Due microfoni - Conversazione con Manuela Mellini sul suo libro "Tutta colpa di mia nonna" (Baldini + Castoldi)

Radio radicale un appuntamento con due microfoni questa sera parliamo di libri parliamo di un libro che trovati libreria sui piattaforma Alagna per Baldini Castoldi e si chiama tutta colpa di mia nonna è un romanzo quello che diciamo non elleniche abbiamo antecedere dei nostri studi che ringraziamo per esserci annota a trovare grazie a voi allora Mona Mellini prescritto libro molto interessante se come ma anche molto divertente no era di radicale non spieghiamo raccontiamo i libri perché è un compito insomma compresso e probabilmente impossibile però diamo solo qualche suggestione per raccontare un po'i punti di partenza di svolgimento della storia
C'è una copertina che irradia complicato raccontare ma che insomma suggerisce anche un po'quello che è il DNA del volume di Valona Mellini
Io partirei un po'di come dire proprio DNA di di questo libro che dire è un DNA altri cellulare non perché c'è Filippo perché c'è la nonna perché certo al piano
Sì Filippo il protagonista un ragazzo che ha trent'anni e romagnolo però vive a Milano vive a Milano dove insegue il suo sogno che quello di far l'attore lui è convinto di avere tutte le potenzialità per essere un attore quasi Ulivo diano pure la realtà in cui vive un po'diversa rispetto alle sue aspettative
Viene richiamato in Romagna dalla famiglia perché la nonna un problema c'è qualcosa da fare con questa nonna lui molto controvoglia la quando arriva a casa scopre che la questione della non è che deve essere portata a Valpiana anche questo terzo polo che citavi tu ora che è un paesino dell'Appennino tosco romagnolo
Non si capisce nessuno ha idea perché la nonna voglio tornare lì che cosa significhi questo viaggio eccetera però Filippo viene in un certo senso costretto appunto per familiare ad accompagnarla e quindi parte vanno Valpiana e di vivranno una loro avventura se diciamo che l'iperpiano di avventure
Articoli Filippo ovviamente centrale sullo sfondo semplice attiva della nonna con tutta la sua linea di dinamiche
Potete tranquillamente scoprire anche perché poi se vedrete la copertina verrete inevitabilmente risucchiati la quello che che significa e che può significare questa copertina
Questo è il Pubblico e il tuo secondo romanzo perché tu hai fatto un altro libro qualche tempo fa con pm sì nel due mila e sei ricevo pubblicato il mio primo libro nel primo romanzo che si chiama il colore dei papaveri ed era una storia
Una storia un pochino più lineare e forse un pochino più semplice di questa ambientata in un paese romagnolo
Che si chiama Castel freddo che torna anche in questo secondo romanzo creata non esiste ma ricorda molto il paesino andrà provincia romagnola in cui sono nata e cresciuta io
Dall'accento insomma che la radio non può ovviamente non non svelare insomma chi ci ascolta capirà che un dato romagnolo c'è per forza che nel tuo codice genetico e quindi come sempre succede specialmente dopo le prime c'è un dato autobiografico inevitabile
Così leggero riguardavano ovviamente no
Là c'era un nonno nel primo domando se no no no qui c'è una nonna amo molto la terza età a livello narrativo
Per quello che riguarda l'annuncio sì ho visto soltanto a Milano ora vivo Berlino processo nelle parole che ancora non riesco cioè nel momento in cui dico pizza tutto il mondo capisce che son romagnola
Certo certe sessisti quando questo però aiuta perché anche una certa credo molto radiofonico quindi questo aiuta nel racconto del libro
Qual è stato l'urgenza di scrivere questo libro questa storia però dovrebbe quasi al punto di partenza è che poi perché poi le scintille nei libri sono importanti no perché vive voi come come sviluppa una storia da dove si parte dove si vuole arrivare tu in questo lo secondo libro che urgenza narrativa dove soddisfare
Ne ha avute due credo nel senso che questo libro è il punto d'incontro tra due storie che avevo in mente da un po'che poi si sono incastrate l'una nell'altra in maniera molto molto dolce molto naturale
Il libro uscito così una era una storia più sul lato Filippo che questo protagonista appunto che vive questo ragazzo suona una trentina d'anni vive in una grandine dal paesello però vive in una grande città
E quindi a un po'queste due anime no la Provincia e la moglie invece di andare nella metropoli di spaccare di conquistare il futuro
E tutte queste cose qua o adesso ma semplicemente di avere una sua realizzazione professionale che penso di non poter avere nel Paese dall'altro invece la storia della nonna
Che mi affascinava molto dicevo prima che io questa così subisco questa fascinazione mettendo degli anziani narrativa perché perché lì credo proprio come narrativamente parlando come contenitori di storie sonore e la questione del maggio di innocenza
è un punto di svolta lo del libro passa è quello di utilizzare la terza età sì sì sì sì
E poi i mini divertiva c'è molto questo immaginario che più o meno mi ha un po'tutti no della nonna che almeno
La nonna romagnola diciamo è quella che sta a casa no che prepara la piadina le tagliatelle per RAI o Borrelli va a ballare il liscio va a giocare a tombola punto invece non è detto che sia così cioè le nonne
Nel settore delle persone in quanto tali possono aver avete avuto anche delle
Delle vite magari complicati impegnative inaspettate perché gli ha sempre considerate solo come nonne e quindi mi divertiva appunto creare un personaggio che è quello della nonna del libro che in realtà a un un passato sono una storia importante particolare alle spalle
Sì e quindi serve anche un po'come dire a spezzare gli equilibri del Libano perché come dire inserisce introduce questa cosa diciamo di di di follia che che che poi anima diciamo alcuni passaggi del del testo
Raccontiamo anche che tu non hai tu prima di di stare davanti alla parola alle parole stare dietro le parole del sazio tu hai fatto molto tempo l'editor per diversi autori
E mi incuriosiva anche questo dato cioè come come passare all'altra parte del senso prima
Son po'come chi lavora con le agenzie hanno comunque è alla fonte del messaggio dalla notizia e poi però magari la gratificazione la la varchi a chi scrive il pezzo nel tuo caso sa fare un po'la vostra e per o o da editore in questo caso tanti casi che hai avuto
In maggio le trappole sviluppi comunque una una mole per per le parole
Che insomma
Inevitabilmente voi portano a un'esigenza propria in prima persona di narrativa è andato un po'così
Introvabile a livello inconscio nel saliscendi non era non era voluto io lavoro nel mondo dell'editoria da una quindicina d'anni ho fatto e faccio ancora sia la editor che la vostra iter varie varie cose
Non avevo mai sinceramente pensata per quanto io ami i libri perché ci lavoro ci sono immerso tutto il giorno sono infelice che sia così
Non avevo mai pensato prima del due mila quattordici di poter scrivere veramente io un romanzo forse perché è un tale amore
Per la scrittura per la letteratura per la narrativa che pur facendo io la ghost writer pensavo che per diventare Autori in prima persona autori di romanzi
Bisognasse essere dei supereroi in pratica non pensavo che fosse una cosa che poteva succedere poi è successo allora nel due mila e quattordici che ne è venuto in mente una storia invece che avevo voglia di di raccontare io in prima persona
Ho pensato all'inizio che non fosse niente che fosse un'infatuazione poi invece questa storia continuato a girare un testo che erano in testa finché senza dire niente a nessuno son chiusa nella mia cameretta del sospetto che provo a scriverlo
E ho visto così un po'per volta nato il romanzo e gli ho detto loro su fare portare la cosa che posso fare e mentre scrivevo il primo mi è venuto in mente l'idea per il secondo
Ma c'avevo espresso a casi singoli la sacca e quando ho finito di scrivere secondo me venuto in mente l'idea per il terzo quindi magari a Napoli non è mai si alimenta fuori forma cioè totalmente contaminata siete d'accordo avevo preso un passaggio ma se tu hai in testa altre cose di moda che
Che è l'arrivo a Valpiana che non sbagliamo se esistono poi volevano cercare sulla cartina se lo trovate
E il divo Valpiana in sé ma non
Ed è diciamo circa metà del libro io darei solo questo come
Come antipasto e chi ci ascolta così ok allora Filippo dice quindi non ha mai detto che ci sei già stata qua sì quanto tempo fa tanto
La sua scarsa voglia di comunicare non mi frena per Queen Calto ma tanto tipo trenta o quarant'anni sessantacinque Minchiante prima che nascesse il babbo si dice quattro anni prima che nascesse Tobacco
Va bene i qua in villeggiatura con la famiglia no no
Sospira come se parlare le costasse una gran fatica mamma quante storie per due secondi di conversazione
Siamo venuti solo quell'anno era il mille novecentocinquantuno come solo quell'anno pensavo che venisse sempre no
Allora però adesso qualcuno mi deve spiegare mi ha non ha tirato su tutta questa storia per farsi portare in un posto dove è stata solo una volta sessantacinque anni fa ma impazzita nonché non l'abbia mai sospettato anzi in fondo sarebbe la spiegazione più logica non solo per questa faccenda ma anche per il suo comportamento nei miei confronti degli ultimi dieci anni
All'improvviso mi viene il dubbio che accompagnarla sia stata una grave imprudenza da parte mia
Se davvero un po'fuori di testa come sembra potrebbe essere pericolosa per se stessi e per gli altri non è che finisce per combinare qualche guaio e mette nei casini anche me dovrà stare molto più attento del previsto
E poi continuava insomma questo la diciamo l'arrivo nella seconda parte l'IBAR l'arrivo a Valpiana
Della nonna diciamo la mamma che macchina guida in copertina
Facciamo un altro percorso inverso cioè abbiamo lavorato scrittura prima come mostra iter come editor e poi come scrittrice in prima persona di romanzi due sono già usciti il terzo e in divenire work in progress invece come lettrice che lettrice sei che che ti ricordi anche lì parliamo di scintille che se c'è anche un testo recente una casa editrice che parla poco di scintille come punto di genesi di molte cose
In questo caso la genesi della tua voglia di scrittura sarà stato anche la voglia di lettura sì sì sì dalla voglia di lettura quasi al primo posto anzi sanguina ricordi famoso primo libro un po'come primo disco
Allora il mio primissimo libro che provengano da stanti sicuramente non è stato il primo libro che io ho letto però libro qui particolarmente sono legata perché è stato il primo mi sono comprata con i miei soldi potevo avere forse otto dieci anni
è per dare l'idea mi chiamo Rigoberta ventuno
Che era la storia ti ricordi
Era la storia di questa guerrigliera che era stata sequestrata truci dichiara infatti di tutti quello molto impegnata quindi ma non l'hanno nel Piccolo principe o Gianni Rodari ma no Gianni Rodari da Natalie si parliamo diceva sì sì sì
Però quell'era stato proprio avevo soprattutto quando ero più giovane un'idea di letteratura molto come impegno
Tranquillo forse non pensavo di poter lettrice fai tardi solo per sì di poter scrivere e adesso è realtà leggo
Veramente di tutto un po'di cose nuove molti italiani contemporanei molti classici che mi piacciono sempre tantissimo le state il periodo dei classici soprattutto quando faccio degli attimi parte piazza portarmi dietro qualcosa si sì Sanremo poi impegnati tipo quest'anno riletto sistema canto riletto
Agota Kristof la Trilogia della città di K
Tassa però ma leggero nel tessuto moltissimo grassa una volta generazioni ormai per Ferragosto l'ordine del giorno che verrà pagella ricamato per far decollare la memoria fratelli brasato poco impegnativo
Da questo punto di vista come sabbia c'è la guerra e pace che insomma ovviamente tutti ben sanno che far domande imbarazzanti dall'io non lo ricordo dovrà lavori al fatto che è un libro piuttosto corposo insomma
Piuttosto voluminoso da questo punto di vista invece
Delle note Co.Ge. tu sei una lettrice cartacea come molti di quelli che che ospitiamo qui in radio e ci racconta loro libri Dell'Oro diciamo costumi
Direttori oppure sei piuttosto logica sono abbastanza mista nel senso che leggo molto su carta e molto anche
Sui book c'è anche una questione pratica nel senso che adesso come ti dicevo da un paio d'anni vivo a Berlino e quindi ci sono naturalmente anche per lui non delle librerie
Italiane una rischiando l'hip abbastanza famosa onde presentato il libro lì è stato bellissimo
La comunità di Berlino italiano effetto osso sono quaranta mila siamo quaranta mila italiani quaranta minuti alla città di provincia anche abbastanza grosse Tinaro entrambi a una città nella città c'è un mondo pedonali entità lì non è la lite sì sì esatto ci sono tanti se impossibilità anche dal punto di un molto bisogno all'ombra cinematografico cioè il sono sale con la Milano iraniano sinceramente
Molto
Da per una ragione di praticità e per non girare sempre su e giù con la valigia piena di libri e mi viene in mente ma non dice qualcosa leggo no leggo bene quindi non cinquanta lascia qualche cinquantasei sembra
Quasi tutti quelli che vengono quindi diciamo che
Leggono in ogni dieci cartacee leggono un in bocca come media però non riesce a fare guardassimo trovo molto bene anche con riduca e voi la carta e sul fascino per carità ma solo le cose ognuno ci scrivono nell'ottimo romantici o no però ma
O troppo preistorici insomma chissà ma questo getto qui il libro seconde che fine fa o che iniziò non lo so
Allora che se una domanda imbarazzante io sono convinta che continenza si parli si parla della fine del libro da un po'di tempo cioè non ti so dire se tra mille anni esistono anche ancora i libri i fatti e i fatti in questo modo
Non credo che spariranno immediato io penso che le due cose possono continuamente coesistere convivere
Da sentito anche un dato di qualche tempo fa abbiamo fatto un po'di indagini Inghilterra per quanto riguarda l'Italia per bambini e adolescenti
La curva diciamo l'incremento degli e-book per la fascia mi maggiore andasse dagli otto ai quattordici anni
All'inizio ha avuto un boom e poi ci sono l'effetto rimbalzo per cui quella fascia esso legge più cartaceo che tecnologico almeno questo era fino a pochi mesi fa adesso non so se poi le e questo però è un dato molto interessante perché vuol dire che il mercato si deve ancora attimo assestare sì sì sì vegetariani spinte propulsive di fiammate
E poi Siria sesta ecologica sesso la la carta si riposiziona parlo di libri e ovviamente
Un giornale tutto un altro mondo è certo non c'entra
Per cui Enza saranno sette ancora anche molto il il suo fascino quindi se l'accordo con ecco che l'oggetto perfetto come la ruota libero
La ruota forse dura da più tempo rispetto al tempo del libro potrà durare
Sono d'accordo con l'oggetto straordinari sì però mi fa contraddire e qua no va bene no bello utilizzarla ancora come polemista ancora adesso
Visto che ci ha lasciato insomma no alcune presidente e alcuni ministri come insomma inviti frequentatori delle dei social eccetera eccetera
Invece la la tua dieta mediatica quale Chances alzo la mattina cosa fare facendo il la del televisore lo smartphone il computer la radio
Computer
Dapprima Caffé perché sono senza stracciando l'abituale ora che non è nemmeno vero però non va a erano accanto una caffettiera vecchia la mia nomina
Allora va be'dopo il caffè accendo il computer direi compiuto compiuta proprio sia perché è una cosa c'ha un oggetto che utilizzo sia per lavoro che per
Quindi devo dire poi li abbiamo aggeggio male incurabile esame quasi normali in forza al
Qualche lavoro c'è tra quando a un pochino più di tempo venne l'arrivo nella radio e del fenomeno passo calcola sempre più a Berlino
Certo in una tv tedesca di prima mattina ancora non magari col satellitare di tutto insomma no mantenuti prima come la vedo far stesi lasciamole nel sistema computer ma ce ne avrà detto
Un'ultima cosa vi chiederei dal punto di vista della dei lettori adesso abbiamo toccato il tuo lavoro come costretto è come è ritornato lavoro come scrittrice
La diciamo il tuo
L'utilizzo del tuo tempo come lettrice adesso Andrea elettori invece che mi sembra così chiudiamo il cerchio
Con la ruota
Tu sei giacciono romanzo quindi o un po'l'Italia è girata Arca azioni Italia di Marino accedere a qualche altra città con il primo libro in maggior Giare fa torto incontro con il secondo mi interessa molto la la tribù chiamiamola così dei lettori
No dei tuoi in questo caso perché poi chi scrive fa un po'cono che faccio un orario cioè infiliamo delle parole dentro un meccanismo questo microfono e queste sono alcune pagine
Senza mai sapere di Cedras era certe cosa è scoperto questa parte mi mi interesso molto cosa è scoperto andando come dire
Toccare con gli occhi quelli che sono poi gli occhi di chi ti legge
C'è una cosa che mi conquista sempre molto che è che davvero io scrivendo un libro io so di scrivere una storia una cosa che secondo me è un autore non ha mai completamente in mente
è quante possibili interpretazioni può avere questa storia nel senso che ogni lettore ci legge una cosa diversa dentro lì fuori una canzone una canzone certo
Da una ricchezza da un'idea di ricchezza meravigliosa perché delle volte mi dicono che dallo che scritto questo libro proprio per sottolineare questa che magari non ci pensano neanche mentre lo scritto
E o che bello che hai parlato di questa tematica che bello che hai fatto questo
Ed è sì secondo me è una cosa che arricchisce moltissimo
Chieda tantissimi spunti e tantissime soddisfazioni in poi a a chi scrive perché si rende conto di quanto questo questo oggetto di quanto le storie possano far nascere delle
Delle altre storie delle altre interpretazioni delle idee e dei sentimenti cose di questo di questa cosa che non smette mai di mi affascina dietro la veneta Zonin interessa molto questo aspetto chiediamo con un'altra cosa ancora
I dati dei libri insomma in Italia non sono confortanti rispetto altri Paesi d'Europa si scrive molto si legge molto ma sono quelli che leggono sono quasi sempre gli stessi a distanza e che forse l'angolo magari anche di più
Quelli seguente nei festival sono in aumento perché anche feste sono in aumento ma il rischio è che poi punta che lei la memoria ma la Tribù dei lettori
Indice che sia sempre la stessa se no serve
Per cui mi chiedevo se tu che ha il privilegio di il merito di aver lavorato anche e tra le quinte quindi è toccato un po'tutti i punti ha ritoccato il punto debitore lavorando con l'editore
Ecco il punto della scrittrice della lettrice dello Strehler dell'editore eccetera forse adesso pur essendo insomma ancora particolarmente giovane hai un po'd'esperienza del poter capire quali possono essere i meccanismi che possano incentivare recuperare un po'una parte direttori ahimè perduti o magari come dire quella partire Turi che compra solo i libri di quelli che vanno in tv per farla per farla sempre
No è difficile avere le idee chiare secondo me su questo tema non è un'idea piace lavorandoci dei no quello sì mi piace molto per esempio il lavoro ma adesso dico una cosa sicuramente banale ne capita spesso di lavorare anche con la alle scuole
Quindi con i bambini delle elementari delle medie e vedo che effettivamente c'è un interesse e no anche ci sono i bambini che magari mi dicono guardi a me sinceramente leggere non piace che cioè va bene può essere non tutti se una classe di venti bambini possono esserci bambini che ammettono mi piace leggere tra gli adulti sono molti di più
Però vero che comunque sono conquistati dalle dalle storie cioè Philip pullman quello della trilogia queste oscure materie lui dice noi umani non abbiamo bisogno in via giusto o sbagliato ne abbiamo bisogno di storie e questo secondo me è una cosa che si mantiene intatta anche Candela tecnologia cambiano le modalità di raccontare
Ma il bisogno di storie
Rimane rimarrà
E spesso appunto con questi bambini dico che tu magari non legge il libro però gioco e videogiochi a quali giochi e viene sempre fuori che ci sono e realtà delle storie raccontate in Giove si dal videogioco o appunto le cartoni animati da qualsiasi cosa
Secondo me è su questo bisogno che
Sarebbe bello se la letteratura riuscisse a a trovare il suo spazio nel senso che è una cosa che non
Che non finisce
Va beh se non ha resi interessante questa qua pronta fatto ma chiaramente non è
Noi ci fermiamo un po'come detto non vogliamo raccontare tutto il libro perché abbiamo votato qualche spunto con anche un passaggio letto gentilmente la parola Mellini di tutta colpa mia nonna che romanzo che ma verrà pubblicato il suo secondo romanzo per Baldini Castoldi e che trovate sia in libreria sia ovviamente sulle disponibile come sempre sulle piattaforme on line e trovate sia in cartaceo perché vuole biologica inversione in versione digitale
Ringrazio Nadalini presa sapevano i magari insomma sicuramente ci troviamo perché tu possa tornare a trovarci per il terzo libro volentieri volentieri cita già il titolo si avvalgano per non ricetta risolutiva e parte un po'nell'aria niente va bene va be'magari dal febbraio ancora ci abbiamo provato granseola Mellini grazie anche a voi