Strage di Viareggio: in attesa di giustizia e sicurezza

Allora buongiorno a tutti io sono Gianluca Ferrara grazie di cuore per essere
Qui questa mattina
Il ventinove giugno dieci dieci anni fa l'asse di un vagone di un treno che trasportava quattordici cisterne piene di Gpl sì ecco tutto si è rotto per mancanza di manutenzione
La cisterna se capovolta c'è stato uno squarcio da fu uscito del gas
Quindi c'è stata anche una grande esplosione
E a viareggio quella notte sono morte trentadue persone circa cento feriti
Tra questi feriti c'è anche Marco Piacentini presidente dell'associazione nel mondo vorrei Marco grazie di cuore
Per essere qui
Ora quella notte Marco ha subito ustioni di secondo e terzo grado su circa il novanta per cento del corpo e ha avuto delle perdite
Dei suoi due bambini Lorenzo di due anni duca di quattro anni e la moglie Stefania
So che perché non era facile
Muoverti con questo caldo questo solo per sole quindi davvero ancora una volta grazie come sento di ringraziare Daniela Rombi vicepresidente l'associazione il mondo che vorrei che purtroppo non è potuta venire qui oggi a Roma
Paradossalmente quella tragedia di dieci anni fa sarebbe potuta diventare un'ecatombe
Se
Come ci hanno spiegato i tecnici dell'Università di Pisa quella notte il vento dopo l'esplosione avesse spinto il fuoco verso le cisterne quindi gas all'interno le cisterne sarebbe andato in ebollizione ci sarebbero state delle espressioni a catena e quindi uno Tsunami sul fuoco da almeno un chilometro avrebbe travolto viareggio sarebbero state migliaia
Diritti
Eppure Mauro Moretti allora amministratore delegato di Ferrovie dello Stato
Definì quella di viareggio uno spiacevole episodio
Invece i giudici di primo grado di Lucca
Di Firenze di secondo grado
Non hanno parlato di episodi hanno condannato Moretti a sette anni di di prigione
Quel Moretti che pochi
Mesi dopo la strage di viareggio gli è stato conferito un'onorificenza importante da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e quella di Cavaliere
Del lavoro
Io la prima cosa che ho fatto quanto stato letto no senatore è quella di aver depositato una mozione che è stata sottoscritta tantissimi colleghi per far togliere
Va allevato a Mauro però Moretti
Mi son sentito dire alle volte dal collega di altri partiti hanno aspettiamo magari la sentenza insomma Prato a suo sostegno dire aspettiamo la sentenza di terzo grado così il cavalierato cade in automatico ecco ma la politica che ci sa fare se dobbiamo aspettare la magistratura la politica deve al primo posto metterei Lettica
Dinanzi
E quindi mi auguro che presto questa mozione da caratterizzata e si possa fare questo segnale Moretti che ha fatto licenziare Riccardo Antonini
Qui presente ferroviere credo di avere aiutato i familiari a vittime dando dorato per Henze
Battute ma non solo lui anche Dante De Angelis
Fu licenziato perché si è permesso di parlare di sicurezza
Oggi i familiari delle vittime della strage sono riuniti nell'associazione il mondo che vorrei
Che non chiede assolutamente vendetta ma giustizia nuove norme di sicurezza
E che cambi il sistema essenzialmente voi questo pomeriggio andremo dal ministro Toninelli però per parlare
Sicurezza
Ecco io vi ringrazio davvero di cuore perché
Da tanta sofferenza
Riuscite a far nascere il germoglio di consapevolezza perché in questo Paese non serve soltanto una rivoluzione politica
Ma soprattutto a rivoluzione culturale che ponga l'uomo al centro e non al profitto perché la strage viario c'è stata la strage anche perché stavo posta al centro il profitto e non l'essere umano
Concludo
Dicendo che oggi istituzioni potuto
Loro limiti
Cammino al vostro fianco
Sulla strada della punto consapevolezza che il mondo che vogliamo molto più vorrei si può costruire soltanto insieme grazie
Passo la parola a Stefano Patronelli del nostro capogruppo al Senato
Grazie grazie Gianluca grazie per aver organizzato questa giornata
Che non è soltanto una giornata di memore di ricordo di quello che è successo circa dieci anni fa ma vuole essere anche una un momento in cui la politica cerca di capire che cosa può fare ero io se ricordo i trentadue morti di viareggio il ventitré di Corato Illy i quarantatré del Morandi
Indietro finale
Forse a una delle più grandi stragi qua del Vajont
Mille novecento diciassette morti
Credo che dietro queste a queste stragi troppo spesso ci si è chi coperti da una parola per fatalità
è stata una fatalità l'incidente è stata una fatalità quello che è successo il Vajont è stata una fatalità accorato è stata una fatalità il ponte realtà non esisterà fatalità non esiste neanche quando c'è un terremoto perché oggi noi possiamo costruire case che resistano interrotti
Non esiste una la fatalità quando c'è un allagamento c'è un'alluvione perché non siamo in grado di proteggerci dalle alluvioni ed edificare di costruire dove il lungo e non ha non avvengono o proteggendo sì dagli eventi naturali
E allora noi dopo la politica a questo come primo primo compito togliere la parola fatalità quando ci sono i morti
Quando ci sono i morti c'è Pietro comunque una romano c'è dietro una una mancanza di prevenzione ci dietro una mancanza di controllo
E anche c'era mancanza della ricerca delle responsabilità
Perché in questo Paese troppo spesso chi ha avuto grandi responsabilità non ha pagato per quelle responsabilità
E allora se la mozione
Che che è depositato Gianluca che calendarizzeremo davvero il prima possibile non siamo riusciti a inserita in calendario in questo momento quando il ricordano i dieci anni di viareggio
E ovviamente di questi giorni
Lo faremo tra le prime cose a settembre perché purtroppo non riusciamo a farlo prima la pausa estiva
Ma certamente non aspetteremo il terzo grado per vedere decadere quel titolo che è un oggi possiamo dire che è una vergogna
Io credo che possiamo fare tanto in termini di prevenzione
Con il decreto Genova
è stata creata una una nuova agenzia
Oggi vedo il dottor portarla Rocco presente città farà dico se la nuova SPISAL cioè la l'agenzia che si dovrà occupare di di sicurezza di ferrovie strade e autostrade
Troppo spesso si si pensa che nuove normative
Debbano affrontare diverse tematiche io penso che le normative che abbiamo oggi ci consentono già oggi se applicate di operare in sicurezza in tanti settori d'attività umana
Vediamo un aumento purtroppo dei morti sui luoghi di lavoro dopo anni di decremento
Non credo che sia dovuto alla necessità di intervenire nuovamente sulla normativa
Fondamentale intervenire sui controlli sulle verifiche e sul rispetto delle normative che ci sono e troppo spesso invece ciò non avviene non avviene per una serie di ragioni ma chi fa politica deve trovare le soluzioni affinché i controlli e le verifiche siano efficaci efficienti tempestivi e puntuali
Quindi tutte queste riflessioni ci portano a dire che c'è tanto da fare ma momenti come questo in cui si crea anche cultura della sicurezza
Sono fondamentali
Per far sì che veramente mettiamo via quel vocabolo di fatalità quel fatalismo che dice quel c'è che ci porta a dire
Che quando abbiamo perso la vita umana è stata un caso non è non è mai un caso noi non possiamo far tornare persona però non ci sono più non restituiremo mai quegli affetti persi da tanti
Come come come è successo a Marco ma certamente dobbiamo fatti tutto quello che possiamo anche le nostre possibilità perché non accada più grazie
Passo passo la parola Mauro contorti
L'ottava Commissione lavori
Buona giornata a tutti
Con un po'di tristezza che partecipa a questa a questo evento perché è un evento che tocca veramente nel cuore
Le persone che che sono state che sono qui la persona che mi accanto ha perso
Di i suoi figli e la moglie e io mi immedesimo in queste persone e non posso che non
Essere
Con loro soffrire con loro rammaricarmi color di quello che è successo ovviamente una cosa importantissima che ha detto
Stefano Patronelli è prevenzione e noi dobbiamo prevenire dobbiamo prevenire e fare in modo che queste cose non accadano più
Non so se molti di voi non sanno che noi come commissione Infrastrutture e Trasporti siamo stati chiamati a verificare il piano quinquennale di sviluppo delle Ferrovie dello Stato
Quindi siamo parliamo proprio di un tema che allora il il il il piano c'è arrivato dal Governo Gentiloni
Ovviamente come gruppo politico avevamo una serie di scelte fatte dal governo Gentiloni che non condividevamo
E quindi la scelta poteva essere o rigettarlo e quindi ricominciare da capo
Oppure prende un'altra scelta e accettarlo e l'abbiamo accettato per quale motivo
Perché in quel piano c'era la manutenzione e la sicurezza delle linee
Quindi al di là del colore politico la sicurezza e la manutenzione vanno messe in primo piano
Non c'è assolutamente altra cosa poi dopo il piano della riguardato verrà rivisto verrà ricontrollato le scelte potranno essere rivisitate ma la sicurezza e la manutenzione danno prima di tutto
E quindi
Sì si può
Fin da subito fare qualcosa perché queste cose non succedano
Nella Stenella vicenda divieto ci sono altri eventi che sono veramente tristi
Qui c'è il il signor Riccardo Antonini che era un ferroviere e che si è costituito parte civile dalla parte delle vittime
E per questo lui è diventato vittima a sua volta perché è stato licenziato ha dormito ha dovuto poi fare una serie di ricorsi
E ed ecco questo steso scandaloso cioè che una persona che lavora nelle ferrovie si accusata di non fare l'interesse della ditta
Magari a scapito di quella che la Costituzione e che e quindi quello che detta la la coscienza di ogni persona guardate che questa non è il primo caso io sono nella commissione Infrastrutture e Trasporti e sento continuamente
Di situazione di mobbing situazioni di pressioni
Favoritismi e che certe volte veramente difficile sapere dove incominciare a a bloccare dove incominciare a perché sono diffusi c'è il cattivo costume che spesso le persone
Erano state messe nei posti anche di controllo non perché valeva no ma perché erano amiche o amiche degli amici e questa è una cosa che deve cessare nelle persone nelle nei posti di controllo nei posti dove ci sono le verifiche dove ne va la vita delle persone ci vanno lette ci devono essere messe le persone che meritano
Le persone che non guardano in faccia nessuno per la sicurezza del delle persone che che viaggiano e per la sicurezza delle persone che si muovano
Quindi termino questo questa mia introduzione dicendo
Quando ci muoviamo dobbiamo mettere al primo posto l'interesse dello Stato e l'interesse dei cittadini non c'è altra motivazione
Quindi ringrazio quelli che fanno questo che si muovono in questa direzione e ringrazio voi farete ascolta
Adesso passiamo la parola costino Santillo che il taglio gruppo della commissione
Grazie
Grazie a voi le Seat PG grazie Gianluca per aver organizzato questo questo ricordo e grazie soprattutto all'associazione il mondo che vorrei Onlus
Che devo dire sin da subito se messo in collegamento con noi anche attraverso il Senatur e Ferrara io sono stato sui luoghi di del tragico evento come in occasione del decennale
Ed è grazie all'associazione il mondo che vorrei grazie proprio a Marco che qui con noi che mi sono reso conto di cosa lontanamente potesse essere questa tragedia
Si respira quel quel senso di di vuoto la Casina dei ricordi all'interno della quale
Ci sono le foto ci sono disegni sono oggetti
Che chiunque vuole andare li ricordo appunto di questa tragedia può depositare e sta lì a testimoniare un accaduto che come diceva prima il presidente Patronelli era evitabile
è questo è questo il tuo messaggio che mi sento di lanciare proprio asservito non solo il sopralluogo della visura dobbiamo fatto lì ma anche a seguito dell'attività parlamentare che ne siamo svolgimento il mio ringraziamento all'associazione il mondo che vorrei stavo qui in questo all'inizio dell'anno tra le varie attività svolte in commissione ci siamo trovati a dover recepire una una direttiva comunitaria inerente proprio la sicurezza ferroviaria bene
Anche su in tutto
Della dell'associazione Mondo che Vorrei Onlus abbiamo voluto recepire tra le osservazioni quella per esempio di poter garantire la massima trasparenza delle indagini quando siamo in sede di questo tipo
Come pure la massima libertà a tutte le parti in causa di potersi esprimere o di avere accesso comunque risulta dell'indagine
Quindi il mio ringraziamento va all'associazione alla tragedia per la possibilità di poter migliorare noi come parte politica affinché questi incidenti non sono un tipo che accadeva a viareggio dove oggi sappiamo bene sono posti in essere delle misure locali perché sembra che se dovessi di feriti verificarsi dichiaro che non potrebbe essere da nessuno più difeso come un incidente
Ma nessuna parte Italia
Questi sono degli incidenti che
Non hanno niente a che fare giustamente con la fatalità con con l'imprevisto con imprevedibile sono sono del tutto prevedibili manca una manutenzione chiaro c'è qualcosa domandato per cui un vagone si ribalta ed esplode il gas ma come mai nessuno sa che in quella tratta in quel momento si sta trasportando gas
E chi arriva quindi per i soccorsi non sa neanche quale liquido quale gas esplose quindi quale misura deve intraprendere affinché possa proteggere le persone o comunque su curve quelli che sono gli vittime ricordiamo trentadue
E sono soltanto trentadue perché la fortuna questo sia evitato che ce ne fossero altri e Marco un caso fortuito che qui con noi
Torno alle parole toccava pure prima sia al presente con tutti i presenti Paduanelli
Su quello che appunto il rischio dobbiamo cercare di arrivare in ordinario
In tutti i modi di far capire che una cosa che la pericolosità c'è il tracciato di questo treno che passa in un centro urbano quelle una pericolosità ma il fatto che il centro urbano e quindi la presenza dell'humus di quelli del rischio
Allora non le misure dovrò prendere sono nel senso che la prevenzione della produzione cosa si deve fare per evitare che questo accada se accade cosa deve fare oggi il personale addetto alle alle emergenze piuttosto anche personale
E le ferrovie questo il mio grido d'allarme anche all'ospizio è in grado di fronteggiare emergenze simili in tutto il territorio nazionale
Concludo evidenziando ciò che già salviettine di in precedenza e cioè questa importanza che questo Governo e noi anche come parlamentare diamo l'ascolto dei problematico il territorio
Tanto che nei Dl Genova appunto è stata istituita l'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria dell'infrastrutture stradali autostradali
Che sono sicuro con il tavolo
Mi seguirà anche oggi
Pomeriggio presso il ministro stesso Toninelli saprà dare anche ulteriori risposte di evidenza questo problema
Adesso passo la parola credo porterà grazie per la sicurezza delle
Due statali e autostrade
Prego
Grazie presidente grazie a tutti quanti voi
Sono Fedor Tellaro nuovo direttore del nuova agenzia per la sicurezza ferroviaria autostrada
Ho provato a puntare alcuni concetti che mi preme porte rappresentare
Nei giorni che sono appena trascorsi il la tragedia di viareggio testata ad accompagnarci
C'erano le notizie di stampa c'erano
Le sentenze tratteggiava non le responsabilità
Io personalmente l'ho vissuta comunque ricordo nei giorni passati poi domenica folletto dell'incontro con voi
Per me si tratta di una presto di responsabilità ho sentito il dovere di incontrarvi
Per la responsabilità istituzionale che vi è stata affidata e ringrazio
Il presidente che mi ha dato la possibilità di fare
Quello che è accaduto a viareggio non è un caso isolato è stato già detto è stato già ricordato possiamo andare lontanissimo nel tempo o fermarci a vicende
Il sole poche settimane fa
Ci sono continuamente dei giusti ci sono continuamente in ambito ferroviario dei vagoni merci che escono dai binari
Ne è caduto uno solo può pochi poche settimane fa fa vicino Roma
E a volerli ripercorrere non cadendo nell'equivoco di che cos'è un deragliamento di che cos'è uno spioni che cos'è un incidente potremmo ripercorrere un elenco assolutamente impressionante
Io vi posso dire che quello che è accaduto
Come è stato da altri già ricordato non sono eventi che accadono per
Cause non prevedibili
Tutto è riconducibile ad una serie di responsabilità a processi che non parlano fra di loro non assicurano efficienza
Più o meno tracciata una responsabilità che non è soltanto quella giuridica
Disgraziatamente nei tribunali le istituzioni secondo il mio punto di vista partecipano poco non colgono quello che già in termini di prova viene in evidenza e soprattutto non esercitano quell'azione di responsabilità che dovrebbe all'interno delle istituzioni
Essere la base per un processo di prevenzione se ne vogliamo minimamente tentare tentare di superare questi accadimenti dobbiamo garantire la prevenzione dobbiamo garantire processi di buone ingegneria che sappiano produrre non soltanto nuove opere
Faccio un esempio a Genova ripetutamente la chiamo degli allagamenti
C'è un torrente che si chiama Bisagno periodicamente entriamo
Con nuovi progetti al Consiglio superiore io stesso ne esaminati almeno due insieme ad altri colleghi pensiamo di mettere in sicurezza questo storico problema
Poi c'è qualcosa che non funziona c'è qualcosa che non funziona per progetto spesso ci accorgiamo a valle e qua dobbiamo fare mea culpa per chi ha materialmente licenziato il precedente
Ma soprattutto non c'è il sistema degli allerta non c'è il sistema della gestione dell'emergenza
Tutte cose che sono assolutamente organizza veri assolutamente possibili c'abbiamo gli strumenti si tratta soltanto di rendere efficienti questi processi
Io per la verità avevo segnato una serie di altre cose vi posso solo
Non voglio ripetermi rispetto a quello che è stato già detto
Il governo interviene
Secondo necessità sfortunatamente interviene sempre a valle di un evento disastroso come questo
Il ponte Morandi e l'ennesimo pessimo esempio di cattiva gestione questo mio personale convincimento però è un convincimento in un qualche modo documentato dai fatti
Che il gestore ci ha messo a disposizione
Poi però sono le strutture tecniche del ministero gli enti preposti che devono trasformare gli indirizzi dati dal governo le decisioni del governo in atti irresponsabili in un continuo processo di controllo noi non possiamo più lasciar perdere il fatto che le regole vengano in qualche modo dettate dal mercato
Verificate da organismi terzi che sono a
A parcella degli enti controllati lo Stato deve riassumersi la sua responsabilità di controllore foss'anche soltanto sugli altri controllo
Gli enti di certificazione sono utili
Il processo è complicato ci sono milioni
Di operazione che devono essere controllate però a livello centrale non possiamo più lasciare che il mercato sì autorevole non è più possibile secondo il mio punto di vista che ci siano gli incidenti ferroviari in Puglia gli ultimi incidenti nel in prossimità di Milano
Ci sono stati importanti investimenti c'erano società iper suturate che avrebbero dovuto garantire l'efficienza di quegli investimenti in termini di sicurezza
Non è più possibile che si assista a posteriori a giustificativi che hanno posticipato questi investimenti e che hanno non reso possibile la sicure lo dico con me
Responsabile della si sa come cittadino che come utente
Questo sarà il mio impegno finché mi sarà possibile stare del mio meglio per garantire migliori livelli di sicurezza grazie a tutti
Ora passa parola Marco
Poco
Ma
D'Alema
Tranquillo Kiev mentre vuol prego
Che l ecco viene premiato dalla mi ha
Dato che ancora
La la la
Shabby chic
Domani ma parlare o comunque
Garantire perché
E chiamiamo
Il pacchetto le
Perché
Io voglio qui
Garocchio Laura uno
Abbiamo finito portiamo sulla cifra del modello
Figlia di
Pilota rivelino
Ma
Regolarmente perché
Eravamo felici
S'
è una gara era basata novanta per cento posso accedere a camminare
Io
Vogliamo la giustizia perché non ci abbiano a
Non abbiamo a tra caccia che erano sarà vediamo insomma tanta ecco il responsabile emendamenti a San Paolo Banca scherziamo
Ora ce l'hanno portata qualcuno c'eran Mazzanti
Qualcuno accenna ammazzati perché erano in casa loro ma ma
Una
Una
Lo
Va be'o ma
Ma
Veniva
Perlomeno uno straccio di verità e giustizia cernita
Grazie bisognava intervenire quando ancora gli incidenti non era successo McReary gridavano all'aria andare giovani ereditiere i giornata Kristen una cambiano ancora ma evidentemente il paziente venisse adeguatamente pianeggiante io lo dico sempre costa molto meno risarcire trentadue familiari Tim visti gli assegni nel canile quando muore una membrana che gli atti delle indagini lasciano nelle gallerie la ninna avendo alle indagini barboni Emanuela Corda duecentoquaranta mila euro la mamma cinquantadue anni ecco Barbara verranno bene l'italiano è la lingua Anna controlliamo accordo bassa e London anni essendo ben banda mila euro Guenda Milano hanno Bellanova e agli italiani non c'è più dagli endorsement Anna almeno laico Napolitano nel giardino Nino guai venderà
Quell'Iran noi abbiamo
Verrebbe ogni ogni medica bordo via luogo di lavoro
Ora entrambe Libardo viene licei gli hanno bello se lei non c'è
Ogni collega negli anni tranne che ci sono a livello negli anni va bene noi vogliamo animali velenosi accendiamo di andare alle il vinile rinnovando domani ci batteremo fino in fondo perché il diritto alla vita sicurezza se il diritto di tutti irrinunciabile debiti in più maggiore cinquantanove anni tanto sa sessantadue ma sessant'anni già vincente sessanta
Beh adesso cinquantanove dinamica che cinquantotto Anton no cinquantaquattro Andrea allora cinquant'anni Mohamed cinquanta
Maria quarantotto
Marina quarantacinque Alessandro sta no quarantacinque
Avvisa appunto quarantacinque anni giovane
Segretario
Quarantuno
Politica dalle trenta avviene
Stessa nel Lazio nella sua Edoardo elidere adeguatamente bene trentasei
Alienazioni trentasei anni terrazzo trentatré grande di a tre
E viene
Caricare video e videoartisti
Quindi si deve essere e quanto questi
Verbania diciassette
Il andiamo tre Lorenzo
Pure
Allora tanto buongiorno a tutti
Non è mai fossile
Ci dobbiamo provare sempre
Volevo ringraziare veramente niente la Commissione
Senso della nuca Ferrara che hanno organizzato questo convegno ringrazio identico a questo tavolo compreso
Direttore della SPISAL verso può detto parole importanti
Ci prendiamo
L'opportunità per poter essere
Successivamente avere un incontro con direttamente con la scusa per parlare sì praticamente il portale no consente non sono abituati
Quindi porto i saluti viene ronde vicepresidente
Non è possibili mi hanno detto
Ripetuto più volte e ai saluti dei familiari e di tutti i soci dell'associazione Mondo che Vorrei alcuni sono poco presenti in sala sono venuti con me
Voglio voglio ricordare che io sono qua in qualità di presidente dell'associazione il mondo che vorrei capire i familiari delle vittime della strage di viareggio non solo oggi parlo anche a nome di un comitato nazionale che si chiama noi non dimentichiamo
Un comitato che nasce nel due mila dieci due mila undici dopo anche il disastro dell'Aquila
Dove le associazioni dei familiari
Tutte queste stragi che portano appunto dal Vajont come è stato nominato può arrivano al punto Morandi attraverso viareggio sono lavorano in questa associazione del Comitato Nazionale povera portare dare un aiuto e portare in formazione chi legifera chi nelle istituzioni come qua sta male
è chiaro che non non non ci accontentiamo sono di raccontare non vogliamo che nostre parole possiamo trasformate anche infatti voglio ringraziare chiaramente stava insomma presidenti di associazioni che una e Anna lo visite l'incidente André accorato l'altrove l'associazione il sorriso di Filippo di Amatrice
E voglio ringraziare perché sono comunque per i familiari Sante siano giornate di lavoro oppure giornata impegnative si spostano cercando di essere presente
Dopo dieci anni dopo oltre cento tanto udienze alla quale i familiari delle vittime hanno sempre partecipato e sono ancora costituite parti civili nel processo
Non sono mancati no la gara queste udienze
E dopo due sentenze una di primo grado e uno di appello dove la sentenza di primo grado il trentun gennaio messo un grande un verdetto e le successive mille ventun pagine di motivazioni
Che io mi sono preso
La facoltà di stampare e portare a voi dell'ottava Commissione poi dirò anche in formato digitale queste sono le mille ventun pagine delle delle motivazioni sul arrivati dopo novanta giorni anzi dopo centottanta giorni da da quella sentenza di primo grado io mi sono preso la briga la briga di scriverci questo manuale dello stato delle ferrovie italiane
Perché dico questo perché dopo tre anni discussioni con periti professori ingegneri deposizioni di perizie
Dove si è parlato di ferrovie dello Stato italiano ecco dentro queste pagine io mi auguro che voi l'abbiate già all'ente se non avete fatto questo
Un impegno che Vito popolari gravoso ma vi dico di leggerle perché qui si riassume quello che lo stato delle ferrovie italiane in materia di sicurezza
Questo è il primo passaggio e purtroppo né merci da queste pagine emerge un quadro disarmante
Inoltre voglio ricordare che la sentenza d'appello che avvenuta il dispositivo è stato letto il venti giugno scorso conferma aggrava le posizioni delle ferrovie italiane
Perché voglio ricordare che sono state aumentate le pene è stato condannato
Per la prima volta la Michelin ex amministratore delegato chi gruppo ferrovie
Come amministratore delegato di fatto di tutto il gruppo per responsabilità ben precise
Questo corsa questa sentenza cosa vuole sottolineare due aspetti sicuramente importante è chiaro che attendiamo le motivazioni per capirla meglio ma ci sono due passaggi che non possono non essere sottolineati e visti il primo che la strati di viareggio è un incidente sul lavoro questo il primo passaggio che sottolinea questa sentenza questo terreno sentenza
Il secondo è che le ferrovie sono totalmente fallaci sul sistema sicurezza
E oggi siamo qua per raccontare alcuni temi perché poi vorremmo veramente confrontarci e mi auguro che ci lascia spazio come ha detto presidente la commissione per portare eventualmente informazioni su quella quel tavolo che poi chiaramente voi dovete snocciolare capire approfondire però vorremmo portare queste informazioni veramente perché si cambi questo sistema perché queste sentenze hanno detto che c'è un sistema ferrovie che fallace dal punto di vista della sicurezza questo lo voglio ripetere e mi scuso loro Piero più volte durante il mio intervento
Allora alcune domande le pongo già mo'poi ci sarà un comodo spero modo di rincontrarci ancora condirettore dell'asfissia
Perché come dicevo vorremmo sapere che questo sistema è fallace cos'è cambiato dal due mila nove ad oggi
E lo diciamo perché questa domanda non è perché la scopriamo oggi dopo due sentenze né dal due mila dieci che chiediamo
Chiediamo una risposta su questo tema
Ma questo tema è stato trattato non solo da noi è stato tale trattato dal commissione investigativa il Ministero dei Trasporti che nel due mila dodici la direzione generale ha praticamente diramato
Undici raccomandazioni più una successiva tra una dodicesima anche la redatta il trentun marzo due mila dodici
Ecco volevo sapere cosa stato adeguato a queste raccomandazioni che fanno riferimento preciso specifico sulla sicurezza e sul trasporto di merci pericolose
Abbiamo visto che c'è una bellezza di tutto il controllo e vigilanza del settore perché la liberalizzazione e la privatizzazione del settore hanno aperto gravi problematiche per la sicurezza
Che restano oggi irrisolte la tracciabilità i controlli sui rotabili sulle infrastrutture vuoi per carenza di personale preposto al controllo vuoi per la mancanza di vere sanzioni alle imprese risultano ad oggi ancora totalmente inadeguato
I disastri numerosi come sottolineava e il direttore della sfida che continuano a esserci
Più o meno gravi gli infortuni con mancati incidenti l'evoluzione tecnologica l'evoluzione del nonostante l'evoluzione tecnologica mostrano una pericolosa lacuna che espone i forti i forti rischi l'intera popolazione i viaggiatori i lavoratori
E le persone che vivono intorno al al nostre ferrovie come è successo a bere
Poi c'è una mancata inadeguata valutazione dei rischi
Nel settore assente del tutto una rilevanza valutazione dei rischi questo l'abbiamo sentito più volte ripeterci in aula da quegli ingegneri tenda dalla Procura stessa che andar via
Perché questi complessi questi tedeschi nel trasporto ferroviario sia sulla popolazione che sui viaggiatori su lavoratori
Così come previsto per le impianti industriali pericolosi di quali complessità il presidente interessate il gestore delle infrastrutture nazionali Rfi continua infatti a produrre delle valutazioni dei rischi frammentate per piccole unità produttive
Di natura meramente formale quindi sostanzialmente inutilizzabili in concreto che non tengono conto dell'interazione degli effetti combinati treno
Infrastrutture
Organizzazione tale quindi che non consente ad una autonomo processo migliorativo e la possibilità di un controllo e vigilanza da parte degli organi preposti con gli strumenti previsti per le altre imprese
Le merci pericolose il trasporto delle merci pericolose per ferrovia è anche su strada rimane uno dei fattori più rischiosi le cronache quotidiane pur sono purtroppo a ricordarci che la pericolosità intrinseca delle sostanze trasportate
Le loro enorme del barista la modalità di trasporto la ricerca di sempre maggiori margini di profitto
A tal proposito voglio ricordare che i carri chiede deraglia se abbia Reggio costavano di noleggio alla la ditta cannoneggiato questi carri ventotto euro
Questo è stato detto e no l'ha trovato non so cosa ci si non legge oggi con ventotto euro forse una bicicletta elettrica
Causano condizioni questi di rischio talvolta inaccettabile se su queste tipologie di merci le istituzioni hanno il dovere di legiferare con la massima serie vista se severità imponendo tutti gli strumenti tecnici ed organizzativi utili
Ad abbattere fine attendere a zero i fattori di rischio
La ton tale mancanza di mitigazione del rischio
Uno dei fattori di rischio maggiore appunto la velocità per esempio uno dei quali una misura immediatamente attuabile a costi pressoché irrisori e la riduzione di velocità dei convogli che trasportano merci McCool pericolose
Non è ancora attuata perché abbiamo saputo che questi convogli transitano a oltre centoventi chilometri orari nei centri abitati sono delle bombe che vengono portate nelle nostre città
Il rivelatore di sbirro altro strumento per mitigare il rischio sono numerosissimi casi di deragliamento che non vengono immediatamente rilevate dal sistema e da macchine da macchinisti e che procedano e fare che producono effetti potenzialmente disastrosa l'introduzione obbligatoria di un dispositivo per la rivalutazione automatica di un principio di deragliamento su tutti i treni abbatterebbe enormemente gli effetti potenzialmente disastrosi di qualsiasi deragliamento
Perché arriveremmo istantaneamente e ha dato unicamente alla frena solo urgente del treno impedendogli di proseguire la marcia fermo restando che la priorità deve rimanere chiaramente la prevenzione di deragliamenti poiché questi continuano comunque da venire e dell'indispensabile attenuarne le possibili più possibile le conseguenze
Voglio ricordare che la sentenza sottolinea che a Bareggio se ci fosse stato questo dispositivo non ci sarebbero stati i morti trentadue morti di viareggio e gli ottocento feriti
Ma non solo se ci fosse stato dopo che regge un adeguamento con questo dispositivo
Non si parlerebbe di strage a Pioltello dove sono morte tre persone
Che ci sono state ferite oltre cinquanta
Voglio ricordare che questi tre a camminare sviato per due chilometri e mezzo fuori dalla sede ferroviaria che mentre sul treno che viaggiava sviato e macchinisti non si possono e non si sono resi conto di quello che stava succedendo alla ai vagoni che trasportavano ecco una persona stava dicendo a suo marito
Una dottoressa stavo telefonando a sorpresa dicendo stiamo viaggiando col treno sviato quella persona poi morta pochi chilometri dopo perché il treno andato a impattare con chiaramente uno dei tanti ostacoli che ci sono sulla rete ferroviaria
E vorrei domandare a questa Commissione che fine hanno fatto il teste che Trenitalia sta facendo da tanto tempo su di te sento registi
Non abbiamo saputo niente
I carri scure carico Cinetto una volta le merci Cocea circola nel novantuno che tratta appositamente trasporto di Gpl
Che prevedeva che convoglio di merci pericolose ci fossero dei carri scudo all'inizio alla fine quindi di materiale inerte
E dei carri cuscinetto tra un vagone tra un po'Bacone nell'altro povera mettere in sicurezza ecco considerate che a Viareggio il primo Carlo è stato quello campata son quel picchetto
Quindi se ci fosse stato il caro scudo non sarebbe successo niente
Così come le barriere di protezione
A Viareggio era stato chiesto un muro fono assorbente che è tutt'altra cosa da un muro di protezione sicuramente avrebbe
Aiutato aveva verificato la la l'azione del fuoco ecco quel muro era stato chiesto dagli abitanti di via Ponchielli tre di loro firmatari di quel documento non ci sono più
Inoltre abbiamo appreso che dai vigili del fuoco
E della protezione civile ha tuttora in in tutta Italia non sanno quale merci sono trasportate a livello marci pericolose
Sono trasportate nei luoghi e a che ora possono nelle città questo cosa vuol dire che l'intervento che hanno fatto a viareggio e che fanno si spera solo di magari di sversamenti ma che li devono intervenire
I vigili del fuoco la Protezione civile non sa corse transita e quindi non sa con come intervenire
Considerate che a viareggio il fatto che era GPL hanno saputo perché un vigile del fuoco a rischio della propria vita montato su una passerella pedonale che adesso è stata abbattuta in mezzo alle fiamme per andare a vedere
Che tipo di materiale veniva trasportato da quel tre perché quelle macchinista che avete sentito in quel video che parla con il capostazione e dice cosa portava il quel treno tanto il capostazione non sapeva nemmeno lui cosa trasportava il treno che passava da Vieri
Ma quella comunicazione rimane tra il macchinista e il capostazione quindi le forze dell'ordine che potevano intervenire per mitigare che per attenuare quel rischio ecco non sanno cosa posso tutt'oggi questo è un fatto grave
Perché nel due mila diciannove quasi due mila venti non si può pensare che la tecnologia non sia possano non possa risolvere questo questo problema
Considerando poi che a Viareggio questo sempre nelle carte del tribunale e nelle perizie che sono state depositate non esplosa nemmeno una cisterna
Il gas uscito è entrato nelle casse che poi ha preso fuoco se una di quelle quattordici cisterne che ognuno è una portava cinquantaquattro mila litri
Ecco se una di quelle cisterne esplodeva considerate che nel raggio di un chilometro solo spostamento d'aria senza considerare poi le fette del Gpl contenuta all'interno avere spazzato via ogni cosa
Quindi dalla ferrovia alla passeggiata fino arrivare sul mare
Per chi non è di viareggio
Sarebbero spazzate via tutte le persone e di a catena le altre quattro tredici cisterne avrebbe avuto lo stesso effetto probabilmente mezza Versilia non ci sarebbe più sta
Quel treno partiva da Trecate arrivava Gricignano e poi e ha passato e continua a passare centoundici comuni in tutta Italia complesso città cominciamo Massa o da altre
Allora voglio ricordare anche che gli incidenti sul lavoro che in ambito ferroviario
Di soli due giorni fa un'altra tragedia è morto sul lavoro un operaio folgorato e altri due feriti a Brindisi mentre operavano per conto di eresse referee
Sulla rete ferroviaria io le chiamo i casi Antonini perché lì sia li chiamiamo così perché vogliamo citare anche dei casi emblematici
E voglio citare un caso poco di pochi giorni fa del due aprile due mila diciannove
Un operaio della ditta appaltatrice effettuava in modo oggettivamente rischioso delle potature di un albero all'interno della stazione di Roma Tuscolana in prossimità del binario uno e della linea elettrica a tre mila volts
Ecco questo intervento che era totalmente rischioso io qui mi hanno fornito delle foto potete vedere l'operaio che in cima all'albero poi lo lascio
In cima all'albero taglia taglia queste piante senza avere protezione di nessuna sorta ecco questo dipendenti di arresti tra l'altro un addetto alla sicurezza
Segnala al proprio dirigente il questo comportamento pericolose scorretto dal punto di vista della sicurezza ma il dirigente che fa non è che va a sentire l'azienda anzi l'azienda stessa se no questo dipendente ferma i lavori l'azienda stessa va da Rfi a lamentarsi di questa interruzione del lavoro e il dirigente non è che segnala questa mancanza di sicurezza a questa ditta anzi da praticamente una munizione al ferroviere che aveva segnalato questo questo evento
Ecco così come è successo
A questa persona che io voglio dominare che si chiama Stefano Pennacchi etti
è successo a Riccardo Antonini che qui presente in alto a Dante De Angelis che sono stati licenziati promuovere aveva segnalato e avere cercato di portare all'attenzione alcuni casi sicurezza ecco se togliamo anche questi anticorpi della sicurezza che sono anticorpi naturali che sono chi lavora dentro le ferrovie che per primo sa cosa succede perché io
Sono ero perché adesso non lo sono più un utente delle Ferrovie
Ma chiunque prende il treno è giusto che strano ci sia che funzioni in sicurezza non possiamo conoscere cosa avviene all'interno di un sistema dove i lavoratori sono primi veramente anticorpi di questo sistema
Ma se questo è il metodo che sta passando in ferrovia cioè che bisogna eliminare anche l'antico perché l'importante profitto e non la sicurezza appunto questo
Poi succede Pioltello succede viareggio succedente accorato
E negli ultimi anni appunto sono stati licenziati molto ferroviario concludo
Concludo il mio intervento leggendo una parte del verbale del cinque febbraio due mila dodici della requisitoria del PM dottor Giannino che dice così considerando che il miglioramento della sicurezza durante lavoro rappresenta un obiettivo che non può dipenderà da condizioni di carattere economico e questo dice è un è un principio banale in giurisprudenza palese
Eppure tanto banale non è non è soprattutto in un organismo che si chiama era l'Agenzia ferroviaria europea e dal quale deriva essi spire al sistema ferroviario italiano
Lei era continua il dottor Giannino è formata da persone che provengono dalle stesse imprese ferroviarie considerare Lera ente terzo quando la sua composizione è prevalentemente se non prettamente garantita dalle imprese ferroviarie
E del gestore delle infrastrutture a livello europeo
Che poi la stessa era come ente terzo dovrebbe andare a vigilare e sorvegliare lascia voi le considerazioni
Io e continua il dottor Giannino parole sue inaugura il documento del due mila nove lo devo percorrere maniera analitica
Perché dalla lettura di questo documento emerge la posizione del nemico univoca del era nei confronti del del settore di Zio uno dei tanti
Sistemi di mitigazione del della sicura del
Del rischio di deragliamento o rischio dice incidenti
E questa è la posizione non conviene sopportare i costi del del detentore per ridurre qualche morto all'anno
Questa è la sintesi complessiva del documento del re le conclusioni finale del documento Dellera non and nel senso di un efficace del detentore in questo documento si riconosce l'efficacia del detentore si riconosce che sarebbe capace di evitare diversi morti all'anno
Semplicemente per ragioni economiche non si ritiene opportuno inserirlo come obbligo all'interno del RID che il Regolamento ferrovia
Lasciando però la facoltà hanno ogni Stato membro
Di installare o meno al detentore all'interno della propria rete ferroviaria come misura facoltativa adottabile anche dalle imprese foto inviare quindi lo ripeto lasciando la facoltà ad ogni Stato membro
Allora questa è la logica è la logica che ha cosato le stragi a partire dal Vajont fino ad arrivare al ponte Morandi passando per il ventinove giugno due mila nove per questo anche qualche diamo alle società Ferré di ferrovie
Condannate anche in secondo grado di giudizio di rinunciare all'appello di costituzione dica in Cassazione
Assumendosi quindi la responsabilità che ha provocato che regge
Quella logica appunto che ha ucciso trentadue persone tra uomini donne e bambini quella per logica che ha lasciato i segni sulla mettere alle su quella di mio figlio Leonardo quella logica che ha bruciato vivi mia moglie Stefania di trentanove anni
Mio figlio Luca di quattro e Lorenzo di due
Non rimanesse indifferenti
Lavorate insieme a noi aiutateci a cambiare questa logica grazie
Concludiamo vi ringrazio di cuore progressista di qui reazione tutti voi in particolare
Non Marco da con piccole ricordo personale successo in chiusura quella notte il ventinove giugno ventitré quarantotto io ero a pochi metri dalla stazione di viareggio con mio figlio nel lettone che ne ha poche settimane quando ho sentito l'esplosione corsie come un forsennato seguito dallo pur avendone ed ancora tanta serenità e vidi veramente insomma
Una situazione incredibile perché anche il quattordicesimo
Cisterna era a volte dalle fiamme
Quando per
Mio figlio le volte Panza sarà stato dieci anni pensano anche alla strage
Di viareggio è cresciuto questa strage di viareggio e alla giunta Soddu non mi sembra un piccolo miracolo Castelletti armi rosso con un senatore con Marco con i familiari delle delle vittime
Ora si è concluso o si sta concludendo il percorso nella giustizia però è fondamentale intraprendere subito quello della sicurezza affinché appunto tragedie come quello dell'ONU giorno accade non è più grazie