Migranti, naufragio a largo delle coste della Libia. Collegamento con Sergio Scandura per gli ultimi aggiornamenti

Ora ci occupiamo della questione di crediamo del già detto il nuovo drammatico naufragio al largo
Della Libia per saperne di più ci colleghiamo in diretta con il nostro corrispondente dalla Sicilia Sergio Scandurra Bongiorno Sergio
Buongiorno ieri soltanto ieri il bilancio di seicentotrenta persone in mare su diverse imbarcazioni ancora i conteggi sono
Veramente
Complicati da far quadrare anche perché i centralini istituzionali diciamo dei centri di soccorso delle guardie costiere
Italiana maltese non danno contezza del quadro complessivo delle operazioni quindi
Ci affidiamo un soltanto alle intercettazioni di mare
Grazie a agli aerei ONG non Bird colibrì ovviamente alle risultanze che vengono anche dalla missione di Medici senza frontiere sul terreno libico
Delle agenzie umanitaria delle Nazioni Unite odierne UNHCR ma ricordiamo sempre in questo momento
Da diversi giorni e ancora per giorni il mar Mediterraneo dalla costa italiana fino a quella libica un mare piatto
Morte molte imbarcazioni hanno o diverse taniche di benzina quindi puntano ad arrivare rischiando ovviamente la vita quanto più possibile in prossimità delle coste europea
Non ci sono navi ONG in questi giorni in queste ore
Tra navi ancora sotto sequestro per la vicenda sinuoso per esempio e mediterranea
Tra la la curdi che fa base logistica a Palma de Maiorca tra la nuova quali lusso la siano by Kinney che ieri era all'altezza di dell'arte della costa del del Portogallo
Quindi era già mille seicento miglia nautiche non cento miglia nautiche come ha scritto il Corriere della sera ieri con cremonesi
E quindi l'unica calamita
Certa quella della geografia non c'è nessun Paul Fattor
Le partenze ci sono con o senza ONG seicentotrenta persone in mare ma appunto
Centotrenta circa sono quelle decedute su un evento che riguarda l'altezza all'altezza di commissione
Poi c'è stata anche la vicenda della motopesca Accursio Giarratano che è stata bloccata
Tra tra Malta e Lampedusa anche lei con un braccio di ferro ma il comandante straordinario di questo motopesca che detto sostanzialmente che non avremmo non avrebbero mai lasciate le persone alla deriva perché è dovere di ogni marinaio non lasciare nessuno in mare c'è anche una storia particolare
Al corso Giarratano il nome del figlio della del del comandante che morto morto veramente morto veramente il giovane
Ha raccontato ce
So corriamo con tutto il cuore immigrati in difficoltà lo facciamo anche con l'omaggio alla memoria di mio figlio morto Gaspare Giarratano sessantatré anni a raccontato
Questa questa vicenda dicendo anche che non è la prima volta che è quella imbarcazione quella motopesca
Alcolici al comando anche
L'altro figlio Gaspare capita di incontrare sulla rotta barconi o piccole imbarcazioni piene di disperate
Succede spesso perché la Curzio Giarratano come anche altre motopesca autorizzato ha varcare le acque
Le acque nazionali per andare
Anche in acque internazionali quindi sono si ritiene orgogliose tutte le volte noi facciamo il nostro dovere sbracciando ci aiutando uomini donne e bambini perché è giusto così ha detto orgoglioso
L'armatore insomma anche questa storia la dice lunga sulla vita di mare di un mediterraneo che conta diversi venti prevediamo al momento il riassunto è di un avvistamento l'altro ieri di un'imbarcazione con cento persone Darwin l'avvistamento è stato fatto dall'edera Nagin Umberto ritenuto in zona Starr l'autorità maltesi informata un'altra imbarcazione è stata avvistata da una forma e da un velivolo di Sophia
Alle ventuno l'altro ieri in zona SAR maltese e anche qui è stato preso incarico da la Valletta una barca capovolta all'interno delle acque territoriali
I maltesi non siano ancora informazioni
Sul numero delle persone poi una segnalazione di un caso Sarra pervenuta dall'Arma Shawn la piattaforma che raccoglie le chiamate di emergenza da parte dei migranti in difficoltà questa segnalazione avrebbe visto venticinque persone a bordo
Erano quarantacinque miglia nautiche a nord dal Soirée è stato intercettato e catturato dalla motovedetta libica di Zuara e dunque sono stati respinti una
Un'altra segnalazione di allarme von nella zona assai limbica a quarantacinque miglia nautiche
Dall'ultima posizione che era nota fino a ieri ma non si sa il numero di persone a bordo
Un'altra imbarcazione con cinquanta persone a bordo sempre segnalata da la segnalazione arrivata dall'Arma forno con problemi tecnici per rilevare la posizione del al telefono
Satellitare colibrì poi assistito l'altro le ONG colibrì assistito a una intercettazione
Da parte di un pattugliatore con molte persone a bordo il numero non è definito un gommone grigio
Sempre sulla costa libica sessanta miglia nautiche al nord di gara bulli c'era anche la segnalazione del ieri ma del
Di una delle agenzie umanitarie presenti in Libia per la seconda volta dei migranti catturati dalle pattuglie della cosiddetta Guardia costiera libica sono stati portati al
Terribile centro di detenzione come sono terribili tutti gli altri centri del resto che però era stato bombardato dei nei giorni nei giorni scorsi ricordiamo che stiamo parlando di acque internazionali
Secondo la legge del mare qualsiasi nave
Qualsiasi imbarcazione può e deve soccorrere le vite umane in mare
E dunque così come non c'è un Paul Factor delle ONG l'unica calamita esistente quella della geografia
Ma vale anche per gli italiani che vanno anche all'estero quindi anche la definizione forse un toto nazista di migrante economico continua a essere decisamente fuori luogo altrimenti dovremmo applicarla
Anche ai connazionali che lasciano i nostri i nostri confini sono acque internazionali e dovere
Dell'Europa dovrebbe esserlo ma
Anche lì i dispositivi governativi di soccorso non ci sono restano o soltanto le ONG quando riprendono le loro missioni e quando ritornano a salvare le persone in mare il soccorso che avviene come sapete sempre più criminalizzato con provvedimenti IVA che cito