Festa Nazionale dell'Unità 2019 - Introduzione alla società della disinformazione

Bene bene buona sera Benvenuti
A questo incontro presentiamo questo volume di Mario Caligiuri introduzione uscita della disinformazione
Per una pedagogia della comunicazione io sono giovani Boccia Artieri docente all'università di Urbino mi occupo
Di media digitale e tematiche legate alla politiche anche educazione che dovremmo parecchie cose
Da discutere in comune invece Mario Caligiuri e professore ordinario le strade la Calabria e si occupa da molto tempo di padre pedagogia dalla comunicazione che però è un po'una diminutio rispetto alle sue molteplici attività e in questo libro in particolare cerca di ricostruire il quadro dalla società
In cui ci troviamo la funzione che può avere diciamo l'approccio pedagogico alla comunicazione ma è una riflessione molto più completa complessa per capirci quando lettori lì probabilmente un'immagine che è un grafico che è uscito dopo l'elezione fondamentale dopo la campagna elettorale che portò alla vittoria di Donald Trump è un grafico che ha
Costruito un giornale inglese rischiamo baffi d'e che ha messo in relazione le notizie più condivise rispetto la campagna elettorale su Facebook distinguendo fra notizie reali effettui uso e si vede una fondamentalmente grafico che incrocia le due curve e vede la maggior parte notizie condivise tra le fedi che agli USA ed è per quello
Fondamentalmente che oggi forse parliamo anche di temi come la disinformazione probabilmente perché ha vinto Trump
E questo è uno dei primi elementi ma anche perché abbiamo cominciato a prestare attenzione a a quello che lo Caligiuri chiarisce fin dall'inizio
Chiedendo sì
E riprendendo come dire pensieri molto forti su questo tipo di riflessione ma è possibile che in un'epoca in cui c'è una così come dire grande quantità disponibilità di informazioni
Che possiamo raccogliere indipendentemente dalle nostre competenza le nostre capacità veicolate non solamente media di massa ma da internet in realtà siamo più disinformati
O che in realtà
Essendo più informati potenzialmente ci sia un deficit di democrazia perché di questo stiamo parlando ed è questa la prima domanda che mi vorrei fare cioè chiariamo alla pubblico che cos'è questa società della disinformazione e perché è così centrale il tema della disinformazione oggi per capire come dire il contesto in cui siamo e probabilmente anche la politica che stiamo vivendo
Io penso che l'emergenza democratica ed educativa di questo tempo sia rappresentata indiscutibilmente dalla disinformazione
Anzi noi siamo alla presenza di una vera e propria società della disinformazione
Che si materializza da un lato con l'eccesso di informazione e dall'altro con il basso livello sostanziale distruzione delle persone un esempio molto semplice in Italia il settantacinque per cento dei cittadini
Ma non riesce a comprendere una semplice frase nella nostra lingua
Il ventisei virgola nove per cento di italiani è considerato analfabeta funzionale cioè non sa leggere scrivere e far di conto
In questo ventisei virgola nove per cento c'è il quattro virgola uno per cento di laureati traduco ancora meglio il quattro virgola uno per cento di laureati non sa leggere scrivere e far di conto
Inoltre c'è una ricerca internazionale del giugno dell'anno scorso
Su oltre dieci Paesi che ha coinvolto cinquanta mila persone in cui si spiega che il paese dove maggiormente si registra il distacco tra la realtà e la percezione della realtà e l'Italia
Quindi queste sono le stesse persone che rispondono ai sondaggi
Il che partecipano ai soci al che votano
Quindi non ci possiamo meravigliare assolutamente dei risultati perché e un buon risultato o un seguente
E le cause sono molteplici e diverse di fatto c'è che noi viviamo in un'epoca di straordinario autoinganno
Dove la realtà sta da una parte e la percezione pubblica della realtà esattamente fra l'altro
Andiamo con calma non vorrei parlare del tema immigrazione in Italia e del rapporto che esiste fra l'immigrazione reale emigrazione percepite veicolate dei media
Anche perché l'apparato poco tempo fa vedendo i dati insieme a Pagnoncelli ovviamente non c'è corrispondenza ed è questo uno dei temi di cui stavamo parlando cioè c'è una scarsa capacità di percepire su molti temi la realtà in cui ci troviamo
Mi sembra che è Caligiuri dico una cosa ancora più
Forse potente rispetto a questa incapacità di leggere comprendere cioè c'è un responso la scuola è basso cominciamo a mettere il dito nella piaga la scuola è responsabile oppure è responsabile un modello pedagogico
Che abbiamo sviluppato sino adesso e che cosa cambia
Cioè personalmente non sono convinto che possiamo attribuire una colpa Esterna strumenti come i social media eccetera ma sicuramente
A persone che gli utilizzano e in un certo modo e sia utilizzare suo famiglio a leggere i giornali o guarda la televisione sono analfabeti funzionali quando va bene
Se non persone che hanno difficoltà a capire come dire concetti come dire entrambi i concetti la forse
C'è un deficit di qualche tipo che il mondo dell'istruzione ha prodotto questa domanda che vorrei fare
Allora
Dal mio punto di vista
Scuole università si sono trasformate
In agenzie di socializzazione in ammortizzatore sociale come accade nella mia regione la Calabria con la Forestale
Tutto parte secondo me dal mille novecentosessantotto in cui da cui nasce una specie di facilissimo morale
Prendo a modello alla definizione di ben sette sullo familismo amorale e cioè che definiva le basi della società arretrate nel Mezzogiorno
Alla fine degli anni Cinquanta quando i rapporti familiari stretti prevalgono sui rapporti sociali e quindi questo crea le basi di una società morale arretrata l'altro grande
Sociologo come Pat mamma e spiega che le istituzioni funzionano in base al capitale sociale
E nello studio di Patten ama la Regione dove si produce il maggiore capitale sociale studio del novantatré era l'Emilia Romagna la regione dove c'era minore capacità di il capitale sociale era la Calabria
Allora in una dimensione di questo tipo ritengo che le scuole
Abbiano abbassato progressivamente abbiano facilitato il livello dell'istruzione e questo vale anche per l'università
E quindi noi abbiamo degli studenti
Sia a livello delle scuole sia a livello delle università che hanno dei deficit di base immensi e questo chiaramente si ripercuote sulla democrazia e sull'economia
Quindi noi siamo tra l'altro arretrati per quanto riguarda l'utilizzo come sistema Paese delle tecnologie tutti occupa in modo particolare di questo in modo molto approfondito ma il nonno utilizzare in maniera appropriata e sistematica le nuove tecnologie
Deriva dalla circostanza che noi non abbiamo unna qualità del sistema dell'istruzione che sia compatibile con la modernità
Quindi questo e il dato di fondo e per rimettere in pista quello che è accaduto per cercare di recuperare il tempo perduto non è semplice
C'è un dato molto interessante che racconta
Nel libro che ha ovviamente passa testo pensate Paschos Proença in ogni capitolo c'è in qualche maniera smonta criticamente alcuni tipi di argomentazioni profana anche delle proposte concrete che uno dei meriti di questo volume e e nel ripensare modello pedagogico fondamentalmente insomma di che tu colga un elemento centrale intanto che un'alleanza con le scienze cognitive adesso cercò di spiegare perché ama molto brevemente e e e di conseguenza anche ripartire da un elemento fondamentale come quello della lettura
Delle zone c'è un una studiosa americana che si chiama Maria molto che ha scritto due libri interessanti uno si chiama
Sì dopo lo Stealth e cala ma mettete abitanti un consiglio per legge lettura diciamo un un incontro sui libri ovviamente tutte calamaro in cui spiega come il nostro cervello sì all'euro plastico malleabile si modifichi nel tempo
Come non so la stampa abbia prodotto evidentemente l'evoluzione non so se le nostre modi di osservare il mondo capire comprendere possono elemento fondamentale che la società della disinformazione la città degli schermi di internet sta producendo
Cioè la lettura attraverso gli schermi si dice oggi tende a sviluppare una dimensione superficiale della lettura mentre la lettura di testi porta quella che lettura che si chiama in profondità
Superficiali profondità non è un giudizio di valore diventa un problema perché perché la lettura di superficie superficiale lettura di profondità producono cose diverse dei nostri corpi cioè letture profondità produce empatia rende più facile l'empatia comprendere gli altri i punti di vista il pensiero critico quindi è evidente che più ci spostiamo verso gli schermi meno alcune attitudini come nel partire pensiero critico la comprensione degli altri eccetera
E si produca è chiaro che chiunque di voi avrà avuto l'esperienza di leggere qualcosa di politica su Facebook
Cioè capite che no non è proprio diciamo il luogo principale in cui sviluppare la polis in cui confrontarsi criticamente se va bene ci si insulta
Se va male si fanno dei memi artisti sessisti o cose di questo genere
Quindi ripartire dalla lettura come tuo dice cioè ripartirà dai fondamentali è utile anche perché utilizzava questo tipo di tecnologie no in qualche maniera diventa un elemento fondamentale
Don Milani diceva
Ai suoi ragazzi di Barbiana
Una parola che non capite oggi un calcio nel sedere che prenderete domani solo che don Lorenzo era molto più colorito
E e sulla lettura fondamentale perché attraverso le parole
Tu comprendi la realtà deciso cileni nota parole conosciamo fondamentalmente più abbiamo la possibilità nobili di che firma perché se noi leggiamo conosciamo più parole
Chi conosce più parola più idee che al più che ha una visione del mondo sviluppa le capacità cognitive quindi se non conosciamo le parole possiamo apprezzare
Un mosaico della chiesa di Sant'Apollinare se non conosciamo le parole possiamo apprezzare una sinfonie di Mozart se non conosciamo le parole possiamo apprezzare un quadro di Caravaggio quindi tutto parte dalle parole
Quindi puntare su questo e fondamentale e in un sistema scolastico dove e praticamente impossibile Bucciarelli non solo alle dentari ma anche alle medie
Bocciare in Italia è più facile andare a cena con Carolina di Monaco che bocciare un ragazzo alle elementari quindi arriviamo a questi paradossi e per cui vediamo che è fondamentale
Riprendere la serietà negli studi
E non a caso Ernesto Galli della Loggia recentemente pubblicato un libro di grande qualità che affronta il tema della scuola
Che il tema dei temi io credo che in un nuovo programma politico in un progetto politico il tema della qualità della scuola e dell'università debba essere il primo argomento da affrontare
E questo ce lo auguriamo tutti e non subito anche il discorso del premier Conte che ha accennato forse per la prima volta in legislatura la parola educazione istruzione possono poi vedremo lo dico perché noi dell'nell'università
Credo che non abbiamo mai visto nessuno di più assente come di questo governo ma non è un giudizio politico è una constatazione dei fatti ecco fondamentalmente detto questo però
C'è una cosa come dei capitoli il libro contiene anche delle provocazioni no fatte a diversi tipi di decisori pubblici fatti a che si occupa del mondo dell'istruzione
Ecco un proposte concrete che poi vedremo verso la parte finale della dei insomma le nostre chiacchierata dove portano ma intanto ti vorrei chiedere visto che centrale il tema della disinformazione
Come ci si dice difende dalla disinformazione cioè come possiamo essere preparate come posso i nostri figli essere preparati fondamentalmente a vive non s'è stata disinformazione perché è evidente come tu scrivi che ci informeremo sempre di più
Attraverso strumenti sempre più diversificati complessi con sempre meno verifica quindi in qualche maniera sull'utente finale che viene caricato un po'la responsabilità di avere competenze tu fai la proposta per esempio
Molto interessante quello di introdurre un una tematica centrale quella dell'Intelligence anche all'interno del modello pedagogico della comunicazione cioè come ci si difende quindi attraverso l'intelligenza dalla disinformazione
Marshall ma clou teorico del villaggio globale diceva che quello di cui i pesci non sanno assolutamente nulla nella
Noi siamo totalmente immersi della disinformazione e non ce ne rendiamo assolutamente conto
Così come lo stesso per l'intelligenza artificiale noi riteniamo che l'intelligenza artificiale modificherà la società mentre la CIA modificata
Quindi noi stiamo interpretando la realtà con una visione mentale totalmente superata
Il mio insegnante elementare uno era del mille novecentoquattordici
E il mio padre era del mille novecentoventuno
Ebbene lei mi chiede le idee che io hanno il portato di quelle generazione e questo vale per tutti noi quindi abbiamo dobbiamo studiare dovremmo impegnarci per capire la realtà che si trasforma in modo rapidissimo e quindi noi siamo in gran parte inadeguati a capire quello che ci circonda
Appunto per questo ritengo che l'eccesso di informazione sia intenzionale e che risponda alloggi che di accumulazione del capitale
Quindi mentre prima ritenevamo negli anni il primi anni due mila che la rete avrebbe liberato energie
Avrebbe creato condizioni di sviluppo
In per tutti
E invece abbiamo visto che non è così perché ha creato posizione di sviluppo però arresto di ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri allargato le disuguaglianze così come il sistema scolastico italiano allargato le disuguaglianze nel sessantotto che c'è stato in tutto il mondo solo in Italia si è imboccato il diciotto politico e il ventisette politico i risultati sono quelli di conseguono questi di conseguenza e anche perché
Negli studi pedagogici
Sì si sa che le conseguenze di un sistema educativo
Non si hanno subito ma dopo cinquant'anni e noi ci siamo arrivati
Noi stiamo vivendo le conseguenze di un sistema educativo che ha abbassato in maniera a eccessiva
Il livello dell'istruzione facilitando lo per tutti e in questo modo allargando le disuguaglianze sociali di base
Quindi questo e il mio punto di vista e l'idea che io appunto per questo dato che l'eccesso di informazione intenzionale
E noi abbiamo un basso livello di istruzione dobbiamo cercare d'individuare dei metodi che ci possono riallineare con la realtà
Ebbene sì dal mio punto di vista l'intelligenza non è una brutta parola ma e un metodo di selezione dell'informazione che utilizziamo tutti
Lo utilizziamo come persona per difenderci dalla disinformazione
Non più di siamo come imprese per solcare il mercato globale sempre più selvaggio lo utilizziamo come Stati per garantire il benessere e la sicurezza dei nostri concittadini
E quindi l'intelligenza come strumento che possa aiutarci a capire
Quello che ci circonda e quindi l'investimento culturale di intelligenze un approccio culturale rispetto alla realtà che ci aiuta a selezionare le informazioni rilevanti
Quelle che ci aiutano a capire quello che effettivamente ci circonda
Per cui dovremmo capire per esempio quali sono i problemi del nostro Paese e quali sono i problemi delle nostre comunità i nostri problemi personali e soprattutto le dell'educativo ritengo che la scuola debba avere un compito molto importante
Che è quello di riallineare le esistenze individuali
Che sono frammentate
Questo vale per le persone come vale per le nazioni se non siamo connessi ma non col computer ma con il tempo con la nostra storia ma non possiamo andare da nessuna parte
Se noi nonno affrontiamo il passato e non superiamo i traumi del passato
Per esempio quelle delle nostre vite vivremo sempre a disagio il presente vivendo avvisati il presente non siamo in grado di costruire il futuro questo vale anche per le nazioni se non superiamo il trauma dell'unità
Il trauma dell'otto settembre
Il trauma del fascismo il trauma di Tangentopoli come possiamo costruire il futuro consapevolmente
Quindi dobbiamo essere in connessione e secondo me la scuola questo deve preparare e per fare questo c'è bisogno di una classe insegnante chi sia all'altezza del compito ritengo che attualmente lo sia solo in parte
Alla classe insegnante sostenuta dare la colpa a sotto torneremo perché il sommo rappresenta la parte finale quindi bisogna che ci arriviamo così come la classe tipiche altri tipi di classe a
Hai detto una cosa particolarmente interessante due volte ripetuto in questo frangente e nel libro c'è molte più volte poi c'è un capitolo dedicato cioè quanto dice questo eccesso delle informazioni è voluto in qualche maniera
Quindi io mi chiedo che ai è voluto da chi
Cioè chi c'è chi c'è dietro oppure quali sono le ipotesi che possiamo fare perché
Come sappiamo non c'è niente di meglio per nel secondario diciamo la verità che nasconde un eccesso di informazione perché informazione oggi abbondante non è scarsa quindi problema non è trovarla qualcosa la scarsità ma trovare qualcosa in abbondanza ma fondamentalmente quindi questa abbondanza da chi è voluta perché c'è questo eccesso di informazioni che cosa produce in noi
Vecchio proverbio indiano dice che sì tu vuoi nascondere un albero lo devi mettere nella foresta
Ebbene qua nella cercare di gelare la realtà perché le informazioni si danno
Però si danno in una marea al all'interno di un insieme di informazione insignificanti che quindi ti fanno perdere il valore di quella informazione quindi laica dove sta tutto il rinnovo
Il nodo secondo me sta nelle cercare di aumentare le abilità di base delle persone cominciando dalla formazione delle capacità cognitive che avvengono nei primi tre anni di vita
E in quella fase cercare di sviluppare questo tipo di attitudine di caratteristiche che non è non è che possiamo fare a meno delle tecnologie
Un comportamento luddista negazionista impossibile fare noi dobbiamo capire il funzionamento delle tecnologie e utilizzabile al nostro vantaggio e quindi secondo me in questa chiave noi dobbiamo andare non a caso
Chi ha inventato internet
Steve Jobs
Verso bel gesto fanno usare con grandissima parsimonia Ilia in fondo ai propri figli
Non solo Steve Jobs prima di morire dice
Baratterei tutta la tecnologia che possiedo per una serata con Socrate
Per ribadire la forza del pensiero la capacità del pensiero contro le tecnologie quindi mettere l'uomo al centro
Un'educazione che ponga l'uomo al centro la tecnologia è solo uno strumento il pensiero e proprio dell'uomo la tecnologia segue le logiche economiche e quindi noi siamo sommersi dalle logiche economiche siamo schiavi delle logiche economiche l'unica libertà che noi abbiamo
E quella di consumare
Questo è la situazione in cui noi oggi ritengo ci troviamo e il sistema politico secondo me e totalmente da un'altra parte
Perché quello che conta l'ho scritto in un altro libro Corno il giovanissimo Giorgio Galletti a novantadue anni perché l'età è una condizione della mente
Un libro che si chiama come si comanda il mondo teorie volte intrecci in cui spieghiamo
Dal punto di vista scientifico tecnico come le multinazionali finanziarie
Dire no le linee ai governi politici delle nazioni
Qui un colpevole opera sempre il capitale questo mi sembra abbastanza chiaro nelle sue nuovi nuove dinamiche
Un altro credo che sia anche la cultura cioè l'approccio culturale che abbiamo rispetto alle cose tu parlavi
Le pari nel libro Lello accennavi adesso anche questo rapporto presento fra giovani e tecnologia che molto costruito su alcuni mitiche colpa nostra abbiamo assunto assunto la scuola uno e la vulgata dei nativi digitali come dico sempre io
E ovviamente è una grande palla cioè non è che uno diventa competente per nascita rispetto le tecnologie c'è belle racconto che da genitori facciamo che i figli sanno utilizzare in maniera naturale lo smartphone eccetera
Può essere tecnicamente ma se c'è una cosa che come dire manca il senso la capacità di metterci del senso quindi
Come dire costruire anche un modello pedagogico distruzione basato sul naturalezza dell'utilizzo del Trio lo dico da convinto utilizzatore e profitto delle tecnologie e in Italia quelli nativi digitali e andarsene consolatorie non si fa male come dire be lo sanno fare responsabilità loro invece siamo tutti responsabili Bice Valori cioè l'utilizzo delle tecnologie verbale colato dobbiamo impegnarci proprio mentre si abbiamo sbagliato la televisione mi sembra
Che abbiamo utilizzato negli anni settanta come fondamentalmente badante dei più giovani e degli anziani insomma non mi sentirei di fare la stessa cosa con le tecnologie e lo dico da luddista come edizione a anche lui e questo è un punto fondamentale
Che secondo me cessa capire dove è possibile mettere in relazione generazioni anche di tipo diverso e tu lo scrivi in maniera molto chiara in più punti quando detto più volte quindi adesso c'entriamo
C'è bisogno di ripeterlo pensarla classe dirigente classe dell'insegnante eccetera mi fa anche o c'è una proposta un po'provocatoria cioè ci sono troppi insegnanti troppo scarsi la dico malissimo
Cioè servono meno insegnanti a dico in maniera positiva più competenti
è un è un terreno somma minato questo su perché ci spostiamo sulla teoria delle élite
Cioè fondamentalmente ma non è che tutta questa democrazia dove chiunque può dire quello che gli pare
Non ci stia facendo male si chiedono alcuni compreso lui in maniera più elegante gentile sicuramente scientifica in questo libro cioè è giusto
Che i modelli cioè modello democratico
E qui provenienza ma la parte più politica
è il modello migliore o è uno fra i tanti modelli fallimentare come gli altri perché questo è un il il tipo di tematica ed è un terreno mila ti stimo
Che stiamo toccando a questo qui all'interno della festa dell'Unità ma è una cosa che bisogna discuterà facciamo l'esempio
Voglia para la piattaforma russo
Cioè il modello della democrazia portata tutti a molto molto interessante innocui tecnologie so quali sono i tipi di problematiche so che un hacker l'altro giorno la boccata di nuovo prima che avvenisse il voto ha mostrato che esiste un pulsante che consente di modificare i dati che magari a dire a caso perché può sempre servire cioè è un problema questo della democrazia come dire portata alle estreme conseguenze o no vediamo di affrontare il tema dei modelli democratici come uno dei tanti modelli o il modello migliore possibile
D'altra parte le scritto agli episodi di porti giorni utili confrontate con le
Giunture dice che la democrazia e ideale etico definitivo
E questo è uno
Daniel belle
Ha scritto un libro pubblicato qualche mese fa
In italiano dalla Louis che si chiama il modello Cina
E in cui teorizza spiega che i sistemi democratici sono inadatti a creare delle élite efficienti
Ora su questo l'ho scritto molto
è tutto un altro diritti ci ho scritto diverse molte cose
E ho teorizzato quest'altro aspetto
E cioè
Il confronto tra élite o diciamo democratiche e le liti delle organizzazioni terroristiche criminali
Allora e un problema di scala
Le e l'INPS democratiche e vengono individuate attraverso le elezioni attraverso i concorsi
Le élite criminali e terroristiche non vengono individuate attraverso limiti concorsi ma in base alla capacità individuale che sia nello gestire le
Ora le rispettive organizzazioni
E in questa differenza di scala a livello delle democrazie che sono in difficoltà
Rispetto alle organizzazioni criminali e alle quelle terroristiche gli stadi sono delle burocrazie rispondo in modo burocratico alle minacce le organizzazione terroristiche e criminali sono molto più snelle
Gli stati operano a livello nazionale
Mentre le organizzazioni terroristiche criminali a livello globale e gli stati hanno problemi economici deficit di bilancio le organizzazioni criminali come ci spiegherà qui spiegherà qua domani
Alla festa dell'unità a Nicola Gratteri uno magistrato alcuni
Ogni italiano deve qualcosa le mafia investono fiumi d'Oro all'interno delle piazze finanziarie
In cui diventa indistinguibile il la black economy dalla Guetta economie e in più la asimmetria più forte che ho riscontrato è quella del delitto
Sì e no al Coreco e leggiamo in maniera approssimativa
I nostri rappresentanti evidente che le organizzazioni criminali hanno dei territori spianati e la stessa circostanza che nell'ambito nazionale sono venticinque anni un quarto di secolo il fascismo voglio ricordare che è durato vent'anni in cui noi eleggiamo i nostri rappresentanti al Parlamento con liste rigorosamente bloccate individuate da un ristretto sinedrio
è evidente che poi la capacità la qualità che noi esprimiamo e di conseguenza e quindi come diceva il cardinal Martini e per fare politica non occorra nessuna preparazione specifica ma poi aggiungeva i risultati sono di conseguenza
E quindi se sui territori soprattutto nei territori del Sud o noi sganciano la rappresentanza territoriale dalla rappresentanza politica noi favoriamo evidentemente le mafie
Questo è un dato fondamentale su cui dobbiamo riflettere non di altri temi sono questi i temi che occorre affrontare
Tra l'altro a questo corrisponde anche un disincentivo
Crescente nella nel parte che Italia cioè a un un diritto di voto che anche un obbligo però se pensano democrazia come quella americana tu lo scrivi anche il numero di persone che decide l'organizzazione del Paese ai fini molti molto inferiore al cinquanta per cento la popolazione
E questo è un può essere un problema fondamentalmente
Giudice la crisi dalla democrazia
Secondo me in tutto il mondo
Come il sonno della ragione per Goya
Genera mostri
E la democrazia
è un'ideologia in occasione di ideologia come il nazismo come il comunismo come il fascismo e come tutte le ideologie anche limiti
Quindi se noi utilizziamo il sistema democratico e individuiamo le liti in questo modo non ci possiamo poi lamentare di quello che sarà saranno i risultati futuri perché la realtà e davanti agli occhi di tutti
E come tutte le cose che sono davanti agli occhi di tutti nessuno
Sì sono che è un altro dei temi bisonti questo coraggio di questo libro e che è un po'fuori dal dibattito politico di questo Paese che è il il tema delle delle è lite del il pensiero
Elitario che in comunque sta ricominciando a tornare perché nella prassi abbiamo visto ci sono alcuni elementi e sapete in alla gestione della Backstreet ad esempio o o a temi come questi sono temi con cui ci dobbiamo confrontare è uno dei temi diciamo centrali anche finali con cui Mario Caligiuri si confronta è ovviamente la formazione della classe insegnante e quindi il tipo di insetti partiti politica ma che tipo di squadra tipologie di insegnante che immagini
Per il futuro che Campisi che dovrebbe avere come viene formato come viene selezionato e quali tipi di attese dovranno avere rispetto come visto che lavori l'università sia pure concretamente
Scrivi di pedagogia della comunicazione ecco che cosa ci dobbiamo aspettare da questo tipo di insegnante come lo formiamo come lo crea buttano immagine questo le sue qualità
Maggiorazione gli insegnanti fra di voi insomma anche o che le conosciate quindi
Scritto Oscar Wilde critiche io non voglio fare dice che se quando parli non offende nessuno non ha detto nulla cioè io non voglio siamo seguire quest'uomo ora c'è allora due cose vorrei
Per quanto riguarda gli insegnanti scolastici io mi augurerei che
Non considerano la sintassi soggetto e predicato e complemento come una terra straniera comuni continente sconosciuto come un mistero doloroso e in secondo luogo il tema
Anche universitario
Noi lavoriamo in questo contesto così delicato e importante per il Paese
E ma ti pare possibile che tutti possono diventare ordinari con un sistema del genere un sistema del genere in cui abbiamo aggiunto alla scuola media dell'obbligo sacrosanta
Al diploma dell'obbligo che diciamo non è codificato però
Potrebbe starci abbiamo anche abbia raggiunto l'ordinariato per l'obbligo mi sembra un po'troppo come sistema
Sì consideriamo che non però non è disposto quel Keter descrive l'insegnante che tu immagini per formare
Diciamo nella le future generazioni allora secondo me le competenze l'insegnante l'ho scritto cioè nell'insegnante oggi non può non conoscere le neuroscienze non può conoscere
La non può non conoscere la genetica
Dovrebbe conoscere italiani ma questo diciamo si dà per acquisito c'è questo lo diamo per acquisito c'è leggere scrivere e far di conto diciamo diamo per acquisito però dovremmo aggiungere delle delle competenze che siano quelle relative Lenoci Henze quelle
Relative alla genetica quelle relative all'utilizzo alla all'intelligenza artificiale
Come funziona l'intelligenza artificiale quali sono le conseguenze dell'intelligenza artificiale quindi che sia in grado di trasferire un pensiero critico e che insegni il metodo dell'intelligenza
Per andare a individuare le informazioni rilevanti nell'oceano delle informazioni che ci distoglie dalla comprensione della realtà secondo me puntare su queste cose potrebbe essere potrebbe essere utile è una sperimentazione tu lo sai ci bisogna cercare di trovare degli strumenti nuove per fronteggiare quello che sta avvenendo tenendo conto che oggi oggi internet non è solo il più potente strumento economico il più potente strumento politico il più potente strumento comunicativo me anche il più potente strumento educativo
Perché le giovani generazioni stanno per più tempo
E con maggiore attenzione concentrati sulle sugli iPhone che nel dialogo con i propri genitori con i propri insegnanti quindi chi è che forma quali messaggi vengono recepiti quindi questa è la realtà
E dobbiamo prendere atto della realtà confrontarci con la realtà
E quindi la realtà richiedere sforzi coraggiosi di interpretazione e sforzi coraggiosi dolorosi di scelte politiche
Sì è evidente che la formazione informale l'autoformazione in epoca di internet tutti più giovani insomma sanno che costituzionale tutorial per fare qualsiasi tipo di cosa e su una tematica
Rilevante importante questo riguarderà anche l'università università sono già corsi come dire fatti da universitari ma non dentro l'università come Orsera eccetera che valido nei segnano cose come dire equivalente quelle che può imparare ad Harvard ma sono gratuiti fatti ma in maniera o per un eccetera insomma il mondo sta molto cambiando e quindi prima cominciamo ad affrontare questa tematica come classi dirigenti come insegnanti come università mondo della scuola e e prima ovviamente riusciremo ad allinearsi con delle generazioni che hanno anche altri tipi di esigenze come tu spieghi bene in in questo volume andiamo verso Anna la chiusura poi ovviamente ci sono domande da parte del pubblico preparate perché tra un po'Vito ha la parola lo dico prima perché così vi potete riscaldare internamente
E per fare qualche tipo di di domanda questo libro come avete capito anche dal dallo stile molto chiaro e diretto ma allo stesso tempo molto ben informato utilità Mauro Mario Caligiuri
è un è un è un libro che è al allo stesso tempo semplice da leggere ma molto molto profondo che ha una qualità somma che non tutti hanno che forse di cui c'è anche necessità insomma in qualche maniera e qui e da una serie di tentativi di stimolare il lettore a farsi scuotere dalle cose che lui scrive che dice
è qui perché appunto non siamo tutti immersi nella società della disinformazione ottimo richiedere ma è come dire il punto d'arrivo lassità delle di disinformazione o è uno stadio momentaneo che
Potrebbe diventare qualche cos'altro in futuro e rispetto a che cosa
Secondo me la fotografia della realtà
Noi stiamo vedendo immersi all'interno della e la disinformazione e non a caso gli Opal Novara in un libro straordinario
No si chiama Omodeo un suo dice oggi il vero potere e sapere quali informazioni ignorare
Quindi noi dobbiamo perseguire questo obiettivo perché
Il grande confronto che noi stiamo vedendo quello che arriveremo in maniera ancora più marcata nei prossimi anni è quello con l'intelligenza artificiale
L'intelligenza artificiale sconvolgerà tutto noi riteniamo che potremmo gestirla
Corno i metodi consueti del passato ma non è possibile perché il rischio definitivo potrebbe essere di avere a che fare con due distinte razze umane
C'è una piccola minoranza che gestisce utilizza l'intelligenza artificiale e le moltitudini che ne saremo guidate
Cioè allora su questi temi alti
Noi dobbiamo confrontarci non sono cose al di là da venire
Ho sono cosa che superano il nostro livello di comprensione ma ci dobbiamo confrontare con questi che sono i temi reali
Che dobbiamo o perché abbiamo come scenario nei prossimi anni se noi non non prendiamo consapevolezza di questo non abbiamo gli strumenti per affrontarli e quindi credo che
Questo debba sviluppare l'educazione la consapevolezza
Delle persone per mantenere al centro l'uomo nell'universo e quindi in questo una pedagogia ha un ruolo fondamentale ma una pedagogia che affronti i problemi che un sul linguaggio
Che affronti i problemi
E indica che li faccia comprendere e non per che aiuto un linguaggio che in uno dei problemi così come invece stiamo mi venne in quest'ultimi decenni dove gli sforzi intellettuali
Sentiti ci culturali in questa direzione
Stanno non stanno dando buoni frutti
Sembra sempre un po'distopico quando c'è un relatore che parla di intelligenza artificiale come qualcosa che deve non so se siamo noi qualcosa che deve venire come dice lui in realtà è già molto presente
Le tecnologie controllata verso le tipologie è già molto presente tutto lo sappiamo tutti in quel di voi utilizzi Facebook sa che quando tu accendi Facebook entri dentro Facebook vedi quello che l'algoritmo di Facebook decide che tu debba vedere in qualche maniera che è frutto dei nostri comportamenti quello che facciamo
Però questa è una tematica cioè lo abbiamo l'idea abbiamo in mente la televisione quando cediamo la tv alle otto tutti vediamo stesso programma se vogliamo stesso canale quando accendi fare in centri ognuno vede e altri su diverso
E questo è un quindi capire come dire dove sta l'informazione come viene costruita come viene resa visibile
è un una delle tematiche fondamentale quindi io dico se lo se poi la vittima un bene pubblico cioè dovremmo trattarlo e pretendere che come l'acqua sia qualcosa di trasparente
Che possiamo sapere come funzione che possiamo in qualche maniera controllare lo sul tipo di tematica cioè con intelligenza artificiale mi sembrano in qualche maniera non c'è dubbio dovremmo avere
Una conoscenza dell'intelligenza artificiale e capire quali sono le le conseguenze dell'intelligenza artificiale
Noi sappiamo che il corno circa settanta like ecco si riesce asse che noi lasciamo soffre di sbocco abbiamo abbiamo informazioni su quelli che sono i nostri gusti sessuali non scrive le nostre preferenze politiche il nostro reddito economico
Con centocinquanta laica
I nostri né si sanno cosa che i nostri genitori non sanno e contro cento laica Hill algoritmo sardi noi cosa che neanche noi stessi sappiamo quindi
Questo è lo scenario e non è che lo scenario distopico o futuribile e la realtà
C'è allora a prendere atto di questo e significa fare un passo avanti
Come fai un passo avanti
Puntando a livello educativo
Quindi non solo la scuola ma il tutto il sistema mediatico
Che un sistema mediatico malato che parla di cose che allontanano dalla comprensione della realtà cioè quando si faceva la critica alla tv democristiana degli anni sessanta
E degli anni Cinquanta ma quelle Rana
Democrazia era una televisione che ha consentito a cinque milioni di italiani
Di conseguire la licenza elementare era una televisione che parlava di cultura che diffondeva il le i valori culturali letterari del nostro Paese dal qua siamo a Ravenna promesso stamattina la tomba di Dante faceva e fa parte della nostra storia della nostra cultura
Della nostra identità
Quindi noi siamo siamo smarriti in un contesto di questo tipo quindi la di nuovo la lotta per la la televisione di Stato non deve essere per le informazioni che si danno nei telegiornali o per lei per le notizie che si veicolano in me in vari in vari modi durante il palco sciò ma devono devo dovrebbe servire la previsione per elevare il livello culturale
Degli italiani il livello di comprensione
Degli italiani è quello di capire dove stiamo andando con l'intelligenza artificiale secondo me e la prima cosa da fare
Bene abbiamo messo tanti temi
Di che sono come dire presenti nel libro in maniera più ordinata di quanto io sono riuscito a fargli fare anche perché è un come vedete è un vulcano somma quindi è molto interessante confrontarsi con lui aprirei il diciamo la la dalla il momento delle domande vediamo se qualcuno fra i lettori occasionali del perché vedo qualcuno anche a Libri in mano e io sta sfogliando o per le cose dette che voglio fare qualche tipo di domanda
So che ci son due persone per stare sul palco sotto quest'aspetto dell'interrogazione fra nel momento in cui potete chiedermi
Qualsiasi tipo di cosa legasse qualcuno grava qualche tipo di domanda prego
Non so se si è sentito il signore chiedeva privati facciamo questa funzione giustamente
Chiedeva se si può ampliare un pollo Hill alla spiegazioni che cosa l'Intelligence che tipo di concetto è tra soggettività e oggettività del termine più o meno
Bene in continuità col nostro dibattito partiamo dalle parole
Intelligenti derivata intelligenza che addotte umana per eccellenza quindi a che fare con la logica con la razionalità con il pensiero
Intelligenze da Inter leggere mettere insieme collegare unire quindi uno sforzo che pone al centro la conoscenza
Allora da questo punto di vista tutti facciamo intelligenza senza saperlo
Quando lo dobbiamo comprare una macchina compiamo un libro dobbiamo assumere una decisione Pacem intelligenza cioè raccogliamo informazione poi alla fine le utilizziamo
Quindi e vale per le nostre vite e vale per chi ci governa quindi uno strumento fu
Decisivo oggi ancora più di ieri perché serve per tutti
Perché ogni persona deve capire che siamo immersi all'interno della disinformazione
E selezionare le informazioni e le amanti e nonno essere docili elettori o facili consumatori e quindi essere consapevoli uno strumento di consapevolezza
Un metodo che ci aiuta a capire quelle che sono le informazioni che ci avvicinano alla realtà da quelle che ci allontanano dalla realtà
Questo per bene l'intelligenza
Prego sì sì avanzate momento contro
Si è sentita la do ma
Non ha domande sempre forse ho fatto solo lo ripetiamo per il pubblico da casa per Radio Radicale registrazione si
Ha chiesto se i lei signora chiesto ma solo solamente studenti docenti che devono cambiare insegnanti o o è proprio la strutturazione della della scuola della didattica Università in generale più in generale
Che deve mutare facevo l'esempio presenta il confronto con la Cina con il modello
Educativo e anche insomma didattico cinema spesso più o meno
Come sempre tradire comunque pugliese come ogni problema il problema è politico
Quindi occorre dal mio punto di vista investire contemporaneamente in più settori nell'organizzazione
Nelle strutture
Nelle tecnologie senza fare diventare alle tecnologie un sostituto della preparazione degli insegnanti però io sono perfettamente convinto
Che una buona scuola comunque la si voglia declinare così come una buona universitaria così come la vogliamo definire deve avere innanzitutto dei buoni docenti la scuola e l'università la fanno i docenti
C'è quindi se noi selezioniamo in maniera adeguata la classe docente avremo un innalzamento della qualità degli studenti questo il mio punto di vista solo che ovviamente occorrono tempi occorrono tempi lunghi e non so se noi siamo in grado di reggere il confronto a livello globale con un sistema educativo come quello attuale queste dei il dato fondamentale questo qua
Perché gli altri corrono noi camminiamo
Ce ne discutiamo della rada della fatwa però non affrontiamo i problemi i problemi reali
Porre la scuola e l'università al centro significa guardare al presente e al futuro del Paese
Ma no porli al centro non in termini di risorse economiche perché dal mio punto di vista le risorse economiche ci sono ci sono il fatto che sono spese male perché non possiamo permetterci sei sette insegnanti elementari
Nel nelle scuole elementari per ogni classe e i risultati sono quelli che sono nelle nelle stratifica Invalsi oppure nelle statistiche dell'OCSE siamo negli ultimi negli ultimi posti con sei sette insegnanti e pure dobbiamo porci questi probe le dobbiamo dire perché sono cose vere
E dobbiamo Trieste dato che sono davanti agli occhi di tutti dobbiamo mettere il dito nella piaga altre venti rinviamo il problema e nessun problema si risolve rinviandolo
Sì ovviamente per sommi poco non so Solino lo stato sociale dell'insegnante
è assolutamente bassissimo gli se gli insegnanti pace stabile sta sono sottopagati
Per il tipo di lavoro che fa né questo è un problema secondo me hanno uno stato sociale che si è abbassato tragicamente come sa sanno tutti quelli che hanno degli orari di ricevimento dove a cui vanno i genitori qua probabilmente cioè c'è un problema c'è un po'un problema molto forte e abbiamo pochissime persone torna università
Laureate rispetto alle medie euro bene quindi non solamente segniamo un male ma non non non non lavoriamo ne ha cioè
Evidentemente c'è una scarsissima percezione anche del valore che può avere distruzione in questo paese io ho spesso sentito ministri
Parlare male dell'istruzione fare battute su diversi tipi di corsi di laurea sulle scuole cioè tre mesi di dire che distruzione forse uno dei pochi valori
Da portare avanti e che probabilmente si salverà in qualche modo a integrazione di quello che dici
A una messo l'intenso fatto fare una tesi
Sulla comparazione della selezione degli insegnanti nei Paesi europei rispetto all'Italia
Gli insegnanti elementari in Germania come stipendio o guadagnano centocinquanta per cento in più rispetto ai nostri solo che sono un terzo rispetto ai nostri uno in secondo luogo noi abbiamo il le e e abbiamo un numero di laureati inferiore rispetto a quello delle altre meglio europee
E la legge la riforma Berlinguer
Che ha ha svolto piatto il corsi laurea tre più due mi ricordo a suo tempo che venne scritto un libro al riguardo che diceva tre più due uguale a zero
Cioè nonostante non abbiamo facilitato
Anche in questa direzione i percorsi universitari ancora siamo non abbiamo recuperato il capo quindi non è semplificando non è facilitando i percorsi di studi così come stiamo facendo dal sessantotto in poi a a risolvere i problemi quindi io nella ho scritto un saggio che si chiama appunto il facevi SMA morale
L'ho pubblicato in una rivista per la logica lo riprenderò lo suo prevedendo per farlo uscire per far per pubblicarlo come un libro asse concludevo con questo invito alle giovani generazioni dicendo che dopo cinquant'anni dopo mezzo secolo i giovani dovrebbero scendere di nuovo in piazza come è successo nel sessantotto però per chiedere una educazione una un modello educativo e distruzione che io veramente chance opportunità
Che dia veramente dietro al titolo al titolo di studio non deve esserci nulla ma dietro al titolo di studio ci devono essere competenze effettive quindi per chiedere
Degli studi che dia un'opportunità non invece considerare come bravi docenti che e dall'esame a tutti e promuove tutti quindi credo che bisogna ecco fare una riflessione in questo tipo di questo tipo
Bene altre domande qualche altra curiosità prego riceva insieme accanto diciamo la dimensione dell'Intelligence
Servono altre dimensioni come quelle della consapevolezza e della coscienza quindi chiedeva quali sono gli elementi che possono aumentar come la filosofia alla pedagogia quel sogno cioè
Serve anche essere più consapevoli oltre che più competenti strategicamente adatti a conoscere le informazioni approvarlo informazioni questo più o meno
Certo quando noi parliamo di coscienza e consapevolezza parliamo di cultura parliamo di valori
E anche in questo dobbiamo ribaltare il tavolo perché ci fu la vulgata corrente vuole farci credere che la crisi che noi stiamo attraversando sia una crisi di carattere economico oggi il mondo complessivamente non è mai stato così il ricco
Così come come si come non è mai stato così sicuro
La crisi che ne stiamo attraversando e una crisi di valori e una crisi di identità e una crisi in definitiva spirituale
E per definire una crisi spirituale
Più e oltre che alle categorie della religione bisogna fare riferimento anche alletti categoria dell'arte perché l'arte descrive anticipa ciò che il mondo diventerà
E in questo bisogno disperato e disperante di Dio credo che nessuno più di Salvador Dalì che era ateo e riuscito a definibile questo aspetto diceva da lì
Il cielo non sta nei in alto nel basso
Né a destra né a sinistra il cielo sta esattamente al centro dell'uomo che ha fede
Io non ho ancora la fede e temo di morire senza ceno
Salvador Dalí
Credo che sarebbe un peccato aggiungere qualcos'altro
A a queste parole
è stato un excursus da veloce sul libro che ha pieno di di spunti per diversi tipi di
Lettori questa introduzione alla Società della disinformazione per una pedagogia dalla comunicazione di Mario
Caligiuri siamo partiti da molti temi anche terra terra sia privati come dire a alla alla dimensione della
Della del della spiritualità e e e forse non è non è del tutto sbagliato da tanti punti di vista ho appreso che anche l'insegnamento se qualcosa spinsi mirava a vocazione che qualcuno dovrebbe
Avere quindi ringraziamo moltissimo Caligiuri per la sua disponibilità
Per il confronto
L'ha fatto speriamo di appunto risentirci sicuramente appunto all'interno del del dopo aver letto queste bellissime pagine grazie a tutti