M5S: la mozione anti Tav e la proposta di legge per l'abolizione del canone Rai. Intervista ad Alberto Airola

Radio radicale abbiamo qui come Alberto ero là di Cinquestelle senatore ci sarà questa mozione contro la TAV da parte del gruppo cinque stelle secondo lei è un azione sufficiente un'iniziativa sufficiente da parte del movimento è sempre stato contro la Samp
Ma sicuramente un un voto in Parlamento è significativo purtroppo non lo è dal punto di vista tecnico per fermare l'operazione quello che può dare un'indicazione in un senso piuttosto che nell'altro ma
Fermare quest'opera bisognerebbe bilateralmente
La Francia con la faccia votare una nuova ratifica che annulli le due ratifiche precedenti che hanno stabilito che si facesse questo panino tutte ma è una visione molto complicata ma qui il movimento No-Tav vai a questo punto come come vede il il momento le cinque stelle su quali sono i rapporti
Ma e anche su quella insomma Francia per relazione abbastanza Street io continuo a fini certamente a lottare perché secondo me non è ancora finita
Purtroppo si è rotto un rapporto di fiducia che Ara anche a livello personale marmi diacono alcuni si corre il treno
Tant'è vero che su tutti i giornali Perino indicata uscire dal movimento per movimento insita c'è andato giù un po'pesante in realtà si si poteva fare qualcosa c'è sempre il senno di poi ognuno
Probabilmente abbiamo speso troppo anche il cambio di forza nel dopo elezioni
Avvalendomi non pensava percorsero si trasforma anziché sono ribaltasse clamorosamente in oro cioè non i numeri ma il il pezzo politico
Ecco un ultimo ulteriore argomento la RAI qual è il suo giudizio su quello che sta succedeva in di questi tempi
Ma guardi io mi sono mi sono rimesso alla vigilanza RAI in contestazione dicevamo
Un po'con la vigilanza come ho avuto modo già di scrivere perché è un organo che no funzione non avremmo i Fazio non dovrà lo stare a discutere degli stipendi perché già la scorsa legislatura avevamo fatto degli atti di indirizzo per cui certi personaggi che avevano facevano tutto dall'esterno e poi la RAI comprava il pacchetto completo senza fame
Lei stessa al programma no fossero uno spreco non si dovessero fare
E non è mai stato adottato quindi in qualche modo non serve a granché
Un altro delle ragioni che la questione della legge sul terreno che un legge invisa io lo sono astuti ma attualmente è l'unico modo per finanziare
Un servizio pubblico che altrimenti sarebbe ricattabile
Giallo è dalla politica
Non dovrebbe esserlo dalla finanza dall'economia cioè dovrebbe averne essere aulico favorevoli quindi femminile guardi ferme cioè non c'è attualmente togliendo il canone tra sono nelle tv commerciali diventa la brutta copia di Mediaset cioè perde il suo senso di servizio pubblico
Allora se vogliamo procedere togliere il canone o fare un altro sistema bisogna
Partire a monte e decidere un altro servizio pubblico come lo si vuole fare si fa una legge sul conflitto di interessi si fa una legge sulla governance della Rai Nuova indipendente dalla politica non come quella di adesso
Si fa un
Si stabilisce cosa si vuole e come finanziarlo questo il percorso da fare altrimenti distruggiamo con un bulldozer
Delle cose sicuramente perché la RAI oggettivamente fa schifo in molti programmi molto espressioni lo sto a difenderla
Capisco che molti non lo però di è un fatto che c'è un che d'élite è una grande industria di produzione culturale che va preservata nelle sue qualità sulle pasti virtuose così si azzera tutto senza salvare il buono che c'è fine della storia
Chiarisco che siamo pur sempre Berthelot la delle di Cinquestelle come sempre insoluto nostri mittente ovvero dalla radio radicale