Dopo le elezioni politiche del 3 giugno 1979, i radicali tengono una assemblea nazionale per discutere delle prospettive politiche dopo il voto che ha visto crescere la loro rappresentanza da quattro a venti parlamentari

L'Almanacco del giorno di radio radicale
Una buona giornata da Radio radicale da Marco di quest'oggi il quindici agosto quindi Ferragosto è dedicato a lasciare la rappresentanza degli eletti della Rosa nel Pugno da quattro a venti parlamentari si configura ava la necessità di aprire un dibattito sulla che fare all'interno delle istituzioni e ascoltiamo un'intervista dell'allora nel eletto senatore Gianfranco Spadaccia proprio durante i lavori di questa Assemblea di Ferragosto dei radicali capire perché i radicali sono la
Non soggetti mia disciplina di partito né a disciplina di gruppo questa sia
Un
Un'intuizione teorica realizzata coi nella prassi di questi prima della scorsa prima legislatura che va mantenuta naturalmente va mantenuta
In maniera creativa cioè adeguata alle nuove situazioni nuove responsabilità la rappresentanza mai alla Camera e al Senato
Una l'aumento degli eletti c'è però
Un rischio
Che riporta i discorsi precedenti il rischio è quello di chiudersi nell'istituzione io credo però che non ci si non si esce dall'istituzione dimenticato di pentimenti Canducci il Fronte di lotta per cui un eletto
Il Fronte di lotta di una letto e per
è il Parlamento
Il rischio è quello del perché
Un radicale una netta radicale
Deve essere non no un senatore radicale ha costituito un radicale al senatore benessere in nelle istituzioni come un militante
Il concetto forse che il rischio sia quello di essere soltanto il megafono del partito delle posizioni generali del partito al Senato dove siamo in due compagno Stanzani o il megafono
O il riflesso delle
Lotti parlamentari del gruppo parlamentare della Camera
Ma questo è un rischio e cure anche il gruppo parlamentare della
Il problema è non subire l'attualità del potere fornire alle attualità pacchetti par il potere scarica sul palo una risposta che sia una risposta alternati
Ma abbiamo bisogno di
Nere nel Parlamento
Delle battaglie che siano realmente alternativi cioè anche in Parlamento
Come nei Paesi apre la nostra attualità in contrasto con l'attualità del Paese ma senza non violenza la non violenza degli dei dei radicali che operano nel Parlamento la non violenza del partito nel Paese senza la disubbidienza civile senz'tutto questo evidente che il rischio che siano non era di che aria trasformare le istituzioni ma le istituzioni impossessare ricavi un rischio teorico ma che esiste io ho la convinzione che sapremo batterlo così diamo fra
Con spada c'è sei anni fa intervistato durante l'assemblea di Ferragosto di radicali e a Roma sulle prospettive di iniziativa all'interno delle istituzioni dei venti parlamentari eletti alle elezioni anticipate del giugno del mille novecentosettantanove una buona giornata da Bruno Luverà
L'Almanacco del giorno di radio radicale