Spazio Transnazionale

Radio radicale diciannove e trentatré torniamo indiretta buona serata Francesco De Leo in studio Alessandro Teodori questa sera in regia spazio transnazionale il nostro appuntamento quotidiano sulla politica estera sull'attualità internazionale
Ci occuperemo oggi del dossier a Spacca Afghanistan e pachistani dell'incubo Libia questi temi internazionali ma partiremo dalla crisi politica italiana con le ripercussioni internazionali
Di tutto questo nei nostri studi Alessandro Minuto Rizzo al presidente della NATO Defence College foundation è stato vice segretario generale della NATO dell'organizzazione bentornato ambasciatore buonasera
In collegamento da New York a Gianni Riotta editorialista della Stampa ciò Gianni bentornato a Radio Radicale
A voi buongiorno buonasera allora cominciamo dalla crisi di governo la capigruppo del Senato si divide sul calendario si deciderà domani Laura alle diciotto a Radio Radicale
Vi darà trasmetterà tutto in diretta Conte invece sarà in aula il venti una decisione
Presa a maggioranza dovrà essere convalidata dunque dalla riunione dei senatori PdL è una decisione gravissima il capo politico grillino Salvini ha tradito l'italiani faccia dimettere i suoi nel Movimento cinque Stelle
Prevale dunque la linea anti voto che te ne pare
Ma guarda un po'l'impressione che nessuno abbia una chiara strategia Frattini doveva andare alle elezioni subito dopo il Consiglio europeo invece ha avuto paura poi avuto paura di cui capitò costare e quindi ha fatto precipitare il toto però se alla delegazione la lega al governo
E senza abbandonare il ministero esistenti subito diciamo c'è un po'complicata è stato onesto
Renzi a a rimettersi in gioco dicendo io faccio il Governo anche con i che uso dimostrando la verità cioè di urtando
Che è ormai e che so è un po'scettico come tutti gli altri li ha capito che il suo sogno andare in mille pezzi e quindi ha detto faccio il governo anche ci democratici la vita è che in questo momento nessuno ha una strategia
E tutto quanto a quel giorno evitiamo uno
Dalle tue parti si parla di noi ci sono altri problemi magari più rilevanti però ai no
Guarda e dalle mie parti si parla di noi ripete qui c'è chi parla di noi per evitare un pezzo importantissimo europeo i della NATO si parla di noi siamo preoccupati solo i ed è nella per quanto riguarda l'Europa perché come tu sai di oltre a Carlo dovrebbe arrivare a ridosso capiti Peppe trenta ottobre ha riscosso
Della pet-coke apparecchi ora che il trentuno di ottobre questi ci sono tutti a quel paese europei Gran Bretagna e Italia cresce o Altomare
Da Prometeia qui ci sono persone ci sono pochi e ci sono istituzionali
Che sono preoccupati rispetto di tutti per la più europea per la tenuta dell'alleanza atlantica ci sono persone ci sono istituzioni ci sono troppi che tali che ci spinge evento attivamente
Perché l'Europa la sempre attuale scattava ultimo e qui perpetuano anche questa accelerazione la carta carico dopo sì o non solo
Famoso vanno critico in Italia credo che tutti padano che secondo me conta assai poco ormai ma ci sono e che amano una prefettura
Amano anche una rottura dell'Italia con la vittoria vitali delle forse occorre
Estremi parlo solo di Spagna sporchi ricchi il perché Cecchi otto per mini economisti questo a chi ancora occhi che fanno ora on line ma non saranno loro a fare la grande rottura il problema in più Stati
A un certo potuto riesce più a trasferire questa ondata che ha scatenato elimina portato avanti
Controbatte il Sabatelli chissà perché a quella parte di città come ammonizioni cari
Sulla stampa ieri la parte ricca nota no non è che a cuore l'affitto all'Europa per no
Su questo
Sulle alleanze no adesso magari sentiamo anche l'ambasciatore Minuto Rizzo che quindi i nostri studi oggi la collega e amica Viviana Mazza sul Corriere della Sera intervistato il direttore di questo bus Fido il famoso sito no che ha pubblicato le registrazioni audio all'Hotel Metropol di Mosca di Gian Luigi di Gianluca Savoy
Lui dice questa è una storia di significato globale non solo solleva domande serie sui rapporti con la Russia del più potente politico italiano e sulla legittimità delle elezioni europee
Ma fornisce le prime prove concrete di come Mosca sia segretamente finanziando movimenti nazionalisti attraverso accordi commerciali occulti nel tentativo di allineare l'Europa la Russia tu di questo tema
Sulla stampa tenessi occupato anche con un reportage scritto l'anno scorso di non vado a memoria
Tutte in moto l'anno scorso quando dalla tamponando durante il Mondiale i calci Debussy a parlare della dell'altra Russia quella rubata nel locale
Ripete dei dei rapporti da Kaliningrad feci
E raccontai che tenuta delle proteste per la nuova legge sulle pensioni raccontai che c'è una nuova legge che permetteva
I sequestrati i cellulari delle persone in caso di sospetto eroico mi colpì fu che l'ambasciata russa in Italia fece un tweet dicendo che era disinformazione
Venendo spunto erbetta nientepopodimeno che dall'Antitrust perché le funzioni
Col suo corrispondente Bagnoli dice veramente anche noi l'abbiamo scritto e non avete smentito ma perché io mi chiedo chi e l'ambasciata russa non certo ambasciatore del suo staff ma qualcuno che fa il loro i loro social media che sono ovviamente persone italiane
Che ben conosciamo e dalla lunga carriera all'intera mobili Mitropa i servizi segreti russi anche se qualche volta alcuni giornali italiani gli hanno dato ascolto per troppo tempo
Perché tecnicamente non volevano che riporta spiffero letti perito distribuiti e quindi una cosa importante come l'ambasciata russa venne messa in gioco facendo una pessima figura ripeto poi smentiti anche dalla dalla stessa agenzia ANSA allora
C'è in corso da tempo un'operazione russa dipinti informazione nel nostro Paese
Ma la cominciamo sugli e del né troppo ovviamente che questi formatori e gli apparecchi sono caduti in trappola perché io ovviamente cos'è successo importanti sigle sono state prese in ostaggio
E diretta da teso una trappola Chievo conosca un pochino come si lavora a Mosca fra pene
Che e di andare a certe parchi e non deve andare a certe partite fare certe cose non deve andare a certe cose
Quindi noi non sappiamo che tipo di informazione informazione di governo di cui nell'organizzazione disinformazione
Il picnic in Appiano sui nostri politici e Locatelli ma poco poco nel corso della campagna elettorale
Ambasciatore cosa ne pensa lei presiede un'associazione che ha proprio nel nome no alla NATO l'alleanza atlantica
Voglio come diceva Riotta prima l'idea che uno si fa dico la situazione politica italiana e che non ci sia una strategia precisa dietro è un quadro molto confuso quindi un filo guarda dall'esterno dall'estero credo faccio molta fatica
Era ancora forse di più di quanta che facciamo noi stessi
A capire le cose certamente è una cosa come dire viene viene viene naturale da dire viene spontanee
Se l'Italia aveva elezioni a fine ottobre cosa mi sembra assolutamente possibile questo coincide con la Breaks per esempio quindi voglio dire ci sarebbero contemporaneamente due forti pressioni sull'Europa
Perché anche sulla Breaks dove avevo nessuna idea di come andrà a finire
è probabile visto che Johnson sapore dolce impegnato è probabile colui spinga per un'uscita a tutti i costi e mantenere la parola
Anche se non sappiamo che cosa produrrà come risultati quindi credo che questo sia un tema molto difficile e certamente un grande Paese come l'Italia che contemporaneamente
Si gioca un po'anche forse fra i club internazionale rappresenta la punta a Hopa per la comunità internazionale poi in realtà sicuro va a guardare come dire
Le cose
Atti in fondo l'alle diciamo l'Alleanza atlantica mi sembra che non viene messa in discussione da nessuno non in maniera seria quindi non c'è niente di grave sulla Russia c'è questo balletto le sanzioni civile sanzioni no ma tutto sommato la posizione rimane stabile fa parte diciamo così le prese di posizione politiche
Quello che mi sembra sia più come dire a rischio forse proprio l'equilibrio all'interno dell'Unione Europea in due abbiamo tra l'altro una commissione che sta andando via e un'altra completamente nuova che non conosciamo per nulla
Persona facendo quindi voglio dire la possibilità di una crisi effettivamente ci sono
Gianni prima di salutarti un'altra domanda che fa Viviana Ben Smith e quella cosa sarebbe accaduto in America se ci fossero state delli alibi dazioni simili all'insomma parliamo del rush Katie in salsa italiana
E lui risponde questo il tipo di registrazione che molti americani immaginavano che Robert Müller che ricordo il superprocuratore della sciocchezza avrebbe trovato invece è successo in Italia e ora e
La questione cruciale per la democrazia italiana e se Salvini dovrà rispondere a domande fondamentali su cosa sapessi oppure se i leader politici non hanno più bisogno di render conto delle proprie azioni
Al di là di Salvini dal punto di vista invece americano no di casa tua
Insicurezza inclusa spezza ancora qualcosa su questa sì non sai servizio possono scadere distrazioni non sarebbe successo assolutamente nulla il collega lo scoop la Itamar Franco abdicare ha assunto consiglieri con grande con grande ciò che racchiuda tenuto operava nota sul nulla perché McCormack Società strutturalmente se ideologicamente che sì alle rapporto in giro per Molfetta che erano buoni dice non abbiamo potuto scagionare difficilmente non abbia un po'di inclinate perché il cliente non ci può incriminare mettere ancora al potere
Qualcuno panni lavati ingenuità è un caso noto che ci fosse come c'è la prova provata ma è ok questa storia attenti continuerà e che mandargliela cardiaca Taranto evoca giovincelli sedici però e e la stessa cosa elitaria perché in Italia quantico che ha perso il la la tassa ottimo Metropol Savoy cimitero
Perché in quanto costruzioni pubbliche sono così cristallizzate che qualunque prova schierata a favore o contro
Persa il miliardario presto solo eh incartato trovato morto galera due giorni fa bene
E Citran Pjanic alcunché glande intorno a farlo Oristano proprio parlare fa complicità CPP lento i democratici sono convinti che stato Trump che era grande amico tecnica della morte la macchina cioè qua e io non credo che ieri esposta fino a che non ha risposto alla prova Moscova
Tutte queste cose le più diverse italiano nel trentasette americano sono fondamentali fino alla fine
Mille grazie a Gianni Riotta presto grazie per essere stato con noi diciannove e quarantacinque radio radicale indiretta spazio transnazionale dei nostri studi
Alessandro Minuto Rizzo presidente della NATO Defence College foundation è stato vice segretario generale della NATO invece in collegamento da New Yorker Francesco Semprini che corrispondente
Per la stampa
Appunto da New York buona sera Francesco bentornato
Ora crea poi trovati in collegamento l'analista strategico Claudio Bertolotti buona sera Claudio
Buonasera a voi grande esperto di Afghanistan lo conoscete ha scritto Afghanistan contemporaneo dentro la guerra più lunga edizioni lo starter in Sight invece la fondazione dell'ambasciatore
Alessandro Minuto Rizzo ha scritto shaping Security orizzonte strategico trends due mila dodici due mila diciannove che la NATO foundation che appunto lui presiede ha presentato lo scorso quindici luglio DB due mila diciannove appunto alla Sea o i qui a Roma allora ambasciatore comincerei da lei
Per un primo introduttivo intervento appunto su questi orizzonti su queste strategie su questi trend
Appunto che avete ben illustrato in questo volume è poi sentiamo anche i nostri interlocutori
Noi cerchiamo di fare quello che cerco di fare quello che la Fondazione collega foundation cerca di fare e rifare un'analisi in profondità cioè di cercare di capire bene il fenomeno libiamo molto il cui c'è un dato fondamentale il fatto che manca una governance cioè ci sono molti attori molto più di prima c'è molta la progettazione manca una governance e qui in mancanza della governance è chiaro che le possibilità di crisi e di sviluppo delle crisi diventano molto più incerte quindi lo cerchiamo e andare in profondità nelle aree più strategiche
Che può essere rilevante che può essere il Maghreb che può essere facile per cercare di capire quali sono i trend veri e come si può fare
Per prevenire per controllare eventuali crisi che si vengono a verificare è un lavoro complicato difficile come dire che forse non l'interessato grande pubblico ma che secondo noi è molto importante perché altrimenti si rimane sempre la superficie dei fenomeni
Ovviamente poi entreremo anche nel merito parleremo di Afghanistan di questa guerra di questo possibile ritiro americano parleremo dell'attenzione tra India e Pakistan parleremo di Libia
Sono ripresi volle all'aeroporto di Tripoli comincerei proprio da te Francesco sulla Libia giusto per questo dato di cronaca perché tu segui moltissimi lavori delle Nazioni Unite c'è stato una condanna molto forte e non sull'attacco di Bengasi
Sì una condanna ma nel calcio non tanto che ancora una volta il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e in generale la comunità internazionale
In mostra tutti i suoi limiti in tutta la sua incapacità nel riuscire a superare un impact seguiamo l'impasse ma di fatto è una situazione bellica che si trascina ormai da anni
Quattro di aprile quindi sono diversi minuti tiene in scacco il Paese Chieti fatto questa guerra che è diventata una guerra parsec insita una guerra che ormai non ne potete più nessuno se non venticinque sono intrappolati in questo compito non sta facendo altro
Colpiti dai tutti gli sforzi che si erano avuti in passato riuscire a riavviare un percorso di stabilizzazione del Paese soprattutto chi li ha citati e della comunità internazionale Pia quindi intesa come investimenti intesa come attività economiche intesa come opportunità I care in un rilancio finanziario anzi anche quello che sta succedendo impianto ultimo attuali c'è una situazione in cui il cinema scarpe ormai consapevole sì non riuscire più nella sua intriganti
Espugnare la capitale cosa che lui aveva pittoriche tratto in pochissimi ucciso il il quattro aprile
Distratto che cosa sta facendo spaccando il tutto è tutto quindi campionato una fascia di Felipe dell'aggressività religiosa musulmana
Ha attaccato un centro impianti incidente ma divertiti si metta facendo attacchi criminali incalliti simili punti di snodo nelle città amici capitati Rosario porti quindi è pronto a tutto pur di far vedere che comunque la sua tredici senza punti fa quello che gli azionisti e probabilmente nei prossimi giorni potete iniziare quella depositata forse una mossa decisiva all'interno però questo attacco delle forze governative occhi
Al maglietta al Capo dello Stato assieme a quella del conte nazionale attacca anche cose carbonato è una è una roccaforte in Tripolitania c'è sempre stata molto delicata
Algeria tale da leggenda che all'interno di per un aiuto modo di parlare con alcuni di loro alcune formazioni armate siano passati da banca dati da parte del governo chiamate banchieri affaticato età
Un'alleanza accostando molto ed ha una guerra chi fa questo moltissimo in termini di vite umane Grazio economici
Claudio Bertolotti quanto una pagina come la Libia ma adesso parleremo ripeto di Afghanistan che l'oggetto del tuo libro parleremo di pachistana di cachemire eccetera
Quanto tutto questo questa questo primo racconto di Francesco Semprini della puntata di questa sera a che fare con questa mancanza di governance che denunciava il l'ambasciatore Minuto Rizzo da cui poi torno subito
Ma io credo che in questa situazione attuale in cui il multipolarismo detta quelle che sono i tempi e le dinamiche del nell'agenda globale vi sia una sostanziale disorganizzazione un sostanziale uno si pente divergenza di agende da parte dei principali attori
Non non soltanto Stati Uniti e Russia che sono attore certamente attive anche nell'arena mediterranea ma che considerano forse un po'più secondario almeno la Russia che invece alla Libia guarda con interesse come guarda con interesse all'Egitto come guarda con interesse
Alla fine arriva ma ci rendiamo conto che guardando dal punto di vista italiano ad esempio a quello che l'arco mediterraneo Dell'Arco grande mediterraneo io non sostanziale assenza
Di una politica decida o forse anche di una vera e propria visione strategica di quelli che sono gli obiettivi di quelle che sono le priorità strategiche per garantire un livello di stabilità avevano assicurato che era questo consegue
Allora ambasciatore ovviamente
Anche qualcosa rispetto si ha voglia di sottolineare qualcosa che ha sentito però la Libia e uno dei dossier di cui si la sua fondazione ci occupa tanto anche con diversi
Diversi va be non viene il temi diversi incontri e si meeting organizzati a voi diversi seminari ecco la parola che cercavo
E cenare a star ha infranto questa tregua in Libia come ci raccontava Francesco Semprini maresciallo della Cina unica ha bombardato questo Ario porto di mi dica che l'unico attivo nel Paese africano che momento è per la Libia quanto importante comprendere tutto questo che molto vicino insomma
Peraltro già importante però ma è stato detto prima la Semprini è un incontro diventato un conflitto a bassa intensità
è una storia come dire
Anch'io ho difficoltà a favore faticosa nove continui a una settimana dopo l'altra Home viene bombardato loro porta un po'il centro ancora pochi adesso sembra devo dire la verità
Molto più una storia intra Rabat che non come dire una questione che riguardi l'Europa
Io credo che il Paese europeo c'ero Monti tosto marginali anche se naturalmente hanno la loro da dire Almirante la stessa Italia Francia non sono centrali secondo me nel dibattito
C'è questo grosso scontro forte a fare tour sia da una parte sostengono Tripoli
E Arabia Saudita Egitto Emirati che sostenga del più o meno si equivalgono alle forze in campo e qui approvabile cosa cosa continui per parecchio tempo
Gli Stati Uniti mi sembrano piuttosto assenti
Devo dire la verità anche come dire
Per gli Stati Uniti credo Mediterraneo sia una priorità
Sempre stata la penisola arabica piuttosto la priorità quindi come dire questa è una storia secondo me
The destinata a durare a luglio ho avuto molti rapporto in passato come Abu Jibril che è stato il primo ministro
Durante diciamo il periodo transitorio la rivolta contro Gheddafi eccetera elusi sosteneva
Che in realtà è molto difficile ricomporre un'unità nazionale libica perché ormai ci sono troppi interessi locali il quale come dire vanno ognuno nella propria direzione quindi sarà molto difficile una specie di Somalia se vogliamo trovare un paragone come dire
In Africa e quindi questo è oggi paragone pericolosissimo quello che la Somalia Francesco
Sì assolutamente chiede capiamo che ormai sono da tempo danni gli analisti definiscono nato male uno Stato fallito
Io personalmente quando sono stato io ho avuto modo di vedere effettivamente fallito su tutti i fronti cioè che non solo è un Paese che vanno ormai agli Shabab che sono una sorta dice di Appia terroristica c'era ma in realtà mancano proprio le istituzioni c'è un vuoto istituzionale più valido anche tutti gli sforzi nella candidati nazionali in particolare in Europa con la DC europea in Italia impegnata con una missione
Una missione militare
Ciascuno modelli lamenta insomma mostrano da tutta la sua famiglia e tutti in tutti i suoi limiti ecco il pericolo che sia di siamo ancora qui un po'lontani dal dalla allo status della Somalia ma il pericolo che ci anche Cinzia dieci a una citazione questo questo genere parte dell'anima semplicemente per il fatto che la Somalia non è la Libia alla clinica fai ci fa molto vicino e come direbbero gli americani backyard Gargano attacca nel cortile dica però l'acqua è un paese da cui in qualche modo dipendiamo dal punto di vista energetico la soprattutto può diventare come accaduto nel due mila dodici nel due mila tredici una eccezionale piattaforma per le formazioni della lettura io vorrei menzionare brevemente appunto questo in questo in questo contesto uno Toniolo cito qualche giorno fa e nel quale ci dice che Al Qaeda è più forte che mai in questo momento cioè al caldo ha avuto la furbizia di mettersi da parte durante la grande a Apologia delle carburante lei era il in qualche modo strutturarsi nel dopo Bin Laden quindi dopo la morte di Bin Laden riorganizzati e dell'Italia dell'avvocato sicuramente meno palpabile se no ma che poi molto molto pericoloso specie perché presidente conformazione applausi importanti proprio in quel fare in quel Nord abilità
Noi vediamo dall'altra parte della sponda del Mediterraneo l'ambasciatore Minuto Rizzo sorrideva quando il palazzo di Al Qaeda perché ambasciatore
Mac perché questa è una questione come dire che gli analisti da tempo trattano no
Nel senso che quando c'è stata l'esplosione dell'Isis vale a dire l'ISE diventato uno Stato sono pronta per un certo periodo di tempo con una grossa anche come dire estensione territoriale
Ma dall'altra Ida sembrava scomparsa ma diciamogli esperto di terrorismo realtà almeno questo scoglio allo sempre sostenuto che in realtà bisognava stare attenti da queste semplificazioni anche perché poi come dire queste sigle
In realtà possono anche come dire un terzo tutt'altro
Occorre passare da un'entità all'altra come dire non so quanto al Cairoli sia effettivamente così riversa dal dall'idea così diversa da com'era collocato Villata quello che c'è quello che esiste è quello che noi vediamo tutti i giorni è che c'è una galassia terroristica
Che esiste in diverse parti del mondo a partire dal Sahel per esempio che non si riesce assolutamente da estirpare che arriva poi gravati da centrale questa la realtà in cui viviamo come combattere tutto quello non lo so la comunità internazionale non fa abbastanza
Noi anche nella piccola piccoli mezzi che abbiamo della mia fondazione stiamo cercando di attirare anche l'attenzione della NATO su questo parte del mondo non per fare delle operazioni della NATO vorrei chiarire bene assolutamente non per questo ma piuttosto per dare un'assistenza
Di tipo istituzionale di tipo tecnico questi Paesi che sono straordinariamente fratelli
Un'ansa abbiamo aperto questa mattina questa puntata di questa sera con la crisi di governo italiano Lanza un lancio
Un flash Sardini pronto a ritirare delegazione si pronto a tutto questo un'ansa del suo sì ci saranno aggiornamenti veri daremo Claudio Bertolotti sul terrorismo su Al Qaeda in modo particolare
Ma Al Qaeda come diceva bene l'ambasciatore Minuto Rizzo ha saputo riorganizzarlo
Ristrutturarlo che e al tempo stesso se consolidata mentre lo Stato islamico che imponeva e sul piano mediatico al canile recita invece al consolidarsi di per territoriale cioè quel trattato la grande trasformazione degli al Cai da quella del De Sciglio del il trasformare quello che era originariamente un movimento globali da transnazionale in un movimento o meglio in una serie immobili venti associati ad Al Qaeda che però non molte più caratteristiche simili
A i gruppi di opposizione armata che combattere locale che non al modello Global rivista in questo è risultata vincente anche se in un primo momento negli anni due mila tredici mila e quindici si pensava che Al Qaeda ormai avesse segnato il passo
Di fronte al all'espansione dello sportello amico invece questo non è avvenuto al contrario la all'agenda Sheikh di Al Qaeda e cambiata che che sovrapposta ed a questa tratto il capitale
Ai gruppi di opposizione armata locali vediamo quello che è successo in Afghanistan Indymedia nella penisola arabica quello che sta succedendo nello Yemen
Quotidianamente ed è un'espressione del Tempio Maggiore con una spinta sempre più energica da parte del movimento che fu di Osama Bin Laden ma anche di quel movimento originario
Con salva ben poco perché ha saputo adattarsi estremamente appena quelle che sono le dinamiche di contrasto al terrorismo
Globale e si è imposta per con la nuova natura che oggi di
Ma neanche prima di di parlare di Afghanistan chiudiamo il discorso Libia Italia con Francesco Semprini Francesco ne abbiamo un ospedale tante volte ce ne hai parlato no in trasmissione
Che appunto in Libia qual è la situazione in questo momento
Sì abbiamo un ospedale di questo se ne dovrebbero riguardare forse alcuni dei nostri alcuni dei nodi politici alcuni dei nostri governanti perché di fatto in questo momento vicenda che dal punto di vista italiano sia completamente abbandonato
Il dossier libico almeno quel quanto appare noi da un una da una visione se non per il fatto di immigrati salari viene menzionata se non perda
L'impatto delirante si torna quello che era un errore il peccato originale degli echi anni fa ovvero modulare una politica di come dire gli argini all'immigrazione senza pensare a un'iniziativa volta in qualche modo a promuovere stabilizzazioni la pacificazione deliberazioni
Rilancio della Libia assolutamente uno sforzo in ordine a una visione ignora io che porta uno sforzo inutile benissimo direi benissimo venire dai nostri militari militari
Italiani quattrocento militari che sono ecco sono impegnati in queste missioni a Misurata nell'ospedale negli ospedali militari continuano a svolgere lavorò chiaramente le condizioni di sicurezza
Sono quelle che sono perché comunque c'è una situazione di conflitto al danno dei paesi dall'entrata
Non ci sia proprio tra l'eccitabilità nonché coinvolte ma anche toccate a volte al petto e comunque l'ospedale come istituzione militare potrebbe essere un obiettivo oltre al fatto che ci possono essere degli incidenti volevo ricordare questa è una notizia
La patata piuttosto in sordina almeno in Italia che la vittima la scorsa un C centotrenta della l'azione dell'aria variabilità che stava portando dei materiali al all'ospedale di misurata quindi obolo ordinaria di normale gestione della struttura ha dovuto fare una brusca
Una più capillare del dovuto
Tornare indietro perché ha avuto una attacco da parte delle forze da da a volevo che trasportava armi turche verso la Tripolitania li devo è stato colpito e ovviamente in quella zona titolava
Lei dominicani Metro C centotrenta dell'Aeronautica militare appunto ha dovuto comunque far fronte a una situazione pericolo quindi voglio dire torna Ranocchia adozione prosegue merito e militari la classe politica della dovrebbe forse in qualche modo diciamo così creare una struttura diciamo così politica intorno alla alla missione militare altrimenti diventa diventa come quello di arginare la mitigazione diventa una sorso liberissimo di Rio de del tutto iniquo nel medio termine
Ancora Salvini ce lo dice Lanza non siamo attaccati alle poltrone e lo vedrete presto lo ha fermato Matteo Salvini rispondendo alla domanda
Al termine dell'assemblea del partito si sia intenzionato a ritirare la delegazione della lega nel governo ambasciatore Minuto Rizzo
L'Italia e la Libia ce ne occupiamo poco come diceva Semprini e così complicato ebbene è complicato comparsi della Libia perché voglio dire
Il problema
Del governo italiano è
Con lo conosciamo bene ci sono due forze molto diverse tra di loro al governo che hanno anche
Delle diverse priorità e quindi la Libia viene vista più come un problema di emigrazione verso l'Italia con la che sicuramente vera però come un problema
Di come dire stabilimento di la sua giovedì sicurezza della statualità in Libia questo il problema quindi se noi dovessimo fare come dire un'opera verso la Libia credo che lo dovrebbe fare l'Italia di più incisiva questo secondo me dovrebbe venire a livello proprio di presidenza e consiglio a livello proprio diciamo di chi rappresenta l'unità dell'Italia
Per avere una sua forza nei confronti nei confronti degli altri interlocutori mettendo insieme gli esteri
La difesa la cooperazione allo sviluppo eccetera e questo mi sembra che è un pochino stia mancando
Allora da vaticani USA leggo da Doha in Qatar l'annuncio conclusi colloqui tra Stati Uniti e talebane è stato dato in mattinata dalle delegazioni delle due parti entrambe
Si sono dette soddisfatte ma gli incontri non ha partecipato nessun rappresentante del governo afgano vaticani o scrive aumentano le speranze per l'avvio di trattative dirette try Kabul Hay tale bando cosa è successo Bertolotti parto da te
Raccontaci insomma lei le ultime vicende della questione
Che appena concluso ottavo round negoziale a a Doha in Caprara che ha visto seduti a un tavolo perché sembra infinito il tavolo negoziale iniziato nel Duemila i sette e che dal due mila e dodici è attivo in un in Qatar ma che soltanto nel due mila e diciotto mila diciannove ha visto una spinta in avanti anche consegna in conseguenza di quelle che sono le decisioni statunitense cioè quello di di un bell'impegno sempre maggiore che dovrà portare questo nell'intenzione dell'amministrazione Trump a un ritirò graduale i tempi ancora non sono stati da cinici dall'Afghanistan e questo ovviamente segue più dinamiche più logico liquida interno appunto un'intensa perché rischiamo questa per iniziare in un certo senso la campagna elettorale per la rielezione di Trump
Anche se manca un po'di tempo ma gli obiettivi da portare al tavolo sono sono prioritari quindi la la chiusura della della guerra in Afghanistan e una scelta che però non tiene in considerazione quelli che sono gli sviluppi veri sul campo di battaglia che invece offrono uno scenario certamente meno ottimistico di quello presentato pubblicamente al tavolo negoziale
In Afghanistan sul campo di battaglia che è poi quello che conta allora vediamo il governo afgano che indietreggiano sempre di più incapace a contrastare l'offensiva dei talebani degli altri gruppi di opposizione armata gli Stati Uniti che da un lato sono impegnati nella missione di contro terrorismo finalizzata a colpire gli obiettivi legati ad Al Qaeda lo Stato islamico con Rossana in Francia il governo afgano dello dello Stato islamico che fu gli Abubakar Al Baghdadi ma anche di quei talebani che non hanno ancora aderito o non sembra voler aderire
A un processo di pace
Insomma ci troviamo di fronte alla circolazione certamente numerose anche a parole a una possibile chiusura diciamo fra virgolette della guerra in Afghanistan manca non porterà alla alla conclusione delle conflittualità
Che ci sono in Afghanistan anzi aprirà ai talebani che in assenza di una forza militare internazionale sul campo avranno gioco facile nel sottomettono sconfiggere un governo afgano sempre più debole sempre più incapace
E prevale niente di più che di un processo negoziale parlerà di una fuga dall'Afghanistan Parker e la comunità internazionale con gli Stati Uniti un premio
Venti a zero otto a Radio Radicale spazio transnazionale ancora Salvini mi affido alla saggezza del Presidente della Repubblica è evidente che non c'è un'altra maggioranza lo afferma il leader della lega Salvini al termine dell'assemblea con i parlamentari
Leghisti in un hotel romano
L'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo conosce benissimo l'Afghanistan c'ha operato esattamente dieci anni fa ha scritto la strada per Kabul Perilli per il Mulino un libro molto molto bello e interessante
Scritto appunto in presa diretta perché lui era appunto sul territorio
Siamo di fronte come dice Bertolotti ha una grande fuga internazionale da questo Paese ma io spero di no naturalmente o trovo che la come dire che la presenza internazionale in Afghanistan è una cosa positiva
è sempre stata come dire supportata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a tutte le garanzie diciamo secondo me internazionali
La mia lettura di tutto questo come dire è un po'il dispiacere se vogliamo
Per questa negoziato che avviene a Doha e che avviene senza governo afgano e tenere alta la comunità internazionale ivi compresa l'Italia non dimentichiamoci a dedicato grandi sforzi
Ci sono state perdite umane grossi il Speyer spese finanziaria per cercare cercare di costituire un sistema politico afgano nazionale viabile voglio dire abbiamo il sito moltissimo sulle elezioni afgane
Le con le Nazioni Unite quindi è fatto così dei Gozzi
Un può come dire non so io non vorrei fare dei paragoni azzardati comporrà come la dieta Mita con i vietcong senza che ci sia il Governo eletto diciamo al tavolo dei negoziati a me sembra una cosa non buona
Perché apre come dire degli spazi non detti di cui non possiamo prevedere di gruppi futuri probabilmente non positivi ma certamente è un fatto particolare diciamo che il governo di Capri ricordiamo che il governo di Kabul è un governo eletto direttamente dai cittadini
Francesco Semprini allora il presidente Trump ha dichiarato lo ricordava anche Bertolotti di voler chiudere la pagina afgana organizzata ormai quasi vent'anni fa a ritirare le truppe questo in vista della campagna elettorale per le presidenziali del due mila venti
Vuole tenere questo importante risultato per farlo
Sta concedendo secondo te troppo i talebani
Ma dunque nella ricordiamo che il diciotto giugno è ufficialmente partita la campagna elettorale imperante corretta sono vecchie tutta una serie di iniziative da parte del Presidente degli Stati Uniti che riguardano sulla politica interna sia l'economia sia la politica estera perché rappresentano un po'quelli che sono gli obiettivi e lui si è posto per arrivare al voto del novembre venti venti del due mila nel due mila venti e piacque che appunto che la pianta berretto
Lui a motivato da diciamo da un anno da un da un patto di carattere politico cioè e intenso lei ritiene che la campagna in Afghanistan sia durata anche troppo che la lotta al terrorismo ormai non viene non è più declinabile in quella forma cioè in quella forma di missioni
Gare e di supporto al paese se vuole farla rimanere in qualche modo la missione antiterrorismo perché in qualche modo la missione antiterrorismo allora quindi vuole gli animi alle truppe dalla scandita dall'altra dalla motivazione economica cioè Trump capiamo che nella è il grande tormento nemica il muro sulla confine collettivo il vero problema per lui non è tanto il fatto che non riesca a a ottenere l'appoggio della camerati a maggioranza democratica ma che la Camera a maggioranza democratica non legga i fondi per poterlo per poterlo realizzare così come lo vuole come avvenuto a volte è quello di riuscire un qualche volta vincolare risorse che vengono destinate alle missioni all'estero quindi guardiamo anche a livello annunciato più o meno annunciato e poi revocato dalla chiudiamo ma soprattutto l'Afghanistan tecnicamente forse il capitolo di spesa di politica estera di Charlie politica militare che più grava sulla bilancio sul bilancio dedica limiti quindi qualità ottica ma in questa ottica ripeto ovviamente
Anche devo chiarire erogare su quelle che sono le concessioni fatte ai talebani è unna dagli aprile che può essere preda in considerazione anche perché c'è un altro fattore ne parlavamo appunto
Con alcuni analisti americani realtà ricordate quando anche la missione in Afghanistan esposta alla agli attentati dell'undici settembre due mila uno qui a New York alle Torri gemelle in realtà c'era anche una era vada dava anche una motivazione dall'allora Amministrazione Bush una piena come le quotazioni della Bibbia taglia ma anche vedi nel rispetto dei diritti umani come e ci diceva che che andava in Afghanistan non sono vere canale Al Qaeda ma anche da riportare nel rispetto dei diritti umani al centro al centro del Paese realtà oggi dei diritti umani degli Appiani in America Bonetto importa più di tanto bene insomma non ci ha nemmeno quella motivazione dalla pancia del Paese e in qualche modo creava anche un sostegno alla missione afgana non solo dal punto di vista militare
Ambasciatore Minuto Rizzo e poi Claudio Bertolotti oggi sul le pagine del Corriere della Sera c'è un editoriale dell'ambasciatore Sergio Romano che appunto ricordando come faceva qualche secondo fa Semprini come ci arrivo
Appunto in Afghanistan
Ricordando i soldati americani scrive vinsero rapidamente sul terreno ma dovettero constatare che una vittoria militare fra le montagne dell'Afghanistan può essere insignificante
L'ho già preso gli inglesi russi quando si erano contesi il Paese durante l'Ottocento nel corso di una partita che durò parecchi anni fu chiamata il grande gioco Rono ha preso anche i sovietici quando intervennero militarmente nel settantanove la pianista nera l'all'ora una repubblica
Comunista ma afflitta da continui scontri tra la fazione filo sovietica e la fazione filo cinese del partito insomma
Il titolo dell'editoriale Afghanistan la guerra inutile gli Stati Uniti hanno capito che una vittoria militare fra le montagne intorno a Kabul può essere insignificante così
Ma secondo me con questo articolo del terrore si era semplifica un po'le cose francamente semplifica un po'troppo nel senso che sì è vero perché è stata la tentazione anche il tentativo Roma dal tentativo di risolvere la questione sul terreno una vittoria militare
All'inizio del due mila e uno e poi dopo quando la NATO Rivoli nel due mila e tre in quegli anni però ci capito abbastanza presto che dal punto di vista militare effettivamente impossibile
Aggiungere un successo completo questa tutta la storia diciamo degli interventi nel Terzo Mondo
La dal mille novecentosei dall'Algeria in poi dimostrano questo quindi non è una grande scoperta voglio dire quindi quello che si è cercato rifare è di creare una come si dice in gergo una cornice di sicurezza
Nel Paese sufficiente in modo che potesse crescere la società civile sulla società politica dei partiti un Parlamento cioè tra ter un processo faticoso evidentemente un problema difficile non dimentichiamoci che l'Afghanistan paese peraltro come dire abbastanza
Complesso da sempre storicamente è stato invaso dai sovietici nel mille novecentosettantanove c'è una lunghissima guerra civile metà della popolazione se n'è andata addirittura per non morire di fame la storia afgana la storia tragica voglio dire
Di fame di sofferenza e di morte poi è arrivato il regime talebano e il diritti umani di cui parlavo prima sono stati addirittura ridicolizzata i io sono stato Albanian io stesso dove sono è stato dei Buddha distrutta a cannonate dei talebani in mezzo a una valle deserta questo veramente bisogna avere come dire
Un'ideologia molto forte per fare delle cose questo del quindi si è cercato di creare delle condizioni politiche di stabilità per il Paese solo in questo caso come dire che se se ne può andare non è certamente una vittoria militare che nessuno cerca più di raggiungere il problema credo io penso io naturalmente è molto difficile poter dalla Roma dei giudizi decisivi sulla situazione così complicata
è che il sistema politico afgano non si era sviluppato bene come si voleva nel senso che c'è stato Karzai all'inizio ed è Karzai era un leader indiscusso
Il quale arrivato insieme con gli americani a Kabul e per parecchi anni è stato al potere dopo di che il processo politico afgano si è un po'frammentato e attualmente noi abbiamo un presidente cani e un primo ministro Abdullah che sono l'espressione di due sensibilità politiche diverse larga rendono fa eccezione se vogliamo al fatto che la politica è complicata e questo certamente non aiuta
Claudio
Io aggiungerei che al di là del vincere o meno la battaglia sulle montagne afgane cosa che è impossibile lo ha dimostrato
La storia ad Alessandro Magno in avanti si devono tenere in considerazione due elementi chiave allora il primo e che storicamente gli afgani e questo lo insegna anche la storia del Grande gioco non hanno mai rispettato un accordo negoziale siglato con le forze occupanti o conforto straniere presenti in Afghanistan questo mai
Gli anni dalla metà del mille settecento in avanti il secondo aspetto quindi questo apre a una serie di valutazioni su quello che potrebbe essere l'esito effettivo di un accordo negoziale quelle che potranno essere le conseguenze
L'altro elemento che e si muove parallelamente alla non utilità forse di vincere la guerra sulle montagne afgane
E il fatto che gli Stati Uniti e indipendentemente dal vincere o perdere hanno siglato con il governo afgano nel due mila e quattordici e la corda ancora valido
Un una un accordo per il possesso e l'utilizzo di Baldini strategiche in Afghanistan padri strategiche
Anche prevalentemente per uso aereo che possono essere funzionali intanto colpire obiettivi all'interno dei confini afgani
Ma ancora di più per mettere pressione a quelli che sono gli attori regionali che o l'Afghanistan confidiamo che sono comunque un po'sempre dell'Afghanistan
Il primo attore in questo caso in una politica di contenimento
Avviata da Washington ormai da tempo e quella di contrasto l'espansione cinese che invece in Afghanistan a grandi interessa in particolar modo legati allo sfruttamento del sottosuolo
E dall'altra parte pensiamo all'Iran che confina con l'Afghanistan quindi una presenza seppur minimale all'interno di basi strategiche un sotto controllo statunitense io credo che questo potrebbe rientrare in quell'accordo negoziale che non si sa quanto potrebbe durare
Che però potrebbe garantire agli Stati Uniti e una valida la scappatoia anche dal punto di vista formale per lasciare l'Afghanistan o meglio lasciare il campo di Bot di battaglia
Afgano ma al tempo stesso mantenere un piede all'interno di piccole periferiche ma strategiche Balyo dalle quali poter continuare ad operare
Grazie davvero Claudio Bertolotti ha scritto Afghanistan contemporaneo dentro la guerra più lunga per le edizioni starter Insight appresto grazie Claudio per essere stato con noi
Grazie a voi Francesco Semprini brevemente poi concludiamo con l'ambasciatore Minuto Rizzo allora tensioni altissime misure di sicurezza nel nord dell'India stanno segnando la festa del sacrificio una settimana dopo che montato lo status delle regioni di Jammu e Kashmir al confine con calci
Lo sapete lo scorso cinque agosto il premier nazionalista indiano
Narendra modi ha deciso di revocare l'autonomia del Kashmir regione
A maggioranza musulmana confine con il Pakistan le tensioni tra Danny e Islamabad in un'aria che Bill Clinton aveva definito il luogo più pericoloso del mondo sono dunque tornate a riaccendersi in questo momento
La regione indiana a maggioranza musulmana e dunque di fatto isolata
Il Kashmir
Come diceva una ragione è una ragione a maggioranza musulmana in un paese soprattutto induista il governo indiano Rajan limitato internet e le comunicazioni nel Kashmir che posto in una condizione di coprifuoco tu hai qualcosa di interessante su questo Francesco
Se io sono stati in contatto con una una ragazza una dottoressa che la lavora in realtà ad Oxford e quindi diventa da tempo nella indicarla ma in realtà lei è delle cascine purtroppo ovviamente per lei per sfortuna becere cade in cascina per un matrimonio qualche giorno prima
Della decisione gli eliminare l'articolo trecentosettantuno di sospendere l'articolo centosettanta la costituzione dei nell'autonomia cascine in realtà chattato ed abbiamo fatto concedermi un termine su WhatsApp paralleli scriveva
Allora stava capendo cioè risultava rivalutando che qualcosa sarebbe successo perché che innanzitutto c'era un afflusso di capitali molto intenso nella nella MM la città dove lei dove lei si trovava nella capitale
Della dell'azione del Kashmir soprattutto perché mandavano via gli stranieri cioè militari stavano mandando via gli stranieri
Caro agricoltura mandando via malati come mandarli a studiare eventuali posti letto dell'utilitaria
Tutto c'erano Cipolletta che loro giustificavano col fatto che di lì a poco sarebbe ad avere dubbi quindi la paletta del più vari gioca molto male e che quindi per motivi di ordine pubblico doveva obbligare la citazione in realtà i cavalli parando quello che poi è che è rivelato come un colpo di mano
Caro insomma violento da un punto di vitali ultimi contatti utili contatti che io ho avuto comunque diciamo a con questa donna da una quarantina di anni appunto ripeto è una ricercatrice Björk sua brutalità di Oxford sono tali proprio fino a laddove lunga cioè il giorno e il giorno dopo la la la decisione Luca dopodiché non abbiamo avuto più contatti se non tramite interposta persona abbiamo saputo che il con il marito la pappa
La nonna sono rinchiusi appunto ormai da dodici giorni nella loro casa non possono uscire addirittura mi raccontava questa persona che ha avuto modo grazie all'accatastamento degli andare a guidare gli addirittura la notte sono costretti ad andare Palma Gattoni perché c'è il rischio che soldati fedeli italiani devono movimenti attraverso la pineta possono anche sparare
Come candidato a questo verrà decidere un po'quello che era il clima che si sta ritirando quelle in quelle zone adesso grazie davvero a Francesco Semprini corrispondente per la stampa da New York a presto Francesco buon proseguimento di serata
Grazie a voi buon lavoro allora questa testimonianza forte di cui ringraziamo ovviamente il collega Semprini ambasciatore
Cosa insomma
è giusto dire in questo momento su questo dossier molto complicato non c'è questo articolo trecentosettanta della Costituzione in indiana che conferiva questo Stato speciale al Kashmir consentiva al governo centrale
Di New Delhi di legiferare solo su difesa esteri comunicazioni resto spettava al parlamento locale però questi infatti questa legittimità della mosso meno del previsto modi sull'abolizione di questo articolo è molto dibattuta in questione
Ma insomma mi sembra che alla base di tutto questo ci sia il nazionalismo se vogliamo un pochettino come allargare un po'il campo gran parte diciamo le questioni giuridico costituzionali e così via lo sappiamo benissimo che il Kashmir del mille novecentoquarantasette è stato praticamente preso dall'India anche se la grande maggioranza della popolazione se non quella totalità la quando è la grande maggioranza era musulmana però il sovrano invece era indù e questa è la ragione per cui venne ammessa all'India
Da allora dal neonato quarantasette
I due Paesi hanno sfiorato varie volte la guerra su questo tema la rivolta
Si è arrivati verrà mai la situazione di grande e quindi è una situazione incandescente
Dal punto di vista pachistano come dire Ent quasi impossibile così anch'io ho fatto dei viaggi in Pakistan ha parlato di questo con i membri del governo del presidente Bush avrà quindi Cordoba
Dicevano che dal loro punto di vista impossibile rinunciare come dire una rivendicazione sul Kashmir che loro considerano che di diritto appartenga al Pakistan dal punto di vista inviano c'è una posizione completamente diversa
Perché il governo indiano sostiene sostanzialmente che l'India è un grande Paese di credo un miliardo trecento milioni abitanti più o meno in cui ci sono varie minoranze musulmane buddista di vario tipo di vario genere e che come dire la diversità è una componente essenziale dell'India edicole il cascine è una parte dell'India come tutte le altre e non c'è nessuna ragione per considerarlo in maniera particolare
Questa diciamo è la la linea generale poi naturalmente avuto uno studio trovi a speciale una specie di Alto Adige se possibile permettermi di usare un termine non è improprio voglio dire no una sciagura allora l'auto-governo è stato cancellato sono cancellate o perché Narendra modi e storie letto recentemente con larga maggioranza
E il leader di un partito nazionalista indù vuole riaffermare cosa supremazia nazionale ridendo
Non voglio entrare nella politica interna indiana no no non spetta a noi credo farlo
Quello con lo possiamo vedere come osservatore internazionale e che naturalmente c'è una elevato rischio di conflitto ricordare che sia in India che panche o solo due potenze nucleari
E quindi come tale se ci dovesse essere cosa che speriamo non succeda o un conflitto dalla Regione posto potrebbe portare a una entrando in situazione di gravità per tutto il resto del mondo quindi era sorgono da guardare con molta attenzione
Grazie davvero l'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo per aver scelto anche questa sera agli ascoltatori di radio radicale grazie per il suo contributo
Sono le venti e ventisette abbiamo aperto la puntata di questa sera occupandoci della crisi di governo ed eventuali possibili sviluppi internazionali parlandone anche con Gianni Riotta
Chiudiamo con un agì su questo il mondo del lavoro dei sindaci dell'Italia che produce chiede di fare in fretta quindi l'unica cosa che l'Italia non si può permettere perdere tempo chiunque latini in lungo e perché ha paura di perdere la poltrona
Queste sono parole di Matteo Salvini ministro dell'interno
Dire che Renzi nell'immagine più evidente Chi ha paura delle elezioni perché evidentemente ha lavorato male e teme di non tornare in Parlamento così dunque Matteo Salvini al termine
Dell'assemblea dei gruppi della Lega ne chiediamo che si voti il prima possibile poi saranno gli italiani a scegliere un governo perché per cinque anni
Governi e faccia perché negli ultimi mesi fra no litigi insulti e blocchi e lo allattava la giustizia all'Olimpia di all'autonomia alle riforme l'Italia non può permettersi solo dei no
Questo dunque Matteo Salvini ne abbiamo terminato venti e ventotto qualche secondo di musica e torniamo in diretta con Andrea brillava il notiziario serale di radio radicale un buon ascolto