Stati Uniti uno come Trump che fa fatica a distinguere i continenti
Dall'idea di di di dove appunto questo processo di semplificazione può portare
E lì in cattivi mento il più comodo degli strumenti politici perché diciamoci la verità
Basta salire su un palco e urlare e spesso si ottiene un consenso io ricordo le assemblee studentesche di di qualche anno fa chi gridava di più aveva più consenso
E così è nella vita politica di oggi chiunque urla chiunque
E chiunque evoca uno ha paura
In certi momenti della storia riesce ad ottenere il consenso
Perché ci sono dei momenti della storia in cui prevale la paura dei momenti da storie in cui prevale la speranza
E alla paura si tende a dare risposte emotive difensive si tende ad arroccarsi su se stessi si tende ad avere paura dell'altro e quindi a sperare che l'altro non esista
E questo comporta l'in cattivi mento e vorrei dire anche lì in volgari mento della vita pubblica
In questo e finisco somme c'è anche una responsabilità del sistema comunicativo
Perché il sistema comunicativo ormai vive
America ASCO dei social network i quali a loro volta vivono a ricasca o della televisione per cui si stabilisce un circuito perverso
In base al quale le cose vanno così un uomo politico o un allenatore di una squadra di calcio o un cantante o chi vi pare chiunque abbia un anno pubblica notorietà dice o fa una cosa
Arrivano o spontaneamente o perché organizzati e credo che ci siamo resi conto che c'è un'organizzazione arrivano alcune centinaia di Twitter che lo insulta
I mezzi di comunicazione tradizionali che sono quelli che poi pesa non il formarsi all'opinione pubblica cosa fanno interpretano queste centinaia di Twitter come la Rete esplode e quindi quelle poche centinaia di persone
In un Paese di sessanta milioni di abitanti diventano il senso comune e quindi informano del loro odio la vita pubblica di questo Paese
è un equilibrio molto delicato in cui però c'è anche il recupero dell'autonomia
Dell'informazione rispetto anche a rischio di precipitare in una sorta di dittatura delle minoranze che è molto pericoloso e che è un rischio che abbiamo davanti
Questo linguaggio da stadio al quale fare riferimento che coinvolge i social network
Sono la cartina al tornasole o sono la causa di quanto sta avvenendo perché alle volte il dubbio è legittimo sono un meccanismo che fa da volano
E alimenta la violenza verbale della politica o a sua volta invece la conseguenza di un modo di interpretare la politica
Se il confine è molto labile nel senso che la domanda è questa ci sono in questi momenti in questo momento ragioni per le quali le persone siano angosciate preoccupate
Abbiano dentro di sé arrabbiarsi ci sono ci sono e sono profonde per me è la più grande poi parlerò di un'altra
Che considero ancora più grande di lui l'arresto per citare ma per me la più grande è quella che riguarda il lavoro
Cioè in una condizione nella quale la vita delle persone non è più scandita come è sempre stata scandita almeno nel tempo che non abbiamo vissuto si andava a scuola si trovava un lavoro trovato il lavoro si metteva su casa famiglia
Si andava in pensione e di
Adesso a parte la scuola
Della quale vediamo sui giornali i problemi proprio in questi giorni il resto è una condizione di assoluta la stabilità
Non sai se c'è un lavoro se c'è per un tempo lungo non sai se quel lavoro ti dà la sicurezza non sai se ti daranno il mutuo per la casa sulla base del contratto precario che ai fai fatica a immaginare di mettere su una famiglia per tante ragioni non sai se avrai una pensione perché appunto quindi la vita delle persone nella società contemporanea è una vita scritta sulle sabbie mobili
E dunque
è naturale è giusto che le persone abbiano dentro di essi rabbia abbiano di introdursi una sensazione di ingiustizia
Però nella storia ci sono stati tanti momenti nei quali le persone che soffrivano
Ci sono diciamo esempi che abbiamo tutti di fronte agli occhi pensate segregazione dei laziali che cos'erano bastava un colore della pelle diverso per non poter salire sullo stesso autobus di uno che era bianco
O pensate che cos'era lo sfruttamento alla catena di montaggio
O pensate che cos'era la negazione dei diritti fondamentali di attenevano alla sfera privata sono tutti i muri che Merlot
Hanno comunque contribuito a far cadere ma che cos'erano le lotte prodotte dalla politica è la nuova il modo per trasformare quella rabbia India razionalità e attraverso la razionalità in conquista se oggi in fabbrica non si lavora più come si lavorava negli anni cinquanta perché si sono conquistati e dei diritti attraverso le lotte sia oggi un vero e proprio diventare presidenti di Stati Uniti esattamente per lo stesso motivo
Se in Italia si è smesso di considerare che le donne non potessero votare perché novecento abbiamo passato molti decenni con le donne che non potevano votare è perché le donne hanno posto il problema della eguaglianza e poi la differenza
Sono tutte le occasioni della storia in cui la balia si è trasformata in ragione attraverso la maggiore il migliore qualità della vita per chi aveva le ragioni di quella rabbia oggi è così no
Oggi si fa l'operazione più semplice esiste una rabbia io la cavalcò
La cavalcò cercando degli obiettivi contro i quali scagliare la ma no problem il problema di chi sceglie questa strada non è risolvere
La questione della quale mi occupo è cavalcarla per straniere con il consenso elettorale
Guardate spesso fatemela dire così naturalmente faccio un riferimento che storicamente non è giusto però per far capire
Negli anni trenta
Alla fine degli anni trenta a un certo punto partì una campagna che era una campagna volta a dire che gli ebrei erano diversi dagli altri
Questa campagna si nutriva di giornali come la difesa della razza di fotografie
Di tanti strumenti attraverso i quali si cercava di raccontare che gli ebrei erano persino fisicamente diversi dagli altri oltre che
Vediamo se questo ci ricorda qualcosa rubare il lavoro agli italiani rubare ricchezza a minacciare gli italiani
Su quella base
In Italia qui lo stesso era avvenuto in Germania su quella base è avvenuta la più grande tragedia della storia d'umanità che è stata la Shoah
Quando qualcuno dice Anna questo è come l'Olocausto come si chiama come la Shoah non state Roma sentire nulla nella storia umana è stata con lascio
E la sua è nata attraverso una paura
La paura degli ebrei
Quando a un certo punto son venuti a portarli via nei quartieri
Ci sono a Roma le Pietre d'inciampo mi segnalano le case dalle quali un giorno questi esseri umani sono stati ripresi e portati via da fascisti e nazisti e portati a morire i campi di sterminio
Quando questo è accaduto nessuno si è ribellato se non quelli che già avevano ragioni di ribellione ma voi ci pensate che nel nostro civilissimo Paese
Paese di Raffaello di Michelangelo di Dante di chi volete
è successo che nel trentotto fosse approvata una legge in base alla quale un bambino non poteva stare nella scuola tornano a casa con un altro bambino perché era ebreo è successo da noi però sia utilissimo al Paese
Che cosa quando io ho visto con l'immagine di quella donna
Che portava in un ragazzino ha stretto in mezzo a gente che gli urlava come un cordone di polizia e mi ha fatto pensare un po'quella roba lì
C'è sempre la storia per diciamo le ombre piccole nella storia c'è sempre un nemico contro cui scagliarsi e questo nemico è di solito colui che è il più debole
E che quindi è più facile da da togliere di mezzo
E questo crea una società emotiva anche la risposta alla tua domanda la società emotiva la Società emotiva e una società fragile
è una società nella quale oggi con Photo Show oggi possono far credere che gli asini muli
E siamo vicini perché purtroppo la quantità di Pittsburgh che girano e gigantesche su questa base capitato di vedere una volta una foto di un gruppo di immigrati sdraiati su delle panchine di vedere che quella foto era stata ripresa da quattro giornali locali diversi che attribuivano quella immagine alla loro città
Ma quelle immagini era stata girata rilevato è scattata in una sola città e quant'è cosa di questo tempo perché questo tipo perché noi siamo in una società emotiva e si fa fatica ma ci sono stati dei momenti assoli in cui questo è accaduto si fa fatica ad affermare la ragione come lo strumento non di moderazione ma di cambiamento è la ragione di cambiamento
La protesta le urla l'emotività sono esattamente il contrario
Sono il modo di lasciare le cose come stanno di far crescere qualcuno elettoralmente per un breve periodo e poi però di lasciare esattamente le cose come sono l'unico strumento che credo che nella storia umana
Ha cambiato la vita delle persone in meglio è stata l'altro razionale lotta per affermare dei diritti non contro degli altri esseri umani ma contro ciò che negava quei diritti stessi
Walter cerca una questione logica forse più delle altre marca il confine tra due modi diversi opposti d'essere di concepire il mondo ed è probabilmente quello dell'immigrazione
Qui però la semplicità del linguaggio come dicevi tu all'inizio non può bastare linguaggio semplice è in contrapposizione a complessità di situazione che è tutt'altro che semplice risolvere ad ogni irrigidimento di Salvini i sondaggi ci dicono che Salvini guadagna consensi elettorali
Di in alcuni Paesi del Nord Europa alcuni partiti di sinistra hanno dovuto irrigidire le loro posizioni sul tema dell'immigrazione per non perdere le elezioni cosa sbaglia la sinistra su questo argomento
Ma guarda
Anche qui
Uno e siamo in presenza di un fenomeno tale da creare l'allarme del quale si parla o questo allarme non è
Costruito guardate
C'è un protocollo probabilmente non scritto ma
Attuato
Da tutti questi soggetti populisti in giro per il mondo e soprattutto in giro per l'Europa perché la vera vittima sacrificale del populismo sopra Nismo e non per ragioni politiche per ragioni economiche l Europa
Perché diciamoci le cose come stanno
Ad americani cinesi e sovietici in Europa dà fastidio
Perché è un soggetto di cinquecento milioni di persone che si siede al tavolo delle negoziazioni nel grande commercio globale rompe le scatole meglio a spezzettare in tanti
Quadratini che non abbiano la possibilità come dei pulcini di alzare la voce e quindi da qualche anno è partita un'operazione di di di di disfacimento di coriandoli già azione dell'Europa
E questa si nutre delle stesse cose allora la polemica nei confronti della politica in quanto tale la campagna sugli immigrati e tutte queste cose vengono fatte costruite
C'è una regia che è stata identificata anche nel corso di questi anni abbastanza facilmente da parte di alcuni degli ideologi di questa
Di questa roba qui è che ripete quello schema dovunque in tutti i paesi dove voi vedete nascere delle forze sopranista
Nascono su questa base allora
Io non credo di
Il problema italiani in questo momento sia più i migranti del lavoro io penso che sia più lavoro
E mi piacerebbe che la sinistra avesse il coraggio di dirlo che la cosa più importante della quale bisognerebbe occuparsi in questo momento e garantire sicurezza sociale agli italiani sicurezza sociale cioè l'amore econometrico
Emigranti allora anche la cosa dei migranti la vogliamo affrontare razionalmente nel libro che ho scritto sul nome del quale prima ha parlato qui Roberto Morassut ho raccontato come non li affrontavamo la cosa a Roma in quegli anni
Cosa facevamo noi
Noi facevamo al tempo stesso
E leggevamo i consiglieri comunali
E che rappresentavano le comunità emigrate in modo tale da avere una relazione democratica con queste comunità passando attraverso dei suoi rappresentanti eletti
Sulla piazza del Campidoglio io ricordo di aver fatto i funerali
Ufficiali di vittime
Che erano caduto erano morte in mare senegalesi che erano porta a Lampedusa e che nessuno voleva seppellire che la città di Roma seppelliti
Poi al tempo stesso però imporre Mambo regole molto severe per esempio per la scolarizzazione dei ragazzi nei campi rom
Non esiste una soluzione
Salvini aveva detto che avrebbe rimpatriato cinquecento mila immigrati
Quanti sono
Quanti sono andati via dopo un anno e mezzo
Chiacchiere chiacchiere chiacchiere con le quali si potrà durare altri sei mesi per questo io sono anche
Per non avere diciamo il capo cosparso di cenere perché la la politica è diventata molto rapida e è un po'come i telefoni cellulari no dopo un po'si rompe e lo devi sostituire così è diventata purtroppo la politica penso a alle persone che ho intervistato in questi giorni per il Corriere la sera anzi
Domani se vi capita leggetevi l'intervista che c'è sul Corriere la sera Virginio Rognoni che insomma molto bella
A quell'epoca figure di leadership probabilmente oggi non avrebbero avuto il tempo per affermare un disegno strategico voi pensate sempre lo dico così apriamo una parentesi
Viene sempre in mente Berlinguer no Berlinguer nel settantatré dopo i fatti del Cile lanciamo la proposta del compromesso storico
La lancia con tre articoli pubblicati su Rinascita che uscirono a una settimana di distanza l'uno dall'altro quindi e la parola compromesso storico era alla fine del terzo articolo
Quindi per formulare una proposta politica Berlinguer ci mise quasi un mese
Pensate oggi OK ogni quarto d'ora devono dire una fesseria che vada su sui social network
Qualche ora dopo fidando nel fatto Santoro ci si ricorda di nulla perché la nostra vita è stata schiantata sul su un prezzo intimismo
Angosciato
C'hanno tolto il passato perché ci hanno detto che tanto non serve a nulla ci hanno messo paura per il futuro e ci costringono a vivere occupandoci di fesserie tutti i giorni impedendoci di Gabriel scendono dal quarto piano
Vidi storie che riguardano considera frivolezze
E poi questo consente a tutti di fare cose diverse da quelle che si erano detti faccio un esempio
Beh i cinque Stelle per esempio diciamo rispetto a quello che emerge sul loro principale partner di governo col quale governo dopo richiesto di voti agli elettori
Garantendo che non avrebbero mai governato anche questo va be fa parte dei diciamo della Prima Repubblica però non del del Nuovo Mondo ecco
E l'atteggiamento che i cinquestelle hanno nei confronti della lega con tutto quello che è venuto fuori nel corso di questi di questo animale un atteggiamento che non è coerente con l'atteggiamento
Che avevano prima
E torno al tema dell'immigrazione
L'immigrazione si fronteggiati in Tremonti primo con un rapporto con l'Europa se c'è un tema ce n'è un altro di quello parleremo se c'è un tema che non può essere affrontato intendi sopranista e è l'immigrazione
Perché se tu sei sopranista sono sovrani visti anche gli altri
Per cui quando tu vai a chiedere agli altri di farsi carico del problema dell'immigrazione
Sul territorio europeo gli altri ti dicono noi cosa tua sei tu il braccio di mare più vicino e quindi in teoria occupi tour sovrani status sopranista anch'io avete visto l'Austria come ha reagito per esempio no
Quindi la prima cosa è di crede nell'Europa e di rafforzare l'Europa
La seconda cosa è di avere una politica estera nei confronti dei Paesi che producono migrazione
Che sia volta a contenere il fenomeno
La terza cosa però
E che se c'è un uomo in mare un essere umano un altro essere umano tende la mano e gli salva la vita ciò sappiamo c'è successione
Per esserci rivendicato questo elementare elementare elemento di umanità non c'entra la politica non c'entra è l'umanità non essere
Annua per sua natura
Quello di aiutare chi si trova in una condizione di difficoltà
E poi dove siamo da settimane che parliamo di quarantadue poveri disgraziati che sono a bordo di una nave e che da giorni passiamo di cui parliamo di questo io vorrei dire un'altra cosa
Ma lo sa
Chi dovrebbe occuparsi di queste cose lo sa che ci sono dei quartieri in giro per l'Italia e anche a Roma
A Scampia e in tanti altri posti in quartieri dove lo Stato non entra dei quartieri all'ingresso dei quali ci sono dei tipi che sono quelli di Gomorra per capirsi
Che sono i padroni e che gestiscono lo spaccio dell'eroina e della cocaina della droga in tutte le aree metropolitane stanno lì santo dio sonori invisibili attento lo fischiano quando arriva la polizia
Allora invece di passare il tempo a parlare di quei quarantadue poveri disgraziati perché non si va a colpire davvero a colpire si vuol dire prima gli italiani allora prima
Le ragazze e i ragazzi italiani che sono nella condizione di trovare della droga che non dovrebbero trovare perché qualcuno la spaccia e non mi importa se quel qualcuno è italiano o non italiano se viene dalla migrazione allungare la migrazione so che il controllo di quel circuito è nelle mani della camorra e nelle mani della 'ndrangheta Daniele Manin e la mafia e mi piacerebbe che la stessa energia che si mette a parlare d'immigrazione
Si mettesse per contrastare e combattere e schiantare dichiarando di una vera guerra a quelle che sono poteri criminali che minacciano rovinano la vita di questo Paese
Hai fatto molto bene Walter a a richiamare questo aspetto della discussione se si deve o non si deve salvare una persona che sta affogando in difficoltà in mare perché siamo arrivati a questo il problema dell'immigrazione dividiamo in due fasi c'è l'emergenza legato appunto a quel che dici una persona più persone in difficoltà
E lì non si deve discutere se si devono salvare o meno un principio di solidarietà umana che va oltre qualsiasi codice qualsiasi costituzione qualsiasi legge si possa mettere in piedi dice che quelle persone vanno salvate posta in sicurezza
Ci si può dividere sul resto sul seguito come organizzare la politica di gestione dell'immigrazione
Noi invece siamo arrivati siamo arrivati a questo assurdo di discutere il primo concetto quello che ricordava Walter Veltroni salvare o non salvare soccorrere non soccorre delle persone che sono in difficoltà in mare
Non è solo cioè hai perfettamente ragione ma questo è un Paese che si sta dividendo sulle cose fondamentali io l'altra sera ero
Appunto Puglia Galatone in un piccolo paesino e a un certo punto alla fine del dibattito avvenuta nel una signora che era la sorella di Montinaro Montinaro era uno degli agenti della scorta di Falcone
Bene in questo Paese negli ultimi mesi è riuscito a dividersi sul venticinque aprile
Sul due giugno
E prima sul ventitré maggio cioè in tre date nelle quali comunque nella storia di questo Paese dei suoi conflitti si era sempre trovato un punto di unità
Perché c'è un'alterazione di alcuni dei principi fondamentali e anche quello della migrazione nel soccorso umanitario godibile
E questo ci richiama ci riporta diciamo alla all'impostazione che volevamo dare alla nostra serata no il significato delle parole l'importanza la grandezza delle parole
Ce ne sono alcune che hanno avuto grandissimo significato e che via via l'hanno un po'smarrito io chiederei al che una riflessione su questo
Solidarietà
Uguaglianza giustizia sociale
Erano parole d'ordini chiave della politica che veniva messa in campo fino a decenni fa
Cosa è diventata oggi che ne è stato di questi termini che peraltro accomunano la sinistra al cristianesimo sociale non sono un patrimonio della sinistra in senso stretto
Allora adesso ti stupirò
In base io sono convinto che questi valori queste parole siano ancora maggioritaria in questo nostro Paese
Tendono credo di essere un ottimista
Anche perché spero di resistere zanzare che qui ci stanno mangiando
Ma sono convinto di questo cioè sono convinto che la stragrande maggioranza di questo Paese
Questi sentimenti questi valori siano maggioritari no
Qui c'è un problema che riguarda un luglio e quando dico lui dico
Ciò che dovrebbe catalizzare queste energie
La sinistra intesa nella sua accezione più più larga
E cioè il pensiero democratico progressista quello che si nutre di quelle parole
Ha conosciuto nel corso di questi anni un fenomeno che non ha guardato e questo fenomeno si chiama astensionismo
Perdita di fiducia
Delusione
E questo è il problema
La te la dico in appunto con la semplicità necessaria una domanda scema e l'offerta che manca
La domanda scene c'è una quantità di ragazzi che credono nella parola
Ho già detto due volte che ne avremmo parlato ma e ne vorrei parlare perché la parola sparita dal vocabolario della politica italiana e per me la parola in questo momento più importante che esista e che ha la parola ambiente
Della quale nessun politico italiano parla anche a sinistra
Io ricordo quando nacque il Partito Democratico noi dicemmo al Lingotto
Che l'obiettivo del partito democratico dovrà essere quello di diventare il più grande partito ambientalista europeo ricordo che facemmo una manifestazione cui Joschka Fischer che era
Vice Presidente del Consiglio nel governo si vedeva che era rappresentante dei verdi proprio per dare un'indicazione in questo senso ma ripeto di questo parleremo tra un attimo
Però la domanda cinesi
La domanda scendi e
Beh prendiamo gli Stati Uniti non negli Stati Uniti
Prima ha vinto mamme poi vinto tra io ho provato a chiederli ma secondo la Trump ci fosse stato vanno a chi avrebbe vinto io penso che è venuto a Obama
Con tutto che ero tra quelli che pensavano vista il collo diciamo la competizione che avrebbe vinto Trump
Perché quando c'è una paura sul campo la sinistra deve saper sostituire
Un sentimento altrettanto forte che faccia i conti che il magazziniere in quel senso di disagio di paura che c'è nell'opinione pubblica ma lo trasforma in speranza
Se la sinistra non è in grado di fare questo alla fine le persone si stancano si sfiduciarlo aggiungo anche lo dico raccontavo prima ha ragione Luca mentre venivamo in macchina
Sono andato pericoli della sera fra un servizio di una scuola romana che peraltro era anche la scuola non gli andava da ragazzo ho chiesto di poter frequentare da osservatore più qualche giorno le lezioni di una terza liceo mi sono messo in fondo pubblico blocchi prescrivevo quello di cui ragazzi parlavano in poi è uscito un articolo sul Corriere
A un certo punto il professore ha portato in maniera ragazzi terza liceo di una scuola come il tasso che un tempo era insomma è stata la scuola di gran parte della sinistra italiana diciamo ecco fino a Paolo Gentiloni ecco escludendo i presenti
Allora a un certo punto se l'ha detto ma voi partecipate alle manifestazioni
No
Tutti hanno detto no un ragazzo ha detto ma mio padre andava alle manifestazioni a San Giovanni dice che era una bella emozione antico no
C'è passata da poco come gestazione del Pd a piazza del Popolo e lo ha detto ma io non ci sono andato dice perché perché litigano troppo
Non un
Non ci accorgiamo che ieri questo continuo estenuante
Assurdo conflitto permanente della sinistra italiana che dura da sempre
Che ha durata sempre perché la sinistra
Come succede una scissione da fare è pronta si diverte io ho sempre sentito dire da gente che faceva le scissioni che faceva la scissione per l'unità
Sempre faccio una scissione consigliere e le incisioni invece erano infiltrati quindi Santo dico l'unico partito nella storia della sinistra italiana ce ne fu un altro esempio ma durò poco
è l'unico partito che è nato da una fusione di culture diverse d'identità diverse di storie diverso
Ed è sembrato quando è nato un anno meravigliose occasioni e opportunità per tutti coloro i quali credevano nei valori che Guido ha richiamato
Però invece poi è subentrato il serpente Hello della sinistra
Che è appunto del costantemente dividersi litigare entrare in conflitto noi abbiamo chiuso due esperienze di governo così in quella
Ci siamo chiesti che cosa sarebbe stata la storia italiana
Se il governo Prodi nel novantasei un governo che aveva non degli scappati di casa ma aveva Carlo Azeglio Ciampi Beniamino Andreatta Tonino Maccanico
Anche Giorgio Napolitano
Che governavano se quel Governo invece di finire per le divisioni della sinistra e per gli estremismi della sinistra segue il governo avesse potuto continuare la storia italiana sarebbe stata tutta diversa
Le divisioni anche quando è nato il fascismo le divisioni della sinistra gli hanno consentito di nascita
Non ci si rende conto quanto per un cittadino che crede in quei valori veleni chi rappresenta quei valori che invece di difenderli passa le sue giornate a litigare sui giornali quanta sia mortificante quanto sia disarmante quanto sfida senza
Casa proprio
Allora noi dobbiamo io credo per prima cosa ricostruire
Quando ha raccontato recentemente mi è capitato di andare in Cile
Diciamo la va a presentare il film su Berlinguer perché ovviamente c'erano tanti amici di Berlinguer e anche tanti amici miei incivile mi ha fatto piacere andare però tra i miei amici c'erano per esempio gli Inti Illimani organizzato centinaia di concerti degli Inti Illimani in quegli anni quando sono arrivato lì e li ho cercati ho scoperto che gli Inti Illimani si erano scisso in due gruppi diverso
Siamo fatti così dicesse voi metri due tre persone della sinistra tavola ordinò tre piatti diversi è difficile che che è anche bello c'è anche il senso critico lo ecco però fino a un certo punto
Fino a un certo punto oltre quel punto diventa danneggiare quei valori
E allora io ti confermo che secondo me quei valori sono maggioritari e la società italiana e se ci fosse la capacità
Del movimento democratico e della sinistra di far leva su questi valori io penso che la situazione politica di questo Paese sarebbe molto diverso da quello che va
Ti chiederò fra un attimo qualcosa sul Pd prima però vorrei parlare del convitato di pietra di tutti questi nostri ragionamenti il governo del Paese il governo del Paese che da oltre un anno naviga alla bene e meglio
Non risparmiando si litigate veleni a accuse incrociate
Come non si era mai visto forse qualcosa all'epoca del centrosinistra di De Mita e Craxi ma forse proprio sotto elezioni finalizzato alla alla chiave elettorale ma una lite conflitto permanente così insistente io francamente non lo ricordo
Però tutti a Specials tentavamo che la situazione precipitasse da un momento all'altro in realtà navighiamo da oltre un anno in questa situazione
Da rischiamo di arrivare a fine legislatura o o dobbiamo aspettarci uno stop a breve magari con le polemiche sul rublo nelle casse della lega di questi giorni no potrebbero dare fare da volano da acceleratore
La guerra ieri mattina ero convegno che ha organizzato la Banca d'Italia per ricordare Carlo Azeglio Ciampi che era una persona alla quale gli ho voluto molto bene chi considera essere uno degli italiani più più importanti della storia del Novecento
E in una delle relazioni che è stata svolta
C'era questo dato
Il debito pubblico italiano che è la nostra Kruscev quello che ci costringe in una situazione di grande difficoltà
è passato da cime verso non vado ai grandi numeri dal cinquanta al cento per cento
Dalla fine della solidarietà nazionale a al novantuno
Nel giro di poco più di dieci anni il debito pubblico è raddoppiato perché è raddoppiato perché i governi hanno quella roba che dici tu
Oggi perché noi siamo il fanalino di coda in Europa siamo in recessione siamo in una situazione nella quale tutti gli indicatori economici sono negativi perché perché c'è un governo che
Che è morto nel momento stesso in cui è nato
Perché era un governo tra pulsioni che sono assolutamente antitetiche e la composizione avvenuta un uovo diciamo attorno alla demagogica o attorno al rinvio due cose orrende per il nostro Paese
Voi pensate la la la vicenda Alitalia presente in questi giorni come si fa
Configurando uno la vicenda dell'autonomia tutte le cose sulle quali un po'come era allora la veramente assolve movenze della vecchia politica altro che il nuovo che avanza
Un po'si litiga un po'ci si mette d'accordo solo che vedi
A un certo punto si avanzata tra le cinque stelle delle via
Una specie di pregiudizio morale
Ma se c'è un pregiudizio morale tu non puoi stare al governo un minuto di più
Se c'è un pregiudizio politico si può comporre pregiudizio morale impedisce soprattutto ad una forza come Cinquestelle di continuare a governare con con chi viene fatto oggetto di questo pregiudizio
Dureranno non dureranno la mia opinione che non dureranno
Può darsi che mi sbagli perché applico uno schema razionale degna di un Paese fermo immobile un Paese che non decide più nulla un Paese che in che in che insomma che che passa di rinvio in rinvio vedo
Tutti gli indicatori economici che sono quelli che sono
E quindi prevedo anche sulla base di considerazioni più strettamente politiche che la situazione potrà precipitare
E devo dirti sinceramente che alla fine intravisto vivacchiare
Ed avere un confronto elettorale al termine del quale ci sia una maggioranza certa un'opposizione certa non fatta tra partiti che si si si fanno la guerra tutti i giorni l'uno con l'altro lodigiano di farle che però come messaggio la stessa cosa
Io sinceramente
Preferisco che ci sia un uno schema chiaro ingresso ovviamente mi fa appello
La mia cultura che è una puntura da democrazia dell'alternanza cioè io penso ho sempre pensato chiedo la democrazia ha bisogno dell'alternanza e ha bisogno di stabilità di governo
Ci si è voluti infilare in questa storia del proporzionale
Con gli atleti che abbiamo visto di ingovernabilità ripetuta
Chi si trova il Governo pensa di fare la legge elettorale più corrispondente ai suoi interessi regolarmente succede il contrario la democrazia oggi in difficoltà guardate
In tutto il mondo la democrazia difficoltà perché la processualità della democrazia ma inevitabile lentezza della democrazia confligge con la velocità di una società abituata appunto alle ventiquattro ore cibo chiedete a un cittadino per strada
Preferisci che un problema venga affrontato da una commissione parlamentare un disegno di legge o preferisce chi decide a uno
Potete immaginare la risposta
Ma quella stessa domanda si può rispondere in una democrazia che funzioni che abbia tempi certi che prenda le decisioni in maniera trasparente che verifichi
In un corretto rapporto tra governo e opposizione per esempio l'attualità dei ministeri come succede in Europa
Tante cose che potrebbero fare più forte la democrazia evitare il rischio di un populismo demagogico per cui io io credo penso che bisogna prepararsi anche politicamente prepararsi a costruire uno schieramento che sia non solo rappresentato dal partito democratico perché quando anche c'era un sistema maggioritario Partito Democratico non andò da solo
Andò con l'Italia dei Valori andò incorporando il partito radicale insomma si andò in una conformazione dopo dal dalla tragica esperienza che c'era stata della partecipazione di di forse che non erano convinti dal governo dell'Unione
Una bisogna creare uno schieramento per poter essere competitivi e in questo senso ecco attorno al tema che dicevo prima prima che parliamo del PD
Io sono convinto che la questione ambientale sia centrale per la sinistra e non solo per la sinistra per questo Paese ma volevo vedere interno
Guardate quello che è successo in questi giorni
Sui libri di storia se ci saranno i libri di storia
Perché
Sui libri di storia ci sarà scritto che c'era una generazione di imbecilli
Che non si accorgevano che gli cascavano addosso di chicchi di grandine
Grossi come dei dischi volanti che non si accorgevano che arrivavano i tifoni dove non dovevano arrivare che c'erano i morti versate per il caldo per il freddo si accorgevano che i ghiacciai si scioglievano primari si alzavano
Lo si accorgevano che un pezzo della terra sta andando sott'acqua
Nessuno se ne frega nulla di questo
Ma guardate che noi ci preoccupiamo di quarantadue emigranti
Ma noi rischiamo di avere già abbiamo centinaia di milioni di persone che vanno via dalla terra nella quale vivono perché non c'è più perché sta sott'acqua perché non ci sono le condizioni di vivibilità perché non si può coltivare non si può levare le bestie
Questo è quello che sta succedendo Eiger il giunto che abbiamo passato e il mese più Carlo nella storia dell'umanità
L'avete visto quelle immagini
Dei looping siamo lo devi si delle dei cani che corrono portando una slitta in Groenlandia solo che non è sul ghiaccio sull'acqua
Perché si è sciolto quando sono stato in Cile sono andato in Patagonia a vedere la Patagonia volume della ci sono questi ghiacciai meravigliosi va
Il ghiacciaio in fondo prima tu vedi un cartello dove c'è scritto il ghiacciaio era qui nell'ottanta e un altro che dice il ghiacciaio era qui nel novanta
Si sta ritirando la terra si sta riscaldando e questo riscaldamento avrà degli utenti sociali
Enormi io sempre il collega la serata intervistato qualche la settimana scorsa disadorno un genio uno che si occupa della vita delle piante
E che racconta come le piante cioè non un fratello dire molto migliori degli uomini
Perché sono molto più solidali degli uomini pre esempio
Le piante hanno sviluppato una relazione tra loro di Guglielmi è stato interprete uno ogni famoso più per le sue teorie Anakin si chiama Kropotkin che era un biologo
E che racconta come le piante vivono in una condizione di mutuo appoggio lo chiama così molto approccio
E cioè le piante
Che uno immagina essere del tutto prive di di di relazione le piante sono capaci di alimentare le piante più deboli
Se in un bosco che il buio cade in sei mesi
Quel seme che non prende la luce non avrebbe la possibilità di crescere solo le altre piante che li trasmettono attraverso le radici gli elementi naturali essenziali per per crescere a Cernobyl
A Chernobyl le piante hanno stoccato dentro di loro la radioattività
Per cui hanno pulito Avaya naturalmente se ci dovesse essere un incendio il rischio che la radioattività
Si rimette in circolo
Ma è sempre questo studioso mi ha detto guardi che le previsioni che si fanno sono nonché la terra non arriverà alla fine di questo secolo
Non ci arriverà
Noi
C'è un momento dell'anno in cui si misure il rapporto tra ciò che la Terra producete e ciò che la Terra consuma
Nel mille novecentosettanta quindi non duecento anni fa male
Eravamo già a lavorare settanta per le nostre idee politiche nella centosettanta questo momento era il trentuno dicembre cioè
Fino al trentuno dicembre la terra consumava le risorse che produce
Adesso è il primo agosto
Il che vuol dire che i mesi che passano dal primo agosto al trentun dicembre sono mesi di deficit ambientale mesi nei quali la terra consuma più di quanto riesce a produrre
Non avremo problemi con l'acqua
Avremo problemi se continua il surriscaldamento ma perché nessuno ne parla e mi spaventa e mi colpisce che non ne parli la sinistra Nicola Zingaretti ha cominciato a farlo ed è cosa positiva
Ma per molto tempo la sinistra si era dimenticata di questa cosa perché la destra non ne parla
Non solo perché Trump
Nega dice siccome
L'inverno arrivato cessato l'inverno freddo allora vuol dire che non c'è il surriscaldamento non capisci nulla perché invece esattamente la prova di un'alterazione degli equilibri ma al di là di questo perché la destra non ne parla perché il tema ambientale non è sopranista
Il tema ambientale postula un Governo mondiale perché la riduzione delle emissioni avviene
Se tutti insieme decidiamo di ridurle
E non è che se lo fa il bel George risolve il problema e quindi è chiaro
Che il sovrano Isma'crolla sulla questione ambientale e ciò che mi stupisce e che invece chi ha una cultura dal Governo mondiale non ponga sul tavolo anche perché fatemelo dire così secondo me questa sarebbe una grande leva di rilancio dell'economia
Perché se il duo obblighi la società italiana e quelle occidentali a riconvertire la loro economia in termini di compatibilità ambientale tu crei una specie di keynesismo ambientale
Che però produce effetti benefici sia sociali che occupazionali che ambientali
Può essere l'ambiente quello che sono state le autostrade e le auto e poi le comunicazioni unicellulari eccetera nei due momenti di crescita economica delle nostre società nel dopoguerra può esserlo l'ambiente
A condizione però che ci sia chi assume questa come la priorità dalla quale far discendere comportamenti e invece vediamo quello che succede no anche quello che ci succede intorno ci racconta esattamente il contrario per voi per me la sinistra del futuro Orsara ambientalista uno zio alla sinistra
Bella suggestione e anche la preoccupazione per questa tua riflessione rendono difficile tornare sul terreno della domanda politica classica però in affetti
Ti volevo chiedere del Pd e quindi ti chiederò se per te il PD attrezzato per una eventuale campagna elettorale a Brema in caso di crisi del governo
E però mi lego subito a questa tua riflessione quindi tu pensi che l'eventuale alleanze che il PD due deve cercare può possono fondarsi sul tema ambientalista
Va be a me piacerebbe che ci fosse perché diciamo il tema ambientalista non necessariamente è un tema diciamo identificabile noto con le antiche puntura del Novecento
E neanche è anche sbagliato dire che è trasversale è l'ambientalismo
Che ha una sua identità poi
Per le ragioni che ho detto mi auguro che sia più naturale per l'ambientalismo allearsi con la sinistra e viceversa che allearsi con la destra però io mi auguro che nasca un un soggetto capace di interpretare questa l'esigenza tra l'altro parlerebbe ai ragazzi perché i ragazzi che sono più svegli di noi
Capiscono benissimo adesso lasciamo stare
Quello che ha fatto meritoriamente Greta due derby ma i ragazzi capiscono bene che
Lavoro e ambiente sono le due cose fondamentali della loro vita alle quali se ne aggiunge un'altra che l'istruzione e io penso che una sinistra del due mila che sappia declinare queste tre parole ambiente lavoro istruzione recupererebbe fortissimo senza
Zingaretti
Ti sembra ad è in grado di condurre il Partito Democratico verso una campagna elettorale adeguata di soddisfazione e poi mi chiedo ti chiede consigli
Dunque no non mi chiede consigli e non sarebbe giusto MDG deve essere
Ogni segreteria diciamo penso che ogni leader di partito debba agibile con la propria testa né con la propria ispirazione se è in grado il PDD affrontarono pettorale io penso di sì naturalmente
A quelle condizioni che ho detto prima
Perché nella situazione in cui siamo vedere la scena del PD che che discute nonché discute magari di scontri selvaggi litiga perché per non litigare bisogna discutere
Lì si litiga quando non si discute
Se c'è una cosa che mi piacerebbe si tornasse a fare
Nella diciamo nella casa che ho contribuito a formare è scambiarsi le parole
Si è perso la bellezza prima parlavamo con Gianluca le riunioni no tempo
Adesso sembra una perdita di tempo a me è capitato ogni tanto di abitare all'India partecipare a riunioni nelle quali sono quelli che stanno fuori a chiacchierare che quelli che partecipano alla riunione perché sono del tutto disinteressati alle idee degli altri perché poi in fondo tanto ci sono le correnti che decidano
A me non so proprio ora mi faceva orrore prima e mi fa orrore adesso
Perché soprattutto quando le correnti sono sprovviste di
Di politica diventa non sono delle grandi macchine di potere
E chi non partecipa queste macchine di potere perché non gli va di partecipare se ne sta a casa
E in un partito un grande partito una grande comunità di donne e di uomini come la nostra diventa ostaggio delle correnti e questo è perenne
Bene tutto
All'opposto di ciò che il Partito democratico deve fare e invece di tornare a parlare tornare a parlare a scambiarsi le idee passato documenti molto tempo dalla mia vita partecipare a riunioni nelle quali sentivo opinioni diverse
Ingrao e Amendola non è che avevano le stesse pongo opinioni però quando si discuteva insieme
Si stava a sentire e si teneva conto io ho notizie dirlo bisogna essere o saggi nessuno può essere più d'accordo di me però di una cosa si si può avere Nostalgia
Io Nostalgia di quelle agli ioni delle quali arrivavano gli operai di un'azienda
A parlare della loro situazione
Ho arrivava tranviere dell'Atac che si era preparato l'intervento scambiandosi giornali leggendo e e veniva valutato e giudicato per la qualità del suo pensiero io vedo tanta gente che che avanza diciamo nel nelle dinamiche
E che io non ho mai sentito parlare sotto il pensiero a dirlo non so di che cosa parlino
Per scambiarsi le parole ascoltarsi
Creare un pensiero sulla base della dell'ascolto dell'opinione dell'altro è vitale e invece ci si riunisce per correnti gli uni separati dagli altri nelle riunioni di tutti
Colucci siglato non si fanno ecco mi piacerebbe il contrario credo al massimo un po'di più ad avere quella cosa che tipica nostra della sinistra noi siamo fatti così ci piace capire il mondo
Ci piace discuterne ci piace interpretarlo
E ci piaceva ascoltarci l'uno con l'altro
Vorrei che recuperasse in questa dimensione perché fatti miei usare un'espressione nobile
Quando Gramsci parlava di un partito come di del budino intellettuale collettivo l'accento era su tutte e due le parole
è una sulla parola intellettuale richiamava l'altezza e l'impegno del pensiero che un partito politico doveva avvenire che non poteva essere schiacciato sul contingente ma la seconda parole collettivo cioè che costruisce
La propria identità sulla base non di un leader di turno che poi il leader vengono anche un po'ormai soccombe gli Orsini luna park passano ceduto gli tirò qualcosa vanno giù
Ma attraverso l'esperienza collettiva io penso che questo sia ciò che lo dobbiamo recuperare e quindi
Zingaretti ha tutta la mia fiducia tutto il mio sostegno male dobbiamo metterci tutti al lavoro per girare pagina e per rifare un partito democratico che assomiglia a quello che avevamo annunciato
Negli ultimi trent'anni quasi trent'anni
Scalfaro Ciampi Napolitano due volte Mattarella hanno sono stati in grado di costituire dei capisaldi per il rispetto della Costituzione della democrazia nel nostro Paese sono stati dei punti di riferimento importantissimi in tanti passaggi chiave
Ti capitava ai diritti di ragionare di pensare a cosa potrebbe accadere sì al Quirinale salisse un rappresentante dell'antipolitica
Sì se indicati nel muro delle ragioni per le quali penso e spero che nella prossima campagna elettorale nel centrosinistra non perda l'occasione di andare il più unito possibile il più determinato possibile
Tu hai citato quattro capi dello Stato che sono stati eletti anche in condizioni politiche difficili o di una di queste elezioni
Porto la responsabilità pensioni Carlo Azeglio Ciampi
Ero segretario dei DS
L'ho raccontato recentemente ho fatto passare diciamo il tempo della prescrizione lo ha raccontato
Allora diciamo la maggioranza
Eravamo noi al governo ma insomma si stava creando le condizioni per le quali poi avrebbe vinto Berlusconi ha inizio nel due mila uno e comunque a me un'importante forza parlamentare
Io chiesi a non a Berlusconi col quale diciamo c'erano rapporti tali ma chiesi a a Fini e a Casini di vederli
E gli dissi se volevamo dare un segnale di forza delle istituzioni e la democrazia eleggendo un uomo come Carlo Azeglio Ciampi al Quirinale e Carlo Azeglio Ciampi fu eletto al primo scrutinio
Ed è stata come Scalfaro come Napolitano poi e ora come Sergio Mattarella una garanzia non per una parte per il Paese
E io penso che questo sarà uno dei temi della campagna elettorale
Avete un Parlamento nel quale non ci sia il dominio di forze che possono eleggere Dio solo sa chi a a capo dello Stato mai che possa continuare questa tradizione che in fondo nella storia
Democratica del nostro Paese non è mai stata messa in discussione di un Presidente della Repubblica che possa garantire tutti i cittadini italiani questa sarà una delle poste in gioco delle prossime elezioni secondo me lo dico qui con una preoccupazione e una delle ragioni per le quali la lega farà precipitare
A un certo punto la legislatura perché oggi la Lega si sente al trentaquattro per cento diciassette dei parlamentari e i Cinque Stelle il contrario cercheranno di ricalibrare veri condizionare l'elezione del Presidente della Repubblica
Bisogna avere chiaro il quadro e raccontarlo in questa misura agli italiani degli italiani che hanno amato Oscar Luigi Scalfaro hanno amato Carlo Azeglio Ciampi Giorgio Napolitano e oggi amano e rispettano Sergio all'altare
Grazie a te Gianluca
Concludono ringraziamenti grazie a Walter per le splendevano infezioni che ha aperto anche uno squarcio rispetto alla i prossimi appuntamenti che vedono protagonisti il Pitti la sinistra e nel nostro Paese e grazie Guido per gli spuntini che ci ha fornito la nostra festa continuerà nei prossimi giorni saremo qui fino a domenica tornate
A seguirci quello che cerchiamo di cui esso creazione di confronto tra le persone con le persone per cercare anche di guardare Hillage guardare più avanti una speranza con la speranza c'è un maggiore grazie a tutti buona serata