Stampa e regime

Che tutti sulla repressione dura pecche chi è obbligato a cercare che e obbligato tutto vuole con l'opportuna
Personale sette tre banale minuti ringraziano a il direttore in altezza d'Italia un altare a dieci anni diamo napoletana avere Alberto signora stampa e Reggina
Buongiorno data Alberto signore bentrovati con stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale
Anche oggi direi che insomma siamo all'ovvio i giornali sono tutti concentrati a raccontare quella che adesso possiamo ufficialmente chiamare crisi di governo oggi possiamo ufficialmente chiamare
Crisi di governo sono quasi due settimane infatti che ascoltiamo sfiducia e via comunicato stampa proclami dalle spiagge di mezzo paese e arringhe indiretta Facebook
Da ieri abbiamo messo in qualche modo un punto fermo la crisi di governo c'è davvero
E non siamo con buona pace di chi si era convinto che bastava un tweet per andare ad elezioni anticipate non siamo davanti all'ennesimo come al solito insomma un po'noioso
Rimbalzo di responsabilità tra lega e cinque stelle che abbiamo visto in questi ultimi mesi
Ieri sera poco prima di cena Giuseppe Conte dopo aver fatto le sue comunicazioni in Senato è infatti salito al Quirinale per presentare
Le dimissioni e diciamo questo a conclusione di una giornata di dibattito a Palazzo Madama
Piuttosto surreale per certi versi è piuttosto anche improbabile forse diciamo più più che star per Ars lo stare qui a perdere tempo a a cercarla di spiegare o sintetizzare conviene andare subito
A a leggerla su i i quotidiani allora ovviamente insomma superfluo dirlo i titoli
Del delle prime pagine non solo delle prime pagine sono tutti su su su questo tema partiamo dal Corriere della Sera
Conte processa Salvini e lascia titola il Corriere della Sera preoccupa
Che chieda pieni poteri questa è una delle delle delle accuse
Principali rivolte dal presidente del consiglio al ministro degli interni dal ministro dell'interno la replica rifarei tutto il premier sale da Mattarella
La Stampa titola l'addio al veleno di Conte Salvini sleale il colle intesa subito fra cinque stelle PD o voto
Quindi la stampa diciamo già da un uno sguardo un po'più avanti perché uno degli elementi
Diciamo nuovi in qualche modo da un punto di vista formale l'ingresso in campo di Sergio Mattarella che da ieri è stato investito formalmente di questa crisi
Che era in atto ormai dal dall'otto di agosto ma che non essendo una crisi parlamentari Zanata diciamo da un punto di vista appunto tecnico non non non lo coinvolgeva mentre ieri sera come dicevamo
Il premier è salito al Colle
Repubblica con un titolo forse un po'non nello stile manifesto titola l'ultimo bacione
Conte abbandona Salvini responsabile opportunista senza coraggio e non ha voluto chiarire i suoi rapporti con Mosca
Dalla Sicilia un altro scacco al leghista atterra emigranti sequestrata l'open arms e questo diciamo a corollario
Del della crisi di governo in qualche modo diciamo si è andata chiudendo anche la vicenda della open arms sa al largo di di Lampedusa che è stata insomma è stato un tema su cui in qualche modo si è scaricata la tensione tra lega e cinque stelle di queste ultime
Settimane di questi ultimi giorni
Il Giornale titola torna la sinistra
Conte processa Salvini Nakoula vediamo che insomma in molti titoli ovviamente diciamo visto la professione del presidente del consiglio che si è presentato quattordici mesi fa
Quando si è insediato a Palazzo Chigi come l'avvocato del popolo in molti titoli ritorna ritornano insomma espressioni e termini giuridici
Conte processa l'arringa di Conte il suo accluso di Conte
Sa da il tiro appunto diciamo del giornale torna la sinistra Conte processa Salvini in aula si dimette e chiama il PD e anche qui appunto si dà un occhio un po'in avanti perché a differenza di quanto
Suma si leggeva ieri su alcuni quotidiani al momento pare che l'unica trattativa davvero in corso per
Per un governo che succeda a questo è la trattativa tra
Il Movimento cinque stelle e il il Partito Democratico
Un po'più polemici diciamo rispetto a Conte sono invece è libero e la verità
Il premier si dimette si offre al Pd Conte che va Conte che viene è il titolo
Di Libero
E anche la verità esattamente sullo stesso sullo stesso mood perché il titolo su due righe un conto è ricaduto si offre al PD e qui il riferimento
Al all'intervento a lungo intervento di Giuseppe Conte in Senato che dopo insomma dopo aver in qualche modo
Detto la sua su Matteo Salvini nella prima parte del discorso negli ultimi direi dieci quindici minuti
Ha sostanzialmente fatto un elenco delle delle possibili azioni di governo
Di cui ancora avrebbe bisogno il Paese che è stato interpretato per lo vedremo come una sorta di programma di un'eventuale contribuisse un programma che cosa appunto può può può può può interessare poteva interessare il partito democratico per cui sia la verità che libero titolo non esattamente allo stesso modo Conte si offre al PD
La vede ovviamente da un altro punto di vista il fatto quotidiano la foto è quella di Conte con a fianco Matteo Salvini che bacia il
Il rosario bacia un crocifisso forse bacio un crocifisso
Il titolo su tre righe irresponsabile ignorante e codardo tra virgolette che sono insomma i tre tre delle accuse principali della Presidente del Consiglio al ministro dell'Interno anche se va detto a onor del vero
Che non mi pare che Conte abbia usato esattamente questi termini del termine codardo
Però insomma la la la sintesi è assolutamente assolutamente attinente era all'intervento di ieri del del Presidente del Consiglio dicevamo di questa foto
Appunto della foto di Conte con in mano siamo nell'aula del Senato conto in piedi Salvini
Alla sua destra seduto alla sua destra in quanto ministro in quanto scusatemi vicepresidente del Consiglio e la la foto di Conte con il foglio in mano che legge Salvini che Bashar
Il il il crocifisso davvero la foto che ha su tutti tutti tutti
I quotidiani oggi è un po'la foto simbolo di questa di questa crisi di governo che da ieri si è diciamo
Formalmente formalmente aperta e appunto andiamo a ieri e forse insomma per raccontare un po'la giornata di ieri vale la pena partire da Francesco Merlo su Repubblica
Il titolo del racconto della giornata è il selvaggio e il leader per un giorno
Bastonato e frastornato scrive Francesco Merlo Matteo Salvini che pure aveva salutato Giuseppe Conte stringendola a sé per un momento abbassa la testa fra le braccia sdraiate sul tavolo come a proteggerla da una lapidazione
Conte gli sta dando dell'irresponsabile ma senza mai brillare di odio e di collera solo ogni tanto fra emendo come percorso dalla corrente elettrica
Dice caro Matteo e poi lo accusa di slealtà mancanza di cultura istituzionale opportunismo autoritarismo ha un muso di religione ed è la scena madre del Toro più Fogliato nella politica italiana di tutto il dopoguerra
Salvini il selvaggio domato nel suo torero feroce e gentile nell'ultimo duello quello dove anche il vincitore muore insieme Allo sconfitto
Infatti in sala stampa nelle tribune nessuno più badava alla rumorosa movimentata Sarabanda che pure si svolgeva tutto intorno a loro con i senatori che inalberano cartelli con i commessi che negli applausi glieli strappavano dalle mani
Con gli applausi il Buy gli insulti che nessuno più creativa non perché dall'estrema destra l'estrema sinistra tutti insultavano tutti
E tutti insieme ma perché nessuno più li sentiva come in certi film quando i suoni del mondo si sospendono continuavano a vivere solo i due protagonisti Salvini il selvaggio domato e il suo torero feroce e gentile nell'ultimo duello
Quello dove anche il vincitore muore insieme allo sconfitto
Perché senza Salvini non c'è al Governo e dunque non c'è quel conte che per quattordici mesi
Più si sentiva fuori posto plus incatenato al suo posto quel quasi premier che esce di scena insieme al suo alleato nemico è finalmente diventato un premier intero
Ma per un giorno soltanto l'ultimo mai Conte era stato così freddo e così efficace stando accanto all'ex eroi ormai suonato difficile dire quale sarà il futuro di ciascuno di loro ma certamente non li vedremo più insieme
Dunque continua Francesco Merlo ieri sono morti entrambi perché è morta la politica del fa mostrano l'alleanza impossibile
Quella che nel Transatlantico del Senato faceva sospirare Aldo Cioffi e Michela e Michele Geraci i due sottosegretari Di Maio il primo grillino e il secondo leghista che camminavano abbracciati
Ci stanno separando e nessuno può capire quanto ci dispiace la colpa è di questa schifezza dei partiti
Intanto il senatore Morra presidente grillino che la Commissione antimafia si spingeva sino ad accusare Salvini di aver inviato messaggi in codice alla 'ndrangheta di Isola Capo Rizzuto accanto il vecchio Scilipoti si inginocchiava davanti all'effigie di Cavour
E insomma questo un po'il racconto della giornata che
Che fa
Francesco Merlo
Sempre sul racconto della giornata
Del del della giornata della lunga giornata in realtà perché poi ieri Laura di
Di palazzo Madama a a soddisfare le richieste anche di Salvini che aveva chiesto
Ricorderete l'otto lotto agosto chiesto ai senatori di alzare il cumulo così così disse di di venire a lavorare
In pieno agosto effettivamente ieri dicevamo la seduta dell'aula non è durata poco perché è iniziata alle ore quindici e senza interruzione sia andata concludendo
Insomma verso le mi mi pare verso le venti e trenta venti intervento insomma quindi diciamo hanno lavorato
In questa lunga giorno questa lunga giornata avaria raccontata anche da la stampa
Alle pagine due e tre ovviamente dal insomma da da da quasi tutti i giornali
Sulla stampa le pagine del tre il titolo e accuse sono afferrò salari nella corrida del Senato giù il sipario sul governo
Scrive Francesca schianti il divorzio due ex alleati si fissa in una sequenza nell'aula del Senato verso la metà del discorso del premier Conte
Far votare i cittadini e l'essenza della Democrazia sta dicendo l'inquilino di Palazzo Chigi completo grigio e cravatta rossa rito in piedi tra i suoi dice Salvini e Di Maio che nemmeno si guardano più in faccia due mondi ormai inconciliabili
Pronuncia questa frase e gli spalti pardon i banchi della lega si incendiano applausi scroscianti Salvini sorride e fa un gesto come a dire infatti per qualche secondo il premier si interrompe
Ma sollecita via votare ogni anno è responsabile prosegue Conte e stavolta ammutoliscono i leghisti che si accende il battimani il battimani in un altro settore dell'emiciclo
Un'altra tifoseria si direbbe come fa la presidente che Casellati richiamando questo o quello eccola lì Laura al gran completo per questa crisi che dopo giorni di interviste post su Facebook si consumando una crisi di governo dovrebbe stare tra stucchi e velluti il ritiro il Parlamento l'appuntamento scrive la se Francesca schianti e per le quindici all'ora di pranzo a due passi dal Senato leader del Carroccio ha riunito i suoi senatori all'uscita mentre sfilavano
Mentre sfilano inseguiti dalle telecamere verso l'ingresso di Palazzo Madama e qualche passante gli urla traditore lasciano cadere appena qualche accenno su vedremo cosa dirà il premier ancora non si capisce cosa voglia fare la lega voci senza controllo parlano di tentativi di ricucitura
Altri dicono che non è più possibile e poi magari lo c'è certamente lo vedremo più avanti ma effettivamente questa un suo ma è un aspetto piuttosto curioso di di questa crisi che forse
Aveva ragione l'inno alla Regione per certi versi Renzi è in qualche modo la crisi più pazza del mondo perché ieri sera una decina di minuti prima
Che Conte si presentasse dimissionario dal capo dello Stato
La Lega si è sostanzialmente ricordata di aver prende Positano tornò a Palazzo Madama una mozione di sfiducia
Al Presidente del Consiglio la ritirata nonostante diciamo non punto di vista tecnico questo questo atto non avesse alcun valore visto che contestava salendo dimissionario
Al Colle
Quindi è che questo questa mossa a qualcuno ha fatto pensare che potesse essere ancora in corso una
Una trattativa tra la lega i Cinquestelle per cercare di di ricucire a proposito di quello che diceva Francesca sfianca anche se in realtà insomma voi in serata sembrare sequestro questo questo scenario ha un po'perso di quotazioni infatti anche oggi sui giornali
L'unica ipotesi di governo alternativo è quello di un governo
Cinquestelle PD con tutte le difficoltà del caso
Andiamo avanti è quando entra Matteo Salvini in aula che si capisce che sarà un gran teatro la settimana scorsa lui e i suoi ministri erano andati ostentare ostentata niente a sedere negli scranni del partito
E così ora i banchi del governo sono gremiti di esponenti grillini Di Maio Bonafede Fraccaro Toninelli Lezzi Grillo
Quando però saldi niente si avvicina chieda Bonafede che lo guarda sorpreso di farsi da parte di lasciargli lo scanno dal vicepremier accanto a Conte e tutta una fila di ministri già seduti scalano stupidi per fargli posto
Lui seduto lì accanto al premier
Sì
Che parte con la sua requisitoria i suoi ministri tutti in piedi per ore booking dei banchi del governo Conte che arriva stringe la mano uno a uno
Salvini per ultimo e si può cominciare vedremo cosa dirà Conte riprende la vigilia il premier mantiene le attese e snocciola le sue accuse
La decisione di innescare una crisi irresponsabile i primi Bu un gesto di dice Conte imprudenza istituzionale
E ancora sono tutti virgolettati il ministro dell'interno ha mostrato di seguire interessi personali e di partito lo accusa di opportunismo politico
Le sue scelte rivelano scarsa sensibilità istituzionale e grave carenza di cultura costituzionale
E poi ancora ti ho sentito chiedere pieni poteri e invocare le piazza tuo sostegno questa tua concezione mi preoccupa dice Conte e oltre al Movimento cinque Stelle batte le mani anche il Pd
E continua quando gli ricorda che la vicenda russa merita di essere chiarita e poi ecco visto che c'è chi mette in conto anche episodi di in coscienza religiosa perché chi ha compiuto scusate chi ha compiti istituzionali dovrebbe evitare di accostare a slogan politici i simboli religiosi ed è qui che Salvini estrae dalla tasca Rosario e lo bacia ed è appunto la foto che
Dicevamo su tutte le prime pagine dei dei giornali con nelle pagine interne
Allora facevano un po'la sintesi di quello che in
Potrebbe succedere o insomma né nei prossimi giorni
Sul Corriere della Sera
C'è un pezzo di una firma di Massimo Franco il cui titolo è il sentiero stretto
Scrive Franco la crisi è aperta ma sarà necessario qualche giorno se non qualche settimana per capire come si chiuderà se non con elezioni anticipate entro l'autunno accompagnate da un esecutivo di garanzia oppure con un rilancio della legislatura su nuove basi in termini di alleanze e di programma
L'unica cosa altamente improbabile sembra una riedizione del Governo
Movimento cinque stelle lega guidato da Giuseppe Conte
Nonostante le manovre disperatamente tattiche con le quali gli orfani della maggioranza Gialloverde cercano di farla sopravvivere la durezza inaspettata il rigore usati ieri dal presidente del Consiglio nei confronti del suo vice e ministro dell'Interno Matteo Salvini
Uniti a un paio di bacchette
Di bacchettate nei confronti dello stesso grillino Luigi Di Maio sono il testamento di una persona che voleva uscire da da Palazzo Chigi con dignità e diciamo facendo una chiosa che effettivamente
La durezza dell'intervento di ieri del presidente del Consiglio
Ha evidentemente come conseguenza certa che Giuseppe Conte Matteo Salvini non non potranno sedere prossimamente non lo stesso Governo insomma sarebbe davvero poi sono che tutto è possibile ormai nella politica
Di questi anni però sarebbe veramente ai ai limiti del ridicolo insomma in qualche modo l'intervento di Conte ieri e chiudeva definitivamente la possibilità almeno per Conte diciamo per Conte premier di un
Di una interlocuzione con con la lega
Bisogna dare atto a Conte scrive Massimo Franco di esserci ampiamente riuscito togliendosi non un paio ma un mucchietto di sassolini dalle scarpe
Il premier che i capi
Di Cinquestelle in lega avevano designato presentato con un mero esecutore del loro trionfale e velleitario contratto del cambiamento alla fine esce a testa alta
E il dimensione presunti padroni della maggioranza Gialloverde
Faceva impressione osservare ai banchi del governo seduto accanto a Conte un Salvini nervoso inquieto e alla fine quasi annichilito mentre il premier impassibile demoliva i suoi comportamenti da vicepremier e da titolare del Viminale
Lo ha accusato di aver esposto l'Italia alla speculazione finanziaria provocando offrendo una crisi in piena estate solo per il proprio tornaconto elettorale
Ha passato in rassegna le assenze dal Parlamento quando si trattava di parlare di collegamenti lega Russia le consultazioni parallele con le parti sociali al ministero dell'Interno gli sconfinamenti nelle con competenze di altri ministri del sabotaggio di fatto delle trattative con la Commissione europea tutto subordinato le sue mire su Palazzo Chigi tramite blitz elettorale
Con malizia si dovrebbe pensare che se il prossimo governo prendesse forma intorno un patto con ambizioni di legislatura tra Movimento cinque Stelle e PD
Con le comunicazioni ieri in Senato Conte potrebbe diventare uno dei candidati naturali a guidarlo
Ma qui si entra nella terra incognita di una crisi dai contorni Inediti scrive Massimo Franco e in effetti poi vedremo che
Proprio il nodo della premiership è una delle delle questioni
Che sembrano allontanare o rendere complicata
Rende complicato il colloquio tra il Movimento cinque Stelle
E il PD
Sempre
Siamo sempre rispetto a in
Lo spettacolo in qualche modo andato in scena
Ieri ha nell'aula del Senato
Sul giornale
Scrive firma un pezzo Marco Zucchetti il Grand TRIEL lo tra faccine pugni sul banco e tanti avverbi
I discorsi dei leader
Maledetti sociale perché scusate mi e ieri poi non ha parlato solo Conte questo ho mancato di dirlo non ha parlato solo Conte ovviamente hanno sono poi intervenuti tutti e in particolare il leader il primo a replicare all'intervento a lungo il talmente Giuseppe contestato Matteo Salvini
Che tra l'altro appunto come leggevamo era seduto a fianco accontenta in banchi del governo ma poi i
E da quelli voleva intervenire ma poi è stato invitato dalla Presidente del Senato Casellati a spostarsi
Sugli scranni parlamentari poi che appunto la il i i regolamenti prevedono che intervenuto il presidente del Consiglio a nome del governo possa intervenire solo lui ed è stato una scena
Devo dire piuttosto piuttosto inusuale perché Salvini che aveva iniziato quasi a parlare aveva già i fogli in mano sia dovuto insomma
Dovuto sia dovuto spostare a salire sui suoi banchi senatore e intervenire perché intervenire replica in quanto senatore della lega dopo di lui è intervenuto anche Matteo Renzi
E qui appunto il i discorsi dei leader
Maledetti social che c'avevano tolto il piacere dell'avanspettacolo politico scrive Marco Zucchetti sul giornale come quello di ieri dove nell'arena nell'arena tesa del Senato il TRIEL lo fra Conte Salvini a Renzi è stato degno di Sergio leone il buono il brutto e cattivo
Eppure il bullo frecciate citazioni battute e dettagli rivelatori
Giacca aperta per Conte Salvini bottone chiuso per Renzi a cui l'opposizione scrive Zucchetti fa bene alla linea Conte cravatta rosso scuro da collezione Bersani due mila tredici preludio a future intese
E pochette istituzionale Salvini cravatta verde Carroccio scuro spilla dell'Alberto da Giussano e braccialetti residui di un'estate che gli ha fatto bene all'abbronzatura mano al colesterolo stando al gonfiore
Renzi obamiano obamiano il blu scuro e camicia bianca
Sorrisi di circostanza tirati con un funerale il premier entra e dà la mano ai colleghi di governo Salvini compreso
Matteo stupisce tutti e si siede accanto a Conte ascoltando gli infiniti atti di accusa senza mai guardare al di sotto in su e quando il prender finisce si limita a sussurrare dire due parole senza ulteriori strette di mano
Poi marcando fisicamente la distanza trasloca fra i banchi della lega per il suo intervento da senatore semplice
Conte tiene saldamente i fogli nella mano destra e legge il discorso senza mai incepparsi solennità a discapito della naturalezza ma piace
Salvini non pare in grande forma e pasticcia ha preparato tre discorsi ma la raffica di attacchi lo stordisce e mescola i fogli sottolineati con un pennarello nel giallo
Il risultato un discorso confuso che passa dalla giustizia all'emergenza demografica
Non è passo non replica all'accusa e non usa l'ironia sembra R. anzi posso del referendum più con discorso una diretta Facebook per il follow me il Danny invece da quasi abbraccio con pochi appunti nascosti è il più conciso e si diverte
Effettivamente diciamo avendo assistito a
Da quello che succedeva ieri in aula rende abbastanza l'idea
Del
Della situazione che che si è creata
Zucchetti soprattutto del del diciamo del momento o un po'un po'surreale per per certi versi in cui Matteo Salvini
è intervenuto in replica Giuseppe Conte perché Giuseppe Conte come abbiamo letto ha fatto una serie di accuse davvero molto molto dettagliate su diversi fronti
E Salvini per certi versi incredibilmente non ha risposto neanche a una di queste
Obiezioni che gli ha fatto il premier
E forse è proprio per per la ragione che che scrive Zucchetti con Sal miniera contemporaneamente mentre interveniva era in diretta su Facebook e quindi probabilmente ma questa è una riflessione
Per spiegare appunto il perché perché Salvini non abbia replicato probabilmente il ministro dell'Interno essendo indiretta Facebook a cappella fissato che rispondere ad accuse di Conte era anche un modo per comunicare ai suoi ai suoi follower quelle che erano le accuse di Conte e quindi ha preferito ha preferito evitarlo però insomma dal dal punto di vista di chi ha assisteva alla scena devo dire era tutto
Piuttosto curioso
Rimanendo sul giornale vediamo come
Alessandro Sallusti il direttore interpreta le mosse del leader della lega
E il titolo piuttosto eloquente caro Matteo che pasticcio Shirai combinato
La bella notizia è che questo governo è ufficialmente finito scrive Sallusti
Ma la giornata di ieri cena Ferté altre due la prima Conte parlando al Senato ha sbattuto con violenza la porta in faccia Salvini è mosso da interessi personali irresponsabile imprudente opportunista maldestro
Decretando la fine dell'alleanza presente e futura con la lega
La seconda buona notizia
Conte nella sua comunicazione assecondato l'embrione di un nuovo governo da cinque stelle PDS candidato con un discorso programmatico più da premier entrante che uscente a guidarlo con eccesso di ambizione lui stesso
Dopo aver ascoltato la la replica di Renzi direi che la pratica è ben avviata le elezioni quindi si allontanano e si avvicina un Governo di sinistra sinistra Cinquestelle PD
Per ora in attesa del lavoro di Mattarella parliamo di tendenze ma se il buongiorno si vede dal mattino non siamo messi bene
Diavolo di un Salvini da un anno le chiediamo di staccare la spina al governo con Di Maio ma mai mai più immaginavamo che lo avrebbe fatto in questo modo e soprattutto con questi probabili esiti affidare il Paese a un partito cinque stelle che ha portato l'Italia in recessione oltre che dimezzati i suoi consensi in dodici mesi
E al partito il Pd che ha clamorosamente perso le ultime elezioni è un controsenso oltre che cosa ingiusta e folle due debolezze non potranno mai fare una forza se non quella di aggrapparsi alle poltrone per più tempo possibile
Non sappiamo scrive Sallusti quali siano i margini di manovra del presidente Mattarella per evitare di replicare il disastro del contratto Gialloverde cambiando semplicemente il verde con il rosso è vero che la politica si regge sui numeri ma i numeri del paese virtuale
Il parlamento del PD e cinque stelle sono maggioranza non possono valere più di quelli del Paese reale che danni premiano a ogni elezione sempre più chiaramente è stabilmente il centrodestra a trazione leghista
Io spero ancora che Mattarella non permetta un leader fallito e commissariato dai suoi cioè Di Maio e a un premier cacciato dagli italiani e dal suo partito Renzi di riprendere il potere attraverso giochi di palazzo
Un modo ci deve essere a me vengono in mente le elezioni ma se qualcuno ha idee migliori scrive conclude Sallusti se qualcuno ed è migliore si accomodi
Insomma
Un editoriale piuttosto critico
Rispetto al leader della lega
Al quale effettivamente
Tutti gli osservatori da vedute davvero tutti gli osservatori ma sono non solo gli osservatori anche
I colleghi parlamentari colleghi intendo parlamentari deputati e senatori persino della stessa lega anche se magari preferiscono farle farlo a microfoni spenti
Sono molto critici perché insomma la tempistica con cui ha aperto la crisi è stata davvero scellerata dal suo punto di vista tant'è che al momento l'ipotesi più più gettonata è quella che su
Alla crisi segua un Governo PD Cinquestelle come fa notare Sallusti insomma questo potrebbe anche poi nei nei prossimi mesi diventare
Per Salvini un boomerang insomma in qualche modo si e Luís che si è fatto vi colatore di questo facilitatore scusate di questo governo
Però in realtà non la pensano tutti così perché
Sul libero
Pietro Senaldi che direttore di Libero firma un pezzo il cui titolo è Salvini si è salvato almeno la faccia discorso orgoglioso da leader
Quindi visto il sommando diciamo da un altro punto di vista scrive Senaldi alla fine Salvini si è salvato almeno la faccia ritrovato orgoglio coerenza e lucidità e ha vinto il duello dialettico con il premier il Senato il capo della lega ha smesso il linguaggio politichese che lo aveva accompagnato nei giorni più difficili della crisi
Ed è tornato alla semplicità per spiegare perché si è imbarcato nell'avventura kamikaze di far cadere un esecutivo di cui era socio forte senza avere i numeri per restare in sella e dando anzi ai nemici del PD
La possibilità di tornare in gioco alleandosi con i cinque Stelle
Matteo ha detto chiaro e tondo che non ne poteva più di governare con i grillini che almeno su questo c'è da capirlo pensava di non avere più margine di crescita né di lavoro ha cercato una via per andare al voto chiedendo agli italiani
Di mandarlo a Palazzo Chigi insomma Senaldi appunto la vede in in maniera diversa anche
Insomma Salvini ha salvato la faccia mente c'è un po'tutto il resto dei dei giornali
Raccontano un'Salvini un po'un posto reddito ecco dal dal dai già chiusa per usare appunto un termine che ha che fare COO col giuridico di di Giuseppe Conte
A pagina sette del Corriere della Sera
Marco Cremonesi racconta
Un po'rumore Di Matteo Salvini
Che in qualche modo insomma è uno dei
Dei due principali protagonisti della giornata di ieri il leghista grida al complotto ed è pessimista sulle urne è il titolo del pezzo di cremonesi
Il complotto nel giorno del rischia di essere il più nero per Matteo Salvini l'idea che tutto fosse preordinato che il Piano attendesse soltanto il momento per scattare passa dal segretario giù per li rami del partito
E pazienza se la crisi sia stata innescata proprio con i tempi scelti dal vicepremier leghista ma lui respinge questa lettura con tutte le forze
Ho staccato io la spina al governo se il presidente Conte si autoaccusa essi Autori senza è una scelta sua
Poi se qualcuno è già al tavolo con Renzi significa che c'era un disegno preordinato e ancora stiamo cercando di sventare il grande inciucio tra Renzi e Grillo
Che era programmato da tempo
La riprova sarebbe che in aula si sono sentiti soltanto insulti non è stata colta nessuna delle nostre proposte a ritrovare l'accordicchio
E così nel giorno uno della crisi d'agosto per Salvini il rischio è quello di perdere tutto soprattutto la possibilità di andare al voto il prima possibile
C'è soltanto il dieci per cento delle possibilità ammette il segretario leghista con i suoi che peraltro ritengono più complicato del previsto il taglio dei parlamentari il ridisegno dei collegi dovrebbe tenere conto di quanto la Costituzione prevede per i grandi elettori con il rischio di allontanare la data delle urne
Questo lo lo lo dicevamo anche ieri
Diciamo la il taglio dei parlamentari se approvato si porta dietro un grandissimo problema rispetto ai collegi elettorali perché vengono diminuiti
Di un terzo il numero dei parlamentari quindi viene diminuito il numero intanto dei collegi uninominali di un terzo insomma ma questa pare dicono gli esperti della materia sia la cosa più semplice ma soprattutto vanno ridisegnati i collegi
Senatoriali e e questo per una serie di ragioni tecniche pare che sia un'operazione molto più complessa del previsto sono un'operazione che difficilmente possono fare i tecnici del Viminale
Sedendosi a tavolino e e quindi insomma
Insomma sia si aprirebbe uno scenario in cui i partiti dovrebbero un po'sedersi al tavolo per riaggiustare se non riscrivere la legge elettorale
In Senato Spini continua Cremonesi è guerra psicologica i ministri leghisti si trovano tutti i posti occupati dagli stellati Salvini reclama il posto accanto al presidente del Consiglio non vuole che la distanza fisica gli rende le cose più facile
Mentre Giuseppe Conte parla in senato dandogli del tu Salvini ascolta cupola requisitoria dell'ex avvocato degli italiani
Che
Nel sunto dello stesso leader leghista che in aula gli darà sempre del lei lo definisce pericolosa autoritario preoccupante opportunista inefficace inconcludente mi spiace che mi abbia dovuto sopportare dirà Salvini quando Conte finisce Giorgetti di Striscia gli stringe la mano con calore
Più tardi a chi gli chiede se si aprirà una discussione in lega sul filo dell'ironia risponde che nella lega non c'è dibattito non c'è democrazia decide il capo scrive Cremonesi in ieri effettivamente era piuttosto come fa notare demoni si era piuttosto curioso assistere a Giorgetti che in quanto sottosegretario la Presidenza del Consiglio era seduto ha davanti a a Giuseppe contesa nel nel banco davanti a Giuseppe Conte che mentre dagli scranni del Senato parlava Salvini
Chiacchierava insomma a vederlo amabilmente chiacchierava sorridente con la mano sulla bocca per non farsi leggere il il labiale con con Giuseppe Conte Enzo Macchia a vederlo sembrava quasi una presa di distanza
Dal
Dal suo leader però ecco questa era un'impressione che dava poi certamente certamente non sarà così
Tocca Salvini in continua cremonesi che a sorpresa del esordisce
Con un rifarei tutto quello che ho fatto tutto eppure conclude con un rilancio se c'è voglia di terminare quanto incominciato facciamo il taglio dei parlamentari e poi al voto
Di più se uno volesse metterci una manovra coraggiosa per tagliare le tasse agli italiani non ci siamo
Ma dopo il discorso di Conte le speranze di una risoluzione della crisi sono quasi a zero e anche tra i leghisti che attendevano da leader un colpo di scena
Si diffonde l'ansia Salvini lo sa proprio quelli che più mi gridavano di rompere oggi sono quelli che fingono di non capire
E così decide di giocarsi il tutto per tutto e far ritirare la mozione di sfiducia al governo perché secondo Giorgetti comunicate le dimissioni del premier la mozione non aveva più ragioni
Forse o forse è stato un estremo tentativo di dialogo anche perché a un certo punto tre leghisti corre la voce i cinque stelle non si fidano di Renzi il maxi in su inciucio potrebbe fallire
Ma Conte mitraglia prendo atto che Salvini mancato il coraggio di assumersi la responsabilità dei suoi comportamenti e allora e allora il coraggio me lo assumo io
Fuori dal Senato ecco Matteo Renzi che chiacchiera con i suoi aprendo la crisi Salvini ha fatto la sua più grossa follia ma cinque stelle comunque reclamano un conte bis
Ma secondo l'ex premier chissà Conte sarebbe adattissimo per
L'Europa
E sul conte bis in Effetti diciamo incentrata la trattativa tra
Lega e scusate tra movimento
Cinque stelle e del PD però sempre rispetto alle mosse di Salvini ecco io volevo
Leggere il titolo
Di pagina nove di Repubblica un pezzo di Filippo Ceccarelli il titolo è su due righe harakiri di un leader Salvini come Berlusconi e Renzi è arrivato all'apice è diventato nemico di se stesso
In pochi giorni il leader leghista sbagliato tutte le mosse come prima di lui quei capi che hanno confuso alto consenso e delirio di onnipotenza
Quindi la giornata di ieri vista come appunto un suicidio politico di Salvini che una delle considerazioni che che viene fatta da diversi osservatori
Chi troppo vuole nulla stringe scrive Ceccarelli dedicato a Salvini come dire in modo anche più brutale che in certe condizioni ci si frega con le proprie mani
Ed è un vero guaio che la bestia sopranista così ricca di calorosi follow up sottovalutati i morti della saggezza popolare
Per cui scatenare una crisi al buio in pieno agosto e per giunta da una spiaggia invocando i pieni poteri senza avere i numeri né alleanze in Parlamento era veramente troppo errore fatale e pugno di mosche
Che se il capitano se ne stava tranquillo senza errori da papà ruspe ad personam bacia il crocifisso e muniti al Papeete ecco magari che stava ancora il leader
Incombente della politica italiana ma come ha fatto a sbagliare così facile si chiede Ceccarelli
Nel disastro della idealità e delle culture politiche i proverbi sono una tale risorsa da oscurare qualsiasi socia vedi anche tanto va la gatta al lardo dei sondaggi dei selfie dei bagni di folla estiva
Che ci lascia lo zampino del Viminale annessi e connessi autonomia fa Attacks farsi bello con Putin Trump e chissà chi altri
Si tratta di verità elementari tramandate per lo più in famiglia ma se si sale anche un pochetto di livello non c'è testo sapienziale
Dalle Sacre Scritture alle tragedie greche che non mette in guardia i reggitori dei popoli dal fidarsi eccessivamente di se stessi o peggio della propria Hybris
Quell'insolente ubriacatura di dominio che irrita le divinità portandole regolarmente
Ad accettare coloro di cui si vogliono sbarazzare poi ci si potrà credere o meno però che sta per far cascare un Governo di cui è il massimo protagonista un pensierino Pius può sempre farcelo o no
E effettivamente insomma il ragionamento che fa Ceccarelli
A assolutamente una una una sua logica sul fatto
Sul fatto quotidiano
Marco Travaglio firma un editoriale il cui titolo è Chi ha paura di Conte insomma ci avviciniamo un un attimo
A a quello che è il confronto tra il nel Movimento cinque Stelle
E il PD
Nel tentativo di
Creare una nuova maggioranza
Rivedendo la nostra copertina sulla sfida all'OK Corral e parafrasando Clint Eastwood scrive Marco Travaglio possiamo tranquillamente dire che quando un pistola incontrano amo col fucile il pistola è un uomo morto
Ieri Conte ha sottoposto Salvini al trattamento dell'asfaltatura completa aiutato dall'ennesimo harakiri mediatico del Cazzaro verde che si è piazzato al suo fianco sperando di spaventarlo e poi riducendosi
A fargli le faccette solo che era seduto sotto imposizione di minorità rispetto al premier in piedi che lo prendeva a sberle dall'alto al basso
Con una lezione di politica Democrazia diritto parlamentare costituzionale ma anche di dignità e di stile allo scolaretto bullo e somaro
Il quale ha raddoppiato l'autogol parlando subito dopo rendendo ancor più evidente l'abisso morale intellettuale dialettico che lo separa dal premier
Con un discorso sgangherato senza capo né coda doveva almeno spiegare la crisi più pazza del mondo invece se ne è scordato o non sapeva che dire
Meglio sbaglia succhiare rosari e sa che i cuori fra gli applausi dei leghisti più Pitti poca al dell'Olio che si sposa con rito celtico davanti al Druido
Insomma anche Travaglio piuttosto critico
Sul
Sul sul comportamento ieri
Di di Salvini su questo suo non non rispondere alle accuse
Di
Di Conte
Allora rispetto a gli scenari di trattativa con
Pd da parte del Movimento cinque Stelle
A pagina sei
Ma non è a pagina sei della stampa
C'è un pezzo il cui titolo è prima telefonata Zingaretti Dimaio
No un conto Ibis si accantoni ostico scrive Carlo Bertini la telefonata tra Zingaretti e Di Maio torna su
Torna su diversi quotidiani sulla Repubblica su la Stampa sul giornale e mi pare anche sul
Sul Corriere
Ma voi siete sicuri che se facciamo partire un governo politico di legislatura poi Renzi non lo faccia cadere tra due cinque messi
La domanda scrive Bertini rimbalza nei dialoghi tra gli sherpa Grillini e democratici
E più o meno in questi termini viene ripetuta da Luigi Di Maio a Nicola Zingaretti almeno a sentire il racconto di chi ha assistito al primo contatto diretto tra i due una telefonata che dovrebbe essere il preludio al fidanzamento
E con sincerità Zingaretti non prova rassicurarlo anzi
Non possiamo dare alcuna garanzia su una cosa potrà fare venti su cosa potrà fare Renzi sappiate che il rischio esiste e non è solo quello che faccia cadere il governo e poi no cioè i suoi circostanziati sospetti facendo rabbrividire l'interlocutore
Ma prima di riportarli per dare una cornice a queste paure va fotografato l'atteggiamento che tiene Matteo Renzi in aula dal suo scranno del Senato parla da leader e benedice un governo istituzionale che salda il paese che faccia la manovra
Scagliando un dardo velenoso leader del suo partito con quell'accusa di connivenza con Salvini per andare al voto ottobre impedendo la formazione di un nuovo esecutivo
Si premura pure Renzi di chiarire che lui non ne farà parte per tenersi le mani libere e nemmeno lotti e la boschi del suo Giglio magico
E allora anche se fosse logico allora rassicurazione che va ripetendo l'ex leader nei suoi conversari
Che all'Hui non converrebbe far cadere un governo perché se si votasse non avrebbe mai il numero di parlamentari che a oggi per poter condizionare l'elezione del capo dello Stato nel due mila ventidue
L'incubo che si materializzano il collaudo delle Zingaretti Dimaio e ancora più terrorizzante
Al segretario PD è giunta notizia
Che appena partirà il gabinetto giallorosso Renzi comincerà a organizzare una scissione parlamentare creando gruppi parlamentari staccati dal Pd
Trasformandoli di fatto nel terzo partito di maggioranza
Raccoglierà i suoi e tutti gli scontenti quelli che ambiscono apposi sottosegretario che vogliono qualcosa e li terrà come arma per avere in pugno la bussola dell'esecutivo questo dicono scrive Bertini sulla stampa gli uomini del segretario
A capo di questi gruppi piacerebbe la Camera la Boschi e così Di Maio sarà costretto a trattare con lei nomine di enti pubblici banche e quant'altro una prospettiva che terrorizza Di Maio e che secondo Zingaretti porterà ad un nulla di fatto
E dunque non va affatto escluso che si potrebbe andare al voto presto tanto più che Grilli è bello ora potrebbero giocarsi la carta di un'alleanza dopo le urne in Parlamento e alle regionali in Emilia Toscana Calabria e Umbria scrive
Bertini sulla stampa
A proposito
Della trattativa ecco a pagina cinque di Repubblica
Descrive anche Tommaso Ciriaco zingare ti Dimaio la trattativa è partita no del PD al bis del premier e il nodo Renzi ritorna anche qui il nodo Renzi
Esce dall'aula in fretta Luigi Di Maio Nicola Zingaretti appena risposto al suo sms certo risentiamo chic
Hanno entrambi negli occhi il gesto di Giuseppe Conte che poggiando una mano sulla spalla di Salvini caro Matteo affondato la lama è stato un grande discorso suggerisce leader Cinque Stelle al segretario
Si erano sentiti anche poche ore prima penso che possiamo ripartire solo da Conte anche perché il movimento e la mia leadership possono reggere soltanto con lui a Palazzo Chigi
Pausa beve replica gelida del derma
Non posso accettare un bis di chi è stato presidente del consiglio del Governo Gialloverde
Non siamo neanche alla prima puntata della crisi scrive Tommaso Ciriaco
Tutto può ancora succedere e molto può ancora cambiare e due protagoniste la trattativa prendono posizione blocchi di partenza
Hanno convinzioni divergenti è un obiettivo in comune
Dare il colpo di grazia Salvini
Al telefono non è il primo contatto di questi giorni ma ovviamente è il più importante decidono di partire da ciò che può unire se facciamo questo governo sostiene Di Maio deve durare tre anni Zingaretti è d'accordo è la condizione che pongo per sedermi al tavolo
Sanno bene entrambi che trentasei mesi di vita segna il confine da superare per eleggere il nuovo presidente della Repubblica e qui ritorna questo tema del due mila e ventidue
Hanno del Sinn Fé Brai due mila e ventidue quando il Parlamento
Voterà il successore di Sergio Mattarella
C'è un modo però continua Ciriaco
C'è un modo però che li tormenta si chiama Matteo ma è nato a Rignano l'incognita Renzi porta via buona parte della telefonata Di Maio non si fida di lui che Zingaretti neanche
E se poi dense stacca la spina tra pochi mesi cosa facciamo domande grillino tu che garanzie voi darmi la replica di Zingaretti nessuna garanzia
E insomma quindi sono che il problema Renzi evidentemente per per Di Maio e Zingaretti non è non è di semplice soluzione
O quanto meno non è di veloce soluzione perché evidentemente se lo stato della trattativa è questa
Insomma la trattativa rischiano forse di essere più lunga di quanto di quanto auspicava e di quanto auspica Sergio Mattarella poi lo vedremo nei pezzi
Dei dei Queen alibistico
Sempre sulla trattativa a pagina dieci del Corriere della Sera
Tommaso Labate firma un pezzo su
Movimento cinque stelle i primi contatti con leader del PD e la seconda riga di titolo
A tutta pagina PCDD Matteo per durare insomma il il nodo e il nodo Renzi diciamo a è sostanzialmente su tutti
Su tutti i
I giornali
Un altro da un altro punto di vista la vede invece la stampa
A pagina sette
Ilario lombardo firma un pezzo il cui titolo è Luigi pensa al passo indietro pur di confermare il premier non ci può essere alternativa
Quindi Luigi Di Maio sarebbe disposto a non entrare in un nuovo governo pur di
Pur di riuscire attenere Conte a Palazzo Chigi quindi pur di portare a casa un conte bis
E adesso scrive Ilaria lombardo per lasciare Giuseppe Conte la sedia più importante di Palazzo Chigi il Movimento cinque Stelle scommette tutto sul fattore tempo e su Sergio Mattarella
Sanno che di tempo il capo dello Stato ne lascerà poco pochissimo proprio alla luce di questa accelerazione però i cinque Stelle sperano che il Presidente della Repubblica crei una sponda favorevole per superare i veti del PD e puntare sull'unico nome a disposizione ma se il muro innalzato da idem dovesse essere davvero
Inscalfibile il Movimento cinque Stelle
Sarebbe pensando addirittura di sfoderare una mossa a sorpresa un passo indietro di Luigi Di Maio sarebbe un sacrificio enorme perché non entrerebbe la squadra del futuro governo giallorosso per concentrarsi solo sulla cura riabilitativa del movimento
Qualcuno anche tra i suoi uomini più fidati glielo sta sussurrando all'orecchio il capo politico già intenzionato a ridimensionare il proprio ruolo
E ad abbandonare la carica di vice premier puntava ancora a attenere non più di non più due ma un ministero il solo a Dio all'esecutivo sull'altare del compromesso però è un'opzione che monta anche tra chi appena due giorni
Gli ha chiesto di dare maggiore rappresentanza all'assemblea degli eletti e tra alcuni ministri e sottosegretari che sotto sotto nutrono un sospetto
Che Di Maio voglia far naufragare il negoziato con idem tenendosi aperte due strade
Otto ornare con la lega o puntare al voto e direzioni nelle ultime quarantotto ore si è ricominciato a parlare al Movimento cinque Stelle quasi non fosse più un tabù e anche qui torna sullo sfondo
L'ipotesi di riaprire un canale con la lega che insomma davvero dopo quanto successo in questi ultimi quattordici giorni tredici giorni in particolare ieri appare uno scenario
Surreale però insomma torna su diversi su diversi quotidiani quindi evidentemente è un tema che che esiste
Rimanendo sulla stampa
Vediamo
Come si muove il capo dello Stato in questa appunto crisi più pazza crisi più pazza del mondo oggi pomeriggio peraltro inizieranno le
Le consultazioni
Mattarella non vuole la melina dei partiti subito un accordo o si andrà ad elezioni questo è il titolo del pezzo di Ugo Magri
Sergio Mattarella non perderà tempo ma soprattutto non permetterà che gliene facciano sprecare lo si capisce d'già dal ritmo serrato delle consultazioni
Prenderanno il via oggi alle sedici e domani sera saranno terminate a tutte le delegazioni di partito il presidente solleciterà sintesi e chiarezza proprio allo scopo di scongiurare tattiche dilatorie
Se qualche leader proporrà di riuscita alla crisi benissimo però dovrà estrarre subito il suo coniglio oppure ma è più tradotto nel linguaggio d'asilo Mariuccia
Se durante i colloqui al Quirinale le deviazioni facessero scena muta la conseguenza sarebbe che Mattarella manderebbe tutti a casa
In un paio di giorni formalizzerei beh un governo di garanzia chiamando a farne parte personaggi assolutamente neutrali incaricati solo ed esclusivamente di accompagnare il Paese alle urne il più presto possibile salvo poi togliere il disturbo
Mettere in piedi un altro governo si renderebbe indispensabile perché dopo i ceffoni che si sono mollati Conte che Salvini
Quei due non potrebbero prendere insieme nemmeno un caffè tanto meno gestire col l'ordinato svolgimento delle elezioni il governo di garanzia si presenterebbe a tempi di record in Parlamento chiedendo di essere sfiduciato e a stretto giro il Presidente della Repubblica dei crederebbe lo scioglimento delle Camere
Diciottesima legislatura repubblicana adieu
Scrive mali
è possibile anzi probabile però un secondo scenario che domani Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio si dichiarino interessati perché
Zingaretti Dimaio
Sono attesi domani al Quirinale
Si dichiarino interessati a parlarsi con calma permettere eventualmente insieme alla nuova maggioranza Cinquestelle PD
Ripristinare quella Gialloverde al momento sembra infatti impossibile e dunque de durante le consultazioni chiederà Mattarella di concedere loro qualche giorno in più per approfondire il ragionamento
Nelle previsioni del Colle il time-out verrebbe quasi certamente concesso ma durerebbe lo stretto indispensabile proprio per evitare che a qualcuno venga in mente di emulare Quinto Fabio Massimo noto come il temporeggiatore
All'inizio della prossima settimana non più tardi si arriverebbe al dunque con due possibilità
In caso di buco nell'acqua si tornerebbe alla casella iniziale governo di garanzia scioglimento delle Camere se viceversa Zingaretti Dimaio dicessero a Mattarella che si sono fatti passi avanti
Molti indizi fanno credere che il Presidente pretenderebbe un nome cui conferire l'incarico di governo chi possa essere quel nome è ancora presto per scommettere uscente
Sebbene da parte grillina si ipotizzasse ieri notte una Resurrezione di Giuseppe Conte appena crocefisso è salito al Colle per dare le dimissioni accettate con rituale invito a gestire gli affari correnti
E già scalpita per risorgere
Sarà comunque il presidente incaricato a definire il programma di governo non come l'anno scorso quando la stesura del contratto precedette la scelta del premier come mai stavolta non si partirebbe dalle cose da fare la risposta è sempre quella per guadagnare tempo
Mattarella ha urgenza di sciogliere i nodi per mettere in sicurezza l'Italia nel caso di elezioni prima si voterà e più tempo ora il futuro governo
Per scrivere la manovra economica e bloccare l'aumento automatico dell'Iva inoltre un percorso rapido e ordinato verso le urne ridurrà e il rischio che su di noi si a venti la speculazione finanziaria
Sul colle nessuno lo ammetterà mai ma qualche timore
Sussiste peraltro di questi morì nel troviamo anche
Traccia su sui giornali quindi la linea la linea del del Quirinale di accelerare al massimo altrimenti
Altrimenti Mattarella sarebbe per
Andare velocemente alle urne quindi docente alle urne si intende già nell'ultima addirittura nell'ultima settimana di
Di ottobre o nella prima di novembre questo evidentemente trapela
Trapela dal Quirinale
Scusate stavo cercando ecco
Il pezzo di Marzio Breda sul Corriere della Sera la linea del Colle
Governo vero o bisogna andare alle elezioni anche Breda che insomma un po'il decano dei Queen animisti
Conferma
Un conferma quanto scriveva Ugo Magri non aveva bisogno di riassumere le proprie comunicazioni al Senato Giuseppe Conte nella replica dei leader del Carroccio con gli altri interventi in aula
Il Presidente della Repubblica aveva seguito la seduta in diretta tv sommando le parole pronunciate
Emboli Langue aggiorni protagonisti
Comprendendo già tutto da quel mix rivelatore un premier come sempre molto stile orgogliosamente ha comminato nella sua requisitoria un Di Maio abbondato e anzi pietrificato un Salvini che scuoteva teste mani d'ispirare la claque della truppa leghista
Il risultato del confronto era chiarissimo per Sergio Mattarella quello del capo del governo è stato il passo d'addio di chi se lo dava un'esperienza personale intonando al tempo stesso il de profundis del gol
Torno Gialloverde
Così ha colto l'inquilino di Palazzo Chigi presentando
Presentato sì dimissionario al Quirinale allora di scena con un ho visto tutto grazie per l'impegno profuso auguri e pochi altri convenevoli è andata come immaginava insomma alla resa dei conti tra gli azionisti dell'esecutivo populista sopranista che avrebbe dovuto inaugurare la legislatura del cambiamento e che invece ha regnato appena
Diciotto mesi un esito in congedo ufficializzato in serata dal segretario generale Ugo Zampetti che riferiva l'invito presidenziale a Conte per curare il disbrigo degli affari correnti
Da adesso tocca Mattarella guidare l'uscita della crisi comincerà a farlo fin da oggi aprendo sul colle un rapido giro di consultazioni sentendo in un paio di giorni il suo predecessore Giorgio Napolitano i presidenti di Senato e Camera e le delegazioni delle forze politiche
Un consulto delicato anche perché nello smarrimento generale tutti ora dichiarano di affidarsi a Luís arbitro saggio serio e imparziale
Definizioni ricorrenti nelle quali si è però un errore di fondo per questo capo dello Stato scrive Marzio Breda
Infatti la responsabilità di trovare uno sbocco alternativo al voto d'autunno indicando nuove maggioranze intese politiche spetterà ai partiti è soltanto a dire sì
Certo Mattarella preferirebbe una soluzione di nuova stabilità al rebus delle urne se non altro perché c'è da mettere in sicurezza l'economia nazionale alla vigilia di scadenze decisive che richiederebbero scelte fortemente politiche
Ma non orienteranno alcun modo gli attori della partita
Perciò no fra data la possibilità di una riedizione del governo tra cinque stelle e lega che si sono messi fuori gioco da soli
Non gli resta che verificare il perimetro cioè i numeri dell'ipotetica alleanza prospettata con diverse variabili compresa la formazione Ursula vagheggiato da Prodi tra democratici e Grillini
Potrebbe essere l'unica carta per non sciogliere le Camere e potrebbe prendere corpo sia pure in forma ancora piuttosto vaga nelle prossime ore
Probabilmente ai potenziali papà giallorossi sarebbe necessario qualche giorno di decantazione
E di approfondimento se davvero volessero esplorare questa strada per mettere a fuoco un contratto di programma
E relative strategia
Il capo dello Stato concederà un supplemento temporale per i negoziati per purché gli venga esplicitamente chiesto ma non sarebbe questione di settimane per lui quanto di giorni trascorsi i quali non potrà che fa scattare il tutti a casa rassegnandosi al voto
Al quale non potrebbe portarci questo esecutivo dimissionario ma un governo di garanzia elettorale insediato personalmente dal Quirinale qui insomma la linea di Sergio Mattarella
Insomma mi mi pare e che sia
Senza dubbio quella che abbiamo letto su Corriere
E e stampa ora c'è c'è da capire se in qualche modo
Il Presidente della Repubblica non s'non stia anche mettendo in atto una forma
Una forma di pressing nei confronti di Di Maio e ed Zingaretti per cercare di velocizzare una trattativa che chiaramente complicata e che probabilmente ha bisogno di tempi anche per fare digerire ai ai rispettivi
Ai rispettivi partiti insomma allevare i vari leader dei partiti far digerire un accordo Complesso anche forse per il Pd anche all'elettorato e quindi magari un po'come fece quando quattordici mesi fa mentre non si trovava il bandolo della matassa nella trattativa tra Salvini e Di Maio per dar vita al governo Gialloverde chiamo sul Colle
Cottarelli magari allo stesso modo sta un po'cercando di legittimamente di fare un pressione ecco per per velocizzare per velocizzare i tempi
Allora
A proposito delle delle conseguenze della
Della crisi
Sia sul Sole ventiquattro Ore
Che sulla Stampa si racconta come
In verità e forse un po'a sorpresa
La crisi non spaventa i mercati l'apertura di pagina cinque del del Sole ventiquattro Ore la crisi non spaventa i mercati lo spread scende a duecentoquattro punti
La reazione gli investitori vedono uno scenario come uno con un nuovo governo senza elezioni anticipate rendimento del BTP ai minimi da ottobre due mila e sedici vendite su Piazza Affari meno Virgo meno uno virgola undici per cento
Il plesso di Vito Lops de insomma piuttosto curioso perché in queste situazioni normalmente i mercati tendono a ad agitarsi molto anche la stampa a pagina dieci
Racconta questa questo aspetto del della crisi dandogli una spiegazione
Nel neanche nel nella titolazione i mercati scommettono sull'intesa Cinquestelle PD si allontana rincaro Iva lo spread va giù quindi diciamo la la spiegazione sarebbe che in realtà i mercati
Vedono di buon occhio vedono di buon occhio l'eventuale intesa ora cinque stelle PD e la fine del del governo lega Cinquestelle
Credo ci siano più scenari positivi che negativi per i BTP dalla fine del governo Gialloverde dall'evoluzione della situazione politica italiana dice un gestore con una forte esposizione sui titoli di Stato italiana
è la sintesi di una giornata scrive Gianluca Paolucci sulla stampa
Nella quale i mercati sembrano scommettere su una transizione senza scosse malgrado le tempeste parlamentari
Almeno a guardare l'andamento dello spread tra BTP e Bund dopo aver toccato un picco a duecentodiciassette punti in mattinata il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani che tedeschi
Ha iniziato a scendere senza scosse ma costantemente a partire dalle quindici in concomitanza con l'inizio del discorso del premier Giuseppe Conte
Dopo aver toccato un minimo di seduta a duecento virgola nove punti il differenziale ha chiuso poi duecentosei punti poco variato rispetto ai duecentootto della vigilia
Nessun brivido oggi sintetizza un trader attivo sul mercato dei titoli di Stato
Che questo governo non fosse particolarmente gradito è testimoniato dall'allargamento dello spread tra i titoli italiani che quegli spagnoli e portoghesi che abbiamo visto permessi
La sua fine già scontata dai mercati non può che essere una buona anti notizia è questa quindi sarebbe
Sarebbe la la spiegazione è la spiegazione
Alla situazione italiana si guarda con attenzione anche sui mercati azionari dove l'incertezza politica a Roma si aggiunge alle tensioni globale che da un conga all'Argentina stanno appesantendo i listini
Ieri
Piazza Affari ha chiuso in calo dell'uno virgola uno per cento in linea con le principali piazze
Europea
Insomma quindi i mercati scommettono su su un accordo
Insomma sul fatto che alla fine si chiuderà un accordo tra il Movimento cinque Stelle e la lega infetti la sensazione l'aria un po'che tira che tirava ieri ieri sera era questo
Ne abbiamo letto diverti diversi pezzi in proposito
A pagina dieci del Corriere della Sera c'è anche un pezzo
Di
Tommaso L'Abate
Vedo se riesco a trovare ecco
Di cui diavoletto il titolo prima ti fidi di Matteo per durare nel pezzo si ipotizza come possibile
Premiere se appunto non si trovasse come a a questo punto un po'pare probabile non si trovasse la quadra su un conte disse
Ipotizza l'ipotesi scusate il gioco di parole
Fico
Quindi diciamo un candidato premier possibile sarebbe il presidente della Camera
Roberto Fico viene affetti diciamo ricopre un ruolo istituzionale sempre sempre rappresentato l'anima a sinistra del movimento e quindi certamente
Insomma più digeribile
Per il Partito Democratico
Ed è un esponente appunto come dicevamo dei Cinque Stelle probabilmente meno digeribile per Luigi Di Maio visti rapporti interni
D'altra parte diciamo Di Maio sta facendo abbastanza fatica a gestire
Questi passaggi perché come scrive A pagina otto del Corriere la sera Alessandro Trocino il movimento sbanda
La giornata comincia con il pugno chiuso e finisce con il dubbio se sia il caso di riaprirlo e sventolare ISO il rosario Salvini hanno lo sbandamento nelle truppe evidente ognuno nel momento Cinquestelle ormai va per conto suo c'è chi si butta sul Pd con eccessi di agonismo che li porta a parlare di sinistra e pc
E c'è chi non vuole tagliare il cordone ombelicale con la lega ma ogni certezza crolla si abbracciano quelli che fino a pochi giorni fa erano i nemici e si scaricano brutalmente i sodali e alleati
In tutto questo i vertici provano a tenere il bandolo della matassa e dove già chiuso di Giuseppe Conte a Matteo Salvini si apre una nuova fase con l'ipotesi prevalenze prevalente di un Governo cinque stelle PD
Luigi Di Maio non convintissimo di realtà ha già in mente una condizione impegnativa per i del che racconta i suoi senza Giuseppe premier che senza mai nel governo non si va da nessuna parte avrebbe detto Di Maio
Del resto in un messaggio sociale di ieri pomeriggio di Maiolo viaggiava con affetto quasi imbarazzante definendolo una perla rara
Peccato che il Pd farà molta fatica a digerire quello che è stato il garante del patto con Salvini stracciato tardivamente dal premier come sottolineato da Nicola Zingaretti
Dicevamo prima che uno dei traguardi che probabilmente
Si pone un eventuale governo giallorosso
Guarda evidentemente alla partita del due mila ventidue insomma a fare lo sforzo diciamo politico di mettere insieme due
Due alleati che fino a a qualche giorno fa sembravano
Inconciliabili come il Movimento cinque Stelle il PD caricarsi una manovra economica che certamente non sarà una passeggiata questo un po'il ragionamento
Che si fa ha un senso se la prospettiva è quella
Di arrivare alla due mila ventidue per perché per gestire l'operazione colle che ne scrive di questo Francesco Verderami sul Corriere
La maggioranza dei senatori lascia Palazzo Madama con la convinzione che PD e Movimento cinque stelle abbiano già l'accordo
E come se tutto fosse già fatto tutto scontato
Ma le realtà la realtà si incarica di confutare una facile scommessa perché da una parte c'è l'intenzione del Quirinale di non dilatare i tempi della crisi
Dall'altra c'è l'esigenza del PD di non costruire soluzioni improvvisate con un altro premier per caso in mezzo c'è il rischio che la troppa politica
Si riveli peggiore del buco
Dunque servirà del tempo per quanto il tempo stringa e serviranno secondo le previsioni dei dirigenti Dehaene almeno un paio di giri di consultazioni è un paio di settimane per verificare la possibilità di formare un nuovo governo
Di Maio Zingaretti per esempio dovranno finalmente incontrarsi siccome non basteranno più gli sherpa attenere contatti visto che finora Grillo e Casaleggio si sono negati persino al telefono
Fare un governo solo per farlo scrive verranno sarebbe farle fare il gioco di Salvini consentirgli di trasformare la sconfitta vissuta ieri nel palazzo in una successiva vittoria nel Paese
Nel Pd soprattutto si avverte la preoccupazione di chi ritiene che non siano solo in ballo le sorti del partito ma del sistema
E che per superare questo tornante sia necessaria a Palazzo Chigi una personalità capace di affrontare la complessità dei problemi italiani connessi a loro volta la fragilità del sistema europeo
Tradotto dal politichese dall'analisi finisce per emerge il profilo di Draghi il cui nome da solo vale cento punti di spread il problema è verificare se i grillini reggerebbe un simile nome
Allora si capisce come mai il PD abbia bisogno di tempo anche perché quel nome potrebbe essere pronunciato solo se fosse una soluzione non un'ipotesi e solo se si verificasse una chiara condizione di praticabilità
E il nodo della praticabilità non si limiterebbe alla reazione di Cinquestelle ma secondo la tesi di autorevoli dirigenti
Di autorevoli scusatemi
E lo avrà pratica non si nella variazione Cinquestelle ma secondo la tesi di autorevoli dirigenti dentro riguarderebbe anche l'impatto su un Paese che alle europee
Ha votato in larga misura per i populisti che su certi settori della sinistra dove alberga ancora una certa ritrosia
Tuttavia sia il nome si aggiunge attraverso l'analisi se le analisi della situazione e che in gioco c'è il sistema
Le altre ipotesi darebbero l'idea di un ripiego e alcune sarebbero impraticabili come il conte bis i grillini sfruttano la sopravvenuta notorietà del premier dimissionario sono pronti a lanciarlo come proprio candidato nel caso si si scivolasse verso il voto che è un campo
Di prospettiva ancora valido
Il Pd studia le loro mosse teme che in caso di elezioni lo scontro Conte Salvini passabili polarizzare la sfida utile a far dimenticare la disastrosa gestione giallo verde e ad oscurare gli altri partiti
Per cioè Nazzarena guardingo ed è qui sto la ragione per cui c'è bisogno di tempo ed è così che si torna allo schema originario o si arriva a un governo di legislatura o si va alle urne per evitarle non basterebbe un contratto la tedesca sarebbe indispensabile una personalità capace di gestirlo
Nelle scorse settimane il nome di ragni veniva citato solo dei maggiorenti dei partitini conciliaboli riservati da ieri ha preso a circolare anche nei capannelli dei senatori presenti al dibattito di Palazzo Madama e in modo bipartisan e forse val la pena ricordare di ieri
Nel
L'editoriale di prima pagina sul giornale
Direttore Alessandro Sallusti firmava un un pezzo il cui titolo ora non vorrei sbagliarmi ma insomma il succo a questo era
Mattarella alzi il telefono facciamo squilla Draghi ecco
In fondo era a Draghi che si riferiva giusto un mese fa Renzi continua Verderami quando sosteneva che all'Italia servirebbe la guida di una personalità di statura internazionale
E a Draghi che con regolarità si appella lo stesso Berlusconi è sempre stato tradì lo spauracchio dei sovrani misti
L'idea che attraversa il Parlamento è che si possa riproporre a distanza di anni lo schema Ciampi
Il cui percorso politico rimase sempre dentro il perimetro delle istituzioni da Banca d'Italia Palazzo Chigi sino al Quirinale che poi è il vero oggetto della contesa di questa crisi perché in ballo non c'è tanto il governo ma chi reggerà il prossimo capo dello Stato
Nel due mila ventidue così Verderami
E forse un ultimo ascelle non prima
Di chiudere questa rassegna stampa che per ovvie ragioni insomma versata completamente Presa dalle vicende politiche vale la pena fare un un passaggio su Forza Italia anche visto il ragionamento che che faceva Verderami sul sul Corriere
Insomma l'ipotesi di un Governo di alta statura internazionale ecco di schermi che possano in qualche modo
Allargarsi non a alla al alla solo alla sola maggioranza a cinque stelle
PD perché è qualche giorno che leggiamo sui giornali somma di movimenti interni anche a Forza Italia che come dicevamo anche ieri è un partito
Che dal punto di vista dei sondaggi sicuramente in grande difficoltà che però ancora dei numeri parlamentari importanti insomma conta mi pare non vorrei sbagliarmi un centosettanta parlamentari tra Camera e Senato per deputati e senatori e quindi insomma
Avrebbe un peso nel nelle nelle tra tra può avere un peso importante in eventuali nuove maggioranze
E sul Messaggero a pagina otto c'è un pezzo su Forza Italia chiederà le elezioni Salvini ci ha vendicato contento
Cosa vuole Silvio Berlusconi andare al governo
Sì Silvio Berlusconi vuole andare al Governo
Nella confusione di posizioni azzurre si legge sul Messaggero in cui tutti cercano di attribuire all'ex premier il proprio pensiero ciò che confida un senatore dello conosce da tempo è un faro acceso nella nebbia
Così come l'immagine scelta da una deputata l'opposizione non gli dona Berlusconi è come mettere Bruno Vespa sulla sette
Eppure anche il Cavaliere si deve acconciare alla realtà Gianni Letta aperto tutti i punti possibili ma alla fine gli ha spiegato che l'ipotesi del governo Ursula di maggioranza ampia non ha moltissime possibilità piuttosto se dovesse chiudersi l'accordo Pd Cinquestelle la strada potrebbe essere quella di fare un'opposizione che non dia troppo fastidio nella speranza di ottenere un esecutivo che ricambia la cortesia
L'ultima speranza e Mattarella se fosse il capo dello Stato a fare una chiamata alla responsabilità Berlusconi sarebbe pronto a rispondere presente diversamente farà finta di non averlo mai voluto appesi formalmente aperta tuttavia la linea ufficiale è quella indicata dalla capogruppo al Senato Anna Maria Bernini
Bisogna andare nel modo più rapido possibile al voto stessa ricetta di Matteo Salvini ma anche di Giorgia Meloni andremo dal dal presidente Mattarella a ribadire che Fratelli d'Italia non c'è per nessun inciucio
Chiediamo le elezioni
Ed è questa la posizione che la delegazione di Forza Italia porterà nella sala la vetrata del Quirinale
Ma lo farà da sola perché il centrodestra pur esprimendo in teoria la stessa esigenza del Capo dello Stato salirà al Colle separatamente non si ripeterà dunque la scena posto quattro marzo rimasta memorabile con l'ex premier che mimava un elenco con le dita
Ad accompagnare la dichiarazione
Che per la prima volta come leader della coalizione faceva Matteo Salvini
Qualcuno dentro Forza Italia c'aveva provato a proporlo se andiamo tutti insieme a chiedere il voto la nostra posizionare ha più forza
Ma ancora una volta la lega ha preso le distanze per dirla con le parole del ministro Gianmarco centinaio non possiamo presentarci insieme abbiamo delle storie diverse da
Raccontare
D'altra parte Salvini ha fatto un'offerta la significa last Minute al momento Cinquestelle il Carroccio anche ritirato la sua mozione di sfiducia nonostante solare a filo di lista di Forza Italia è convinta che adesso si aprono opportunità di riprendere fiato
Ora più che mai è il segno è il senso del ragionamento avrà bisogno di noi Salvini
Ma in questo momento quella fazione non è certo la maggioranza dentro Forza Italia bastano due flash a capirlo primo pomeriggio a Hula Senato
Il leader della lega parla che non appena e non un applauso debba anche azzurri arriva in suo sostegno durante la resa dei conti con il presidente del consiglio dimissionario
E in effetti questa era una scena che colpiva molto ieri a sé stando al dibattito perché da Forza Italia davvero non è non è arrivato neanche un applauso durante tutti i venticinque minuti di intervento
Di Matteo Salvini neanche per diciamo neanche per errore
Seconda scena
Poco prima nelle stanze del gruppo alla Camera una pattuglia di deputati ascolta l'intervento del premier e ad ogni fendente dei confronti di Matteo Salvini un gesto di Giubileo ma tu guarda il senso dei commenti se ci deve indicare Giuseppe Conte
Sono stati ribattezzati la curva Sud
Già perché lo stato d'animo nel colpaccio di Forza Italia quel fastidio per essere stati trattati come appestati non è ancora passato lo stesso Berlusconi che pure a ogni occasione continua a ripetere che bisogna ritornare alla formula del centrodestra unito
Ancora sente bruciare l'ultima umiliazione perché dopo aver mandato il segnale convenuto al leader della lega la promessa di nessuna defezione in aula sul calendario il ministro dell'Interno lo ha snobbato facendo saltare l'appuntamento a Palazzo Grazioli
Così il Messaggero che qui insomma
Da anche
Un'altra o diciamo un'altra spigolatura di questa di questa complicata crisi visto che insomma nel caso in cui Mattarella si si volesse muovere verso un governo istituzionale o nel caso in cui si aprisse la possibilità di un governo con un nome
Appunto sopra le parti
In qualche modo si lascia intendere
Berlusconi potrebbe farci una una riflessione su poi magari ecco non nel nelle forme da da vedersi ecco non necessariamente con un con un appoggio
Formale questo sì sì il si lascia intendere e con questo direi che abbiamo finito buona giornata a tutti