Festa de L'Unità di Roma - Presentazione dei libri: "Il libro nero della Repubblica" (Castelvecchi Editore) di Rita di Giovacchino e "Aldo Moro e gli americani" (Edizioni Studium) di Andrea Ambrogetti

Allora buona sera a tutti grazie
Le sette venuti per la presentazione di questi due libri
Molto importanti uno libro nero della Repubblica di Rita Di Giovacchino che qui seduta
Alla mia sinistra e di Andrea Ambrogetti seduta la mia destra che Aldo Moro agli americani libri molto importanti sono né da un punto di vista storico
Culturale istituzionale diciamo nazionale
Perché perché parlano tutti e due dello stesso argomento in modo differente o comunque no corre ragnatele listino lo chiamerei no nel senso che si si intrecciano un po'le due cose
E sono due libri di i fenomenali e direi di cominciare a presentare i vuole cominciare ditemi voi da dove si vogliamo cominciare
Da da Fabio Martini che modera la serata e ci racconterà insomma questo percorso fantastico dei il cinquant'anni passati di Stato italiana
Fabio Martini e Giancarlo Santa Massi sarà nei due grandi giornalisti che saranno Kia intrattenerci seme duo Autori buona serata grazie
Grazie
Qui il maestro è Santa ammassi sia chiaro va a tutti
Allora ma insomma si
C'è stata la presentazione è un po'enfatica però effettivamente questi due libri sono entrambi molto interessanti perché sulla libri molto molto Diversi pur occupandosi di questioni simili
Uno il libro di Rita Di Giovacchino il libro nero della Repubblica è una cavalcata tra il mille novecentosessanta il due mila diciotto tra tutti i misteri della politica
Nazionale e e quindi è un libro sostanzialmente ricognitivo
Lei prima della presentazione diceva che lei si è occupato dal sottomarino alta
Secondo me la parte più importante più interessante di questo libro è proprio questa
Ricognizione di di di tutti questi eventi misteriosi che hanno costellato la vita nazionali invece il libro di Andrea Ambrogetti Aldo Moro e gli americani invece un libro analitico molto analitico
Che
Si occupa
Di un Periodo molto limitato di di di storia nazionale
E cioè quel periodo che precedette il mille novecentosettantasei
Quando si svolsero delle elezioni molto importanti per la storia italiana perché in quell'occasione il la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Ottennero insieme
Una somma percentuale che mai più avremo avrebbero avuto e che non avevano mai avuto prima il settantatré se non ricordo male per cento insieme e quindi erano i i dominatori della della scena
Oralmente il fatto che
Questa avanzata forte del partito comunista fosse stata annunciata dare lezioni amministrative del settantacinque aveva allertato già da qualche tempo tutte le diplomazie internazionali
E appunto il libro di Ambrogetti attraverso fonti diplomatiche dispacci note
Ripercorre
Tutta la agitazione che segno le principali capitali del mondo rispetto alla possibilità la prospettiva che il Partito Comunista Italiano potesse accedere al Governo
Di un parere di un Paese importante come l'Italia nonché questa sarebbe non era una prima non sarebbe stata una prima volta solamente perché come sapete
Il Partito comunista insieme al Partito socialista erano stati dal Governo nazionale tra al
Il quaranta cinque e quaranta sette ma insomma era un'altra fase era fase del dopoguerra e quindi le forze che avevano
In qualche modo contrastato il fascismo e ebbero accesso anche le forze di sinistra al Governo ma poi dal quarantasette in poi in particolare per i comunisti che
E diciamo erano diventati un partito
Diciamo collegato in tutto e per tutto alla alla potenza avversaria del del del dell'Italia della NATO non avevano avuto più accesso e quindi al governo e quindi nella eventualità di una di vittoria di un'avanzata elettorale
In tutti le principali cancellerie del mondo si inizia a discutere ovviamente in modo riservato è segreto
Di come si possa in qualche modo contenere questa questa eventualità
Torrida che come abbiamo detto poi in qualche modo si concretizza nel senso che nel mille novecentosettantasei nasce un governo assolutamente anomalo nella nella storia nazionale nel senso che il Presidente del Consiglio
Un democristiano tradizionalista diciamo così Giulio Andreotti e viene sostenuto da un da una maggioranza di astensioni del quale fa parte anche il Partito comunista
E questo è diciamo il
Il secondo libero però Rita Di Giovacchino in qualche stasera si concentrerà soprattutto su questa fase in particolare sul
Perché il suo libro è molto più come dire
Racket raccoglie un periodo molto più ampio
In particolare sul rapporto che gli americani diciamo intrattengono con l'Italia e con il Partito comunista
E con ovviamente la la Democrazia Cristiana io la faccio breve sostanzialmente che cos'è importante che cos'è che unisce poi alla fine due libri come dicevo molto diversi uno analitico e uno invece
Ricognitivo
Un libro potente perché resa come dire
Cerca di connettere una serie di di di eventi tra loro molto diversi uniti dal mistero dalla dal dal da non avere mai trovato un un perché di alcuni di questi ecco quello che unisce i due libri che cos'è
è il fatto che questo nostro Paese negli anni della guerra fredda quella diciamo che inizia nel quarantotto e finisce poi nell'ottantanove sostanzialmente quindi un Q un quarantennio
Essendo un paese di frontiera essendo il Paese più come dire a est dell'alleanza atlantica
Guardato ovviamente con con con estrema attenzione sia dai dei sovietici che dai gli americani dagli occidentali e quindi quando nel
Nel marzo del settantotto
Si verifica questo evento traumatico che non le rapimento di Aldo Moro un evento che unico nella storia del del del del del mondo che un politico no di così importante sia rapito da una
Dava
Formazione terroristica e poi venga ucciso un evento una noi siamo tutti abituati a tuttora di giriamo tutto però ogni tanto se ripensiamo a quello che è accaduto nel nostro Paese ci ci rendiamo conto che sono accadute cose uniche irripetibili speriamo e comunque ecco
E quindi
Quando Moro viene rapito in Italia c'è una concentrazione di attenzioni
E anche se la storiografia non è giunta a conclusioni univoche
E su questo ci sono anche delle delle ore delle idee diverse credo tra i due autori ma insomma l'idea prevalente
E che è stata tra l'altro confermata da una splendida edizione della Commissione Moro l'ultima Commissione Moro che ha fatto un lavoro veramente eccellente anche di indagine qual è la conclusione che il rapimento di Moro fu sicuramente opera delle Brigate Rosse macché su quel
Su quell'intervento così forte
Forse internazionali interessate a destabilizzare o a stabilizzare l'Italia si
Si sono intromessi hanno interferito in modi che ancora oggi
Non ci sono del tutto chiari
Io a questo punto mi fermo qui e e quindi anzitutto darei la parola maestro Giancarlo Santa ammassi che farà sicuramente una ricognizione di tipo per diverso
Lascerei stare i maestri perché
Come dire
Ormai la vita c'era rotto tutto quanto c'era preparato tutto
Allora
Io devo dire che le Brigate Rosse hanno scritto la loro fine il giorno in cui dichiararono che con la geometrica potenza militare dimostrata nel sequestro Moro
Hanno fermato la loro fine perché
Voi ve lo ricordate sicuramente si fermò il Paese alle tredici erano tutti per strada nel nome di Moro
Quindi quel suo era fallito poi siccome io ve lo dico chiaro chiaro non sono molto sinuoso insinuante eccetera Moro l'hanno ammazzato gli americani
Per me è la prova provata sta in un in un fatto
Le Brigate Rosse commisero l'errore di sequestrare Dozier
Il generale americano
E quella in un quarto d'ora hanno trovato le hanno battute
E quindi si sono estinte
Questo non è da da dimenticare questo fatto
Poi devo dire che frugando nelle mie cose
La propria memoria ormai va alimentata anche da da cose che
Un momento da parte perché sennò
Mi ha colpito leggendo la storia una storia su Couto
Questa frase
Seppi da uno dei componenti della banda della Magliana in tale Nicolino Selis il covo dov'era nascosto Aldo Moro e lo feci sapere ad Antonio Gava
Potremmo ricordare buono quello
Che però mi manda a dire dopo la fine
Fatevi i fatti vostri
Capito
Cioè
L'ordine Moro è stato
Come dire quello che voleva la compiutezza della democrazia italiana
Voleva
Liberare dallo ius excludendum
Che c'era l'arco costituzionale per escludere il movimento sociale italiano cioè quello che rappresentava i fascisti in presenza di un divieto costituzionale della ricostruzione del disciolto partito fascista
Insomma
è stato impossibile
Insomma paragonò Moro al mistero Chennedy tanto Chennedy è un mistero che non si saprà mai risolvere
E Moro è uno di quei vi invito a leggere il libro di ritardo di Gioachino perché è veramente una cosa straordinaria una summa storica giustamente ha detto
L'abito
Che inquadra perfettamente il Periodo di cinquant'anni che abbiamo vissuto eccetera
Insomma
Quello è un mistero che non risolveremo mai
Il perché lo sappiamo perché c'è ci sono degli in né intriganti
Della degli Stati Uniti integranti intriganti dell'Unione Sovietica insomma noi eravamo come dire
Paese occidentale col più alto numero di votanti divi deputati del PC comunisti
I francesi anche avevano i comunisti ma erano ridotti niente praticamente al lumicino non non aveva mai preso piede invece da noi
Il partito c'era
Raccoglieva voti
Che raccoglieva deputati in Parlamento
Anche se devo dire ricordo personalmente la battaglia contro l'installazione degli euromissili
E aveva mobilitato tutto il partito comunista quando se voi dominavano quattro gatti era agosto ma erano quattro gatti all'altro puoi fare una battaglia di principio e poi non trovare trovare all'appuntamento
Cioè Lonoce uno Statuto il secondo me insomma no in un momento così
Per vivere
Insomma non è mai successo che un Papa
Mi rivolgo alle Brigate Rosse come pause sto
Elettore gas
Per la liberazione di Moro non è mai successo
E qui mi fermo perché ha diritto di parlare l'idea perché nel suo libro troppo troppo bello
Lei ringrazia
Già anche a Franco e Fabio che sono venuti qui a sostenerci
E dicevo prima del collega che lui ha raccontato il mondo di sopra io quello di sotto no per usare questa parafrasi nuovo filosofo del pensiero moderno
No Massimo Carminati e mi ha detto che esiste il mondo di sopra il mondo di sotto
Il mondo di risotto
Così e il mondo degli esecutori del
E c'è tanta poca fiducia quando si mescolano i grandi fatti è stato un po'questo il limite del
Un po'del del nostro giornalismo no c'è una tale sfiducia
Della investigazione no nello scrivere libri di investigazione che non so per esempio appunto lui ha citato Chennedy Moro e kennediano delle somiglianze perché sono stati i due capi di Stato
Eliminati in circostanze drammatiche oscure
Ecco su Chennedy quanti film quanti libri quanti retroscena quanti tentativi di di sfondare il muro del segreto del Silenzio diciamo così anche dell'indicibile
Perché ci sono cose che in qualche modo in ambienti
Vari che sono politici che sono giudiziari che sono anche giornalistici si sanno ma che non possono essere dette questa è sempre stata una sorta di
Di autocensura no Di Lello che cala
Ecco io ho cercato di dire semplicemente mi sono ribellata credo che il più bel complimento me l'ha fatto
Il
Il giovane editore che ha rivisto il mio libro ha detto questo sembra un reportage all'americana
Io lo ha ringraziato perché mi è sembrato un complimento bellissimi umana perché era proprio quello che volevo fare c'è
Rilievi tornare al piano superiore passando da sotto insomma signori che ci fosse la 'ndrangheta via Fani a sparare cambia molto lo scenario della geometrica potenza delle Brigate Rosse no
E che questo fatto dopo tanti anni con lei ritrovamento di quelle foto che scomparvero dalla la stanza di un pm e ce lo confermano perché noi in queste foto ritroviamo il boss Antonio militante
E anche Giustino dei ruolo che molto probabilmente l'esecutore materiale anche dell'omicidio
Personaggio borderline no che si spaccia per più con lui dice a sparare alle BR del raccontata un giornalista che è stato protagonista di una trama eravamo in quattro e lo si considera un brigatista no perché
Fino a qualche modo sia talmente infiltrato bene nell'organizzazione che ha finito per i considerati però in realtà lui era un tiratore scelto di altissimo livello addestrato nella regione straniera ma non voglio divagare
Certa volevo accerto
E allora io ho pensato sempre questi so che sicuramente gli ha dedicato molto tempo al delitto Moro un po'per scelta è un po'diciamo inizialmente perché ero una delle giornaliste che se ne doveva occupare anche per motivi di di mestiere
Che non è possibile capire il delitto Moro se non si sa quello che è successo prima e quello che è successo dopo in questo malcapitato paese in cui ci troviamo tutt'oggi perché se non conosciamo l'Italia della trama e delicati della P due degli intrecci tra criminalità e politica che qui sono cominciati prima e sono stato l'humus retroterra su cui il delitto Moro è maturato
E finiamo poi per perdere molto tempo a discutere se le Brigate Rosse erano d'argento legalmente di sinistra realmente rivoluzionaria realmente così finalmente cosa oppure era un nemico no
Erano perché tre altre cose appartengono alla mia generazione li ho conosciuti tutti e prima ancora che diventassero terroristi no quei protagonisti della del caso Moro erano ragazzi finire in un gioco più grande di loro
All'interno del quale hanno mosso poche pedine gliene hanno fatte muovere alcune e non altre
E quindi tutto quel tempo che abbiamo perso adesso magari questi dibattiti sono lontani ma abbiamo perso decenni a discutere
Come se fosse la cosa più importante è la cosa più importante era che pire sì e per questo era anche utile scusate mi lascia ed anche utile sapere esattamente come han sono andate le cose o per lo meno in parte tirare fuori alcuni segreti che potessero smantellare né altri che ci sono stati Amman siti no cinque processi ci sono stati sul caso Moro cinque processi giudiziari che cosa si basano su che casa sul memoriale Morucci
Che suonava falso suonava di moneta falsa fin dall'inizio no ma come si fa a credere che io Moro che tutti dall'Italia cercava tutto il mondo si chiedeva fosse ammazzato in un garage condominiale
Con la con l'avevo con la portiera aperta come si chiama il Po la porta basculante Erza perché non si poteva chiudere se non si poteva muovere su talmente era piccolo
Questo questo spazio angusto come si fa a credere che un uomo visitato poi dopo diciamo in sede autoptica che aveva una muscolatura regolare che aveva condizioni di igiene quasi perfette che aveva le unghie curate etc abbia trascorso
Cinquantacinque giorni
In un in uno spazio di un metro e mezzo per due
Cioè noi abbiamo creduto acquisto quando anche i periti lo sapeva non era così e quindi si è mentito si è mentito no poi abbiamo visto e quali sono gli americani di mezzo lo vediamo anche in questi giorni la gente perde la testa insomma no finisce per prima ad avere più il coraggio neanche di dire le cose come stanno
E quindi figuriamoci allora
Ecco io ho cercato di ricostruire quel Periodo quel periodo che più o meno coinciso con la guerra fredda e poi anche quello che è seguito diciamo che culminato poi con il cambio e quindi con le stragi mafiosi su cui poi ho fatto un libro particolare stragi
E poi quello che è successo perché questi questi come dire smottamenti lunghi trent'anni lasciano dei residui in una società noi in una struttura che sono difficili da rimuovere scusate mi
Non sono abituate a Torino qui ok
Nomi alla lista maestra il maestro per la fermezza
E quindi oggi in quest'Italia ancora destabilizzare da in cui sembra scomparsa una classe politica
è anche il frutto di quella distruzione di quella classe politica che si è resa in qualche modo connivente insomma è un grosso è un mistero è un giallo è stato un delitto un grande delitto politico che ha cambiato le nostre sorti
Io ho semplicemente e banalmente fatto quel lavoro
Che in qualche modo dei confronti rende nei confronti del quale c'è come dire una un certo scetticismo da da noi no una certa aria di superiorità
Ragazzi bisogna scoprire le cause dappertutto in qualunque Paese del mondo un giornalista cerca di capire e di scoprire che cosa c'è dietro
Che cosa vogliamo fare appunto abbiamo perso fare analisi su che così chi erano le Brigate Rosse quando c'era molto altro da scoprire no
Poi per carità non voglio auto fustigare mi perché anch'io sono stata tra costoro no per perché si si viaggiava al buio
Si viaggiava un po'al buio
Ho letto con molto interesse
Il libro di Ambrogetti perché lui affronta e arriva in qualche modo a conclusioni analoghe partendo da
No no
Sì no ma diciamo
Non possano arrivare alla stessa conclusione perché
Tu cerchi di analizzare le motivazioni superiori no e nelle motivazioni superiori il tutto viene filtrato purificato
Diluito
E se datò e quindi ecco invece io ho fatto l'altro lavoro fatto un lavoro come posso definirlo il lavoro sul volto scuro del potere quello che non appare
Quello che non che non può essere raccontato ecco fra ho accettato questa sfida sì ci sono riuscita non lo so ho dato un piccolo contributo magari gli storici quando saranno fra un qualche cento anni
Potranno utilizzare le mie piccole scoperte le mie piccole ricostruzioni le testimonianze che ho raccolto
E magari scriveranno una storia diversa da quella che potrebbe essere scritta se qualcuno questo lavoro non lo fa
Andrea
Sì grazie io cerco di essere cerco di essere veloce perché da detto questo bellissimo panorama davanti al nove ma penso che cambierà
Io voglio dire voglio ringraziare gli organizzatori voglio ringraziare Rita per il lavoro che ha fatto le per i vostri commenti o vi dirò molto rapidamente che cos'è questo libro e qual è la tesi che alla fine mi sembra emergere questo libro tratta
Della ipotesi che le quattro potenze occidentali Stati Uniti Francia Gran Bretagna e Germania avevano messo in campo per gestire l'Italia nel caso in cui il PC fosse andato al governo dopo le elezioni del mille novecentosettantasei
Che furono elezioni più importanti più seguite da migliaia di giornalisti in tutto il mondo e che costituivano un oggetto di preoccupazione a livello mondiale già da diversi mesi
All'epoca c'era ancora Kissinger
E questo diciamo questo scenario viene interpretato e nell'ipotesi peggiore tanto che queste potenze con differenze anche molto significative tra di loro ma alla fine diciamo sono spinte dagli americani a elaborare i vari ipotesi una delle quali è quella di un colpo di Stato
E una delle appendici del libro contiene proprio un documento britannico di gestione dell'Italia nel caso di attuazione di un colpo di Stato da parte occidentale
Adesso vi risparmio tutti i dettagli quello che voglio dire è che la situazione dell'Italia in un'epoca in cui ancora la guerra fredda era attiva il muro di Berlino non si immaginava che stesse per cadere
Quella l'evoluzione della politica italiana fatta di questo incontro tra Dc e Pci che era spinto dall'opera di questi due grandi personaggi Aldo Moro Enrico Berlinguer
Era considerato dai nostri amici occidentali qualcosa di incompatibile con la la stabilità Est Ovest probabilmente questa loro preoccupazione era eccessiva
Come poi forse si è visto mi sembra che i fatti poi hanno dimostrato però è molto interessante andare a vedere
Come loro si preparavano a questo scenario l'Italia una delle ipotesi era l'ipotesi cosiddetta Jugoslavia cioè che che già veniva richiamato un po'prima l'Italia poteva diventare un Paese marginale un Paese che si poteva diciamo quasi mettere da parte quasi abbandonato a se stesso che sarebbe stato un po'fluttuante al confine tra Est e Ovest cioè come la jugoslava che non era del blocco o era di molto lontana dal blocco occidentale però non era neanche strettamente dipendente da quello sovietico quello che voglio dire in questa vicenda complessa cosa resta intanto resta il fatto che in quella democrazia bloccata in cui c'era questa conventio ad excludendum contro il PC
Ci fu nonostante tutto un avanzamento non si è realizzato il compromesso storico che Berlinguer aveva pensato un po'per paura di fronte ai fatti cileni
Non si realizza quella terza fase che Aldo Moro forse aveva intuito però si realizza una legittimazione del PC che quindi comunque si avvicina un'aria di condivisione del potere che già di fatto aveva nelle regioni e né i Comuni
Diciamo che facendo confronto tra questi due personaggi forse si può dire che Moro è stato quello meno timido quello anche forse anche troppo coraggioso perché Moro risponde di no alla richiesta di Washington
Di tenere il PC lontano dall'area del potere
E e nonostante tutto convince la democrazia cristiana nonostante tutto si fa questo governo di larghe intese che peraltro non ha ministri comunisti ma sia si avvale del voto prima di astensione e poi favorevole dei comunisti
Quindi questo può può dire qualcosa può dirci qualcosa sulla sull'evoluzione poiché c'è stata l'Italia voi diciamo a differenza delle democrazie del nord Europa non ha avuto quella classica alternanza tra forze socialdemocratiche
E forse popolari democristiane
Questo ne è avvenuto non è avvenuto così e c'è stato poi un ritorno un blocco di fase nel mille novecentottanta con la svolta con la svolta per diciamo la DC rinuncia a quella quella strategia di apertura invece e stabilizza l'accordo con i socialisti per cui passano gli anni Ottanta Dino tanta finiscono e poi arriviamo al novantaquattro arriviamo a una fase che quindi poi per arrivare poi alle sinistre Global però al governo dobbiamo aspettare il mille novecentonovantasei quindi una situazione diversa quindi questo è un po'il contributo conoscitivo gli interlocutori che gli interrogativi che il libro pongono la lettura di questi dispacci che bisogna dire gli archivi britannici puntualissimi dopo venticinque anni mettono a disposizione delle carte che magari fa il compito rabbrividire
Perché si parla di qual è l'ipotesi della dell'occupazione militare Marte se la Chiesa ed è favorevole non è favorevole come insomma è è interessante bisogna dire e questo è l'ultimo aspetto Gueye che che dico è c'è una differenza tra europei e americani cioè alla fine bisogna dire che anche i socialdemocratici tedeschi che erano molto rigidi il cancelliere Smith che non voleva sentire assolutamente parlare di partiti comunisti neanche alla lontana poi di fatto è uno di quelli che dice non si può fare in Italia un intervento di rottura della legalità costituzionale perché al nel cuore dell'Europa occidentale non ce lo possiamo permettere
E anche da questo su questo appunto insistono molto i laburisti britannici che alle poi di cui poi non si ricordano si è un po'persa la memoria perché sono stati travolti dalla dalla stella della Thatcher ma hanno loro anche coloro che conoscevano il Paese che conoscevano la storia dei pc conoscevano Gramsci sono quelli che frena no maggiormente rispetto alla alle alle alle spinte che venivano da Washington grazie
Sì Gaber brevemente un giro io estrarre i brevemente tre quattro
Episodi aneddoti che sono particolarmente gustosi da entrambi libri che sono entrambi interessanti al di là delle tesi o persone giustamente non sono per niente d'accordo sulla interpretazione delle pedine
In mano di altri brigatisti rossi sono stati dei comunisti che a quando ammazzato un sacco di gente ne hanno ammazzati poi puramente qualche potenza straniera Unione Sovietica e Stati Uniti hanno hanno interferito dico però ecco l'idea che siano state le pedine però invece i libri sono estremamente interessanti proprio perché conducono il lettore a a a una comprensione degli eventi il libro di Rita Di Giovacchino
Che pure auguri di Q ha un'idea dentro no a quella della che che ci sia un comunque un filo rosso che tiene tanti fatti
E però lo fa con con la l'arte della della della giornalista di di in prima linea e quindi racconta i fatti e poi i aggiunge delle delle vetture ma non non sovrappone mai
La la sua teoria come dire in modo
E allora io invece citerei Trevi episodi veramente gustosi anzi quattro
Il lavoro di Edy Ambrogetti che in cosa è consistito nel ricostruire tutta una serie di spacci delle reti di comunicazioni delle ambasciate
A Roma negli Stati Uniti in Inghilterra
Allora nel settantasei accade che un ambasciatore
In via
A Londra in questo caso un
Una nota
Nella quale consiglia suggerisce e dimostra poi di averlo fatto
Quanto possa essere utile Inter intervenire sui giornali italiani per condizionarli nella nell'opposizione all'ingresso del Partito comunista al governo bene nel settantasei l'ambasciata inglese esercita una pressione amichevole sul direttore del tempo e sapete chi era direttore il tempo s'nel settantasei
Gianni Letta cioè già ventiquattro
Ventiquattro più venti fanno trentanove anni fa Gianni Letta che poi sapete quale ruolo avuto la politica italiana con Berlusconi da direttore del tempo pubblicò una notizia che riguardava i socialdemocratici inglesi da un convegno dei socialisti
Episodio devo dire delizioso un altro episodio che vede sempre impegnato il Foreign Office cioè quindi il ministro degli Esteri Ministero degli esteri inglese riguarda una ricerca che viene fatta in prossimità del risultato elettorale che premierà i comunisti su Gramsci cioè viene fatta una ricerca per dimostrare che i comunisti italiani proprio perché hanno come nume tutelare Antonio Gramsci forse sono meno pericolosi di quanto ci si possa aspettare e viene fatta una relazione sul pensiero e sulla opera di Gramsci veramente notevole ma devo dire
L'episodio assolutamente più straordinario che abbia letto in questo libro poi parlerò di quello brevemente di quello di di Rita che mi ha colpito di più
è
Il racconto tratto da una all'autobiografia di Richard Nixon che come sapete diventerà negli anni
Se se nel sì mi anni stia sessantotto diventerà presidente degli Stati Uniti ebbene Luís quaranta venti anni prima
Era stato aveva fatto una ricognizione in Italia
Come bianche parlamentare e in quella occasione del quarantanove incontrò a Roma una delegazione di sindacalisti
E tra questi c'era il segretario generale della CGIL Giuseppe Di Vittorio e bene nella sua autobiografia Richard Nixon parla di direttorio in termini entusiastici dice che
E sicuramente all'altezza dei migliori sindacalisti americani né e addirittura nella lettura della politica estera
Di Vittorio nell'altezza del vicepresidente degli Stati Uniti son sbagliano si chiamava Wallace dal quarantuno al quaranta
Quattro
E quindi fece un elogio incredibile Pandora mente aveva idee diverse ci mancherebbe non non non fa mistero di sottolineare anzi Exodus Tuzzi GA
Di Vittorio dicendogli Sei matto queste questa libertà di sciopero che voi avete in Italia e avreste negli Stati Uniti non c'era non celando inno del sovietica e di Vittorio che pure soltanto
Sette anni dopo sarà uno dei pochi comunisti che condanneranno l'invasione sovietica in Ungheria invece in quella fase
No dice no va be'ma lì i lavoratori sono non scioperano perché non hanno bisogno di scioperare va bene però ripeto questo episodio e straordinari ecco
Ultima cosa
Il libro di di di Rita appunto diciamo avvalora una serie di idee co.co.co. non dico complottare de ma insomma giustamente molto i per critica
E però devo dire
Esatto no no no ma la realtà è questa che poi appunto nel no nel settantasei il Partito Comunista entra in maggioranza
E non succede niente cioè tutto quello che viene discusso nelle nelle ambasciate di tutto il mondo dei due anni precedenti o di o di arrivo di comunisti
Allora che dovrebbe dove lo si immagina chissà che che cosa accadde
Non accadde nulla
Nel settantotto di aver rapito Aldo Moro ma ovviamente non viene rapito dai dagli americani mi permetto di dissentire o dai sovietici la deve vedere bene lo si è poi io le due superpotenze interferiscono per motivi esso sarebbe lungo
Provare a capire però c'è una una frase che Rita Di Giovacchino inserisce nel suo libro che è veramente molto molto interessante lui lei cita
Una frase di Vito Miceli che era stato il capo dei servizi segreti negli anni settanta e che prima di lasciare il suo anzi dopo che era stato
Stava per diventare parlamentare del movimento sociale lui disse nel settantaquattro nel settantaquattro
Ora non sentirete più parlare di terrorismo nero ma soltanto di BR nel settantaquattro le BR erano fu un fenomeno appena iniziata questa è una frase che effettivamente far riflettere sì esatto
Io volevo fare una piccola aggiunta scusate
Vi ricordate le beghe le BR Tolosa e Fabio che aveva bisogno molto visibilità e lasciano sempre comunicati sotto al Messaggero e li avvisa avranno perché a un certo tutto centraline diceva che se scherza desideravo come c'è un brigatista telefono
Io mi ricordo perfettamente la voce
Dichiara non c'eravamo all'assassinio di Moro Franco Tritto
Me lo ricorderò per tutta la vita perché fu un attimo di di scompiglio detto questo la polemica sui giornali era se può obbligare o meno quello che le Brigate Rosse volevano fosse pubblicato
In grande dibattito al TAR che il giudice D'Urso
Sequestrato fu
Insomma
C'era la compravendita tuo io non la massa ma tu pubblici
Un'ottima cosa
Volevo fare un libro quello nei covi delle Brigate Rosse perché era una cosa immonda le Brigate Roma parte via Gradoli Gradoli
Il nostro presidente del Consiglio così chiamarle
Prodi eccetera a parte quello dentro i covi delle BR c'erano riviste pornografiche
Baratto rettificare mesi inventava aperta e chiusa volevo fare un libro fotografico perché bastava quello per capire lo spessore
Beh il carabinieri avevo che gli ho dato retta sconsigliavano di farlo
Ho finito
Grazie
Se Giancarlo grazie a tutti adesso dobbiamo lasciare al prossimo evento ringrazio rileggeva chino Andrea Ambrogetti Fabio Martini io invito tutti a quelli che vogliono comprare scoprire quest'altri pezzi di storia di italiana attraverso i due libri
Invito a comprarli qui ci saranno le ragazze e li vendono a chi vuole grazie a presto al prossimamente invece tutti grazie