Notiziario Antiproibizionista

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto della notiziario antiproibizionista una nuova puntata speciale di questa serie che sta andando in onda in questi lunedì fino ad agosto puntate
Speciali in cui parliamo di canapè parliamo della mobilitazione che scattata dopo che il ministro dell'interno Salvini ha lanciato una vera e propria campagna contro la canapa sotto forma di un attacco alla cannabis Lai di un attacco ai produttori e ai commercianti di derivati di prodotti della canapa stiamo parlando di un comparto proprio tv commerciali quindi anche imprenditoriale che in questi ultimi due anni e mezzo ha avuto un importante sviluppo da quando entrato in vigore la all'inizio del due mila diciassette la legge sulla nuova legge sulla filiera della canapa
Uno sviluppo che ha significato la naturalmente l'apertura di aziende e l'apertura di negozi la creazione di posti di lavoro tutto questo però rischiare a sto è stato messo in forse anche dopo la sentenza delle sezioni unite penali della Corte di Cassazione che ha creato molta confusione molta incertezza molti timori anche nel appunto in questo in tutti in tutto il settore e proprio per rispondere a questi timori e queste incerte s per rispondere a questa campagna di demonizzazione della canapa ci sono state in queste settimane diverse mobilitazioni
Un evento importante quello che ha avuto luogo a Milano il ventidue giugno il titolo era a raccolta la cannabis risponde
Una manifestazione che si è tenuta presso la Camera del lavoro con produttori e commercianti ma anche esponenti politici amministratori locali Esperti sindacalisti studiosi giornalisti consumatori che punto vogliono rispondere ma questa campagna di demonizzazione di repressione Lina queste puntate speciali del notiziario antiproibizionista vi stiamo proponendo un'ampia sintesi di questa manifestazione
Oggi in particolare
Di proporremo gli interventi di Federico mense consigliere comunale di Torino del Movimento cinque Stelle dell'assessore alla Partecipazione Cittadinanzattiva e open data del Comune di Milano Lorenzo Lipparini della senatrici Loredana De Petris di sinistra italiana e il Presidente del gruppo misto del Senato poi il presidente dell'Associazione Nazionale agricoltura biologica della Confederazione italiana degli agricoltori Federico Marchini
Il dottor Emilio Petrucci che ha un ricercatore esperto punto di canapa dottor Lorenzo caldi che un un medico e poi il professor Alberto ritieni associato di chimica degli alimenti all'Università degli Studi Federico secondo di Napoli la manifestazione è stata condotta sul palco da Luca vitali conduttore di non solo Skunk e in in questa parte che vi proponiamo in questa puntata della tesserati prevista vista la prima voce che ascoltiamo e quella del consigliere comunale di Torino del Movimento cinque Stelle Federico Menzio buon ascolto
Beh grazie a tutti grazie gli organizzatori per l'invito io sono molto felice di essere qua non parlo sono mai mio parlo anche a nome di molti malati lo dico perché qualche mese a settembre del due mila diciotto andando vista una proprietà del Comune Torino fece una battuta che qualcuno considera infelice Betim consiglieremmo considerato molto felice poco dopo
Proposi di coltivare canapa su terreni comunali
Questa cosa si è poi concretizzata nella mozione che segue abbastanza quella che ha così ha presentato il consigliere Chirico Palmisano votata anche questa sostanzialmente all'unanimità dei presenti in consiglio comunale
Ma dopo quel momento ci fu scaturire no come dire una serie di contatti tra associazione di malati medici prescrittori addirittura l'Università di Torino che ha un suo gruppo di studio sulla canapa
Ad uso terapeutico con cui stiamo condividendo un percorso un percorso che si concretizzerà anche da noi in un tavolo
Questo atto fu è stato votato fu votato il nove maggio scusate sì il nove maggio di quest'anno qualche giorno dopo la sparata sui negozi di cannabis chiudiamo le uno per uno
Quindi abbiamo avuto moltissima ecco ecco
Non ci siamo concentrati sulla cannabis uso terapeutico perché quando qualcuno dice lo Stato non si deve far spacciatore lo Stato oggi distribuisce canapa che non è mai ai malati che ne fanno richiesta tra l'altro in totalmente gratuito io qua però vorrei fare una riflessione a livello nazionale non tutte le Regioni oggi permettono l'accesso alla canapa terapeutica lo stessa maniera e per le stesse terapie
Su questo dobbiamo fare un referente una riflessione tutti quanti metà delle Regioni non ancora legiferato in merito all'utilizzo della cannabis uso terapeutico per chi ne fa richiesta e questo un primo aspetto
Fortunatamente invece in Regione Piemonte c'è una legge dal due mila e quindici la abbiamo aumentato dal due mila e sedici al due mila diciassette i pazienti che ne fanno uso da sessanta circa duecento e quindi noi vogliamo andare avanti su questa direzione
E non parliamo solo di canapa con contenute di giacca cinque recentemente il ministro assolute alcolista ha concesso l'uso compassionevole della di prodotti a base di cibi di su cento bambini epilettici
Per vedere ovviamente di risolvere i loro problemi
Purtroppo sappiamo e l'avete detto mi ripeterò su alcune cose che la cannabis oggi a uso medico non è facilmente recepibile non è facilmente recuperabile o reperibile da parte di istituto militare di Firenze ecco ne vogliamo aprire la produzione a tutti quelli che lo possono fare in modo particolare i comuni alcuni Milano comuni Torino comune di Formia che hanno a disposizione degli spazi per farlo anche anche con l'aiuto di chi già oggi ha le competenze per farlo che sono competenze totalmente italiana
La legge lo permette la legge del due mila diciassette di fine due mila diciassette dice che in assenza di produzioni sufficienti si possono autorizzare enti posso citarlo facciamolo proponente non i comuni
Ma quello che è importante fare una corretta diffusione dell'informazione non solo sulla cannabis terapeutica
Perché perché oggi veramente stiamo parlando in modo trasversale mi sembra che qui sia quasi rappresentato tutto l'arco costituzionale
Perché io sono convinto che quando si pronunciano le parole cannabis scannano Ivana spinello Erba no si pensa la gente tende pensare all'uso come dire meno medico meno come dire
Legale ma qualcosa che fa male che corrompe questo ancora stamattina c'è un notizia andatevela a cercare sul sulle quali Bergamo ecco allora oltre aspettò terapeutico c'è anche l'aspetto quello alimentare industriale che è fondamentale per il nostro Paese
Nostro paese era uno dei più grandi produttori di canapa l'abbiamo detto una delle più ancora oggi una delle varietà migliori si chiama Carmagnola che un paese a venti chilometri da Torino fece un ecomuseo della canapa
E perché è un prodotto importante perché si possono fare prodotti alimentari che vanno in corto vanno ad aiutare chi è celiaco perché non contengono glutine
Permettono di fare fitodepurazione tantissime zone per dell'Italia sono soggette ha in Queen antiche potrebbero essere tolti talco utilizzando il sistema la fitodepurazione polacca Nappo altri elementi e Putin sarà quella canapa per fare fibra
Spero di Ford nel mille trecentotrentasette produsse la incubo di Carlo deve leggere che cosa faceva riforme mille centotrentasette
Bene
Io oggi pare frutto fare questo scrive mi due cose purtroppo non ce l'ho fatta su carta di canapa la prima compare in una delle prime bozze da costituzione americana fu scritta su carta di canapa Washington spesso padre fondatore gli Stati Uniti era un coltivatore di canna
Perché perché ad esempio la canapa richiede la metà delle risorse del cotone il perché quindi meno consumo di acqua più sostenibilità lo stesso un etto radicale apparente sedici volte quello che rende un ettaro di alberi per fare carta sono tutti dati i dati scientifici dati veramente concreti ecco purtroppo ci sono molti altri
Con facili proclami anche sull'onda emotiva di pancia stanno agendo nello stesso modo in cui aggirano nei primi anni del nei primi anni del Novecento gli Stati Uniti demonizzando un una materia ma pianta
E questo rischia di affossare la produzione industriale mentale
Mettere in crisi un sistema un sistema che c'è già un sistema che funziona
E mettendo in crisi quel sistema io temo che metterà in crisi anche il sistema della cannabis terapeutica su cui noi puntiamo moltissimo per dare una risposta ai venti mila malati che oggi in Italia si potrebbero curare con quel medicinali
E a loro io chiedo di rendere conto a chi demonizza oggi la pianta allora dobbiamo rendere conto a chi sta male mi spiace un po'oggi lo dico gli organizzatori non me ne vogliano che sto sentito soltanto una testimonianza di un di malati o di parenti di malati
Loro sono della nostra forza secondo me ne ho io ho avuto l'opportunità di ascoltati più volte come ascoltato anche nei giorni passati degli dei ragazzi che a Torino stanno
Come dire chiudendo i propri canapa sciocco della proprio distribuzione perché non sanno cosa fare
Ecco noi come Comune quello che possiamo fare non è moltissimo diciamocelo
Però secondo me visto che qui abbiamo tanti rappresentanti dei comuni dovremo portare anche la questione a livello di Anci lance come dire consesso veramente trasversale che può fare molto
E poi l'ha detto qualcuno qui dobbiamo fare giusta informazione questo oggi è un'occasione per farla
Educare fare giusta e corretta e soprattutto ampissimo informazione perché finché lo dico molto francamente ce la raccontiamo fra di noi siamo sempre gli stessi
Succede in tantissimi campi dall'ambiente
A alla cultura siamo sempre gli stessi che ci raccontiamo le cose ecco dobbiamo un po'uscire da questo insieme facendo in modo però serio serio e scevra assolutamente da qualsiasi ideologia e da argomenti che non sono né storici anzi sono antistorici
E antiscientifico cinque esso dobbiamo fare nei confronti di chi oggi sicura con la canapa di chi è a una filiera produttiva legale e chi oggi ci chiede una risposta a livello locale e nazionale io vi ringrazio ancora
Grazie mille
Ora diamo la parola alla città che ci ospita in questa prima edizione di a raccolta la facciamo attraverso l'assessore la partecipazione del Comune di Milano Lorenzo Lipparini
Buongiorno a tutti grazie anche di aver scelto questa città per organizzare questo momento di confronto su questi temi chi è intervenuto prima e in particolare il consigliere Alessandro De Chirico abbia un po'già anticipato quello che si è mosso in città intorno alle iniziative politiche e amministrative su diciamo una nuova concezione o comunque un'attività attiva per riuscire a a fare qualche cosa di concreto in questo quadro normativo così ingarbugliato
è stata approvata una una mozione in Consiglio comunale proprio che ci invitava come amministrazione comunale sindaco e giunta a a fare delle attività per portare avanti la prospettiva di un utilizzo di una produzione locale
Di cannabis terapeutica sul territorio del Comune di Milano sapete anche che su questo territorio ci sono delle convergenze e una abitudine a lavorare in modo pragmatico su obiettivi condivisi che ha fatto in modo che la maggioranza per quanto non all'unanimità in consiglio comunale si trovasse in modo trasversale cosa che invece stranamente si è verificata il nata Regione Lombardia dove una testo del tutto analogo a riuscito riuscito a trovare una un'unanimità totale prevedendo di fatto le le stesse cose
Però abbiamo questa curiosità del della presenza di alcuni consiglieri comunali che sono anche consigliere regionale spero comportati in modo difforme in un luogo in una che cosa abbiamo fatto come amministrazione comunale per portare avanti questa previsione che ci è stata consegnata dal dalla mozione del consiglio comunale abbiamo iniziato a mettere insieme quelle che sono le energie le competenze del territorio convocando più volte un tavolo di lavoro multidisciplinare scientifico che vedeva soprattutto l'università che è uno dei pilastri della nostra azione amministrativa delle forze di questo territorio abbiamo a Milano sei grandi università che in città producono ricerca producono ricchezza producono progettazioni atti erano le migliori menti da tutto il mondo che erano finanziamenti
In questo caso mettendo insieme le competenze multidisciplinari tra chi si occupa della coltivazione abbiamo tutto
Il mondo dell'Agraria milanese chi si occupa del dell'Orto botanico di Brera che si occupa della ricerca farmaceutica che si occupa della medicina che si occupa delle neuroscienze che tutti insieme con questo approccio multidisciplinare che vede lavorare insieme già oggi su diverse linee di ricerca
Realtà universitarie diversa la statale il Politecnico l'Università di Milano Bicocca
Abbiamo messo insieme a quello che potrebbe essere una proposta di linee di ricerca che potrebbero essere autorizzato a livello centrale del ministero che sono basate su una produzione di di piante da usare su due filoni principali di ricerca che sono quella della standardizzazione della produzione con un obiettivo della del miglioramento delle tecniche di estrazione del principio attivo dalla pianta che sulla miglioramento della produzione dal punto di vista dell'efficienza e quindi come fare ad ottenere
Ma è un prodotto di maggior qualità con una minore impiego di risorse quindi acqua luce
E prodotti insomma per la fertilizzazione
Quindi c'è sicuramente l'università esiste c'è un impegno in questo in questo campo
Cioè la ricerca c'è l'obiettivo finale che è quello di essere utili ai nostri cittadini a partire dai malati che possono avere un impatto sicuramente positivo dal miglioramento qui tutto quello che è la filiera della produzione e evidentemente la migliore funzionamento quindi della disponibilità di farmaco della disponibilità italiana a basso costo di di prodotto
Regione Lombardia dovrebbe essere in qualche modo parte anche di questo di questo tavolo purtroppo non siamo riusciti a fare in modo efficace nonostante questa comunanza di vedute che si è manifestata con l'approvazione anche per iniziativa del consigliere Michele usura è lì il Consiglio diciamo l'atto interlocuzione con l'attività amministrativa con la Giunta della regione Lombardia non siamo andati molto oltre lo scambio di alcune informazioni eppure la Regione può fare molto in parte sta già facendo avendo reagito con un certo ritardo anche a a quella che era la proposta di legge di iniziativa popolare regionale che negli anni scorsi aveva prodotto una richiesta
Di attivazione di per corsi di formazione per i medici prescrittori di possibilità di mutuare quindi a spese della dell'ente pubblico della Regione
I farmaci a base di cannabinoidi con un grande ritardo ci si è mossi in quella direzione quello che può essere adesso la necessaria azione amministrativa congiunto tra i diversi livelli locale comune che comunque a grande interesse a gestire questa questa parte legata alla ricerca e all'accompagnamento all'assistenza dei propri cittadini e la Regione che invece diciamo alle risorse le competenze soprattutto in ambito medico per poter essere molto più importante
Credo che possa invece concretizzarsi intorno ad una comunicazione politica da svolgere nei confronti del ministero perché insieme possiamo manifestare quello che come in tanti dossier strategici che ci vedono lavorare insieme sui Grandi Progetti grida grandi eventi dalle Olimpiadi alle grandi obiettivi trasformazione del territorio anche su quel resto per far vedere che c'è una azione amministrativa che vogliamo portare avanti insieme dove la Regione attiva del dei fondi per incentivare una ricerca medica il comune attiva degli spazi nel rapporto con le proprie università per poter mettere a disposizioni competenza e luoghi di rigenerazione urbana col medesimo obiettivo è cercare quindi di lavorare insieme e questo è un auspicio perché finora diciamo non si è arrivati a questo grado di consonanza
Credo che l'obiettivo dovrà essere quello di proporre una diciamo Progetto organico di collaborazione
Da mandare al governo dove si possa presentare diciamo quasi un pacchetto chiavi in mano per far vedere che questo territorio
Gli operatori l'università le istituzioni
Le associazioni di malati di il mondo medico è pronto a fare fronte a quello che tutti sanno essere la realtà cioè un crescente fabbisogno di produzione di i farmaci a base di cannabinoidi di cannabis terapeutica e che qui abbiamo le competenze per poterlo fare e per poterlo gestire e quindi piuttosto che andare a ricaricare o a a scegliere come unico interlocutore l'istituto Farmaceutico Militare
Di Firenze noi possiamo aprire non solo ai privati ma alle istituzioni pubbliche locali insieme ai privati che sanno gestire queste cose diciamo una una nuova e promettente
A ambito che possa produrre da subito un forte impatto sul territorio dobbiamo aggiungere ricevuto delle manifestazioni d'interesse anche da realtà
Private sonoro delle realtà che secondo me devono essere molto vicine al mondo diciamo della dell'industria dell'industria che produce facili soluzioni dobbiamo andare in rete su grandissime quantità dobbiamo pensare che queste cose siano sempre più possibile standardizzate
E siano recepite da una filiera che possa fare la produzione ma che possa poi anche mettere in linea diffondere capillarmente sul territorio queste cose
Tra le proposte non abbiamo capito che dobbiamo lavorare decisamente mentre nell'ipotesi inizialmente era quella di cercare dei territori agricoli Mila no ha vinto ex aequo gestito tutta la fase di Expo anche intorno alla riscoperta di una tradizione agricola attraverso il Distretto Agricolo Milanese ai produttori
Che ci sono qui nelle nel nell'area del della città metropolitana
Quello a cui stiamo invece pensando di orientarci in questo momento è quello di avanzare una proposta e quindi chiedere delle deroghe diciamo delle possibilità legali di procedere nella di della rigenerazione urbana
Della rigenerazione di immobili realtà industriali che molto nelle corde di un ente locale come il Comune dove oggi noi abbiamo delle realtà di degrado di ex stabilimenti di industria che producevano prodotti e produce un inquinamento anche nelle periferie della del della città oggi ne possiamo pensare di usare gli stessi involucri gli stessi contenitori per creare all'interno di queste pareti una nuova produzione di Vertical Pharma di produzione indoor
Sulla ricerca sul groppone mica al chiuso di moduli standard dove noi possiamo creare dei prodotti che non solo generano e fanno fronte al fabbisogno ma iniziano a diventare diciamo dove c'era una fabbrica che emette l'inquinamento anche delle realtà di rigenerazione ambientale perché recupereremo delle are
Della città a appunto degradata ma anche di produzione di ossigeno quindi di contrasta l'inquinamento di contrasto al degrado perché le stesse queste spese nota potrebbero diventare delle realtà verde del del appunto delle industrie basate sulla sull'agricoltura e sull'agricoltura verticale in un'ottica in un contesto di rigenerazione urbana
Questo diciamo alla direzione su cui ci stiamo muovendo cercando all'interno del patrimonio immobiliare del Comune di Milano le realtà più adeguate per farlo è molto difficile perché il Comune di Milano di fatto non ha degli stabili
Industriali di questo tipo abbiamo soprattutto delle scuole dismesse si prestano male a questo genere di attività perché sono del edifici molto molto vecchi
Con una portanza delle solette molto limitata per metterci sopra dei moduli per la coltivazione non sono a pianta libera cioè sono frazionati tipicamente
In piccole Aule quindi non si prestano bene ad una produzione di tipo industriale
Diciamo spesso e volentieri sono delle edifici storici quindi era anche dei vincoli il tipo insomma che non ci consentono di stravolgere la struttura degli edifici però ci sono degli operatori privati anche che potrebbero essere interessati a fare
Una proposta di conferimento di immobili per un progetto che vede insieme tanti attori
Lavorare insieme nella stessa direzione
Chiudo qui sulla cannabis terapeutica quello che diciamo la missione che ci ha consegnato questa mozione il lavoro che stiamo svolgendo per dire che comunque noi siamo degli alleati istituzionale per tutto quello che la discussione della filiera industriale a a tutti i livelli la questione dell'utilizzo diciamo in industriale da Carmagnola rinvia l'abbigliamento alla tutto quello che è il filo vorrei alimentare
O edilizi bioedilizia ci è ben chiaro è oggetto a Milano di approfondimenti che vengono svolti in tantissime ormai occasioni
Di fiere di raduni di discussione tra operatori questo evidentemente anche il suo indotto per quello che riguarda il mondo del lavoro della produzione
A livello locale dovremo essere bravi a lavorare insieme tra chi
è un operatore di questa realtà tra livelli istituzionali che quello che è il modo che dicevo prima della ricerca dell'università
Per riprendere in mano a quella che un'attività che necessariamente un'attività che vede impegnati i più alti livelli che sono quelli legislativi
Nella scorsa contro legislatura c'era ben presente
Una proposta che di legalizzazione ed è quella l'obiettivo perché se non riusciamo al allevare lo stigma che c'è intorno a questi argomenti riusciamo a dare un forte input a tutta la filiera
Quello che era l'intergruppo parlamentare che lavorava su questi temi che dovrebbe essere ripreso con beneficio per tutti e quella che è probabilmente anche l'azione dell'iniziativa popolare che a Milano ha prodotto dei grandi
Impatti dei grandi risultati anche a livello locale Sud delle cose che uno non si aspettava abbiamo introdotto la il road pricing la tassa di circolazione per i veicoli inquinanti
Con una richiesta dal basso
Con l'azione dell'inizio da popolare ne avevamo già con un comitato ampio che vedrà coinvolti i radicali non solo ma previsto di lavorare sull'autoproduzione
Per i malati per chi vuole fare utilizzo ricreativo per chi vuole creare il proprio quello che oggi si approvvigionamento altre modalità ma insomma sono sicuramente delle modalità che impattano anche per quello che riguarda la sicurezza delle nostre città
Diciamo la la l'assetto urbano e quelli che sono i problemi che invece può generare il ritorno verso all'illegalità
Verso appunto lo stigma di tutto quello che invece sta emergendo accomuna componente positiva
Che gira intorno a questo a questo mondo Caud un indotto io quindi invito anche a considerare la possibilità di riprendere in mano proposte dal basso di mobilitazione su questi temi dobbiamo ricominciare a parlare di legalizzazione perché è un obiettivo utile per tutti i vari utilizzi che si possono fare
Di questo prodotto le istituzioni ce ne sono di nominate nel frattempo lavorano su quelle che possono essere ognuno per il proprio a vocazione per il proprio per la propria missione
Alcune cose che possono essere fatte a prescindere possono essere fatte subito e da questo punto di vista stiamo cercando di impegnarci come Comune sulle orizzonte capirò
Racconta continua a parlarne il fatto di rifarlo a partire da occasioni come queste
Salutiamo con grande piace con occasioni che si stanno comunque moltiplicando
è la manifestazione tangibile che un movimento esistere e che quindi va accompagnato verso il livello più alto che è quello di un ripensamento non solo culturale ma soprattutto normativo del nostro saudita di regole a tutti i livelli locale e nazionale
Grazie grazie mille
Proseguiamo torniamo in Parlamento con il video intervento della senatrice di liberi e uguali Loredana De Petris inizia la campagna contro la cannabis Dante bisogna anche lo ricordiamo inizializzato una campagna politica
Perché Salvini inizia a fare diciamo una forte pressione anch'io credo anche verso forze dell'ordine perché per i sequestri presenta il questore che ha sequestrato per chiudere diciamo i negozi che che vendono cannabis Like The subentra la sentenza poi della Cassazione
Il del trenta del trenta maggio
Su una questione che i a mio avviso era abbastanza normata nella legge
Due quattro due del del due mila e sedici che dice con molta chiarezza che permesso appunto in questo nostro Paese coltivare
La la canapa
Con contenuto il THC dello zero due ma che può arrivare fino a un massimo dello zero sei sto parlando della sostanza che è quella che poi può dare diciamo qualche effetto ricreativo quindi bassissimo quindi con queste percentuali preminente inesistente e norma quali possono essere diciamo agli inizi della canapa
Premetto che il nostro Paese è un Paese che ha un'antichissima tradizione io sono di Roma tutta la valle dell'Aniene abilità fino al all'Abruzzo la coltivazione della canapa era una cosa assolutamente e fondamentale importante diciamo per per l'economia per l'economia locale
Per la verità conserva ancora il del i ciottoli tessuti a mano citato dalla mia bisnonna che erano stati poi con la canapa coltivata
Quindi si ritorna la legge arriva dopo una serie anche diciamo di interventi a livello normativo a livello regionale
Dove si interviene per ripropone diciamo la coltivazione della canapa stesa ora qual è il punto che la legge dice quali sono gli utilizzi in ambito alimentare in ambito cosmetico in in ambito tessile per quanto riguarda addirittura in ambito di bioedilizia perché ve perché il la cavava un fortissimo potere
Isolante che sulla base di questo poi una cominciano a nascere diciamo questi negozi che vendono l'infiorescenza ora come si fa a dire questo io mi permetto di criticare la sentenza anche della della Cassazione che quelle in uso è proibito in realtà è semplicemente cioè è un nell'Elenco di utilizzo quando si dice alimentare pensate voi che non possa Ester cinque un altro tipo di di utilizzo quindi a mio avviso siamo veramente diciamo al limite
Detto questo irrealtà c'è stata una volontà politica di colpire per provare
A interrompere il processo che pure si era messo in moto per la legalizzazione della della cannabis insomma quindi tipo identica come contenuti dal punto di vista delle sostanze a quella terapeutica quindi un movimento che sta in qualche modo riportando una ventata fortissima di proibizionismo di questo stiamo parlando
E tra l'altro facendo un danno all'economia perché si stanno chiudendo i negozi e si stanno mettendo sul lastrico anche tra l'altro moltissime persone che pure hanno investito hanno creato posti di lavoro che fare è importante questo combine convegno perché riusciamo in qualche modo a rimettere
In circolazione delle idee approfondire capire che cosa si può mettere in campo certamente bisognerà intervenire a livello legislativo anche se il clima politico non è certo nell'ideale ma dobbiamo riprendere anche una campagna più generali antiproibizionista ma soprattutto essere molto rigorosi per quanto riguarda invece il rispetto perché a mio avviso la legge rispettata da due quattro uno due belle due del due mila e sedici e probabilmente la sentenza della corte di cassazione ma si può dire io credo è stata troppo influenzata diciamo da un clima ritorno politico antiproibizionista e anche dalla dalla campagna che era già in atto da parte del ministro
A buon lavoro per il convegno di oggi che ritengo molto importante soprattutto anche per l'approfondimento nei tavoli mi scuso
Ma non per l'impatto che non non possa partecipare per altri impegni che avevo ma ci tenevo comunque a a mandare un una una mia piccola bellissima diciamo presa di posizione comunicazione
Grazie di
Agricoltura biologica un modello da seguire anche per la cannabis letti italiano un valore aggiunto che renderebbe il nostro prodotto competitivo a livello globale ne parliamo con il presidente all'avvio CIA Federico Marchini
Buongiorno salute ottimale utilizzo tutti dire che tutto quasi tutto è stato detto sostanzialmente è difficile intervenire ancora mi viene in mente l'intervento del medico
Tre anni fa avverte se non sbaglio quattro anni fa a Ravenna si ebbe un incontro con i medici che curavano
Con i medici i pazienti curati con con la cannabis
Ma
Divertimento una documento una sfida un atto fuma uno scherzo una provocazione che si fece un anno fa l'assemblea otto associazioni degli agricoltori biologici
Dove
Partendo respinto il Comune io sono milanese venduto ai marchigiani
Dall'osservazione che nel nostro Comune Ostra di otto mila abitanti e mi ha fatto i calcoli con il sindaco il vicesindaco
Ci sono più di un centinaio di casali agricoli abbandonati e da qui è partita questa idea del reddito dei contaminanti tra nel senso del recupero ai fini produttivi
Le strisce gli edifici di Casali del territorio e della produzione il pensiero era
Questi deficit sono vuoti abbandonati
Il territorio si degrada ogni Casale a un una superficie minima di sociali tra i tre e i cinque mila metri dove si dovrebbero fare delle serre per coltivare la cannabis lari
Dove si potrebbero ospitare delle persone che imparano a recuperare causali a coltivare a viverci
In un comune sconosciuto come quello di Ostra viva otto mila persone potrebbero esserci altre cinque mila persone che producono che lavorano
Poi si dice che non abbiamo posto per
Di lavoro per migranti per giovani per per chi per contatti che potrebbero insegnare agli altri abbiamo messo insieme questa catena
E l'abbiamo chiamata provocatoriamente reddito di contaminanti tra cioè si salva il territorio si fa ambiente si fa produzione si fa economica
Cos'è cos'altro cos'altro dire voglio dire in Italia abbiamo quattro milioni gli ettari di territorio abbandonati o incolti c'è lavoro c'è posto per chi
Chiudo qui grazie
Molto bene
E ora parliamo di start-up abbia una start-up parliamo di sviluppo di diritti e di ricerca lo facciamo insieme ad Emilio Petrucci che ci racconta un po'di più
Buon pomeriggio tutti io sono Emilio Petrucci amministratore responsabile delle politiche di cooperazione di essa Alissa start-up innovativa nata proprio per vivere appieno quella che era l'espressione della due quattro due però per quello che ci riguarda quindi lo sviluppo e la ricerca di una filiera che non esisteva più
Al di là di questo volevo portare un po'la nostra esperienza personale e iniziare il mio discorso con una frase raccolta qualche qualche giorno fa da una nonna del luogo io non ne siamo in Umbria a Terni una delle quaranta città più inquinati d'Italia
E
Il nipote chiedeva la nonna e non residenti in una delle zone dove nel mille settecento già si coltivava la canapa tono ma tu lei mai usata Laganà va do cento nello facevamo tutto i vestiti La Magna avevamo e quando finiva da banco nonno ci prendeva sempre la punta e come mai avete smesso di usarla
Ci hanno detto che ci faceva morì
Dunque già tempo fa abbiamo attraversato questa situazione di crisi e la storia in parte serve anche a queste insegnarci a non perdere la nostra identità e quando dico identità ribadisco quel concetto che riguarda da vicino tutte le filiere produttive italiane quindi la selezione la capacità lo studio la tecnologia che abbiamo noi in questo paese di realizzare prodotti che gli altri ci invidiano
Tantissimo
Terni per esempio è una delle come dicevo una delle quaranta città più inquinate d'Italia in cui mise individuato un'aria di crisi complessa che riguarda tre aree molto grandi sociale economico e ambientale che entro il due mila trenta se non si farà nulla tutte queste cose diventeranno purtroppo una triste realtà
Pensate che proprio un paio di mesi fa qui a Milano al sito in città dove abbiamo avuto l'opportunità di parlare intervenire e dire le stesse cose che stiamo dicendo oggi
E si parlava di come poter realizzare questo attraverso la cannabis e sono stati promossi a Colonia proprio la settimana scorsa
Le versioni dei Obiettivi di Sviluppo sostenibile che dobbiamo tutti raggiungere entro il due mila trenta in chiave cannabis
Purtroppo in questa chiave cannabis vista a Colonia qualche settimane fa ho visto anche un po'di invidia un po'di paura da parte dei nostri vicini che vedono in noi un po'di confusione tanti gruppi da anticipata tanti movimenti
Tante persone nuove che si avvicinano a questo settore tanti giovani
Quindi ragazzi cioè bisogni di aggiungere tanta professionalità a quello che facciamo proprio per non trovarci voi a dover dare delle scuse
O trovarci in situazioni che non sappiamo gestire la cannabis e non laica da me da noi non sentire mai dire la parola laica perché laica non esiste ci possiamo curare il cancro modificare le cellule fare i palazzi una cosa leggera non fa tutte queste cose
Per questo ci siamo impegnati entro il due mila trenta a raggiungere questi obiettivi in particolare quelle delle città e delle comunità sostenibili
Che si svilupperanno intorno a una fiera della canapa in grado di selezionare in grado di tornare ad avere identità non qui i semi migliori che trovava ogni anno liriche andava me li ricompravo mai selezionava già nelle sue piante ecco noi vogliamo essere liberi di fare selezione
Vogliamo essere liberi di sposare anche quella causa globale che porta il limite della cannabis industriali all'uno per cento
Per poter competere con gli altri mercati e dimostrare che la biodiversità italiana
Sì un evento come i principi sopporta tanta attenzione nel nostro Paese è perché valiamo oggi questa biodiversità i dobbiamo dare valore e smettere di continuare a essere succubi degli altri mercati aspettare che siano loro a decidere qualche settimana fa abbiamo chiesto un'interrogazione alla Commissione europea per dire ma con questi cosmetici
Che cosa ci dobbiamo fare visto che ad oggi scippate controllando anche il THC nella farina quando negli altri mercati invece la produzione di cosmetici va benissimo anzi sono magari mercati esteri che ci chiedono ma come mai voi in Italia che siete così bravi non fate la Ferrari delle creme alla canapa
Però chiedo anch'io il perché
Detto questo spero che possiate cercare di utilizzare questo vento per conoscervi per capire come lavorano le varie associazioni per capire che ci sono tanti gruppi informali
Io sono molto contento di aver conosciuto qualche settimana fa ad Arezzo dei ragazzi anche Stefano che ringrazio per avermi ceduto la possibilità di parlare e e Alessio che hanno dimostrato una grande professionalità indipendentemente dalle idee commerciali che ci porteranno più o meno collaborare in futuro c'è bisogno di lavorare su la professionalità di lavorare sulla qualità di selezionare di avere le nostre identità è qui rubo rubo D'Alessio una frase no del Sangiovese della canapa ma magari potessimo averle non dover più comprare semi dall'estero grazie
Molto bene la ricerca scientifica
Aiuterebbe a svolgerlo dare le false informazioni che spesso così portano a prese di posizione al limite del grottesco
Parleremo di cannabinoidi e delle feci Mus-e della capacità drogante della cannabis light lo facciamo insieme al medico chirurgo Lorenzo caldi
Buongiorno a tutti grazie di avermi invitato io mi occupo di sono medico chirurgo mi occupo di terapia del dolore
Queste sia rianimazione ma sono anche un fitto terapeuta e quindi utilizza le piante per nella mia pratica quotidiana la cannabis a tutti gli effetti è una pianta
Quindi ha un posto come regina delle piante officinali nella terapia ultimamente è stato molto in voga questa conoscenza la cannabis terapeutica ecco ci ad avere a che fare con la campagna cannabis laico terapeutica sempre la stessa pianta sempre si parla di droga dal punto di vista Pharma diciamo della farmacologia e cos'è la droga la parte della pianta che ha la maggior parte del principio attivo
Quindi ogni pianta a un altro
Avrà la sua droga nelle foglie che noi utilizziamo per fare il TAR il caffè avrà la sua droga nei ranghi parlare di droga è un modo improprio se vogliamo un po'volgare popolare per intendere stupefacente benissimo chiamiamolo stupefacente allora io sono rimasto perplesso come tutti voi quando abbiamo letto la sentenza della Cassazione
E siamo andati disturbare un organo molto importante decisionale dell'edificio giurisprudenza lo Stato per chiedere una con una una domanda che ci aspettavamo un numero sostanzialmente tutti noi zero uno zero due zero tre quattro cinque di THC c'è stata data una di fatto una sentenza che ancora provvisoria dobbiamo capire qual era la definitiva che speriamo di avere qualche dettaglio in più
Il problema è che gli ultimi due parole sono quelle che stravolgono poi il il senso di tutta la frase si parla di efficacia drogante
Sono conosce un po'il tema rimane perplesso allora cos'è l'efficacia stiam parlando di che cosa farmacologica ok l'efficacia in farmacologia di un farmaco perché sempre di farmaco si parla
Nella branca della farmacologia che la farmacodinamica cioè quella scura scienza che studia l'interazione tra il recettore è una sostanza insieme si parla di efficacia in quel momento come proprio termine scientifico per intendere l'entità massima dell'effetto che posso tenere con quella sostanza
Ok poniamo che il legislatore intendesse proprio l'F toh più che efficacia drogante l'altra parola che non ci sta drogante
Drogante rispetto a che cosa se non è specificato in che cosa io ho un effetto perché la cannabis a livello di canna Panaite
Per la legge due contro due non può essere un farmaco perché leggendo quattro due occupa dell'alimento del cosmetico della della dea biomassa dell'edilizia eccetera eccetera anche il florovivaismo che però non sta parlando di un farmaco abbiamo usato un termine scientifico farmacologico e un termine volgare popolare come droga alcunché che in significato cosa volevamo provare allora è difficile dare una risposta anche dal punto di vista di dire
Quanta canapai mi serve per sballare ogni qual è l'effetto psicotropa o l'effetto stupefacente che sarebbe stato forse più appropriato come termine non si può dire la tossicologia alloggi non ci dà una risposta non c'è un numero preciso che ti dice così serve a tutti per stress sballati o meno
Anzi viceversa se noi andiamo a prendere tanti analisi di tante persone e le confrontiamo può esserci un numero di uguale per tutti con diversi tipi di effetto sì contro poco stupefacente quindi in realtà e poco applicabile questo concetto di efficacia drogante dobbiamo fare potremmo dire efficacia o effetto stupefacente relativo al THC
Secondo me è tutta una questione di classificazione normativa che deve essere sull'esempio di quello che è successo in Svizzera preso in considerazione ogni singolo aspetto
Normato deliberato
E regolamentato non è ancora abbiamo in quel limbo in cui una cosa viene confusa con l'altra il farmaco viene confuso con l'alimento l'alimento viene confuso con la sostanza i la sostanza viene confuso con un'altra cosa c'è un pasticcio mostruoso
La Svizzera quando si è trovata ad avere a che fare con il CPT ha fatto un semplicissimo documento dieci pagine quattordici pagine dove spiega
Destinazioni d'uso uno due e tre quattro cinque compreso sostituto del tabacco ha preso in considerazione che la canapa potesse essere fumato con sostituzione del tabacco
Ha fissato certe regole e guarda un po'in Svizzera quella regole un per cento di chi HC contenuto nelle nelle infiorescenze e lo stesso governo svizzero e Swiss mediche che pubblica questo articolo dice sotto l'un per cento non c'è Effetto psicotrope quindi non c'è consenso a livello scientifico di capire qual è la percentuale anche perché quando si parla di percentuale spesso si dice cinque per cento dieci per cento ma né mai riferito che cosa manca sempre unità di misura un riferimento quindi parlare scientificamente di efficacia drogante è senz'altro in proprio a livello farmacologico perché stiamo applicando le regole farmacologiche
A un ambito cosmetico agricolo
Che proprio della legge due quattro due due due quattro due nasce per regolamentare l'agricoltura perfetto quel produttori con certe caratteristiche con un certo capitolato potrebbe essere terapeutico allo stesso identico modo
Il problema normare queste regole queste regole non sono state normate ancora in monografie taglia nell'iconografia della cannabis italiana
Che regoli qual è la la questione stupefacente e terapeutica
Perché in realtà dovremmo semplicemente basare ogni singolo ragionamento su quasi ogni singolo cannabinoidi ogni singolo terpeni ogni singolo parità di cannabis a quel punto potremmo creare un ragionamento un po'più corretto e preciso soprattutto inquadrato purtroppo dobbiamo aspettare per forza la la sentenza definitiva che magari apre nuovi scenari citate le con conoscenza in più così ancora sembra una un rimando un rimando di chi ha dovuto decidere dare un una se volete una opinione rivaluti iuris prudenza che però non è collegata con un'opinione che potrebbe dare un farmacologo un tossicologo dando poi quello che Lidia dell'efficacia drogante
Allora leggiamo come effetto stupefacente anche parlando solo di chiederci quel numero lì è difficilissimo da determinare perché ancora non c'è consenso e non c'è unanimità a livello scientifico e quello che volevo portare quest'oggi vi ringrazio per tutto
Ci fossero domande
Catenelle
Molto interessante arriva un video dalla Facoltà di Farmacia della più importante università del Sud la Federico secondo di Napoli e ci sono un po'di dati scientifici feci manda Alberto ritieni
Che mi presento sono il professor Alberto Righini docenti chimica degli alimenti presso il Dipartimento ottantacinque creste aprirà consiglieri così
Prima di tutto mi mi dispiace mi scuso di non essere presente
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Mi auguro di aver dato un contributo spero punti probabilmente l'avrebbe confuso questo richiedono qualche spunto la discussione che a seguito questi pochi minuti l'intervento grazie tutti ancora e vi auguro buon lavoro
Finisce qui anche per oggi la notiziario antiproibizionista un'altra puntata speciale di questi questa serie che vi stiamo proponendo in queste settimane fino ad agosto notiziario di polizia mista si è presa diciamo così una pausa ma abbiamo mantenuto questo appuntamento delle tredici del lunedì per parlare di cannabis e della mobilitazione del mondo della canapa per contrastare la campagna di disinformazione
E di repressione anche in atto e abbiamo continuato l'ascolto della manifestazione a raccolta la canapa risponde che si è tenuta a Milano il ventidue giugno presso la Camera del lavoro con produttori commercianti e esperti studiosi sindacalisti esponenti politici amministratori locali giornalisti e consumatori che hanno deciso di mobilitarsi di unirsi per rispondere appunto la demonizzazione della canna per l'attacco politico culturale che si sta portando avanti in queste settimane che rischia di compromettere invece un comparto produttivo commerciale imprenditoriale
Che in questi ultimi due anni e mezzo con la nuova legge sulla fine fiera della canapa assunto cifre di tutto di tutto rispetto ricordiamo che la registrazione integrale della manifesta Zone di Milano è disponibile su radio radicale punto it abbiamo Licata anche sulla pagina Facebook del notiziario antiproibizionista e dove trovati anche i documenti che sono stati prodotti dei tre tavoli di lavoro che hanno caratterizzato la seconda parte della manifestazione per questi e altri
Altri formazione poi il sito di riferimento a raccolta appunto orga
Termina dunque qui notiziati prevenzioni sta grazie per l'ascolto a risentirci appresto da Roberto Spagnoli