Le operazioni di soccorso nel Mar Mediterraneo: collegamento con Sergio Scandura dalla Sicilia

Intanto ci occupiamo anche di quello che continua attività cioè che continua svolge il Governo in carica in particolare per quanto riguarda la gestione dei migranti e come sempre ci colleghiamo in diretta con il nostro corrispondente dalla Sicilia Sergio Scandurra che salutiamo Bongiorno
Buongiorno nel petulanza del cronista che cerca di darvi conto di quanto accade nel Mediterraneo quante volte gli abbiamo detto che è la parte est di Tripoli è quella più letale
Purtroppo anche ieri abbiamo dovuto registrare
Grazie anche alle segnalazioni dalla piattaforma allarme fondo ma poi le conferme anche della io M dei UNHCR che hanno delle loro componenti
In Libia
Quaranta persone disperse dopo un naufragio avvenuto a nove miglia al largo delle coste
Di Commissione quindi in piena acque territoriali e cinque corpi recuperati dalla guarda la cosiddetta Guardia costiera libica
A parlare per le motovedette in uso alle milizie ridipinte e il portavoce Ayub Cassi Imma
Del all'arrivo della motovedetta detto Kassim diverse persone erano già in acqua con la collaborazione di alcuni pescatori chimici nella zona sono stati salvati sessantacinque migranti
Tra cui due donne recuperati anche cinque corpi di Tre uomini e una donna un bambino nel corso delle
Operazioni che Cassin richiama di soccorso circa sessanta sopravvissuti sono stati portati a terra appunto nella città costiera di Ascom se accertavo un centinaio di chilometri a est di Tripoli Commissione proprio a metà dal tratti Tripoli
Misurata presso appunto uno Deidda anche venti che solo ufficialmente il può riscontrarsi come tale in quanto no Fra Giocondo è un'ottima
Già per dichiarazione anche di degli stessi libici che vanno per mare la metà delle imbarcazioni da parte dalla Libia finisce in fragili finisce in ha fondamenti del ovviamente stiamo parlando anche di un tratto di costa enorme enorme da pattugliare anche persino no no stesse motovedette libiche che riportano i disperati in fuga all'inferno degli orrori inimmaginabili della Libia così definiti dall'ONU il panorama
Il panorama in questo momento del monitoraggio vede la barca a vela della ONG descritto Joseph fa sopra Soirée in acque internazionali
Matteo S.
Un'altra imbarcazione Dio scritta con una chiara evocazione ironica nel nome della nave è stato sopra Comisso sopra misurata invece la missione mare Jonio di mediterranea e poi appunto ce Leonor con l'onore di Laila in con i cento uno salvati
Salvati proprio sempre nella parte estera che erano a bordo di un gommone perché il problema appunto che si peraltro partono da un tipo di gomma molto scarsa che stava affondando al largo della Libia
Restano bloccati alla fonda a circa diciotto miglia a sud sud est di Malta
Hanno trascorso la notte con molto meno di un metro quadrato al personale perché va ricordato che queste norme in realtà non rientra né a neanche nella categoria delle navi essendo inferiore ai ventiquattro metri misurando venti
Venti metri
Il comandante di questa piccola navetta ONG rilancia in Carla pitagorici sullo stesso che un anno fa venne trattenuto a Malta per mesi poi processato a maggio condannato
A pagare una multa dalla corte andava letta da dieci mila euro per un altro soccorso contestato fu un episodio
Che tenne banco nella cronaca quindi diciamo gli osservatori ritengono improbabile che però da questa per questa barca si apra la possibilità di approdare a Malta ma in realtà
Finora le banche le leggi per decisione i
Muscat non attraccano fisicamente a Malta anche se poi un'altra poi dopo una serie di trattative
Tra i tra i vari Stati si pensi alla alla curdi
Si pensa anche alla dallo sbarco di ossia ma Heitinga fa dei trasbordi allargo senza comunque far attraccare le ONG fisicamente
Nei nei loro nei loro porti c'è una iniziativa del Governo tedesco
Dichiarare ufficialmente avrebbe chiesto secondo la dichiarazione del comandante rovescio un coordinamento ufficiale presso la commissione europea per la ripartizione di questi di questi di questi naufraghi
Il tutto mentre appunto la ministra trenta della difesa che aveva avanzato questioni di umanità nel rifiuto della giorni fa settimane fa
Della firma del decreto interdittiva però della se
Non ha perso tempo però a firmare invece il decreto intercettiva
Proposto come sempre da Salvini nei confronti della della Eleonora la cattolicissima ministra della difesa dunque
Ha sostenuto secondo i dettami del decreto sicurezza bis che una barca con centouno naufraghi in fuga dagli orrori inimmaginabili della notizia
Vanno ritenuti con a bordo di una nave che crea un passaggio non inoffensivo e dunque offensivo alla sicurezza e alle coste
Italiane il Mediterraneo di mare ancora vuoto magari se David avrà tempo al o oggi o nelle prossime corrispondenze
Intanto già si ridiscute sulla possibilità di un rientro del dispositivo navale è una forma ed Sofia ma queste poi sono cose che si discuteranno negli ambiti strettamente europei