L'incontro informale in Commissione Agricoltura con la FAO su fame nel mondo e cambiamento climatico. Intervista a Filippo Gallinella

Radio radicale siamo col presidente della Commissione agricoltura della Camera Filippo gallinella
Per parlare di donne d'incontro che è stato promosso qui nella sede della commissione Agricoltura di Montecitorio con le organizzazioni che che fanno riferimento alla FAO e alla FAO stessa
Per discutere delle delle priorità del del doppio mandato del nuovo tentò presidente del del del nuovo corso della
Del del zitti questa organizzazione internazionale che si occupa del della fame nel mondo allora le priorità mi sembra di capire presidente gallinella sono due come avete organizzato questo
Incontro e come pensate di diciamo sensibilizzare l'opinione pubblica è anche il il Governo di fronte alla queste priorità che sono il cambiamento climatico e la lotta alla fame nel mondo
C'erano tutti innanzitutto
Questo è un incontro informale nasce così spontaneamente per che volontariamente ho partecipato all'incontro sull'agricoltura familiare visto che questo è l'anno dell'agricoltura familiare ma guardiamola a livello mondiale chiaramente in tutto il mondo se noi siamo in grado di insegnare le popolazioni a coltivare su questo iter rispettando anche di prima i criteri di salubrità si riesce a render otto-nove talune persone che Roberto è uno stato di povertà molto importante
Oggi questo sì lega tantissimo al cambiamento climatico perché con un clima che cambia per azioni dell'uomo
Buona parte
L'azione antropica insomma danneggia l'ambiente danneggiano natura rischia di impoverire taluni Paesi anche con la fenomeni relatori che sono abbastanza noti anche nel passato dal periodo coloniale
Quindi chi è chiaro che tutte queste tematiche si legano lotta al cambiamento climatico e lotta alla fame nel mondo si piegano ma la lotta alla fame nel mondo si lega anche a divieto di sfruttamento di talune risorse in taluni Paesi quindi basta redazione così senza scrupoli e quindi meglio abbiamo parlare non è che un Paese da solo possa risolvere questi problemi tra chiaramente con l'azione congiunta di più governi sensibilizzando tutti i parlamentari
Di tutti i Paesi si possono portare delle azioni collettive questo primo incontro che nasce ancora così ecco il punto tre pali queste tematiche
Sono diciamo di alto livello
Mi vede particolarmente felice che oltre ai classici problemi dobbiamo risolvere tutti i giorni nell'attività diciamo
Della politica italiana tra una polemica un'altra questo bisogna dirlo magari trovare spazio parla di queste tematiche internazionali che comunque ci coinvolgeranno di benessere partecipi e consapevoli abbiamo pensato questo incontro formale grazie anche a ha fatto più ben rappresentata per parlare con i loro direttori con altri parlamentari per cominciare un percorso per arrivare all'obiettivo sicuramente di sensibilizzazione e si insiste anche sicuramente di azione normativa che forse va anche al di là della singola iniziativa italiana finora ad esempio dello spreco alimentare abbiamo già una legge ma così per tanti altri questioni però vediamo il mondo vogliamo dimensione italiana anche se l'Italia di Dassi virtuosa in quasi insignificante nel contesto internazionale abbia un fascino agenti dalla Cina co-direttore
Della FAO insomma è un cinese ma perché è stato premiato per la sua lotta alla fame in una provincia importante della CIA credo che abbia tirato fuori dalla fame centottanta mila di persone parlano
Quindi ci sono se il sindaco tanti con il quale lo vogliamo collaborare guardare fuori dai nostri confini nazionali per far sì che ogni Paese diventi autonomo posso lottare e anche evitare quei fenomeni che diventano proprio di quotidiana discussione dibattito anche scontro qualche volta sbagliato i fenomeni migratori perché uno va avviato un paese perché non ci sta più bene non ci sta più bene perché ultime cambiato perché c'è una guerra perché non si può sopravvive
Dobbiamo fare in modo che la nostra tecnologia anche nel nostro sapere perché su paesi qualche modo più avanzati che hanno fatto certi percorsi prima di altri si riesca a trasferire come risorse torno al modo Palermo possa
Tranquillamente stare proprio paese spera andare in giro Fabio
Altri motivi e non per necessità
Il rischio della della fame del mondo oltre a essere in passa considerato in passato come un rischio geopolitico oggi è diventato un rischio climatico
E a colpi di esserne colpiti quali son quali zone del mondo sono possiamo dire che il Sud America diciamo a una delle principali candidati insieme
Ad altre zone dell'Asia qua in tutti i paesi sono
Potenzialmente suscettibile a disastri ambientali certo è che ai faccio un esempio non abbiamo un'alluvione l'acquazzone di aver sistema mediterraneo che forse non vede maremoti possibili oppure taluni trombe d'aria per dire no
Ci attaccano abbiamo dei dei sistemi delle strutture statali che ci permettono di
Non farà fondare un Paese un'azienda antitrust su strumenti d'intervento qualora assicurazione risarcimenti cose che magari altri Paesi cioè ai insieme a a un banche mondiali intervenire anche su questo c'è un disastro interveniamo per lasciare a casa nessuno perché poi quando lasciò il territorio persone
Lo abbandonano e se ne vanno dice sapendo che c'è una struttura di supporto internazionale che possa qualche modo riparare le strutture produttive
Può essere per quegli abitanti un qualcosa di non andiamo via rimaniamo lì perché sappiamo che non sempre troppi nomadi qua alla fine no cioè e la premessa eloquente dalle fondamentale tutte tanti equilibri
Un'idea che vediamo visto che io mi concedo dove si parla di pacche
E qualche volta per eccesso produttivo il costo di prodotti nei nostri territori s'abbassa troppo e quindi si chiama il critico mercato magari pensare a un sistema migliorando rispetto al passato di recupero dei le eccedenze eccedenze alimentari Prodi e per danno in maniera intelligente evitando
Frodi che ci sono state nel passato a quei Paesi che hanno necessità potrebbero sistema anche per calmierare
Di prezzi d'accesso produttivo questo non vuol dire che bisogna e cena produce invece da tanto c'è qualcuno che la pompa che sta seduta assolutamente no ecco ritiene che gli Stati Uniti e la Russia siano diciamo dei lì abbia oppongano dei grossi limiti alla sensibilizzazione di questi di questi temi ma proprio per ma dobbiamo sensibilizzare tutti ce la può ventuno
Quanto riguarda il cambiamento climatico portato dei passi avanti molto importanti certo a che fu c'è bisogna sensibilizzare ancora di più forse se l'Europa l'Italia si fa promotrice
E con più forza di questo settore potrebbe essere come riconosciuta in ambito nazionale per questa e questa cosa io lo ha sul palo auspico veramente perché non siamo tanto vale fare tante cose abbiamo saper fare squadra meglio
Faccia un passato nel mondo di questo potrebbe essere un segnale io iniziativa che ho pensato a Sua fai proprio cerchiamo di essere il primo paese potermi paese del mondo che parla di queste di questi fenomeni il porta come sensibilità in altri Paesi magari col presidente Figo vediamo se riusciamo a pensare
L'incontro con tutti i parlamentari
Di tante nazioni insomma fanno parte
Fanno parte della FAO che parlare di questi temi diventare noi i primi ambasciatori Lisa Ferrari da gli uffici la cava è stavo lavorando a questo magari prossima hanno mai riusciremo a fare un pensiero anche con la Commissione europea
Ma assolutamente no è un cubo di cemento di tutti i Paesi coi Paesi fanno parte anche la commissione però noi lo vogliamo allargare ai a oltre i confini europei
Bene io la ringrazio molto per la sua disponibilità ringrazio il presidente
Della Commissione agricoltura della Camera Filippo gallinella per cioè per che c'ha ospitato per parlarci di questo incontro che sta per avvenire con le agenzie della della favola Fausto il sapere a promuovere un dibattito sulla fame nel mondo e sul cambiamento climatico grazie