I radicali denunciano l'uso partitocratico del Comitato Parlamentare di controllo sulle attività dei servizi segreti

L'Almanacco del giorno di radio radicale
Una buona giornata da Radio radicale Bracco di quest'oggi ventiquattro ottobre ci riporta la conferenza stampa dello scorso anno tenuta dei radicali per denunciare l'uso partitocratico del Comitato parlamentare di controllo sull'attività dei servizi segreti
Questo organismo si era costituito nel mille novecentosettantasette a seguito della riforma dei servizi segreti varata dalla maggioranza di unità nazionale nelle intenzioni del legislatore doveva garantire il controllo del Parlamento sui servizi ma in realtà
Viene ad assumere ben altra soluzione ascoltiamo Gianfranco Spadaccia richiamo certamente i parlamentari ma non in quanto per loro colpe credo che a loro certo e significativa la continuità di personaggi come Picchioni in questi organismo è una scelta politica di continuità che va
Nel tempo e affronta diverse situazioni politiche né quella dell'unità nazionale questa ultima fase dell'alternativa prima berlingueriana durano a Tirana ma al di là uomini e il sistema partitocratico che essi rappresentano che porta all'uso di questi comitati quale qui questo uso l'uso è praticamente quell'
O che attraverso sullo schermo di un controllo parlamentare attraverso un comitato speciale si finisce queste quello che è accaduto per in realtà privare il Parlamento intere no avocando le mani di poche persone nominate soltanto da alcuni partiti prima era una dirittura solo tre fino all'anno scorso adesso sono stati estesi
Dagli altri archivi è diventata una Penta archivia con l'inclusione dei repubblicani e del movimento sociale ma questo appunto
Spoglia il Parlamento sequestra in Parlamento i diritti di sindacato di controllo
E fornisce una copertura indebita di carattere partitocratico alle responsabilità del governo perché quando noi parliamo di reazione dei servizi di sicurezza parliamo delle responsabilità politica degli o Cani istituzionali preposti alla direzione dei servizi di sicurezza Presidente del Consiglio lo speciale sottosegretario proprio le responsabilità di loro competenza del ministro del
A difesa e il ministro dell'Interno ora noi siamo interessati a una situazione di tempi vita in cui le responsabilità politica degli organici tu
Gli di governo emergano senza coperture è in cui sia restituito al Parlamento nella sua interezza nel e nella limpida dei rapporti Parlamento come
Il i compiti siano restituiti compì sindacato di controllo generale sui servizi sulla sulla responsabilità del governo
A proposito dei servizi di sicurezza cioè quello che noi imputiamo le due cose che imputiamo al comitato dei servizi di sicurezza e di di essere stato un organo di copertura partitocratica e quindi di contrattazione partitocratica
Che va oltre che coinvolge anche due partiti di opposizione
Oggi due anche ufficialmente con il ministro
Della responsabilità istituzionale del governo dall'altra il secondo rimproverano ne facciamo a questo organo e di aver sequestrato di fatto
Le possibilità di intervento parlamentare del Parlamento nel suo complesso non soltanto dei partiti e delle minoranze che non fanno parte che sono state escluse da questo comitato
Ma dei parlo
Mentali di quegli stessi gruppi che sono rappresentate Pecchioli con la sua presenza nel comitato in realtà paralizzata i diritti di tutti i parlamentari dei deputati e dei senatori comunisti
Della Camera e del Senato
E lo stesso Pazzaglia per quanto riguarda i deputati e senatori del Movimento Sociale io no io non credo che in una in in un dibattito in Assemblea e in un normale esercizio delle attività controllo del Parlamento il gruppo del movimento sociale avrebbe se avrebbe sottoscritto un documento come quello che ha sottoscritto Bazzani non credo che i gruppi del partito comunista avrebbe sarebbero arrivati a firmare il DOCUP
A mettere la firma le Pecchioli ha messo sotto il documento Gualtieri
No cioè
Se poi io prevedeva la lotta sia stata rappresentata dalle dalle decisioni loro io dico che queste cose queste Camere questi Petit committenti Uryū queste Camere caritatis facilitano la formazione di volontà politiche segrete costruite di politiche occulte che espongono alle perché facilitano sempre di più poi grandi polveroni propagandistici da una parte cui assistiamo in questi giorni sul caso Cirillo su caso andrà voti da parte del Partito comunista c'è questa contraddizione in camera caritatis impeti committee si firmano dei documenti si raggiungono dei compromessi che poi servono e poi c'è di contraltare della del momento soltanto propagandistico e questa è un modo è una profonda degenerazione della vita democratica del Paese
Così Gianfranco Spadaccia un anno fa durante la conferenza stampa tenuta dei radicali per denunciare l'uso partitocratico del Comitato parlamentare di controllo sull'attività dei servizi segreti una buona giornata da Bruno Luverà
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